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PIACENZA CONTEMPORANEA
Piacenza e dintorni saranno i protagonisti del nuovo viaggio di Artribune Travel. Inserita a dicembre nel Best of 2022 di Artribune come Città italiana dell’anno, Piacenza è stata sede di rinnovamenti e grandi progetti diffusi in ottica contemporaneista.
Iniziative come XNL Aperto, hanno portato i visitatori a sperimentare attraverso l’arte una nuova fruizione del territorio non solo urbano ma anche rurale ampliando pubblico e accessibilità. I nuovi spazi culturali, la riqualificazione di spazi riaperti al pubblico e i luoghi storici si rinnovano per un arricchimento dell’offerta culturale cittadina. La direzione intrapresa, la promozione di una rete tra pubblico e privato che irradia una visione che investe sul futuro della comunità emiliana, ha ispirato il nostro itinerario.
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Piacenza Contemporanea sarà un mix di arte e design tra gallerie, studi di artisti, spazi museali e chiese sconsacrate, nella città e nei suoi dintorni.
In compagnia della designer Sonia Pedrazzini, piacentina di adozione, ci sposteremo tra visite esclusive e incontri con galleristi, artisti e direttori di musei, per accompagnare i nostri lettori dietro la scena culturale della città, attraverso lo sguardo dei suoi protagonisti.
Venerd 28 Aprile
Piacenza
La prima giornata di viaggio, all’insegna dell’arte contemporanea e del design si svolgerà tra visite esclusive a musei, gallerie e spazi del contemporaneo insieme ai protagonisti della scena culturale piacentina.
VISITA A XNL PIACENZA. Centro dedicato allo sviluppo dei nuovi linguaggi della contemporaneità, è organizzato in tre sezioni di arte contemporanea, cinema - teatro e musica. L’edificio ex Enel, da cui prende il nome, si trova nel centro storico di Piacenza, è stato acquisito dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, inaugurando nel 2020. Il progetto di recupero è stato curato dal Politecnico di Milano - Polo territoriale di Mantova - in stretta collaborazione con la Soprintendenza ai Beni artistici e architettonici di Parma e Piacenza. La sua natura pubblica e territoriale, ha come missione la trasmissione dei saperi. Un laboratorio di innovazione culturale in cui, oltre all’esposizione e alla fruizione delle arti, si realizzano attività di ricerca e produzione di contenuti estetici.
Saremo accolti dalla direttrice artistica Paola Nicolin.
VISITA ALLO SPAZIO DI VOLUMNIA. Spazio espositivo nato nel 2018 dedicato al design italiano di metà secolo all’interno di una chiesa sconsacrata rinascimentale nel cuore di Piacenza. Il progetto di Enrica De Micheli, storica gallerista di design e mercante d’antiquariato, ha dato nuova vita a uno spazio iconico della città la cui bellezza è stata nascosta per anni. Il progetto di ristrutturazione e conservazione è dell’architetto Enrico De Benedetti. Lo space design di Space Caviar e Davide Groppi.
Sarà allestita la mostra dell’architetto e designer Franco Albini.
Saremo accolti dalla gallerista Enrica De Micheli
VISITA ALLO SPAZIO BFT. Lo spazio accoglie una sinergia di fotografi, il collettivo TIFF. Nasce online nel 2021 durante la pandemia dal desiderio di confrontarsi e approfondire la fotografia come strumento di conoscenza, di espressione e di lettura della realtà e del mondo. Grazie allo sponsor BFT BURZONI, prende rapidamente vita in uno spazio fisico per dare un contributo attivo alla vita culturale della città e creare, attraverso la fotografia, incontri e opportunità di approfondimento. Ospita anche workshop, formazione, incontri con gli autori, la biblioteca e la galleria fotografica.
Sarà allestita la mostra Il Tanaro a Masio di Vittore Fossati, a cura di Silvia Camporesi e Patrizio Maiavacca.
In anteprima esclusiva sarà illustrata la prossima mostra di DallavalleGuerrieri, Ugo Locatelli e Marco Rigamonti.
Saremo accolti dal collettivo Tiff e dagli artisti Dallavalle-Guerrieri, Ugo Locatelli e Marco Rigamonti.
VISITA DA UNA GALLERIA. Galleria d’arte contemporanea fondata nel 2018 da Marta Barbieri e Paola Bonino. Dedica particolare attenzione agli artisti italiani emergenti (nati negli anni ‘80 e ‘90) ma prevede anche diverse collaborazioni con artisti e gallerie internazionali, con l’obiettivo di sviluppare un approccio dinamico e uno scambio tra la scena artistica italiana e internazionale. UNA si concentra
Venerd 28 Aprile Piacenza
su ricerche artistiche basate su un’approfondita indagine dei fenomeni che caratterizzano il contemporaneo, e che cercano di rispondere alle urgenze della nostra era: l’omogeneità culturale ed estetica, il livellamento dell’identità individuale, la manipolazione operata da Internet, dalla comunicazione e propaganda politica. Pur lavorando con media eterogenei, gli artisti sono accomunati dall’uso dell’installazione come mezzo privilegiato per le loro presentazioni. UNA opera anche nell’organizzazione di progetti curatoriali, off-site ed eventi site specific, tra cui il programma espositivo annuale in collaborazione con Spazio Leonardo - Generali Milano. Sarà allestita la mostra collettiva con le opere di Josep Maynou, Stefano Calligaro e Italo Zuffi
Saremo accolti dalle galleriste Marta Barbieri e Paola Bonino. cena libera pernottamento nel centro storico di Piacenza, presso Grande Albergo Roma.
Interni Volumnia nella chiesa sconsacrata di Sant’Agostino.
Sabato 29 Aprile
L’itinerario del secondo giorno ci condurrà in due musei nei dintorni di Piacenza fermandoci per una pausa gastronomica d’eccezione, concludendo la giornata in città tra gallerie ed un archivio d’artista.
VISITA AL MUSEO DELLA MERDA. Un progetto ecologico, produttivo e culturale, fondato nel 2015 dall’imprenditore Gianantonio Locatelli e dai soci: Luca Cipelletti, Gaspare Luigi Marcone e Massimo Valsecchi, a Castelbosco, in provincia di Piacenza. L’azienda agricola produce latte per Grana Padano, ogni giorno 3.500 mucche producono circa 50.000 litri di latte e 150.000 chili di letame, utilizzati per produrre energia elettrica e concime. Riflettendo intorno all’idea e alle pratiche della trasformazione, anche attraverso la ricerca di opere d’arte, Locatelli ha iniziato coinvolgendo intorno a sé amici e artisti, avviando il processo che avrebbe portato alla definizione del disegno del “Museo della Merda”. Un museo inteso come agente di cambiamento che, attraverso attività educative e di ricerca, la produzione di oggetti di uso quotidiano e la raccolta di manufatti e storie riguardanti gli escrementi nel mondo moderno e nel corso della storia, vuole smantellare norme e pregiudizi culturali. Visiteremo l’intero spazio oltre che la collezione del Museo.
Saremo accolti dal fondatore Gianantonio Locatelli.
PAUSA GASTRONOMICA ALLA OSTRERIA DEI FRATELLI PAVESI. L’osteria di Giacomo, Camillo e Giuseppe si trova all’interno di una corte del ‘900 a Podenzano, nella pianura piacentina. I tre fratelli, discendenti da una storica famiglia di osti e ristoratori, lavorano con passione ed entusiasmo ad un menu che unisce tradizione ed innovazione e che vede protagonisti i prodotti semplici e di qualità, provenienti dai produttori locali.
VISITA AL MUSEUM IN MOTION di San Pietro in Cerro. Dal 2001, negli ambienti del sottotetto del quattrocentesco Castello di San Pietro in Cerro è allestita la collezione d’arte contemporanea nata per volontà mecenatizia di Franco Spaggiari. Lo spazio museale, appositamente restaurato, si sviluppa lungo tutto il percorso tra le due torri, nell’antico camminamento di ronda e nel granaio.
Sono oltre milleseicento le opere di autori contemporanei per una collezione in continuo movimento, come suggerisce il nome stesso. Importante è la sezione dedicata ai pittori e scultori piacentini che apre il museo.
Le opere di pittura, scultura, grafica e fotografia sono esposte a rotazione ed offrono una sintesi delle maggiori tendenze dell’arte dal dopoguerra ai giorni nostri.
Saremo accolti dalla curatrice Roberta Castellani.
VISITA ALL’ARCHIVIO DI WILLIAM XERRA. Artista visivo, piacentino d’adozione Nei primi anni sessanta la pittura di Xerra è infusa delle poetiche del segno e della materia proprie dell’informale. Successivamente l’artista incontra la Pop art con opere intrise di ironia dissacrante nelle quali appare la parola scritta che avrà sempre un importante ruolo in tutta la sua produzione. Tutta la sua opera è rivolta tra il segno poetico e pittorico, anche quando negli anni Settanta, tra happening, performance e video, concepisce una serie di opere strettamente concettuali. Agli inizi degli anni Ottanta Xerra riprende la pittura e il quadro diventa luogo di raccolta di azioni, citazioni, appunti. Visiteremo con l’artista il suo archivio storico situato nel Palazzo Marazzani Casali. cena libera pernottamento nel centro storico di Piacenza, presso Grande Albergo Roma.
Saremo accolti dall’artista William Xerra e dal critico Eugenio Gazzola.
VISITA ALLA JELMONI STUDIO GALLERY. La galleria fondata nel 1995, promuove l’arte contemporanea internazionale, lavorando nei centri culturali di Berlino, Londra e Milano. Legata alla ricerca propone da sempre artisti emergenti, collaborando anche con alcuni artisti e docenti dell’Accademia di Brera.
La galleria organizza anche mostre in spazi pubblici con specifici progetti curatoriali e con la pubblicazione di cataloghi.
Saremo accolti dalla fondatrice Elena Jelmoni.
VISITA DA BIFFI ARTE. La galleria ha sede nel Palazzo Marazzani Visconti e si affaccia sulla basilica più antica della città. Lo spazio è collocato su due piani, al primo piano ha sede la galleria d’arte contemporanea e moderna, mentre nel sotterraneo, il suggestivo spazio dell’antico nevaio è dedicato a mostre fotografiche e multimediali. Non solo galleria ma anche polo culturale aperto all’espressione di tutte le arti, si pone come ponte di incontro tra artisti affermati ed emergenti e la collettività.
La varietà di iniziative spaziano da allestimenti di mostre, conferenze e incontri con filosofi, autori, critici e performance in collaborazione con istituzioni italiane e straniere.
Sarà allestita la mostra del fotografo Alessandro Vasapolli.
Saremo accolti dalla curatrice Susanna Gualazzini e dal fotografo Alessandro Vasapolli.
Domenica 30 Aprile Piacenza
L’ultimo giorno è dedicato agli artisti piacentini, con la loro presenza visiteremo i loro studi in esclusiva, scopriremo il primo progetto museale in Europa dedicato alla poesia all’interno di una chiesa sconsacrata e mangeremo nel ristorante all’interno della galleria Volumnia.
STUDIO VISIT DA SONIA PEDRAZZINI Un laboratorio in cui la parola design è intesa nel senso più ampio e inclusivo del termine. La designer sviluppa progetti a cavallo tra design e arte, dalla grafica all’art direction, dal prodotto di serie al pezzo unico o in edizione limitata. Verranno illustrate Le Morandine, una collezione di oggetti ispirati alle opere di Giorgio Morandi, un lavoro in progress “a partire da Morandi per andare oltre Morandi”, dando poi vita all’omonimo marchio. Cresciuta a Capri, è da sempre influenzata dalla natura e dalla cultura mediterranea che esprime in una particolare sensibilità per le forme ricercate, la matericità delle superfici e i colori intensi.
Saremo accolti dalla designer e redattrice del viaggio Sonia Pedrazzini.
VISITA AL PICCOLO MUSEO DELLA POESIA. Il primo progetto museale in Europa dedicato alla poesia si trova negli ambienti della chiesa sconsacrata di San Cristoforo. La visita permette di ripercorrere la storia e l’evoluzione della poesia, con particolare attenzione alla produzione italiana del Novecento, da Ungaretti a Montale, Saba e Caproni, senza dimenticare i maestri del passato, da Dante a Leopardi, da Goethe a Baudelaire. La collezione è variegata, tra libri, antologie, riviste letterarie di particolare pregio, lettere originali, dischi, quadri e sculture.
Saremo accolti dal direttore Massimo Silvotti.
STUDIO VISIT DA CLAUDIA LOSI. L’artista piacentina, ha esposto in Italia e all’estero e ha partecipato a diverse mostre collettive. La sua ricerca si focalizza sul rapporto tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda e sulle relazioni tra l’individuo e la collettività. Le sue opere abbracciano un caleidoscopio di progetti che incarnano l’arte concepita come processo continuativo nel tempo, forme finite ma sfuggenti. I suoi lavori traducono in maniera poetica la ricchezza e complessità del mondo, alla ricerca dell’aspetto straordinario che giace dietro gli oggetti più comuni, i processi di trasformazione organica, di crescita, di cambiamento. La sua relazione con la scienza e l’interesse per la natura, le hanno permesso di focalizzare l’attenzione sul camminare inteso come pratica artistica e strumento ideale per elaborare le sue riflessioni emotive e analitiche sul paesaggio. Nel suo studio faremo un cammino mentale, alla scoperta di questo mondo complesso e straordinario celato nella semplicità.
Saremo accolti dall’artista Claudia Losi.
STUDIO VISIT DA MASBEDO. Il duo artistico formato da Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni lavora insieme dal 1999 e vive tra Milano e Piacenza. Il loro lavoro è caratterizzato da una costante esplorazione e commistione di diversi linguaggi artistici: video, installazione, cinema, performance, teatro d’avanguardia e sound design. Hanno individuato nel rapporto tra cinema e arte un ambito privilegiato d’indagine
Domenica 30 Aprile Piacenza
che affrontano con uno sguardo rivolto sia agli elementi socioantropologici sia a quelli più intimi e poetici. Hanno esposto in mostre personali e collettive, in spazi istituzionali privati e pubblici, in festival e rassegne cinematografiche. Le loro opere sono state acquisite da importanti collezioni private europee e da collezioni pubbliche quali: MART Rovereto, Fondazione Merz, GAM di Torino, MACRO di Roma, DA2 di Salamanca, CAAM di Las Palmas, Junta de Andalucia, CAIRN di Digne, Tel Aviv Art Museum.
Saremo accolti dagli artisti MASBEDO.
PAUSA GASTRONOMICA DA IO LUIGI TAGLIENTI. Il ristorante si inserisce nel progetto della galleria Volumnia, tappa del nostro itinerario del venerdì. Situato nel cortile della chiesa sconsacrata dedicata a Sant’Agostino, IO nasce dal recupero della falegnameria annessa al Monastero, e si propone come un luogo di incontro tra arte, cultura e vita sociale. In linea con il progetto di design anche il ristorante, in cui spiccano la Sedia Leggera di Gio Ponti per Cassina, il grande tavolo in marmo bianco di Carrara di Angelo Mangiarotti per Skipper e la libreria Stildomus che arreda la parete principale. Il cortile interno è stato valorizzato dagli arredi anni Cinquanta su progetto della paesaggista Anna Scaravella e le luci firmate da Davide Groppi.
VISITA NEL TEATRO DI DAVIDE GROPPI. Il light designer Davide Groppi è oggi un’azienda di fama nazionale. Visiteremo con il designer il suo Teatro, il luogo dove viene rappresentata la sua visione di verità e bellezza. Uno spazio concepito come un percorso attraverso le estetiche e i significati di Davide Groppi srl, dagli stati fondamentali della luce fino ai progetti in cui gioco e ironia sono l’anima del racconto. Teatro inteso come oscurità, silenzio, luce, emozione.
Saremo accolti dal light designer Davide Groppi.
Blind Mirrors, Masbedo, 2019 (8’ 35’’). Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute, Venezia