2015 Nelle terre di Gengis Khan 25 Luglio …...è iniziato tutto così, 17 bikers si presentano all'aeroporto di Malpensa decisi ad andare in Mongolia, la compagnia aerea Aeroflot và in crisi, nonostante fossimo mesi che sia io che l'agenzia viaggi “Appunti di viaggio”, che ringrazio per il loro aiuto, li avvisassimo del nostro arrivo e del nostro particolare bagaglio comprensivo di 9 biciclette (8 le noleggeremo sul posto)
primo stop aeroporto di Mosca in attesa dell'aereo per Ulaan Baatar, 14 ore di attesa, passiamo il tempo raccogliendo i soldi delle varie spese
finalmente arrivati
si cominciano ad aprire le varie scatole e fare la cernita dei propri bagagli
caccia al tesoro
il meccanico monta le bici........l'aiutante guarda preoccupato, ce la farĂ ??
in attesa che le bici siano pronte!!
primi passi per la capitale, la periferia....fatta di gher, nonostante vivano in cittĂ gli abitanti della periferia continuano a tenere vive le tradizioni nomade mongole
mentre il centro
Una vista della capitale dall'alto
i suoi templi buddisti
Palazzo del Bogd Khan il palazzo invernale dell'ultimo imperatore-lama
Palazzo della cultura
monumento in stile sovietico lo Zaisan, dedicato ai soldati caduti durante la II° Guerra Mondiale per difendere la Mongolia dai giapponesi e posizionato su una collina dalla quale si può godere di una bella veduta sulla città
Alla fine si parte e ci si mette in strada ….. anzi in pista e questi erano i 17 bikers al nastro di partenza;
Paola, la signorilità in bicicletta
Giuliana...grinta da vendere
Annalisa sempre sorridente
Wonder Roberta
Margherita...impossibile fotografarla
Sabrina il mio braccio destro
Rick, avventuroso biker e fotoreporter
Luca detto Micro....sulle orme di Rick
Maurizio il nostro Doc.
Gigi-vigile
Eugenio la classe
Giuseppe detto beppe......sempre in fuga, primo a Ulaanbaatar
Giorgio il nostro ...spaccagambi
Massimo l'uomo gadget, ma tutti utili
Matteo ‌.monaco mancato
Fabio .. l'uomo guado
...e io che ho avuto questa pazza idea
Dopo la visita a Ulaanbaatar, la capitale, iniziamo la nostra pedalata, sfidando lunghi rettilinei asfaltati e alla volte ventosi e ‌...piste infinite, il tutto in mezzo ad un paesaggio affascinante
I nostri angeli custodi gli UAZ, guidati dalle nostre abilissime guide
Mongolia una nazione molto giovane
A mezzogiorno i nostri “drivers� ci organizzavano un succulento picnic
Abbiamo pedalato immersi in paesaggi incontaminati, ricchi di sacralitĂ e di rispetto per la natura
Monumento allo sciamano
Eugenio..........da Bassano del Grappa
Inutile dire che in una nazione nomade le “case� ...si muovono...ecco le Gher
Paola.......from U.S.A.
Sabrina e Massimo..........Milano-Bologna, CAI bikers
Matteo.........bolognese doc., tifoso del Bologna, monaco mancato
tramonto sul nostro campo
la Mongolia ci ha regalato attimi di magia stupendi......l'arcobaleno
Beppe ‌...... da Bergamo, scherza con i bimbi
il nostro driver canterino
Canti e musica tradizionali
Uno degli sport nazionali, la lotta
Rick tra i bimbi
e in bici
i discendenti dei cavalli con i quali le armate di Gengis Khan hanno fondato un Impero
e i cammelli
dalle Marche ‌..... Wonder-Roberta
Monastero di Tuvkhun incastonato nella valle dell'Orkhon
Dune di Elsen Tasarkhai
e noi ci giochiamo
Monastero di Shank
cerimonia religiosa Buddista, i monaci chiamano i partecipanti
Gigi ‌........ Bergamo che pedala
Un incontro ciclistico in mezzo alla Mongolia, una copia francese partita 11mesi prima dalla Francia con destinazione Ulaan Bataar
L'aquila un animale sacro per i Mongoli, quasi ogni giorno le vedevamo...e molto da vicino
questa invece è la Bisella...........nutella mongola
ogni tanto qualche guasto meccanico da risolvere
Fabietto bolognese amante della buona tavola..........
‌........e dei guadi
il pi첫 antico monastero della Mongolia, Erdene Zuu, nell'antica capitale dell'Impero mongolo di Gengis Khan, Kharkhorin
Giuliana, da Bologna con Furore
altro bergamasco......Luca........pensava fosse vodka
Le nostre serate
Massimo...Bologna
I nostri ‌.. campi
dentro i nostri UAZ
Invitati ad una cena tipica.....i Mongoli sono molto ospitali
attraversamento di un villaggio mongolo
Doc Maurizio......forlivese
zuppa mongola
infaticabile Roberta
Giorgio da Milano
Shildeg la nostra traduttrice della complicata lingua mongola, puzzle importantissimo per la nostra spedizione
Spettacolo tradizionale ad Ulaan Bataar
Annalisa trentina doc...
Turru aiutava i nostri drivers, è un campione equestre
Mercato nella capitale
Visita alla fabbrica del cachemire
insomma tantissimi attimi stupendi e.....giocosi
ciao alla prossima avventura