Production design portfolio

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P ro d u c t i o n d e s i g n

(2019)

Andrea S qu i lla ce

Portfolio 001


DATA

SOFTWARE

ANDREA SQUILLACE Nato a Gallarate (VA), ITALIA il 25 - 11 - 1992 mail: andreasquillace0@gmail.com tel: +39 3451058706 andre_lace

BIO Mi sono diplomato in Scenografia nell’anno 2016, presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano. Attualmente frequento il terzo anno di scenografia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Il mio percorso nasce inizialmente dalla curiosità per il teatro, una realtà che ho conosciuto molto presto. Ho avuto modo di lavorare a molti spettacoli, partendo dai laboratori liceali, passando per i teatri di provincia fino a quelli milanesi. Dopo il percorso classico accademico, mi sono reso conto di quanto il mondo del cinema potesse essere artisticamente stimolante. In questi ultimi anni ho avuto modo di mettere in pratica le conoscenze acquisite in più occasioni: spot, videoclip musicali, corti cinematografici e serie tv, sia in contesti accademici che lavorativi. Grazie a questi ho sviluppato ulteriormente le conoscenze tecniche, artistiche e progettuali spinto dalla continua ricerca nel creare lavori completi e curati in ogni loro aspetto.


STUDI .2009 - 2013

Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci, Gallarate (VA). . 2014 - 2016 Accademia di belle Arti di Brera Milano. . 2017- 2019 Centro Sperimentale di CInematografia di Roma.

FILM . 2019

Stagista, Luna Nera, Fandango - Netflix.

. 2019 Aiuto Scenografo, Sotto il sole di Riccione, Lucky Red - New International.


Stage presso Luna Nera Produzione Netflix - Fandango Regia di Francesca Comencini Susanna Nicchiarelli Paola Randi Scenografia di Paola Comencini

I N T. N O T T E , C A M E R A D E L L E M E R AV I G L I E



PIAZZA SERRA, CINECITTÀ Pro ge t ta z i o n e t ecn ica e re alizzaz i o n e di una pa re t e d el l a p i a z z a e d i una mo d i f i ca agl i a r c h i d i una lo ggi a p reesi st e n t e .

E s t.g i o r n o, Pi a z z a s e r r a , r o g o



E s t. g i o r n o, Pi a z z a s e r r a , r o g o, controcampo



1

1

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Dettagli porte e finestre



PIAZZA SERRA, CINECITTÀ Fe sta del l e ca n d el e. E le me nti d i a r r ed o : d is e g no, p r og e t tazion e e r ea l i z za z ion e d i lan t e rn e i n l egno e ca r ta p e r g a m ena, su base d i d i v e rs i mot iv i de corat i vi .



Mercury u n fi l m d i C a r l o

Carlei

Questo progetto nasce dallo studio di set e ambienti del film mai realizzato “Mercury�, scritto da Carlo Carlei. Il regista calabrese ambienta la vicenda della lotta per il monopolio della produzione di specchi fra Venezia (in particolare Murano) e Parigi, partendo dai suoi sobborghi fino ad arrivare alla lussuosa reggia di Versailles, all’interno del decennio fra il 1658 e il 1668.

E s t. g i o r n o , Fa b b r i c a M u r a n o



I n t. g i o r n o , Fa b b r i c a M u r a n o



Fabbrica Sketch


PLAN AND ELEVATION

/ FACTORY

IN MURANO


Parigi,1658-68 La gu e rra d egl i sp ecc h i s i spo sta da Mu r a no a Parigi. Fr a gl i ambie n t i parigini t rov i amo una ca sc ina s i t uata i n R ue d e B eaure gard . Do p o u na r ic e r ca acc u rata h o i n d i v idua to lo sti l e a r ch i t et ton ico de l t em p o i n u n v e c chio hot el pa ri gi no, og g i bibliot eca . Ho r i el a bor a to la st ru t t u r a con in v e cc hiam en t i mate r ic i, asciugato gl i el e m e n t i a rc hit et to n i ci , l e d e cor azioni e pa rt i col a r i come in f i ssi , com i gnoli e gro n dai e.



San Paolo u n fi l m d i

Pier Paolo Pasolini Pie r Pao lo Paso l i n i Ne l maggio d el 19 6 8, co nc e p isce la scen eggi at u r a d i u n f ilm ch e – p er v i c e n d e pe rsona l i e d i f f i coltà produt ti ve – no n v e d r à mai la luce. L’ i d ea p oe t ica di fo n d o e l a s ua novità, co nsi st e n e l s ituare l’ i n t er a v i c e n da de ll’aposto lo sa n Paolo nel mo n d o mo d e r no, dall’Eu r o pa na z ista all’Ameri ca , dagl i a n n i ‘ 40 fi no ai ‘ 60 .

I n t . g i o r n o , u f f i c i T V, R o m a ‘ 6 0 ’



Cinema New York,’60 Ne l f ilm “Sa n Pao lo ” p e r pre dica re u su f ru i sc e d e i mas s m ed i a e d ei s uoi luo ghi d i d i v u lga z ion e . Uno di qu est i : i l ci n e ma . Ne lla p ro get ta z i o n e d i qu e sta st ru t t u r a m i sono is pirato d i r et tam ent e a l c in e ma O d eo n d i Lo n d r a . Una sal a i n st i l e d e cò n e l cuo r e d el l a ci t tà , r ialle st ita e d eco rata in mo do da i n fo n d er e una s pirit ua l i tà ch e r e n da amb iguo lo spa z i o, in alc u n i mom en t i cin e ma , in alt ri ch i esa cr i st ia na .

I N T. C i n e m a D e c ò , N e w Yo r k 6 0 ’ ’



Cinema blueprints



Studio

tv

Pe r pre d i ca re l a pa r ol a d i Cristo ovvi am en t e Sa n Paolo s i d ev e co n f r on ta re con i l m ed i um d i mas sa p e r e cc el l enz a . In v itato i n u n ta l k sh ow n e g l i st u di R a i d i Roma n e g li anni ‘ 6 0. .

I N T, S T U D I O T V, R O M A ‘ 6 0



Le città invisibili di Italo Calvino

PALAZZO, KUBLAI KHAN EST. << Si truova una cittade ch’ è chiamata Giandu, la quale fee fare lo grande Kane che regna, Coblai Kane. Ei àe fatto farein questa città uno palagio di marmo e d’altre ricche pietre; le sale e le camere sono tutte dorate e è molto bellissimo meravigliosamente.>>



PALAZZO DI KUBLAI KHAN, INT.



OLINDA Ed ecco che diventa una città a grandezza naturale, racchiusa dentro la città di prima: una nuova città che si fa largo in mezzo alla città di prima e la spinge verso il fuori. Olinda non è certo la sola città a crescere in cerchi concentrici, come i tronchi degli alberi che ogni anno aumentano d'un giro. Ma alle altre città resta nel mezzo la vecchia cerchia delle mura stretta stretta, da cui spuntano rinsecchiti i campanili le torri i tetti d'embrici le cupole, mentre i quartieri nuovi si spanciano intorno come da una cintura che si slaccia. A Olinda no: le vecchie mura si dilatano portandosi con sé i quartieri antichi, ingranditi mantenendo le proporzioni su un più largo orizzionte ai confini della città; essi circondano i quartieri un po' meno vecchi, pure cresciuti di perimetro e assottigliati per far posto a quelli più recenti che premono da dentro; e così via fino al cuore della città: un'Olinda tutta nuova che nelle sue dimensioni ridotte conserva i tratti e il flusso di linfa della prima Olinda e di tutte le Olinde che sono spuntate una dall'altra; e dentro a questo cerchio più interno già spuntano - ma è difficile distinguerle - l'Olinda ventura e quelle che cresceranno in seguito. (da Le città invisibili, Einaudi, 1972)



ISAURA . Isaura, città dai mille pozzi, si presume sorga sopra un profondo lago sotterraneo. Dappertutto dove gli abitanti scavando nella terra lunghi buchi verticali sono riusciti a tirar su dell’acqua, fin là e non oltre si è estesa la città: il suo perimetro verdeggiante ripete quello delle rive buie del lago sepolto, un paesaggio invisibile condiziona quello visibile, tutto ciò che si muove al sole è spinto dall’onda che batte chiusa sotto il cielo calcareo della roccia. (da Le città invisibili, Einaudi, 1972)



ZOBEIDE Zobeide fu fondata da uomini che avevano fatto lo stesso sogno: rincorrevano una fanciulla nuda per le vie di una città immaginaria. Questi uomini si ritrovarono e costruirono Zobeide ad immagine della città vista in sogno, con la speranza di rivedere la fanciulla. Ma questo non accadde mai, e gli uomini continuarono a vivere in questa città dimenticando perché erano venuti, e quindi non capendo perché altri uomini, che avevano sognato una fanciulla, venivano spontaneamente a vivere in quella trappola. Essi infatti si costruiscono una vita a Zobeide, indipendentemente dal sogno, ma nell'inconscio hanno una speranza, che il sogno si possa avverare in questa città, quindi ci rimangono. (da Le città invisibili, Einaudi, 1972)



3DS MAX VRAY STUDIO 3D DI UNA BASE ALIENA N AS COSTA .



TUTTA COLPA DI GALILEO Proge tto p er u no st ud io t e l e v is ivo d i un pro gr am ma d i d iv ulg a z ion e sc ie n t if ica n egl i st u d i t e l e v is iv i D e a r . La sce nog ra f i a si svi lup pa a 3 60 g r a d i e pre ve d e va ri e z o ne p e r os p ita r e i d ive rs i mom en t i a l l’ in t e r no d e l p r ogram ma . Zo na i n t e rv ist e , ba n d, sta zione aggi o rnam ent i e s pa z io a d ibito agli e sp er i m en t i p r at ic i c h e s i t e r ranno i n o gn i p u n tata d e l p r og r am ma .



Paradise Lost C3O S M I C A d render per un’opera teatrale un libro di Daniela De Francesco “Cosm ica” è i l p ri mo r oma nz o di Dan ie l a De Fr a ncesco, un lib ro pe r raga z z i ch e com bina sc i - f i e fa n tasy, a rr i cc h ito da alc u n e m i e i l lu st r a z ion i realizzat e esclu si vam e n t e a penna.




mail: andreasquillace0@gmail.com tel: +39 3451058706 andre_lace


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