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Investire nel nostro futuro Il quadro finanziario dell’Unione europea 2007-2013 Да инвестираме в бъдещето б бъдещет

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IInvestering Investerin Invester Investe Inv nvestering nvvestering estering tering ering ring ngg i fre frem fremtiden fremtid fremti fremtide frremtiden emtiden mtiden tiden den en

In unsere zukunft k f iinvestieren tieren Επενδ Επενδυοντας Ε ενδυοντ Επενδυον Επενδυ δυοντα οντας ντας ταςς σστο σττοο μελλον μμελ μελλ ελλον λλον λον ονν μας μμαας In Invirtamos Invirt Invi nvirta virtam rtamo tamos mos oss en en nuestro nue nnu nuestr uestro futuro Tulevikku investeerimine invest erimine investeerim minee IInvestointi Inve In nves nve nvest estoi stoin toint ointi nti ti ttule tu tulevaisuuteen ulevai ulev evaisu evais vaisu Investir Investi estir dans dans notre nnotr otre re aveni av ave avenir venir enir irr Bef BBefektetés Befek Befe efek efekt ektet ekt kteté teté etés tés éss a jö jöv jövő jövőn jjövőnkbe övőnk övő Investiree nel nostro ffuturo ro

IInvesticija Investi nve nvesticij esticija ticija cijaa į m mūsų mūs mūūsųų atei at ateitį ateit eitį tįį

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IIeguldījumi eg mūsu nākotnē

Investeren Inv In nve ves este in onze toekomst

Inwestujemy ujemy w przy przyszłość przyszło szłość Inv Investir Inve nvesti estir ir no no nosso nnoosso noss soo futuro ffut fuutu tur uro roo Investind în viitorul nostru Investovanie Investovan ovanie do našej našej budúcnos budúcn bud budúcnosti úcnosti nosti Naložba N Naložb Nalo aložba al ožba žba ba v naš nna našo ašo šo prihodnost p En investering i framtiden

COMMISSIONE EUROPEA

Terza edizione rivista, giugno 2010


Pianificare un avvenire più sicuro Il bilancio dell’Unione europea ammonta a circa l’1% del reddito nazionale lordo dell’UE, ma canalizzando i fondi verso un certo numero di priorità politiche, esso esercita un impatto concreto sulla qualità della vita in Europa e nei paesi in via di sviluppo. Il finanziamento di tali priorità per il periodo 2007-2013 è stato fissato per mezzo di un quadro finanziario. Questo quadro garantisce la stabilità finanziaria dell’Unione e ci consente di condurre politiche condivise per un periodo sufficientemente lungo da renderle efficaci. L’attuale quadro di riferimento è unico sotto molti aspetti. Per la prima volta i fondi destinati a potenziare la crescita e l’occupazione superano gli importi disponibili per l’agricoltura. Nuove norme finanziarie semplificano l’accesso ai fondi europei e creano una maggiore trasparenza per tutti i beneficiari. Il quadro è stato inoltre messo fortemente alla prova da numerosi eventi imprevisti: il brusco incremento dei prezzi dei generi alimentari nei paesi in via di sviluppo, la crisi economica e finanziaria ecc. L’UE è riuscita a garantire i finanziamenti necessari per rispondere a questi eventi: lo strumento alimentare dotato di un miliardo di euro fornisce un sostegno rapido e tangibile ai piccoli agricoltori nei paesi in via di sviluppo; cinque miliardi di euro consentiranno di espandere l’economia europea attraverso investimenti innovativi in materia di energia e Internet a banda larga, quali elementi del piano europeo di ripresa economica. Il quadro ha superato l’esame ma la sua flessibilità è stata spinta al limite. I successi e i limiti dell’attuale quadro costituiranno il punto di partenza per l’elaborazione del prossimo, inerente il periodo successivo al 2014. Il nuovo quadro dovrà offrire la flessibilità necessaria ad affrontare le mutevoli sfide mondiali e dovrà garantire la sicurezza degli europei di oggi e di domani.

Janusz Lewandowski Commissario europeo per la Programmazione finanziaria e il bilancio


Risorse naturali Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione

fino a 413 061 milioni di euro

Fondo di solidarietà Assistenza finanziaria rapida in caso di gravi calamità in uno Stato membro o in un paese candidato

Sostegno supplementare ai lavoratori colpiti dalle trasformazioni della struttura del commercio mondiale, assistenza nella loro riconversione professionale e nella ricerca di un impiego.

fino a 1 miliardo di euro l’anno

fino a 3,5 miliardi di euro

Crescita sostenibile: sostenib bile: competitività

Libertà, sicurezza e giustizia

fino a

976 miliardi di euro

fino a 7 549 milioni di euro

per sette anni

Cittadinanza

e coesione

fino a 437 778 milioni miliioni di euro ✚ Banca europea per gli investimenti Aumento della capacità in termini di prestiti e garanzie per quanto concerne la ricerca e lo sviluppo, le reti transeuropee e le piccole e medie imprese.

fino a 4 667 milioni di euro

(per la ripartizione, cfr. tabella)

Strumento di flessibilità

fino a 1 400 milioni di euro

L’UE quale partner mondiale fino a 55 935 milioni di euro

Impegni specifici nel quadro di una o più categorie di spesa.


Programmi principali: Settimo programma quadro di ricerca

Programma energetico europeo per la ripresa

Smantellamento di impianti nucleari

Accrescimento della capacità di ricerca e di innovazione nell’UE, sostegno ai ricercatori e alle loro idee, promozione della cooperazione transfrontaliera.

Assistenza finanziaria a progetti in settori quali la cattura e lo stoccaggio del carbonio, energia eolica offshore, infrastrutture gasiere ed elettriche.

Chiusura di vecchie centrali nucleari: V-1 Jaslovské Bohunice Bohu unice in Slovacchia e Ignalina in Lituan nia. Lituania.

53 272 milioni di euro

Reti transeuropee Reti ad alte prestazioni per la mobilità sostenibile delle persone, delle merci e dell’energia.

8 168 milioni di euro

Apprendimento permanente

3 980 milioni di euro

Programma «Competitività e innovazione» Stimolazione della produttività europea, della capacità di innovazione e della crescita sostenibile.

Galileo

6 970 milioni di euro

3 005 milioni di euro

1 260 milioni d dii euro

450 milioni di euro

Progress: occupazione e solidarietà sociale

Dogana 2013

Incentivi all’occupa all’occupazione, azione, lotta alla discriminazione, pa parità arità tra uomini e donne, inclusione sociale.

Miglioramento della sicurezza dei cittadini dell’UE, agevolazione del commercio impedendo nel contempo pratiche commerciali sleali e illecite.

324 milioni di euro

743 milioni di euro

Sistema mondiale di radionavigazione e posizionamento via satellite a fini civili.

60 000 54 524 2006 2013 39 104

40 000

20 000

Convergenza Promozione di uno sviluppo armonioso nell’intera UE

Competitività e occupazione nelle regioni

Promozione della ricerca, dell’istruzione, dell’innovazione e della mobilità

15 433 7 875

0 Competitività

Sviluppo dell’infrastruttura e aiuti alle regioni finalizzati a migliorare i loro investimenti materiali e umani. Rinnovata attenzione alla ricerca, all’innovazione e alla prevenzione dei rischi.

Adeguamento delle economie locali alla concorrenza mondiale

Finanziata dal Fondo europeo di sviluppo regionale, dal Fondo sociale europeo e dal Fondo di coesione.

Focalizzazione sull’innovazione e sull’economia basata sulla conoscenza, sull’ambiente e sulla prevenzione dei rischi e su un migliore accesso all’informazione e ai servizi di trasporto.

283 853 milioni di euro

Interconnessione tra diversi modi di trasporto di merci. Ambiente più pulito e riduzione della congestione stradale.

3 621 milioni di euro

Maggiore mobilità e intensificazione dei legami tra istituti operanti nel settore dell’istruzione e della formazione. principalmente attraverso i programmi Comenius, Erasmus, Leonardo da Vinci e Grundtvig.

Marco Polo

Coesione (in milioni di euro)

Rafforzamento delle potenzialità economiche in tutta l’Unione

Cooperazione territoriale Sostegno della crescita attraverso la cooperazione transfrontaliera

regionale Finanziata dal Fondo europeo di sviluppo region nale e dal Fondo sociale europeo.

Sviluppo delle attività transfrontaliere, rafforzamento della cooperazione economica e sociale e istituzione di reti transnazionali finalizzate a condividere esperienze e risorse.

54 974 milioni di euro

Finanziata dal Fondo europeo di sviluppo regionale.

8 723 milioni di euro


Agricoltura

Ambiente

Promozione della produzione di alimenti di qualità, rispondenti a una effettiva domanda del mercato, miglioramento della sorveglianza

Protezione dell’ambiente e della biodiversità, per noi e per i nostri figli

Pagamenti diretti agli agricoltori, promozione dei prodotti agricoli europei, interventi destinati a promuovere la disciplina dei mercati agricoli, restituzioni all’esportazione di prodotti agricoli verso paesi terzi, misure di controllo e sistemi di indagine. Finanziata dal Fondo europeo agricolo di garanzia.

313 050 milioni di euro (*) Spese connesse al mercato e pagamenti diretti 50

44,9 45,5

207

2006

2013

(in milioni di euro)

39 %

Natura 2000: combinazione degli sforzi per proteggere gli habitat naturali dell’Europa e contrastare la perdita della biodiversità. Azione finanziata prevalentemente nel quadro del Fondo per lo sviluppo rurale e dei Fondi strutturali.

30

30 20 20 10

10 0

370

2 175 milioni di euro 40

29,5 %

40

Life+: lotta contro i cambiamenti climatici e la perdita della biodiversità, miglioramento dell’ambiente, della salute e della qualità della vita, incentivazione dell’uso e della gestione sostenibili delle risorse naturali attraverso politiche innovative e una loro migliore attuazione.

Life + 400 350 300 250 200 150 100 50 0

2006

2013

(in miliardi di euro)

0

2006

2013

Pesca

(in % del bilancio annuale dell’UE)

Promozione dell’utilizzazione sostenibile delle risorse e maggiore sorveglianza Fondo per la pesca

Sviluppo rurale Aiuti alle zone rurali finalizzati a sfruttare le loro potenzialità economiche Sviluppo rurale

Ristrutturazione e diversificazione dell’economia rurale, creazione di nuove fonti di reddito e tutela del patrimonio rurale. Finanziato dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e con fondi provenienti dalla modulazione dalla spesa agricola.

96 519 milioni di euro (*)

14 839

14 000 13 000 12 000

Fondo europeo per la pesca: sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca, incentivazione della competitività del settore, tutela dell’ambiente acquatico e promozione della parità tra uomini e donne nel settore della pesca e nelle zone di pesca costiere.

10 970

4 340 milioni di euro

688

690 680 670 660

655

650 640 630 620

2006 2013 (in milioni di euro)

8 000

4 000

0

2006

2013

Gestione della pesca e accordi internazionali: miglioramento del controllo delle attività di pesca, valutazione dello stato delle risorse ittiche e del settore della pesca, stipulazione di accordi con i paesi terzi.

(in milioni di euro)

2 104 milioni di euro (*) Dopo il trasferimento allo sviluppo rurale.

Rafforzamento e diversificazione delle economie rurali e preservazione dell’ambiente


Solidarietà e gestione dei flussi migratori

Diritti fondamentali e giustizia

Cooperazione per una migliore gestione dei flussi migratori nell’UE.

Cooperazione giudiziaria su larga scala in materia «penale» nonché «civile e commerciale», rispetto dei diritti fondamentali, lotta alla violenza e prevenzione dell’uso di droghe.

Fondo per le frontiere esterne: controlli e sorveglianza delle frontiere e politica dei visti. 1 820 milioni di euro

Lotta contro la violenza (Daphne): 117 milioni di euro

Fondo europeo per i rimpatri: rimpatrio di cittadini di paesi terzi soggiornanti illegalmente nel territorio dell’UE. 676 milioni di euro (2008-2013)

Prevenzione e informazione in materia di droga: 21 milioni di euro

Fondo europeo per l’integrazione dei cittadini di paesi terzi: integrazione nel paese europeo ospitante di persone che vi soggiornano legalmente. 825 milioni di euro

Giustizia penale: 199 milioni di euro

Diritti fondamentali e cittadinanza: 97 milioni di euro

Fondo europeo per i rifugiati: sostegno agli sforzi dei paesi dell’UE per accogliere i rifugiati e gli sfollati; istituzione di procedure di asilo comuni. 628 milioni di euro (2008-2013) Libertà, sicurezza e giustizia 2 000 1 661

Rafforzamento dei diritti fondamentali, lotta contro il terrorismo e la criminalità organizzata, cooperazione in materia di immigrazione e in campo giudiziario

Condivisione e promozione della cultura europea, incoraggiamento della solidarietà…

Giustizia civile: 109 milioni di euro

Sicurezza e tutela delle libertà R Ricerca di una cooperazione efficace nella lotta contro il terrorismo, lla criminalità organizzata e la criminalità comune, promozione di una ««intelligence» su scala europea, in modo da rendere possibili società sicure, fondate sullo Stato di diritto.

1 500

Azioni di prevenzione, preparazione e gestione delle conseguenze in materia di terrorismo: 139 milioni di euro

1 000 500

549

Prevenzione e lotta contro la criminalità: 606 milioni di euro

0 2006

2013

(in milioni di euro)

Gioventù in azione

Cultura 2007

Protezione dei consumatori

Promozione della partecipazione attiva dei giovani nella società civile, della solidarietà e del dialogo interculturale.

Incremento della collaborazione culturale tra artisti, operatori culturali e istituzioni culturali in Europa.

Incremento della capacità dei cittadini di prendere decisioni migliori riguardo alla loro salute e ai loro interessi in quanto consumatori e miglioramento dell’applicazione delle norme in materia di protezione dei consumatori.

400 milioni di euro

885 milioni di euro

Media 2007 Promozione della conoscenza e della comprensione reciproche al fine di preservare e valorizzare la diversità culturale dell’Europa e il suo patrimonio audiovisivo. 755 milioni di euro

Sanità Protezione dei cittadini da rischi e minacce al di fuori del loro controllo.

157 milioni di euro

322 milioni di euro (2008-2013)

Protezione civile

L’Europa per i cittadini

Preparazione a interventi migliori e più rapidi in caso di gravi emergenze.

Promozione del dialogo interculturale e della comprensione reciproca, comunicazione con i cittadini europei e incentivazione della partecipazione civica. 215 milioni di euro

134 milioni di euro


Promozione della prosperità, della stabilità e della sicurezza al di fuori dei nostri confini… Verso l’adesione all’UE

È altresì disponibile la

Preadesione

Riserva per aiuti d’urgenza

Assistenza ai paesi candidati e ai candidati potenziali in materia di potenziamento istituzionale, di cooperazione regionale e transfrontaliera, nonché di sviluppo regionale, rurale e delle risorse umane.

11 622 milioni di euro

Risposta a esigenze di aiuto impreviste di paesi terzi, come aiuti a fini umanitari, gestione di crisi civili e protezione civile.

fino a 1 744 milioni di euro

Nei paesi vicini

A esigenze speciali, risposte speciali

Politica europea di vicinato e partenariato

Strumento per la stabilità

Promozione della stabilità, della sicurezza e della prosperità dei paesi vicini mediante una maggiore cooperazione tra l’UE e i suoi vicini a Est e a Sud. Promozione della buona governance, dello sviluppo economico e sociale, migliorando al tempo stesso le condizioni ambientali.

Risposta alle crisi e alle sfide a lungo termine che presentano aspetti connessi con la stabilità e la sicurezza, comprese questioni come la sicurezza nucleare e la non proliferazione nucleare, la lotta contro i traffici illeciti, la criminalità organizzata e il terrorismo.

12 356 milioni di euro

1 820 milioni di euro

Nel mondo

Aiuti umanitari

Cooperazione allo sviluppo Aiuti ai paesi in via di sviluppo finalizzati a promuovere la coesione sociale, lo sviluppo economico, il rafforzamento istituzionale e democratico, la modernizzazione dello Stato, il rispetto dei diritti umani, l’assistenza tecnica connessa al commercio e l’integrazione regionale.

17 298 milioni di euro

Aiuti alimentari, assistenza agli sfollati e sostegno alla ricostruzione al fine di aiutare le vittime di catastrofi naturali.

5 901 milioni di euro Democrazia e diritti dell’uomo Promozione del rispetto dei dirittti dell’uomo e delle riforme democratiche nei paesi terzi, principalmente attraverso il sostegno a organizzazioni della società civile.

1 117 milioni di euro Politica estera e di sicurezza comune

È altresì disponibile il

Fondo europeo di sviluppo Cooperazione per lo sviluppo economico, culturale e sociale dei paesi dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico.

22,7 miliardi di euro per il periodo 2008-2013 Pur essendo gestito dalla Commissione europea, il Fondo europeo di sviluppo è finanziato direttamente dagli Stati membri dell’UE e non è incluso nel quadro finanziario o nei bilanci annuali.

Maggiore attenzione all’attuazione della strategia di lotta contro le armi di distruzione di massa e all’estensione delle attività di stabilizzazione e di risoluzione dei conflitti.

2 066 milioni di euro Altre azioni Strumento alimentare (1 miliardo di euro), strumento per la cooperazione in materia di sicurezza nucleare (519 milioni di euro), assistenza macrofinanziaria (633 milioni di euro), riserva di garanzia dei prestiti (743 milioni di euro), cooperazione con i paesi sviluppati (181 milioni di euro), strumento finanziario per la protezione civile (32 milioni di euro) e azioni ad hoc (1 029 milioni di euro).


In cifre Quadro finanziario 2007-2013 Massimali di spesa per rubrica (in milioni di euro, prezzi correnti) (1)

Stanziamenti di impegno (2)

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

Totale

1. Crescita sostenibile

53 979

57 653

61 696

63 555

63 974

66 964

69 957

437 778

8 918

10 386

13 269

14 167

12 987

14 203

15 433

89 363

1b. Coesione per la crescita e l’occupazione

45 061

47 267

48 427

49 388

50 987

52 761

54 524

348 415

2. Conservazione e gestione delle risorse naturali

55 143

59 193

56 333

59 955

60 338

60 810

61 289

413 061

1 273

1 362

1 518

1 693

1 889

2 105

2 376

12 216

3a. Libertà, sicurezza e giustizia

637

747

867

1 025

1 206

1 406

1 661

7 549

3b. Cittadinanza

636

615

651

668

683

699

715

4 667

4. L’UE quale partner mondiale

6 578

7 002

7 440

7 893

8 430

8 997

9 595

55 935

5. Amministrazione (4)

7 039

7 380

7 525

7 882

8 334

8 670

9 095

55 925

445

207

210

--

--

--

--

862

124 457

132 797

134 722

140 978

142 965

147 546

152 312

975 777

Stanziamenti di impegno ( ) (% dell’RNL) ( )

1,02 %

1,08 %

1,16 %

1,18 %

1,16 %

1,15 %

1,14 %

1,13 %

Stanziamenti di pagamento (2) (% dell’RNL) (3)

1,00 %

1,05 %

1,04 %

1,12 %

1,09 %

1,10 %

1,07 %

1,07 %

1a. Competitività per la crescita e l’occupazione

3. Cittadinanza, libertà, sicurezza e giustizia

6. Compensazioni per la Bulgaria e la Romania Totale 2

3

Se necessario, il quadro finanziario può essere modificato di comune accordo dalle istituzioni.

(1) Tutti gli importi indicati nella presente pubblicazione sono espressi in prezzi correnti. Per tener conto dell’inflazione prevista nel periodo 2007-2013, gli Stati membri dell’UE hanno concordato di adeguare i massimali del quadro finanziario (espressi in prezzi del 2004) utilizzando un deflatore dei prezzi del 2 % per ogni anno tra il 2004 e il 2013. (2) I bilanci dell’UE prevedono sia gli impegni (obblighi giuridici a fornire un finanziamento), sia i pagamenti (trasferimenti bancari o in contanti ai beneficiari). Gli stanziamenti per impegno e per pagamento spesso divergono a causa della natura pluriennale dei programmi e dei progetti dell’UE. L’importo complessivo è solitamente impegnato il primo anno, ma il pagamento avviene in più rate successive nel corso degli anni, di pari passo con l’attuazione del programma o del progetto. (3) Stime basate sulle previsioni dell’autunno 2009 relative al reddito nazionale lordo (RNL). (4) Esclusi i contributi pensionistici del personale.


Più fondi, contributi stabili Evoluzione a lungo termine del quadro finanziario

160 000

1,40 %

140 000

1,20 %

120 000

1,00 % 0,80 %

80 000 0,60 % 60 000 0,40 %

40 000

0,20 %

20 000 0

0,00 % 1988

1989

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

Quadro finanziario totale — Valori assoluti (in milioni di euro)

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

Massimale globale — Quadro finanziario (in % del RNL)

Entrate Da dove provengono i fondi? Risorsa basata sull’RNL, 76 %

Risorsa basata sull’IVA, 11 %

Dazi doganali, diritti agricoli e contributi nel settore dello zucchero, 12 % (Sulla base delle stime per il 2010)

Altri (imposte versate dal personale dell’UE, contributi dei paesi extracomunitari a taluni programmi dell’UE, ammende comminate a imprese che violano le norme in materia di concorrenza o altre normative ecc.), 1 %

Il bilancio dell’Unione europea è finanziato prevalentemente con le risorse proprie dell’Unione. Queste sono costituite dai dazi doganali, dai diritti agricoli e dai contributi nel settore dello zucchero, dalla risorsa basata sull’imposta sul valore aggiunto (IVA) e dalla risorsa basata sul reddito nazionale lordo (RNL). Gli Stati membri dell’UE contribuiscono in maniera sostanzialmente proporzionale alla loro ricchezza nazionale. L’Austria, la Germania, i Paesi Bassi, il Regno Unito e la Svezia beneficiano tuttavia di alcuni aggiustamenti nel calcolo dei loro contributi.

(% RNL)

(milioni di euro)

100 000


Quadro finanziario Il quadro finanziario pluriennale fissa i massimali generali e annuali per le principali categorie di spesa del bilancio dell’UE, denominate «rubriche».

Spesa effettiva Gli importi approvati dal Consiglio e dal Parlamento vengono poi spesi conformemente alle norme stabilite dal regolamento finanziario e alle norme specifiche stabilite per ciascun programma.

Eventuali osservazioni in merito al presente opuscolo possono essere inviate al seguente indirizzo: budget@ec.europa.eu

Spesa attraverso i programmi Nell’ambito di ciascuna rubrica, i fondi sono spesi principalmente attraverso i programmi comunitari. Gli obiettivi, la durata e la dotazione finanziaria specifici di ciascun programma sono precisati in un atto legislativo. Le risorse destinate a ciascun programma sono determinate nel rispetto dei massimali generali stabiliti dal quadro finanziario.

Bilanci annuali I bilanci annuali distribuiscono le risorse dell’UE tra le diverse politiche e rubriche, nel rispetto dei massimali fissati dal quadro finanziario. Gli stanziamenti annuali acquistano carattere definitivo e valore giuridico solo una volta che il Consiglio e il Parlamento hanno formalmente approvato il bilancio annuale.

Europe Direct è un servizio a vostra disposizione per aiutarvi a trovare le risposte ai vostri interrogativi sull’Unione europea. Numero verde unico (1): 00 800 6 7 8 9 10 11 (1) Alcuni gestori di telefonia mobile non consentono l’accesso ai numeri 00 800 o non ne accettano la gratuità.

Per ulteriori informazioni sul bilancio dell’UE e sulla programmazione finanziaria: Bilancio dell’UE: http://ec.europa.eu/budget/ (in inglese, francese e tedesco) Janusz Lewandowski, commissario per la Programmazione finanziaria e il bilancio: http://ec.europa.eu/commission_2010-2014/lewandowski/index_en.htm

Crediti fotografici: Unione europea; Patrick Shéendell O’Carrol/PhotoAlto; Stockbyte Per ulteriori informazioni sull’Unione europea si rinvia al portale Europa su Internet (http://europa.eu). Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2010 © Unione europea, 2010 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte. Printed in Germany STAMPATO SU CARTA SBIANCATA SENZA CLORO

KV-30-09-260-IT-C

Dal quadro finanziario alla spesa effettiva


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