IL SALUTO DI SALCONE AL LICEO JUVARRA

NOTIZIE IN COMUNE Settembre 2020 Il saluto di Salcone al Liceo Juvarra

VENARIA Ad agosto il dirigente scolastico ha passato il testimone a Rignanese

Vincenzo Salcone, storico dirigente scolastico del Liceo Juvarra, ha passato il testimone a Luciano Mario Rignanese. Nello scorso mese di a gosto, ha salutato docenti, alunni, genitori e tutto il personale scolastico:

“Otto anni fa, il primo settembre 2012, scrivevo il mio personale saluto agli Alunni, alle Famiglie, ai Docenti e al Personale tutto del Liceo Juvarra di Venaria Reale, col cuore pieno di emozione sia per la novità del mio insediamento, sia per la bella accoglienza ricevuta fin dall’inizio. Oggi, mi ritrovo a pronunciare il saluto di commiato e ringraziamento. Il mio saluto e il mio grazie vanno in primis alla Vicepresidenza, il cui aiuto prezioso mi ha accompagnato durante i miei tre mandati e, in modo particolare, nell’anno scolastico appena trascorso, difficile ai limiti dell’impossibilità, vissuto fra la pandemia e il lockdown. Un pensiero speciale va alla prof.ssa Zampoldiventato quello che è. Un ricordo particolaci adoperiamo e impegniamo. Un grande lo, per 25 anni Vicepreside, ora dirigente re per il sig. Nicola Di Liddo. Un saluto ed un “in bocca al lupo” al prossimo Dirigente, scolastica: in questi anni si è distinta per ringraziamento vanno anche ai membri del prof. Rignanese, che assumerà l’incarico a laboriosità e preparazione, spirito di sacrifiConsiglio di Istituto che si sono succeduti in partire dal primo settembre: troverà una cio e attaccamento al dovere, consentendo questi anni. Un saluto speciale ai Genitori, realtà complessa ma stimolante, complia tutti di lavorare più serenamente e più che ricoprono un ruolo primario nella crecata ma ricca di risorse umane. Auguro al efficacemente nell’interesse della scuola. scita dei figli. A tutti voi auguro di cogliere collega e a tutte le componenti del Liceo La mia gratitudine è poi rivolta ai Docenti, sempre il significato fondamentale della reJuvarra di raccogliere la sfida di condurre che hanno dimostrato grande professiolazione scuola-famiglia, per poter costruire questa comunità scolastica a raggiungere nalità nel loro lavoro quotidiano e hanno davvero insieme il progetto educativo che l’obiettivo di costruire condizioni relazionali saputo, generosamente e coraggiosamenporta al successo formativo e alla crescita e pedagogiche tali da consentirne il maste, aprirsi alle innovazioni e ai processi di dei ragazzi, sostenendo e rispettando insimo sviluppo: il complesso dei rapporti cambiamento che stanno attraversando nanzitutto il ruolo di ciascun componente che si instaurano durante la vita a scuola il mondo della scuola, che non sono stati, della comunità stessa. Il mio pensiero più influisce sulla crescita di tutti e rappresenin questo nostro Istituto, solo di facciata, o affettuoso è infine rivolto alle alunne e agli ta un patrimonio su cui occorre investire. solo un adempimento burocratico da osalunni, dai più piccoli ai più grandi, che ogni Colgo, con questo ultimo saluto, l’occasione servare. Al DSGA, sig. Vitale, che in questi giorno popolano le aule e, guardando al di inviare a tutti un sentito ringraziamento lunghi anni è stato al mio fianco, preziosa futuro con fiducia, speranza e buoni proper la collaborazione e il lavoro svolto, la risorsa ed infaticabile collaboratore: con la positi, danno vita alla più straordinaria delle condivisione di obiettivi e le fatiche che ci sua esperienza e fermezza ha contribuito comunità che è la scuola. Tra qualche sethanno accompagnato in questi anni scolain maniera determinante al corretto funtimana saranno tornati al loro posto, molti stici. Concludo con una citazione di Nelson zionamento del nostro Istituto. Un grazie di loro si ritroveranno, altri saranno appena Mandela sull’importanza della scuola nel anche alla sig.ra Stefanìa, che ha accattato arrivati e saranno desiderosi di conoscere proprio percorso di crescita: ”L’Istruzione è di ricoprire l’incarico come DSGA reggennuovi compagni, ambienti e opportunità. Il il grande motore dello sviluppo personale. te in questo difficile anno di passaggio e mio saluto arrivi anche ai più piccoli, ai “priÈ attraverso l’istruzione che la figlia di un di emergenza sanitaria. Al Personale ATA, mini”, che arriveranno nella nostra scuola; contadino può diventare medico, che il figlio che nei diversi settori di riferimento contriguardate con fiducia e simpatia gli insedi un minatore può diventare dirigente della buisce al buon funzionamento del nostro gnanti che vi accompagneranno in questo miniera, che il figlio di un bracciante può diIstituto, auguro di percepire sempre l’imnuovo cammino. Ai più grandi vorrei rivolventare presidente di una grande nazione. portanza della loro funzione nel progetto gere l’invito a considerare la scuola come Non ciò che ci viene dato, ma la capacità di educativo che offriamo all’utenza. Senza uno dei luoghi importanti ed indispensabili valorizzare al meglio ciò che abbiamo, è ciò Personale Amministrativo serio e preparaper la crescita umana, culturale e sociale; che distingue una persona dall’altra”. to, senza Collaboratori scolastici puntuali e non dobbiamo mai dimenticare che sono Con riconoscenza, disponibili, senza Assistenti Tecnici precisi gli alunni il motore di questo mondo e che è il Vostro Preside e competenti, il Liceo Juvarra non sarebbe per il loro bene che in tanti e in modi diversi Enzo Salcone