Anno II - n. 207 - Venerdì 22 ottobre 2010
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Ora di punta di
Moisè AstA
La guerriglia del pattume i è fatta strada, nell’ultiS mo quindicennio, la Scuola “Il capo che ha sem-
pre ragione” e guai a chi contesta o, pure, solo non condivide. Ne sono allievi primi della classe gli amministratori pidiellini incapaci di comprendere le giuste ragioni della base di una comunità impegnata a sollecitare misure adeguate a una situazione intollerabile e che attenta alla pubblica incolumità. Eppure, in un ambito sedicente democratico, i lamenti della gente dovrebbero essere ascoltati, vagliati e accolti. E invece, a Cava Vitiello, nel cuore del parco del Vesuvio, ove la popolazione contesta la realizzazione di altra discarica per scorie e pattume, si mandano mezzi blindati e militari armati di scudi e manganelli, botti e lacrimogeni, cui anche il più pacifico dei manifestanti non potrebbe non reagire. e vien fuori che gli amministrati non ne possono più di queste scelte di prepotenza ma pure che non si può far finta di niente dinanzi a responsabili della cosa pubblica che scelgono di non confrontarsi con chi caldeggia soluzioni ai problemi. Molto negativo l’esempio del governatore campano Caldoro (pdl) che ha decretato la nascita della nuova discarica e, ora, deve esser fatta (“deve”, dice lui) a tutti i costi, senza spiegarne i motivi. Altro che democratico cimento dialogico. Il premier, dal suo canto, non ascolta gli intermediari, mentre i sindaci prendono atto della vittoria della camorra. E’ deriva!
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Terzigno. Un’altra notte di proteste contro la seconda discarica
Vertice su (e sotto) montagne di rifiuti Un’altra notte di scontri è stata vissuta nell’area vesuvian: a Boscoreale e Terzigno auto bruciate e capovolte, colonne di fumo dai camion dati alle fiamme, rami di alberi in strada, bidoni, mobili e spazzatura ovunque. A scatenare le nuove violenze, dopo quelle dei giorni scorsi, il malessere per la decisione del presidente della Regione Campania, Caldoro, di rendere operativa una seconda dalla discarica nel Parco nazionale del Vesuvio, il più grande d'Europa, in località Cava Vitiello a Terzigno. "Noi, però - dicono i manifestanti siamo contro la camorra che è l'unica ad avere interesse a far aprire le discariche". Il bilancio è ormai difficilmente definibile: tra fermi, arresti, feriti sia tra i dimostranti sia tra le forze dell’ordine e di automezzi sia privati sia delle ditte di trasporto dati alle fiamme. A Boscoreale, per motivi di sicurezza, il sindaco ha deciso la chiu-
sura delle scuole per due giorni; il sindaco di Terzigno, invece, è andato a Roma chiedendo dfi essere ricevuto dal presidente d e l Consiglio e per chiedergli che fine ha fatto il “miracolo” che l’anno scorso aveva detto di aver compiuto alla vigilia delle elezioni regionali, vinte dal centrodestra proprio in forza di quell’annuncio. Berlusconi ha convocato per oggi a Palazzo Chigi una riunione d'urgenza, un “vertice”, tra il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, il capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, il presidente della Regione Campania, Caldoro, e i ministri dell'Interno, dell'Ambiente e dell'Economia. Il vertice precederà il Consiglio dei ministri, che si occuperà, tra l'altro, proprio di questa situazione, come annunciato dal sindaco di Terzigno, Auricchio, dopo l’incontro con Berlusconi.
Il gip crede alla ritrattazione di Michele l’Altro quotidiano
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il giudice per le indagini preliminari ha deciso di confermare il fermo di sabrina Misseri perché ha creduto alla ritrattazione di suo padre Michele sull’uccisione di sarah scazzi. PAG. 2
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InchIeSTa P3
FRancIa
DelittoSarah Ilgiphadeciso SabrinaMisseri restaincarcere
Alfonso Marra, presidente della Corte d'Appello di Milano, si è dimesso dalla magistratura dopo l'inchiesta nata da intercettazioni telefoniche in cui avrebbe fatto pressioni su Csm e lista Formigoni. Marra precisa: “Non sono mai venuto meno ai miei doveri", spiegando le sue ragioni nella lettera consegnata al Consiglio superiore della magistratura dal collega Pier Camillo Davigo, che difendeva lo stesso Marra nella procedura di trasferimento d'ufficio. Marra rivendica di aver esercitato il suo ruolo di magistrato sempre con “disciplina e onore" ed esprime "sgomento" per la situazione in cui si è venuto a trovare. E contesta anche il Csm, sostenendo che la procedura di trasferimento è stata aperta nei suoi confronti fuori dai casi previsti dalla legge.
L'accesso all'aeroporto di Marsiglia-Provence, dopo il caos causato dai manifestanti che avevano bloccato per 5 ore lo scalo, è tornato alla normalità ieri alle 13. I circa 200 dimostranti hanno lasciato il sito mentre arrivavano le forze dell'ordine. Secondo quanto riferito dal ministro degli Interni, Brice Hortefeux, mercoledì sono state arrestate complessivamente 245 persone a margine della protesta contro la riforma pensionisica. La circolazione quindi ha ripreso regolarmente. Molti viaggiatori erano stati costretti ad abbandonare le loro auto sul ciglio della strada e a raggiungere l'aeroporto a piedi.
Sabrina Misseri resta in carcere. Lo ha deciso il gip del tribunale di Taranto Martino Rosati accogliendo la richiesta di misura cautelare avanzata dal procuratore aggiunto Pietro Argentino e dal sostituto Mariano Buccoliero nei confronti della cugina di Sarah, accusata dal padre Michele Misseri, reo confesso, di aver partecipato all'omicidio della quindicenne di Avetrana. Il gip, dunque, ha confermato in pieno l'impianto accusatorio messo in piedi dagli investigatori e dalla procura della repubblica di Taranto. Nel frattempo gli avvocati di Sabrina hanno presentato alla cancelleria del gip Martino Rosati richiesta di copia degli atti contenuti nel fascicolo d'indagine per partecipare lunedì prossimo alle operazioni peritali presso il Ris di Roma. Si tratta di operazioni relative agli accertamenti sul cellulare della vittima e sull'auto Seat Marbella che lo zio di Sarah avrebbe utilizzato per trasportare il corpo. I legali della ragazza, Vito Russo ed Emilia Velletri, hanno chiesto inoltre copia degli atti relativi all'autopsia eseguita sul cadavere e degli atti relativi al provvedimento di fermo di Sabrina. Resta, comunque, di capire che ruolo abbia svolto Michele Misseri e soprattutto la moglie, Cosima Serrrano. Per i pm la donna sa qualcosa.
Il giudice Marra decide di dimettersi
RoMa
Auto si ribalta quattro morti sul raccordo anulare Grave incidente stradale avvenuto ieri notte, all'altezza dell'uscita Flaminia del Grande Raccordo Anulare. Il bilancio dello schianto è di quattro morti. Il guidatore e i passeggeri, tutti romeni tra i 19 e i 22 anni, erano a bordo di una Opel Astra. L'auto, che viaggiava ad alta velocità, si è ribaltata dopo che il conducente ha perso il controllo della vettura. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Stradale e il 118. Tre dei ragazzi sono morti sul colpo, il quarto è stato trasportato in ospedale dove è deceduto poco dopo. Sono in corso accertamenti della polizia stradale.
Bloccatoper5ore loscalodiMarsiglia
E se vietassero le minigonne?
no alle minigonne e alle scollature, guai a chi dice le parolacce. Il Galateo del buon cittadino potrebbe diventare legge a castellammare di Stabia. Il consiglio comunale della cittadina campana discuterà, il 25 ottobre, il primo Regolamento di polizia urbana. che vieta, appunto, di "giocare a pallone, aggirarsi, sostare o sdraiarsi in costume da bagno o, in ogni caso, a torso nudo o abiti assai succinti".
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Direttore responsabile: Ennio simeone Redazione tel. 06 86293192 Indirizzo e-mail: redazione@altroquotidiano.it Editrice: GECEM (Gestione Cooperativa Editoria Multimediale) - Presidente:stefano Clerici Sede legale: Via Aldo Sandulli 45, Roma Registrazione del Tribunale Roma n..343/08 del 18 settembre 2008 - Registrato al ROC Partita Iva 09937731009
L’OnOmasticO donato San Donato, nacque in Irlanda negli ultimi anni del secolo VIII da nobili genitori cristiani. Spinto da un desiderio di perfezione cristiana nell'816 abbandonò la famiglia e la patria e si mise a peregrinare per varie regioni giungendo fino a Roma. Sulla strada del ritorno verso casa arrivò a Fiesole proprio mentre il clero ed il popolo trattavano dell'elezione del nuovo vescovo.
accadde Oggi 1962: Cuba Il 22 ottobre 1962 il presidente statunitense John F. Kennedy annuncia che aerei spia americani hanno scoperto armi nucleari sovietiche a cuba, e che ha ordinato un blocco navale sull'isola.
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TeleVISIone
Villa di antigua, il cav denuncia Report Gabanelli: mi difenderò Il filmato sulle ville ad Antigua in onda da Report era «offensivo e diffamatorio». Berlusconi denuncia lo staff di Report, il programma di Rai Tre che domenica scorsa ha trasmesso l'inchiesta. «Il giudizio - spiega l’avvocato Fabio Lepri - sarà promosso contro tutti i responsabili dell’illecito. Sarà dunque il Tribunale a ripristinare la verità dei fatti». Milena Gabanelli risponde a giro di posta: «Se Berlusconi si sente diffamato ha il diritto di citarmi. Io mi difenderò in tutte le sedi competenti. Dico però che mentre lui può portarmi in tribunale, io non potrei farlo e questa è la differenza tra me e lui».
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ToScana
Infermiera di notte si esibiva con la webcam su siti pornografici
La Corte dei conti della Toscana chiede a un’infermiera 22mila euro di danni per essersi esibita su siti a luci rosse durante il turno di notte. Alla donna, in servizio all’azienda ospedaliera di Pisa, viene contestato di aver impiegato per la seconda attività 22 turni: invece di accudire i pazienti, che affidava a un collega, l’infermiera sarebbe stata davanti alla webcam e si sarebbe connessa a siti porno, trasmettendo anche sue immagini. Quando è emerso il caso, la donna prima è stata sanzionata disciplinarmente dai vertici dell’azienda ospedaliera e poi è stata denunciata alle autorità competenti. La sentenza è prevista per i prossimi giorni.
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econoMIa
Inchiesta “Crimine” addio a Guccione arrestato sindaco fondò Penthouse
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Il sindaco del Comune di Borgarello (Pavia), il 41enne palermitano Giovanni Valdes, è stato arrestato all'alba di ieri dal personale della Dia di Milano che ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere anche a carico del vicedirettore generale del Credito Cooperativo di Binasco (Milano), il 46enne milanese Alfredo Introini, e dell'imprenditore immobiliare di origine pugliese Salvatore Paolillo di 55 anni. I provvedimenti scaturiscono dalle ulteriori indagini seguite alla maxi operazione contro le cosche calabresi del 13 luglio scorso I tre sono stati arrestati “in relazione ad un concorso in turbativa d'asta per l'assegnazione in diritto di superficie di un lotto del Piano di zona per l'edilizia economica e popolare del comune di Borgarello, con l'aggravante, per il sindaco, di aver commesso il fatto nella sua veste di preposto alla gara stessa".
Tornano gli incentivi statali per tentare di rilanciare i consumi. In arrivo 110 milioni di euro, recuperati dalle somme non spese, a favore di tutti i dieci settori che erano stati interessati dal precedente intervento del governo: cucine, efficienza energetica industriale, elettrodomestici, gru per l'edilizia, macchine agricole, motocicli, nautica, immobili ad alta efficienza energetica, rimorchi e banda larga. Il ministro Paolo Romani, ha firmato il decreto che consentirà di erogare altri contributi. “In un momento di difficile congiuntura economica - spiegano dal ministero - la misura governativa ha dato un forte sostegno ad importanti settori del nostro Made in Italy". Romani ha sottolineato che "la misura di sostegno ai consumi si è dimostrata un successo: ben quattro dei dieci settori economici interessati agli incentivi hanno esaurito le risorse originariamente loro destinate già a poche settimane dall'avvio del provvedimento". Il fondo unico così costituito sarà reso disponibile per le prenotazioni a partire dal 3 novembre prossimo.
Il fondatore della rivista per adulti "Penthouse", Bob Guccione, è morto di cancro all'età di 79 anni. Guccione si è spento a Plano, Texas, dopo una lunga malattia, assistito dalla moglie april Dawn Warren e da due dei suoi figli.
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e Bill clinton perse i codici per l’uso dell’atomica
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er alcuni mesi l'ex presidente Usa, Bill Clinton, smarrì i codici necessari per autorizzare un eventuale attacco nucleare. Lo rivela un libro di memorie, "Whitout Hesitation: The Odyssey of an American Warrior", scritto dal generale in pensione Hugh Shelton, ex capo di stato maggiore Usa. Lo riporta il quotidiano britannico "The Telegraph", precisando
che già 7 anni fa il colonnello Robert Patterson in un libro aveva parlato di un episodio simile. Patterson era uno degli uomini incaricati di portare la valigetta, comunemente chiamata "palla da football", con all'interno la serie di numeri necessari per l'attivazione delle armi nucleari. Nel suo libro, il colonnello racconta, che il giorno dopo lo scandalo di Monica
Lewinsky, chiese al presidente Clinton la carta con i codici per un aggiornamento dei dati. Ma il numero uno della Casa Bianca confessò di averla smarrita. l quotidiano britannico però sottolinea come le due versione non coincidano: secondo Shelton l'episodio risale al 2000, mentre il racconto di Patterson è del 1998.
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nella commissione affari costituzionali del Senato anche i finiani dicono sì
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Visti da... Passepartout
Lodo ripetibile a salvaguardia di Berlusconi La commissione affari costituzionali del Senato ha bocciato uno degli emendamenti dell'opposizione che stabiliva la non reiterabilita' della sospensione dei processi per il capo dello Stato o il presidente del Consiglio. Questo vuol dire che l'ombrello costituzionale del Lodo e' legato alla carica e scatta di nuovo se il presidente del Consiglio viene rieletto nella sua carica o viene eletto presidente della Repubblica. emendamenti. Ci sono pero' altri emendamenti delle opposizioni sulla non reiterabilita' della sospensione dei processi che devono essere ancora votati. Sono stati bocciati anche altri emendamenti dell'opposizione che chiedevano una maggioranza qualificata di una Camera per ottenere la sospensione. In questo caso sono stati bocciati i tre emendamenti che definivano il quorum piu' elevato per deliberare: con maggioranza assoluta, dei tre quinti o dei due terzi. Rimane quindi la possibilita' per il Parlamento di concedere la sospensione del processo, anche per reati extrafunzipnali, al presidente della Repubblica e al presidente del Consiglio con la maggioranza semplice. ostruzionismo. All’opposizione non resta altra arma, per opporsi a questa scandalosa sanatoria, che adottare la tattica dell' ostru-
dAi
sErvizi
zionismo con lunghi interventi a favore o in dissenso sugli emendamenti presentati ai due articoli del ddl costituzionale e si vota a rilento sui subemendamenti al primo articolo. Intanto, il Pd protesta per la mancata autorizzazione in via straordinaria, della pubblicita' in diretta dei lavori della prima commissione vista la delicatezza del tema affrontato. ''E' paradossale e gravissimo che la riforma della Costituzione avvenga in modo quasi clandestino, senza collegamento con l'esterno e i media - sostiene il senatore del Pd Francesco Sanna- e cio' malgrado una specifica lettera in tal senso al presidente Schifani, a cui non e' stata data risposta. Come facevano gli antichi romani, la maggioranza procede 'vi et clam', in segreto e con un po' di violenza''. la lettera di Schifani. Il riferimento e' ad una lettera inviata il 30 giugno al presidente del Senato dalla capogruppo del Pd Anna Finocchiaro in cui si chiede
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''un regime di pubblicita' dei lavori della commissione data l'importanza politica e il rilievo costituzionale del tema'' . ''Una riforma di questa portata scherza Sanna che anagraficamente e' il piu' giovane della commissione- non puo' esser discussa in piena notte e la situazione dovrebbe richiedere ai senatori di dotarsi di farmaci rinvigorenti...''. la Bongiorno spiega. Il Pdl insomma accelera per sottrarre Berlusconi ai processi che lo attendono entro dicembre, anche se il Fli pianta i suoi paletti. Prima di tutto, spiega il presidente della commissione Giustizia della Camera Giulia Bongiorno (foto) al termine del vertice di Futuro e Libertà, no al rafforzamento dei poteri del Guardasigilli e no a togliere la polizia giudiziaria dal controllo dei Pm. No, infine, al cambiamento delle funzioni del Csm e alla previsione di un ampliamento della componente laica. La consulente giuridica di Fini
ha letto le bozze provvisorie della riforma e dice chiaro e tondo che così com'è non va: ci sono dei principi che ''non possono essere condivisibili'', spiega. Uno dei punti sui quali si puo' riflettere, invece, sembra quello della responsabilita' civile dei magistrati. E' evidente che si tratta di bozze provvisorie, precisa, ma è meglio mettere subito le cose in chiaro. Sì alla separazione delle carriere perché era nel programma del Pdl, ma no a stravolgere norme come quelle che riguardano funzioni e ruolo del Csm. Aumentare il numero dei laici significherebbe mettere l'organo di autogoverno della magistratura sempre piu' nelle mani del potere politico. Quindi meglio lasciar perdere. Cosi' come non è il caso di rafforzare i poteri del ministro della Giustizia soprattutto sul fronte disciplinare. Resistenza nel Fli. Dopo la rivolta di questi giorni della base finiana per il sì alla norma sulla retroattivita' del Lodo Alfano, Fli segna di nuovo la distanza tra la sua politica giudiziaria e quella imposta dal premier. Alfano, pero', non sembra voler leggere sfavorevolmente le critiche dei Futuristi e parla di ''strada spianata'' verso un'intesa. Comunque sia l'esame del testo al Cdm slittera' di almeno due settimane.
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Il congresso nazionale della Federconsumatori in corso a Bologna Bologna . In platea 145 delegati per il VI Congresso di Federconsumatori che si è aperto ieri. Con loro tanti ospiti a segnare il ruolo che l’associazione ha svolto in questi anni. Ci sono esponenti di grandi aziende di servizi a partire da Enel e Poste, esponenti del mondo delle banche, delle assicurazioni, dei petrolieri, “controparti” di tante vertenze, di associazioni come Legambiente, di sindacati, dalla Cgil, all’Ugl, della Coldiretti. Insieme con istituzioni emiliane, la Regione, il Comune di Bologna, la Provincia, rappresentanti di forze politiche. Ci sono anche altre associazioni: dall’Adusbef, al Movimenti dei consumatori, all’Adoc, sall’Adiconsum. I 145 delegati in rappresentanza di 141 mila iscritti annuali (oltre mezzo milione negli anni intercorsi fra un congresso e l’altro) sono stati eletti in novanta congressi provinciali e venti regionali, svolti in tutto il paese. Un risultato molto importante che ha visto la partecipazione al dibattito di circa ottomila associati. Un segno della crescita di Federconsumatori. cittadini consumatori. Federconsumatori è matura per innescare una marcia in più, ha fatto esperienze importanti nella difesa dei cittadini, punto di riferimento per chi subisce ingiustizie, per chi vuole affermare diritti che gli vengono negati. E’ pronta per traversare un fiume, per passare da una sponda in cui si trovano i consumatori a quella in cui si trovano sì i consumatori ma come cittadini. Significa questo – è il succo della relazione di Rosario Trefiletti- che se voglio garantire al cittadino un servizio essenziale come quello dell’acqua devo affrontare il problema più generale dei «beni pubblici, dei servizi che non possono essere appaltati come scuola sanità, informazione, servizio idrico, che sono alcuni dei settori in cui è fondamentale la presenza pubblica, per
Al primo posto bisogni e diritti del cittadino di
AlEssAndro CArdulli
garantire l’accesso ai cittadini ed evitare l’insorgere di disparità all’interno del Paese». Da qui il valore del referendum sull’acqua. Non è un caso che siano state raccolte quasi un milione e mezzo di firme, dal basso, appunto, per affrontare una grande questione che va oltre i confini nazionali. uno sguardo alla crisi. Dal territorio, uno sguardo al mondo, al mercato che deve avere regole chiare e trasparenti, una riflessione sulla crisi finanziaria e sulle pesanti ricadute in termini globali. La relazione parte dalla denuncia della colpevole mancanza di reali verifiche e controlli sugli strumenti derivati e titoli tossici immessi sul mercato. Poi affronta la crisi italiana, le misure inadeguate del governo, pone la necessità di un rilancio dell’economia attraverso detassazione per le famiglie a red-
dito fisso, la ripresa degli investimenti per l’innovazione e per lo sviluppo. Esame della crisi e del degrado socio-culturale in Italia. Trefiletti dedica ampia parte ai mutamenti della società italiana, alla scesa in campo delle associazioni dei consumatori mentre crescono i bisogni individuali e collettivi. Indica i caratteri di fondo di una associazione di cittadini, non un partito, che richiama i grandi temi delle regole del mercato, della produzione, del lavoro e del consumo. Rapporti con la cgil. Parla di «autonomia da ogni soggetto, Istituzionale o meno, che opera nel Paese; ambivalenza, o dualità, del compito di Federconsumatori all’interno della società: non solo funzione di difesa di un diritto individuale negato, ma anche interventi di carattere
propositivo e costruttivo sulle grandi questioni che interessano il Paese e che si ripercuotono sui cittadini; reale rappresentatività e rappresentanza delle Associazioni». Per quanto riguarda il rapporto con la Cgil nel caso specifico. Federconsumatori gode di completa autonomia ma dicee: «vietiamo a noi stessi l’autonomia da alcuni fondamentali valori che distinguono la CGIL: rispetto delle regole, nessuna subalternità alle istituzioni di qualsiasi livello, sia amministrative che di mercato, solidarietà e predisposizione preferenziale per le esigenze ed i bisogni delle famiglie, soprattutto quelle meno abbienti». Affronta poi problemi organizzativi, rapporti con le altre associazioni, Adusbef in primo luogo, propone una sorta di confederalità. consapevolezza sociale. Poi tocca un tema molto interessante: la «consapevolezza sociale». Sottolinea Trefiletti: «Sarebbe una grave mancanza di capacità politica se non si cogliesse quanto sia positivo costruire insieme ai lavoratori ed alle loro rappresentanze una forte convergenza, perché l’impresa operi con correttezza e qualità all’interno del mercato, per renderlo più chiaro, trasparente e non ingannevole». E porta alcuni esempi: un lavoratore delle banche non ceda a comportamenti in cui si vogliano scaricare titoli tossici ad un cittadino;un lavoratore del commercio non venda consapevolmente prodotti fallati o non conformi; un lavoratore della filiera del mercato agroalimentare, non permetta l’immissione di ingredienti nocivi nei prodotti destinati alla alimentazione dei cittadini. Un sogno, un’illusione, una speranza? Forse è la vera “modernità” cui si dovrebbe far riferimento quando si parla delle nuove regole del mondo del lavoro per contrabbandare invece una limitazione dei diritti dei cittadini.
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un’azienda da riformare
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La migLiOre deL giOrnO
Sud discriminato dalla Rai anche sul 150° dell’unità Va denunciata la discriminazione cui è sottoposto il movimento meridionalista nei programmi di informazione e di approfondimento della tv e della radio. È vergognoso che nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia il servizio pubblico continui a disinformare gli italiani, non solo sulla storia ma anche sull’attualità positiva del Mezzogiorno d’Italia. Non si sa più chi ha in mano il timone dell’azienda. Il direttore generale sospende le trasmissioni più redditizie perché sgradite al governo; il presidente, applaudito dalle opposizioni, lo scavalca e assicura che garantirà libertà di espressione. Il consiglio di amministrazione, simbolo della crisi dei partiti, è incapace di proporre un piano di rientro del debito, che ormai ha superato il valore del patrimonio aziendale. Vista dall’esterno la Rai sembra essere nel caos più completo. È venuto il momento di finirla con queste inutili diatribe e di porre mano ad una riforma profonda che non escluda una parziale privatizzazione, purché il servizio divenga più equilibrato e garantisca un alto livello qualitativo. aurelio Misiti deputato, portavoce Mpa
Saviano, la Rai e un cittadino “benpensante” C’è chi fa di qualcosa o qualcuno la sua ragion di vita. Ma non è detto che l’obiettivo scelto sia necessariamente quello pubblicamente manifestato. Di Pietro per esempio, apertamente fa credere agli italiani di odiare Berlusconi, privatamente però, come dimostrato da moltissime indagini che lo riguardano, se la sfanga brillantemente nel settore immobiliare, soprattutto quello di famiglia. Ma il personaggio che riesce meglio a mischiare pubblico e privato è senza ombra di dubbio Roberto Saviano. Possibile che, a parte qualche dirigente Rai, nessuno si sia accorto che il supereroe anticamorra vuole apparire a tutti i costi in televisione, non per il bene dell’Italia, ma più banalmente per ottenere fama, potere, successo e ricchezza? D’altra parte, dato l’andazzo sociale
del momento, ove se non si appare non si è nessuno, le ambizioni di Saviano appaiono più che mai legittime. E’ vero che ogni paese ha bisogno del suo eroe, ma è altrettanto vergognoso che il novello Derrich abbia chiesto alla televisione di Stato un cachet di trecentomila euro per salvare (a parole) gli italiani dalla camorra e dall’immoralità dilagante. Siamo realisti, le decine di delinquenti, camorristi e mafiosi arrestati nei mesi scorsi dalle forze dell’ordine, sono finite in galera per le sconvolgenti rivelazioni di Saviano o per l’azione straordinaria (e poco ciarliera) del governo Berlusconi e del ministro Maroni? Ed allora ha senso fare a gara per concedergli cittadinanze onorarie, luci e palcoscenici? Gianni Toffali Verona Ricordiamo al signor Toffali che Saviano è stato condannato a morte dalla camorra per ciò che ha scritto e scrive. Occorre altro per fargli cambiare idea?
Giannelli sul “Corriere della sera”
Io, genitore ricattato nella rete del divorzio Sono un giovane papà nella rete del divorzio, a causa della discriminazione posso vedere mia figlia solo un giorno la settimana, per questo da 10 anni lotto nei tribunali, per avere più tempo. Oggi ho letto di quella madre indagata a Roma per estorsione all’ex. compagno: “se vuoi vedere il bambino tira fuori 15.000 euro”. Non mi stupisco. Ho deciso di scrivere per parlare dei ricatti che io e mia figlia subiamo. Il primo nel 2006, appena approvata la legge 54, ricordo che chiesi di modificare le frequentazioni e la risposta scritta della mia ex fu che poteva essere d’accordo se le avessi raddoppiato l’assegno. Nel 2009 per un errore giudiziario vengo tolto anche del pernotto settimanale, dovrei tenere mia figlia solo dalle ore 17 alle 20. Non rispetto l’obbligo giudiziario (mia figlia da 7 anni era abituata così). Due mesi dopo il giudice corregge-
rà quell’errore, ma nel contempo la mia ex. mi denuncia per “inottemperanza di sentenza e reiterazione di reato”. Siamo oggi alla vigilia del processo penale per i reati di cui sopra, e mi sono trovato a ricevere un fax poco prima dell’udienza dove la mia ex proponeva il ritiro della denuncia se avessi rinunciato a chiedere più tempo con mia figlia. In pratica si processa il padre se propone di dare più tempo alla figlia. Ho diversi amici separati che hanno ricevuto analoghi ricatti. Questi metodi nulla hanno a che fare col bene dei nostri figli, ma sono metodi di persone violente, senza scrupoli. Ancora oggi nel 95% delle separazioni viene stabilito il genitore “collocatario” dei figli (il genitore padrone) e purtroppo questo avviene non in base ai meriti, ma in base al sesso. L’affido condiviso che doveva portare equità tra i genitori è stato ignorato. Credo che questi giudici non si rendano conto di ciò che stanno producendo nelle famiglie. antonio anthony74@email.it
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collaborazioni
Gestione separata altra pensione Sono un lavoratore dipendente di 54 anni, laureato in lettere. Da gennaio 2009 svolgo anche un’attività di collaborazione con una rivista scientifica (contratto a progetto). Per tale impegno vengono anche versati i contributi alla gestione separata dell’INPS. Maturerò due distinte pensioni oppure la coincidenza temporale delle due attività annullerà i contributi versati come parasubordinato? C. De Benedetto, Barletta nessun contributo andrà perduto. Maturerà due distinte pensioni.
colf per 13 anni
Troppo tardi per per i “volontari” La mia vicina, 55 anni, è stata assicurata per 13 anni come colf. Dopo il matrimonio non ha più lavorato, su richiesta del marito. Potrebbe ottenere qualche pensione a 60 anni? Sarebbe conveniente il Fondo Casalinghe? L. Di Felice, Teramo Peccato che la signora non abbia chiesto subito, dopo la cessazione dal lavoro, di effettuare versamenti volontari. Se l’avesse fatto entro il 1992, avrebbe potuto avere la pensione a 60 anni con 15 anni di contributi. oggi, invece, ha 3 possibilità: a) versare contributi volontari per 7 anni e raggiungere 20 anni di contributi; B) Fondo casalinghe: iscrizione che sconsiglio per l’età, i costi e la perdita dei 13 anni di contributi; c) l’assegno sociale a 65 anni, se i redditi dei coniugi sono contenuti (per il 2010, quello personale è di 5.349,89 euro e quello coniugale di 10.699,78 euro).
Diritti & DOVeri preVidenZa risponde il dottor Antonino niColo’ Potete inviargli i vostri quesiti direttamente all’indirizzo e-mail: toniconc@libero.it oppure potete telefonargli al numero 388 0554031 ogni giovedì dalle 15 alle 18
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In quali casi non sono possibili i versamenti volontari Mi è stato riferito che in alcuni casi l’autorizzazione ai versamenti volontari non può essere concessa dagli enti previdenziali. Poiché ne potrei essere interessato, le chiedo se la notizia è fondata. G. Palumbo, Caserta la notizia è vera. Secondo la legislazione vigente, l’autorizzazione non può essere concessa al lavoratore che, alla data di presentazione della domanda, risulti: a) lavoratore dipendente; b) lavoratore autonomo (con eccezione per coloro che sono iscritti all’enasarco); c) libero professionista iscritto all’apposita cassa di previdenza; d) titolare di pensione diretta.
spetta all’inps
nuove norme
Assegno familiare non dovuto alla colf
Sistema misto per il calcolo
Da due mesi ho assunto una colf per 20 ore settimanali, suddivise in 4 giornate lavorative. Poiché la stessa ha a carico due figli naturali minori, mi ha chiesto il pagamento dell’assegno al nucleo familiare. In che misura devo corrisponderglielo e con quali modalità posso conguagliarli con l’INPS? N. S., Firenze
Sono nato il 9/6/61; ho cominciato a lavorare il 1°/12/78 e continuo con la stessa azienda. Quale sarà il calcolo della mia pensione? Se andrò con i 40 anni di contributi e 57 di età quale sarà la percentuale della pensione, anche se so che essa è ancora lontana? G. Celani, Ascoli Piceno
nel caso di collaboratori domestici (colF) l’assegno al nucleo familiare non va pagato dal datore di lavoro, ma direttamente dall’InPS, al quale la persona interessata deve indirizzare apposita domanda su un modello già predisposto a tal fine. e’ necessario dichiarare i dati anagrafici completi ed i redditi del nucleo familiare.
Se nei prossimi anni, dopo le modifiche portate quest’anno dal decreto legge n° 78, trasformato nella legge 122, la normativa non cambierà, la sua pensione verrà calcolata con il sistema misto: retributivo per l'anzianità maturata sino al 1995 e contributivo per l'anzianità successiva. l'ammontare complessivo sfiorerà il 70% della media degli ultimi anni di retribuzione.
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Avvertiamo i lettori che alcuni quesiti e relativi pareri vengono ripetuti perché riguardano argomenti che hanno già ottenuto risposta
inabilità
Va chiesta prima dei 65 anni A mio padre è stato riconosciuta, nel 2005 e per le sue patologie, l’indennità di accompagnamento che percepisce regolarmente. Ha compiuto da poco 82 anni. Alcuni amici insistono nel dire che avrebbe dovuto ottenere anche la pensione di invalidità civile. E’ così? C. Proietti, Tivoli no, non è così. Gli invalidi civili possono ottenere l’assegno mensile o la pensione di inabilità (prestazioni cui lei si riferisce) soltanto se presentano domanda prima di compiere 65 anni di età. Peraltro, se suo padre non ha redditi o redditi inferiori a 5.349,89 euro (se coniugato 10,699,78) può chiedere l’assegno sociale dell’InPS, che per l’anno 2010 è pari a 411,53 euro mensili.
invalido civile
Pensione e grado di inabilità Mio padre, 57 anni e dipendente di un’azienda di prodotti alimentari, è stato riconosciuto, da alcuni mesi, invalido civile. E’ vero che potrebbe percepire la pensione di vecchiaia a 60 anni, invece che a 65? V. Grasso, Catania esiste la possibilità, ma bisogna valutare il grado di invalidità di suo padre. Potrebbe beneficiare dell’apposita norma (60 anni per gli uomini) se gli verrà riconosciuta una diminuzione della capacità lavorativa pari ad almeno l’80%. la visita sarà effettuata dai sanitari dell’InPS, che possono anche non tener conto delle invalidità accertate da altri enti.
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venerdì 22 ottobre 2010
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sOciaLe A CurA di
FidAlMA FiliPPElli
Patologie dello sviluppo evolutivo
Disturbo da deficit d’attenzione, una vera piaga sociale Le statistiche ci dicono che tra i bambini sono sempre più numerosi i casi di Disturbo da Deficit d’attenzione con Iperattività (ADHD). Si tratta di un disordine dello sviluppo neuropsichico caratterizzato da tre sintomi: iperattività, impulsività e disturbi dell’attenzione, i quali devono essere presenti in maniera costante e continuativa da almeno 6 mesi e comportare una significativa compromissione del funzionamento globale del bambino. Il bambino affetto da ADHD, tanto per essere concreti, ha difficoltà nel mantenere l’attenzione sui compiti o giochi in cui è impegnato, quando gli si parla sembra non ascoltare, non esegue o fa grande fatica ad ulti-
L’eVentO
mare quanto gli viene richiesto, non tiene in ordine le sue cose e le perde, è facilmente distratto da stimoli esterni, a tavola o al banco si agita di continuo, parla eccessivamente e risponde precipitosamente senza rispettare il proprio turno, spesso trascura le incombenze quotidiane. Questi sintomi compaiono prima dei sette anni ed incidono in maniera fortemente negativa sul rendimento scolastico. Numerosi studi sono stati compiuti sulla patologia in età scolare, che sembra essere perlopiù a base ereditaria, mentre per ciò che concerne l’età prescolare gli studi sono pochi e sembrano indirizzare verso una combinazione di fattori ereditari ed ambientali. I fattori ambienta-
sono sempre più numerosi i bambini colpiti da AdHd li chiamati in causa possono essere di natura biologica come i fattori tossici pre e perinatali, la carenza di ferro, le apnee ostruttive, e/o psicosociali come la patologia familiare ed eventi stressanti. Il disturbo da deficit d’attenzione con iperattività rappresenta un grave problema sociale, dal momento che determina conseguenze negative a breve e lungo termine. I comportamenti sintomatici costituiscono infatti delle caratteristiche
costanti nella vita del bambino e compromettono le sue capacità di pianificazione ed esecuzione di procedure complesse (le cosiddette funzioni esecutive). Questi bambini non solo vanno male a scuola, ma spesso hanno problemi nelle relazioni interpersonali e nel 40% dei casi non riescono, da adolescenti, a completare l’obbligo scolastico. I rischi cui vanno incontro includono, tra l’altro, il coinvolgimento in attività antisociali. f. f.
Grande opera di restauro al campo rom di Lamezia Terme
Campo rom di Lamezia, al via la bonifica Il sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza ha deciso che è ora di bonificare il trentennale campo rom della località Scordovillo. L’obiettivo è quello di ripristinare adeguate condizioni igieniche nell’area degradata.
e
’ di questi ultimissimi giorni la notizia che il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza ha emesso un'ordinanza per intervenire urgentemente nell'area dell'accampamento Rom di loca-
lità Scordovillo, al fine di contrastare i pericoli di natura igienico-sanitaria. Nello specifico, il sindaco ha ordinato la rimozione e lo smantellamento, anche tramite demolizione, dei container danneggiati, pericolanti e/0 incendiati; l'eliminazione di tutti i rifiuti presenti nelle
aree adiacenti con interventi finalizzati al trasporto e allo smaltimento nei centri autorizzati; la derattizzazione, la disinfezione e disinfestazione dell’area a cura del Servizio di Igiene pubblica dell'Azienda sanitaria. L'ordinanza in questione è scaturita anche da alcune motivazioni particola-
ri: molti cittadini Rom occupano i container situati nel campo consegnati loro nel 2003/4 dalla commissione straordinaria nonostante nel corso del 2009-2010 gli siano stati attribuiti degli alloggi di edilizia popolare; nei rifiuti speciali rinvenuti è stata riscontrata la presenza di numerose carcasse di auto che necessitano di smaltimento; le condizioni di degrado dell'area hanno determinato la presenza di roditori, insetti e scarafaggi peggiorando ulteriormente la situazione igienica e ambientale. Fidalma Filippelli
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CINEguida
Film in programmazione Adele e l’enigma del Faraone
regia: luc Besson con louise Bourgoin, Mathieu Amalric, Gilles lellouche, Jean-Paul rouve 1912. Adèle Blanc-Sec, giovane e intrepida giornalista, è pronta a tutto pur di raggiungere i suoi scopi, compreso sbarcare in Egitto e ritrovarsi alle prese con mummie di tuti i generi. Nello stesso momento a Parigi, scoppia il panico! Un uovo di pterodattilo vecchio di 136 milioni di anni si è appena schiuso su di uno scaffale del Giardino delle Piante, e l'uccello che ne è uscito sta semindando il panico nei cieli della capitale francese... .
Ad occhi chiusi documentario sul tango l progetto si propone di esplorare, attraverso una dettagliata documentazione ed analisi, i risvolti sociali, psicologici ed esistenziali che il ballo del tango ha nella nostra società, ponendo l'accento sull'esperienza dei diretti protagonisti grazie alle storie e alle testimonianze dei tangueri e delle tanguere, di chi cioè vive questo ballo come una componente essenziale della propria vita, a cui si affiancheranno le analisi di importanti studiosi della contemporaneità (antropologi, psicologi, sociologi..),Seguiremo così Rossana, giovane artista italiana che grazie al tango riscatta la sua femminilità, subendo una reale metamorfosi dello spirito. Incontreremo Nicola, Pietro e Simonetta, che a passi di
tango riescono a tenere lontane le loro malattie fisiche e dell'anima. L'intreccio narrativo sarà costellato e impreziosito da voci evolti di numerosi protagonisti: conosceremo i più importanti ballerini argentini in circolazione (Sebastian Arce Mariana Montes Cicho Fruomboli etc...), maestri di tango, studiosi e ricercatori.
(l')Amore buio regia: Antonio Capuano con irene de Angelis, Gabriele Agrio, luisa ranieri, Corso salani, valeria Golino, Anna Ammirati, Fabrizio Gifuni Alla fine di una domenica di sole, mare, tuffi e pizza, quattro ragazzini, approfittano di Irene, anche lei adolescente. Uno di loro, Ciro 16 anni, la mattina dopo va a denunciare sé e gli altri. Vengono condannati a due anni di reclusione. Quei due mondi, così opposti e diversi, finiranno coll’attrarsi, incontrarsi, fondersi. Irene e Ciro, da lontano (l’uno dal carcere di Nisida, e l’altra dalla casa meravigliosa dove vive con la famiglia in una delle zone belle della città), quasi senza accorgersene, lentamente cominceranno un irresistibile avvicinamento.
Benvenuti al sud regia: luca Miniero con Claudio Bisio, Alessandro siani, Angela Finocchiaro, valentina lodovini, nando Paone, Giacomo rizzo Remake della commedia francese, record di incassi, scritta, diretta ed interpretata da
toni servillo e Mi Yang in una scena del film “Gorbaciof” in programmazione con successo da una settimana nelle sale cinematografiche Dany Boon (al quale il film riserva un piccolo omaggio con una fugace apparizione), "Bienvenue chez le ch'tis" (in Italia uscita con il titolo di "Giù al Nord"). Il film sceneggiato da Massimo Gaudioso (coautore di "Gomorra") e diretto dal regista di "Incantesimo napoletano" sembra funzionare. Divertente, a tratti esilarante, soprattutto nella prima parte, quella che descrive la calata verso il Meridione da parte del brianzolo funzionario (Bisio) delle Poste Italiane. Con una certa abilità e sapienza la pellicola gioca su luoghi comuni e stereotipi sociali tra Nord e Sud che in questi ultimi anni una certa politica (quella leghista) ha alimentato. Ben dosato,
molto attento a non valicare alcuni confini (forse il regista avrebbe potuto osare di più, visto il contesto), lontano dal trash dei vari cinepanettoni, il film mette in luce vizi e virtù degli italiani. Perplessità su un finale scontato e buonista. Buon cast di attori protagonisti che però appaiano meno credibili dei colleghi (di rango) con ruoli da caratterista.
Buried - sepolto regia: rodrigo Cortés con ryan reynolds Paul (Ryan Reynolds) si ritrova rinchiuso in una cassa di legno a 3 metri sotto terra e
continua nelle pagine successive
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MiniCritiCHE dEi FilM in ProGrAMMAzionE nEllE sAlE con in tasca un cellulare, una matita e un accendino. Grazie a questi 3 elementi, deve capire come è finito in quella cassa, per quale motivo e come fare a guidare i soccorritori fino a lui per poterlo liberare. Mentre i 90 minuti di aria a disposizione scorrono, mantenere la calma è sempre più difficile.
Cattivissimo me regia: Pierre Coffin, Chris renaud, sergio Pablos In un ridente quartiere fuori città, circondato da steccati bianchi e cespugli di rose in fiore, si erge una casa nera, su un prato desolato. Ad insaputa del vicinato, dietro questa casa, c'è un grande rifugio segreto. Lì, in mezzo a un piccolo esercito di schiavi, scopriamo Gru (doppiato da Steve Carell), che sta progettando il più grande colpo della storia del mondo: rubare la luna! (si, proprio la luna!) Gru adora ogni genere di misfatti. Armato di un arsenale di razzi che restringono o congelano, e di veicoli in grado di combattere via terra e via aria, Gru travolge e conquista tutto ciò che trova sulla sua strada. Ma tutto questo cambia il giorno in cui si imbatte nella forte determinazione di tre ragazzine orfane, che vedono in lui qualcosa che nessun altro ha mai visto prima: un potenziale papà.
Fratelli in erba regia: tim Blake nelson con Edward norton, Melanie lynskey, susan sarandon, Keri russell, Maggie siff Quando Bill Kincaid riceve la notizia dell'assassinio del suo gemello Brady, morto in un affare di droga andato male, lascia il suo posto di professore di Filosofia Classica alla Brown University e torna al suo paese nativo, nel rurale Oklahoma. Al suo arrivo si rende conto che i racconti sulla morte di suo fratello sono "alquanto esagerati" e
presto si trova coinvolto in uno dei complotti di Brady.
Gorbaciof regia: stefano incerti con toni servillo, Mi Yang, Geppy Gleijeses, nello Mascia, Pacileo, detto Marino Gorbaciòf a causa di una vistosa voglia sulla fronte, è il contabile del carcere di a Napoli. Poggioreale Pacileo, schivo e silenzioso, ha una sola passione: il gioco d'azzardo. Quando scopre che il padre di Lila, la giovane cinese di cui è innamorato, non può coprire un debito contratto al tavolo da gioco, Pacileo sottrae i soldi dalla cassa del carcere e li dà alla ragazza. Dal quel momento, tra partite sbagliate, riscossione di tangenti e rapine, inizia una spirale discendente dalla quale non riuscirà più ad uscire.
il ragazzo che abitava in fondo al mare regia: Mario santocchio con daniele Ferrari, tiziana de Giacomo, Cristina Cappelli, Gervasio Celentano Nell'autunno 2009 vengono spedite tre cassette presso l'abitazione della giovane giornalista Nicole T. Osservando le immagini, si accorge del grosso scoop che ne potrebbe trarre, si tratta di un videodiario degli ultimi giorni di vita di un ragazzo. La giornalista riesce a farsi produrre un documentario dalla redazione, che dirigerà lei stessa. Maiori e Amalfi sono le location dove si sviluppano le ricerche, cercando di ricostruire la dinamica delle azioni svolte dal ragazzo dalla identità sconosciuta. Il videodiario si concentra su una fanciulla che ogni pomeriggio si reca Sul porto, dove viene flmata a sua Insaputa. Sara proprio lei a recarsi presso l'hotel dove alloggia la troupe per raccontare i dettagli della storia tra i quali lo scambio di
lettere che avveniva tra i due sul porto, l'unico mezzo di comunicazione che avevano...
inception regia: Christopher nolan con leonardo di Caprio, Marion Cotillard, Ellen Page, Cillian Murphy, Michael Caine, Complesso, di difficile fruizione, tutto improntato sul continuo gioco tra realtà e finzione, conscio e subconscio, che neanche il finale riesce a svelare, Nolan mette in campo uno dei suoi film più ambiziosi. Un labirinto, non solo metaforico, dove lo spettatore rischia più volte di perdersi nel tentativo di capire cosa realmente stia accadendo. Sforzo del tutto inutile, probabilmente è sufficiente lasciarsi trasportare dagli eventi che si susseguono incalzanti, confusi e non porsi troppe domande. Forse la forza del film è proprio qui, nel non delineare completamente il contesto in cui opera? Oppure è semplicemente una trovata furbetta? Presto ne verrà tratto anche un videogioco. A metà tra "Matrix" e "Shutter Island" di Scorsese, le incursioni di Dom Cobb (un ottimo Leonardo Di Caprio) nei meandri della mente umana ha già conquistato mezzo mondo. Ne esce fuori una sorta di thriller dove però non c'è colpevole.Caprio) è un abilissimo ladro, il migliore al mondo quando di tratta della pericolosa arte dell'estrazione: ovvero il furto di preziosi segreti dal profondo del subconscio mentre si sogna, quando la mente è al massimo della sua vulnerabilità.
la pecora nera regia: Ascanio Celestini con Giorgio tirabassi, luisa de santis, Barbara valmorin, Maya sans "Il manicomio è un condominio di santi. So' santi i poveri matti asini sotto le lenzuola cinesi, sudari di fabbricazione
industriale, santa la suora che accanto alla lucetta sul comodino suo si illumina come un ex-voto. E il dottore è il più santo di tutti, è il capo dei santi, è Gesucristo". Così ci racconta Nicola i suoi trentacinque anni di "manicomio elettrico", e nella sua testa scompaginata realtà e fantasia si scontrano producendo imprevedibili illuminazioni. Nicola è nato negli anni sessanta, "i favolosi anni sessanta", e il mondo che lui vede dentro l'istituto non è poi così diverso da quello che sta correndo là fuori – un mondo sempre più vorace, dove l'unica cosa che sembra non potersi consumare è la paura.
la vendetta di Kid regia: Brad Peyton con Chris o'donnell, Jack Carlos McBrayer, Alazraqui, Paul rodriguez, Alec Baldwin Continua il racconto della battaglia tra cani e gatti per il controllo della Terra. Gli amici a quattro zampe saranno impegnati a fronteggiare il ritorno di Kitty Galore intenta a progettare la sua vendetta e la conquista del mondo.
l’estate d’inverno regia: davide sibaldi con Fausto Cabra, Pia lanciotti E' notte fonda in una lussuosa camera di un motel di Copenaghen. Christian, un ragazzo diciannovenne, ha appena avuto un rapporto sessuale con Lulù, una prostituta di trentotto anni. Quando la donna si sta preparando per andarsene lui la ferma e le chiede di rimanere ancora un'ora con lui. Solo un'ora per parlare. Dopo qualche incertezza i due cominciano a raccontarsi e presto i loro demoni prendono una sembianza: disperazione e abbandono hanno mangiato le loro vite. La donna è in fuga da un passato segnato da violenza e
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MiniCritiCHE dEi FilM in ProGrAMMAzionE nEllE sAlE distruzione mentre Christian è alla ricerca della madre. Due punti di vista a confronto...
Mangia prega ama regia:: ryan Murphy con Julia roberts, James Franco, Billy Crudup, Javier Bardem, richard Jenkins, viola davis, luca Argentero, Arlene tur, tuva novotny, stephanie danielson, James schram Liz Gilbert (Julia Roberts) ha tutto ciò che una donna moderna può sognare – un marito, una casa e una carriera di successo – ma come tante altre donne, è insoddisfatta, confusa ed è alla ricerca di cosa effettivamente desidera dalla vita. Appena divorziata, trovandosi ad un bivio, Liz decide di allontanarsi dal suo mondo rischiando tutto e, per dare un cambiamento radicale alla sua vita, intraprende un viaggio intorno al mondo, un percorso per ritrovare se stessa. Nel suo viaggio in Italia riscopre il piacere di mangiare; in India arricchisce la sua spiritualità e, inaspettatamente, a Bali ritrova il suo equilibrio interiore grazie al vero amore.
Mordimi rEGiA: Jason Friedberg, Aaron seltzer con Jenn Proske, Matt lanter, Chris riggi, Parodia della saga di Twilight, Mordimi èuna commedia sulla rabbia adolescenziale e i film romantici dei nostri tempi. Becca, un'adolescente ansiosa che non è una vampira, è incerta tra due ragazzi. Prima di poter scegliere, deve superare gli ostacoli creati dal padre ultraprotettivo, che la imbarazza trattandola come una bambina. Nel frattempo, anche gli amici di Becca vivono i loro problemi sentimentali. Tutti questi legami romantici arrivano a una conclusione esilarante durante il ballo scolastico.
niente paura regia: Piergiorgio Gay con luciano ligabue, musiche di luciano ligabue Niente paura è un film sull’identità nazionale nell'epoca delle "passioni spente", nell’epoca della crisi radicale della politica, in senso lato. Il film racconta - in modo non ideologico, ma attraverso le storie personali di uomini e donne comuni, di persone conosciute e dello stesso Ligabue - colonna sonora del film e "narratore per eccellenza" - come siamo e come eravamo, in realtà da dove veniamo (fine anni Settanta, primi anni Ottanta, quando si opera una svolta sia nelle istituzioni che nel costume) e quale Paese siamo diventati oggi.
sharm el sheikhun’estate indimenticabile regia: ugo Fabrizio Giordani con Enrico Brignano, Giorgio Panariello, laura torrisi, Cecilia dazzi, Michela Quattrociocche, Elena russo, Maurizio Casagrande, Walter santillo, daniele la leggia, Fioretta Mari, ludovica Bizzaglia, Hassan shapi, sergio Muniz Titolo esplicativo per non lasciare spazio a dubbi, location spettacolare, uno degli hotel a cinque stelle più famosi della celebre meta turistica, un cast di attori capace di soddisfare qualsiasi palato, da Nord a Sud. La formula è quella del cinepanettone anche se costruito con un tocco di maggiore eleganza, a parte la scena alla Tinto Brass con un'inquadratura po' troppo insistente sul lato b di una prostituta russa che tenta di sedurre Brignano. Equivoci, malintesi, bugie, sentimenti ed una incursione sul sociale che non guasta mai, il film scorre via senza problemi. Sempre
esilaranti e riuscite le gag del comico romano (pochi attori italiani sono capaci di sfoderare i suoi tempi comici) che in coppia con Casagrande sembra funzionare. Panariello, per quanto si sforzi, non riesce proprio ad essere cattivo.
(La)solitudine dei numeri primi regia: saverio Costanzo con Alba rohrwacher, luca Marinelli, Martina Albano, Arianna nastro, tommaso neri, vittorio lomartire, Aurora ruffino, isabella rossellini, Maurizio donadoni, roberto sbaratto, Giorgia senesi, Filippo timi 1984, 1991, 1998, 2007. Lungo questi anni le vite di Mattia e Alice scorrono parallele senza mai riuscire a congiungersi. Due infanzie difficili, compromesse da un avvenimento terribile che segnerà le fragili esistenze dei protagonisti fino alla maturità. Tra gli amici, in famiglia, sul lavoro, Mattia e Alice, portano dentro e fuori di loro i segni del passato. La consapevolezza di essere diversi dagli altri non fa che accrescere le barriere che li separano dal mondo fino a portarli ad un isolamento inevitabile ma consapevole. L'idea del film nasce dal libro La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano, vincitore del premio Strega 2008.
somewhere regia: sofia Coppola con stephen dorff, Elle Fanning, Chris Pontius, Michelle Monaghan, laura ramsey, robert schwartzman, Giorgia surina Johnny vive a Hollywood nel leggendario hotel Chateau Marmont. Se ne va in giro sulla sua Ferrari e casa sua è un flusso continuo di ragazze e pasticche. Totalmente a proprio agio in questa situazione di torpore, Johnny vive
senza preoccupazioni. Fino a quando giunge inaspettatamente allo Chateau la figlia undicenne, Cleo (Elle Fanning), nata dal suo matrimonio fallito. Il loro incontro spinge Johnny a riflessioni esistenziali, sulla sua posizione nel mondo e ad affrontare la questione che tutti dobbiamo affrontare: quale percorso scegliere nella nostra vita?
step-up 3 d rEGiA: Jon Chu con Harry shum Jr., Adam G. sevani, Kylie Goldstein Luke è un ballerino di strada orfano, impegnato nel disperato tentativo di non essere sfrattato dalla sua unica casa: un vecchio magazzino decadente che è invece il paradiso di tanti ballerini di strada provenienti da tutto il mondo. Per farlo lui e la sua crew dovranno vincere la World Jam Competition dove i migliori ballerini di strada del mondo si ritrovano faccia a faccia per decretare chi sia il più forte. Sulla strada per la vittoria incontrerà Natalie, una ballerina fantastica ma decisamente misteriosa....
the American regia: Anton Corbijn con George Clooney, Bruce Altman, violante Placido, thekla reuten, Paolo Bonacelli, Filippo timi, irina Björklund, samuli vauramo, Björn Granath Solo ed unico tra gli assassini, Jack (interpretato da Clooney) è un esperto artigiano. Quando un lavoro in Svezia finisce in maniera più cruente di come se lo sarebbe aspettato, questo Americano all'estero promette al suo contatto Larry (Bruce Altman) che il suo prossimo incarico sarà il suo ultimo. Jack si ritira nella campagna italiana, dove si nasconde in un piccolo paesino sperduto e gode la lontananza dalla morte. Il suo
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compito, come assegnatoli da una donna belga, Mathilde, è nella costruzione di un'arma super letale. Sorprendendo se stesso, Jack si rivolge al prete locale Padre Benedetto e inizia una relazione amorosa con Clara. Nell'uscire dalla solitudine ed oscurità Jack però sta provocando la sorte.
20 sigarette
the town regia: Ben Affleck con Ben Affleck, rebecca Hall, Chris Cooper La storia racconta di un rapinatore di banche, interpretato da Ben Affleck, che si invaghisce della cassiera di una banca (Rebecca Hall) che ha svaligiato, senza sapere che in realtà questa è anche l'esca che un agente dell'FBI ha gettato al ladro per catturarlo.
una scena del film “la solitudine dei numeri primi” tratto dal romanzo di Paolo Giordano
una sconfinata giovinezza regia: Pupi Avati con Fabrizio Bentivoglio, Francesca neri, serena Grandi, Gianni Cavina, lino Capolicchio, Manuela Morabito, Erika Blanc, vincenzo Crocitti Lino Settembre e sua moglie Chicca conducono una vita coniugale serena e senzaserie difficoltà. Sono entrambi soddisfatti delle loro professioni, lui prima firma alla redazione sportiva del Messaggero e lei docente di Filologia Medievale alla Gregoriana. L'unico vero dispiacere che ha accompagnato i venticinque anni di matrimonio è la mancanza di figli. Una mancanza che non ha compromesso la loro unione ma l'ha al contrario rinsaldata. L'oggi però, in modo totalmente inatteso, presenta loro una grossa preoccupazione: Lino da qualche tempo accusa problemi di memoria che mano a mano si accentuano andando a compromettere in modo sempre più evidente il quotidiano svolgersi delle sue attività sia nell'ambito professionale che familiare.
regia: Aureliano Amadei con Carolina Crescentini, vinicio Marchioni, Giorgio Colangeli, Massimo Popolizio, Gisella Burinato, Antonio Gerardi, duccio Camerini, luciano virgilio, Alberto Basaluzzo, orsetta de rossi, Edoardo Pesce Novembre 2003: Aureliano, 28enne, precario nel lavoro e negli affetti, riceve all'improvviso l'offerta di partire per lavorare come aiuto regista alla preparazione di un film che si svolge in Iraq, al seguito della "missione di pace" dei militari italiani, con il regista Stefano Rolla. Aureliano non fa in tempo a finire un pacchetto di sigarette che si ritrova protagonista della tragedia dell'attentato alla caserma di Nassirya del 12 Novembre 2003. E' l'unico "civile" sopravvissuto di una strage che ha ucciso ben 19 italiani...
(Lo) zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti
Francesca neri e Fabrizio Bentivoglio in “una sconfinata giovinezza” di Pupi Avati Dapprima sia lui che Chicca decidono di riderci sopra ma il disturbo si manifesta sempre più fino a quando, dopo attenti e approfonditi esami, un neurologo diagnostica una patologia degenerativa delle cellule cerebrali. Inizia così una toccante storia d'amore fra un uomo che si allontana sempre più dal presente, con la mente trascinata in infiniti altrovi, e la sua donna che, rifiutando qualsiasi ipotesi di abbandono e qualsiasi ausilio che la escluda, decide di stargli accanto nel processo "regressivo"
un weekend da bamboccioni regia: dennis dugan con Adam sandler, Kevin James, rob schneider Trent'anni dopo il diploma, cinque amici, vecchi compagni di squadra, si riuniscono per onorare la scomparsa dell'allenatore di basket d'infanzia. Con mogli e figli, trascorrono insieme il weekend del 4 luglio nella casa sul lago dove anni prima avevano festeggiato la vittoria della squadra. Ricreando atmosfere del passato, scoprono che crescere non significa neces-
regia: Apichatpong Weerasethakul con thanapat saisaymar, Jenjira Pongpas, Affetto da una grave disfunzione renale, zio Boonmee ha scelto di passare i suoi ultimi giorni in una casa di campagna, circondato dalle persone che ama. Lì, gli appare il fantasma della moglie morta anni prima, che inizia a prendersi cura di lui. E il figlio da tempo perduto fa il suo ritorno a casa in una forma non umana. Riflettendo sulle ragioni della sua malattia, Boonmee attarversa la giungla con tutta la famiglia, diretto verso una misteriosa grotta in cima a una collina: il luogo dove è nato per la prima volta...
Con la collaborazione di luCiAnA vECCHioli