Lo Yin Yang Chi
Yin e Yang – il Tutto e il Nulla - nel Chi www.trinityoftao.it www.andrea-casari.com
Introduzione Prima di iniziare con la visione degli esercizi e quindi della parte pratica dello “Yin Yang Chi” suggerisco al visitatore la lettura e l’approfondimento del testo che riguarda i Tan Tien. Lo Yin Yang Chi è una disciplina da me concepita attraverso la meditazione. Questa inizia la mente alla sua stessa trinità e perciò anche alla trinità del Tao, alla consapevolizzazione dei tre Tan Tien, al potere dei tre Chi e al loro unificarsi nel Chi dell’Unicità e al trascendimento di tutto. Il contenuto degli esercizi ha una provenienza “meditativa” e vuole esprimere il “sapere” consapevolizzato nella meditazione. Il modo migliore per comprenderli è perciò la pratica meditativa stessa. 2
Gli esercizi a seguito si fondano su tre principi cardinali:
la crocifissione (particolare e potentissimo simbolo e archetipo della tradizione e filosofia religiosa occidentale); la spontanea armonia, il simbolismo e la profondità della filosofia orientale (particolare esprimersi della mente orientale); l’unione di Yin e Yang nel Chi e il trascendimento degli stessi. La pratica costante di tali esercizi (consigliabile al mattino appena svegli) con il loro intrinseco significato sviluppa un notevole beneficio sia a livello fisico che mentale facilitando principalmente i processi individuali che influiscono su quelli collettivi. Buona visione. 3
YIN-YANG-CHI ESERCIZIO
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Preparazione alla “crocifissione� dell’identificazione
Si entra nel mondo manifesto (simboleggiato dal tappetino) Meditazione: 5 Dove sei mio Signore?
“Crocifissione” dell’identificazione con la Forma
Ti prego mio Sé (Dio) rendimi pronto.
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Passione nella “crocifissione” dell’identificazione
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Processo della “Morte” dell’identificazione
Io sono Te!
Tu sei me!
Il mio “io” sparisce in Te! Solo Tu sei.
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Crocifisso del Michelangelo
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Processo della “resurrezione”
L’individuo è il
Divino.
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Consapevolezza del I° Tan Tien
Primo Tan Tien – nella zona centrale del cervello.
Questa posizione delle mani armonizza le ghiandole amigdale, da un palmo all’altro si forma un canale energetico che stimola le amigdale (le strane “corna” del Mosè di Michelangelo). Rimanere qualche istante in questa consapevole posizione.
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Il MosĂŠ di Michelangelo 13
L’Uomo sorregge l’intera manifestazione sulle spalle -
Visualizzare e consapevolizzare:
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il Sapere Io Sono; il Sole; la regione di India, Tibet, Nepal, Cina (come espressione del primo Tan Tien della Terra); il centro del cervello;
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IO SONO! 14
Ercole sorregge il mondo
Scultura di Vincenzo de Rossi
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Processo di Unificazione in un unico centro
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Unificazione Visualizzare il centro energetico nel centro del cervello e il suo espandersi.
IO SONO! Il “Chi� del Sapere, la Forza del Sapere
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II° Tan Tien
Focalizzare:
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l’Amore - l’Io Esisto; la Luna; la regione del Mediterraneo (come il secondo Tan Tien della Terra); la regione centrale del petto – il cuore spirituale e materiale;
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IO ESISTO! Il “Chi” dell’Amore, la Forza dell’Amore
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Unificazione di ogni dualitĂ : di emozioni e pensieri negativi e positivi, di vibrazioni e energie positive e negative, etc..
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Visualizzare il canale energetico principale che dall’apice della testa arriva sino al coccige, in cui fluisce spontanea l’energia dell’unificazione (il respiro segue il movimento 20 dall’alto al basso con l’inspirazione e l’espirazione).
Consapevolizzare il canale energetico principale che dall’apice della testa arriva sino al coccige, in cui spontanea fluisce l’energia dell’unificazione (il respiro segue il movimento dall’alto al basso con l’inspirare e l’espirare).
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III° Tan Tien Unione della di Yin e Yang nel Chi
Focalizzare: -
il Potere – Io Posso; la Terra; il Triangolo delle Bermuda e l’America Centrale ; - la zona dell’addome sotto l’ombellico;
IO POSSO!
Il movimento delle braccia e’ un lento dondolio da sinistra a destra; la mente e’ vuota mentre le mani ricevono l’energia della Terra (la senzazione é molto forte nei palmi).
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Le braccia dondolano lentamente verso l’alto come per raggiungere e racchiudere la Terra intera.
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Le braccia tornano verso la posizione iniziale in basso. Sentirete le mani “cariche� di energia della terra. 24
Prospettiva laterale. Prospettiva laterale. Le mani si alternano lentamente nel raggiungere l’addome e la schiena alla medesima altezza, circa 3 cm sotto l’ombellico. Espirare espandendo il più possibile la pancia visualizzare il canale interno come un “utero energetico” in cui si forma il terzo Tan Tien – il Chi della Forza.
I Tan Tien sono riconosciuti e armonizzati.
IO SONO IO ESISTO IO POSSO 26
Unificazione dei Tan Tien in un Unico centro di Consapevolezza
Visualizzazione del corpo raccolto come all’interno di un’unica sfera energetica: io sono, esisto e posso - Sole, Luna e Terra - Sapere, Amore e Forza. Tutto è Unico. Io Sono Unico, l’Unico
Il “Chi” dell’Unicità, il Potere dell’Unicità
Rimanere qualche istante in questa posizione 27
Lentamente ci si alza dalla posizione raccolta cercando di rimanere il pi첫 possibile con la mente vuota e il corpo rilassato.
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IO NON SONO QUESTO!
Il passo indietro ed il “ritrovarsi” al di fuori del tappeto (che raffigura la dimensione illusoria della manifestazione) simbolizza la disidentificazione con la totalità della manifestazione di Tutto – Nulla ed Io Sono:
“Io non sono tutto questo”
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Né Questo, né quello ma Io Sono Unico, l’Unico
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Inizialmente questo esercizio può essere di breve durata. In seguito, a seconda delle necessità l’esercizio può protrarsi più a lungo nelle varie singole posizioni e lo si può ripetere quando si vuole durante il giorno anche in uniche e prolungate posizioni. Le visualizzazioni sono importanti all’inizio, dopodiché non sono più necessarie in quanto sono già state consapevolizzate e tutto accade spontaneamente. E’ importante raggiungere un livello in cui la mente è stabilmente vuota ed i movimenti sono fluidi, spontanei, rilassati, profondi – ovvero di “spontanea consapevolezza in movimento”. Grazie dell’attenzione Andrea Casari 31
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