STAGIONE
>> SABATO 28 MARZO 2015 ore 21
BIGLIETTI per Personaggi, Il Prestito, Hotel Paradiso, Tutto Shakespeare in 90 minuti Platea € 18 - Ridotto e galleria € 15 per gli altri spettacoli Platea € 15 - Ridotto e galleria € 12
TEATRALE 2014-2015
>> MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015 ore 21
PANTAKIN DA VENEZIA
ARLECCHINO, ARIANNA E IL MINOTAURO
maschere di Stefano Perocco di Meduna regia e drammaturgia di Michele Modesto Casarin
NINO FORMICOLA E ALESSANDRO BENVENUTI con Francesco Gabbrielli
TUTTO SHAKESPEARE IN 90 MINUTI di Adam Long, Daniel Singer e Jess Winfield ideazione e progetto di Paolo Valerio regia di Alessandro Benvenuti
Dopo un interminabile successo a Londra, prima nei teatri off e in seguito per quasi un decennio da record al Teatro Criterion di Piccadilly Circus ed ancora in tour da più di vent’anni, per la prima volta in Italia, lo spettacolo che ha divertito fino alle lacrime decine di migliaia di spettatori di tutto il mondo. Una sfida teatrale ai limiti dell’incredibile: come condensare l’opera omnia del Bardo, 37 opere, in 90 minuti? O raccontare l’‘Amleto’ in 43’’? L’idea di Adam Long, Daniel Singer e Jess Winfield, nella traduzione di Paolo Valerio e con l’adattamento di Alessandro Benvenuti, anche regista, è stata affidata, in questa ripresa, a due grandi attori, Alessandro Benvenuti e Nino Formicola, che con la loro ironia e il loro stile unico e divertente, assieme al talentuoso Francesco Gabbrielli, hanno raccolto la sfida e ci faranno rivivere tutte le opere del grande Shakespeare in una versione ‘concentrata’ esilarante e assolutamente unica.
ABBONAMENTO Platea € 75 - Galleria € 60
Prima fonte di ispirazione di questo canovaccio originale è stato il mito di Arianna. Attingendo poi dai sempre attuali drammi shakespeariani, dalle fiabe teatrali di Gozzi e dalla La Belle et la Bête, è stata creata una storia di metamorfosi e trasformazione. Si è utilizzata la fiaba come espressione della tradizione popolare per narrare, con il linguaggio delle maschere, il profondo mutamento dell’essere umano dopo le innumerevoli prove, ma anche la conflittuale realtà dei nostri giorni. La nostra eroina, la Bella Arianna, va alla scoperta della sua autentica natura e attraverso l’incontro con il suo primo amante - la Bestia - si misura con l’Ignoto, la Paura, il Mistero. Ne esce mutata, cambiata, migliorata dopo aver affrontato le rocambolesche avventure e i duelli impossibili, le prove dell’infinito gioco dei travestimenti, l’effetto del prodigioso potere della magia e dei suoi stupefacenti incantesimi. Un’avventura romantica, crudele e passionale, ma anche comica grazie alle maschere della Commedia dell’Arte e agli esilaranti lazzi che le vedrà coinvolte nelle più incredibili peripezie. Solo un filo splendente potrà illuminare la strada dei nostri eroi per portarli alla vera felicità!
PREVENDITA E VENDITA ABBONAMENTI E BIGLIETTI Abbonamenti dal 10 novembre. Singoli biglietti in prevendita dal 24 novembre presso l’Ufficio Cultura del Comune di Montecchio Maggiore dal lunedì al venerdì ore 9.00 - 12.30, lunedì anche ore 15.00 - 19.00, online su arteven.it e vivaticket.it e nei punti vendita del circuito vivaticket by charta (con diritto di prevendita) e in vendita il giorno dello spettacolo con posto numerato presso la biglietteria del Teatro dalle ore 20.00. RIDUZIONI PREVISTE Fino a 30 e oltre 65 anni. INFORMAZIONI Ufficio Cultura, Via Roma 5, Montecchio Maggiore - Tel. 0444/705737 manifestazioni@comune.montecchio-maggiore.vi.it www.comune.montecchio-maggiore.vi.it - www.arteven.it
PROVINCIA di VICENZA
città di
MONTECCHIO MAGGIORE
Assessorato alla Cultura
STAGIONE
TEATRALE TEATRO S. ANTONIO
di Montecchio Maggiore, Via Pieve
2014-2015
La direzione potrà apportare modifiche di programma per causa di forza maggiore, rimborsando le quote non godute o recuperando gli spettacoli non eseguiti. Eventuali variazioni del programma saranno tempestivamente comunicate attraverso gli organi di informazione.
www.arteven.it
STAGIONE
>> GIOVEDÌ 18 DICEMBRE 2014 ore 21
TEATRALE 2014-2015
COMPAGNIA GANK >> GIOVEDÌ 4 DICEMBRE 2014 ore 21
ANTONIO ALBANESE
PERSONAGGI
testi di Michele Serra, Antonio Albanese scritto con Piero Guerrera, Giampiero Solari regia di Giampiero Solari
Che cosa hanno in comune i mille volti con i quali Albanese racconta il presente? L’umanità. La realtà diventa teatro attraverso Epifanio, L’Ottimista, il Sommelier, Cetto La Qualunque, Alex Drastico e Perego, maschere e insieme prototipi della nostra società, visi conosciuti che si ritrovano nel vicino di casa, nell’amico del cuore, in noi stessi. Questo spettacolo riunisce alcuni tra i volti creati in questi anni da Antonio Albanese: dall’immigrato che non riesce a inserirsi al Nord, all’imprenditore che lavora 16 ore al giorno, dal sommelier serafico nel decantare il vino, al candidato politico poco onesto, dal visionario Ottimista “abitante di un mondo perfetto” al tenero Epifanio e i suoi sogni internazionali. Personaggi fa emergere la nevrosi, l’alienazione, il soliloquio nei rapporti umani e lo scardinamento affettivo della famiglia, l’ottimismo insensato e il vuoto ideologico dei nostri tempi.
CYRANO DE BERGERAC
di Edmond Rostand traduzione di Mario Giobbe con Antonio Zavatteri, Alberto Giusta, Silvia Biancalana, Vincenzo Giordano, Roberto Serpi, Cristiano Dessì, Matteo Alfonso, Lorenzo Terenzi, Sarah Pesca, Davide Gagliardini regia di Matteo Alfonso e Carlo Sciaccaluga
Cyrano de Bergerac è la storia di un uomo che ama una cosa sopra tutte le altre, la libertà. L’amore di Cyrano per la cugina Rossana è il motore di tutta la vicenda, sullo sfondo di una società perbenista ma corrotta fino al midollo, un mondo dove il potere fa gli occhi buoni ma ti pugnala alle spalle, dove i politici si atteggiano a irreprensibili censori ma nel privato si abbandonano a ogni vizio. La forte opposizione di Cyrano al sistema di potere ed apparenza in cui vive è quanto mai attuale.
>> SABATO 24 GENNAIO 2015 ore 21
ANTONIO CATANIA e GIANLUCA RAMAZZOTTI
IL PRESTITO
una commedia di Jordi Galceran regia di Giampiero Solari
Questa esplosiva commedia è una pièce che in maniera paradossale e comica affonda il coltello in un dramma sociale che ormai fa parte del nostro vivere quotidiano. Il tema è quello dell’ attuale crisi economica che ci coinvolge tutti, in cui l’autore si diverte, con grande classe, a ridicolizzare il valore che diamo al denaro in rapporto al poco valore che diamo agli esseri umani. Un uomo cerca, “in maniera onesta”, di ottenere da una filiale bancaria un piccolo prestito, necessario per la sua vita; il direttore della filiale, con motivazioni “bancarie”, glielo rifiuta. L’uomo, che non può offrire garanzie economiche, offre la sua “parola d’onore” e la sua qualità di “uomo onesto”. Il rifiuto del direttore innesca un crescendo di situazioni paradossali ed esilaranti.
>> MARTEDÌ 24 FEBBRAIO 2015 ore 21
FAMILIE FLÖZ
HOTEL PARADISO
>> GIOVEDÌ 5 FEBBRAIO 2015 ore 21
un’opera di Familie Flöz di Anna Kistel, Sebastian Kautz, Thomas Rascher, Frederik Rohn, Hajo Schüler, Michael Vogel e Nicolas Witte
FRATELLI DALLA VIA
Strane cose accadono nel tranquillo Hotel Paradiso, un piccolo albergo di montagna gestito con pugno di ferro dalla anziana capo-famiglia. Ci sono quattro stelle che orgogliosamente troneggiano sull‘entrata e una fonte che promette la guarigione di malattie fisiche e psichiche. Ma si intravedono nubi all‘orizzonte. Il figlio sogna il vero amore mentre combatte una dura battaglia con la sorella per mantenere il controllo sulla gestione dell‘albergo. La cameriera ai piani ha un problema di cleptomania e il cuoco ha una passione, quella di macellare, non solo animali... Quando il primo cadavere affiora, tutto l‘albergo scivola in un vortice di strani avvenimenti. Fra le alte vette delle Alpi si aprono abissi da cui è impossibile fuggire. La chiusura dell‘albergo sembra a questo punto solo una questione di tempo. Si sa, un cadavere non porta mai bene... Familie Flöz in versione noir! Un giallo sulle Alpi pieno di umorismo, sentimenti travolgenti e un tocco di melanconia.
MIO FIGLIO ERA COME UN PADRE PER ME
di e con Marta Dalla Via e Diego Dalla Via partitura fisica di Annalisa Ferlini scene e costumi di Diego e Marta Dalla Via regia di Matteo Alfonso e Carlo Sciaccaluga
Spettacolo Vincitore Premio Scenario 2013: Con ironia raggelante e a tratti con punte di cinismo il lavoro affronta la tragica questione del suicidio, come scelta estrema compiuta da innumerevoli imprenditori colpiti da crisi economica. Raccontando la storia di una ricca famiglia del nord est italiano si traccia una sorta di cupa parabola sul conflitto generazionale. Due fratelli – che sono fratelli anche nella vita, Marta e Diego Dalla Via – architettano l’omicidio dei genitori. Ma “uccidere i propri padri” sembra un atto impossibile dal momento che questi hanno deciso di farla finita, lasciando in eredità assenza di futuro e consumo del passato. […]
STAGIONE
TEATRALE 2014-2015