APRI UN LIBRO E SOGNA
Nicola Bartolini Carrassi Scrive in chiave moderna e racconta‌
LA BELLA ADDORMENTATA fascicolo integrativo alla favolo sonora omonima disponibile sui principali digital store
JUNGLE IN BLOOM EDIZIONI (R)(TM) 2015 JungleinbloomOmia/RCOEurope. All rights reserved. (P) 2015 PA74MUSIC/Jungleinbloomomnia/LimontaPublishing. All music rights reserved. (C) 2005/2010/2015 Nicola Bartolini Carrassi. All rights reserved
BENVENUTI NEL MAGICO MONDO DI ‘APRI UN LIBRO E SOGNA’! Questa e’ una collana di fiabe davvero speciali: le storie sono proposte in una triplice versione sonora. Le favole sono interpretate dalle voci più amate del cinema e della tv, e sono ricche di musiche, effetti sonori e canzoni, presenti anche in versione karaoke.
Ogni titolo è diviso in tre tracce:
• la prima traccia è costituita dalla favola sonora, recitata a più voci in italiano
• la seconda traccia è costituita dalla stessa favola, recitata a più voci in lingua inglese. Un modo divertente per imparare.
• la terza traccia contiene le musiche e gli effetti della storia, senza dialoghi parlati: questo vuol dire che potete divertirvi da soli, o in compagnia, ad interpretare la fiaba e tutti i personaggi con il vostro stile!
Cominciamo! ^______^
Nicola & lo staff di ‘Apri un libro e sogna’ www.petalidistelle.it info@petalidistelle.it www.facebook.com/favolesonore www.facebook.com/NicolaBartoliniCarrassi www.eternalmagic.eu
Cerca la favola sonora sugli store digitali!
Cade la neve danzando I Piccoli Cantori di Milano diretti da Laura Marcora (testo Nicola Bartolini Carassi - musica Attilio Casati)
Do re mi fa, la si la sol cade la neve danzando, scoppietta il fuoco scaldando batte e ribatte il cuore perchÊ è un anno che aspetti una notte di sogni e magia Schiaccia una noce e scopri che ora il tuo sogno si avvera e cosi troverai le note del cuore per te do re mi fa, la si la sol E cosi troverai le note del cuore per te do re mi fa, la si la sol
Testo: Nicola Carrassi Musica: Attilio Casati Prodotto da: Limonta Publishing Produzione esecutiva: Limonta Publishing - www.limontapublishing.com Arrangiamenti, mix & mastering: Attilio Casati Cantano: I Piccoli Cantori di Milano diretti da Laura Marcora Edizioni: A.Limonta Edizioni Musicali
GUARDA IL VIDEO E IL KARAOKE DELLA CANZONE QUI: https://youtu.be/jDMiNqCPXYA
NARRATORE:
C’ERA UNA VOLTA, TANTO TEMPO FA, UN REGNO INCANTATO. TUTTO ERA CURATO CON AMORE E TUTTI VIVEVANO IN CONCORDIA E SERENITA’, E LA GUERRA ERA SOLO UNA PAROLA BRUTTA CHE RICORREVA NEI RACCONTI DEGLI ANZIANI. I FIORI CRESCEVANO RIGOGLIOSI IN PRIMAVERA, E I BULBI RIPOSAVANO SOTTO LA NEVE DURANTE L’INVERNO, QUANDO I CANTI DI NATALE E IL CALORE DEL FUOCO SCOPPIETTANTE, RISCALDAVANO IL CUORE. IN QUEL LUOGO REGNAVANO LA PACE E LA SERENITA’ GRAZIE ALLA SAGGEZZA DEL RE E DELLA REGINA, MA ANCHE GRAZIE ALLE FATE MADRINE, CHE VEGLIAVANO SU OGNI ABITANTE. EPPURE MANCAVA ANCORA QUALCOSA PERCHE’ LA GIOIA FOSSE COMPLETA: UN EREDE AL TRONO.
REGINA:
MIO SIGNORE, SPERO DI NON DISTURBARVI!
RE:
VOI NON MI DISTURBATE MAI. DITEMI MIA CARA.
REGINA:
HO DA POCO CONFERITO CON IL MEDICO DI CORTE, E HO VOLUTO CHE FOSSE LA MIA VOCE A PORTARVI LA NOTIZIA SULLE ALI DEL MIO ENTUSIASMO!
RE:
AVANTI, MIA CARA, DITEMI... SONO CURIOSO!
REGINA:
MIO RE, PRESTO AVREMO UN EREDE! TRA POCO VI RENDERO’ PADRE ORGOGLIOSO!
NARRATORE:
IL VISO DEL RE SI ILLUMINO’ COME MAI SINO A QUEL MOMENTO. IL SUO SOGNO, DI DIVENTARE PADRE, STAVA PER AVVERARSI. ANCHE LA REGINA ERA PERVASA DA UNA FELICITA’ STRARIPANTE E I DUE NON RIUSCIRONO A TENERE LA NOTIZIA NASCOSTA PER MOLTO TEMPO. EMISSARI FURONO INVIATI PRESSO I REGNI VICINI E LONTANI. UNA LETTERA DOLCE E MERAVIGLIOSA FU RECAPITATA AGLI ABITANTI, CHE NELLE PRINCIPALI PIAZZE DEL REGNO APPRESERO LA NOTIZIA CON GAUDIO E LETIZIA
MESSAGGERO:
IL NOSTRO RE E LA NOSTRA AMATA REGINA DESIDERANO RENDERE IL POPOLO PARTECIPE DELLA LORO GIOIA SCONFINATA. PRESTO INFATTI IL NOSTRO REGNO SARA’ ALLIETATO DA UNA NASCITA, QUELLA DEL NOSTRO FUTURO EREDE AL TRONO
FOLLA: MESSAGGERO:
FOLLA:
(COMINCIANO A FESTEGGIARE A VOCIARE, FELICI) PER QUESTO MOTIVO, I NOSTRI REGNANTI SANCISCONO UNA FESTA LUNGA NOVE MESI, DURANTE LA QUALE TUTTI POTREMO PARTECIPARE AL LORO IMPAZIENTE DESIDERIO DI SENTIRE IL PRIMO GEMITO DELLA LORO CREATURA EVVIVA, EVVIVA IL RE, EVVIVA LA REGINA!
NARRATORE:
E COSI’ FU. UN MESE DOPO L’ALTRO IL POPOLO PARTECIPO’ CON TREPIDAZIONE ALL’ATTESA. INTANTO FERVEVANO A PALAZZO I PREPARATIVI PER IL BATTESIMO.
REGINA:
CARO, ADORATO MARITO... STATE FACENDO TUTTO QUELLO CHE E’ IN VOSTRO POTERE PER RENDERE QUESTO EVENTO UN SOGNO ANCHE PER IL NOSTRO POPOLO, EPPURE...
RE:
EPPURE, MIA CARA? CHE COSA PREOCCUPA ILVOSTRO DOLCE CUORE? SAPETE CHE NON DOVETE AGITARVI!
REGINA:
NON SAPREI DARE UN NOME A QUESTA STRANA SENSAZIONE CHE ADDOMBRA IL MIO CUORE. C’E’ QUALCOSA CHE MI INQUIETA. FORSE, FORSE STIAMO SCORDANDO QUALCOSA, QUALCOSA DI MOLTO IMPORTANTE
RE:
CHE COSA INTENDETE MIA AMATA?
REGINA:
NON LO SO. FORSE E’ SOLO LO STANCHEZZA. NON PREOCCUPATEVI SIRE, ANCHE QUESTA INGIUSTIFICATA PAURA PASSERA’
CIAMBELLANO:
MIEI CARI CONVENUTI, FINALMENTE E’ GIUNTO IL MOMENTO DI CONOSCERE IL NOSTRO EREDE AL TRONO. ANZI, QUESTO GIORNO NON POTEVA ESSERE ANCOR PIU’ LIETO E GIOIOSO, DI QUANTO LA NASCITA DI UNA STUPENDA PRINCIPESSA POTESSE RENDERLO. E’ CON INFINITA E SCONFINATA GIOIA CHE VI PRESENTO LA PRINCIPESSINA DEL NOSTRO REGNO
POPOLO:
PRINCIPESSINA? MA ALLORA, E’ NATA UNA BAMBINA!!!
NARRATORE:
EH SI, IL RE E LA REGINA AVEVANO RICEVUTO IL DONO DI UNA SPLENDIDA BAMBINA. UN VISO BIANCO COME LA NEVE, CON LE GUANCE DAL COLORE DEI PETALI DI ROSA D’INVERNO. CON LE SOPRACCIGLIA BIONDE COME IL SOLE TRA LE SPIGHE DI GRANO, ERA LA BAMBINA PIU’ BELLA CHE CHIUNQUE, DEI CONVENUTI DA REGNO VICINI E LONTANI, AVESSE MAI VISTO. ANCHE LE FATE MADRINE, CHE DI NEONATE A BATTESINO NE AVVEVANO TENUTE A MIGLIAIA, ERANO ESTASIATE. QUEL BATUFFOLO ERA DAVVERO DOLCE E SORRIDENTE COME MAI NESSUNO ERA STATO SINO AD ALLORA. LA FATA AZZURRA SI AVVICINO’ A LEI, E RISCHIARANDOLE L’AZZURRO DEGLI OCCHI, DECISE DI REGALARLE SPLENDIDI CRISTALLI DELLO STESSO COLORE, CHE LA PROTEGGESSERO DAL FREDDO DEI CATTIVI SENTIMENTI. LA FATA ROSA, SVOLAZZANDO TRA LE PIEGHE DEI SUOI SORRISI, LE FECE DONO DELLA LUMINOSITA’ DELLE STELLE CADENTI, PERCHE’ L’OSCURITA’ NON POTESSE MAI FARLE PERDERE LA TREBISONDA. LA FATA ROSSA, IN UNA SCOPPIETTANTE GIRANDOLA DI FUOCHI ARTIFICIALI, LE FECE DONO DELLA ROSSA POLVERE SCINTILLANTE DEL DIAMANTE, PERCHE’ ACCENDESSE IL SUO SORRISO E LE SUE FUTURE GIORNATE. AD UN TRATTO, PERO’, UN VENTO VIOLENTO SPENSE LE CANDELE DEL SALONE E UN GELO IMPROVVISO DIVORO’ LE OSSA E IL CUORE DEI PRESENTI
POPOLO:
MA CHE COSA STA SUCCEDENDO? PERCHE’ IL CIELO SI E’ OSCURATO?
REGINA: RE:
OH MIO RE, ADESSO HO CAPITO MA CHE COSA VI ACCADE MIA REGINA? CHE VOLETE DIRE?
NARRATORE:
LA REGINA STRINSE AL PETTO LA SUA PICCOLA, MA FU INUTILE, BEN PRESTO IL GELO RAGGIUNSE ANCHE IL SUO CORPICINO, RENDENDO VANO QUEL SORRISO MERAVIGLIOSO
FATA NERA:
SIATE TUTTI MALEDETTI! NOVE MESI HO ATTESO, NOVE MESI IN CUI NESSUNO MI HA CHIAMATA, NESSUNO MI HA RECAPITATO UN BIGLIETTO DI INVITO CHE INVECE E’ STATO INVIATO ANCHE ALL’ULTIMO DEGLI STALLIERI! DIMENTICATA IO, LA FATA NERA, LA PIU’ POTENTE, LA PIU’ ANZIANA, COLEI CHE DOVREBBE GODERE DEL VOSTRO INCONDIZIONATO RISPETTO!
REGINA:
ECCO COSA ATTANAGLIAVA IL MIO CUORE! COME PORTRO' MAI RIMEDIARE ALLA GRAVE DIMENTICANZA DA ME COMMESSA?
RE:
LASCIA FARE A ME, MIA CARA! FATA NERA, NESSUNO DESIDERAVA VOLONTARIAMENTE FERIRE I VOSTRI SENTIMENTI. VOGLIATE ESSERE COSI’ CORTESE DA NON COMPROMETTERE LA GIOIA E LA LETIZIA DI QUESTO GIORNO. ORA SIETE QUI: TUTTO E’ RISOLTO.
FATA NERA:
NULLA E’ RISOLTO, STOLTO MONARCA DI UN REGNO PIU’ PICCOLO DI UNA GOCCIA DEL MARE. VOI MI AVETE IGNORATA E LA MIA VENDETTA SARA’ TREMENDA. PER QUESTO REGALO ALLA PICCOLA EREDE QUATTORDICI ANNI DI FELICITA‘ INUSITATA E... UN SONNO ETERNO, CHE LA COGLIERA’ ALLORQUANDO SI PUNGERA' IL DITO CON L’AGO DI UN FUSO AL COMPIMENTO DEL SUO QUATTORDICESIMO COMPLEANNO
REGINA:
MA COME POTETE, COME POTETE ESSERE COSI’ CRUDELE?
FATA NERA:
E VOI COME AVETE POTUTO ESSERE COSI’ PRIVA DI RISPETTO DA IGNORARMI? QUANDO VOSTRA FIGLIA SPROFONDERA’ NEL SONNO ETERNO, AVRETE TEMPO PER RIFLETTERE SUL TREMENDO ERRORE CHE AVETE COMMESSO. SOFFRITE COME HO SOFFERTO IO, MALEDETTA!
NARRATORE:
COME ERA GIUNTA, LA FATA NERA SCOMPARVE, E CON LEI IL FREDDO, LE NUBI OSCURE E I CATTIVI PRESAGI. SEMBRO’ QUASI UN BRUTTO SOGNO. EPPURE IL RE DIEDE L’IMMEDIATO ORDINE DI FAR SPARIRE TUTTI I FUSI DAL PROPRIO REGNO. FURONO DISTRUTTI, BRUCIATI, GETTATI DAI DIRUPI... E DA QUEL GIORNO, MESE DOPO MESE, ANNO DOPO ANNO, QUELLO CHE ERA ACCADUTO IL GIORNO DEL BATTESIMO, DIVENNE UN LONTANO, OSCURO RICORDO. LA PRINCIPESSINA CRESCEVA SEMPRE PIU’ BELLA E FELICE, MENTRE IL REGNO SI ESPANDEVA E VIVEVA IN PACE
PRINCIPESSA:
OH NUTRICE, CHE SPLENDIDA MANTELLA PORTATE, COSI’ MORBIDA E LUCENTE... DI CHE COSA E’ FATTA?
NUTRICE:
DI SETA, MIA PRINCIPESSA. L’HA TESSUTA MIA MADRE PRIMA CHE IO PARTISSI PER QUESTO REGNO E VENISSI QUI AD ACCUDIRVI DALLE LONTANE E FREDDE TERRE DEL NORD
PRINCIPESSA:
NON HO MAI VISTO NULLA DEL GENERE... E’ DAVVERO SPLENDIDA!
NUTRICE:
NE DESIDERATE UNA UGUALE, MIA PRINCIPESSA?
PRINCIPESSA:
OH, IO POSSIEDO MOLTO, HO TELE BELLISSIME E TESSUTI PREGIATI. MA LA VOSTRA MANTELLA HA IL COLORE DI UN SORRISO E LA MORBIDEZZA DI UN CUORE DI MADRE... SI, SAREBBE UN SOGNO AVERNE UNA UGUALE!
NUTRICE:
LASCIATE FARE A ME, MIA PRINCIPESSINA... FILERO’ PER VOI LA SETA PIU’ PREGIATA E NE FARO’ UNA SCIARPA INTRISA D’AMORE!
NARRATORE:
GIUNTA QUANDO LA PRINCIPESSA AVEVA GIA’ CINQUE ANNI, LA NUTIRCE NULLA SAPEVA DEL SORTILEGIO FORMULATO DALLA FATA NERA. E NESSUNO L’AVEVA MAI MESSA IN GUARDIA DAI FUSI. DESTINO AVVERSO VOLLE CHE LA NUTRICE, NE TROVASSE UNO, UNO SOLTANTO, NELLE SOFFITTE DELLA TORRE DEL CASTELLO. CHISSA’ DA QUANTI DECENNI QUEL FUSO ERA RIMASTO LASSU’, IMPOLVERATO E DIMENTICATO. ANCORA PRIMA CHE LA PRINCIPESSINA NASCESSE, E LA FATA NERA LANCIASSE IL SUO MALEFICIO!
NUTRICE:
ECCOLO QUI! MI RICORDAVO DI AVERLO VISTO TRA QUESTE VECCHIE CIANFRUSAGLIE. VORRA’ DIRE CHE LA NOTTE, UNA VOLTA MESSA A DORMIRE LA PRINCIPESSINA, VERRO’ QUASSU’ A FILARE LA SETA CHE HO PORTATO CON ME DAL MIO PAESE, ED IL GIORNO DEL SUO COMPLEANNO, LE DONERO’ LA PIU’ BELLA SCIARPA CHE NESSUNO ABBIA MAI VISTO!
NARRATORE:
E COSI’, DOPO AVER RIPULITO IL FUSO, OGNI NOTTE LA NUTRICE SI RECO’ IN SEGRETO NELLA SOFFITTA E LAVORO’ LA SETA CON AMORE E MAESTRIA. IL SUO LAVORO SAREBBE STATO ESSERE PRONTO COME REGALO IL GIORNO DEL QUATTORDICESIMO COMPLEANNO DELLA PRINCIPESSA.
REGINA:
MIO AMATO RE, LA NOSTRA BAMBINA ORMAI E’ UNA SIGNORINA, DOMANI COMPIRA’ QUATTORDICI ANNI
RE:
COME VOLA IL TEMPO MIA AMATA! MA CHE COSA AVETE?
REGINA:
IL QUATTORDICESIMO COMPLEANNO, IL MALEFICIO DELLA FATA NERA... RICORDATE? VOI NON SIETE PREOCCUPATO MIO RE?
RE:
COME POTREI NON ESSERLO? MA NULLA PUO’ MINACCIARE LA NOSTRA BAMBINA, NON PIU': I FUSI SONO STATI BANDITI DA QUESTA TERRA. IL MALEFICIO DELLA FATA NERA NON POTRA’ CONCRETIZZARSI MIA AMATA... STATE TRANQUILLA
REGINA:
SI, LO SO... EPPURE… ANCORA QUELLA STRANA SENSAZIONE DEL PASSATO ALEGGIA INTORNO AL MIO CUORE... NUBI OSCURE SENTO SI STANNO ADDENSANDO ALL’ORIZZONTE
NARRATORE:
E IL GIORNO DEL COMPLEANNO VENNE. E FU UNA RICORRENZA MAESTOSA, SPETTACOLARE
FOLLA
(ESULTA)
PRINCIPESSA:
GRAZIE, GRAZIE A TUTTI. QUANTA FELICITA’. QUANTI SPLENDIDI REGALI! MA DOV’E’ LA MIA NUTRICE, COME MAI NON E’ AL MIO FIANCO?
NARRATORE:
LA NUTRICE AVEVA LAVORATO TUTTA LA NOTTE ED ECCO CHE IL SONNO L’AVEVA SOPRAFFATTA FACENDOLA ADDORMENTARE. LA PRINCIPESSA LA CERCO’ OVUNQUE, SINO A QUANDO NON SCORSE UNA LUCE TREMOLANTE DI CANDELA IN CIMA ALLA SCALA CHE PORTAVA ALLA SOFFITTA
PRINCIPESSA:
OH, ECCO LA MIA AMATA NUTRICE! OH CHE SPLENDIDA SCIARPA HA FILATO PER ME...
NARRATORE:
LA PRINCIPESSA PASSO’ LA MANO SU QUEL TESSUTO MORBIDO E PREZIOSO, RAPITA DALLA BELLEZZA DI QUEL LAVORO CHE CON TANTO AMORE LA SUA NUTRICE AVEVA FILATO OGNI NOTTE. MA ECCO CHE AD UN TRATTO, SENTI’ UN PICCOLO PIZZICO AL DITO. UNA GOCCIA DI SANGUE COLOR RUBINO COLORO’ IL POLPASTRELLO BIANCO COME LA NEVE. LA PRINCIPESSA EBBE SOLTANTO IL TEMPO DI GUARDARE INCREDULA LA PICCOLA FERITA. POI CADDE A TERRA. IN UN SONNO...CHE DIVENNE ETERNO! IL TERRORE E LA DISPERAZIONE SI IMPOSSESSARONO DEL RE E DELLA REGINA E DI TUTTO IL REGNO. A NULLA VALSERO I LORO SFORZI, E QUELLI DEI MEDICI, DEGLI SCIENZIATI, DEI MAGHI, DELLE FATE E DEGLI STREGONI CHE ACCORSERO AL CAPEZZALE DELLA GIOVINETTA. LA POVERA GIACEVA SU DI UN MORBIDO LETTO, TRA PIZZI E RICAMI, E NULLA SEMBRAVA TURBARE IL SUO SONNO PROFONDO ED INQUIETANTE. IL TEMPO PASSO’. PASSARONO I GIORNI, I MESI, GLI ANNI... IL RE E LA REGINA INVECCHIARONO CON IL DOLORE NEL CUORE, SINO A QUANDO NON LASCIARONO QUESTO MONDO, SEPARANDOSI DA UNA FIGLIA CHE, SPROFONDATA NEL PROPRIO SONNO, AVEVA MANTENUTO LA FRESCHEZZA DI UNA QUATTORDICENNE. CON LA DIPARTITA DEL RE E DELLA REGINA, IL REGNO CONOBBE RIGIDI INVERNI E DESTINI ALTERNI. ALMENO SINO A QUANDO UN GIOVANE MONARCA NON DECISE DI TRASFERIRSI IN QUELLE TERRE, CON IL DESIDERIO DI RIPORTARLE ALL’ANTICO SPLENDORE
PRINCIPE:
EH SI', IL CASTELLO DOVEVA ESSERE MERAVIGLIOSO AI SUOI TEMPI, ANCHE SE ORMAI UN RUDERE ... VOGLIO VISITARLO, IMPRIMERMELO NELLA MEMORIA E POI COSTRUIRNE UNO UGUALE, ANZI UNO ANCORA PIU’ BELLO E MAESTOSO DI QUESTO!
NARRATORE:
E COSI’ IL PRINCIPE GIROVAGO’ PER IL CASTELLO, VISITANDOLO IN LUNGO E IN LARGO, SINO A QUANDO NON GIUNSE NELLA SOFFITTA DELLA TORRE. QUI TROVO’ LA PRINCIPESSA, CHE ORMAI GIACEVA IN QUEL LETTO DA QUASI UN SECOLO. EPPURE, NONOSTANTE IL TEMPO CHE ERA PASSATO, LA SUA BELLEZZA ERA RIMASTA INTATTA, COME SE AVESSE APPENA COMPIUTO QUATTORDICI ANNI
PRINCIPE:
COM’E’ DELICATA, E’ DAVVERO LA RAGAZZA PIU’ BELLA CHE ABBIA MAI VISTO. CHISSA’ PERCHE’ GIACE IN QUESTO LETTO. NONSEMBRA AVERE NE TEMPO NE ETA’ ...
NARRATORE:
SENZA SAPERE NEPPURE PERCHE’, IL PRINCIPE SI AVVICINO’ ALLE LABBRA ROSEE DELLA GIOVANE E NON POTE’ TRATTENERSI DAL BACIARLA DOLCEMENTE. UN GEMITO USCI’ DALLE LABBRA DELLA RAGAZZA, CHE DOPO UN SECOLO DISCHIUSE GLI OCCHI AZZURRI, COME SE LI AVESSE TENUTI IN SERBO PER IL SUO AMATO
PRINCIPESSA:
OH CIELO, QUANTO HO DORMITO... MA CHE COSA MI E’ ACCADUTO?
PRINCIPE:
PURTROPPO NON POSSO RISPONDERE ALLE VOSTRE DOMANDE, MA POSSO DIRVI CHE AVETE TROVATO L’AMORE, SE QUESTO PER ORA VI BASTA, POTRA’ ESSERE L’INIZIO DI UNA STORIA MERAVIGLIOSA
NARRATORE:
E COSI’ FU. IL MALEFICIO DELLA FATA NERA ERA STATO SCONFITTO DALLA FORZA DELL’AMORE. IL REGNO TORNO’ AL SUO ANTICO SPLENDORE, E LA PRINCIPESSA DIVENNE UNA REGINA GIUSTA ED AMATA, COME LO ERA STATA SUA MADRE. E CON IL PRINCIPE, ORA SUO RE, VISSE FELICE E CONTENTA, DORMENDO SOLO ALLA NOTTE E RISVEGLIANDOSI OGNI MATTINA!!!
DOLCE LUNA AMICA DEI SOGNI Alessandro Limonta (testo Nicola Bartolini Carassi - musica Attilio Casati) QUANDO A LETTO TE NE VAI LA LUNA TU VEDRAI E' TONDA E BURROSA LEI LASSU' TI VEGLIERA' TANTI SOGNI TI ASPETTANO TRA POCO TU LI VIVRAI E SE UN INCUBO MAI AVRAI LA LUNA LO SCACCERA' TI VEGLIERA' GIORNO DOPO GIORNO QUANTE COSE TU FARAI TRA LA SCUOLA, AMICI, GIOCHI CHISSA' QUANTE NE VEDRAI ORA TUTTO E' FINITO ORMAI, E A LETTO TU TE NE VAI TANTI SOGNI TI ASPETTANO, TRA POCO TU LI VIVRAI, SI, SOGNERAI SI, SOGNERAI… QUANDO A LETTO TE NE VAI LA LUNA TU VEDRAI E' TONDA E BURROSA LEI LASSU' TI VEGLIERA' TANTI SOGNI TI ASPETTANO TRA POCO TU LI VIVRAI E SE UN INCUBO MAI AVRAI LA LUNA LO SCACCERA' TI VEGLIERA' PROTEGGERA' TI CULLERA' VEGLIERA' SEMPRE CON TE Testo: Nicola Carrassi Musica: Attilio Casati Prodotto da: Limonta Publishing Produzione esecutiva: Limonta Publishing - www.limontapublishing.com Arrangiamenti, mix & mastering: Attilio Casati Canta: Alessandro Limonta Edizioni: A.Limonta Edizioni Musicali
GUARDA IL VIDEO E IL KARAOKE DELLA CANZONE QUI: https://youtu.be/jnnXKCSKnC0
CREDITS: IDEAZIONE E SUPERVISIONE: NICOLA BARTOLINI CARRASSI SCENEGGIATORI: DAVIDE CHIARA NICOLA B. CARRASSI CINZIA VERONESE REVISIONE TESTI: MATTEO MODONESI CINZIA VERONESE PRODUTTORI MUSICALI: VALERIANO CHIARAVALLE (musiche interne Sirene, Cenerentola) ALESSANDRO PORCELLA ALESSANDRO LIMONTA (Sigle testa/Coda) NICOLA BARTOLINI CARRASSI DANIELE BLANDINO INTERPRETI (di una o più fiabe della collezione): LE PIU’ BELLE VOCI DI TV E CINEMA, tra le quali: Pietro Ubaldi,Elisabetta Spinelli, Angiolini Gobbi, Nicola B.Carrassi, Debora Morese, Emanuela Pacotto, e tanti altri LE CANZONI: Testi di Nicola Bartolini Carrassi Musiche di: Attilio Casati/ Stefano Fucili/ Daniele Blandino Ed. Limonta Publishing/XNote/PA74MUSIC ILLUSTRAZIONI COVER: MATTEO SHIRO MODONESI per CollettivoCreATTIVIRyancreation
(R)(TM) 2015 JungleinbloomOmia/RCOEurope. All rights reserved. (P) 2015 PA74MUSIC/Jungleinbloomomnia/LimontaPublishing. All music rights reserved. (C) 2005/2010/2015 Nicola Bartolini Carrassi. All rights reserved.