SAB 8 FEBBRAIO
LUCREZIA LANTE DELLA ROVERE
PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI A: CITTÀ DI PORTO VIRO tel. 0426 325733 - 34 BIBLIOTECA COMUNALE tel. 0426 321814 BIGLIETTERIA cell. 348 0417218
di Luigi Pirandello regia di Francesco Zecca
ABBONAMENTO unico € 65,00 in vendita presso Biblioteca Comunale - ex Macello Via Navi Romane 8, dalle ore 9.30 alle ore 12.30 (escluso domenica).
COME TU MI VUOI GIO 13 FEBBRAIO
Teatro Immagine IL MERCANTE DI VENEZIA di William Shakespeare regia di Pino Costalunga
VEN 21 FEBBRAIO
COMPAGNIA GANK DON GIOVANNI di Moliere regia di Antonio Zavatteri
VEN 7 MARZO
NAUTILUS CANTIERE TEATRALE SINCERAMENTE BUGIARDI di Alan Ayckbourn regia di Piergiorgio Piccoli
PALAZZETTO DELLO SPORT SAB 15 MARZO
CITTÀ DI PORTO VIRO ASSESSORATO ALLA CULTURA
RASSEGNA TEATRALE 2014
SALA ERACLE DI PORTO V I R O CORSO RISORGIMENTO
PALAZZETTO DELLO SPORT VIA 25 APRILE
RINNOVO ABBONAMENTI dal 27 gennaio al 1 febbraio 2014 NUOVI ABBONAMENTI dal 3 all’8 febbraio 2014 e la sera del primo spettacolo presso la Sala Eracle fino ad un massimo di 200 abbonamenti. BIGLIETTI intero € 18,00 - ridotto € 16,00 ridotto speciale € 10,00 PREVENDITA BIGLIETTI tre giorni lavorativi prima di ogni spettacolo presso la Biblioteca Comunale dalle ore 9.30 alle ore 12.30 ed il giorno dello spettacolo dalle ore 20.30 presso la Sala Eracle o Palazzetto dello Sport. On line su www.arteven.it e Circuito www.vivaticket.it by Charta.
ROSSELLA BRESCIA AMARCORD
omaggio a Federico Fellini musiche di Nino Rota coreografia e regia di Luciano Cannito
PALAZZETTO DELLO SPORT
www.comune.portoviro.ro.it www.arteven.it
DOM 23 MARZO
ANTONIO ALBANESE PERSONAGGI testi di Michele Serra, Antonio Albanese
scritto con Piero Guerrera, Giampiero Solari regia di Giampiero Solari
tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21.20
Seduti, prego. come tu mi vuoi il mercante di venezia don giovanni sinceramente bugiardi amarcord personaggi
SAB 8 FEBBRAIO
LUCREZIA LANTE DELLA ROVERE
COME TU MI VUOI
VEN 21 FEBBRAIO
COMPAGNIA GANK
PALAZZETTO DELLO SPORT SAB 15 MARZO
di Molière regia di Antonio Zavatteri
AMARCORD
DON GIOVANNI
di Luigi Pirandello libero adattamento di Masolino D’Amico regia di Francesco Zecca
La protagonista, una donna che l’autore chiama l’Ignota, balla e intrattiene i clienti in un locale equivoco, ma in realtà è mantenuta da un ricco e vizioso scrittore che la soffoca con le sue ossessioni. L’occasione per sfuggire a costui e alle ambigue offerte della giovane figlia, anch’essa innamorata di lei, si presenta all’Ignota quando uno sconosciuto, un italiano, riconosce o crede di riconoscere nella donna la moglie di un suo amico, scomparsa dieci anni prima durante la Grande Guerra, quando le truppe austrogermaniche invasero il paesino friulano dove la coppia abitava, saccheggiando la loro casa...
Un capolavoro del teatro di tutti i tempi, sempre sospeso tra comicità e tragedia, che trova unità nel “grande seduttore”: amante infedele, sposo adultero, debitore insolente, padrone tirannico, figlio crudele, ateo temerario e ipocrita temibile. Creando il suo Don Giovanni Molière volle offrire al Re di Francia e al pubblico parigino uno spietato ritratto della gente di Corte. Gente che, dietro l`apparenza brillante e frivola, celava il vuoto spirituale e la più cinica amoralità. Nacque così un personaggio odioso e affascinante, fatto di empietà e dissolutezza, scetticismo e ipocrisia, vitalità materialista e ironico disprezzo delle leggi umane e divine. Il tutto in un intrecciarsi di situazioni ora grottesche e comiche, ora tragiche e drammatiche, ora realistiche o farsesche, romanzesche o soprannaturali.
GIO 13 FEBBRAIO
VEN 7 MARZO
TEATRO IMMAGINE
IL MERCANTE DI VENEZIA di William Shakespeare regia di Pino Costalunga
Su di un palcoscenico dei Commedianti dell’Arte, di una compagnia di terz’ordine, vogliono intrattenere il pubblico raccontando una storia lugubre e strana: quella dell’usuraio Shylock, che pretende una libbra della carne dell’odiato Antonio come interesse per una somma prestata. È il Mercante di Venezia shakespeariano, che si avvale delle maschere della tradizione italiana per narrare, divertendo, l’imbroglio, la menzogna e la perversione dei rapporti basati solo sul valore del denaro. Tutto l’intreccio delle relazioni tra questi comici è basato sul dare e avere, sull’uso della maschera per rubare umanità, rendendo così credibile la menzogna. Se il pubblico si divertirà, sappia che sta ridendo amaramente di se stesso...
NAUTILUS CANTIERE TEATRALE
SINCERAMENTE BUGIARDI di Alan Ayckbourn regia di Piergiorgio Piccoli
Classica commedia degli equivoci in stile inglese, sostenuta da un dialogo brillante ed un umorismo coinvolgente. Sul palco le vicende di due coppie s’intrecciano in un’interminabile serie di malintesi, grazie ad un piacevole gioco delle parti che si regge sul filo ironico della bugia e dove una coppia sposata desidererebbe non esserlo mentre l’altra, che non lo è, lo vorrebbe tanto.
ROSSELLA BRESCIA omaggio a Federico Fellini musiche di Nino Rota coreografia e regia di Luciano Cannito
Alla fine dell’inverno di un imprecisato anno fascista, la scena si anima di tutti i personaggi tipici della provincia italiana di quel periodo. Gente che va e viene in bicicletta, un gruppo di amiche corteggiatissime da tutti i giovani, i soliti adolescenti costantemente alla ricerca di ragazze da adescare senza alcuna speranza, o di incartapecoriti signori da prendere in giro. Soldati fascisti e ricchi borghesotti, sembrano tutti esseri animati da un particolare ottimismo, in forte contrasto con un panorama fatto anche di miserie. E così che il balletto Amarcord si ispira liberamente al film di Fellini rivivendone l’atmosfera come in un affresco dell’Italia fra le due guerre.
PALAZZETTO DELLO SPORT DOM 23 MARZO
ANTONIO ALBANESE
PERSONAGGI
testi di Michele Serra, Antonio Albanese scritto con Piero Guerrera, Giampiero Solari regia di Giampiero Solari
Che cosa hanno in comune i mille volti con i quali Antonio Albanese racconta il presente? L’umanità. La realtà diventa teatro attraverso Epifanio, L’Ottimista, il Sommelier, Cetto La Qualunque, Alex Drastico e Perego, maschere e insieme prototipi della nostra società, visi conosciuti che si ritrovano nel vicino di casa, nell’amico del cuore, in noi stessi. Lo spettacolo riunisce alcuni tra i volti creati da Antonio Albanese: dall’immigrato che non riesce a inserirsi al Nord, all’imprenditore che lavora 16 ore al giorno, dal sommelier serafico nel decantare il vino, al candidato politico poco onesto, dal visionario Ottimista “abitante di un mondo perfetto” al tenero Epifanio e i suoi sogni internazionali.