Mondo Barca Market anteprima APRILE

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PROVE E ULTIME NOVITA’ | BARCHE A MOTORE

BOSTON WHALER 150 MONTAUK di Carlo Luongo

Quando si parla di barche di dimensioni ridotte, ma allo stesso tempo di qualità, non si può non pensare ad un Boston Whaler Montauk. La sua carena, ad ali di gabbiano, ha scritto una pagina di storia nel settore nautico all'interno della categoria open.

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PROVE E ULTIME NOVITA’ | BARCHE A MOTORE

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PROVE E ULTIME NOVITA’ | BARCHE A MOTORE

AZIMUT S6 Secondo modello della nuova generazione S del cantiere di Avigliana, l'Azimut S6 entra nel mercato come lo yacht più tecnologicamente avanzato della sua categoria grazie al connubio tra l'utilizzo del carbonio e la propulsione affidata a Volvo Penta con una tripla motorizzazione IPS.

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PROVE E ULTIME NOVITA’ | BARCHE A MOTORE

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PROVE E ULTIME NOVITA’ | IMBARCAZIONI PNEUMATICHE

HONDA 4XC H9 di Carlo Luongo

Progettato da Christian Grande, realizzato dal cantiere BWA per Honda, il 4XC H9 nasce sotto i migliori auspici. Siamo riusciti a testarlo in occasione dell'inaugurazione del primo Honda Marine Center al Porto di Ostia. È un mezzo che mi ha sorpreso, vi spiego il perché.

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PROVE E ULTIME NOVITA’ | IMBARCAZIONI PNEUMATICHE

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RUBRICA | IL MONDO SOMMERSO

DISCESA NEGLI ABISSI: UMBERTO PELIZZARI Classe 1965, Umberto Pelizzari ha stabilito 16 record mondiali in tutte le discipline dell'apnea ed è il primo uomo ad aver infranto il muro dei -150 metri. Nutre una passione viscerale per gli abissi, che ama esplorare soprattutto in assetto costante, cioè con le pinne e la sola forza delle gambe.

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RUBRICA | IL MONDO SOMMERSO

Scendere in profondità significa per

e ho cominciato a fare profondità".

fonda in assetto costante.

lui perdere corporeità e fondere nel

Fondamentale

Umberto

"In questa disciplina l'atleta scende a

mare la propria essenza; risalire è

Pelizzari l'allenamento costante -

pinne e risale a pinne, quindi bisogna

riguadagnare la propria identità e

sebbene sia agevolato da una parti-

avere la massima concentrazione e la

venire di nuovo al mondo. Ogni

colare predisposizione fisica, potendo

massima determinazione - ci spiega -

immersione è un viaggio alla scoper-

contare su una capacità polmonare

E' un percorso molto tecnico, sia in

ta di sé e delle capacità umane.

di ben 7,9 litri (per l'uomo la media

senso mentale che fisico. Non c'è

"In realtà è una passione nata quasi

si aggira intorno ai 6 litri).

spazio per le sensazioni perché devi

per caso - ci dice - da bambino anda-

"Il dono di natura sicuramente aiuta,

tornare in superficie e devi arrivarci

vo in piscina, facevo nuoto agonisti-

ma bisogna lavorarci - commenta -

nel migliore dei modi, mentre non

co e passavo parecchie ore in acqua.

Bisogna allenarsi, soffrire, studiare

hai ossigeno e stai facendo uno sfor-

Così ho incontrato l'apnea. Purtroppo

con il proprio coach l'allenamento

zo. E' la specialità che preferisco per-

inizialmente era solo un'apnea in

ideale. Ci sono qualità ben più impor-

ché la sento mia: se riesco a rag-

piscina, quindi tutto quello che pote-

tanti della capacità polmonare: puoi

giungere una quota è perché il mio

vo fare era cercare di resistere in

avere anche dieci litri, ma se poi hai

corpo e il mio allenamento me lo

durata o fare delle distanze sott'ac-

paura di andare sott'acqua, non te ne

hanno permesso".

qua. Ho iniziato a dedicarmi seria-

fai nulla del dono!"

Gli abissi sembrano non avere segre-

mente all'apnea circa 30 anni fa,

Allievo del grande Jacques Mayol -

ti per Pelizzari, che nel 1991 trionfa

quando non c'erano manuali né

primatista

assetto

in tutte e tre le specialità: in assetto

internet, allora ho cercato di capire

costante - Umberto Pelizzari supera

costante a -67 metri, in assetto

come potevo migliorarmi. La svolta è

presto il maestro, raggiungendo

variabile a -95 metri e in assetto

stata durante l'università: quando ho

quota -65 metri proprio all'Isola

variabile no-limits a -118 metri.

discusso la tesi ero nei Vigili del

d'Elba, nel 1990: stabilisce così il suo

"Sono tutte discipline affascinanti ma

Fuoco, sono partito per l'Isola d'Elba

primo record mondiale di apnea pro-

in maniera diversa - ci dice - In

di

è

per

apnea

in

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RUBRICA | PER SAPERNE DI PIU’ ... A PESCA

UNA TRACCIA DA SEGUIRE di Andrea Iacovizzi

Tracciare il proprio percorso mentre

gli strumenti cartografici e non, di

sa "zona" piuttosto che seguire al

si naviga in pesca può sembrare

"segnare" sul display il cammino

millimetro il tracciato.

ovvio o apparire inutile.

fatto dall'inizio della funzione allo

Con il termine ROTTA o ROUTE,

La funzione "rotta" e quella "traccia"

stop premuto.

invece, si intende la direzione da

possono essere, se sapientemente

Il cammino sarà rappresentato da

seguire più diretta e più breve verso

usate, uno strumento formidabile in

una serie di punti intervallati a scelta

un determinato punto prestabilito.

molteplici situazioni di pesca.

ad una distanza di un certo numero

Per seguire un percorso quindi avre-

Analizziamone pregi e difetti.

di secondi, metri o miglia, seleziona-

mo bisogno di predefinire dei punti

bile dall'utente.

ed una eventuale linea apparirà

TRACK & ROUTE QUESTE SCONO-

La scelta di quanto tempo assegnare

come una spezzata senza curve.

SCIUTE

ad ogni punto varia in funzione del

La prima importante distinzione,

Parlando di tracce e rotte non possia-

tipo di pesca che effettueremo.

quindi, è che una rotta ci porterà sì

mo fare a meno iniziare questo arti-

Nella traina con l'esca viva intorno

su un determinato punto, ma non

colo descrivendo la differenza fonda-

alle secche o ai sassi, sarà fonda-

terrà conto di eventuali curve andan-

mentale tra le due funzioni, ormai

mentale una ricostruzione dettaglia-

do sempre a "raddrizzare" il nostro

presenti anche sui più piccoli carto-

ta al millesimo del percorso effettua-

percorso verso la metà.

grafici portatili sul mercato.

to, mentre nell'altura, nella costiera,

La seconda distinzione, invece, è

Con la parola TRACCIA o TRACK

piuttosto

sarà

data dal fatto che non potremo sta-

definiamo quella funzione, che hanno

importante solo ripassare nella stes-

bilire alcun intervallo di tempo nella

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che

nel

drifting,


IL NUOVO CUSTOM LINE 106’ È SCESO IN ACQUA Ad inizio marzo

"Come si dice

è stato varato

delle

ad

Ancona

case,

il

anche le bar-

Line

che più belle

106’, secondo-

non si acqui-

genito

della

stano sempli-

nuova

serie

cemente,

Custom

planante mata

fir-

si

da

ma È

questo il senso

Francesco

più

Paszkowski Design.

fanno.

autentico

dell'essere

e

creare in Custom Line - ha dichiarato

L'imbarcazione sarà svelata a giugno in

l'Avv. Galassi, CEO di Ferretti Group - Il

occasione del Salone Nautico di Venezia e

vocabolario nautico ed estetico di Custom

la presentazione ufficiale è prevista a set-

Line 106' è il più ricco di tutti, perché si

tembre al prossimo Cannes Yachting

nutre delle voci e dell'ispirazione di perso-

Festival.

ne con alto tasso di talento. Solo così è

Ben 220 m² di superfici calpestabili carat-

possibile aderire precisamente ai deside-

terizzano questo yacht dal design minima-

rata dell'armatore e della famiglia, riu-

le.

scendo a realizzare una barca che, pun-

Il layout degli interni prevede una cabina

tualmente, diventa un nuovo punto di rife-

armatoriale a tutto baglio e ad estrema

rimento nel settore."

prua e sul ponte inferiore 4 cabine: 2 Vip a centro barca e 2 twin a prua, tutte con

FERRETTI GROUP

bagno separato.

www.customline-yacht.com

PORTOLANO CARTOGRAFICO Edizioni il Frangente presenta la seconda edizione del portolano cartografico con 162 tavole che illustrano porti, approdi e ancoraggi del

Mar

Ligure, Tirreno settentrionale, Corsica e Nord Sardegna. Facile la consultazione grazie alla nuova grafica e all'inserimento in ogni singola tavola di un'icona che riporta la posizione del porto o della baia rispetto alla zona di navigazione. Utili i 146 piani dei porti e i 371 per baie con brevi testi che riportano le informazioni di pilotaggio indispensabili per una navigazione sicura. Presente anche un simbolo con i venti di traversia. Pagine: 216 Prezzo: € 51,00


RUBRICA | INFORMANDO

COME TI SPOSTO LA BARCA INTERVISTA A SIMONE

CRAVANZOLA, SALES MANAGER DI BOAT LIFT

Come e quando nasce Boat Lift?

zioni in quelle realtà produttive in cui

polifunzionali e sicuri, in quanto sono

Nel 2006, specializzati da ormai 15

non è possibile realizzare opere a

anche dotati di sistemi di controllo

anni nella produzione dei sistemi

mare.

elettronico.

robotizzati e consolidati nel mercato

Nell’anno corrente abbiamo nel piano di consegna i due più grandi mai

Quali sono i tempi di consegna di

l'azienda madre, abbiamo deciso di

costruiti al mondo: un

un carrello e di un travel lift?

affacciarci al settore della nautica da

ton. destinato in Europa e un CROC

diporto proponendo le nostre solu-

300 ton. destinato in USA per imbar-

zioni.

cazioni fino a 40 metri.

dell'automazione

industriale

con

CROC 240

Ultimamente ci siamo trovati a dover rivedere i tempi di consegna conseguentemente

al

considerevole

aumento di ordini che ci ha portati ad

Quali tipi di sistemi di movimen-

Come ha influito sulla produzio-

tazione offrite?

ne la vostra pregressa esperien-

Oltre ad offrire carrelli motorizzati e

za nel settore industriale?

travel lift, stiamo avendo un riscon-

Valorizzando

tro positivo dalle soluzioni anfibie

molto attenti alle innovazioni che

taglia della macchina, per i carrelli ci

che abbiamo sviluppato in questi

possono poi essere implementate ad

vogliono in media quattro, cinque

ultimi cinque anni e che abbiamo

altre applicazioni come i sistemi di

mesi, mentre per i travel lift dai sei

chiamato Croc Lift.

sollevamento e movimentazione.

agli otto mesi.

Sono disponibili in molte versioni, in

Per quanto riguarda i nostri prodotti,

I tempi di attesa sono ancora mag-

quanto si tratta di macchine operatri-

ad esempio, abbiamo sviluppato

giori per le macchine oltre le 400

ci customizzate che permettono di

diverse soluzioni tecnologiche, alcu-

tonnellate a 16 ruote, che abbiamo

effettuare vari ed alaggi di imbarca-

ne anche brevettate, che li rendono

cominciato a produrre da due anni.

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la

robotica,

incrementare e dunque ottimizzare la filiera produttiva.

siamo

I tempi variano a seconda della


RUBRICA | INFORMANDO

EVINRUDE E-TEC 40: PATENTE SÌ O NO? Il nuovo Codice della Nautica, entrato in vigore il 13 febbraio 2018, sancisce l'obbligo della patente nautica per la conduzione di imbarcazioni con motore fuoribordo a 2 tempi e cilindrata superiore a 750 cc (articolo 39, comma 1(b), d.lgs. 171/2005). Di conseguenza, rientra nel campo di applicazione della norma l'E-Tec 40 di Evinrude, che dispone di una cilindrata pari a 863 cc. La previsione di un tale obbligo ha creato grande scompiglio nel mondo della nautica: i possessori dell'E-tec 40 si sono trovati all'improvviso a doversi munire di patente così come richiesto dalla legge. Ucina Confindustria Nautica, facendosi portatrice delle istanze di aziende e privati, si è subito attivata per trovare con gli organi istituzionali una soluzione congiunta del problema. Il 26 luglio scorso, il Consiglio dei Ministri è dunque intervenuto nel merito della questione con il decreto "Milleproroghe": l'articolo 4 differiva al 1° gennaio 2019 l'entrata in vigore dell'obbligo, permettendo così ad armatori e charter di godere della bella stagione senza incertezze e timori. Alla scadenza della proroga non è stata tuttavia adottata alcuna soluzione. Pertanto, è da ritenersi che l'obbligo sia perfettamente operativo e perciò vada rispettato: allo stato attuale, è dunque necessaria la patente nautica per poter condurre un'imbarcazione alimentata da un motore Evinrude E-Tec 40. E' bene ricordare che il mancato rispetto della disposizione comporta il pagamento di una sanzione amministrativa, che può variare dai 2.755 agli 11.017 euro.

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RUBRICA | INFORMANDO

MOTORI LVM E NON SOLO: LORENZONI, DAL '61 NELLA NAUTICA Collabora dal 1961 con la VM Motori per l'assistenza e vendita dei motori marini

industriali,

automotive

e

ricambi, ma è dal 2016 che il Cantiere Navale Lorenzoni ha instaurato con la VM un rapporto a doppio senso. "Dalla VM noi acquistiamo un motore semifinito e lo trasformiamo, al fine di ridurre le emissioni e farlo rientrare nelle specifiche rientrate nella normativa RCD2, in vigore dal 2017, omologazione necessaria per ottenere la cerificazione CE per tutte le imbarcazioni Pleasure". Così, ci spiega Leopoldo Lorenzoni, nascono i

marini di derivazione industriale nati

cavalli sono disponibili in prova sul

motori entrobordo a marchio LVM

per arrivare ad elevato numero di giri

battello Lhurs 320 Tournment, che è

Motori. "Motori con grandi doti di

(dai 3800 ai 4200) mantenendo una

stato equipaggiato con 2 ML706LX

affidabilità e studiati per utilizzi più

architettura motore con Tunnel, per

da 340 cv e sarà anche barca giuria

gravosi - continua Lorenzoni - dove

garantire robustezza ed affidabilità

per manifestazioni sportive, come il

le imbarcazioni sono soggette a

per ogni tipo di impiego. Dagli HR,

3° Tuscany Tuna Contest ad Aprile e

tante ore di moto l'anno e per questo

attraverso continui miglioramenti,

a Luglio il contest TheO' Game a

particolarmente adatti ad un utilizzo

nasce prima la serie MD con gestione

Porto Rotondo. I motori LVM sono

sia diportistico puro che semi-profes-

elettronica dell'iniezione e poi, già

disponibili in tutta le rete di vendita e

sionale. Troviamo motori VM e LVM

nel 2007, la serie MR a iniezione

di assistenza della VM motori.

su imbarcazioni fratelli Aprea o

common rail BOSCH; così Lorenzoni

Il Cantiere Lorenzoni non è solo sino-

Sciallino come su vedette della

in accordo con VM ha deciso di por-

nimo di motori dalla grande affidabi-

tare avanti i motori delle

lità, ma è anche un importante polo

serie MR704 e

cantieristico che si occupa di refitting

Guardia

di

MR706

ed

e repairing, rimessaggio, service,

aggiornarli

allestimento e costruzione: da circa

per rientrare

20 anni, infatti, sono attivi nella rea-

nei parametri

lizzazione di tutte le componenti di

di emissioni. Hanno

barche e navi da lavoro in acciaio,

visto la luce così i motori

ML704

inossidabile,

alluminio

150 ai 240 CV e ML

pa sia di progettazione che della

706 che vanno dai

completa realizzazione di queste

250 ai 340 CV.

imbarcazioni,

che

sono

studiate

Il motore, rispetto

secondo le richieste dei clienti; tra le

alla versione MR, si

altre, Lorenzoni annovera costruzioni

differenzia perché meno

come pescherecci, Supply Vessel, traghetti Ro-Ro e yacht da diporto.

natura, mentre le caratteristiche

o

costruttive rimangono inalterate e di

CANTIERE NAVALE LORENZONI

grande affidabilità, quali per esempio

Tel. +39 0586 891245

Revolution è nato negli anni '80 e

distribuzione ad ingranaggi e turbina

www.cantierelorenzoni.com

prevedeva lo sviluppo di motori

raffreddata. I propulsori da 340

info@cantierelorenzoni.it

Taxi Venezia”.

di Il

progetto

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di

High

e

legno. Il cantiere di Livorno si occu-

inquinante e più rispettoso verso la Finanza

acciaio

dai



RUBRICA | PRIMO PIANO

STORIA DI UNA LEGGENDA: TULLIO ABBATE Le sue barche sfrecciano come missili sull'acqua: la carena slanciata, inconfondibile, taglia superba le onde in un trionfo di adrenalina ed eleganza. Nella storica base di Mezzegra, sul Lago di Como, la tradizione artigianale si fonde alla passione per l'innovazione, realizzando sogni ad alta velocità.

Tullio Abbate riceve il trofeo Nino Meroni Pessina quale vincitore assoluto della Centomiglia ‘63

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Scafo “Cinque” con motore BPM 300 Hp alla Centomiglia del 1963

1958 Tullio Abbate a sinistra con papà Guido vincitore della sua ultima “Centomiglia”. In mezzo il fratello Bruno



RUBRICA | PRIMO PIANO

PROGETTISTA DI FORTI IDENTITÀ: GLI YACHT DI

MAURIZIO COSSUTTI

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RUBRICA | PRIMO PIANO

Ingegnere navale e velista di lungo corso, Maurizio Cossutti ha progettato talmente tante barche di successo da dover togliere qualche foto dalle pareti dello studio - non ci è dato sapere quali perchÊ ci dice Cossutti: "Ogni barca ha la sua storia che alloggia nel cuore e nella testa con affetto" - e naviga; naviga sin da bambino, da quando predilesse lo yachting a vela all'azienda di famiglia che produceva i motori.

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