QE-MAGAZINE - PRINCIPAUTE DE MONACO n°5 de AMP MONACO by AMP Monaco

Anno I - N째 5 - 18.02.2016

Inserto "settimanale" de LA RIVIERA, a cura di AMP Monaco

ACTUALITES

PARTENARIATO CHPG E SCUOLA AMERICANA Lancement de Grace-Penn Medicine Conciergerie service

e lancement officiel de « Grace-Penn Medicine Conciergerie Service » s’est tenu la semaine dernier, au Yacht Club de Monaco, en présence de M. Stéphane Valeri, Conseiller de Gouvernement pour les Affaires Sociales et la Santé, M. Patrick Bini, Directeur du CHPG, le Professeur Larry Jameson, Doyen de l’Université et de l’hôpital de Pennsylvanie (UPENN) ainsi que de plusieurs professeurs et docteurs des deux établissement et de nombreuses personnalités. Rappelons qu’en avril 2013, M. Bini et Larry Jameson signaient, en présence de S.A.S le Prince Souverain, une convention de partenariat visant à développer les échanges entre les deux établissements, dans les différentes spécialités médicales (notamment cardiologie, chirurgie et oncologie). L'objectif de cette convention est de promouvoir des coopérations mutuelles en matière d’éducation, de recherche et de programme de soins hospitaliers (échange d’information, transfert de savoir et de technologie, échanges d’étudiants et de médecins..etc). Cette collaboration va désormais s’étendre avec la création, dans l’extension du CHPG au sein des Tamaris, d'un service de conciergerie « Grace-Penn Medicine », afin de proposer aux résidents monégasques et à la communauté internationale présente à Monaco un accès personnalisé au réseau de soins de UPENN, dans les domaines de la cancérologie et de la cardiologie, notamment pour des seconds avis. (Source: Centre de Presse de Monaco)

Lancio ufficiale, la scorsa settimana del "Grace-Penn medicina Concierge Service" , la scorsa settimana, organizzato allo Yacht Club di Monaco. Presenti Stéphane Valeri, Consigliere del Governo per gli affari Sociali e la Sanità, il dott. Patrick Bini, direttore del CHPG, Professor Larry Jameson, decano dell'Università e dell'ospedale della Pennsylvania (UPENN) così come diversi professori, medici e personalità delle due strutture sanitarie rappresentate. Si ricorda che già nell'aprile 2013, in presenza di S.A.S il Principe Alberto II è stato firmato un accordo tra il dott. Bini e Larry Jameson, per permettere è lo scambio d'informazioni tra le diverse specialità mediche, in particolare tra i reparti di cardiologia, oncologia e chirurgia. L'obiettivo della convenzione appena siglata è quello di promuovere la reciproca cooperazione nell'istruzione, ricerca e programma di cure ospedaliere, anche attraverso trasferimenti di conoscenza e tecnologia, di studenti e di medici. Questa collaborazione si estenderà inoltre con la creazione, nell'ambito della prevista estensione della struttura Tamaris annessa all' Ospedale Princesse Grace, di un servizio di portineria «Grace-Penn Medicine» in grado di consentire ai monegasco ed ai pazienti residenti di tutte le nazionalità di Monaco di accedere alle cure personalizzate proposte nell'ambito delle collaborazioni con l'ospedale dell'Università della Pennsylvania in particolare con i reparti di oncologia e cardiologia, nel caso di consultazioni supplementari.

EDITO

Maria BOLOGNA

Hommage à un passionné de cirque, et de théâtre : Patrick Hourdequin...

tavo per scrivere il mio solito editoriale quando, all'improvviso, è arrivata la notizia della scomparsa di Patrick Hourdequin, presidente dell'AMAC, l'Association monegasque des Amis du Cirque. Molto noto nel Principato di Monaco, il 'Cavaliere' Hourdequin è stato anche un grande uomo, un professionista sensibile e appassionato del suo lavoro, tanto da essere riuscito a emozionare il suo pubblico che ha seguito gli spettacoli in cartellone proposti al Théâtre Princesse Grace, da lui diretto per 30 anni, fino al 2011. In omaggio alla sua memoria, lo ricordiamo così, pubblicando una delle ultime interviste rilasciate a Viviane Le Ray che ha firmato l'articolo che segue

urant 30 ans Patrick Hourdequin, qui vient de nous quitter, a dirigé en vrai professionnel du spectacle le Théâtre Princesse Grace, offrant au public des heures de bonheur, de culture, et de sourires... bilan : 523 659 spectateurs, 2839 comédiens,

REFERENDUM POPOLARE ABROGATIVO del 17 aprile 2016: istruzioni per gli italiani residenti all'estero

ndetto per il prossimo 17 aprile 2016 il REFERENDUM ABROGATIVO della norma che regola i permessi e le concessioni a esplorazioni e trivellazioni dei giacimenti di idrocarburi entro dodici miglia dalla costa, che attualmente è in vigore per tutta la "durata della vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale". Nella sostanza il Governo Italiano chiede ai cittadini se abrogare o mantenere questa tempistica con la conseguenza che se prevale il si, la durata per sfruttare i siti offshore attualmente in mano ad alcune società petrolifere deve essere riformulata. L'Ambasciata d'Italia a Monaco ha pubblicato sul suo sito una comunicazione indirizzata ai cittadini italiani residenti all'estero che vogliano esprimere il loro voto. Segue un estratto del testo in oggetto: CASO 1 - ELETTORI RESIDENTI ALL’ESTERO ED ISCRITTI ALL’AIRE Gli elettori residenti all’estero ed iscritti nell’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) riceveranno come di

consueto il plico elettorale al loro domicilio. Si ricorda che è onere del cittadino mantenere aggiornata l’Ambasciata circa il proprio indirizzo di residenza. Chi invece, essendo residente stabilmente all’estero, intende votare in Italia, dovrà far pervenire all’Ambasciata competente per residenza un’apposita dichiarazione su carta libera che riporti: nome, cognome, data e luogo di nascita, luogo di residenza, indicazione del comune italiano d'iscrizione all'anagrafe degli italiani residenti all'estero, l'indicazione della consultazione per la quale l'elettore intende esercitare l'opzione (…) CASO 2 - ELETTORI TEMPORANEAMENTE ALL’ESTERO (MINIMO TRE MESI) A partire dalle consultazioni referendarie del 17 aprile 2016 gli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione elettorale, nonché i

familiari con loro conviventi, potranno partecipare al voto per corrispondenza organizzato dagli uffici consolari italiani (legge 459 del 27 dicembre 2001, quale modificata dalla legge 6 maggio 2015, n. 52). Tali elettori che intendano partecipare al voto dovranno far pervenire AL COMUNE d’iscrizione nelle liste elettorali ENTRO I DIECI GIORNI SUCCESSIVI ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CONVOCAZIONE DEI COMIZI ELETTORALI (con possibilità di revoca entro lo stesso termine) una OPZIONE VALIDA PER UN’UNICA CONSULTAZIONE(…) Per maggiori informazioni: www.ambprincipatomonaco. esteri.it/Ambasciata_Monaco

COMUNICATO COM.IT.ES. DEL PRINCIPATO DI MONACO

onvocata lo scorso 10 febbraio, presso la sede dell'Ambasciata d'Italia a Monaco, la prima assemblea 2016 del Comitato degli italiani all'estero (COM.IT.ES) di Monaco presieduto da Ezio Greggio. All'ordine del giorno, oltre all'approvazione del bilancio - chiuso in positivo con il nuovo COM.IT.ES. - relativo alle attività svolte durante l'anno appena trascorso, l'esame delle diverse iniziative previste nei prossimi mesi, come l'assistenza agli anziani, ai bisognosi ed ai giovani. Proprio a favore di questi ultimi è stato illustrato il progetto di organizzare delle proiezione di film in lingua italiana per gli studenti del Collegio e Liceo del FANB. Ad aprire la rassegna, selezionata la pellicola "Benvenuti al Sud". A seguire altri film in funzione anche della disponibilità dei titoli messi a disposizione dal Ministero degli Affari Esteri, per intermediazione dell'Ambasciatore Lavezzo, anche lui presente alla riunione. Affrontata poi le diverse modalità legate alla possibilità di percepire le pensione al lordo delle imposte, su esempio di quanto accade in Portogallo ed in Bulgaria - la

cui attuazione sembra esclusa per il Principato - e l'annosa questione della mancanza di assistenza sanitaria per gli italiani ex dipendenti pubblici in pensione residenti a Monaco. La problematica, seguita direttamente dall'Ambasciatore Lavezzo attraverso uno scambio di comunicazioni con gli incaricati del Ministero del Lavoro e della Salute, pare sia di non facile soluzione in quanto il nodo da risolvere risiede nella modalità del versamento dei contributi tra gli Stati. Secondo quanto dichiarato dallo stesso Ambasciatore, l'equivalente istituzionale rappresentata dal Ministro Valeri, ha dato la sua piena collaborazione per trovare al più presto un intesa che consenta la soluzione al problema. In attesa del seguito, l'assemblea si è poi detta pienamente soddisfatta per le azioni a favore degli italiani residenti a Monaco ma in difficoltà finanziarie che, assistite dai coniugi Longo, anche grazie alla raccolta fondi resa possibile dai vari sponsor della Festa di Natale, hanno potuto ricevere un generoso pacco natalizio contente vari generi

alimentari. Proseguendo in questa direzione tutti i presenti hanno dato la piena disponibilità a dare sempre maggior assistenza ove si manifestasse la necessità di provvedere a famiglie bisognose. Approvato infine il patrocinio all'associazione 'In tempore Organi' nell'ambito del FESTIVAL INTERNAZIONALE D'ORGANO "che si svolge presso la chiesa di S. Devota. A motivare tale sostegno, non solo simbolico, il fatto che lo stesso strumento è stato il regalo nuziale della comunità italiana alle LL.AA. SS il Principe e la Principessa di Monaco. Al termine della riunione il presidente Ezio Greggio ha dichiarato: "Sono molto lieto che, come da me proposto fin da mio insediamento, siano intraprese

delle iniziative concrete a favore degli italiani residenti a Monaco, soprattutto se indirizzate a quelle famiglie che hanno manifestato una certa difficoltà economica. Del resto, azioni concrete e sensibilità nei confronti dei più bisognosi sono tra le priorità di questo COM.IT.ES. che sono onorato di presiedere. Inoltre, in occasione della prossima edizione del Monte-Carlo Film Festival de la Comèdie, previsto dall'1 al 6 marzo, sarò ben lieto di accogliere anche quelle famiglie in difficoltà non solo permettendo loro, come a tutti, l'accesso gratuito alle proiezioni previste al teatro 'des Variétés', ma soprattutto garantendone una adeguata assistenza assicurata dalla presenza di alcuni membri del COM.IT.ES."

Les obsèques de Mon sieur Hourdequin auront lieu vendredi 19 février 2016 à 10h30 en l'église Saint Charles à Monte Carlo. La famille ne souhaite ni fleurs ni couronnes, mais des dons peuvent être fait à l'association monégasque "Les enfants de Frankie".

1959 représentations, 688 spectacles, 344 magiciens... Durant 40 ans il a présidé l'Association des Amis du Cirque, lui qui dans sa jeunesse avec son épouse pour partenaire fut clown... C'est d'ailleurs le cirque qui le conduira en Principauté, via son amitié avec un Maître écuyer : Emilien Bouglione... Patrick Hourdequin raconte :

« Je suis arrivé à Monaco, j’avais 35 ans et une aspiration, le spectacle vivant que ce soit du cirque, de la magie ou du théâtre, ce rêve de gosse un Prince m’a donné l’opportunité de le réaliser, d’abord autour d’un cirque... » Un cirque dont Patrick Hourdequin assurerait la direction artistique, puis très vite se verrait confier la direction d’un théâtre qui porterait le nom de celle qui lui donnerait une seconde jeunesse, la Princesse Grace « Je peux dire qu’à cette époque j’ai côtoyé régulièrement la Princesse Grace, une autre Princesse : « Grace Kelly » professionnelle du spectacle, c’est elle qui a choisi tous les matériaux, les couleurs, les lustres, les appliques dans la salle, déterminée dans ses choix elle s’adressait à vous toujours avec beaucoup de gentillesse,

je la vois encore arpentant les planches en déclamant des poèmes en anglais pour tester l’acoustique..." Pour l’amour du théâtre la Princesse conseillait, toujours avec le sourire, le jeune directeur « Pensez aux comédiens, ils ne sont pas faciles, ils sont capricieux, vous savez ce sont de grands enfants très fragiles, recevez-les bien, avec du thé, du café, du chocolat, ne mettez pas deux fauteuils dans leur loge mais un grand canapé, on aime s’allonger pour revoir son texte !» Comme pour tous les passionnés la retraite ce n'était pas un rêve pour Patrick Hourdequin.... Aujourd'hui, le public et les comédiens pleurent ce "Marchand de bonheur" qui avait été fait par la France: Chevalier des Arts et des lettres... Viviane Le Ray

CULTURE & TRADITION

III

n 1953, Rainier III de Monaco fonde le « Yacht le Prince Rainier relançait le Meeting International de Club de Monaco », émanation de la Société Canots automobiles, équivalent sur l’eau du Grand Prix des Régates organisatrice de de Formule 1, et qui, dès 1904, avait Pour le père du Prince nombreuses manifestations annuelles attiré à Monaco les constructeurs Albert II, l’immense internationales : « Tournoi International et les amateurs des moteurs et des développement de la de Snipes », « Trophée Losange d'Or carènes les plus performants. Le plaisance et du grand », « Championnat International de la sport à la mode, le ski nautique, yachting étaient une Méditerranée de Star Class », voyait l’organisation de championnats certitude, aussi il « Meetings motonautiques du monde, tandis que les régates entendait que Monaco Internationaux de Monaco », « Big internationales réunissaient les classes y prenne une place Game Fishing », etc. Avec la création en vogue, comme les Snipe et les prépondérante. du Club, le Souverain voulut doter le Star, petit quillard aristocratique que port de Monaco d’un outil de promotion pratiquait la Princesse Grace. Les et de développement économique, enfants princiers, comme tous les tout en offrant aux Monégasques et aux visiteurs la petits Monégasques le font encore aujourd’hui, ont pratique de tous les sports liés à la mer. Dès 1955, fréquenté l’école de voile, inaugurée en 1957. EnUn ans

plus tard, en 1958, le Commandant Cousteau, directeur du Musée Océanographique, est devenu président du Comité Exploration Sous-Marine du YCM, menait des campagnes de fouilles sur les quatre épaves de

Monaco, et dont quelques pièces de grande valeur, amphores ou jas d’ancres d’époque étrusque, ornent aujourd’hui le Club.

Le Prince Rainier était un président très présent, passionné de yachting : il possédait une vingtaine de bateaux, et partait chaque été en croisière avec toute sa famille. Il drainait par son implication personnelle au sein du Club tout le Gotha européen. En 1972 a lieu une course motonautique, co-organisée par le Club, restée unique dans l’histoire de l’offshore: ‘London to Monte Carlo’ remportée par un équipage du Yacht Club sur le Riva Aquarama Zoom, devant 5 autres ‘rescapés’ de la flotte des 25 bateaux qui avaient pris le départ. En juillet 1984, le Prince Rainier confie au jeune Prince Albert, sportif accompli, la présidence du Yacht Club. Sous son impulsion, le Club, ses membres et ses futurs cadres sont présents sur la scène de la course au large : transat anglaise, transat Monaco-New-York, tour du monde, une implication qui ne se démentira pas. En 1985, c’est Bernard d’Alessandri, actuel Secrétaire général du Club, qui menait Biotonus. Aujourd’hui, c’est le vice-président Pierre Casiraghi, qui avec Giovanni Soldini, enchaîne records et podiums sur le VOR 70 Maserati, tout en participant à de nombreuses régates dans diverses séries, et en barrant le vaisseau amiral du Club, Tuiga, dans le circuit classique. Le Yacht Club de Monaco n’a pas manqué son entrée dans le monde prestigieux du yachting

classique. Avec la création de la Monaco Classic Week en 1994, seul rassemblement de voiliers, motoryachts et canots d’époque, l’acquisition de Tuiga, l’un des quatre 15 mètres de Jauge Internationale encore navigants en 1995, et la mise en de la Belle Classe, dont le credo est de ‘fédérer les acteurs du Yachting autour de valeurs’ déclinée en plusieurs concepts : Tradition, Superyachts et Destinations, le Club est apprécié des armateurs et des yachts clubs du monde entier. A la pointe du développement, il est le siège de symposiums professionnels, d’une Académie de formation aux métiers du yachting, et du Cluster Yachting Monaco, au sein duquel travaillent 300 professionnels. Le YCM est tout à découvrir!

En 1888, Albert Ier de Monaco fonde la « Société des Régates » avec douze membres monégasques pour organiser des régates et « promouvoir, encourager et développer les sports nautiques de la Voile et de l'aviron ». Monaco devient alors un des hauts lieux de villégiature d'hiver des grandes fortunes internationales qui assure le succès de la discipline.

©blog monaco4ever.blogspot.com di Jean-Paul Boscoul

Sport, glamour, tradizione e patrimonio: questi gli obiettivi fissati dal Principe Ranieri nel 1953, quando decise di creare a Monaco uno Yacht Club dalle ampie vedute internazionali

Yacht Club di Monaco: storie di mare e di passioni Per il padre del Principe Alberto II, l'immenso sviluppo della nautica e del grande yachting era per lui una certezza, prevedendo per Monaco un posto di rilievo in questo settore.

on la creazione del Club, l'allora Sovrano ha voluto dotare il porto monegasco

di uno strumento di promozione e di sviluppo economico, che permettesse ai cittadini, residenti e visitatori la pratica di tutti gli sport legati al mare. Già nel 1955, il Principe Ranieri accolse il Meeting International dei motoscafi, equivalenti alle vetture di Formula 1 del mare, che fin dal 1904 aveva attirato a Monaco un gran numero di armatori e molti appassionati di motori e di imbarcazioni performanti.

Lo sport alla moda, lo sci d'acqua, fu qui accolto per i Campionati del mondo, mentre le regate internazionali che riunivano le classi come il beccaccino e la stella - piccola barca a chiglia aristocratica - praticata dalla Principessa Grace. I figli dei Principi di Monaco, come ancora fanno tutti i giovani monegaschi, hanno frequentato la scuola di vela inaugurata nel 1957. Un anno dopo il Capitano

Cousteau, ai tempi direttore del Museo Oceanografico, fu eletto Presidente del Comitato delle esplorazione subacquea dello Yacht Club di Monaco (YCM), incarico che lo condusse a intraprendere campagne di scavi sui quattro relitti di Monaco che permise la scoperta di alcuni reperti di grande valore, anfore o resti di ancore dell'epoca etrusca che oggi fanno da ornamento al Club.

Il Principe Ranieri era un presidente attendo ed appassionato di yachting: lui stesso possedeva una ventina di imbarcazioni ed ogni estate partiva con la sua famiglia in crociera, cosa che riusciva ad attirare al Club il Gotha europeo. Nel 1972, co-organizzata dallo YCM una corsa unica, rimasta negli annali dell'offshore: la 'Londra-Monte Carlo' vinta dall'equipaggio monegasco a bordo di un Riva Aquarama Zoom, seguito dalle altre 5 imbarcazioni rimaste in gara sulle 25 presenti alla partenza. Nel luglio del 1984 la presidenza dello YCM viene ceduta dal Sovrano a favore del figlio, il giovane e sportivo Principe Ereditario Alberto II. Sotto la sua guida, il Club, i suoi membri e i futuri managers danno vita alle gare al largo: transoceaniche inglesi, l'attraversata Monaco-New York, il giro del

mondo, un coinvolgimento che si rivela importante quando, nel 1985, a parteciparvi c'era Bernard di Alessandri, attuale Segretario generale del Club, che skippava Biotonus. Oggi invece, è il VicePresidente Pierre Casiraghi che con Giovanni Soldini, a collezionare record e vittorie a bordo del VOR

70 Maserati, risultati ottenuti sia partecipando a numerose regate in varie serie, che al timone dell'ammiraglia del Club, Tuiga, nel classico circuito velistico. Lo Yacht Club di Monaco non poteva non entrare nel prestigioso mondo dello yachting classico. Con la creazione della Monaco

Classic Week nel 1994, è riuscito raggruppare in un'unica occasione barche a vela, yacht a motore e imbarcazioni d'epoca, l'acquisizione del Tuiga, uno delle quattro 'sorelle centenarie' ancora naviganti della classe 15 metri stazza internazionale, ancora naviganti nel 1995. E poi, ancora, la Belle

Classe, il cui credo è quello di 'riunire gli attori dello Yachting intorno ai diversi valori i cui sono i migliori portavoce dello YCM nel Monaco. La nuova sede, disegnata dal britannico Lord Norman Foster,

ospita il Club Nautico, un'Accademia per la formazione della nautica da diporto e il Cluster Yachting Monaco, a cui aderiscono 300 professionisti. Insomma, un mondo tutto da scoprire.

PERSONAGGI ED IMPRESE

All'origine dell'iniziativa l'avv. Maurizio Cohen, da anni residente nel Principato e titolare di uno studio legale specializzato in consulenza in diritto internazionale privato

Gestione patrimoniale e family office: a Monaco la plenaria di STEP Europa

ltre 200 delegati appartenenti a STEP, una delle associazioni internazionali specializzate nella consulenza delle famiglie facoltose, si sono ritrovati per la prima volta a Monaco per confrontarsi sulle nuove normative, regolamenti europei e le varie disposizioni giuridiche legate alla protezione e alla trasmissione patrimoniale attraverso le generazioni. Abbiamo incontrato l'avv. Maurizio Cohen, dal 2003 coordinatore della delegazione monegasca dell’associazione, che ad oggi conta più di 100 soci ed oltre 20.000 professionisti di 100 paesi nel mondo. D Quali sono le conclusioni tratte dopo le due giornate di lavoro? R Il mondo è sempre più complesso, a dispetto del progresso della tecnologia; i valori tradizionali, quale il concetto di famiglia conosciuto attraverso i secoli, si esprimono in declinazioni nuove e diverse e comportano nuove problematiche giuridiche

tutte da scoprire. L’ondata di trasparenza sta invadendo in modo importante la nostra sfera privata. Nuovi assetti giuridici e fiscali si prospettano nel mondo, e soprattutto in Europa; tra le novità di maggiore impatto l'ha avuto il Regolamento 650/2012 dell’Unione Europea in materia di successioni, soprattutto quando sono stati affrontati gli aspetti applicativi ed i possibili conflitti da esso derivanti. D Sono molti, percentualmente, i clienti che preferiscono rivolgersi ai Family Office per la gestione delle proprie fortune? R La complessità delle questioni in diverse aree (finanziaria, legale, fiscale, immobiliare) richiede un’aggregazione di competenze impossibile da condensare in un unico profilo di consulente. Il family office offre la possibilità di poter disporre, direttamente o attraverso una rete di collegamenti internazionali, di esperti di vari settori con una visione unitaria della strategia e della gestione patrimoniale della famiglia.

TEP est l’association professionnelle mondiale de conseil aux familles à travers les générations. Son but est de promouvoir à travers ses membres un niveau d'excellence du conseil au trust ainsi

D Cosa offrono di più questi professionisti rispetto ad altri consulenti? R Competenze sul diritto privato internazionale all’interno di una rete professionale mondiale di primaria importanza. D Perché il Principato di Monaco potrebbe essere il luogo ideale per istallarsi visto che la penuria di spazi non permette a tutti di poterci vivere agevolmente? R Monaco resta una destinazione privilegiata per una clientela patrimonialmente importante, per le sue caratteristiche di sicurezza, di stile di vita, di servizi e collegamenti oltre a rappresentare un modello fiscale difficilmente replicabile e molto attrattivo per le persone fisiche. A riprova dell’importanza della piazza monegasca riscontriamo l’arrivo del gruppo multinazionale di servizi professionali VISTRA, sponsor d’eccezione della conferenza di STEP EUROPE, che ha annunciato nell’occasione, l’apertura a Monaco della sua 60° sede mondiale.

Dans le cadre de la première conférence internationale de Step Europe, plus de 200 membres ont été réunis à Monaco, avec la collaboration de VISTRA Group ainsi que des spécialistes internationaux, pour partager

STEP EUROPE CONFERENCE 2016 qu’à la protection et à la transmission du patrimoine des familles – de par la formation et la qualification professionnelle, à la fois localement et à l’international, et ainsi aider les familles à planifier leur futur dans les meilleures conditions.

leurs connaissances pendent deux journées d’études programmées le 4 et 5 février dernier à l'Hôtel Hermitage. L'organisateur de ce rencontre l'avocat Maurizio Cohen, Président de la section Step Monaco, a voulu souligner que " la conception de la famille traditionnelle sur

Tra i partecipanti alla prossima edizione del Challenge Prince Albert II, in programma il 20 e 21 febbraio, c'è anche un giovane italiano residente fin dall'infanzia a Monaco, il diciottenne Carlo Fedeli, che si è appassionato al canottaggio raggiungendo in poco tempo risultati di tutto rispetto.

Canottaggio, non solo uno sport ma anche una scuola di vita D Carlo, oltre a studiare ti piace pescare, suonare il pianoforte, ed addirittura cucinare: cosa ti ha spinto

laquelle nous nous sommes appuyés pendant des siècles est maintenant une des multiples facettes de cette unité sociale fondamentale. Par ailleurs la transparence affecte notre vie privée d’une façon importante et donc c'est fondamental comprendre et partager des nouveaux paramètres légaux et fiscaux, particulièrement avec le Règlement Européen sur les Successions Internationales en fonction aussi des changements géopolitiques qui pourront influencent nos choix de vie. Nous devons donc redéfinir le rôle du conseiller professionnel à la famille par des compétences internationales accrues et avec un réseau fort et fiable".

a praticare questo sport ? R In realtà, fin da piccolo, prima di andare a scuola, ho sempre voluto soffermarmi ad osservare per qualche minuto i ragazzi che a bordo delle barche-scuola si allontanavano per allenarsi in mare aperto. Poi qualche anno fa ho deciso di avvicinanarmi al canottaggio iniziando a praticarlo con impegno. In effetti, devo dire che più passa il tempo e più lo sento familiare. Non so, sarà forse a causa del mio DNA, ma ricordare che anche mio nonno praticava a livello agonistico questo sport mi conforta ancora di più… D Quanto conta per te fare dello sport? R Credo sia un modo per crescere in maniera sana, in armonia con il proprio corpo e con la mente. Inoltre mi consente, nonostante i duri allenamenti, di portare avanti gli obblighi scolastici senza trascurare gli amici. Ritengo sia fondamentale per un giovane applicarsi in uno sport, soprattutto come il canottaggio, perché insegna ad applicare una grande forza di volontà e sacrificio anche nella vita quotidiana, cose che aiutano a farci crescere più forti. D Ti ha aiutato anche socializzare con i tuoi coeranei? R Si, assolutamente. Del resto dopo giornate trascorse ai remi si creano delle belle amicizie con i compagni di squadra. E poi, con loro, è davvero difficile litigare una volta a terra, dopo tutta la fatica condivisa assieme (ride). D Si dice che, nello sport, l'importante sia partecipare: nel tuo caso però ci sono anche delle soddisfazioni personali di cui andare fiero, giusto?

R Beh, considerando che frequento il club nautico di Monaco da circa tre anni, sicuramente è anche merito degli insegnamenti ricevuti da validi istruttori, se siamo riusciti a conquistatare 2 vittorie alle scorse edizioni del Challenge Prince Albert II (2014, 2015 categoria junior 4X ) e diventare Vice Campioni di Francia di canottaggio in mare (2015 junior 4X) disputati a La Rochelle. D Terminati i corsi della Scuola Internazionale dove continuerai i tuoi studi? R All'International Management dell'Università di Warwick, in Inghilterra, scuola rinomata anche per la sua squadra di canotaggio. Questo non toglie che nel cuore continuerò a sentirmi italiano al 100%, ed anche monegasco, perché no. Ma devo trovare la mia strada e la formazione professionale è importate che sia adeguata alle proprie ambizioni. In più, se andando in Inghilterra potrò continuare a praticare anche il mio sport preferito, cosa voglio di più? Insomma, buon sangue non mente…

A breve altre interviste realizzate a Monaco… rimanete sintinizzati…

www.madeinitalyradio.it

DAL MONDO E DAL WEB

Mo i TO: cocktail metafisico da gustare senza moderazione Ingredienti base della pozione di questa edizione: tanto Teatro, atmosfere d’Oriente per poi tornare per il brunch domenicale nella regalità di Palazzo Madama

Curiosità: il Teatro Stabile di Torino è stato due volte set cinematografico di film di Dario Argento

Ancora qualche giorno per ammirare Le porte del cielo e della terra e Il paradiso degli immortali: due rarissimi tappeti che ornavano i palazzi imperiali della Città Proibita all’epoca della dinastia Qing. Sono esposti nei Gabinetti cinesi della Villa della Regina, un’occasione da non perdere anche per visitare questo luogo da poco riaperto al pubblico. Fino al 27 marzo. Tale esposizione si lega alla grande mostra Il Drago e il Fiore d’Oro. Potere e magia nei tappeti della Cina Imperiale organizzata dal MAO, Museo d’Arte Orientale. Il fascino dell’universo scritto nella trama dei tappeti trova rispondenza in musica e immagini tanto che la mostra si fa polisensoriale: la partitura originale 'The Dragon and the Golden Flower' per quartetto d'archi ed elettronica scritta da Nina Danon e la videoinstallazione in cinque sezioni 'Mirrors' di Andreas Nold accompagnano e avvolgono il visitatore. Ritmi e movimenti ispirati al simbolismo e alla storia delle opere vengono usati per creare un linguaggio in cui i cinque sensi si fondono dando vita a paesaggi sonori e armonie visive. Fino al 28 marzo. www.maotorino.it Se è domenica concedetevi uno speciale brunch nella sontuosa cornice di Caffè Madama, all’interno del museo, (fino al 28 febbraio) iniziativa legata alla mostra in corso a Palazzo Madama Eccentrica Natura con bizzarri frutti e ortaggi dipinti da Bartolomeo Bimbi per la famiglia Medici. Questa esposizione dura fino all’11 aprile 2016.- https://www.facebook.com/ palazzomadamatorinoN.B. Nessun nostro Mo i To sarà uguale al precedente, cambieranno sempre gli ingredienti, per cui si consiglia di collezionarlo in caso di voglia di Bellezza, Magia e Nobiltà.

Massimo NAVA

La battuta del giorno é quella del ministro delle finanze tedesco Schauble : "I mercati esagerano!" Detta da lui, significa due cose : che nemmeno le banche e i conti tedeschi stanno bene e che le riforme istituzionali, fiscali e monetarie del sistema Europa non possono piú attendere se si vuole evitare la catastrofe. Schauble si riferiva in particolare ai guai del colosso Deusche Bank, nano in realtá come banca a sportello e gigante finanziario a quanto pare con piedi d'argilla per mole di esposizioni. Ciò che Schauble evita si ricordare é come funziona il sistema bancario tedesco, il suo intreccio con

i avevamo lasciato allo scorso Mo i TO al Teatro Regio dove i melomani possono gustare questa prima europea di Tosca, fino al 21 febbraio www. teatroregio.torino.it Vi portiamo un po’ a teatro in questa fase alchemica, perché Torino è anche questo: un Teatro di grande tradizione! Andate in una delle più belle piazze della prima capitale d’Italia: Piazza Carignano, dove troverete Palazzo Carignano, uno dei maggiori simboli del Risorgimento italiano e di fronte l’omonimo teatro, dove il re faceva rappresentare le commedie….ed anche qui chi è capace di captare la “magia”subirà l’inevitabile fascino del luogo. In prima nazionale assoluta Morte di Danton, prodotto dal Teatro Stabile di Torino per la regia di Martone, protagonista Battiston. Il testo di Büchner si concentra sull’antagonismo tra Danton e Robespierre ( interpretato da Pierobon ). Fino al 28 febbraio. In cartellone a seguire Clitennestra con Anna Bonaiuto, in scena insieme a un cast interamente femminile in una versione pop del mito. Vincenzo Pirrotta, che firma testo e regia, reinterpreta il coro in chiave blues e rap. Fino al 6 marzo. www.teatrostabiletorino.it

Opinioni Personali Dalla sua pagina Facebook, Massimo Nava, editorialista del Corriere della Sera, ci regala un altro suo commento sui fatti di attualità internazionale

Silvia Giordanino

la politica, i poteri locali regionali, le grandi imprese. Un sistema in cui lo Stato ha pompato piú di duecento miliardi. Altro che Banca Etruria. Un sistema che non considera aiuti e debito pubblico una serie di voci considerate in altri Paesi. Un modello che segue il sistema Paese, che ha dato anche ottimi frutti, che ha permesso alla Germania di dettare legge e di stabilire le regole, applicate nel modo che sappiamo alla povera Grecia. Tutte cose che a Bruxelles fingono di non sapere. Adesso ci si preoccupa delle esternazioni di Renzi e delle riforme in Portogallo.

Zucca del giardino granducale di S. Francesco in Pisa - immagine dal sito www.palazzomadamatorino.it

osa vuol dire Internet of Things? Oggi quasi tutti gli esseri umani sono connessi alla rete internet. L'IoT è la prospettiva, introdotta da Kevin Ashton, nella quale la connessione in rete si estende anche agli oggetti ed ai luoghi che, scambiandosi dati tra loro e collaborando, rendono un servizio più avanzato a chi li utilizza. É il vecchio sogno della casa intelligente o dell'auto intelligente: tutti ricordiamo gli astronauti di “2001: Odissea nello spazio”, chiacchierare con il loro sistema di intelligenza artificiale di bordo che li assisteva in ogni operazione, rendendo di fatto “viva” e servizievole, piacevole e previdente la loro navicella spaziale. E' questo ciò che oggi ci si prospetta: oggetti e luoghi che aggregano dati e li utilizzano per rendere ogni procedura della vita individuale e collettiva più semplice ed efficiente. L'Osservatorio del Politecnico di Milano, ad esempio, stima una riduzione del 30-40% l’uso di risorse idriche e del 40% il numero di trattamenti fitosanitari. E cosa è cambiato? Perché oggi tutto questo sta passando dalla fantascienza alla realtà? Il catalizzatore è stato internet: più che un catalizzatore tecnico, è stato un catalizzatore economico. Mi spiego meglio. Costruire da zero una casa intelligente avrebbe dei costi di progettazione e realizzazione proibitivi e

commercialmente insostenibili. E soprattutto: nessuno potrebbe garantire che questa casa costosissima sarà anche gradita la mercato. Invece far arrivare gradualmente sul mercato oggetti che dialogano tra loro, permette un ingresso progressivo e sostenibile di queste tecnologie. E permette anche un ingresso che si automigliora per prove ed errori. Inoltre non dobbiamo

Pensiamo agli smartphone molto potenti che oggi tutti abbiamo. Senza app che trascinano gente a questa tecnologia come Facebook, Twitter, Pinterest, etc. questi dispositivi sarebbero assai meno diffusi, più costosi e più arretrati. Lei citava “2001”: anche in questa tecnologia, come nel film di Kubrick, ci sono dei

Internet of Things Intervista a Salvatore Dimaggio, consulente aziendale

dimenticare che ciò che adesso sta arrivando sul mercato è semplicemente l'infrastruttura di questa tecnologia: l'IoT prenderà davvero vita quando la creatività degli sviluppatori creerà app che conferiranno il giusto senso a questi oggetti connessi.

CIBUS L

risvolti potenzialmente pericolosi? Risvolti potenzialmente pericolosi ci sono in ogni nuova tecnologia che viene introdotta in massa. Pensiamo ai veicoli a motore che uccidono più di un milione di persone ogni anno. In

realtà prima di introdurre una nuova tecnologia diffusa, sarebbe etico fare un rapporto costibenefici. Ciò tuttavia è quasi impossibile perché è solo quando questa tecnologia diventa matura e si afferma, che si possono concretamente valutare gli uni e gli altri, ma a quel punto la gente si è così abituata che non riesce più a farne a meno. Nello specifico i rischi dell'IoT sono notevolissimi. La privacy: è quasi impossibile difendersi dall'intrusione nel privato quando metà degli oggetti della tua vita raccolgono e condividono continuamente dati su di te e su ciò che fai. Ma anche la sicurezza personale: un giornalista di Wired ha chiesto ad un gruppo di hacker di penetrare nei sistemi della sua auto e costoro ci sono riusciti mentre guidava, mettendo potenzialmente a repentaglio la sua incolumità. Inoltre è impossibile oggi prevedere quanti posti di lavoro diventeranno obsoleti, ma è un dato di fatto che la sola auto a guida autonoma lascerà a casa tantissimi tassisti ed autotrasportatori ed in uno studio l’Università di Oxford stima che quasi il 50% dei posti di lavoro attuali rischiano di scomparire nei prossimi vent’anni. Tuttavia questo non sembra scoraggiare l'avvento di questa nuova tecnologia: la società di analisi Gartner prevede che entro il 2020 più della metà dei nuovi processi e sistemi di business coinvolgerà qualche elemento legato all’IoT.

(4a PARTE)

a qualità delle ricette, la capacità di scegliere le più rappresentative e di esporle in modo semplice, con un linguaggio chiaro, preciso, comprensibile a chiunque, non bastano a spiegare il successo irresistibile della Scienza in cucina e la sua incredibile durata. Infatti c’è dell’altro. Il manuale artusiano, distribuito prevalentemente per corrispondenza, direttamente dalla casa dell’autore, istituì subito un contatto fra l’autore e il suo pubblico, i lettori e le lettrici che cominciarono a scrivergli per esprimere dubbi, chiedere consigli, dare suggerimenti, segnalare nuove ricette. Questa caratteristica fece della Scienza in cucina un testo “interattivo” (in anticipo di oltre un secolo rispetto agli odierni blog culinari) arricchitosi, in vent’anni di costante revisione, di ben 315 ricette oltre alle 475 della prima edizione. Il successo che gli italiani hanno decretato al manuale artusiano è legato alla natura “collettiva” di quest’opera, scritta non solo per gli italiani, ma dagli italiani. (Estratto da www.casartusi.it) a qualité des recettes, la capacité à choisir les plus représentatives et à demander des conseils, faire des suggestions, signaler de nouvelles recettes. les expliquer simplement, dans un langage clair, précis, compréhensible Cette caractéristique fit de la Science dans la cuisine un texte “interactif” pour tous, ne suffisent pas à expliquer l’irrésistible succès de la Science (anticipant ainsi de plus d’un siècle les blogs culinaires d’aujourd’hui) enrichi, dans la cuisine et son incroyable longévité. En effet il y a plus. Le manuel d’Aren vingt ans de révisions constantes, de 315 recettes par rapport aux 475 de la tusi, distribué principalement par la poste, directement à partir du domicile première édition. Le succès décrété par les Italiens au manuel d’Artusi est lié de l’auteur, établit immédiatement un contact entre l’auteur et son public, les à la nature «collective» de cette oeuvre, écrite non seulement pour les italiens, lecteurs et lectrices qui commencèrent à lui écrire pour exprimer des doutes, mais par les italiens se confronter. (Source: www.casartusi.it)

GLAMOUR & STILE

Elisabetta Gregoraci è raggiante: dopo il meritato successo del programma comico di Raidue “Made in Sud” e il ruolo da protagonista nel film per il cinema, diretto da Rossana Siclari, interamente dedicato a Mata Hari è diventata nuovamente zia

osa ci racconti di questa nuova esperienza cinematografica? Mata Hari è un personaggio sorprendente: è stata una donna molto forte che ha camminato a testa alta fino alla sua morte senza far trasparire paura, fragilità o debolezze. Il film è ambientato nel 1917, ha dei dialoghi difficilissimi e la storia di questa donna è veramente incredibile. Prima di cominciare a girare ero preoccupatissima, ho accettato il ruolo perchè mi piacciono le sfide e devo dire che sono contenta di aver creduto in questo progetto. Nelle prime settimane sul set ho tirato fuori una parte di me molto sicura e determinata. Devo molto a Rossana Siclari che mi ha fortemente voluta per questo ruolo. Mi ha incoraggiata e aiutata, nel senso che abbiamo studiato insieme per preparare al meglio il personaggio. In questo film raccontiamo il processo ma anche il lato umano di Mata Hari, il suo dolore e la sua forza.

Grazia PITORRI

La sorella della soubrette, Marzia, sposata con Antonio Scaramuzzino, ha dato alla luce Ginevra, la secondogenita (il primo nipotino si chiama Gabriel). Elisabetta si è sposata dal 2008 con il noto imprenditore cuneese Flavio Briatore dal quale ha avuto il piccolo Nathan Falco nel 2010 con cui vivono a Monte Carlo

Quali sono state le tue prime sensazioni dopo aver ricevuto questa proposta? Mi sono catapultata in questa avventura, che considero una delle mie più belle esperienze professionali. É il mio primo ruolo da protagonista in un film per il cinema. Inizialmente ero parecchio preoccupata poi, però, già dopo la prima settimana di riprese ero contenta. È un progetto, questo, che mi ha consentito di tirar fuori un’Elisabetta completamente diversa. Cosa ti ha affascinato in particolare della storia di questa donna? Fin da subito ho cercato di immedesimarmi in lei, nel suo travaglio interiore. Le muore un figlio, mentre l’altra figlia le viene portata via. La Mata Hari che raccontiamo in questo film è bella e profonda, ha amato sicuramente più di quanto sia stata ricambiata. È proprio la sofferenza relativa ai propri figli quella che mi ha scosso di più. E non potrebbe essere altrimenti visto che sono mamma anch’io. In che cosa ti somiglia? Sono anch’io una donna coraggiosa. La vita mi ha dato tanto, ma mi ha tolto anche parecchio. Penso, per esempio, alla sofferenza legata alla perdita di mia madre. Sono cresciuta in fretta e, in più occasioni sono stata chiamata a dimostrare la mia forza, la mia determinazione. Nel cast di questo film hai al tuo fianco un grande attore internazionale come John Savage, come

ti sei trovata con lui? È un attore straordinario che ha lavorato, nel corso della sua carriera, con grandi registi e interpreti di fama mondiale. Per il mio debutto sul grande schermo non avrei potuto chiedere compagno d’avventura migliore. Sto imparando tanto recitando al suo fianco. E’ molto protettivo ed è sempre pronto a darmi i consigli giusti. E poi è un uomo di grandissima sensibilità. Ma quando rivedremo Elisabetta in tv ? Prestissimo! Da fine febbraio torneró in tv con Made in Sud su Raidue. Riprenderemo la nuova stagione di questa fortunata trasmissione. E, visto il grande successo ottenuto e l’affetto che il pubblico continua a dimostrarci, avremo un numero di puntate assai maggiore rispetto al passato. Una promozione che ci lusinga, un’attestazione di stima e fiducia da parte della rete che ci inorgoglisce non poco. Evidentemente abbiamo fatto un buon lavoro. Anche in occasione della seconda gravidanza di tua sorella Marzia hai lanciato un appello importante…. Si, da tempo sono la testimonial della campagna di sensibilizzazione inerente l’utilità del sangue cordonale per cui in questa

occasione ho invitato le donne partorienti a donare o a conservare le cellule del cordone ombelicale. Mia sorella si è affidata al dottor Carlo Ventura, direttore scientifico di Genico e al ginecologo Fabrizio Cerusico che le hanno dato consigli circa l’importanza della conservazione del sangue cordonale e anche della placenta. Da anni ormai ho avviato questa campagna insieme al mio

Jonh Savage, la regista Rossana Siclari, Elisabetta Gregoraci

Inoltre, da qualche mese, la boutique monegasca vende in esclusiva le creazioni di Piero Guidi, marchio mondialmente conosciuto per le sue borse i cui personaggi Angela Petrulli non realizza semplicemente capi su misura ma crea delle opere d'arte, così perfette che si fondono con chi li indossa. Che siano abiti da sera o tailleur su misura, tutto è curato nel dettaglio. Da quando nel Principato ha intrapreso l'attività per suo conto, aprendo la boutique dove si trova soprattutto il meglio del 'made in Italy', che siano stoffe, sete, lane o capi di abbigliamento, il suo sogno si è finalmente avverato. Insieme al suo staff Angela ha costruito con dedizione, discrezione e pazienza la loro credibilità professionale frutto di ore dedicate allo studio dei tessuti, dei tagli e della loro applicazione pratiche per la piea soddisfazione della sua clientela. Angy Moda, a Monaco, è la referenza per chi vuole certezza e serietà. Tanto che da anni è stata anche scelta a rappresentare il Principato di Monaco al Congresso della Federazione Mondiale dei Sarti.

caro amico l’avvocato Cataldo Calabretta. Sei una donna in carriera che pero non rinuncia alla famiglia. Qual è il tuo segreto? Da buona donna del Sud amo la mia famiglia e tengo tantissimo ai valori che mi sono stati trasmessi dai miei genitori. Fare la mamma e la moglie è un compito molto impegnativo, mi impegno e cerco di stare più tempo possibile con mio figlio.

sono ispirati a quelli raffigurati sulle tele di Monnet. Un bell'esempio di eccellenza italiana che merita di essere raccontata.

AGENDA & NEWS

SPECIALE ANTEPRIMA NOVITA' TOP MARQUES TRE ANTEPRIME MONDIALI DA…TOGLIERE IL FIATO!

FOTONOTIZIA Monaco Japon - 10e Rencontre Monaco-Japon: un événement exceptionnel! «Rencontre Artistique Monaco-Japon» exposition annuelle entre les artistes japonais et ceux du Comité National Monégasque de l’AIAP auprès de l’UNESCO a eu lieu à Monaco le 13 et 14 Février pour fêter également le 10e anniversaire des Relations Diplomatiques entre la Principauté et le Japon. Soutenus par la Direction des Affaires Culturelles et du Tourisme et des Congrès de Monaco, la Cérémonie du thé vert Matcha, l'Atelier de l'arrange-

VII

Per il salone TOP MARQUES, quest'anno, non si vola solo con la fantasia ma anche per davvero. Infatti, dal 14 al 17 aprile, sarà possibile toccare dal vivo, provare e comprare, per chi potrà, supercar, barche e oggetti che promettono di divertirci o facilitarci la vita. Un esempio? Ecco, in anteprima mondiale, sarà presentata a Monaco la prima hover board volante, la ARCABOARD. Il suo ideatore, Dumitru Popescu, CEO dell' ArcaSpace Corporation, ha affermato di

essere molto felice di poter approfittare del salone monegasco per introdurre sul mercato mondiale la sua invenzione che si propone come un mezzo innovativo capace di coniugare energia verde con la politica ambientalista promossa nel

Principato di Monaco. Prezzo del giocattolo: a partire da 14.900 euro. Scannerizza qui il QR-Code per vedere il video dimostrativo

ment de fleurs, les concerts et la projection d'un film japonais ont été appréciés par les nombreux visiteurs à l'Auditorium RAINIER III et au Théâtre des Variétés. Erika Tanaka

Voici le pièce n° 4 à découper pour composer le puzzle de Vasily Klyukin

ICONA, la prima super-car al mondo realizzata in titanio ha il cuore italiano al 100%!

Ecco il pezzo da ritagliare e conservare per formare la foto di Vasily Klyukin

Ispirata all'aereo più veloce al mondo, il Blackbird SR-7, il modello Vulcano Titanium è stato realizzato dallo studio di design ICONA. La struttura, costruita in titanio ha richiesto oltre 10 mila ore di lavoro artigianale e la carrozzeria è firmata CECOMP dell'italianissimo Claudio Lombardi, noto soprattutto per essere stato uno dei direttori storici della Scuderia Ferrari a cui ha consacrato il suo ingegno per costruire numerosi capolavori e diverse auto che hanno segnato la storia del cavallino. Vulcano Titanium porta anche la firma Mario Cavagnero, il cui nome è legato al Lancia Racing Team. Questa hyper-car può essere costruita con un motore che può raggiungere facilmente i 1000 cavalli di potenza, con una accelerazione da 0 a 60 miglia orarie in 2,8 secondi e 120 miglia orarie in 8,8 secondi. Insomma bella ed impossibile oppure, come alcuni l'hanno definita, il perfetto connubio tra la bella e la bestia. www.iconavulcano.com

SPORT Il Challenge Prince Albert II è l'atteso evento sportivo organizzato dalla Società Nautica, interamente dedicato a tutte le categorie di canottaggio. Il. Sulla banchina dello Yacht Club di Monaco, mentre si svolgeranno le competizioni, il 20 ed il 21 febbraio, allestiti degli stand con un angolo ristoro e postazioni aperte al pubblico per assistere al riscaldamento degli atleti e alla loro preparazione prima delle competizioni. In programma, in tutto 5 gare per un totale di 24 chilometri percorsi a bordo di decine di canoe che si sfideranno fino all'ultima onda nella baia del Porto Ercole / Le challenge Prince Albert II est devenu un événement sportif

majeur, protégé par un climat idéal de la Cote d’Azur, il est le plus grand rassemblement d’aviron de mer. Le grand public sera accueillit par la Société Nautique qui a mis en place un village avec un point de restauration pour suivre en direct l’échauffement des athlètes sur des simulateurs, la préparation des équipages ainsi que l’arrivée des courses. L’élite des étudiants de prestigieuses écoles comme HEC ou encore ESCP seront présents pour la coupe des grandes écoles qui déterminera le meilleur équipage. Un programme exceptionnel avec trois courses de 6 kilomètres le samedi 20 Février et deux courses de 3 kilomètres le

dimanche 21 Février. INFO: Société Nautique, 1 bd Louis II à Monaco, +377 92 16 03 03

Al Grimaldi Forum lo spettacolo SINGING IN THE TRAIN Dopo 'Somewhere', spettacolo relizzato in omaggio alle composizioni di musicisti del calibro di Bernstein, Sondheim e Gershwin, il gruppo CRÉACentre de création vocale et scénique d’Aulnay-sous-Boisapproda al Forum Grimaldi, 25 e 26 febbraio, su invito della sezione educativa dei Balletti di Monte-Carlo per realizzare un progetto ideato in occasione dei 30 anni dalla crezione della compagnia di danza monegasca. Lo spettacolo è una integrazione innovativa che prevede canti corali integrati al

movimento ispirati ai famosi brani di musical famosi a partire da Oliver, Mary Poppins, Chicago e molti altri ancora. Una occasione più unica che rara per apprezzare il lavoro collettivo in cui sono coinvolti 60 giovani artisti, 70 insegnanti e 100 studenti delle scuole del Principato e dell'Accademia di Nizza. / Après Somewhere, spectacle rendant hommage aux célèbres compositeurs Bernstein, Sondheim et Gershwin, le CRÉA pose une nouvelle fois ses valises entre Londres et New York. Un nouveau voyage au pays

de la comédie musicale concocté a partir d’extraits choisis de Oliver, Mary Poppins, Chicago et bien d’autres encore. Une occasion unique de découvrir ou redécouvrir un répertoire très riche interprété par 60 jeunes artistes du Choeur de Scène et des CRÉA’tures, 70 enseignants et 100 élèves de la Principauté et de l’Académie de Nice, organisée par le Monaco Dance Forum. INFO : +377 99 99 30 00

KORMARAN: 6 BARCHE IN UNA Citata nel Robb Report come uno dei più veloci e divertenti motoscafi di meno di 50 metri, chi acquista Kormaran in realtà possiede una barca trasformabili in una unica struttura. Una sorta di camaleonte del mare, ipersportivo ed elegante, lungo 23 piedi, capace di arrivare ad una velocità massima

di 44 nodi in assetto da idrovolante. Al semplice tocco di un pulsante l'imbarcazione cambia assetto e si adatta alle esigenze del suo pilota. Insomma una piccola straordinaria meravoglia il cui costo si aggira intorno al milione e mezzo di dollari. www.kormaran.com

OPERA Salle Garnier, Opéra di Monte-Carlo 19 (gala), 21, 23 e 25 febbraio: "Norma" di Vincenzo Bellini con Cecilia Bartoli, Rebeca Olvera, Liliana Nikiteanu, Christoph Strehl, Péter Kálmán, Reinaldo Macias e l’Orchestra La Scintilla - Zurich Opera. Dirige il maestro Giovanni Antonini / 19 (gala), 21, 23 et 25 mardi 23 et 25 février, "Norma" de Vincenzo Bellini avec Cecilia Bartoli, Rebeca Olvera, Liliana Nikiteanu, Christoph Strehl, Péter Kálmán, Reinaldo Macias et l’Orchestra La Scintilla - Zurich Opera sous la direction de Giovanni Antonini, organisé par l'Opéra de Monte-Carlo. INFO: +377 98 06 28 28

VIII

AGENDA & NEWS

Concerto d'organo

CONCERTO Auditorium Rainier III - Troparium, giovedì 25 febbraio alle 18h30, 'Serie Happy Hour Musicale' - concerto di musica da camera con il Quatuor Monoïkos e la partecipazione di Nicole Curau & Louis-Denis Ott, violini, Charles Lockie, contrabbasso, Frédéric Audibert, violoncello e Pascal Agogue, clarinetto. In programma: Johannes Brahms e Dmitri Chostakovitch

/ Série Happy Hour Musical - concert de musique de chambre par le Quatuor Monoïkos avec Nicole Curau & LouisDenis Ott, violons, Charles Lockie, alto, Frédéric Audibert, violoncelle et Pascal Agogue, clarinette. Au programme : Johannes Brahms et Dmitri Chostakovitch. Info: +377 98 06 28 28

JAZZ

Chiesa di Santa Devota, sabato 20 febbraio alle 16h00, Festival Internazionale d'Organo organizzato dall'associazione'In Tempore Organi' con il sostegno del COM.IT.ES. Di Monaco: concerto di Giulio Mercari.. Ingresso gratuito / Samedi 20 février à 16h, Eglise Sainte-Dévote : Festival International d'Orgue "In Tempore Organi" : Concert par Giulio Mercari. INFO: +377 98 98 83 03

SPETTACOLO

Théâtre des Variétés, vendredi 19 février alle 20h30: "Quel roman que sa vie", evento storicomusicale organizzato con la la Fédération des Groupements Français de Monaco e creato dalla delegazione Souvenir napoléonien di Nizza e delle Alpi Maritime / Vendredi 19 février à 20h30:"Quel roman que sa vie", spectacle historique et musical, création de la délégation du Souvenir napoléonien de Nice et des Alpes Maritimes organisé par la Fédération des Groupements Français de Monaco. INFO: +377 93 25 21 61

Théâtre des Variétés, giovedì 25 février alle 20H30, concerto Jazz con Frédéric Viale Quartet e Natallino Neto al basso, Zaza Désidério alla batteria, Nelson Veras alla chitarra e Frédéric Viale

alla fisarmonica. Organizza l'A.P.D.A.B (Association pour la Promotion et le Développement de l’Accordéon et du Bandonéon) / Jeudi 25 février à 20h30, concert de jazz par le Frédéric

CALCIO

TEATRO

Stadio Louis II, sabato 20 febbraio: Campionato di Francia di calcio Ligue 1 Monaco - Troves Samedi 20 février Championnat de France de Football de Ligue 1 : Monaco - Troyes. INFO : +377 92 05 74 73

Théâtre Princesse Grace, giovedì 25 febbraio alle 20H30: Amleto di William Shakespeare, con William Mesguich, Anne de Broca, Philippe Maymat, Zbigniew Horoks, Rebecca Stella, Yan Richard, Eric Bergeonneau, Sarah Mesguich, Florent Ferrier, Tristan Willmott, Marie Frémont e Joëlle Lüthi /

MUSICA MUSICA

Jeudi 25 février à 20h30: "Hamlet" de William Shakespeare avec William Mesguich, Anne de Broca, Philippe Maymat, Zbigniew Horoks, Rebecca Stella, Yan Richard, Eric Bergeonneau, Sarah Mesguich, Florent Ferrier, Tristan Willmott, Marie Frémont et Joëlle Lüthi. INFO: +377 93 25 32 27

AFFITTI /LOCATIONS:

VENDITE / VENTES:

1- Millefiori: studio de 40 m² habitables + 10 m² terrasse, belle vue mer et Casino, cuisine indépendant, sdb. Loyer 2800 € + charges. Possibilité parking dans l'immeuble.

1- Port Hercule: divers appartements rénovés: studio 1.150.000, 2 pièces 1.300.000 et 3 pièces 1.800.000 € Porto di Monaco, diversi appartamenti in perfetto stato: monolocale 1.150.000, bilocale 1.300.000 e trilocale 1.800.000 €

Millefiori: monolocale di 40 m² abitabili + 10 m² terrazzo, vista mare e Casinò, cucina indipendente e bagno. Affitto 2800 + spese. Possibilità parking nel immobile.

2- Monte-Carlo View: rare appartement en vente 5 pièces + studio, étage élevé, vue mer panoramique, grande terrasse, immeuble neuf, 2 caves et 2 parkings, 15.000.000 € Monte-Carlo View: raro appartamento in vendita 5 stanze + monolocale, piano alto, vista mare panoramica, grande terrazzo, immobile nuovo, 2 cantine e 2 posti auto, 15.000.000 €

2- Rue Grimaldi: 3 pièces, usage mixte, jolie vue dégagée sur Rocher et quartier de la Condamine, cuisine indépendante, sdb, wc invités. Loyer: 4000 € + 50 €

Pausa pranzo musicale: Médiathèque de Monaco

(Sonothèque José Notari), martedì 23 febbraio alle 12H15, proiezione sul grande schermo del concerto 'Peacetour' del gruppo anglosasone Eurythmics // mardi 23 février à 12h15, Picnic Music : Eurythmics, Peacetour sur grand écran. INFO: +377 93 15 64 48

Viale Quartet avec Natallino Neto, basse, Zaza Désidério, batterie, Nelson Veras, guitare et Frédéric Viale, accordéon, organisé par l'A.P.D.A.B. INFO: 00 33 (0) 6 80 02 69 85

Rue Grimaldi: trilocale, uso misto (ufficio e abitazione), bella vista sul Rocher e il quartiere della Condamine, cucina indipendente, bagno, wc invitati. Affitto: 4000 + 50 € 3- Plusieurs bureaux en location à partir de 2000, et avec vitrine à partir de 3100 par mois Diversi uffici in affitto a partire da 2000, e con vetrina a partire da 3100 al mese

3- Rotondes: 5 pièces à rénover avec hauts plafonds et très belle vue mer et Principauté, 2 terrasses, cave, 6.800.000 € Rotondes: 5 stanze da ristrutturare con soffitti alti e bellissima vista mare e sul Principato, 2 terrazzi, cantina, 6.800.000 € REF-QE-MAGAZINE INFO : 0033 (0) 754089244

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