Rinomata Cantina Tombacco Wine Book Vintage

Page 1

WINE BOOK 2019

IT




AGLIANICO I.G.T. DEL BENEVENTANO


UN VINO ANTICO L’Aglianico è un vino antico, di cui è difficile seguire le tracce. Storie e leggende si intrecciano e lasciano un’unica certezza: è un vino nobile che racconta del territorio in cui nasce, una terra che ha vissuto sotto molte influenze artistiche e culturali e di ciascuna ha saputo tenere il meglio.

Forse sono stati i Greci a far giungere a noi i vitigni di Aglianico. Altre voci narrano di un’origine latina: di una nobile famiglia romana, gli Alli, con numerose attività agricole in Campania. Anche la dominazione aragonese potrebbe aver dato vita alla vite di Aglianico, una vite coltivata nelle “tierras llanas”, le pianure. Qualunque sia la vera storia dell’Aglianico, siamo certi che sia frutto di vitigni e tradizioni vinicole nobili e secolari.

Proprio per questo abbiamo scelto di riscoprire questo vino: tutte le leggende e i racconti che lo vedono protagonista sono lo specchio della sua ricchezza organolettica. Un vino complesso e pregiato, davvero pieno di fascino e tutto da scoprire, sorso dopo sorso, storia dopo storia.

Un vino dalle origini leggendarie, ricco di fascino e pieno di sfumature da assaggiare e degustare. Una tradizione lunga secoli da riscoprire e ritrovare.


2019 International Wine & Spirit Competition (IWSC) SILVER MEDAL

2019 Concours Mundus Vini Meininger SILVER MEDAL

2019 International Wine Challenge (IWC) COMMENDED

2016 Sommelier Wine Awards SILVER MEDAL

2016 Concours Mundus Vini Meininger SILVER MEDAL

AGLIANICO I.G.T. DEL BENEVENTANO

Un vino nobile e ďŹ ero che affonda le proprie radici nella storia. Lasciando in bocca sentori di spezie e frutt i rossi, regala racconti misteriosi e leggende.

2019 Berliner Wein Trophy GOLD MEDAL


AGLIANICO I.G.T. DEL BENEVENTANO Vinificazione

Profumo

del tipo tradizionale con rimontaggi quotidiani per i

al naso risulta netto, ampio, complesso, buona la

primi 3-4 giorni per poi operare, quotidianamente,

percezione di sentori di ciliegia e frutti di bosco

un solo e lungo rimontaggio fino a quando

accompagnati da una nota speziata e di vaniglia.

non è terminata la fermentazione alcolica. La

Sapore

temperatura di fermentazione è impostata 25°C.

eccellente l’entrata in bocca, vino elegante ed

Terminata la fermentazione alcolica si passa alla

avvolgente, pieno sapido, persistente, lungo.

svinatura ed alla pressatura soffice delle bucce,

Ottimo il retrolfatto con piacevoli sentori di ciliegia,

si predispongono le migliori condizioni per l’avvio

prugna e spezia.

della fermentazione malo-lattica ed completata

Gradazione alcolica

quest’ultima si effettuano 2 o 3 travasi prima di

14% vol.

avviare il nostro Aglianico del Beneventano I.G.T.

Temperatura di servizio ottimale

all’affinamento parte in acciaio e parte in tonneau

18-20°C

da 500 litri. Terminato l’affinamento in legno ed

Affinità gastronomiche

in acciaio i nostri enologi preparano la cuvèe per

accompagna ottimamente arrosti di carni rosse,

l’imbottigliamento.

formaggi stagionati.

Conservazione e invecchiamento

Confezione

Denominazione

si consiglia la conservazione in locali freschi e

bottiglie borgognotta da 75 cl. scatole da 6.

Aglianico I.G.T. del Beneventano

asciutti, l’invecchiamento per questo importante

Vitigno

vino può superare i 6 anni.

100% Aglianico

Colore

Provenienza

rosso inteso, cupo, profondo, con interessanti

provincia di Benevento

riflessi violacei.

Un profondo color rosso con sfumature violacee, presenta l’Aglianico come un vino deciso, dal profumo complesso e ricco di note di frutti rossi e spezie. Il gusto è intenso, pieno e avvolgente, perfetto da abbinare a pietanze sapide e corpose come gli arrosti e i formaggi stagionati.


BIFERNO D.O.C. ROSSO RISERVA


UN VINO DEL MEDIOEVO Dalle colline più interne del Molise fino alla costa Adriatica si estende un territorio che ha con il mare un forte legame. Rocce calcaree, sabbie e sedimenti marini fossili trasformano questa terra in uno scrigno prezioso che i contadini da secoli sanno utilizzare al meglio per coltivare uve sapide e profumate.

Il Biferno, frutto della mescola di uve di Montepulciano e Aglianico, prende il nome dal corso d’acqua che attraversa la regione: come il fiume, questo rosso deciso sa cogliere tutte le sfumature che i vitigni assorbono, mescolando in maniera equilibrata sentori marini e fluviali.

Le origini di questo vino sembrano provenire dal medioevo, quando la tradizione contadina alimentava e faceva fiorire il sistema feudale. Solo a metà dell’800 le tecniche di coltura e le modalità di produzione del Biferno vengono codificate e promosse, come strumento per rivalutare il territorio e la cultura agricola molisana.

Oggi abbiamo deciso di credere anche noi in questo vino, simbolo di una regione e di tradizioni vitivinicole del passato. Abbiamo scelto di acclamare un vino che assorbe profumi e sensazioni dalla terra, riposa per almeno 3 anni e poi rivela tutto il suo sapore.


2019 Berliner Wein Trophy SILVER MEDAL

2019 International Wine & Spirit Competition (IWSC) SILVER MEDAL

2019 Decanter World Wine Awards (DWWA) SILVER MEDAL

2019 5 Star Wines Vinitaly 90 POINTS

Un vino vellutato e dal sapore pieno che, come il ďŹ ume di cui prende il nome, si fa strada in terre che sanno di mare e antiche tradizioni.

90 POINTS

LEN GE 2

0

2019 International Wine Challenge (IWC) SILVER MEDAL

2019 Sommelier Wine Awards BRONZE MEDAL

2017 Decanter World Wine Awards (DWWA) COMMENDED

2017 Concours Mundus Vini Meininger SILVER MEDAL

BIFERNO D.O.C. ROSSO RISERVA

CH

AL

19

SILVER


BIFERNO D.O.C. ROSSO RISERVA

La brillantezza di riflessi granata su un intenso rosso rubino, il Biferno è un vino dal gusto e dal profumo pieno. Nuance olfattive che vanno dall’etereo della vaniglia alle acute note di spezie e cannella. In bocca è ricco, vellutato e armonico, perfetto per esaltare piatti di carni rosse o formaggi della tradizione.

Vinificazione

Profumo

la vinificazione è del tipo tradizionale in rosso con

al naso risulta intenso, pieno, etereo. Buona

rimontaggi quotidiani per i primi 3-4 giorni per

l’ampiezza delle nuances olfattive; su tutte spiccano

poi operare, quotidianamente, un solo e lungo

note di spezie, di vaniglia e cannella e di legno.

rimontaggio a temperatura controllata di 25°C

Sapore

fino a quando non è terminata la fermentazione

all’entrata in bocca si presenta robusto ed

alcolica. Successivamente si passa alla svinatura e

avvolgente, armonico e vellutato. Giusta e delicata

si predispongono le migliori condizioni per l’avvio

la presenza di tannini. Finale pieno, rotondo,

della

Completata

sostenuto da una buona alcolicità. Ottimo il

quest’ultima fase, si effettuano 2 o 3 travasi prima di

retrolfatto con piacevoli sentori di confettura di

avviare i nostri vini all’affinamento parte in acciaio

ciliegia, di prugna e nuances vanigliate.

e parte in tonneau da 500 litri per un minimo di

Gradazione alcolica 14% vol.

36 mesi. Terminato l’affinamento i nostri enologi

Temperatura di servizio ottimale 16-18°C

preparano la cuvèe per l’imbottigliamento del

Affinità gastronomiche

Rosso Biferno D.O.C. Riserva.

accompagna ottimamente piatti a base di carne,

fermentazione

malo-lattica.

Conservazione e invecchiamento

arrosti e cotture elaborate di pezzature nobili di

Denominazione

si consiglia la conservazione in locali freschi

bovino e ovino, perfetto abbinato ad uno stracotto

Biferno D.O.C. Rosso Riserva

e asciutti ad una temperatura di 10-12°C.

di manzo. Ottimo il confronto con insaccati tipici

Vitigno

L’invecchiamento per questo importante vino può

della tradizione e in abbinamento a formaggi

80% Montepulciano, 20% Aglianico

superare i 6 anni.

stagionati italiani quali Pecorino.

Provenienza

Colore

Confezione

Molise, Vigneti situati in provincia di Campobasso.

rosso rubino carico, profondo, con eleganti riflessi

bottiglie borgognotta da 75 cl. scatole da 6.

Terreni di roccia calcarea e argille.

granati.


PECORINO I.G.T. TERRE DI CHIETI


UN DONO DELLA TERRA Il vitigno del pecorino viene da lontano, da modi di vivere antichi e ricchi di fascino, e affonda le sue radici nelle terre del centro Italia. Intorno al 1200 sono i monaci benedettini del convento di Arquata del Tronto che individuano in questo vitigno un generoso dono della terra. Un dono capace di produrre un vino nobile, adatto ai momenti solenni e alle occasioni conviviali. Un vino con un’indole frizzantina, quasi piccante, simile alle sensazioni scaturite da un altro importante prodotto delle terre marchigiane e abruzzesi: il formaggio pecorino.

É così che il vino Pecorino entra nell’elenco delle meraviglie della coltura e tradizione, e si diffonde in tutto il territorio che dalle pendici dell’Appennino arriva fino alle zone quasi pianeggianti dell’Abruzzo, nelle terre di Chieti. Viaggia insieme al suo cumpare formaggio, pronto a stupire palati, a donare la freschezza e la piacevole piccantezza che un vino così ricco di storia (e di gusto) sa donare. Di questo vino si sono perse le tracce nel ‘800, e soltanto negli anni ’80 del ‘900 i vitigni del pecorino hanno avuto nuovo respiro e hanno saputo dare nuovamente prova della loro peculiarità. Abbiamo scelto di credere e rivitalizzare un vino che affonda le proprie radici nella storia, e proprio dal rapporto con la terra sa trasformarsi in un prodotto distintivo, tradizionale e ricco di sfumature. Un vino da assaporare e degustare pensando ad antiche memorie.


2019 International Wine & Spirit Competition (IWSC) BRONZE MEDAL

2019 Concours Mondial de Bruxelles GOLD MEDAL

92 POINTS

LEN GE 2

0

2019 5 Star Wines Vinitaly 90 POINTS

2019 International Wine Challenge (IWC) SILVER MEDAL

2017 Sommelier Wine Awards SILVER MEDAL

2017 Decanter World Wine Awards (DWWA) BRONZE MEDAL

PECORINO I.G.T. TERRE DI CHIETI

AL

19

SILVER

CH

Un bianco brioso che proprio dal suo carattere eredita il nome. Un vino figlio di terre vaste, dalle pendici dell’App ennino e del Gran Sasso.


PECORINO I.G.T. TERRE DI CHIETI

La luce risplende in un giallo brillante, preludio di ricche sfumature olfattive con sentori di frutta esotica tenue e note speziate. Al palato il Pecorino si presenta come un vino complesso e sapido, con una buona acidità e note minerali, perfetto per degustare piatti di pesce e carni bianche.

Provenienza

Profumo

comprende l’intero territorio amministrativo della

intenso, complesso con sentori di frutta esotica e

provincia di Chieti.

tenui note speziate.

Vinificazione

Sapore

tradizionale vinifi cazione in riduzione, già dal

al gusto è un vino importante, strutturato sorretto

momento della raccolta, poi viene eseguita la

da una buona acidità, risulta persistente, sapido,

pigiatura ed il caricamento della pressa a polmone

con note minerali, gradevole al retrolfatto il ritorno

per una macerazione di circa 4 ore, poi viene

di frutta esotica.

avviata la pressatura soffi ce, il raffreddamento del

Gradazione alcolica

mosto e una pulizia statica dello stesso sempre

13,5% vol.

in ambiente riduttivo. Viene quindi avviata la

Temperatura di servizio ottimale

fermentazione a temperatura controllata della

10-12°C

durata di circa 10 giorni, raffreddamento del vino

Affinità gastronomiche

nuovo il primo travaso e una lunga sosta sui lieviti.

ottimo l’abbinamento con gli antipasti alla marinara,

Seguono i travasi di rito e successiva preparazione

ideale con il pesce alla grigia, si accompagna bene

per l’imbottigliamento ed un breve affi namento in

con i piatti a base di carne bianche non molto

bottiglia prima della presentazione ai consumatori.

elaborati.

Denominazione

Conservazione e invecchiamento

Confezione

Pecorino I.G.T. Terre di Chieti

si consiglia la conservazione in un luogo fresco e

bottiglie borgognotta da 75 cl. scatole da 6.

Vitigno

preferibilmente al buio, per poter mantenere le sue

100% Pecorino

caratteristiche olfattive e gustative. Colore brillante, di un interessante giallo intenso.


SALICE SALENTINO D.O.C. ROSSO RISERVA


UNA COLTURA AUTOCTONA Fin dall’800 le mani sapienti dei coltivatori salentini tramandavano un antico modo di far crescere vitigni fieri e corposi. Piantavano varietà diverse di uva nello stesso vitigno in modo che le piante, affondando le proprie radici sullo stesso terreno, riuscissero a contaminarsi ed esaltare le proprie caratteristiche. I contadini salentini facevano crescere 3 filari di Negroamaro, più duro e intenso, e 1 filare di Malvasia o Primitivo, più dolci e profumati.

Con questo stratagemma la terra dava il meglio di sé e il sapore delle uve migliorava, dando origine a colture autoctone dal gusto e dal profumo inconfondibile.

Negli anni ’30 del ‘900 quelle stesse mani intrecciarono anche il frutto delle viti, dando origine ad un vino incredibilmente affascinante ed equilibrato. La sperimentazione in cantina, l’acutezza di chi ha sempre vissuto in mezzo alle vigne e la maestria di chi fa dell’equilibrio un’arte ha fatto nascere il Salice Salentino.

Abbiamo riscoperto e scelto questo vino del passato proprio per la sua unicità: la magia della mescola di profumi, intensità e gusti è unica, e regala un vino deciso e pieno, dal colore rubino intenso e dalle sfumature olfattive tutte da scoprire.


SALICE SALENTINO D.O.C. ROSSO RISERVA

Un vino forte come la terra da cui ha origine, nato dall’arte della coltivazione e dalla fusione di sapori e profumi.


SALICE SALENTINO D.O.C. ROSSO RISERVA Vinificazione

Profumo

la vinificazione e l’affinamento del vino Salice

al naso risulta gradevole e intenso, con sentore di

Salentino Riserva D.O.C. deve essere effettuata

frutti rossi maturi, con note di spezie e legno.

all’interno della zona di produzione delle uve. La

Sapore

vinifi cazione è del tipo tradizionale con rimontaggi

all’entrata in bocca si presenta pieno, robusto ma

quotidiani per i primi 3-5 giorni di fermentazione

vellutato, caldo con un fi nale pieno, rotondo. Ottimo

per passare successivamente ad un rimontaggio

il retrolfatto con piacevoli sentori di confettura con

ogni 2 giorni per la settimana che segue. La

note tostate e speziate.

temperatura di fermentazione non deve superare i

Gradazione alcolica

25°C. Terminata la fermentazione alcolica si passa

14% vol.

alla svinatura ed alla pressatura soffi ce delle bucce,

Temperatura di servizio ottimale

si predispongono le migliori condizioni per l’avvio

16-18°C

della fermentazione malo-lattica e completata

Affinità gastronomiche

quest’ultima si effettuano i travasi prima di porre il

accompagna ottimamente primi piatti a base

Salice Salentino Riserva D.O.C. a maturare in legno.

di carne, perfetto con le carni arrosto sia rosse

Terminato l’affinamento in legno il Salice Salentino

che bianche, da provare con la pernice. Molto

Riserva D.O.C. è pronto per l’imbottigliamento.

interessante l’abbinamento a formaggi di media

Denominazione

Conservazione e invecchiamento

stagionatura.

Salice Salentino D.O.C. Rosso Riserva

si consiglia la conservazione in locali freschi e

Confezione

Vitigno

asciutti, l’invecchiamento per questo importante

bottiglie borgognotta da 75 cl. scatole da 6.

90% Negroamaro, 10% Primitivo

vino può superare i 5-6 anni.

Provenienza

Colore

parte del territorio delle province di Lecce, Brindisi.

rosso rubino intenso, con rifl essi tendenti al granato.

Dal colore rubino intenso, il Salice Salentino dimostra già dal profumo il suo carattere deciso e pieno. Sfumature di frutti rossi arricchite da nuance di spezie e legno, il gusto è caldo e vellutato, con note speziate e tostate. Un compagno ideale in cene a base di carni rosse e bianche, esalta perfettamente anche formaggi a media stagionatura.


PRIMITIVO ROSATO I.G.T. PUGLIA


RADICI LONTANISSIME La tecnica di vinificazione del rosato ha radici lontanissime, che raccontano di lavorazioni tipiche della Magna Grecia e del periodo dell’Impero Romano. La “lagrima” che usciva dalla pigiatura del primo mosto veniva fatta fermentare in modo separato rispetto alle bucce, ottenendo un vino dalle tinte chiare e rosate. Per tutti i secoli a seguire, il Rosato di Puglia continua a vivere nelle produzioni artigianali e casalinghe, ottenuto da diverse tipologie di vitigni autoctoni: dal Negroamaro al Primitivo.

Negli anni ’40 del novecento le storiche cantine pugliesi intercettano le richieste internazionali e la grande passione d’oltralpe per i vini rosati (dalla Francia alla Gran Bretagna per arrivare addirittura in America), creando etichette nobili e vini decisi e fruttati, ricchi di sfumature e fascino.

Questa è la tradizione a cui vogliamo rendere omaggio con il nostro Primitivo Rosato IGT, un vino fiero che conserva tutti i pregi e l’intensità del vitigno Primitivo di Puglia e lo innalza in una nuova esperienza di profumo e gusto. Sorprende la sua fresca acidità, come una vigorosa onda che si infrange sullo scoglio, e rapisce il suo sapore delicato e equilibrato, arricchito da profumi di more e da tutta l’intensità delle erbe aromatiche della terra da cui proviene.


PRIMITIVO ROSATO I.G.T. PUGLIA

Un vino sorprendente che fonde in sĂŠ i profumi della terra e la freschezza del mare. Un incontro di sentori che rivela la vivacitĂ della terra da cui proviene.


PRIMITIVO ROSATO I.G.T. PUGLIA Denominazione

Gradazione alcolica

Primitivo Rosato I.G.T. Puglia

13% vol.

Vitigno

Temperatura di servizio ottimale

100% Primitivo

12-14°C

Vinificazione

Affinità gastronomiche

uve selezionate e sane a leggero contatto con le

un vino ideale con piatti a base di pesce grigliato

bucce, macerazione di un giorno in tini d’acciaio,

e zuppe di pesce con pomodoro. È eccellente con

dopo la fermentazione alcolica, il vino viene travasato

la pizza.

in vasche di acciaio dove completa l’affinamento;

Confezione

successivamente, il vino viene travasato in vasca per

bottiglie borgognotta da 75 cl. scatole da 6.

poi essere imbottigliato e messo in commercio. Conservazione e invecchiamento in cantina, a umidità controllata e con una temperatura di 10-12°C. Invecchiamento massimo di 1 anno, si consiglia di berlo giovane. Colore rosato. Profumo gradevole e delicato, con aromi di more ed erbe aromatiche. Sapore il gusto è delicato ed equilibrato. È persistente al palato con una fresca acidità.


ORIGINE I.G.T. TERRE SICILIANE


ORANGE WINE FROM LAKE ARANCIO Origine è il risultato di diversi anni di viaggi, ricerche e nuove esperienze. La somma di ciò che mi ha emozionato e mi ha commosso in una continua ricerca di tradizioni enologiche, vitigni e metodi antichi. Un viaggio con la missione di riscoprire i sapori e gli aromi antichi troppo spesso persi attraverso la modernità e i progressi della tecnologia. Ho camminato per chilometri, parlato con i produttori più anziani che mi hanno spiegato come hanno prodotto il loro vino e ho imparato che tutte le antiche tecniche di vinificazione che danno come risultato i migliori vini hanno molte cose in comune. Aree remote; cantine incontaminate con poca tecnologia (e talvolta senza elettricità); produttori analfabeti senza educazione formale che comunicano usando solo i loro dialetti antichi, persone che non hanno mai viaggiato fuori dai loro villaggi, tuttavia in grado di produrre veri nettari, gli eredi di arti e tradizioni millenarie.

La mia ricerca era per un vino che avrebbe potuto essere prodotto nel 1000 a.C. o anche ai giorni nostri, il vino perfetto per riempire le tue bottiglie. Vino perfetto non significa però un vino senza difetti! Così è nato Origine.

Alessandro Gallici


ORIGINE I.G.T. TERRE SICILIANE

Un vino senza tempo, incontaminato e leggendario.


ORIGINE I.G.T. TERRE SICILIANE Denominazione

Vinificazione

Conservazione e invecchiamento

Bianco I.G.T. Terre Siciliane

le prime uve raccolte iniziano a fermentare grazie

in locali freschi e asciutti, il prodotto può invecchiare

Vitigno

ai soli lieviti indigeni selezionati dai viticoltori.

anche più di 6 anni.

Grillo e Zibibbo

Viene poi aggiunta la seconda varietà di uve e la

Profumo

Provenienza

fermentazione continua. Il vino, appena pronto,

particolari note mediterranee e balsamiche di

tra la Valle dei Templi (Agrigento) e Marsala

viene trasferito in vasi di argilla semisecchi, nei

menta, rosmarino e erbe selvatiche, il sapore del

abbiamo trovato alcuni rampicanti che avevano

quali vengono aggiunte le uve secche della terza

miele emesso dall’uva secca di zibibbo viene

raggiunto un perfetto equilibrio con l’ambiente,

varietà. Ha così inizio la terza fermentazione. Le

miscelato con note ossidative derivanti dalla

mai

bucce vengono estratte dalle anfore durante la

maturazione nell’anfora.

Abbiamo utilizzato vecchie pratiche di cantina

Settimana Santa.

Sapore

che ci permettono di raggiungere un equilibrio tra

Affinamento

sentori di frutta disidratata (albicocca) e tamarindo,

acidità e concentrazione zuccherina, conferendo alle

l’estate seguente inizia la chiarificazione del vino,

leggere note di vaniglia, zucchero grezzo e tabacco

nostre uve un perfetto equilibrio. Iniziamo con una

guidata dalla gravità. A inizio novembre, il vino viene

invecchiato. Il retrogusto è persistente.

vendemmia verde quando i fiori iniziano a diventare

trasferito in vecchie botti di castagno (in perfette

Gradazione alcolica 14% vol.

frutti in modo che le uve restanti possano sviluppare

condizioni, sono già state utilizzate per invecchiare

Temperatura di servizio ottimale

pienamente i loro aromi; poi eseguiamo una

il vino per almeno 10 anni) per l’invecchiamento e

10-12°C oppure 14-16°C in funzione degli usi. Aprire

raccolta graduale, prima raccogliendo le uve che si

la maturazione senza interferenze organolettiche.

la bottiglia un’ora prima del consumo.

trovano all’esterno e poi raccogliendo le uve interne.

Durata del processo

Affinità gastronomiche

Le uve provenienti da una terza varietà vengono

ci vogliono quasi 4 anni perché Origine sia pronto

vino adatto a esperimenti gastronomici: da provare

quindi messe ad asciugare in un’area ventilata,

per essere stappato: 6 mesi di fermentazione,

con formaggio di capra e pecorino, con cibi etnici

in modo che vi sia un’eccessiva maturazione.

6 mesi per la chiarificazione statica, 2 anni di

asiatici oppure con uova, asparagi e zucchine.

affinamento in botti di castagno e 6 mesi di riposo

Ottimo anche per accompagnare i dessert quali

in bottiglia.

strudel di mele o pasta di mandorle.

contaminato

da

fertilizzazioni

chimiche.


AZZURRA ROSSO I.G.T. PUGLIA


LA SEMPLICITÀ DELLA TRADIZIONE PUGLIESE Un viaggio, un gesto, una corsa tra i filari, hanno trasformato un istante in una ispirazione per la creazione di un Rosso di carattere, intenso e vivace, proprio come una bambina. La carezza ai grappoli rossi e profumati che Azzurra, una figlia fiera e innamorata della vita, ha fatto nelle terre di Puglia I.G.T. diventano il simbolo di questo vino cercato e sperimentato per molto tempo. Abbiamo messo una cura paziente e amorevole nel trovare l’equilibrio speciale tra Primitivo e Negroamaro, che dona a questo Rosso I.G.T. Puglia un carattere corposo e fragrante, una ricchezza di sfumature organolettiche davvero sorprendenti. Il Rosso I.G.T. Puglia Azzurra è un vino importante, con un grado alcolico di 16° che racconta tutta la complessità e le sfumature del territorio in cui nasce. Terre assolate e aride, battute dal vento e profumate dall’aria salmastra che circonda tutta la regione, terre che sanno far maturare vitigni fieri e intensi, dal colore e dai profumi ricchi.

È lì che vogliamo portarvi con il nostro Rosso I.G.T. Puglia Azzurra, a perdervi nei filari di vitigni antichi, a godere del sole e del vento lasciandovi condurre in un viaggio alla scoperta del gusto da un filo immaginario nelle mani della bimba Azzurra. Lo stesso filo di rame che trovate nella nostra etichetta, un filo per smarrirsi piacevolmente in un labirinto di sapori.


2019 Berliner Wein Trophy GOLD MEDAL

2019 International Wine & Spirit Competition (IWSC) BRONZE MEDAL

2019 International Wine Challenge (IWC) SILVER MEDAL

2019 Sommelier Wine Awards COMMENDED

2019 Luca Maroni 98 POINTS

AZZURRA ROSSO I.G.T. PUGLIA

Un vino che porta il nome di una bimba e come lei, si perde nella bellezza della terra da cui ha origine. Il Rosso I.G.T. Puglia Azzurra è deciso, libero e fiero.

2019 Concours Mundus Vini Meininger GOLD MEDAL


AZZURRA ROSSO I.G.T. PUGLIA Vinificazione

persistenti ben marcati, con un ampio bouquet che

la vinificazione è del tipo tradizionale con rimontaggi

spazia dalle note fruttate dove spicca soprattutto

quotidiani per la prima settimana e ogni due giorni

la marasca e la mora, per poi passare alle note

per la seconda settimana di fermentazione. La

speziate fresche tipiche dei vini del sud, come

temperatura di fermentazione è impostata tra i

rosmarino e pepe. La chiusura è caratterizzata

24°C e i 28°C. Terminata la fermentazione alcolica

da profumi terziari o di invecchiamento dove

si passa alla svinatura e alla pressatura soice delle

cioccolato e leggera vaniglia fanno da padroni.

bucce, si predispongono le migliori condivizioni

Sapore

per l’avvio della fermentazione malo-lattica e,

all’entrata si presenta robusto grazie al passaggio

completata quest’ultima si effettuano 2 o 3 travasi

in barrique, ma nel contempo avvolgente e caldo

prima di avviare il nostro Rosso Puglia IGT ad

per i suoi 16°. Il tannino mitigato dalla presenza

ainare in legno. Vengono utilizzati 2 tipi di legno, i

dell’alcool e della glicerina si percepisce in maniera

tonneaux da 500 litri e la botte grande da 6.000 litri.

velta. Il finale è pieno e rotondo. Ottimo il retrolfatto

Terminato l’ainamento in legno il vino è pronto per

con sentori di marasca e prugna.

l’imbottigliamento.

Gradazione alcolica

Conservazione e invecchiamento

16% vol.

il vino deve essere conservato alla temperatura di

Temperatura di servizio ottimale

Denominazione

circa 12-14°C in locale fresco e asciutto. Conservato

16-18°C

Rosso I.G.T. Puglia

correttamento può invecchiare anche più di 4 anni.

Affinità gastronomiche

Vitigno

Colore

vino adatto per accompagnare piatti a base di

dall’80 al 90% Primitivo, dal 10 al 20% Negroamaro

rosso rubino carico, con eleganti riflessi granati.

carne, arrosti e stracotti, anche con pezzature

Provenienza

Profumo

importanti. Ben si sposa con fromaggi stagionati.

Puglia

questo vino presenta profumi molto fini, intensi e

Un blend libero e fiero, un viaggio tra i sapori e i profumi di una terra orgogliosa e di carattere, come la bimba a cui questo vino è dedicato.


LISTINO PREZZI VIPF0282E

AGLIANICO I.G.T. DEL BENEVENTANO

VIPF0267D

BIFERNO D.O.C. ROSSO RISERVA

VIPF0044G

PECORINO I.G.T. TERRE DI CHIETI


VIPF0203L

SALICE SALENTINO D.O.C. ROSSO RISERVA

VIPF0453

PRIMITIVO ROSATO I.G.T. PUGLIA

PF0011H

ORIGINE I.G.T. TERRE SICILIANE

PF0225M

AZZURRA ROSSO I.G.T. PUGLIA




adv: creative-lab.it

follow @rinomatatombacco on

Vinicola Tombacco Srl - Via San Tiziano, 34 - 35010 - Trebaseleghe (Padova) Tel. 049.5796999 info@rinomatatombacco.it www.rinomatatombacco.it


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.