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GALLERIA STORICA DEI VVF DELLA VALCHIAVENNA

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SONO DISPONIBILI

SONO DISPONIBILI

Dal 2006 nella città di Chiavenna si può visitare un interessante museo nato dalla passione di un gruppo di vigili del fuoco permanenti e volontari che con grande impegno hanno concretizzato il progetto di dare vita alla Galleria Storica dei Vigili del Fuoco della Valchiavenna. Il materiale custodito all’interno attraversa uno spazio temporale che va dal XVIII secolo fino agli anni ‘70 del novecento. All’interno si possono ammirare oltre una trentina di mezzi storici ottimamente conservati fra cui primeggia un’autopompa Fiat Brevetti del 1908 perfettamente funzionante e che attira subito l’attenzione del visitatore; si tenga presente che si tratta di un mezzo che ha superato il secolo di età e che, da ricerche fatte in precedenza, pare sia l’autopompa più antica dei VVF esistente in Italia. Interessante anche un Trattore di fabbricazione Fiat utilizzato come apripista. Insieme ai mezzi a motore e ad una imbarcazione di salvataggio, negli oltre 800 m² di superficie museale si possono vedere esposti un notevole numero di oggetti e materiali antincendio normalmente usati un tempo e fra questi c’è anche una pompa montata su di una grande slitta in legno per il traino con cavalli, utile per efettuare interventi anche nel periodo nevoso invernale. Notevole anche tutta una raccolta di documenti cartacei compresa un’importante collezione di cartoline d’epoca che raccontano con belle immagini la realtà pompieristica italiana ed europea che va dal XIX secolo al 1970. Una vera “chicca” da vedere nel museo sono i 96 modellini di mezzi dei VVF costruiti con precisione millimetrica da Claudio Persenico attuale Conservatore della Galleria Storica e appassionato di modellismo. Si tratta di pezzi assolutamente unici, costruiti in scala 1/14 che danno al visitatore un’idea dell’evoluzione meccanica e tecnologica ma anche del design dei mezzi antincendio. Nel 2019, a cura di Claudio Persenico e Gianfranco Bof e con le foto a colori di Andrea “Shooter” Resta, è stato pubblicato un libro di oltre cento pagine dedicato a questa interessante Galleria Storica. Durante la visita, un pensiero ed un ringraziamento va anche agli uomini che in passato hanno utilizzato i mezzi esposti nel museo e per mezzo dei quali hanno potuto salvare molte vite umane. Il museo è aperto tutti i sabati dalle 15 alle 18 da maggio a ottobre. Possibilità di visite guidate su prenotazione.

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UN AFFRESCO DI UN’ITALIA CHE NON C’È PIÙ

Non solo la storia intesa in senso aulico ci racconta come eravamo. Spesso la quotidianità, la consuetudine, i riti giornalieri ci danno meglio di qualsiasi cosa il senso del passare del tempo e che tutto cambia. Ad esempio il racconto del trasporto pubblico locale, la sua evoluzione, soprattutto in zone impervie e difficoltose come non è raro incontrare in Italia, da sempre legate ad esso per garantire la mobilità ai loro abitanti. Fra questi c’è sicuramente la valle del Trebbia, lingua di terra, quella attraversata dalla Strada Statale 45, sospesa tra la Pianura Padana e il mare della Liguria con in mezzo l’aspro Appennino. Questo originale libro, analizzando orari, tragitti, mezzi utilizzati, servizi disponibili, attraversa più di un secolo (dal 1913, quando fu instaurato il primo servizio automobilistico stabile tra Genova e Bobbio, comune a sud-ovest di Piacenza) di tante località presenti sul tragitto, dando, per ciascuna, un piccolo spaccato di storia sociale, economica e culturale di una terra difficile ma fiera e meritevole di essere raccontata. La storia del trasporto sulla “45”, si intreccia con la vicenda di Alberto Laviosa, al quale è dedicata un’ampia appendice: pioniere del trasporto a motore su strada, fu l’inventore delle Autoguidovie italiane, una delle compagnie di trasporto pubblico più diffuse al Nord Italia.

“Un secolo in Corriera lungo la Statale 45” di Corrado Bozzano e Claudio Serra, Il Geko Edizioni, testo in italiano, foto b/n e colori, 250 pagine, 20,00 €

La Nuova Edizione Del Best Sellers Sul Drake

Nel 2016 fu un caso letterario (premio Selezione Bancarella Sport 2017) la prima monumentale edizione di 1100 pagine. Oggi Ferrari Rex, la biografia definitiva e dettagliatissima di Enzo Ferrari, esce, sempre a firma del suo autore originario Luca Dal Monte, in una versione più agile, solo con un testo riveduto in profondità, lo stesso che si sta trasformando anche in una serie TV in via di realizzazione.

BELLOF, UNA VITA INCOMPIUTA

Nei pochi anni in cui ha corso ha dimostrato audacia, passione, sangue freddo e savoir faire: ecco perché Stefan Bellof, dopo 40 anni dalla sua scomparsa, è comunque ricordato come un pilota importantissimo degli ’80. E mancava un’opera come quella di Piero Tecchio, medico chirurgo appassionato di corse e auto fino al midollo, che ne divulgasse anche fuori dai confini degli “addetti ai lavori” la sua figura, la sua vicenda privata, il suo spirito eclettico e poliedrico. Un istrione volato via troppo presto, che ha lasciato un senso di incompiuto. Tecchio racconta una vita partita dai kart e culminata con il Titolo Mondiale Sport Prototipo 1984 alla guida di una Porsche 956 per omaggiare l’uomo ma anche per “riflettere su un approccio alla vita”.

“Ferrari Rex” di Luca Dal Monte, Giorgio Nada Editore, testo in italiano, 667 pagine, 28,00 €

Le Leggende Non Hanno Tempo

Stefano d’Amico, importante manager italiano e storico Presidente del Registro Italiano Alfa Romeo, ora che è in pensione, si diletta nello scrivere racconti, a metà tra storia e leggenda, che hanno come protagonista, trait d’union o “sottofondo” l’automobile: 30 storie brevi, in un libro che è un po’ anche autobiografico ma soprattutto ha il merito di riportare alla luce una storia che non c’è più, di catapultare il lettore fra imprese mitologiche e avventure, fra momenti ben definiti o atmosfere oniriche. Il tutto alla ricerca di tempi eccezionali, in cui essere coraggiosi e leali era un valore e un sentimento. E così lasciatevi trasportare da alcuni tra i piloti più grandi di sempre, nelle gare più importanti e combattute, per rivivere un’epoca dove tutto era una conquista.

“Stefan Bellof. L’Ultima Curva” di Piero Tecchio, Giorgio Nada Editore, testo in italiano, foto b/n, 260 pagine, 25,00 €

“Storie di Uomini e Rumori di Motori” di Stefano d’Amico, Rubettino Editore, testo in italiano, foto b/n e colori, 165 pagine, 15,00 €

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