ISTITUTO COMPRENSIVO ANZIO II REPORT A.S. 2013/14
CLASSI DI SCUOLA PRIMARIA PLESSI ACQUA DEL TURCO E SACIDA CLASSI DI SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ACQUA DEL TURCO
CLASSI CON UNESCO Il progetto si è svolto in maniera trasversale a tutti i contenuti curricolari. Nell’attuare tale progetto si è tenuto conto della formazione della persona sul piano cognitivo e culturale, per favorire autonomia dei pensiero. Si è lavorato sulla tutela e la salvaguardia del patrimonio culturale e artistico, sulla promozione della dignità e il rispetto dell’uguaglianza di tutti gli studenti. Attraverso la storia di Angelita, vicina agli alunni anziati, si sono trattati i diritti dei bambini. Sono state realizzate mostre di fine anno scolastico sui diritti, sull’educazione ambientale, sul riciclaggio, recite sui diritti, visite guidate ai musei presenti sul territorio e visita a Villa Sarsina, sede attuale del Comune e del Consiglio Comunale. Con il lavoro svolto quest’anno e quello che si produrrà durante il prossimo anno scolastico porteremo avanti la realizzazione di un calendario on-line che pubblicheremo sul nostro sito istituzionale.
ANGELITA La statua di "Angelita di Anzio" poggia su un semplice basamento, è in bronzo ed è opera dello scultore Sergio Capellini. Si trova lungo la riviera di ponente, in un piccolo slargo ed è stata edificata il 22 gennaio 1979. E' leggera ed esile la bimbetta stilizzata che libera dei gabbiani in un agile ed armonico volo. "Angelita" è stata e rimarrà uno dei molti bambini simbolo della sofferenza di quella umanità spaventata, innocente e vittima della brutalità della guerra. La bimba raffigurata dallo scultore è quella che un militare del corpo dei "Reali fucilieri di Scozia", S.C. Hayes, sbarcato ad Anzio con le truppe angloamericane trovò sola e sconsolata che piangeva sulla spiaggia. Nel mezzo di uno dei pesanti bombardamenti della testa di Ponte di Anzio da parte dell'artiglieria Tedesca, pochi giorni dopo il suo ritrovamento, "Angelita" morì colpita da un proiettile tra le braccia della nurse della Croce Rossa che la prese in cura.
Ricerche fatte sul momento non riuscirono a dare alla bimba la sua vera identità. Non una leggenda ma una triste realtà di tempi non lontani…
In onore di Angelita, Anzio ha voluto dedicare un monumento che, in uno dei punti più belli della città, mantiene vivo il ricordo degli orrori della guerra contro quella che è una delle meraviglie dell'umanità: l'innocenza dei bambini.
I BAMBINI E I LORO DIRITTI DIRITTO ALLA VITA
AVERE UNA FAMIGLIA
GIOCARE ESSERE CURATO
ESSERE CONSOLATO
NON ESSERE MALTRATTATO RICEVERE ISTRUZIONE AVERE TEMPO LIBERO
ESSERE AMATO ESPRIMERSI
RECITIAMO … INSIEME
UNESCO\recita diritti.docx
RICICLIAMO E REALIZZIAMO OPERE D’ARTE: “I L F L A U T O M A G I C O”