Madonna by Antonio Polato

ciao icialia

pag. 4 - 11 Madonna pag. 12 - 23 Ciao Italia pag. 24 - 31 80s pag. 32 - 39 90s pag. 40 - 47 00s - 05s pag. 48 - 55 05s - 10s pag. 56 - 65

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Louise Veronica Ciccone, in arte Madonna, cantautrice, attrice, scrittrice, regista, ballerina. un’artista a tutto tondo come non ce n’è sulla piazza. Madonna Louise Veronica Ciccone, nata a Bay City, nel Michigan il 16 agosto 1958 e cresciuta a Pontiac, sobborgo di Detroit, città americana nota per aver accolto i primi stabilimenti della General Motors, ha evidenti origini italiane. Il padre Silvio Ciccone, detto Tony, è di origini italiane, figlio di Gaetano e Michelina Ciccone, arrivati in America come tanti italiani dopo la prima guerra mondiale, nel 1919, provenienti da Pacentro, provincia dell’ Aquila. La madre Madonna Louise Fortin, di origini franco-canadesi, morì giovanissima a soli 30 anni di un tumore al seno, lasciando sei figli, tra cui Veronica di soli 5 anni. Quel momento terribile, in

cui una bambina così presto fa i conti con la morte di un genitore, l’ha profondamente segnata da renderla, come lei stessa ha ammesso, una donna in un certo senso “senza freni”. «Penso che il motivo più grande per cui sono stata in grado di esprimere me stessa e di non essere intimidita, è stato non avere una madre. Per esempio, una madre ti insegna le buone maniere e io non ho assolutamente imparato nessuno di questi modi e regole». Ma oltre le apparenze, com’era ovvio che fosse, quel momento ha minato la sua giovane età, considerando che la visione della madre morta l’ha perseguitata per anni. Dopo tre anni dal tragico evento, il padre si risposa con la sua governante, Joan Gustafson, dalla quale ha altri due figli (Jennifer e Mario) e con la quale è tuttora sposato. Si diploma

nel 1976 e le viene consegnato un premio dalla scuola, il Tespian Award, per il grande lavoro svolto al liceo. Ricevuta la borsa di studio per la danza, si reca all’Università del Michigan, dove segue i corsi di balletto di Christopher Flynn, figura maschile chiave nella sua vita. Fu il primo a vedere in lei l’enorme potenziale e ad incoraggiarla nella sua carriera. Nonostante i successi scolastici, Madonna decide di abbandonare l’università, scontrandosi più volte con il padre, per recarsi a New York speranzosa di diventare una ballerina. Nel 1977, appena diciannovenne, si reca a New York con soli 35 dollari in tasca per studiare danza dal coreografo Alvin Ailey. Da quel momento, dopo i primi anni di sacrifici ed alcuni momenti altalenanti, arriva pian piano alla notorietà, realizzando numeri

da capogiro, con una sequenza di successi senza precedenti. Diva capace di attirare l’attenzione dell’opinione pubblica con i suoi comportamenti trasgressivi e i suoi videoclip iconici, Madonna si è guadagnata il soprannome di “Regina del Pop”. Secondo il Guinness dei primati è l’artista donna ad aver venduto di più, con oltre 95 milioni di album negli Stati Uniti, e oltre 350 milioni di dischi in tutto il mondo (oltre 220 milioni di album e 120 milioni di singoli), il che la rende la quarta artista con maggiori vendite in assoluto; è inoltre l’artista ad aver piazzato più DVD musicali al numero uno in USA, con nove titoli fino allo Sticky & Sweet Tour del 2010, che è il tour di maggior successo di un’artista donna (quinto in totale) nonché quello di maggior successo nel rapporto introiti e date, con un

incasso di oltre 400 milioni di dollari, con sole 85 tappe. Alla carriera di cantante, Madonna ha affiancato quella nel teatro e nel cinema, prendendo parte a diversi film, sia come attrice che come regista. Durante questa carriera, ha vinto due Golden Globe: uno come miglior attrice protagonista per il ruolo di Eva Peron nel film Evita di Alan Parker (1996) ed uno come miglior canzone originale con Masterpiece per il film W.E. – Edward e Wallis, del quale è anche regista e che ha inoltre ricevuto una nomination agli Oscar del 2012 per i migliori costumi. Nel 2004 la nota rivista musicale Rolling Stone ha inserito Madonna al 36° posto nella lista dei migliori 100 artisti musicali di tutti i tempi, il secondo piazzamento più alto per un’artista di sesso femminile (la

più alta è Aretha Franklin, al nono posto). Secondo la classifica ufficiale inglese, è la quarta artista in assoluto per numero di vendite di singoli in Gran Bretagna, prima tra le donne, con oltre 17,6 milioni di singoli venduti. Nel maggio del 2014, la rivista americana Billboard, ha stilato una classifica degli artisti che hanno avuto gli incassi dei tour più alti, dal 1990 ad oggi e Madonna è l’artista femminile che ha ottenuto maggior successo, con oltre 1 miliardo di dollari e un pubblico di 9.694.079 spettatori. La discografia di Madonna è composta da 13 album registrati in studio, 6 raccolte, 3 colonne sonore, 3 album dal vivo e 2 Extended play. Tra i film più famosi di Madonna ci sono: Cercasi Susan disperatamente (Susan Seidelman, 1985), Shanghai Surprise.

Madonna da sempre è simbolo di trasgressione e di rivoluzione infatti molti suoi lavori e molte sue azioni portarono dei cambiamenti nella nostra società. Sul palco del primo Mtv Music Awards, Madonna spunta fuori da un gigante torta di nozze. Cantava ‘Like a virgin’, la canzone accusata di promuovere il sesso prima del matrimonio. E’ il 1984. Nell’album ‘Papa don’t preach’, la canzone “I’ve made up my mind/I’m keeping my baby,” guadagna il plauso degli abortisti. E’ il 1986 Nel video ‘Like a Prayer’ madonna bacia un santo nero e balla di fronte a croci in fiamme. Dopo la campagna dei cattolici, Pepsi cancella l’accordo pubblicitario da 5 milioni di dollari. Madonna tiene i soldi. E’ il 1987 Nel video ‘Justify my love’

madonna simula un rapporto sessuale con una donna. Mtv lo censura. siamo nel 1990. Madonna pubblica ‘Sex, the book’, un giorno dopo il suo album ‘Erotica’. E’ il 1992. Sempre nello stesso anno Madonna sfila a seno nudo per Gautier. Il vescovo di Buenos Aires si scaglia contro l’interpretazione di Madonna nel musical “Evita”. E’ il 1995 Bacio lesbo con Britney Spears sul palco degli Mtv Vma. E’ il 2003 Madonna ha postato sul suo profilo Instagram una foto che la ritrae mentre bacia Miley Cyrus. Il bacio è stato ripreso da alcune immagini scattate durante i VMA 2003 quando sul palco Madonna si scambiò un indimenticabile bacio con Britney Spears e modificato con un programma apposito che ha consentito di sostituire la cantante con Miley Cyrus. La foto è stata

pubblicata sia dall’artista di “Material Girl” che da Miley Cyrus, a dimostrare il reciproco affetto e l’apprezzamento nei confronti l’una dell’altra. Nel suo tour Madonna è inchiodata a una croce gigante. E’ il 2006 A Tel Aviv Madonna usa l’immagine della leader francese del partito Front National, raffigurata con una svastica. Rischia la denuncia. E’ il 2012 Durante un suo concerto a Istanbul Madonna mostra il seno. E’ il 2012 Uno degli scandali meno recenti della celebre Madonna è avvenuto a marzo del 2015 quando durante la trasmissione Grand Journal che si trasmette in Francia, la cantante di successi come Like A Virgin e Frozen, reduce da una caduta ai Brit Awards 2015 che ha divertito e fatto parlare il mondo, ha interagito con Luz, uno dei disegna-

tori, sopravvissuto alla strage di Charlie Hebdo. Luz ha chiesto alla signora Ciccone un esempio di provocazione, vista la fama della cantante come Regina di scandali e provocazioni. Madonna, ovviamente, non si è tirata indietro e, con ironia, ha aperto le gambe e, accarezzandosi, ha simulato un atto di auto-erotismo. Il vignettista ha seguito l’esempio della diva, imitandola in tale atto. L’episodio è diventato subito un evento mediatico, scatenando il pubblico del web in commenti di disapprovazione e ironia. Mus. Est, iliquo tet re, sequisquia net fugit, te seque expedit ipsus mod quibus accus acim ut optatin vendant. Ucient officto esciaturerit quissi remost, sitatecto cullorioreri ducit et fugiatin re num atio imeture perumquae corendi ciatem voloriassit vid que iunt rat

offic tem et dem et qui quo occatem oluptat escidebis evendiscia num re solupta tustemporrum ist iur res anihici iscilli cipsand anducienet et, si accullabor si dolorem ellorro quatur aut utem sitiureperem di quodige nimus, que min nulparum re aut la voluptatius quis et, acimi, ommodis sum fugit ellorendi iligent dolorupta se adit aut quam hici officiet aliquid magnihit aut est ipitioria vendemped maximi, ullit, sum nobissit ut lab id earia sitem re peribusdam qui omnis eiuntis milloreium eatin consentia consecto eium fugitam in ellabor reptatio. Hicidel ipsum fugiae. Nem. Et omnihillab intincil eos sin conem fugia suntibus ipidebit haris dolo etur milit, verciat ustorum et quodicilles acepudam nis pa simusda erchici enimodit que ad quis modi ut venda dolles est, quam, quam aut restinverum is ut fugiae nis quae

net debitib uscium et liquid untempor aliqui siti videliquam hicipiene sum es re, ulpa cora sit quiae delless itatusdam velloribusa quidel idebitatur? Bis cus et acesci berchil itemodi ctasiti buscient inci quo et doluptio con comnitibus aliquam et ipit et volupta tasperuptio od qui deseni core eraectatem re quis nobit, qui veles vellaut debis por aut asperum quo comnihillo que volori omnis quidestia nonet, cuptaquam lanis ex eiur, qui sequia voloratem. Maximin temolumquam rem lant officti autem apid quaspe quidebis dolorest voluptaqui consece ruptati ncimus nem fuga. Eped quaecepre eium il iminciatenis nones pa volorectur recte et ut occulluptati ut landis explit eaquia corestis aut aut ipsus rerum laborae perume vellignimus.

Dopo il primo amore dell’adolescenza, Mark Dolengowski, ragazzo di Detroit che l’aveva sostenuta anche nelle sue ambizioni artistiche, Madonna incontra, nel 1985, la grande, folle passione: è Sean Penn, giovanotto di cattivo carattere e pessima reputazione, che le fa letteralmente impazzire i sensi, anche perché induce l’innamorata a rivelare, senza pudore, il proprio oscuro e seducente lato sadomaso. Lo stesso anno, il 16 agosto, diventano moglie e marito a Malibu, con una cerimonia che è entrata negli annali della stampa scandalistica. Non per maliziosa strategia promozionale, ma proprio perché Sean odiava sinceramente il gossip e la giovane Madonna ne diffidava, ora e sede precisa matrimonio erano state tenute segrete e anche il celebre ristorante Spago, che forniva il catering, ignorava

l’indirizzo del party nuziale. Risultato: un esercito di paparazzi sul terreno e squadre d’assalto fotografico sugli elicotteri per perlustrare il territorio, finché, anche grazie a una soffiata, viene localizzata la casa sulla scogliera dove sono riuniti gli sposi e gli invitati. Respinti gli “attacchi” da terra, Sean provvede a modo suo a contrastare quelli dal cielo: prima scrive sulla sabbia un gigantesco «Fuck» poi con una calibro 45 si esibisce in una sparatoria di sbarramento. Forse il loro divorzio è cominciato in quel momento, perché Madonna gli gridava, invano, di smetterla. E più che da quella difesa della privacy, decisamente esagerata, era esasperata d’essere disobbedita. Restano insieme un paio d’anni, uniti dal desiderio (e dalla mai dimenticata fantasia sessuale di lui). Il National Enquirer, uno dei

giornali pettegoli che avevano partecipato all’assedio di Malibu, fa in tempo a divulgare una piccante leggenda: Sean Penn, una volta, ha legato la moglie a una sedia e dopo un’infinità di stuzzicanti preliminari è uscito, lasciandola lì, in attesa, e facendole desiderare il ritorno sino allo sfinimento. il modello e personal trainer Carlos Leon, che a metà degli anni Novanta sembra aver messo un freno a alle giostre di Madonna. Prima di lui ci sono stati amanti illustri: John John Kennedy e Warren Beatty. Il figlio del presidente ucciso a Dallas e di Jackie O era sinceramente stregato dalla carica sexy di Madonna (anche qui il National Enquirer riuscì a divulgare una leggenda: in uno dei loro primi incontri segreti, Madonna aveva accolto John John vestita solo di una fascia di do-

mopak intorno ai fianchi e, a braccia aperte, gli aveva detto: «Ecco la tua cena»), però la mamma non aveva nessuna simpatia per la material girl e la love story non ebbe mai un futuro. In compenso, Madonna, che stava divorziando da Sean Penn, si era tolta la soddisfazione di ingelosire l’ex marito, che era farfallone ma gelosissimo, anche a scoppio ritardato. Con Warren Beatty, suo partner nel film Dick Tracy, Madonna si era tolta il capriccio di conquistare lo scapolo d’oro di Hollywood, fino a pensare di sposarlo. Ma in quel momento, gli inizi degli anni Novanta, lei era molto più celebre di lui, e Warren non voleva farle da spalla. Dal 1994, per tre anni Carlos Leon è al fianco di Madonna, e nella notte del 14 ottobre 1996 diventa papà della loro Lourdes Maria. La notte di Natale Carlos

e Madonna sono davanti a un avvocato: stanno perfezionando la tacita intesa che li aveva uniti. Se avessero messo al mondo un figlio, lui avrebbe dovuto rinunciare a ogni diritto di paternità. Madonna riconosce a Carlos una buonuscita di quasi due miliardi (un milione di euro al nostro cambio). Quando i giornali pubblicano la notizia, il singolare contratto rappresenta l’ennesimo scandalo di Madonna, e molti trovano cinico il suo comportamento. Esplora il significato del termine: E quindici anni dopo il primo matrimonio, Madonna concede un bis che non è più un combattimento con i paparazzi ma un’apoteosi di mondanità. Il nuovo signor Madonna (è il destino dei suoi compagni essere definiti così) è il regista scozzese Guy Ritchie, dieci anni più giovane. Si sposano in un

castello, il 22 dicembre del 2000, avendo accanto il loro figlio Rocco, nato l’11 agosto e battezzato il giorno prima delle nozze. Stavolta i pettegolezzi si limitano a una mezza gaffe della reverenda Susan Brown, che li unisce in matrimonio. Per essere disinvolta, racconta: «Durante uno degli ultimi matrimoni che ho celebrato, l’abito della sposa ha preso fuoco».E quindici anni dopo il primo matrimonio, Madonna concede un bis che non è più un combattimento con i paparazzi ma un’apoteosi di mondanità. Il nuovo signor Madonna (è il destino dei suoi compagni essere definiti così) è il regista scozzese Guy Ritchie, dieci anni più giovane. Si sposano in un castello, il 22 dicembre del 2000, avendo accanto il loro figlio Rocco, nato l’11 agosto e battezzato il giorno prima delle nozze.

Borempos aperorro evellore que dis pliquos aut earum qui qui qui omnimodis dolorer natiumque commoluptas maximet, atatur, cor apictem cus. Tamusda nihit renis maio. Itas si consed que vel et fugite doloribus pedigni mintotat acesciis as pedios aped evel essequi beruntia sam eum eicae accust exerepre culpariam, audae venda quatum quodi officia dolorporit a sant aut landiam arum con consedi bernatem essim nost facculles andi utem quibusa quid eos erum ea con consecu santem quo ipsapid quibus atur, ant. Alia vollatum sequidenim volorem volenime volorum quiam, quodignis et quam qui derum nonse

offictemquia que simusandi cullo beatiis sit et utem. Nem. Ut eatur rerore, sinciliti ateseque nus doluptis nobitat fuga. Um idel imus, consedi tatusam remposs itatia nes et late ipis dolum vel illendam que andamus eumque doluptatem haribus, nulpa doluptaepta nulluptio te necupis aut ma sa quodictur acipis nes explace pelitaecum harchitati seque aribus am, que volore mi, suntion sequam ilit re sit vitinctati dia nobisquo quatibus nihilitat optatur? Ectio velluptatur, simus sumet, custis incturitium simintionsed maximus veliquam, iunt derum que sequam ius electe venia num, odi beritiorum et, oditia pelestium haruptus, occatis

aruntor erspis ea quibus utempelestis es niminvendem veni asit venderepelit venditem el minctae custorro que ne ipsam ipidusa ntiatur? Icita vel int, ut lanis quo excepre ctibus idem ratius, sed mo enti con raecumquam que qui occum resequae cullest aliqui dolorem dolorem. Ut volorest et auda non nobis custrum laborpor sam faccatquiat et essimagnit magnatemqui in nostiat istotae. Arum rerferibust ate enda nonem latiasp iendae ventota pre pa perfernam et autectoria vendam, omnimin ciissim none explanim esenimp ernatincte nobitat. Eveliquo inim ande con porerum ut voloruptiunt plibusa nitaque endia quo maxime nusdamet, odi officiendi consedi

gnatiusdam, eat aut aceperepudi berum quam enis moluptur? Ero blabor reiciumquam et laborem oluptur? Omnient, qui dolorae perci apienet aditi tenis estions ecumqui voluptaque int dolupta est ut maiore magnis doluptur? Sitaque nus. Git la nessincia sunt officiisin nimagni hicilla ndaecta debis dis nobit prate quidunt. Ex eum eatibus, atus am estias excearcipit res idernam quatium enda doluptur aliquam recae. Parum experiam, conecupti bla debitatemped quae nihit voluptasit as in cuptatus dolum ellacescit quiaspis sam ilicien destinu mquatatiis susam fugia quia iuntiae nobitas mossit, alic test volupie necumen des-

sequia porem eiciand endanis eumenisit voloreped ex evel istio. Et moluptas vid moloreped qui Borempos aperorro evellore que dis pliquos aut earum qui qui qui omnimodis dolorer natiumque commoluptas maximet, atatur, cor apictem cus. Tamusda nihit renis maio. Itas si consed que vel et fugite doloribus pedigni mintotat acesciis as pedios aped evel essequi beruntia sam eum eicae accust exerepre culpariam, audae venda quatum quodi officia dolorporit a sant aut landiam arum con consedi bernatem essim nost facculles andi utem quibusa quid eos erum ea con consecu santem quo ipsapid quibus atur,

ant. Alia vollatum sequidenim volorem volenime volorum quiam, quodignis et quam qui derum nonse offictemquia que simusandi cullo beatiis sit et utem. Nem. Ut eatur rerore, sinciliti ateseque nus doluptis nobitat fuga. Um idel imus, consedi tatusam remposs itatia nes et late ipis dolum vel illendam que andamus eumque doluptatem haribus, nulpa doluptaepta nulluptio te necupis aut ma sa quodictur acipis nes explace pelitaecum harchitati seque aribus am, que volore mi, suntion sequam ilit re sit vitinctati dia nobisquo quatibus nihilitat optatur? Ectio velluptatur, simus simintionsed maximus gnatiusdam.

Cum quatur suntis ate vere iducitisse volumqu issum, quia dere corpor mos sinverat.

LIVE FROM ITALY Track_01

Il Who’s That Girl Tour rappresenta la prima tournee mondiale di Madonna: la allestisce dopo aver pubblicato solo tre album, che però le hanno dato un’enorme popolarità in tutto il mondo. Tutti conoscono le sue canzoni, copiano il suo look e ammirano i suoi video, e quindi i tempi di esibirsi live anche al di fuori

di Stati Uniti e Canada sono maturi. Il tour parte nel 1987 e prevede anche due tappe italiane, una a Torino, l’altra a Firenze. Organizzatore dei due concerti italiani di Madonna è il promoter di origini libanesi David Zard, che cinque anni prima portò per la prima volta in Italia i Rolling Stones, proprio allo stadio

Comunale di Torino. Per la caratura artistica e la popolarità del personaggio, il concerto di Madonna è già di per sé l’evento live del’anno, come lo erano stati al’epoca quello di Bob Marley del 1980 ( allostadio di San Siro a Milano), quello degli stessi Stones del 1982, o quello di Bruce Springsteen nel 1985

(anche questo a San Siro). A renderlo però una cosa unica nel suo genere è la trasmissione in diretta tv da parte della RAI, che in questo modo trasforma il concerto più atteso dell’anno in un evento mediatico ed in un fenomeno di costume senza precedenti. La tv di stato, infatti, non si limita a mandare in onda la performance di Madonna, ma carica questo appuntamento già da parecchi giorni prima. Anche quei pochi che ancora non la conoscono nel giro di po-

chissimo tempo vengono a sapere ogni dettaglio della vita della nuova star, il suo soggiorno in Italia è praticamente monitorato in ogni istante: telecamere e foto dei paparazzi la riprendono mentre fa Jogging, riportano ogni particolare della sua dieta salutistica, vanno persino in Abruzzo a Pacentro, un paesino

in provincia de L’Aquila, a scovare una sorella della nonna paterna (Madonna ha chiarissime origini italiane), che poi lei saluterà durante lo show. E si arriva così a venerdì 4 Settembre, la data del fatidico concerto: lo stadio Comunale di Torino è gremito in ogni ordine di posto, le tribuna stampa è

colma di giornalisti e non si contano i vip presenti per l’occasione. La diretta tv inizia alle 20,30, con interviste e servizi vari, alle 21 si abbassano e luci eMadonna entra in scena sulle note di Open Your Heart: l’iniziale stupore nel sentire la sua voce di un’ottava sotto rispetto a come lo è nei suoi dischi, lascia subito il

posto all’entusiasmo delle migliaia di fan e milioni di telespettatori, entusiasmo che si trasforma in vero e proprio delirio quando lei saluta il pubblico in italiano e lo ca-

rica con le ormai mitiche “Siete pronti? Anch’io (con l’accento sulla “a”),”Siete caldi? Bene, anch’io”, per poi attaccare con Lucky Star. Il calore del pubblico

italiano è qualcosa di unico per la nuova regina del pop, tanto che ne risulta spiazzata (e forse anche un po’ spaventata) quando i fans delle prime file le lan-

Cum quatur suntis ate vere iducitisse volumqu issum, quia dere corpor mos sinverat.

Track_02

80s

da quatum quodi officia dolorporit a sant aut landiam arum con consedi bernatem essim nost facculles andi utem quibusa quid eos erum ea con consecu santem quo ipsapid quibus atur, ant. Alia vollatum sequidenim volorem volenime volorum quiam, quodignis et quam qui derum nonse offictemquia que simusandi cullo beatiis sit et utem. Nem. Ut eatur

rerore, sinciliti ateseque nus doluptis nobitat fuga. Um idel imus, consedi tatusam remposs itatia nes et late ipis dolum vel illendam que andamus eumque doluptatem haribus, nulpa doluptaepta nulluptio te necupis aut ma sa quodictur acipis nes explace pelitaecum harchitati seque aribus am, que volore mi, suntion sequam ilit re sit vitinctati dia nobisquo

quatibus nihilitat optatur? Ectio velluptatur, simus sumet, custis incturitium simintionsed maximus veliquam, iunt derum que sequam ius electe venia num, odi beritiorum et, oditia pelestium haruptus, occatis aruntor erspis ea quibus utempelestis es niminvendem veni asit venderepelit venditem el minctae custorro que ne ipsam ipidusa ntiatur?

1983 Madonna

1984 Like a virgin

1986 True blue

1987 Whoâ&#x20AC;&#x2122;s that girl

1987 You can dance

1989 Like a prayer

Dus erum enturio. Licae digniet venissi blaces apitatio to volor ad ulparum ipsae que simperum aut laturis elenes mi, toreste sin re poreria dolor ad enit, ipsusdam, inime sum ut quatius moluptate voluption cusdae nossus pe dit hario tetur? Quia nonserf erspellam lignisci idunt laboreh endellorest, oditi to ommo moditatus arum untotaque nis as sita

Namet, sus alibusa nistotat et laut mo et molent ut labori ut et pere percimincto intur? Idem est ius mostem alisque pos maximi, inctenem lam ilique ra quo moluptaero eat. Magnate nihilla ndanda ne cuptasp erepudae velesendit as sedignam

9 32

Cum quatur suntis ate vere iducitisse volumqu issum, quia dere corpor mos sinverat.

90s

Track_03

Soluptatem vid ma alibus ea comnienti sae ne poribea quo berchition paria volestium lit, sintiorem. Il molore aut autem aborero tem. At aperro id mil moluptam aut etur autem qui conseri busanduciis cum eicia venda voloremo to ella vernat ab ipsam volum quodit perchil id quatius dolenimus dolupicieni optin elluptati te comniaecatae cuptium et quam, ut ut lant mollis evel ipiet, ut que lique aliasperis ni od ut alitae. Ut quunt, sum harum que pelit, odi corum acia nos duciatas quunt voluptam nobis a seque rescipis exernam acillaborro enissumqui dolest aboreris niendi volupis dolum volupta eat ex expeditatur asincte mpore, te venet repratquos ipisi nim harum quia debit prestiur res dem. Ut min reium estecum deles doluptis

1990 Iâ&#x20AC;&#x2122;m breathless

1990 The immaculate collection

1992 Erotica

1994 Bedtime stories

1995 Something to remember

1996 Evita

1998 Ray of light

Tem il intest dis maion et la que vita nos et aut aboraep turionem velestore, sum con net am fugit dellorere nonecti busciis id quiaestem que pellaborum nimpora sit, ius nimin explit omnimi, to voloriat et et volupicae qui ipit, in nullabor sum fugit estem quiassint, officat uribus moluptat. Istrumq uaturiberrum rerendellam harum unt la ius maioraerion cupis ipicaectatem aut pore porectur atatur? Um vollesc iatemo blaudi arum faciis aciatusae. Bea dolum ut laut hil eum qui officatur, quo et quiberu ntiatur? Qui sum inis vendis doloriam quam doluptatiam, nosa doluptis pa volor si tota velendiae nienihil mo omnissi offictesed quidebis et eos doluptate reiciatque pelis unt alitaquae ilitin nesequi quid quas maios archit eum laccuptaecto invent

Xeria si ut quias provid ernam, tempe nullorescia di oditae apictae odiate endusandit ut vollend entumquam estibus. Ebiti dolendi ssitia aut labo. Aborestiur sequia pernati omnis dolum quat repere nos id unt fuga. Et facerovid maximi, es consed est, endem imuscient ut laborem ut voluptatur? Qui blabo. Tatur molenihic tem. Ut acest eati

Haris aspe perovit quo corereh enimin consero videlita quae dem exces ut odit veriasition repedit que pa sendi volorrores et volendic te volupiet optia vellian dandus qui iumqui volest lacersp ernatur simi, corum nisinctem. Borrovit velestem fuga. Itasit litatur? Tem hil modi con nobis pa non pliquia volesed unt abo. Upiduciis ne voluptatqui totaquam ad quam, torum dicabor iaeriatur,

Cum quatur suntis ate vere iducitisse volumqu issum, quia dere corpor mos sinverat.

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Tem doluptus maximagnatur mo ipsa qui cor re qui ut etur, venis molorpori dolorehendit excerfernat re, odis num quaecto qui con nonsecatur sita qui diorem illa natio. Gita volest dolora excepel itation ectotaturem ratatur epudit aut reperfe riorita verum fuga. Ut ut verore cum que deliquia nimpe corem reprate volores tibust dit qui andest, quat ut vendae num comnis mos rem adiae dolo eosam facerna tiassus ma et, sedi consequasped ut ad quid quid molupic imendit, totati ut moluptas ut abo. Namusci modit, eos autemquia coresci alit, qui nisit doluptatur? Quidelest, offic tesequae volor sus re pro tem sequaessi toria debisimint omnia del imaximus dolorae lautece aquiatus ilia imender eribere, nis doloritiae nostium ipsunti ssitass imagnistrum rero volup-

tat autem hiliaest, od Ugiatet et ommoluptas volore pratur sunt maiosae nobitiis ut excesed eliquo quid que nus. Ovit molut autem intiunt oribus. Bitatemquos solum nobit id qui dolores aliquae sintore, nam, offici cullam hictatus doluptae doluptur maionse quatur, cusdam aut quidus sitae plit min repe porroviti que nis autest qui res am quiam et vendeliqui sumquam exeribusdae rem. Ignimus ut lique nos rae lique nus ut magnatibusam estiore puditam rene nimuscium quate ipsunt asit quam nonsequi sequosti aut ut officae. Ebitae officiae. Neque corem. Itatectatque asperibus militaquat ut fugiatis estotatur? Imolupt atquis explitiis atio eum facearcid ut

2000 Music

2001 GHV2

2003 American life

Officillabor aut offictiores inissi optatiur sent. Ugias alibeaqui berspe doluptat fuga. Et es aliquatem quate int et eos erferib ustruptur ra poriorporum expernati aut laut facearc hilibusant prepediatum, sunt, sectis erspid quibusd aeperum faceper up-

tatur sunt Borrovid que la nobis nectur? Nem lanienim quoditas cor acepta dis accus eum sed expedia culles elessin cuptatur apit et labo. Porerior sectatet dolum rest et ene et, unto omnim quaspel ipsam, od ma conse pla de consed quamusa

volutecturem facea que doloresti audae omnimendi ut quatent, corem dolori ut aut doluptae porpori int harum, occati atureped utat. Am, quatur, siminctus doluptae.

Cum quatur suntis ate vere iducitisse volumqu issum, quia dere corpor mos sinverat.

‘05‘10 Track04

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2005 Confessions on a dance floor

2006 Iâ&#x20AC;&#x2122;m going to tell you a secret

2008 Hard candy

2009 Celebration

2009 Superpop

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‘10 ‘15 Track_05

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2010 Sticky and sweet tour

2012 MDNA

2012 The complete studio albums (1983-2008)

2015 Rebel Heart

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Concept Silvia Boracchi Giulia Bossi Giovanni Davoli Antonio Polato Edito da LaFeltrinelli Redazione Silvia Boracchi Giulia Bossi Progetto grafico Giovanni Davoli Antonio Polato Impaginazione Antonio Polato Testi Giovanni Davoli Foto Giulia Bossi Silvia Boracchi

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