Questo è un artista Davanti a me ho Salvatore Mascia. Io vedo un artista completo, incisivo, che volge lo sguardo all’interno delle cose dell’uomo. Ha una forza e un’immaginazione interessanti e audaci. Le sue figure? Tracce solitarie su un palcoscenico sul quale si muovono attori di talento che scoperchiano sfondi malinconici e ombre perdute. Mascia è vivo, rincorre l’assurdità di un mondo che comunica con sempre maggiore difficoltà, nel solco di una radicale impotenza di fronte alla disgregazione propria del genere umano – una disgregazione che fa tremare e ondeggiare le forme, ormai frammentate. La sua attività è legata a una incredibile potenza espressiva che ben descrive i nostri processi cognitivi interiori, i nostri sentimenti, i nostri ricordi. La sua è quasi una ricerca del tempo perduto. La sua, a mio parere, è una voce cristallina che grida l’angoscia esistenziale della nostra epoca. Salvatore Mascia non disegna e non scolpisce, immagina. È libero.
Pisa, 25 giugno 2017
Andrea Baldocchi
Andrea Baldocchi Via N. Parenti, 11 57025 Piombino - Italy - andreabaldocchi@gmail.com