AMBIENTECONTRACT
Una scelta di stile per uffici e negozi SEDE NAZIONALE CENTRO DEGRADÉE JOELLE
>COME RAGGIUNGERCI
SUPERSTRADA SS77 USCITA MORROVALLE DIREZIONE MONTE SAN GIUSTO LOCALITÀ VILLA SAN FILIPPO / DIREZIONE CENTRO PRESSO “EX CENTRALE DEL VINO”
FABI STORE
AMBIENTE PROGETTA E REALIZZA ARREDAMENTI DI - UFFICI E NEGOZI - LOCALI, BAR, RISTORANTI - ALBERGHI E STRUTTURE DI VACANZA
CON SERVIZIO COMPLETO CHE PARTE DAL PROGETTO FINO ALLA COMPLETA ESECUZIONE DEI LAVORI [IMPIANTISTICA, ILLUMINOTECNICA, MOBILI SU MISURA E FORNITURA DI MATERIALE ESPOSITIVO]
CALZATURIFICIO STRATEGIA
SEDE UNICA (PUNTO VENDITA)
VILLA SAN FILIPPO / MONTE SAN GIUSTO / MC PRESSO EX CENTRALE DEL VINO
CONTATTI T. 0733 530329 / F. 0733 530391 EMAIL: INFO@AMBIENTEARREDAMENTI.IT SITO: WWW.AMBIENTEARREDAMENTI.IT
CALZATURIFICIO MOALTO
AMBIENTECONTRACT
TEXTURE&COLORE SU FONDO NEUTRO PROGETTO E FORNITURA / DANIELA TOMASSETTI - AMBIENTE
LA NATURA REINTERPRETATA, ENTRA A FAR PARTE DEI NUOVI UFFICI DEL CALZATURIFICIO MOALTO DI MORROVALLE. AMBIENTEMAGAZINE CONTRACT 04
Nella pagina, dall’alto: l’ingresso della sede aziendale, caratterizzata dalla copertura a padiglione visibile da tutti gli uffici e dalla parete in acciaio; le sedute “three skin chair” in faggio curvato sono di Ron Arad per MOROSO; il bancone della reception è di GERVASONI, mentre il mobile con anta serigrafata è di CAPO D’OPERA. Porte in vetro di RIMADESIO. Sotto, una delle sale campioni, caratterizzata da cabine armadio e porte scorrevoli “siparium” sempre di RIMADESIO. Scrivanie e sedute in pelle LUXY. Nella pagina accanto: uno scorcio dell’altra sala campioni, con il tavolo “P04” di PORRO e le sedute “CATIFA” di ARPER. Dietro la parete attrezzata di CAPO D’OPERA.
> Bianco come sinonimo di neutralità capace di volgersi in infinite sfumature grazie alla semplicità dell’elemento esterno: la luce. Un attento intervento di trasformazione, curato dal negozio AMBIENTE, per questo edificio che ospita la nuova sede del calzaturificio MOALTO di Morrovalle; un grande contenitore destinato in principio ad altre funzioni, caratterizzato da una grande copertura a padiglione che, oltre ad essere visibile da tutti gli spazi-uffici, distribuisce la luce naturale su tutto l’ambiente. La copertura e il sistema d’illuminazione a binario creano un elemento architettonico di chiusura orizzontale comune a tutto il progetto: al di sotto di esso le pareti divisorie creano spazi di lavoro differenti in base al loro utilizzo, ognuno caratterizzato da texture, stampe floreali, grafismi e rivestimenti che vanno dalla carta da parati metallizzata argento per gli uffici direzionali alla lamiera naturale dell’ingresso-reception.
FABISHOES
NEW OPENING nello storico palazzo zambeccari a bologna. PROGETTO/ARCH. ALESSANDRO PERINI FORNITURA/AMBIENTE
AMBIENTEMAGAZINE CONTRACT 06
Nella pagina: l’ingresso della boutique aperto verso l’esterno suggerisce uno spazio ampio e pieno di luce. Sedute e pouf di F.lli BOFFI. Nella pagina accanto: un particolare della scala realizzata in lamiera. L’intero arredo è stato realizzato su misura da AMBIENTE
AMBIENTEMAGAZINE CONTRACT 07
>A Bologna, nello storico Palazzo Zambeccari, all’angolo tra via Farini e il vicolo S. Damiano, la Fabi inaugura la nuova boutique. L’ingresso è collocato sotto il portico del palazzo, ossia fa parte di quella sequenza di “spazi pubblici coperti” caratterizzanti la città di Bologna. L’intenzione progettuale è stata quella di catturare l’attenzione grazie al dispositivo spaziale dell’ingresso, arretrato rispetto alla facciata, in modo da invitare il cliente a soffermarsi nello spazio-vetrina ampliato, facendolo sentire così a proprio agio, e dando la sensazione di essere già all’interno del negozio. Articolata su due livelli, la boutique si estende su una superficie totale di 160 mq; l’oro e l’ argento sono i colori che compaiono sotto varie forme e materiali: dalle pareti messe in sequenza come “quinte sceniche”, ai pannelli espositivi delle vetrine, che impreziosiscono il prodotto e lo mettono in risalto rispetto al nero della pavimentazione e alle tinte neutre delle pareti e del soffitto. Un’altra soluzione architettonica è quella che interviene sull’esistente scala che conduce al piano primo, rivestita in legno e avvolta da una grande lama di acciaio, che diventa, oltre che un elemento espositivo, un “grande oggetto scenografico”. Una volta raggiunto il primo piano ci si sente avvolti in un’atmosfera luminosa ed elegante, grazie anche alle volte di copertura. Anche qui i mobili sono in mimesi con le pareti, tranne che per alcuni accenti dati dalla foglia oro che ritroviamo nelle cornici e nelle sedute.
Nella pagina, dall’alto: uno scorcio dell’ingresso della boutique visto dall’esterno; un particolare della scala; uno scorcio del piano primo caratterizzato da soffitti a volta.
Un altro scorcio del piano primo dedicato principalmente all’abbigliamento. Anche qui le sedute sono di F.lli BOFFI mentre i pannelli espositivi retroilluminati, lo specchio con cornice in foglia oro e le porte scorrevoli dei camerini sono realizzati su misura da AMBIENTE.
AMBIENTEMAGAZINE CONTRACT 09