21gennaio2011

Page 1

Altro

l’

Altro

quotidiano

in edizione stampabile non viene pubblicato la domenica e il lunedì ma il sito in quei giorni viene regolarmente aggiornato

Ora di punta di

Moisè AstA

L’Italia dei tartassati

S

Anno III - n. 9 - Venerdì 21 gennaio 2011

i sgonfia un’altra delle fiabesche promesse fatte da Berlusconi durante la campagna elettorale antiProdi, all’insegna di un taglio netto a tasse e imposte per mettere le famiglie in condizione di vivere e dare una mano all’altrettanto sbandierato piano di crescita del Paese. Ne fanno fede le analisi delle varie “voci” della ricerca che il Censis ha esperito per conto dei dottori commercialisti confermando come negativa la percezione che gli italiani hanno del corrente sistema fiscale: il 44,4% dei “tassabili” che evadono e il 60% di cittadini che percepiscono il fenomeno del sistematico aumento dell’evasione fiscale nell’ultimo triennio . e l’Italia non va diventando sempre più una Mecca per chi ha di più poco ci manca. E, del resto, sanno tutti chi deve sopportare prevalentemente gli oneri dei servizi e (perché non ricordarlo?) della politica. Di conseguenza sono ritenuti odiosi comunemente dalla gente balzelli come l’Ici (che di fatto era stata già tolta al 90% degli italiani dal governo Prodi), il canone Rai, il “bollo auto”, NU, Irpef. E tuttavia, questo paziente popolo italiano all’aforisma “meno tasse, meno servizi” ha preferito, nel suo 55,7%, l’altro, “più servizi più tasse”. Tanto civismo potrebbe garantire serenità a chi governa. E invece…

l’ € 0,50

quotidiano

Altro

l’

quotidiano

è edito dalla cooperativa GeCEM I lettori possono scrivere a redazione@altroquotidiano.it

www.altroquotidiano.it

Vaticano e affare Ruby. Il cardinale Bertone ammonisce

Questione morale La Chiesa fa proprie le parole di Napolitano, ma il Cavaliere si rifiuta di chiarire. Il Pd raccoglie firme per le dimissioni “Siamo turbati, come il presidente Napolitano”, dice il segretario di stato vaticano, cardinale Bertone (foto) , riferendosi all’affare Ruby-Berlusconi, ma il Cavaliere si rifiuta di farsi interrogare dai pm milanesi e il Pd organizza una raccolta di firme per chiederne le dinmissioni. PAGG. 4 e 5

S

Sfrattate le ragazze dell’Olgettina Le ragazze che abitano nel residence Olgettina e che avrebbero partecipato alle cene e allefeste ad Arcore hanno ricevuto una lettera dall'amministratore del condominio con la quale vengono invitate ad andarsene entro otto giorni. Secondo quanto riferito da una delle giovani donne, Marysthelle Polanco (foto) , nella lettera è spiegato che la decisione è stata presa per le lamentele degli altri inquilini. Secondo quanto riferito dalla ragazza, l'amministratore del condominio ha chiesto alle inquiline in questione di andarsene, perché in qualche modo la loro presenza danneggerebbel'immagine di decoro dello stabile. "Non è giusto, anche noi siamo delle vittime. Io avevo anche tolto il mio nome

dal citofono perché mi insultavano giorno e notte". Ha detto Marysthelle. "Io ero a Firenze per lavoro, ma mi hanno telefonato le altre ragazze per dire che era arrivata questa lettera. Io ho già telefonato al mio avvocato e gli ho detto di occuparsene. Non credo che sia giusto né legale un'imposizione del genere. Lo so che gli altri condomini si sono lamentati per la presenza dei giornalisti e dei fotografi. Mi è capitato negli ultimi giorni di essere chiamata al citofono anche in piena notte e di sentirmi dire delle volgarità". Marysthelle è madre di una bimba e quando è scoppiato lo scandalo Ruby nei giorni scorsi ha ammesso di aver ricevuto dei soldi da Berlusconi, ma per la sua bambina.


VentiquattrOre

Altro

l’

quotidiano

La migliore del giorno MonTezeMoLo

«Paese a rischio servono riforme»

«Esiste la concreta possibilità che la tenuta del Paese, il suo equilibrio interno e la sua pace sociale vengano messi in discussione dall'oggi al domani dal concatenarsi di effetti della crisi economica, della perdita di autorevolezza della politica e dal crescere di inquietudini radicali nel corpo più profondo del Paese», ha detto Luca Cordero di Montezemolo, in occasione di una premiazione di Italia Futura. «Se a ciò si aggiungesse una nuova e aspra stagione di conflitti tra Istituzioni e poteri dello Stato, come in queste ore si teme da più parti, l'effetto potrebbe essere catastrofico». L'Italia necessita di una serie di riforme, tra cui «un federalismo autentico fatto nell'interesse di tutto il Paese e non sull'onda dell'ultimatum di un partito»

staino su “l’Unità” LA CASSAzione

Non si possono annullare lunghi matrimoni I giudici italiani non possono convalidare l'annullamento ecclesiale dei matrimoni concordatari nei quali la convivenza tra i coniugi si sia protratta per lunghi anni o, comunque, per un periodo di tempo considerevole. Questo perché una volta che il rapporto matrimoniale prosegue nel tempo è contrario ai principi di ''ordine pubblico'' rimetterlo in discussione adducendo riserve mentali, o vizi del consenso, verificatisi nel momento del sì all'altare. Lo ha deciso la Cassazione, accogliendo il ricorso di una moglie e invalidando la nullità di un matrimonio durato venti anni.

Suicida la mamma di Isabelle

La madre di isabelle Caro, la modella anoressica morta lo scorso novembre e diventata celebre nel 2007 per aver posato in una foto shock di oliviero Toscani, si è tolta la vita lo scorso 4 gennaio. Secondo il padre, la modella sarebbe morta per le cattive cure dell’ospedale. La madre si sarebbe suicidata per il rimorso per averla ricoverata nell’ospedale sbagliato.

Altro

l’

quotidiano

Direttore responsabile: Ennio simeone Redazione tel. 06 86293192 Indirizzo e-mail: redazione@altroquotidiano.it Registrazione del Tribunale Roma n..343/08 del 18 settembre 2008 - Registrato al ROC Editrice: GECEM (Gestione Cooperativa Editoria Multimediale) - Presidente:stefano Clerici Vicepresidente Eloisa Covelli. Consigliere: Fidalma Filippelli

Direttore editoriale: Alessandro Cardulli Sede legale: Via Aldo Sandulli 45, Roma Partita Iva 09937731009

venerdì 21 gennaio 2011

2

AL GoVeRno

Federalismo, la condizione del Senatùr

Bossi ha ribadito che il federalismo è la condizione della Lega per la tenuta del governo. E dunque, di fronte al Terzo Polo e al Pd che si sganciano e all'Anci che boccia il decreto sul fisco municipale il Carroccio non demorde e prova a trattare aprendo ad una 'mini' proroga sul federalismo municipale: "su quello si può fare", dice in serata il leader leghista, Umberto Bossi. Il ministro Calderoli va da Tremonti e incassa una piccola apertura, con il titolare del Tesoro che assicura che prosegue il confronto con i sindaci e che è "assolutamente positivo". Il tutto dopo una giornata convulsa con le opposizioni che si sganciano quasi definitivamente sulla riforma, lasciando aperto solo un piccolissimo spiraglio, quello, appunto, nel quale si infila il ministro della Semplificazione che non vuole lasciare nulla di intentato. Se poi la riforma dovesse naufragare, come ha ribadito ancora una volta Umberto Bossi, "si va a votare".

L’OnOmasticO Agnese Agnese nacque a Roma da genitori cristiani, di una illustre famiglia patrizia, nel iii secolo. Quando era ancora dodicenne, scoppiò una persecuzione e molti furono i fedeli che s'abbandonavano alla defezione. Agnese, che aveva deciso di offrire al Signore la sua verginità, fu denunciata come cristiana dal figlio del prefetto di Roma, invaghitosi di lei ma respinto. Fu esposta nuda. Un uomo che cercò di avvicinarla cadde morto prima di poterla sfiorare e altrettanto miracolosamente risorse.

accadde Oggi 1793: Luigi XVi

Luigi XVi viene ghigliottinato a Parigi in Piazza della Rivoluzione.


VentiquattrOre

Altro

l’

quotidiano

venerdì 21 gennaio 2011

3

RiSoLUzione

RibALTATA LA SenTenzA

Il Parlamento europeo ha approvato, con 83 voti favorevoli, un contrario e due astenuti, una risoluzione nella quale chiede al Brasile di estradare in Italia Cesare Battisti, terrorista, riconosciuto colpevole di quattro omicidi e condannato all'ergastolo in via definitiva. Il risultato è stato accolto da un applauso. Un deputato italiano ha urlato, rivolto alla Commissione, "agire, dovete agire". Il testo della risoluzione comune - firmata da tutti i gruppi tranne Verdi e Sinistra unita Gue - è essenzialmente politico in quanto "auspica che le autorità brasiliane esercitino il loro doverediritto di dare seguito alla richiesta”.

La Cassazione ha accolto il ricorso dei familiari delle vittime della strage di Nassiriya, in Iraq. Ora la Corte d'appello di Roma dovrà stabilire il risarcimento in precendenza negato. A Nassiriya, il 12 novembre del 2003, un'autobomba lanciata contro la base "Maestrale" uccise diciannove italiani fra carabinieri, uomini dell'esercito e civili oltre a nove cittadini iracheni. "E' una grande vittoria morale. I familiari delle vittime non hanno mai chiesto il 'vil denaro' ma hanno combattuto per l'accertamento della verità. Anche quando eravamo soli", ha detto Francesca Conte, legale dei familiari della strage di Nassiriya.

L’Ue dà ragione Vittime di nassiriya all’italia: battisti sì al risarcimento deve essere estradato lo dice la Cassazione

UnA donnA inFARTUATA

ConSiGLieRe CAPiToLino

SUbiTo AbUSi?

Specializzanda salva una vita

escort e droga politico indagato

Ritrovate a Roma le due sedicenni scomparse a Reggio emilia

Una giovane donna colpita nel luogo di lavoro da un arresto cardiaco è stata salvata dall'intervento immediato di una giovane specializzanda anestesista che ha prolungato le manovre di rianimazione per 70 minuti, merito anche dell’intervento tempestivo e dalla bravura del giovane medico. La vicenda, raccontata dal primario dell'unita' di anestesia del Policlinico S. Orsola di Bologna, Gianfranco Di Nino e riportata sul quotidiano QN, è avvenuta 6 giorni fa e grazie alle cure intensive immediate e alla tecnica di abbassamento della temperatura corporea (ipotermia) iniziata già in ambulanza, la giovane ora ha ripreso coscienza e i primi risultati escludono danni cerebrali. ''Si tratta di un caso particolare - spiega Di Ninno - reso possibile da condizioni legate anche ad una perfetta organizzazione di assistenza rianimatoria''.

Francesco Maria orsi, consigliere di Gianni Alemanno, è indagato dalla Procura di Roma per riciclaggio, reimpiego di proventi frutto di reato, corruzione, cessione di sostanze stupefacenti in occasione di festini con prostitute.

CoSe di QUeSTo Mondo

P

Canone Rai è più odiato del bollo d’auto

er gli Italiani il federalismo non alleggerirà le tasse. Le imposte "più indigeste" per i contribuenti italiani sono: il canone rai (per il 47,3%), il bollo auto (14,5%), l'Ici (12,7%), la tassa sulla nettezza urbana (12,1%) e l'Irpef (11,6%). E' quanto emerge dalla ricerca CensisCommercialisti, realizzata su un

campione di 1.000 contribuenti, sul rapporto degli italiani con il sistema fiscale. a grande maggioranza degli italiani giudica elevato il carico fiscale. La pensa così l'81% dei contribuenti. La ricerca mostra che per il 36% degli italiani il Fisco è "ingiusto".

L

P

er sei italiani su 10 l'evasione fiscale negli ultimi tre anni è aumentata. Per il 44,4% degli intervistati, rileva la ricerca, l'evasione è "il principale problema del fisco". "Il 42,5% dei contribuenti pensa che il carico fiscale complessivo tenderà ad aumentare", sottolinea la ricerca del Censis

Ritrovate ieri sera a Roma le due ragazze di sedici anni scomparse lunedì pomeriggio da Correggio (in provincia di Reggio Emilia). Si teme che Serena e Agnese di Correggio possano essere state vittime di abusi. Questa una delle ipotesi investigative. Gli agenti della squadra mobile sono in attesa dei riscontri delle visite mediche a cui sono state sottoposte, al Policlinico Casilino di Roma, per verificare eventuali segni di violenza sessuale. Le ragazze sono state trovate in terra sul marciapiedi, nei pressi del civico 16 di via degli Anemoni, nel quartiere di Centocelle, da un passante che ha dato l'allarme al 113. Le due sedicenni urlavano e piangevano ed erano in stato confusionale. Avevano delle escoriazioni ai polsi e una di loro non aveva piu' le scarpe. ''Sembravano alterate - raccontano i soccorritori - Ci chiedevano di essere riportate a casa, erano esauste. Nemmeno sembravano rendersi conto di trovarsi a Roma. Quando sono arrivate la polizia e l'ambulanza del 118 ci hanno abbracciati''.


Altro

l’

quotidiano

PrimOPianO

venerdì 21 gennaio 2011

4

Affare Ruby. Il Vaticano

Il cardinale Bertone: «Concordo con Napolitano» Richiamo della Chiesa alla moralità degli uomini che hanno pubbliche responsabilità. Reazione di Bossi, che poi si corregge. Il Pd vuole raccogliere dieci milioni di firme per invitare Berlusconi a dimettersi Anche la Chiesa ha ritenuto doveroso dire la sua sulle notti ad Arcore. Ed è intervenuto addirittura il segretario di Stato cardinal Bertone: la Santa Sede ha detto - segue con attenzione e in particolare con preoccupazione queste vicende italiane; il turbamento di Napolitano è anche il nostro. Napolitano chiede sobrietà dei comportamenti. Tuttavia gli avvocati del presidente del Consiglio preparano la nota in cui si spiegherà alla Procura che non si sottoporrà ad interrogatorio perché i pm milanesi non sono “competenti sulla vicenda”. napolitano. Ieri il primo a pronunciarsi è stato il presidente della Repubblica. Dopo aver ricordato che la crisi economica che ha investito il nostro paese richiede ''una seria ed approfondita riflessione'' e inoltre ''ripropone il tema dello sviluppo'', Giorgio Napolitano, agli organizzatori della presentazione del libro che raccoglie due discorsi del 1977 del segretario del Pc, Enrico Berlinguer sull’austerità, sottolinea che “si richiedono alle forze politiche, alle forze sociali, e a ogni cittadino, maggiore consapevolezza e sobrieta' nei com-

portamenti individuali e collettivi''. il cartinale bertone. ''Avete visto la nota del Quirinale pubblicata dall' Osservatore Romano'', così il cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato Vaticano, ha risposto ai giornalisti che gli hanno chiesto un commento sul caso Ruby. ''La Chiesa spinge e invita tutti, soprattutto coloro che hanno una responsabilita' pubblica in qualunque settore amministrativo, politico e giudiziario, ad avere e ad assumere l'impegno di una piu' robusta moralita', di un senso di giustizia e di legalita''', ha detto Bertone. Umberto bossi. Prima reazione di Bossi: "Il Vaticano non si commenta, ma penso che per loro sia più facile parlare. Berlusconi si è trovato con la casa circondata, controllavano tutti quelli che entravano e che uscivano. Perché non hanno controllato anche là?". E poi: ''Berlusconi si sente innocente e si sente praticamente aggredito dalla magistratura. Mi sembra che i magistrati abbiamo sicuramente un po' esagerato''. Ma più tardi il leader leghista correggerà il tiro e farà profferte

di stima al Vaticano e al cardinale Bertone. i magistrati. Interviene anche l’Associazione magistrati. Le accuse del presidente del Consiglio ai pm di Milano che lo hanno messo sotto inchiesta "rischiano di mettere seriamente in discussione l'autonomia e l'indipendenza della magistratura", dice Il presidente dell'Anm Luca Palamara. "Non vogliamo essere trascinati su un terreno che non ci appartiene, quello dello scontro e della contrapposizione politica", ma "difendere la serenità dei colleghi che stanno conducendo le indagini", dice Palamara. Sono "magistrati che fanno ciò che la Costituzione impone loro: applicare la legge nel rispetto dei principi dell'obbligatorietà dell'azione penale e della presunzione di non colpevolezza". Le firme del Pd. Dieci milioni di firme ''per mandare a casa Berlusconi''. E' l'obiettivo che il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, annuncia a Repubblica Tv spiegando che ''serve una mobilitazione popolare per chiudere con questa situazione che blocca il Paese sui problemi del

premier. Offriamo questa occasione - afferma Bersani annunciando la raccolta di firme - a tutti i cittadini che non ne possono piu' e poi con i tir li porteremo davanti a Palazzo Chigi''. il caso bondi. Intanrto sul fronte del governo si affaccia un nuovo ostacolo: il caso Bondi. Il terzo polo presenta la propria mozione di sfiducia al ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi. Un documento articolato nel quale si elencano i tagli e i ridimensionamenti subiti in questi anni dal settore della cultura e del patrimonio e si sottolinea che "il ministro, a differenza dei suoi colleghi, non è stato in grado di far valere la propria iniziativa presso il presidente del Consiglio, il ministro dell'Economia e in seno alla collegialità del Consiglio dei ministri, così non riuscendo ad arginare l'irreparabile guasto delle politiche pubbliche per la cultura in Italia, che la linea prevalente del governo tende a definire come un costo superfluo per le finanze pubbliche". Di qui la richiesta di dimissioni che lascia però aperto a Bondi uno spiraglio, una “prova d'appello” su cinque specifiche richieste.


Altro

l’

quotidiano

venerdì 21 gennaio 2011

PrimOPianO

5

Affare Ruby. Ulteriori novità dalle indagini

Assegni di Berlusconi trovati nelle perquisizioni Spuntano nuovi documenti bancari tra il materiale definito "molto interessante" e sequestrato nel corso delle perquisizioni di venerdì scorso nell'ambito dell'inchiesta della Procura milanese sul caso Ruby e nella quale il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è indagato per concussione e prostituzione minorile. Documenti che si aggiungono a quelli già raccolti da inquirenti e investigatori relativi alle 'ricompense' da parte del premier, tramite il suo uomo di fiducia Giuseppe Spinelli e la consigliera regionale Nicole Minetti, alle ragazze ospiti alle numerose serate 'particolari' nelle sue residenze, innanzitutto villa San martino, ma anche Villa Certosa e Villa Campari, sul lago Maggiore. Mentre nella giornata di oggi la difesa di Berlusconi, salvo inconvenienti, farà arrivare in Procura una nota in cui si spiegherà che il Capo del governo non si sottoporrà all'interrogatorio fissato o per sabato o, in alternativa, per domenica o lunedì perché la competenza ad indagare non è dei pm milanesi ma del Tribunale dei Ministri, investigatori e inquirenti stanno passando sotto la lente di ingrandimento tutto quanto posto sotto sequestro la scorsa settimana a casa e nell'ufficio del consigliere Nicole Minetti - finita sotto inchiesta insieme a Lele Mora ed Emilio Fede per induzione e favoreggiamento della prostituzione - e nelle abitazioni di 10 delle tante ragazze che avrebbero movimentato le feste del Cavaliere. Oltre alle analisi tecniche sui pc e sui cellulari, a quanto si è appreso le indagini si stanno concentrando anche sulla nuova documentazione rinvenuta. Di documenti bancari si parla anche nell'invito a comparire a carico del premier trasmesso alla Camera: in particolare, si fa riferimento a due bonifici effettuati direttamente dal presidente del Consiglio a favore della ex 'meteorina' Alessandra Sorcinelli, che ha partecipato alle feste nelle sue ville e la cui abitazione è stata perquisita venerdì scorso. La showgirl, in una telefonata inter-

Venivano distribuiti dal suo “cassiere” ad alcune delle ragazze che frequentavano le feste di Arcore

cettata il 14 settembre scorso, ricorda a Spinelli di un "bonifico" che le deve arrivare. "Facciamo almeno dieci", dice la ragazza. La risposta: "Possiamo fareee... fare 5 in un modo o nell'altro tra oggi e domani, eeeee 5 martedì prossimo". Con gli accertamenti, come si legge nelle 'carte', sono stati trovati "due bonifici in entrata: 16.07.2010 e 17.09.2010 entrambi dell'importo di 10.000 euro" effettuati da Berlusconi a favore della Sorcinelli.

Negli atti, inoltre, si parla del "denaro" che Berlusconi "consegnava" ad alcune delle giovani che prendevano parte ai 'festini': lo testimoniano, secondo l'accusa, alcune intercettazioni tra cui quella tra Nicole Minetti e Barbara Faggioli, dopo la "serata" del 5 settembre ad Arcore. "Son stata un po' cogliona perché non ho beccato nulla", dice la starlette e la consigliera regionale replica: "Ma neanche io ho beccato un c...". E ancora la Minetti: "Aris (un'altra ragazza, ndr)

nove... nove... ha comprato nove paia di scarpe". Faggioli: "Come fai a saperlo?". Minetti: "Amore, so tutto, io son stata lì ... cioé ho visto, ho assistito (...) dentro c'ero ero in ufficio sono stata lì, mentre faceva... mentre ok? davanti a me lo faceva ... a me non me ne frega un cazzo... mi fa... 'ti hai...' io gli ho detto di no, io ho fatto la figa... gli ho detto 'no, no, io sono a posto...'". Come scrivono i pm, "sembrerebbe" che alla fine della festa "alcune ragazze siano state ricompensate" e, in particolare, Aris Espinosa, Imane Fadil e Marysthelle Garcia Polanco. Quest’ultima (foto) - come riferiamo in 1° pagina - è stata con le altre 13 ragazze della combriccola sfrattata dal residence dell’Olgettina a Milano e dice: «Non credo che sia giusto né legale un'imposizione del genere. Lo so che gli altri condomini si sono lamentati per la presenza dei giornalisti e dei fotografi davanti allo stabile, ma anche noi siamo delle vittime». Marysthelle è madre di una bimba e quando è scoppiato lo scandalo Ruby nei giorni scorsi ha ammesso di aver ricevuto dei soldi dal presidente del Consiglio Berlusconi da usare per la sua bambina. "L'appartamento è intestato a me - ha detto ancora Marysthelle -, ci abito con la mia bambina, non so proprio dove dovrei andare adesso e dove potrei portare lei".

L’Economist: «Come Cetto la Qualunque» Silvio Berlusconi come Cetto La Qualunque, il politico amante 'du pilu' interpretato nelle sale cinematografiche da Antonio Albanese. Il paragone, "tremendamente reale", è dell'Economist, che nel numero in edicola domani dedica un editoriale alle ultime vicende che vedono coinvolto il premier sotto il titolo 'Un animale da party - Perche' il primo ministro potrebbe ancora sopravvivere ai suoi ultimi sordidi scandali sessualì. Il settimanale britannico racconta ai suoi lettori lo scenario di "feste orgiastiche" a casa di Berlusconi con "più di 20 ragazze seminude e la stanza del 'Bunga-Bunga' attrezzata con palo da lap-dance e un guardaroba pieno di succinte uniformi da infermiere e poliziotte", così come riportato dalle carte dei giudici di Milano. "L'inchiesta rappresenta forse la più grave minaccia finora per Berlusconi e il suo governo", nota l'Economist. Ma se davanti a tutto questo "personaggi

pubblici più normali" si sarebbero persuasi al ritiro, magari "in un monastero", Berlusconi potrebbe sopravvivere anche questa volta, così come é già successo dopo gli altri "sette scandali sessuali in cui finora è stato personalmente implicato". L'Economist vede comunque due "grossi pericoli" in una situazione del genere. Il primo riguarda un governo già "incapace a fare molto nei due anni scorsi" definitivamente bloccato sui problemi personali di Berlusconi e "inerte" davanti alla difficile situazione economica. Il secondo rischio, "forse maggiore, e suggerito dallo stesso Berlusconi in settimana, è che egli possa chiedere un nuovo mandato agli elettori per schiacciare l'indipendenza della magistratura, in un'elezione che potrebbe minacciare le stesse fondamenta del Paese nell'anno del 150/o anniversario. Povera Italia", conclude il settimanale.


Altro

l’

argOmenti

quotidiano

venerdì 21 gennaio 2011

6

L’analisi economica

Le banche dei derivati vogliono più potere Q

uando inizia un nuovo anno gli auspici di ottimismo sono d’obbligo. Ma a volte si sprecano. Secondo molti il 2011 sarà l’anno della ripresa economica americana a cui tanti, anche di casa nostra, sperano di agganciarsi. Nessuno può esimersi dal fare i migliori auguri di stabilità e di benessere alle famiglie e alle industrie pesantemente indebolite da più di due anni di crisi. Ma occorre essere realisti e sempre più esigenti nel rivendicare le riforme finora promesse ma non realizzate.

Il mercato dei derivati è fonte di grandi profitti anche perché i governi sono diventati i prestatori e i garanti di ultima istanza in caso di rischio di default di

MArio LEttiEri*

E

PAoLo rAiMondi**

L

a finanza speculativa, tra cui quella delle banche “too big too fail”, è stata la causa dell’onda anomala. Non possiamo dire che essa sia stata messa sotto controllo. Al contrario, dopo due anni di tentativi di riforma del sistema finanziario, il presidente Obama, con la sconfitta di novembre, sembra aver gettato la spugna. Le leggi approvate lo scorso luglio sembrano perdere sempre più la loro efficacia. Lo ha ammesso lo stesso Gary Gensler, presidente della US. Commodity Futures Trading Commission (CFTC), incaricato dal presidente americano per regolare i derivati finanziari e far pulizia nel mondo della speculazione. “Il funzionamento di questi mercati finanziari aggrava di costi i cittadini americani”, ha recentemente dichiarato, richiedendo anche un maggior controllo sulle banche che trattano questi prodotti. Qualora le nuove regole finanziarie previste dalla legge Dodd-Frank entrassero in vigore, la maggior parte dei derivati dovrebbe essere contrattata e regolata attraverso le camere di compensazione. Queste però sono largamente controllate dalle banche stesse. Il compito di Gensler e dei riformatori sarebbe proprio quello

come quello dell’International Swaps and Derivatives Association. Vogliono quindi evitare che ci sia troppa trasparenza nelle operazioni in derivati, che i listini dei prezzi siano pubblici, che si conosca l’ammontare delle commissioni incassate e che i derivati Otc, oggi trattati direttamente tra le banche, passino attraverso un centro di scambio controllato, come avviene per le altre operazioni di Borsa. E’ soprattutto il mercato sui cambi esteri quello più appetibile. Dal 2007 è aumentato del 20% e oggi ha un turnover giornaliero di 4.000 miliardi di dollari. Ma questo aumento è in gran parte dovuto a operazioni fatte elettronicamente on line e per l’85% da altre istituzioni finanziarie, come le assicurazioni e i fondi. Cioè non dal club esclusivo delle grandi banche in questione.

I

di sottrarle ad una simile interessata manipolazione.

L

a realtà è ben diversa, sembra che si torni indietro. Secondo il New York Times, ogni terzo mercoledì del mese i rappresentanti delle 9 banche dominanti a Wall Street, JP Morgan, Citigroup, Bank of America, Goldman Sachs, Morgan Stanley, Ubs, Credit Suisse, Barclays, Deutsche Bank, si ritrovano per definire l’andamento del mercato dei derivati e per proteggere i propri interessi di cartello finanziario. Il mercato dei derivati è fonte di grandi profitti, anche

perchè i governi sono diventati i prestatori e i garanti di ultima istanza in caso di rischio di default. Il “turn over” giornaliero globale dei derivati stipulati è di circa 15.000 miliardi di dollari, di cui il 38% è in derivati over the counter (Otc).

L

e banche suddette vogliono mantenere il monopolio di questo mercato, tenendo fuori le banche minori e gli hedge fund desiderosi di partecipare al banchetto. Esse intendono mantenere i loro uomini nei direttivi delle camere di compensazione e degli altri istituti preposti alla supervisione,

l ministero di Giustizia americano sta conducendo numerose indagini antitrust sui mercati dei derivati. Anche la Security Exchange Commission ha in corso numerose verifiche. In oltre cento casi le banche e le finanziarie coinvolte hanno pagato multe, anche salate, ma nessun “alto papavero” è stato condannato. Fino ad oggi nessun dirigente della Lehman Brothers, della Merril Lynch, della Citigroup, del gigante assicurativo AIG o dei gestori di ipoteche, è stato accusato e condannato per frode. Perciò il Procuratore generale di New York ammette che “l’insider trading illegale è in grande crescita”. Si tratta di una prospettiva poco rassicurante per gli Usa e per il resto del mondo. Il nostro augurio per il 2011 è quello di un maggior impegno dell’Italia e dell’Europa per giungere a una vera unità di intenti con gli Stati Uniti al fine di portare proposte condivise e stringenti per l’approvazione delle nuove regole finanziarie in sede di G20. *Sottosegretario all’Economia nel governo Prodi ** Economista


Altro

l’

quotidiano

assegno di invalidità

Compatibile con altre attività lavorative Sono un idraulico di 52 anni. La mia capacità lavorativa si è ridotta e qualche settimana fa ho presentato all’INPS domanda di assegno di invalidità. In caso di riscontro positivo, devo smettere del tutto dall’effettuare attività lavorativa? C. Gallorini, Arezzo L'assegno di invalidità è di importo variabile. esso viene calcolato col metodo retributivo, misto o contributivo, a seconda che l'interessato possa vantare o meno 18 anni di contribuzione precedenti il 31-12-95. L'assegno è compatibile con altre attività lavorative ed ha durata triennale. Se l'invalidità permane, può essere rinnovato su richiesta. dopo due rinnovi consecutivi, l'assegno diventa permanente. L’assegno non è cumulabile con la rendita inail per infortunio sul lavoro o malattia professionale. Se quest’ultima è però di importo inferiore all’assegno, l’invalido ha diritto alla differenza fra i due.

riscatto laurea

Quanti anni conviene pagare Ho iniziato a lavorare nel 2002. Potrei riscattare 8 anni di laurea e specializzazione, dal 1989 al 1997. Presso un patronato mi hanno calcolato, per tale finalità, una spesa di 43.000 euro. Rientrerei, così, nel calcolo misto della pensione, più favorevole del contributivo. Vorrei sapere se, per ridurre l'importo da riscattare e sfruttare appieno il regime retributivo, non sia meglio riscattare solo gli anni di laurea prima del 1996, tralasciando in tal modo i 2 degli anni in regime contributivo. A. Rinaldi, Ancona Condivido pienamente la scelta di riscattare parzialmente gli anni di università (ossia i periodi sino al 31 dicembre 1995).

Diritti & DOVeri

venerdì 21 gennaio 2011

7

preVidenZa risponde il dottor Antonino niCoLo’

Potete inviargli i vostri quesiti direttamente all’indirizzo e-mail: toniconc@libero.it oppure potete telefonargli al numero 388 0554031 ogni giovedì dalle 15 alle 18

dipendente di una sartoria

Età immutata per la pensione Da giovane ho lavorato come dipendente in una sartoria artigiana, Mi sono stati versati regolarmente i contributi per i 12 anni di attività effettuata. Ben consigliata, ho effettuato 3 anni di versamenti volontari, tanto da raggiungere complessivamente 15 anni di contribuzione entro il 31 dicembre 1992. Quando avrò 60 anni avrò diritto alla pensione di vecchiaia, oppure dovrò attendere i 65 anni, come avviene agli uomini? E. Amico, Caltanissetta Può rimanere tranquilla. Per le pensioni di vecchiaia dei lavoratori dipendenti del settore privato non è finora intervenuta nessuna novità normativa, per cui l’età del raggiungimento dei requisiti rimane di 65 anni per gli uomini e di 60 per le donne.

ritenute fiscali

Differenza tra pensione e stipendio Da circa un anno seguo la rubrica previdenziale dell’Altro quotidiano, che trovo utile per i tanti consigli forniti. Sono prossimo alla pensione e vorrei sapere se le trattenute sulla futura pensione saranno uguali a quelle dell’attuale busta paga. G. Lucano, Imperia non proprio. Sulla pensione si paga solo l'irpef, che è una tassazione di natura fiscale. non viene, invece, più effettuata la trattenuta dei contributi previdenziali a carico di chi è ancora un lavoratore, previsti sulla busta paga.

pensionanda

La modifica non vale per l’anzianità Mia moglie è una dipendente regionale, nata il 2 agosto 1951. Poiché è stataelevata l’età di pensionamento per le donne del pubblico impiego, lei avrà la possibilità di andare in pensione dal 1° luglio 2011? Ha al suo attivo 36 anni di contributi alla data del 1° settembre 2010, raggiungendo così “quota 95”, come previsto dalla legge

247/2007. L. Giuliani, Napoli Sì, certamente. L’aumento dell’età pensionabile, voluta dal legislatore per le donne del pubblico impiego, interessa soltanto le pensioni di vecchiaia e non quelle di anzianità, che seguono ancora la normativa proposta dalla legge 247.

contributi volontari

Il costo è piuttosto alto Prima di presentare domanda di autorizzazione, vorrei chiederle quali siano le caratteristiche e le finalità dei contributi volontari. A quanto mi dicono, essi sono anche particolarmente costosi. C. Longo, Termini Imerese i versamenti volontari, cui ricorrono in tanti, possono essere effettuati dai lavoratori, che hanno cessato o interrotto l’attività lavorativa. Servono a perfezionare i requisiti di assicurazione e di contribuzione necessari per raggiungere il diritto ad una pensione o per incrementarne l’importo, se sono già stati perfezionati i requisiti contributivi richiesti.

Confermo che il loro costo è sensibile.

nuovi coefficienti

Solo per il sistema contributivo o misto Lavoratore dell’industria, ho già raggiunto il diritto alla pensione di anzianità con 60 anni di età e 36 di contribuzione. Vorrei, però, andare in quiescenza con 40 anni e pertanto ho deciso di rimanere in servizio. E’ mia convinzione che la futura pensione sarà calcolata col sistema retributivo. Ma di recente alcuni colleghi mi dicono che sarò interessato ai nuovi coefficienti. F. Bellanova, Brindisi Per i lavoratori che, come lei, possono far valere 18 anni di contributi alla data del 31-12-1995, la pensione sarà retributiva, anche se viene chiesta dal 2010 in poi. Per quanto riguarda i nuovi coefficienti, essi si applicano solo a coloro che vanno in pensione col sistema contributivo o misto.

consulenza

Piccola pensione da gestione separata Per quasi 4 anni ho fatto consulenza per un’azienda commerciale che ha versato i contributi alla Gestione Separata dell’INPS. Mi è stato riferito, presso un Ente di Patronato, che non posso aggiungerli alla pensione che percepisco dal 2004, quale ex dirigente di banca, per cui sono da considerare perduti. A me sembra un’anomalia del sistema. Sono nato a febbraio 1947. V. Colombo, La Spezia Anche se si tratta di pochi anni, la contribuzione versata alla Gestione separata dà diritto ad una pensione supplementare, che maturerà al momento del compimento dell’età pensionabile per vecchiaia (65 anni).


Altro

l’

quotidiano

Culture & tenDenze

venerdì 21 gennaio 2011

8

Dal 28 gennaio a Roma

“Hollywood sul Tevere” firmato Gattinoni di

MoniCA siMEonE

Dal 28 gennaio al 28 febbraio al Museo Boncompagni Ludovisi, uno degli storici palazzi della capitale, sfila a Roma la “Hollywood sul Tevere” firmata Gattinoni. Dopo essere stata, la scorsa estate, all’Istituto di cultura italiano di Parigi, la mostra ricorda i rapporti tra madame Gattinoni e le dive del jet set e le star di Hollywood di passaggio nella capitale, first ladies e ambasciatrici, come Evita Peron, Ingrid Bergman, Elisabeth Taylor, Betty Davis, Marlene Dietrich, Lana Turner e Kim Novak, Audrey Hepburn ma anche per le italiane Lucia Bosé, Rossella Falk, Gina Lollobrigida, Anna Magnani, Monica Vitti. In mostra costumi di scena creati appositamente per Ingrid Bergman, indimenticabile interprete di 'Europa 51' (1952) e 'Fiore di Cactus' (1969), abiti 'privati' realizzati per Lana Turner protagonista de 'La fiamma e la carne' (1954), Kim Novak , le 'petites robes noires' provenienti dal guardaroba di Anna Magnani, come l'abito in moiré di seta avorio con inserti decor in velluto nero che fu scelto dalla grande attrice italiana nel 1951 per la presentazione del film 'Bellissima' diretto da Luchino Visconti. Una sezione speciale sarà invece dedicata a Audrey Hepburn, indimenticabile Natasha di 'Guerra e Pace', nel film diretto da King Vidor, che valse a madame Gattinoni la nomination all'Oscar per i costumi. «Audrey Hepburn aveva un fisico eccezionale, ripeteva spesso Fernanda Gattinoni», ha ricordato Dominella , presidente della maison Gattinoni. «Alta, snella, qualsiasi abito indossasse diventava essenziale e

Le petites robes noir di Anna Magnani. A sinistra: Audrey Hepburn e l’abito disegnatole per per “Guerra e pace”. In basso: Kim novak e un modello di Fernanda Gattinoni

luminoso come un gioiello». La più difficile era Anna Magnani ha ricordato ancora il presidente di Gattinoni - Era insofferente ai fitting e a volte anche insopportabile. Non aveva pazienza. L'importante per lei era che il vestito fosse nero e molto stretto in vita...

«Siamo stati felici di aver ospitato nella nostra sede di rue de Grenelle la mostra dedicata a Fernanda Gattinoni - ha detto il direttore dell'Istituto italiano di cultura, Rossana Rummo Una mostra che esalta la moda e il cinema nel loro reciproco contaminarsi. Un binomio felice e vincente. In fondo Gattinoni, come molte maison italiane, amatissime in Francia, come Valentino, per esempio, o Armani, è uno dei testimonial del nostro made in Italy nel mondo, fatto di cultura, storia, di grande sapienza, di artigianalità. Non è un caso che tra i premi Oscar ci siano alcune costu-

miste italiane come Milena Canonero e G a b r i e l l a Pescucci». Parigi era per madame Fernanda un luogo dell'anima, infatti aveva cominciato a lavorare, giovanissima, presso Molyneux, e ritornava spesso nella capitale francese anche dopo aver aperto la sua maison a Roma. Una maison frequentatissima, soprattutto durante gli anni '50, dalle grandi dive del cinema internazionale. Il direttore creativo della maison Gattinoni, Guillermo Mariotto, ha confessato che «il mood parigino si respira ancora nell'atelier di via Toscana. Sono le sue stesse radici, il cuore pulsante della nostra maison, dall'appeal assolutamente contemporaneo, che trasforma il passato in fonte di inesauribile creatività». Dopo Roma 'Fernanda Gattinoni. Moda e stelle ai tempi della Hollywood sul Tevere sarà a Modena, Napoli (Villa Mondragone), e a giugno a Berlino al Berliner School Arts and Craft Museum Berlino e a Damasco.


sU

to n ME E L PP

Altro

l’

quotidiano

CINEguida

Benvenuti al sud regia: Luca Miniero con Claudio Bisio, Alessandro siani, Angela Finocchiaro, Valentina Lodovini, nando Paone, Giacomo rizzo Remake della commedia francese, record di incassi, scritta, diretta ed interpretata da Dany Boon (al quale il film riserva un piccolo omaggio con una fugace apparizione), "Bienvenue chez le ch'tis" (in Italia uscita con il titolo di "Giù al Nord"). Il film sceneggiato da Massimo Gaudioso (coautore di "Gomorra") e diretto dal regista di "Incantesimo napoletano" sembra funzionare. Divertente, a tratti esilarante, soprattutto nella prima parte, quella che descrive la calata verso il Meridione da parte del brianzolo funzionario (Bisio) delle Poste Italiane. Con una certa abilità e sapienza la pellicola gioca su luoghi comuni e stereotipi sociali tra Nord e Sud che in questi ultimi anni una certa politica (quella leghista) ha alimentato. Ben dosato, molto attento a non valicare alcuni confini (forse il regista avrebbe potuto osare di più, visto il contesto), lontano dal trash dei vari cinepanettoni, il film mette in luce vizi e virtù degli italiani. Perplessità su un finale scontato e buonista. Buon cast di attori protagonisti che però appaiano meno credibili dei colleghi (di rango) con ruoli da caratterista.

Cattivissimo me regia: Pierre Coffin, Chris renaud, sergio Pablos Delizioso cartone animato in 3D, blockbuster Usa della scorsa estate, nel quale per la prima volta troviamo in veste di doppiatore il nostro Max Giusti, per nulla intimidito a dar voce ad un personag-

Antonio Albanese con la “famiglia” La Qualunque al completo come appare nel film in programmazione in tutta italia

gio in America affidato al grande Steve Carrell. Il cattivissimo (ma poi si scopre non esserlo veramente fino in fondo) è un certo signor Gru, scienziato senza scrupoli che vive in un casa nera con un desolato prato sul davanti. Gru adora ogni genere di misfatto, è veramente malvagio e sta progettando un colpo davvero eccezionale, rapire la luna. E come è prassi, dietro ogni grande cattivo c'è sempre una mamma...criticona. Tutto questo fino a quando non si imbatte in tre piccole orfanelle che gli daranno filo da torcere, cercando in tutti i modi di farsi adottare.

Che bella giornata regia: Gennaro nunziante con Checco Zalone, nabiha Akkari, ivano Marescotti, rocco Papaleo, tullio solenghi, Annarita del

Piano, Giustina Buonomo, Caparezza, Michele Alhaique, Mehdi Mahdloo, Luigi Luciano, Anna Bellato, Cinzia Mascoli, Bruno Cesare Armando, Anis Gharbi Milano. Checco (Checco Zalone), security di una misera discoteca della Brianza, a causa del pericolo di attentati che richiede misure straordinarie per i luoghi a rischio, si ritrova a lavorare come addetto alla sicurezza del Duomo di Milano. In poco tempo e grazie alle sue spiccate capacità intellettuali che provocano infiniti malintesi, Checco diventa la vera minaccia al patrimonio artistico italiano e presto ci si rende conto di non aver fatto un grande affare ad assumerlo. Ma Checco incontra Farah, una studentessa d'architettura che si finge francese e se ne innamora. Farah in realtà è araba ed è a Milano per portare a termine la sua per-

sonalissima vendetta.

Harry Potter e i doni della morte (parte i) regia: david Yates con daniel radcliffe, Emma Watson, rupert Grint, Helena Bonham Carter, Michael Gambon, Alan rickman, ralph Fiennes, Dopo la scomparsa di Silente, la forza distruttiva di Voldemort appare praticamente inarrestabile. Harry Potter ed i suoi due fedeli amici Ermione e Ron sono costretti scappare come fuggiaschi, braccati ovunque dalle forze oscure. La loro ultima speranza è quella di trovare e distruggere tutti gli horcrux e frenare in questo modo l’avanzata del Male. Come riuscirci quando tutto sembra ormai perduto?

continua nelle


CineguiDa

Altro

l’

quotidiano

ii

MiniCritiCHE dEi FiLM in ProGrAMMAZionE nELLE sALE Hereafter regia:Clint Eastwood con Matt damon, Cécile de France, Bryce dallas Howard, Jay Mohr Hereafter, il nuovo film di Clint Eastwood è un thriller soprannaturale che vede protagoniste tre persone: George (Matt Damon) è un operaio americano che ha un rapporto speciale con l'aldilà, Marie (Cécile de France) una giornalista francese che ha avuto una esperienza tra la vita e la morte che ha sconvolto le sue certezze e Marcus (George McLaren e Frankie McLaren) uno studente londinese che ha perso la persona che gli era più vicina e cerca disperatamente delle risposte. Le loro storie finiranno con l'intrecciarsi, le loro vite verranno cambiate per sempre da quello che credono esista, o debba esistere, nell’altro mondo.

con Alba rohrwacher, Luigi diberti, Maddalena Crippa, In una villa decadente e solitaria, Edoardo e Alica, alle soglie del venticinquesimo anno di matrimonio, attendono l'arrivo di Francois, giovane e noto psichiatra, chiamato per fare una diagnosi su Viola, la loro figlia venticinquenne, che vive rasentando l'anoressia. La presenza dello psichiatra scatena a poco a poco una guerra familiare per la conquista della "preda": lo stesso Francois. E Viola, la più debole, potrà capovolgere a suo favore la sua condizione di sudditanza...

incontrerai l’uomo dei tuoi sogni

regia: Eran riklis con Mark ivanir, Gila Almagor, Julian negulesco, irina Petrescu, Guri Alfi Un attentato nel cuore di Gerusalemme. Tra le vittime, una donna senza documenti. Il cadavere resta all'obitorio per una settimana. Chi era Yulia? Cos'era venuta a cercare a Gerusalemme? L'azienda per la quale lavorava, che non si è accorta della sua assenza, viene accusata di «crudele mancanza di umanità» dalla stampa locale.Tocca al responsabile delle risorse umane rimediare al danno d'immagine. Ma la sua missione si trasforma in qualcosa di molto più importante: saper ritrovare dentro di sé le risorse umane più profonde per vincere la durezza del proprio cuore e ricominciare a vivere.

regia: Woody Allen con Anthony Hopkins, Josh Brolin, naomi Watts, Antonio Banderas, Anna Friel, Freida Pinto, Ewen Bremner Le vicende di due coppie sposate - nella fattispecie quella formata da Alfie (Anthony Hopkins) e Helena (Gemma Jones), e quella della figlia Sally (Naomi Watts) e di suo marito Roy (Josh Brolin), mentre passioni, ambizioni e ansie causano un crescendo di guai e follie. Dopo essere stata lasciata da Alfie - che se ne è andato per inseguire la perduta giovinezza e una ragazza di nome Charmaine (Lucy Punch) - Helena mette da parte la razionalità e si affida ciecamente ai bislacchi consigli di una cartomante ciarlatana. Dal canto suo Sally, intrappolata in un matrimonio infelice, si prende una cotta per l'affascinate proprietario della galleria d'arte nonché suo capo - Greg (Antonio Banderas), mentre suo marito Roy, uno scrittore che attende con ansia una risposta dalla sua casa editrice, resta folgorato da Dia (Freida Pinto).

in carne e ossa

Jackass 3d

regia: Christian Angeli

regia: Jeff tremaine

il responsabile delle risorse umane

con Johnny Knoxville, Bam Margera, steve-o, Chris Pontius, ryan dunn, Jason Acuna, Preston Lacy, dave England, Ehren McGhehey, John taylor, Edward Barba La banda di spericolati stuntmen, composta da Johnny Knoxville, Bam Margera e Steve-O, ritorna sugli schermi con nuovi e ridicoli stunt e incredibili scherzi.

La bellezza del somaro regia: sergio Castellitto con sergio Castellitto, Barbora Bobulova, Laura Morante, Lola Ponce, Gianfelice imparato, Marco Giallini, Emanuela Grimalda, Enzo Jannacci, Lidia Vitale, Erika Blanc, nina torresi Durante uno spensierato weekend con gli amici nella casa di campagna in Toscana, Marcello (Sergio Castellitto), e Marina (Laura Morante), sollevati dal fatto che la storia di Rosa con un suo coetaneo, sia finita, si preparano a conoscere il nuovo amore della figlia, ma non sanno ancora cosa (e chi) li aspetta...Il film è tratto da un racconto di Margaret Mazzantini (moglie di Castellitto).

La donna della mia vita regia: Luca Lucini con Luca Argentero, Alessandro Gassman, Valentina Lodovini, stefania sandrelli, Giorgio Colangeli, sonia Bergamasco, Lella Costa, Gaia Bermani Amaral, Franco Branciaroli Il film racconta la storia di due fratelli molto diversi tra loro, Leonardo (Argentero) e Giorgio (Gassman). Tanto il primo è affidabile e sensibile, quanto il secondo è incostante e donnaiolo. E tuttavia i due sono sempre stati uniti. Almeno fino al giorno in cui Giorgio scopre che la nuova

fidanzata del fratello non è altri che Sara (Lodovini), con la quale ha avuto una delle sue turbolenti relazioni extraconiugali. Spetterà, quindi, alla madre Alba (Sandrelli) ripristinare l’ordine familiare e lo farà non senza sorprese e colpi di scena che provocheranno un grande scompiglio.

La scuola è finita regia: Valerio Jalongo Amato, Vincenzo con Fulvio Forti, Valeria Golino, Ponziani, Antonella Marcello Mazzarella, Alfio sorbello, Paola Pace, silly togni Istituto Pestalozzi, Roma. Una scuola pubblica come tante, dove alunni e professori condividono ormai la stessa noia e lo stesso sfinimento. Ci sono momenti di gioia, però. Alex Donadei li distribuisce a pagamento in pasticche colorate, durante la ricreazione. Ecco perché Alex è così popolare tra i ragazzi e così poco amato dai professori. Fa eccezione Daria professoressa la Quarenghi, che col suo Centro d'ascolto è impegnata in un solitario tentativo di recupero del ragazzo, e il professor Talarico, che una mattina se lo vede affibbiare alla sua classe dalla preside.

Last night regia: Massy tadjedin con Keira Knightley, Eva Mendes, sam Worthington, Gold, Eric daniel Guillaume Canet, Griffin dunne, New York. Una giovane coppia, bella, innamorata e benestante, viene messa alla prova, nella stessa notte, da ogni forma di seduzione e tentazione: mentre Michael (Sam Worthington) è in viaggio di lavoro con la sua nuova e sexy collega Laura (Eva Mendes), sua moglie

continua nella pagina successiva


Altro

l’

quotidiano

guiDaCinema

iii

MiniCritiCHE dEi FiLM in ProGrAMMAZionE nELLE sALE Joanna (Keira Knightley) incontra per caso l'altro grande amore della sua vita, Alex (Guillaume Canet). Nell'arco di sole trentasei ore, i due innamorati saranno costretti a confrontarsi con scelte che non avrebbero mai pensato di dover fare.

L’estate di Martino regia:: Massimo natale con treat Williams, Luigi Ciardo, Pietro Masotti, Matteo Pianezzi, simone Borrelli, Matilde Pezzotta, renata Malinconico L'estate del 1980 è un'estate di sangue, contrassegnata dalla tragedia di Ustica del 27 giugno e dall'attentato nella stazione di Bologna del 2 agosto: tragici episodi che fanno da sfondo alla storia di Martino (Luigi Ciardo) e al suo rapporto con il capitano Clark (Treat Williams), un militare americano, e Silvia (Matilde Maggio) la ragazza del fratello. Rapporti paralleli ma strettamente collegati che corrono e crescono sul filo del surf. Martino abbandonerà il suo guscio e saprà conquistare le onde e l'amore, il capitano riuscirà a sconfiggere i fantasmi del suo passato e Silvia al termine delle vacanze potrà tornare a casa...

L'illusionista regia: sylvain Chomet Francia, 1959. Un vecchio illusionista francese ed una giovane ed innocente ragazza scozzese. Lei, entusiasta davanti ai suoi numeri di magia lo seguirà ad Edimburgo, lui l'accompagnerà verso l'età adulta. Sullo sfondo il mondo cambia e un'epoca si chiude.

L’ultimo esorcismo regia: daniel stamm con Patrick Fabian, Ashley Bell, iris Bahr, Louis Herthum, Caleb Landry Jones, tony Bentley, shanna Forrestall, Carol sutton Quando arriva nella fattoria

rurale della Louisiana di Louis Sweetzer, il reverendo Cotton Marcus si aspetta di svolgere il solito esorcismo di routine su un disturbato fanatico religioso. Ma Sweetzer è un serio fondamentalista che ha contattato il carismatico predicatore come ultima risorsa, certo che la figlia adolescente Nell, sia posseduta da un demone che deve essere esorcizzato prima che il terrificante calvario finisca in una tragedia inimmaginabile.

Maschi contro femmine regia: Fausto Brizzi con Paola Cortellesi, Fabio de Luigi, sarah Felberbaum, Chiara Francini, Lucia ocone, Francesco Pannofino, Alessandro Preziosi, Paolo ruffini, Carla signoris, nicolas Vaporidis, Giorgia Wurth, Claudio Bisio, nancy Brilli, Giuseppe Cederna, Luciana Littizzetto, Emilio solfrizzi E’ una commedia che ruota intorno al tema del conflitto tra uomini e donne. Walter (Fabio De Luigi) e Monica (Lucia Ocone) sono una giovane coppia alle prese con il primo figlio. Come molti nella loro situazione, hanno completamente sospeso le loro interazioni sessuali. Chiara (Paola Cortellesi) e Diego (Alessandro Preziosi) sono due vicini di casa. Sono come il giorno e la notte. Marta (Chiara Francini) e Andrea (Nicolas Vaporidis) sono due migliori amici che condividono uno sgangherato appartamento. Marta è lesbica, Andrea è etero, entrambi sono appena stati lasciati sotto lo sguardo divertito del terzo inquilino. Nelle rocambolesche avventure quotidiane dei nostri protagonisti incontriamo gli amici di sempre Marcello (Claudio Bisio) un chirurgo plastico, Piero (Emilio Solfrizzi) un benzinaio divertente e un po' volgare e Anna (Luciana

Littizzetto).

nowhere boy regia: sam taylor Wood con Aaron Johnson, Kristin scott thomas, david threlfall, Anne-Marie duff, ophelia Lovibond, thomas sangster, Jack McElhone, Josh Bolt, david Morrissey Immaginate l'infanzia di John Lennon...Liverpool 1955: un ragazzino di quindici anni furbo e ribelle, assetato di esperienza. In una famiglia piena di segreti , due donne si contendono il suo affetto: la severa zia Mimi, che ha cresciuto John, e Julia, la madre più permissiva . Nonostante aspiri ad avere una famiglia normale, John si rifugia nell'eccitante mondo del "rock'n'roll" dove il suo giovane talento incontra uno spirito affine nell'adolescente Paul McCartney. Non appena John sta per iniziare la sua nuova vita, avviene un evento tragico. Vincendo le avversità, il ragazzo riesce a trovare la sua voce - ed il mondo assisterà alla nascita esplosiva di una nuova icona.

noi credevamo regia: Mario Martone con Luigi Lo Cascio, Valerio Binasco, toni servillo, Francesca inaudi, Andrea Bosca, Luca Zingaretti, Guido Caprino, renato Carpentieri Tre ragazzi del sud Italia, in seguito alla feroce repressione borbonica dei moti che nel 1828 vedono coinvolte le loro famiglie, maturano la decisione di affiliarsi alla Giovine Italia di Giuseppe Mazzini. Attraverso quattro episodi che corrispondono ad altrettante pagine oscure del processo risorgimentale per l'Unità d'Italia, le vite di Domenico, Angelo e Salvatore verranno segnate tragicamente dalla loro missione di cospiratori e rivoluzionari, sospese come saranno tra rigore morale e pulsione omicida, spirito di sacrifi-

cio e paura, carcere e clandestinità, slanci ideali e disillusioni politiche.

Passione Un’avventura musicale regia: John turturro documentario sulla canzone napoletana A metà tra documentario e fiction, l'italo-americano John Turturro svela l'amore profondo per Napoli e gli rende omaggio con una carrellata di artisti. Canzoni e cantanti, musicisti e poeti, personaggi leggendari e di oggi. Un approfondito lavoro di ricerca sul campo, che riesce ad intrattenere con garbo e divertimento. Emozionante viaggio nelle sonorità partenopee, completamente privo dell'immancabile retorica e dei soliti luoghi comuni, attraverso i quartieri più popolari e storici della città. Protagonisti artisti del calibro di Enzo Avitabile, Pino Daniele, Eugenio Bennato, uno strepitoso duetto tra Massimo Ranieri e Lina Sastri, la potente voce di Raiz leader degli Almamegretta, Peppe Servillo ed gli Avion Travel, un magnifico Peppe Barra in una versione della "Tammurriata nera", il sax di James Senese, un esilarante Fiorello alle prese con "Caravan Petrol", celebre successo di Carosone.

Porco rosso regia: Hayao Miyazaki Alla fine della prima guerra mondiale gli aviatori, ormai disoccupati, diventano "pirati del cielo" seminando il terrore con l'attacco delle rotte navali sull'Adriatico. Marco Pagot, alias Porco Rosso, per via del suo volto che per effetto di un misterioso incantesimo si è tramutato nel

continua nella pagina successiva


Altro

l’

quotidiano

guiDaCinema

iV

MiniCritiCHE dEi FiLM in ProGrAMMAZionE nELLE sALE muso di un maiale, è un cacciatore di taglie che, con il suo biplano rosso fuoco, si presta a contrastare i pirati e a recuperare quanto viene da loro rubato. I Pirati del cielo, stanchi di essere perennemente inseguiti da questo "giustiziere" a pagamento, decidono di eliminarlo. Per farlo si servono di Donald Curtis, un bellissimo aviatore americano privo di scrupoli.

Potiche. La bella statuina regia: François ozon con Catherine deneuve, Gérard depardieu, Judith Godrèche, Jérémie renier, Fabrice Luchini, Karin Viard, Evelyne dandry 1977, Sainte-Gudule, Francia settentrionale. Robert Pujol, ricco industriale, dirige con pugno di ferro la sua fabbrica di ombrelli, mostrandosi dispotico anche con i figli e con Suzanne, la "moglie-trofeo", sottomessa e costretta alla vita domestica. Quando gli operai entrano in sciopero e sequestrano Robert, Suzanne lo sostituisce alla guida della fabbrica. A sorpresa, la donna rivela una gran competenza e capacità d'azione. Ma Robert torna dal suo viaggio di riposo in forma smagliante e tutto si complica...

Qualunquemente regia: Giulio Manfredonia con Antonio Albanese, sergio rubini, Lorenza indovina, nicola rignanese, davide Giordano, Luigi Maria Burruano, Alfonso Postiglione, Veronica da silva Perché Cetto La Qualunque torna in Italia dopo una lunga latitanza all'estero? E' stata una sua scelta? O qualcuno trama nell'ombra? Con lui rientrano anche una bella ragazza di colore ed un bambina di cui non riesce a ricordare il nome: la sua nuova famiglia. Al ritorno in patria

Cetto ritrova il fidato braccio destro Pino e la famiglia di origine: la moglie Carmen e il figlio Melo. Ovviamente far convivere il tutto non sarà facile. I suoi vecchi amici lo informano che le sue proprietà sono minacciate da una inarrestabile ondata di legalità che sta invadendo la loro cittadina.

ridotte capacità lavorative regia: Massimiliano Carboni con Paolo rossi, Emanuele dell'Aquila, Alessandro di rienzo, davide rossi, daniele Maraniello, Biagio ippolito, Marcello Colasurdo E' una torrida estate a Pomigliano d'Arco e il paese è salito agli onori della cronaca nazionale per il referendum interno dei dipendenti Fiat sulle nuove modalità contrattuali vincolate alla missione produttiva. Una troupe guidata da Paolo Rossi arriva in paese. Obiettivo: girare dei sopralluoghi per un film sulla classe operaia. Quanti i luoghi comuni su questa cittadina del Mezzogiorno. La stazione che immaginano decadente e abbandonata in realtà è moderna e funzionale “sembra l'aeroporto di Francoforte", le scritte sulle mura dei quartieri non sono operaiste e di lotta ma quasi tutte d'amore. La troupe incontra diverse personalità che aiutano Paolo Rossi, a farsi un'idea di cosa sia veramente accaduto a Pomigliano con il referendum.

stanno tutti bene regia: Kirk Jones con robert de niro, drew Barrymore, Kate Beckinsale, sam rockwell, Frank Goode ha dedicato tutta la vita alla famiglia, lavorando presso una fabbrica di cavi e risparmiando fino all'ultimo centesimo per mantenere i suoi cari. Ma appena

andato in pensione, si rende conto di aver trascorso troppo poco tempo con i suoi quattro figli, e decide che è giunto il momento di recuperare. Quando era ancora in vita, era sua moglie che manteneva i contatti, ma adesso che non c'è più, Frank capisce che spetta a lui tenerli d'occhio e tenta di riunire l'intera famiglia organizzando un barbecue per il weekend. Tuttavia, uno dopo l'altro, gli ospiti trovano una scusa per non presentarsi. Nonostante il divieto del medico, Frank vuole affrontare la questione a modo suo: prepara la valigia e parte per un viaggio attraverso gli Stati Uniti, con l'intenzione di fare una sorpresa ad ognuno dei suoi figli.

the killer inside me regia: M. Winterbottom con Casey Affleck, Jessica Alba, Kate Hudson, simon Baker, Elias Koteas, Bill Pullman, rosa Pasquarella, Tratto dall'omonimo romanzo del leggendario scrittore pulp Jim Thompson, è la storia di Lou Ford, bello, affascinante e riservato vicesceriffo di una piccola città. Lou ha una serie di problemi. Problemi con le donne, problemi a far rispettare la legge, un numero sempre crescente di vittime di omicidio nella sua giurisdizione nel Texas occidentale. E il fatto che è lui stesso un sadico, uno psicopatico e un assassino. I sospetti iniziano a ricadere su di lui e nel giro di poco tempo resterà a corto di alibi. Ma nel selvaggio, feroce e tetro universo di Thompson, che è più nero di un noir, nulla è mai come sembra e gli investigatori che gli stanno dando la caccia potrebbero anch'essi nascondere un segreto.

the social network regia: david Fincher con Jesse Eisenberg, Andrew Garfield, Brenda song, Justin timberlake,

Armie Hammer, Max Minghella, In una sera d'autunno del 2003, lo studente di Harvard Mark Zuckerberg, un genio dell'informatica, siede al suo computer e inizia con passione a lavorare ad una nuova idea. Passando con furore tra blog e linguaggi di programmazione, quello che prende vita nella sua stanza diventerà ben presto una rete sociale globale che rivoluzionerà la comunicazione. In soli sei anni e con 500 milioni di amici, Mark Zuckerberg è il più giovane miliardario della storia...ma per lui il successo porterà anche complicazioni sia personali, sia legali.

the tourist regia: Florian Henckel von donnersmarck con Johnny depp, Angelina Jolie, Paul Bettany, rufus sewell, timothy dalton Frank (Johnny Depp) è un turista americano che si trova in vacanza in Italia per cercare di lasciarsi alle spalle un passato di delusioni sentimentali, ma mai avrebbe potuto immaginare che questo viaggio avrebbe sconvolto la sua vita. Tutto inizia quando conosce Elise (Angelina Jolie), una donna travolgente e misteriosa, e ne resta folgorato. Ma l'incontro è tutt'altro che casuale e, inseguendo una potenziale storia d'amore, Frank si troverà presto invischiato e travolto in una spirale di intrighi e pericoli, sullo sfondo di una Venezia mozzafiato.

ti presento un amico regia: Carlo Vanzina con raoul Bova, Martina stella, sarah Felberbaum, Kelly reilly, Barbora Bobulova, stefano dionisi Marco è un giovane manager italiano che lavora a Londra, nel Marketing di una grande


Altro

l’

quotidiano

guiDaCinema

V

MiniCritiCHE dEi FiLM in ProGrAMMAZionE nELLE sALE azienda di cosmetici. E' single, ma convive con una ragazza italiana che lavora anche lei nella capitale inglese. La vita dei manager è dura. Siamo in pieno tempo di crisi e la sicurezza del "posto" di lavoro vacilla. Infatti la compagna di Marco viene licenziata. Travolta dalla paura del futuro, la ragazza decide di tornare in Italia dove si è risentita con il suo "ex". Marco digerisce male questa ennesima sconfitta sentimentale. Sul lavoro il Grande Capo lo promuove a nuovo Capo del Marketing dell'azienda. Ma dietro la promozione di Marco c'è una dolorosa trappola: dovrà recarsi a Milano e licenziare i rami secchi dell'azienda.

tornando a casa per natale regia: Bent Hamer con nina Andresen Borud, trond Fausa Aurvaag, Arianit Berisha, Il film narra la storia di un gruppo di persone di una piccola cittadina immaginaria le cui vite si intrecciano. Tra le storie, ci sono quella di un

uomo che si veste da Babbo Natale per rivedere la ex moglie e i figli senza essere riconosciuto, di un vecchio asso del calcio alcolizzato che vuole tornare a casa per le vacanze, di una donna che crede che l'amante sposato lascerà finalmente la moglie dopo Natale, di uno studente che finge che la famiglia protestante non festeggi il Natale per stare con la graziosa compagna di classe musulmana, e di una coppia serbo-albanese dal passato oscuro, chiusa in un cottage.

tre all'improvviso regia: Greg Berlanti cpn Katherine Heigl, Josh duhamel, Josh Lucas, Hayes MacArthur, Christina Hendricks, Holly Berenson (Katherine Heigl) è una ristoratrice sulla via del successo e Eric Messer (Josh Duhamel) il promettente direttore sportivo di una rete televisiva. Dopo un disastroso appuntamento al buio, l'unica cosa che hanno in comune è il disgusto reciproco e l'amore per Sophie, la loro figlioccia. Ma quando diventano le uniche

persone che Sophie ha al mondo, Holly e Messer sono costretti a mettere da parte ogni antagonismo. Mandano all'aria ogni ambizione di carriera e la loro vita sociale, per trovare una sorta di pace armata e convivere sotto lo stesso tetto.

Un altro mondo regia: silvio Muccino con silvio Muccino, Michael rainey, isabella ragonese, Maya sansa, Flavio Parenti, Greta scacchi E' la storia di Andrea, un giovane ragazzo figlio della "Roma bene" che scivola sulla vita ed è afflitto da una forma di depressione tipicamente moderna, fatta di mancanza di emozioni e di entusiasmo. Andrea ha una relazione senza vita con una ragazza affetta da anoressia/bulimia con cui non fa progetti e a cui non ha mai detto "ti amo". Il giorno del suo compleanno riceve una lettera dal Kenya che gli annuncia l'imminente morte di suo padre convincendolo a partire. Una volta in Africa, Andrea scoprirà di avere un fratellino di colore di appena 8 anni di cui finirà per occuparsi...

Un marito di troppo regia: Griffin dunne con Uma thurman, Colin Firth, Jeffrey dean Morgan, sam shepard, isabella rossellini Una psicologa esperta in problemi affettivi scopre, alla vigilia del proprio matrimonio, di essere già ufficialmente sposata con uno sconosciuto, a causa di un errore burocratico. Ora deve trovare il suo "marito di troppo" e convincerlo a divorziare...

Uomini i dio Checco Zalone e silvano Marescotti in una scena di “Che bella giornata. A destra la locandina del film di Aldo, Giovanni e Giacomo

rEGiA: Xavier Beauvois con Lambert Wilson, Michael Lonsdale, olivier rabourdin Un monastero in mezzo alle

montagne aglerine negli anni 1990... Otto monaci cristiani francesi vivono in perfetta armonia con i loro fratelli m u s u l m a n i . Progressivamente la situazione cambia. La violenza e il terrore integralista si propapagano nella regione. Nonostante l'incombente minaccia che li circonda, i monaci decidono di restare al loro posto, costi quel che costi.

We want sex regia: nigel Cole con sally Hawkins, Bob Hoskins, Miranda richardson Rita O'Grady guidò nel 1968 a Ford Dagenham lo sciopero di 187 operaie alle macchine da cucire che pose le basi per la Legge sulla Parità di Retribuzione. Lavorando in condizioni insostenibili e per lunghe ore rubate all'equilibrio della vita domestica, le donne della fabbrica della Ford di Dagenham perdono la pazienza quando vengono riclassificate professionalmente come "operaie non qualificate". Con ironia, buon senso e coraggio riescono a farsi ascoltare dai sindacati, dalla comunità locale ed infine dal governo. Rita, la loquace e battagliera leader del gruppo, risulterà un ostacolo non facile per gli oppositori maschi.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.