Tag Magazine n° 13 - Agosto/Settembre 2013 by TagMagazine.it

LA PROVINCIA IN TASCA

MENSILE GRATUITO DI INFORMAZIONE, CULTURA, INTRATTENIMENTO E SERVIZI UTILI - N°13 - AGOSTO /SETTEMBRE 2013

Provincia di Catanzaro LA PRIMA UTILITY CITY

Orari AMC Turni Farmacie

Mr Bellamy ci concede un’intervista?

Ristoranti Pizzerie - Pub Bar - Locali Musei Calendario Eventi Agosto

Speciale MUSE

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1 e 2 COVER DEI QUEEN 3 COVER GREEN DAY 4 TRASCENDENT 5 MISTER MUSCOLO E I SUOI ESTROGENI 6 OVER TIME COVER BAND BEATLES 7 REGGAE SEASON VELENO CREW 9 WALKING TREES 10 EVOLUTION COVER BAND PINK FLOYD 11 TRIO PINEDA 12 GRAY IN CONCERTO 13 MICRIDIA IN CONCERTO 14 REGGAE SEASON VELENO CREW 17 ELVIS TRIBUTE 18 OVER DRIVE 20 SALVATORE URZINO QUINTET JAZZ BAND 21 TRIO PINEDA 22 SOVERHATE VOL.3 BY OVER DRIVE FESTIVAL METAL

O.IT

BARMARIO.VS@LIBER 76 51 71 80 32 FO IN

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Tag 4

Muse - Starlight

TAG EDITORIALE

(BLACK HOLES AND)

REVELATIONS

Ve lo avevamo anticipato. Vi avevamo promesso che l’attesa sarebbe stata ripagata da una sorpresa che, un anno fa, probabilmente avremmo solo potuto sognare di farvi…Ma i sogni non sono poi così distanti dalla realtà, quando la passione, il talento e la tenacia costringono la fortuna a togliersi la benda dagli occhi e a guardare nella tua direzione. È quello che è accaduto al nostro inviato speciale, Niccolò Matteucci, l’esempio vivente delle tre qualità sopra elencate: dopo innumerevoli peripezie che, negli anni, lo hanno condotto nei backstage delle band più famose della scena nazionale e internazionale, è finalmente riuscito non solo ad incontrare di persona il suo idolo (cosa che era già avvenuta), ma anche a chiacchierarci confidenzialmente in albergo, come fossero due vecchi amici. Ma non voglio svelarvi nient’altro, su ciò che MATTHEW BELLAMY, frontman di una delle band più importanti del mondo, i MUSE, ha rivelato al nostro Nick, subito dopo il concerto del 6 Luglio allo Stadio Olimpico di Roma: leggetelo, sentitelo ed emozionatevi, esattamente come abbiamo fatto noi! I nuovi fans di Bellamy e company potranno dire di conoscere qualcosa in più del loro beneamato Matt; i vecchi Musers incalliti, che ne hanno seguito le evoluzioni sin dal 1999, avranno un’occasione in più per meravigliarsi di come i MUSE non abbiano ancora riposto nel dimenticatoio i pezzi storici che li hanno resi unici, ancor prima che i “vampiri del nuovo millennio” si appropriassero per moda delle loro canzoni…! E, a proposito di MODA, questo numero doppio di Agosto e Settembre ritorna a colorarsi di rosa, con la rubrica più amata dal pubblico femminile, attento a non lasciarsi sfuggire le ultime tendenze in fatto di

Francesca Ceniti Coordinamento Editoriale Tag “la provincia in tasca” stile: la giovane rivelazione Giulia Aiello, appassionata di tutto ciò che ruota attorno alla parola VINTAGE, ci riporta indietro di qualche anno, a quando i capelli erano cotonati o gelatinati e pois e paillettes imperversavano sulla scena musicale e non. Erano gli anni in cui la giovinezza, come avrebbe scritto Leo Longanesi, era la sola grande moda, e quegli anni tornano in auge adesso, complice, forse, il momento storico difficile e incerto su più fronti, il buco nero dei nostri tempi, per cui spensieratezza e ribellione dell’epoca del vinile sventolano la loro bandiera anche tra le vetrine dei negozi e i party di questa estate 2013. Ma tra musica, caldo, vacanze, GHOST TOWN (TAG STORIA consiglia Pentedattilo) e innamoramenti da spiaggia, non dimenticate a casa i vostri amici a 4 ZAMPE, che di vacanze, dopo aver sopportato per tutto l’inverno il vostro stress lavorativo e le scaramucce con la suocera, ne hanno davvero bisogno! Sara Zanier e Jgor Barbazza, alias Serena e Damiano di Cento Vetrine, dopo una serata trascorsa a Catanzaro Lido, ospiti della Gioielleria Megna, sono ripartiti alla volta di nuove esperienze professionali, dandoci appuntamento al prossimo autunno, per la nuova stagione della soap; noi di TAG vi diamo appuntamento ad OTTOBRE, col numero 14, speranzosi sul futuro che verrà, ma sempre radicati sul presente, vigili e consapevoli che “le nostre speranze e aspettative (sono) buchi neri e rivelazioni” .

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TERIA BAR - GELA IA PASTICCER

i, 80/82 Corso Mazzin060705 1 6 9 0 Tel. i di Cefalonia o - Via Martir 0961 020796 id L ro za n ta Ca Tel. Catanzaro -

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SOMMARIO TAG RICETTE

13 44 TAG SPECIAL TAG BACHECHE 20 49 TAG COMICS TAG STORIA 27 55 TAG BENESSERE TAG SPORT 32 58 TAG CINEAMANDO TAG 4 ZAMPE 35 61 TAG CINEMA TAG MODA 38 63 TAG GIOCHI TAG MUSICA

TAG - La provincia in tasca Testata giornalistica registrata al Tribunale civile di Catanzaro, sezione per la stampa e l’informazione, con n° R.G. 709/2012 Edito da Provincia Channel di Antonio Bianco Idea Management - Giuseppe Gabriele Direttore Responsabile – Angela Palaia Direttore Marketing – Angelo Capoano Coordinamento Editoriale – Francesca Ceniti Fotografia – Giulia Virgolino Grafica e Impaginazione - Andrea Rafeli

Hanno collaborato: Giulia Aiello - Salvatore Belfiore - Domenico Concolino - Giuseppe Loprete - Paolo Margaira - Niccolò Matteucci - Antonello Migliaccio - Simona Palaia - Saverio Paone - Urian - Julia Bellamy Ferrari - Barbara Amelio PER LA TUA PUBBLICITÁ Angelo Capoano – 320 93 36 564 Antonio Bianco – 331 35 96 844 Saverio Paone – 333 22 77 792

65 TAG EVENTI 68 ORARI FARMACIE 70 NUMERI UTILI 71 ORARI AMC 78 MUSEI CATANZARO 80 TAG OROSCOPO

Email: redazione@taginforma.it Facebook: Tag Rivista Gratuita Sede amm.va – Via Pirro Schettino, 1 • 88100 (CZ) Le immagini e i testi presenti su questa rivista, sono di proprietà dei rispettivi autori. La redazione di TAG dichiara di aver ricercato senza esito positivo la paternità della foto di copertina, per cui si riserva di citarne la fonte, qualora l’autore lo richiedesse, adempiendo ai doveri di copyright.

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TAG RICETTE Eric Clapton (Robert Johnson cover) Come On In My Kitchen

Simona Palaia

Agosto

gosto è arrivato e anche Caronte ha fatto il suo ingresso. Le città si svuotano e i luoghi di villeggiatura si riempiono. Ma la domanda, ogni giorno, resta la stessa: “Cosa preparo oggi?” Ecco il primo suggerimento:

Barchetta di melanzana nera con cozze Ingredienti per 4 Persone

4 melanzane piccole 12 cozze fresche 2 uova 400 g di pomodoro pelato sale, pepe

1 spicchio di aglio 100 g di pecorino dolce grattugiato pangrattato, basilico

Procedimento Lavate le melanzane eliminando il gambo. Dividetele in due metà e date loro la forma di barchette. Cuocetele in abbondante acqua bollente salata per 15 minuti circa. Scolatele e lasciatele raffreddare. Eliminate la polpa e versarla in un contenitore per poi impastarla con uova, prezzemolo, aglio tritato, formaggio grattugiato, sale e pepe. Pulite a parte le cozze ed estraete i molluschi dal

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guscio. Riempite ora le barchette con l’impasto ottenuto, inserendo in ogni barchetta 3 cozze sgusciate. Dispotele in una pirofila oleata, mettete sopra ogni barchetta un cucchiaio di passata di pomodoro condita con olio, origano, basilico e sale. Ricoprite le barchette con una spolverata di formaggio e pangrattato. Cuocere in forno per venti minuti a 180°C.

Le sere d’estate sono quelle che tutti noi preferiamo: giovani e meno giovani si scatenano in discoteca o, quantomeno, organizzano cene con amici e parenti. Non fatevi trovare impreparati: con il prossimo piatto lascerete tutti piacevolmente sorpresi!

Linguine agli scampi Ingredienti per 4 persone

olio d’oliva 12 scampi 50 ml di vino bianco prezzemolo, aglio

200 ml di pomodoro sale 320 g di linguine 50 ml di panna da cucina

Procedimento Tagliate a metà gli scampi e sciacquateli abbondantemente con acqua fredda. Rosolateli, in una padella, con aglio e olio. Sfumate con il vino bianco, una volta evaporato,

aggiungete la salsa di pomodoro, la panna da cucina, il prezzemolo e il sale. Fate cuocere le linguine e, una volta cotte, conditele con il sugo agli scampi.

Per non parlare poi di Ferragosto! Che scegliate il mare, la montagna o la campagna ci sarà sempre la simpatica cognatina o l’amica impicciona che esamineranno a 360° la vostra preparazione. Voi, con naturalezza, esibirete il prossimo piatto e lascerete tutti di stucco!

Ristorante

Lo Scoglio

pranPERTO zo e cena

Via S.Elena, 42 - CZ Lido prorusso@hotmail.it Tel. 0961 33690 - 333 2716861 Tag 9

Scrigno di patate con cuore al fior di latte

Ingredienti per 4 Persone 4 patate medie 4 foglie di spinaci 1 rotolo di pasta briseé 200 g di fior di latte

100 g di funghi porini grana grattugiato 1 spicchio di aglio olio d’oliva, sale, pepe nero

Procedimento Lessate le patate con la buccia in acqua leggermente salata. Fate lo stesso con le foglie di spinaci. Intanto in padella fate imbiondire lo spicchio di aglio in olio d’oliva e fatevi rosolare i porcini. Aggiustate di sale e di pepe e, a fine cottura, eliminate l’aglio. Fate intiepidire le patate e pelatele. Fatele a metà e scavatele delicatamente fino a ricavare dei piccoli scrigni. Ricavate

dalla pasta briseè dei quadrati. Fasciate, come fosse un fazzoletto, ogni singola patata, prima con la foglia di spinaci e poi con la pasta briseè. Riempite con un primo strato di funghi, inserite un cubetto di fior di latte, chiudete con un altro strato di funghi. Finite con una manciata di grana e fate gratinare nella parte più alta del forno a 200°C per 10 minuti.

Settembre

Ebbene ci siamo, si torna alla normalità! Le scuole stanno per riaprire, le città lentamente si ripopolano e ricomincia il solito via vai. Ma non in cucina, dove le preparazioni originali sono sempre possibili per farci pensare ancora all’estate appena trascorsa!

Finte chele

Ingredienti per 4 Persone

300 g di riso code di gamberoni grana grattugiato 80 g di fontina

Procedimento

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salsa di pomodoro 1 cipolla 40 g di burro, sale, pepe nero pangrattato

Lessate il riso. In padella cuocete la salsa di pomodoro in olio e cipolla. Aggiustate di sale e pepe. Aggiungetevi il riso cotto in precedenza e mantecate con il burro, il grana e la fontina. Lasciatelo raffreddare. Lessate per cinque minuti le code dei

gamberoni in acqua e limone. Confezionate delle polpette allungate con il riso ormai freddo in cui incorporerete le code di gambero facendo fuoriuscire la parte della coda. Impanate e friggete.

E con l’autunno tornerà anche IN CUCINA CON SIMONA, con nuove preparazioni e tante novità con gli chef più originali e amati. Ecco a voi una delle tante preparazioni eseguite in trasmissione:

Caciocavallo e speck

Ingredienti per 4 Persone

4 fette di caciocavallo silano DOP 8 fette di speck

Procedimento

Scaldate una piastra ed adagiatevi le fette di caciocavallo avvolte in maniera incrociata con due fette di

speck. Arrostitele, da entrambi i lati, fino a quando lo speck risulta croccante e lucido. Servitele ben calde.

Per finire, ho scelto un dolce, perché possa un po’ consolare la nostra tristezza di essere tornati alla vita di tutti i giorni e aver abbandonato le belle giornate estive. Ma ogni stagione, come quelle della vita, ha il suo fascino: basta solo scoprirlo! A presto!!

Dolcezze golose

Ingredienti per 4 Persone

50 g di cacao in polvere, 2 uova 200 g di farina 00 200 g di zucchero

200 g di cioccolato extra fondente fuso granella di mandorle e/o pistacchi

Procedimento Lavorate bene uova e zucchero, quando saranno ben spumose aggiungete la farina setacciata e il cacao. Continuate a lavorare sino ad ottenere un composto morbido e omogeneo. Preparate, quindi, delle palline, adagiatele su una teglia ricoperta da carta da forno e schiacciatele delicatamente fino a renderle a

forma di disco. Infornate per 200°C per 10-15 minuti circa. Lasciate raffreddare, spazzolate con cioccolato fuso e spolverate con mandorle e/o pistacchi. IN CUCINA CON SIMONA anche su Facebook Vienimi a trovare...

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TAG MUSICA Muse - Butterflies and Hurricanes

You can follow me @MrNickMatt

ALMOST FA... MUSE

Muse live @ Stadio Olimpico – Roma, 06/07/2013 + Chiacchierata informale con Matthew Bellamy IL CONCERTO Chissà se Matthew Bellamy conosce Cecco Angiolieri… Sabato 6 luglio infatti sembra che in qualche modo il meteo romano e la scenografia dei Muse gli abbiano reso tributo, parafrasando la sua opera più famosa. S’i fosse fuoco, arderei ‘l mondo; non è un mistero infatti che le ciminiere sputafuoco fossero uno dei tratti peculiari del “carrozzone” scenografico del The Unsustainable Tour che, a detta dello stesso Bellamy, pare si sia

Niccolò Matteucci rivelato davvero insostenibile o quasi per i suoi costi. Dopo una breve intro è subito tempo di “Foco Fino Ar Cielo” (come scritto su uno striscione) a tempo con le battute del riff di Supremacy, brano di apertura fisso di tutto il tour. S’i fosse acqua, i’ l’annegherei; come del resto è successo nel pomeriggio, quando dal caldo afoso si è passati ad un improvviso acquazzone che ha fatto temere il peggio per la perfetta riuscita dello show. Quasi quasi è un peccato che questa copiosa innaffiata non sia avvenuta durante

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uno dei singoloni del nuovo album The 2nd Law, un po’ a mo di sveglia divina per la band. Soprattutto però come castigo per tutta quell’orda di elementi che ormai infesta ogni tipo di rappresentazione musicale e che non riesce a fare a meno di effettuare costantemente video e foto con il cellulare per “far vedere che loro lì c’erano”. E meno male che prima del concerto fosse stata reboantemente annunciata la registrazione dello show per il nuovo dvd ufficiale dei Muse.

tuttavia nulla di particolarmente provocatorio. L’esecuzione delle canzoni è pressoché perfetta, come al solito del resto, nonostante il dispendio di energie causato dalle corse in lungo e largo sulle varie pedane del palco non sia indifferente, non solo da parte di Matthew Bellamy, ma anche di un Chris Wolstenholme in “forma campionato”.

Matthew Bellamy e Niccolò Matteucc

Gran parte delle trovate scenografiche e dei colpi ad effetto dello show sono ispirati da un messaggio politico di netta denuncia contro i fautori della crisi mondiale, sia economica che ambientale, come lo spietato uomo d’affari protagonista di Animals. L’uomo sul finale della canzone lancia banconote (pezzi da 20 “Muso” che servono a sbloccare materiale esclusivo dal sito della band) prima di cadere come morto, durante il riff finale, all’estremità della pedana che arriva fino a metà parterre. Questo “Stage-B”, al centro dello stadio, è teatro anche della coerografia ai limiti del soft porn di Feeling Good, in cui un’avvenente broker “amoreggia” con una pompa di benzina fino a perdere il controllo e bere dal bocchettone stesso, mentre il prezzo del carburante lievita.

Superstition di Stevie Wonder) che risponde al nome di Panic Station. Tutti quelli che avevano visto video o letto articoli sulle precedenti date si immaginavano una seconda comparsata del cartone animato di Silvio Berlusconi (come a Torino) che, insieme agli altri potenti della Terra (Barack Obama e David Cameron tra gli altri), ballava sulle note di questo brano, invece a sorpresa compare un giocondissimo Papa Francesco,

In definitiva è tutto volutamente molto “pop”, nel bene e nel male, fattore critico che nella fattispecie colpisce il settore delle “chicche in scaletta”, pressoché inesistenti ad eccezione di qualche riff tipico del repertorio live dei Muse. Spunti inflazionati ma che fa sempre piacere ascoltare, come l’omaggio ai Lightning Bolt (Dracula’s Mountain prima di Explorers) ed ai Rage Against The Machine (Freedom

S’i fosse papa, allor serei giocondo; sulla spassosa accozzaglia funky di plagi e rivisitazioni (dai Queen con Another One Bites The Dust a

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come outro di Stockholm Syndrome), passando per l’ormai classica Man With A Harmonica del Maestro Ennio Morricone, ad introdurre Knights Of Cydonia. Una delusione totale per chi sperava in pezzi (presenti in altre scalette di questo tour) come Bliss, Dead Star, Butterflies & Hurricanes o Citizen Erased, quest’ultima caldeggiata

particolarmente anche con un grande striscione sugli spalti riportante la scritta “Don’t Erase Citizen”. La parte “soft” del concerto regala finalmente ai fan assiepati attorno allo Stage-B anche Dominic Howard, le più entusiaste sono sicuramente le ragazze, una infatti gli lancia anche il reggiseno che “Dom-Giovanni” sistema compiaciuto su un fusto della sua batteria elettronica. La band esegue la sequenza più “cheesy” (definizione usata anche dallo stesso Matthew Bellamy), ovvero più romantica e melensa (a seconda dei casi), con le magnifiche Unintended e Blackout, entrambe con Wolstenholme alla chitarra e Bellamy agli sguardi languidi. Tra questi due brani c’è Guiding Light, sulla quale i Muse ripropongono il loro ormai classico colpo di teatro

da concerto negli stadi. Ecco infatti un’eliosfera (quest’anno a forma di lampadina) da cui si cala una ginnasta (che poi è sempre la porno broker di Feeling Good) che esegue sinuose evoluzioni volanti sospesa sopra alla platea del parterre. L’ultima della sezione “cheesy” è la dispensabile Undisclosed Desires, con Bellamy a stringere mani e fare il bagno di folla, come i bravi frontman navigati, costeggiando le transenne che arginano i 60 mila dell’Olimpico. La prima serie di encore parte con The 2nd Law: Unsustainable, il geniale brano dubstep suonato, unica vera perla dell’ultimo lavoro in studio del trio, che però dal vivo si avvale anche dell’ormai solito apporto di Morgan Nichols, indispensabile per brani come questo. La prima trance di bis si chiude con Supermassive Black Hole, ormai promossa a classico, quindi la superkitsch Survival. L’atto finale ha inizio con The 2nd Law: Isolated System, con il solo Nichols sul palco, raggiunto poco dopo da Dominic Howard a scandire il ritmo dell’ipnotico brano conclusivo dell’ultimo disco. È il preludio ad Uprising, il primo singolo dell’album The Resistance, seguita da riff, delirio ed anarchia sul palco, con Matt Bellamy che si scaglia contro uno dei suoi amplificatori, come a dire, quando ci va sappiamo ancora essere un gruppo rock, solo che non ci va… Infatti i più sanno già come finirà, con Starlight cala il sipario sullo show e forse anche sull’attitudine rock dei Muse. Mai prima d’ora avevano chiuso un concerto con un pezzo così “leggerino”, sintomo della deriva

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pop / facilona che il trio inglese ha ormai intrapreso pur mantenendo un altissimo livello nelle performance. Uno stadio intero urla di gioia ed inneggia ad una band che poco più di 10 anni fa era un must da veri intenditori della scena alternative europea. Un traguardo senza dubbio formidabile, ma l’altra faccia della medaglia è rappresentata dal livello medio dei nuovi fan, oramai a dir poco infimo, come confermato dall’insensato coro di 7 Nation Army, che nella fattispecie si riduce ad un becero “po-po-po-po-po-po-po”, perché va da sé che chi fosse stato a conoscenza dell’esistenza dei White Stripes avrebbe trovato fuori luogo cantarlo. Questo show e questo tour ci consegnano una band ormai consapevole di essere il nome più grosso della storia musicale pop/rock attuale. In lotta soltanto con se stessa per la leadership negli spettacoli live e che riesce incredibilmente a superarsi ogni volta, lasciando avvolta nel mistero qualsiasi ipotesi di svolta futura su un ulteriore rilancio in termini di fastosità o su un eventuale ridimensionamento… A meno che dopo il concerto non incontri un Matthew Bellamy con diversi drink all’attivo ed in vena di fare una lunga chiacchierata con un fan di vecchia data… La chiacchierata Matthew Bellamy

informale

con

Era mezzanotte passata, quando ho sentito che il concerto era soltanto metà del tipo di esperienza che volevo vivere quella notte. Mosso quindi dal sacro fuoco che i bei tempi andati di questa band tengono ancora vivo

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in me, mi sono recato all’hotel nel quale alloggiavano i Muse. Ci sono volute diverse peripezie per centrare il risultato e sinceramente di come ci sia riuscito preferisco vantarmene con amici e conoscenti, la cosa più importante è che Matthew Bellamy, sì proprio lui, appena mi ha visto mi ha riconosciuto ed è venuto a salutarmi con l’ennesimo mojito in mano. In un primo momento credevo che sarebbe stato tutto molto istituzionale, saluto, foto, autografo, ciao, grazie e alla prossima… invece no. Rispetto alle due volte precedenti in cui ci eravamo incontrati, stavolta non c’era nessuna fretta, nessun aereo da prendere, anzi, abbiamo avuto tutta la calma del mondo e lui si è intrattenuto a chiacchierare di qualsiasi cosa per ben tre quarti d’ora abbondanti. Dapprima gli ho manifestato quanto mi facesse piacere, da romano, non solo che fossero tornati nella mia città, ma che avessero scelto proprio Roma per registrare il dvd. Così gli ho chiesto il perché di questa scelta. Roma è una città che hanno sempre considerato speciale a sua detta, inoltre era forte nella band il desiderio di rendere omaggio al pubblico italiano. Lo Stadio Olimpico poi, per la sua conformazione, era perfetto per il tipo di riprese che la band aveva in mente. L’Italia è da sempre nel cuore dei Muse, ben consci del calore che hanno sempre riscontrato qui da noi in molteplici forme, come ad esempio le tante tribute band tra le quali Matt ancora ricorda in particolare i Muscle Museum, che lui stesso insieme a Dominic Howard aveva incoronato “ufficiale” già svariati anni fa.

Non essendo un’intervista, bensì una vera e propria chiacchierata, in molti argomenti ci siamo entrati anche grazie a domande che lui ha fatto a me, a dimostrazione che, al contrario di quanto si possa supporre data la grandezza e l’importanza che i Muse hanno ormai assunto, i ragazzi hanno ancora i piedi per terra. Matt chiede a me ed al mio amico lì con me se il concerto ci fosse piaciuto e per mantenere la conversazione sui binari della sincerità non ho potuto fare a meno di dirgli che lo spettacolo era stato grandioso, ma che avevamo sperato in alcune scelte diverse riguardo alla scaletta. A quel punto, piuttosto che lasciare che questa restasse una critica sterile, ho tratto spunto per porre una domanda più costruttiva, ovvero quale tipo di criterio adottassero per decidere le scalette. Matt mi ha spiegato che quando si fa un tour di stadi per forza di cose si deve

cercare di andare incontro alla fascia di pubblico più ampia, specialmente registrando un dvd, volevano essere sicuri che la maggior parte del pubblico fosse partecipe sempre, seppur gli dispiacesse di aver accantonato pezzi come Dead Star

e Bliss. Tra i pro della setlist, però, abbiamo manifestato tutto il nostro apprezzamento per il solito omaggio ai Rage Against The Machine. Il clima confidenziale e “compagnone” iniziava ad instaurarsi, tant’è che Matthew, dopo aver commentato che i Rage sono sempre la sua live band preferita, ci ha confessato che ogni volta che li vede suonare gli viene voglia di smettere! A quel punto decido di togliermi una curiosità che avevo da tempo, anzi in realtà si tratta di confermare un sospetto, chiedendogli quale tra le canzoni da lui composte fosse quella di cui era più fiero. La risposta mi ha piacevolmente non sorpreso, perché la risposta è stata Butterflies & Hurricanes, che secondo lui è il pezzo che in assoluto rende maggiormente l’essenza musicale dei Muse. A quel punto è lui a chiedermi quali fossero i miei di pezzi preferiti, premesso che non ho una vera e propria classifica, bensì una serie di brani che considero tutti allo stesso livello per motivi diversi, ho risposto, con sua grande sorpresa, innanzitutto Megalomania seguita da Dead Star, quindi Fury e Citizen Erased. Megalomania lo ha oggettivamente spiazzato, mi ha detto che è una canzone un po’ tenebrosa e troppo particolare per essere suonata spesso e che quindi va preservata per le occasioni giuste, come quella volta alla Royal Albert Hall, quando aveva avuto a disposizione un vero organo da chiesa. In un secondo momento ho aggiunto che, tra le ultime, mi sentivo particolarmente legato a Follow Me per motivi personali, pur sapendo che era una canzone che lui aveva dedicato al figlio. A quel punto

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non so bene cosa sia successo, potrei azzardare che dopo avermi inizialmente inquadrato come fan “estremista della vecchia guardia” questa rivelazione su Follow Me deve averlo particolarmente toccato, ma in realtà non lo so, fatto sta che ha iniziato a raccontarmi della storia più oscura che si cela dietro a questa canzone. Che il primogenito di Matthew, Bingham Bellamy, abbia rischiato di non superare i suoi primi giorni di vita non è un segreto, sebbene sia stato detto in pochissime circostanze, ma che mi raccontasse determinati aneddoti, in particolare legati ai suoi stati d’animo in quei giorni di sofferenza proprio non me lo sarei mai aspettato… e non posso negare che sia stato commovente. Viriamo di comune accordo su argomenti un po’ più leggeri, così continuo a togliermi curiosità che “per deformazione professionale” si trasformano in domande da reporter a caccia dello scoop. Infatti non avrei avuto mai un’occasione migliore

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per sapere quanto di attendibile ci fosse nella dichiarazione di Dominic di qualche tempo fa riguardante l’ipotesi di un tour di club per celebrare i 20 anni dei Muse (19942014). Matt mi ha detto che ci stanno pensando, anche se nulla è deciso, anche perché l’idea li affascina molto, ma ci sono da stabilire diversi dettagli tutt’altro che di poco conto. Innanzitutto il pubblico dovrà essere iper-selezionato, perché si parlerebbe di una manciata di date in club con una capienza da poche centinaia di persone attorno alla zona di Teignmouth. Oltretutto le scalette andrebbero a guardare anche molto indietro nel loro repertorio, fino alle primissime cose, motivo principale per cui la band vorrebbe essere sicura che i fortunati presenti potessero goderne davvero a pieno. Personalmente, il semplice fatto che i Muse oggi sentissero questo tipo di esigenza, dopo la redditizia

svolta mainstream che li aveva fatti additare come “traditori” da una frangia di pubblico, mi ha lusingato. Per quanto lo stesso Matt mi abbia poi detto ridacchiando che comunque non sia così male suonare canzoni “cheesy” davanti a tante ragazze. A quel punto ho convenuto parzialmente con una battutaccia: “Beh sì… Meglio le ragazzine che una distesa di nerd e hipster come ai concerti dei Radiohead!” che ha fatto esplodere Matt in una di quelle sue tipiche risate contagiose che hanno tenuto alto il clima goliardico della conversazione. A quel punto tutto era pronto per la domanda madre, ovvero se avessero già qualche idea per il nuovo album. Matt ha detto che le idee ci sono sempre, anche se poi magari quelle che vengono fuori durante i tour nella maggior parte dei casi finissero per essere stravolte. Fa l’esempio proprio di Follow Me, nata da un’allegra versione con la chitarra, ma che poi ha preso una direzione prettamente elettronica e cupa. Il desiderio dominante al momento sarebbe quello di tornare ad essere un trio vero e proprio, come ai primi tempi, mettendo da parte l’elettronica, non necessariamente facendo dei passi indietro a livello di sonorità o stile, ma dal punto di vista della composizione, fatta quindi in tre per essere riproposta e suonata nuovamente in trio. Sapendo che la vita personale, in particolare le sue relazioni sentimentali, hanno da sempre giocato un ruolo fondamentale nella sua ispirazione, chiedo a Matt se la sua fidanzata Kate Hudson fosse un’estimatrice della sua musica. Nel frattempo è doveroso specificare

che durante la nostra chiacchierata Kate (anche lei con svariati drink di vantaggio) era tutta presa ad “esibirsi” ad una decina di metri di distanza da noi cantando pezzi tendenzialmente classic-rock (Led Zeppelin e Guns N’ Roses in particolare) che faceva suonare dal suo smart-phone. Matt ridacchiando dice che le piacciono diverse cose e che in particolare il suo pezzo preferito è Guiding Light, ma che fondamentalmente ha dei gusti molto più simili ai miei, perché in precedenza mentre parlavamo di musica in generale gli avevo detto che ero un estimatore del periodo tra fine anni 60 e primi 70. A quel punto, non ho potuto astenermi dal confessargli che quando appresi del loro fidanzamento quella notizia mi avesse piacevolmente sconvolto. Matthew Bellamy, l’eroe della mia adolescenza, che si fidanza proprio con Kate Hudson, la protagonista di Almost Famous, uno dei film preferiti non solo mio, ma di qualsiasi aspirante giornalista musicale… Ed era pazzesco che in quel momento fossi lì a vivere questo magico ibrido tra intervista e chiacchierata come se fossimo vecchi amici, proprio come nel film, mentre lei cantava a pochi metri da noi. Sognare non costa nulla e chissà, magari la prossima volta ci ritroveremo con lui convinto a tuffarsi in una piscina saltando da un tetto mentre mi urla: “E tu… puoi dire alla rivista Rolling Stone che le mie ultime parole sono state…”

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TAG in CITTÁ Pub – Birrerie Ristoranti – Pizzerie PORTA MARINA Corso Mazzini, 325 Catanzaro tel. 0961 726007

PIZZA STORE Corso Mazzini, 189 Catanzaro tel. 339 2324351 A FURNACIA Via jannoni, 46 Catanzaro tel. 0961 720970 cel. 339 1998549

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RISTORANTE MANFREDI Viale Pio X, 65 Catanzaro tel. 0961721841

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DA PEPÉ A TIJANA Viale degli Angioini Vico Piazza Roma, 6 Catanzaro Catanzaro tel. 0961 751838 tel. 0961 726254

AI REDUCI Via Sangue di Cristo Catanzaro tel. 0961 469771

TAG in CITTÁ Pub – Birrerie Ristoranti – Pizzerie IRISH PUB Via XX settembre,19 Catanzaro tel. 0961 726794 BIRRERIA DEGLI AMICI Piazza Stocco, 12 Catanzaro cel. 328 1262307

PITBULL Via E. Scalfaro, 16 Catanzaro cel. 327 1942353

SIMON PUB Discesa Cavour Catanzaro tel. 0961 727757

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QUESTA PAZZA PAZZA PIZZA Via A. Barbaro, 13 Catanzaro tel. 0961 741474

L’ARTICOLO IL Via Cilea Catanzaro cel. 320 0754460

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FRANKIE’S PUB Via XX Settembre, 9 Catanzaro cel. 339 4995719

LA VECCHIA CANTINA Via F. Squillace, 6 Catanzaro tel. 0961 726292

EDEN Viale Europa, 54 Catanzaro tel. 0961 775700

CHIRICÓ Food and beverage Via G. da Fiore, 95 Catanzaro tel. 0961 771403

E BUVETTE P.zza Prefettura Catanzaro tel. 0961 795030

MANGIANOTTE Via F. de Seta, 2 Catanzaro tel. 0961 720668

LA QUERCIA DEGLI ELFI Via Madonna dei Cieli, 72

Catanzaro tel. 0961 701393

Tag 21

TAG al MARE Pub – Birrerie Ristoranti – Pizzerie TONNINA’S PUB Via Squillace, 23 Catanzaro Lido cel. 327 6930782

LA TANA DEL LUPPOLO (Public house) Via Murano, 12 Catanzaro Lido Tel. 338 6370031 WHITE PUB Zona Porto Catanzaro Lido cel. 393 0733286 GIARDINO DEI SENSI Via Nazionale, 221 Montepaone (Cz) tel. 0967 576670

Tag 22

TOQUEVILLE PUB Zona Porto Catanzaro Lido tel. 0961 31117

CIRO Viale Europa, 3 Catanzaro Lido tel. 0961 737532

LO SCOGLIO Via S.Elena 42/B Catanzaro Lido tel. 0961 33690

PICCOLO MONDO Via M. di Cefalonia Catanzaro Lido tel. 0961 32245

GOLOSITÁ Via Bausan, 1/A Catanzaro Lido tel 0961 738349

ALEXANDER PUB AL PORTO Via Lungomare, 199/B Via Lungomare, 369 Catanzaro Lido Catanzaro Lido cel. 339 7263009 tel. 0961 31562 PERCIVAL PUB Via Nazionale, 226 Montepaone tel. 0967 576621

MARE NOSTRUM Viale Europa Soverato cel. 346 5873160 cel. 349 6372536

INDIGO PUB Via V. de Gama, 2/A Catanzaro Lido cel. 338 8106650 BIRRERIA T MONK Via Chiarello, 36 Soverato tel. 0967 522601

TAG fuori CITTÁ Pub – Birrerie Ristoranti – Pizzerie MATTIA PUB Via Jerinise Taverna tel. 0961 923633 HEINEKEN LOUNGE BAR Valle del Corace Caraffa tel. 0961 998307

SCACCO MATTO Salita de Seta, 29 Sersale Superiore cel. 333 7334160

HOTEL RISTORANTE 2 MARI Viale Cavour, 46 Tiriolo tel. 0961 991064

BAR CUPIDO Via Garibaldi, 27 S. Pietro Apostolo tel. 0961 994504

IL MELOGRANO Contrada G. Fuscaldo S. Pietro Apostolo tel. 0961 994483

IL CASTAGNETO C.da Pasqualuzzo S. Pietro Apostolo tel. 0961 994048

BAR LA PLAZA P.zza Italia, 8 Tiriolo tel. 0961 590086

ROXY BAR P.zza Marconi, 4 S. Pietro Apostolo tel. 0961 994391

PIZZERIA D’AVALOS Viale Mazzini Tiriolo tel. 0961 991245

IL SEMAFORO Località Pantane Taverna tel. 0961 922198

ALBERGO DELLA POSTA Via E. Mancuso Villaggio Mancuso tel. 0961 922033/57

PALAHOTEL VALLENOCE Decollatura tel. 0968 63380

OLD WILD WEST Parco Due Mari Vena di Maida tel. 0968 751808

LA ROSA NEL BICCHIERE Loc. Polso Soveria Mannelli tel. 0968 666668

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TAG BAR & LOCALI

CAFFÉ IMPERIALE Corso Mazzini, 161 Catanzaro tel. 0961 743231 BAR MIGNON Corso Mazzini, 119 Catanzaro tel. 0961 741000

AMEDEO Via Alberghi, 10 Catanzaro tel. 0961 702237 BLACK & WHITE EASY FOOD CAFÉ Le Acquile business Center Via L. della Valle, 2 Catanzaro tel. 0961 752147 tel. 0961 532589 cel. 333 4155831

BAR PANORAMA Via F. de Seta, 5 Catanzaro tel. 0961 720304

ORSO CATTIVO Loc. Gambieri Settingiano tel. 0961 998149

CHUPITO P.zza Duomo, 6 Catanzaro cel. 389 6049344

GIANDUIOTTO C.so Mazzini, 80/82 tel. 0961 060705 Via Martiri di Cefalonia tel. 0961 020796

JUICE CAFÉ Via Pola Catanzaro Lido tel. 0961 31612

CAFÉ FAZZARI Corso Mazzini, 18 Catanzaro tel. 0961 060302

NO MAS C.da Martelletto Catanzaro cel. 328 0099920

ATMOSFERA Via Donnici, 18 Roccelletta di Borgia cel. 393 3304694

PEOPLE DISCO Via Contiruffo, 25 Catanzaro tel. 0961 719226

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HEMINGWAY Pineta Giovino Catanzaro Lido cel. 338 8911974 cel. 338 3169486

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PENTEDATTILO

GHOST TOWN

“Personalmente ho tratto grandissima ispirazione da due paesini della provincia di Reggio Calabria: Pentedattilo e Bova. Quando li ho scoperti, ho pensato che fossero set da milioni di dollari preparati per noi da Peter Jackson.” Queste parole sono state pronunciate nel 2007 dal famoso attore americano Robert Englund, noto al grande pubblico principalmente nel ruolo del mostruoso Freddy Krueger, nella famosa serie di film horror Nightmare. Il mondo è pieno di paesi abbandonati o paesi fantasma, i cosiddetti “Ghost Town”. Sono diffusi ovunque dalle Americhe all’Australia, passando ovviamente per la vecchia Europa, dove i ruderi di antichi castelli contribuiscono ad

TAG STORIA Dream Theater - The Dance Of Eternity

Saverio Paone incrementarne il fascino. Spagna, Francia, Inghilterra, Scozia, est Europa e, immancabilmente, l’Italia, che ne conserva numerosi in molte regioni e ne può vantare tra i più affascinanti del pianeta. Mete da sempre di turisti e registi a caccia di set e di ispirazioni per i loro film, le città fantasma o paesi fantasma sono definite quelle località un tempo abitate che poi sono state

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abbandonate a seguito di vari eventi (calamità, migrazioni, ecc.) e i cui edifici sono in rovina. Abbiamo ad esempio, tra i più noti, Gairo in Sardegna, Poggioreale in Sicilia, Fabriche di Carregine e Formentara in Toscana, Consonno in Lombardia, Balestrino in Liguria,Civita di Bagnoreggio in Lazio, Palcoda in Friuli, Durazzo in Emilia, Roscigno vecchia e Romagnano al monte in Campania, Craco in Basilicata, dove furono girati spezzoni e interi film (La passione di Cristo di Mel Gibson alcune, Cristo si è fermato ad Eboli di Francesco Rosi, King David di Bruce Beresford,e Agente 007- Quantum of Solace di Marc Foster sono alcuni esempi),Valle Piola in Abruzzo e così via. E la Calabria? Beh, la Calabria, nello scacchiere nazionale dei “Ghost Town” gioca un ruolo di primaria importanza sia per numerosità che per fascino. In Calabria, tra i più noti “Ghost Town”, abbiamo Africo vecchio e Casalinuovo, Amendolea vecchia e Brancaleone superiore, Panduri e Laino Castello, Cirella vecchia, cosi come Nicastrino e Cavallerizzo e

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altri ancora. Ma quelli che spiccano per fascino e notorietà sono senza ombra di dubbio Pentedattilo e Roghudi . Quest’ultimo, in pieno Aspromonte a 600 m di altezza a strapiombo sul bianco “cadaverico ” e spettrale letto della fiumara Amendolea, ha tra le particolarità il fatto che siano presenti dei grossi chiodi conficcati nelle pareti delle abitazioni, dove erano fissate corde legate alle caviglie dei bambini, per evitare che questi mentre giocavano potessero precipitare nel burrone che circonda tutto l’abitato. E poi il più noto Pentadattilo, dal greco (Penta Daktilos) cinque dita . Sorge a 250 mt s.l.m. in una pittoresca posizione tra le colline che si affacciano sul mar Ionio e una splendida veduta sulla Sicilia e sull’Etna. La caratteristica forma della roccia del Monte Calvario in cui è racchiuso appunto quella di una mano gigantesca con cinque dita. Appena si supera l’ultima curva che precede il paese, si rimane abbagliati

da questa incredibile vista: il paese ci appare come catturato da questa roccia in tutta la sua magnificenza, un paesaggio fiabesco e affascinante allo stesso tempo. Si è costretti a fermarsi per godersi questo spettacolo, prima di avvicinarsi al paese; questa monumentale “mano”, che sul palmo tiene il paese (su cui spicca il campanile della chiesetta), appare quindi come uno dei luoghi più suggestivi dell’intera regione. La storia di Pentedattilo ha origini antichissime: la sua fondazione risale al 640 a.c., ad opera dei Calcidesi. Per tutto il periodo classico grecoromano fu un fiorente centro economico e divenne poi, intorno al 1600, un’importante fortificazione di frontiera a salvaguardia delle coste calabresi, contro le incursioni arabe. Passato poi dalla dominazione dei bizantini a quella dei normanni, fini sotto il dominio dei marchesi Alberti.

E fu proprio sotto la dominazione degli Alberti, nel 1686, che si consumò un evento terribile, che portò Pentedattilo dalla quiete alla storia e alla leggenda. Il tragico fatto è noto come “La strage degli Alberti”. Era il 1686, la famiglia Alberti aveva come rivale la famiglia degli Abenavoli (Baroni di Montebello), le rivalità nascevano per questioni di confini, vecchie di anni. All’epoca fu trovato un modo per porre fine alla rivalità, attraverso il matrimonio del capostipite della famiglia Abenavoli, il Barone Bernardino, e la figlia del Marchese Domenico Alberti, Antonietta. Bernardino era perdutamente innamorato della donna, ma Don Petrillo Cortez, figlio del vicerè di Napoli, ebbe occasione di conoscere Antonietta e di innamorarsene. Don

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Petrillo Cortez fu lesto nel chiedere, dopo la morte del Marchese Domenico, nel 1685, la mano di Antonietta al fratello Lorenzo, il quale acconsentì senza indugi. La notizia della promessa di nozze scateno l’ira del Barone Bernardino, il quale decise di vendicarsi. La notte del 16 aprile del 1686, aiutato da alcuni uomini pronti ad uccidere, si introdusse all’interno del castello di Pentedattilo. Il gruppo assassinò Lorenzo nel sonno, con colpi di fucile e pugnale, poi iniziò il giro mortale in tutte le stanze, uccidendo chiunque incontrasse, compreso un bambino di 9 anni. Antonietta fu risparmiata, insieme allo stesso Don Petrillo Cortez, preso come ostaggio per evitare ritorsioni da parte del vicerè. Il vicerè Cortez, venuto a conoscenza della strage, inviò una spedizione militare per vendicarsi: dopo aver liberato Petrillo, gli uomini del vicerè catturarono sette partecipanti alla strage e li decapitarono, appendendo le teste ai merli del castello degli Alberti a Pentedattilo. Bernardino riuscì invece a fuggire, portando con sé Antonietta e, dopo aver raggiunto l’isola di Malta e poi da lì Vienna, entrò nelle fila dell’esercito austriaco, per trovare morte nel 1692, colpito da una palla di cannone. Antonietta Alberti, dopo l’annullamento da parte della Sacra Rota del matrimonio, finì i suoi giorni in un convento. Questi avvenimenti sono stati ovviamente oggetto di ispirazione per molte leggende nella zona, unite alla particolare conformazione della roccia che ospita il borgo, chiamata poi “Mano del Diavolo”. E addirittura taluni giurano di sentire ancora in alcune notti le urla della

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strage, e che ogni notte del 16 aprile, se si scruta il paese, si scorgono delle strane ombre, simili a madri che tengono i figli per mano correndo e seguite da persone con coltelli. Il terremoto del 1783 contribuì all’ abbandono totale del Borgo verso la vicina Melito Porto Salvo, di cui Pentedattilo è frazione. Pentadattilo, ogni estate, è tappa fissa del Festival itinerante Paleariza, importante evento della cultura grecanica internazionale. E tra agosto e settembre di ogni anno ospita il “Pendedattilo Film Festival”, festival internazionale di cortometraggi che unisce magistralmente cultura e territorio. Ultimamente, il borgo sta risorgendo ad una serie di attività artigianali locali (tra cui bar e ristoranti). Il consiglio è quello di intraprendere per una volta il cammino verso una delle ghost town più suggestive d’Italia.

TAG SPORT Iron Maiden - Where Eagles Dare

Domenico Concolino

CATANZARO, “Insieme voliamo in alto”

Quanti significati celati dietro quello slogan che campeggia sulle locandine della campagna abbonamenti del Catanzaro, in vista della prossima stagione! La voglia di volare alto proprio lì “dove osano le aquile” - citando un celebre film anni ’60 ispirato dal romanzo di Alistair MacLean - è un desiderio smisurato, che campeggia nella mente e nei progetti del Presidente Cosentino e che si riflette, di conseguenza, negli occhi dei tifosi, chiamati a raccolta dalla società con la richiesta di un atto d’amore, neanche ce ne fosse mai stato bisogno. Un obiettivo ambizioso che passa dalla scelta di un allenatore altamente carismatico, giovane ed apprezzato come Oscar Brevi, innamorato del 4-33 e capace come pochi di valorizzare i giovani. Una rosa allestita con oculatezza, badando sia all’aspetto tecnico che a quello economico, senza

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spese faraoniche e nomi altisonanti, quanto piuttosto elementi giovani e funzionali al progetto. Un occhio rivolto con attenzione ai corrispettivi federali, premi in denaro destinati alle società capaci di puntare seriamente sugli “under” attraverso la valorizzazione dei settori giovanili e, soprattutto,

attraverso il minutaggio, i minuti cioè complessivamente giocati dai “giovani” nel corso della stagione, rispettando una serie di disposizioni approvate e rese note dal Consiglio Direttivo della Lega Pro. Le grane da risolvere sono altre. Si punterà forte sul marketing, aspetto che può essere migliorato soprattutto nei confronti dei tifosi che vivono fuori città. Si aspettano notizie circa l’inizio dei lavori di completamento dello stadio Nicola Ceravolo. Il crono programma dovrebbe portare all’inizio degli stessi entro la fine dell’anno o, più probabilmente, nei primi mesi del 2014. C’è da sistemare un settore – quello dei Distinti – che ha sempre giocato un ruolo chiave nell’economia del campionato giallorosso, sia sotto l’aspetto degli incassi che in riferimento all’apporto insostituibile del calore del pubblico. Ci sarà poi da reperire un altro milione e mezzo di euro dalla Regione Calabria – oltre ai cinque già stanziati – per sistemare anche le curve, avvicinandole il più possibile al campo di gioco con l’eliminazione della pista di atletica, trasformando così il vecchio “Militare” in un’autentica bolgia. Infine il discorso legato agli allenamenti, nodo cruciale in attesa della realizzazione del campo “B” alle spalle dello stadio Ceravolo. Il Catanzaro calcio ha già in concessione dallo scorso campionato il campo sportivo provinciale Mirko Gullì del Poligiovino e adesso, a seguito di diverse riunioni operative tenute nei mesi scorsi con il commissario

straordinario Wanda Ferro, ha definito l’accordo con la Provincia di Catanzaro per la concessione pluriennale dell’impianto. Rimane solo da comprendere a chi spetterà la manutenzione dello stesso impianto, che ad oggi non appare in condizioni impeccabili. Per volare in alto insieme, dunque, ci sarà un cambio totale di strategia, un nuovo rodato ed ambizioso modo di pensare, utilizzando anche un pizzico si sana scaramanzia legata al cognome del mister: La “B” di Braglia consentì infatti di agguantare il campionato cadetto nel 2004, mentre la “C” di Cozza ebbe come sorte la permanenza in Lega Pro. È solo un gioco scherzoso, sia chiaro, ma chissà che la “B” d Brevi non porti davvero fortuna.

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Art De Rue ADR artderue@virgilio.it 349 4571598 338 7768791 Tag 34 346 0796167

Noi siamo "Art de Rue" un gruppo di artisti di strada professionisti che si occupano di intrattenimento e performance live per eventi. Siamo trampolieri, animatori, giocolieri, giocolieri di fuoco, e forniamo servizi per qualsiasi situazione: feste private, feste di compleanno, inaugurazione punti vendita, feste e sagre di paese, matrimoni, discoteche e tanto altro. In attesa di eventuali future collaborazioni, attraverso le quali contribuire a rendere ancora pi첫 speciali i vostri eventi o la promozione delle vostre iniziative, tutto il gruppo porge un caloroso saluto ai lettori di TAG".

TAG 4 ZAMPE The Cranberries - Animal Instinct

A di Che RAZZ d e c is io n e ?

Quale periodo migliore per parlare di adozioni di cani se non quello con il più alto tasso dell’anno di abbandoni? Parliamone, anche per evitare di incorrere in quei problemi che inducono certe cloache umane (spero che le cloache non si sentano offese dal paragone) ad abbandonare il proprio cane.

Anzitutto, meglio un randagio o un cane di razza? In effetti quanto mi piacerebbe avere lo stesso cane di quel film, quello in cui ce n’è uno di razza che da cucciolo viene maltrattato, ma poi arriva un signore che lo salva, lo cura, lo coccola e vive tante fantastiche avventure con lui fino a che poi, purtroppo, muore di vecchiaia fra le lacrime di attori e spettatori! Però anche un randagio non mi dispiace, i randagi sono più

Paolo Margaira

intelligenti, e poi così ne toglierei uno dalla strada o dal canile! Stop! Facciamo il punto! Calibriamo la bilancia e diamo una visione d’insieme all’argomento. Un cane di razza, a parte la bellissima carrozzeria che tanto ci piacerebbe vedere al nostro fianco per fare morire di invidia gli amici, ha un grande vantaggio: è stato selezionato per una precisa funzione, e quindi anche il carattere, oltre che la morfologia, può avere una certa prevedibilità, in parole semplici possiamo prevedere che tendenze caratteriali avrà. Si chiamano motivazioni, ed un Labrador avrà quella ad aiutare, essere utile, sempre presente, cooperare, mentre il Jack Russel avrà quella un po’ più competitiva, gestionale, così come il Border Collie tenderà ad inseguire tutto ciò che è grosso e si muove velocemente (bambini, biciclette e motorini compresi) per riportarlo nel suo gregge ed il Pastore Tedesco farà molta selezione fra chi può e chi non può entrare (e talvolta anche uscire!) in casa. Di prevedibile, ahinoi, ci sarà anche quella rosa di malattie

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ereditarie che caratterizza ogni razza, a seguito di secoli di selezione non naturale (vedi displasia dell’anca, patologie respiratorie, dermatologiche ecc.).

fra l’altro è nato e cresciuto con i dobermann), per darvi un consiglio non richiesto e fare un’osservazione non imparziale vi dirò con il cuore: un amico non si compra e non si ostenta, e comunque, prima di acquistare un cane di razza fate un giro in canile, e se ve lo permettono, entrate in una gabbia vuota, fatela chiudere e sedetevici dentro per 3 minuti soltanto. (Ma se proprio volete un cane di razza, affidatevi a degli allevatori competenti, certificati ed appassionati, e non al miglior offerente privato).

Un randagio, di contro, avrà un carattere imprevedibile, talvolta problematico (ma spesso recuperabile) per via di un suo eventuale trascorso traumatico, difficile o semplicemente diverso dalla sua nuova sistemazione, non sarà (come si crede) più intelligente dei colleghi di razza, ma semplicemente più versatile e plastico e meno probabilmente presenterà patologie ereditarie. Ma se mi concedete di togliere per un attimo il camice ed indossare i panni di comune cittadino (che

Paolo Margaira Medico veterinario specializzato in Medicina Comportamentale Contatti: info@psydog.it Tag 36

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TAG MODA The Ronettes - Be My Baby

La moda ai tempi del vinile

Nelle calde notti estive, capita molto spesso di bivaccare sul divano, cercando un rimedio all’insonnia da afa. Tra un salto fra un canale televisivo ed un altro, sarà capitato a tutti di imbattersi in qualcheduno di questi, con vecchi estratti di programmi musicali degli anni ottanta, e farsi quattro risate su look o tagli dei cantanti, oggi considerati buffi ed improponibili! Pantaloni corti fino allo stinco, messe in piega

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Giulia Aiello retrojuliette.blogspot.it e ricci cotonati, t-shirt fluo con grosse scritte, che lì per lì sembrano ormai ricordi sbiaditi di epoche che non torneranno più. Eppure, sarà complice la crisi, la moda passata è più che mai attuale! Basta osservare con attenzione mentre si cammina per strada, al mare e ai party estivi, come la moda degli anni passati non sia mai tramontata; possiamo notare look decisamente appariscenti, caratterizzati da capi di abbigliamento dai colori pop e vitaminici (non da tutti apprezzati): vestiti dai motivi geometrici, shorts

ricoperti da delicati fiorellini, gonne in pelle per far risaltare le gambe lunghe e le forme, così come gonne a campana stile anni ’50, a vita alta e plissettate, pantaloni strettissimi abbinati a cinturoni, senza dimenticare le giacche di pelle stile ‘’biker’’! Protagonisti delle vetrine dei negozi, oggi, sono manichini che, oltre ad indossare vestiti a scacchiera e a righe anni ’60, sono adornati con accessori cult degli anni ’70, tra cui, per uomo, cappelli di paglia stile baschetto, mentre per donna cappelli

anni ’60, che fanno sentire un po’ diva colei che li indossa! Non mancano bijoux con gli stessi motivi geometrici e floreali che troviamo negli abiti… insomma, citando un cult del cinema, sembra proprio di “essere tornati indietro nel futuro”! Questa estate e la scorsa ci hanno riservato grandi party, dove è stato impossibile non notare look rockabilly diffusi tra le ragazze e, da non credere, anche tra i ragazzi! Capelli montati con rosoni e acconciature perfettamente scolpite, boccolate e adornate da fiori e cappellini un po’ burlesque, nei sugli zigomi e rossetto rosso attirano l’attenzione, per non parlare delle scarpe: zeppe alte o tacchi vertiginosi lucidi, con tanto di plateau! La gente è languida e nostalgica degli anni passati e ne sono una prova i vari mercatini dell’usato e le bancarelle vintage, invase da tutte le fasce di età, a partire dai 18 e a finire ai 60 anni; si va alla ricerca di oggetti unici e capi che ricordino il fiorire di quei tempi spensierati, dove vinili e giradischi riempivano la scena e dove paillettes e mostrine ricoprivano le giacche dei musicisti più famosi, quelli che oggi ci sembrano eternamente giovani, belli e ribelli o, in una parola, VINTAGE.

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Marilyn Monroe Diamonds are a girl’s best friend

TAG SPECIAL/MEGNA

GIOIELLERIA MEGNA: CENTO VETRINE… E UNA

PER SARA ZANIER E JGOR BARBAZZA Il titolo che abbiamo voluto dare a questo speciale di TAG non è casuale, né frutto di un semplice gioco di parole, dato che è ormai noto come la Gioielleria Megna sia diventata un prezioso – è il caso di dirlo punto d’incontro della moda e della bellezza, prodiga nell’organizzare periodicamente eventi che vedono la presenza di ospiti importanti del mondo dello spettacolo, nonché di

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marchi prestigiosi e sempre attenti alle ultime tendenze cool per ambedue i sessi. Incuriosito dall’evento, il nostro Direttore editoriale, Antonio Bianco, ha fatto un salto alla Gioielleria Megna assieme alla sua compagna Pamela, e ha toccato con mano l’impegno profuso dal titolare, Tommaso Megna, nell’organizzazione del pomeriggio del 20 luglio presso il proprio punto

vendita, per l’arrivo di Sara Zanier e Jgor Barbazza, al pubblico dei telespettatori probabilmente noti come Serena e Damiano di Cento vetrine. E il pubblico era lì, nella Via Corace di Catanzaro Lido, affettuoso e numeroso, ad aspettare con eccitazione un autografo o una foto con i suoi amati beniamini. Anche il Commissario della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, che cogliamo l’occasione per ringraziare del patrocinio della Provincia al nostro progetto, da cui è rimasta piacevolmente colpita, e il Sindaco

di Catanzaro, Sergio Abramo, erano presenti a portare il saluto delle istituzioni e due targhe, una da donare agli ospiti d’eccezione e una per premiare il prestigio e l’impegno della gioielleria. Serena e Damiano, cioè Sara e Jgor, non hanno potuto dare anticipazioni sulla nuova stagione di Cento Vetrine, così le domande sono state dirottate sulla sfera personale… Jgor era già stato in Calabria, a Sibari, Catanzaro gli è piaciuta…e chissà che non decida di tornarci, da turista o come ospite dell’instancabile Tommaso Megna! A proposito di gioielli, è stata rivolta ai due una domanda a tema, sul significato che i gioielli hanno nella loro vita, e le risposte sono state spontanee e simpatiche, come quella di Sara Zanier, che ha confessato che ama…riceverne, scherzandoci sù! Jgor, invece, racconta di averne regalati tanti a persone importanti, perché i gioielli sono qualcosa che resta per tutta la vita (è anche vero che “un diamante è per sempre”!). Entrambi sono rimasti affascinati ed entusiasmati dal trattamento e dall’accoglienza eccezionale che hanno trovato nel pubblico di Catanzaro, col quale hanno interagito senza lesinare attenzioni e con

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la stessa generosità che hanno ricevuto, sia dentro che fuori dalla gioielleria. Sara e Jgor non sono sicuramente quel genere di attori distaccati e formali che evitano i fans e hanno dimostrato anche di possedere una grande dote, come l’umiltà, quando è stato chiesto loro se rivedessero a casa le puntate di Cento Vetrine: a volte sì… e ci ridono sopra, altrimenti preferiscono vedere film e programmi per imparare da chi ne sa di più, intendendo crescere e migliorarsi di giorno in giorno.

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Ospite di riguardo dell’evento è stato Danilo Covelli, agente di zona per il prestigioso marchio Uomo Oro – Donna Oro, che si è soffermato a fare due chiacchiere col nostro direttore: “Cerchiamo di organizzare questi eventi attraverso i nostri concessionari di zona, per abbracciare ancora di più il pubblico finale, oltre che farci conoscere anche da un target diverso, come quello giovanile; infatti, ci stiamo ampliando anche verso il pubblico dei giovanissimi, promuovendo per esempio gioielli come questo braccialetto della linea Jewels, che è andato in comunicazione anche su canali come MTV e Canale 5, molto seguiti dai ragazzi, che speriamo di educare sin da piccoli alla possibilità di entrare in gioielleria senza timore e con molta tranquillità. In sostanza, cerchiamo di abbracciare totalmente le famiglie italiane, dai ragazzini alla donna facoltosa, per soddisfare tutte le esigenze.” Non mancano parole di elogio e gratitudine per la Gioielleria Megna: “È concessionaria Donna Oro, esclusivista su Catanzaro da molti anni, diciamo quasi dalla sua nascita. Sono circa 15 anni che lavorano con noi e sono delle persone meravigliose, perché

la pensano esattamente come noi, quindi anche il loro obiettivo è quello di entrare nelle famiglie italiane…perché alla fine siamo una grande famiglia, in effetti!” E Tommaso Megna, patrono della serata, libero per un momento dagli onori di casa, ci concede due parole su questa collaborazione e sugli eventi prossimi: “Abbiamo tante cose in mente… ricordiamo però che siamo una gioielleria, eh? Abbiamo un evento, unica data in Calabria, il 10 agosto al Villa Blanca, dove avremo il bello d’Italia in questo momento, che è Massimiliano Morra, e anche altri ospiti che verranno a salutarci, ma senza pubblicizzarsi e senza farlo in maniera ufficiale. Vorremmo fare tante cose, ma a volte è meglio farne poche ma

buone, perché poi la gente comincia ad abituarsi e non c’è più l’effetto sorpresa! La collaborazione con Donna Oro è la sinergia che si è creata con una grande azienda, che abbiamo avuto dal secondo anno; è una collaborazione importante, che ci aiuta anche ad organizzare eventi di spicco come questo. A livello nazionale, loro sono abbastanza importanti, perché hanno dietro un’agenzia che è fra le migliori, e poi abbiamo soprattutto il piacere di averla come azienda di alta gioielleria, perché soddisfa ed è riconosciuta come maison di gioielleria a livello mondiale. Grazie a questa sinergia, noi nel piccolo e loro nel grande, cerchiamo di fare qualcosa di bello!” E gli eventi non finiscono qui, questa estate, giacché il Sindaco Sergio Abramo ci ha ricordato del Magna Græcia Film Festival, quest’anno portato da Soverato a Catanzaro Lido in Piazza Brindisi: una quattro giorni molto bella e con molti attori, che verrà anche proiettata sulla RAI, e di tutti i concerti in calendario, che si svolgeranno tra Giovino, Piazza Brindisi e l’Area Magna Græcia. Noi, tra soap, gioielli, film e concerti, vi auguriamo una buona estate e vi diamo appuntamento ad ottobre, su TAG!

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COSA VOLETE CHE ACCADA? LA STORIA LA FATE VOI! SCRIVETELO SU CERCATE TAG RIVISTA GRATUITA O INVIATECI UNA MAIL SU REDAZIONE@TAGINFORMA.IT QUESTO MESE JACK HA SCELTO LA PROPOSTA DI: SELENE GRANDE LA PROSSIMA POTREBBE ESSERE LA TUA!

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TAG BENESSERE Cirque Du Soleil - Alegrìa

SURYA NAMASKAR: IL SALUTO AL SOLE

Barbara Amelio Maestra Yoga certificata

S. Cosa ci illustri questo mese carissima Barbara? B. Il Surya Namskar, meglio conosciuto come “Saluto al Sole”; ormai l’estate è arrivata ed è bello e utile armonizzarsi con le energie solari! Una delle pratiche più conosciute e amate tra i cultori dello Yoga è il Surya (nome sancito del sole) Namaskar (saluto). Si narra che questo millenario saluto venne svelato dal Guru Drona ai figli del re Dritarastra, che si preparavano per andare in guerra. Questa tecnica ci aiuta a prendere consapevolezza dell’energia solare (Rajas) che risiede in ognuno di noi e a ricondurla all’equilibrio(Sattwa). Il culto del sole è universale, lo ritroviamo in ogni cultura dai Persiani, agli Egiziani, ai Greci. In India, Surya è l’ occhio di Dio, che tutto vede e sorveglia, il centro della creazione, punto focale del grande mandala, rappresentato dal cosmo. S. Descrivici il “Saluto al Sole” e parlaci dei suoi effetti benefici. Surya Namaskar è un ciclo di 12 asana (posizioni), ripetute due volte, una con la gamba destra, l’altra con la

Salvatore Belfiore sinistra. A ogni asana corrisponde la concentrazione su un chakra e la ripetizione di un mantra. I mantra solari che accompagnano le esecuzioni, sono i diversi appellativi di Surya, quale energia cosmica che presiede l’intelletto, mentre Chandra, la luna, interviene nella sfera emotiva. Il numero delle asana corrisponde alle dodici fasi che il sole attraversa in un anno, chiamate rashi. Ogni asana viene armonizzata con un preciso ritmo di respirazioni. Naturalmente, soprattutto per chi si avvicina per le prime volte a questa pratica, è indispensabile la presenza di un maestro, per imparare bene questo potente metodo dello yoga. La calda energia del fuoco cosmico anima tutta la sequenza riscaldando il corpo e alimentando di energia la mente. L’effetto principale di questo antico

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ciclo di posizioni è di rivitalizzare il sistema nervoso centrale e periferico. Favorisce anche la purificazione dalle scorie, attivando agni, l’energia di fuoco del plesso solare. Il saluto al sole è fonte di metamorfosi, la pratica ci armonizza con il mondo celeste e con quello terrestre. Le asana ci mettono in contatto con la madre terra e, onorando con umiltà il mistero dell’universo, ci muovono ad uno slancio verso l’alto. Emancipando il corpo dai retaggi animali, per allargare la nostra coscienza sull’orizzonte dell’infinito, abbandonando il senso di separatezza, data dalle false identificazioni della mente. S. Qual è la tua esperienza con questa potente asana dello yoga? Da quando, circa 9anni fa, ho imparato questa sequenza, il mio giorno è sempre iniziato con questo mistico incontro con il sole, fuori e soprattutto dentro di me. Cercando continuamente quella sfuggente condizione della mente, che è la consapevolezza, senza la quale tutto si disperde, la spiritualità si fa meccanica routine e le porte dell’anima

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restano chiuse. Ricordo con commozione la voce celeste della mia maestra Carolina Sopò che cantando-vibrando “ Om Hram Mitraya Namah” dava inizio alla morbida sequenza. Rimasi affascinata dall’armonia con cui il corpo sciogliendosi, danza, andando incontro alla vita, al giorno. Così ogni mattina sveglio il sole dentro di me, abbandonando in ogni asana rigidità e paure, lasciando dolcemente scivolare la pesante zavorra esistenziale, perché il flusso della vita possa non trovare ostacoli lungo la spina dorsale, e percepire il vuoto, oltre la mente. E’ come se, sospesa in questo melodioso movimento, l’anima si librasse, mentre i raggi divini del sole dissolvono l’oscurità nella mente e nel cuore. Solo il sole può far germogliare il seme divino in noi, alimentando la coscienza. Alla fine del saluto, percepisco lo scorrere vivace dei sotterranei fiumi di energia in me, e il corpo vibra vivo come le magiche corde del sitar, mentre stanco in savasana (posizione del cadavere) si riempie della Luce del Divino.

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TAG CINEAMANDO Vangelis - “Trashed” Soundtrack

“Il cinema è uno dei tre linguaggi universali;

Antonello Migliaccio

gli altri due sono la matematica e la musica” “L’uomo intelligente risolve i problemi. L’uomo saggio li evita”. Interessante citazione. Condivisibile, tanto più valida di questi tempi, in un mondo sempre più inquinato, verso una deriva ecologica che stupirebbe persino i più sagaci scrittori di cyberpunk degli anni sessanta; la verità, senza giri di parole o espressioni “politically correct”, è che siamo fottuti. Destinati, nel migliore dei casi, ad affrontare un futuro tetro, con poche, o nulle, risorse naturali di necessità fondamentale come l’acqua. E la cosa peggiore è che, sempre più preso dal qualunquismo, dalla superficialità, dalla pigrizia, dal totale asservimento alla logica capitalistica del consumo, l’uomo del pianeta Terra, a qualunque latitudine viva, sembra non curarsene. La citazione, con cui comincia la nostra rubrica, appartiene ad Albert Einstein, ed è usata come monito finale allo splendido e sconcertante documentario prodotto e interpretato da Jeremy Irons, e diretto da Candida Brady: “Trashed”, in uscita nella seconda parte di questa estate. Il film si

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(Frank Capra)

concentra sullo stato di salute del nostro pianeta, tragico e disperato, e punta l’indice accusatorio, come se ce ne fosse bisogno, sull’economia globale, il capitalismo imperante e cieco di questa umanità, sempre più controllata da pochi, mentre i molti sono, ormai da un centennio circa, asserviti, schiavizzati, anestetizzati e abituati a non pensare e non decidere. Jeremy Irons è il testimone d’eccezione di questo grido d’allarme, e ci fa da nocchiero attraverso i continenti del mondo, denunciando quanto di terribile stia accadendo, per nostra colpa e negligenza, alla Terra: inquinamenti dell’aria, dell’acqua e della terra, discariche, disillusioni sui luoghi incontaminati, che ormai restano tali solo nel nostro immaginario; e tanti, tanti pareri autorevoli, che rivelano la verità dietro la facciata. La regia è affidata, come dicevamo, a Candida Brady, giovane e brillante documentarista, che, per questo lavoro, di cui è anche produttore esecutivo, è stata già premiata vincendo il Palme Verte UK Green Film Festival 2013, il

30th International Environmental Film Festival 2013, il Kyiv International Documentary Film Festival 2013 e ha ottenuto una menzione speciale vincendo il premio eccellenza al Los Angeles Movie Awards del 2013. Aggiungiamo una colonna sonora

evocativa, puntuale, seducente e di grande atmosfera, come solo Vangelis, compositore greco votato alla settima arte (ricordiamo la conquista dell’Oscar per la miglior colonna sonora originale di “Chariots of Fire”Momenti di Gloria nella traduzione

italiana, e, tra le altre, la colonna sonora per “Blade Runner” e “1492: Conquest of Paradise”- La conquista del paradisoper giungere ad “Alexander” di Oliver Stone), poteva fare, e il gioco è fatto. Irons si è impegnato tanto per questo progetto, che ha visto la sua nascita come prodotto indipendente, pian piano trasformandosi in un documentario di ampio respiro, che ha coinvolto più energie e sensibilizzato un gran numero di persone, e, per dirla con parole sue,” There is a clear feeling from a growing number of people that the time has come for us all to start to try and change our ways, and to endeavour to live a more careful life.” (“C’è una lucida consapevolezza, da un sempre più crescente numero di persone, che sia giunto il tempo perché noi tutti cominciamo a tentare di cambiare le nostre abitudini, e ad impegnarci per condurre una vita più attenta.(N.d.t.). Per approfondire la questione, perché è imperativo categorico che la questione vada approfondita, consiglio l’ottimo sito riguardante questo film, che è soprattutto un progetto, in cui ciascuno può seriamente impegnarsi: www.trashedfilm.com.

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Ci sarebbero tante, tantissime novità cinematografiche, soprattutto a settembre, ma, data l’importanza capitale di un tale argomento, non abbiamo più la verve e, soprattutto, la leggerezza necessaria per dilungarci su frivolezze cinematografiche e “operette” da ombrellone o, peggio, da casalinghe disperate (non ce ne voglia l’occasionale lettrice che si riconosca nel cliché); del resto, non tutta l’arte è arte, e questo assioma vale soprattutto per il nostro amato e vituperato Cinema, e poi, in ultima analisi, ci sono sempre gli ottimi consigli che i vari siti di programmazione cinematografica nostrana possono fornire a chi va in cerca di emozioni leggere, banali, mediaticamente massificate, frivole e adatte alla gran parte degli italiani. Gli altri, minoranza sempre più elitaria, non si stancano, neppure d’estate, di continuare a pensare con la propria testa, attività indipendente ormai riconosciuta appartenente ad un’esigua parte della popolazione di questo splendido,

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miracoloso, incredibile, inquietante, nascosto angolo di universo.

TAG CINEMA GLI STAGISTI

USCITA: 01/08/2013 REGIA: Shawn Levy CAST: Owen Wilson e Vince Vaughn Divertente commedia, due quarantenni disoccupati diventano stagisti in una compagnia di siti web e all’improvviso si trovano a competere con ventenni scaltri e sbarbati per un avanzamento di posizione.

CANI SCIOLTI

USCITA: 14/08/2013 REGIA: Baltasar Kormàkur CAST: Mark Wahlberg, Denzel Washington, Paula Patton Due agenti ricevono lo stesso incarico da due diverse agenzie, impedire che venga rapinata una banca, nessuno dei due conosce l’esistenza dell’altro.

KICK ASS 2

USCITA: 15/08/2013 - REGIA: Jeff Wadlow CAST: Aaron Johnson, Christopher Mintz-Plasse, Chloe Moretz, Nicolas Cage, Jim Carrey Arriva una nuova ondata di piccoli eroi mascherati, guidati dall’incredibile Colonnello Stelle e Strisce (Jim Carrey). La minaccia è ancora una volta Red Mist, rinato come The Mother Fucker. Hit Girl dovrà fermare i suoi piani malvagi brandendo una lama misteriosa.

RED 2

USCITA: 21/08/2013 - REGIA: Dean Parisot CAST: Catherine Zeta-Jones, Byung-hun Lee, Bruce Willis, John Malkovich, Helen Mirren, Anthony Hopkins, Neal McDonough, Mary-Louise Parker Una squadra di agenti segreti riunita per rintracciare un congegno nucleare portatile scomparso. Avranno a che fare con implacabili assassini, spietati terroristi e incontrollati ufficiali governativi, desiderosi di accaparrarsi quest’arma.

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IN TRANCE

USCITA: 29/08/2013 - REGIA: Danny Boyle CAST: James McAvoy, Vincent Cassel, Rosario Dawson, Danny Sapani, Matt Cross Un giovane assistente presso una casa d’aste viene coinvolto in una rapina, ma dopo aver subito un brutto colpo alla testa si risveglia con una grave forma di amnesia. Lui è l’unico che sa dove si trovano i preziosi oggetti rubati. Dopo non molto anche i suoi compagni incominceranno a dubitare che si tratti veramente di amnesia, così viene ingaggiata una donna capace di scavare nei pensieri e nei ricordi.

RIDDICK

USCITA: 05/09/2013 - REGIA: David Twohy CAST: Karl Urban, Vin Diesel, Katee Sackhoff, Matthew Nable, Dave Bautista Riddick (Diesel) combatte contro dei predatori alieni per riuscire a sopravvivere in un pianeta desolato nel quale era stato lasciato dai suoi simili a morire. Riddick riesce a sopravvivere e diventa più forte che mai, dando così vita al suo piano di vendetta, al termine del quale tornerà sul suo pianeta Furya, salvandolo dalla distruzione.

IL POTERE DEI SOLDI

USCITA: 12/09/2013 REGIA: Robert Luketic CAST: Liam Hemsworth, Harrison Ford, Gary Oldman, Embeth Davidtz, Lucas Till. Amber Heard, Richard Dreyfuss, Julian McMahon, Josh Holloway Film drammatico incentrato sulla battaglia tra due giganti delle telecomunicazioni.

I PUFFI 2

USCITA: 26/09/2013 - REGIA: Raja Gosnell CAST: Neil Patrick Harris, Christina Ricci, Brendan Gleeson, Hank Azaria, Anton Yelchin, Christopher Mintz-Plasse, Alan Cumming, Jonathan Winters, J. B. Smoove, Jayma Mays, Brandon T. Jackson, Lil’ Wayne, Katy Perry, Mylène, Dinh-Robic, Alex Martin, Patrick Sabongui, John Oliver, Ruth Chiang, Jacob Tremblay, Vanessa Matsui Opera d’animazione che sarà il seguito di “I Puffi 3D”

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TAG GIOCHI

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TAG EVENTI

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COLOR FEST con: Ministri, Nobraino, Giorgio Canali, Appino, Kutso etc. MOSTRE, DJSET, FOOD&DRINK, AREA RISTORO Parco Mitoio (Lamezia Terme) Apertura cancelli ore 17:00 Ingresso botteghino: 15 euro Ingresso prevendita: 16 euro Info: 388 9845119/328 2419013 E-mail: rassegnacolor@gmail.com UNLIMITED STRUGGLE – ATESTALTA 7 - CONTEST KASAMATTA, Lungomare di Giovino, Catanzaro Lido Dalle ore 16.00 ARMONIE D’ARTE FESTIVAL – BANCO DEL MUTUO SOCCORSO Parco Scolacium, Via Scylletion 1, Borgia (CZ) ORE 22.00 Ingresso: settore A 35 € - settore B 30 € - settore C 30 € - settore D 25 € settore E 15 € Settore F: 15 € Info e prevendite: www.armoniedarte.com FABRI FIBRA IN CONCERTO - Area Magna Graecia, Catanzaro Lido Ingresso: 20,00 € - prevendite su www.inprimafila.net LIVE CONTRARIA – MENTE INDIAN PUB, Lungomare Sellia Marina Start ore 22.00 - Ingresso Libero EVOLUTION COVER BAND PINK FLOYD LEGEND BEACH – SOVERATO START ORE 22.30 - Ingresso Libero - Info: 328 0715176

TRIO PINEDA LEGEND BEACH – SOVERATO START ORE 22.30 Ingresso Libero Info: 3280715176

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MONTE COVELLO SUMMER FEST Monte Covello TORNEI (PESCA, BOCCE, PALLAVOLO), MOSTRE E ALLESTIMENTI, PERCORSI GUIDATI, ATTIVITA’ ECOLOGICA, BABY GIOCHI, DEGUSTAZIONE, RADUNO BICICLETTE E FUORISTRADA, CONVEGNI, PROIEZIONI, DANZA E SPORT, MUSICA LIVE E DJ SET, CABARET… Programma e orari attività in continuo aggiornamento http://informa-azione.org/index.html http://www.facebook.com/MonteCovelloSummerFest?ref=ts&fref=ts GRAY “69 IN CERCHIO” LEGEND BEACH – SOVERATO START ORE 22.30 - Ingresso Libero - Info: 3280715176 OVERDRIVE IN-FEST 2 PREVIEW: FOLKABBESTIA, CARMINE TORCHIA + DJ SET FOLK/SKA/REGGAE Jungle Beach, Lungomare S.Andrea (CZ) START ORE 22.00 - FREE ENTRY - Info: 327 – 8546606; 320 – 8183576 info@overdrive.it MICRIDIA IN CONCERTO - LEGEND BEACH – SOVERATO START ORE 22.30 - Ingresso Libero - Info: 3280715176 ARMONIE D’ARTE FESTIVAL - GORAN BREGOVIC & Wedding and Funeral band Parco Scolacium, Via Scylletion 1, Borgia (CZ) Ore 21.30 - Ingresso: 34,50 € - Info: www.armoniedarte.com JAZZ E VENTO - BILLY COBHAM IN CONCERTO Cortale (CZ) - Ore: 23.00

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REGGAE SEASON VELENO CREW LEGEND BEACH – SOVERATO START ORE 22.30 - Ingresso Libero - Info: 3280715176

EMAN – TOUR ESTIVO - TBC – SOVERATO

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WOLTHER GOES STRANGER+PENTOTAL DJSET 17 agosto ORE 23.00 - La Tarantula - Sellia Marina (CZ) 18 agosto ORE 18.30 - Lido Moon Beach - Giovino (CZ)

ECOFAGGETA FESTIVAL Parco della Faggeta sul Monte Condrò di Serrastretta (CZ) Info: facebook.com/ecofaggetafestival - twitter.com/ecofaggetafest Ore 14.30 - le esibizioni inizieranno alle 19.00 - Ingresso Libero

ENRICO BRIGNANO TOUR 2013 Area Magna Graecia Catanzaro Lido Ingresso: Poltronissima euro 49,50 – Poltrona euro 39,50 – Tribuna Laterale non numerata euro 33,50 – Settore 4 “in piedi” euro 27,50 www.ticketone.it - Info: 0968 441888. ELVIS TRIBUTE - LEGEND BEACH – SOVERATO START ORE 22.30 - Ingresso Libero - Info: 3280715176 OVERDRIVE IN-FEST 2 IN FEST: ALLMYFRIENDZ ARE DEAD, MADKIN, CHAOS CONSPIRACY, EMILY WITCH + DJ SET BY JOYSASO (ROCCHENROLLA) - Jungle Beach, Lungomare S.Andrea (CZ) START ORE 22.00 - FREE ENTRY Info: 327 – 8546606; 320 – 8183576 - info@overdrive.it

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SALVATORE URZINO QUINTET JAZZ BAND LEGEND BEACH – SOVERATO START ORE 22.30 - Ingresso Libero - Info 3280715176

SOVERHATE VOL.3 – OVERDRIVE FESTIVAL METAL LEGEND BEACH – SOVERATO START ORE 22.30 - Ingresso Libero - Info: 3280715176

4 maggio 5 ottobre

°MUSEO MARCA - CATANZARO BOOKHOUSE – LA FORMA DEL LIBRO A cura di Alberto Fiz Via A. Turco, 63 (chiuso il lunedì) Ingresso: 3 euro Info: 0961.746797 - www.museomarca.info

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TURNI FARMACIE

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TURNI FARMACIE

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TAG UTILI

NUMERI UTILI EMERGENZE Catanzaro Soccorso......................................................................................0961 32155 Soccorso Stradale Club Italia...................................................................................116 Emergenza Sanitaria.................................................................................................118 Soccorso Stradale Europ Assistance.................................................................803803 Linea antiusura............................................................................................800 018 903 SALUTE Ospedale Pugliese di Catanzaro..............................................................0961 702021 Croce Rossa Italiana Catanzaro.................................................0961 744111 - 741769 Croce Azzurra Catanzaro..........................................................................0961 727719 Croce Verde Catanzaro..............................................................................0961 741010 Pronto Soccorso Catanzaro.......................................................................0961 883219 Guardia medica Catanzaro........................................0961 745833 - 750193 - 737562 SICUREZZA Carabinieri..................................................................................................................112 Vigili del Fuoco..........................................................................................................115 Polizia di Stato...........................................................................................................113 Corpo Forestale dello Stato di Catanzaro...............................................0961 741958 Polizia Municipale......................................................................................0961 393911 UTILI Stazione ferroviaria di Catanzaro............................................................0961 751022 Capitaneria di Catanzaro............................................................................0961 31642 A.M.C............................................................................................0961 781467 - 781475 Funicolare.....................................................................................0961 750120 - 794425 Aereoporto Internazionale di Lamezia Terme........................................0968 414111 TAXI...............................................................................0961 721348 - 725846 - 721348 Comune di Catanzaro.................................................................................800 574 323

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Ritorno Da Kennedy 6.50 7.05 7.40 8.10 8.40 9.10 9.40 10.10 10.40 11.10 11.40 12.10 13.10 13.40 14.10 15.10 15.40 16.10 17.10 17.40 18.10 18.40 19.00 19.40 20.40 21.30 22.40 Da Corvo (transito) 7.20 9.00 9.30 10.00 11.00 11.30 12.00 13.10 13.40 14.00 15.00 15.20 16.20 16.50 17.40 18.00 18.30 19.00 19.30 20.20 21.30 Da Fares (transito) 7.40 8.10 8.40 9.10 9.40 10.10 10.40 11.10 11.40 12.10 13.10 13.40 14.10 14.40 15.40 16.10 16.40 17.10 17.40 18.10 18.40 19.10 19.40 20.40 21.10 22.10 Da Corvo (transito) 6.05 6.35 7.20 7.55 8.25 8.55 9.25 9.55 10.25 10.55 11.25 11.55 12.25 13.25 13.55 14.25 14.55 15.55 16.25 16.55 17.25 17.55 18.25 18.55 19.25 19.55 20.55 21.25 22.25 Da Cavita (transito) 7.40 8.50 10.10 11.10 12.10 13.40 14.40 15.40 17.40 18.40 Da Gagliano 8.30 9.50 10.10 10.50 11.10 15.50 16.20 17.40 18.10 19.00 21.05 Da Buda 6.30 7.00 7.30 8.00 8.30 9.30 11.30 12.00 13.00 13.40 14.30 15.30 17.00 17.20 20.20

Andata

Da Giovino 7.00 8.30 9.00 9.30 10.30 11.00 11.30 12.40 13.10 13.40 14.40 15.00 16.00 16.30 17.10 17.30 18.00 18.30 19.00 19.50 21.10

Da Kennedy 7.30 8.00 8.30 9.00 9.30 10.00 10.30 11.00 11.30 12.00 13.00 13.30 14.00 14.30 15.30 16.00 16.30 17.00 17.30 18.00 18.30 19.00 19.30 20.30 21.00 22.00

Da Piazza Matteotti 7.30 8.40 10.00 11.00 12.00 13.30 14.30 15.30 17.30 18.30 Da Kennedy 8.10 9.30 9.50 10.30 10.50 15.30 16.00 17.20 17.50 18.40 20.50 Da Kennedy 6.00 6.30 7.00 7.30 8.00 9.00 11.00 11.30 12.30 13.10 14.00 15.00 16.30 16.50 19.50

CZ Lido - CZ Centro

CZ Lido - S.Maria - Corvo CZ Lido

Cz Centro - Fares - Corvo CZ Centro

CZ Centro - Cavita - CZ Centro

CZ Centro - Gagliano

CZ Centro - Buda

Percorso Da Giovino 6.00 6.20 7.00 7.30 8.00 8.30 9.00 9.30 10.00 10.30 11.00 11.30 12.30 13.00 13.20 14.30 14.50 15.30 16.30 17.00 17.30 18.00 18.20 19.00 20.00 20.50 22.00 22.50

Linea

ORARI ESTIVI

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Funic.Sala - P.zza Roma CZ Centro-Funic.Sala

Da Piazza Matteotti 8.30 9.40 10.50 12.00 13.10 16.00 17.20

CZ Centro-Siano Lacina-S. Domenica-CZ Centro

Linea A

Da Funicolare Sala 6.20 7.00 7.30 8.30 9.00 10.00 11.00 11.40 12.50 14.10 15.30 16.00 17.30 18.00 19.30 20.50

Funic.Sala - S.Janni - Cava - Alli - CZ Centro

Navetta Musofalo

Da Signorello (transito) 6.25 7.05 7.35 8.35 9.05 10.05 11.05 11.45 12.55 14.15 15.35 16.05 17.35 18.05 19.35 20.55 Da Alli (transito) 6.40 7.20 7.50 8.50 9.20 10.20 11.20 12.00 13.10 14.30 15.50 16.20 17.50 18.20 19.50 21.10 Da Kennedy 6.50 7.30 8.00 9.00 9.30 10.30 11.30 12.15 13.20 14.40 16.00 16.30 18.00 18.30 20.00 21.20 Da Alli (transito° per funicolare sala) 7.05 7.45 8.15 9.15 9.45 10.45 11.45 12.30 13.35 14.55 16.15 16.45 18.15 18.45 20.15 21.35 Da Signorello (transito per funicolare sala) 7.10 7.50 8.20 9.20 9.5010.50 11.50 12.35 13.40 15.00 16.20 16.50 18.20 18.50 20.20 21.40

PARK

Da Siano Centro 6.35 7.05 7.35 8.05 8.35 9.05 9.35 10.05 10.35 11.05 11.25 11.55 12.35 13.35 14.35 15.35 16.25 17.05 18.05 19.05 20.05 21.05

Da Kennedy 6.30 7.00 7.30 8.00 8.30 9.00 9.30 10.00 10.30 11.00 11.20 11.50 12.30 13.30 14.30 15.30 16.20 17.00 18.00 19.00 20.00 21.00

CZ Centro - Siano - Janò CZ Centro

Da Funicolare Sala 9.50 13.30 16.40 18.40 19.30 20.40

Da Parcheggio Musofalo Il servizio si effettua dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 14.00 / corse ogni 10 minuti / Il servizio verrà sospeso dal 03 Agosto 2013 al 01 Settembre 2013

Da S. Elia 6.30 7.40 8.10 9.10 9.40 11.10 13.00 13.40 14.40 15.10 16.10 16.40 17.40 18.10 19.20 20.40

CZ Centro - S. Elia

Da Kennedy (transito) 10.10 13.50 17.00 19.00 19.50 21.00

Da Siano Lacina (transito) 8.40 9.50 11.00 12.10 13.20 16.10 17.30

Ritorno

Andata

Percorso Da Piazza Matteotti 6.10 7.10 7.40 8.40 9.10 10.40 12.30 13.10 14.10 14.40 15.40 16.10 17.10 17.40 18.50 20.10

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Tag 73

Da Università 8.00 9.10 9.40 11.40 12.10 15.00 16.05 16.40 18.10 20.05

Da Funicolare 7.30 8.30 9.00 11.00 11.30 14.20 15.25 16.00 17.40 19.20

Funic. Sala - Corvo Università dal lunedi al venerdi

Linea U4

Da Università 6.50 7.30 8.00 9.00 9.45 10.30 11.30 12.00 14.10 15.10 17.10 18.50

Da Gagliano 7.10 8.00 8.25 9.25 10.10 10.55 11.55 12.25 14.40 15.40 17.40 19.20

Gagliano - Università dal lunedi al venerdi

Linea U3

Da Università 6.30 7.00 7.20 8.20 9.10 9.50 10.20 11.10 12.30 13.40 14.15 15.15 16.15 17.15 18.15

Linea U2

Da B. Gesù 7.00 7.30 8.00 9.00 10.00 10.30 11.00 12.00 13.00 14.20 15.00 16.00 17.00 18.00 19.00

B.Gesù - Università dal lunedi al venerdi

Linea U1

Da Università 8.00 8.30 9.00 9.30 10.40 11.30 12.10 13.10 16.10 17.40 19.10 20.30

Cz Lido – Università dal lunedi al venerdi

Linea 267 Da Giovino 7.30 8.00 8.30 9.00 10.10 11.00 11.40 12.30 15.40 17.10 18.40 20.00

Cz Lido - Facoltà Farmacia

Linea 266

Da Piazza Roma (transito) 6.40 7.10 8.10 9.30 10.30 11.40 15.30 16.30 17.30 18.30 19.30 20.30

Da Piazza Matteotti 6.30 7.00 8.00 9.20 10.20 11.30 15.20 16.20 17.20 18.20 19.20 20.20

Da Farmacia (transito) 8.30 9.30 11.00 12.30 13.30 14.35 16.00 17.20 18.30

Funic.Sala - Pentone

Linea C

Da Kennedy (transito) 6.00 6.40 7.10 7.25 7.55 8.15 8.25 8.55 9.55 10.25 11.40 12.50 13.50 14.50 15.20 15.50 16.20 16.50 17.25 17.50 18.25 19.25 20.25

Da B. Gesù 6.20 7.05 7.25 7.55 8.25 8.40 9.25 9.55 10.55 11.15 12.05 13.25 14.25 15.25 15.55 16.25 16.55 17.25 17.55 18.25 18.55 19.55 20.40

Da Giovino 8.00 9.00 10.30 12.00 13.05 14.05 15.30 16.50 18.00

CZ Centro – Carlo V – CZ Centro

Linea B

Ritorno Da Cimitero (transito) 9.00 11.20 12.40 15.50 18.00

Andata Da Funicolare Sala 8.30 10.50 12.10 15.30 17.30

Da Pentone 11.50 21.20

B.Gesù - CZ Centro B.Gesù

Linea A1

Da Funicolare Sala 10.45 20.40

Percorso

Funic. Sala - P.zza Roma Cimitero - Funic.Sala

Linea

Tag 74

Linea E

Da Giovino

Da Funicolare Sala 8.30 10.30 12.30

Linea C

Funic. Sala - Alli - Cz Lido Il servizio si effettua dal 15 Luglio al 15 Agosto

Linea L

Da Piazza Roma (transito) 8.10 9.10 10.10 11.10 12.10 13.10 15.40 16.40 17.40 18.40 19.40 20.40

Le Fontane - Cz Lido

Linea 600T

Da Kennedy 11.15 11.20 11.30 12.00 12.20 12.25 12.30 12.40 14.30 18.00 18.30 19.20 20.50 21.20 21.30 23.00 23.30

Da Deposito 5.40 5.55 6.10 6.40 6.45 6.55 7.00 11.40 12.10 12.30 12.40 12.50 13.10 13.40 15.00 15.40 16.10 18.30 18.40

Da Piazza Matteotti 8.00 9.00 10.00 11.00 12.00 13.00 15.30 16.30 17.30 18.30 19.30 20.30

Deposito - Corvo - Cz Lido

Linea 400T

Da Università 8.10 11.40 12.25 12.40 12.55 13.30 18.40 19.40

Da Deposito 6.20 6.40 6.45 7.05 7.15 9.40 13.25 14.05

Cz Centro - Carlo V - Cz Centro

Deposito - Cz Centro

Linea 300T

Da Giovino 11.20 11.50 12.30 12.40 13.00 14.10 18.20 19.00 20.00 20.50

Da Deposito 5.45 6.15 6.45 7.15 7.35 7.45 8.45 12.15 12.50 13.20 15.20 16.10 16.40 17.40 18.00 18.40

Da Piazza Garibaldi (transito) 9.15 10.15 11.15 12.15 16.45 17.45 18.50 19.50 20.45 21.45

Deposito - Università

Linea 200T

Da Funicolare Sala 12.50 18.30 21.10 21.40

Da Deposito 6.10 6.50 7.20 8.20 12.40 15.15 15.20 15.50 20.30

Da Le Fontane 9.00 10.00 11.00 12.00 16.30 17.30 18.30 19.30 20.30 21.30

Deposito - S. Maria Giovino

Linea 100T

Da Università 7.30 13.20 18.30

Da Funicolare Sala 7.00 12.50 18.00

Ritorno

Da Giovino 11.50 23.20

Deposito - Funicolare Sala

Linea U5

Andata

Da Deposito 6.15 7.40 8.10 14.10

Percorso

Cz Sala - Aranceto Università dal lunedi al venerdi

Linea

Tag 75

Gagliano - Università SABATO

Funic. Sala - Corvo Università SABATO

Cz Sala - Aranceto Università SABATO

Linea U4

Linea U5

B.Gesù – Università SABATO

Linea U3

Linea U2

Da Funicolare Sala 9.30 13.10

Da Università 10.00 13.40

Da Università 8.00 12.10 15.10 17.10 18.40

Da Università 6.50 8.30 10.00 11.30 13.00 14.30 16.00 17.40

Da Gagliano 7.15 9.00 10.30 12.00 13.30 15.00 16.30 18.10

Da Funicolare Sala 7.30 11.30 14.30 16.30 18.10

Da Università 6.20 7.50 8.20 9.50 10.20 12.20 13.00 14.20 16.10 17.40

Da B. Gesù 7.00 8.30 9.00 10.30 11.00 13.00 13.30 15.00 16.50 18.10

Da Università 8.00 9.30 11.00 12.30 14.00 15.30 17.00 18.30

Da Giovino 7.30 9.00 10.30 12.00 13.30 15.00 16.30 18.00

Cz Lido - Università SABATO

Linea U1

Ritorno Da Germaneto (transito) 7.20 14.10

Andata Da Kennedy 7.00 13.50

Percorso

CZ Centro - Germaneto- CZ Linea G centro

Linea

Tag 76 Da Corvo (transito) 9.00 10.20 12.00 13.40 15.50 17.20 18.50 20.20 Da Fares (transito) 9.10 10.40 12.10 13.20° 17.10 18.40 20.10 21.50 Da Corvo (transito) 8.05 9.20 10.50 12.20 16.00 17.25 18.55 20.25 Da Gagliano 9.50 12.20 13.10 17.50 18.50 21.15 Da Buda 8.30 11.00 16.30 20.20 Da S. Elia 8.00 9.30 17.50 19.10 Da Siano Centro (transito) 8.25 9.25 10.25 11.25 12.25 13.05 16.05 17.05 18.05 19.05 20.05 21.05

Da Giovino 8.40 10.00 11.40 13.20 15.30 17.00 18.30 20.00

Da Kennedy 9.00 10.30 12.00 13.10° 17.00 18.30 20.00 21.40 Da Kennedy 9.20 12.00 12.50 17.30 18.30 21.00 Da Kennedy 8.00 10.30 16.00 19.50 Da Piazza Matteotti 7.30 9.00 17.20 18.50 Da Kennedy 8.20 9.20 10.20 11.20 12.20 13.00 16.00 17.00 18.00 19.00 20.00 21.00

CZ Lido - P.zza Stadio

CZ Lido - S.Maria - Corvo CZ Lido

Cz Centro - Fares - Corvo CZ Centro

CZ Centro - Gagliano

CZ Centro - Buda

CZ Centro - S. Elia

CZ Centro - Siano - Janò CZ Centro

Ritorno

Andata

Da Stadio 8.10 9.10 10.10 11.10 12.10 13.10 14.40 16.40 17.40 18.40 19.40 21.40

Percorso Da Giovino 7.30 8.30 9.30 10.30 11.30 12.30 14.00 16.00 17.00 18.00 19.00 21.00

Linea

ORARI ESTIVI (festivi)

Tag 77

Da Funicolare Sala 8.30 10.00 11.30 13.10 16.10 17.50 20.00

Funic.Sala - S.Janni - Cava - Alli - CZ Centro

Funic.Sala - P.zza Roma CZ Centro-Funic.Sala

Funic. Sala - P.zza Roma Cimitero - Funic.Sala

B.Gesù - CZ Centro B.Gesù

Funic.Sala - Pentone

B.Gesù - Università

Deposito - Funicolare Sala

Deposito - S. Maria Giovino

Deposito - Cz Centro

Linea A

Linea A1

Linea B

Linea 266

Linea U2

Linea 100T

Linea 200T

Linea 400T

Ritorno

Da Deposito 7.15 7.45 7.55 8.00 15.20 15.40

Da Deposito 7.10 8.10 13.40 15.10 16.40

Da Deposito 7.40 8.20 15.35 15.55

Da B. Gesù 8.30 10.30 12.30 14.30 16.30 18.30

Da Kennedy 13.30 13.55 21.30

Da Giovino 12.50 13.50 14.05 19.20 20.50

Da Funicolare Sala 12.30 13.30 14.10 21.30 21.50

Da Università 8.00 10.00 12.00 14.00 16.00 18.00

Da Pentone 12.00 21.00

Da Kennedy (transito) 8.20 9.20 10.20 11.20 12.20 13.20 15.40 16.40 17.40 18.40 19.40 20.40

Da B. Gesù 9.00 10.00 11.00 12.00 13.00 13.40 16.20 17.20 18.20 19.20 20.20 20.50 Da Funicolare Sala 11.00 20.10

Da Cimitero (transito) 8.30 9.30 11.00 16.30

Da Kennedy (transito) 12.20 13.20 21.45

Da Signorello (transito) 8.35 10.05 11.35 13.15 16.15 17.55 20.05 Da Alli (transito) 8.50 10.20 11.50 13.30 16.30 18.10 20.20 Da Kennedy 9.00 10.40 12.10 13.40 16.50 18.30 20.40 Da Alli (transito per funicolare sala) 9.10 10.50 12.20 13.50 17.00 18.40 20.50 Da Signorello (transito per funicolare sala) 9.15 10.55 12.25 13.55 17.05 18.45 20.55

Da Funicolare Sala 8.00 9.00 10.30 15.45

Da Funicolare Sala 12.00 13.00 21.20

Andata

Percorso

Linea

Musei Catanzaro Tag 78

Museo MARCA Via A.Turco, 63 – Catanzaro Tel: 0961-746779 e-mail: info@museomarca.com Orario invernale: 9:30/13:00 e 15:30/20:00 (21 Ottobre – 20 Aprile) Orario estivo: 9:30/13:00 e 16:00/20:30 Chiuso lunedì Ingresso intero: 3 € Ingresso ridotto: 2 € - accompagnatori di persone diversamente abili, ragazzi 6/18 anni, militari, gruppi min 10 max 25 persone, scolaresche, studenti in conservazione dei beni culturali, architettura, accademia di belle arti, dams, lettere indirizzo storico, artistico ed archeologico. Ingresso gratuito: minori di 6 anni, maggiori di 65 anni, professionisti del settore dei beni culturali, capigruppo, insegnanti accompagnatori di scolaresche, guide turistiche in attività professionale, portatori di handicap, giornalisti con tesserino. MUSMI (Museo Storico Militare) Via V.Cortese, 1 – Parco della Biodiversità Mediterranea - Catanzaro Tel: 0961-795925 e-mail: musmi@provincia.catanzaro.it Orario: da maggio a settembre, da martedì a domenica 10:00/13:00 e 17:00/20:00 da ottobre ad aprile, da martedì a domenica – 10:00/13:00 e 16:00/19:00 Chiusura: 25 Dic, 1 Gen, 1 Mag e tutti i lunedì Ingresso intero: 3 € Ingresso ridotto: 2 € - gruppi min 5 persone e studenti 18/25 anni Ingresso gratuito: under 18 anni, over 65 anni, portatori di handicap e loro accompagnatori Museo Provinciale Villa Margherita (Villa Trieste) Tel: 0961-720019 Orario: da martedì a venerdì – 10:00/13:30 e 15:30/17:30, sabato mattina e domenica 9:00/12:30 Chiusura: lunedì

Musei Catanzaro

Casa della Memoria – Fondazione Mimmo Rotella Vicolo dell’Onda, 7 - Catanzaro Tel: 0961-745868 Orario: tutti i giorni 10:00/13:00 e-mail: casadellamemoria@fondazionemimmorotella.net Museo del Risorgimento Via Pascali, 40 - Catanzaro Tel: 0961-743691 Orario: 8:30/16:30 da lunedì a venerdì e-mail: distremilescz@tiscalinet.it Ingresso gratuito Museo dell’Arte e della Seta Scuola media G. Mazzini, Via Maddalena - Catanzaro Tel: 0961-725038 Orario: aperto a richiesta Ingresso gratuito Museo delle Carrozze Frazione Siano, C.da Monte Musofalo - Catanzaro - Tel: 0961-469546 Orario: 8:30/12:00 e 15:30/18:00 Chiusura: sabato e domenica Ingresso gratuito Museo Diocesano Via Arcivescovado, 13 - Catanzaro Tel: 0961-72133 Orario: 17:30/19:30 lunedì, mercoledì e sabato, altri orari a richiesta Ingresso: intero 1 €, ridotto 0,50 € Museo dell’Olio di Oliva e della Civiltà Contadina Via Guglielmo Marconi, 88050 - Zagarise (CZ) Tel; 0984/902838 Museo della Civiltà Agrosilvopastorale, delle Arti e delle Tradizioni del Parco Nazionale della Sila Via Serra, 1 - Albi (CZ) Tel: 0961/923303 - 0984/902838 Tag 79

TAG OROSCOPO

L’oroscopo di URIAN AGOSTO 2013 ARIETE Avevate programmato “un’estate al mare” come neanche nel peggiore film di Vanzina, eppure vi ritrovate a litigare con la vostra famiglia per un nonnulla, vi sentite fiacchi, insicuri, incerti. Colpa di Marte in Cancro, che vi sarà ostile fino alla fine del mese e che pregiudicherà la spensieratezza della vostra estate. Non investite nella famiglia, nell’amore…ripiegate sul lavoro e pensate di costruire qualcosa di più “duraturo” e…fate la scorta di cioccolata fondente. TORO A voi del Toro, l’acqua non ha mai fatto impazzire più di tanto, troppe incertezze e troppe incognite, ma ad agosto, riscoprirete il piacere di tuffarvi a mare e scrollarvi un po’ di cattivi pensieri. Vi state abituando all’azione “introspettiva” di Saturno e la presenza di Venere in Bilancia potrebbe addirittura smuovervi verso qualcosa di costruttivo e “piacevole”. Non reprimete le vostre emozioni, anzi, muggite senza vergogna al sole di agosto, è il momento giusto! GEMELLI È molto probabile che passiate questo mese a ripensare a quante volte avete sfiorato quello che volevate nella vostra vita, ma poi per paura o mancanza di possibilità economica non avete centrato l’obiettivo... E sarete quindi con la testa tra le nuvole e lontani dalla realtà…che novità, eh? Vivere di rimpianti non ha mai fatto bene a nessuno, però. Aspettate la seconda metà di agosto per canalizzare le vostre energie, c’è sempre speranza alla fine del tunnel... CANCRO Se sento un lamento anche questo mese…È LA VOSTRA ESTATE! Tutto va come non è mai andato, siete iperattivi, eccitati, come meglio non potreste essere. Chi vi sta vicino potrebbe non essere abituato a tutto questo entusiasmo, faticheranno a riconoscervi! Ma voi cavalcate l’onda, cercate di realizzare tutti i vostri progetti e, soprattutto, INNAMORATEVI pure: non potreste farlo in un momento migliore, è tutto propizio!

Tag 80

Segno del mese

LEONE Agosto è il mese del leone! Marte in Cancro, poi, contribuirà a riportare quel certo “non so che” che, da tantissimi mesi, avevate sepolto sotto autocontrollo, seriosità e autocensure. Smollatevi, amici del Leone, e fate ricordare a chi vi sta vicino cosa significa, quando il re della foresta è in forma! Magari non succederanno eventi eclatanti nelle vostre vite, ma sarà come se qualcuno, d’un colpo, rimuoverà una pesante cappa di piombo dal vostro cuore da impavido felino. La differenza c’è, eccome… VERGINE “Magda tu mi adori? E allora lo vedi che la cosa è reciproca?” diceva Verdone e voi, amici della Vergine, in questo torrido agosto, sarete un trionfo di conferme, borselli da portare sotto all’ombrellone e sabbia da rimuovere saggiamente prima di entrare in macchina. Non una piega, nessuna ombra, nessuno ostacolo. Divertitevi… senza SUDARE, con moderazione, con saggezza. Come solo voi sapete fare. BILANCIA Non sarete come a Luglio, ma diciamo che neanche Agosto brilla per possibilità ed energia. Prendete gli integratori salini, potreste sentirvi un po’ fiacchi e demotivati. Dal 17 agosto in poi, potrebbero risvegliarsi gli ormoni sopiti e allora può darsi che ricercherete occasioni che vi siete negati per tanto tempo….Un consiglio? Investite nel LAVORO, prima di incrinare relazioni già consolidate, la situazione potrebbe scapparvi di mano… SCORPIONE Carissimi, ma non sarà ora che vi concediate un po’ di riposo e smettiate di pensare che TUTTO il mondo trami contro di voi? Ad agosto, sarete attraversati da tantissima energia e tutta la voglia di fare che vi contraddistingue potrà esprimersi. Cercate però di vivere questo momento senza appesantirlo con sospetti, angosce, gelosie e proiezioni delle vostre paure, potreste sciupare tutto. Dipende solo da voi.

Tag 81

SAGITTARIO Dopo un anno trascorso a tirare frecce in giro, agosto per voi, grazie ai transiti di Venere in bilancia, potrebbe essere contraddistinto dal desiderio di stare un po’ con i vostri congiunti, riscoprendo il piacere della serenità, degli scambi affettivi e della PACE. Non succede nulla, se ogni tanto vi concedete di non esasperare tutto fino allo stremo… Nessuno vi giudicherà “poco passionali”, se magari vivrete qualche situazione senza trasformarla in un romanzo di Emily Bronte… CAPRICORNO “A pensare male si fa peccato, ma ci si azzecca quasi sempre” diceva un altro illustre capricorno. Questa venere in vergine, ad agosto, non mi piace per nulla, potrebbe rendervi ANCORA più critici, pungenti e poco inclini agli slanci affettivi…anche il lavoro potrebbe non darvi le soddisfazioni di cui avete bisogno. Attingete a piene mani dall’influsso di Mercurio e Venere per ALLEGGERIRE queste tendenze affossanti e senza appello di Saturno. Il vostro umore sancirà la differenza. ACQUARIO “Chi troppo vuole nulla stringe”…ma che novità è mai questa per chi, come voi, è patologicamente sospinto a ricercare qualcosa che neanche sa bene cosa sia? Sì, amici dell’acquario, agosto si preannuncia ANCORA più instabile di sempre, non saprete MAI cosa dovrete fare, a CHI e PERCHÉ…e soprattutto non vi sarà chiaro il MOTIVO DI FONDO che vi sospinge ad agire. Un consiglio? Annotate il vostro nome e cognome, recapiti e tenetelo in tasca…chissà mai che non possa servire. PESCI Staccate il telefono. Non rispondete alle email. È agosto? Avete la possibilità di stare al mare? Bene, rimanete ammollo e non pensate al domani. Non ci saranno familiari, amici, colleghi di lavoro, possibili amanti o congiunti che tengano. Avete bisogno di ricaricare le batterie e sarete favoriti dai transiti di questo mese per ritemprare la vostre fibre. Attenzione a non trasformarvi in una zuppa di pesce o a non farvi uscire le branchie…parola d’ordine: RILASSAMENTO.

Tag 82

CURIOSITÀ… Nei giorni tra il 31 luglio, l’1 e il 2 agosto, in passato si commemorava la “festa del raccolto”, grande festa stagionale nella quale si onoravano il grano d’oro e le messi appena mietute. I celti la chiamavano Lughnassad, in onore del dio solare Lugh e veniva celebrata con danze, canti e celebrazioni all’aperto per ringraziare la Terra per i doni e il “raccolto” avuto tra giugno e luglio. I sassoni chiamavano anche questa festa Lammas (da loaf-mass, “festa dei pani”) perché si era soliti preparare un pane rituale per onorare le Divinità e gli spiriti della Natura ed era la rappresentazione simbolica della “presentazione del raccolto”, che i contadini erano tenuti a esporre ai mezzadri al termine della mietitura.

momento all’altro, potrebbe farci perdere equilibrio e stabilità. Per essere in sintonia con le energie di questa festività, vi consiglio di fare un impasto con farina integrale e unire delle erbe aromatiche come salvia e rosmarino; poi si potrebbe dividerlo in due “pagnotte”. Una potremmo cuocerla e mangiarla con la nostra famiglia e l’altra potremmo farcirla (dopo averla cotta) con del miele e recarci in un posto naturale, “offrendola” come simbolico ringraziamento alla Terra per tutto quello che abbiamo ricevuto in questo anno. Un singolo pensiero di gratitudine innalzato al cielo è la preghiera più perfetta. (Gotthold Ephraim Lessing)

Per gli antichi, segnava l’inizio “ufficiale” dell’autunno, difatti i nostri nonni ricordo che ripetevano: “Agustu è capu ‘e ‘vernu” (Agosto è l’inizio dell’inverno!…). Attraverso la celebrazione della festa di Lughnassad o Lammas, è molto interessante riflettere sull’essere grati alla Terra e a tutto quello che ci dà sostentamento e nutrimento… Potrebbe essere utile meditare o riflettere su tutto quello che diamo per scontato nelle nostre vite e che magari, se perdessimo da un

Tag 83