Giovedì 30 luglio 2009 - Edizione mattina
Altro
l’
quotidiano
Anno I - n° 37 - € 0,50
Ora di punta di EnnIo SImEonE
Se non è zuppa...
E
’ tutto un fraintendersi in questo paese. Parlano - e tanto! - davanti a microfoni e telecamere, magnetofoni e videoregistratori; dicono liberamente quello che hanno da dire, ma poi, quando le cose dette appaiono stampate sui giornali e provocano reazioni negative, le smentiscono. Dicono di essere stati fraintesi, confidando nel fatto che la gente abbia debole memoria o abbia prestato scarsa attenzione alle parole ascoltate in tv o alla radio, in piazza o in una sala per conferenze. l maestro in materia, come sappiamo, è il presidente del Consiglio in carica. Ma ha fatto buona scuola e i suoi ministri lo imitano. Anche in questo. Così, tanto per rimanere alle ultime 24 ore, ha fatto il ministro dell’Interno, Maroni, a proposito dei bambini nati da immigrate clandestine per legge. Così ha fatto la ministra Gelmini sull’onda di analogo comportamento del capogruppo della Lega alla Camera, Cota. Il quale, dopo aver sostenuto che la proposta di introdurre un test di dialetto per gli insegnanti è “una bufala” inventata dai giornali, ha spiegato la proposta negli stessi termini. Faccia di bronzo o Cota di paglia?
www.altroquotidiano.it
La Lega cerca di camuffare la sua guerra Nord contro Sud
Ora è «una bufala» Lo sostiene il capogruppo dei deputati, Cota, a proposito dell’esame di dialetto per gli insegnanti
Record bis della Pellegrini
I
Nuovo medaglia d’oro e nuovo record mondiale del fenomeno Federica Pellegrini nei 200 stile libero. A pagina 2
Il ritorno di Schumacher
Sostituirà Massa, ancora in ospdedale. Eccoli insieme. A pagina 2
SULLA proposta della Lega di introdurre una specie di esame che comprovi la conoscenza del dialetto della regione nella quale insegnano il capogruppo, Cota, sostiene che si tratta della cattiva interpretazione di un testo che in effetti direbbe tutt’altra cosa. E definisce la notizia diffusa da tutti i giornali “una bufala”. L’esponente leghista precisa che «la proposta è di fare dei test pre-selettivi per consentire l’accesso agli albi regionali degli insegnanti ed abolire le sperequazioni che si creano dando peso ai soli titoli scolastici». Insomma una smentita che conferma esplicitamente il senso dell’iniziativa e implicitamente lo scopo: che è quello di creare difficoltà all’accesso all’insegnamento per i laureati meridionali che in gran numero sono costretti ad emigrare nelle regioni settentrionali. Un obiettivo miope, oltre che antistorico e sostanzialmente razzista anche se lo si considerasse da un punto di osservazione opposto, cioè se rivolto a laureati del nord che vanno ad insegnare al sud. E quanto sia stupido o pretestuoso questo proposito lo dimostra il fatto che la ministra Gelmini, in nome della salvaguardia dell’alleanza tra Pdl e Lega, cerca di trovarvi una precaria giustificazione. Dopo aver sostenuto che la polemica «è nata sui giornali», afferma che non c’è alcuna conflittualità nella maggioranza. E spiega: «La Lega ha sollevato il problema di come poter garantire la continuità didattica agli insegnanti. Per questo è allo studio una proposta per legare la docenza al territorio». Già, ma allora perché è stato bloccato alla Camera l’esame della riforma?
Altro Estate
l’
quotidiano
VentiquattrOre
giovedì 30 luglio 2009
Nuoto. La Pellegrini nella storia
In ItalIa
Federica super: oro e nuovo record
Viareggio
“Ho pianto un quarto d'ora prima della gara. Mi sentivo stanca, c'era un po' di debolezza dopo così tante gare ad alto livello ma devo dire che mi sorprendo di me stessa". Ancora un oro e secondo record del mondo in due giorni nei 200 stile libero: Federica Pellegrini non poteva chiedere di più. "Avrei firmato per fare 1'52:9 se me l'avessero detto, ha confessato. Mi sentivo di fare un decimo in meno di ieri (martedì), sono stata sorprendente, me lo dico da sola". La Pellegrini si è quasi scusata col pubblico per essersi lasciata prendere dall'emozione: "Non riesco mai ad esultare come vorrei, ma non è il mio carattere e mi basta salutare il pubblico", ha aggiunto la campionessa veneziana, che con questi due ori saluta
Campane a lutto per ricordare la strage
di fatto i Mondiali di Roma. "Darò anima e corpo per la staffetta ha concluso ma le mie gare singole finiscono qui. Adesso potrò rendermi conto di tutto quello che ho fatto". Intanto il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti in una nota ha scritto che ''voglio fare i miei complimenti a Federica Pellegrini per questa nuova medaglia d'oro e per quest'altro fantastico record del mondo che confermano, qualora ce ne fosse bisogno, che ci troviamo di fronte a una delle più grandi campionesse di sempre''. Si attende ora di vedere cosa saprà fare la campionessa nella staffetta. Ma Federica Pellegrini con i suoi record e le medaglie d’oro è già entrata nei miti dello sport mondiale.
F1. Il campione sostitusce l’infortunato Massa
Schumi: «Obbedisco» Tornerà in pista con la Ferrari ad agosto
michael Schumacher torna in pista dopo 3 anni
Altro
l’
quotidiano
Direttore responsabile: Ennio Simeone Redazione e stampa: via Carciano 45, 00131 Roma tel. 06 4131710 - Fax 06 41299020 redazione@altroquotidiano.it Editrice: GECEM (Gestione Cooperativa Editoria Multimediale) - Presidente:Stefano Clerici Sede legale: Via Aldo Sandulli 45, Roma Registrazione del Tribunale Roma n..343/08 del 18 settembre 2008 - Registrato al ROC Partita Iva 09937731009
2
E' Michael Schumacher, super consulente di Maranello, il sostituto scelto dalla Ferrari per i prossimi Gran premi al posto di Felipe Massa, fermato dall'incidente nelle qualifiche in Ungheria. L'annuncio è stato pubblicato su Ferrari.com. ''In fondo a me piacciono le sfide e questa è una sfida''. Michael Schumacher sette volte campione del mondo, ha commentato così la sua intenzione di accettare la richiesta della Ferrari di sostituire Felipe Massa fino a quando nel corso di questo campionato, il brasiliano non potrà tornare a correre. A quanto si è appreso Schumacher ieri era a Maranello, dove ha incontrato il presidente Ferrari Luca di Montezemolo e i responsabili della scuderia, accettando la richiesta. Subito dopo Schumi ha avuto un incontro tecnico con la squadra di Massa, a partire dall'ingegnere di pista Rob Smedley per stabilire un programma tecnico e tutte le tappe di preparazione per una nuova avventura in Formula 1. Il 23 agosto il mondiale riprende a Valencia, quindi il secondo debutto per Schumi sarà nelle prove libere.
Almeno 10 mila, i viareggini che hanno sfilato per raggiungere via Ponchielli, dove la notte del 29 giugno gli effetti dell'esplosione di gpl causata dal deragliamento di un carro merci alla stazione furono devastanti, causando molte delle 28 vittime della strage. Le campane della chiesa di San'Antonio, dove si è tenuta la cerimonia religiosa hanno suonato a lutto.
Berlusconi
L’Aquila, lenzuola e torte nelle nuove case Torte e lenzuola con le iniziali delle famiglie che entreranno nelle nuove case che saranno consegnate ai terremotati in Abruzzo. Lo ha promesso il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, durante il tradizionale cocktail di saluto con i senatori del Pdl, prima della pausa estiva, presso la terrazza Caffarelli.
Franceschini
“Il congresso del Pd è prova di maturità” Il congresso è una «prova di maturità» di cui il Partito democratico ha bisogno. Perchè solo da un «confronto vero» potrà uscire un «segretario che avrà la forza di fare le cose di cui c'è bisogno». Il segretario del Pd Franceschini ha parlato alla festa democratica di Roma. E ha invita la platea a «non temere»l'appuntamento di ottobre.
Cavaion Veronese
Tir travolge auto e furgone: due morti Due morti e tre feriti,, in un incidente stradale sulla A22 del Brennero, nei pressi di Cavaion Veronese. Un furgone e un'automobile, che sostavano in corsia d'emergenza, sono stati travolti da un tir. Nell'impatto, il rimorchio è finito di traverso ed è stato urtato da un altro mezzo pesante che sopraggiungeva. Le vittime erano nel furgone fermo dietro l'autovettura.
Altro Estate
l’
VentiquattrOre
quotidiano
nel MOndO Washington
Obama annuncia “Recessione finita” La fine della recessione che ha messo in ginocchio gli Stati Uniti potrebbe essere arrivata. Lo ha detto il presidente Barack Obama: "Abbiamo fermato la caduta libera dell'economia, i mercati azionari sono in rialzo, il sistema finanziario non è più al collasso e la perdita di posti di lavoro è dimezzata rispetto a sei mesi fa". Obama adesso pensa alla riforma sanitaria.
Toronto
Istigò il suo ragazzo ad uccidere: ergastolo Una ragazza di 17 anni è stata condannata in Canada all'ergastolo. Secondo i giudici, Melissa Todorovic convinse il fidanzato a uccidere un'amica di 14 anni perchè «rivale» in amore. L'omicidio avvenne la notte di capodanno 2008, a Toronto: la giovane è stata uccisa con sei coltellate e abbandonata in mezzo alla neve. Il ragazzo si è già dichiarato colpevole.
Usa
Microsoft e Yahooo uniti contro Google Ce l'ha fatta, Microsoft: infatti si sarebbe accaparrata quella fetta di mercato di Yahoo! tanto agognata: comunque lo si guardi, l'accordo tra Redmond e Sunnyvale annunciato nella giornata di ieri è destinato a garantire senz'altro a Steve Ballmer un vantaggio competitivo utile per tentare di scalfire il predominio di Google
Algeria
Imboscata contro militari, 14 le vittime Almeno 14 militari sono rimasti uccisi in una imboscata di non meglio precisati 'insortì nella provincia di Tipaza, nell'Algeria occidentale. Secondo quanto riferisce il quotidiano El Watan, l'attacco è avvenuto all’improvvviso. I militari facevano parte di un convoglio. Citando fonti anonime, un altro quotidiano, El Khabar, sostiene che i militari uccisi sono stati 20.
giovedì 30 luglio 2009
3
Spagna. Deciso dal governo regionale di Valencia
L’elenco dei “non nati”
Si tratta dell’iniziativa “Piano più vita” Il governo regionale di Valencia istituirà un elenco, a margine del registro civile, in cui i genitori potranno iscrivere bambini nati morti, deceduti nelle prime 24 ore di vita o anche feti provenienti da aborti. La notizia è stata riportata dal quotidiano El Pais. La misura è prevista nel Plan Mas Vida (Piano Più Vita) promosso dal presidente della Comunità, Francisco Camps, del PP, in risposta alla riforma dell’aborto proposta dal governo centrale, che ha per obiettivo quello di sviluppare «una cultura della vita» e di proteggere «la vita in formazione». Il fulcro del programma è la legge di Protezione della Maternità, un
testo basato su un’iniziativa legislativa dei Popolari sostenuta da gruppi anti-abortisti. Tuttavia, il registro dei non nati o nati morti è previsto non nella legge, bensì in una batteria di misure inserite nel Plan Mas Vida. Il PP aveva promosso un’analoga misura in ambito statale, che era stata approvata dal Senato nel novembre del 2008, ma poi bocciata
successivamente in Parlamento. Nella Comunità valenciana, a maggioranza assoluta del PP, la legge di Protezione della Maternità è stata approvata nell’ultima sessione plenaria prima dell’estate. Prevede, fra l’altro, la costituzione di reti di volontari anti-aborto, per ospitare in casa donne incinte in situazione di difficoltà durante la gravidanza e offre loro la possibilità di poter contare su famiglie di accoglienza, che riceveranno un contributo di mille euro mensili, fino a un anno e mezzo dopo il parto.
Il CasO
N
el 2008 gli aborti sono stati 121.406 (circa 80 mila richiesti da donne italiane), con una diminuzione del 48,2% rispetto al 1982 (234.801 casi), e un calo del 4,1% in un solo anno, rispetto al 2007. I dati sono contenuti nella relazione al Parlamento sull'attuazione della legge 194, illustrata dalla sottosegretaria al Welfare, Eugenia Roccella. Diminuisce leggermente anche il tasso di abortività tra le minorenni: nel 2007 è risultato pari a 4.8 per 1000 (4.9 per 1000 nel 2006). Si conferma, dunque, il minore ricorso all'interruzione volontaria della gravidanza tra le giovani italiane rispetto a quanto registrato negli altri paesi dell'Europa occidentale. La pratica dell'aborto è però in crescita tra le immigrate, specialmente tra quelle provenienti dall'Europa dell'est.
Meno aborti praticati dalle donne italiane Il numero degli interventi effettuati da donne con cittadinanza estera, ha raggiunto, infatti, nel 2007 il 32.2% del totale delle interruzioni volontarie di gravidanza (nel 2006 la percentuale era stata 31.6%), mentre nel 1998 era del 10.1%. E se, in base a modelli matematici, l'ultima stima degli aborti clandestini in Italia, relativa al 2005, è di 15 mila casi, mentre era stata calcolata pari a 100 mila casi nel 1983, aumenta, contempo-
raneamente, l'obiezione di coscienza tra i medici italiani rispetto agli interventi di interruzione volontaria di gravidanza. I ginecologi obiettori sono infatti passati dal 58% registrato nel 2005 al 70% del 2007. Sulla base di questi dati Eugenia Roccella ha concluso che la legge 194 sull'interruzione volontaria di gravidanza "ha prodotto buoni risultati" e che "non ci sia bisogno di rivederla". "Caso mai - ha osservato Roccella - il nostro problema è continuare nell'opera di intervento nella prevenzione”. Intanto oggi il cda dell'Aifa deciderà sull'immissione nel mercato della pillola abortiva Ru486, dopo il parere positivo del Comitato tecnico e scientifico si tratterebbe dell'ultimo passaggio, ma la decisione "non è scontata", ha sottolineato Eugenia Roccella.
Altro Estate
l’
quotidiano
Diritti & DOVeri L’Altro Sociale Homeless World Cup 2009 a Milano
giovedì 30 luglio 2009
4
E diciotto mesi dopo il loro incontro venne organizzata la prima edizione a Graz, in Austria. Il campo da gioco sarà, come tutti gli anni, un campo di street soccer di 22 per 16m e nelle partite, della durata di 14 minuti con 2 tempi da 7 minuti, si sfideranno 8 giocatori: 4 a squadra, con un portiere e 3 uomini di movimento in divisa nazionale. In base al regolamento, la squadra vincitrice si aggiudicherà 3 punti, mentre gli sconfitti 0 punti; in caso di pareggio si andrà ai rigori. I giorni di gara saranno 7 e ogni squadra giocherà dal primo all’ultimo. Si inizierà con le prime due fasi a turni e subito dopo i play off (quarti e semifinali) per arrivare agli accoppiamenti per le finali. Un’iniziativa correlata molto speciale è stata messa in campo - è proprio il caso di dirlo - da Nike e Homeless World Cup, che offrono un premio di 50000 dollari per la produzione di un cortometraggio di 10 minuti max che catturi lo spirito, l’unità e la vittoria dell’edizione 2009. Per chi fosse interessato, utilizzando il modulo d’iscrizione disponibile su www.homelessworldcup.org/milanfilm, si può inviare iscrizione e soggetto all’indirizzo Milanfilm@homelessworldcup.org entro il 31 luglio.
E’ ufficiale: l’edizione 2009 dell’Homeless World Cup, campionato di calcio per i senza fissa dimora di tutto il mondo, si svolgerà dal 6 al 13 settembre all’arena civica di Parco Sempione di Milano, con la partecipazione di ben 500 atleti da 48 paesi. L’Italia, che ha già vinto l’edizione del 2004 a Goteborg e quella del 2005 a Edimburgo, giocherà finalmente in casa. La Homeless World Cup, dedicata quest’anno alla memoria del grande giornalista sportivo e direttore della Gazzetta dello Sport Candido Cannavò scomparso lo scorso 22 febbraio, vuole sensibilizzare politica e opinione pubblica rispetto alla questione dell’homelessness e cambiare la vita di persone senza fissa dimora attraverso lo sport. Un’iniziativa importante, se si considera che nel mondo gli homeless sono circa un miliardo di persone, di cui 50000 in Italia, stando ai dati della Croce Rossa. Sembra che l’impatto sui giocatori sia stato positivo nel 90% dei casi nelle edizioni passate. Annualmente viene infatti pubblicato un social report che attesta le ricadute significative dell’evento sulle vite dei giocatori, molti dei quali trovano casa o lavoro, mentre altri riescono finalmente a li-
berarsi delle proprie dipendenze da alcol e droga e c’è addirittura chi riceve lo stimolo a rimettersi a studiare. Il merito di aver ideato questa iniziatiza così originale va a Mel Young, co-fondatore della
L’iniziativa
Viaggio in vespa alla ricerca di racconti di vita degli anziani
Quando non si gioca mai “fuori casa”
Big Issue Scotland, e ad Harold Schmied, editore della Megaphon, che durante l’International Network of Street Papers Conference di Città del Capo, nel 2001, elaborarono l’ambizioso progetto.
Parte il tour della Banca della Memoria
A
l via il secondo tour della Banca della memoria, poetico progetto culturale piemontese finalizzato alla
pubblicazione gratuita sul web di testimonianze audio-video delle persone nate prima del 1940, sotto forma di racconti di
10 minuti. Dal 3 agosto, per 16 tappe, verranno raccolte da Filippo Zanoni, collaboratore in vespa della Banca della memoria, storie di persone nate prima del 1940, con l’obiettivo di presevare la memoria dall’oblio e di arricchire l’ archivio collettivo già esistente con nuove e preziose testimonianze. La Banca della memoria chiede agli italiani di aiutarla a trovare persone disposte a condividere i propri ricordi con l’operatore Filippo Zanoni, in viaggio su una vespa, e di ospitare il vespista ed il suo
mezzo di trasporto per una notte. Il tour si svolgerà nel centro-nord con partenza e arrivo a Torino. Saranno interessate varie città, tra cui Savona, Lucca, Siena, Perugia, Roma, l’Aquila, Padova, Cortina d’Ampezzo.
C
hiunque fosse interessato all’iniziativa o conoscesse persone nate prima del 1940 desiderose di condividere un pezzo del loro passato, può contattare la Banca della memoria scrivendo a info@bancadellamemoria.it oppure telefonando al numero 011/8119050.
Altro Estate
l’
quotidiano
CartellOne
Il cortometraggio di Wim Wenders
Il Volo racconta la Calabria degli immigrati Le riprese prenderanno il via a settembre. Il film in 3D mostrerà l’accoglienza dei rifugiati a Badolato
Saranno 13 gli spettacoli musicali nei comuni della Grecia salentina, dal 7 al 20 agosto per il dodicesimo festival Notte della taranta. Il concerto finale è previsto per il 22 a Melpignano con l'orchestra omonima diretta, per la terza volta consecutiva, da Mauro Pagani. Il festival è dedicato al recupero e alla valorizzazione della “pizzica”; tra gli ospiti Eugenio Finardi, Simone Cristicchi e l'israeliana Noa che duetterà con la palestinese Mira Awad. Presente anche Angelique Kidjo, beninese.
il viaggio della speranza degli immigrati fantascienza ed horror. "La Calabria non è solo 'ndrangheta, ma anche e soprattutto accoglienza - ha tenuto a precisare Agazio Loiero, presidente della Regione Calabria che oltre a patrocinare il film sarà anche co-produttrice dell'evento con un investimento di 70 mila euro - Si tratta di quattro comuni, governati sia dal centrodestra che dal centrosinistra, che dimostrano quanto l'accoglienza non è una
5
Tredici spettacoli musicali per le “notti della taranta”
di LuCiANA VECChioLi Dopo "Palermo Shooting" girato in Sicilia, Wim Wenders si appresta a piazzare la macchina da presa in un’altra importante regione del Sud: la Calabria. Palma d'oro a Cannes '85 con "Paris Texas", miglior regista a Cannes '87 con "Il Cielo sopra Berlino", il celebre autore tedesco ha scelto alcuni dei luoghi più suggestivi del territorio, a cominciare da Scilla, per girare "Il Volo", un cortometraggio con un soggetto tutto calabrese. Il lavoro è ispirato alle esperienze di accoglienza verso i rifugiati politici e richiedenti asilo, iniziati ormai un decennio fa a Badolato nel Catanzarese, e proseguiti in questi anni nella Locride, tra Riace, Caulonia e Stignano. Un progetto a sfondo sociale che mette in campo anche un'altra scommessa. Usare la tecnica del 3D fino ad oggi appannaggio quasi esclusivo delle pellicole di
luglio-agosto 2009
questione ideologica ma un fatto culturale. Una scelta in controtendenza in un Paese che ogni giorno sembra scoprirsi sempre più xenofobo". Tratto da un soggetto di Eugenio Melloni, le riprese de "Il Volo" prenderanno il via agli inizi di settembre. Primo ciak a Scilla, seguiranno le location di Badolato e dintorni. Già dalla prossima settimana inizierà il casting. La ricerca degli attori avverrà quasi tutta nella zona com-
La cantante Noa E’ un appuntamento consolidato per molti giovani. E anche quest’anno se ne attendono davvero tanti.
presa tra le province di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria. Il ruolo del protagonista è già stato affidato a Ben Gazzara. Alla fotografia Blasco Giurato, al montaggio Roberto Perpignani. Protagonisti della storia un bambino ed il sindaco (Gazzara) che non riescono a organizzare una partita di pallone perché mancano i compagni di squadra in un paese sempre più spopolato. Una sorta di fiaba dove regnano solidarietà e speranza, che ha entusiasmato subito Wenders. Il cortometraggio sarà nelle sale italiane ad ottobre, e verrà proiettato prima delle normali programmazioni. Lo si potrà trovare anche nei circuiti televisivi e sul web. Avrà una durata tra i 7 e 9 minuti ed gran parte degli interpreti parteciperanno a titolo quasi gratuito, “per interesse culturale e sensibilità civile“.
Altro Estate
l’
quotidiano
CartellOne
luglio-agosto 2009
6
La kemesse
Siani come prima e “Più di prima” re della risata Doppia tappa casertana per il comico napoletano Alessandro Siani che sarà al Belvedere di San Leucio (Ce) oggi e domani (27 e 28 luglio) nell’ambito della rassegna di cabaret “Caserta Village” con il nuovo e imperdibile spettacolo “Più di prima”. Lo show scritto a quattro mani con l’inseparabile Francesco Albanese, che offre il meglio della sua produzione artistica e teatrale con l’aggiunta di sketch inediti e nuove parodie. Lo stile e il ritmo incalzante delle battute saranno invece quelli di sempre per un evento che si preannuncia all’insegna del divertimento. In scena con lui oltre a Francesco Albanese anche Lello Musella e Claudia Miele, collaudati partner di tutte le sue recenti produzioni che anche stavolta sapranno certamente offrire un’ottima spalla ai vari personaggi che di volta in volta Siani porterà sul palco. Consacrato re della risata e mattatore dei teatri italiani Siani riserverà anche questa volta qualche imperdibile sorpresa al pubblico casertano puntando sull’attualità e sulla musica d’autore. Gli spettacoli del “Caserta Village” proseguiranno mercoledì 29 luglio con lo show “Made in Sud” e giovedì 30 con la commedia “Napoletani a Broadway” di Carlo Buccirosso. Ma la “punta comica” della kermesse è proprio l’attore Alessandro Siani. Ad aprirgli la strada del mondo dello spettacolo è la partecipazione nel 1995 al Premio Charlot che lo decreta il miglior cabarettista dell’anno. Da questo momento in poi per Siani è un continuo
Quattro giorni di “Caserta Village” per ridere con i comici partenopei Aprirà l’attore famoso per i cinepanettoni
Alessadro Siani e in alto l’attore in un suo film con Elisabetta Canalis inanellare di successi. Partecipa a trasmissioni televisive molto note in Campania come ‘Telegaribaldi’, ‘Pirati’ e ‘Maradona show’ per poi approdare al grande pubblico in pro-
grammi Rai e Mediaset come ‘Bulldozer’ e ‘Colorado Cafè’ dove i suoi personaggi e i tormentoni diventano un e proprio cult in tutto lo Stivale. Lo testimoniano il successo di
Grande successo per il leggendario leader dei Creedence Clearwater Revival si è esibito il 26 luglio in Piazza Napoleone per il Summer Festival di Lucca. John Fogerty iniziò a sfornare successi con la sua storica band già nel 1968, come l'indimenticabile "Susie Q". Dopo il successo ottenuto al mitico concerto di Woodstock ed altri successi Fogerty decise di intraprendere la carriera solista. Ed anche aui i successi non sono mai mancati, basti pensare a brani come "Eye of the zombie" del 1986, a "Blue moon swamp" 11 anni dopo, a
Il leggendario John Fogherty al Summer Festival "Dejà vu" del 2004, nel quale Fogerty si scaglia contro la guerra in Iraq, paragonandola a quella da lui vissuta in Vietnam Nonostante ciò sono state più che rare le sue apparizioni in Europa: dal 1972, infatti, è tornato a calcare le scene europee solo nel 2006, e in Italia nel 2008. Dopo il grande successo d questi concerti, Fogarty non ha esitato a tornare nel Bel paese anche quest'anno. Per maggiori in-
‘Fiesta’, lo spettacolo teatrale portato in scena con Francesco Albanese e Carmela Nappo, ma anche le produzioni comiche successive - ‘Tutti bravi’, ‘Tienimi presente’, ‘Per tutti’ e ‘Più di prima’ – per le quali Siani riceve ancora oggi richieste di replica in tutti i teatri italiani. Al cinema il cabarettista esordisce come attore e sceneggiatore in ‘Ti lascio perché ti amo troppo’. Una interpretazione così convincente al punto da spingere Siani a tornare sul grande schermo con la commedia ‘La seconda volta non si scorda mai’. Strabordanti anche le partecipazioni ai cinepattoni ‘Natale a New York’ (2006) e ‘Natale in crociera’ (2007). In tv Siani ha condotto ‘Tribbù’, un programma, andato in onda la scorsa stagione su Rai due, a metà strada tra cabaret e sitcom. r. c.
John Fogerty formazioni: sito web: www.summer-festival.com
Altro Estate
l’
quotidiano
CartellOne
luglio-agosto 2009
Musica
A Imperia
Musica “In Acustica” nel Castello dei Doria di PAoLo RAVENNA Si terrà a fine luglio a Imperia la sedicesima edizione della rassegna Musica nel Castello dal titolo In…Acustica. Diretta da quest'anno dal noto regista e light designer di fama internazionale Pepi Morgia, l'iniziativa, del tutto sui generis per concept e ambientazione, intende proporre prestigiose firme della canzone d'autore in una serie di performance ''a tu per tu'' con il pubblico. La splendida cornice del Castello dei Doria di Dolceacqua, pittoresco borgo medievale della Provincia di Imperia, collocato sulla rinomata ''strada dell'olio taggiasco'', e' il luogo ideale per ospitare questi tre suggestivi concerti che intendono fare omaggio ad un importante e significativo momento storico della musica leggera italiana. Si tratta dunque di tre straordinari eventi che daranno al pubblico convenuto la possibilita' di interagire da vicino con i musicisti apprezzandone il talento vocale e le abilita' sullo strumento nell'interpretazione acustica decisamente ''intima'' e di forte impatto emotivo. Ad aprire la rassegna il 28 luglio sara' Francesco Baccini in uno spettacolo ''unicum'' voce e piano che
7
La kermesse sarà aperta il 28 luglio da Francesco Baccini. Gli spettacoli andranno avanti fino al 3 agosto
Concerti ma anche mostre e convegni
Organizzato a Catania il Bellini Festival
il teatro Bellini di Catania e in basso il compositore
Francesco Baccini
proporra' una carrellata dei suoi successi. A seguire, il 30 luglio, arrivera' Ron, in concerto acustico per piano e voce farcito dalle sue composizioni piu' note e accattivanti accompagnato dalla splendida voce di Piera Pizzi. La conclusione della XVI rassegna e' affidata al grande ritorno di un'imponente firma del panorama rock italiano, Alberto Fortis, che il 3 agosto si esibira' in un concentrato dei brani piu' significativi all'interno di un concerto pensato per piano e voce. In..Acustica e'
un'iniziativa ideata da Pepi Morgia in collaborazione con il Club Tenco e realizzata grazie all'interessamento del neosindaco del Comune di Dolceacqua, Fulvio Gazzola, dell'amministrazione provinciale di Imperia nella persona dell'assessore al turismo Franco Amadeo, artefice anche dell'inserimento della rassegna all'interno della manifestazione culturale della Provincia di Imperia. Ovviamente sarà uno di quegli eventi da non perdere.
L’iniziativa è stata presentata nei giorni scorsi. Nasce il Bellini Festival a Catania, con rappresentazioni operistiche, concerti, ma anche mostre, convegni e conferenze. La manifestazione, promossa dalla Provincia in collaborazione con Comune, Regione, Teatro Massimo Bellini ed altre istituzioni, prevede a n c h e un'ampia valorizzazione dei beni culturali, stor i c i , archeologici e naturali di Catania e Provincia. Il Bellini Festival, che avra' cadenza annuale, sara' inaugurato il 12 settembre per concludersi il 23 settembre.
Altro Estate
l’
quotidiano
CartellOne
8
Le info
La mostra
Disegni e poesie, versi e colori, Paz e Prévert Un Paz inedito ispirato da Prévert quello in mostra alla Palazzina Azzura di San Benedetto del Tronto, fino al prossimo 3 settembre. Disegni e poesie. Versi e colori. Ma cos’hanno in comune Prévert e Pazienza? Il primo, dopo aver attraversato il secolo, si è spento proprio nel 1977, quando il talento dell’altro con Pentothal e sulla scia della contestazione raggiungeva la sua consacrazione. Paz morì tragicamente appena 11 anni dopo, simbolo di una generazione che, come scrisse Tondelli, «non ha mai realmente, creduto a niente, se non nella propria dannazione», anche se questa dannazione ha saputo raccontarla con leggerezza, fantasia e senso del comico. In ogni tavola di Pazienza e in ogni verso di Prévert percepiamo sempre questo amore “così violento, così fragile, così tenero così disperato” per tutto ciò che il Potere e le Maschere sociali negano. Il quaderno originale di Andrea e gli ingrandimenti delle tavole saranno esposti nelle sale della palazzina sul lungomare. Vedrete sfilare maschere di maschere che nascondono il vuoto (memorabile la maschera da “fiala puzzolente”), donne funeree e ghignanti, uomini tristissimi e ottusi, un intero universo, rutilante e ri-
luglio-agosto 2009
A San Benedetto del Tronto esposte le opere di Andrea Pazienza ispirate al poeta francese
L’incontro
Era il luglio del ’72 È nel luglio del ’72 che Andrea munito di un pennarello e di un album da disegno in formato A3 decide di confrontarsi con uno dei mostri sacri del 900, Prévert. In 17 tavole si animano su quei fogli A3 componimenti della sua opera: “Tentativo di descrizione di un banchetto in maschera a Parigi, Francia”, “Lo spazzino (balletto)” e la pièces teatrale “Entrate e uscite”. Ed è così che un giovanissimo Pazienza e Jacques Prévert si incontrano: due artisti ugualmente popolari e anarchici, sperimentali e vernacolari, violentemente antiborghesi e iper-romantici, audaci e fortemente comunicativi. pugnante, pieno di caos e candore. Generazioni diverse potranno “godere” la poesia di due autori che si
rivolgono a tutti, e in modo diretto. m. f. r.
L’ingresso è gratuito
Il catalogo contiene componimenti e 17 tavole
L’esposizione, organizzata da Michele Pazienza e curata da Barbara Di Cretico, è stata realizzata grazie al contributo del Comune di San Benedetto del Tronto, Assessorato alle politiche culturali e ha ricevuto il patrocinio della Provincia di Ascoli Piceno e della Regione Marche. L’ingresso alla mostra è gratuito; gli orari di apertura sono i seguenti: tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 18 alle 24. Con l’occasione sarà presentato il libro/catalogo (in vendita per la mostra) pubblicato da Fandango Libri, curato da Giovanni Ferrara e con la prefazione di Fernanda Pivano, in uscita a novembre. Il testo contiene le 17 tavole che illustrano i tre componimenti di Jacques Prévert: “Tentativo di descrizione di un banchetto in maschera a Parigi, Francia”, “Lo spazzino (balletto)” e la pièces teatrale “Entrate e uscite” con i testi del poeta in italiano e in francese (56 pag. euro 20).
Altro Estate
l’
quotidiano
CartellOne
Lo spettacolo sarà replicato a Villa Pamphili il 5 agosto
9
Luca Simonelli e la locandina della kermesse e dello spettacolo “Un uomo di carattere” e con altri attori in basso
di MAuRo ZiNNo Ispirato ad un breve racconto inedito di Rainer Maria Rilke, "Un uomo di carattere" è la tragicommedia di e con Luca Simonelli che va in scena nella Capitale (lunedì 27 luglio alle 21,15 all’Auditorium dell’Ara Pacis in via di Ripetta, 190) all’interno del ciclo Roma in scena. Due le forme di racconto: quella monologante e rivolta al pubblico e quella dialogante e drammatica, che raccontano la storia di un uomo dal suo primo sguardo al mondo alla sua eclissi. Momo (Nicola De Santis ) è condannato fin dalla nascita ad un crudele destino: essere quello che gli altri vogliono che egli sia.. Ogni fatto è deciso per lui dal mondo esterno. Da morto, si rivolge allo spettatore e rievoca gli episodi decisivi della sua vita che lo hanno portato alla sconfitta terrena. Il protagonista invita il pubblico a dare un giudizio, una sentenza: ignavo o vittima della crudeltà altrui? "Ho tentato di sviluppare una nuova forma di linguaggio comunicativo" - spiega Luca Simonelli, attore e regista "per raccontare la vita di un personaggio che si muove in un’atmosfera di straniamento. Si tratta di un dualismo narrativo tra attore monologante e diretto alla platea e i dialoghi dei numerosi flash-back che evidenzino il contrasto tra ciò che si dice e ciò che spesso non si riesce a dire". Altro elemento interessante nella regia - afferma Simonelli - è la scelta di affidare ad uno stesso attore più ruoli, sottolineando, così, una continuità, un filo che possa evidenziare similitudini esistenziali. A Marco Prosperini, ad esempio, sono state affidate le parti del padre del protagonista, del sindaco della città e del prete ( i tre poteri: famiglia, politica e
luglio-agosto 2009
Teatro all’auditorium Ara Pacis di Roma
Luca Simonelli “Un Uomo di carattere”
religione) che hanno condizionato la vita dell´uomo di carattere. Il cast - composto da Alessandra Cavallari, Martina Ciminielli, Giuseppe Abramo,
Ivan Bertolami, Mario Marascio, Manuela Montanaro, Elisabetta Melchiorri, Giancarlo Mici, Eleonora Tiberia - si muove in una scena ibrida e schematizzata; uno spazio sta-
gnante della memoria che rimugina sulla esistenza. Anche i costumi sono senza tempo ed evidenziano il carattere dei personaggi. Preponderante, altresì, il ruolo della musica - appositamente composta dal maestro Paolo Casa - non relegata a semplice sottofondo o accompagnamento, ma ricoprente ruolo a sé, quasi un "personaggio nascosto". Lo spettacolo si replica a Roma mercoledì 5 agosto alle ore 21,15, al Teatro di Villa Pamphilj all´interno di "Spazi e Memoria", il festival dedicato al teatro e alla cultura tra due guerre diretto da Marco Prosperini.
Altro Estate
l’
CartellOne
quotidiano
luglio-agosto 2009
Il cinema italiano sull’Isola
La premiazione
Anche la poesia incontra il business Tra un aperitivo in riva al mare e un sontuoso buffet al calar del sole, il 30 luglio prossimo al Lancia Beach Club Riva di Fregene si terrà la serata finale della prima edizione del concorso «Sogno d’una notte di mezza estate: la poesia incontra il business», con ricchi premi in palio per tutti. Tra le frasi e i versi poetici pervenuti entro il 30 e quelli che ogni ospite potrà comporre nel corso della serata, una giuria di qualità decreterà il proprio vincitore, premiato con un soggiorno all’estero per due persone. Le cinque poesie migliori saranno lette pubblicamente e la giuria popolare dei presenti sceglierà la sua preferita, premiata con un soggiorno in Italia per due. Nomi di
Mercoledì prossimo alle ore 21.30 a Palazzo della Gancia ad Ortigia si inaugurera' la mostra ''Pezze Geniuse'', che propone una selezione delle creazioni moda di Eugenio Vazzano. Lo stilista-artista, originario di Melilli, formatosi all'Accademia Americana d'Arte di Firenze, racconta nelle sue collezioni la Sicilia attraverso capi adatti a ogni occasione. Il sole, la luce, il calore e i colori sono i tratti distintivi dell'arte di
Aperitivo al tramonto e la finale del concorso “Sogno di una notte di mezza estate” a Fregene
spicco del giornalismo, della cultura e dello spettacolo consegneranno i premi e interverranno nella serata. Tutti i presenti parteciperanno inoltre, previa compilazione di apposita scheda, al concorso «Mediolanum FreedomPlay»:
In mostra a Ortigia le creazioni di uno stilista artista Eugenio che coniuga la sapienza dell'antico artigianato siciliano con l'innovazione del gusto internazionale, la preziosita' delle stoffe antiche con l'originalita' dello stile contemporaneo. I tessuti utilizzati nelle creazioni sono ricercati e costruiti personalmente secondo la filoso-
10
in palio 3 carte FreedomPlay, buoni elettronici del valore di € 1.000 l’uno e una Citroen C3 Picasso S p a c e B o x (http://www.concorsimediolanum.it/Freedom_Pla y.html). Basta scorra passione nella vena poetica.
otigia a Siracusa
fia del recupero ''ri-creativo''. Ogni materiale nelle sue mani si trasforma in un oggetto straordinario, carico di emozione. Ogni pezzo e' unico e irripetibile. La mostra restera' aperta fino al 17 agosto e si potra' visitare tutti i giorni.
Dal 28 e fino al 31 luglio riparte la sezione regina dell'Isola, "Cantiere Italia", con film e incontri con i protagonisti del cinema italiano nel corso della rassegna di Roma. Il 28 luglio (alle 21.00) sarà ospite in sala e presenterà il suo Si può fare il regista Giulio Manfredonia, autore di uno dei più commoventi e divertenti film della stagione (grazie anche al cast formato, tra gli altri, da Claudio Bisio, Giuseppe Battiston e Anita Caprioli). I giorni successivi spazio a pellicole come Il papà di Giovanna (mercoledì 29 luglio) di Pupi Avati, che ha valso la Coppa Volpi a Silvio Orlando e il David di Donatello ad Alba Rohrwacher; Due partite (giovedì 30 luglio) di Enzo Monteleone tratto dalla piéce di Cristina Comencini.
Sono aperte le iscrizioni per i “Giovani” Aperte fino al 14 agosto le iscrizioni a SanremoLab, il concorso giovani da 16 ai 36 anni, che non hanno mai partecipato al Festival. Presentato oggi a Milano, il concorso è organizzato dal Comune di Sanremo. Le lezioni di formazione si svolgeranno dal 21 al 25 settembre. Entro il 15 dicembre i vincitori saranno sottoposti alla commissione Rai che sceglierà gli artisti che parteciperanno al 60° Festival nella categoria Giovani.
Altro Estate
l’
quotidiano
GranDe SChermO
Una commedia per famiglia
Baby Mama Regia: Michael McCullers con Tina Fey e Amy Poehler
regia: Karey Kirkpatrick con Eddie Murphy e Yara Shahidi.
Perbenismo di facciata Niente velo per Jasira Regia: Alan Ball con Aaron Eckhart, Toni Collette, Maria Bello Interessante esordio alla regia dello sceneggiatore Alan Ball (premio Oscar per "American Beauty") tratto dal romanzo "Beduina" di Alicia Erian. Ancora una volta, Ball prende a prestito la storia di una precoce adolescente tredicenne per descrivere l'America più profonda, il suo perbenismo di facciata dietro al quale si cela una società violenta, razzista, ipocrita, ipersessualizzata. Raccontando, con cruda verità, il primo approccio con il mondo di una ragazzina di origine libanese. Uscita in piena estate forse non proprio adatta per un film che merita più attenzione.
11
Il concerto diventa film
immagina che
Dopo qualche recente flop, e conseguente calo di popolarità, torna il divo di "Beverly Hills Cop". Eccola la vera occasione di rilancio per Eddie Murphy di nuovo in una commedia per famiglie, dalla trama non proprio originalissima, dai sapori quasi disneyani. Un mago della finanza in carriera, elegante, ambizioso e cinico quanto basta. Vuole bene alla figlioletta Olivia, ma il lavoro lo assorbe troppo, e così la piccola si rifugia in un mondo tutto suo, animato da draghi e principesse. Sta per arrivare l'occasione per una promozione, ma gli avversari sono agguerriti e la sicurezza comincia a vacillare. Saranno la bambina (una sorprendente piccola attrice in erba) ed il suo fantastico universo ad aiutarlo. Finale scontato.
luglio-agosto 2009
Eddie Murphy e l’esordiente olivia in “immagina che”
La leggenda dell’hip hop
Il concerto diventa film
Notorius Regia: George Tillman Jr con Angela Basset, Derek Luke.
Jonas Brothers: The 3D concert experience Regia: Bruce Hendricks con i Jonas Brothers
Il bambino che si vede all'inizio è il vero figlio di Christopher Wallace, ossia Notorius Big, leggenda dell'hip hop tra gli anni '80 - '90 assassinato nel 1997 a soli 25 anni. Questa è la sua storia, sofferta e drammatica come può essere solo quella di un rapper uscito dai vicoli di Brooklyn, capace di dar voce alle inquietudini dei giovani ed a una società di emarginati. Ad interpretare il cantante un sorprendente Jamal Woolard, che nella vita è un autentico rapper. Però è dovuto ingrassare parecchio perché Notorius pesava 180 chili.
Un film-concerto in 3D per scoprire gli idoli delle teenager: Kevin, Joe ed il piccolo (minorenne) Nick. Sono i mitici (per le migliaia di ragazzine che li seguono su Disney Channel) Jonas Brothers, gruppo statunitense pop-rock formatosi nel 2005. Momenti del backstage, fan scatenati, spezzoni più importanti del tour "Burning Up" del 2007, insieme ai loro beniamini Demi Lovato e Taylor Swift. Qualche brano inedito. Bellocci, facce da bravi ragazzi, sul genere casachiesa-rock n' roll(!), la Walt Disney dopo il successo di Hannah Montana ci riprova.
Il maghetto in battaglia harry Potter e il principe mezzosangue Regia: David Yates con Daniel Radcliffe Avvincente, oscuro, un noir che a tratti sconfina con l'horror, pieno di colpi di scena e attraversato da una velata ironia, soprattutto rispetto agli sconvolgimenti adolescenziali dei protagonisti. Ancora una volta non delude. Il film è, come
i precedenti, un eccellente connubio tra entertainment e qualità. Colpisce il livello di bravura raggiunto dai tre attori protagonisti e dal loro antagonista, il cattivo Tom Felton, alias Drago Malfoy, che dopo anni di ferree certezze conosce per la prima volta il dubbio e la crisi. La battaglia tra Harry Potter e Lord Volemort, tra il bene ed il male, è serrata ed ancora più evidente. Episodio cruciale per poter entrare nella fase finale che esigenze di marketing ha voluto sdoppiare.
In America è famosa per l'esilarante imitazione della candidata repubblicana Sarah Palin, ancora cliccatissima su You Tube. Tina Fey, attrice comica famosa e potente Oltreoceano, è Kate una manager in carriera che decide di avere un figlio a tutti i costi, anche se sterile.Per questo affitta l'utero di un'altra donna, molto diversa dal suo mondo borghese e patinato, che le procurerà un sacco di guai ed una serie di divertenti ed imbarazzanti situazioni. Nel cast, Steve Martin ed il piacevole ritorno di Sigourney Weaver, nei panni della direttrice della agenzia delle adozioni.
I Transformers sono tornati Trasnsformers La vendetta del caduto Regia Michael Bay con Shia Labeouf, Megan Fox Divertente, spettacolare, adrenalitico, nonostante la durata di oltre due ore, questo è un film che scorre via velocemente. Il rischio era che alla fine risultasse un po' noioso e ripetitivo. Invece, botte da orbi tra robotoni alieni buoni e cattivi (Autobots e Decepticons) ed una sana ironia nei dialoghi tra gli umani (la madre del giovane Sam e Alice, "l'amichetta" del collage, valgono l'intero film), salva la seconda puntata dei mitici Transformers. Ebbene sì, promossi a pieni voti. Anche se non amate il genere e dovete accompagnare figli e nipoti, vale la pena dare un'occhiata.
Pagina a cura di LuCiANA VECChioLi
Altro Estate
l’
letture
quotidiano
giovedì
12
STEFANo CLERiCi
Memorie di un cronista/4
Dall’angoscia per Alfredino alle notti da Pommidoro Stefano Clerici, 61 anni a ottobre, presidente della cooperativa che edita “l’Altro quotidiano”, è collaboratore di “Repubblica”, di cui è stato caporedattore per la cronaca di Roma. Iniziò la professione a “Paese sera”, diventandone in breve tempo capocronista.
A lato: La foto di Alfredino Rampi che i fotografi di Paese sera cedettero gratis a giornali e tv di tutto il mondo. In basso: Aldo e Anna, titolari del ristorante da Pommidoro, nel quartiere San Lorenzo a Roma
N
on crediate che i fotografi della vecchia generazione fossero solo cinici e opportunisti, come potrebbe apparire dall’episodio che vi ho raccontato nella puntata precedente. Ricordate la tragedia di Alfredino Rampi, avvenuta parecchi anni dopo? Quel povero bambino intrappolato e morto in una profondissima buca di un campo di Vermicino, alle porte di Roma? Una storia che appassionò e commosse l'Italia e mezzo mondo. E che per la prima volta ci fece capire quale fosse il bello - e il brutto - della diretta tv. rano le 7 di mattina del 14 giugno 1981, quando Massimo Valentini, al TG, diede la notizia, quasi piangendo, che la storia del piccolo Alfredino Rampi, 6 anni, era finita nel peggiore dei modi. Né i vigili del fuoco, né i tanti soccorritori più o meno improvvisati che s'erano prestati a disperati tentativi di salvataggio, erano riusciti a impedire che si compisse la tragedia. Dopo quasi tre giorni in altalena tra speranza e disperazione, con l'arrivo sul posto addirittura del presidente della Repubblica Sandro Pertini, l'Italia seppe in diretta che per Alfredino per la cui sorte aveva trepidato e pianto davanti agli schermi non c'era più nulla da fare. Aldo Rossi, un omone tanto apparentemente rude quanto
E
autenticamente dolce, seguì per Paese Sera, con la sua macchina fotografica, quel tragico avvenimento. Con professionalità certo, ma con grande, immensa e inimmaginabile partecipazione. Era anche lui marito e padre. Al punto che quella stupenda foto del piccolo Alfredino sorridente (che il suo collega Franco Brucoli era riuscito ad avere da un parente di Alfredino per pubblicarla su Paese sera e per la quale Franco rifiutò compensi esorbitanti che gli vennero offerti da agenzie di tutto il mondo), quella foto, dicevo, comparsa su tutti i giornali e su tutte le tv - perché poi decidemmo di darla gratis all’Ansa - Aldo se la incorniciò e la tenne per sempre a casa sua, su un mobile in bella vista. E dicono che spesso, guardandola, gli venissero le lacrime agli occhi. Avendolo conosciuto, è più che probabile…
L
a verità è che noi di Paese Sera eravamo una grande famiglia. Una famiglia dove si respiravano sentimenti autentici, aria di amicizia e di libertà. Sempre accompagnata, però, a una giusta e sacrosanta severità. Per i giovani come me, educati in una famiglia come la mia, classica famiglia borghese pur molto aperta, il rispetto delle gerarchie era un fatto assolutamente doveroso, direi anzi naturale. E gli "anziani", cioè i vecchi del mestiere, quel rispetto non solo se lo meritavano, ma giustamente lo pretendevano. Mi faceva un immenso piacere quando, con il loro benevolo consenso, finito il lavoro, ogni pseudo-barriera cadeva. E s'andava tutti insieme, ad esempio, nella storica trattoria "Pommidoro" a San Lorenzo, per festeggiare magari uno scoop, oppure un compleanno
o meglio ancora una promozione. O semplicemente solo per stare insieme e scambiarci quattro chiacchiere, impressioni di vita vissuta, da maestri ad allievi (e anche qualche volta viceversa), davanti alla mitica carbonara preparata da Anna, moglie di Aldo (alias Pommidoro). Il quale si sedeva al nostro tavolo per raccontarci storie e aneddoti e farci vedere i servizi giornalistici dedicati al suo locale pubblicati sulle riviste "straniere", perfino su "quelle americane". Pommidoro non era il nostro unico approdo culinario. La scelta dipendeva essenzialmente dall'ora della possibile pausa (pranzo, cena o notte fonda?). Passate le due, ad esempio, ci dirigevamo tutti dal "Caiola", in via Monza, zona San Giovanni, aperto fino a notte fonda. E lì dividevamo i tavoli con prostitute, "papponi" e qualche guappo di periferia. Ma Pommidoro resta nel mio cuore, e credo anche in quello di molti altri colleghi, un luogo di fantastici ricordi, una tappa della mia vita professionale (ho celebrato lì, con una decina di altri ex “abusivi” la festa della mia assunzione al giornale) e un luogo dove ancora oggi ritorno con immenso piacere. Per amore e per riconoscenza. E anche per la carbonara di Anna, che resta straordinaria. 4. continua