Guida ai vini dolci di Puglia
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VII Rassegna dei vini dolci pugliesi e della pasticceria, cioccolateria e caseari regionali Conversano | Oasi Sacro Cuore
Sommario
Ringraziamenti
Sono tante le persone che devo ringraziare per aver permesso che un sogno diventasse realtà, ovvero la realizzazione della Guida Dolce Puglia. Per tutto ciò è stato fondamentale il sostegno e le informazioni di Giuseppe Baldassarre, maestro e profondo conoscitore della cultura enologica pugliese, delle tradizioni popolari ed in questo caso con una particolare attenzione ai vini dolci della nostra generosa Terra. A Daniele Maestri, che in tempi lontani, era il 2006,mi suggeriva di creare uno scrigno delle emozioni e quindi una Guida dedicata alla rassegna. Al Presidente Nazionale A.I.S. Antonello Maietta per la forza di coraggio che infonde negli uomini e nelle donne dell’AIS che desiderano ampliare la cultura delle nostre tradizioni non solo enologiche e non solo nel proprio Territorio. A Vito Sante Cecere nostro Presidente Regionale, che ponendo in me stima e fiducia mi ha permesso di crescere e far crescere la rassegna fino a far nascere questa Guida. A Miriam Calò che da sempre è la voce della rassegna e perché senza vino non si fa né la rassegna e neanche una Guida. Alle Istituzioni Regionali e Provinciali ed ad Unioncamere Puglia per il sostegno e la credibilità accordatami. Ai produttori e agli enologi, per il loro attaccamento alla terra, alla vigna ed al rispetto delle tecniche che con profonda vocazione danno vita ad eccellenze come i vini dolci presenti in questa guida.
La dolce qualità della Puglia enoica
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Saluto del Presidente Nazionale
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Uno sguardo all’est
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Le uve dei vini dolci pugliesi
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Una dolce storia
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I vini dolci e la Puglia dei formaggi
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Le categorie del concorso
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Moscato
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Aleatico
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Primitivo
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Agli sponsor per aver permesso di impaginare questa raccolta. Hanno inoltre collaborato alla guida: Ciccarone Teresa Cito Marina De Gerolamo Gianni De Marinis Assunta, Lacarbonara Roberto Lasaracina Giuseppe Laterza Vittorio Matarrese Vito Natale Antonella Novielli Rossana Nuzzi Maddalena Pugliese Francesco Ritella Giuseppe
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Prefazione
Vini dolci da altre uve bianche
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Vini dolci da altre uve nere
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Le cantine
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Vincenzo Carrasso 6
AIS PUGLIA
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Prefazione
UN PROGETTO
Associazione Italiana Sommelier
Sede di NOCI
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Socio fondatore di:
Worldwide Sommelier Association Associazione dei Sommelier nel Mondo
Nel 2006 nasceva Dolce Puglia, la prima rassegna regionale dedicata ai vini dolci, da dessert e da meditazione. L’obiettivo era, e rimane, quello di valorizzare un prodotto frutto della trasformazione delle uve da parte dell’uomo e frutto del lavoro della natura sulla vite. Piccole produzioni che non smettono mai di stupire e deliziare palati ma soprattutto emozionare i consumatori e i degustatori. Dolce Puglia racconta l’esperienza dei produttori e dei ricercatori impegnati nell’affinare le tecniche e perfezionare sempre più i prodotti. La selezione a cura di degustatori ufficiali della delegazione AIS Murgia, ha permesso di descrivere e raccontare i vini dolci presenti alla rassegna 2012 di Dolce Puglia, suddivisi in 5 categorie. Le categorie sono così rappresentate: l’Aleatico, il Moscato, il Primitivo, i vini dolci da altre uve bianche e i vini dolci da altre uve nere. La Guida Dolce Puglia 2012 - Guida ai vini dolci di Puglia è la prima raccolta delle emozioni vissute dai degustatori durante l’assaggio ma è anche la prova di una accurata analisi dei campioni giunti in redazione. Scopo della guida è quello di dare visibilità e merito a tutti quei produttori che ogni anno rendono possibile la rassegna. Nessun simbolo, classificazione o podio, ma la presentazione dei vini, delle Aziende, dei Produttori e degli uomini che lavorano per queste categorie di vini
dolci; inoltre, la raccolta dei marchi e delle etichette, mettono in evidenza visibilmente le Aziende, seguiti dalla descrizione e dall’analisi sensoriale di facile interpretazione, in poche righe di sintesi. Presentare i vini dolci di un Territorio, è una impresa non sempre facile e non sempre possibile. Sono il frutto della concentrazione zuccherina e terpenica; per produrli nella nostra Regione bisogna spesso affidarsi alla clemenza delle stagioni, nel periodo della maturazione. Persino l’appassimento in alcuni casi su stuoie lo si effettua all’aperto, innalzando i rischi per le uve esposte. L’appassimento su pianta, espone le uve ai venti e a volte alle intemperie: in ogni caso, comunque, i rischi valgono i risultati: nettari concentrati e perfezione di equilibri. Se i sommelier, ne sono i veri lettori in chiave sensoriale delle peculiarità e delle sfumature di questi grandi vini, è anche giusto trasmettere le conoscenze, le sensazioni ed i valori ai consumatori quali veri detentori del mercato. A loro ed in particolar modo a quanti hanno sete di conoscenza, che questa Guida è dedicata. Vincenzo Carrasso Nota: Il giorno 18 di Settembre dell’anno 2012 presso l’Hotel cavaliere di Noci si è riunita la commissione di degustazione per esaminare, degustare e decretare i migliori vini dolci della rassegna Dolce Puglia 2012. AIS PUGLIA
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La dolce qualità della Puglia enoica È un vero e proprio Rinascimento enoico quello che sta vivendo la Puglia, protagonista ormai indiscussa grazie alle consolidate e conosciute etichette di Primitivo, Negroamaro e Nero di Troia ma anche alle più recenti proposte dei vini in rosa, dolci e nelle sempre più interessanti “bollicine”. A dire il vero i vini dolci appartengono ad un peculiarità produttiva che ha sempre caratterizzato la nostra regione, basti pensare a vitigni storici come il Moscato di Trani e l’Aleatico. Oggi è la tradizione che si rinnova, è una storia che intendiamo raccontare con risvolti nuovi e che vogliamo scrivere insieme ai nostri produttori. Si tratta, adesso, di “assecondare” una riscoperta che già si è concretizzata con l’apprezzamento unanime di esperti, intenditori e semplici consumatori. La chiave è sempre la stessa: la qualità. La stessa che caratterizza la produzione vitivinicola pugliese e che anche per i vini dolci pugliesi negli ultimi anni è saputa crescere grazie alle capacità dei nostri abili produttori.
ciclo produttivo delle vigne, ma non mancano le cantine che effettuano l’appassimento in locali appositamente attrezzati. Sappiamo bene quanto questi vini esercitino un proprio fascino particolare, capace di procurare emozioni intense. Ed è proprio su queste caratteristiche, sul fascino, sulle emozioni, sulla grande qualità del vino dolce pugliese che crediamo si possano fondare le basi per affermare anche questa nostra eccellenza enologica, accompagnandone il riposizionamento sui mercati nazionali ed internazionali.
Dario Stefàno
Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia
Si moltiplicano le aziende vitivinicole che dedicano parte della propria produzione ai dolci naturali, ai passiti, ai liquorosi. Le vendemmie tardive in Puglia fanno ormai parte del 10
AIS PUGLIA
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Nuovi Corsi per Sommelier
Saluto del Presidente Nazionale Con grande piacere ASSOCIAZIONE ho accolto l’invito a trasmettere ITALIANA un messagSOMMELIER gio di saluto e di presentazione per regione questa Guida. Si tratta di un nuovo prodotto editoriale, che accompagna per la prima volta la manifestazione Riconosciuta con decreto del PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA “Dolce Puglia”, giuntainalla suan. 539setdata 6/4/1973 tima edizione.
PUGLIA
Il buongusto non è da tutti. O c’è l’AIS, o non ce l’AIS. AIS BARI - Raffaele Massa 348.4203678 / raffaele.massa@aispuglia.it AIS BRINDISI - Rocco Caliandro 333.3519488 / rocco.caliandro@aispuglia.it AIS FOGGIA - Emanuele Conte 330.326680 / emanuele.conte@aispuglia.it AIS LECCE - Amedeo Pasquino 331.3698835 / amedeo.pasquino@aispuglia.it AIS MURGIA - Vincenzo Carrasso 368.7137978 / vincenzo.carrasso@aispuglia.it AIS BAT-SVEVIA - Marina De Tullio 3334647007 / marina.detullio@aispuglia.it AIS TARANTO - Giuseppe Cupertino 339.8384455 / giuseppe.cupertino@aispuglia.it 12
ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER
Questa guida non si prefigge lo scopo di presentare un semplice elenco dei vini e delle prelibatezze pugliesi, bensì fornisce uno strumento, utile e completo, per poter apprezzare quanto c’è di meglio in questa regione, prodiga di dolci bontà di diversa natura e fisionomia. Nessun podio, dunque, nessuna classifica, ma utili informazioni per divulgare i vitigni, le tecniche e le tradizioni legate ai vini da dessert e alla pasticceria regionale.
Come Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier, questo grande sodalizio che da quasi cinquant’anni si dedica alla valorizzazione della cultura enogastronomica, non posso che rallegrarmi di questa lodevole iniziativa, perché è proprio attraverso pubblicazioni come questa che si impara a conoscere e a considerare con profondo rispetto tutto ciò che ruota attorno al mondo del vino e dell’eccellenza alimentare.
Antonello Maietta
Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier
regione
PUGLIA
via Michele Bianchi, 38 70015 Noci (Bari) tel/fax: 080 4949189 / cell. 3346794395 info@aispuglia.it
Socio fondatore e Membro della W. S .A.
Worldwide Sommelier Association Associazione dei Sommelier nel Mondo
Patrocinio Ass.to Politiche Agroalimentari
REGIONE PUGLIA
AIS PUGLIA
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DOLCE PUGLIA
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Uno sguardo all’Est
V I I e d i z i o n e 2012
L’appuntamento con Dolce Puglia rappresenta non solo un momento di raffinato incontro con i seducenti vini dolci di questa regione ma anche un’occasione strategica per diffondere a livello nazionale ed internazionale un prodotto ancora poco noto ma con ampi margini di mercato e diffusione.
La
Dolce Vita www.dolcepuglia.it
venerdi' 12 Ottobre 2012 / Conversano OASI SACRO CUORE 14
VII Rassegna dei vini dolci pugliesi e della pasticceria, cioccolateria e caseari regionali
Un’idea, quella di interagire con partner internazionali, che quest’anno ha caratterizzato l’AIS Puglia sin dalla partecipazione al Vinitaly veronese attraverso la produzione di un numero interamente in lingua russa del nostro periodico di riferimento “Messaggi in Bottiglia”. E ora si replica, anzi si cresce in una direzione che sta confermando le grandi opportunità che si aprono verso Russia e paesi dell’Est. È questo il motivo per cui la VII edizione di Dolce Puglia ospita prestigiosi ospiti commerciali, buyers russi che visiteranno il nostro territorio e conosceranno da vicino i vini, i prodotti caseari e la pasticceria pugliese. I dati ci supportano in questa scelta. Il vino italiano, e pugliese in particolare, sta conquistando spazio sempre maggiore sulle tavole russe e, grazie anche allo sforzo di campagne promozionali mirate, aumenta costantemente le occasioni di consumo. Per meglio comprendere l’importanza di questo mercato, bastino poche cifre: nel 2008, la Russia, nonostante l’avanzare della crisi interna-
zionale, ha importato vino per un valore complessivo di 624 milioni di euro, mentre secondo le rilevazioni più recenti il mercato russo del vino è cresciuto di oltre il 20% nel 2012, registrando una performance seconda solo a quella cinese a livello mondiale. E l’Italia, insieme con la Francia, è tra i protagonisti assoluti di queste favorevoli transizioni. Numerosi sono i progetti che l’AIS Puglia sta predisponendo in questi mesi per ampliare i risultati raggiunti e per favorire una conoscenza capillare dei prodotti enogastronomici made in Puglia. E tutto ciò per vivere da protagonisti le sfide del cambiamento che questo tempo ci chiede ed impone.
Vito Sante Cecere
Presidente Regionale dell’Associazione Italiana Sommelier
AIS PUGLIA
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Le uve dei vini dolci pugliesi Le prime notizie certe sui vini dolci pugliesi riguardano il Moscato di Trani, del quale si comincia a parlare già intorno all’anno Mille, e la cui fama, pur tra alterne fortune, è giunta fino a noi e mostra potenzialità di rilancio e di ulteriore valorizzazione. Nei secoli successivi guadagnano notorietà anche Moscatelli e Malvasie. Solo verso la fine dell’Ottocento compaiono l’Aleatico e il Primitivo dolce naturale. La riscoperta e la rinascita dei vini dolci pugliesi, che pur avevano tradizioni nobili e antiche, dopo l’avvio negli anni Novanta sono tuttora in corso.
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I produttori pugliesi hanno sperimentato numerose varietà, a bacca bianca e a bacca nera, locali e internazionali, per la produzione di vini dolci che riescano a coniugare le esigenze del rispetto della tradizione con quelle dell’innovazione e della ricerca di nuove strade. I vitigni maggiormente utilizzati e con maggiori potenzialità sono però rimasti moscato, malvasia bianca e nera, aleatico e primitivo.
Giuseppe Baldassarre
AIS PUGLIA
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Una dolce storia
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Primitivo di Manduria Dolce Naturale D.O.C.G.
I dolci nella storia, nell’immaginario moderno del concetto stesso di prodotto di pasticceria, erano cosa assai diversa e comunque rappresentavano nei tempi remoti quanto in quelli relativamente recenti (alto medioevo), prelibatezze per palati “raffinati” e banchetti lussuosi . Lo zucchero stesso, ottenuto per estrazione chimica dalle barbabietola ad opera di un chimico tedesco, giunse sulle tavole (1700), sostituendo parzialmente il più costoso e proibitivo zucchero di canna. Ma in passato? Dolciumi e dolcezze venivamo sostituiti o impastati con frutta molto matura ma soprattutto con il miele. L’influenza araba ne arricchì successivamente l’aromaticità e la speziatura grazie all’introduzione delle spezie da questi Paesi. L’era moderna dei dolci, è l’elaborazione ma in molti casi la conservazione di tradizioni popolari, spesso legate a particolari periodi dell’anno, ad eventi religiosi, ad ingredienti locali, a superstizioni o a volte alla necessità di trasformare prodotti naturali a volte anche abbondanti dei quali non sempre il consumo e la conservazione era possibile. In Puglia, tutti questi fattori si sono sviluppati nel corso dei secoli, lungo tutta la penisola. La farina ottenuta dalle importanti coltivazioni di grano presenti in tutta la Regione, la mandorla allevata in maniera preponderante nelle Murge e nel Salento, la barbabietola che per anni ha rappre-
sentato un importante mercato nelle terre Joniche e di Capitanata, senza trascurare e dimenticare le produzioni di latte vaccino ed ovino (anche caprino), di uova, miele, confetture e marmellate: tra questi la tipica produzione e trasformazione di fichi in fichi secchi, fichi secchi farciti con mandorla e cioccolato e cotto di fichi. Ed il vino? Trasformato in vincotto colato su dolci della tradizione natalizia. Poche le erbe o le spezie della Regione e tra queste una fra tutte, il finocchietto selvatico che arricchisce taralli e dolci della tradizione Pasquale. Consorzi e pasticceri, massaie e laboratori privati, mantengono inalterate queste tradizioni ma in particolar modo il segreto delle ricette. Basta poco: dalla variazione dei dosaggi negli ingredienti, dall’aggiunta o dall’esclusione di un ingrediente, dalla tecnica e dagli strumenti o solo dalle stagioni ed ogni dolce cambia sensazione gustativa. Un viaggio nella “dolce vita” pugliese fa incontrare le cartellate con la loro tipica forma a corona e i purcidd’ entrambi fritti cotti al forno, mangiati al naturale o con colatura di glassa di zucchero, di vin cotto o cotto di fichi e scorza di limone grattugiata; le scarcelle dolci pasquali a forma di animali, oggetti ed altro con il tradizionale uovo incastonato e cotte al forno decorate con granella di zucchero colorato; le zeppole fritte o al forno sono ciambelle della tradizione della festa di San Giuseppe, con un AIS PUGLIA
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cuore di marmellata di amarena e amarena sotto spirito a decorarne la sommità. Ma a volte le materie prime vengono arricchite e rese dolci prelibatezze con semplici ingredienti e tra questi ricordiamo le mandorle tostate e immerse in cioccolato fondente, le mandorle trasformate in torrone; le noci in vin cotto. Alcuni dolci, come cita Giuseppe Baldassarre nel libro Il fascino antico e nuovo dei vini dolci di Puglia, si legano a particolare aree della regione stessa. Tra questi ricordiamo: i Bocconotti, le Ostie ripiene, i sospiri, il dolce mandorla e il mandorlaccio, la molfettese, i cuscini di Gesù Bambino, le pesche dolci intinte in rosoli e zucchero in granelli, il fruttone, il biscotto di Ceglie, gli Stuezzi, le pettole fritte e ricoperte di zucchero, il dolce di ricotta farcito con canditi e cioccolato e scorza di limone o arancia, caramelle di pasta frolla con ripieno di marmellata. Ma il viaggio continua e per farlo bisogna viaggiare e scoprire la nostra Dolce Puglia. Ma la vera tradizione dolciaria tradizionale che riguarda l’intera Regione è quella legata alla pasta di mandorla. Un impasto di mandorle cotte e finemente tritate, con aggiunta di zucchero, spezie, coloranti naturali (rosoli, infusi, estratti di frutta). Le versioni ne prevedono alcune specialità non infornate ed altre sì. Forme diverse e colori vivaci danno origine a dolcetti monoporzione leggeri ma tanto gustosi quanto calorici. A forma di frutta, di funghetti, di cupolette, a ferro di cavallo e tante altre fantasiose forme. In verità questi dolcetti, erano e sono la 20
tradizione dolciaria che ogni invitato riceve in numero dispari, al termine di una festa nuziale, quindi i dolci della sposa. I vini dolci pugliesi, diversi tra loro per caratteristiche e per legami al Territorio, sono i veri artefici del perfetto abbinamento con la pasticceria tradizionale. Dolcezza equilibrata e mai stucchevolezza nei vini dolci bianchi e la giusta temperatura di servizio (10-12°C) ne permettono l’abbinamento con la pasticceria di mandorla e con alcuni torroni; Il dolce e la morbidezza dei polifenoli e la carezzevole rugosità dei tannini nei vini dolci rossi e serviti a temperature più elevate (14-16°C) trovano combinazione con i dolci farciti con confetture di frutti rossi (ciliegie,amarene) e con crostate; ma se il dolce è fritto e farcito con creme e derivati del latte allora un buon vino dolce passito bianco e con una elevata percezione alcolica, ne sono il giusto abbinamento.
Vincenzo Carrasso
I vini dolci e la Puglia dei formaggi Sapori intensi, carattere deciso, grande complessità, profumi profondi e persistenti: ecco una foto di gruppo della grande famiglia dei formaggi pugliesi. Dalla burrata al caciocavallo, dal canestrato alla giuncata leccese, senza dimenticare il pecorino brindisino, la stracciatella di bufala e la scamorza di pecora, formaggi prodotti in queste terre secondo antiche tradizioni che si tramandano ancora oggi. Estremamente diffuso e caratteristico il famoso caciocavallo podolico, formaggio a pasta filata prodotto con il latte di vacche di razza podolica, allevate allo stato brado. Singolare e ricercato inoltre il formaggio di pecora e di capra, elemento tipico della cucina pugliese e risultato davvero sorprendente e gustoso di una produzione antica e rurale. Dolce Puglia rappresenta un’occasione preziosa per avvicinarsi alla secolare tradizione casearia regionale attraverso un approccio nuovo e stuzzicante, nell’affascinante ricerca dell’abbinamento con altri grandi protagonisti dell’enologia “made in Puglia”: i vini dolci e da meditazione. Come è noto il formaggio è uno degli alimenti che meno si prestano
ad abbinamenti “accademici e sicuri” generando perciò ampi margini di creatività e leziosa ricerca nell’individuazione del perfetto partner enoico. Gli aromi piuttosto intensi e spesso anche pungenti del formaggio pugliese richiedono la vicinanza di un vino che abbia adeguata e pari personalità. Sfida spesso esaltante soprattutto in presenza dei formaggi di lunga stagionatura o erborinati, situazioni ideali per ricorrere a vini con elevata morbidezza e apprezzabile volume alcolico. È questo infatti il momento opportuno per dare spazio ai passiti dolci e liquorosi, campioni di morbidezza, alcolicità, struttura e dolcezza. Per esempio un caciocavallo o un canestrato, fermi da almeno due anni in fossa o foglie di noce, si abbinano magnificamente ad Aleatico e Primitivo dolce, così come il nordico gorgonzola e i grandi erborinati francesi prediligono vini dolci aromatici (come il Moscato di Trani o il Minutolo passito o i moscatelli bianchi frequentemente protagonisti della vinificazione passita salentina) o vini liquorosi con apprezzabile dolcezza, come per esempio un Primitivo di Puglia liquoroso dolce naturale. Ed infine un cenno sulla combattuta questione dell’incontro tra vino e cioccolato: una storia tutta da scrivere, e soprattutto da veriAIS PUGLIA
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ficare, caso dopo caso, in maniera empirica, azzardandosi a tentare e a controllare quel che dice il palato. Ci sentiamo di raccomandare un’unica esperienza: l’abbinamento del cioccolato con l’Aleatico di Puglia Dop, un vino dolce naturale con una gradazione minima di 15 gradi proposto sia nelle tipologie dolce naturale che liquoroso dolce naturale, versione in cui il leggero appassimento delle uve
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innalza il tasso minimo di alcolicitĂ fino ai 18,5 gradi. Ottimo infine sulle preparazioni dolci a base di pasta di mandorle, va molto bene anche su dolci caldi (tortini e sformati) a base di cioccolato.
le categorie del concorso Roberto Lacarbonara
Moscato Aleatico Primitivo Vini dolci da altre uve bianche Vini dolci da altre uve nere
Moscato
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Moscato bianco Il moscato bianco diffuso in Puglia, detto anche di Trani o reale ha origini molto antiche ed è certamente imparentato con il moscatello selvatico o moscatellone, con il moscato di Alessandria o zibibbo e con l’aleatico. Furono gli antichi greci a portare il moscato prima nella Magna Grecia e poi, attraverso Marsiglia, nella Francia meridionale. Di là questa varietà si diffuse in Liguria, in Piemonte, nel Veneto, nel Trentino e nel resto d’Europa. Il nome moscato compare dopo il 1200, forse per la capacità dell’uva di attirare le mosche, o anche per il suo caratteristico profumo muschiato (da “muscum”). Il vitigno del moscato bianco ha buona vigoria, maturazione medio-precoce e produzione media e costante. I grappoli sono medio-piccoli con peso medio di circa 180 g, hanno forma cilindrico-piramidale e sono forniti di una o due piccole ali. Gli acini hanno dimensioni medie e colore giallo-verdolino, che si trasforma in dorato con la prolungata esposizione al sole. Questa varietà predilige terreni marnoso-calcarei profondi, non troppo umidi. Si adatta bene al caldo e alla siccità estivi, purché vi sia adeguata ventilazione e clima asciutto. La vendemmia avviene di solito nella seconda decade di settembre. L’inconfondibile profumo aromatico 26
SALENTO MOSCATO PASSITO
del moscato bianco è determinato dal profilo terpenico, caratteristico dell’uva e del vino, con concentrazioni di linalolo molto superiori a quelle del geraniolo. Il moscato bianco, da solo o in assemblaggio con altre varietà a bacca bianca, trova impiego nel rinomato Moscato di Trani DOC (DOP) e nella produzione di vini dolci IGT (IGP) in diverse aree della Puglia. In qualche caso le uve sono lasciate appassire sulla pianta e/o in cassette prima di essere lavorate in cantina. Il moscato di Trani DOC ed altri moscati pugliesi, proposti come IGT, serviti a 10-12 °C, si accostano splendidamente a dolci al cucchiaio, dolcetti di pasta di mandorle, mandorle tostate con lo zucchero, cannoli e cassata di Sicilia, cioccolato bianco, ma anche a formaggi delicati come la robiola o il pecorino semi-stagionato. Le versioni meno strutturate possono validamente essere proposte in abbinamento a mandorlaccio, panettone, pandoro, ciambelle, pan di Spagna ed altri dolci a pasta lievitata.
Giuseppe Baldassarre
Igt Salento 2011
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Tecnica vinificazione
Degustazione
Moscato 13,5 % vol. 10 € Spalliera Appassimento su pianta e graticci. Pigiatura soffice e vinificazione a temperatura controllata. Oro zecchino, lucente, note di ambra e di ottima consistenza nel calice a voler quasi annunciare la forza e la struttura del vino. Inebriante all’olfatto, con dolcezza scandita da sentori lievi di mandarini, zagare, mallo di noce, albicocca concentrata e zuccherina. Cremosa dolcezza anche al gusto, di ottimo bilanciamento anche grazie ad una adeguata spalla acido-sapida. Ancora in bocca, ha chiusura lunga ed aromatica riproponendo le emozioni olfattive. Molto persistente. Cantine Lizzano Soc. Coop. Agr. “L. Ruggieri” Proprietà Cooperativa con CDA Presidente: Macripò Rita Enologo: Angelo Pinto Referente: Luca Circelli Corso Europa, 37 /39 74020 Lizzano (TA) www.cantinelizzano.it info@cantinelizzano.it tel. 099 9552013 - fax 099 9558326 AIS PUGLIA
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Cantine Lizzano La Società Cantine e Oleificio Sociale di Lizzano “Luigi Ruggieri” S.c.r.l. esercita, sin dal 1959, l’attività di produzione e di imbottigliamento di vino e olio. Tale attività viene svolta in un complesso industriale ubicato in Lizzano (Ta), di proprietà dell’Azienda. L’azienda rappresenta oggi una realtà cooperativa - con circa 380 soci aderenti - rilevante nel comparto vinicolo, sia in ambito regionale che nazionale (terzo enopolo della Puglia ed uno dei 23 enopoli d’Italia), con una capacità di stoccaggio di 290.000 ettolitri. L’azienda è dotata di moderni impianti di vinificazione e di linee automatiche di imbottigliamento e confezionamento per le diverse tipologie di prodotti (Denominazione di Origine Controllata, Indicazione Geografica Tipica e vini comuni da tavola) che costituiscono un pacchetto di offerta di alto valore enologico.
I vini delle Cantine Lizzano esprimono i sapori antichi di una buona terra: sono gocce di sole che fanno riscoprire il gusto del bere e danno nuova gioia alla tavola. Il prodotto aziendale si pone nella fascia medio-alta di mercato ed è commercializzato con diversi marchi di proprietà, primo tra tutti Le Masserie, nella linea D.O.C., i vini vini I.G.T. ed infine la linea Ruggieri da tavola. Nel processo produttivo delle Cantine Lizzano l’innovazione è introdotta dagli enologi in relazione al mix delle uve pigiate, ai lieviti da introdurre, alle temperature da utilizzare, alle sostanze filtranti, piuttosto che alla tecnologia incorporata dagli impianti, cui sono applicabili innovazioni di carattere più generale (quali l’applicazione di sistemi di controllo delle temperature e della pressione).
DOLCE ROSALIA Moscato di Trani Doc 2009
Uvaggio Alcol Costo Tecnica vinificazione Degustazione
Moscato bianco da agricoltura biologica 13,5 % vol. 15 € circa (0,50cl) Vendemmia tardiva. Fermentazione alcolica in barrique di rovere francese. Emerge luminosità dal colore giallo paglierino e delicato. Timbro olfattivo inconfondibilmente varietale, gradevole è reso ancora più accattivante da puntelli di note agrumate ed erbacee. Dolcezza equilibrata, piacevole al gusto, con un finale persistente e ancora note di buccia d’arancia.
Agrinatura srl Proprietà Cooperativa con CDA Titolare: Giancarlo Ceci Enologo: Lorenzo Landi Referente: Sebastiano Matarazzo Contrada Sant’Agostino 70031 - Andria www.agrinatura.net info@agrinatura.net tel. 0883 56 52 20 - fax 0883 56 52 23 28
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LEUCOS IGP 2011
Uvaggio Alcol Costo Degustazione
Moscato 13,5 % vol. non segnalato Dal colore cristallino ai riflessi giallo paglierino mostra luminosità e particolare consistenza nel calice a mostrarne corpo. I profumi varietali, con piacevoli note di erbe aromatiche e spezie come l’anice e finocchietto selvatico denotano note vive di freschezza. Gradevole sentore di pera matura. Al gusto piacevolmente delicato, supportato da buona freschezza e sapidità. Un buon ritorno e riscontro tra le fasi dell’analisi olfattiva e gustativa.
Az. Agr. Giovanni Petrelli Enologo: Giovanni Petrelli Referente: Giovanni Petrelli Villa Convento 33 73041 Carmiano (LE) www.cantinapetrelli.com info@cantienpetrelli.com tel. - fax 0832 603051 30
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MOSCATO IGT Puglia 2008
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Tecnica vinificazione Degustazione
Moscato 13 % vol. 9€ Cordone speronato. Blocco della fermentazione con infreddo lasciando zuccheri residui. Paglierino evanescente con delicati riflessi verdolini. Al naso delicati ed eleganti sentori di lime, minerali, erbe aromatiche, anice, zagara, pesca bianca. In bocca un elegante equilibrio tra freschezza e dolcezza. Società Agricola Polvanera di Cassano Filippo & C. Proprietà Cooperativa con CDA Titolare: Cassano Filippo Enologo / Referente: Cassano Filippo S.da Vicinale Lamie Marchesana n. 601 70023 Gioia del Colle (BA) www.cantinepolvanera.it info@cantinepolvanera.it tel. 080 758900 - fax 080 2140523
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PIANI DI TUFARA Moscato di Trani D.O.C. 2008
Ci sono tracce di questo dolce già dai tempi della venuta in Puglia di Federico II cultore oltre che delle scienze e delle arti anche di prelibatezze, amante del cibo e dei riti della buona tavola. Per la bontà dell'impasto fatto di mandorle e miele ed il regale aspetto dei pani, il DOLCEMANDORLA era il dolce reale presente in ogni menu servito a corte di Federico II. I nostri pasticceri riferendosi alla storia e alla tradizione che ogni terra e popolo si tramanda, hanno ripreso l'antica ricetta sfornando il DOLCEMANDORLA, perchè ognuno possa gustare la bontà di questo dolce reale. I maestri pasticceri apportano dai propri laboratori di Altamura e Canosa, nel cuore della Murgia la loro esperienza, la loro sapiente cultura del mangiar sano. La loro scelta di fare Consorzio è garanzia di qualità, ricerca, tradizione. Questa è la sfida che li misura e li rende laboriosi quindi queste loro produzioni, non potevano che partire da un frutto come la "mandorla" un frutto pugliese con tutta la sua storia, e materia prima di dolci tipici di ineguagliabile bontà. Ma la mandorla non è solo dolce goloseria vestita a festa per eventi importanti, è anche "cibo" essenziale di alto valore nutritivo. La si può considerare alimento di prim'ordine veramente completo, perchè contiene: proteine (16/18%)-grassi vegetali (oltre 50%)-zuccheri-vitamine del gruppo A, B ed E sali minerali in quantità (potassio, fosforo, magnesio, ferro, calcio e sodio). Il suo elevato potere calorico ne consiglia l'uso in caso di aumento dispendio energetico:in gravidanza, nell'allattamento, nella convalescenza e negli sports.
di Fieschi Angela Rosa Via G. Bruno, 35 70022 Altamura (Ba) Tel. 080 311.15.92
dei Fratelli Moramarco SP 151 Altamura-Ruvo di Puglia Km. 5,5 a sx 70022 Altamura (BA) Tel./Fax: 080.3140078
di Fieschi Giuseppe Via IV Novembre, 58 70022 Altamura (Ba) Tel. 080 314.58.72
Accreditato e Riconosciuto da:
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di Andrea Di Muro Via Corsica, 128 70053 Canosa di Puglia (Ba) Tel. 0883 61.32.17
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Moscato Reale 14 % vol. 16 € Allevati ad alberello o a cordone speronato su terreni tufacei profondi, hanno una resa di soli 50-60 quintali di uva per ettaro.
Tecnica vinificazione
La vendemmia avviene a fine settembre quando l’uva è surmatura. Dopo una delicata pressatura, il mostro fermenta a 18° C in serbatoi di acciaio per circa 15 giorni.
Degustazione
Manto ambrato e di preziosa brillantezza, appare alla vista il colore di questo nettare. All’olfatto complesso si apre con sentori di scorza d’arancia candita, lavanda, zagara, e note tostate di nocciola. Al gusto è piacevolmente avvolgente, pieno ed elegante, con ritorni di arancia candita e finezza levigata con ritorni di sentori floreali. Az. Vinicola Rivera SpA Titolare: Famiglia De Corato Enologo: Leonardo Palumbo Referente: Sebastiano De Corato S.P.231 Km. 60,500 76123 Andria (BT) www.rivera.it info@rivera.it tel. 0883 56 95 10 / 56 95 01 fax 0883 56 95 75 AIS PUGLIA
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Cantate Domino Vino da Messa Igp moscato passito 2010
Uvaggio Alcol Costo Degustazione
Moscato Reale 15,5 % vol. non indicato Particolare il colore di questo nettare che appare di colore oro - verde intenso, vivace. All’olfatto offre netti riconoscimenti di frutti a polpa bianca come albicocca e pesca, poi evoluzioni più complesse come note di fico secco e muschio. Gusto dolce ma delicato, pulito ed equilibrato, di buona persistenza gustolfattiva.
Cantine Albea Agribon srl di Renzini Dante Enologo: Riccardo Cotarella e Claudio Sisto Referente: Claudio Sisto Via Due Macelli n. 8 70011 Alberobello (BA) www.albeavini.com albea@albeavini.com tel. 080 4323548 36
LAMAVIOLA Igt Puglia 2007
Uvaggio Alcol Costo Tecnica vinificazione Degustazione
Moscato 14,5 % vol. 15 € Uve appassite sulla pianta. Brillante all’aspetto fino all’ambra e al dorato. Belle percezioni di albicocca sciroppata, miele, mandorla e frutti canditi oltre a note di erbe aroamtiche. Struttura dolce al gusto, avvolgente ma bilanciata da una gradevole freschezza.
Cantine del Colle Soc. Coop. a r.l. Enologo: Mario Capuzzimati Referente: Dott. Vito Giampetruzzi Via Toscana, 1 - 70029 Santeramo in Colle (BA) www.cantinedelcolle.it info@cantinedelcolle.it tel. 080 303613 - fax 080 3030259
AIS PUGLIA
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CANDORE Igt Salento 2011
Uvaggio Alcol Costo Tecnica vinificazione
RESIDENZA STORICA
IL TRAPPETELLO - Sec. XVII -
Contrada Lamalunga, 149
70043 Monopoli (BA) Telefono 080.4123392 www.trappetello.com info@ilt rappe tello.i t 38
Degustazione
Moscato 15 % vol. 7€ Il mosto separato dalle bucce dopo 12 ore di contatto con le stesse, tenute a 4°C, è convogliato in serbatoi di acciaio inox ove avviene la fermentazione alcolica a 15°C. La pressatura soffice e l’affinamento in vasche di acciaio termoregolate hanno contribuito ad esaltare l’aromaticità di questo bianco. Luminosità e dal colore giallo paglierino. Naso ricco di note tenui e delicati di mele, anice, fiori di sambuco, pesca bianca, leggere note di erbe aromatiche e leggeri sentori di smalto. La dolcezza equilibrata contribuisce alla linearità di gusto, convince per l’equilibrio e per il piacevole ritorno di sentori di lime e bergamotto.
Cantine Due Palme Soc. Coop. Agricola Titolare: Marco Maci Enologo: Marco Maci Referente: Antonella Maci Via San Marco, 130 72020 Cellino San Marco (BR) www.cantineduepalme.eu antonellamaci@cantineduepalme.it tel. 0831 617861 AIS PUGLIA
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LA TRINITà
PIERALE
Igt Puglia 2009
Igt Puglia 2011
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Tecnica vinificazione
Degustazione
Moscato reale passito 14,5 % vol. 9€ Pergole pugliesi di rese limitate. Fermentazione alcolica: in acciaio inox, a carico di fermenti selezionati ed a temperature < a 18°C. Fermentazione malolattica: 50% indotta e completata 50% non effettuata. Affinamento: in acciaio e successivamente in barrique di rovere francese della capacità di 225 lt per un periodo di 12 mesi. Cristallino ad esaltare il colore oro e di riflettente luminosità. Portando al naso il calice risalgono soffuse note di cedro candito, mallo di noce che impreziosiscono una intensa miscela di lavanda, zagara e chiodi di garofano. Al palato è elegante, persistente con ritorno di chiodi di garofano e note agrumate.
Casaltrinità Proprietà: Antonio Gargano Enologo: Pasquale Pastore Referente: Antonio Gargano SS 544 Km 44,5 Trinitapoli (FG) www.casaltrinita.it cantinacooperativatrinitapli@tin.it tel. 0883 634032 - fax 0883 635154 40
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Moscato bianco 10,5 % vol. 10 € circa Spalliera con 7.000 ceppi per ha
Tecnica vinificazione
Le uve leggermente appassite dopo una soffice pressatura forniscono un mosto che fermenta alla temperatura di 16 - 18 °C. Segue un periodo di affinamento sulle fecce fini per circa 6 mesi.
Degustazione
Luminoso, giallo paglierino con riflessi verdolini e lieve consistenza. Fresco, citrino e molto varietale con odori di erbe aromatiche, salvia e agrumi come cedro, limone, bergamotto. In bocca si distingue per l’equilibrio e la delicata dolcezza a supporto della freschezza e da una ventata di agrumi di ritorno. Gradevole e persistente. Leone De Castris srl Proprietà: Famiglia Leone De Castris srl Enologo: Marco Mascellari e Riccardo Cotarella Referente: Piernicola Leone De Castris Via Senatore de Castris, 26 73015 Salice Salentino (LE) lnx.leonedecastris.com info@leonedecastris.com tel. 0832 731112 AIS PUGLIA
41
IN NOMINE PATRIS Igt Puglia 2008
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Degustazione
NOCI Via Principe Umberto 78
Moscato reale 14,5 % vol. 18 € Uve in agro di Trani. Spalliera a guyot 25 anni. Questo vino è un’ambra brillante con ricordi dorati osservandolo nel calice oltre che di notevole consistenza. Profumi intensi di erbe aromatiche come rosmarino, evoluzione verso sentori di ginepro, pepe bianco, albicocca secca si accompagnano poi a ricordi di marron glacè. In bocca si presenta opulento e ricco, di elegante e buona simmetria tra le porzioni che lo compongono.
Selezioni Acquario snc Proprietà: Pasquale e Cristoforo Pastore Enologo: Giacomo Pastore Referente: Cristoforo Pastore Via Mascagni, 9 - 76125 Trani (BT) acquario@tiscali.it tel. 333 6984026
T. 0804972765 42
AIS PUGLIA
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KALORO
DULCIS IN FUNDO
Castel del Monte DOC 2008
Moscato di Trani DOC 2009
Uvaggio Alcol Costo Tecnica vinificazione
Degustazione
Moscato 11,50 % vol. 14-15 € Le uve Moscato sono state raccolte al giusto grado di maturazione tecnologica e appassite al sole, su appositi plateaux, per 15 giorni. Dopo la diraspatura e la pressatura soffice, la fermentazione è stata condotta a temperatura controllata (18-20°C) in acciaio inox. È seguito un periodo di affinamento di circa un anno in acciaio e di ulteriori 12 mesi in bottiglia. Ambrato brillante e di grande consistenza nel calice. Naso ricco di sensazioni fruttate mature, fichi secchi, mele cotogne,miele millefiori e frutta secca tostata. Bocca morbida caratterizzata da cremosa dolcezza, sorretta da puntuale freschezza e sensazioni salmastre. Lunga la persistenza gustolfattiva a rievocare quella olfattiva.
Tormaresca Soc. Agr. arl Titolare: Marchesi Antinori Enologo: Renzo Cotarella Referente: Maria Tolentino Loc. Tofano, 70055 Minervino Murge (BT) www.tormaresca.it tormaresca@tormaresca.it tel. 0883 692631 - fax 0883 698315 44
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Moscato reale di Trani 13 % vol. 15 € Controspalliera cordone speronato.
Tecnica vinificazione
Pressatura soffice con fermentazione a temperatura controllata che viene interrotta al momento opportuno per la conservazione del residuo zuccherino. Affinamento: acciaio 8 mesi bottiglia.
Degustazione
Tenue paglierino con tracce verdi. Delicato olfatto con fragranti aromi di mela renetta, fiori di arancio, e lavanda e rintocchi agrumati e di bergamotto. In bocca regala un approccio morbido e di bilanciata e piacevole dolcezza, equilibrato con delicati ritorni di agrumi e percettibile freschezza.
Torrevento srl Presidente: Francesco Liantonio Enologo: Massimo Di Bari Referente: Alessandra Tedone S.P. 234 Km 10,600 70033 Corato (BA) www.torrevento.it info@torrevento.ita tel. 080 89809 - fax 080 898 0944 AIS PUGLIA
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HELIOS IGP 2011
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Degustazione
Moscato reale 14 % vol. 13 € Appassimento sulla pianta dopo taglio dei tralci. Ambrato lucente con riflessi verdolini di un vino che si prepara a crescere. Al naso molto profondo, tutto da scoprire: evidenti note di frutta sciroppata, cotognata, albicocca secca, miele d’acacia, zagare, spezie dolci e pungenti come lo zenzero, erbe aromatiche, erbe aromatiche murgesi come l’origano. Sorso a tutto tondo, tenuto vivo da acidi e sali minerali ben mimetizzati, ridondanti ritorni di frutta. Persistenza da ricordo.
Az. Agr. Toto Proprietà: Nicola Toto Enologo: Nicola Toto Referente: Nicola Toto Via Paolo VI 70027 Palo del Colle (BA) vin.toto@tin.it tel. 080 626295 46
AIS PUGLIA
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Aleatico
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AIS PUGLIA
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Aleatico Gli studi di genetica hanno confermato l’esistenza di un legame di parentela tra l’aleatico e il moscato, dal quale il primo avrebbe ereditato il caratteristico profilo aromatico. Dalla Grecia, probabile terra di origine, il moscato sarebbe stato introdotto prima in Puglia e nel Lazio e successivamente in Toscana, dove è documentato a partire dal 1300.Secondo alcuni studiosi il nome attuale alluderebbe alla sua origine greca, derivando da uva “ellenatica”. L’opinione di altri è che il nome deriverebbe dal vitigno liatiko coltivato a Creta. Nonostante una storia antica e nobile, l’aleatico ha rischiato di scomparire dal territorio pugliese per lo scarso vigore, per la poca resistenza alle malattie, per le difficoltà di coltivazione e per la bassa resa nella trasformazione dell’uva in vino. La produzione, infatti, raramente supera i 60 quintali per ettaro e la resa oscilla appena tra il 30 e il 50%. Le estensioni di questa varietà in Puglia hanno toccato il minimo storico nel 1980 con circa 50 ettari. Nel 1990 gli ettari erano diventati 85 ed in questi ultimi anni sono ancora un poco aumentati. L’aleatico ha grappolo allungato, di media compattezza, ed è solitamente dotato di un’ala, con un peso medio complessivo di circa 160 g. Gli acini, ricoperti da abbondante pruina, hanno forma sferoidale e buccia trasparente, di medio spessore e colore bluastro. Il vitigno predilige il clima caldo, l’esposizione al sole e i terreni collinari argillosi e ricchi di ciottoli. La produzione per pianta abitualmente non supera gli 1,5 Kg. 50
SALENTO MOSCATO PASSITO La maturazione dell’uva avviene in epoca media, ma la raccolta comincia agli inizi di ottobre (vendemmia tardiva) o ancora più tardi se si attende l’appassimento degli acini. L’aleatico si coltiva prevalentemente nel Salento ed in provincia di Bari, a Gioia del Colle e dintorni e nel nord barese. Si utilizza per la produzione di vino delle DOC Aleatico di Puglia, Gioia del Colle Aleatico e Salice Salentino Aleatico e di quello di alcune IGT pugliesi. Da un punto di vista organolettico, si esprime con un rosso rubino intenso, che mantiene a lungo sfumature violacee. Il profumo, inconfondibile, delicatamente aromatico, richiama sentori fruttati (fragola, amarena, pesca), floreali (geranio, rosa, violetta) e di erbe aromatiche (muschio, mirto, menta selvatica, salvia, alloro, mallo di noce). Le versioni maturate in legno si arricchiscono di toni di spezie dolci (chiodi di garofano, vaniglia) e di tostatura (caffè, nocciola tostata, scatola di sigari). Il gusto è delicatamente dolce e vellutato, con garbata vena tannica e ricco corredo di acidi e di sali minerali. è al meglio 2-3 anni dopo la vendemmia, pur potendo invecchiare bene fino a 10 anni. Servito a 14-16°C, va a pennello con crostate di frutta, con lo strudel di mele, con i tradizionali bocconotti o con panzerottini ripieni di confettura di amarene, di prugne o di ciliegie. Le versioni più strutturate accompagnano deliziosamente amaretti, panvinesco, soufflè al caffé, dolci al cioccolato e formaggi stagionati. Giuseppe Baldassarre
Gioia del Colle Doc 2006
Uvaggio Alcol Costo Degustazione
Aleatico 13+4 % vol. 15 € Al cospetto dell’analisi visiva il vino si manifesta di un rosso rubino con riflessi tipicamente granati di evoluzione e dalla intensa luminosità. Olfatto intenso e complesso a dirla in breve, intrigante. Rilevanti note di frutta riconducono alla ciliegia e all’ amarena, fresche erbe aromatiche come la mentuccia selvatica, alloro ed un cenno fresco e floreale di lavanda. Al gusto tra conferme olfattive, si pronunciano invece una dolcezza in equilibrio e percezioni di spezie ed aromi dolci ed eleganti. Impressionano le percezioni di liquirizia, di rabarbaro e china. Un fenomeno di eleganza,morbidezza e persistenza gustolfattiva. Tenuta Viglione Proprietà: Giovanni Zullo Enologo: Tommaso Pinto Referente: Zullo Giovanni via Carlo Marx 70029 Santeramo in Colle (BA) www.tenutaviglione.it info@tenuteviglione.it tel. 080 3022415 - fax 080 3023927 AIS PUGLIA
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Tenuta Viglione L’Azienda Agricola Tenuta Viglione fonda le proprie origini nelle antiche tradizioni contadine e di viticoltura della famiglia Zullo che mossa dal desiderio di avvalorare l’enorme potenziale vitivinicolo della zona tra i comuni di Gioia del Colle (Ba) e di Santeramo in Colle (Ba), da decenni produce vini di qualità in questi territori. A distanza di molti anni, la passione per l’arte del buon vino, l’amore per la propria terra ed un attaccamento nei confronti della famiglia e delle proprie origini, sono i valori cardine perseguiti da Zullo Giovanni, che rappresenta, nel nostro tempo, la terza generazione della famiglia Zullo. La recente struttura aziendale è contraddistinta da una moderna e tecnologica cantina dotata di un modernissimo reparto di vinificazione con serbatoi in acciaio inox di piccole dimensioni, destinati alla fermentazione dei vini bianchi e alla macerazione delle uve per i rosati e i rossi. L’affinamento dei vini rossi avviene in un’area dedicata, contenente diverse barriques e botti di nobile rovere francese.
La cantina è posta in adiacenza dell’antica masseria, che dopo un attento restauro, si apre oggi all’ospitalità di quanti desiderino godere del fascino di un luogo incantevole come lo splendido scenario delle Matine. L’attenzione ai vigneti è costante, scegliendo accuratamente alcuni cloni di primitivo che hanno la caratteristica di resistere alle forti escursioni termiche della zona e che consentono di produrre un vino di grande qualità. I terreni e le coltivazioni dalle quali nascono i vini “Tenuta Viglione” sono tutti di proprietà dell’azienda, coltivati con uve autoctone di primitivo di Gioia del Colle, Trebbiano e Malvasia. Tenuta Viglione persegue con passione un costante orientamento ai trend del mercato enologico internazionale ed alle più svariate sue esigenze, puntando ad anticiparne le tendenze in atto, mirando alla valorizzazione delle varietà autoctone per ottenere vini di grande pregio e carattere e che siano testimoni nel mondo dei sapori della terra di Puglia.
ALEATICO PASSITO DOC ALEATICO PUGLIA 2011
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Degustazione
Aleatico 15% vol +5 34 € Appassimento sulla pianta. Rosso rubino luminoso con viraggi verso il granato e di buona consistenza nel calice. All’olfatto,profuma di ciliegia e gelso rosso maturo, floreale di viola ed erbe aromatiche. Palato dolce e gradevole bilanciato da piacevole astringenza tannica, fresco, equilibrato ed elegante, con note minerali e fruttate nel finale. Percettibile persistenza gustolfattiva.
Az. Agr. Antiche Terre del Salento Proprietà: Vincenza Dinoi Referente: Vincenza Dinoi Via Stefano Bizantino n. 30 74024 Manduria (TA) www.anticheterredelsalento.it info@anticheterredelsalento.it tel. - fax 099 9795879 52
AIS PUGLIA
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ALEATICO
ALEATICO
Gioia del Colle Doc 2011
IGT Puglia 2008
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Tecnica vinificazione Degustazione
Primitivo 13+4% vol. 15 € Cordone speronato,vigna 15 anni Fermentazione a temperatura controllata. Si presenta rosso granato intenso nel calice e di buona struttura ne conferisce consistenza. Al naso note aromatiche di tipicità e piacevoli sentori di amarena, prugna, e delicati sentori floreali nel ricordo della rosa. Gradevole pungenza su note di grafite. Gusto morbido con delicata astringenza tannica ma fresco e di percettibile salinità.
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Tecnica vinificazione Degustazione
Aleatico 12+3% vol. 12 € Cordone speronato. Blocco della fermentazione con infreddo lasciando zuccheri residui. Splendido rubino dagli aromi di frutti di bosco in confettura, pepe, rosa, rabarbaro, mandorla, liquirizia. Morbido ed elegante al gusto, sorretto da tannini fini e delicata freschezza.
Società Agricola Polvanera di Cassano Filippo & C. Az. Agr. Giuliani Raffaele Titolare: Raffaele Giuliani Enologo: Luca Petrelli Referente: Vito Donato Giuliani Via Gioia Canale, 18 70010 Turi Bari www.vitivinicolagiuliani.com info@vitivinicolagiuliani.com tel. - fax 080 8915335 54
Proprietà Cooperativa con CDA Titolare: Cassano Filippo Enologo / Referente: Cassano Filippo S.da Vicinale Lamie Marchesana n. 601 70023 Gioia del Colle (BA) www.cantinepolvanera.it info@cantinepolvanera.it tel. 080 758900 - fax 080 2140523 AIS PUGLIA
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ALEATICO IGT Puglia 2009
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Aleatico 10,5% vol. 12 € Spalliera sul livello del mare
Tecnica vinificazione
Vendemmia: ultimi giorni di settembre; fermentazione: in acciaio, per 7 giorni; macerazione: 3 giorni, a temperatura controllata; fermentazione malolattica: svolta interamente; affinamento: in serbatoi d’acciaio; affinamento in bottiglia: 6 mesi
Degustazione
Dal colore rosso rubino luminoso. Olfatto intenso nel ricordo di frutti rossi come la prugna, l’amarena e poi ancora di cotognata e spezie come il pepe nero. Buon equilibrio all’assaggio, con buoni tannini e scia speziata.
Az. Agr. dott. Luigi Rubino
www.victorianpub.net 56
Titolare: Dott. Luigi Rubino Enologo: Luca Petrelli Referente: Gianluca Cirillo via Enrico Fermi, 50 72100 - Brindisi (BR) www.tenuterubino.com info@tenuterubino.it tel. 0831 571955 - fax 0831 571655 AIS PUGLIA
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ALEATICO PASSITO Igt Salento 2011
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Aleatico 14% vol. 15 € Alberello Appoggiato
Tecnica vinificazione
Periodo di Vendemmia: 2° decade di ottobre. Fermentazione del mosto in acciaio. Affinamento: acciaio.
Degustazione
Rubino vivo,fiammante a ricordare la preziosità cromatica della pietra. Al naso si apre in profumi ampi di prugna, melagrana, ciliegia che si intrecciano con sentori di lavanda e spezie. Semplice, snello e coadiuvato da una giusta e delicata dolcezza e spinta di acidità.
Az. Agr. Albano Carrisi sas di Albano Carrisi e & C. Proprietà: Albano Carrisi Enologo: Mario Ercolino Referente: Sergio Angioi Contrada Bosco - 72020 Cellino San Marco (BR) www.albanocarrisi.eu aziendavinicola@albanocarrisi.co tel. 0831 619211 - fax 0831 619276 58
AIS PUGLIA
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ALEATICO Salice Salentino Doc 2003
Uvaggio Alcol Costo Tecnica vinificazione
Degustazione
Aleatico 14,5% vol. 14 € La macerazione degli acini e del succo avviene a temperatura controllata. Successivamente, la fermentazione del mosto viene interrotta con ripetuti travasi per allontanare i lieviti. L’invecchiamento avviene in legno. Nel calice il colore rosso rubino vira verso sfumature color granato. Intenso al naso al ricordo di fico secco, liquirizia, prugna secca, caramello e lieve cenno di goudron. Mentre al gusto è caldo e di avvolgente morbidezza, l’astringenza del tannino è potente ma non aggressivo.
Az. Vitivinicola Francesco Candido SpA Proprietà Cooperativa con CDA Enologo: Donato Lanati Referente: Dott.ssa Valentina Attanasio Via Armando Diaz n. 46 72025 San Donaci (BR) www.candidowines.it candido@candidowines.it tel. 0831 635674 - fax 0831 634695 60
AIS PUGLIA
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LAMADILUPO
PAESANO
Igt Puglia 2007
Igt Salento 2008
Uvaggio Alcol Costo Tecnica vinificazione Uvaggio Alcol Costo Degustazione
Aleatico 14,5% vol. 12 € Si presenta di colore rubino luminoso e consistente nel calice. Al naso l’olfatto ricorda frutta rossa matura, oltre alle spezie scure, delicato anice stellato e note di radice di rabarbaro, intensa è la balsamicità. In bocca il ritorno del frutto oltre che morbido e piacevolmente persistente al gusto.
Cantine del Colle Soc. Coop. a r.l. Enologo: Mario Capuzzimati Referente: Dott. Vito Giampetruzzi Via Toscana, 1 - 70029 Santeramo in Colle (BA) www.cantinedelcolle.it info@cantinedelcolle.it tel. 080 303613 - fax 080 3030259 62
Degustazione
Aleatico 16% vol. 9€ L’appassimento avviene lasciando sulla pianta il frutto, ritardando la vendemmia sino ad una perdita di peso del grappolo del 30/40%. Le uve sono diraspate in maniera soffice. La macerazione avviene in vinificatori orizzontali rotativi termoregolati da 500 ettolitri. Durante questo periodo (14 giorni), il vino completa anche la fermentazione alcolica ad una temperatura non superiore a 20°C. Colore profondo, cupo e intenso di vino in evoluzione. Interessante consistente nel calice a mettere in evidenza un buona struttura. Olfatto evoluto di fico secco, uva passa, nota di inchiostro, castagna e lievi note eteree di smaltate. In bocca commisurata dolcezza, rotondo e levigato, polposo e ricco nei riscontri. Cantine Due Palme Soc. Coop. Agricola Titolare: Marco Maci Enologo: Marco Maci Referente: Antonella Maci Via San Marco, 130 72020 Cellino San Marco (BR) www.cantineduepalme.eu antonellamaci@cantineduepalme.it tel. 0831 617861 AIS PUGLIA
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ALEATICO Igt Salento 2002
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Aleatico 15% vol. 24 € Cordone speronato, 5000 ceppi per ettaro.
Tecnica vinificazione
Dopo la pigiatura e la diraspatura, il mosto rimane in macerazione con le bucce per sette/otto giorni, durante i quali viene effettuato giornalmente un delestage. La temperatura di fermentazione viene mantenuta entro i26-28 °C. Affinamento: Alla fine della fermentazione malolattica, il vino viene posto in barrique dove sosta per 10/12 mesi
Degustazione
Granato denso e luminoso il colore di questo vino. Olfatto nel ricordo di note di caffè, confettura di prugna, amarena e note anche salmastre. In bocca ha gradevole dolcezza ed è denso e ricco,dotato di buona freschezza con piacevoli ritorno di amarena. Cantine Santa Barbara Proprietà: Marcella Giorgiani Enologo: Pietro Giorgiani Referente: Marcella Giorgiani Via Maternità e Infanzia 23 San Pietro Vernotico (Br) www.cantinesantabarbara.it info@cantinesantabarbara.it tel. 0831 652749 - fax 0831 1982816
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AIS PUGLIA
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LIATICO Aleatico di Puglia Doc 2011
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Tecnica vinificazione
Degustazione
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Aleatico
ELOGIO ALLA LENTEZZA Puglia IGP, Aleatico Dolce 2006
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Aleatico 17,5% vol. 12 € Controspalliera cordone speronato.
Tecnica vinificazione
Fermentazione con macerazione a temperatura controllata; la fermentazione viene interrotta al momento opportuno per la conservazione del residuo zuccherino.
Degustazione
Rubino compatto con bordo granato. Eleganti note olfattive di frutta rossa in confettura a ricordare le amarene,floreali sentori di viola appassita,rosa, spezie decisi sentori di spezie come origano,rosmarino e un delicato ritorno di grafite. Struttura equilibrata e morbida di dolcezza piacevole, ritorni al gusto di note aromatiche e astringenza del tannino equilibrata. Buona la persistenza.
Granato e lucente nel calice, dove si manifesta anche di buona consistenza. Olfatto complesso dove si avvertono sentori di uva passa, di frutti rossi maturi e in confettura come la prugna, seguono sentori di fichi secchi, ed erbe aromatiche, alloro e note di carruba. Particolare il delicato sentore di arancia rossa sanguinella. Bocca suadente e dolce,con note alcoliche che danno calore e ben contrastano la trama tannica. Lungo al gusto e piacevolmente fresco.
Feudi di San Marzano srl Proprietà Feudi di San Marzano srl Enologo: Filippo Baccalaro Referente: Valentina Antonini Via Regina Margherita 149 74020 San Marzano di San Giuseppe (TA) www.feudisanmarzano.it info@feudisanmarzano.it tel. 099 9576100 - fax 099 9576150
I Pastini srl Società Agricola Proprietà: I Pastini srl Società Agricola Enologo: Pasquale Carparelli Referente: Gianni Carparelli Via Italo Balbo 22/24 70010 Locorotondo (BA) www.ipastini.it info@ipastini.it tel. - fax 0804313309
13% vol. 25 € 5000 viti per ettaro Appassimento in fruttaio; fermentazione termo controllata in acciaio, resa uvamosto del 30%. Affinamento in acciaio.
AIS PUGLIA
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AMIGDALA Aleatico Doc 2007
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Santeramo in Colle - Bari Via Gioia, 38 70029 080 3036138 www.cantinedelcolle.it
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Aleatico 14,5% vol. 10 € Alberello
Tecnica vinificazione
Diraspapigiatura dell’uva fatta appassire sulla pianta, macerazione a contatto con le bucce per circa 5-8gg a temperatura controllata, pressatura soffice e fine fermentazione in vasche d’acciaio.
Degustazione
Sin dal versarlo nel calice appare di colore rosso rubino intenso. All’olfatto ha note di confetture di frutta rossa come amarena e gelso, ancora poi sentori di fiori secchi come la violetta e spezie come il pepe. Lineare al gusto con dolcezza equilibrata e fine, freschezza intensa e appagante. Finale ammandorlato. Le Vigne di Sammarco srl “Rizzello” Proprietà: Famiglia Rizzello Enologo: Vincenzo Baldar Referente: Marco Rizzelli Via Niccolò Tommaseo 13-15 72020 Cellino San Marco (BR) www.agricolerizzellospa.com info@agricolerizzellospa.com tel. 0831 617776 - fax 0831 616610 AIS PUGLIA
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NEGRINO Igt Salento 2010
C.da Lama di Lupo | via per Matera km 5,00 | 70029 Santeramo in Colle 080/3037763 / www.lamadilupo.it
DI
ANTONIO LIONETTI
CAFFETTERIA GELATERIA LOUNGE BAR
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Aleatico 9,5 % vol. 10 € circa (0,50cl) Alberello con 7.000 ceppi per ha
Tecnica vinificazione
Le uve dopo un breve periodo di appassimento su pianta sono raccolte in cassette e diraspate. La macerazione si protrae per circa 10 giorni alla temperatura di 20 - 22 °C.
Degustazione
Rubino luminoso con orlo granato il colore di questo vino. L’olfatto denota sentori di fiori di campo, camomilla, papavero, malva, e frutti come la mora ed un tocco di aromatico. Una spiccata dolcezza si bilancia ad una presenza fresco-sapida e di buona persistenza.
CASSANO DELLE MURGE ~ PIAZZA GARIBALDI 27 ~ TEL. 080 / 765759
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È UN LOCALE STORICO DELLA PIAZZA DI
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Leone De Castris srl Proprietà: Famiglia Leone De Castris srl Enologo: Marco Mascellari e Riccardo Cotarella Referente: Piernicola Leone De Castris Via Senatore de Castris, 26 73015 Salice Salentino (LE) lnx.leonedecastris.com info@leonedecastris.com tel. 0832 731112 AIS PUGLIA
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Primitivo
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AIS PUGLIA
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Primitivo Conosciuto anche col nome di primativo, primaticcio, primitivo di Gioia, morellone, uva di Corato, uva della pergola e zinfandel, ha origini incerte, legate probabilmente all’area mitteleuropea e ai Balcani. Fu selezionato alla fine del Settecento a Gioia del Colle dal primicerio don Filippo Francesco Indellicati (1767-1831). Deve il nome alla maturazione precoce dell’uva. Presenta femminelle fertili che danno una seconda produzione (racemi), quantitativamente ridotta, a un mese circa di distanza da quella principale. è geneticamente identico allo zinfandel californiano, al crljenak kastelanski della Dalmazia, a diversi altri vitigni di Croazia, Montenegro e Paesi mitteleuropei e ad almeno una varietà di zagarese. L’arrivo in Puglia avvenne probabilmente tra il quindicesimo ed il sedicesimo secolo, ad opera di popolazioni slave e greco-albanesi (i cosiddetti “schiavoni”) che, a più riprese, si rifugiarono nel territorio pugliese per sfuggire alle persecuzioni dei turchi ottomani. Nell’Ottocento il primitivo si diffuse ampiamente prima nell’agro gioiese, poi nei comuni murgiani viciniori e, dopo ancora, nel tarantino, nel Salento, nella Daunia, nel materano, nel casertano ed in altre zone. A Manduria approdò intorno al 1881, grazie ad alcune barbatelle 74
portate in dono dalla contessa Sabini di Altamura, andata in sposa al nobiluomo Tommaso Schiavoni Tafuri. Il cugino di quest’ultimo, un certo Menotti Schiavoni, ne avviò la coltivazione sulle dune di Campomarino, una località rivierasca, frazione di Maruggio, a pochi chilometri da Manduria e ne ottenne presto un vino di grande struttura. L’enorme espansione del primitivo in quest’area avvenne dopo il 1920, con la ricostituzione dei vigneti dopo le devastazioni causate dalla fillossera. Il grappolo del primitivo ha dimensioni medie o medio-piccole, con un peso di circa 200 g ed una forma cilindro-conica allungata; è mediamente compatto e può essere semplice o possedere una o due ali. Gli acini, di colore blu, hanno grandezza media o medio-piccola, forma sferoidale e buccia pruinosa di medio spessore. La polpa è dolce e succosa, con sapore caratteristico. La maturazione avviene in epoca medio-precoce e gli acini hanno tendenza all’avvizzimento. Il vitigno predilige suoli calcareoargillosi di medio impasto. L’allevamento avviene ad alberello tradizionale, a controspalliera o a tendone. Il primo dei tre consente di raggiungere un grado zuccherino e una concentrazione di estratti, grazie alla sovramaturazione o all’appassimento vero e proprio degli acini, tali da consentire la produzi-
one di ottimi vini dolci naturali. Questa varietà viene utilizzata per la produzione dei vini Primitivo di Manduria Dolce Naturale DOCG, Gioia del Colle Aleatico DOC, Aleatico di Puglia DOC, Salice Salentino Aleatico DOC e di vari IGT In alcuni casi tali vini vengono fatti maturare in botte o in barrique, ma vi è qualche produttore che si serve di tradizionali capasoni in ceramica. Sul piano organolettico il Primtivo di Manduria Dolce Naturale DOCG ha un colore rosso violaceo intenso, che, col passare del tempo, evolve verso toni prima rubini e poi granati e aranciati. Il profumo si caratterizza per opulenti toni fruttati (ciliegia, amarena, prugna, carruba, uva passa, frutta secca), accompagnati da sentori di erbe aromatiche (menta selvatica), fieno, liquirizia e tabacco. Le versioni maturate in legno si arricchiscono di sfumature di spezie dolci (chiodi di garofano, vaniglia) e di tostatura (caffè, cacao, cioccolato, goudron). Il gusto è caldo, dolce e vellutato, ben supportato da levigata e delicata vena tannica e da adeguato corredo di acidi e di sali minerali. La struttura è on alcuni casi impressionante. E’ al meglio 2-4 anni dopo la vendemmia, pur potendo a volte invecchiare bene molto più a lungo. La versione “dolce naturale”, l’unica attualmente prodotta, si esalta sulla frutta secca, sui fichi secchi ripieni o rivestiti di cioccolato, sulle mandorle
“attorrate”, sui sasanieddi (detti anche sassanelli o susamelli), sulla mousse al caffé, sulle cartellate al vin cotto o al cotto di fichi, sul panforte e sul torrone rivestito di cioccolato. Alcune versioni, dotate di grande avvolgenza, lunga persistenza aromatica intensa e corredo tannico particolarmente delicato, possono ottimamente cimentarsi con i dolci al cioccolato. Le etichette di maggior struttura riescono a dare grande soddisfazione in accostamento ad un caciocavallo podolico o ad un pecorino stagionato, arricchiti da un cucchiaino di miele o di mostarda. Giuseppe Baldassarre
AIS PUGLIA
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Milleuna Situata nel cuore del Tarantino grazie alla caparbietà di Dario Cavallo, nasce nel 2001 l’azienda vinicola Mille Una. La produzione è basata su 30 ettari di terreno di proprietà e in gestione. Buona parte dei terreni sono impiantati a ridosso del mare nel triangolo più vocato del “Primitivo” di Manduria e cioé tra i comuni di Sava, Lizzano e Maruggio. Il territorio è caratterizzato da “terra rossa”, ricca di minerali e sesquiossido di ferro che ne conferiscono il
DOLCENERO
caratteristico colore. I vigneti sono caratterizzati dall’ “alberello” non irriguo e dell’ età media di 30 anni con punte di 50/60 anni per le riserve. Da allora solo conferme per questa azienda che infonde, attraverso questa terra, ai vini il calore e il sapore che li contraddistinguono. Variegata e attestata su buonissimi livelli tutta la produzione, capitanata dal Tretarante bellissimo primitivo dalle sensazioni intriganti e intense, e dal Capitolo Laureto Negramaro, 5 grappoli Ais Duemilavini 2012 per l’annata 2008.
Igt Salento 2007
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Degustazione
Primitivo Salento 14,5 % vol. 50 € Alberelli età 80 anni non irrigui in terra rossa. La lavorazione prevede appassimento su pianta. Il vino nel calice e di colore rosso rubino impenetrabile e cupo. Importante all’olfatto, nel ricordo di sentori che si concentrano al naso; nelle molte varietà si riconoscono frutta rossa sotto spirito,confettura di ciliegie,uva passa, chiodi di garofano ,rabarbaro,tabacco,liquirizia e delicata carruba. Morbido,carnoso e decisamente caldo,equilibrato da fitta e nobile tannicità e da vivida freschezza e lunga persistenza. Un vino di carattere.
Milleuna srl Proprietà: Dario Cavallo Enologo: Marco Cavallo Largo Chiesa n.11 74020 Lizzano (TA) www.milleuna.it info@milleuna.it tel. 099 6414541 - fax 099 6414540 76
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Passione e amore per la carne da oltre un secolo Corso Roma, 28 - Santeramo in Colle (BA) Le nostre specialità al fornello: Tagliata di vitello con glassa balsamica, rucola e grana padano Cosciotto di agnello & Gnummeredde Salsiccia di Maiale a Punta di Coltello Braciole a Ragù Zampina & Bombette Agnellone allo spiedo con cipolle e patate
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Lassandro
SUAVIS Primitivo di Manduria Dop 2009
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Primitivo 16% +4% vol. 7,5 € Alberello
Tecnica vinificazione
Vigneti che superano i 30 anni di età, le uva selezionate e scelte in campo, la vinificazione a temperatura controllata sono le premesse per l’ottenimento di questo pregevole vino.
Degustazione
Rosso granato e luminoso. Olfatto nobile, ricco di sentori fruttati e spezia ben espressi e articolati. Espressione di sentori di mora, ciliegia sotto spirito si mescolano a note intriganti di caffè, crema di burro, china ed eucalipto. Bocca di pari livello, di stupenda freschezza che accompagna un tannino potente. Pieno il sapore e la piacevole dolcezza con un finale lungo.
Agricola Pliniana Soc. Coop. Enologo: Cosimo Spina Referente: Giovanna Dinoi Circonvallazione Taranto-Lecce, 159 74010 Manduria (Ta) www.cantinepliniana.it cooppliniana@libero.it tel. 099 97.94.273 - fax 099 97.34.233 78
AIS PUGLIA
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PRIMO AMORE
19 22
Primitivo di Manduria Dop 2007
Gioia del Colle Doc 2008
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Primitivo 15% vol. 10 € Alberello sciolto
Tecnica vinificazione
Epoca di vendemmia: Ultima decade di settembre. Tipologia di raccolta: Manuale Invecchiamento: 1 anno in botti grandi di slavonia
Degustazione
Dal colore rosso rubino impenetrabile di preziosa luminosità e consistenza nel calice. All’olfatto è intenso ed espressivo di marzapane, mon cherì, frutti sotto spirito, uva passa e vincotto. La dolcezza è gradevole e la persistenza al gusto è moderata e coerente con la fase olfattiva; di buona avvolgenza in bocca, lieve e gradevole tannino evoluto e mai rugoso.
Agricola Racemi srl Proprietà: Gregorio Perrucci Enologo: Cosimo Spina Referente: Salvatore Mero Via Santo Stasi Primo - Z.I. Manduria (TA) www.racemi.it accademia@racemi.it tel. 099 9711660 - fax 099 9711530 80
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Degustazione
Primitivo 16% vol. 25 € Cordone speronato,vigna 25 anni Fermentazione a temperatura controllata Cupo e impenetrabile il colore di questo vino osservato nel calice, ma lucente veste color rubino. Olfatto ricco e con intensi profumi di ciliegia, mora, prugna e sentori di frutta conciata come il fico secco ammandorlato, finale di erba di campo. Al gusto l’equilibrio è commisurato a piacevoli ritorni di frutti rossi mentre la dolcezza ben percepita resta in equilibrio.
Az. Agr. Giuliani Raffaele Titolare: Raffaele Giuliani Enologo: Luca Petrelli Referente: Vito Donato Giuliani Via Gioia Canale, 18 70010 Turi Bari www.vitivinicolagiuliani.com info@vitivinicolagiuliani.com tel. - fax 080 8915335 AIS PUGLIA
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SALA RICEVIMENTI “LA QUERCIA”
DONNA CARLOTTA Igt Puglia Rosso Dolce 2010
HOTEL RISTORANTE LA QUERCIA
V. MERCADANTE KM. 2 - 70020 - CASSANO DELLE MURGE (BA) Tel: 080 3466067 | Fax: 080 3466067 | E-mail: lillinof@libero.it www.hotelristorantelaquercia.com
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Degustazione
Primitivo 11,5+4% vol. 7,50 € Alberello pugliese Portentoso color rosso rubino denso e concentrato da renderlo fitto all’aspetto visivo e di notevole consistenza. L’impatto olfattivo è acuto e tutto giocato su note di frutti rossi maturi e concentrati come mora, prugna, uva passa. Ritorni di inchiostro di china, e note speziate tra cui chiodi di garofano. Gusto ricco e giovane, caldo con commisurata dolcezza, polposità e piacevolmente tannico e fresco.
Az. Agr. Chiaromonte Nicola Titolare: Chiaromonte Nicola Referente: Chiaromonte Nicola Strada Vicinale dell’Annunziata (Z.I.) 70021 Acquaviva delle Fonti (Ba) www.vinichiaromonte.it nicola.chiaromonte@tin.it tel. 080 768575 - fax 080 3050432 82
AIS PUGLIA
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POLVANERA 21
MALICCHIA MAPICCHIA
IGT Puglia 2007
IGT Puglia 2008
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Tecnica vinificazione
Degustazione
Primitivo 100% 16+4,5% vol. 35 € Alberello Blocco naturale della fermentazione per la concentrazione elevata di zuccheri. Colore rosso purpureo profondo, scintillante di riflessi rubini. Rosso rubino denso e di bella luminosità. Ricco impatto olfattivo, sprigiona sensuali note di amarena, viole fuse a ricordi più concentrati di anice, china, carruba e cioccolato. Gusto strutturato e morbido, freschezza e tannicità ben dosate.
Uvaggio Alcol Costo Tecnica vinificazione Degustazione
Primitivo 14,5 +3% vol. 15-18 € Vendemmi tardiva con appassimento sui grappoli per 40 giorni. Il colore rosso rubino è anche impenetrabile e di notevole consistenza il corpo del vino.. Intensi sentori di uva passa, confettura di prugna, vaniglia si mescolano sapientemente a sentori di inchiostro e china. In bocca un sapiente equilibrio tra dolcezza e freschezza e un ritorno di note fruttate. Buona la persistenza gustolfattiva.
Società Agricola Polvanera di Cassano Filippo & C. Proprietà Cooperativa con CDA Titolare: Cassano Filippo Enologo / Referente: Cassano Filippo S.da Vicinale Lamie Marchesana n. 601 70023 Gioia del Colle (BA) www.cantinepolvanera.it info@cantinepolvanera.it tel. 080 758900 - fax 080 2140523 84
Cantine Barsento SpA Titolare: Pietro Colucci Enologo: Leonardo Palumbo - Vito Cannone Referente: Rocco Colucci C.da San Giacomo 70015 - NOCI (BA) www.cantinebarsento.it info@cantinebarsento.it tel. 080 4979657 - fax 080 4976126 AIS PUGLIA
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LINFA ROSSA IGT Puglia 2010
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Valorizzazione e Tutela delle Proprietà Intellettuali Marchi Brevetti Design Varietà vegetali Diritti d’autore
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Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Degustazione
Primitivo 13% vol. non indicato Alberello pugliese di sessant’anni, appassimento in vigna dopo taglio a capo dei frutti per circa 3 mesi. Ogni ceppo di circa 400gr viene vinificato in criomacerazione a T° controllata. Rosso granato all’aspetto visivo e consistente nel calice. Al naso si delineano sentori di frutti rossi come il ribes e la ciliegia sotto spirito. Note di erbe per infusi come tè e fiori di camomilla. Al gusto è conferma delle percezioni olfattive con dolcezza equilibrata e corpo in equilibrio con i riscontri.
www.desimonepartners.com Cantine Albea
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Agribon srl di Renzini Dante Enologo: Riccardo Cotarella e Claudio Sisto Referente: Claudio Sisto Via Due Macelli n. 8 70011 Alberobello (BA) www.albeavini.com albea@albeavini.com tel. 080 4323548 AIS PUGLIA
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TRIBUTO DOLCE NATURALE IGT 2011
Uvaggio Alcol Costo Degustazione
attavino
Primitivo 20% vol. non indicato Rubino compatto e consistente di evidente stato di giovinezza. Portando al naso il calice si ricordano la ciliegia polputa e nera, frutti come la mora e il lampone. Al gusto è percettibilmente dolce, morbido e scalda le papille; freschezza pronunciata e di altrettanta tannicità in evoluzione.
Cantina Lattavino di Palmieri Giovanni
CANTINA
Proprietà Palmieri Giovanni Referente: Palmieri Giovanni Via Dante, 21 70010 Casamassima (BA) cantinalattavino@interfree.it tel. 080 671342 88
AIS PUGLIA
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PAGLIARONE IGT Puglia 2010
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Degustazione
w w w. a m p i w e b. i t
90
Primitivo 14% vol. 10 € Allevamento ad alberello e gouyot. Appassimento su pianta, maturazione in acciaio e legno. Dal colore rosso rubino luminoso e di percettibile consistenza. Al naso sprigiona note di ciliegia matura, rosa, liquirizia, fico secco, note speziate, tabacco e polvere di caffè. Caldo e di fitta tannicità, di acuta freschezza e lunga persistenza.
Cantine del Colle Soc. Coop. a r.l. Enologo: Mario Capuzzimati Referente: Dott. Vito Giampetruzzi Via Toscana, 1 - 70029 Santeramo in Colle (BA) www.cantinedelcolle.it info@cantinedelcolle.it tel. 080 303613 - fax 080 3030259
AIS PUGLIA
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PRIMITIVO MANDURIA DOP Primitivo di Manduria Dop 2007
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
NEKTARE Primitivo di Manduria Dop Dolce Naturale 2010
Primitivo 14+3% vol. 8€ Alberelli età media 40/50 anni
Tecnica vinificazione
Appassimento su pianta. Vinificazione a temperatura controllata. Passaggio in botte grande per 6 mesi.
Degustazione
Rosso rubino con orlo granato a manifestare l’evoluzione di questo vino. Naso accattivante, dal quale si sprigionano intense note di fiori di campo, erbe amare, china, uva passa, confettura di ciliegie. Equilibrato al gusto è dolce, di decisa tannicità e morbida ma brillante freschezza.
Uvaggio Primitivo Alcol 20% vol. Costo 10 € Tecnica impianto Alberello Tecnica vinificazione Leggero appassimento su pianta Degustazione
Il colore di questo vino è rosso rubino lucente e consistente. All’olfatto si apre con sentori di erbe di campo, timo, arancia e accenni quasi balsamici, fichi secchi e note di tabacco. In bocca è caldo, elegante, equilibrato e con tannino deciso, di grande personalità e coerenza.
Cantine Lizzano Soc. Coop. Agr. “L. Ruggieri” Proprietà Cooperativa con CDA Presidente: Macripò Rita Enologo: Angelo Pinto Referente: Luca Circelli Corso Europa, 37 /39 74020 Lizzano (TA) www.cantinelizzano.it info@cantinelizzano.it tel. 099 9552013 - fax 099 9558326 92
Cantine Soloperto Proprietà: Famiglia Soloperto Enologo: Massimo Tripaldi Referente: Stefania Carlucci SS 7 Ter, 74024 Manduria (TA) www.soloperto.it oloperto@soloperto.it tel. 099 9794286 - fax 099 9734205 AIS PUGLIA
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ABETERNO Manduria Doc 2007
Viale Vernisina n.13 72015 Laureto Fasano (Br) tel. +39 080.4898851 fax 080.4434515 email: info@almirador.it - www.almirador.it
Uvaggio Primitivo Alcol 14% vol. Costo 16 € Tecnica impianto Spalliera Tecnica vinificazione Macerazione in vasche di cemento vetrificate con controllo della temperatura di fermentazione. La macerazione e i rimontaggi vengono eseguiti sino a che il residuo zuccherino del mosto sia compreso tra 15 e 30 gr/lt a una temperatura di fermentazione di 27°C - 30°C. Successivamente si provvede alla svinatura del mosto/vino. Degustazione
Rubino lucente al colore nel calice. Naso fruttato, con ritorni di gelso rosso, fichi secchi intrecciati a note di cioccolato. Dolce e deciso, vellutato e morbido, ha buona acidità che gli conferisce freschezza e longevità per un vino che può dare ancora nel tempo.
Cantolio Manduria S.C.A
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TENUTA VIGLIONE www.tenutaviglione.it
Enologo: Dell’Aquila Salvatore Benedetto Lorusso Referente: Dell’Aquila Salvatore Via per Lecce Km 2,5 74024 Manduria (TA) www.cantolio.it info@cantolio.it tel. 099 9796045 - fax 099 9734170 AIS PUGLIA
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MADRIGALE
11 FILARI
Primitivo di Manduria dop Dolce naturale 2007
Primitivo di Manduria Doc dolce naturale 2010
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Primitivo di Manduria
14,62 % vol. 12-15 € Alberello e/o contro spalliera di sostegno con 5.000 ceppi per ettaro Tecnica vinificazione Vinificazione in rosso con termo condizionamento del processo fermentativo. Degustazione
Al calare nel calice e nel calice è rosso rubino denso. Olfatto con nette percezioni iniziali di frutti rossi piccoli come mora, gelso e mirtillo che si intrecciano con sentori dolci di liquirizia, e floreale di geranio. Al gusto ha elegante dolcezza e fine trama di tipicità tannica in evoluzione, sapidità e freschezza in buon equilibrio. Morbido il finale ed altrettanto lungo e piacevole.
Consorzio Produttori Vini Sca Presidente: Fulvio Filo Schiavoni Enologo: Leonardo Pinto Referente: Anna Gennari via Fabio Massimo, 19 - 74024 Manduria (Ta) www.cpvini.it/ info@cpvini.com tel. 099 9735332 - fax 099 9701021 96
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Degustazione
Primitivo 13,5% vol. 15 € circa L’uva, appassita sulla pianta, viene raccolta manualmente. Macerazione: 10gg con lieviti indigeni selezionati in vigna su materiale scelto di diverso tipo. Fermentazione a temperatura controllata a 24 -26°C. Affinamento 12 mesi in barrique di pregiati legni francesi ed americani. Rosso rubino con note cromatiche di vivacità tendenti al porpora, arricchito da buona consistenza nel calice. Al naso giunge liberando sentori di frutti rossi nel ricordo di visciole, mentre si arricchisce di un pout pourì, spezie dolci e note di vaniglia a cacao. Al gusto il ritorno delle percezioni olfattive ne arricchiscono l’equilibrio e la struttura riportando sentori di frutta rossa e dolcezza piacevole. Persistenza al gusto. Feudi di San Marzano srl Proprietà Feudi di San Marzano srl Enologo: Filippo Baccalaro Referente: Valentina Antonini Via Regina Margherita 149 74020 San Marzano di San Giuseppe (TA) www.feudisanmarzano.it info@feudisanmarzano.it tel. 099 9576100 - fax 099 9576150 AIS PUGLIA
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SYDURI Primitivo di Manduria Dop 2006
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Primitivo 14+3% vol. 20 € circa Alberello appoggiato a controspalliera
Tecnica vinificazione 12 mesi affinamento barrique rovere francese. Degustazione
Denso rosso rubino quasi impenetrabile alla vista . All’olfatto si avvertono sentori di piccoli frutti rossi come le more, ma poi evolve verso sentori più complessi come uva passa, note dolci di vaniglia, cioccolato e cenni di china. Decisamente dolce al gusto,con freschezza moderata e giusta vena sapida.
Le Fabriche Soc. Agr. arl Proprietà Le Fabriche Soc. Agr. arl Enologo: Fabrizio Perrucci Referente: Alessia Perrucci C.da Le Fabriche SP Maruggio - Torricella 74020 Maruggio (TA) www.lefabriche.it lefabriche@lefabriche.it tel. 099 9738284 - fax 099 9738284 98
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PLATEA
GENIUS
Primitivo di Manduria Dop 2006
Igt Salento 2006
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Uvaggio Alcol Costo Degustazione
Primitivo
GM Vini srl Proprietà: GM Vini srl Enologo: Cosimo Spina Referente: Mario Marinelli Via De Gasperi 10 74021 Carosino (TA) www.gmvini.it commerciale@gmvini.it tel. 099 5900431 - fax 099 5910242 100
17% vol. 50 € circa Alberelli età 80 anni non irrigui in terra rossa.
Tecnica vinificazione
La lavorazione prevede l’impiego della sola uva passa derivante dalla surmaturazione delle uve messa a macerare a temperatura controllata. Poi barrique
Degustazione
Rosso rubino scuro e concentrato e di nobile fittezza. Primo impatto tutto vegetale, poi si offre con ampie percezioni di more, tabacco, uva passa, prugna, carrube, liquirizia, noce moscata e delicata rosa passita. Strutturato e decisamente caldo al gusto, ben sorretto da freschezza, decisa tannicità e marcata dolcezza.
14+3% vol. 6€ è un complesso dal rosso rubino compatto che vira verso i contorni granati. All’olfatto riporta sentori floreali di viole,di confettura di ciliegie e delicati sentori dolci di cacao e liquirizia. In bocca è dolce ma la freschezza ne equilibra il tutto e il ritorno al gusto dei frutti rossi e note speziate sostengono l’equilibrio.
Primitivo
Milleuna srl Proprietà: Dario Cavallo Enologo: Marco Cavallo Largo Chiesa n.11 74020 Lizzano (TA) www.milleuna.it info@milleuna.it tel. 099 6414541 - fax 099 6414540 AIS PUGLIA
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Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Degustazione
Primitivo 15,5+4% vol. non indicato Alberello appoggiato Profondo il colore rosso rubino e di piacevole luminosità e consistenza nel calice. Profumi intensi al naso, di prugna e note di mandorla tostata con un tocco di caffè. In bocca è persistente, equilibrato e carezzevole velluto. Coerente percezione di caffè, cacao con ritorni di frutta rossa.
Pirro Varone - Società Agricola s.r.l Titolare: Maria Antonietta Occhinero Enologo: Cosimo Spina Referente: Piero Ribezzo Via Senatore Lacaita, 90 74024 - Manduria (TA) www.pirrovarone.eu info@pirrovarone.com tel. 339 7429098 - fax 099 2209939 102
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CORIMEI Igt Salento 2010
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
ASSOCIAZIONE PA S T I C C E R I ARTIGIANI
di Puglia e Basilicata
Primitivo 17% vol. 15 â&#x201A;Ź circa Alberello Pugliese. Vendemmia tardiva, con leggero appassimento sulla pianta; raccolta effettuata manualmente in piccole cassette a fondo chiuso e ventilate.
Tecnica vinificazione
In acciaio inox, macerazione a temperatura controllata.
Degustazione
Rosso purpureo luminoso nel ricordo di abiti talari. Al naso si avvertono sentori di mora, ciliegia sotto spirito e ricordi di inchiostro di china. Piacevole al gusto, morbido, equilibrato e gradevolmente dolce e misurato.
Schola Sarmenti di Terrulenta sac
LEONARDO BUX
Presidente info@pasticceriamercantile.it
DONATO BELLOMO CNA 104
Segretario APA donatobellomo.bari@cna.it
Enologo: Benedetto Lorusso Referente: Lorenzo Marra Via Generale Cantore 37 73048 Nardò (Le) www.scholasarmenti.it info@scholasarmenti.it tel. 0833 567247 AIS PUGLIA
105
CHICCA Primitivo di Manduria D.O.P. 2008
Mimmo e Valeria nasce nel 1986 come macelleria di solo carne equina, nel 1992 allegano anche la rosticceria dove si può gustare la carne appena cotta nel fornello a legna. Ora Mimmo e Valeria sono affiancati anche dai figli e vi propongono tante delizie a partire dal Carpaccio e salumi di asino per poi farvi degustare Braciole al ragù e pignata al forno per poi proseguire tra le tante delizie che cuociono sulla brace come Bocconcini di cavallino o asino, costate con l’osso e tante altre specialità tutto accompagnato da un buon vino locale. Vi aspettiamo nel nostro locale per farvi degustare tutte le nostre specialità.
Uvaggio Alcol Costo
Primitivo 15+4% vol. 15 € circa
Tecnica vinificazione
Vinificazione con macerazione a temperatura controllata a max 26° C. Il ciclo di fermentazione si arresta spontaneamente a circa 15 gradi alcolici. Affinamento in botti da 10 hl per almeno 8 mesi
Degustazione
Rosso rubino luminoso e consistente. Al naso si apre con sentori iodati e ed erbe officinali,dando poi spazio a note di frutti rossi come la susina ed erbe spontanee di campo. In bocca è dolce e gradevoli ritorni olfattivi e di buona persistenza.
Vigne e Vini
106
Via Jacoviello 43,45,47 Santeramo in colle (Ba) P.iva 05821700720 Tel. 080/3039636 info@mimmoevaleria.com Seguitici su facebook su Mimmo e Valeria O sulla pagina web www.mimmoevaleria.com
Proprietà: Cosimo e Maria Teresa Varvaglione Enologo e Referente: Cosimo Varvaglion Via Amendola, 36 74020 LEPORANO (TA) www.vigneevini.eu info@vigneevini.it tel. 099 5332254 - fax 099 5334116 AIS PUGLIA
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Vini dolci da altre uve bianche
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AIS PUGLIA
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LE BRICIOLE Salento IGP Bianco Passito 2004
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Tecnica vinificazione
Degustazione
Chardonnay, Malvasia Bianca 14,5 % vol. 15 € Cordone speronato. Il mosto che si ottiene passa a fermentare in piccole botti di legno di rovere, ove rimane per almeno 10 mesi sempre a contatto con le piccole fecce. Importante luminosità ambrata di questo nettare frutto di concentrazioni. Già prima di giungere al naso gli intensi e opulenti profumi si fanno strada tra sentori di fiori secchi di camomilla, foglie di thè, mela cotogna, frutta candita e miele di castagno. Olfatto che si amplia con sentori di cotto e fichi secchi sempre più amplificati .Gusto pieno, dolce, ampio e godevole rotondità. Sapientemente equilibrato e fresco con un coerente ritorno di albicocca e pesca sciroppata. Avvolgente, lunga persistenza.
Azienda Monaci Azienda di famiglia dell’enologo Severino Garofalo. La cantina risale al 1945 ed è inserita nel complesso delle strutture agricole della Masseria “Li Monaci”, che è stata acquisita nella prima metà degli anni ‘90 dalla famiglia Garofalo. é stata interamente ristrutturata non solo la cantina ma anche la vigna con impianti che producono uve senza tradire la forza delle tradizioni. I grappoli di Negramaro sono privilegiati perchè capaci di generare vini mai banali, dai rosè dalle tonalità
brillanti ai rossi importanti, di carattere, di grande qualità. Oltre 18 ettari di vigneto di proprietà della Tenuta Monaci a Copertino (LE) più 20 in affitto per una produzione annua di 360.000 bottiglie. Tra i vini prodotti è dobbligo annoverare I Censi, da uve negramaro e malvasia, elegante e complesso; il Copertino Rosso Eloquenzia, da uve negramaro in purezza; e il gradevolissimo Girofile, anch’esso da uve negramaro.
Azienda Monaci Proprietà: Famiglia Garofano Enologo: Severino Garofano Referente: Stefano Garofano Loc. Tenuta Monaci 73043 Copertino (LE) www.aziendamonaci.com vini@aziendamonaci.com tel. 0832 947512 - fax 0832 1830364 110
AIS PUGLIA
111
SOLE Igt Salento 2011
Uvaggio Alcol Costo
Malvasia bianca di Lecce 15% Moscato bianco 12% vol. 9 € circa
Tecnica impianto Tecnica vinificazione
Cordone speronato L’uva, perfettamente matura, è raccolta in cassette, lasciata sovramaturare nelle stesse per 3-4 settimane e, successivamente, diraspata e pigiata in modo soffice. La fermentazione si arresta prima che esaurisca del tutto gli zuccheri naturali del mosto.
Degustazione
Di colore giallo paglierino orlato di verde e oro in luminosa vivacità. Buona consistenza. All’olfatto si annuncia fragrante di fiori bianchi, pesca, finocchietto selvatico e delizioso anice. In bocca una spiccata dolcezza si amalgama con una piacevole mineralità e ritorni di gusto di pera e pesca.
Az. Agr. Conti Zecca Proprietà Conti Zecca Enologo: Fernando Romano Referente: Gianluca Muia Via Cesarea sn 74045 Leverano (LE) www.contizecca.it info@contizecca.it tel. 0832 925613 - fax 0832 922606 112
AIS PUGLIA
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LE RICORDANZE
PAULE CALLE
Igt Salento 2009
Bianco Igt Puglia 2007
Uvaggio Alcol Costo
Uvaggio Alcol Costo Degustazione
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14,5% vol. 14 €
Tecnica vinificazione
Le viti di chardonnay vengono alleggerite di circa il 50% dei grappoli appena maturi. I restanti grappoli vengono vendemmiati dopo circa un mese e completano l’appassimento in fruttaio insieme a quelli di malvasia. Dopo una vinificazione molto delicata, il mosto viene fermentato e lasciato maturare per un anno in barrique sui lieviti.
Degustazione
Prezioso come un’ambra luminosa nel calice. Bouquet avvolgente con profumi di frutta cotta, mela cotogna, fico secco, nuance di foglie di alloro e mandorla. Gradevolmente mieloso, dolcezza densa e morbidezza carezzevole.
Sauvignon 13,5% vol. 18 € (0,50cl) Color oro di evidente piacevole densità. Sentori olfattivi svolto su note di frutta candita, cedro, albicocca secca, pesca. Note di delicate spezie e dolci sensazioni di vaniglia. Piacevole equilibrio gustativo, con ritorno di albicocca, pesca, e note minerali a completamento da una gradevole persistenza.
Chardonnay 50% - malvasia bianca 50%
Az. Agr. Taurino Cosimo
Az. Vitivinicola Francesco Candido SpA
Proprietà: Famiglia Taurino Enologo: Massimo Tripaldi Referente: Rosanna Taurino S.S. 605 73010 Guagnano (LE) www.taurinovini.it rosannataurino@taurinovini.it tel. 832 706490 - fax 832 706242
Proprietà Cooperativa con CDA Enologo: Donato Lanati Referente: Dott.ssa Valentina Attanasio Via Armando Diaz n. 46 72025 San Donaci (BR) www.candidowines.it candido@candidowines.it tel. 0831 635674 - fax 0831 634695 AIS PUGLIA
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All’inizio degli anni 80, alla quinta generazione di viticultori, Paolo Leo, appena adulto, realizza il suo sogno: seguire le orme di suo padre e del suo bisnonno e costruire una cantina moderna al passo con i tempi, nella sua terra d’origine, a San Donaci. La cantina oggi ha una capacità di 35.000 quintali, una linea d’imbottigliamento modernissima e completamente automatizzata e più di 500 barriques francesi e americane per l’invecchiamento dei vini. Vini di alta qualità, prodotti con passione da vitigni autoctoni quali il Negroamaro, il Salice Salentino, il Primitivo Salento, il Primitivo di Manduria Doc, la Malvasia Bianca. La terra rossa e calda del Salento, una delle regioni agricole più importanti d’Italia, mitigata da brezze rinfrescanti dei due mari, è il luogo ideale per produrre dei vini robusti, scuri e corposi, molto eleganti e complessi. Caratteristiche che ritroverete piacevolmente in ognuno dei vini delle Cantine PAOLOLEO. Come l’ultimo nato, il Passito di Primitivo “Krikò”, prodotto nel rispetto delle tradizioni più antiche, un rosso di concentrazione, corpo e spessore maestosi, vero fuoriclasse in ricchezza estrattiva , potenza alcolica, intensità e persistenza gustativa.
Don Matteo RISTORANTE RISTORANTE
LUCANO NEL MONDO -MATERA-
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CANTINE PAOLO LEO SRL Via Tuturano, 21 - 72025 San Donaci (Br) - Italy Tel. +39 0831 681741 - Fax +39 0831 681747 www.paololeo.it - customerservice@paololeo.it AIS PUGLIA
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IGT Murgia 2006
Denominazione IGP 2009
di Puglia
t o c y Dolce
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Tecnica vinificazione
Degustazione
Malvasia lunga PIRRO VARONE
15% vol. 15 € Spalliera Appassimento su graticci per 40-60 giorni; fermentazione in barrique di rovere Allier da 225lt di primo assaggio a temperatura controllata di 16°C per 30 gg; affinamento in Allier da 225lt per due anni ed in vasche di acciaio inox per 12 mesi. Come lamine di oro brillante, di ottima consistenza e di corpo. Note olfattive intense e complesse, con delicati sentori di buccia d’arancia, di frutta a polpa bianca come pera matura, amplificate da note di albicocca secca fino ad un intreccio tra cenni di tostatura e foglie di tabacco dolce. Veramente fine al palato, in perfetta corrispondenza all’olfattiva, è ben bilanciato e piacevolmente levigato. Al gusto ritornano note dolci di legno nobile con leggera affumicatura su una morbidezza setosa e una dolcezza mai stanchevole. Botromagno Società Agricola a r.l. Titolare Gruppo D’Agostino Enologo: Alberto Antonini Referente: Dott. Beniamino D’Agostino Via Archimede, 24 70024 Gravina in Puglia www.botromagno.it - info@botromagno.it tel. 080 3265865 - fax 080 3269026
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Naturale
TOCY Fiano Minutolo
Fiano
GRAVISANO
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Degustazione
Fiano Minutolo 15 +4% vol. 18 € Cordone speronato, raccolta a mano Il colore giallo paglierino tenue con nuance che riportano all’ oro-verde. Pieni profumi di lime, pesca, limoncello, erbe aromatiche quali la mentuccia selvatica, la salvia, la maggiorana, e il timo, ovvero un bagaglio di sentori varietali di erbe aromatiche Ottimo equilibrio gustativo tra morbidezza e freschezza. Avvolgente mineralità e di buona sapidità.
Pirro Varone - Società Agricola s.r.l Titolare: Maria Antonietta Occhinero Enologo: Cosimo Spina Referente: Piero Ribezzo Via Senatore Lacaita, 90 74024 - Manduria (TA) www.pirrovarone.eu info@pirrovarone.com tel. 339 7429098 - fax 099 2209939 AIS PUGLIA
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Vini dolci da altre uve nere
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AIS PUGLIA
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Botrugno
BOTRUS IGP PUGLIA 2010
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Tecnica vinificazione Degustazione
Malvasia nera 15 % vol. 14 € Spalliera - cordone speronato bilaterale Vendemmia tardiva Rosso rubino luminosissimo ed accattivante all’aspetto, si presenta questo vino. Al naso si apre con eleganti note intense di fiori come la viola, che successivamente si intrecciano a sentori di frutti di bosco, ciliegia ed un cenno di leggera liquirizia. Sontuoso e ampio oltre che vellutato è al gusto. Corpo deciso,sostenuto da una fine dolcezza e vivida freschezza con tannini di piacevole gradevolezza. Lungo su note fruttate e di piacevole persistenza gustativa.
Amano il proprio cognome i Botrugno, affermando che la loro storia è tutta raccolta in esso. Romolo Botrugno, tornato dalla prigionia della seconda guerra mondiale in America, aveva rinnovato i vigneti aziendali e lavorato in questa cantina incorrendo però nei problemi di commercializzazione legati ad un prodotto indifferenziato; il coinvolgimento progressivo dei figli nell’attività porta con sé la ricerca di interpretare in chiave moderna il prodotto ottenuto nei propri vigneti. Un nome che deriva dal greco “botrus”, che significa grappolo d’uva. Trenta ettari di vigneto nel Salento, in prossimità di Brindisi dove si trova l’antica cantina, ed in prossimità del mare; mare che tanto caratterizza i vini aziendali. Tutti di elevata quanto piacevole sapidità, mai esageratamente concentrati, sempre eleganti.
Le vigne sono ancora allevate ad alberello, come è tradizione da queste parti, almeno per chi desidera raggiungere un’elevata qualità del prodotto ed insieme un’elevata tipicità. L’azienda produce ed affina in bottiglia esclusivamente vini DOC e I.G.T. del Salento; propone vini esclusivamente a partire dai propri vigneti in Brindisi; pone particolare attenzione alle varietà autoctone quali negroamaro, malvasia nera di Brindisi ed ottavianello allevate ad alberello. La cantina è visitabile tutto l’anno, più che un luogo di vendita del vino è un piacevole ambiente familiare, dove si può fermare il tempo o addirittura concendersi un ritorno al passato e dove, dulcis in fundo, si possono degustare i vini aziendali, “giostra di sapori” di questa terra di Brindisi.
Az. Vinicola Sergio Botrugno Titolare: Sergio Botrugno Enologo: Cosimo Spina Referente: Sergio Botrugno Via Arcione n, 1 72100 Brindisi www.vinisalento.it sergiobotrugno@virgilio.it tel. 0831 555587 - fax 0831 551245 122
AIS PUGLIA
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MATER TERRA Negroamaro Passito Igp Salento Puglia 2006
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Tecnica vinificazione Degustazione
prodotti caseari freschi e stagionati, carni fresche di grande qualitĂ !!! dal produttore al consumatore.
Negroamaro 15,50% vol. 25 â&#x201A;Ź circa Vigneti ad alberello vecchi Tradizionale fermentazione di 30 - 45 giorni a temperature controllate in grandi fusti di legno. Rubino pieno e luminoso, di ottima concentrazione. Al naso si svela con note di uva passa, ciliegia matura, prugna, tabacco e note di fico secco. Morbido al gusto e dolcezza appena pronunciata,con tannini maturi e vivace freschezza.
Casa Vinicola Apollonio srl Titolare Antonio Apollonio Enologo: Massimiliano Apollonio Referente: Antonio Apollonio Via San Pietro in Lama n. 7 73047 Monteroni di Lecce (LE) www.apolloniovini.it info@apolloniovini.it tel. 0832 327182 - fax 0832 420051 124
AIS PUGLIA
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RARUM
PASSIONE
IGT Salento 2009
Igp Salento 2007
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto Tecnica vinificazione
Degustazione
Negroamaro 50% - Malvasia nera 50% 14% vol. 16 € circa (0,50cl) Cordone speronato in asciutto Macerazione a temperatura controllata, pressatura soffice con pressa idraulica a gabbia Rosso rubino e compatto il colore di questo vino oltre ad essere di buona consistenza glicerica. Un naso che sfuma con intensi ricordi di frutta rossa in confettura,fiori secchi,china. Spiccata la dolcezza dolcezza e il ritorno di piccoli frutti rossi come il melograno e poi la ciliegia,fitta tannicità e gradevole finale di morbidezza.
Uvaggio Alcol Costo
Malvasia nera 15% vol. 15 € circa
Tecnica impianto
Vino ottenuto da uve raccolte tardivamente su ceppi e fatte appassire naturalmente.
Tecnica vinificazione
Vinificazione in acciaio con aggiunta di lieviti selezionati ed 8 mesi di affinamento in barrique di rovere francese.
Degustazione
Lucente il colore rubino di questo vino. Mentre all’olfatto riporta alla ciliegia ed alla prugna,note gradevoli di carruba,ed erbe aromatiche. Strutturato,morbido al gusto oltre che di vellutata tannicità. Finale piacevolmente amarognolo.
Cantine De Falco sas di Salvatore De Falco & C. Az. Agr. Duca Carlo Guarini Enologo: Giuseppe Pizzolante Referente: Giovan Battista Guarini Largo Frisari, 1 73020 - Scorrano (LE) www.ducacarloguarini.it info@ducacarloguarini.it tel. 0836 460288 - fax 0836 460288 126
Proprietà Salvatore De Falco & C Enologo: Salvatore De Falco Referente: Gabriele De Falco Via Milano 25 73051 Novoli (LE) www.cantinedefalco.it info@cantinedefalco.it tel. 0832 711597 - fax 0832 715070 AIS PUGLIA
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PIETRA CAYA DOLCE
Le cantine
Igp Salento 2011
Uvaggio Alcol Costo Tecnica impianto
Malvasia 13% vol. 5 â&#x201A;Ź circa Alberello pugliese.
Tecnica vinificazione
In rosso con termo condizionamento del processo fermentativo.
Degustazione
Particolare aspetto visivo dal colore rosso porpora luminoso. Al naso sentori di marzapane, ciliegia sottospirito, liquirizia e cenni di erbe aromatiche come menta selvatica. In bocca è notevole, setoso, con ritorni di menta selvatica e liquirizia. Buona persistenza gustativa.
Cantina San Donaci Soc. Coop. Agricola Enologo: Leonardo Antonio Pinto Referente: Marco Pagano Via Mesagne, 62 - 72025 San Donaci (Brindisi) www.cantinasandonaci.eu info@cantinasandonaci.eu tel. 0831 681085 - fax 0831 681839 128
AIS PUGLIA
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AGRICOLA PLINIANA Circonvallazione TA/LE Manduria (TA) www.cantinepliniana.it AGRICOLA RACEMI SRL Via Santo Stasi Primo - Z.I. Manduria (TA) http://www.racemi.it/ AGRICOLE VALLONE Via XXV Luglio, 5 73100 Lecce www.agricolevallone.it AGRINATURA c.da Sant’Agostino 70031 Andria www.agrinatura.net ANTICHE TERRE DEL SALENTO Via Stefano Bizantino, 30 Manduria (TA) www.anticheterredelsalento.it APOLLONIO CASA VINICOLA Via San Pietro in Lama,7 73047 Monteroni di Lecce (LE) www.apolloniovini.it AZIENDA AGRAIA DUCA CARLO GUARINI Largo Frisari, 1 73020 Scorrano (LE) www.ducacarloguarini.it AZIENDA AGRICOLA PETRELLI Via Villa Convento, Carmiano, Le www.cantinapetrelli.com AZIENDA AGRICOLA CONTI ZECCA Via Cesarea 73045 LEVERANO (LE) www.contizecca.it AZIENDA AGRICOLA GIULIANI Via Gioia Canale, 18 70010 Turi (BA) www.vitivinicolagiuliani.it 130
AZIENDA AGRICOLA NICOLA CHIAROMONTE vico Muro Sant Angelo, 6 Acquaviva delle Fonti (BA) www.vinichiaromonte.it AZIENDA AGRICOLA POLVANERA Strada Vicinale Lamie Marchesana Gioia del Colle (BA) www.cantinepolvanera.it AZIENDA AGRICOLA RUBINO Via Enrico Fermi, Brindisi www.tenuterubino.it AZIENDA AGRICOLA TAURINO SP 365 73010 Guagnano (LE) www.taurinovini.it AZIENDA MONACI Località Tenuta Monaci Copertino (LE) www.garofano.aziendamonaci.com AZIENDA VINICOLA ALBANO CARRISI C.da Bosco, snc Cellino San marco (BR) www.albanocarrisi.eu AZIENDA VINICOLA RIVERA SP 231 km 60-500 70031 Andria(BA) www.rivera.it AZIENDA VITIVINICOLA CANDIDO San Donaci (BR) www.candidowines.it BARSENTO Contrada San Giacomo nc 70015 Noci (BA) www.cantinebarsento.it
BOTROMAGNO Via Archimede 24 70024 Gravina (BA) www.botromagno.it BOTRUGNO SERGIO AZIENDA VITIVINICOLA Via Arcione, 1 72100 Brindisi www.vinisalento.com CANTINA ALBEA Via Due Macelli, 8 70011 Alberobello (BA) www.albeavini.it CANTINA DE FALCO Via Milano, 25 Novoli (LE) www.cantinedefalco.it CANTINA LATTAVINO via Dante Alighieri, 21 70010 Casamassima - BA cantinalattavino@interfree.it CANTINA SAN DONACI Via agne, 62 San Dponaci (BR) www.cantinasandonaci.eu CANTINE DEL COLLE Via Toscana 1 zona PIP lotto L 70029 Santeramo in Colle (BA) www.vcantinedelcolle.it CANTINE DUE PALME Via San Marco,130 72020 Cellino San Marco (BR) www.cantineduepalme.it CANTINE PAOLO LEO San Donaci www.paololeo.it CANTINE SANTA BARBARA Via Maternità e Infanzia, 23 San Pietro Vernotico (BR) www.cantinesantabarbara.it
CANTINE SOC COP LIZZANO RUGGIERI C.so Europa, 37 Lizzano (TA) www.cantinelizzano.it CANTINE SOLOPERTO s.s. 7 TER Manduria (TA) www.soloperto.it CANTOLIO MANDURIA Via per Lecce km 2.5 Manduria (TA) www.cantolio.it CASALTRINITà SS 544 km 44,5 71049 Trinitapoli(FG) www.casaltrinita.it CONSORZIO PRODUTTORI VINI Via Fabio Massimo, 19 74024 Manduria (TA) www.cpvini.it FEUDI SAN MARZANO Via Regina Margherita, 149 San Giuseppe di San Marzano (TA) www.feudisanmarzano.it GM VINI Via Alcide De Gasperi,10 www.gmvini.it I PASTINI Via Italo Balbo, 22 Locorotondo (BA) www.ipastini.it LE FABRICHE C.da Le Fabriche s.p Maruggio-Torricella- Maruggio (TA) www.lefabriche.it LE VIGNE DI SAMMARCO RIZZELLO Via Niccolò Tommaseo, 17 Cellino San Marco (BR) www.levignedisammarco.it
AIS PUGLIA
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LEONE DE CASTRIS Via Senatore De Castris,26 73015 Salice Salentino (LE) www.leonedecastris.it
TOTO VINI Via Paolo VI, 74 Palo del Colle (BA) vin.toto@libero.it
MEA CULPA Via Mazzini, 15 Taranto www.agricolasalentina.com
VIGNE E VINI Via Amendola, 36 Leporano (TA) www.vigneevini.it
MILLEUNA Largo Chiesa, 11 74020 Lizzano (TA) www.milleuna.it
Nettare di Vino UNIVERSAL COM Acquaviva delle Fonti Tel. 080-762667
PIRRO VARONE Via Senatore Lacaita, 90 74024 Manduria (TA) www.pirrovarone.it SCHOLA SARMENTI DI TERRULENTA Via G. Cantore, 37 Nardò (LE) www.scholasarmenti.it SELEZIONI ACQUARIO Via Mascagni, 9 Trani (BT) selezioniacquario@tiscali.it TENUTA VIGLIONE Via Appia Antica, 33 Santeramo in Colle (BA) www.tenutaviglione.it TORMARESCA Contrada Torre d’Isola-Local 70055 Minervino Murge (BA) www.tormaresca.it TORREVENTO s.p. 234 km 10,600 Corato (BA) www.torrevento.it
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AIS PUGLIA
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Pasticceria dâ&#x20AC;&#x2122; Arte
Vito Latrofa | +39 3932266622 | Showroom: via Roma 130 Santeramo in Colle (Ba) pasticceriadarte@live.it AIS PUGLIA
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Popolare per scelta
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