QE-MAGAZINE WEB #36 Anno 4 - 21 novembre 2019
© Charly Gallo - Manuel Vitali - Michael Alesi / Direction de la Communication
QE-MAGAZINE #36 21 novembre 2019
L' editoriale by Maria BOLOGNA
© Charly Gallo - Manuel Vitali - Michael Alesi / Direction de la Communication
Il tempo vola, anche nel Principato di Monaco. Di questo non ci sono dubbi. Basti pensare che gli u fici postali monegaschi hanno già iniziato a ricevere le letterine per Babbo Natale. Inoltre, tra qualche giorno, saranno inaugurati u ficialmente sia l'abete addobbato a festa in piazza d'Armi che accese u ficialmente le illuminazioni natalizie che rendono magica tutta la città. Eppure non sono trascorse molte ore da quando il piccolo Principe Ereditario Jacques, il 19 novembre scorso, dal balcone del Palazzo insieme ai genitori - il Principe Alberto e la Principessa Charléne -, la sorellina Gabriella e la cuginetta Kaia Rose Wittstock, si è divertito a salutare dal balcone il pubblico e la cittadinanza riuniti in piazza non come un bambino comune bensì da futuro regnante. Indossava infatti, per la prima volta, la divisa militare che, alla sua stessa età, aveva esibito il papà sempre alla stessa occasione. E così, tra una festa all'altra, gli abitanti di Monaco ma soprattutto i turisti apprezzano molto, soprattutto se italiani, quello che il principato o fre, come pure certe abitudini che conferiscono un certo charme alla città. Tra queste, l'attesa asta degli alberi di Natale organizzata dall'associazione Action Innocence Monaco. Questa volta, vi segnalo già, cari lettori, che ci sarà anche un abete ricco di prelibatezze o ferte dalla neo associazione Monaco Italia Hub che presiedo. E poi, tra poco meno di due mesi, il Principato tornerà a essere la capitale del circo del mondo ospitando, dal 16 al 26 gennaio il 44 ° Festival Internazionale del Circo di Monte-Carlo e successivamente la 9a edizione della New Generation (1 e 2 febbraio 2020), l'unico evento al mondo riservato i giovani artisti che si esibiscono su una vera pista da circo. E, siccome la passione per le arti circensi si è tramandata da padre in figlia, a presiedere dal 2005 il Festival c'è la principessa Stéphanie. A tal proposito è già stato annunciato che i grandi protagonisti degli spettacoli saranno cavalli arabi, frisoni, stalloni spagnoli e portoghesi. Ma non mancheranno nemmeno giocolieri, acrobati provenienti dai circhi più importanti del mondo, clown e ancora tante altre novità. Insomma, prepariamoci a tante belle sorprese, allora... www.qe-magazine.com, unico sito settimanale digitale in italiano del Principato di Monaco (Facebook, Instagram e Twitter), propone anche una versione stampabile del magazine digitale, ma ESCLUSIVAMENTE agli abbonati che ne facciano richiesta. Per maggiori informazioni scrivere a ampmonaco@ampmonaco.com. Tutti i numeri di QE-MAGAZINE sono sfogliabili sulla piattaforma gratuita issuu.com/ampmonaco
1
#36
2
..................................................................................................................................................................................................... 21 novembre 2019
QE#36 21 novembre 2019 21 novembre 2019
Sommario PAG. 4: #ExtendedMonaco: con la Monaco Digital Advisory Council ,
arrivano i magnifici 8
PAG. 6: FESTA DEL PRINCIPE: tradizioni e ricordi, per una giornata da non
dimenticare // Le parole che curano... MURI
IL PIZZINO
PAG. 12 OPINIONI E PENSIERI IN LIBERTÀ: Pasta, mon amour...
PAG.15 MADE IN ITALY: Archimede Pitagorico
PAG. 16 MO i TO: arte e luci splendono e risplendono a Torino // In a esa
del Festival "Les saisons de la gastronomie"...
PAG. 20 UN ARTISTA INATTESO: BOY GEORGE SUPERSTAR
SALUTE & BENESSERE
PAG. 24 PHAM: vi presentiamo la nostra associazione
PAG. 26: Challenge Prince Albert II: una competizione unica
PAG. 28 Foyer Rainier III: oltre 800 cesti regali consegnati dalla
Principessa Stéphanie e la figlia Camille
PAG. 30 HEBDO-AGENDA DE MONACO
..................................................................................................................................................................................................... 3
#36
#ExtendedMonaco: con la Monaco Digital Advisory Council , arrivano i magnifici 8
Copyright ©Manuel Vitali – Direction de la Communication
Per continuare a promuovere o, meglio, per sviluppare ed adattare i progetti della "Transition numérique" al Principato di Monaco - iniziativa inserita all'interno della nuova entità diretta da Frédéric Genta, delegato interministeriale responsabile della transizione digitale-, sono state ufficializzate le nomine degli esperti 'digitali' destinati a formare l'organo consultivo battezzato « Monaco Digital Advisory Council » (MDAC). La cerimonia è stata organizzata, lo scorso 15 novembre, sotto la presidenza del Principe Alberto II ed in presenza di Jean Castellini, consigliere di Governo - Ministro delle finanze e dell'economia. "La transizione digitale è la più grande sfida per paesi, aziende e privati. Il posizionamento di ciascuna entità e la capacità di beneficiare di questa rivoluzione determineranno i vincitori dell'economia presente e futura", ha ricordato Frédéric Genta a margine della giornata. Al suo fianco, dicevamo, lavoreranno otto professionisti chiamati a condividere le loro competenza e contribuire a raggiungere il programma #ExtendedMonaco. Nell'ordine sono: Nick JENNINGS, professore di intelligenza artificiale presso IMPERIAL COLLEGE LONDON, riconosciuto a livello globale come esperto nel settore; Marc-André KAMEL, socio e direttore di BAIN & COMPANY, dirige il cluster Distribuzione e lusso per Europa, Medio Oriente e Africa ed è uno dei leader dei settori Trasformazione e strategia del cliente e marketing; Axelle LEMAIRE, ex segretario di Stato per il digitale in Francia, è partner nella società di consulenza ROLAND BERGER; Hani MAHMASSANI: professore 4
..................................................................................................................................................................................................... 21 novembre 2019
#36
all'UNIVERSITÀ DEL NORD, è considerato un esperto mondiale nel campo della mobilità; Niklas MYHR, professore alla Chapman University, è considerato tra i più importanti esperti al mondo dei social network; Vivian BALAKRISHNAN, responsabile degli affari esteri di Singapore ed in carico per lo sviluppo della Smart City; Zhang YA-QUIN: ex presidente di Baidu, società Internet cinese il cui motore di ricerca è uno dei tre siti più visitati al mondo; Loïc PLANTEVIN: partner di Bain & Company, dirige la divisione Healthcare in Europe, ed è anche membro della divisione Strategia per i Clienti & Marketing. Tutto questo spiegamento di forze è accaduto mentre nei quartieri ad est di Monaco, dalle parti di Boulevard des Moulins/d'Italie, ossia dove sono presenti strade piuttosto pianeggianti, la Posta di Monaco, dai primi di novembre, sta testando ALF (Aide à la Logistique Facteur), drone terrestre impiegato per consegnare pacchi e buste voluminose. ALF segue a distanza il postino fino ad un massimo di 50 cm puntando, diciamo così, le sue gambe. Secondo la nota trasmessa dal Governo, con questo sistema è possibile dislocare volumi diversi che saranno adattati ai 5 robot che, entro il 2020, comporranno la flotta postale. Tuttavia, a questo punto, ci permettiamo una riflessione. Questa 'meraviglia' di tecnologia che rientra tra i servizi favoriti dall'impiego dell'Internet delle cose, potrà caratterizzare le Smart City del futuro ma difficilmente troverà un impiego ottimale se utilizzati in centri urbani che, per caratteristiche geomorfologiche, presentano rilievi e dislivelli. Questi impedimenti naturali, infatti, non favoriranno nemmeno una perfetta propagazione delle onde del 5 G la cui diffusione, come è noto, è compromessa normalmente dalla presenza di ostacoli come palazzi e alberi. Insomma un rebus la cui soluzione è nelle mani, ora, di questi eminenti esperti...
Robot suiveur rue©Direction de la communication – Michael Alesi
.................................................................................................................................................................................................... 14 novembre 2019
5
#36
FESTA DEL PRINCIPE: tradizioni e ricordi, per una giornata da non dimenticare
6
..................................................................................................................................................................................................... 21 novembre 2019
#36
Nonostante si temesse per le condizioni meteorologiche, la Festa del Principe 2019 - che coincide con la Festa Nazionale di Monaco - si è svolta nelle migliori condizioni possibili. Alla consueta messa del Te Deum, officiata nella Cattedrale decorata per l'occasione con cascate di fiori e vessilli monegaschi, sono seguite le consuete assegnazione delle medaglie all'interno della Corte d'Onore, a cui poi si sono aggiunte la parate dei corpi militari, disposti in battaglioni al centro della Piazza del Palazzo, sempre sulla Rocca. Ad assistere ovviamente, non solo turisti e monegaschi, ma anche buona parte della famiglia regnante, nipoti, cugini e personalità istituzionali. A differenza delle scorse edizioni, però, le celebrazioni di questo 19 novembre si sono distinte, oltre che per aver visto per la prima volta il Principe Ereditario Jacques indossare la sua divisa militare 'princier' - la sorella gemella, la Principessa Gabriella, invece, portava un cappellino basco come sua cugina Kaia Rose Wittstock - per l'omaggio in ricordo del 90 ° anniversario della nascita della Principessa Grace; e pure per la ricorrenza dei 70 anni dalla data in cui il Principe Ranieri III è stato intronizzato.
.................................................................................................................................................................................................... 14 novembre 2019
7
#36
Viste le espressioni del Sovrano - algida, invece, la Principessa CharlÊne sicuramente il momento piÚ commuovente, visto che a stento ha trattenuto le lacrime, è stato quando i componenti della Guardia d'onore dell' Aeronautica militare statunitense e il plotone della Drill Team, dopo un esibizione di destrezza con i fucili lanciati sincronicamente in aria, hanno ricreato l'immagine - visibile dall'alto - del monogramma, le due G, della Principessa Grace. Il tutto avveniva sulle note dell'Orchestra dei Carabinieri del Principe che, dopo aver suonato i brani delle tradizionali marce militari americane, hanno accompagnato la cornamusa di Olivier Depaix che ha intonato il brano Amazing Grace. Infine, come sorpresa per il piccolo Jacques, il maggiore Olivier Drean (direttore dell'orchestra dei carabinieri princier) ha eseguito per la prima volta una marcia militare composta in suo onore. Per chi non ha 8
..................................................................................................................................................................................................... 21 novembre 2019
#36
seguito la diretta, ecco per voi, lettori fedeli di QE-MAGAZINE, una selezione di immagini tra le più suggestive della giornata speciale anche se siamo quasi certi che il prossimo anno sarà altrettanto magica se dal balcone del Palazzo si affaccerà qualche piccolo ospite in più. Altro che polemiche sulla coppia Princier... (Foto © Charly Gallo - Manuel Vitali - Michael Alesi / Direction de la Communication)
.................................................................................................................................................................................................... 14 novembre 2019
9
#36
Le parole che curano...
MURI
a cura di Salvatore Dimag io
L’ Istituto Lewady negli anni ottanta aveva una certezza: l’homo sovieticus si sarebbe rapidamente estinto. Sì, perché quella macchietta d'uomo medio dell'URSS, terrorizzato da qualsiasi iniziativa che non provenisse dallo Stato e convinto del dogma che tutto ciò che non è espressamente consentito è vietato, non aveva più posto... Eppure è lo stesso Istituto a certificare che questa tipologia di comportamento emerge e si fortifica sempre di più in Russia, tanto che oggi è proprio l’homo sovieticus a trovare più facilmente la sua nicchia ecologica, la sua collocazione. E da noi? Marco Revelli sul Manifesto ha scritto che la Lotta di Liberazione «fu la vittoria dell’umano sull’inumano». Mi correggo: ha avuto bisogno di scriverlo, perché un brusio di urla che smaniano per avere attenzione, ha reso difficile pensare e ricordare. Mark Twain ci aveva messo in guardia: “la Storia non si ripete, ma fa rima”. E l’odio rancoroso ed insensato che intasa i social? La rima precedente la rinvengo in una lapidaria formula del compianto Harold Bloom: l’accademia del rancore . Un’accademia fatta di libri militanti. Militanti perché non sapevano fare altro. Militanti perché, per quella generazione che un po’ lo odiava, il libro o serviva ad urlare slogan ed a “contestare” o semplicemente non serviva. Oggi l'accademia del rancore non è più molto frequentata. Con i social è venuta meno l’accademia ed è rimasto il rancore: che si possa parlare di MOOC del rancore? Ne parliamo con Giorgio Ferrari, autore di un libro, I muri che ci separano , che esamina il muro , grande monumento della nostra epoca, perché se è vero che questi muri mostrano tante ragnature, è proprio dal web , che, in definitiva, provengono. Una festicciola di Halloween per bambini alla Casa Bianca. E' il 25 ottobre e siamo nell'edificio dell'ufficio esecutivo di Eisenhower. Ad ogni bambino viene dato un mattone fatto di carta da decorare ed utilizzare per costruire un muro. Genitori inorriditi. Lo spettacolo del furore crea una nuova occasione di baldanza per i gruppi che festeggiano l'avvento del muro prossimo venturo. Cosa ci sta succedendo? Giorgio Ferrari: Credo che sia uno dei tanti risvolti di quello sfondamento etico che c'è stato nel mondo. Lo dico senza moralismi. È una mutazione antropologica che ha fatto sì che determinati valori, che ancora esistono nella memoria di qualcuno, vengano progressivamente abbandonati o non più considerati, anche se con questo non voglio dire che prima andasse tutto bene mentre oggi va tutto male. Ciò è dovuto a tante cause piccole e grandi, una delle più importanti è la nascita dei social network, che sono in se stessi strumenti neutri, esattamente come un coltello da cucina, che può essere utilizzato per tagliare le cipolle come per far del male a qualcuno. una certa circolazione di idee un tempo era nelle mani della stampa che rappresentava un filtro (anche di parte, anche criticabile o discutibile, ma che era un perimetro sorvegliato) e riusciva a costruire un’opinione pubblica coesa capace anche di rappresentare un'opposizione. Oggi invece c'è un grande 10
..................................................................................................................................................................................................... 21 novembre 2019
#36
marasma tanto nell'acquisizione delle notizie quanto nella classificazione e ricapitolazione delle idee. Per cui diviene normale far giocare dei bambini a costruire un muro. Attenzione, anche un tempo i bambini giocavano con i Lego a costruire delle casette e dunque anche dei muri, ma è proprio quella deriva che ci ha portato a non notarlo. Così come ci sono altre derive ancor più gravi come ad esempio l'ostensione di fatti privati in contesti pubblici e penso di nuovo ai social network. Insisto su questo strumento perché credo che sia la causa principale di questo sfondamento etico. Eliminarli non si può e non si deve e neppure è un'opzione praticabile quella di regolamentarli come fanno alcune dittature. Il problema è che attualmente non si è trovato qualcosa di altrettanto forte che possa compensare quella deriva determinata dai social network, ma anche da una percepibile assenza di partiti politici, e soprattutto di idee. Basti pensare che le tre principali potenze del mondo, Stati Uniti, Russia e Cina sono tre potenze sovraniste e non possiamo non notare come siano cambiate radicalmente in pochissimi anni: pensiamo agli Stati Uniti che sono sempre stati deposito morale della libertà. Il nostro mondo si vanta di essere sempre più interconnesso e celebra gli spossanti rituali del turismo come uno dei massimi piaceri concepibili: ricordiamo l’articolo del NYT che prega il Louvre di collocare in struttura apposita e separata la Gioconda (sapidamente esaugurata dall’autore del pezzo a Kim Kardashian dell’arte ) se non vuole crollare sotto il peso di un afflusso che poco ha a che fare con l’amore per quel Tempo che si trasforma in Spazio di cui parlava Pamuk. Allora perché questo stesso mondo accetta, in una sorta di fenomeno allotropo, la retorica del muro? G. F. : Questa questione, a mio avviso, si divide in due parti. Innanzitutto va sottolineato che c'è soltanto una retorica condivisa di facciata. Ad esempio, io sto tornando adesso dalla Germania per un'inchiesta e le assicuro che tra la gente non c'è nessun festeggiamento e nessun entusiasmo per l'anniversario della caduta del muro e questo soprattutto nella Germania dell'est… però si deve dirlo. Si deve rimarcare un entusiasmo che poi in realtà non esiste. Un po' come si esaltano gli eroi che muoiono sul lavoro, anche se poi magari sono eroi dubbi. È quella dose di retorica senza la quale non sta insieme una parvenza di opinione pubblica. Dall'altro lato c'è un riflesso dell'impatto sulla società dei social network del quale ho già detto prima. Questa cacofonia rende molto difficile fermarsi a riflettere e dirimere tra una cosa e l'altra anche quando magari sono nettamente contrastanti. Dunque la retorica del muro ha due facce: da un lato gli slogan che ripetono “basta muri, non ne vogliamo più” e dall'altro le invocazioni al muro come strumento di difesa. C'è un numero che è emblematico: alla caduta del muro di Berlino i muri nel mondo erano una quindicina. Ovviamente parliamo dei muri effettivamente attivi e costruiti in era moderna dall'uomo. Oggi sono una settantina. Evidentemente i muri ci sono stati, ci sono e forse ci saranno sempre. Certo, sta venendo meno la capacità di comprendere cosa sono e a che cosa servono. Ho un timore: può essere che, come accade nella pièce Il Mostro di Ágota Kristóf, finiremo per amare, seduti a semicupio sul divano un po’ lercio del quieto vivere, questo atrabile che si affanna per essere parte integrante della nostra comunità? G. F. : Mi sembra un rischio contenuto, anche se a molti farebbe comodo. Il mostro ci sembra più forte di quello che è, proprio a causa dei social di cui parlavamo prima. Umberto Eco (ma non c'è bisogno di rifarsi a lui) dice che oggi qualsiasi imbecille ha lo stesso rilievo che può avere un premio Nobel. Quindi c'è una condivisione di esperti di qualunque cosa, di filosofi della domenica e di persone che hanno pienamente diritto di esprimere il loro punto di vista. Il problema è che questa diventa una cacofonia tale da costruire forse questo possibile Leviatano, questo mostro che cresce man mano che cresce l'urlo. Tuttavia penso spero di non sbagliarmi- che c'è sempre un residuo di resilienza umana. Intendo dire che prima o poi ci si stufa anche di innamorarsi di idee bislacche o di trovarle così suggestive o di trovarle una forma di giustizia contro l'élite, contro il potere. Cioè, prima o poi, il ritorno alla ragione penso che ci sia sempre. .................................................................................................................................................................................................... 14 novembre 2019
11
#36
IL PIZZINO
OPINIONI E PENSIERI IN LIBERTÀ
Pasta, mon amour...
a cura di Riccardo Pizzi
La pasta in cucina è una risorsa preziosa e tutti la amano.E’ facile da preparare, è gustosa e soprattutto ha mille varietà e condimenti. Un piatto di pasta risolve mille situazioni. Hai a casa degli amici inaspettati? Basta annunciare: Spaghettata? E tutti replicano un sonoro “sììì!!” entusiasta. Ecco che con poco impegno e minimi ingredienti riesci a far mangiare con gusto tante persone.
12
..................................................................................................................................................................................................... 21 novembre 2019
IL PIZZINO
#36
Da Wikipedia: Alberto Sordi, scena degli_spaghetti (Un americano a Roma,1954)
Certo, fa ingrassare...I condimenti che la accompagnano, dai ragù alle salse più complesse sono ricchi di olio e sale, per non parlare della carbonara. Insomma: va gestita con attenzione perché ha la tendenza a depositarsi sui fianchi. E’ un simbolo del nostro Paese e rappresenta un buon momento di convivialità, soprattutto per quella abitudine tutta italiana a mangiare tutti insieme e tutti insieme parlare contemporaneamente. La pasta ha bisogno di affetto, di calore umano, ma è eccellente anche consumata da soli. Uno studio recente ha rivelato che un piatto di pasta consumato in solitudine ha lo stesso effetto positivo per l’umore di un panino con la Nutella. Sembra impossibile, ma ancora oggi in molti ristoranti della zona viene servita annegata in condimenti improbabili, dura come bacchette per il sushi, oppure stracotta e sfatta, tanto da dover essere mangiata col cucchiaio. Eppure è proprio nelle cose semplici che il talento di un cuoco si esprime al meglio. E’ una questione di equilibri e di passione. Del resto lo diceva pure Federico Fellini: "La vita è una combinazione di magia e pasta". .................................................................................................................................................................................................... 14 novembre 2019
13
#36
14
..................................................................................................................................................................................................... 21 novembre 2019
#36
MADE IN ITALY: Archimede Pitagorico
“Made in Italy” non è una stazione radiofonica ma non è nemmeno una web radio. Potremmo definirlo un programma radiofonico settimanale in cui vengono presentati, con la formula del talk-show o infotainment, argomenti e tematiche raccontati da selezionati protagonisti delle eccellenze italiane del made in Italy. Ed è accessibile gratuitamente!
storia e le invenzioni del più grande scienziato dell’antichità. “Archimede a Siracusa” è anche il titolo della mostra allestita alla Galleria Civica Montevergini, ideata dal Museo Galileo e curata dal professor Giovanni Di Pasquale. L’esposizione fa conoscere una delle più geniali figure della storia dell’umanità. Ce ne parla a “Made in Italy”, il professor Di Pasquale. Francesca Valentini lo ha intervistato.
Nella puntata che vi proponiamo questa volta Ricordiamo a chi desidera ascoltare anche le altre facciamo un viaggio nel passato della città interviste realizzate e diffuse in podcast da MADE del terzo secolo avanti Cristo per conoscere la IN ITALY, basta cliccare su www.madeinitalyradio.it
.................................................................................................................................................................................................... 14 novembre 2019
15
#36
MO i TO: cocktail metafisico da gustare senza moderazione
a cura di Silvia Giordanino
L’ingrediente di questa pozione: arte e luci splendono e risplendono a Torino
Cari lettori, questa volta vi anticipiamo una sorpresa, ossia il ritorno delle LUCI D’ARTISTA, iniziativa giunta alla sua XXII EDIZIONE! Dove? A Torino, naturalmente! E non può mancare il nostro MO i TO, servito ghiacciato, ma scaldato dal cuore di Torino! La XXII edizione di Luci d’Artista, che sarà visibile fino al 12 gennaio 2020, quest’anno si arricchirà di un’opera nuova. Torino, infatti, amplia la collezione di creazioni artistiche aggiungendo al suo prezioso patrimonio un’inedita installazione luminosa, ‘M I R A C O L A’ ideata dall’artista di fama internazionale Roberto Cuoghi e realizzata in piazza San Carlo per celebrare il 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci. La manifestazione, nata nel 1998 con l’obiettivo di portare l’arte fuori dagli spazi istituzionali, apre ufficialmente il ricco palinsesto di proposte dello Speciale Autunno di Contemporary Art Torino+Piemonte, periodo durante il quale si concentra il maggior numero di appuntamenti dedicati al contemporaneo. La rassegna propone nel territorio urbano uno speciale percorso lungo il quale il pubblico potrà cogliere le diverse visioni poetiche espresse dalle opere realizzate da artisti accomunati dall’attrazione per la luce, elemento immateriale ricco di potenziale. Doveroso guidare i nostri cari lettori nei luoghi di Torino resi ancora più magici dalla Luce...Segnaliamo un nome? Tantissimi!!!! Pistoletto, per esempio.... Mah...Shhhh...La luce non fa rumore. E Torino, come al solito, vi aspetta!!! 16
..................................................................................................................................................................................................... 21 novembre 2019
#36
CENTRO CITTÀ 1. Cosmometrie - Mario AIRÒ – piazza Carignano 2. Tappeto Volante - Daniel BUREN - piazza Palazzo di Città 3. M I R A C O L A – Roberto CUOGHI – piazza San Carlo 4. Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime – Nicola DE MARIA – piazza Carlina 5. Il Giardino Barocco Verticale - Richi FERRERO - via Alfieri 6 - Palazzo Valperga Galleani – Opera privata permanente 6. L’energia che unisce si espande nel blu - Marco GASTINI - Galleria Umberto I – Opera permanente 7. Planetario – Carmelo GIAMMELLO – via Roma 8. Migrazione (Climate Change) - Piero GILARDI - Galleria San Federico 9. Cultura=Capitale - Alfredo JAAR - piazza Carlo Alberto - Opera permanente 10. Doppio passaggio (Torino) – Joseph KOSUTH – ponte Vittorio Emanuele I - Opera permanente. 11. Luì e l’arte di andare nel bosco - Luigi MAINOLFI - via Lagrange 12. Il volo dei numeri - Mario MERZ - Mole Antonelliana - Opera permanente 13. Vento Solare - Luigi NERVO - piazzetta Mollino 14. Palomar - Giulio PAOLINI - via Po 15. Noi - Luigi STOISA - via Garibaldi CIRCOSCRIZIONI: DALLA 2 ALLA 8 1. ‘Ice cream light’ Vanessa SAFAVI - piazza Livio Bianco (Circoscrizione 2). 2. ‘Volo su…’ - Francesco CASORATI – area pedonale di via Di Nanni (Circoscrizione 3) 3. ‘Illuminated Benches’ di Jeppe HEIN - piazza Risorgimento (Circoscrizione 4) 4. ‘L’amore non fa rumore’ di Domenico Luca PANNOLI – piazza Eugenio Montale (Circoscrizione 5) 5. ‘Vele di Natale’ di Vasco ARE - piazza Foroni, zona mercato rionale (Circoscrizione 6) 6. ‘Ancora una volta’ - Valerio BERRUTI - via Giulia di Barolo - da piazza Santa Giulia a corso Regina Margherita (Circoscrizione 7) 7. ‘Amare le differenze’ – Michelangelo PISTOLETTO – piazza della Repubblica - Opera permanente (Circoscrizione 7) 8. ‘Piccoli spiriti blu’ – Rebecca HORN – Monte dei Cappuccini – Opera permanente (Circoscrizione 8) 9. ‘My noon’ – Tobias REHBERGER – vie Giulio Gianelli/Piobesi/Giardino Pietro Rava (cortile scuola elementare Carlo Collodi) (Circoscrizione 8) 10. ‘Luce Fontana Ruota’ – Gilberto ZORIO – Laghetto Italia ’61 – Opera permanente (Circoscrizione 8) .................................................................................................................................................................................................... 14 novembre 2019
17
#36
In a esa del Festival "Les saisons de la gastronomie"... Sono una quindicina, tra ristoranti e chef provenienti dal Principato di Monaco, Francia, Giappone, Italia, Georgia e Iran, i
protagonisti del Festival "Les saisons de la gastronomie" invitati, con il sostegno del sindaco di Monaco, a presentare degustazioni e menĂš speciali che saranno preparate presso i ristoranti del mercato coperto della Condamine. Inoltre, annunciata fin da ora una straordinaria serata di gala che vedrĂ all'opera dieci chef stellati ospiti del ristorante "Le terrazze del mercato", per quanto l'intero programma della serata rimarrĂ una sorpresa per tutti gli ospiti. In passato, tra gli invitati al Festival, hanno partecipato S.A.S. il Principe Alberto II II e consorte, ma anche Elena Podkaminskaya, Leonid Parfenov e Carole Bouquet, mamma di Dimitri Rassam, il neo marito della figlia di SAR la Principessa di Hannover, Charlotte Casiraghi. Insomma, anche ai VIP piacciono "Les saisons de la gastronomie"...
ŠDR 18
..................................................................................................................................................................................................... 21 novembre 2019
#36
ENTRATA GRATUITA .................................................................................................................................................................................................... 14 novembre 2019
19
#36
UN ARTISTA INATTESO: BOY GEORGE SUPERSTAR Alla 'nuova' vita dell'istrionico Boy George, cantante, cantautore e DJ si aggiunge un nuovo capitolo aperto nel Principato di Monaco che accoglie, fino al 1 febbraio, la sua prima esposizione di serigrafia ed opere d'arte decisamente pop chic...
20
..................................................................................................................................................................................................... 21 novembre 2019
#36
L' abbiamo acclamato come DJ, a fine agosto 2014, sulla Piazza del Casinò, per una serata all'insegna dell'amicizia e della musica. Ed ancora l'anno scorso, ai primi di novembre, dove il suo concerto, con il gruppo storico del Culture Club, ha registrato il tutto esaurito in poche ore, nonostante l'esibizione fosse inserita nel programma del Monte-Carlo Jazz Festival. Al camaleontico Boy George - mai un titolo di una delle canzoni che lo hanno fatto conoscere al mondo nel 1983, Karma Chameleon fu così profetico -, sembrerebbe proprio che il clima monegasco sia congeniale. Tanto che, alla richiesta di una sua estimatrice, Lady Tina Green - ricca donna d'affari britannica residente nel Principato, da poco titolare anche di una galleria d'arte - non abbia saputo dire di no. Ma non come ospite per una serata esclusiva, bensì nelle vesti di artista che esprime il suo talento realizzando una trentina di serigrafie che decorano le pareti della G&M Design de Monaco da venerdì 15 novembre fino al 1 febbraio. E se dal profilo Instagram l'eccentrico George Alan O'Dowd - questo è il suo vero nome - lui stesso si felicita della vendita della sua prima opera - che ritrae Prince, cantante americano e compositore scomparso qualche tempo fa - , all'inaugurazione il nostro Boy viene accolto anche dalla coppia Princier. Un debutto regale, insomma: "L' arte fa parte della mia vita. Ho sempre voluto esprimermi al di fuori di schemi comuni, circondandomi da una moltitudine di gente, soprattutto professionisti del mondo della musica. Probabilmente questo mi ha influenzato anche in questa esperienza che mi sta gratificando". Ma chi è davvero Boy George? Risponde lui: "Mi truccavo già a 16 anni e spesso mi scambiavano per
.................................................................................................................................................................................................... 14 novembre 2019
21
#36
22
..................................................................................................................................................................................................... 21 novembre 2019
#36
lo rendono pop e chic. Esprimendosi attraverso le sue tele, anche i ritratti esposti, che in qualche modo ricordano lo stile di Keith Haring, svelano una loro iconica ironia decisamente glam: "Il volto è la parte più importante di ogni individuo nonostante le mie serigrafie spesso s'ispirino ai difetti che mi diverto ad esagerare, mettere in evidenza. Inoltre mi piace cogliere le espressioni di ogni personaggio che ritraggo e sviluppo mentre lo realizzo, felice che senza che nessuno possa metterci mano, nemmeno in futuro. Ma, per favore, non chiedetemi se ho un'opera che preferisco ad altre: sarebbe come domandare ad un genitore di indicare il figlio che ama più di un altro quando in verità, per lui, sono tutti uguali.". Che cosa ci vuole trasmettere Boy George, con questa sua mostra dal misterioso titolo "Scarman & Other Imperfections"? "Vorrei riuscire a stimolare l'osservatore a vivere emozioni diverse. Perché, a circondarci, non è la perfezione ma un mondo ricco di differenza, composto da tanti soggetti, culture che ci arricchiscono se sappiamo coglierne l'essenza. Le cose belle, però, sono belle per tutti"..
una ragazzina, cosa che non mi faceva piacere" ci ha rivelato con un sorriso sornione.. L'aspetto androgino, il padre conservatore e quella sua capacità d'interpretare con eleganza il movimento 'New Romantic' che imperversava soprattutto in Inghilterra, agli inizi degli anni '80, gli ha comunque permesso di maturare la sua natura artistica, unica ed inimitabile. Classe 1961, circondato da giornalisti, amici, ospiti ed invitati, a Monaco George ha trionfato divertito, dall'alto dei suoi oltre 183 centimetri, osservando tutti con quei suoi occhi blu chiaro pungenti e brillanti, dentro cui abbiamo intravisto un' anima fanciullesca, quella che vuole emozionare e si entusiasma e ride nel vedere l'affetto che lo circonda. George è emancipato, british con suo accento stretto a cui alterna qualche parola d'italiano - va tutto bene, l'ha detto a più riprese - ed ha dimostrato di essere capace di essere se stesso, con i suoi tatuaggi, l'immancabile cappellone e gli abiti con studiati tocchi di colore che non a caso
.................................................................................................................................................................................................... 14 novembre 2019
23
#36
SALUTE & BENESSERE
PHAM: vi presentiamo la nostra associazione
Gentili Lettori, vorrei ripercorrere oggi con voi quelli che sono gli obbiettivi statutarii principali della nostra Associazione Flebologica Monegasca PHAM MONACO, analizzandone brevemente le ragioni, diverse ma sinergiche, che ci portarono nell'estate del 2018 a iniziare con entusiasmo questa avventura.
Innanzitutto la DIVULGAZIONE SCIENTIFICA. In un mondo che vive di comunicazione, più o meno veritiera, più o meno strutturata e credibile, diffondere informazioni mediche con un linguaggio auspichiamo comprensibile e a un vasto pubblico di potenziali utenti dell' healthcare rappresenta senza dubbio un "goal" irrinunciabile. Conferenze, congressi, workshops , articoli, pubblicazioni sui social, il sito Internet... Tutto questo é il "veicolo" della nostra presa di contatto con voi. A questo proposito, siamo molto grati a questo nel giornale che settimanalmente ospita la nostra rubrica. PHAM MONACO è anche su Instagram e Facebook , dove il programma degli eventi e delle occasioni d'incontro per il 2020 non tarderanno a essere "postati". La RICERCA SCIENTIFICA in tema di Flebologia è un altro obbiettivo previsto nel nostro Statuto e particolarmente sentito come elemento costitutivo del nostro percorso. Abbiamo attivato collaborazioni importanti con Ospedali e Università, con 24
..................................................................................................................................................................................................... 21 novembre 2019
SALUTE & BENESSERE
#36
Istituti di Ricerca monegaschi e non, con esperti di statistica e informatica allo scopo di creare e di corroborare nel tempo sinergie e studi. Altro elemento base della nostra attività - è il tema della PREVENZIONE, che in qualche modo va un po' sottobraccio con la divulgazione scientifica. Spiegare, illustrare, consigliare permette di scegliere delle abitudini e di aderire a comportamenti "virtuosi" nell'ambito di regole di igiene di vita, di diagnosi precoce, di screening e controlli. PHAM MONACO si impegna anche nell'ambito della COOPERAZIONE INTERNAZIONALE: infatti fa parte di OSI Monaco, un'organizzazione che raggruppa le associazioni del Principato attive in questo ambito e sta creando un rapporto operativo e strutturato con un Ospedale tanto importante quanto "defavorisé" Madagascar. Ma cooperazione è qualcosa che agisce nei due sensi: l'outgoing di personale e mezzi ma anche l'incoming di personale a scopo di FORMAZIONE PROFESSIONALE, altro obbiettivo importante della nostra Associazione. Infine, i GIOVANI E LO SPORT. Tutto ciò' che riguarda gli obbiettivi sopra indicati è prioritariamente destinato ai giovani. Il 2020 vedrà PHAM MONACO impegnata in una serie di incontri destinati proprio ai giovani e alle loro famiglie, incontri articolati su diverse tematiche a cavallo fra sport, igiene di vita, prevenzione e diagnosi precoce in tema di problematiche cardiovascolari ma non solo. Vi terremo informati strada facendo di date, luoghi e argomenti degli eventi che saranno organizzati e che cercheremo di riassumere e proporvi nel corso dei prossimi mesi in questa rubrica
Per maggiori delucidazioni sul tema o richieste di approfondimenti: Dott. Gianvittorio Tommasi (Chirurgo vascolare CHPG Monaco), Presidente dell'associazione monegasca PHAM www.pham-monaco.com .................................................................................................................................................................................................... 14 novembre 2019
25
#36
Challenge Prince Albert II: una competizione unica
Da sinistra: Mathias Raymond, membro del comitato organizzativo del Challenge; Roland Weill, direttore esecutivo del Challenge e JeanMarc Giraldi, presidente della Société Nautique de Monaco © OVM-SNM
Con l'aiuto e il supporto attivo del Palazzo del Principe, la competizione internazionale dedicata alla canottaggio in mare nota come Challenge Prince Albert II è stata presentata ufficialmente alla stampa dal comitato organizzatore, questo mercoledì 20 novembre, presso la sede della società nautica monegasca. In programma il prossimo week-end, si prevedono, dal 29 al 30 novembre, numerose regate e competizioni, sia all'interno della baia monegasca che lungo le sue coste. Condivise e trasmesse in diretta grazie a collegamenti via web, il Challenge Prince Albert II mira in alto, offrendo agli appassionati di canottaggio di tutto il mondo un' accoglienza ed uno spettacolo all'altezza della reputazione di il Principato di Monaco. Senza dimenticare, ovviamente, anche il livello sportivo, visto che riunirà i migliori rematori d'Europa, atleti di gran talento invitati a prendere parte alla competizione. Ad essere premiati saranno i 5 migliori equipaggi, una novità assoluta che vuole essere da sprone a tutti i partecipanti per esibirsi nel migliore dei modi, visto che il Challenge è inserita nel calendario dopo il World Rowing World Championships (WRCC). Con l'obiettivo di diventare un rendez-vous da inserirsi tra i grandi eventi del canottaggio europeo, il Challenge Prince Albert II mette in palio ben 27.000 € a beneficio dei vincitori. A questo punto, che altro dire se non...what's else? 26
..................................................................................................................................................................................................... 21 novembre 2019
#36
.................................................................................................................................................................................................... 14 novembre 2019
27
#36
Foyer Rainier III: oltre 800 cesti regali consegnati dalla Principessa Stéphanie e la figlia Camille
Come vuole la tradizione, in prossimità della Festa nazionale di Monaco, i membri della famiglia Grimaldi si prestano, ognuno nel suo ambito e competenze, a manifestare la propria affezione alla popolazione elargendo doni ai più bisognosi o alle persone che necessitano di assistenza. In questo caso, abbiamo scelto di illustrare quanto ha interessato la principessa Stephanie e sua figlia, Camille Gottlieb, impegnate a distribuire a circa 800 monegaschi - di oltre 60 anni - i tradizionali pacchetti che contenevano selezionati prodotto agro-alimentari della tradizione francese. All'iniziativa, organizzata nell'ambito di una cerimonia tenutasi lunedì 18 novembre pomeriggio al Foyer Rainier III, hanno partecipato anche alcuni rappresentanti del Governo ed hanno coinvolto circa 800 residenti monegaschi di età superiore ai 60 anni. Alcuni momenti della consegna sono stati fotografati da Axel Bastello e Frédéric Nebinger / Palazzo del Principe, e immediatamente condivisi sulla pagina Facebook del Palais Princier. Per voi qui una piccola selezione...
28
..................................................................................................................................................................................................... 21 novembre 2019
#36
.................................................................................................................................................................................................... 14 novembre 2019
29
#36
Monaco Méditerranée Foundation Cycle de Conférences
Dans le cadre de son cycle de conférences, Monaco Méditerranée Foundation recevra le Mardi 26 novembre 2019, à 18h30 Salle Belle Epoque de l'Hôtel Hermitage - Monaco
Monsieur Julien NOCETTI
Chercheur Associé à l'Institut Français des Relations Internationales (IFRI)
Maître de Conférences aux Ecoles de Saint-Cyr Coëtquidan
sur le thème "D'un monde à l'autre ? Géopolitique de l'intelligence artificielle”. Renseignements et inscriptions par email : mmf@libello.com
Per la maggior parte di noi, aspiriamo ad essere felici nelle nostre relazioni personali. Quali sono i segreti di una relazione felice? Durante questo seminario divertente e interattivo, la psicologa inglese, sessuologa ed esperta interpersonale Gavin Sharpe esplorerà alcuni dei principi che creano relazioni forti, durature e soddisfacenti.Per tutti questo seminario è rivolto a chiunque sia interessato a comprendere le dinamiche delle nostre relazioni intime. APPUNTAMENTO il 28 novembre 18:30 Clubhouse CREM, Ingresso: gratuito per i soci, 15 € per i non soci
AAA Ricerchiamo agenti commerciali con pluriennale esperienza nel settore dell'editoria, per la vendita di spazi ed inserzioni pubblicitarie La rivista di riferimento è un settimanale digitale dedicato al lifestyle, cultura e società, con articoli multimediali realizzati con particolare attenzione all'attualità del Principato di Monaco ed eventi della Costa Azzurra, personaggi eccellenti, prodotti del 'Made in Italy'. Idealmente, il candidato è un agente plurimandatario, già in possesso di un portafoglio clienti selezionati per serietà ed affidabilità. In esclusiva offriamo l'esclusiva della promozione della testata ed alte provvigioni. E' richiesta la conoscenza della lingua francese. Per informazioni: info@qe-magazine.com.
30
..................................................................................................................................................................................................... 21 novembre 2019
.................................................................................................................................................................................................... 14 novembre 2019
31
#36
HEBDO-AGENDA DE MONACO
Jeudi 21 novembre à 20h30, Théâtre Princesse Grace : "Inoubliable Sarah Bernhardt" de Joëlle Fossier avec Geneviève Casile, Sociétaire honoraire de la Comédie-Française. Renseignements : +377 93 25 32 27 Vendredi 22 novembre à 18h, Musée d’Anthropologie Préhistorique : "Et ils commencèrent à artificialiser le monde ... le Néolithique" conférence par Bernard Gassin, Docteur en Préhistoire, Traces (Toulouse), organisée par l’Association monégasque de Préhistoire. Renseignements : +377 98 98 80 06 Vendredi 22 et samedi 23 novembre à 20h, Théâtre des Variétés : Musique, Exposition & Danse, organisé par le Centre Culturel Russe de Monaco. Dima Tsypkin-violoncelle/Sergey Smirnov-piano- Exposition de Pavel Tatarnikov – Spectacle de danse par l’Université d’Etat de la culture et des arts de Biélorussie. Renseignements : +377 93 25 67 83 Du vendredi 22 au dimanche 24 novembre, Baie de Monaco : Monaco Optimist Academy, organisé par le Yacht Club de Monaco. Renseignements : +377 93 10 63 00 Samedi 23 novembre à 16h30, Stade Louis II - Salle Omnisports Gaston Médecin : Championnat "Jeep Elite" de basket : Monaco - Nanterre. Renseignements : +377 92 05 40 10 Dimanche 24 novembre à 18h, Auditorium Rainier III : Série Grande Saison : concert par l'Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo sous la direction de Andris Poga avec Arabella Steinbacher, violon. Au programme : Wolfgang Amadeus Mozart et Piotr Ilyitch Tchaikovsky. Présentation des oeuvres à 17h par André Peyrègne. Renseignements : +377 98 06 28 28 Lundi 25 novembre à 20h, Théâtre des Variétés : "Leonardo l’Anarchico" conférence présentée par Philippe Daverio et organisée par Dante Alighieri Monaco. Renseignements : +377 97 70 89 47 Mardi 26 novembre à 12h15, Médiathèque de Monaco -Sonothèque José Notari : Picnic Music. Renseignements : +377 93 30 64 48 Mardi 26 novembre à 20h, Théâtre des Variétés : Les Mardis du Cinéma – Cycle "La maison et le monde": Stalker de Andreï Tarkovski (1978). Renseignements : +377 97 98 43 26 Mercredi 27 novembre, Bibliothèque Princesse Caroline-Ludothèque : De 14h à 15h, Chantons ! dès 6 ans, et de 16h-17h30, Lego® Technic, dès 10 ans. Renseignements et inscriptions : +377 93 15 22 72/74 Mercredi 27 novembre à 18h30, Auditorium Rainier III : Série Happy Hour Musical : concert de musique de chambre par Peter Szüts et Katalin Szüts-Lukacs, violons, Ying Xiong, alto, Delphine Perrone, violoncelle, Marie-B. Barriere-Bilote, clarinette. Au programme : Wolfgang Amadeus Mozart et Félix Mendelssohn. Renseignements : +377 98 06 28 28 Mercredi 27 novembre à 19h, Médiathèque de Monaco - Bibliothèque Louis Notari : Ciné club : "Cœurs purs" de Roberto de Paolis (2017), présenté par Hervé Goitschel. Renseignements : +377 93 15 29 40 Mercredi 27 novembre à 20h30, Opéra de Monte-Carlo - Salle Garnier : Concert par le groupe marseillais IAM avec l'Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo. Renseignements : +377 98 06 41 59 Jeudi 28 novembre à 18h30, Auditorium Marc-César Scotto de l'Académie Rainier III : Concert-Découverte "Les Jeudis de l'Académie" par le département des Cordes. Renseignements : +377 93 15 28 91 Jeudi 28 novembre à 19h, Lycée Technique et Hôtelier de Monaco : Conférence/Débat sur le thème "A la découverte du Microbiote Intestinal" par le Professeur Philippe Marteau, APHP. Sorbonne Université, Service d'Hépato-Gastroentérologie de l'Hôpital Saint Antoine à Paris, organisé par l'Association Monégasque de Médecine Anti-Age et l'Association des Amis du Centre Scientifique de Monaco Jeudi 28 novembre à 20h30, Théâtre Princesse Grace : "Bonsoir !" de et avec Frédéric Mitterrand. Renseignements : +377 93 25 32 27 Du jeudi 28 au samedi 30 novembre, de 10h à 17h30, Terrasses de Fontvieille : "MonacoPhil 2019", exposition Philatélique Internationale Renseignements : +377 98 98 41 41 32
..................................................................................................................................................................................................... 21 novembre 2019