Lanciotto Baldanzi artista

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LANCIOTTO BALDANZI

Lanciotto Baldazi is an Italian painter, born on Valentine’s Day of 1949 in Terricciola, a small village in the Tuscan countryside, not far from the city of Pisa. His career began in the ‘60s, finding inspiration from Pablo Picasso and Van Gogh, from whom he took the use of strong colors and the process of destruction and reconstruction of images. Between the ‘70s and ‘80s, he started to produce works on boards, cards, and photos using just what he could find, like brooches, cellophane, and wood. The eye is the main figure of his entire production. It appears in many of his works, and it is usually created by smaller and smaller pieces of canvas superimposed and stuck together. This symbol describes how Lanciotto wants to break, crush reality to immerse himself in the chaos of the world, trying to scale his universe from a globe to an eye. He exhibited in numerous local expositions and in various galleries such as L’Elefante in Leghorn, Le Ore Gallery in Milan, and Lucio Amelio Gallery in Naples. During these years he became friends with artists like Mino Trafeli, Arturo Carmassi, Roberto Ercolini and the sculptor Jorge Jimenez Martinez from Costa Rica. Abitare was the last exhibition which he joined. It took place in Cologne in 1986 and with the help of an important art dealer, Giusy Santoro Timpanaro, Lanciotto sold over 120 paintings. Also in Cologne, he met Eva Ovance, a famous German artist, as well as many other rich people who rocked his soul and impressed him greatly. The big affection for his country drove him back to Italy, where he is still painting and composing collages in his unique house-atelier, in front of a window opening to the Tuscany hills. This visceral and troubled relation with its production, pushed him, in 1990, to extreme action: to set on fire more than half of his life’s works; being lost

forever. The paintings, in the following pages, represent his self-confession, introspective images full of meaning that he does not want to reveal to the world, and that is why, sometimes he omits their title.


LANCIOTTO BALDANZI

Lanciotto Baldazi è un pittore italiano nato nel giorno di San Valentino del ‘49 a Terricciola, un piccolo paese tra le campagne toscane, non lontano dalla città di Pisa. Inizia la sua attività di pittore a partire dagli anni ’60, ispirandosi a maestri come Picasso e Van Gogh dai quali riprende l’utilizzo di tonalità forti, decise e contrastanti e la distruzione e ricomposizione delle immagini. Nel decennio ’70-’80 concentra la sua produzione su quadri, cartoncini, foto, sculture e li compone le sue opere utilizzando ciò che trova: spille, cellophan, chiodi, legni. L’occhio, la figura ricorrente in molte sue opere , che descrive Lanciotto nel suo intimo e descrive la sua volontà di spaccare, frantumare, la realtà immensa e caotica del mondo, cercando di riprodurre in scala ridotta il suo universo. Espone a numerose mostre locai oltre che in varie gallerie come L’Elefante a Livorno, Galleria Le Ore a Milano, Galleria Lucio Amelio a Napoli. Durante questi anni divenne amico di pittori come Mino Trafeli, Arturo Carmassi, Roberto Ercolini e dello scultore costaricano Jorge Jimenez Martinez. Abitare è stata l’ultima esposizione alla quale ha partecipato. Essa si svolse a Colonia nel 1986 e con l’aiuto di una importante gallerista (Giusy Santoro Timpanaro) Lanciotto vendette più di 120 quadri. Sempre a Colonia conosce Eva Ovance, nota artista tedesca, oltre a tantissimi altri personaggi benestanti del luogo di cui ne subì il fascino. Sarà l’amore per il suo paese e per le sue abitudini a farlo tornare in Italia, dove continua ancora oggi ininterrottamente a dipingere e comporre collage nella sua casa-atelier, serbatoio di racconti, tele colori ed emozioni unico al mondo davanti a una finestra che guarda le morbide colline toscane. Questo legame viscerale e travagliato con la sua produzione, lo condusse nel 1990 a un gesto estre-

mo, quello di dare fuoco a più della metà della sua produzione, andata persa per sempre. I quadri riportati nelle prossime pagine rappresentano una sua auto-confessione, immagini introspettive colme di significati che egli non vuole svelare a tutti ed è per questo che talvolta ne omette il titolo.



In the next pages you’ll find just some pictures about the exciting experience that I had the possibility to live meeting an unique artist and person. Lanciotto Baldanzi’s art production has been photographed by Gianluca Leonetti, who I want to thank for his help.

Nelle prossime pagine potrete vedere delle fotografie che raccontano solo una parte della fantastica esperienza che ho avuto la possibilità di vivere conoscendo un artista ed una persona unica. La produzione artistica di Lanciotto Baldanzi è stata fotografata da Gianluca Leontetti che voglio ringraziare per il suo contributo.

Allegra Santini.




Gelato con occhio, 1974 70x100cm Mixed media on cardboard (Tecnica mista su cartone)



Aereo con occhio, 1974 70x100cm Mixed media on cardboard (Tecnica mista su cartone)



Bottiglia con occhio, 1974 70x100cm Mixed media on cardboard (Tecnica mista su cartone)



Chitarra con occhio, 1974 70x100cm Mixed media on cardboard (Tecnica mista su cartone)



Spavento, 1977 70x100cm Mixed media on cardboard (Tecnica mista su cartone)



Caos1, 1980 70x100cm Paper collage on cardboard (Collage di carta su cartone)



Caos2, 1980 70x100cm Paper collage on cardboard (Collage di carta su cartone)





Caos3, 1980 70x100cm Paper collage on cardboard (Collage di carta su cartone)



Carrarmato, 1980 70x100cm Mixed media on cardboard (Tecnica mista su cartone)



Occhi e militare 1980 70x100cm Mixed media on cardboard (Tecnica mista su cartone)



Occhi, 1980 70x100cm Mixed media on cardboard (Tecnica mista su cartone)



Paesaggio, 1984 72x120cm Mixed media on cardboard (Tecnica mista su cartone)





Senza titolo 3, 1985 58,5x106cm Mixed media on wood (Tecnica mista su legno)



Il trofeo, 1986 97x71,5cm Mixed media on cardboard (Tecnica mista su cartone)





Paesaggio, 1987 44x60cm Mixed media on cardboard (Tecnica mista su cartone)



Catastrofe, 1986 90x123cm Mixed media on hardboard (Tecnica mista su faesite)





Muri, 1989 70x100cm Mixed media on cardboard (Tecnica mista su cartone)





Senza titolo 4, 1989 90x90cm Mixed media on canvas (Tecnica mista su tela)





Senza titolo 5. 1989 90x90cm Mixed media on canvas (Tecnica mista su tela)





Autoritratto. 1990 90x90cm Mixed media on cardboard (Tecnica mista su cartone)







Lacrime (1), 1990 70x100 cm (Oil on canvas) (Olio su tela)



Lacrime (2), 1990 70x100 cm (Oil on canvas) (Olio su tela)



Aerei, lacrime e bombe, 2014 70x100cm Paper collage on cardboard (Collage di carta su cartone)



Aerei, lacrime, sangue e bombe, 2014 70x100cm Paper collage on cardboard (Collage di carta su cartone)





Sangue, aerei e bombe, 2015 70x100cm Paper collage on cardboard (Collage di carta su cartone)



Bombardamento, 2015 100x70cm Paper collage on cardboard (Collage di carta su cartone)



For any enquiries please contact Allegra Santini. Mobile ita (+39) 389 4214702 us +1 (518) 256 9118 Mail allegrasantini1990@gmail.com Skype allegra-santini Address Via fittovecchio 25, 57023, Cecina, -LI- Italy.


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