Disegno Generativo e Natura Proiettando una identità dinamica mediante il design generativo attraverso la natura. Diseño generativo y naturaleza. Hacia la proyección de una identidad dinámica mediante el diseño generativo a través de la naturaleza.
Istituto Superiore di Design Master in Graphic & Media Design autore:
Antonela Debiasi
relatore:
Domenico Catapano, Vincenzo Recchia
Napoli, 2014
*
Este proyecto se realizó durante 2014 en Napolés, Italia. Traducido por Silvia Puca Gordillo Para la composición de este proyecto se utilizaron las fuentes: DINpro diseñada por Albert-Jan Pool, distribuida por FF y MinionPro propiedad de Adobe®, diseñada por Robert Slimbach. Todas ellas fueron tomadas prestadas por mí para el desarrollo de este proyecto que no presenta ningún fin comercial. Gracias totales a Miguel Ignacio ♥ Questo progetto è stato realizzato nel corso del 2014 a Napoli, Italia. Trad0tto per Silvia Puca Gordillo Per la composizione di questo progetto sono stati utilizzati delle fonti: DINpro progettata da Albert-Jan Pool, distribuito per FF y MinionPro, progettato da Robert Slimbach e propietá di Adobe®. Tutti loro sono stati presi in prestito per me, per sviluppare questo progetto che non è di alcuna scopo commerciale.
ÍNDICE
1. Introducción • 11
1. Introduzione • 11
2. Jardín Botánico De Nápoles • 13
2. Il orto Botanico di Napoli • 13
Introducción
Introduzione
Historia
Storia
Estructura
Struttura
¿Quiénes asisten al Jardín Botánico?
I visitatori del giardino Botanico
3. Acercamiento al Diseño Generativo a través de la Naturaleza • 25
3. Approccio al Disegno Generativo mediante la natura • 25
Introducción
Introduzione
Sistemas-L
Sistemas-L
Bruno Munari
Bruno Munari
4. Identidades dinámicas y diseño generativo • 35
4. Identità dinamici é disegno generativo • 35
Acercamiento a las identidades dinámicas
Approccio all’ identità dinamiche
mtv, aol & mit
mtv, aol & mit
Ejemplos de identidades dinámicas
Esempi di identità dinamiche
5. Introducción a Processing • 45
5. Introduzione del Processing • 45
John Maeda
John Maeda
6. Propuesta y Desarrollo • 49
6. Proposta e Sviluppo • 49
7. Conclusión • 69
7. Conclusione • 69
8. bibliografía • 71
8. Bibliografía • 71
INTRODUCCIÓN
• 11
INTRODUZIONE
Este pequeño proyecto intenta ser un disparador
Questo piccolo progetto vuole essere un mezzo
para pensar el modo de comunicar de una insti-
mediante cui avvicinarsi al modo di comunicare
tución o empresa.
di un’istituzione o impresa.
Además intentará sumarse como experiencia
Inoltre si presenterà come un’esperienza viva nel-
viva a la serie de publicaciones que intentan
le varie pubblicazioni che vogliono dimostrare la
demostrar la decadencia del concepto marca
decadenza del concetto di marchio affrontato 50
abordado hace 50 años donde un único isologo-
anni fa, dove un unico isologotipo doveva rap-
tipo debía representar la atmósfera y el alma de
presentare l’atmosfera e l’anima di ciascuna orga-
cada organización. Hoy las empresas son seres
nizzazione. Oggi le imprese sono viste come esse-
vivientes que interactúan con el entorno y solo
ri viventi che agiscono con l’ambiente e solo così,
así, en un proceso de socialización global pueden
mediante un processo di socializzazone globale,
sostener su identidad y naturaleza. Hoy la velo-
possono sostenere la sua identità e naturalezza.
cidad de información, la pluralidad de medios y la inmediatez requiere que la organización tenga
C’è da dire che oggi la velocità di informazione,la
un modo de comunicar flexible y que claro su
varietà dei mezzi e l’ immediatezza richiedono
imagen visual, acompañe.
che l’organizzazione abbia un modo di comunicare flessibile, ovviamente accompagnato dalla
¿Es posible identificar a una empresa mediante
sua immagine visuale.
su lenguaje visual? ¿Se puede generar un discurso visual que genere pregnancia prescindiendo
È possibile identificare un’impresa attraverso il
de una única imagen representativa? Estos in-
suo linguaggio visuale? Si può creare un discorso
terrogantes serán la estructura principal de este
visuale che generi pregnancia prescindendo da
proyecto. Y la producción de un lenguaje visual
un’ unica immagine rappresentativa? Questi que-
12 •
pregnante que permita reconocer inmediata-
siti saranno la struttura principale di questo pro-
mente la forma de hablar de la organización su
getto. E la produzione di un linguaggio visuale
objetivo.
pregnante che permetta di riconoscere la forma di parlare dell’organizzazione del suo obiettivo.
El Jardín Botánico de Nápoles me servirá de conductor, y excusa, para poder jugar a entablar una
Il giardino Botanico di Napoli mi servirà come
comunicación entre la institución y el usuario. Y
guida, e pretesto, per poter giocare a intavolare
el diseño generativo, viene al asunto, como méto-
un dialogo tra l’ istituzione e l’usuario. Così il
do de creación posible para generar esta interac-
disegno generativo, viene all’oggetto, come me-
ción. No de manera aislada o arbitraria, sino por
todo di creazione possibile per generare questa
que es el diseño generativo el que imitando a la
interazione. Non in maniera isolata o arbitraria,
naturaleza, crece en su propia estructura formal.
bensì perchè è il disegno generativo il quale imitando la natura, cresce nella sua propria struttura formale.
EL JARDIN BOTÁNICO DE NÁPOLES IL ORTO BOTANICO DI NAPOLI
Introducción
Introduzione
El Jardín Botánico de Nápoles aparece en Trip
Il Giardino Botanico di Napoli appare nel Trip
Advisor como la atracción preferida por los tu-
Advisor come l’attrazione preferita dai turisti
ristas que llegan a la ciudad. Y no es para poco: el
che arrivano in città. E non è poco: lo spazio si
espacio se presenta como un pulmón de aire, un
presenta come un polmone d’aria, un rifugio dal
escaparate al caos diario a la que esta ciudad nos
caos quotidiano nel quale questà città ci tiene
tiene acostumbrados. A pesar de que el acceso
abituati. Anche se l’accesso è limitato, i turisti e
es restringido, los turistas y locales insisten con
locali insistono nel poter visitare lo spazio.
poder acceder al espacio. Inoltre, ospita gli studenti dell’Università FedeAdemás, alberga a estudiantes de la Universidad
rico II, formando parte della Facoltà di Scienze
Federico II, formando parte de la Facultad de
Matematiche, Fisiche e Naturali dell’ateneo.
Ciencias matemáticas, físicas y naturales del ateneo federiciano.
Fondato il 28 Dicembre del 1807 attraverso un decreto di Josè Bonaparte, il orto botanico prese
Fundado el 28 de diciembre de 1807 por un de-
vita nei terreni anteriormente pertenuti ai Re-
creto de José Bonaparte, se construyó el jardín
ligiosi di Santa Maria della Pace e all’Ospedale
botánico en terrenos anteriormente pertenecien-
della Cava. Lontano dal polemico inizio e, a diffe-
tes a los Religiosos de Santa Maria della Pace y al
renza della sua funzione iniziale come strumento
Ospedale della Cava. Lejos del polémico inicio,
per la conoscenza delle piante utili all’agricoltura,
y a diferencia de su función inicial como instru-
al commercio e all’industria, oggi si rivela come
mento para el conocimiento de las plantas útiles
uno spazio aperto all’investigazione, alla didatti-
para la agricultura, el comercio y la industria,
ca e alla conservazione di specie non tradizionali
• 13
14 •
hoy es un espacio abierto a la investigación, la
e in via di estinzione. Quindi, tale progetto non
didáctica y la conservación de especies no tradi-
è destinato solo ad approfondire gli aspetti tec-
cionales y en vía de extinción. Este proyecto no
nici e scientifici della conservazione delle specie
pretende ahondar sobre los aspectos técnicos y
erbarie,bensì creare un avvicinamento e una pre-
científicos de conservación de las especies her-
sentazione dell’istituzione, per le persone che,ap-
barias, sino dar un acercamiento y una presenta-
punto tramite l’istituzione, cercano di spiegare il
ción de la institución a las personas que arriban a
mistero della natura e per coloro che lavorano e/o
ella en busca de dilucidar el misterio de la natura
studiano nel giardino botanico tutti i giorni.
y a aquellas que trabajan y/o estudian en el espacio todos los días.
Historia del Jardín Botánico de Nápoles
Storia del Giardino Botanico di Napoli Secondo il sito web istituzionale, il Giardino Botanico di Napoli fu fondato all’inizio del secolo
Según el sitio web institucional, el Jardín Botáni-
XIX dall’ architetto Giuliano de Fazio, mentre la
co de Nápoles es fundado al inicio del siglo XIX
parte inferiore è stata realizzata da Gaspare Ma-
por los arquitectos Giuliano de Fazio. La parte
ria Paoletti.
inferior se le debe a Gaspare Maria Paoletti. Nell’1811 si ebbe il primo direttore del giardino El primer director del jardín botánico en 1811, fue
botanico di Napoli, Michele Tenore. Tenore si
Michele Tenore. Tenore se ocupó más de la ac-
occupò piu dell’attività scientifica che delle re-
tividad científica, que de las relaciones externas.
lazioni esterne. Vennero coltivate molte specie
Se cultivaron muchas especies de importancia en
importanti nel campo medico e anche piante
el campo médico, aunque también plantas exóti-
esotiche,rendendo il giardino botanico uno dei
• 15
cas. Situó al jardín botánico entre los mejores de
migliori Di Europa in quell’epoca. Al finale del-
Europa en su tiempo. Al final de su dirección en
la sua attività, nel 1860, le specie coltivate erano
1860, las especies cultivadas alcanzan las 9000.
circa 9000.
En 1861, bajo el mandato de Guglielmo Gaspa-
Nel 1861, sotto il comando di Gugliemo Gasparri-
rrini, prosiguió el desarrollo y mejora del jardín
ni, prosegui lo sviluppo e il perfezionamento del
botánico creando un área destinada a la flora
giardino botanico creando un’area destinata alla
alpina (alpinum). Durante su mandato se cons-
flora alpina (alpinum). Durante il suo mandato
truyó una nueva Stufa calda, invernadero con
venne costruito una nuova Stufa calda, una serra
calefacción que debía de sustituir a la anterior
con riscaldamento che doveva sostituire la prece-
construida en 1818.
dente costruita nel 1818.
El periodo de 1893 a 1905, se caracterizó por una
Il periodo compreso tra il 1893 e il 1905,è stato
notable dificultad económica. En 1906 el relanza-
caratterizzato da una notevole difficoltà econo-
miento del jardín botánico fue el primer objetivo
mica. Nel 1906 il rilancio del giardino botanico fu
de Fridiano Cavara. No solo restauró algunas de
il primo obiettivo di Fridano Cavara il quale non
las estructuras y aumentó la entidad de las co-
restaurò soltanto alcune delle strutture, aumen-
lecciones, pero sobre todo creó la «Stazione spe-
tando l’identità delle varietà, ma sopratutto creò
rimentale per le piante officinali» (actualmente
la «Stazione sperimentale per le piante officinali»
una Sección, inicialmente no formaba parte del
(aggiunta nel 1970, attualmente risulta essere una
jardín botánico en sentido institucional, agrega-
sezione, ma che inizialmente non faceva parte del
da en la década de 1970.) he hizo lo posible para
giardino botanico nel senso istituzionale). Egli
la construcción de un edificio destinado a alber-
fece tutto il possibile per costruire un edificio
gar la nueva sede del Instituto. En 1930 fue sus-
destinato ad ospitare la nuova sede dell’Istituto.
16 •
tituido por Biagio Longo, quien continuó la obra
Nel 1930 venne sostituito da Biagio Longo, che
de recalificación. En 1940 se produjo un hecho
continuò il lavoro di riqualificazione. Nel 1940
importante que fue la fusión de la Società Bota-
si verificà un fevento importante, ossia la fusio-
nica Italiana con la Mostra d'Oltremare.
ne della Società Botanica Italiana con la Mostra d’Oltremare.
Devastaciones debidas a los bombardeos, y sustracciones de hierro de las estructuras para uso
Le devastazioni causate dai bombardamenti,
militar, la llegada de población refugiada que pu-
l’approviggionamento del ferro dalle strutture
sieron cultivos de berzas de primera necesidad
per uso militare, l’arrivo della popolazione rifu-
para su consumo, la reconversión de algunas de
giata che iniziò a coltivare piante di verza di pri-
las estructuras del jardín en almacenes militares,
ma necessità per il consumo, la trasformazione
todas estas fueron las consecuencias de la Segun-
di alcune delle strutture del giardino in esericizi
da Guerra Mundial sobre el Jardín Botánico de
militari, sono le varie conseguenze della Seconda
Nápoles.
Guerra Mondiale, che portarono ad una trasformazione importante del Giardino Botanico.
Plano del Jardín botánico de
PIANO DEL GIARDINO BOTANICO DI
Nápoles
NAPOLI
En el 1963 se inicia un periodo considerado de
Nel 1963 iniziò un periodo considerato di massi-
máxima importancia para la historia del jardín.
ma importanza per la storia del giardino. Venne
Se nombra como director a Aldo Merola. Ba-
infatti, nominato come direttore Aldo Merola
jo cuya dirección el jardín botánico obtiene en
sotto la cui direzione il giardino botanico ottenne
1967, la autonomía económica y amministrativa,
nel 1967 l’autonomia economica e amministrati-
con lo que pudo obtener unos financiamientos
va,mediante cui potè ottenere dei finanziamenti
• 17
extraordinarios para mejorar sus instalaciones:
straordinari per migliorare le sue installazio-
se pudieron construir varios invernaderos (por
ni:infatti,vennero costruite varie serre (per un
un total de 5000 m²), un sistema de calefacción y
totale di 5000 m²), un sistema di riscaldamento
una red de distribución hídrica. Gran importan-
e una rete di distribuzione idrica. Una gran im-
cia tuvo la obra "política" de Merola, que intentó
portanza la ottenne l’opera “politica” di Merola,
obtener el reconocimiento a nivel legislativo (co-
mediante cui cercò di ottenere il riconoscimento
mo la creación de un reconocimiento oficial de
a livello legislativo (come lil riconoscimento uf-
una profesión especifica de alta especialización:
ficiale di una professione specifica d’alta specia-
los jardineros de los jardines botánicos). Los
lizzazione;i giardinieri dei giardini botanici). Le
cultivos fueron mejorados, sobre todo gracias
coltivazioni vennero migliorate,sopratutto grazie
a la obra de Luigi Califano. Fue nuevamente
all’ intervento di Lugi Califano. Fu nuovamente
incluido en los listados de los principales jardi-
inserito nelle liste dei principali giardini botanici
nes botánicos europeos dándosele una gran im-
europei dando una gran importanza all’aspetto
portancia al papel didáctico de las instalaciones.
didattico dell’ installazioni. Una delle sue contri-
Una de sus contribuciones al jardín botánico, es
buzioni al giardino botanico, fu la disposizione
la disposición de las plantas según dos criterios,
delle piante secondo due criteri: il criterio siste-
el sistemático y el ecológico. El terremoto del 23
matico e il criterio ecologico. Il terremoto del 23
de noviembre de 1980 golpeó fuertemente el jar-
Novembre del 1980 colpì fortemente l’orto bota-
dín botánico, durante el periodo de dirección ad
nico,durante il periodo di direzione ad intermin
interim de Giuseppe Caputo. Entonces una vez
di Giuseppe Caputo. Quindi, per l’ennesima vol-
más, la estructura se convirtió en un refugio para
ta, la struttura divenne rifugio per la popolazio-
la población afectada. En el 1981 es director Pao-
ne colpita. Nel 1981 toccò al direttore Paolo De
lo De Luca, al cual le correspondió iniciar las
Luca, iniziare le opere di ricostruzione.
obras de reconstrucción.
18 •
Estructura del Parque
STRUTTURA DEL PARCO
La superficie total del Jardín Botánico de Nápo-
La struttura totale del Giardino Botanico di Na-
les es de aproximadamente 12 hectáreas en el que
poli è approsimativamente di 12 ettari nei quali
hay aproximadamente 9.000 especies y un total
vi sono approssimativamenti 9.000 specie e un
de 25.000 plantas. Estos se agrupan de acuerdo
totale di 25.000 piante. Questi sono raggruppa-
a los estándares taxonómicos, ecológicos y etno-
ti secondo gli standard funzionali tassonomici,
botánicos funcionales. En el área dispuesta según
ecologici ed etnobotanici. Nell’area sono dispo-
el criterio sistemático con las siguientes zonas:
ste, secondo il criterio sistematico, le seguenti
- Área de las Pinophyta;
zone:
- El filiceto, destinado al cultivo de helechos;
- Area de lle Pinophyta;
- Palmetum; - Magnoliophyta; - Área de cítricos
- Il Filiceto, destinato alla coltivazioni di felci; -P almetum; -M agnoliophyta;
Según el criterio ecológico, nos encontramos las
-A rea dei critici
áreas:
Invece, secondo il criterio ecologico, troviamo
- Desierto - Playa, donde se cultivan las plantas más difundidas en las playas italianas; - Turbera, en la cual se encuentran cultivadas las Cyperaceae; - Rocalla, destinada a la exhibición de las especies típicas de la zona calcárea de los Apeninos; - Mancha Mediterránea
le seguenti aree: - Deserto, area destinata alle piante succulenti, - Spiaggia, dove si coltivano le piante più diffuse nelle varie spiaggie italiane; -T orbiera, nella quale troviamo le Cyperaceae, - Pietrisco, destinato all’esposizione delle specie tipiche della zona calcarea degli Appennini; -M acchia Mediterranea
• 19
También se alojan varias secciones dedicadas al
Vi sono anche diversi laghetti destinati alla colti-
cultivo de las hidrófitas.
vazione delle hidrofite.
El área etnobotánica y la Sección experimental
L’area etnobotanica e la Sezione sperimentale
de las plantas oficinales, es dónde se estudian las
delle piante ufficiali, dove si studiano le piante
plantas que son potencialmente útiles, medici-
che sono potenzialmente utili per gli esseri uma-
nalmente para los seres humanos.
ni in ambito medicinale.
El jardín alberga también 4(cuatro) invernade-
Il giardino contiene anche quattro Serre: la Ser-
ros: Serra Merola, inicialmente conocido como
ra Merola inizialmente conosciuta come «Stufa
«Stufa temperata» (estufa templada), de 5.000
temperata» di 5.000 metri cuadrati, la Serra Ca-
metros cuadrados, Serre Califano, el Invernadero
lifano, La Serra delle piante utili e la Serra delle
de las plantas útiles y el Invernadero de las repro-
riproduzioni e multiplicazioni delle piante.
ducciones y multiplicaciones de las plantas.
1. Vasche Nelle vasche sono coltivate numerose specie idro-
1. Tanque
fite, ossia legate per la loro sopravvivenza all’am-
En los tanques se cultivan numerosas especies
biente d’acqua dolce. Tali entità possono essere
idrófilas, es decir, especies que necesitan estar
distinte in tre gruppi, comprendenti rispettiva-
ligadas al agua dulce para su supervivencia. Es-
mente le piante viventi in terreni molto umidi,
tas entidades se pueden dividir en tres grupos,
quelle ancorate al fondo degli specchi d’acqua e
aquellas plantas que viven en suelos muy húme-
quelle galleggianti.
dos, los anclado en el fondo de los estanques y los flotadores.
20 •
2. Pantano
2. Torbiera
El pantano es un ambiente caracterizado por es-
La torbiera è un ambiente caratterizzato da un
tar saturado de agua, y por lo tanto deficiente en
substrato saturo d’acqua, e pertanto carente di
oxígeno. Las plantas que viven en pantanos están
ossigeno. Le piante che vivono nelle torbiere si
implantadas en las capas de musgo y, debido a la
impiantano sugli strati di sfagni e, a causa della
considerable distancia de las plantas de la tierra,
notevole distanza delle piante dal terreno, hanno
tienen problemas en el suministro de agua.
difficoltà nell’approvvigionamento idrico.
3. Manglar (Laguna)
3. Mangrovieto
El manglar del Jardín Botánico de Nápoles se ha
Il mangrovieto dell’Orto Botanico di Napoli è
realizado dentro de una nueva exposición dedi-
stato realizzato all’interno di una nuova ser-
cada al área de la laguna de Alvarado, uno de los
ra espositiva; è dedicato all’area della laguna di
sistemas de laguna más productivos de la parte
Alvarado, uno dei sistemi estuario-lagunari più
oriental del Golfo de México.
produttivi della parte orientale del Golfo del
4. Bulbos
Messico.
Esta sección contiene especies que crecieron de
4. tuberous and Rhizomatous
manera espontánea en toda la región medite-
Questa sezione contiene specie che crescono
rránea. También hay otras especies cultivadas y
spontaneamente in tutta la regione mediterranea.
seleccionadas por los estudiantes con fines orna-
Esistono anche altre specie coltivate e gli studenti
mentales.
selezionati per ornamento.
5. Playa
5. Spiaggia
Las especies que se presentan aquí muestran al-
Le specie qui presentate mostrano alcuni degli
gunas de las adaptaciones necesarias para la su-
adattamenti necessari per la sopravvivenza in un
• 21
pervivencia en un entorno como el de la playa,
ambiente, quale quello della spiaggia, ostile alla
hostil a la vida de las plantas que se caracteriza
vita vegetale essendo caratterizzato da aridità,
por la sequedad, vientos constantes, fondo ma-
venti costanti, substrato mobile ed incoerente e
rino irregular y agua con una alta concentración
acqua con elevata concentrazione di sali.
de sales.
6. Deserto
6. Desierto
Questo settore è stato realizzato su un pendio
Este sector se ha construido en una ladera orien-
orientato verso sud e quindi esposto al sole per
tada al sur y se exponen al sol durante todo el día.
tutto il dì; inoltre, le piante sono in maggioran-
La mayoría de las plantas se colocan en tanques
za sistemate in vasche riempite con terriccio
llenos de arena arcillosa y esta previsto un siste-
sabbioso. Tali vasche sono comunicanti e ciò,
ma de inclinación para que drague la humedad
unitamente alla natura del substrato usato e
de la zona.
all’inclinazione della zona, assicura un efficace
7. Rocas Pequeño espacio dedicado a la exposición de algunas especies típicas de ambientes calcáreos Apeninos. 8. Magnolias Esta sección está dedicada a las plantas con flores. Está dividido en varias parcelas, cada una de
drenaggio e impedisce ristagni di acqua piovana. Infine, le piante meno resistenti sono coperte in inverno da involucri in metacrilato che le proteggono dalle precipitazioni. 7. Roccaglia Piccola area dedicata all’esposizione di alcune specie tipiche degli ambienti calcarei appenninici.
las cuales alberga diversas especies de crecimien-
8. Magnoliophyta
to con el solo fin de estudiar la floración.
Questo settore è dedicato ai più significativi ordini di piante a fiore. Esso è suddiviso in numerose
22 •
9. Vivero
parcelle, ciascuno dei quali ospita una varietà di
En el vivero se cultivan los juveniles de algunas
crescita per il solo scopo di studiare fioritura.
especies en las colecciones del Jardín; estos individuos representan una reserva de aprovechar para reemplazar las plantas en mal estado o la muerte. Además, en esta zona los especímenes introducidos se someten a un período de aclima-
9. Vivaio Nel vivaio sono coltivati esemplari giovani di alcune specie presenti nelle collezioni dell’Orto; questi individui rappresentano una riserva cui
tación.
attingere per sostituire le piante in cattive condi-
10. Huerto Cítrico
introdotti sono sottoposti ad un periodo di accli-
Muy famosas en el mediterráneo, aquí pueden
matazione.
verse especies de limones, mandarinas, pomelos y naranjas.
zioni o morte. Inoltre, in quest’area gli esemplari
10. Agrumeto Molto famosa nel Mediterraneo, qui può vedere
11. Área Mediterránea
species come il limoni, mandarini, pompelmi e
El área de la vegetación mediterránea recoge al-
arance.
gunas especies características de la selva siempre verde denso que se encuentra en las regiones costeras. Las plantas expuestas muestran efectos de la pérdida de agua por transpiración, tales como la reducción de la superficie de la hoja. Estas adaptaciones son esenciales para las plantas como permitir superar el período de verano seco
11. Macchia mediterranea L’area della macchia mediterranea raccoglie alcune specie caratteristiche della densa boscaglia sempreverde che si ritrova nelle nostre regioni costiere. Le piante esposte mostrano alcuni dei tipici accorgimenti atti a ridurre la perdita d’acqua
que caracteriza a las zonas mediterráneas.
per traspirazione, come ad esempio la riduzione
12. Epifios
fondamentali giacché consentono ai vegetali di
Las plantas epífitas viven sobre otras plantas, pe-
superare l’arido periodo estivo che caratterizza le
ro no parasitan a ellos, ya que, estando provistos
zone mediterranee.
de clorofila, son autónomas desde el punto de vista nutricional. Estas plantas son especialmente frecuentes en las selvas tropicales, la densa vegetación que se traduce en una fuerte competencia entre las plantas y esto ha llevado a muchas especies a la vida epífita para encontrar el espacio y la luz.
della superficie fogliare. Tali adattamenti sono
12. Piante epifite Le piante epifite vivono su altri vegetali ma non li parassitano in quanto, essendo fornite di clorofilla, sono autonome da un punto di vista nutrizionale. Tali vegetali sono diffusi in special modo nelle foreste pluviali tropicali, la cui fitta
• 23
13. Arboleda
vegetazione determina una forte competizione
En la arboleda se cultivan numerosos ejemplares
tra le piante; ciò ha spinto molte specie alla vita
de tipo arbóreos y arbustos.
epifita per trovare spazio e luce.
14. Palmas
13. Arboreto
Las palmas son en su mayoría de plantas tropica-
Nell’arboreto sono coltivati numerosi esemplari
les y subtropicales que casi siempre son de con-
di essenze arboree ed arbustive.
siderable importancia económica en las regiones de origen. Por lo general, estas plantas tienen una forma de columna tallo leñoso en la parte superior de las cuales es la corona de hojas, tanto de grandes inflorescencias, que consta de numerosas flores pequeñas de tamaño. 15. Pinos
14. Palmas - Palmeto Le palme sono in maggioranza piante tropicali e subtropicali che quasi sempre assumono notevole importanza economica nelle regioni di origine. 15. Pinidae - Pinophyta Tale area riunisce esponenti rappresentativi delle
En esta área se ven ejemplares de pinos.
pini.
¿Quiénes asisten al Jardín Botánico?
Chi visita il Giardino Botanico?
El Jardín Botánico de Nápoles, ligado a la facul-
Il Giardino Botanico di Napoli, collegato alla
tad Federico II alberga a miles de estudiantes que
facoltà Federico II ospita mille studenti che si
diariamente se dirigen al mismo a realizar sus
recano lì per realizzare le loro attività sul campo.
actividades de campo. Los estudiantes acuden al
Gli studenti curano il Giardino Botanico quoti-
Jardín Botánico diariamente porque su facultad
dianamente perchè la loro facoltà si trova al suo
se encuentra allí dentro. Además realizan activi-
interno. Inoltre, realizzano attività di campagna
dades de campo en función de los requerimien-
in base alle esigenze di ciascuna cattedra.Il giar-
tos de determinada cátedra. El jardín botánico
dino botanico non permette l’accesso libero ai
no recibe turistas de manera accesible. La única
turisti infatti, per potervi accedere questi devono
manera de poder acceder para los turistas en
effettuare una prenotazione telefonica. Le prin-
realizando una reserva telefónica. Las funciones
cipali funzioni del giardino botanico sono dello
principales del Jardín Botánico son la de el estu-
studio, analisi e conservazione delle specie.
dio, análisis y conservación de especies.
ACERCAMIENTO AL DISEÑO GENERATIVO A TRAVÉS LA NATURALEZA APPROCCIO AL DISEGNO GENERATIVO MEDIANTE LA NATURA
El acercamiento al diseño generativo se produce
L’approccio al disegno generativo si verifica in-
indisolublemente porque el origen natural del
dissolubilmente perchè l’origine naturale dello
mismo es la observación de la naturaleza. Este es
stesso è l’osservazione della natura. Questo è il
el concepto que intentará emerger entre tecnolo-
concetto che cercherà di emergere tra la tecnolo-
gía, técnica y naturaleza una unidad de identifi-
gia, tecnica e natura, insomma un’unità di identi-
cación que resuelva la identidad gráfica dinámica
ficazione che risolva l’ identità grafica e dinamica
del Jardín Botánico.
del Orto Botanico.
El diseño generativo es utilizado desde hace ya
Il disegno generativo è utilizzato da 10 anni nei
10 años en ramas del diseño como la arquitectu-
rami del disegno come l’archittetura o il disegno
ra o el diseño de productos. Es que la resolución
dei prodotti. La risoluzione formale e la dinamica
formal y la dinámica de la creación es tan amplia
della creazione è cosi amplia che le varie possibi-
que el abanico de posibilidades que el método
lità sono infinite.
propone es infinito. Ancora oggi però non risulta esserci una definiAún no existe una definición concreta y totalmen-
zione concreta e totalmente accettata del disegno
te aceptada de diseño generativo, esto es porque
generativo, e ciò è dato dal fatto che a non è tut-
aún es una técnica o disciplina en desarrollo y no
tavia diventato una vera e propria tecnica o disci-
poseemos distancia histórica para recorrerla.
plina in sviluppo e non abbiamo distanza storica per attraversarla. Sivam Krish sul sito http://
Sivam Krish en el sitio http://generativedesign.
generativedesign.wordpress.com a raggruppato
wordpress.com ha recolectado algunas definicio-
alcune definizioni di disegno generativo che per-
nes de diseño generativo que permitirán ahondar
metteranno di approfondire di più il concetto:
más sobre el concepto:
• 25
26 •
“Generative Design is a morphogenetic process using algorithms structured as not-linear systems for endless unique and un-repeatable results performed by an idea-code, as in Nature” Celestino Soddu
“Generative Design is the transformation of computational energy into creative exploration energy empowering human designers to explore greater number of design possibilities within modifiable constrains” Sivam Krish
“Generative design is not about designing the building – Its’ about designing the system that builds a building.” Lars Hesellgren
• 27
“Generative design systems are aimed at creating new design processes that produce spatially novel yet efficient and buildable designs through exploitation of current computing and manufacturing capabilities” Kristina Shea
“Generative design approach works in imitation of Nature, performing ideas as codes, able to generate endless variations “ Celestin Soddu
“A basic form, pattern, or object is automatically modified by an algorithm. The result: infinite random modifications of the starting solution (within a solution space set by the designer).” Frank Piller
28 •
Como puede verse, es un proceso en constante
Come si può vedere, è un processo di continua
desarrollo y crecimiento. Wikipedia tiene su de-
crescita e sviluppo. Wikipedia ha la sua defini-
finición también:
zione anche:
Generative design is a design method in
Generative design is a design method in
which the output – image, sound, architectur-
which the output – image, sound, architectur-
al models, animation – is generated by a set
al models, animation – is generated by a set
of rules or an Algorithm, normally by using
of rules or an Algorithm, normally by using
a computer program. Most generative design
a computer program. Most generative design
is based on parametric modeling. It is a fast
is based on parametric modeling. It is a fast
method of exploring design possibilities that
method of exploring design possibilities that
is used in various design fields such as Art,
is used in various design fields such as Art,
Architecture, Communication Design, and
Architecture, Communication Design, and
Product Design. Typically, generative design
Product Design. Typically, generative design
has:
has:
- A design schema
- A design schema
- A means of creating variation
- A means of creating variations
- A means of selecting desirable outcomes
- A means of selecting desirable outcomes
Some generative schemes use genetic algo-
Some generative schemes use genetic algo-
rithms to create variations. Some use just ran-
rithms to create variations. Some use just ran-
dom numbers. Generative design has been
dom numbers. Generative design has been
inspired by natural design processes, whereby
inspired by natural design processes, whereby
designs are developed as genetic variations
designs are developed as genetic variations
through mutation and crossovers. In contrast
through mutation and crossovers. In contrast
to long-established concepts such as Genera-
to long-established concepts such as Genera-
tive Art or Computer Art, Generative Design
tive Art or Computer Art, Generative Design
also includes particular tasks within the area
also includes particular tasks within the area
of design, architecture, and product design.
of design, architecture, and product design.
Aún en un alto nivel de abstracción, estas defi-
Anche se in un alto livello di astrazione,queste
niciones ayudan a describir de manera colectiva
definizioni aiutano a descrivere in maniera col-
un método y un propósito en el desarrollo del
lettiva un metodo e un proposito dello sviluppo
diseño generativo.
del disegno generativo.
• 29
Pero, ¿qué relación tiene el diseño generativo
Quali sono le relazioni che intercorrono tra
con la naturaleza? Cómo ya se observó anterior-
il disegno generativo e la natura? Come già si
mente, el desarrollo del diseño generativo parte
osservò anteriormente, lo sviluppo del disegno
de la observación de la naturaleza. Esto no es algo
generativo parte dall’osservazione della natura.
nuevo. Ya en el renacimiento, en Pisa, un mate-
Questo non è una cosa nuova; infatti già durante
mático pudo observar la cantidad de pétalos de
il periodo rinascimentale, a Pisa, un matematico
un girasol en un inmenso campo de girasoles y
potè osservare la quantità di petali di un girasole
pudo notar como la secuencia de la suma de los
in un immenso campo di girasoli e potè notare
anteriores resolvía el problema de crecimiento de
come la consequenza della somma degli anteriori
la naturaleza ordenada. La “divina proporción”,
risolvesse il problema della crescita della natura
“sección áurea” o “número de oro” no es más que
ordinata. La “divina proporzione”, sezione aurea”
la continuidad de una ley en un método que per-
o “numero d’oro”non è altro che la quantità di
mite arribar a un resultado “ordenado”.
una legge in un metodo che permetta di arrivare ad un risultato “ordinato”.
Pero, ¿esto refleja que una función matemática puede resolver un problema de diseño? No
Ma ciò significa che una funzione matematica
específicamente. El profesor iraquí Jim Al Ka-
può risolvere un problema di progettazione?
hail en su libro The Secret Life of Chaos incluye
Non esattamente. Il Professore iraquí Jim Al
el factor de la incertidumbre dentro de este este
Kahail nel suo libro The Secret Life of Chaos in-
abanico de posibilidades. Entonces los resultados
clude il fattore di incertezza in questa varietà di
se ven duplicados exponencialmente. Y ya el cre-
possibilità. Quindi, i risultati si duplicano espo-
cimiento no es del todo regular, si se incluye el
nenzialmente, già la crescita non è del tutto rego-
factor tiempo y el factor incertidumbre.
lare se si include il fattore temporale e il fattore di incertezza. Questo concetto non elimina l’ idea
Este concepto no derrumba la idea renacentista
rinascentista della perfezione per sè, ma porta ad
de la perfección per sé, sino que elabora en un
un livello più alto di astrazione, la possibilità di
nivel más de abstracción la posibilidad de crear a
creare attraverso funzioni e metodi.
partir de funciones y métodos. Credo che questa possibiltà di creare sia uno Creo que esta posibilidad de crear va a ser una
strumento fondamentale nello sviluppo dell’i-
herramienta fundamental en el desarrollo de la
dentità del Giardino Botanico.
identidad del Jardín Botánico.
30 •
GG Out of Hand es la primera gran exposición para explorar el impacto de las diversas tecnologías de fabricación digital en la creatividad humana. Londres, 2013
GG http://www.christoph-hermann.com/
• 31
Sistema de Lindenmayer
Sistema di Lindenmayer
Un sistema-L o un sistema de Lindenmayer es
Un sistema-L o un sistema di Lindenmayer è
una gramática formal (un conjunto de reglas y
una grammatica formale (un congiunto di re-
símbolos) que se utilizan para modelar el proceso
gole e simboli) che si utilizzano per modellare
de crecimiento de las plantas o de una variedad
il processo di crescita delle piante o di una va-
de organismos. Introducidos por el biólogo y
rietà di organismi. Introdotti dal biologo e te-
teórico húngaro Aristid Lindenmayer, los sis-
orico ungaro Arisitid Lindenmayer, i sistemi
temas-L fueron desarrollados en 1968 en la Uni-
–L furono realizzati nell’1968 nell’Università di
versidad de Utrecht (1925-1989).
Utrecht(1925-1989).
En su obra, Lindenmayer introdujo una clave
Nella sua opera, Lindenmayer introdusse una
para el desarrollo de representaciones gráficas
chiave per lo sviluppo delle rappresentazioni gra-
de árboles usando cadenas con soportes [strings
fiche di alberi utilizzando catene con supporti[-
with brackets]. Esta idea describió una manera
strings with brackets]. Questa idea descrisse un
formal de estructurar el crecimiento de muchas
modo formale di strutturare la crescita di molte
plantas, desde algas hasta arboles. Este sistema se
piante, a partire da alcune piante sino agli alberi.
logra implementar de la siguiente manera:
Questo sistema può richiedere le seguenti modalità:
GG Modelos de plantas basado en el Sistema-L
32 •
Bruno Munari y el diseÑo generativo analógico de árboles
Bruno Munari e il disegno generativo analogico degli alberi
También Bruno Munari, milanés nacido en oc-
Anche Bruno Munari, milanese nato nell’Otto-
tubre de 1907, en el espectro de su extensa obra,
bre dell’ 1907, nello spettro della sua estesa opera,
tuvo la destreza de dedicar un trabajo de campo
ebbe la capacità di dedicare un lavoro del campo
al análisis del dibujo de árboles. No siendo una
all’analisi del disegno degli alberi. Non essendo
obra de carácter científico, pero de alto conte-
un’opera di carattere scientifico, bensi di alto con-
nido retórico y poético, Munari desarrollo un
tenuto retorico e poetico, Munari sviluppò un
workshop titulado “Disegnare un albero” dónde
workshop intitolato “Disegnare un albero” dove
los participantes (de cualquier edad y con cual-
i partecipanti (di qualsiasi età e con qualsiasi co-
quier conocimiento previo) podían incorporar
noscenza previa) potevano incorporare la capa-
la capacidad de crear un árbol perfectamente
cità di creare un albero perfettamente strutturato
estructurado y en claro reflejo con la naturaleza.
e in perfetta relazione con la natura.
El método para dibujar un árbol de munari se
Il metodo di disegnare un albero secondo Muna-
basa en la siguiente premisa: “il ramo che segue é
ri si basa sulla seguente affermazione: “il ramo
sempre piú sottile del ramo che lo precede”.
che segue è sempre più sottile del ramo che lo precede”.
También sugiere que el árbol debe tener un crecimiento siempre de dos ramas. “Una crescita
Suggerisce anche che l’albero deve avere una cre-
sempre a due: il tronco si divide in due rami, og-
scita sempre con due rami ”Una crescita sempre
ni ramo continua a dividersi in die rami sempre
a due: il tronco si divide in due rami,ogni ramo
meno grossi” (Munari, 1978).
continua a dividersi in dei rami sempre meno grossi” (Munari, 1978).
• 33
GG DISEGNARE UN ALBERO, BRUNO MUNARI, 1978
IDENTIDADES DINÁMICAS Y DISEÑO GENERATIVO IDENTITA DINAMICA ‘E design generativo
La realidad actual de las marcas requiere de un
La realtà attuale dei marchi richiede un dinami-
dinamismo superior al que puede presuponer un
smo superiore rispetto a ciò che può presupporre
logotipo estático. Esto es porque el ambiente y el
un logotipo statico. Questo è dato dal fatto che
público está en constante movimiento, y porque
l’ambiente e il pubblico sono in costante movi-
los canales de habla se han diversificado.
mento, e perchè i canali vocali risultano diversificati.
Irene van Nes en “Dynamic Identities (2002) definió 6 componentes como los necesarios para
Irene van Nes nell’opera “Dynamic Identities”
construir un sistema de identidad: Logo (este es
(2002) definì sei componenti come i necessari
un acercamiento al logo como ícono responsable
per costruite un sistema di identità: Logo (que-
de la reproducibilidad, pero también al sostén de
sto è un avvicinamento al logo come icona re-
un concepto en una imagen gráfica. Se utiliza en
sponsabile della riproducibilità, però anche nel
este caso como una versión del integral y holís-
sostenere un concetto in un immagine grafica. Si
tica de reconocimiento a lo largo de todo el plan
utilizza in questo caso come una versione di rico-
de comunicación.), color, tipografía, lenguaje,
noscimento globale e olistica in tutto il piano di
Imagery y elementos gráficos. La conexión de
comunicazione), colore, tipografia, linguaggio,
estos nodos soportarán al sistema. Las variables
Imagery e elementi grafici. La connessione di
generarán dinámicas, provocando constantes en
questi nodi supporteranno il sistema. Le variabili
el desarrollo del lenguaje visual y manteniendo la
genereranno dinamiche, provocando costanti e
capacidad de la marca de ser reconocida.
mantenendo il riconoscimento.
• 35
36 •
GG Dynamic components (irene van ness, 2012)
La utilización de identidades dinámicas no es
L’utilizzo delle identità dinamiche non è qualco-
algo nuevo en el mundo del diseño. Ya en 1981
sa di nuovo nel mondo del disegno. Già, infatti,
mtv había lanzado una serie de modificaciones
nell’1981 mtv aveva lanciato una serie di modi-
en su tradicional logo que funcionaban como
fiche del logo tradizionale che funzionava come
sistema, aún cuando las resoluciones formales de
sistema, anche quando le risoluzioni formali di
cada uno era diversa. Esto sucedió básicamente
ciascuna erano diverse. Ciò si verificò basica-
porque una identidad donde su campo de acción
mente perché un’identità, il cui campo di azione
estaba intervenido por el factor tiempo, no podía
era influenzato dal fattore tempo, non poteva in
en absoluto ser estática. Además, el fuerte apego
nessun modo essere considerata statica. Inoltre,
de los adolescentes a este canal requirió de crear
il forte attaccamento degli adolescenti a questo
un modo de hablar, de establecer un vocabulario
canale, portò alla necessità di creare un nuovo
en común (voice) que lograra perpetuar el lazo de
linguaggio, di stabilire un vocabolario comune
identificación con la marca.
(voice) che riuscisse a perpetuare il ciclo di identificazione con il marchio.
“It was something that could move, it was alive, it represented real feeling for music” Fred Seibert en mayo de 1980, vice-presidente.
Fred Seibert nel Maggio del 1980, vice-presidente
• 37
GG MTV logo design by manhattan design, 1981
Partiendo de un elemento fijo reconocible, es po-
Partendo da un elemento riconoscibile, è possbi-
sible dejar una “room to play” (Van Ness, 2012).
le effettuare un “room to play” (Van Ness, 2012).
Este sistema llamado “container, holding” por
Tale sistema chiamato “container, holding” da
Irene Van Ness en su libro “Dynamic Identities”
Irene Van Ness nel suo libro “Dynamic Identi-
es la primer manera, y más básica de generar un
ties” è il primo modo e il più basico di generare
sistema de identificación dinámico.
un sistema di identificazione dinamico.
Otro modo de agrupar y analizar las identidades
Un altro modo di raggruppare e analizzare le
dinámicas es seccionar aquellas que mantenien-
identità dinamiche consiste nel selezionare
do un icono reconocible, utilizan el dinamismo
quelle che mantenendo un’icona riconoscibile,
en una capa diferente de significación y compo-
utilizzano il dinamismo in un diverso livello di
sición, como el fondo. Este tipo de identidades
significato e composizione, ossia come sfondo.
dinámicas, llamadas “Wallpaper” (Van Ness,
Queste identità dinamiche, chiamate “Wallpa-
2012) ofrece la posibilidad de generar un discurso
per” (Van Ness, 2012) offrono la possibilità di
visual aún mayor que el anterior.
generare un discorso visuale maggiore rispetto a quello interiore.
La identidad dinámica de Aol, creada por Wolff Ollins en 2009 es un claro exponente de
L’identità dinamica di aol, creata da Wolff
este grupo. El desafío de la agencia fue intentar
Ollins nel 2009 è un chiaro esempio di questo
acercar al usuario al universo Aol, que no sólo
gruppo. La sfida dell’agenzia fu quella di cercare
es sinónimo de acceso a internet sino informar,
di avvicinare l’usuario all’ universo Aol, che non
entretener y conectar al mundo, con experiencias
è solo sinonimo di accesso a internet bensì anche
basadas en el contenido.
quello di informare, intrattenere e collegarsi con il mondo, con esperienze fondate sul contenuto.
38 •
Y esta experiencia se ve reflejada claramente en
E quest’esperienza risulta riflessa chiaramente
el desarrollo de su identidad, donde el contenido
nello sviluppo della sua identità dove il contenu-
es el que moldea la forma, y Aol está ahí presente
to è ciò che modella la forma, e Aol stà li presente
para ser representado a través de ello.
per essere rappresentato mediante quello.
MIT Media Lab es hoy en día unos de los luga-
MIT Media Lab è oggigiorno uno dei luoghi di
res de formación en Media Arts más importante
formazione del Media Arts più importante del
del mundo. En conmemoración de los 25 año en
mondo. Nel ricordo dei 25 anni dello sviluppo
el desarrrollo de robótica, contrataron a los di-
della robotica, vennero contrattati dei disegnato-
señadores E Roon Kang y Richard The para
ri: E Roon Kang & Richard e per lo sviluppo
el desarrollo de su nueva identidad. Y como no
della sua nuova identità. E come ci si aspettereb-
podía ser menos, el diseño dinámico tuvo cita en
be, il disegno dinamico portò alla proiezione
la proyección de la misma.
della stessa.
“The new visual identity of the MIT Me-
“The new visual identity of the MIT Me-
dia Lab is inspired by the community it
dia Lab is inspired by the community it
comprises: Highly creative people from all
comprises: Highly creative people from all
kinds of backgrounds come together, in-
kinds of backgrounds come together, in-
spire each other and collaboratively devel-
spire each other and collaboratively devel-
op a vision of the future.” ( E Roon K. en
op a vision of the future.” ( E Roon K. en
su sitio http://www.eroonkang.com/proj-
su sitio http://www.eroonkang.com/proj-
ects/MIT-Media-Lab-Identity/)
ects/MIT-Media-Lab-Identity/)
El resultado fue la creación de 40.000 variables
Il risultato fu la creazione di 40.000 varabili del-
del mismo logo que permite representar por si
lo stesso logo che permetta di rappresentare ogni
misma a cada una de las personas que transita el
singola persona che transita il mit giorno per
mit día a día. Este ejemplo de identidad dinámi-
giorno. Tale esempio di identità dinamica è ciò
ca es el que a través del diseño generativo logra
che, attraverso il disegno generativo, intenta ge-
generar un lenguaje en común que es claramente
nerare un linguaggio comune che è chiaramente
reconocible y pregnante, basado en la random-
riconoscibile e pregnante, fondato sul random-
ness de los parámetros proyectuales que inspira-
ness dei parametri progettuali che ispirarono il
ron su desarrollo formal.
suo sviluppo formale.
GG aol por Wolff Olins, 2009
GG MIT POR thegreeneyl & E ROON KANG, 2011
• 39
40 •
GG http://cooee.nl/projects/npt/
GG http://cooee.nl/projects/npt/
GG http://sagmeister.com/ GG http://cooee.nl/projects/npt/
• 41
GG https://www.behance.net/gallery/OPTIX-visual-identity/8497785
GG http://www.neue.no/index.asp?id=27175
GG http://www.flowcsoport.hu/en/
42 •
GG https://www.behance.net/gallery/City-of-Melbourne/276451
GG http://www.sagmeisterwalsh.com/work/project/edp/
• 43
GG http://www.brucemaudesign.com/
GG http://blogs.adobe.com/brandexperience/2012/05/16/the-cs6-desktop-brand-system/
INTRODUCCIÓN A PROCESSING INTRODUZIONE DEL PROCESSING
John Maeda escribe The Laws of Simplicity en
John Maeda scrisse The Laws of Simplicity nel
2006, dónde además de hacer un recorrido sobre
2006, dove oltre a fare un percorso sopra il suo
su trabajo en el Massachusetts Institute of Tech-
lavoro nel Massachusetts Institute of Technology
nology (MIT) aboga por la simplicidad como ca-
(MIT) giustifica come seguire la strada piu sem-
mino a seguir en los tiempos donde la tecnología
plice nei tempi in cui la tecnologia è sempre più
es cada vez mas compleja y el exceso de informa-
complessa e l’eccesso delle informazioni domina-
ción domina el mundo.
no il mondo.
“Simplicity is a quality that not only evokes
“Simplicity is a quality that not only evokes
passionate loyalty for a product design,
passionate loyalty for a product design,
but also has become a key strategic tool for
but also has become a key strategic tool for
businesses to confront their own intrinsic
businesses to confront their own intrinsic
complexities.” (Maeda, 2006)
complexities.” (Maeda, 2006).
Además de establecer reglas claras sobre el senti-
Oltre a stabilire regole chiare sopra il senso e
do y la utilización de la simplicidad para resolver
l’utilizzazione della semplicità per risolvere pro-
problemas de diseño fue el mentor de un lengua-
blemi del disegno, fu il precettore di un linguag-
je de programación basado en Java que permite
gio della programmazione basato su Java che
la creación de animaciones y efectos gráficos ac-
permetterà la creazione di animazioni ed effetti
cesibles a personas con relativamente poca expe-
grafici accessibili a persone con poca esperienza
riencia programando:
nel programmare:
“In 2001, when I was a young MIT faculty
“In 2001, when I was a young MIT faculty
member overseeing the Media Lab Aesthet-
member overseeing the Media Lab Aesthet-
ics and Computation Group, two students
ics and Computation Group, two students
• 45
46 •
GG ejemplos de diseño generado por software GG http://generativedesigns.tumblr.com/
came up with an idea that would become
came up with an idea that would become
an award-winning piece of software called
an award-winning piece of software called
Processing—which I am often credited with
Processing—which I am often credited with
having a hand in conceiving. Processing, a
having a hand in conceiving. Processing, a
programming language and development
programming language and development
environment that makes sophisticated ani-
environment that makes sophisticated ani-
mations and other graphical effects accessi-
mations and other graphical effects accessi-
ble to people with relatively little program-
ble to people with relatively little program-
ming experience, is today one of the few
ming experience, is today one of the few
open-source challengers to Flash graphics
open-source challengers to Flash graphics
on the Web. The truth is that I almost stifled
on the Web. The truth is that I almost stifled
the nascent project’s development, because
the nascent project’s development, because
I couldn’t see the need it would fill. Luckily,
I couldn’t see the need it would fill. Luckily,
Ben Fry and Casey Reas absolutely ignored
Ben Fry and Casey Reas absolutely ignored
my opinion. And good for them: the teacher,
my opinion. And good for them: the teacher,
after all, isn’t always right.” (Maeda, 2001)
after all, isn’t always right.” (Maeda, 2001)
Processing comenzó en 2001, por dos graduados
Processing iniziò nel 2001, grazie ai due laureati
de la cátedra Estética y Computación de John
della Cattedra di Estetica e Computation di John
Maeda, Ben Fry y Casey Re. Desarrollado en
Maeda, ossia Ben Fry y Casey Re. Sviluppato
el tiempo libre de ambos, este proyecto, tuvo la
durante il loro tempo libero, questo progetto eb-
cualidad de recoger las ideas de Design By Num-
be la qualità di raccogliere le idee del Design By
bers (Jonh Maeda, 1999) y volverlas un lenguaje
Numbers (Jonh Maeda, 1999) e trasformarle in
de programación.
un linguaggio di programmazione.
• 47
El lenguaje tuvo su mayor difusión cuando John
Il linguaggio ebbe la sua maggior diffusione
Resig (jQuery) construyo Processing.js y per-
quando John Resig (jQuery) realizzò Proces-
mitió que el lenguaje renderizara en cualquier
sing.js e permise che il linguaggio renderizzato
pantalla web.
in qualsiasi sito web.
Actualmente en su versión 2.0, con una comu-
Attualmente nella sua versione 2.0,con una co-
nidad en constante crecimiento, Processing.js se
munità in costante crescita, Processing.js si pre-
proyecta como el lenguaje preferido a la hora de
senta come il linguaggio preferito nel momento
desarrollar imágenes visuales por medio de una
di sviluppare immagini visuali mediante una li-
linea de código. Además las versiones en Python,
nea di codice. Inoltre le versioni Python, Action-
ActionScript, Rubi y Scala están en actual desa-
Script, Rubi y Scala sono attualmente in una fase
rrollo por parte de sus comunidades.
di sviluppo.
PROPUESTA Y DESARROLLO PROPOSTA E SVILUPPO
Todo el recorrido desarrollado anteriormente
Tutto il percorso sviluppato anteriormente mi ha
me ha dotado de las herramientas necesarias
dato le fondamenta necessarie per poter sostene-
para poder pensar que el diseño generativo es la
re che il disegno generativo è l’elemento che per-
herramienta que me permitirá el desarrollo de
metterà lo sviluppo della nuova identità visuale
la nueva identidad visual del Jardín Botánico de
del Giardino Botanico di Napoli.
Nápoles. Partendo dal presupposto che il Giardino BoPartiendo del presupuesto que el Jardín Botánico
tanico è un’area destinata allo studio e analisi
es un espacio de estudio y análisis de la natura, de
della natura, dello scambio di informazioni e
intercambio de saber y de experimentación, cae
sperimentazione, risulta che un’identità statica
por sentado que una identidad estática no será
non sarà sufficiente. In egual misura, la relazione
suficiente. Asimismo, la relación formal entre el
formale tra il disegno generativo e la natura, è
diseño generativo y la natura, es indisoluble.
indissolubile.
Tomando como base un híbrido entre los siste-
Prendendo come esempio un ibrido nel siste-
mas-L y la técnica Munari de la creación de
ma-L e la tecnica Munari della creazione degli
árboles, he desarrollado un programa basado en
alberi, ho realizzato un programma basato sul
Processing que permite el crecimiento de ramas
Processing che permette di visualizzare la cresci-
basadas en esos parámetros.
ta dei rami con questi parametri.
GG brand generator: nivel de recursividad de 1 a 4
• 49
50 •
Siguiendo el sistema slip (Sort, Label, Integrate,
Seguendo il sistema slip (Sort, Label, Integrate,
Prioritize), desarrollado por John Maeda en
Prioritize), creato da John Maeda nel Laws of
Laws of Simplicity (2006) he ordenado de ma-
Simplicity (2006) ho ordinato in maniera cre-
nera creciente todos los sectores del jardín de
sciente tutti i settori del giardino con la giusta
acuerdo a la la cantidad de luz y agua que nece-
quantità di luce e accqua, necessaria per la loro
sitan para crecer. Este orden determinará el nivel
crescita. Tale ordine determinerà il livello di ri-
de recursividad del software para la creación de
corsione del software per la creazione dei rami
mas o menos ramas de acuerdo a la especie. Ade-
d’accordo con la specie. Inoltre, fondato sulla
más, basado en este crecimiento y en el tipo de
crescita e nel tipo di specie che si trovano, si può
especie que se encuentra, se puede ver la escala
vedere la scala cromatica scelta per ciascuna se-
cromática elegida para cada sección.
zione.
Esto me ayudará, más adelante a crear un len-
Ciò mi servirà piu avanti a creare un linguaggio
guaje visual que pueda extenderse en su escala
visuale che possa estendersi nella sua scala cro-
cromática y en su forma.
matica e nella sua forma.
GG Utilizacion del sistema slip (maeda, 2009) en el orden de los sectores del jardín botáni-
• 51
54 •
• 55
56 •
• 57
58 •
moodboard & concepto
• 59
60 •
Elección Tipográfica Planteando de base un dinamismo generado en
Aumentando il dinamismo di base generato nel
el color, la forma, las imágenes y el lenguaje, creo
colore, nella forma, nelle immagini e nel linguag-
que proponer una tipografía estática va a cola-
gio, credo che proporre una tipografia estetica
borar en el reconocimiento de la identidad. La
significhi collaborare nel riconoscimento dell’i-
elección tipográfica no debería interceder en el
dentità. La scelta tipografica non dovrebbe in-
conglomerado visual que las formas generaron.
tercedere nel conglomerato visivo generato dalle forme.
La familia din hace referencia al Deutsches Institut für Normung (Instituto alemán de estándares
La famiglia din fa riferimento al Deutsches In-
industriales). En 1936 fue declarada por el Comité
stitut für Normung (Istituto tedesco di standard
alemán de estándares como la tipografía para las
industriali). Nell’1936 fu dichiarata dal Comitato
áreas de tecnología, tráfico, administración y ne-
tedesco degli standard come la tipografia per le
gocios. La selección de un palo seco se debe a su
aree della tecnologia, traffico, amministrazione
legibilidad y a las formas geométricas y fáciles de
e negozi. La versione distribuita da Linotype è
reproducir. La versión distribuida por Linotype
quella che utilizzerò per risolvere i caratteri di
es la que utilizaré para resolver los caracteres de
questa identità.
esta identidad.
GG DINPRO Family: light, regular & black
abcdefghijklmnopqrs abcdefghijklmnopqr abcdefghijklmnopqr
stuvwxyz,:;.[]{}\| rstuvwxyz,:;.[]{}\| rstuvwxyz,:;.[]{}\|
• 61
62 •
Elementos que componen el sistema de identificación
Elementi che compongono il sistema di identificazione
Para poder establecer los elementos que forma-
Per poter stabilire gli elementi che formeranno
rán parte del lenguaje gráfico y visual del Jardín
parte del linguaggio grafico e visuale dell’Orto
Botánico he establecido el dinamismo y la esta-
Botanico, ho stabilito il dinamismo e la staticità
ticidad de cada uno de ellos. Así el compuesto
di ciascuno di esso. Così il composto tipografico,
tipográfico, el contenedor y la imagen formarán
il contenuto e l’immagine formeranno un’unità
una unidad que se expandirá dentro de los limi-
che si espanderà nei limiti del riconoscimento
tes de reconocimiento para poder identificar a la
per poter identificare l’organizzazione.
organización.
+
Lettering
+
Diseño dinámico
Contenedor
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64 •
• 65
66 •
• 67
CONCLUSIÓN
• 69
CONCLUSIONE
Este proyecto me ha permitido investigar, ahon-
Questo progetto mi ha permesso di esplorare, ap-
dar y producir mediante el método del diseño
profondire e produrre con il metodo del design
generativo.
generativo.
La unión entre arte e ingeniería es cada vez más
Il collegamento tra arte e ingegneria sta diven-
fuerte en la capacidad de producir, y el diseño
tando più forte nella capacità di produrre, e
como metodología proyectual permite ser la co-
come metodologia di progettazione consente la
mún-unión entre ambas disciplinas. La autono-
progettazione di essere l’unione comune tra le
mía en la generación de discursos visuales me-
due discipline. Autonomia nella generazione di
diante software es el camino que las marcas hoy
discorsi visivi dal software è il modo in cui i mar-
recorrerán para poder abastecer todos los canales
chi se recheranno oggi a fornire tutti i canali di
de comunicación con sus usuarios o consumido-
comunicazione con i propri utenti o consumato-
res. Es la capacidad de estas organizaciones de ser
ri. La capacità di queste organizzazioni di essere
lo suficientemente flexibles lo que las distinguirá
abbastanza flessibile in modo che distinguibile
de su competencia en el conglomerado de dis-
dalla sua concorrenza nel compatto di discorsi in
cursos en los que estamos inmersos. Claro, sin
cui siamo immersi. Certo, senza perdere la sua
perder su capacidad de ser reconocidas.
capacità di essere riconosciuto.
A lo largo de toda la historia, la naturaleza ha ser-
Nel corso di tutta la storia, la natura ha fornito
vido de inspiración para la generación de saber.
l’ispirazione per la generazione di conoscenze. E
Y ahora no es menos. Si como organización una
ora non è meno. Se un marchio come organizza-
marca tiene la capacidad de adaptarse al terreno,
zione ha la capacità di adattarsi alla terra, per cre-
de crecer en búsqueda de la luz y de modificar su
scere cercando la luce e cambiare il loro percorso
recorrido en búsqueda de sobrevivir, entonces el
alla ricerca della sopravvivenza, allora il discorso
discurso visual ha aprendido del discurso de la
visivo ha imparato dal discorso della natura.
naturaleza.
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