Tag Magazine n°17 - Febbraio 2014 by TagMagazine.it

LA PROVINCIA IN TASCA

Provincia di Catanzaro LA PRIMA UTILITY CITY

Chef Abbruzzino

una STELLA in cucina Albert Hammond Jr. intervista al chitarrista degli STROKES MUSEI ORARI AMC PIZZERIE RISTORANTI - PUB CALENDARIO TURNI BAR - LOCALI EVENTI FEBBRAIO FARMACIE

San Valentino Cosa indossare?

MENSILE GRATUITO DI INFORMAZIONE, CULTURA, INTRATTENIMENTO E SERVIZI UTILI - NÂ°17 - FEBBRAIO 2014

EDITORIALE John Williams - Star Wars

Francesca Ceniti

FEBBRAIO STELLARE

Coordinamento Editoriale

Dopo il doppio numero di Gennaio – Febbra-

nostri amici animali, per cui andate a scopri-

io, con cui si è concluso un altro, importante

re cosa ha da dirci il Dott. Margaira in Tag

ciclo, siamo pronti a ripartire con i buoni pro-

4 Zampe…grasso non è bello, almeno per i

positi di…Febbraio! Tag N.17 si apre a nuove,

gatti!Gli appassionati di musica, poi, non po-

interessanti collaborazioni, prima fra tutte

tranno lasciarsi sfuggire lo speciale con l’in-

quella con la Direzione Creativa a cura di

tervista ad Albert Hammond Jr., chitarrista

Shape Beyond Graphic, agenzia catanzarese

degli STROKES, una delle tante perle che,

di Creativi, diretta da Pierpaolo Voci, con cui

in questi mesi, ci ha regalato il nostro inviato

poniamo oggi le fondamenta di quello che

Niccolò Matteucci…e di perle, vestiti e make-

sarà TAG nei mesi a venire. Per l’occasione,

up, nel mese degli innamorati, non potevamo

abbiamo pronta per voi una nuova rubrica

certo farne a meno. Così come di stelle: sapete

che parla di…CreativiTag, in cui Laura Tra-

che è possibile anche regalarne una? I pre-

passo ci introduce (cinicamente) nel “magi-

ziosi consigli della fashion blogger Pamela

co” mondo dei social e delle “relazioni umane

Soluri, per il 14 Febbraio, vi spiegheranno

cyborg”, come direbbe il droide C3PO in Star

come fare, in Tag Moda!C’è un’altra stella, in

Wars! Prima di addentrarci, però, cominciamo

questo numero, una persona a cui dobbiamo

col presentarvi la nuova veste grafica, curata

dare il benvenuto e che ci accompagnerà da

dal nostro Dir. Artistico, Stefano Console, in

ora in poi nella rubrica Tag Ricette: Chef

armonia con le esigenze di semplicità, mo-

Abbruzzino, pluripremiato cuoco, esperto

dernità e dinamicità che, da sempre, abbia-

in alta cucina e unico, nella nostra Provin-

mo cercato di seguire, per realizzare quello

cia, a vantare una Stella Michelin: con lui

scambio essenziale, fra noi e voi, e creare

ai fornelli e Urian all’Oroscopo, la rotta del

immediatezza tra chi propone il contenuto

nostro viaggio fra le stelle è tracciata. A farci

e chi lo va a leggere. Scambio, interscambio,

compagnia, tra una tappa e l’altra, le dritte di

relazione: obiettivi che sono propri anche del

Saverio Paone in Tag Storia e quelle di Mat-

K di Cuori – Caffè Letterario di Catanzaro,

teo Malacaria in Tag Birramoriamoci, due

come potrete leggere nell’intervista di coper-

che di universi affascinanti e sconosciuti ai più se ne intendono! Direi che siamo pronti a ripartire. E “Che la Forza sia con voi!”.

tina di questo mese. L’importanza del sapersi relazionare riguarda, naturalmente, anche i

TERIA BAR - GELA IA PASTICCER

ni, 80/82 Corso Mazzi 060705 61 09 l. Te ia ri di Cefalon 96 do - Via Marti 07 Li 02 ro za 61 an 09 at C Tel. Catanzaro -

SOMMARIO EDITORIALE__________________pag 5

TAG - La provincia in tasca Testata giornalistica registrata al Tribunale civile di Catanzaro, sezione per la stampa e l’informazione, con n° R.G.709/2012 Edito da SR Communitation

RICETTE____________________pag 8 Ricette del mese

CREATIVITAG________________pag 12 A.I. Interazione artificiale. Quale intimità?

Direttore Responsabile - Angela Palaia Direttore Commerciale - Angelo Capoano Coordinamento Editoriale - Francesca Ceniti Direttore Creativo - Pierpaolo Voci Direttore Artistico - Stefano Console Grafica e Impaginazione - Maurizio Tolomeo Fotografia - Matteo Malacaria Direzione Amministrativa - Valeria Iaria

RISTORANTI, PUB E LOCALI______pag 16 BIRRAMORIAMCI______________pag 18 La rubrica per gli amanti della birra

MODA_____________________pag 22 San Valentino, cosa indossare?

TAG CONSIGLIA_____________pag 26

Hanno collaborato: Antonio Abbruzzino - Luca Abbruzzino Salvatore Belfiore - Kapsi - Giuseppe Loprete Matteo Malacaria - Paolo Mangaira - Niccolò Matteucci Pamela Soluri - Laura Trapasso - Urian.

Corto Maltese

4 ZAMPE___________________pag 30 Il calvario di Ciccio

INTERWIEW__________________pag 34 K di cuori

PER LA TUA PUBBLICITÀ Angelo Capoano - 320 93 36 564 Saverio Paone - 333 22 77 792 Matteo Malacaria - 327 76 34 633

MUSICA____________________pag 41 Intervista ad Albert Hammond Jr.

Tag Comics_________________pag 44 La figlia del boss

Email: redazione@taginforma.it Facebook: Tag Rivista Gratuita Sede amministrativa - Via Cilea, 5 • 88100 (CZ)

TAG CONSIGLIA______________pag 48 Free Dance

EVENTI______________________pag 52

Le immagini e i testi presenti su questa rivista, sono di proprietà dei rispettivi autori.

UTILITY_____________________pag 54 OROSCOPO________________pag60

L’oroscopo di Urian

RICETTE Dean Martin - That’s Amore

Antonio Abbruzzino 1 Stella Michelin Tag Ricette dà il suo caloroso benvenuto allo Chef (o “Cuoco”, come ama essere definito) Antonio Abbruzzino, calabrese nato a San Giovanni In Fiore, dove è nata anche la sua passione per la cucina che, a soli quattordici anni, lo ha portato a mettersi in viaggio per conoscere le cucine e i migliori ristoranti di tutto il mondo, acquisendo quell’esperienza che, oggi, lo qualifica come uno degli Chef più apprezzati nel panorama gastronomico calabrese e non solo e ricevendo premi e riconoscimenti nei più importanti concorsi internazionali. Antonio Abbruzzino è anche L’UNICO CHEF STELLATO della nostra Provincia. La sua cucina è qualità, emozione e continua ricerca della perfezione. PACCHERI CON GUAZZETTO DI GAMBERI E TRIGLIE SU CREMA DI PATATE

Ingredienti per 4 persone 250 GR DI PASTA 100 GR DI GAMBERETTI SGUSCIATI 80 GR DI FILETTI DI TRIGLIE 150 GR DI POMODORINI 2 SPICCHI DI AGLIO 5 FOGLIE DI BASILICO 50 GR DI CIPOLLA TAGLIATA A JULIENNE 150 GR DI OLIO MAGGIORANA 300 GR. DI PATATE SALE E PEPE

MO). NELLA STESSA, FACCIAMO APPASSIRE LA CIPOLLA, UNIAMO I FILETTI DI TRIGLIE E I GAMBERETTI, AGGIUSTIAMO DI SALE E PEPE. AGGIUNGERE LA CONCASSE’ DI POMODORINI E CUOCERE PER 1 MINUTO. AGGIUSTARE LA DENSITÀ E IL GUSTO CON IL FUMETTO DI PESCE. CUOCERE LA PASTA IN ABBONDANTE ACQUA SALATA, SCOLARE AL DENTE E SALTARE IN PADELLA CON LA SALSA. SISTEMARE LA CREMA DI PATATE A SPECCHIO NEL PIATTO E SERVIRVI SOPRA LA PASTA, SPOLVERANDO CON BASILICO TRITATO E UN FILO D’OLIO A CRUDO.

PREPARAZIONE PULIRE LE PATATE E TAGLIARLE A CUBETTI. ROSOLARE IN UNA PENTOLA CON UN FILO D’OLIO L’AGLIO, AGGIUNGERE LE PATATE, AGGIUSTARE DI SALE E PEPE E COPRIRE CON ACQUA. A COTTURA ULTIMATA, AGGIUNGERE LA MAGGIORANA E FRULLARE CON IL FRULLATORE A IMMERSIONE. IN UNA PADELLA ROSOLARE CON UN FILO D’OLIO EXTRA VERGINE, 1 SPICCHIO D’AGLIO (APPENA ROSOLATO LO TOGLIA

INVOLTINI DI BRANZINO CON TARTARA DI GAMBERO ROSSO SU CREMA DI POMODORINI E FINOCCHI STUFATI

Luca Abbruzzino

Ingredienti per 4 persone PER GLI GNOCCHI 4 FILETTI DI BRANZINO 150 GR DI GAMBERI BUCCIA DI LIMONE MENTUCCIA O FINOCCHIETTO SALE E PEPE OLIO EXTRA VERGINE PER LA CREMA DI POMODORINI 500 GR DI POMODORINI 1 SPICCHIO D’AGLIO 2 SCALOGNI 2 ACCIUGHE SALATE OLIO EXTRA VERGINE 500 GR DI FINOCCHI AGLIO E PEPERONCINO

PREPARAZIONE

E I POMODORINI TAGLIATI A PEZZETTI, CUOCERE A FIAMMA VIVA PER CIRCA 7 MINUTI, SALARE E PEPARE, TOGLIERE L’AGLIO E FRULLARE IL TUTTO. IN UNA PADELLA, ROSOLARE AGLIO, OLIO E PEPERONCINO, AGGIUNGIAMO I FINOCCHI TAGLIATI A FETTINE MOLTO SOTTILI E AGGIUSTIAMO DI SALE E PEPE E UN MESTOLO DI BRODO VEGETALE. FARE STUFARE IL TUTTO PER POCHI MINUTI. SISTEMARE LA SALSA NEL PIATTO, METTERE I FINOCCHI SOPRA LA SALSA E SOVRAPPONIAMO L’INVOLTINO DI PESCE. CONDIRE CON UN FILO DI OLIO A CRUDO.

SFILETTARE IL BRANZINO E SISTEMARE I FILETTI DI PESCE IN DUE FOGLI DI CARTA FORNO E CON IL BATTICARNE BATTERLI LEGGERMENTE. PULIRE I GAMBERI, TAGLIARLI A CUBETTI, CONDIRE CON OLIO EXTRA VERGINE LA MENTA E LA BUCCIA DI LIMONE TRITATA, SALE E PEPE. SALARE I FILETTI DI PESCE E RIEMPIRE CON LA TARTARA DI GAMBERI. ARROTOLARE E AVVOLGERE NELLA CARTA FORNO E CUOCERE IN FORNO A 170° PER CIRCA 10 MINUTI. IN UNA CASSERUOLA, SOFFRIGGERE CON UN FILO D’OLIO LO SCALOGNO E L’AGLIO IN CAMICIA, UNIRE I FILETTI DI ACCIUGA

MILLE FOGLIE CON CREMA ALLA VANIGLIA SU SALSA FRUTTI DI BOSCO

Ingredienti per 4 persone 1 CONFEZIONE DI PASTA SFOGLIA CONGELATA 100 GR FRUTTI DI BOSCO ZUCCHERO A VELO ZENZERO PER LA CREMA ½ LITRO DI LATTE 5 TUORLI 6 CUCCHIAI DI ZUCCHERO 30 GR DI MAIZENA 20 GR DI FARINA 1 BACELLO DI VANIGLIA

PREPARAZIONE

LA MAIZENA E LA FARINA. TOGLIERE IL BACCELLO DI VANIGLIA E INCORPORARE IL LATTE, METTERE IN UNA CASSERUOLA, PORTARE A BOLLORE SU FUOCO BASSO, SEMPRE MESCOLANDO, FINO A CHE LA CREMA NON SI ADDENSA E COMINCIA A BOLLIRE. CUOCERE PER UN MINUTO. TOGLIERE DAL FUOCO E LASCIARE RAFFREDDARE COPERTA CON UNA PELLICOLA TRASPARENTE. MONTARE IL PIATTO STENDENDO LA CREMA A SPECCHIO, METTERE LA PASTA SFOGLIA FRANTUMATA SOPRA LA CREMA, DI NUOVO PASTA SFOGLIA E POI CREMA, FINIRE CON LA PASTA SFOGLIA. DECORARE CON LO ZUCCHERO A VELO. ACCOMPAGNARE CON LA SALSA AI FRUTTI DI BOSCO E FRUTTI DI BOSCO FRESCHI.

STENDERE LA PASTA SFOGLIA, METTERLA IN UNA TEGLIA BASSA, SPENNELLARE CON UN TUORLO D’UOVO E COSPARGERE CON ZUCCHERO SEMOLATO, CUOCERE IN FORNO PRERISCALDATO A 200° PER 15 MINUTI CIRCA. DOPO AVER RAFFREDDATO LA PASTA SFOGLIA, ROMPERLA CON LE MANI AVENDO CURA DI NON SBRICIOLARLA TROPPO. FRULLARE I FRUTTI DI BOSCO, LO ZUCCERO A VELO E LO ZENZERO . PASSARE AL SETACCIO LA PUREA OTTENUTA. SCALDARE IL LATTE CON IL BACCELLO DI VANIGLIA, FINO A BOLLORE. LAVORARE I TUORLI CON LO ZUCCHERO FINO A RENDERLI CHIARI E SPUMOSI, AGGIUNGERE

CREATIVITA’ Mad Season - Artificial Red

A.I.

Laura Trapasso Shape Beyond Graphic

Interazione Artificiale

Quale intimità? Tra viaggiatori succede, ci si raccontano cose anche intime, tanto non ci si rivedrà mai più. Paolo Rumiz, È oriente, 2003 Tratto da “le meditazioni profonde e sociologiche di Laura durante i silenzi della notte”. Da poco tempo, mi occupo di social media e web copy writing; immergermi anima e corpo nel mondo di blog e social network non implica solo una più approfondita presenza dietro lo schermo, ma anche un’attenzione più capillare ai processi e alle dinamiche che costantemente li generano e li trasformano. Dopo l’iniziale sorpresa, per un mondo prima appartenente solo a visioni futuristiche, lo smarrimento e il senso di vuoto prendono il sopravvento, dinanzi ad un nuovo modo di comunicare e interagire, che spaventa anche i soggetti più folgorati da questa (ormai radicata) realtà dell’irreale.

un mondo di plastica e suscettibili ai velocissimi cambiamenti di mode e trend dominanti. Cinicamente, la potrei definire una corsa alla prostituzione del sentimento, poiché di altro non si tratta, se non di assuefazione ad una realtà in vetrina, in cui le vite private si trovano alla mercè del pubblico.

Dal particolare al generale. Dai vari post degli utenti di Facebook, ho potuto realizzare quanto pericoloso sia il social, per l’inevitabile svilimento dei rapporti interpersonali, inseriti in

Dall’incontro al corteggiamento, dall’innamoramento alla sessualità, i concetti e le dinamiche passano, ora, prima di tutto su Facebook.

charlie foster

-L’elemento più visibile dell’intromissione nella vita privata è forse costituita dall’opzione che consente di definire lo “stato civile”dell’utente. La definizione della relazione è conditio sine qua non per rendersi trasparenti e disponibili, in modo da adempiere alle aspettative degli altri. Tra “impegnati”, “single” e “relazioni complicate”, la classificazione dei rapporti, da un certo punto di vista, cataloga le preferenze e le priorità relazionali. Quando ci interessa qualcuno, in altre parole, la prima cosa che facciamo è andare a controllarne sul profilo lo stato

sentimentale (non è un caso). - I “like” ripetuti e martellanti, alle foto, sono le cose che preferisco. Nella stragrande maggioranza dei casi, rappresenta un nuovo modo di flirtare. Un interesse che, se prima veniva esternato con sorrisi e sguardi (da interpretare), ora passa attraverso palesi feedback telematici. - E poi ci sono le coppie che scoppiano, e a fasi alterne avvertono lo spasmodico bisogno di aggiornare, ora dopo ora, minuto dopo minuto, la definizione della propria “relazione”. Il mio punto limite di sopportazione lo raggiungo quando tutto ciò è corredato da dediche, dall’indicibile tasso diabetico o, al contrario, da insulti e sbeffeggiamenti reciproci. - Le liti, già pesantemente odiate in pubblico, sui social non fanno che rendere la mia indole ancora più misantropica. - Le rose e i cioccolatini diventano poke. - Le lettere d’amore e i bigliettini diventano link di youtube, canzoni, con annessi cuoricini o messaggi subliminali di rara chiarezza. Il tutto

con la vana speranza di colpire nel segno. Ciò che si fa, in altre parole, è la dissimulazione di strategie apparentemente immutabili, riportate su un piano all’esterno da sé. I cambiamenti della post-modernità sovvertono i bisogni emozionali; globalizzazione e capitale spingono l’uomo verso la massimizzazione del bisogno che è puramente individuale (Giddens, 1992). Il sociologo Bauman parla, poi, di passaggio dall’intimità all’estimità, proprio per sottolineare un’apertura verso l’esterno, del privato, del sé e della ricerca dell’altro da sé. Ci troviamo in quella che Bauman definisce società confessionale, non proviamo più gioia ad avere segreti, non possiamo più sentirli solo nostri. Ci troviamo in una comunità espansa, il senso di appartenenza è legato a volubili e moltiplicati elementi di alterità. La comunità in senso stretto si fa rete/network e l’identità diviene, in maniera ancora più evidente, costruzione sull’alterità dell’altro. Relazionarsi all’altro è necessità irretibile, si obbedisce a degli schemi per sentirsi liberi. È un processo incontrollato. Il network di amicizie che costruiamo è fittizio e artefatto, assuefatto ad una logica del “tutto e subito”; i legami sono fragili e volubili; il senso di appartenenza e condivisione delle norme

santa & binder

(sociali) è in costante rimodulazione e ci si adatta a queste logiche solo per il timore recondito di esserne esclusi e di non riuscire a bilanciare la perdita di un’identità collettiva con gli stimoli crescenti del mondo esterno. Il web riproduce se stesso e fornisce gli

attrezzi all’uomo per auto-fabbricarsi. È virtuale, perché viaggia in uno spazio tutto suo, ma è reale, se ha a che fare con le persone e i relativi vissuti. L’importante è sempre e comunque raggiungere un processo di autonomia che fornisca un filo conduttore verso il progetto riflessivo di sé (per rapportarsi agli altri). Altro è, poi, riappropriarsi dei propri profondi e intimi spazi, che fanno del sentimento il luogo della realizzazione dell’uomo, chiudendo un po’ le tende dell’immensa vetrina sociale.

RISTORAZIONE & LOCALI CITTÀ • PORTA MARINA - Corso Mazzini 325 tel 0961 726007 • RISTORANTE AMICI MIEI - Discesa S.Rocchello 4 tel 0961 745356 • TAVERNA SAN NICOLA - Via Casalinuovo 9 tel 0961 744681 • PIZZA STORE - Corso Mazzini 189 tel 339 2324531 • RISTORANTE MANFREDI - Viale Pio X 65 tel 0961 721841 • U TAMARRU - Viale Europa 28 tel 0961 751971 • A FURNACIA - Via Jannoni 46 tel 0961 720970 • DA PEPE - Vico Piazza Roma 6 tel 0961 726254 • IRISH PUB - Via XX Settembre 19 tel 0961 726794 • BIRRERIA DEGLI AMICI - Piazza Stocco 12 tel 328 1262307 • PITBULL - Via E. Scalfaro 16 tel 327 1942353 • SIMON PUB - Discesa Cavour tel 0961 727757 • PIZZERIA ALICE - Via Lombardi 6 tel 0961 770026 • QUASTA PAZZA PAZZA PIZZA - Via A. Barbaro 13 tel 0961 741474 • L’ARTICOLO IL - Via Cilea tel 0961 775700 • MALALRD PUB - Via XX Settembre 85 tel 0961 720762 • C’ERA UNA VOLTA - Vico 1° Piazza Roma tel 348 3336698 • PUBLIC HOUSE - Via Jannoni 6 tel 333 2611930 • MANGIANOTTE - Via F. De Seta 2 tel 0961 720668 • LA QUERCIA DEGLI ELFI - Via Madonna dei Cieli 72 tel 0961 701393 • CORTO MALTESE - Via XX Settembre 48 tel 3314052095 • TOPOLINO - Via de Grazia 11 tel 0961022024

FUORI CITTÀ • MATTIA PUB - Via Jerinise Taverna tel 0961 923633 • IL SEMAFORO - Loc. Pantane Taverna tel 0961 922198 • SCACCO MATTO - Salita de Seta 29 Sersale Sup. tel 333 7334160 • PALAHOTEL VALLENOCE - Decollatura tel 0968 63380 • HEINEKEN LOUNGE BAR - Valle del Corace tel 0961 998307 • LA ROSA NEL BICCHIERE - Loc. Polso Soveria Mannelli tel 0968 666668 • ALBERGO DELLA POSTA - Villaggio MAncuso tel 0961 922033/57

MARE • TONNINA’S PUB - Via Squillace 23 Cz Lido tel 327 6930782 • LA TANA DEL LUPPOLO - Via Murano 12 Cz Lido tel 338 6370031 • GOLOSITA’ - Via Bausan 1/A Cz Lido tel 0961 738349 • CIRO - Viale Europa 3 Caz Lido tel 0961 737532 • PICCOLO MONDO - Via M. Cefalonia Cz Lido tel 0961 32245 • TOQUEVILLE - Zona Porto Cz Lido tel 0961 31117 • WHIITE PUB - Zona Porto Cz Lido tel 393 0733286 • ALEXANDER - Via Lungomare 199/B Cz Lido tel 388 7918227 • AL PORTO - Via Lungomare 369 Cz Lido tel 0961 31562 • PADDY’S IRISH PUB - Via Lungomare 57 Cz Lido tel 0961 31457 • BOCADILLO PUB - Via del Mare 3 Cz Lido tel 339 7263009 • GIARDINO DEI SENSI - Via NAzionale 221 MontePaone tel 0967 576670 • PERCIVAL PUB - Via NAzionale 266 MontePaone tel 0967 576621 • LEGEND PUB - Trav. Regina Elena Soverato tel 366 3133820 • MARE NOSTRUM - Viale Eurpa Soverato tel 346 5873160

BAR & LOCALI • K DI CUORI CAFFE’ LETTERARIO - Via M. Ippolito 5/7 CZ tel 0961 702009 • CAFFE’ IMPERIALE - Corso Mazzini 161 Cz tel 0961 743231 • MIGNON BAR - Corso Mazzini 119 Cz tel 0961 741000 • BAR AMEDEO - Via Alberghi 10 Cz tel 0961 702237 • BAR PANORAMA - Via F. de Seta 5 Cz tel 0961 720304 • PICCOLO PRINCIPE - Piazza Duomo 6 Cz tel 3398282140 • GIANDUIOTTO - C.Mazzini 80 tel 0961 090705 - Via M. Cefalonia 0961020796 • BYBLOS CAFE’ - Viale Crotone 31 Cz Lido tel 0961 34514 • JUICE CAFE’ - Via Pola Cz Lido tel 0961 31612 • BLACK & WHITE - Via Lucrezia della Valle 2 Cz Tel 0961 752147/532589 • HEMINGWAY - Pineta Giovino Cz Lido tel 338 8911974 / 338 3169486 • FAZZARI CAFE’ - C.Mazzini 18 Cz tel 0961 060302 • ATMOSFERA - Via Donnici 18 Rocc. Borgia tel 393 3304694 • NO MAS - C.da Martelletto Cz tel 328 0099920

BEER The Fellowship Of The Ring - Concerning Hobbits

Matteo Malacaria

Birra e Birrifici artigianali

alchemiche, produce il nettare biondo. Birrificio artigianale (microbirrificio nel caso italiano, dati i modesti volumi di produzione) è il luogo dove la birra è tipicamente prodotta. All’interno troverete gli impianti e tutta la strumentazione necessaria per supportare il birraio nelle varie fasi del processo di produzione, mentre non sempre è presente la stanza dedicata alla degustazione delle birre (quella che in America chiamano Tap Room). Insomma, si tratta di locali senza mescita, ovvero senza possibilità di servire birre al consumo.

Fenomenologie a confronto

Brewpub, Beer Firm La volta scorsa abbiamo fatto una veloce presentazione della birra artigianale, sottolineando l’importanza del termine “artigianale”. Fatta a mano da una persona (artigiano), in piccole quantità, variabili da prodotto a prodotto…normalmente è questo il significato che associamo alla parola. Stessa cosa nel mondo della birra, dove più che mai risulta fondamentale la figura del birraio (o mastro birraio, termine ancora più evocativo), l’artigiano della birra che, con passione e sudore, attraverso pozioni magiche e formule

Simile al birrificio, ma con la possibilità di effettuare mescita, è il brewpub. Il termine deriva dalla fusione di brewing (fare birra) e pub (public house, il tipico locale notturno). È facile allora intuire che si tratta di un locale all’interno del quale è possibile ordinare da bere le birre prodotte dal medesimo birrificio, i cui impianti si trovano generalmente nella parte posteriore oppure nelle immediate vicinanze. Il modo migliore

di provare le birre della casa in condizioni di assoluta freschezza, magari bevute in compagnia del birraio che le ha prodotte.

legate alla creazione di un birrificio. Tre diversi nomi, tre diversi modi di fare birra. Un solo risultato: buona e salutare, birra artigianale! Per non parlare poi di uno degli hobby più divertenti e creativi che possano esistere: si chiama homebrewing, l’arte del farsi birra in casa. Un fenomeno dilagante dal quale il sottoscritto si è fatto facilmente contagiare.

Infine, dicevamo, la beer firm. In questo caso di tratta di una versione “ibrida” di birrificio, nata a livello internazionale ma che negli ultimi anni ha avuto un notevole successo anche in Italia. Si tratta precisamente di un birrificio senza impianti, che si appoggia quindi a impianti terzi per produrre la propria birra. Il successo di questa forma, diciamo così… alternativa di fare birra deriva dal limitare notevolmente i costi legati all’acquisto di impianti di proprietà, ma anche dalla possibilità di evitare le numerose e complicate questioni burocratiche (per le quali l’Italia è tristemente famosa)

In generale, un grosso limite della produzione birraria nostrana sono, come anticipato prima, le modeste dimensioni dei birrifici e dei relativi impianti di produzione, cui corrispondono bassi volumi di produzione e altrettanto contenuta redditività, che determina una lievitazione dei prezzi delle singole bottiglie,

BIRRAmoriamoci. it (o nel pub più vicino). Cheers! “Una birra forte, un tabacco profumato e una donna, questo è piacere.” - Goethe

vendute ad un prezzo generalmente più alto rispetto alla media europea. Ecco spiegata la leggera differenza di prezzo tra la produzione nazionale e quella estera. Un vero peccato, perché l’Italia può vantare una produzione birraria di tutto rispetto, la cui qualità non ha nulla da invidiare a quella di Paesi a più lunga tradizione. Qualità continuamente confermata dai numerosi premi di cui i birrai italiani fanno incetta nelle competizioni internazionali, mostrando capacità e creatività decisamente fuori dal comune. Ad ogni modo, paragonando il costo di una qualsiasi birra industriale, il rapporto qualità/prezzo è completamente a favore della birra artigianale che, a dispetto di un euro in più, ha un gusto completamente differente. Provare per credere. Anche per questo (breve) appuntamento, è tutto. Ci vediamo prossimamente, su

My Bloody Valentine - Sugar

MODA Pamela Soluri Fashion blogger

SAN VALENTINO

in foto,da arricchire con scarpe e p o c he tte brillantinate.

COSA INDOSSARE E COSA REGALARE Teneri, romantici, ironici o passionali? Il giorno di San Valentino è tutto all’insegna dell’amore e della moda romantica! Proviamo a curiosare tra le proposte di stagione, scegliendo il look perfetto, meglio se nel segno del rosso. Se si pensa a questa dolce ricorrenza, infatti, il primo colore che viene in mente è sicuramente il rosso, dai sentimenti agli accessori. Da sempre sinonimo di passione, amore e sensualità, il color rosso fuoco torna protagonista indiscusso e viene proposto in diverse varianti da mixare ad altri colori come ad esempio l’argento o con meravigliosi dettagli metallici per un effetto sparkle. La mise ideale potrebbe dunque essere un semplicissimo mini dress rosso come questo

Un filo di rossetto completerà il tutto.

Per chi preferisce un outfit più sobrio, semplice ma chic allo stesso tempo,un tubino è l’ideale. Ha quasi 90 anni ma non li dimostra ed è il vero e proprio must have di tutti i tempi. Minimale, versatile, accessibile ed elegante,un evergreen che qualunque donna deve obbligatoriamente possedere. Fu inventato nel 1926 da Coco Chanel con il nome Petite robe noire, tradotto in inglese little black dress (spesso abbreviato in LBD), con l’intenzione di essere adattabile a qualsiasi occasione. Nel 1961 diventa un’icona quello di Givenchy, indossato da Audrey Hepburn in “Colazione da Tiffany”, e nel 2006 entra definitivamente nel mito, quando viene battuto all’asta per ben 467.000 sterline. Essendo un capo tinta unita, bisogna dargli un tocco di stile e illuminarlo con i giusti

che ne richiama le diverse sfumature o in un tono leggermente più scuro.

accessori, affinché non risulti monotono. L ’a c c o p p i a t a sarà vincente, con un cappottino bianco B&W (black & white), ma ancora di più lo sarà con un tocco di colore, quindi, via libera a pochette e gioielli (maxi) di grande tentenza, possibilmente rossi. La perfezione assoluta si ottiene poi con il tacco 12: slancia la figura e dona classe ed eleganza. Il colore più romantico per antonomasia, destinato ad accendere di tenerezza la festa di San Valentino è sicuramente il rosa. Dall’allure romantica e delicata, specialmente nella tonalità “cipria”, è il perfetto connubbio tra dolcezza e glamour.

Blazer e decolletè nere, bijoux (pochi e delicatissimi) ed un make up rigorosamente naturale.

Per molti, il 14 Febbraio è sinonimo di consumismo e romanticismo a buon mercato e, al di là delle personali credenze, rimane comunque il giorno dell’amore, degli innamorati, non innamorati di un uomo o una donna, ma innamorati dell’amore stesso, innamorati della vita, sentimento percepito come forza indispensabile alla sopravvivenza. Ben inteso che “Non ci si deve amare solo un giorno all’anno, ma ogni giorno dell’anno”, è comune caratteristica di questa

Declinato in sfumature confetto, rose pompadour, macarons, magenta, Schiaparelli pink, evidenziatore, flamingo, metallizzato o fluo è proprio il colore dell’anno. Le tonalità pastello sono oltretutto il trend dell’inverno e si riconfermeranno tali anche per la primavera/estate 2014, fresche, allegre e da utilizzare assolutamente per smorzare l’effetto dark lady. Il rosa in particolare è un colore emblema della femminilità, capace di donare un’aurea molto raffinata. La proposta diventa “bon ton” sia nelle forme che nei dettagli,se si mixa un top in chiffon ad un gonna con stampa tenue

ricorrenza scambiarsi un tenero regalo. Rose e cioccolatini sono la scelta più comune, un classico da decenni, ma se la proposta arriva direttamente dal mondo fashion, la sorpresa - ne sono certa - sarà molto più gradita!

monianza eterna del proprio sentimento. Il costo è di circa 99,00 euro e può essere acquistata su http://www.lovestone.it.

Ed infine, ci si potrebbe orientare sulla scelta di un gioiello che ricordi la vostra unione. È un’idea che può sembrare diversa, se si sceglie, per esempio, di fare incidere nomi, date, frasi, dolci parole d’amore che si trasformeranno in piccole frecce e arriveranno dritte al cuore del vostro amato. COSA

REGALARE?

Qualcosa di esclusivo e nalizzato, di conseguenza co, come ad esempio una

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Grazie ad una tecnologia laser sofisticata, è possibile fare incidere una dedica d’amore che verrà poi incastonata per sempre in questo, che è il luogo più suggestivo e romantico al mondo,come testi-

F. De Gregori & L. Dalla Ma Come Fanno I Marinai

CONSIGLIA Matteo Malacaria

Udite udite: riapre il ristopub “Corto Maltese”

titolare, il giovane Alessio Fiorentino. È proprio lui che si racconta alle nostre penne, rivelando in anteprima a Tag gli assi nella manica ed i “trucchi” coi quali vuole stregare il pubblico della città.

Una nuova gestione che ne promette di belle…e buone! Corto Maltese è da tempo uno dei nomi di successo della ristorazione catanzarese. Il locale, che ha riaperto lo scorso Ottobre nella vecchia sede in pieno centro storico (Via XX Settembre, 48), è pronto ad accogliervi e presentarvi orgogliosamente la nuova gestione, che promette entusiasmanti e golose novità!

“Il mio locale” - racconta Alessio - “si rivolge sia ad una clientela sia di giovani che di adulti, affiancando tradizione e innovazione. Propongo, infatti, una cucina tipica (morzello, soffritto, morzello di baccalà, piatti tipici della cucina tradizionale catanzarese). Il morzello e il soffritto, in particolare, vengono cucinati ogni settimana, il giovedì, mentre il morzello di baccalà il martedì e il venerdì. In questo modo, è possibile offrire un menù adatto a tutti i gusti, ed un prodotto sempre fresco, preparato il giorno stesso, come tradizione vuole”.

Il ristopub, aperto anche a pranzo, dispone di un ampio ed esaustivo menù, che spazia dalla cucina tipica alle ottime birre tedesche, servite rigorosamente alla spina (non mancano ovviamente le bottiglie, provenienti da tutto il mondo). La cucina si avvale della professionali-

Corto Maltese, aperto anche a pranzo, propone un’ampia possibilità di scelta

tà dello Chef Fiorentino, che vanta una pluridecennale esperienza, padre del

le sue parole sprigionano è sorprendente. “La qualità ed il successo di questi panini sono il risultato di un grande lavoro di scelta delle materie prime e di preparazione, che coinvolge tutto lo staff della cucina. Mi spiego meglio: il pane al sesamo lo impastiamo e lo inforniamo noi; gli hamburgers li facciamo noi, tramite un macellaio di fiducia, divenuto praticamente un amico, che soddisfa le nostre esigenze e richieste di carne di alta qualità. È un prodotto che, per essere realizzato, richiede un notevole lavoro, ma il sacrificio viene ampiamente ripagato dall’espressione del cliente non appena li addenta, stupita e soddisfatta”. Panini come l’Hugo Pratt, il Delizioso e il panino maxi

ad un prezzo contenuto, offrendo un menù fisso, adatto a chi fa pausa pranzo (uffici, enti, banche etc.), al quale si affianca il menù alla carta del pub, ricco di stuzzicherie varie, come le buonissime polpette, tra cui quelle di melanzane, che meritano una menzione d’onore…una vera e propria squisitezza! Il menù si arricchisce poi di numerosi primi piatti classici, come la carbonara o l’arrabbiata. Ma una menzione doverosa meritano le mezze maniche con guanciale, broccoli e ricotta stagionata, ed i paccheri alla crema di pomodori corallini con tartare di mozzarella di bufala: “due primi che stanno letteralmente spopolando”garantisce lo chef (e noi confermiamo).

Barbablù (un panino da 350 gr circa con doppio hamburger), sono esempi di una cucina semplice ma entusiasmante, capace di mandare in visibilio le papille gustative.

“Il pane e gli hamburgers li facciamo noi!” “Tra i prodotti di cui sono maggiormente orgoglioso” - prende invece parola Filippo Briatico, membro dello staff della cucina “e che i nostri clienti apprezzano di più, ci sono sicuramente i panini al sesamo con gli hamburgers, sui quali dovete concedermi di soffermarmi maggiormente”. L’entusiasmo che

“Proponiamo anche numerosi piatti di carne, come la classica tagliata di manzo, la grigliata mista e un piatto particolare e gustoso: la pancetta di maiale, cotta per svariate ore a bassa temperatura. Il risultato, una volta messa sulla griglia, è una spettacolare

esplosione di gusto, data dal contrasto tra il croccante all’esterno ed il succulento all’interno, il tutto arricchito dagli aromi di cui è cosparsa la pancetta durante la marinatura”.

momento di intrattenimento e condivisione, realizzando ricchi aperitivi, dove potrete assaggiare numerosissime pietanze, in abbinamento a tutti i classici cocktails. Che dire? Alessio trasuda esperienza e passione, ed è un piacere parlargli. Per quanto possibile lui, come tutto lo staff, sarà lieto di scambiare due chiacchiere e offrire pareri e suggerimenti sui propri piatti. Non nasconde di avere in serbo per noi (ma soprattutto per voi), altre mirabolanti creazioni culinarie. Non resta che attendere, desiderarle e…provarle! Lo staff del Corto Maltese vi aspetta in Via XX settembre, 48. Questi, invece, i recapiti :

Ma la storia non finisce qui! “Abbiamo poi numerosi panini tipo baguette, tra i quali spicca quello con la cotoletta di pollo, l’ormai famoso Jack London, e quelli realizzati con il salmone fresco, marinato per 24 ore sotto sale e poi utilizzato per farcire i panini”.

331 – 4052095 / 333 - 1833778/ 0961792021. “Vi aspettiamo per degustare delle pietanze la cui qualità si “addenta” al primo morso!”

Il ristopub offre poi, previa prenotazione e d’accordo con il cliente, la preparazione di menù completi per banchetti, feste, cene particolari e compleanni, anche da asporto. Ultimo ma non meno importante, il locale offre un

Cell 3398282140 29

4 ZAMPE R.E.M. - Imitation Of Life

Paolo Margaira

IL CALVARIO

cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da 3 mesi a 1 anno o con la multa da 3.000 a 15.000 euro”.

DI CICCIO

Chiunque non rispetta la natura (alimentare, fisiologica, emotiva, comportamentale) di un animale è un maltrattatore: la lesione in questione è l’obesità (e tutto ciò che ne consegue, come il diabete ad esempio), ed il comportamento innaturale è l’alimentarsi in maniera esagerata, innaturale o disordinata.

“Ciccio è come un figlio per me. Sa, dottore, la sera non va mai a letto senza averci salutati tutti, uno per uno! Lui non è il nostro gatto, è un membro della famiglia!”. Gli occhi della signora luccicano di orgoglio, mentre pronuncia queste nobilissime parole. Sul tavolo, un rettangolo di un metro quadro di lardo da cui sporgono (di poco) quattro zampette, una coda ed una testa affondata fra le morbide e voluminose spalle: è “ l’amatissimo” Ciccio.

Eppure quando osserviamo un gatto grasso, sia esso il nostro o quello di qualcun altro, non inorridiamo come faremmo di fronte alle atroci immagini dei cani scuoiati in Cina per farci i pellicciotti dei nostri giubbotti, non ci indigniamo come faremmo di fronte ad un gattino preso a calci da un gruppo di ragazzetti idioti.

Simpaticoni, quasi umani, protagonisti di divertenti video ed esilaranti fotografie, eleganti surrogati dei cuscini da salotto, i gatti grassi sono oramai un immancabile accessorio delle nostre case. Ma è bene fermarsi un attimo, osservare bene Ciccio, le sue movenze goffe ed i suoi occhioni da pacioccone, e capire quanto la sua condizione sia riassumibile in un concetto su cui concordano la legge italiana, l’etica, la filosofia, l’etologia e la medicina: maltrattamento animale. “Chiunque, per crudeltà o senza necessità,

Eppure, concettualmente, è la stessa cosa. Il gatto grasso ci fa simpatia, ci fa divertire, ci ricorda tanto un cartone animato, non percepiamo nemmeno il dramma di una creatura nata per essere agile e scattante, micidiale e fluida (ché se ci vedessero gli antichi Egizi, devoti al sacro felino, ci schiavizzerebbero tutti), e diventata la grassa e finta maschera con cui diciamo di amare gli animali, ma in realtà amiamo noi stessi, attraverso di loro. Già. Perché allungargli il cornetto alla crema, cucinargli la pasta coi funghi, conservargli il grassetto del prosciutto e saltarlo in padella per dargli più sapore, dà un immenso piacere a noi, prima di tutto. Ci sentiamo dei grandi comunicatori, dei San Francesco moderni, dei benefattori, dei proprietari davvero competenti e premurosi. In realtà nutriamo la nostra autostima, colmiamo con la cioccolata quel vuoto, quel pezzo mancante del nostro spirito che una volta coltivava intimamente

Dott Paolo Margaira

medicina comportamentale veterinaria

un rapporto con un animale, e adesso lo umilia e lo riduce ad un giocattolo mangia-cose-quando-glie-le-butti-perchénon-sono-in-grado-di-fare-uno-sforzo-econoscerlo-meglio-e-vivere-la-relazionecon-lui-in-modi-diversi-e-più-costruttivi.

INTERVIEW Pat Metheny - Last Train Home

Francesca Ceniti

K di Cuori

Caffè Letterario.

Appunti, ni per il “Pezzi

Coordinamento Editoriale

spunti e viaggio. Verso otto!

Pezzi

spuntitesoro.

otto!”

te di un progetto che lei stessa definisce non nuovo, né diverso, solo particolare. Così, il K di cuori, secondo un antichissimo e poco reperibile studio sui dodici tipi psicologici in cui è suddivisa l’umanità, rappresenta il modello ultimo cui aspirare, l’equilibrio fra il nostro lato istintivo, quello logico e quello emotivo. Ed è questa continua, incessante ricerca che diviene la X sulla nostra mappa del tesoro, in un’avventura emozionante fra terre sconosciute, poeti, cantori, pirati...”e una bottiglia di rum!”. “L’idea principale su cui nasce il K Di Cuori è quella dell’accoglienza, per poter trovare in un luogo qualcosa che faccia sentire a proprio agio, un ambiente in cui Sentire armonia e accoglienza, due aspetti sui quali siamo molto attenti” – esordisce Mariapia – “Mi piace l’idea dello scambio di relazioni, incontrarsi per intraprendere relazioni

Chiacchierare con Mariapia, titolare del K Di Cuori – Caffè Letterario di Catanzaro, è stato quello che potremmo definire l’incontro tra istinto, ragione ed emozione, alla ricerca di quell’armonia e di quell’equilibrio che rappresentano non solo il senso di un cammino personale in cui continuamente mettersi in discussione, ma anche il cuore pulsan-

diverse, il tutto attraverso la musica, la presentazione di libri, la degustazione di vini, l’arte e la cultura. È importante relazionarsi con l’altro, invece siamo spesso vincolati ad antiche abitudini e siamo poco predisposti al cambiamento”.

senta parte consistente degli eventi del Caffè”. Che cos’è un libro, per Mariapia? “Un libro è innanzitutto uno spunto, leggere è uno spunto. La cultura è continuo arricchimento, non un punto d’arrivo, facendosi forti

Il K Di cuori è fornito di una piccola biblioteca e di una zona “relax”, in cui leggere libri e riviste: quali sono le modalità da seguire per la consultazione? “La biblioteca è piccola, per ora, ma in fase di espansione. La consultazione dei libri è gratuita ed è possibile acquistarli, se lo si desidera, cosa che può avvenire anche la sera tardi, diversamente dalle normali librerie; per adesso, la vendita riguarda i libri che abbiamo a disposizione, ma a breve sarà anche possibile acquistarli su richiesta”.

dei tanti dati accumulati, quasi mai messi in pratica. Potrei anche sintetizzare il discorso in tre frasi: chi sa non fa; chi fa è; chi è sa”.

Quali sono i titoli più gettonati? “In questo periodo, noto molta attenzione verso biografie e saggi su musicisti famosi cui, come puoi vedere, abbiamo dedicato uno spazio a sé…sarà anche che il locale gira molto intorno alla musica, che rappre-

Mi viene da chiederti quale sia la tua considerazione degli E – Book, i libri in formato elettronico… “Quanto mi piace la carta stampata! Se leggo un e-book, dopo un po’ mi stanco…e poi i libri hanno un fascino diverso, un odore, anche, che gli e-book non hanno! All’inizio, volevo creare qui uno spazio virtuale, ma alla fine non ho messo neanche la WI-FI: voglio che le persone parlino fra loro…gliela rendo più complicata, diciamo (ride)! Siamo in una società che tende a dividere, spezzettare: qui sto cercando di unire, di creare interscambi”. A proposito di interazione e di interscambio, in che modo, a tuo avviso, i social net-

quella di accoglienza, armonia, bellezza e leggerezza. Qui è tutto abbastanza studiato, in maniera che il grigio delle pareti non è casuale, ma rimane volutamente neutro, perché quello che deve completare è ciò che ci sta dentro: cose, persone, quadri e fotografie. Qui vorremmo che tutto ciò che raggiunga e impressioni i cinque sensi arrivi a trasmettere una sensazione di benessere e relax. Quasi niente è lasciato al caso, dalle luci alle rose sui tavoli, e neanche il quadro”.

work e i cellulari di ultima generazione hanno influito sul nostro modo di comunicare? “Tutti i social – Facebook è il fenomeno più in uso – sono strumenti e, come tali, vanno saputi usare. Possono essere strumenti deleteri o utilissimi, probabilmente è l’uso che ne fa il singolo a renderli deleteri. “Purtroppo”, anche noi, come K Di Cuori, abbiamo una pagina Facebook, molto utile per la diffusione e la pubblicizzazione delle nostre attività, ma che determina anche una riduzione di comunicazione e un’interpretazione soggettiva (si pensi alla chat) di ciò che viene comunicato, per cui ha sicuramente ridotto lo scambio interpersonale, diaframma per le emozioni. Da una parte, nel web, puoi liberamente dire quello che pensi, ma il più delle volte questo diventa una scusa per evitare di dire le stesse cose vis à vis alla stessa persona. Il social è un coltello: puoi utilizzarlo per tagliare e realizzare cose utili o puoi ammazzare una persona. Viviamo in un periodo in cui tutto ci spinge verso questo”.

E andiamo alla musica. La prima cosa che si nota, entrando al K Di Cuori, è il pianoforte bianco, dritto in fondo alla sala: elemento neutro, come direbbe Mariapia, che aspetta sia la musica a dargli, di volta in volta, il colore giusto. Il K Di Cuori, infatti, ospita eventi musicali che spaziano dal blues al jazz, dalla musica d’ascolto contemporanea a funkie e bossanova, tutto rigorosamente in acustico. “Gli artisti” – ci spiega Mariapia – “a parte qualche nome di spicco, sono prevalentemente locali, ma non sono sicuramente da meno di

I quadri appesi all’interno del K Di Cuori sono di artisti locali? “Sì, ogni mese ospitiamo le opere di artisti, che siano in linea con l’idea di base del locale, cioè

infatti alle 23.00 è tutto finito, ma da Febbraio anche il venerdì sarà dedicato alla musica”.

Anche l’aperitivo risponde all’idea di particolarità che contraddistingue tutto il locale, quali specialità offre? “L’aperitivo viene preparato tutte le sere, che ci sia gente o meno e, più che un aperitivo, è un apericena! Non è consueto, ma offre un buffet particolare, con riso venere, cus cus con pesce e verdura; insalate di grano; pizze fatte da noi e a fantasia della persona che cura questo aspetto; involtini di bresaola con ricotta alle erbette; finger food. E ancora, crostini con pesce affumicato; salsiccia con patate; peperoni e patate: insomma, ci piace variare dalla cucina tradizionale a quella intercontinentale! Drink&Food hanno un costo di sole 8 €, infatti spesso la gente viene qui e cena!

Mas en Tango

quelli più noti. I Màs En Tango, ad esempio, hanno appena concluso una tournée con Anna Mazzamauro. L’organizzazione di eventi musicali è l’attività in cui abbiamo speso maggiore energia e devo dire che c’è un buon interesse da parte del pubblico. Ultimamente, durante la performance di Monica Giancotti, assieme a Giuseppe Tassoni, Pietro Aldieri e allo special guest, Luca Scorziello (che ha collaborato con artisti del calibro di Noa e Alex Britti), il gruppo è stato piacevolmente costretto a modificare la scaletta, perché il pubblico si è messo a ballare e non accennava a smettere! Non è una cosa che capita sempre, ma se accade è molto bello, perché vuol dire che c’è partecipazione e che c’è uno scambio tra l’artista e chi ascolta, che poi è la sensibilità dell’artista stesso! “.

Inoltre, come ti accennavo prima, possono essere organizzate degustazioni di pesce, carni, formaggi, salumi. Da poco è trascorso l’evento in collaborazione con SLOW FOOD, per la presentazione di un nuovo vino, “Spiriti Ebbri”, ma il locale si presta ad ospitare anche compleanni, presentazioni di libri gratuite, mostre”.

In quale giorno della settimana si svolgono? “Abbiamo scelto la domenica come giorno fisso, in cui si affianca un aperitivo all’evento musicale, anticipando l’orario rispetto al solito,

Ci anticipi qualcosa sui prossimi eventi al K di Cuori? “Posso dirti da ora che il 9 Febbraio avremo il Tribute to Mina di Bruno Marrazzo e Sonia

Addario, la cui novità consiste nella rivisitazione dei pezzi in chiave jazz, il che lo rende un evento insolito, a cui tengo in modo particolare. Sta avvenendo qualcosa di molto interessante, tra gli artisti che passano dal K di Cuori, e cioè la concretizzazione di quell’idea di scambio che è il concetto base da cui siamo partiti: molti di loro sono stati la fonte per nuovi contatti e que-

Quali altre idee ci sono in serbo per Febbraio? Come ti anticipavo prima, alla domenica musicale si aggiungerà anche il venerdì. Il 14 Febbraio organizzeremo una serata per un “non-San Valentino” o “Sperando in San Valentino”, Be My Valentine, con Floriana Mungari & Just Trio. Il gruppo è di Crotone e la cantante, Floriana, ha una voce portentosa! Si

Motowm Around

sto, oltre a dare maggiore linfa alla programmazione degli eventi, si sta traducendo in nuovi entusiasmi, in proposte che si uniscono e danno vita a nuove band, createsi dall’unione dei singoli progetti, come quello di Pietro Aldieri e di Sasà Calabrese (Màs En Tango), che hanno preso molto a cuore questo aspetto del Caffè”.

era già esibita qui al K Di Cuori e ritorna, a grande richiesta, per una serata all’insegna di funkie e bossanova. Domenica 16 febbraio, avremo Ierardi Trio; il 23 febbraio Danilo Blaiotta Brasil Duo, ma per continui aggiornamenti potete sempre consultare la nostra pagina Facebook, K di Cuori – Caffè Letterario”.

ci ha donato e con… una carta in più per raggiungere il nostro agognato tesoro. Issate le vele! “Yo ho ho!”

A quale fascia di clienti si rivolge principalmente il K di Cuori? “Il target va dai 28/30 ai 45…e qualcosa in più, ma dipende anche dalle fasce orarie. Oggi pomeriggio è venuto un gruppo di ragazzini per studiare, ad esempio”.

K di Cuori – Caffè Letterario Via Menniti Ippolito, 5/7, 88100 Catanzaro Tel. +39 0961.702009 Facebook: kdicuoricz

Prima di concludere, vorrei che creassi per noi ed i nostri lettori un abbinamento tra un libro, qualcosa da bere e un piatto, scegliendo anche una musica di sottofondo. “Libro: Il Potere di adesso, di Eckhart Tolle;

www.kdicuori.com info@kdicuori.com

Vino: Gewurztramìner (St. Michael Eppan); Piatto:

affumicati

pesce;

Musica: Last Train Home, di Pat Metheny”. Accompagnati dalla musica scelta per noi da Mariapia, ripartiamo verso casa, ebbri delle energie particolari che il K di Cuori

MUSICA Albert Hammond Jr - Rude Costumer

Niccolo Matteucci

                Intervista

Albert

Hammond

Jr.

di Nicholas Matteucci (insieme ad Antonio Garofalo e Riccardo Carotenuto Jr di Radio Ies) foto di Flavia Di Vincenzo (da sinistra: Albert Hammond Jr, Nicholas Matteucci, Riccardo Carotenuto Jr, Antonio Garofalo) Sono le 19 ed Albert Hammond Jr ancora non si vede… La sua tour manager mi scrive che sono in ritardo per via del traffico, ma non è un problema, perché almeno sono già dentro al Circolo e ad aspettare con me ci sono i miei amici Ricky e Tony di Cornerstone, un bel programma radiofonico che va in onda su Radio Ies, insieme intervisteremo Albert. Si parla di Strokes, di come abbiano cambiato la vita a tanti e che ridendo e scherzando siano stati probabilmente una delle band più influenti degli anni 2000. La pensano come noi anche i fan già appostati all’entrata, tra cui si mette in particolare evidenza un commosso e commovente Alessandro della band Indie Boys Are For Hot Girls. Superata la prima session di foto e autografi, Albert è a nostra disposizione. Siamo gli unici a

You can follow me @MrNickMatt Roma (ma credo anche in Italia) ad avere l’opportunità di intervistarlo vis-à-vis, ci prepariamo ad accoglierlo nel ristorante del Circolo degli Artisti, adiacente alla biglietteria. Hammond arriva con la chitarra in mano, è lei, la Stratocaster bianca con la tracolla rossa con il fulmine, non l’ha mai cambiata fin dai tempi di Is This It. Ok, non sarà la Stratocaster di Hendrix, ma per noi quello è molto più che un semplice pezzo di legno con magneti e corde… Ci presentiamo, lo facciamo accomodare ma prima di iniziare è lui a farci una domanda: “Vi spiace se intanto cambio le corde della chitarra?” Per mettere subito le mani avanti, in una scala da 0 a 10 quanto odi le domande sugli Strokes quando sei in tour come solista? Mah, non è una questione di odio. Parlo anche per le domande che mi arrivano su Twitter, la questione è più che altro che non amo ripetere sempre le stesse cose alle stesse domande. Non potrei odiare nulla riguardo gli Strokes, perché sono i miei migliori amici e sono la band con cui ho avuto successo. C’è qualcosa riguardo la tua carriera da solista che hai sempre voluto dire ma che nessuno ti ha ancora mai chiesto? Più che una cosa in particolare mi farebbe piacere che per un attimo la gente ed i giornalisti ascoltassero la mia musica senza relazionarla agli Strokes. Alla fine però non ne faccio neanche una questione di vita o di morte, perché comunque mi ritengo una persona

fortunata per poter fare quello che faccio. Hai invece dei nuovi progetti in veste di regista (AHJ ha studiato regia ed ha diretto il video di Call Me Back degli Strokes, ndr)? Mi piacerebbe, è diverso il modo di esprimere me stesso e spero di ricimentarmici presto. Ora, per uno dei prossimi video su cui lavoreremo da gennaio, ho scritto delle cose che verranno sviluppate da altri miei amici. Hai mai considerato l’idea di fare un concept che unisca musica e film? Sarebbe molto fico! Certo, serve l’idea giusta e non è facile, ma mi piacerebbe anche solo fare musica per un film. È già capitato che dei miei pezzi finissero in colonne sonore, ma mai di scrivere appositamente per un film. Sarebbe davvero eccitante, magari anche facendo qualcosa di strumentale. Quando scrivi nuova musica fai delle distinzioni su cosa può andare meglio per il tuo progetto solista o per gli Strokes?

No, non faccio questo genere di distinzione. Si tratta di trovare la soluzione migliore per ogni situazione, quindi si propone tutto, poi si tiene e si scarta. Che musica o artista ti ha influenzato maggiormente durante la scrittura del tuo ultimo EP? Non c’è stata una vera influenza, o meglio, non mi succede mai di ascoltare qualcosa e di voler rifare qualcosa di simile subito dopo. Un’ispirazione del genere deve entrarti dentro e deve diventare parte di te, solo in quel modo la puoi elaborare e riproporre. Nel caso del mio ultimo EP, però, c’è stata della musica che più che altro mi ha ispirato mettendomi l’entusiasmo e la voglia di ricominciare a suonare, ad esempio nell’ultimo anno e mezzo ho ascoltato molto i Wipers, R. Stevie Moore, o i Misfits. Invece, riguardo la scena di New York, c’è qualche nuova band interessante? Sembrerà assurdo, ma non ho mai saputo di nessuna scena. Ai primi tempi con gli Strokes abbiamo provato a farci degli amici, ma con le altre band non c’era un clima amichevole… Mikey (Hart, ndr), uno dei miei chitarristi ha diversi amici musicisti a Brooklyn, credo che lì ci sia una sorta di “scena”, ad ogni modo io non mi sono mai sentito parte di nessun tipo di scena. I giornali specialmente inventano questo genere di storie, parlano di scene e si immaginano situazioni come quando ruotavano tutti intorno al CBGB’S, non c’è nulla di tutto questo.

Che tipo di partecipazione ha avuto invece Julian Casablancas nel tuo lavoro, oltre a produrlo ha partecipato attivamente suggerendoti qualcosa? Beh sì, è ovvio. Qualcosa me l’ha suggerita, poi abbiamo valutato cosa potesse andare bene o meno.

Quindi non ti ha mai spronato a suonare… No, mai. Non ha mai cercato di farmi piacere la musica . Chiaramente è stato contento del fatto che io ce l’abbia fatta con la musica, ma non mi ha mai spinto o forzato… magari da piccolo avrebbe preferito che avessi imparato a suonare il piano…

Magari qualcosa che virasse verso quel sound più anni 80? Julian sembra quello più proteso verso quel tipo di sonorità… Lo dici perché Comedown Machine somigliava al suo disco solista?

Ma è vero che in California non piove mai? (Riferimento di Riccardo alla canzone di suo padre Albert Hammond It Never Rains In Southern California, ndr) (Ride) Beh, c’è quasi sempre bel tempo, ma più che un fattore meteorologico, la canzone ha più un significato metaforico, che ogni tanto le cose brutte succedono, ma poi passano e torna il sereno.

Beh, sì… È qui che vi sbagliate tutti! Avete tutti questa convinzione, in realtà le sonorità anni ‘80 non vengono da lui, almeno quando siamo con gli Strokes, siamo cinque persone in una stanza, chi propone una cosa e chi un’altra, fino a trovare un punto di accordo, le cose non sono bianche o nere.

Tra le canzoni che hai scritto, sia da solo che con gli Strokes, ce n’è una che consideri il tuo capolavoro o qualcuna di cui vai particolarmente fiero? Non ci ho mai pensato in realtà, ma sono stato particolarmente soddisfatto di One Way Trigger nell’ultimo e di Rude Costumer.

Julian sta preparando qualcosa di nuovo da solista invece? Non ci crederai, ma giuro che non lo so!

Quest’ultima è una domanda un po’ maligna, c’è chi dice che Comedown Machine sia stato più che altro un obbligo contrattuale con la RCA al quale avete adempiuto, ma nulla più, perché poi non lo avete portato neanche in tour, come se non ve ne importasse… È vero? No, non è vero, per noi è stato un album speciale e che ci piace. Sì, è stato il nostro ultimo con la RCA, ma stiamo parlando dell’etichetta con cui usciva Elvis… Non l’abbiamo fatto tanto per farlo. In realtà ci fa ridere che la gente pensi che lo abbiamo fatto male per qualche motivo o che non ci siamo impegnati, perché in realtà non è vero.

Ricordi quale fu il primo disco che ti ha fatto innamorare della musica e che ti ha spinto ad iniziare a suonare? Il primo disco che ricordo di aver ascoltato credo fosse una compilation natalizia di Alvin & The Chipmunks…! Comunque ricordo che il disco che mi fece sentire qualcosa per la musica come quando ti innamori di una ragazza fu un album di Buddy Holly. E’ stato lui a farmi scattare quel meccanismo in cui dici “Ecco, io voglio fare questo!” Tuo padre ti ha aiutato in qualche modo nella tua maturazione? Mio padre mi ha aiutato a diventare un uomo. Lavorava molto sulla sua musica e non ha mai voluto mischiare il padre con il musicista.

Twitter:

@MrNickMatt

COMICS

Francesca Maria feat. Jayko, Cisa & Drooid - DALE DALE

CONSIGLIA Matteo Malacaria

Free Dance Catanzaro l’arte della danza Molto più che una scuola di ballo, un ambiente competente e professionale, dove si respira aria di divertimento e voglia di stare assieme Catanzaro, nelle sue pur limitate dimensioni, nasconde straordinari esempi di “cultura” sportiva, raramente presenti anche in città ben più grandi. Talenti, di quelli che non diresti mai essere possibili, ma che proprio per questo regalano enor-

di spessore a livello nazionale), una vera e sincera professione. L’idea è quella di condividere, approfondire, imparare… assieme! L’iniziativa assume la forma associativa e trova sede nei vecchi locali del quartiere Gagliano di Catanzaro. L’orientamento iniziale è quello dei Balli da Sala e dei Balli Sociali come attività prevalenti, nucleo attorno al quale inizia a costruirsi, rapidamente, un circuito di attività sempre più diversificate, capaci di raggruppare innumerevoli e disparate discipline:

me stupore. Certamente nota agli “addetti al settore”, vogliamo oggi presentarvi uno di questi brillanti esempi. Chiamarla Scuola di Ballo sarebbe semplicemente riduttivo. Un calderone di creatività, divertimento, passione, professionalità, competenza e…chi più ne ha, più ne metta, è un’espressione di certo più adatta a descriverla. La Free Dance Catanzaro è tra le migliori espressioni di disciplina sportiva legate alla danza e al ballo. Risale al lontano 2001 l’inizio di questa splendida avventura. È allora che Giuseppe Polito, attuale Presidente, decide di condividere la propria esperienza per la danza ed il ballo, facendone di un’attività sportiva (che ancora oggi continua ammirabilmente a praticare, con risultati

Danze Standard e Latino Americane, dal Pre-Agonismo all’Agonismo, secondo gli scopi promossi dalla Federazione Italiana Danza Sportiva (FIDS). Il pubblico risponde alla grande: l’affluenza è notevole, disarmante, di gran lunga superiore alle aspettative. La Free Dance è un virus che rapidamente si propaga, contagiando praticamente tutti, bambini, giovani e adulti, perfino gli anziani. Improvvisamente, gli spazi inizialmente previsti iniziano a stare stretti, ed è allora che subentra la necessità di individuare nuovi locali più capienti.

ni nazionali e internazionali, sia per le Danze Standard che Latino Americane, dalle classi “B” alla classe “AS”. Ai Maestri, Donatella Lamanna ed il già menzionato Presidente Giuseppe Polito, si aggiunge la giovanissima Maestra (e loro figlia) Eleonora Polito, un vero vulcano, alla quale facciamo fatica a stare dietro (uff, pant, fermati!): Atleta Agonista per le Danze Standard e Latino Americane di Classe “A1”, in coppia con l’atleta Davide Squillace, destinata a prendere le redini della Scuola, mostrando fin d’ora di avere tutte le carte in regola per farlo alla grande. Il suo è un ruolo poliedrico, a 360 gradi, che va dall’iniziazione ai primi passi degli allievi più giovani all’insegnamento delle danze Latino Ame-

Nel 2004 la ricerca sembra finalmente dare i suoi risultati. La nuova location, sita a Catanzaro in Viale Emilia, 74, vanta una superficie di circa 400 mq, 250 dei quali di pista in parquèt. L’impegno c’è e si vede, e anche i risultati non tardano ad arrivare, giusto riconoscimento all’impegno e alla passione profusi. La Free Dance Catanzaro, che nel 2014 ha raggiunto il suo 13esimo anno di attività, può vantare numerosi premi e riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale, che la rendono, a ragione, la realtà più titolata per la Danza Sportiva Cittadina: 6 campionati italiani vinti negli ultimi 4 anni, 6 finalisti, piazzamenti importanti nelle competizio-

ricane per tutte le categorie e classi. Per i più “coraggiosi” (una lezione equivale a

sudare ben più delle proverbiali sette camicie), Eleonora possiede anche due Diplomi, uno in Zumba Fitness e quello più recente in Zumba Toning, che la rendono insegnante di una delle discipline più in voga del momento. E se questa sfilza di premi e titoli non dovesse bastare, sappiate che alla Free Dance l’attenzione per gli allievi è fondamentale, come la cura del look da competizione, di cui si occupano personalmente i Maestri, uno ad uno. Dello staff fanno poi parte: Simona Babini e Mariagrazia Scarpino, Maestri Zumba Fitness e Zumba Toning, Israel Pichardo, M° Caraibici, Krizia Liberato M° Dance Hall, Ivo Sart Todorov, Istruttore Hip-Hop e Breakdance, Salvatore Gagliardi, Istruttore (diplomando) Social Dance e Balli di Coppia. “La nostra intenzione è quella di trasmettere, o quantomeno provare a farlo, per ogni dscplina, la stessa passione per la danza che ci sprona da sempre e con la stessa motivazione, dai primi passi ad oggi, a dare tutti noi stessi ad una disciplina sportiva. Regalare la possibilità di innamorarsi della danza, insomma, proprio come è capitato a noi”- ci racconta entusiasticamente Eleonora. E continua: “è

un’emozione che tutti dovrebbero avere la fortuna di provare. C’è chi la rende una professione, chi un’attività agonistica, chi invece la vive da appassionato, mettendoci comunque tutta la sua carica. Per noi, l’importante è creare un clima di festa, sempre e comunque!”. Grosse novità, inoltre, bollono in pentola. È nelle intenzioni della Scuola estendere l’accesso anche alle persone esterne alla disciplina sportiva, creando un sistema di tesseramento aperto al pubblico che consentirà di partecipare a tutte le attività di quello che vorrà essere un circolo ricreativo. E dell’intenzione di creare un vero e proprio centro fitness, ne vogliamo parlare? Per non parlare poi di... ma non possiamo anticiparvi tutto, vogliamo tenervi sulle spine. Continuate a seguirci, perché nei prossimi mesi la Free Dance Catanzaro ci svelerà i suoi progetti futuri. Ovviamente danzerecci. Ne scoprirete davvero delle belle!Insomma, una realtà che merita da chi ancora non la dovesse conoscere (siete in tempo per recuperare!) di essere scoperta, ma soprattutto, vissuta: al suo interno, la danza ed il ballo, nelle loro innumerevoli sfaccettature, sembrano quasi essere la “scusa” per creare un luogo di aggregazione e condivisione. Una grande famiglia, dunque, che vi travolgerà letteralmente con tutta la sua incredibile voglia di fare. E fare decisamente bene!Free Dance Catanzaro Viale Emilia 74 - Località Barone S.Maria di CatanzaroTel: 3407975387 - 3457969340

EVENTI 7 FEBBRAIO

1 FEBBRAIO

RECITAL PIANO SOLO – GRIGORY SOKOLOV TEATRO POLITEAMA - Via Jannoni, 88100 Catanzaro Ore: 21.00 Botteghino: Tel. 0961.501818 - 501819 (biglietteria) aperto dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00 Fax: 0961.501859 botteghino@politeamacatanzaro.net

ALESSANDRO PRESTI QUINTET (Jazz) ORSO CATTIVO – Via Guidacci – Settingiano, Catanzaro Ore: 22.30 THE TUBE by DÍ BEAT (CESARE AIELLO CLAQUE Musique) Guest Star ELI VERVEINE HEMINGWAY CLUB – Pineta di Giovino, Località Giovino, Catanzaro Lido Ore: 23.30 Ingresso: 10 € con drink THE SYNDROME (Funky da RC) OFFICINE SONORE - Piazza San Giovanni, 25 - 88046 Lamezia Terme (CZ) Ore: 23.00 Ingresso libero Info: Facebook OFF Oﬃcine Sonore

2 FEBBRAIO

L’EREDITÀ DO ZZÚ PREVITA Commedia brillante in tre atti di Antonino Russo Giusti TEATRO HERCULES - Via degli angioini 6, Catanzaro Ore: 18.30 Ingresso: 10 € Info: www.teatrohercules.it - info@ teatrohercules.it Tel. 331.8652239

8 FEBBRAIO

DJ IGUANA THE COOKER OFFICINE SONORE - Piazza San Giovanni, 25 - 88046 Lamezia Terme (CZ) Ore: 23.00 Ingresso libero Info: Facebook OFF Oﬃcine Sonore

HATHA YOGA per EMERGENCY Lezione tenuta dal Maestro Vito Marchese Locali del Duomo di Catanzaro Ore: 10.30 Ingresso: 5 €

13 FEBBRAIO

ALASCA (Folk dall’Olanda) OFFICINE SONORE - Piazza San Giovanni, 25 - 88046 Lamezia Terme (CZ) Ore: 23.00 Ingresso libero Info: Facebook OFF Oﬃcine Sonore

6 FEBBRAIO

COMPLEANNO OFF con STAGE ON AIR Lo show più divertente della città: esegui il tuo brano accompagnato dalla nostra band! OFFICINE SONORE - Piazza San Giovanni, 25 - 88046 Lamezia Terme (CZ) Ore: 23.00 Ingresso libero Info: Facebook OFF Oﬃcine Sonore (regolamento) oﬀstageonair@gmail.com

14 FEBBRAIO

20 FEBBRAIO

STAGE ON AIR Lo show più divertente della città: esegui il tuo brano accompagnato dalla nostra band! OFFICINE SONORE - Piazza San Giovanni, 25 - 88046 Lamezia Terme (CZ) Ore: 23.00 Ingresso libero Info: Facebook OFF Oﬃcine Sonore (regolamento) oﬀstageonair@gmail.com

BE MY VALENTINE con FLORIANA MUNGARI & JUST TRIO K DI CUORI – Caﬀè Letterario – Via Menniti Ippolito, 5/7 88100 Catanzaro Ore: 21.30 Ingresso libero Info: Facebook K di Cuori - Caﬀè Letterario

16 FEBBRAIO IERARDI TRIO K DI CUORI – Caﬀè Letterario – Via Menniti Ippolito, 5/7 88100 Catanzaro Ore: 21.00 Ingresso libero Info: Facebook K di Cuori - Caﬀè Letterario

21 FEBBRAIO

WONDER VINCENT Live (Rock’n’Roll da Perugia) OFFICINE SONORE - Piazza San Giovanni, 25 - 88046 Lamezia Terme (CZ) Ore: 23.00 Ingresso libero Info: Facebook OFF Oﬃcine Sonore http://www.wondervincent.com/

18 E 19 FEBBRAIO DE SICA IN CALABRIA “Cinecittà” di Christian De Sica, Riccardo Cassini, Marco Mattolini e Giampiero Solari. Regia di Gianpiero Solari – Coreograﬁe di Franco Miseria. Musiche dal vivo dell’orchestra diretta da Marco Tiso. TEATRO POLITEAMA - Via Jannoni, 88100 Catanzaro Ore: 21.00 Botteghino: Tel. 0961.501818 - 501819 (biglietteria) aperto dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00 Fax: 0961.501859 botteghino@politeamacatanzaro.net

23 FEBBRAIO

DANILO BLAIOTTA BRASIL DUO K DI CUORI – Caﬀè Letterario – Via Menniti Ippolito, 5/7 88100 Catanzaro Ore: 20.20 Ingresso libero Info: Facebook K di Cuori - Caﬀè Letterario

28 FEBBRAIO

ALLE PORTE DEL…CANILE! Senza di Voi, siamo senza FUTURO! Raccolta fondi per evitare la chiusura dell’associazione ASSOCIAZIONE ANIMALISTA “SU LA ZAMPA”, CatanzaroInfo: 333 6568102

28 FEBBRAIO

DOPPIO LIVE//LES PRITZ + LA CONFRATERNITA DEL PURGATORIO// (Rock’n’Roll dalla Sicilia) OFFICINE SONORE - Piazza San Giovanni, 25 - 88046 Lamezia Terme (CZ) Ore: 23.00 Ingresso libero Info: Facebook OFF Oﬃcine Sonore

*Tutti gli eventi si intendono validi al momento della chiusura del numero e successiva stampa. Tag non si ritiene responsabile di eventuali, successive modiﬁche apportate dai Sig.ri organizzatori.

TURNI FARMACIE SABATO, DOMENICA, FESTIVO, INTERMERIDIANO, DA SABATO A VENERDI’

DAL 08/02 AL 14/02

DAL 01/02 AL 07/02

EUROPEA Via Milano, 24/A

DEL LEONE C.so Mazzini, 176

AVERSA V.le Dei Bizantini, 11

COLACE V.le Crotone, 35

DAL 22/02 AL 28/02 MITTIGA C.so Mazzini, 27

GIUSTI V.le Cassiodoro, 233

FEBBRAIO

GALLELLI Via M.Greco, 156

DURANTE C.so Mazzini, 32 PITARO V.le Magna Graecia, 268

DAL 19/02 AL 25/02 NATURALE Via Ferdinandea, 23/A

SESTITO Via Indipendenza, 4

PITARO V.le Magna Graecia, 268

NOTTURNO – ORE 19:30/08:30

FEBBRAIO

LEO Via E.Vitale, 14

DAL 15/02 AL 21/02 CIACCI V.le Dei Bizantini, 97

DI STEFANO Via Gullì, 18

DAL 29/01 AL 04/02

BARBALACE V.le Crotone, 155

DAL 05/02 AL 11/02 MICELI Via T. Campanella, 114 RUFFA Via Educandato, 7 DI STEFANO Via Gullì, 18

DAL 12/02 AL 18/02 IOPPOLO Via T. Campanella, 95

ALCARO Via Jannoni, 51

GIAMPA’ C.so Mazzini, 152

BARBALACE V.le Crotone, 155

COLACE V.le Crotone, 35

MUSEI di CATANZARO

MUSEO MARCA

MUSMI (museo storico militare)

Via A.Turco, 63 – Catanzaro Tel: 0961-746779 e-mail: info@museomarca.com Orario invernale: 9:30/13:00 e 15:30/20:00 (21 Ottobre – 20 Aprile) Orario estivo: 9:30/13:00 e 16:00/20:30

Via V.Cortese, 1 – Parco della Biodiversità Mediterranea – Catanzaro Tel: 0961-795925 e-mail: musmi@provincia.catanzaro.it Orario: da maggio a settembre, da martedì a domenica – 10:00/13:00 e 17:00/20:00 da ottobre ad aprile, da martedì a domenica – 10:00/13:00 e 16:00/19:00

Chiuso lunedì Ingresso intero: 3 € Ingresso ridotto: 2 € - accompagnatori di persone diversamente abili, ragazzi 6/18 anni, militari, gruppi min 10 max 25 persone, scolaresche, studenti in conservazione dei beni culturali, architettura, accademia di belle arti, dams, lettere indirizzo storico, artistico ed archeologico. Ingresso gratuito: minori di 6 anni, maggiori di 65 anni, professionisti del settore dei beni culturali, capigruppo, insegnanti accompagnatori di scolaresche, guide turistiche in attività professionale, portatori di handicap, giornalisti con tesserino.

Chiusura: 25 Dic, 1 Gen, 1 Mag e tutti i lunedì

MUESEO dell’olio d’oliva e della civiltà contadina

Via G. Marconi, 88050 - Zagarise (CZ) Tel; 0984/902838

CASA DELLA MEMORIA

Fondazione mimmo Rotella Vicolo dell’Onda, 7 – Catanzaro Tel: 0961-745868 Orario: tutti i giorni 10:00/13:00 E-mail: casadellamemoria@fondazionemimmorotella.net

MUSEO PROVINCIALE

Villa Margherita (Villa Trieste) Tel: 0961-720019 Orario: da martedì a venerdì – 10:00/13:30 e 15:30/17:30, sabato mattina e domenica9:00/12:30

MUSEO del RISORGIMENTO

Chiusura: lunedì

Via Pascali, 40 – Catanzaro Tel: 0961-743691 Orario: 8:30/16:30 da lunedì a venerdì e-mail: distremilescz@tiscalinet.it

MUSEO dele CARROZZE

Frazione Siano, C.da Monte Musofalo – Catanzaro Tel: 0961-469546 Orario: 8:30/12:00 e 15:30/18:00 Chiusura: sabato e domenica

Ingresso gratuito

MUSEO dell’arte e della seta

Scuola media G. Mazzini, Via Maddalena – Catanzaro Tel: 0961-725038 Orario: aperto a richiesta

Ingresso gratuito

MUSEO DIOCESANO

Via Arcivescovado, 13 – Catanzaro Tel: 0961-72133 Orario: 17:30/19:30 lunedì, mercoledì e sabato, altri orari a richiesta Ingresso: intero 1 €, ridotto 0,50 € Tel: 0961-725038 Orario: aperto a richiesta

Ingresso gratuito

MUSEO della Civiltà Agrosilvopastorale, delle Arti e delle Tradizioni del Parco Nazionale della Sila

Via Serra, 1 – Albi (CZ) Tel: 0961/923303 – 0984/902838

Ingresso gratuito

NUMERI UTILI EMERGENZE Catanzaro Soccorso.............................................................................................................................................................................................. 0961 32155 Soccorso Stradale Club Italia............................................................................................................................................................................................. 116 Emergenza Sanitaria......................................................................................................................................................................................................................... 118 Soccorso Stradale Europ Assistance..................................................................................................................................................... 803803 Linea antiusura.................................................................................................................................................................................................. 800 018 903 SALUTE Ospedale Pugliese di Catanzaro............................................................................................................................................... 0961 702021 Croce Rossa Italiana Catanzaro.............................................................................................................................. 0961 744111 - 741769 Croce Azzurra Catanzaro.......................................................................................................................................................................... 0961 727719 Croce Verde Catanzaro......................................................................................................................................................................... 0961 741010 Pronto Soccorso Catanzaro.................................................................................................................................................................. 0961 883219 Guardia medica Catanzaro................................................................................................... 0961 745833 - 750193 - 737562 SICUREZZA Carabinieri........................................................................................................................................................................................................................................................ 112 Vigili del Fuoco.......................................................................................................................................................................................................................................... 115 Polizia di Stato.......................................................................................................................................................................................................................................... 113 Corpo Forestale dello Stato di Catanzaro..................................................................................................................... 0961 741958 Polizia Municipale....................................................................................................................................................................................................... 0961 393911 UTILI Stazione ferroviaria di Catanzaro................................................................................................................................................. 0961 751022 Capitaneria di Catanzaro............................................................................................................................................................................. 0961 31642 A.M.C............................................................................................................................................................................................................. 0961 781467 - 781475 Funicolare....................................................................................................................................................................................... 0961 750120 - 794425 Aereoporto Internazionale di Lamezia Terme...................................................................................................................... 0968 414111 TAXI................................................................................................................................................................................... 0961 721348 - 725846 - 721348 Comune di Catanzaro........................................................................................................................................................................... 800 574 323 Ambulanza Veterinaria Darko Onlus (20.30/6.30).............................................0961 768550 - 331 6932893

ORARI LINEA 1

CZ Lido - CZ Centro [A] da Giovino: 6.00 6.20 7.00 7.30 8.00 8.30 9.00 9.30 10.00 10.30 11.00 11.30 12.30 13.00 13.20 14.30 14.50 15.30 16.30 17.00 17.30 18.00 18.20 19.00 20.00 20.50 22.00 22.50 [R] da Kennedy (transito): 6.50 7.05 7.40 8.10 8.40 9.10 9.40 11.10 11.40 12.10 13.10 13.40 14.10 15.10 17.10 17.40 18.10 18.40 19.00 19.40 20.40

LINEA 2

CZ Lido - S.Maria - Corvo -CZLido [A] da Giovino: 7.00 8.30 9.00 9.30 10.30 11.00 11.30 12.40 13.10 13.40 14.40 15.00 16.00 16.30 17.10 17.30 18.00 18.30 19.00 19.50 21.10 [R] da Corvo (transito): 7.20 9.00 9.30 10.00 11.00 11.30 12.00 13.10 13.40 14.00 15.00 15.20 16.20 16.50 17.40 18.00 18.30 19.00 19.30 20.20 21.30

LINEA 3

CZ Centro - V.Fares - S.Maria - CZ Centro [A] da Kennedy: 7.30 8.00 8.30 9.00 9.30 10.00 10.30 11.00 11.30 12.00 13.00 13.30 14.00 14.30 15.30 16.00 16.30 17.00 17.30 18.00 18.30 19.00 19.30 20.30 21.00 22.00 [R] da Fares (transito): 7.40 8.10 8.40 9.10 9.40 10.10 10.40 11.10 11.40 12.10 13.10 13.40 14.10 14.40 15.40 16.10 16.40 17.10 17.40 18.10 18.40 19.10 19.40 20.40 21.10 22.10 [R] da Corvo (transito): 6.05 6.35 7.20 7.55 8.25 8.55 9.25 9.55 10.25 10.55 11.25 11.55 12.25 13.25 13.55 14.25 14.55 15.55 16.25 16.55 17.25 17.55 18.25 18.55 19.25 19.55 20.55 21.25 22.25

CATANZARO LINEA 8

LINEA 4

CZ Centro - Cavita - CZ Centro [A] da Piazza Matteotti: 7.30 8.40 10.00 11.00 12.00 13.30 14.30 15.30 17.30 18.30 [R] da Cavita (transito): 7.40 8.50 10.10 11.10 12.10 13.40 14.40 15.40 17.40 18.40

LINEA 5

CZ Centro - Gagliano [A] da Kennedy: 8.10 9.30 9.50 10.30 10.50 15.30 16.00 17.20 17.50 18.40 20.50 [R] da Gagliano(transito): 8.30 9.50 10.10 10.50 11.10 15.50 16.20 17.40 18.10 19.00 21.05

LINEA 6

CZ Centro - Buda [A] da Kennedy: 6.00 6.30 7.00 7.30 8.00 9.00 11.00 11.30 12.30 13.10 14.00 15.00 16.30 16.50 19.50 [R] da Buda (transito): 6.30 7.00 7.30 8.00 8.30 9.30 11.30 12.00 13.00 13.40 14.30 15.30 17.00 17.20 20.20

LINEA 7

CZ Centro - S. Elia [A] da Piazza Matteotti: 6.10 7.10 7.40 8.40 9.10 10.40 12.30 13.10 14.10 14.40 15.40 16.10 17.10 17.40 18.50 20.10 [R] da S. Elia (transito): 6.30 7.40 8.10 9.10 9.40 11.10 13.00 13.40 14.40 15.10 16.10 16.40 17.40 18.10 19.20 20.40

CZ Centro - Siano - JanĂ˛ - CZ Centro [A] da Kennedy: 6.30 7.00 7.30 8.00 8.30 9.00 9.30 10.00 10.30 11.00 11.20 11.50 12.30 13.30 14.30 15.30 16.20 17.00 18.00 19.00 20.00 21.00 [R] da Siano Centro: 6.35 7.05 7.35 8.05 8.35 9.05 9.35 10.05 10.35 11.05 11.25 11.55 12.35 13.35 14.35 15.35 16.25 17.05 18.05 19.05 20.05 21.05

LINEA 9

Funic.Sala - S.Janni - Cava - Alli CZ Centro [A] da Funicolare Sala: 6.20 7.00 7.30 8.30 9.00 10.00 11.00 11.40 12.50 14.10 15.30 16.00 17.30 18.00 19.30 20.50 Transito (da Signorello) 6.25 7.05 7.35 8.35 9.05 10.05 11.05 11.45 12.55 14.15 15.35 16.05 17.35 18.05 19.35 20.55 Transito (da Alli) 6.40 7.20 7.50 8.50 9.20 10.20 11.20 12.00 13.10 14.30 15.50 16.20 17.50 18.20 19.50 21.10 [R] da Kennedy: 6.50 7.30 8.00 9.00 9.30 10.30 11.30 12.15 13.20 14.40 16.00 16.30 18.00 18.30 20.00 21.20 Transito (da Alli) 7.05 7.45 8.15 9.15 9.45 10.45 11.45 12.30 13.35 14.55 16.15 16.45 18.15 18.45 20.15 21.35 Transito (da Signorello) 7.10 7.50 8.20 9.20 9.50 10.50 11.50 12.35 13.40 15.00 16.20 16.50 18.20 18.50 20.20 21.40

LINEA P

Navetta Musofalo [A] da Musofalo: Corse ogni 10 minuti (dal lunedì al venerdì dalle ore 7.20 alle ore 17.30)

LINEA 10

CZ Centro-Siano Lacina-S. Domenica-CZ Centro [A] da Piazza Matteotti: 8.30 9.40 10.50 12.00 13.10 16.00 17.20 [R] da Siano Lacina (transito): 8.40 9.50 11.00 12.10 13.20 16.10 17.30

LINEA A

Funic.Sala - P.zza Roma - CZ Centro-Funic.Sala [A] da Funicolare Sala: 9.50 13.30 16.40 18.40 19.30 20.40 [R] da Kennedy (transito): 10.10 13.50 17.00 19.00 19.50 21.00

LINEA A1

Funic. Sala - P.zza Roma - Cimitero - Funic.Sala [A] da Funicolare Sala: 8.30 10.50 12.10 15.30 17.30 [R] da Cimitero (transito): 9.00 11.20 12.40 15.50 18.00

LINEA B

CZ Centro - B.Gesù -CZ Centro [A] da Kennedy: 6.20 7.05 7.25 7.55 8.25 8.40 9.25 9.55 10.55 11.15 12.05 13.25 14.25 15.25 15.55 16.25 16.55 17.25 17.55 18.25 18.55 19.55 20.40 [R] da B. Gesù (transito): 6.00 6.40 7.10 7.25 7.55 8.15 8.25 8.55 9.55 10.25 11.40 12.50 13.50 14.50 15.20 15.50 16.20 16.50 17.25 17.50 18.25 19.25 20.25

LINEA 266

Funic.Sala - Pentone [A] da Funicolare Sala: 10.45 20.40 [R] da Pentone (partenze): 11.50 21.20

LINEA 267 Cz Lido - Facoltà Farmacia

[A] da Giovino: 8.00 9.00 10.30 12.00 13.05 14.05 15.30 16.50 18.00 [R] da Facoltà Farmacia (transito): 8.30 9.30 11.00 12.30 13.30 14.35 16.00 17.20 18.30

LINEA 100T

Deposito - Funicolare Sala [A] da Deposito: 6.10 6.50 7.20 8.20 12.40 15.15 15.20 15.50 20.30 [R] da Funicolare (partenze): 12.50 18.30 21.10 21.40

LINEA U5

Cz Sala - Aranceto - Università dal Lunedi al Venerdi [A] da Università: 7.00 12.50 18.00 [R] da Funicolare (transito): 7.30 13.20 18.30

LINEA U1

Cz Lido – Università dal Lunedi al Venerdi [A] da Giovino: 7.30 8.00 8.30 9.00 10.10 11.00 11.40 12.30 15.40 17.10 18.40 20.00 [R] da Università(transito): 8.00 8.30 9.00 9.30 10.40 11.30 12.10 13.10 16.10 17.40 19.10 20.30

LINEA U2

B.Gesù - Università dal Lunedi al Venerdi [A] da Università: 7.00 7.30 8.00 9.00 10.00 10.30 11.00 12.00 13.00 14.20 15.00 16.00 17.00 18.00 19.00 [R] da B. Gesù (transito): 6.30 7.00 7.20 8.20 9.10 9.50 10.20 11.10 12.30 13.40 14.15 15.15 16.15 17.15 18.15

LINEA U4

Funic. Sala - Corvo - Università dal Lunedi al Venerdi [A] da Università: 7.30 8.30 9.00 11.00 11.30 14.20 15.25 16.00 17.40 19.20 [R] da Funicolare (transito): 8.00 9.10 9.40 11.40 12.10 15.00 16.05 16.40 18.10 20.05

LINEA U3 Gagliano - Università dal Lunedi

al Venerdi [A] da Università: 7.10 8.00 8.25 9.25 10.10 10.55 11.55 12.25 14.40 15.40 17.40 19.20 [R] da Gagliano (transito): 6.50 7.30 8.00 9.00 9.45 10.30 11.30 12.00 14.10 15.10 17.10 18.50

LINEA 300T

Deposito - S. Maria - Giovino [A] da Deposito: 6.20 6.40 6.45 7.05 7.15 9.40 13.25 14.05 [R] da Universita’ (partenze): 8.10 11.40 12.25 12.40 12.55 13.30 18.40 19.40

LINEA 200T

Deposito - S. Maria - Giovino [A] da Deposito: 5.45 6.15 6.45 7.15 7.35 7.45 8.45 12.15 12.50 13.20 15.20 16.10 16.40 17.40 18.00 18.40 [R] da Giovino (partenze): 11.20 11.50 12.30 12.40 13.00 14.10 18.20 19.00 20.00 20.50

LINEA 400T

Deposito - Cz Centro [A] da Deposito: 5.40 5.55 6.10 6.40 6.45 6.55 7.00 11.40 12.10 12.30 12.40 12.50 13.10 13.40 15.00 15.40 16.10 18.30 18.40 [R] da Kennedy (partenze): 11.15 11.20 11.30 12.00 12.20 12.25 12.30 12.40 14.30 18.00 18.30 19.20 20.50 21.20 21.30 23.00 23.30

LINEA 600T

Deposito - Corvo - Cz Lido [A] da Deposito: 6.15 7.40 8.10 14.10 [R] da Giovino (partenze): 11.50 23.20

LINEA L

Le Fontane - Cz Lido [A] da Le Fontane: 9.00 10.00 11.00 12.00 16.30 17.30 18.30 19.30 20.3021.30 [R] da Piazza Garibaldi (transito): 9.15 10.15 11.15 12.15 16.45 17.45 18.50 19.50 20.4521.45

LINEA U2 sabato

LINEA C

Cz Centro - Carlo V - Cz Centro [A] da Piazza Matteotti: 8.00 9.00 10.00 11.00 12.00 13.00 15.30 16.30 17.30 18.30 19.30 20.30 [R] da Piazza Roma (transito): 8.10 9.10 10.10 11.10 12.10 13.10 15.40 16.40 17.40 18.40 19.40 20.40

LINEA E Funic. Sala - Alli - Cz Lido

[A] da funic. Sala: 8.30 10.30 12.30 [R] da Giovino (transito): Il servizio si eﬀettua dal 15 Luglio al 15 Agosto

LINEA G

CZ Centro - Germaneto - CZ Centro [A] da Kennedy: 7.00 13.50 [R] da Germaneto (transito): 7.20 14.10

B.Gesù - Università SABATO [A] da Università: 7.00 8.30 9.00 10.30 11.00 13.00 13.30 15.00 16.50 18.10 [R] da B. Gesù (transito): 6.20 7.50 8.20 9.50 10.20 12.20 13.00 14.20 16.10 17.40

LINEA U3 sabato

Gagliano - Università SABATO [A] da Università: 7.15 9.00 10.30 12.00 13.30 15.00 16.30 18.10 [R] da Gagliano (transito): 6.50 8.30 10.00 11.30 13.00 14.30 16.00 17.40

LINEA U4 sabato

Funic. Sala - Corvo - Università SABATO [A] da Università: 7.30 11.30 14.30 16.30 18.10 [R] da Funicolare (transito): 8.00 12.10 15.10 17.10 18.40

LINEA U1 sabato

Cz Lido – Università SABATO [A] da Giovino: 7.30 9.00 10.30 12.00 13.30 15.00 16.30 18.00 [R] da Università(transito): 8.00 9.30 11.00 12.30 14.00 15.30 17.00 18.30

LINEA U5 sabato

Cz Sala - Aranceto - Università SABATO [A] da Università: 9.30 13.10 [R] da Funicolare (transito): 10.00 13.40

L’oroscopo

OROSCOPO

FEBBRAIO 2014

di URIAN

ARIETE Malgrado abbiate smarrito ANCHE la vostra storica agendina con i recapiti dei vostri “amici”, flirt e amanti di ogni sorta e la vostra connessione ADSL non sia più quella di una volta, vi assicuro che Mercurio potrebbe concedervi di conoscere nuove persone e nuove occasioni, ma nei modi più impensati…Aguzzate la vista e tenete sempre con voi delle mentine…magari prevedete nella vostra borsa un cambio di biancheria, non si può mai sapere…EOH…ESCO CON FEDERICA…EOH… L’UNICA VERA AMICA… TORO

Se usaste un deodorante all’aglio, non ottereste gli stessi risultati… Siete respingenti, repulsivi ed estremamente PESANTI. Non riuscite ad essere simpatici neanche per finta, non capite le battute di spirito, ma soprattutto puntualizzerete con la vostra proverbiale “leggerezza” i difetti del vostro partner. Avendo da ridire cioè su TUTTO. Idem per i single…Non vi andrà bene niente e le benedizioni di Afrodite faticheranno a raggiungervi…forse non c’è abbastanza campo. O forse vi conviene ripiegare sul cioccolato fondente e aspettare marzo. SOLO ME NE VO PER LA CITTÀ… GEMELLI

Non che ne siate mai stati privi, ma in questo mese TRABOCCHERETE di capacità comunicativa e, più che fare l’amore, NE PARLERETE SU moltissimo. Discorrerete di Eros, rimuginerete su eventuali nuove possibilità acrobatiche a letto, potreste leggere nuovi trattati sulle prestazioni sessuali dei popoli Atlantidei…attenti, però. Mentre voi sarete così occupati a trattarne la teoria, i vostri partners potrebbero dedicarsi alla pratica con qualcuno più silenzioso, forse, ma più interattivo. PAROLE, PAROLE, PAROLE… CANCRO

Non siete mai stati un esempio pubblico di cura personale e attenzione per i dettagli, ma in questo mese o vi deciderete a usare la doccia per lo scopo per cui è stata progettata o altrimenti potreste dire addio alla possibilità di festeggiare adeguatamente San Valentino. DATEVI UNA SCROLLATA! Magari una bella pedicure…rimuovere quei nodi dai capelli diventati dredlocks…a meno che non vogliate convertirvi alla setta ascetica indiana dei sadhu. Ma poi non lamentatevi (come sempre) che nessuno vi vuole e vi apprezza per quello che siete... QUESTA SERA MI FACCIO UNO SHAMPO…

LEONE

Felini di grossa taglia adorati! Vi ricordo che siamo ancora in inverno…e quella LAP DANCE in tanga sotto la neve, per far vedere a tutti che ne eravate capaci, forse, potrebbe esservi costata una bella infreddata. Forse, anche se non lo ammetterete mai, avete bisogno di un po’ di riposo…proprio ora a San Valentino, direte voi? E la parata annuale vestiti da CUORE rosso, sul corso principale della vostra città? Eh lo so, il mondo saprà aspettare! Potreste sempre spostarla per marzo… ricaricate un po’ le pile! VOGLIO VIVERE COSÍ, COL SOLE IN FRONTE… VERGINE Pensavate che il vostro ex fastidioso fosse una storia ormai superata? Sfortunatamente, in questo mese, tutte le persone che nel passato vi hanno deluso, disatteso, illuso a livello affettivo, potrebbero riaffacciarsi nelle vostre vite…E voi, che avevate già abbondantemente preventivato di festeggiare la festa degli innamorati guardando “Pretty Woman” davanti a una pizza surgelata, sarete esposti a questi antichi e spiacevoli ricordi…Che brutta cosa, quando vi cambiano i programmi! A volte ritornano. THE WAY WE WERE…! BILANCIA

E chi si aspettava questi toni da voi, emblema stesso del Savoir faire e del parlare affettato e il più delle volte melenso? Il vostro partner potrebbe rimanere sbigottito, quando vedrà le vostre ultime spese al Sexy Shop sotto casa…ma il lattice nero, si sa, con le mascherine rosse, è la quinta essenza dell’eleganza (…)! Potrebbe essere difficile, per alcuni tra voi, trovare un equilibrio (fosse una novità…) tra l’immagine che volete dare e gli istinti incontrollabili che sentite si agitano dentro: prendete un bel respiro. IL COBRA NON È UN SERPENTE… SCORPIONE

Signori della seduzione, maestri del corteggiamento, sacerdoti-esse del piacere…MA LA VOGLIAMO SMETTERE DI COMPLICARCI LA VITA? Avreste il mondo in mano, non avreste che da decidere il-la fortunato-a-i per festeggiare adeguatamente la festa degli innamorati e invece? Cosa preferite fare? Ingaggiare guerre mentali contro entità immaginarie da voi considerate pericolosissime! Perché perseverare con l’autoerotismo mentale, quando potreste manifestare quello che siete nella gioia? GIOIA, GIOIA, NON HO DETTO NOIA…!

Segno del mese SAGITTARIO Potrebbe darsi che, questo mese, avrete ben poco da festeggiare nella maniera canonica, così presi come siete dal muovervi e dallo sperimentare posti, situazioni, amanti diversi! Eh sì, nel mese dell’amore sarete indecisi sulla quantità di frecce che dovrete scoccare: troppi cuori, troppi obiettivi diversi, ma soprattutto, quanti nomi da ricordare! Forse sarebbe il caso di assumere delle vitamine e un po’ di fosforo per cercare di rimanere il più possibile presenti a voi stessi…anche se, alla fine, l’importante non è la meta, ma il viaggio! BORN TO BE WILD! CAPRICORNO:

Padre Mercurio sarà favorevole a voi, caprette adorate dello zodiaco! E magari riuscirete ad ottenere, mediante il vostro charme unico (e solo per pochi intenditori), quello che state cercando di realizzare da anni. Attraverso le energie mercuriali, riuscirete ad incontrare, creare dal nulla, sedurre e volgere a vostro favore tutte le persone/ situazioni che vorrete. Non vi scoraggiate, anche se San Faustino, protettore dei single, quest’anno potrebbe essere l’unico santo che festeggerete… Sono pronte per voi ottime novità alle porte. ALL’ALBA VINCERÒ! ACQUARIO:

È il vostro momento. Dopo mesi e mesi di lamenti, ossessioni, paranoie varie, forse potreste pensare di rimettervi sulla piazza e festeggiare FINALMENTE S. Valentino, questa volta senza cospirazioni planetarie aliene, né complotti a vostro danno, a carico di mostri extradimensionali. Sarete affascinanti e più bugiardi di sempre…e la cosa buffa è che in molti abboccheranno alle vostre spudorate lusinghe. Trovare ignari allocchi che soddisfino il vostro ego manipolatorio sarà più facile del solito. QUESTA O QUELLA PER ME PARI SONO… PESCI:

Allora, vi dice niente la parola OBLIO? E LOBOTOMIA? Bene, sarebbe il caso che iniziaste a rispolverare il dizionario e cercare di fare vostri questi concetti, altrimenti non riuscirete a venire fuori dalla condizione di stallo nella quale siete. E buttate i vecchi bigliettini, cancellate gli sms e le email, date ai poveri i peluches e fatevi una tinta ai capelli. USCITE AL SOLE e prendete un po’ d’aria fresca. Se sarete in grado di lasciare andare un passato, indubbiamente doloroso, alle spalle, nulla vi separerà dal godere dei favori di Eros! ALL BY MYSELF, DON’T WANT TO LIVE…!

CURIOSITÀ…

gennaio. Le ore di luce delle giornate iniziano ad aumentare, così le energie delle Grandi Dee Madri

a cura di Urian

di tutte le culture, manifestavano il loro rinnovato potere di purificazione, illuminazione e protezione, in attesa del calore e del risveglio definitivo

La notte del 31 gennaio e l’1 febbraio, ricorre

della primavera (21 marzo). Nel Nord Europa,

l’antica festività irlandese di Imbolc (pronuncia

Imbolc era una festività connessa principalmente

Immol’c) detta anche Oimelc o Imbolg. Pare che il

alla Dea Brigit, la Dea Triplice dell’Acqua e del

termine Imbolc in irlandese indichi “in grembo”,

Fuoco, incarnazione molto importante delle ener-

in riferimento alla gravidanza delle pecore, così

gie onnicomprensive e multisfaccettate del Fem-

come Oimelc stia per “latte ovino. Tale ricorren-

minino Sacro. Anche in questo caso, alla chiesa

za poi divenne la “Candelora”, per i cattolici del

cattolica non fu possibile estirpare tale festività al

2 febbraio, la presentazione di Gesù al tempio...

popolo, così la trasformò nella festa di Santa Bri-

Come un po’ tutte la antiche celebrazioni pasto-

diga d’Irlanda… In Brasile, il 2 febbraio ricorre la

rali pagane, era un momento di grande mobili-

grande Festa della Dea Madre del popolo Yoruba:

tazione della comunità che investiva molto nella

Yemanja, la dea Sirena del Mare, madre di tutti

pastorizia e nelle nuove generazioni di agnellini,

gli esseri e di tutti gli altri Dei. Per onorare le ener-

nonché nella produzione di latte. Tale rinnovata

gie di questi giorni, sarebbe interessante ripulire

produzione di latte da parte del bestiame era il

le proprie abitazioni da ogni sorta di residuo di

simbolo e al tempo stesso la riprova e l’auspicio

passate situazioni ormai desuete, rinfrescare gli

della fertilità della Grande Dea che, provvida e

ambienti, magari mettere nelle stanze qualche fio-

feconda, tornava a benedire i suoi figli dopo il

re colorato e accendere una candela in ogni stanza

freddo dell’inverno. Di fatti, tutti ricordano il det-

per simboleggiare la rinnovata luce che ritorna

to: “dopo la Candelora, l’inverno è fora”, perché

nella natura e nelle nostre vite quotidiane e - per-

proprio alla fine dei rigori climatici di gennaio,

ché no? - Mettiamo qualche piccola offerta di cibo

la natura e tutta la sua manifestazione (piante,

(pane secco, semini, uva sultanina, arachidi) sui nostri davanzali/balconi, per i nostri amici pennuti, che di sicuro gradiranno l’offerta: per noi non è nulla, per loro potrebbe trasformarsi in una possibilità di resistere ai rigori e alla carenza di cibo dell’inverno.

animali, esseri umani) iniziano a “risvegliarsi” e ritornano a “subire il richiamo” della vita, apparentemente rallentato, ma mai estinto del tutto. È una grande festa della LUCE della creazione, che ritorna a riscaldare gli animi e la Terra ghiacciata dalle energie dell’inverno! Gli agnellini vengono

Scrivi a Urian all’indirizzo: Uriansoulvoice@hotmail.it

alla luce e, con essi, il latte, il burro e ogni sorta di prodotto caseario manifesta l’abbondanza della Dea Madre, nonostante il freddo di dicembre e di