COMPITI ESPERTI COMPITI AUTENTICI Osservazioni finali Maggio 2017
Scuola primaria 1. Volantino per Giornata contro lo spreco alimentare 2. Presentazione tuo paese 3. Presentazione di sé in inglese 4. Presentazione della scuola primaria ai bambini dell’infanzia 5. Presentazione di sé alla scuola secondaria 6. Programma e preventivo per una gita al museo 7. Opuscolo informativo su una città lombarda
VOLANTINO PER LA GIORNATA CONTRO LO SPRECO ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI VILLACHIARA
classe 5^N
EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO:
Nella ricerca di parole chiave o espressioni nel testo della canzone, la comprensione della consegna e dell'attività da svolgere non è stata immediata. Alcune frasi, che potevano avere una doppia valenza, hanno ingenerato all’inizio un po’ di confusione e disorientamento. EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA:
La rubrica dovrebbe prevedere anche un'impaginazione in cui ci sia la visione d’insieme dei risultati. EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLO STRUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE DELL’ALUNNO:
Gli alunni non hanno avuto difficoltà nel completare la scheda. Nella scheda manca la parte relativa all’autovalutazione dell’attività di analisi del testo della canzone.
Compito: Volantino spreco alimentare. Primaria. GR 1 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA COMPETENZA/E CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE CHIAVE IMPARARE AD IMPARARE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE COMPETENZA/E TRASVERSALE DIMENSIONI DI COMPETENZA
a. b. c. d. e. f.
COMPITO PER ALUNNI
Individuare parole chiave relative allo spreco alimentare nel testo del filmato . Sa esprimere le proprie idee adottando un registro linguistico appropriato. Sa elaborare uno slogan breve, ma efficace. Sa realizzare un'immagine significativa per la tematica proposta. Sa elaborare un volantino dove ci sia coerenza tra slogan e immagine . Sa fornire una breve motivazione sul tema.
Descrizione: Il sindaco del tuo paese ha indetto una giornata contro lo spreco alimentare e ha chiesto agli studenti della classe quinta di realizzare un volantino di sensibilizzazione sul tema. 1. visione di un filmato “Quello che la terra ci dà” (in gruppo) 2. lettura del testo del filmato (in gruppo) ( Individuale) 3. conversazione e riflessioni in gruppo) 4. ricerca di frasi significative e parole chiave ( in gruppo) ( Individuale) 5.analisi dello schema proposto per la realizzazione del volantino in gruppo) 6. preparazione del progetto cartaceo ( Individuale)
"PRESENTAZIONE DEL TUO PAESE” SCUOLA X PRIMARIA CLASSE:5^ L EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO: gli alunni nel complesso non hanno riscontrato difficoltà nell'esecuzione del compito proposto, anche se nella 2^ parte che riguardava l'orientamento sulla mappa del paese, erano un po' incerti e chiedevano conferme sui nomi delle vie che non erano tutte segnate. EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA: i criteri per la valutazione sono stati adeguati, la tabella riassuntiva dei livelli di competenza presenta un errore di trascrizione della dimensione b. COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE. EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLO STRUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE DELL'ALUNNO: le percezioni rilevate dagli alunni sono state di facile comprensione dando loro la possibilità di esprimere un giudizio sul lavoro effettuato.
"PRESENTAZIONE DEL TUO PAESE” SCUOLA X PRIMARIA EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO: nessuna
EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA: nessuna
EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLO STRUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE DELL'ALUNNO: Il lavoro è piaciuto ed è stato molto interessante per la maggior parte dei discenti in quanto hanno approfondito la conoscenza delle vie del proprio paese e apprezzato i vari servizi che offre ai cittadini.
PRESENTAZIONE DEL TUO PAESE SCUOLA X PRIMARIA £SECONDARIA CLASSE: 5^G EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO: LE CONSEGNE DEL COMPITO PROPOSTO SI SONO RIVELATE CHIARE, SEMPLICI ED ESAUSTIVE. GLI ALUNNI HANNO SVOLTO LE ATTIVITA’ TITOLO COMPITO SOMMINISTRATO: PRESENTAZIONE DEL TUO PAESE SENZA NECESSITA’ ULTERIORI DA PARTE SCUOLA X PRIMARIA DI £SECONDARIA CLASSE: 5^GCHIARIMENTI EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO: DELL’INSEGNANTE ( SE NON I CASI PARTICOLARI). LE CONSEGNE DEL COMPITO PROPOSTO SI SONO RIVELATE CHIARE, SEMPLICI ED ESAUSTIVE. ALUNNI HANNO SENZAHO NECESSITA’ DI ULTERIORI IL COMPITO E’ GLIDIVISO INSVOLTO TRELE ATTIVITA’ PARTI. RISCONTRATO UNA CHIARIMENTI DA PARTE DELL’INSEGNANTE ( SE NON I CASI PARTICOLARI). IL COMPITO IN TRE PARTI. HO RISCONTRATO UNADALLA DISCREPANZA TRA I DISCREPANZA TRAE’ DIVISO I RISULTATI OTTENUTI PRIMA PROVA RISULTATI OTTENUTI DALLA PRIMA PROVA (TABULAZIONE DEGLI EDIFICI ROMANI IN RELAZIONE AI BISOGNI) RISPETTO ALLE ALTRE DUE (IN ORIENTAMENTO SULLA MAPPA (TABULAZIONE DEGLI EDIFICI ROMANI RELAZIONE AIE BISOGNI) DESCRIZIONE DEL PERCORSO). QUASI TUTTI GLI ALUNNI HANNO RAGGIUNTO LA PIU’ ALTA UTILIZZANDO LA META’ DEL TEMPO A LORO DISPOSIZIONE; RISPETTO VALUTAZIONE ALLE ALTRE DUE ( ORIENTAMENTO SULLA MAPPA E SONO STATI AIUTATI MOLTO DALLA LEGENDA A CUI POTEVANO FAR RIFERIMENTO. DESCRIZIONE DEL PERCORSO). QUASI TUTTI GLI ALUNNI HANNO EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA: RAGGIUNTO LA VALUTAZIONE PIU’ ALTA UTILIZZANDO LA META’ DEL TEMPO A LORO DISPOSIZIONE; SONO STATI AIUTATI MOLTO DALLA OSSERVAZIONI SULLO STRUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE DELL'ALUNNO: LEGENDA AEVENTUALI CUI POTEVANO FAR RIFERIMENTO. EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA: nessuna EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLO STRUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE DELL'ALUNNO: nessuna
MODULO CLASSI QUINTE D - E PRESENTAZIONE DI SE’ IN INGLESE SCUOLA x£ PRIMARIA EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO: Le classi hanno partecipato con entusiasmo alla presentazione di sé in inglese, anche perché hanno costruito ed utilizzato una marionetta con materiale di recupero (una calza, due palline di polistirolo, fili di lana e carta colorata) allestendo un piccolo teatro e realizzando un video con Animoto. Gli alunni si sono divertiti e si sono espressi con sicurezza e più disinvoltamente rispetto ad una lezione impostata tradizionalmente. EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA: Nessuna EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLO STRUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE DELL'ALUNNO: Nessuna
“PRESENTAZIONE DI SE' IN INGLESE” SCUOLA X PRIMARIA CLASSE:5'G EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO: Le dinamiche di coppia hanno influito sull'esecuzione del compito. EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA: Difficoltà nella valutazione delle dimensioni durante il lavoro in coppia. Alcune valutabili a posteriori, durante l'esposizione (Progettualità e pianificazione /contributo personale), altre ancora non valutabili singolarmente essendo un lavoro di coppia nel contesto classe. EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLO AUTOVALUTAZIONE DELL'ALUNNO: _
STRUMENTO
DI
PRESENTAZIONE DI SÈ IN INGLESE SCUOLA X PRIMARIA CLASSE: 5 L-M EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO: il compito è risultato alla portata degli alunni , nessuno lo ha ritenuto difficile ( la maggioranza degli alunni lo ha giudicato facile). L’esposizione orale degli argomenti è una attività che normalmente si fa in classe e durante l’anno gli alunni hanno man mano completato un lapbook “ All albout me” che sicuramente li ha aiutati, molti lo hanno consultato durante il lavoro di preparazione. Con 8 coppie per classe , mi sono bastate 2 ore per fare tutto.
EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA: la valutazione può risultare complicata se si hanno molte coppie da seguire essendo l’osservazione limitata nel tempo e gli items da valutare parecchi e solo riguardanti il lavoro in coppia. Nella rubrica allegata al compito manca la dimensione che riguarda la competenza “ a. comunicare in lingua inglese in modo comprensibile …” La consegna all’insegnante è quella di formare coppie eterogenee, naturalmente ho abbinato alunni più forti ai più deboli. Questo potrebbe essere comunque forviante nella valutazione di alcune dimensioni di competenza perché automaticamente si è assegnato ad un alunno della coppia il ruolo di leader . Pur non esplicitandolo alcuni alunni hanno colto questo ruolo e ne ho avuto la conferma leggendo le loro risposte alla domanda “ Se dovessi rifare la prova, come mi comporterei? ” dove qualcuno ha persino scritto …..”farei ripetere di più il mio compagno perché aveva problemi con la memorizzazione delle parole..” oppure “….non farò scegliere tutto al mio compagno …” o ancora “……dando una mano in più al mio compagno e pronunciare meglio le parole..” EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLO STRUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE DELL'ALUNNO: gli alunni non hanno avuto problemi nel rispondere. Ho preferito prima ascoltare tutti gli alunni poi lasciare il tempo di compilare la griglia di autovalutazione. (OK)
INSEGNANTE:
MODULO CLASSI QUINTE D - E PROGRAMMA GITA MUSEO SCUOLA x£ PRIMARIA EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO: Le classi hanno partecipato con entusiasmo, si sono confrontati, hanno partecipato in modo attivo utilizzando il materiale multimediale e cartaceo messo a disposizione. Entrambe le classi, all’inizio e durante il lavoro hanno bisogno di essere indirizzati e supportati dalle insegnanti. EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA: Nessuna EVENTUALI OSSERVAZIONI DELL'ALUNNO: Nessuna
SULLO
STRUMENTO
DI
AUTOVALUTAZIONE
“Opuscolo informativo città lombarda” SCUOLA X PRIMARIA CLASSI: 5^ABC EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO Si propone di: · rivedere il materiale informativo di alcune città per integrare (Milano) o ridurre/semplificare (Cremona) · fornire immagini a colori · rivedere la consegna al punto 6 del compito che chiedeva di collocare sul bozzetto le motivazioni delle scelte dei materiali da collocare · rivedere la valutazione delle DIMENSIONI DI COMPETENZA SOCIALE E CIVICA “Supportare le proprie scelte con delle motivazioni” sulla griglia di valutazione.(???) Si segnala la difficoltà rilevata nella valutazione del singolo alunno in relazione ad alcune competenze avendo a disposizione un elaborato eseguito in gruppo. EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA: Si propone di rivedere la scelta di competenze chiave e le relative dimensioni da valutare per renderle adeguate ad un compito di prestazione di gruppo. ( la certificazione va fatta per ogni alunno) EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLO STRUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE DELL'ALUNNO:
Scuola secondaria 1. 2. 3. 4. 5. 6.
Spot pubblicitario contro l’uso di alcool Drammatizzazione del bullo Pubblicità -Progresso: Non berti il cervello Presentazione della scuola a chi vuole iscriversi Arrivare alla scuola superiore Viaggio virtuale nel tuo comune
TITOLO COMPITO SOMMINISTRATO: per tutti SCUOLA £ PRIMARIA £SECONDARIA CLASSE: EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO: Il compito esperto prevedeva in sede di programmazione la possibilità di utilizzare il computer almeno a livello di gruppo. Questo non è stato possibile per vari motivi ma in modo particolare per la scarsa efficienza dei computer presenti a scuola. Quindi, la competenza informatica non sarà possibile valutarla individualmente ma solo ad un livello collettivo di ricerca tramite LIM. EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA: EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLO AUTOVALUTAZIONE DELL'ALUNNO:
STRUMENTO
DI
“IL BULLO” SCUOLA: SECONDARIA CLASSE TERZA M EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO. Il compito è stato gradito dagli allievi e fatto proprio molto volentieri. Hanno utilizzato il materiale proposto rielaborandolo in modo opportuno. Hanno ricostruito dialoghi ed eventi in modo realistico. Gli spazi non sono stati adeguati, è stato necessario utilizzare più aule. EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA: A nostro avviso la rubrica risulta troppo articolata e lunga da compilare, distoglie l’attenzione dagli elementi più importanti. EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLO STRUMENTO DA AUTOVALUTAZIONE DELL’ALUNNO:
Drammatizzazione del bullo SCUOLA £ PRIMARIA X SECONDARIA CLASSE: 3^G EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO: Complessivamente, la somministrazione del compito esperto per la classe 3^G, proposto in data 28 marzo c.m. e attuata nell’arco di 4 ore (9:00 – 13:00) ha avuto un esito positivo, sia nella preliminare ricezione e decodifica da parte degli alunni delle attività richieste sia nella realizzazione in autonomia (nello specifico, in contesto cooperativo di piccolo gruppo, come esplicitato nel format di progettazione della prova), nei tempi previsti, del prodotto finale. L’esito proficuo dell’esperienza è stato giustificato dalla curiosità dimostrata dagli studenti e sostenuto da un discreto impegno. Durante l’attività le insegnanti supervisori hanno ritenuto opportuno, in previsione della compilazione delle rubriche valutative, monitorare le fasi del lavoro accostandosi a turno, puntualmente, all’uno e all’altro gruppo. Ciò pur evitando tuttavia, come da accordi preliminari, di non intervenire con correzioni contenutistiche né con apporti metodologici specifici, per permettere ai ragazzi di esprimersi liberamente e soprattutto per verificarne i livelli di padronanza in termini di autonomia, comprensione e rielaborazione del contenuto dei documenti forniti (articoli di cronaca che segnalavano aspetti differenti del fenomeno in analisi: bullismo) così come l’auspicato recupero di nozioni pre-requisite (la classe aveva partecipato nell’a/s 2015-16 ad un incontro con referenti esterni per il Cyberbullismo). Le indicazioni procedurali sono state dunque fornite esclusivamente all’inizio dell’attività: l’identificazione dello scopo comunicativo, da estrapolare e definire personalizzandola proprio come obiettivo cardine del compito, si è rivelata pressoché intuitiva ed immediata per tutti. Gli input orientativi – procedurali sono stati forniti oralmente; tale scelta potrebbe essere eventualmente rivista, pensando, ad esempio, di affiancare una scheda di indicazioni da fornire cartacea ad ogni gruppo o prevista alla LIM. (OK)
….. I ragazzi hanno avuto modo di operare, sia nella prima fase di lettura e analisi delle fonti sia nel percorso di stesura del canovaccio quanto nell’ultimo atto di rilettura e drammatizzazione del dialogo nel contesto dell’aula; tuttavia sarebbero ottimali spazi più ampi per evitare ai docenti in sorveglianza richiami altrimenti necessari per il mantenimento di un tono di voce medio. Necessario, da parte dei docenti, ricordare ai ragazzi la scansione delle fasi e dei tempi: un accorgimento essenziale è proprio quello di dare scadenze ai gruppi, segnalando loro quando terminare uno step del lavoro ed affrontare il successivo. Una metacognizione da parte dell’alunno, in tal caso, permane labile. Nel corso dell’attività si è riscontrato un feedback d’interazione socio-emotiva sufficiente per coinvolgimento anche degli alunni più fragili (3 alunni in situazione di BES, di cui un alunno di primissima alfabetizzazione) soprattutto nel merito di una loro partecipazione, pur sostanzialmente minoritaria, alla drammatizzazione finale. Dai dati raccolti nelle griglie di osservazione si evidenziano soddisfacenti livelli di scambio verbale tra i componenti dei gruppi: ognuno ha fornito un proprio contributo, chi in modo più spiccato, critico e consapevole, chi in forma più gregaria; non si sono resi necessari tuttavia importanti interventi di richiamo e/o contenimento disciplinari. Dall’analisi e dalla comparazione sommative dei prodotti finali si rintracciano spunti di rielaborazione – personalizzazione dei contenuti piuttosto significativi, con parentesi di originalità nella predisposizione dei dialoghi, nella scelta del lessico come nell’impiego di espressioni retoriche e figurate.
EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA: A seguito dello studio ed impiego delle rubriche valutative, i docenti ne segnalano un’eccessiva complessità di lettura e compilazione. Gli insegnanti suggeriscono di: sfrondare nelle griglie il numero degli indicatori didatticoorganizzativi, non abolendone con ciò la significatività in termini di completezza dell’osservazione, permetterebbe forse una decodifica più chiara e snella della griglia-docente. Questo chiaramente, pensando alla revisione finale dei lavori e dunque alla fase di certificazione, servirà ad agevolare la definizione (in sede collegiale) del livello individuale di possesso della competenza relativa. Concretamente, si potrebbe utilizzare a tale scopo la “Griglia di valutazione del livello di valutazione del livello di competenza raggiunto” stesa dai docenti che hanno ideato il compito esperto. ( suggerimento da estendere per la decisione )
EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLO STRUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE DELL'ALUNNO: Relativamente alla scheda di autovalutazione dell’alunno si avanza la possibilità di ridurre il numero dei quesiti, rendendone più snella la compilazione. In particolare: -Interesse per l’attività svolta: togliere la terza voce Ho trovato stimolante lavorare per la riuscita di un prodotto finale. -Collaborazione: togliere la terza voce Il contributo che ho apportato è stato importante alla riuscita del prodotto finale. -cancellare il descrittore: Efficacia del messaggio trasmesso. -Riflessioni: togliere la seconda voce Mi sono sentito coinvolto emotivamente nelle rappresentazioni; togliere inoltre la terza voce L’attività affrontata mi ha portato a riflettere sulle negatività degli atti di bullismo.
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA A CHI VUOLE ISCRIVERSI.(GRUPPO 4) SCUOLA SECONDARIA CLASSE: 3° SEZ.B EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO: IL COMPITO PROPOSTO E’ STATO ACCOLTO DAGLI ALUNNI FAVOREVOLMENTE E SI E’ SVOLTO NELL’ARCO DELLE CINQUE ORE DELLE LEZIONI DEL MATTINO IN MODO ESAURIENTE.(SABATO 08/04/2017).TUTTI GLI ALUNNI HANNO PORTATO IL MATERIALE RICHIESTO PER L’ATTIVITA’. EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA: LA SCHEDA E’ RISULTATA RISPONDENTE ALLE ESIGENZE DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN ESAME. EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLO STRUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE DELL'ALUNNO: GLI ALUNNI HANNO COMPILATO LA SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE IN MODO CORRETTO, ESAURIENTE, MOSTRANDO INTERESSE SU QUANTO RICHIESTO.
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA A CHI VUOLE ISCRIVERSI.(GRUPPO 4) SCUOLA SECONDARIA CLASSE: 3° SEZ.C EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO: La premessa è che la classe si è mostrata disinteressata al compito ; ho avuto in classe solo 12 alunni. ( era facoltativo il compito ?) Lo svolgimento è stato però coinvolgente per gli studenti che si sono detti alla fine soddisfatti dell’esperienza. Personalmente credo sarebbe stato meglio non coinvolgere le terze in un momento così delicato dell’anno scolastico. Penso sia stato molto interessante per i ragazzi fare un lavoro senza seguire in maniera pedissequa le indicazioni dell’insegnante. I lavori sono stati piuttosto efficaci, almeno a livello di comunicazione EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA: nessuna EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLO STRUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE DELL'ALUNNO: Ho trovato efficace lo strumento di autovalutazione. Anche gli studenti hanno apprezzato la possibilità di riflettere su un’attività scolastica.
: Presentazione della scuola a chi vuole iscriversi SCUOLA SECONDARIA CLASSE: 3D EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO:
Gli alunni all'inizio si sono mostrati un po' ansiosi e titubanti circa l'impostazione del lavoro sul formato A3 e la conseguente organizzazione e rielaborazione delle informazioni da inserire nello spazio disponibile. In seguito ad alcuni chiarimenti hanno iniziato a lavorare in modo proficuo ed in alcuni casi creativo, concentrandosi nel compito. Alcuni alunni nella seconda fase del progetto hanno mostrato lentezza nel portare a compimento il lavoro. Dall'analisi dei prodotti si è riscontrata una certa difficoltà nell'equilibrare la parte espressivo-artistica con la parte grafica. EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA: è risultato critico in alcune situazioni attribuire ai ragazzi un livello preciso e determinato tra i quattro proposti nella rubrica, soprattutto per quanto riguarda l'efficacia comunicativa nelle lingue straniere. ( da precisare ) EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLO STRUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE DELL'ALUNNO: non ci sono particolari osservazioni da riportare.
Non serviva a questo il compito
Presentazione della scuola a chi vuole iscriversi SCUOLA X SECONDARIA CLASSE: 3A EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO: • Così come è stato proposto, penalizza coloro che non possiedono abilità grafiche • L’efficacia comunicativa nelle Lingue Straniere è stata accertata basandosi su prestazioni non sufficientemente rilevanti, perché il testo prodotto era troppo limitato. ( infatti credo si possano proporre più compiti ) EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA: EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLO AUTOVALUTAZIONE DELL'ALUNNO:
STRUMENTO
DI
Sembra ci sia una incongruenza tra il punto C “In modo autonomo sa costruire un prodotto finito” e la domanda che l’alunno deve porsi: “Mi sono sentito coinvolto dall’attività richiesta”. La domanda doveva porsi in modo diverso. Ad esempio: “Mi sono sentito in grado di svolgere l’attività richiesta”. ( OK, ricalibrare ma non è fondamentale )
VIAGGIO VIRTUALE NEL TUO PAESE SCUOLA X SECONDARIA CLASSE: 3 L EVENTUALI OSSERVAZIONI SUL COMPITO PROPOSTO:
• i link indicati non contenevano tutte le informazioni richieste • mancava il punto di partenza del tragitto con mezzo pubblico richiesto • Da eliminare l’opzione del cartaceo: non evidenzia la competenza digitale e rallenta il lavoro • Risulta difficile valutare sulla competenza il singolo alunno su un lavoro di gruppo EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLA RUBRICA: EVENTUALI OSSERVAZIONI SULLO AUTOVALUTAZIONE DELL'ALUNNO:
STRUMENTO
DI
la competenza “spirito di iniziativa e imprenditorialità è declinata in dimensioni troppo eterogenee e quindi è difficile da valutare ( spiegare)
Sintesi delle osservazioni • Ulteriori spiegazioni per disambiguare le spiegazioni ( finalizzate all’esecuzione del compito in autonomia , senza intervento dell’insegnante) • Interventi di ricalibrazione di alcune parti dei compiti • Risposte superiori alle aspettative ( tempi, risultati, soddisfazione degli alunni per l’esperienza in autonomia, entusiasmo, curiosità, compito accolto favorevolmente, proficuo e creativo) • Facilitazioni veicolate da esperienze precedenti ( non scollamento ma continuità; auspicato recupero di nozioni pre-requisite) • Difficoltà ( previste ) nelle valutazioni individuali quando il lavoro viene svolto in coppia/in gruppo : • pr.: come organizzare i gruppi di lavoro ? • Come osservare gli alunni che lavorano in gruppo ?
…continua • 2 revisioni da fare nella griglia di valutazione delle competenze ( in comiti specifici) • Semplificazione di alcune rubriche di valutazione ( eccessiva complessità di lettura e di compilazione)
• Rubriche legate ai compiti : devono essere congruenti alle dimensioni di competenza che si vogliono attivare ( diminuire ? , semplificare ?) • Rubriche complessive che comprendono tutte le dimensioni che “possono” essere attivate e che comprendono anche quelle che vanno oltre il compito specifico) ( più tratti abbiamo da osservare e più siamo in grado di allargare gli sguardi)
• Ridurre il numero di riflessioni nella scheda di autovalutazione ( molto liberamente anche in relazione alla congruenza ; a volte alcune osservazioni degli alunni ci forniscono più dati) • 1 sola osservazione evidenzia riserve e perplessità ( dell’/degli Ins)