Città di Cavarzere Assessorato alla Cultura
Assessorato alla Cultura
Solo a
TEATRO le
DOMENICHE sono
SPETTACOLARI!
inizio ore 17.00
CAVA R Z E R E stagione di prosa 2014-2015
L’iniziativa è realizzata nell’ambito dell’accordo di programma Regione del Veneto – Città di Cavarzere
La Stagione è realizzata c o n i l s o s t e g n o d i
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01
NOVEMBRE 14
Teatro Musica Novecento
AL CAVALLINO BIANCO operetta in due atti di Ralph Bénatzky
corpo di Ballo Novecento - coreografie di Salvatore Loritto orchestra “Cantieri d’Arte” diretta da Stefano Giaroli regia di Alessandro Brachetti
FEBBRAIO 15
23 CYRANO DE BERGERAC 14
di Lugi Pirandello
FEBBRAIO 15
Compagnia Gank
NUOVO SPETTACOLO
di Edmond Rostand
testo e regia di Carlo D’Alpaos e Giorgio Pustetto
DICEMBRE 14 regia di Carlo Sciaccaluga e Matteo Alfonso
28 ROSASPINA. DICEMBRE 14
ULLALLÀ TeatroAnimazione
ORE 16.30
Storia di un bacio
BIGLIETTI intero € 5 - ridotto € 4 per abbonati Stagione prosa 2014/15 e per ogni 2 interi acquistati. PREVENDITA 9 e 23 novembre e 14 dicembre in Teatro dalle ore 16 alle 17 VENDITA il giorno di spettacolo dalle ore 15.30.
18 GENNAIO 15
Marta Cuscunà
È BELLO VIVERE LIBERI
ideazione, drammaturgia, regia e interpretazione di Marta Cuscunà Premio Scenario per Ustica (2009), finalista al Premio Virginia Reiter (2011), menzione d’onore come attrice emergente alla 27ª edizione del Premio Teatrale Eleonora Duse (2012), Premio Città Impresa (2013)
di e con Corrado Augias voce narrante e Giuseppe Fausto Modugno pianoforte e voce
IL BERRETTO A SONAGLI
testo e regia di Cristina Comencini
IN FAMIGLIA
LA VERA STORIA DI TRAVIATA
Nuova Compagnia Teatrale di Enzo Rapisarda
LA SCENA
NATALE
CORRADO AUGIAS e GIUSEPPE FAUSTO MODUGNO
15 CARLO & GIORGIO 01
ANGELA FINOCCHIARO MARIA AMELIA MONTI
NOVEMBRE 14
foto di Belinda De Vito
T E AT R O T U L L I O S E R A F I N
M A R Z O 15
F U O R I
A B B O N A M E N T O
> ABBONAMENTO € 100 > BIGLIETTI INTERO > € 20 - RIDOTTO > € 17 GIOVANI A TEATRO > € 2,50 con il progetto della Fondazione di Venezia – www.giovaniateatro.it CAMPAGNA ABBONAMENTI al Teatro Tullio Serafin dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00 RINNOVO ABBONAMENTI dal 29 al 31 ottobre presentandosi con il vecchio abbonamento. CAMBIO POSTO 3 novembre NUOVI ABBONAMENTI dal 4 all’8 novembre e il 9 novembre un’ora prima dello spettacolo I possessori di abbonamento hanno diritto all’ingresso ridotto per il 28 dicembre. PREVENDITA E VENDITA BIGLIETTI Prevendita per tutti gli spettacoli dall’ 8 novembre presso: • Cavarzere - Bar La Piazzetta, Via Pescheria 12 - 0426 53853 • Porto Viro - Agenzia di viaggi Tetey’s Travel, Corso Risorgimento, 158 - 0426.632433 e negli altri sportelli del circuito vivaticket by Charta • On-line su www.vivaticket.it e www.arteven.it Vendita presso la biglietteria del Teatro un’ora prima dello spettacolo
INFO: Città di Cavarzere - Ufficio Cultura tel. 0426 317190 Teatro Serafin durante gli orari di apertura botteghino tel. 0426 52898 ufficio.cultura@comune.cavarzere.ve.it - www.culturavenezia.it - www.arteven.it
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NOVEMBRE 14
GENNAIO 15
Teatro Musica Novecento
Marta Cuscunà
operetta in due atti di Ralph Bénatzky
ideazione, drammaturgia, regia e interpretazione di Marta Cuscunà
AL CAVALLINO BIANCO
È BELLO VIVERE LIBERI
corpo di Ballo Novecento coreografie di Salvatore Loritto orchestra “Cantieri d’Arte” diretta da Stefano Giaroli regia di Alessandro Brachetti
Premio Scenario per Ustica (2009), finalista al Premio Virginia Reiter (2011), menzione d’onore come attrice emergente alla 27ª edizione del Premio Teatrale Eleonora Duse (2012), Premio Città Impresa (2013) Marta Cuscunà fa parte del progetto Fies Factory coproduzione Centrale Fies e Operaestate Festival Veneto
La bella Gioseffa, innamorata dell’avvocato Bellati, è proprietaria dell’hotel “Al Cavallino bianco” e continua a licenziare camerieri perché innamorati di lei. Il cameriere Leopoldo, anch’esso innamorato della donna deve attendere tempi migliori per poterle confessare il suo amore. Arriva nell’hotel l’industriale veneziano Zanetto Pesamenole, con la figlia Ottilia, che è in causa con un concorrente difeso proprio da Bellati. Leopoldo assegna a Pesamenole la camera normalmente occupata dall’avvocato. Inizia così a crearsi un certo scompiglio, accresciuto dall’arrivo di altri ospiti: Sigismondo, pretendente alla mano di Ottilia, il professor Hinzelmann con la figlia Claretta e infine l’Arciduca d’Austria…
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La biografia di Ondina - scrive Marta Cuscunà - mi ha letteralmente entusiasmata, scossa, “accesa”. Ho incontrato una ragazza, poco più giovane di me, incapace di restare a guardare, cosciente e determinata ad agire per cambiare il proprio Paese; con un’intuizione fondamentale: la Donna è una risorsa irrinunciabile per la Pace e la Giustizia. Nasce così un progetto di teatro civile per un’attrice, 5 burattini e un pupazzo, ispirato alla biografia di ONDINA PETEANI: prima Staffetta Partigiana d’Italia deportata ad Auschwitz N. 81 672. È bello vivere liberi! è l’ultima frase che Ondina ha scritto a poche settimane dalla morte quando, in ospedale, il medico le chiese di scrivere, a occhi chiusi, la prima frase che le fosse venuta in mente. Ondina, allora, ha scritto quello che sentiva profondamente: amore per la libertà.
01
NOVEMBRE 14
ANGELA FINOCCHIARO MARIA AMELIA MONTI
FEBBRAIO 15
CORRADO AUGIAS e GIUSEPPE FAUSTO MODUGNO
LA SCENA
testo e regia di Cristina Comencini con Stefano Annoni
LA VERA STORIA DI TRAVIATA
di e con Corrado Augias voce narrante e Giuseppe Fausto Modugno pianoforte e voce regia di Stefano Mazzonis di Pralafera Una mattina due amiche mature leggono un monologo che una di loro reciterà l’indomani. Da come lo interpretano rivelano gli opposti caratteri: per Lucia, attrice, quelle righe raccontano fragilità e temibili sussulti dell’anima; per Maria, dirigente di banca separata e madre, le tempeste della scena sono allegre ed erotiche occasioni di vita. Lucia ha rinunciato all’idea di avere un uomo nella vita accontentandosi di amare i personaggi teatrali. Maria invece non può stare senza un uomo, senza fare l’amore, senza illudersi di avere incrociato quello giusto. Come l’ultimo, agganciato la sera prima a una festa, di cui non ricorda il nome né l’età e che al risveglio no era nel suo letto. Ecco invece apparire, in mutande, un giovane ragazzo di meno di trent’anni…
14
DICEMBRE 14
Compagnia Gank
Le vicende di Violetta Valery, protagonista del capolavoro verdiano, sono arrivate al libretto di F. M. Piave e alla musica del M° quasi direttamente dalla vita. All’origine c’è Alphonsine Plessis che, nata in una famiglia poverissima, a 14 anni viene ceduta dal padre a degli zingari. Giunta a Parigi Alphonsine, povera ma ricca d’ingegno, in pochi mesi diventa Marie Duplessis, una delle vedette della vita mondana. Tra i suoi amanti c’è Alexandre Dumas figlio, con cui ha una breve e tempestosa relazione. A 23 anni Marie muore di tisi. Alexandre, affascinato della sua storia, la racconta nel suo La dame aux camélias in cui Marie diventa Marguerite Gautier. Nel 1852 a Parigi Verdi vede a teatro la commedia tratta dal romanzo: quella vicenda sembra scritta per lui. L’anno dopo l’opera va in scena a Venezia e l’eroina cambia ancora nome: Violetta Valéry.
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FEBBRAIO 15
Nuova Compagnia Teatrale di Enzo Rapisarda
Teatro degli Incamminati Festival Teatrale di Borgio Verezzi in collaborazione con il Teatro Stabile di Genova
IL BERRETTO A SONAGLI
CYRANO DE BERGERAC
di Lugi Pirandello con Enzo Rapisarda, Rita Vivaldi, Francesca Spezie, Giuseppe Fiore/Marco Vallarino, Domenico Veraldi, Enza Platania, Roberta Lorenzoni, Serena Filippini regia di Enzo Rapisarda
di Edmond Rostand
con Antonio Zavatteri, Silvia Biancalana, Roberto Serpi, Alberto Giusta, Vincenzo Giordano, Massimo Brizi, Matteo Alfonso, Carlo Sciaccaluga, Sarah Pesca, Davide Gagliardini regia di Carlo Sciaccaluga e Matteo Alfonso È la storia di un uomo che ama una cosa sopra tutte le altre, la libertà – scrivono i registi. In un mondo in cui o si è dei potenti o ci si lega a dei potenti, Cyrano si rifiuta di legarsi a qualcuno, vuole essere libero, non vuole padroni. La forza dirompente di un uomo che non si vuole piegare a nessuno e continuamente lotta e scalcia per affermare la propria indipendenza ed unicità rende il Cyrano de Bergerac una commedia realmente universale. (…) L’amore di Cirano per la cugina Rossana è il motore di tutta la vicenda, sullo sfondo di una società perbenista ma corrotta fino al midollo, dove i politici si atteggiano a irreprensibili censori ma nel privato si abbandonano a ogni vizio.
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DICEMBRE 14
ORE 16.30
NATALE
IN FAMIGLIA
Lo scrivano Ciampa è deciso a battersi perché le cose non si svolgano secondo norme alle quali si sente risolutamente estraneo. Due ragioni gli impediscono di agire. La prima di carattere personale: il disperato desiderio di salvare quel tanto di amore che gli è concesso, sia pure a mezzadria. L’altra sociologica: “la sofisticazione della morale sessuale tradizionale”, come la definisce Sciascia. A Ciampa interessa ristabilire queste apparenze. Minaccia apertamente di uccidere gli adulteri, pur affermando la propria ripugnanza a tale soluzione, per provocare l’unica scappatoia che eviti il delitto senza macchiare indelebilmente la sua reputazione.
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MARZO 15
CARLO & GIORGIO NUOVO SPETTACOLO
testo e regia di Carlo D’Alpaos e Giorgio Pustetto
ULLALLÀ TeatroAnimazione
ROSASPINA. Storia di un bacio
Rosaspina è una fiaba autentica, che possiede in sé i segreti della vita e dell’animo umano che sia esso fanciullo o adulto: l’amore, il coraggio, il desiderio e la curiosità. L’emozionante storia di un sonno lungo 100 anni, che finisce grazie al bacio di un bellissimo Principe. Una fiaba fatta rivivere attraverso la danza, la parola narrata in rima ed il video. Linguaggi mescolati tra loro come fossero la trama di un tappeto dove la globale visione ne dona un quadro di colori ed emozioni.
Cosa sarebbe la nostra vita senza tutti quegli strumenti tecnologici che compaiono, nuovi, ogni giorno e che diventano immediatamente “indispensabili“? Come potevamo sopravvivere prima, senza tutti i vantaggi di comandare la vita con un click? Non è entusiasmante imparare ad usare oggetti, dispositivi, linguaggi che si rinnovano continuamente? E non è forse un segreto per mantenersi giovani doversi rinnovare sempre, prima di essere sorpassati dalle ultimissime prossime novità? A queste domande rispondiamo noi, Carlo & Giorgio, uomini del Ventesimo secolo prestati al Ventunesimo.
La Direzione potrà apportare variazioni al programma che risultassero necessarie per cause di forza maggiore.