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Dia Sotto le Stelle
2013 con la collaborazione di
Dia Sotto le MalpensaFiere Via XI Settembre,16 Busto Arsizio (Va) Dia Sotto le Stelle è ideato e organizzato da
GoogleMap QR Code:
VENERDÌ 20.30 - 24.00 MOSTRE FOTOGRAFICHE 21.50 - 24.00 PROIEZIONI SABATO 15.30 - 24.00 MOSTRE FOTOGRAFICHE E INCONTRI 22.00 - 24.00 PROIEZIONI
Tel. (+39) 0331 67 93 50
www.andreella.it | www.diasottolestelle.it
Sabato pomeriggio Service Area 15:30 - 21:30 Touch & Try prodotti Canon
Vieni a provare e testare le novità fotografiche: saranno a tua disposizione i nuovi corpi macchina reflex come la Eos 70D, il corredo completo delle ottiche ed alcuni esemplari delle nuove apparecchiature per usi cinematografici come la Eos 1D C.
18:00 - 19:00 Incontro con gli autori Una chiacchierata informale con gli autori delle mostre fotografiche.
16:00 - 20:00 Check-up Canon Controllo gratuito e pulizia sensori su tutti gli apparecchi fotografici Canon.
15:30 - 21:30 Touch & Try prodotti partners Treppiedi e monopiedi Manfrotto e Gitzo, ottiche Tamron e LensBaby, borse e zaini Kata e Manfrotto.
Shooting Area 16:00 - 19:00 Area fotografica Saranno presenti modelle e maschere del carnevale di Venezia di “Magia Mask” a disposizione dei fotografi. Sarà inoltre presente Leone Matteo Luraghi con una sessione fotografica speciale di “In The Box”.
16:00 - 21:00 Sale posa libere a disposizione
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Stelle 2013 Marcello Libra
Mostre fotografiche
Marcello Libra è un fotografo free lance. Ha collaborato per sette anni come photo editor e inviato per la casa editrice White Star pubblicando numerosi libri di reportage di viaggio (Finlandia, Croazia, Danimarca etc..), archeologia (Petra splendori della civiltà Nabatea) e riprese aeree (Torino e Piemonte emozioni dal cielo). Pubblicato anche da National Geographic, si é specializzato in fotografia naturalistica. Ama il comportamento animale nelle sue molteplici forme, ma non trascura la fotografia paesaggistica.
I COLORI DEL BIANCO Luoghi remoti, silenziosi, cristallizzati dal loro stesso gelo… Queste sono le immagini che la nostra mente evoca pensando all’estremo nord e all’estremo sud del nostro pianeta. Ma queste distese candide, immacolate, eternamente e uniformemente bianche racchiudono in realtà un universo selvaggio, vivo, dalla bellezza sconvolgente. Il bianco, all’apparenza il non colore per eccellenza, nasconde e racchiude in se tutti i colori dello spettro.
Ibrahim Malla Croce Rossa e Mezzaluna Rossa
International Committee of the Red Cross
Ibrahim Malla è un fotografo professionista siriano-italiano esperto nel campo umanitario. Collabora con le missioni umanitarie di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e insegna fotografia in emergenza. La sua passione per la fotografia e per l’essere umano gli è valsa 6 premi internazionali e lo ha condotto attraverso diverse mostre in Siria, in Europa e in Cina portando un messaggio di amore, fratellanza e coesistenza.
Siria: la battaglia umanitaria contro la guerra Da oltre due anni la Siria è devastata da un saguinoso conflitto che ha causato gravissime conseguenze umanitarie: oltre 100.000 persone uccise, 1.600.000 rifugiati nei paesi limitrofi, 5 milioni di sfollati all’interno della Siria. Gli operatori e i volontari della Mezzaluna Rossa Araba Siriana, equivalente della Croce Rossa, sono in prima linea per combattere una battaglia umanitaria, soccorrendo feriti e malati e distribuendo preziosi aiuti alla popolazione. Questo lavoro li espone a gravi rischi: spesso le ambulanze sono coinvolte in scontri armati o sparatorie e ad oggi 20 volontari siriani hanno perso la vita.
Gianfranco Bottino Astigiano, classe 1960, inizia a fotografare alla fine degli anni ’80. Frequentando per alcuni anni un circolo fotografico, ha avuto l’opportunità di imparare sviluppo e stampa del bianco & nero e colori. E’ iscritto alla Fiap e alla Fiaf. Partecipando negli anni a numerosi concorsi fotografici nazionali e internazionali, ottiene segnalazioni e diversi premi.
VITA DA POSTINO Il mio lavoro di portalettere in un paese di campagna dell’astigiano, mi porta ad incontrare ogni giorno, lungo il mio percorso, molti amici cani che mal sopportano il motore del mio scooter e vivono il mio passaggio come l’evento della mattinata.
Venerdì 4 Ottobre
• Inizio proiezioni ore 21:50
LUIGI MERONI e SERGIO LUZZINI Luigi Meroni e Sergio Luzzini si occupano di fotografia naturalistica dal 1985. Le loro immagini sono apparse sulle più prestigiose riviste di settore italiane ed europee fino a riviste di cultura ed interesse generale. Al loro attivo la collaborazione ad una trentina di libri fotografici.
“Ticino - Di Acque, Uomini e Aironi” (10’58”) Un viaggio lungo le sponde del Fiume azzurro, dalla sorgente, al Passo della Novena, fino al Ponte della Becca. Il filo conduttore è il bene di primaria importanza, l’acqua. Oltre alla natura del fiume e ai grandi spazi verdi, viene data particolare rilevanza agli aspetti umani, cascine, mulini e le attività dell’uomo compatibili con l’ambiente, come la ricerca delle pagliuzze d’oro, la raccolta dei sassi del Ticino, e l’agricoltura non intensiva.
UMBERTO SOMMARUGA Umberto Carlo Sommaruga nasce a Milano nel 1953. Seguendo la passione del Papà e grazie alla Rolley biottica del nonno inizia a fotografare prestissimo e senza sosta. Dagli anni settanta esplora il diaporama sonorizzato con sei diaproiettori fino a che, nel 2006, evolve al digitale trovando nuovi stimoli nel fotoreportage. Nel 2012 riceve un Excellence Award del magazine statunitense B&W.
“Migrando al Campo” (8’25”) Nel 2013 Raul Castro ha concesso ai cubani una prima e timida liberalizzazione del mercato agricolo, con la possibilità di vendere privatamente una parte dei raccolti. Molti giovani, che erano migrati verso L’Avana in cerca di fortuna, ritornano alla campagna. Dopo il raccolto, gli stessi giovani tornano in città per vendere i prodotti coltivati al campo.
Si definisce "un vecchio diaporamista completamente nuovo". Inizia a realizzare diaporami nel 1967 per approdare al digitale negli ultimi anni con un approcciato senza tabù, né pregiudizi di sorta, con uno spirito totalmente libero.
La voisine s'appelait Carmen (4’20”) Satira amara sul voyeurismo televisivo d'oggi. Ispirandosi al dramma della Carmen di Bizet, che culmina con l'assassinio per gelosia della stessa Carmen, l'autore rende una satira pungente del voyeurismo televisivo di oggi, dove i casi di cronaca nera vengono trattati dai media come dei reality show.
JACOPO MARTINI e STEFANO CAPPELLA Jacopo Martini e Stefano Cappella, entrambi della provincia di Cuneo, utilizzano la fotografia e il video per realizzare progetti di carattere sociale e commerciale.
“Amico Sport” (6’30”) Documentario sulla vita quotidiana di persone che presentano diverse tipologie di disabilità. I protagonisti di questo video sono gli atleti che si allenano con l'associazione sportiva Amico Sport-Libertas di Cuneo. Il ritmo lento vorrebbe proprio lasciare spazio ai loro sguardi, permettendo di stabilire un contatto con chi osserva, una sorta di dialogo con chi è di fronte all'obbiettivo.
CRISTINA LINGUANTI e LIDO ANDREELLA Cristina, grafica per lavoro, è una delle “ragazze” di Dia Sotto le Stelle per passione. Lido e Cristina, amici da sempre, hanno unito le loro idee e la loro tecnica per realizzare un audiovisivo simpatico e divertente partendo dall’ascolto “per caso” di una trasmissione radiofonica.
“L’uccelletto in Chiesa” (5’50”) Nella trasmissione radiofonica di Fiorello e Baldini “Viva Radio2”, un insolito Andrea
Bocelli recita una poesia di Trilussa, famoso poeta romano, dal titolo “L’uccelletto in chiesa”. Cristina e Lido si inventeranno uno sfondo immaginario per questo divertente intermezzo di Dia Sotto le Stelle.
ODETTA e ORESTE FERRETTI Per i Ferretti ogni momento è da condividere, in particolare viaggi e fotografia; Odetta con la videocamera, Oreste con la macchina fotografica. “Sono momenti importanti nei quali disegnano inediti itinerari fotografici, per arricchire e arricchirsi e aggiungere, giorno dopo giorno, qualcosa di prezioso al bagaglio delle proprie conoscenze.” Hanno ricevuto vari premi e riconoscimenti.
“Mistic Nepal” (8’15”) Il misticismo di un paese nel quale, da millenni, uomini e Dei convivono con assoluta naturalezza. Preghiere, canti e sacrifici danno all’uomo quel senso di religiosità che, attraverso impervi sentieri, arriva fin lassù, tra i ghiacci delle montagne più alte del mondo, dove vivono gli Dei.
FABIO CARDANO Incuriosito sin dall'infanzia dalla fotografia, per via dell'hobby coltivato dal padre, ne ha fatto ben presto una sua grande passione, unendola ad un’altra: il viaggio alla ricerca della Natura incontaminata, dei suoi spazi senza fine e della sua forza.
“68° Latitudine Nord, oltre il Circolo Polare Artico” (3’30”) "Paesaggio fiabesco" è un'espressione forse abusata, ma è il modo migliore per descrivere la bellezza surreale delle isole Lofoten.
STEPHAN WIPPERMANN Stephan Wippermann, nato nel ‘61 a Kiel, è un ingegnere e fotografo naturalista. La sua seconda passione, accanto alla fotografia, è il viaggio, in particolare l'Islanda.
“Iceland - Island From Fire and Ice” (8’38”) L’estremo nord dell'isola atlantica di Islanda ha una magica attrazione per gli avventurieri e gli amanti della natura e, naturalmente, per i fotografi. Forme e colori, insieme alla luce magica, creano un mondo affascinante.
centro assistenza autorizzato www.cameraservicemilano.it
Tel. 0331 635115
Via A. Diaz, 120 21057 Olgiate Olona - VA
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Marchio importato e distribuito da:
www.tamron.it
Via Rossini, 29 Busto Arsizio Tel. 0331 683233 Mercoledì chiuso
Ristorante
APROMASTORE www.apromastore.com
Sabato 5 Ottobre
• Inizio proiezioni ore 22:00
UMBERTO SOMMARUGA “La Promesa” (8’25”) Ogni anno, il 17 dicembre, nel giorno di San Lazzaro, migliaia di pellegrini giungono da tutta Cuba per il pellegrinaggio al Santuario del Rincon, a Santiago de la Vega, poco distante da La Avana. San Lazaro è il più onorato dei santi afrocubani e, per i credenti della Santeria, è protettore dei malati e divinità delle guarigioni. Molti fedeli, per implorare una guarigione, o per grazia ricevuta, si sottopongono a penitenze apparentemente disumane. E’ questa la Promesa.
EMANUELA GOIA
Effettuando riprese durante i viaggi nel 1993 nasce la passione per il video che, nel 2004, evolve con la Manu Production. Attualmente sta lavorando alla produzione di un cortometraggio dal titolo “Lineluttabile” con il gruppo fotografico Eikon, per conto della Galleria d’Arte Moderna di Torino.
“Video Ergo Sum” (7’25”)
In un mondo globalizzato, il virus dell’apparire non lascia via di scampo nemmeno tra le popolazioni più arretrate. Amplificato dai moderni mezzi di comunicazione, travolge e stravolge i valori tradizionali, disorientandoci. La conferma del Sè si placa soltanto con la consapevolezza di aver trovato degli spettatori. Riusciremo a non perderci e a recuperare il nostro fragile senso di identità?
MATTEO MAZZETTI Appassionato di paesaggi, e forse per sfuggire alla routine quotidiana, mi sono innamorato della "Low Light Photography" ovvero fotografia paesaggistica in condizioni di scarsa luminosità, studiata e ricercata, ed è proprio questa ricerca della luce particolare o del momento indimenticabile, che mi fa apprezzare a pieno questo stile fotografico.
“Into the Hills” (8’36”) Quest'opera rappresenta un anno di Val D'Orcia, le 4 stagioni che possiamo trovare nella valle: l'inverno, solitario e quasi abbandonato, dove tutto si ferma in attesa della primavera, uno dei momenti più affascinanti dell'anno. Le colline assumono colori verdi intenso, fino all'estate quando il verde diventa dorato, ed arriva il momento di mietere il grano.
ANDRE’ TEYCK e ARMAND DE SMET Fotografo amatoriale dal 1978, é co-fondatore del photo-club Riva-Bella de Braine-l’Alleud. Partecipa regolarmente ai concorsi indetti dalla FIAP, dove ha conseguito il titolo di EFiap (Eccellenza), con più di 408 opere riconosciute. Partecipa anche a concorsi sponsorizzati da ISF (Immagini Senza Frontiere), dove ha conseguito il titolo di EH-ISF (Exposant Honorable).
“Calatrava's Follies” (2’30”) L’architetto spagnolo Santiago Calatrava ha progettato la stazione di Liegi, in Belgio. Il suo lavoro è sconcertante: forse si riconosce attraverso il suo lavoro? Le immagini parlano da sole... con questa interpretazione onirica del lavoro dell'architetto spagnolo Santiago Calatrava alla stazione Guillemins Liegi.
IVANO BOLONDI Ivano Bolondi fotografa dagli anni settanta del Novecento e, senza mai passare al professionismo, ha dedicato all’immagine un ampio spazio della sua attività, tanto da poter essere assimilato a un fotografo free lance per l’impegno creativo. Fervido nell’immaginazione e creativo per natura, utilizza queste doti nella ricerca fotografica.
“Atmosfere Sospese” (6’31”)
“Da ogni viaggio sono tornato con il ricordo di qualcuno più che di qualcosa. Ho una conoscenza dei luoghi attraverso i racconti di uomini e donne incontrati lungo il cammino, e con gli occhi della memoria rivedo più facilmente le espressioni dei loro volti anziché le bellezze di tanti paesaggi.” Camminando. Incontri di un viandante - Pino Cacucci
ODETTA E ORESTE FERRETTI “L’Attesa” (7’52”) “E' facile capire come nel mondo esista sempre qualcuno che attende sempre qualcun altro.” Paulo Coelho
MONIA PERISSINOTTO Nata a San Donà di Piave (VE), odontoiatra, da qualche anno è appassionata di fotografia, focalizzando la sua ricerca sulla street photography e sull’autoritratto. Ama sperimentare utilizzando vari mezzi, dalla fotocamera a pellicola alla reflex digitale, dalla Holga all’iPhone.
“Me, Myself and I” (4’27”) Un’indagine tra le pieghe dell’inconscio, analizzandone pulsioni e paure. Il volto e la figura prendono forma: piccoli frammenti di sé, parti isolate che si decostruiscono per poi (solo apparentemente) riassemblarsi, slittando tra generi e media. Riflessi, specchi e schermi televisivi esasperano l’ambiguità che già appartiene alla fotografia: se l’immagine ripresa non è mai la realtà, il riflesso di un’immagine ci trascina in un territorio dove la percezione di sé è destinata a rimanere mutevole, come il corso della vita.
GIULIANO e IRENE MAZZANTI Giuliano Mazzanti, fotoamatore bolognese, si dedica attivamente da più di vent'anni, alla produzione di audiovisivi fotografici. Quest'ultimo lavoro è stato realizzato con la collaborazione della figlia Irene, di 16 anni, con cui ha condiviso il viaggio e l’idea.
“Lamerica, Palermo-New York solo andata” (8’30”) “LAMERICA” rappresenta il grido liberatorio di coloro che, dopo la decisione di lasciare la loro terra e le loro famiglie, affrontavano un mese di viaggio estenuante, sul quale avevano investito tutti i loro sogni.
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