ABBONAMENTO UNICO ........................................... E 80,00
PROGRAMMA
VENDITA ABBONAMENTI
RINNOVO ABBONAMENTI DAL 21 AL 26 OTTOBRE con conferma posto da lunedì 21 al mercoledì 23 con cambio posto da giovedì 24 a sabato 26 orari martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10.00 alle 12.30 lunedì giovedì sabato dalle ore 15.30 alle 18.30 presso il Teatro Modernissimo
NUOVI ABBONAMENTI DAL 28 AL 31 OTTOBRE Lunedì 28 e giovedì 31 dalle ore 15.30 alle 18.30. Martedì 29 e mercoledì 30 dalle ore 10.00 alle 12.30 presso il Teatro Modernissimo • NUOVI ABBONAMENTI DURANTE IL MESE DI NOVEMBRE dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 13.30 lunedì e giovedì anche dalle 14.30 alle 17.30 presso Ufficio Segreteria del Comune di Noventa Vicentina
PREVENDITA BIGLIETTI Da dicembre ogni sabato che precede lo spettacolo dalle ore 10.00 alle ore 12.00 presso il Teatro Modernissimo Platea /Galleria Ridotto per “Il bell’Antonio”, “Come tu mi vuoi”, “Quelli del cabaret” Platea/Galleria Ridotto per tutti gli altri spettacoli Per “Confusioni” biglietto unico Ingresso gratuito per gli abbonati
A 18,00 A 15,00 A 12,00 A 10,00 A
5,00
APERTURE DELLA CASSA il giorno dello spettacolo ore 16.00 RIDUZIONI fino ai 18 e oltre i 65 anni INFORMAZIONI
Domenica 10 novembre 2013
Compagnia Amici del Teatro “Dino Marchesin”
CONFUSIONI Domenica 1 dicembre 2013 THEAMA TEATRO
L’EX MARITO IN BUSTA PAGA (Il tecnico) Domenica 22 dicembre 2013
ANDREA GIORDANA E GIANCARLO ZANETTI
IL BELL’ANTONIO Domenica 19 gennaio 2014 GRUPPO TEATRALE IL CANOVACCIO
LE DONNE SACCENTI (Les femmes savantes)
Comune di
NOVENTA VICENTINA
C
Assessorato alla Cultura
Domenica 9 febbraio 2014 LUCREZIA LANTE DELLA ROVERE
COSTO BIGLIETTI • • •
Spettacolo fuori abbonamento Ingresso gratuito per gli abbonati
Comune tel. 0444.788512 / 788550 Biblioteca Comunale tel. 0444.860221 Teatro Modernissimo tel. 0444.861234 solo le domeniche degli spettacoli www.comune.noventa-vicentina.vi.it email: cristinazanaica@noventavi.it - www.arteven.it
COME TU MI VUOI
STAGIONE di PROSA
Domenica 23 febbraio 2014
TEATRO STABILE DEL VENETO TEATRI E UMANESIMO LATINO SpA con la distribuzione di Arteven Circuito Teatrale Regionale
SIOR TITA PARON
2013/2014
Domenica 2 marzo 2014 COMPAGNIA PADOVADANZA
GRAN GALÀ DELL’OPERETTA
TEATRO MODERNISSIMO
Domenica 16 marzo 2014 TEATRO IMMAGINE
Via Broli
IL MERCANTE DI VENEZIA Raccontato dai comici Domenica 30 marzo 2014 COCHI & RENATO
QUELLI DEL CABARET
Domenica 10 novembre 2013 Compagnia Amici del Teatro “Dino Marchesin”
di Noventa Vicentina
CONFUSIONI
di Alan Ayckbourn regia di Franco Bellin
AGM Grafica tel. 0444.861478
• •
Nove gli spettacoli di prosa proposti nel nuovo cartellone di questa stagione di prosa, alcuni dei quali vedono il ritorno sulla scena di grandi nomi dello spettacolo. Nonostante tutte le difficoltà, la stagione di prosa 2013/2014 è ancora più ricca rispetto alle stagioni precedenti, nell’ottica di una crescita che viene auspicata e con il desiderio di poter tornare a far diventare il teatro un punto di riferimento per la cultura del nostro territorio. Grandi classici, interessanti proposte di teatro contemporaneo e commedie brillanti, autori e registi di rilievo, interpreti di grande pregio per un’offerta teatrale che si apre ad un vasto pubblico, nel solco della tradizione ma con una propensione accentuata alle novità. A dare inizio alla stagione domenica 10 novembre sarà la locale compagnia Amici del Teatro con lo spettacolo “Confusioni” di Alan Ayckbourn. Seguiranno poi messe in scene diverse: dal taglio brillante con protagonisti grandi attori come Andrea Giordana e Lucrezia Lante della Rovere, al carattere comico cabarettistico nel caso del famoso e storico duo Cochi e Renato; dai grandi classici del teatro da Shakespeare a Moliere, fino a Pirandello alla nostra tradizione dialettale con il Teatro Stabile del Veneto. Novità rispetto agli scorsi cartelloni è il ritorno dell’operetta con un Gran Galà che ripercorrerà alcuni dei brani più noti. Anche quest’anno il nostro comune ha aderito all’iniziativa provinciale “Teatro Incontri” inserendo in programmazione lo spettacolo “L’ex marito in busta paga (il tecnico)” della compagnia Theama Teatro per la regia di Aristide Genovese e Piergiorgio Piccoli. Un cartellone quindi ricco di novità con formule di abbonamento particolarmente vantaggiose sia per chi intende rinnovarlo sia per i graditissimi nuovi spettatori. Assessore alla Cultura dott.ssa Sara Rossetto
Inizio spettacoli ore 17.00
Direzione generale per lo spettacolo dal vivo
Spettacolo fuori abbonamento Ingresso gratuito per gli abbonati
onfusioni di A. Ayckbourn è un testo che ha avuto molto successo in tutta Europa ed è divenuto ormai un classico del teatro brillante inglese. Qui, l’autore londinese, ci propone uno spettacolo composito, apparentemente eterogeneo, senza una trama ben definita, dove però i personaggi sono curiosamente ricorrenti in tutte le scene. Così nella prima con la donna aggrappata ossessivamente al proprio istinto materno che non sa vedere altro che bambini e nella seconda ambientazione il marito di costei, commesso viaggiatore, continua squallidamente nel tentativo di sedurre una ragazza. Nella terza pièce, una magistrale scena al ristorante con i dialoghi tra i tavoli che il pubblico avverte a brandelli, mentre nel finale cinque solitudini tentano inutilmente di confrontarsi.
Domenica 1 dicembre 2013 THEAMA TEATRO
L’EX MARITO IN BUSTA PAGA (Il tecnico) di Éric Assous
Anna Zago, Piergiorgio Piccoli, Aristide Genovese, Daniele Berardi, Anna Farinello, Matteo Zandonà, Mara Santacatterina regia di Aristide Genovese e Piergiorgio Piccoli
L
a vita di Séverine Chapuis, capo di una grande casa editrice, procede per il meglio finché non le piomba in ufficio Jean-Pierre, ex-marito nonché ex-uomo d’affari ambizioso ed arrogante, che vent’anni prima l’aveva abbandonata per una modella. Oggi, senza sussidio e senza fissa dimora, viene supplicante ad elemosinare un lavoro. Prima scioccata poi impietosita, Séverine lo assume sotto falso nome come “tecnico tuttofare”. Jean-Pierre s’infila la giacca da lavoro, prende secchio, scopa e ramazza e accetta tutte le umiliazioni di Séverine. Ma lui non è certo un uomo che si rassegna e, in un crescendo di divertentissime situazioni, ingaggia con la sua ex una guerra all’ultimo sangue. (Spettacolo realizzato con il contributo della Provincia di Vicenza, nell’ambito dell’iniziativa Teatro Incontri)
Domenica 22 dicembre 2013 ANDREA GIORDANA E GIANCARLO ZANETTI
IL BELL’ANTONIO di Vitaliano Brancati
con Luca Giordana, Simona Celi, Federico Pacifici, Michele Dè Marchi ed altri cinque attori regia di Giancarlo Sepe
Q
uest’opera di Vitaliano Brancati propone un lucido e meraviglioso affresco dell’Italia costruito attraverso un meccanismo concentrico che, dal sistema nazione, dalla storia di un Paese in grande difficoltà durante il periodo fascista, fotografa una microstoria in Sicilia di una famiglia e del suo Bell’Antonio. Il protagonista bellissimo e privo di qualunque talento, viene visto come una sorta di divinità, le donne svengono al suo passaggio e gli uomini ne invidiano in fascino. Il padre decanta la virilità di questo figlio unico, la gente pensa che lui sia vicino a Mussolini ed influente. Ma un matrimonio non consumato porterà due famiglie al centro di una tragedia al contrario, in cui l’eroe lo è nonostante se stesso e il motivo della tragedia in se non esiste se non in una incomprensibile difficoltà di Antonio ad amare.
Domenica 9 febbraio 2014 LUCREZIA LANTE DELLA ROVERE Domenica 19 gennaio 2014 GRUPPO TEATRALE IL CANOVACCIO
LE DONNE SACCENTI (Les femmes savantes) di Molière
adattamento in due atti regia di Antonello Pagotto
Q
uest’opera, che inaugura il passaggio alla moderna commedia di costume, ha come tema dominante il ruolo della donna nella famiglia e nella società, alla luce delle sue emergenti pretese culturali da procacciarsi se necessario anche all’interno delle mura domestiche. Questa pièce sottolinea come la comicità sia abile nell’esorcizzare anche le malattie sociali più acute. Allo stesso tempo ci invita a riflettere sul dissesto sociale che una distorta coscienza spesso provoca irrimediabilmente, condannando i protagonisti a rientrare nel limbo, lasciando nell’aria per qualche istante un alone di mistero per confluire alla costruzione di un finale che sembra contraddire tenuemente la regola del lieto fine, tipico della commedia convenzionale.
COME TU MI VUOI di Luigi Pirandello
libero adattamento di Masolino D’Amico con Crescenza Guarnieri, Simone Colombari e Raffaello Lombardi, Arcangelo Iannace, Andrea Gherpelli, Francesca Farcomeni regia di Francesco Zecca
È
la sola commedia di Pirandello ambientata in parte fuori d’Italia, il primo atto si svolge nella Berlino degli ultimi anni ‘20, dove il drammaturgo soggiornò a lungo. Qui la protagonista, una donna che l’autore chiama l’Ignota, balla e intrattiene i clienti in un locale equivoco, ma in realtà è mantenuta da un ricco e vizioso scrittore che la soffoca con le sue ossessioni. L’occasione per sfuggire a lui e alle ambigue offerte della sua giovane figlia, anch’essa innamorata dell’Ignota donna, si presenta quando uno sconosciuto, un italiano, riconosce o crede di riconoscere in lei la moglie di un suo amico, scomparsa dieci anni prima durante la Grande Guerra, quando le truppe austro germaniche invasero il paesino friulano dove la coppia abitava, saccheggiando la loro casa...
Domenica 23 febbraio 2014 TEATRO STABILE DEL VENETO TEATRI E UMANESIMO LATINO SpA con la distribuzione di Arteven Circuito Teatrale Regionale
SIOR TITA PARON
di Gino Rocca
con (in o.alfab.) Anna De Franceschi, Davide Dolores, Francesco Folena Comini, Riccardo Maschi, Giacomo Rossetto, Laura Serena, Andrea Tonin, Anna Tringali regia di Lorenzo Maragoni
S
ior Tita Paron – scrive il regista - è un dramma abilmente nascosto tra le righe di una perfetta macchina comica, una commedia feroce, lucida e terribilmente divertente. Un’affiatata squadra di servitori si ritrova all’improvviso a contendersi l’inaspettata eredità del defunto paron, e il piccolo paradiso in cui ognuno a modo suo riusciva ad approfittare delle ricchezze della casa entra subito in crisi. E spiega che per metterlo in scena: la scelta è ricaduta su una squadra di giovani attori, affiatati e complici, al servizio della comicità e del ritmo del testo. Attori capaci di giocare al gioco dei ruoli con spietata ironia, capaci di ricostruire sulla scena, amplificate e distorte, le relazioni quotidiane di una società in cui la comunicazione si gioca le ultime, preziosissime carte.
Domenica 2 marzo 2014 COMPAGNIA PADOVADANZA
GRAN GALÀ DELL’OPERETTA con il Corpo di Ballo Padovadanza e con Vittorio Zambon, Sandra Gigli e Giuliano Scaranello musica dal vivo Roberto Rossetto piano e Marco Martinello violino coreografie di Gabriella Furlan Malvezzi
L
o spettacolo, che ripercorre le più belle melodie della tradizione dell’Operetta, fa rivivere le atmosfere borghesi di fine ‘800 ricordando un genere musicale operettistico che conserva il grande fascino del mondo fantastico e onirico da cui ha preso vita lo Spettacolo di varietà e il moderno Musical. Attraverso la superba voce del tenore Vittorio Zambon, la comicità della soubrette Sandra Gigli e dell’attore brillante Giuliano Scaranello il pubblico sarà trascinato in un mondo magico nel quale si alternano la vivacità musicale alla dolcezza delle romanze. Il Corpo di Ballo della Compagnia darà corpo alla trama coinvolgendo gli spettatori con ritmi accattivanti e sempre più incalzanti, il tutto sapientemente orchestrato dal vivo dall’Ensemble San Marco.
Domenica 16 marzo 2014 TEATRO IMMAGINE
IL MERCANTE DI VENEZIA Raccontato dai comici da William Shakespeare
con Roberto Zamengo, Paola Dallan, Ruggero Fiorese e Carlo Corsini esecuzioni musicali alla fisarmonica di Marco Toffanin testo e regia di Pino Costalunga
D
ei Commedianti dell’Arte, di una compagnia di terz’ordine, vogliono intrattenere il pubblico raccontando una storia lugubre e strana: quella dell’usuraio Shylock che pretende una libra della carne dell’odiato Antonio, come interesse della somma prestata. È il “Mercante di Venezia” shakesperiano, che si avvale delle maschere della tradizione italiana per narrare, divertendo, l’imbroglio, la menzogna e la perversione dei rapporti basati solo sul valore del danaro…E in questo allestimento è grande protagonista la Maschera, che “ruba” l’umanità, rendendo così credibile la menzogna
Domenica 30 marzo 2014 COCHI & RENATO
QUELLI DEL CABARET
regia di Renato Pozzetto
E
ccoci qua, siamo arrivati eccoci qua. Voi non ci credevate, noi invece siamo qua. Noi siamo quelli che nel 63 senza saperlo hanno inventato il cabaret. E ne è passata tanta di acqua sotto i ponti. Ma noi eravamo sopra e non ci ha travolti. Si sa che in mezzo all’acqua ci son corpi galleggianti. Noi che eravamo sopra ne abbiam visti passar tanti. Noi invece siamo qua, siamo un’altra volta qua. Dovevamo andare a Como e invece siamo qua. Siamo qua con le valigie che son piene di canzoni di colori, di emozioni e di considerazioni. Raccontiamo il nostro mondo definito surreale non si sa cosa vuol dire, ma non è niente di male e siamo ancora qua, felici di esser qua. Dovevamo andare a Rimini ma invece siamo qua. Siamo arrivati qua, veniamo da Milano e siam venuti qua per farvi battere le mani. Siamo qui con voi perché la vita è bella e noi siam sempre in giro in cerca dell’ombrella.