Resoconto "Mare e Monti"

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RESOCONTO “MARE E MONTI” 13-14 SETTEMBRE 2014 Baia Flaminia – Pesaro (PU) Si arriva per i preparativi, un paio di giorni prima. E piove! Sul campo Marte troviamo già le balle di fieno che faranno da sponda al percorso e Mario già intento a posizionarle. Non bastano. Ci si attiva immediatamente per l’acquisto di altre balle che verranno consegnate domani. E piove. Le previsione questa volta non hanno sbagliato : acqua a catinelle giovedì e venerdì poi tempo splendido per il week end. Presenti all’appello e pronti a dare una mano Oscar, Mario, Giuseppe, Davide, Roberta, Fabio, Gabry, Luca, Giulio e Sara. In arrivo Francesco che sta uscendo dal lavoro, il suo messaggio con “Arrivo!!!” ci raggiunge su face book ma, non lo vediamo arrivare. Un incidente lo ha bloccato. Rimaniamo in contatto per capire quando riuscirà a raggiungerci. Venerdì mattina sotto la pioggia qualcuno si defila nella Spa dell’albergo, qualcuno inizia a disseminare le balle che nel frattempo sono state consegnate e si accolgono i primi arrivi. Si finiscono i preparativi e siamo tutti pronti. Come da programma sabato mattina il cielo è completamente azzurro, quell’azzurro che chi vive in città non è abituato a vedere. La temperatura è ottimale, non fa caldo e dunque si parte. La carovana di code alzate inizia a snodarsi nel parco San Bartolo, il fondo è un po’ scivoloso ma, tra una chiacchiera e l’altra si procede speditamente grazie all’aiuto dei nostri amici 4WD. Si passa dall’area ristoro dove i cucinieri sono già intenti a preparare la carbonella e si procede sui bellissimi sentieri, ombreggiati, immersi in una vegetazione rigogliosa. Si arriva al pit stop : abbondante acqua per i cani, focacce, pizze, torte e bevande per noi. Anche alcuni cavalli ci raggiungono. E’ chiaro anche per loro che qui ci si diverte e gli animali sono amati alla follia! Ripartendo si passa dalla croce, luogo magico dove si può ammirare la costa da Rimini ad Ancona. La discesa è un po’ ripida ma tutti arrivano al passaggio ispirato a giochi senza frontiere : ci si deve inerpicare su qualche metro in forte pendenza dove si era predisposta una corda per aiutarsi. Inutile dire che in quel tratto la serietà non era di casa. Per salire si ride, da dietro si fanno video che tutti temono siano pubblicati, i cani sono


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eccezionali, coscienti dell’importanza del loro intervento si arrampicano come stambecchi…. Passano tutti, alcuni ciclisti interrompono la loro discesa sulla strada per godersi lo spettacolo: è impressionante vedere i nostri amici, che nella quotidianità si arrampicano sul divano, trasformarsi in grandi alleati pronti, con il loro lavoro, a facilitare il compagno a due zampe meno agile e con un baricentro posizionato “male”. Finalmente, si arriva all’area ristoro. Tutti affamati ci si procaccia il cibo sapientemente preparato dalla squadra cucinieri: Barilari Marcello, Biagiotti Crescentino, Cecchini Rina, coordinati da Della Fornace Maura. Costine, salsicce, verdure, formaggio, bibite, acqua vino in abbondanza e squisito, e avevamo anche la macchinetta del caffè. Ci si attarda a scambiarsi informazioni, esperienze, avventure e disavventure, ridendo insieme. I nostri cani riposano all’ombre dei tanti alberi nell’area, ognuno con la sua ciotola d’acqua davanti. Qualcuno riesce a fare una pennichella, altri giocano, altri ci osservano con il loro classico sguardo da cane che non mangia da mesi per elemosinare qualche pezzetto di formaggio. Il pranzo avrebbe potuto continuare fino a sera ma, al campo marte ci aspettano i carrelli ed altre attività. Golosi di riuscire a far tutto ci si incammina per rientrare alla base e iniziare a giocare con i nostri amici. C’è chi si diletta con i carrelli, chi con i monopattini, chi in bici, che si stende affianco al proprio malamute a prendere un po’ di sole, chi si cimenta in una lezione di educazione di base. Tutto perfetto. Armonia è la parola che distingue queste giornate passate insieme. Purtroppo dato il tempo che inesorabilmente passa, si deve abbandonare le attività per darsi una rinfrescata prima di andare a cena. Dopo un aperitivo degno di un Happy Our del centro di Milano ci si sposta a tavola. Il menu è strepitoso. Reduci da una giornata intensa ci si ritira per il guadagnato riposo e per essere pronti, freschi ed operativi di buon ora l’indomani. Alle 8 tutti in piedi, pronti, ci si incontra e si chiacchiera anche dai terrazzini delle proprie camere. Ci si da appuntamento per la colazione e subito dopo si corre con i cani al campo dove è in corso la preparazione del triathlon dog. La prova si svolgerà in tre manche : corsa, monopattino ed educazione. Vengono spiegate le regole e si raccolgono le adesioni sul tabellone. S’inizia! Alcuni cani zampettano, altri corrono come se non ci fosse un domani, altri ancora ci guardano con un’espressione come dire “e adesso che vuoi da me”. Alcuni giocano facendo il percorso a spallate con il conduttore …. Insomma, tutti si divertono. La manche educativa ci sorprende : i malamute, per un boccone, sono dei soldati! Tutti eseguono correttamente gli esercizi richiesti e dimostrano ancora una volta che un malamute è più


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di un cane, è un compagno di vita, disposto a collaborare e capace di una rara fiducia nei suoi compagni. In questa “competizione” ci hanno stupito i due Puppy , Haakon ( 3 mesi ) e Adriel ( 5 mesi), che con i loro tempi e “professionalità” hanno superato tutte e tre le prove in maniera egreggia. Arriviamo alle premiazioni, tutti saranno premiati ma ecco i primi tre con prestazioni eccezionali : 1° classificato: Francesco con Mali 2° classificato: Daniele con Buck 3° classificato: Devid con Yuma Nel frattempo ci raggiunge anche Francesco dall’ospedale e si unisce a noi per il pranzo; non poteva finire in maniera migliore. Arriva il momento dei saluti, negli ultimi tempi ci rendiamo conto che questo momento è sempre più difficile da affrontare, che non ci si vorrebbe mettere in marcia per tornare a casa. Da parte del Se.R.A.M e di tutti i partecipanti vanno i ringraziamenti per l’accoglienza, l’ospitalità e la collaborazione al Comune di Pesaro, all’Ente del parco “Monte San Bartolo e al Baia Flaminia Resort. Purtroppo la nostra vita normale deve riniziare. Ci si da appuntamento alla prossima con la certezza che sarà un’altra esperienza imperdibile:

Monografica C.IR.N 6-7 dicembre 2014 a Pesaro XI° Malamute day, 23-24-25 gennaio 2015, all’ Alpe Giumello ( LC ) Sara e Giulio


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