Corriere del Sorriso

Page 1

CO

E R E I R R

DEL

O S I R R

SO

5 Pag.

Anno I - giugno 2011 - n° 1

IL MENSILE CHE PARLA DI SALUTE, RICERCA, PREVENZIONE E SOLIDARIETÀ

*Titolarità di Fundación Vital Dent, con sede operativa e legale a Las Rozas de Madrid, 28230, Madrid, c / Valle de Alcudia 1, costituita in data 9/3/1999, numero 484 del protocollo. Iscritta in Spagna al Registro de Fundaciones Asistenciales de la Subdirección General de Fundaciones y Entidades Tuteladas del Ministerio de Trabajo y Asuntos Sociales, numero registro 28/1137

SPECIALE SALUTE

La prevenzione, elisir di lunga vita

7 Pag.

ACCADE IN CITTÀ

Al via le attività della Vitaldent Foundation per il weekend: Madrid, 2 Idee capitale di un impero di cultura Vitaldent Foundation e Barbara D’Urso: un sorriso per chi ne ha più bisogno dentale, guardiano 3 L’Igienista della prevenzione Lo spazzolino: 8 settimane e mezzo, ma non oltre Alitosi, un piccolo problema molto insidioso bene, fa star bene 4 Sorridere Panoramiche digitali per terapie efficaci

5 Laelisirprevenzione, di lunga vita Il DVD: Il cigno nero del mese: Amica 6 L’alimento fragola... ma con un’avvertenza Bocca sana in corpo sano dei lettori 7 LaAl viaposta le attività della

Vitaldent Foundation I centri Vitaldent a Genova

prima fila nella solidarietà 8 InIl cruciverba

EDITORIALE

L’Igienista dentale, guardiano della prevenzione

Vitaldent Foundation e Barbara D’Urso: un sorriso per chi ne ha più bisogno

Articolo a pag. 3

Articolo a pag. 2

Articolo a pag. 4

Stampato ad uso interno in occasione della conferenza 27/5/11

Panoramiche digitali per terapie efficaci


EDITORIALE

Vitaldent Foundation e Barbara D’Urso: un sorriso per chi ne ha più bisogno

IDEE PER IL WEEKEND

Madrid, capitale di un impero di cultura Madrid uguale fascino e movida. Prima città turistica del Paese, la capitale di Spagna è ricca di cultura e divertimento. Ospita tre dei più importanti musei d’arte al mondo, brulica di vita nelle belle plazas, come nelle vie, mentre il verde dei parchi, tra cui quello del Buen Retiro, garantisce un’oasi di pace dentro la frenetica vita cittadina. Tra le piazze da non perdere la splendida Plaza Major con gli affreschi della seicentesca Casa de la Panadería e i tanti caffè all’aperto, e la Puerta del Sol, dove passa il “chilometro zero” da cui si calcolano le distanze di tutta la Spagna. Al Museo del Prado si possono ammirare i grandi capolavori della pittura europea, tra cui spiccano quelli degli spagnoli Goya, Velázques, El Greco. Altrettanto importanti il Centro d’arte Reina Sofía e il Museo Thyssen-Bornemisza. Lungo la Gran Vía, si affollano negozi di lusso e locali esclusivi. Alle spalle il quartiere di Malasaña, il cuore delle movida madrilena. La domenica mattina merita una visita il Rastro, il più grande mercato delle pulci d’Europa.

Veduta della Gran Via, sopra particolare della Fuente de Cibeles.

2

A

volte quelli che sembrano det- dedicati senza barriere architettoniche tagli, come una rampa di pochi o qualsivoglia ostacolo, con orari di prescalini o la porta stretta di un notazione delle visite flessibili, i medici e ascensore, possono avere per qualcuno il personale sono preparati per mettere conseguenze impreviste e gravi. Le per- a proprio agio le persone diversamente sone affette da disabilità possono avere abili, in particolare con tecniche di sepiù difficoltà, fisiche e dazione cosciente che psicologiche, a recarsi Barbara D’Urso madrina permettono di affontadal dentista, ma non di Vitaldent Foundation re senza stress le cure. presenta a Genova hanno meno bisogno La fondazione infine, di avere una bocca il programma di in questo programma, sana. Anzi, avere un bel assistenza odontoiatrica copre il 50% dei costi sorriso può essere per agevolata per disabili degli interventi. loro una fonte di soddiVitaldent Foundation sfazione ancora più importante. Ostacoli in questi giorni sta stringendo accordi fisici o impreparazione del personale me- con le principali associazioni rivolte alla dico possono deludere le aspettative di tutela di categorie speciali come CEPIM questi pazienti particolarmente sensibili. (Centro Italiano Down), AISM (AssociaVitaldent Foundation ha studiato un pro- zione Italiana Sclerosi Multipla), ANFFAS gramma di intervento specifico rivolto a (Associazione Nazionale Famiglie di Percategorie speciali allo scopo di facilitare sone con Disabilità Intellettiva e/o Relala possibilità di ricorrere a cure denti- zionale) ed altre ancora. Lo scopo degli stiche senza disagi, anzi con una cor- accordi è garantire a questi speciali pasia preferenziale che dia loro maggiore zienti trattamenti ed interventi odontoiasicurezza. Le cure si svolgono in centri trici a condizioni facilitate.

Tre obiettivi per Vitaldent Foundation La fondazione è un ente senza fini di lucro nato con una triplice finalità. Diffondere la cultura della prevenzione nel campo della salute orale, dare più forza alla ricerca clinica e di base, garantire cure odontoiatriche per i più bisognosi. Grazie alle sue attività è diventata negli anni un punto di riferimento internazionale e un interlocutore di prestigio per tutte quelle istituzioni e per tutti quei professionisti che lavorano quotidianamente e con passione per migliorare la salute dentale in ogni ambito sociale. Stampato ad uso interno


COR

DE E R IE

L

O S I RR

R

SO

Professioni

Prevenzione

Salute

LO SPAZZOLINO

8 settimane e mezzo, ma non oltre

Notizie dalla Fondazione Vitaldent

L’Igienista dentale, guardiano della prevenzione Da alcuni anni all’interno dello studio dentistico è comparsa una nuova figura professionale che collabora con l’odontoiatra: l’igienista dentale. Lo si diventa dopo una laurea triennale in Igiene Dentale che abilita a esercitare la professione. È lo specialista nella prevenzione delle patologie della bocca e dei denti e suo compito è promuovere l’igiene orale presso i pazienti per migliorarne la salute globale. L’igienista svolge un’azione di formazione sul paziente, personalizzata a seconda dell’età, su quanto riguarda l’igiene orale domestica: spiega la tecnica d’uso dello spazzolino, del dentifricio, del filo interdentale, del collutorio. Sono nozioni che qualcuno potrebbe sottovalutare, ma che invece sono a fondamento di una salute duratura per denti e gengive. L’opera dell’igienista riguarda anche la prevenzione dalle malattie che possono insorgere nel cavo orale e che è suo compito portare all’attenzione del dentista. Infine fondamentale il ruolo nell’ambito dell’igiene professionale, cioè nell’eliminazione in studio con appositi strumenti, di tartaro e placca prevenendo così le malattie delle gengive e migliorando l’estetica del sorriso. Estetica che l’igienista può migliorare con sedute di sbiancamento attraverso tecniche sicure ed efficaci. Stampato ad uso interno

Tutti conosciamo lo spazzolino da denti, è come un vecchio amico che ci aspetta tutti i giorni in bagno nel suo bicchiere sopra il lavabo. Ma siamo sicuri di conoscerlo proprio bene? Lo spazzolino, assieme al dentifricio, e al filo interdentale, è lo strumento principe dell’igiene orale a casa propria, ma non tutti lo sanno usare come dovrebbero. Il segreto per un efficace pulizia dentale è infatti nelle caratteristiche fisiche dello spazzolino e nel modo in cui lo si utilizza. Va usato almeno due volte al giorno per circa due minuti ogni volta, assieme a un dentifricio al fluoro. Quando cambiare lo spazzolino lo si vede ad occhio dalle setole che non sono più dritte e regolari, in genere massimo ogni due mesi. Non deve poi essere troppo duro altrimenti si rischia di fare danni, specie alle gengive. Infine la tecnica che si apprende con una pratica attenta e quotidiana. Non bisogna tralasciare nessuna superficie dentale, quelle esterne, quelle interne, quelle masticatorie. È opportuno iniziare dai denti più in fondo all’arcata e procedere con metodo verso gli incisivi. La tecnica corretta più diffusa consiste nel posizionare lo spazzolino in orizzontale all’altezza del punto in cui dente e gengiva si congiungono, lo si appoggia con una lieve pressione e con un movimento del polso lo si fa ruotare dalla gengiva al dente. L’obiettivo è rimuovere la placca che si accumula soprattutto proprio nel punto di contatto tra dente e gengiva.

Alitosi, un piccolo problema molto insidioso Avere alito cattivo, l’alitosi, è un nemico subdolo della qualità delle relazioni sociali. Questo perché è un disturbo di cui è difficile accorgesi da soli mentre gli altri se ne rendono conto subito giudicandolo molto sgradevole. Spesso però non lo dicono per pudore o convenienze sociali. Il risultato è che chi soffre di alitosi spesso si sente poco apprezzato sia dal punto di vista umano che lavorativo. L’alitosi è un vero e proprio disturbo che il più delle volte nasce nel cavo orale ed è molto diffuso, secondo alcuni studi riguarda circa il 50% della popolazione. La visita dal dentista è il momento migliore per sapere se si soffre di tale patologia e come risolverla. Le cause sono da ricercare in batteri che proliferano a causa di una scarsa igiene orale, fumo, assunzione di farmaci, carie, otturazioni mal fatte, gengiviti. Consumare caramelle o sciacquare spesso la bocca serve a poco, quello che è necessario è intervenire sulle cause. In particolare nei casi più semplici eseguire a casa una buona igiene orale basata su spazzolino, utilizzandolo anche sulla lingua, e filo interdentale. Nei casi più complessi e recidivi è opportuno recarsi dal dentista per un intervento che “metta in sicurezza” dentatura e cavo orale approfittando dell’occasione per farsi spiegare dall’igienista come mantenere una bocca sana e un alito profumato.

3


SPECIALE SALUTE

Sorridere bene, fa star bene

S

orridere è importante, si sa. Un bel sorriso è segnale di benessere, di ottimismo e fiducia in se stessi e negli altri. Chi sorride ha una visione positiva di sé, si rende più simpatico agli altri e ha più probabilità di vedere accolte le sue richieste. Insomma, sorridete e vi sarà dato. La conferma viene dagli studi compiuti da alcuni neuroscienziati, i quali rivelano come le persone tendono, per istinto, a ricambiare chi sorride facendo altrettanto. Gli scienziati sostengono che è grazie all’attività dei neuroni specchio, che imitano le azioni che vedono compiere da altri, che si ricambia un bel sorriso con un altro. Ma non basta. Anche in azienda l’eccessiva serietà non paga. Qualche battuta aiuta a stemperare tensioni, superare conflitti e momenti di crisi, oltre ad accrescere la creatività dei dipendenti. I manager inglesi, francesi e tedeschi

lo sanno bene. Per strappare un sorriso alle platee durante riunioni e convention si “armano” di gag, tanto da avere spesso un gag writer, un battutista che scrive per loro. Cosa non si fa per una sana risata… Restare indifferenti di fronte a un bel sorriso è impossibile, tanto più se sano e radioso. Come radiosi erano i

TECNOLOGIA ORTOPANTOMOGRAFO

Panoramiche digitali per terapie efficaci

Il progresso della tecnologia ha modificato radicalmente negli ultimi anni lo svolgersi del lavoro all’interno dello studio odontoiatrico sia dal punto di vista diagnostico che da quello terapeutico. Oggi uno studio moderno, in cui i pazienti vengono curati al meglio delle possibilità, non può prescindere da alcune dotazioni tecnologiche che sono di valido aiuto all’odontoiatra per una diagnosi accurata e per la scelta di una terapia risolutiva. Un esempio è l’ortopantomografo, si tratta di quell’apparecchiatura radiologica digitale che realizza le panoramiche, quelle radiografie che permettono di avere una visione completa delle arcate dentali e delle strutture ossee adiacenti. La panoramica è l’esame che rappresenta il punto di partenza ideale di ogni cura dentale, una premessa importante per il raggiungimento della soddisfazione del paziente. Gli ortopantomografi digitali di ultima generazione permettono un’accuratezza assoluta e riducono al minimo le radiazioni emesse, un vantaggio quindi da tutti i punti di vista. Tenetene conto nella scelta del vostro dentista di fiducia.

4

sorrisi della coppia reale inglese William e Kate durante il loro matrimonio. Chi non ne è rimasto affascinato? Il giorno del fatidico sì le loro dentature bianche brillavano sotto un pallido sole d’aprile. Gioia sicuramente e tanta cura della propria bocca, si è commentato da più parti. Pertanto, sorridete please.


COR

DE E R IE

L

O S I RR

R

SO

La prevenzione, elisir di lunga vita

IL DVD

Il cigno nero di Darren Aronofsky (2011)

Garantirsi una terza età piena di stimoli e soddisfazioni è alla portata di tutti, l’importante è pensarci in anticipo

Q

uand’è che oggi una persona si può definire anziana? Quanto è importante l’anno di nascita scritto sui documenti? La risposta, almeno per chi ha la fortuna di vivere nel mondo più sviluppato, è che l’età anagrafica è poco importante. Quello che conta è lo stato psico-fisico che ognuno ha saputo preservare nel corso della propria vita, grazie ai livelli raggiunti dall’assistenza sanitaria pubblica, ma soprattutto grazie a quanto noi stessi abbiamo investito nella nostra salute a partire dal momento in cui diventiamo responsabili delle nostre scelte, il che dovrebbe coincidere con la maggiore età. Fino a pochi decenni or sono i settantanni rappresentavano un traguardo al di là del quale cominciava il momento di fare il bilancio della propria esistenza. Oggi tale traguardo si è spostato in avanti di una decina d’anni, a patto di essere stati attenti nel corso della propria vita a certi importanti fattori quotidiani. Anziano infatti è chi ha perso gli stimoli fisici e intellettuali. Abitudini migliori nell’alimentazione, l’enfasi sul movimento fisico e sulla qualità dell’ambiente, lo sviluppo della medicina permettono infatti una vita piena di stimoli e di soddisfazioni anche per chi ha superato la soglia dei settanta. E quando si gettano le basi di una terza età sana e vitale? La risposta è semplice, ma non facile da metabo-

lizzare: quando si è arrivati nel pieno della vita, in quell’età di mezzo dove le energie sono ancora integre, ma si intravvede all’orizzonte qualche nuvola, qualche piccolo cedimento, in sé o nel mondo che ci circonda. Solo che a cinquantanni, presi dagli impegni quotidiani di lavoro e famiglia, non è facile proiettarsi in avanti un paio di decenni e capire che dedicare uno spazio alla propria salute è una scelta di saggezza, così come stipulare per tempo una polizza di assicurazione. Come molti campi della medicina anche l’odontoiatria ha fatto negli ultimi anni dei passi in avanti fondamentali nel garantire a chi ha cura di sé, la possibilità di mantenere una bocca sana e un bel sorriso, ad ogni età. A differenza delle altre branche della medicina la salute orale non è però salvaguardata dall’assistenza pubblica, ognuno deve quindi pensare per sé con le proprie risorse mentali ed economiche.

Una ballerina brava, bravissima, Nina. Quasi perfetta. E un ruolo – quello della principessa Odette nel Lago dei cigni – che sembra ritagliato per lei. Figura eterea che in attesa del vero amore viene tramutata in un cigno. Come Nina è una giovane che vive imprigionata in un vita da adolescente, la madre ossessionata dall’idea di farne una stella. Ma nel balletto le rivalità non mancano: a contendere il ruolo di co-protagonista (il cigno nero) c’è Lilly, meno brava ma più sensuale. Tra le due ballerine nasce una sfida all’ultima pirouette, ma non solo. Nina, interpretata dall’impeccabile Natalie Portman, viene sollecitata dal coreografo Thomas (un torbido Vincent Cassel), a ottenere quella parte. Cercherà di farlo tirando fuori il lato oscuro di sé, e userà ogni mezzo... Il cigno nero è un thriller psicologico sul tema del doppio, del bianco e del nero, sulla nostra identità visibile e quella nascosta. Ma affronta anche il tema del corpo: oggi curato, esibito, idolatrato. Vero feticcio dei nostri giorni.

5


L’ALIMENTO DEL MESE

Amica fragola... ma con un’avvertenza

Fraisier in francese, strawberry in inglese, fresa in spagnolo. I nomi della fragola sono tanti quanti le sue varietà, più di venti in tutto il mondo, tra le quali si distinguono le fragoline di bosco che crescono spontanee. Si trovano quasi tutto l’anno, quelle nostrane a partire da marzo con un picco nella produzione a maggio. Composta d’acqua per quasi il 90%, la fragola è ricchissima di vitamina C, B, E, K, di tannino, sali minerali tra cui calcio, potassio, e poco sodio. Contiene parecchie fibre e una buona quantità di zuccheri. Consumata a digiuno o come dessert, rivela eccellenti proprietà dietetiche e antiossidanti, efficaci contro i radicali liberi. Recenti ricerche scientifiche hanno scoperto che l’acido ellagico contenuto nelle fragole è un potente anticancro. Mangiatene dunque a volontà, sono ottime fresche e spolverate di zucchero con accompagnamento di panna montata, miele, limone o vino. Oppure usatele per preparare uno squisito risotto o un’insalata con spinaci. L’unica avvertenza è di sciacquarvi la bocca con acqua subito dopo averle mangiate per rimuovere ogni residuo di acido. Così questa piccola, straordinaria amica della salute non intaccherà lo smalto dei vostri denti.

6

PER MANTENERSI IN SALUTE OCCORRE UNA BOCCA SANA

Bocca sana in corpo sano

S

econdo l’Organizzazione mon- il più possibile, per cominciare. Praticate diale della Sanità la salute è uno attività fisica – bici, nuoto, walking, gin“stato di completo benessere fi- nastica – con regolarità e realizzerete sico, psichico e sociale e non solo l’as- un’ottima strategia di manutenzione delsenza di malattia o infermità”. Allo stesso la macchina corporea. Che abbinata a modo la salute della nostra bocca non un’alimentazione ricca di frutta e verdusignifica solo avere ra, pesce e carboidrati La salute è uno stato denti sani ma una conintegrali (pasta, riso) dizione positiva com- di benessere fisico e di alimenti ricchi di psichico e sociale, per plessiva. La bocca è vitamine e mineraun ponte fra interno raggiungerlo bisogna li, costituirà un’arma ed esterno. È l’organo agire sullo stile di vita vincente. Non avete con cui il bambino nei tempo per la palestra? primi anni di vita entra in relazione con Fate le scale a piedi, scendete qualche gli oggetti. Qui si articolano le parole e fermata prima dell’autobus, alla scrivania nasce il sorriso. Nelle relazioni con gli eseguite qualche esercizio di stretching. altri è importante poter sorridere senza Ci sono infatti correlazioni tra malocclulimitazioni dovute a denti storti o man- sione dentale e alterazioni della postura canza di essi (edentulia). Perciò investi- corporea. E ancora, tra malattie delle re in una bocca sana vuol dire investire gengive e patologie dell’apparato carnel benessere generale della persona. diovascolare e diabete. Occorre perciò Ogni persona infatti è un intero, non una agire sul proprio stile di vita. La pratica somma di parti.Vita sedentaria, stress, costante di un’attività fisica riduce il ricattive abitudini alimentari minacciano il schio di problemi cardiovascolari, aiuta nostro corpo. Che fare allora? Muoversi a ridurre il colesterolo e a mantenere il proprio peso forma.


COR

DE E R IE

L

O S I RR

R

SO

LA POSTA DEI LETTORI

ACCADE IN CITTÀ

scrivi a: corriere.sorriso@vitaldentfoundation.org

Quando mi lavo i denti mi esce un po’ di sangue dalle gengive, mi devo preoccupare?

zione: igiene quotidiana, pulizia professionale dal dentista, un’alimentazione sana e uno stile di vita idoneo alla propria età.

(Paola, da Genova) Per prima cosa attenta alla tecnica con cui fai igiene orale in casa. Lo spazzolino in particolare non deve essere troppo duro e deve essere utilizzato con una tecnica opportuna di spazzolamento che non offenda le gengive, tessuti delicati che possono irritarsi e sanguinare se sfregati con forza. Quando le gengive sono infiammate si parla di gengivite, una malattia assolutamente guaribile, il cui sintomo più evidente è un leggero sanguinamento quando si lavano i denti. Per guarire dalla gengivite raccomandiamo una corretta e frequente igiene orale domestica, almeno due volte al giorno dopo i pasti principali, e visite di controllo e di pulizia dal dentista. Se invece le gengive hanno cominiciato a ritirarsi lasciando scoperte le radici del dente non si parla più di gengivite, ma di parodontite. Quest’ultima è una malattia, più o meno grave a seconda dei casi, ma sempre irreversibile e che a lungo andare porta inevitabilmente alla perdita dei denti. Per contrastare la parodontite lo strumento principale è la preven-

Perché dovrei andare dal dentista anche se non mi fanno male i denti? (Francesco, da Milano) La risposta è semplice: per preservare un bel sorriso e per... risparmiare. Ci sono poche certezze nella vita, ma una di queste è che i denti nel tempo si deteriorano. L’azione quotidiana dei cibi e della masticazione, traumi, cattive abitudini come il fumo, l’accumularsi della placca e del tartaro sono alcune delle cause che consumano i denti di ciascuno di noi giorno per giorno. Andare dal dentista significa contrastare efficacemente le cause dell’invecchiamento della nostra dentatura e spostare in avanti la linea del tempo in cui dovremo ricorrere a protesi e impianti. Non andare dal dentista se non quando è troppo tardi per salvare un dente naturale significa quindi esporsi anche a spese che potrebbero essere, se non evitate, almeno rese graduali. Due visite di controllo all’anno dall’odontoiatra sono quindi il modo migliore di farsi un’assicurazione sulla salute della propria bocca.

Al via le attività della Vitaldent Foundation Venerdì 27 maggio 2011 presso Nh Hotel Marina a Genova si è tenuta la conferenza stampa “Vitaldent Foundation: il valore di un sorriso”, nel corso della quale è stato presentato l’avvio in città delle attività della fondazione che a Genova riguarderà la collaborazione con gli enti locali per l’assistenza ai disabili e agli affetti da sindrome di Down. Ha partecipato alla conferenza stampa Barbara D’Urso, madrina dell’evento.

I CENTRI VITALDENT A GENOVA In Vitaldent abbiamo la capacità di mettere insieme le migliori terapie disponibili con un metodo organizzativo per la gestione dello studio odontoiatrico molto efficiente e sperimentato, sempre con al centro la qualità della cura. In questo modo, da oltre 20 anni, siamo in grado di riportare il sorriso sulle bocche dei nostri pazienti.

via SESTRI, 243r tel 010/8595982 Dir. San. Dott. Marco Cappalunga

via CARZINO, 43 ang. via Daste

tel 010/8594050

via SERRA, 8r tel 010/8593050 Dir. San. Prof. Giuseppe Siciliani

Dir. San. Prof. Giuseppe Siciliani

7


l’oroscopo EL del mese D E IER R R CO

O S I RR

SO

In prima fila nella solidarietà

Dare valore alla ricerca La ricerca scientifica è fonte inesauribile di crescita per l’umanità, il che in campo medico significa cure migliori, meno costose, più diffuse. La ricerca per progredire ha però bisogno di investimenti. La fondazione promuove un Premio biennale alla Ricerca in Odontostomatologia tra professionisti e ricercatori di Spagna, Italia e Portogallo. Si tratta di un premio arrivato ormai alla settima edizione, la cui consegna si celebrerà in Italia. È il premio europeo del settore odontoiatrico con il contributo economico più elevato. I lavori, giudicati da una commissione internazionale di assoluto livello scientifico, sono suddivisi in tre categorie: Ricerca di base (40.000 euro); Ricerca clinica (35.000 euro); Ricerca bibliografica sistematica (10.000 euro). Dovranno essere presentati entro il 31 agosto 2011.

N

el mondo molte persone povere soffrono a causa di malattie della bocca e dei denti non curate, e tra di loro è particolarmente triste la situazione dei bambini che, pur affetti da patologie lievi, se non curati andranno incontro a gravi problemi per tutta la vita. Con l’obiettivo di portare un contributo alla causa del diffondersi dell’igiene orale e del miglioramento delle condizioni generali di salute, in particolare tra le persone più disagiate, nel 1999 è nata in Spagna la Vitaldent Foundation, ente senza fini di lucro. La fondazione, che ha come principi ispiratori la solidarietà e la collaborazione, opera in diversi campi. Nella ricerca, con la promozione annuale del Premio alla Ricerca in Odontostomatologia; nella prevenzione, mediante la diffusione delle buone norme di igiene orale fra bambini e giovani; nella terapia, con l’assistenza sanitaria agevolata o gratuita per le persone in difficoltà offerta in forma diretta o attraverso enti assistenziali e istituzioni.

Il cammino del sorriso Un sorriso restituito conta più di mille parole. L’attività più importante della Vitaldent Foundation nel campo della solidarietà prende il nome di “Cammino del sorriso” ed è ormai giunta alla quarta edizione, le prime tre in Marocco e la quarta in Senegal. Si tratta di un programma di formazione sui temi della salute orale rivolto ad adulti e bambini e di interventi sanitari pratici da effettuare in aree estremamente povere del mondo dove l’assistenza sanitaria è carente o addirittura assente. Grazie a personale medico Vitaldent che metta la propria professionalità e il proprio tempo a disposizione di questi nobili scopi abbiamo restituito il sorriso a più di 40.000 persone.

Campagne di prevenzione e igiene dentale infantile Bambini informati sull’igiene dentale che non hanno paura di andare dal dentista saranno degli adulti che manterranno più a lungo i loro denti naturali. La Vitaldent Foundation investe risorse nel promuovere programmi educativi appositamente studiati per gli alunni delle scuole elementari. Sono corsi, realizzati in collaborazione con le scuole, in cui si privilegia il gioco e i bambini sono portati a riflettere sui temi più semplici, ma importantissimi, per avere denti sani, come la pulizia dopo mangiato e l’uso corretto dello spazzolino.

IL CRUCIVERBA 1

2

3

4

5

6

11

7

10

14

15

16

17

18

19

20

21

23

24

25 27

9

12

13

22

8

26 28

Orizzontali - 1. Liquido incolore composto di carbonio e idrogeno 6. Il nome della cantante Spagna 11. Lo sono gli oggetti smarriti 12. Il nome del regista di Salvate il soldato Ryan 13. Fende le acque 14. Materiale duro e fragile ricavato per vulcanizzazione 15. Paul filosofo amico di Nietzsche 16. Gradinata di stadio 17. In psicanalisi si accompagna a Es e Super Io 18. Leonardo lo è di 19. Targa di Arezzo 20. Caldo opprimente 21. Gran Turismo Iniezione 22. Mandare fuori, diffondere 24. Il DOS gli faceva completo affidamento 25. Le teste degli Skin 26. In latino luogo centrale della città 27. Lo sono le costruzioni 28. I soliti di Monicelli Verticali - 1. Tenere in schiavitù 2. Re di Tracia, figlio di Ares 3. In inglese è vero 4. Si usa in fotografia 5. Tredicesima lettera dell’alfabeto greco 6. Il Bel Paese 7. Se la bufera soffia lui fischia 8. È la benzina per gli aerei 9. Rete in inglese 10. Ci sono quelli dell’aorta 12. Le vede il carcerato 14. Congiunzione avversativa 16. Lo sono i cibi che invogliano a bere 18. A Venezia si trova quello Grande 19. Per i francesi è un vantaggio averlo 20. Ci sono in certe lingue 21. C’è quello d’Italia 23. Lo pseudonimo della Sisto 24. Tra Jon e Jovi 26. La targa di Foggia

8

Stampato ad uso interno


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.