FOGLIO DI INFORMAZIONE UFFICIALE DEL MOVIMENTO 5 STELLE AGUGLIANO NUMERO 6 - 07/01/2015 - STAMPATO IN PROPRIO - SITO WEB: WWW.AGUGLIANO5STELLE.TK dal Consiglio comunale di Agugliano
#StopDiserbo: percorso avviato!
(di Diego Foroni - Portavoce e Consigliere comunale del M5S Agugliano)
Il M5S mantiene le promesse: nel nostro programma elettorale infatti avevamo scritto "favorire l'incremento di aree verdi (...) con il mantenimento senza l'utilizzo di agenti chimici (diserbanti)". Nell’ultimo Consiglio comunale dopo alcuni mesi di lavoro, collaborazione e formazione è stata finalmente approvata all'unanimità una mozione, presentata da Agugliano Progetto Comune ed emendata con alcune nostre proposte, che impegna l'Amministrazione a limitare al massimo l'uso dei diserbanti evitandone l'utilizzo nelle "grandi superfici" e nelle aree limitrofe a zone particolarmente sensibili come scuole o impianti sportivi. La mozione, che avremmo voluto ancora più stringente (la mozione "gemella", quella da noi presentata lo era) ma che anche in questa forma rappresenta un balzo in avanti, impegna inoltre l'Amministrazione a dare adeguata informazione prima, dopo e durante l'eventuale trattamento (garantendo anche al singolo cittadino la possibilità di provvedere in maniera autonoma all'eliminazione delle erbe infestanti nei luoghi limitrofi alle proprie abitazioni) e, grazie a un nostro emendamento, chiede che gli addetti vengano puntualmente formati sulle (...)
(...) giuste modalità di utilizzo del prodotto chimico fornito, in maniera da evitare spargimenti scorretti e ancor più dannosi per l'ambiente, per la propria salute e per quella dei cittadini. Con il voto del Consiglio del 29/12/2014 si conclude quindi un processo iniziato su nostra proposta a metà agosto che ha visto un percorso non facile nel quale abbiamo sempre creduto spingendo le altre forze politiche ad un confronto sia interno che esterno sul tema. Grazie a questo percorso e grazie alla capacità del M5S Agugliano prima e delle altre forze politiche aguglianesi poi a partire dal 2015 Agugliano sarà più rispettosa del proprio ambiente con più verde e meno agenti chimici. dal Consiglio comunale di Agugliano
Resoconto del CC del 29/12
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Nel Consiglio comunale del 29/12/2014 oltre alle mozioni relative al tema #StopDiserbo e alla discussione sul tema dell'allarme sicurezza di cui forniamo il nostro punto di vista negli appositi articoli di questo giornalino erano all'o.d.g altri 4 punti di cui due relativi ad adempimenti burocratici. Nel terzo punto all’o.d.g. è stato nominato, come da norma di legge, il nuovo Revisore Unico dei Conti che, facciamo presente, non viene più scelto dal Sindaco ma attraverso un’estrazione eseguita dalla Prefettura tra quelli presenti all'interno dell'apposito elenco regionale. Il Consiglio ha quindi preso atto e nominato la prima estratta, dottoressa Maria Ida (...)
(...) Filipponi, come nuovo Revisore per il triennio 2015/2017. Si è poi discussa la mozione presentata da Agugliano Ci Unisce relativa all'impianto semaforico di via Molino (impianto semaforico che ricordiamo essere stato installato dalla precedente Amministrazione e che verrà rimosso dall'attuale che lo posizionerà nel quartiere di Montevarino). La mozione è stata bocciata dalla maggioranza la quale ha informato il Consiglio che per garantire la sicurezza dei residenti della frazione, in sostituzione dell'attraversamento pedonale regolato, installerà un autovelox. Con questo articolo cogliamo infine l'occasione per augurare un buon 2015 e per informare tutti i cittadini che per tutto il corso del nuovo anno effettueremo i nostri consueti banchetti anche nelle frazioni e nei quartieri; la prima frazione che visiteremo sarà proprio quella del Molino, non mancate! ______________________________________________________________________
INFORMAZIONI A 5 STELLE Foglio di informazione ufficiale del M5S Agugliano. Giornalino di libera diffusione disponibile in formato PDF (sul nostro sito e sulla nostra pagina Facebook) e stampato in proprio. Ideato, progettato e realizzato dal gruppo di lavoro “Consiglio comunale” del Movimento 5 Stelle Agugliano. Contatti: em@ail: agugliano5stelle@gmail.com Telefono: 3480508857 Pagina Facebook: Movimento 5 Stelle Agugliano Sito Web: www.agugliano5stelle.tk
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L’approfondimento Sicurezza: belle parole, scelte scellerate _______________________________________________________________________
Negli ultimi mesi la recrudescenza dei reati predatori in tutta la provincia di Ancona, non ha risparmiato il nostro comune. L’aumento di furti registrato nel nostro territorio, ha creato molta preoccupazione, il tutto dovuto anche alla concentrazione di tali reati in un breve lasso di tempo con modalità di insolita audacia. Per rassicurare i cittadini l’Amministrazione in concerto con le forze dell’ordine ha richiesto una intensificazione della vigilanza sul territorio e organizzato, a metà dicembre, uno specifico incontro per rafforzare la vicinanza con la comunità locale anche attraverso suggerimenti sui comportamenti da tenere per prevenire e ostacolare reati predatori. In tutto questo bailamme però ci si dimentica che l’aumento di questa tipologia di criminalità negli ultimi tempi è dovuta anche alle scelte scellerate che chi ci ha governato negli ultimi anni ha compiuto sul tema sicurezza; la politica che oggi cerca di sfruttare a proprio favore le criticità sul tema sicurezza si dimentica però le proprie precedenti azioni. Per informare i cittadini sui fatti e ricordare ai politici i “misfatti” compiuti nel tempo però c’è il Movimento 5 Stelle. Nel 2008 il governo Berlusconi tagliò la spesa per la sicurezza di circa 3 miliardi di euro che portò per il triennio 2009/11 ad un blocco delle assunzioni, pesanti tagli strutturali e dei fondi destinati al Ministero degli Interni per l’acquisto di mezzi per le forze di polizia. Nel 2012 il (...)
(...) presidente del consiglio Monti (sostenuto in gran parte da PD e PdL) dichiarava che “la lotta al crimine organizzato rappresenta una priorità per tutti i governi” e contestualmente con il varo del decreto sulla revisione della spesa pubblica (la cosiddetta spending review) chiedeva un nuovo sacrificio al comparto sicurezza, mettendo di fatto un tetto al ricambio del personale. Quello dedicato agli organici è il capitolo più importante in materia di spending review ma anche il più rischioso perché la riduzione degli uomini in servizio indebolisce la funzionalità dei reparti, in alcuni casi mettendo in pericolo l’efficacia del controllo del territorio; con il blocco delle assunzioni al 55% si stima infatti che nel 2020 ci saranno 80 mila persone in meno e salirà a 53 anni l’età media del personale in servizio (attualmente è di 47 anni). Sempre la spending review porterà alla chiusura di oltre 300 uffici.
Quale sarà, o meglio quale è già stata, la conseguenza di tutto questo? Un indebolimento strutturale del “sistema sicurezza” già ampiamente palesatosi, anche nella nostra realtà, con la difficoltà sempre più crescente delle forze dell’ordine di presidiare il territorio per far fronte al recente aumento di reati predatori. Nel tempo quindi la politica nazionale, mentre a parole prometteva più sicurezza ai cittadini, nei fatti procedeva in direzione opposta tagliando i fondi alle forze dell'ordine e ai vigili del fuoco sacrificando, in nome di pretesi risparmi di spesa, fondamentali principi di civiltà giuridica, oltre che il (...)
(...) benessere e la sicurezza di tutta la collettività. All’appello della mattanza della sicurezza non manca ovviamente il governo Renzi che ha dato il via libera alla non punibilità per fatti di lieve entità. Lo schema di decreto legislativo che incide sulle condotte di «particolare tenuità» dà attuazione alla legge delega 67/2014 sulla messa alla prova e le misure alternative al carcere. Si prevede che possa scattare l’archiviazione per tenuità del fatto per tutti i reati sanzionati con una pena detentiva non superiore a 5 anni o con una sanzione pecuniaria, prevista da sola o in aggiunta al carcere. Sono compresi in questa “depenalizzazione renziana” alcuni reati contro il patrimonio, come il furto semplice, la truffa, ma anche violenza privata o minaccia per costringere a commettere un reato.
E i Comuni che possono fare? Poco o nulla purtroppo, la buona volontà dei Sindaci che si trovano a contatto con cittadini esasperati si scontra contro la follia del legislatore e anche il lavoro della polizia municipale spesso non basta a colmare un gap davvero ampio. La nostra proposta, che con questo intervento giriamo anche all’Amministrazione di Agugliano e all’Unione, è quella di prendere in considerazione la possibilità, già intrapresa da altri Comuni italiani, della formazione di un'apposita graduatoria pubblica realizzata per l’assunzione stagionale di vigili ad integrazione del corpo di Polizia Locale in maniera da poter aumentare per brevi periodi, senza quindi incidere troppo sul bilancio e creando lavoro in risposta a maggiori esigenze di controllo del territorio, il numero di addetti.