Tag Magazine n° 19 - Aprile 2014 by TagMagazine.it

TAG Editoriale

IL BUONO, IL BRUTTO

E IL CATTIVO

Francesca Ceniti Coordinamento Editoriale

iete sicuri che ciò che viene dato per Buono sia realmente Buono? O che il Cattivo sia realmente tale, così come il Brutto? Spesso, il nostro giudizio è influenzato da dinamiche di cui nemmeno ci accorgiamo, prendiamo quello che viene e siamo troppo occupati per Pensare fuori dagli schemi o, semplicemente, con la nostra testa. Avviene così un po’ in ogni settore, dal cinema alla moda, dal rapporto con i nostri simili a quello con i nostri amici a quattro zampe. Siamo, il più delle volte, infarciti di una serie di luoghi comuni e verità indotte, quasi ataviche. E ciò ci rende Brutti e, ancor peggio che Cattivi, buonisti.

“So che non raggiungerò mai il livello della sequenza finale de Il buono, il brutto, il cattivo, che è perfetta: ci proverò, ma non credo ci riuscirò mai. Però sognare è legittimo”. Quentin Tarantino

Questo mese, ci siamo sbizzarriti a cercare il Buono, il Brutto e il Cattivo in ciascuno degli argomenti delle nostre e vostre rubriche di sempre…c’è chi è stato pungente, senza smentirsi, chi invece ha giocato con i nomi e le frasi del film che ha dato il nome a questo editoriale di aprile. Non voglio anticiparvi niente o influenzare in qualche modo la vostra lettura. E alcuni vorranno perdonarci, se abbiamo osato citare una pietra miliare del cinema western per i nostri giochi di parole. 5

SO MMA RIO

5 Editoriale 8 Ricette

Il piatto giusto

12 Creativitag

Il buono, il brutto e il cattivo della comunicazione

Staff

TAG - La provincia in tasca Testata giornalistica registrata al Tribunale Civile di Catanzaro sezione per la stampa e l’informazione con n. R.G.709/2012 Edito da PUBLYCON S.A.S. Di luigi Conforto & C. Iscrizione al ROC n. 20849 del 2 marzo 2011 Sede - VIA Barlaam da Seminara 52 88100 Catanzaro Tel 0961/7718797 email: Publycon@gmail.com FACEBOOK - Tag rivista gratuita

16 Tag Cineamando

Il buono, il brutto e il cattivo (no non parleremo del fim di (Sergio Leone)

18 Ristoranti, Pub e Locali 20 Tag Consiglia

ParaFarmacia Due Gi

23 Tag Musica

Diretto da Angelo Capoano Direttore Responsabile - Fausto Bisantis Direttore Creativo - Pierpaolo Voci Coordinamento Editoriale - Francesca Ceniti Direttore Marketing - Angelo Capoano Direttore Artistico - Pierpaolo Voci Grafica e impaginazione - Shape Beyond Graphic Fotografia - Cosimo Simonetta

It’s only Rolling Stones

27 Tag Sport

Il tamburo della pistola

30 Tag 4 Zampe

Corso Mazzini, Villa Margherita e il Bar Stadio

34 Tag Interview

Stessa spiaggia, stesso mare... Nuova Miss

Hanno collaborato: Valentina Amato- Salvatore Belfiore- Domenico Concolino- Angelo Cosentino-Paolo Margaira- Giuseppe Loprete- Niccolò Matteucci- Antonello MigliaccioPamela Soluri-Laura Trapasso- Urian

40 Tag Moda

“Se il diavolo veste Prada” un angleo veste?

43 Tag Comics 48 Tag Consiglia

PER LA TUA PUBBLICITA’ : Angelo Capoano- 3209336564 Luigi Conforto - 3338247197 Saverio Paone -3332277792 Matteo Malacaria- 3277634633 Angelo Cosentino- 3394223715 Francesco Lucia- 3394950635

La Mediterranea

53 Tag Eventi 55 Tag Utility 61 Tag Oroscopo

Le immagini e i testi presenti su questa rivista sono di proprietà dei rispettivi autori.

TAG Ricette

uesto blog nasce come un diario, nel quale annotiamo le ricette di ogni giorno, tra il lavoro e la famiglia, tra le bollette da pagare e gli impegni mondani; piatti pensati, preparati e assaporati da noi con parenti e amici, le nostre cavie preferite! E poiâ&#x20AC;Ś curiositĂ e dritte di vita quotidiana!

Valentina Amato - ilpiattogiusto.it

www.piattogiusto.it

Lasagna di zucchine, gorgonzola e noci

120 gr di noci parmigiano grattugiato

Ingredienti 250 gr di lasagna fresca 1 litro di latte 80 gr di farina 00 80 gr di burro + 20 per gratinare noce moscata pepe bianco sale 600 gr di zucchine 200 fiori di zucca 150 gr di gorgonzola

Istruzioni 1. Iniziamo col preparare la besciamella: far sciogliere il burro in un pentolino ma a fuoco basso perchĂŠ non deve scurirsi, aggiungere, a pioggia, la farina e mescolando cuocere per due minuti, unire il latte e continuare la cottura per altri 7 minuti, sempre mescolando. Deve addensarsi leggermente. 2. Aggiungere alla besciamella, ancora calda, il gorgonzola a pezzetti e mescolare fino a che non si scioglie. 3. Pulite, lavate e asciugate con carta zucchine e fiori e tenete da parte. 4. Imburrate una teglia da forno, che sia carina se decidete di impiattare a tavola o di presentarla per un buffet, e iniziate con uno strato di lasagna, poi besciamella, zucchine grattugiate grossolanamente a crudo, un pizzico di sale, parmigiano e noci spezzettate grossolanamente con le mani. 5. Si procede con un altro strato di lasagna, besciamella, zucchine, sale, noci e si rico-

Istruzioni 1. Stendere le fettine di lardo, accavallandole leggermente, su un foglio di carta forno. 2. Spolverizzarle con il trito di erbette, salare e pepare. Disporre al centro il pezzo di vitello e, aiutandovi con la carta forno, rivestire con il lardo aromatizzato. 3. Legare con lo spago da cucina prima per lungo e poi per il lato corto. 4. Far rosolare in una padella con un filo di olio e lo spicchio di aglio. Sfumare con il vino bianco a fiamma vivace. Rosolare e sigillare tutti i lati facendo attenzione a non bucare la carne girandola con la forchetta, meglio se usate delle palette o una pinza, così da non far fuoriuscire i liquidi interni. 5. Trasferite la carne in una teglia da forno con il suo liquido e infornare in forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti. 6. Servire caldo affettato e accompagnato dal suo sughetto che potrà a piacere essere addensato con della fecola precedentemente sciolta in pochissima acqua fredda.

mincia fino ad esaurire tutti gli ingredienti, terminando con lasagna e besciamella. 6. Si pongono i fiori di zucca aperti per coprire interamente la pirofila e si spolvera con parmigiano. Pochi fiocchetti di burro e si va in forno a 180° per circa 40 minuti o fino a doratura.

Arrosto di vitello al lardo con erbette

Ingredienti 700 gr di girello di vitello in un unico pezzo 80 gr di lardo di Norcia ½ bicchiere di vino bianco Aglio Rosmarino Timo Maggiorana Olio evo Sale Pepe 9

IL BUONO, IL BRUTTO

TAG Creatività

della comunicazione

Shape Beyond Graphic

e il cattivo...

Laura Trapasso

Cerca prima di capire, e solo dopo di esser compreso dagli altri (Steven Covey)

omunicazione e informazione, specialisti, aspiranti giornalisti, testate on-line, tesserino, gavetta, e ancora… “sacrificio, figliuolo, sacrificio!”, “sono i tempi”, “è normale, funziona così!” Catanzaro rappresenta un po’ un centro di approssimativismo deludente e demotivante. Fare comunicazione (pubblica o commerciale che sia) non è roba per tutti. Certo, la materia in oggetto non si presta ad univoche definizioni, in grado di spiegare con che cosa abbiamo a che fare. È frutto elaborato e macchinoso di

È sì una relazione, tra “emittente e ricevente”, di un messaggio codificato, ma anche e soprattutto un latente rapporto di potere tra chi, posto così in posizione di superiorità, “media” informazioni essenziali e sintetizza contenuti, ritenuti in qualche modo rilevanti, trascurandone altri. Chi è in grado di assumersi questa responsabilità, a chi decidiamo di delegare il difficile compito della rappresentazione di verità e realtà? Quello che fa breccia sul lettore/elettore/ consumatore è la sorpresa, il “fatto” fa notizia solo se fa rumore. Scandalo, scoop, pettegolezzo, verità distorta e realtà ricolorata. È qui che si è bloccata la mia riflessione: esiste un buono, un brutto e un cattivo della comunicazione. Il buono è quello che lavora per amor del vero, seguendo quel codice deontologico che è proprio di chi vorrebbe occuparsi del mestiere; chi, solamente, arricchisce, con il bello e con l’orpello, informazioni elaborate

più discipline e arti, è composto da variegati e compositi strumenti tradizionali e non, nasce per finalità disparate e per un pubblico eterogeneo e, diciamoci la verità, sempre più disinteressato e annoiato dalle “parole”. Non una vita facile, insomma, per chi vuole imprimere il segno nel “mondo” attraverso di esse. 12

con completezza e fedeltà. Il brutto è quel modo di comunicare vetusto e impagliato, che appartiene all’approssimativismo di cui sopra, quell’informazione/minestrone, che non solo ha la pecca di dire nulla di nuovo rispetto a testate di portata nazionale ma, per metterci del “proprio”, si impegna ad apparire esteticamente repellente e fuori da ogni tendenza o esigenza attuale. Poi c’è il cattivo, quell’informazione viziata dal subdolo rapporto di potere, tra pesce grande e pesci piccoli; quel luogo in cui la gente che conta ridefinisce e ribadisce la propria posizione di supremazia sulle cose e sulle persone.

ricerca, prova a mostrare un’AltraCatanzaro, e un’altra via possibile. Qualità è Venti d’Autore, l’associazione culturale che punta a far emergere, dal basso, autori, creativi, ricercatori, a cui offrire una via alternativa ai canali main stream di diffusione culturale ed editoriale. Il buono è il freelance che collabora con più testate, per qualche briciola di vana gloria, costretto “a fare la postina precaria” per fare spazio ai non addetti ai lavori, che occupano il

Il buono Avere la possibilità di fare parte di quegli osservatori privilegiati, che raccontano la “storia”, ci fa sentire parte dell’ingranaggio, ed è una responsabilità che non andrebbe sottovalutata, né sprecata, abbassandosi a biechi compromessi. Quindi, oltre a scrivere correttamente, è opportuno farlo seguendo una moralità che va oltre l’utile, sapendo che il lettore, che non è un automa privo di coscienza critica, sa che la qualità dell’informazione è la contropartita del tempo che ci dedica, leggendoci. Qualità è Lou Palanca, pseudonimo collettivo di scrittori impegnati nella ricostruzione e restituzione di una memoria storica locale, che dal 2010, grazie al lavoro di

posto che gli spetterebbe... Perché continuare a vagare nell’incertezza della mediocrità, quando è possibile, con tali personalità e professionalità, ambire al meglio e a prodotti globalmente competitivi?

Il brutto È quello che rende, agli occhi di tutti, l’informazione qualcosa di “non indispensabile”. Quei siti, noti e meno noti, che fanno delle 13

notizie delle semplici cornici per i banner. Ingordi manager pubblicitari, che speculano sulla visibilità di marchi/imprese/aziende, dalla dubbia rilevanza, nascondendo il reale scopo dell’informazione. Molto più simili ad un elenco telefonico che a quotidiani. Poche sono le regole:

Il cattivo Il cattivo, non c’è bisogno che mi dilunghi, è chi fa la cresta sul lavoro altrui, pensando di non dover retribuire i suoi inserzionisti. Forse, è per questo che le notizie peccano di accuratezza, perché non c’è mordente, non c’è amore per l’inchiesta, né per la ricerca della verità. Il cattivo è chi, trovandosi in posizione di dominio, può agitare la propria bacchetta, imponendo la censura su questa o quella notizia scomoda (Umberto “lo stamparore” De Rose lo sa bene). Il cattivo è chi rappresenta quella schiera di burattini, asserviti alla logica di un potere che domina dall’alto un popolino, che ondeggia come spighe di grano in balia del vento. Quelli che rendono il “tutto” un’informazione, unico appannaggio di chi ne possiede gli strumenti. Il cattivo è, poi, quell’imprenditore/direttore/ improvvisatore di testate giornalistiche, che sfrutta gli affannati aspiranti giornalisti. L’informazione è oro, è la nostra ricchezza per una coscienza critica e condizione indispensabile per una partecipazione attiva al gioco della “Cosa pubblica”. Svilirne la formazione significa impedire questa partecipazione.

obiettività, ricerca accurata delle fonti e cinque semplici domande: CHI, COME, QUANDO, DOVE E PERCHÉ (non vorrei davvero rivedere notizie del tipo: “agli immigrati regalano soldi e ai pensionati no” oppure “studio svela il catanzarese, quale idioma più sexy”). Il web, come il cartaceo, è diventato solo lo sportello virtuale di conversazione tra i politici locali e una collettività, che tutto sommato non vuole comunque ascoltarli. Comunicati stampa a profusione, per giunta, scritti davvero male - e devo ammetterlo - anche con poca furbizia, perché non riescono a dolcificare quelle misere bugie che mettono in scena giorno dopo giorno.

TAG Cineamando

IL BUONO, IL BRUTTO

Antonello Migliaccio

E IL CATTIVO.

(No, non parleremo del film di Sergio Leone)

n divertissement semiserio in tre movimenti sul cinema italiano contemporaneo.

Primo movimento

Un amore smisurato per atmosfere rarefatte, l’azione cristallizzata per una manciata di secondi sul climax estetico che darà il via alla cinematica dell’emozione; momenti fugaci e rumori circostanti all’accadimento, al pathos fissato nel dettaglio di un viso, un’espressione, la ruga di un occhio, lo sguardo, un sorriso abbozzato; oppure la lenta carrellata che accompagna una passeggiata solitaria, rarefatta anch’essa, pensosa e suggestiva, la percezione del tempo come scansione di differenti energie, diversi stati emotivi, cambi di registro narrativo, grazie alla diversa velocità di ripresa della telecamera; e poi gli spazi, aperti o chiusi, ma sempre come ridefiniti da una prospettiva nuova, inedita. E la musica, un rosario pian piano sgranato con impercettibile, quanto precisa, matematica di note, a fungere da corollario delle tesi che sostengono la trama da raccontare.

ta. Ciò che è davvero importante è la visione come somma di tutte le componenti che la rendono tale: sceneggiatura e dialoghi, fotografia e musica, ambientazioni e scenografie, piani sequenza e carrellate, dettagli e totali, costumi e recitazione, soprattutto recitazione, che non è mimesi tecnica, ma immedesimazione ed estrinsecazione di sentimenti. E, nella visione, tutti i registri dell’animo umano, dall’ironia distaccata e sarcastica, alla maschera tragica e letale, con, in mezzo, tutte le sfumature cui si può accedere soltanto dopo aver trascorso un’intera vita ad osservare quella degli altri, o, come in questo caso, nel caso di Paolo Sorrentino, recentissimo premio oscar per il miglior film straniero -serve forse citarne il titolo?- grazie a un miracoloso stato di grazia che condivide certamente con i più grandi narratori dell’umanità, siano scrittori, poeti, santi, pittori, cineasti o musicisti. Questo, oggi, al di là delle chiassose polemiche, lascive leccate di culi e pavimenti, facili quanto superficiali entusiasmi, strumentalizzazioni di fazioncine politiche, salottini, o piuttosto squallide anticamere, televisivi, sdilinquimenti e svenimenti e lodi sperticate sui social network, e poi invettive, ingiurie, cattiverie gratuite e spropositate, anzi, fuori luogo, come se si volesse sparare a zero solo per esser fuori dal coro, per stonare

E i personaggi, ora appena tratteggiati, più spesso caricati fino a diventare parodie, satire di un tipo sociale, famoso o sconosciuto ai più, non impor16

ganare una bestemmia, anche in un film di merda.

laddove tutti intonino un inno di osanna. Questo, dicevamo, a nostro giudizio è il buono del cinema nostrano: un buono portato avanti con pervicacia e certezza di aver qualcosa da dire, non solo da Sorrentino ma anche da Crialese, da Alatri, da Corsicato, da Carlo Mazzacurati, e da pochi altri che raccolgono l’eredità lasciata da Rosi, da Fellini, da Monicelli, da Comencini, da De Sica, da Pasolini e via discorrendo, ché certo non sarebbe qui finito l’elenco dei crediti da tributare.

E poi tutta una sequela di triti luoghi comuni, quelli deteriori del nostro già pessimo costume nostrano, battute da macelleria o frutteria di quartiere; la volgarità, quella che esponiamo perfino sul lunotto posteriore della nostra automobile, a forma, magari, di dito medio ben teso, a suggerire anche un’immediata erezione dei nostri peggiori costumi, ci condiziona, ci dirige, ci abitua alla sensazione che al peggio non ci sia fine. Questo è il brutto del nostro italico cinema, e non serve certo che io faccia nomi o indichi responsabilità; del resto, simili prodotti diventano facilmente culto qui da noi, ispirando anche tormentoni e modi di dire che diventano virali nella nostra società bene.

Secondo movimento Luce, luce smisurata, senza filtri, senza ombra alcuna; del resto la fotografia non può simulare uno spessore che non esiste. Inquadrature statiche, piani americani o primi piani banali, nessun virtuosismo della telecamera, non servono virtuosi-

Terzo movimento

smi per inquadrare culi fasciatissimi in calzamaglie aderenti, o leggings per essere moderni ed esterofili, tanto meno per far risaltare capezzoli turgidi sotto magliette di dubbia qualità estetica o cromatica; per non parlare della qualità o dello spessore attoriale, il più delle volte ridotto a immobili e monotòne espressioni, buone per tutte le stagioni, come i jeans.

Io, tu, noi, voi tutti. Il pubblico, quello pagante e quello furbo, scroccone, millantatore e imbroglione. Quelli che si sentono perfettamente a loro agio con il brutto del cinema, perché è stato loro insegnato a non pensare, non approfondire, perché la vita è già abbastanza pesante con i ruoli da mantenere, dentro casa e al lavoro. Quelli che “a cosa serve il latino o il greco?” e “ ci sono le calcolatrici per far conti” o, ancora, “io al cinema non ci vado per pensare, mi devo svagare”, come se la propria misera vita di attorucoli e attricette improvvisati non fosse già, fin troppo, fonte di svago e coglionerie varie. Questo, dispiace molto scriverlo, è il cattivo del nostro cinema. Buon svago a tutti.

E la storia? La storia, o meglio, la sceneggiatura, è banale, scontata, ripetitivamente fissata in canoni da commedia che risalgono al peggior avanspettacolo ante guerra, la robetta volgare intendo, non certo il fulgido esempio di inventiva e acrobatismo di tanti bravi commedianti.

E buoni pensieri ai pochi che resistono in questo mare di merda inodore e insapore.

E si parte con figa, culi, toccatine, ammiccamenti, bestemmie masticate a denti stretti, ché siamo ancora un paese cattolico e morigerato, guai a sdo17

RISTORAZIONE e LOCALI CITTÀ

• PORTA MARINA - Corso Mazzini 325 tel 0961 726007 • RISTORANTE AMICI MIEI - Discesa S.Rocchello 4 tel 0961 745356 • TAVERNA SAN NICOLA - Via Casalinuovo 9 tel 0961 744681 • PIZZA STORE - Corso Mazzini 189 tel 339 2324531 • RISTORANTE MANFREDI - Viale Pio X 65 tel 0961 721841 • U TAMARRU - Viale Europa 28 tel 0961 751971 • A FURNACIA - Via Jannoni 46 tel 0961 720970 • DA PEPE - Vico Piazza Roma 6 tel 0961 726254 • IRISH PUB - Via XX Settembre 19 tel 0961 726794 • BIRRERIA DEGLI AMICI - Piazza Stocco 12 tel 328 1262307 • PITBULL - Via E. Scalfaro 16 tel 327 1942353 • SIMON PUB - Discesa Cavour tel 0961 727757 • PIZZERIA ALICE - Via Lombardi 6 tel 0961 770026 • C’È PIZZA PER TE - Via T. Campanella, 71 Catanzaro - Tel 3470428837 • L’ARTICOLO IL - Via Cilea tel 0961 775700 • MALLARD PUB - Via XX Settembre 85 tel 0961 720762 • C’ERA UNA VOLTA - Vico 1° Piazza Roma tel 348 3336698 • PUBLIC HOUSE - Via Jannoni 6 public_house@libero.it • LA MEDITERRANEA - Discesa Cavour, 6 Catanzaro - Tel 0961792599 • LA QUERCIA DEGLI ELFI - Via Madonna dei Cieli 72 tel 0961 701393 • CORTO MALTESE - Via XX Settembre 48 tel 3314052095 • TOPOLINO - Via de Grazia 11 tel 0961022024

FUORI CITTÀ

• MATTIA PUB - Via Jerinise Taverna tel 0961 923633 • IL SARAGO - Loc. San Vincenzo - Sellia Marina (CZ) - Tel 0961962302 • SCACCO MATTO - Salita de Seta 29 Sersale Sup. tel 333 7334160 • PALAHOTEL VALLENOCE - Decollatura tel 0968 63380 • HEINEKEN LOUNGE BAR - Valle del Corace tel 0961 998307 • LA ROSA NEL BICCHIERE - Loc. Polso Soveria Mannelli tel 0968 666668 • ALBERGO DELLA POSTA - Villaggio MAncuso tel 0961 922033/57

MARE

• TONNINA’S PUB - Via Squillace 23 Cz Lido tel 327 6930782 • LA TANA DEL LUPPOLO - Via Murano 12 Cz Lido tel 338 6370031 • GOLOSITA’ - Via Bausan 1/A Cz Lido tel 0961 738349 • PORCA VACCA - Via del Progresso, 104 CZ Lido - Tel 3387001334 • PICCOLO MONDO - Via M. Cefalonia Cz Lido tel 0961 32245 • TOQUEVILLE - Zona Porto Cz Lido tel 0961 31117 • WHIITE PUB - Zona Porto Cz Lido tel 393 0733286 • ALEXANDER - Via Lungomare 199/B Cz Lido tel 388 7918227 • AL PORTO - Via Lungomare 369 Cz Lido tel 0961 31562 • PADDY’S IRISH PUB - Via Lungomare 57 Cz Lido tel 0961 31457 • BOCADILLO PUB - Via del Mare 3 Cz Lido tel 339 7263009 • GIARDINO DEI SENSI - Via NAzionale 221 MontePaone tel 0967 576670 • PERCIVAL PUB - Via NAzionale 266 MontePaone tel 0967 576621 • LEGEND PUB - Trav. Regina Elena Soverato tel 366 3133820 • MARE NOSTRUM - Viale Eurpa Soverato tel 346 5873160

BAR e LOCALI • K DI CUORI CAFFE’ LETTERARIO - Via M. Ippolito 5/7 CZ tel 0961 702009 • CAFFE’ IMPERIALE - Corso Mazzini 161 Cz tel 0961 743231 • MIGNON BAR - Corso Mazzini 119 Cz tel 0961 741000 • BAR AMEDEO - Via Alberghi 10 Cz tel 0961 702237 • BAR DEL BORGO - via fiume busento 1847d • PICCOLO PRINCIPE - Piazza Duomo 6 Cz tel 3398282140 • GIANDUIOTTO - C.Mazzini 80 tel 0961 090705 - Via M. Cefalonia 0961020796 • BYBLOS CAFE’ - Viale Crotone 31 Cz Lido tel 0961 34514 • JUICE CAFE’ - Via Pola Cz Lido tel 0961 31612 • BARCOLLANDO - Via Caprera, 148 CZ Lido (zona porto) - Tel 328/7597731 • HEMINGWAY - Pineta Giovino Cz Lido tel 338 8911974 / 338 3169486 • FAZZARI CAFE’ - C.Mazzini 18 Cz tel 0961 060302 • ATMOSFERA - Via Donnici 18 Rocc. Borgia tel 393 3304694 • NO MAS - C.da Martelletto Cz tel 328 0099920

PARAFARMACIA DUE GI.

TAG Consiglia

Amarsi può non essere una…questione chimica.

Francesca Ceniti

Coordinamento Editoriale

o ammetto. Sono di parte. Antonella mi ha concesso di provare la crema per il corpo alla Rosa Mosqueta, mi ha consigliato un rimedio per il mal di gola (due bustine di thè verde, un limone intero spremuto, due cucchiaini di miele, possibilmente di eucalipto) e mi ha spiegato la differenza tra fitoterapia e omeopatia. Google, il vecchio sapientino del “Forse cercavi…”, vi ha mai fatto provare una crema per il corpo?

angolo bimbi, diviso tra giochi (da 0 a 3 anni) e prodotti per la cura della persona, tutti privi di sostanze tossiche. L’accurata selezione dei prodotti non si limita, però, alla sola area bimbi: tutto ciò che trovate in esposizione presso Parafarmacia Due Gi è il frutto di una ricerca minuziosa e costante, da parte di Antonella, dal marchio fino agli ingredienti utilizzati. Se prediligete prodotti “naturali”, ma poi vi ritrovate ad utilizzare creme che contengono paraffina, con Antonella potete dormire sonni tranquilli, perché per lei “naturale” è naturale al 100%. La scelta delle creme è prevalentemente rivolta verso case di produzione che non utilizzano sostanze chimiche e non sperimentano sugli animali; tra queste, Erboristeria Magentina, Eos, La Dispensa; Bioloerbe.

A voi, lettori, che ancora non la conoscete, ho l’obbligo di presentarla come Dott.ssa Antonella Garcea, classe ’82, specializzata in omeopatia e titolare della Parafarmacia Due Gi, situata all’interno del “Centro Acquisti Valle Del Corace” (località Martelletto di Settingiano). Dopo circa un anno e mezzo dall’apertura dell’esercizio commerciale, Antonella ha già provveduto ad ingrandirne l’area, allestendo un ampio

“La clientela” – mi spiega Antonella – “è sempre più orientata verso questa tipologia di cure. Lo si vede dal fatto che molti arrivano qui ben informati sulle marche e sulle composizioni e sanno già cosa chiedere. C’è anche chi, invece, approcciandosi per la prima volta, mi chiede un consiglio”. E lei, sorridente e paziente, è sempre prodiga di suggerimenti, consigli per tutti che, oltre all’attitudine della più squisita delle padrone di casa, rivelano una cultura 20

specifiche per la cura del viso e del corpo, una linea interamente per uomo, la DEFENCE MAN, prodotta dalla Bionike.

e una professionalità che mai pesano all’interlocutore, anzi, lo rassicurano. Ho curiosato parecchio, tra gli scaffali della Parafarmacia Due Gi, con Antonella al seguito, che mi faceva da Cicerone, tra camici, divise e occhialetti da laboratorio, che io potrei indossare unicamente a Carnevale, ma che, per tutti coloro che li utilizzano quotidianamente per un fine più nobile, sono disponibili ad essere acquistati. L’angolo Ortopedia presenta i prodotti Dott. Gibaud, tra i migliori sul mercato, e non manca un buon allestimento veterinario, sia ome-

È tutto, amici? No, non ancora: ogni mese, Antonella organizza delle giornate presiedute da esperti, per cui, prima di lasciarvi, ho da darvi due appuntamenti: il 12 Aprile, ci sarà l’incontro con un nutrizionista; il 23 Aprile, il test diagnostico sulle intolleranze alimentari; ogni mese, inoltre, è possibile effettuare il test dell’udito e il test del linguaggio per i bambini. Adesso, è tutto. Un saluto da me (che profumo di rosa), da Antonella e da quel delizioso coccodrillo di peluche…per bambini, certo.

PARAFARMACIA DUE GI “Centro Acquisti Valle Del Corace”

opatico che allopatico. Le signore potranno usufruire di tutta una serie di prodotti cosmetici, delle linee Bionike, Euphidera, Erboristeria Magentina e Inlight, una linea 100% biologica, prodotta dall’azienda omeopatica Cemon, che segue la scuola tedesca. Un settore a parte è dedicato alle erbe, del marchio Erbavita, in comode confezioni da 100 grammi: tiglio, biancospino, malva e, soprattutto, il must di questo periodo: le bacche di Goji, dalle mille e una proprietà benefiche, su tutte quelle antiossidanti. Parafarmacia Due Gi può essere il luogo per trovare l’idea regalo che stavi cercando… anche per voi uomini che non dovete chiedere mai: c’è chi vi ha pensato lo stesso! Per la festa del Papà, sono andate a ruba le confezioni regalo di creme

Via Campo, Martelletto di Settingiano. TEL: 0961 904083 FACEBOOK: Parafarmacia Due Gi

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IT’S ONLY

Niccolò Matteucci You can follow me @MrNickMatt

ROLLING STONES…

a rock band più grande di sempre torna in Italia per un unico, epico evento.

quest’evento che, nelle sue speranze, dovrebbe farlo riaccreditare in qualche modo agli occhi dell’opinione pubblica, specialmente dopo i recenti scandali, tra cui la gestione dell’alluvione di qualche mese fa, i ripetuti blocchi del traffico ed il non tempestivo allarme dell’acqua non potabile di certe zone. “Portare il rock dentro la storia di Roma” è stato lo slogan che ha accompagnato la presentazione del concerto da parte di Marino, che ha poi proseguito: “Ascoltare le note appassionate del loro rock risuonare nel cuore archeologico della città sarà l’ennesima dimostrazione di come si può valorizzare la grande bellezza di Roma”. Un’idea visionaria, di proporzioni giganti, che però ovviamente non poteva non dividere le opinioni…

IL BUONO Non è solo l’assonanza, ma qualcosa di molto più vicino alla verità, i Rolling Stones sono il rock’n’roll. Lo hanno vissuto, interpretato e tramandato sotto qualsiasi aspetto, in maniera caleidoscopica e macroscopica, da qualsiasi punto di vista lo si guardi, lo si ascolti e lo si viva. La lingua che li rappresenta non è solo un logo, ma un simbolo ed il clamore che accompagna, ancora oggi, dopo oltre 50 anni di attività, ogni loro mossa è la controprova che la passione per questo genere musicale vola ancora alta. L’annuncio delle date dei loro tour è accompagnato dal giubilo delle città coinvolte e dal disappunto delle escluse, lo scorso tour di celebrazione per il cinquantesimo anno di attività della band inglese infatti non toccò l’Italia, ma quest’anno siamo pronti per rifarci alla grande. I Rolling Stones suoneranno a Roma e l’annuncio in pompa magna è stato fatto addirittura dal Sindaco della Capitale, Ignazio Marino, vista anche l’importanza della location scelta, il Circo Massimo. Comprensibile che il primo cittadino della Capitale abbia voluto mettere la faccia su

IL BRUTTO A cavallo tra l’annuncio della data e la messa in vendita dei biglietti una notizia shock ha però destabilizzato l’ambiente. L’Wren Scott, compagna di Mick Jagger, è stata trovata morta suicida nel suo appartamento di Manhattan. La notizia ha ovviamente sconvolto non solo lo stesso frontman degli Stones e le persone a lui vicine, ma anche i fan, che intravedono lo spettro dell’annullamento dei tanto attesi concerti. Di fatto, il tour australiano previsto per questi 23

giorni è stato posticipato a data da destinarsi, ma c’è anche chi fa serpeggiare il pessimismo per quanto riguarda la data di Roma. In realtà non dovrebbero esserci problemi: gli Stones, oltre ad essere estremamente professionali, comportano un giro di interessi di proporzioni immani e, nonostante la gravità della morte, non è verosimile pensare che vengano annullate ulteriori date da qui a giugno. Non si sono fatte attendere anche le ricostruzioni sulle possibili cause che possano aver condotto la modella e fashion designer all’estremo gesto. I sospetti conducono verso un crescente malessere, dovuto all’apparente non volontà di Jagger di sposarla, nonostante i 13 anni di fidanzamento, nonché ulteriori ipotesi di un’imminente rottura, voce quest’ultima recentemente smentita con decisione dall’entourage degli Stones. Tuttavia, il vero macigno dovrebbe essere di natura finanziaria. Secondo il New York Post, infatti, l’azienda della Scott aveva un passivo di 6 milioni di dollari.

possessori di questo tagliando potranno accedere dentro la suddetta lingua, quindi a tutti gli effetti dentro al palco, con la band a girargli intorno). Dico “passino”, perché comunque si tratta di una proposta esclusiva ma non indispensabile, il

biglietto “popolare” ha un prezzo tutto sommato abbordabile, questa è come se fosse “la Ferrari” e non serve necessariamente una Ferrari per poter circolare, va bene anche una Fiat. Ben più subdola è invece l’offerta Early Entry Package, a 210 euro, che altro non è che un biglietto come quelli da 78 euro, ma con il diritto di entrata anticipata da diverso ingresso, per potersi aggiudicare i posti più vicini al palco. Business is business. Non esiste, però, solo la ricchezza pecuniaria, ma anche quella artistica e storica e anche chi, al contrario di Marino, vede quella archeologica dell’area circostante messa a repentaglio da quest’evento. A suonare la carica è in particolare Mariarosa Barbera, soprintendente dei Beni archeologici del Comune di Roma, la quale ha espresso non poca preoccupazione per la dimensione del palco, di 40 metri, composto poi da quattro torri alte 16 metri. A queste cifre, vanno aggiunti anche i 37 gazebo e i 65 mila spettatori che dovranno essere ospitati nel Circo Massimo. “Un ingombro - ha sottolineato la soprintendente - non sostenibile per un’area di particolare pregio e delicatezza,

IL CATTIVO I soldi, non solo il minimo comun denominatore di mali come la tragedia della compagna di Mick Jagger, ma anche la fonte di tante ed ulteriori polemiche attorno a questo concerto, come quelle sul costo dei biglietti e sulle speculazioni annesse e correlate. Trattandosi dei Rolling Stones, i 78 euro (più diritti di prevendita) annunciati possono definirsi “onesti”, il problema infatti non è quello. Tralasciando i vergognosi 11,70 euro che TicketOne applica per il diritto di prevendita, a cui si somma l’oltremodo esosa consegna “espressa” a distanza di circa 30 giorni dall’acquisto a 9,99 euro. La vera follia però sono i prezzi e le ulteriori speculazioni da parte di chi gestisce i Rolling Stones come macchina per il business. Passino i ben 575 euro per il VIP Package, che comprende l’accesso al “Tongue Pit” (il palco degli Stones sarà a forma di lingua ed i 24

con rischi per la conservazione del patrimonio archeologico elevati e difficilmente prevedibili”. Dall’opposizione, gli esponenti del centrodestra interpellati hanno anche sottolineato come la chiusura dell’area già da parecchi giorni prima andrebbe a gravare ulteriormente pure sulla circolazione del traffico. Senza contare che ci saranno da arginare (è infatti prevista la recintazione di tutta l’area circostante ad un ampio raggio dal Circo Massimo) tutte le persone che si assieperanno, sia per arrivare più vicini possibile al palco, sia per tentare di ascoltare il concerto (gratis) da fuori. Le obiezioni, mosse tutte alla luce del sole, dovrebbero escludere il rischio di una subdola richiesta di mazzette, come si vociferava fosse accaduto in occasione del megaconcerto dello scorso anno dei Muse allo stadio Olimpico (poi la denuncia di Matthew Bellamy fu smentita) ma certo è che il giro di affari intorno a questo concerto sia un piatto ricco, in cui vorranno ficcarsi in molti. Intanto, le prevendite sono volate come era prevedibile, i tagliandi sono stati ben presto polverizzati ed il sold out annunciato è già effettivo, con conseguente corsa disperata di chi è rimasto

a mani vuote, verso i bagarini che attendono a braccia aperte.

TAG Sport

IL TAMBURO DELLA PISTOLA

Domenico Concolino IL BUONO Quasi come un cioccolatino, volendo aderire ai soliti sfottò tra tifosi. La sfida con il Perugia è diventata quasi un classico, negli ultimi anni. Il Catanzaro aveva per la prima volta, dopo due successi consecutivi al Curi, ceduto nella gara d’andata, ma il ritorno al Ceravolo è stata tutta un’altra cosa. Taglia conquistata, ma pratica per ora rinviata.

“Quando Beatrice, in sul sinistro fianco vidi rivolta e riguardar nel sole: aquila sì non li s’affisse unquanco”.

el Paradiso di Dante, si esalta una caratteristica che appartiene solo alle aquile, quella di poter fissare il sole senza che i loro occhi ne patiscano turbamento. Se il sole è rappresentato dalle squadre più forti e attrezzate di questo campionato di Prima Divisione della LegaPro, l’unica certezza è che al Ceravolo nessuna di loro è riuscita a brillare così tanto da accecare gli occhi delle Aquile giallorosse.

IL BRUTTO La taglia più grossa era quella del super Lecce di Fabrizio Miccoli, che ha iniziato a rilento e sta ora portando a termine una corsa sfrenata alla conquista della vittoria finale.

Il Catanzaro, che avrebbe dovuto fare da sparring partner, da semplice spettatore, in una corsa riservata a pochi intimi per la conquista della promozione nel campionato cadetto, rischia di rovinare i piani delle più quotate e accreditate avversarie.

Al Via Del Mare sono stati puniti dalle Aquile con i colpi precisi di Marchi e Fioretti; al Ceravolo non sono andati oltre lo 0-0, giocando in inferiorità numerica e sentendosi quasi graziati dalla squadra di Mister Brevi. IL CATTIVO

Sullo sfondo, uno scenario da far west, come in un film di Sergio Leone, come se ci fossero delle taglie da portare a casa, come se per una volta lo sceriffo si senta in grado di portare a casa il bottino pieno.

Il Frosinone. Una sorpresa, che poi sorpresa non è. Un campionato che è andato al di là di ogni aspettativa per i laziali e che aveva trovato il primo intoppo proprio al Ceravolo. La prima sconfitta dei ciociari è stata opera del Catanzaro, che poi ha dovuto cedere alla superiorità avversaria nella gara di ritorno. Se il Catanzaro fosse

Ecco la lista dei tre principali ricercati (wanted) di questo torneo: 27

arbitro del campionato, non ci sarebbero dubbi sulla compagine da indicare quale più forte, ma la Sentenza (nome del Cattivo, per rimanere fedeli alla pellicola del 1966) è ancora da scrivere.

Una cosa ci differenzia dagli altri: l’esperienza. Come diceva Joe, il Biondo (Clint Eastwood): “Ogni pistola ha la sua voce, ed io questa la conosco”.

Le taglie conquistate sono solo insignificanti duelli, che rendono però consapevoli di non essere inferiori a nessuno. Il calcio è come il tamburo di una pistola, quando ruota non si è mai certi se ci sia o meno il proiettile, ma se la mira è buona e la fortuna assiste si ha la certezza di poter colpire l’avversario. I play-off non hanno portato bene ai colori giallorossi, ma è anche vero che in prima divisione il Catanzaro non li ha mai disputati. Che sia o meno la volta buona, bisogna arrivarci con lo spirito e la condizione fisica migliore.

TAG 4 zampe

corso mazzini, villa margherita

Dott. Paolo Margaira

e il bar stadio

www.psydog.it

Capitolo uno: “Il Buono”

e campanelle tintinnarono, la porta si aprì. “Buongiorno” disse l’avventore, “bongiornu” rispose l’anziano negoziante. “Una cortesia, stamani sono uscito di fretta, dimenticando i sacchetti per i bisogni del mio cane e proprio oggi ha deciso di evacuare in mezzo al corso!”. Il negoziante, visto il periodo di crisi per il Corso Mazzini, stava quasi per commuoversi vedendo un cliente, e rimase confuso, infatti dovette riflettere qualche secondo, e la sua risposta fu tentennante: “vo..voliti n’ettu e divinamore?”. “No, avrei cortesemente bisogno soltanto di un sacchetto

di respirare un attimo, per decodificare la logica di quella risposta: “taralli?...e cosa dovrei farci coi taralli?”. “Sentiti!” - il tono del negoziante era seccato e crudo - “vabbò ca c’è crisi ed eppi e risparmiara subba l’ingredienti, capisciu puru ca magari on aviti sordi, ma tutto chiddhru ca viditi ccà esta megghiu e na cacata sicuramenta!” Capitolo due: “il brutto”

per raccogliere i bisogni del mio cane” – fuori, un cagnetto dall’ispido pelo biondiccio scodinzolava ansimando, seduto davanti all’ingresso.

Sedeva su una panchina di Villa Margherita, la Gazzetta ancora sotto il braccio, riprendendo fiato e sventolandosi con il vecchio cappello di tweed. Accanto a lui si ritemprava Gerardo, fidato Carlino nero, ansimante come una trombetta rotta.

Ancora perplessità: “ma scusati, on è megghiu si vi dugnu tri o quattru taralli?”. L’uomo teneva ancora il maniglione della porta in mano, smise

Da quando era in pensione, il signor Luigi seguiva la stessa routine: casa, bar, caffè, edicola, giornale, villa, lettura e ritorno. Godeva di ogni istante. 30

“Ma che bel cagnolino!”- la voce stridula del bambino mandò in frantumi la pace, facendogli cadere il giornale da sotto il braccio ed arrangiare un ermetico “sì”. “Come si chiama?”- “Gerardo”. Luigi poteva scorgere il presagio di una lunga serie di domande seccanti ed inconsistenti. “Quanti anni ha? È maschio? Gli piace giocare?”. “No!”. “Che schifo! Ha il muso schiacciato, il sedere schiacciato, è tutto schiacciato!”. Non restava che tagliare corto: “quandu mu u vindiru, si scordaru ma ci mintanu u lievitu! Mò và joca all’altaleni!”.

Staffordshire, di nome Ares (come circa l’80% degli Amstaff), compatto ma potente, orecchie tagliate alla base, collare a strozzo con le punte all’interno, guinzaglio a catena con manico in pelle nera. “Ajalà ‘nimalu! Quantu u pagasti? Cu ti l’addestra? Chissu si tti muzzica na rota do u scooter ta a scatta” - gli estasiati commenti degli amici piovevano su Michele, che si godeva quel momento di gloria. “Cumpà… a mamma esta campionessa europea, u patra si u vidi para nu motocarru tantu ca è randa, on ti poi avvicinara ca ti mastica puru l’anima!”. Pronunciando quelle parole, Michele si sentiva sempre di più ergere sui suoi amici, quasi quelle qualità fossero le sue, “n’atru pocu l’aju e portara ccù l’armatura ma passìa! Ca poi l’oricchi cci i tagghiavi accussì i genti si scantanu e non venanu ma rumpanu i palli, m’inda futtu ca esta illegala! Atri tri misi e …” Il monologo di Michele venne bruscamente interrotto da un forte strattone al suo braccio, ed in un lampo il ragazzo si trovò con la faccia a terra, trascinato via dal “possente” Ares…in fuga: da dietro l’angolo del bar era sbucata Ines, una Chihuahuina di 2 anni con il bomberino rosa ed il pellicciotto bianco, ma lui, essendo stato chiuso in casa per tutto il suo periodo di socializzazione, era già diventato un cane intimorito da ogni cosa estranea al di fuori di casa sua.

Capitolo tre: “Il cattivo” “U tenivi chiusu a la casa fino a mò, puru si u veterinariu mi dissa ca potìa nescira già do u secundu vaccinu. Mi spagnava ‘on ma si pigghia ‘ncuna cosa”. Davanti al Bar Stadio, Michele ostentava il suo nuovo fiammante cucciolo di American

STESSA SPIAGGIA, STESSO MARE...

NUOVA MISS

MISS MARE CALABRIA – II EDIZIONE. Un evento ideato e realizzato da Giancarlo Viola.

TAG Interview Francesca Ceniti Coordinamento Editoriale un carattere difficile e uno spirito ardente, mettono meglio a nudo i propri difetti, nascondendo gelosamente i propri pregi che, pure, sono sotto gli occhi di tutti. O meglio, di tutti coloro che amano la Bellezza e che sono capaci di soffermarsi sul Buono, sugli aspetti positivi di chi hanno di fronte. Tra mari cristallini, spiagge chilometriche e colli verdeggianti, scampati all’anti-progresso dell’uomo, spesso, nascono fanciulle rigogliose, specchio di tutta la meraviglia dei luoghi che hanno dato loro i natali. E, se la bellezza di procaci sirene dei mari del Mediterraneo può essere considerata un dono della Natura, c’è chi ha saputo coglierne le

ome avrete capito dal titolo dell’editoriale (lo leggete l’editoriale, vero?) e dalla lettura delle varie rubriche di questo numero di aprile, il leitmotiv di questo mese si ispira al titolo di uno dei cult più noti del cinema western: Il Buono, il Brutto e il Cattivo. La copertina, però, abbiamo voluto dedicarla al Buono, a quel Buono che la Calabria, pur tra mille difficoltà, ambiguità e polemiche di svariati colori, non ha mai smesso di regalarci; la Calabria è come quelle persone che, il più delle volte, complice

Tappa di Catanzaro Lido

la critica è stata più che positiva, sia per l’organizzazione che per le strutture che hanno ospitato il concorso”. Giancarlo, oltre ad essere fondatore del concorso regionale Miss Mare Calabria, è anche agente per le province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria, assieme a Jessica Quaranta di Una Ragazza per il Cinema (alla sua 26esima edizione). Nel 2013, tra le tappe del concorso, Montepaone Lido, Cropani Marina, Cariati Marina, Corigliano Calabro, il Centro Acquisti Valle Del Corace (CZ): in tutto diciannove tappe, che si sono concluse nel gran finale

Miss Mare Calabria 2013 - Roberta Marino

potenzialità – e quegli aspetti positivi di cui sopra – e creare un’opportunità in più per la propria regione. È questo il caso di Giancarlo Viola, patron del concorso Miss Mare Calabria, quest’anno alla sua seconda edizione. L’idea è nata dall’esperienza di Una Ragazza per il Cinema, il concorso nazionale cui è abbinato Miss Mare Calabria: “Ho voluto creare un concorso regionale, perché non esistevano qui concorsi di una certa importanza, e pare che la scelta sia stata vincente. I riflettori sono stati puntati subito su di noi e

le strutture presenti nelle località ospitanti il concorso. L’idea del patron Giancarlo Viola rivela qui tutta la propria straordinaria concretezza, nell’unire alla valorizzazione delle grazie femminili calabresi quella di tutte le

Finale Nazionale 2013 Una Ragazza Per il Cinema

di Piazza Brindisi, a Catanzaro Lido, in cui è stata incoronata Miss Mare Calabria 2013, che è balzata di diritto alla finale nazionale di Una Ragazza Per Il Cinema, presso il Teatro Antico di Taormina. La bellezza nostrana, fortunata vincitrice della scorsa edizione di Miss Mare Calabria, è Roberta Marino (in copertina), che si è anche aggiudicata ben tre fasce nella finale nazionale, presentata da Alba Parietti e Riccardo Signoretti. Durante le serate, non manca la musica: per la prossima edizione 2014, sono già previste le esibizioni di Anna Barillari e della scuola di ballo Cueva Mala Crew, che l’anno scorso ha riscosso un enorme successo durante la tappa finale. Il concorso, oltre ad essere un trampolino di lancio per entrare nel mondo della moda e dello spettacolo a livello nazionale, si rivela un’eccellente vetrina anche per gli operatori commerciali locali, dagli atelier che sfilano con i loro abiti nel corso di ogni serata alle gioiellerie che mettono a disposizione le proprie creazioni, a tutti i locali e

Tappa di Cutro (KR)

zionale, e sarà sicuramente foriero di altre importanti novità…dobbiamo solo aspettare! Durante la primavera, si svolgeranno le pre-selezioni, mentre le selezioni vere e proprie verranno effettuate nei mesi di luglio e agosto. Per cui, se avete dai 15 ai 26 anni, siete alte almeno 1,65 m, desiderate “la pace nel mondo” e pensate di poter essere voi le nuove portatrici sane di bellezza calabrese al prossimo Miss Mare Calabria, non avete che da consultare la pagina Facebook Miss Mare Calabria o il sito web www.missmarecalabria.it, per avere maggiori informazioni e iscrivervi all’unico concorso regionale di bellezza, collegato a Una Ragazza per il Cinema. VUOI SPONSORIZZARE MISS MARE CALABRIA 2014? Per gli sponsor e i locali che decideranno entro il 31 maggio di ospitare l’evento, sono previste tariffe parecchio agevolate. Per ricevere tutte le info, basta contattare gli addetti, all’indirizzo sponsor@missmarecalabria.it

In basso, Jessica Quaranta e Giancarlo Viola

località turistiche e balneari più belle della nostra regione, che dalla sponsorizzazione del concorso ricevono una particolare visibilità, anche sulle tv locali e sui quotidiani. Giancarlo ci ha anticipato che, nell’edizione di quest’anno di Miss Mare Calabria, sarà presente, per la serata finale, il patron del concorso nazionale Una ragazza per il Cinema, Antonio Lo Presti: un’ulteriore dimostrazione di quanto lavoro ci sia dietro l’organizzazione di un concorso che, ancora giovane, è riuscito a richiamare l’attenzione non solo a livello regionale, ma anche na37

Finale Regionale Catanzaro Lido

CONTATTI www.missmarecalabria.it Facebook Giancarlo Viola Jessica Quaranta Miss Mare Calabria casting@missmarecalabria.it

Tappa di Cariati (CS)

Giancarlo Viola e Roberta Marino

TAG Moda

Se il “Diavolo veste Prada” un ANGELO veste?!?

hi pensa che il travestimento sia una prerogativa tipicamente carnevalesca, sbaglia e pure tanto.

Pamela Soluri Fashion Blogger - ha dichiarato di recente il buon Giorgio Armani - e come dargli torto? Provate a digitare su Google Milan fashion week street style, ne vedrete delle belle/”brutte”…come si suol dire.

Da qualche anno, purtroppo, ha assunto un altro significato culturale, in particolare a Milano, nel quadrilatero della moda. Qui il Carnevale si festeggia due volte l’anno, in occasione delle Fashion Week (le sfilate del prêt-à-porter, ossia presentazioni di collezioni delle stagioni a venire, primavera/estate - autunno/inverno). Carri, maschere e costumi tipici sono stati rimpiazzati a dovere da chi ama mettersi in mostra senza tante reticenze: di certo, si può dire che la sobrietà non abita nella capitale della moda, in queste settimane, dove ormai permane un sistema basato esclusivamente sull’esibizionismo più che sullo stile. Capita persino che stampa e fotografi, invece di presenziare per gli show in passerella, si soffermino ad immortalare, per l’appunto, gli outfit più stravaganti di vip e personaggi noti dell’entourage (Anna Dello Russo per citare una tra le più famose), ma spesso e volentieri anche quelli di gente comune per strada.

“Street fashion” o “ Street style” sono due termini che rappresentano tutte quelle tendenze nate per strada, rivisitando ogni look secondo il proprio stile, un’alternativa al conformismo che immediatamente può diventare sia “cool” - e quindi fonte di grande ispirazione per gli stessi stilisti/designer del Ready-to-Wear, sia, purtroppo, pacchiano: un

L’esaltazione della fantasia a ruota libera manda i giornalisti in visibilio ma è un rischio e, alla fine, contrasta con quello che vogliamo fare della moda 40

DKNY, Galliano, Prada e Valentino, che per la prima volta appare anche nei titoli di coda come attore, nel ruolo di se stesso. Un successo innegabile e incassi da record ai botteghini.

esempio? Gente (s)vestita come fosse primavera, mentre in realtà nevica, ragazze casualmente appoggiate ad un lampione di Corso Como da dodici ore con lo sguardo fisso come se avessero visto l’apparizione di qualche Madonna, gente con figli al seguito, (tra)vestiti come loro, da sfoggiare con l’intento di conquistare qualche flash, magari proprio quello di Scott Shuman; e ancora, sandali aperti e calzettoni di spugna, un mix a mio parere che trascende tendenze e buon gusto: “Vale davvero la pena perdere la propria identità per risultare trendy agli occhi della stampa”? La domanda mi sorge spontanea.

Sembra ieri, ma sono già passati 8 anni e la scrittrice, proprio il 12 Novembre scorso, torna con un sequel dal titolo “La Vendetta veste Prada”. Inevitabile il boom di vendite nelle librerie e (si spera) anche un prossimo film. È chiaro che ogni stagione porta, nelle sue ultime creazioni, un segnale segreto delle cose future.

Rimanendo in tema, come non citare lei, Anna Wintour, regina incontrastata di Vogue America, una delle riviste patinate più lette al mondo? Assiste alle sfilate per 15 minuti al massimo, poi scappa via. In molti confermano quanto sia glaciale, impenetrabile e potente la sua figura e non a caso, il 13 Ottobre del 2006, uscì al cinema il film “Il Diavolo veste Prada”, tratto dall’omonimo bestseller di Lauren Weisberger, ispirato proprio ad Anna Wintour. Il ruolo di Miranda Priestly, interpretato magistralmente da Meryl Streep, è quello di una donna tirannica e parecchio temuta, una tra le donne più influenti nel mondo della moda. Gode di un enorme senso dell’estetica e

La moda, insieme all’arte e al cinema, possiede questo straordinario potere anticipatorio…che vi svelerò sul prossimo numero di TAG.

della perfezione ed è soprattutto precisa e dura con i propri collaboratori, che al più piccolo errore rischiano il licenziamento. Il film è una lunga passerella, dalla quale spiccano in modo prepotente cappelli, scarpe, borse, giacche, meravigliosi fili di perle Chanel e chi più ne ha più ne metta… tutto rigorosamente uscito da qualche famosa maison:

Pamela Soluri Tr3ndygirl Fashion Blog http://tr3ndygirl.com

TAG Consiglia

La Mediterranea

“da scoprire”

Angelo Cosentino

Valoroso) a unire le loro pluriennali esperienze in ambito ristorativo.

l Mediterraneo è un’idea, un concetto che si apre a svariate interpretazioni. E’, insieme, un simbolo che testimonia la storia di uno spazio e la memoria di migliaia di epoche.

Ho il piacere di chiacchierare con Roberto Sestito, un veterano della ristorazione catanzarese (già proprietario del Percival Pub, Percival Beach e Lido Mediterraneo), che mi racconta cosa c’è all’interno del suo ristorante: “Per noi il termine Mediterranea rappresenta l’unione tra la tradizione e l’innovazione ristorativa. Abbiamo scelto di offrire, alla nostra città, un luogo in cui poter riscoprire la tradizionale arte culinaria rivisitata creativamente. I nostri piatti sono la sintesi dell’esperienza che investiamo in questo nuovo progetto, basato esclusivamente sulla qualità della nostra offerta e sulla cura del cliente. Attraverso un equo rapporto tra l’ottima qualità dei nostri prodotti e i prezzi proposti, riusciamo a soddisfare le diverse tipologie di clienti (ragazzi, famiglie, palati fini) che scelgono di mangiare bene spendendo nella giusta misura.

Il Mediterraneo è acqua e terra, contemporaneamente, conosciute mai completamente da chi le vive e le scopre. Il Mediterraneo è la via dello scambio tra culture che si arricchiscono, vicendevolmente, mantenendo le proprie peculiarità e differenze. Il Mediterraneo è passato e futuro insieme.

Appena si varca la soglia del ristorante-pizzeria La Mediterranea, sito nel cuore del centro di Catanzaro (di fianco al palazzo della Questura), si ha la sensazione di entrare in un luogo aperto a tutti, perché semplice e accogliente, espressione concreta dello spirito che ha spinto i tre soci (Roberto Sestito, Giuseppe Lombardo e Raffaele 48

Abbiamo diversificato le nostre offerte adattandole alle esigenze del nostro territorio ed ai vari giorni della settimana: siamo aperti a pranzo e offriamo Menù Pranzo completo (a soli 9.00 € incl. bibita e caffè), Piatto Unico Pranzo (con 5.00 €) e Menù Pizza Pranzo (a 7.00 € incl. bibita e caffè) con la possibilità di usufruire del servizio buoni pasto. Il mercoledì, ad esempio, è la serata speciale del GiroPasta (con rotazione “no-stop” di 8 primi piatti dei quali 4 tradizionali e 4 innovativi) e del GiroPizza, due formule molto apprezzate dai nostri ospiti.

Cerco di proporre uno stile innovativo per caratterizzare i miei piatti e divertire i nostri clienti, cercando sempre di soddisfarli con porzioni abbondanti (ad esempio 120 g. di pasta o 300 g. di filetto) e una variegata composizione di colori ed elementi (pesti, salse, frutti e ortaggi di stagione). Esprimo la mia estrosità soprattutto con i dessert (esclusivamente “fatti in casa”) spiccatamente gustosi; li preparo utilizzando tecniche innovative e materie prime ricercate e di qualità, e ciò mi permette di rivisitare anche i grandi classici at-

Visto che si è iniziato a parlare di piatti, ricette e sapori, bisogna soddisfare la curiosità dei sensi: scelgo di entrare in cucina, regno dello Chef Davide Cosentino. Mi accorgo che la sua, prima di essere una professione, è una vera passione, che trasmette attraverso le sue portate di cucina creativa e pasticceria innovativa: “Amo inventare e sperimentare nuove ricette nonché rivisitare in chiave moderna molte di quelle tradizionali.

traverso la trasformazione di consistenze, forme e temperature (come il Cannolo destrutturato o il Tiramisù rivisitato)”. Saluto lo chef e, visto che l’appetito vien mang49

Il ristorante La Mediterranea si propone come un

iando, mi dirigo dal pizzaiolo Giuseppe Lombardo. Uno dei punti di forza de La Mediterranea è proprio la buonissima pizza. Capisco subito che, da esperto pizzaiolo professionista, Lombardo fa risiedere nella semplicità il suo segreto. E lui conferma: “La mia pizza è preparata con la tecnica della lievitazione naturale (che dura ben 72 ore) e conferisce alla nostra croccante pizza, friabilità e alta digeribilità. Guarnisco la pasta con ingredienti sani e di altissima qualità come pomodoro fresco e mozzarella fiordilatte tradizionale”.

centro nevralgico in cui scoprire, e riscoprire, la buona cucina e un’ottima pizza.

EVENTI DAL 22 FEBBRAIO AL 31 MAGGIO

3 Aprile

PERSONALE DI AGOSTINO BONALUMI A cura di Alberto Fiz e Fabrizio Bonalumi MUSEO MARCA - Via Alessandro Turco, 63 - Catanzaro Ore: 9.30/13.00; 15.30/20.00 (chiuso il lunedì) Ingresso: 3 € - ridotto: 2 € Info: www.museomarca.info

SARA VELARDO “POLVERE E GAS TOUR” CAFFE’ DELLE ARTI CENTRO POLIVALENTE PER I GIOVANI Via Fontana Vecchia, Catanzaro Ore: 21.30 Ingresso Libero Info: www.facebook.com/messages/caffedellearti caffedellearti.cz@virgilio.it – Tel: 0961 745518

5 Aprile

ELISA BROWN BLUES QUARTET K DI CUORI CAFFE LETTERARIO Via Menniti Ippolito, 5/7, Catanzaro Ore: 20.30 Ingresso libero Info e prenotazioni: 0961 702009

JAM SESSION CAFFE’ DELLE ARTI CENTRO POLIVALENTE PER I GIOVANI Via Fontana Vecchia, Catanzaro Ore: 22.00 Ingresso Libero Info: www.facebook.com/messages/caffedellearti - caffedellearti.cz@virgilio.it Tel: 0961 745518

6 Aprile

12 Aprile

COMPAGNIA DEL TEATRO DI MÚ “GLI UOMINI DI FABRIZIO” Da Fabrizio De André CAFFE’ DELLE ARTI CENTRO POLIVALENTE PER I GIOVANI Via Fontana Vecchia, Catanzaro Ore: 18.00 Ingresso Libero Info: www.facebook.com/messages/caffedellearti - caffedellearti.cz@virgilio.it Tel: 0961 745518

COMPAGNIA DEL TEATRO DI MÚ “DRAMA” Di Michail Bulgakov (in replica domenica 13, h. 20.30) CAFFE’ DELLE ARTI CENTRO POLIVALENTE PER I GIOVANI Via Fontana Vecchia, Catanzaro Ore: 18.00 Ingresso Libero Info: www.facebook.com/messages/caffedellearti - caffedellearti.cz@virgilio.it Tel: 0961 745518

15 E 16 Aprile

18 Aprile

MASSIMO RANIERI “VIVIANI VARIETÀ” TEATRO POLITEAMA Via Jannoni, Catanzaro Ore: 21.00 INFO E PRENOTAZIONI: 0961-501818

NOHAYBANDATRIO LIVE OFFICINE SONORE Piazza S. Giovanni, 25 - Lamezia Terme Ore: 22.30 Ingresso: libero Info: 348-4651735; 327-7367152; Facebook: Off Officine Sonore

20 Aprile

25 Aprile

WHAT IS WRONG WITH US? LIVE OFFICINE SONORE Piazza S. Giovanni, 25 - Lamezia Terme Ore: 22.30 Ingresso: libero Info: 348-4651735; 327-7367152; Facebook: Off Officine Sonore

PLASMA EXPANDER LIVE OFFICINE SONORE Piazza S. Giovanni, 25 - Lamezia Terme Ore: 22.30 Ingresso: libero Info: 348-4651735; 327-7367152; Facebook: Off Officine Sonore

26 Aprile MERCATINO DELL’ALTRA ECONOMIA E DEL BARATTO + EMILY WITCH LIVE CAFFE’ DELLE ARTI CENTRO POLIVALENTE PER I GIOVANI Via Fontana Vecchia, Catanzaro Ore: 16.00; START LIVE h.22.00 Ingresso Libero Info: www.facebook.com/messages/caffedellearti - caffedellearti.cz@virgilio.it Tel: 0961 745518

29 Aprile INCONTRO CON IL FILOSOFO GIANNI VATTIMO CAFFE’ DELLE ARTI CENTRO POLIVALENTE PER I GIOVANI Via Fontana Vecchia, Catanzaro Ore: 10.00 Ingresso Libero Info: www.facebook.com/messages/caffedellearti - caffedellearti.cz@virgilio.it Tel: 0961 745518

*Tutti gli eventi si intendono validi al momento della chiusura del numero e successiva stampa. Tag non si ritiene responsabile di eventuali, successive modifiche apportate dai Sig.ri organizzatori.

TURNI FARMACIE APRILE SABATO, DOMENICA, FESTIVO, INTERMERIDIANO, DA SABATO A VENERDI’

DAL 05/04 AL 11/04

DAL 12/04 AL 18/04

DAL 19/04 AL 24/04 - PASQUA

GALLELLI Via M.Greco, 156

EUROPEA Via Milano, 24/A

MITTIGA C.so Mazzini, 27

GIAMPA’ C.so Mazzini, 152

AVERSA V.le Dei Bizantini, 11

CIACCI V.le Dei Bizantini, 97

DI STEFANO Via Gullì, 18

PITARO V.le Magna Graecia, 268

BARBALACE V.le Crotone, 155

21/04 - PASQUETTA

25/04 - LIBERAZIONE

DAL 26/04 AL 02/05

GALLELLI Via M.Greco, 156

LEO Via E.Vitale, 14

SESTITO Via Indipendenza, 4

ALCARO Via Jannoni, 51

GIAMPA’ C.so Mazzini, 152

GIUSTI V.le Cassiodoro, 233

BARBALACE V.le Crotone, 155

COLACE V.le Crotone, 35

NOTTURNO – ORE 19:30/08:30

DAL 26/03 AL 01/04

DAL 02/04 AL 08/04

DURANTE C.so Mazzini, 32

RUFFA Via Educandato, 7

PITARO V.le Magna Graecia, 268

BARBALACE V.le Crotone, 155

DAL 09/04 AL 15/04 LEO Via E.Vitale, 14 COLACE V.le Crotone, 35

DAL 16/04 AL 22/04

DAL 23/04 AL 29/04

MICELI Via T. Campanella, 114

NATURALE Via Ferdinandea, 23/A

DEL LEONE C.so Mazzini, 176

CIACCI V.le Dei Bizantini, 97

MUSEI DI CATANZARO MUSEO MARCA

MUSMI (museo storico militare)

Via A.Turco, 63 – Catanzaro Tel: 0961-746779 e-mail: info@museomarca.com Orario invernale: 9:30/13:00 e 15:30/20:00 (21 Ottobre – 20 Aprile) Orario estivo: 9:30/13:00 e 16:00/20:30

Via V.Cortese, 1 – Parco della Biodiversità Mediterranea – Catanzaro Tel: 0961-795925 e-mail: musmi@provincia.catanzaro.it Orario: da maggio a settembre, da martedì a domenica – 10:00/13:00 e 17:00/20:00 da ottobre ad aprile, da martedì a domenica – 10:00/13:00 e 16:00/19:00

Chiuso lunedì Ingresso intero: 3 € Ingresso ridotto: 2 € - accompagnatori di persone diversamente abili, ragazzi 6/18 anni, militari, gruppi min 10 max 25 persone, scolaresche, studenti in conservazione dei beni culturali, architettura, accademia di belle arti, dams, lettere indirizzo storico, artistico ed archeologico. Ingresso gratuito: minori di 6 anni, maggiori di 65 anni, professionisti del settore dei beni culturali, capigruppo, insegnanti accompagnatori di scolaresche, guide turistiche in attività professionale, portatori di handicap, giornalisti con tesserino.

Chiusura: 25 Dic, 1 Gen, 1 Mag e tutti i lunedì

MUESEO dell’olio d’oliva

e della civiltà contadina Via G. Marconi, 88050 - Zagarise (CZ) Tel; 0984/902838

CASA DELLA MEMORIA

Fondazione mimmo Rotella Vicolo dell’Onda, 7 – Catanzaro Tel: 0961-745868 Orario: tutti i giorni 10:00/13:00 E-mail: casadellamemoria@fondazionemimmorotella.net

MUSEO PROVINCIALE

Villa Margherita (Villa Trieste) Tel: 0961-720019 Orario: da martedì a venerdì – 10:00/13:30 e 15:30/17:30, sabato mattina e domenica9:00/12:30 Chiusura: lunedì

MUSEO del RISORGIMENTO Via Pascali, 40 – Catanzaro Tel: 0961-743691 Orario: 8:30/16:30 da lunedì a venerdì e-mail: distremilescz@tiscalinet.it

MUSEO delle CARROZZE

Frazione Siano, C.da Monte Musofalo – Catanzaro Tel: 0961-469546 Orario: 8:30/12:00 e 15:30/18:00 Chiusura: sabato e domenica

Ingresso gratuito

MUSEO dell’arte e della seta

Ingresso gratuito

Scuola media G. Mazzini, Via Maddalena – Catanzaro Tel: 0961-725038 Orario: aperto a richiesta

MUSEO DIOCESANO

Via Arcivescovado, 13 – Catanzaro Tel: 0961-72133 Orario: 17:30/19:30 lunedì, mercoledì e sabato, altri orari a richiesta Ingresso: intero 1 €, ridotto 0,50 € Tel: 0961-725038 Orario: aperto a richiesta

Ingresso gratuito

MUSEO della Civiltà Agrosilvopastorale, delle Arti e delle Tradizioni del Parco Nazionale della Sila Via Serra, 1 – Albi (CZ) Tel: 0961/923303 – 0984/902838

Ingresso gratuito

56 Tag

NUMERI UTILI EMERGENZE Catanzaro Soccorso.............................................................................................................................................................................................. 0961 32155 Soccorso Stradale Club Italia............................................................................................................................................................................................. 116 Emergenza Sanitaria......................................................................................................................................................................................................................... 118 Soccorso Stradale Europ Assistance..................................................................................................................................................... 803803 Linea antiusura.................................................................................................................................................................................................. 800 018 903 SALUTE Ospedale Pugliese di Catanzaro............................................................................................................................................... 0961 702021 Croce Rossa Italiana Catanzaro.............................................................................................................................. 0961 744111 - 741769 Croce Azzurra Catanzaro.......................................................................................................................................................................... 0961 727719 Croce Verde Catanzaro......................................................................................................................................................................... 0961 741010 Pronto Soccorso Catanzaro.................................................................................................................................................................. 0961 883219 Guardia medica Catanzaro................................................................................................... 0961 745833 - 750193 - 737562 SICUREZZA Carabinieri........................................................................................................................................................................................................................................................ 112 Vigili del Fuoco.......................................................................................................................................................................................................................................... 115 Polizia di Stato.......................................................................................................................................................................................................................................... 113 Corpo Forestale dello Stato di Catanzaro..................................................................................................................... 0961 741958 Polizia Municipale....................................................................................................................................................................................................... 0961 393911 UTILI Stazione ferroviaria di Catanzaro................................................................................................................................................. 0961 751022 Capitaneria di Catanzaro............................................................................................................................................................................. 0961 31642 A.M.C............................................................................................................................................................................................................. 0961 781467 - 781475 Funicolare....................................................................................................................................................................................... 0961 750120 - 794425 Aereoporto Internazionale di Lamezia Terme...................................................................................................................... 0968 414111 TAXI................................................................................................................................................................................... 0961 721348 - 725846 - 721348 Comune di Catanzaro........................................................................................................................................................................... 800 574 323 Ambulanza Veterinaria Darko Onlus (20.30/6.30).............................................0961 768550 - 331 6932893 57

ORARI AMC CATANZARO Orari aggiornati al 07/04/2014

LINEA 1

CZ Lido - Aranceto - Stadio [A] da Giovino: 6.40 7.25 8.40 9.45 10.45 11.30 12.20 13.25 14.30 15.30 16.25 17.20 18.30 19.20 20.50 [R] P. Stadio (transito): 7.30 8.20 9.35 10.40 11.40 12.25 13.15 14.25 15.15 16.15 17.10 18.10 19.15 20.05 21.30

LINEA 2

CZ Lido - Corvo - Stadio [A] da Giovino: 5.50 6.30 7.00 8.05 9.10 10.00 11.00 12.05 13.10 14.05 15.00 16.00 17.00 18.00 19.10 20.10 [R] da P.Stadio (transito): 6.45 8.00 9.00 10.05 10.55 12.00 13.05 14.10 14.50 15.45 16.45 17.50 18.50 20.00 21.10

LINEA 3 CZ Centro - V.Fares - S.Maria - CZ Centro [A] da Kennedy: 8.30 10.00 11.20 12.25 13.10 14.10 15.10 16.20 17.30 18.50 20.10 20.10 [R] da Fares (transito): 7.10 8.40 10.10 11.30 12.20 13.25 15.20 16.30 17.40 19.00

LINEA 4 CZ Centro - Cavita - CZ Centro [A] da Piazza Matteotti: 7.05 8.25 9.45 11.20 12.10 13.10 15.30 17.10 18.10 [R] da Cavita (transito): 7.15 8.40 10.00 11.35 12.20 13.25 15.40 17.20 18.25

58 Tag

LINEA 5

CZ Centro - Gagliano [A] da C. Simonetta: 6.55 8.00 9.00 9.30 11.00 11.35 12.40 13.30 14.35 15.00 16.35 18.00 19.10 19.40 20.10 [R] da Gagliano(transito): 7.20 8.30 9.25 10.00 11.25 12.00 13.10 14.00 15.05 15.30 17.00 18.25 18.40 19.40 20.10 20.3520.25 21.55 23.00

LINEA 6

CZ Centro - Buda [A] da Simonetta: 6.00 6.25 7.35 8.30 10.05 12.00 13.10 14.10 15.50 17.35 18.30 20.45 [R] da Buda (transito): 6.25 6.55 8.10 9.00 10.35 12.35 13.50 14.45 16.25 18.10 19.05 21.10

LINEA 7

CZ Centro - S. Elia [A] da Piazza Matteotti: 6.25 6.55 7.10 8.30 10.10 10.50 12.10 12.50 13.50 16.10 17.20 18.20 19.30 20.40 [R] da S. Elia (transito): 7.20 7.25 8.05 9.00 10.40 12.00 12.50 13.50 14.40 16.40 18.00 18.50 20.30 21.10 12.50 14.35 16.00 16.40 17.30 18.30 21.05

LINEA 800T Deposito - P.zza Roma [A] da Deposito: 6.10 6.50 12.10 [R] da P.zza Roma: 12.30 13.10 18.30 19.10

LINEA 8

CZ Centro - Ospedale - Siano - Cz Centro [A] da Kennedy: 7.00 8.15 9.20 10.35 11.50 13.10 14.10 15.30 16.40 17.50 19.15 20.20 [R] da Siano Centro: 7.50 8.45 9.50 11.10 12.25 14.40 16.00 17.10 18.20 19.45

LINEA 9

Funic.Sala - S.Janni - Cava - Alli - CZ Centro [A] da Funicolare Sala: 8.10 9.10 10.30 11.50 13.10 14.10 15.30 17.00 18.10 20.40 [R] da Kennedy: 7.10 8.50 9.40 11.00 12.15 13.45 14.50 16.00 17.30 18.50

LINEA 10

CZ Centro-Siano Lacina-S. Domenica-CZ Centro [A] da Piazza Matteotti: 7.25 13.10 14.05 [R] da Siano Lacina (transito): 6.55 7.30 13.15

LINEA P Navetta Musofalo [A] da Musofalo: Il servizio si effettua dal lunedĂŹ al venerdĂŹ dalle ore 7.20 alle ore 14.00 e dalle ore 16.00 alle 17.30)

LINEA 900T Deposito - Via A. Fares [A] da Deposito: 6.45 7.00 12.05

LINEA A

Funic.Sala - P.zza Roma - CZ Centro-Funic.Sala [A] da Funicolare Sala: 7.00 18.00 [R] da Kennedy (transito): 7.20 10.20

LINEA A1

Funic. Sala - P.zza Roma - Cimitero - Funic.Sala [A] da Funicolare Sala: 8.10 9.50 11.20 15.00 16.20 [R] da Cimitero (transito): 8.45 10.25 11.55 15.40 17.05

LINEA B

CZ Centro - B.Gesù -CZ Centro [A] da Kennedy: 6.25 6.45 7.00 7.15 7.30 7.45 8.00 8.15 8.30 8.50 9.10 9.50 10.10 11.00 11.20 11.40 12.00 12.15 12.30 13.00 13.15 13.45 14.05 14.25 14.45 15.05 15.25 15.45 16.00 16.15 16.30 16.45 17.00 17.15 17.30 17.45 18.00 18.30 19.10 19.55 [R] da B. Gesù (transito): 6.35 7.00 7.15 7.30 7.45 8.00 8.15 8.30 8.45 9.05 9.25 10.05 10.25 11.15 11.35 11.55 12.30 12.45 13.15 13.30 14.00 14.20 14.40 15.00 15.20 15.40 16.00 16.30 16.45 17.00 17.15 17.30 17.45 18.15 18.45

LINEA 266 Funic.Sala - Pentone [A] da Funicolare Sala: 10.50 19.30 [R] da Pentone (partenze): 12.00 20.30

LINEA 267

Cz Lido - Facoltà Farmacia [A] da Giovino: 7.05 8.30 11.50 12.25 13.40 16.35 17.45 [R] da Facoltà Farmacia (transito): 9.00 12.20 12.55 14.20 17.10 18.20

LINEA U1

Cz Lido – Università dal Lunedi al Venerdi [A] da Giovino: 6.55 7.25 8.05 8.20 8.40 9.10 9.30 10.30 11.35 12.20 13.00 13.30 14.30 15.30 16.00 16.45 17.30 18.30 19.30 [R] da Università(transito): 7.30 8.00 8.40 9.40 10.00 11.00 12.10 13.00 13.40 14.10 15.00 16.00 16.30 17.15 18.15 19.05 20.05

LINEA U2

B.Gesù - Università dal Lunedi al Venerdi [A] da Università: 6.20 6.55 7.20 8.30 9.10 9.40 11.10 12.00 12.30 13.10 13.40 14.15 15.15 16.15 17.15 18.15 19.40 [R] da B. Gesù (transito): 7.00 7.30 8.00 8.30 9.10 9.50 10.20 11.15 12.00 12.40 13.15 13.55 14.20 14.55 15.55 17.00 18.00 19.05 20.20

LINEA U3

Gagliano - Università [A] da Università: 6.50 7.35 8.05 9.00 10.00 11.00 12.00 13.00 14.00 15.00 16.10 17.20 18.10 19.00 [R] da Gagliano (transito): 7.20 8.05 8.35 9.30 10.30 11.30 12.30 13.30 14.30 15.30 16.40 17.50 19.30

LINEA 200T

Deposito - S. Maria - Giovino [A] da Deposito: 6.15 6.40 7.10 7.45 11.35 12.00 12.10 12.40 12.55 13.10 13.45 14.10 16.20 17.10 17.30 18.15 18.55 [R] da Giovino (partenze): 9.30 11.40 12.40 12.45 13.10 13.40 14.05 14.50 17.55 18.00 18.45 18.50 19.10 19.40 20.15 21.00 22.05 22.40

LINEA 100T

Deposito - Funicolare Sala [A] da Deposito: 6.15 6.50 7.00 7.30° 12.40 13.40 14.50 19.20 [R] da Funicolare (partenze): 12.35 13.00 21.10

LINEA S34

Scuola Casalinuovo [A] da Deposito: 7.30 [R] da Casalinuovo (transito): 13.35

LINEA U5

Cz Sala - Aranceto - Università [A] da Università: 9.10 12.00 18.05 [R] da Funicolare (transito): 7.00 8.35 12.25 13.40 16.45 18.40

LINEA U4

Funic. Sala - Corvo - Università [A] da Università: 7.30 8.05 10.40 13.15 14.20 15.30 16.10 17.05 19.10 [R] da Funicolare (transito): 7.00 8.10 09.45 12.35 17.40

LINEA 300T Deposito - Universita’ [A] da Deposito: 6.05 6.35 6.40 7.05 7.20 7.50 12.15 12.50 13.45 14.00 16.45 19.25 20.25 18.10 [R] da Universita’ (partenze): 8.55 9.10 9.25 11.55 12.40 13.00 13.15 13.20 13.55 14.00 14.25 14.40 17.10 18.40 19.45 20.00 20.2520.55 19.10 20.00

LINEA 400T

Deposito - Cz Centro [A] da Deposito: 5.35 6.00 6.35 6.40 8.00 10.40 11.40 12.10 12.40 13.00 13.40 14.40 15.10 17.40 [R] da Kennedy (partenze): 7.50 8.05 8.10 9.20 9.50 10.40 11.50 12.25 12.55 13.05 13.30 14.05 14.15 14.20 14.50 18.40 18.50 19.30 21.00 21.40

LINEA 500T

Deposito - Aranceto - Cz Lido [A] da Deposito: 5.30 6.20 7.00 8.00 [R] da Giovino (partenze): 9.10 13.35 22.20

LINEA 600T

Deposito - Corvo - Cz Lido [A] da Deposito: 6.30 [R] da Giovino (partenze): 22.10

LINEA L

Le Fontane - Cz Lido [A] da Le Fontane: 17.20 18.10 19.10 21.00 22.00 23.00 [R] da Piazza Garibaldi (transito): 17.35 18.25 21.10 22.10

LINEA 700T Deposito - Buda [A] da Deposito: 6.35 12.30 [R] da Buda: 8.30 14.10

CIRCOLARE CENTRO Piazza Roma - Bambinello Gesù [A] da Piazza Roma: 6.30 7.10 7.45 8.25 9.00 9.40 10.15 10.55 11.30 12.10 12.30 13.45 15.00 15.40 16.15 16.55 17.30 18.10 18.50 20.05 [R] da Bambinello Gesù (transito): 7.00 7.40 8.15 8.55 9.30 10.10 10.45 11.25 12.00 12.40 13.00 14.15 15.30 16.10 16.45 17.25 18.00 18.40 19.20 20.25° 18.35 19.10 19.50

LINEA E

Funic. Sala - Alli - Cz Lido [A] da funic. Sala: 8.30 10.30 12.30 [R] da Giovino (transito): Il servizio si effettua dal 15 Luglio al 15 Agosto

LINEA G

CZ Centro - Germaneto - CZ Centro [A] da Kennedy: 14.25 [R] da Germaneto (transito): 7.05 14.45

LINEA S45

Buda - Ospedale - Buda [A] da Buda: 7.10 13.00 [R] da Ospedale(transito): 8.00 13.40

LINEA S31

Cz Lido -Corvo - Stadio - Lido [A] da Giovino: 6.35° 12.25 [R] da P.Stadio (transito): 7.55+ 13.30+

LINEA S20

Cz Centro - Alli [A] da Kennedy: 13.15 14.05 [R] da Alli (transito): 6.50° 13.45

LINEA S38

Scuola Mattia Preti [A] da Deposito: 7.10 [R] da Mattia Preti (transito): 13.20

LINEA S11

Cz Sala - S.Elia [A] da Funic. Sala: 6.25 12.50 13.50 [R] da S.Elia (transito): 7.20

LINEA S12 Cz Sala - Siano [A] da Alli: 7.05 7.15

LINEA S37

Scuola Vivaldi [A] da Deposito: 7.00 [R] da Scuola Vivaldi (transito): 14.05

Aprile

TAG Oroscopo

2014

Urian

Segno del mese ARIETE Marte…Fuoco…Azione…Istinto…Reazione…Lotta…devo continuare con il gioco delle associazioni di parole per farvi capire di che colore tingerete questo Aprile? Il rosso più acceso sarà l’unico colore che riuscirete a distinguere e credo che NULLA sarà in grado di “sedarvi” e condurvi all’uso del raziocinio e a più miti “reazioni”! Dopo lo scorso autunno e dopo questo lunghissimo e pesante inverno, un po’ di sano risveglio era quello che ci voleva…sapete che c’è? SFOGATEVI PURE! ”Dè miei bollenti spiriti il giovanil ardoreeee…” TORO

Cari erbivori dalle mille virtù e dalla nessuna voglia di usarle (…), è primavera! Che ne dite di uscire fuori dalle vostre stalle, magari fargli cambiare aria e cercare pascoli con erba fresca? Capisco che i transiti di Saturno vi inducano a considerare l’aspetto escatologico delle vostre esistenze e l’appoggio dei pianeti nei Pesci non fanno che ispirarvi la necessità di assumere comportamenti introspettivi e vita meditativa…ma forse sarebbe davvero ora che sceglieste di rivoluzionare tutto. Basta scuse…”La cambio io la vita che, non ce la fa a cambiare me…” GEMELLI

Dopo l’ennesima denuncia-segnalazione per molestie e stalking ai danni di bariste-commesse-giornalaie, io ci penserei due volte prima di ingaggiare conversazioni deliranti in giro, flirtando con chicchessia. E la vigilessa sotto casa è un addetto del comando municipale, non la protagonista della trama a luci rosse sulla quale rimuginate senza sosta! Attenzione a non confondere quello che vorreste dalla REALTÀ, ma soprattutto a non coinvolgere ignari personaggi nelle storie che vi sforzate di rendere credibili. ”Just my imagination, Just my imagination…” CANCRO

Questa volta, il vostro proverbiale e irritante vittimismo potrebbe essere giustificato. Sì, perché i transiti di Marte potrebbero trascinarvi, indirettamente, in contesti, situazioni, LITI e chiarimenti all’ultimo sangue, che potrebbero scuotere le vostre certezze e ridefinire il vostro ruolo nei tragicomici siparietti che tanto amate inscenare con chi avete accanto. Prendete qualche goccia di Rescue Remedy, perché potrebbe sembrarvi di essere su un aereo senza controllo…Controllo, ecco la parola chiave per voi. Ad Aprile, potreste non averlo più su nulla. “È colpa mia, è colpa mia. E mò ch’ell ch’è stato è statooo…” 61

U r i a n s o u l vo i c e @ h o t m a i l . i t LEONE

Una bella cotonata stile Diana Ross o un caschetto biondo platino alla Raffaella Carrà? Unghie rosso fuoco o viola lavanda? Questi potrebbero essere solo alcuni degli odiosissimi DUBBI che, addirittura, saranno in grado di opacizzare la vostra indiscussa e fulminea capacità di fare le migliori scelte in assoluto! La cosa che maggiormente non riuscirete a comprendere sarà osservare quanto questa oscillazione nell’agire potrà disorientare chi avete attorno, perché sentiranno un’improvvisa LIBERT…ops, volevo dire facilità ad agire autonomamente. Sperimentate la vostra umanità! “Io vorrei, non vorrei, ma se vuoi…” VERGINE

Carissimi-e, Aprile si consacra con le opposizioni dei pesci. E per voi è ancora disorientamento. Sì, ecco, non sapete più da che parte andare, non sapete più quale marca di detersivo per la lavastoviglie possa sgrassare i piatti “comepiaceavoi” e, addirittura, vi potrebbe capitare di avere dimenticato di accendere e spegnere la luce del bagno 5 volte prima di andare a dormire, rituale che officiate da quando avete 15 anni. Io non sarei così preoccupato, fossi in voi! Forse è davvero LA VOLTA BUONA perché qualcosa cambi, dal profondo, nella vostra vita di inguaribili ripetitivi cronici. “I need a new direction! È tempo di cambiare, di non lasciarsi andareee” BILANCIA

Per voi, in prima persona dico, oh venusiane creature dal crine dorato e boccoluto, forse non è cambiato nulla, ma così come per il segno del cancro, Aprile potrebbe manifestare degli effetti di totale riassestamento, nelle vite di chi avete accanto. E voi, che siete stati creati per subire le emozioni degli altri (compresi sassi, esseri inanimati e spiriti di ogni sorta) vi ritroverete con stati d’animo variabili e con l’incapacità a comprendere la fonte reale di tali emozioni discordanti. No, non siete pazzi, sarete solo più instabili del solito...”It’s a very very Mad world, mad world…” SCORPIONE

Finalmente, ad Aprile riuscirete per un po’ a scoprire quanto possa essere bello e appagante riposare la mente e concedersi una pausa da impegni, lotte e recriminazioni. I transiti di Saturno, per voi, sono come la pacca sulle spalle di un caro nonno, che vi aiuta a riflettere sui vostri errori, consigliandovi per il meglio e aiutandovi a convertire la vostra rabbia marziale in acume, lucidità mentale e saggezza. E gli Dei sanno quanto ne avete bisogno, dopo il mese di Marzo che vi ha visto nel pieno dei vostri deliri plutonici. “There’s a light at the end of the tunnel…”

SAGITTARIO

Amici, non che siate mai stai questo esempio proverbiale di lucidità, obiettività e imparzialità…ma Aprile potrebbe sancire il vostro assoluto record in energie spese in attività senza alcun senso e, soprattutto, in considerazioni analitiche che hanno la visione d’insieme di Mr. Magoo…lo ricordate? Il simpatico vecchietto cieco come una talpa, che rischiava la vita mille volte al giorno, essendo del tutto inconsapevole dei rischi che correva, ma riuscendosela a cavare sempre. Attenti a ballare l’ultima coreografia di Zumba sul cornicione… “It’s too bad ‘cause love is blind (It’s too bad So Bad)” CAPRICORNO:

Che risveglio, amici dalle corna a punta! Quante cose da fare, occasioni, incontri decisivi per sperimentare le vostre acute belate dalle note inconfondibili! Protagonisti assoluti della scena zodiacale, perché attraversati dalle correnti Marziali che sciolgono ogni passata inibizione, sarete dei vulcani in piena! Siete incontenibili! Occhio allo stress, cercate di respirare, ogni tanto, e cercate di scaricare la tensione, che potrebbe farvi perdere il controllo delle vostre emozioni… ”Di quella Piraa, l’orrendo focoooo”

ACQUARIO:

Forse, non è proprio il momento migliore per intraprendere quella spedizione in Siberia che sperate vi doni la tanta agognata serenità; come neanche investire l’eredità che avete appena ricevuto nella produzione industriale di accendi gas a luci intermittenti…Fossi in voi mi asterrei dal prendere scelte importanti per voi e per chi avete accanto, perché i transiti di urano e marte insieme potrebbero falsare la vostra visione e gettarvi in continue contraddizioni e valutazioni, forse poco opportune. Contate fino a 568.897.987.968.554.000, prima di agire, è meglio. “Don’t speak, cause I know just what you’re saying…”

PESCI:

Sogno o son desto? Stento quasi a riconoscervi amici pinnati che nuotate sempre in conflitto, auto infliggendovi sempre il peggio in ogni occasione. Aprile, invece, potrebbe vedervi come gli unici segni dello zodiaco in grado di osservare cautamente, valutare con obiettività e considerare con saggezza l’esito delle vostre azioni future…il tutto senza alcun bisogno di ricorrere a nessun tipo di succedaneo che crea dipendenza e vi porta via presenza di sé come droghe, alcool e/o cibo! Un momento unico e irripetibile che io sfrutterei fino al 30…”I’m what I’m and what I’m needs no excuses”