16-6-20 ACI convocazione Assemblea

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LIVORNO

MARTEDÌ 16 GIUGNO 2020 IL TIRRENO

parcheggi e infrazioni

Divieti di sosta sul lungomare Trenta multe in un solo giorno

viale alfieri

Settimo colpo dei ladri alla pizzeria Charleston Via la tv arrivata sabato

Ecco il bilancio dei controlli di domenica scorsa da parte della polizia municipale Sanzioni su viale Italia e sul viale di Antignano ma soprattutto lungo il Romito

Un’agente della polizia municipale di Livorno mentre compila una multa per un divieto di sosta

Stefano Taglione / LIVORNO

Trenta multe per divieto di sosta in un solo giorno: domenica scorsa. Dopo la pioggia di sabato notte il sole pomeridiano ha invogliato i livornesi ad andare al mare e, purtroppo, a quanto pare anche a infrangere gli articoli del codice della strada. È quanto emerge dai dati diffusi dalla polizia municipale di Livorno, che

nel pomeriggio di due giorni fa ha elevato ben 30 contravvenzioni solamente durante il giorno festivo e chiaramente quasi tutte concentrate nel pomeriggio, visto che è spuntato il bel tempo. Le sanzioni (da 41 euro l’una, 28,78 se pagati in forma ridotta entro cinque giorni dalla ricezione del verbale) hanno riguardato tutto il lungomare e la via litoranea, quindi da viale Ita-

polizia stradale

Guida un’auto rubata e si spaccia per un altro

(PENTAFOTO)

la sanzione

Pagando entro 5 giorni il prezzo è di 28 euro Lasciare l’auto in divieto di sosta può costare, normalmente, 41 euro. Tuttavia, pagando entro cinque giorni dalla ricezione della notifica e quindi approfittando della misura ridotta, il costo scende a 28,78 euro.

lia, viale di Antignano e soprattutto lungo la strada del Romito, sempre piena di bagnanti allo spuntare del sole e con il cronico problema dei parcheggi, con gli automobilisti che spesso posteggiano in zona vietata e incorrono nell’inevitabile verbale da parte degli agenti locali. È quanto emerge dai numeri diffusi dalla comandante della polizia municipale di Livorno, Annalisa Maritan, che ogni giorno – soprattutto durante i festivi – mobilita le proprie pattuglie (auto e moto) per garantire il rispetto del codice della strada e per fare prevenzione, visto che la loro presenza (sempre visibile, con i poliziotti in divisa) è volta anche ad evitare brutte abitudini come non fare attraversare le persone sulle strisce pedonali e le inversioni a U, che sul Romito e lungo viale Italia, nei mesi passati e soprattutto l’estate scorsa, hanno provocato un gran numero di incidenti stradali in tutta la città, purtroppo anche gravi e mortali. Nessuna sanzione, almeno domenica scorsa, per eccesso di velocità con l’autovelox mobile all’Accademia, dal momento che non è stato posizionato. Le multe sul mare sono state effettuate per i numerosi divieti di sosta, con gli agenti che hanno pattugliato le vie litoranee fino alle 19, quando sono terminati tutti i servizi di controllo organizzati dalla comandante Annalisa Maritan. —

Il caos seminato dai ladri all’interno della pizzeria Charleston LIVORNO

Hanno fatto irruzione al ristorante per la settima volta in un anno e mezzo. L’ultima volta a metà aprile, in pieno lockdown. Non c’è pace per Antonio Cataldo e Amedeo Simeone, i soci della pizzeria Charleston di viale Vittorio Alfieri, proprio di fronte all’ospedale. I ladri gli hanno nuovamente fatto visita, arrampicandosi sulle finestre basculanti sotto il soffitto e spaccando quattro zanzariere, prima di scappare con un televisore da 43 pollici acquistato sabato scorso per far vedere agli affezionati clienti il match di Coppa Italia Napoli Inter, vinto dai partenopei, e nascosto subito dopo la partita in uno sgabuzzino interno. Purtroppo i malviventi sono riusciti a trovarlo, portandolo via. Si tratta di una tv dal valore commerciale di 200 euro, nuova di zecca. Per aprirsi il varco di uscita i ladri hanno pure spaccato una portafinestra che affaccia sul retro della pizzeria, già utilizzata in passato in occasione di altri raid di cui purtroppo il ristorante è stato vittima. «Non ne posso più», è fuori di sé Cataldo, che ieri mattina entrando al lavoro è tornato indietro

del tempo, rivivendo l’incubo di metà aprile e di altre cinque volte. «Ho chiuso verso le 23 – racconta – e sono rientrato verso le 8 di mattina. Probabilmente i ladri hanno agito verso le 3 o le 4 di notte, ma purtroppo nessuno dei vicini ha sentito nulla. Ho domandato un po’ in giro, ma niente. È un peccato perché abbiamo rinforzato la saracinesca esterna, dalla quale erano entrati l’ultima volta, e stavolta sono passati da dietro. Non ce la facciamo più». I malviventi hanno seminato il caos all’interno della pizzeria, aprendo pure il registratore di cassa per fortuna lasciato vuoto. Ormai memore del rischio furti, Cataldo i soldi se li porta sempre a casa. «A causa del coronavirus già c’è poco lavoro – conclude – poi ci si mettono anche i malviventi. Questa zona è pericolosa, c’è molto spaccio e sicuramente i problemi nascono anche da questo». Sul posto, per il sopralluogo nel locale, ieri mattina sono intervenuti gli agenti della Squadra volante dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della polizia di Stato, diretti dal commissario capo Claudio Cappelli. — S.T.

carabinieri

Gli rompe un femore per rapinarlo: arrestato

Sede in Livorno, Via G. Verdi, 32 - 57126 Livorno Cod. Fisc. e P.Iva 00102360492

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA SOCI LIVORNO

La polizia stradale ha denunciato un livornese di 64 anni trovato a guidare un’auto, poi risultata rubata, con la patente di guida che gli era stata fra l’altro revocata. Nel pomeriggio di venerdì scorso, durante un normale controllo, due pattuglie hanno intercettato una Peugeot 307 lungo la strada regionale 206 pisana-livornese. Qualcosa di quel mezzo non ha convinto i poliziotti, i quali dopo aver fermato la macchina e identificato il conducente, hanno accertato che niente di quello che appariva ai loro occhi corrispondeva al vero: né le generalità da lui fornite, né i dati di immatrico-

lazione del veicolo. Approfondite le ricerche, infatti, è emerso che le targhe posizionati sul veicolo in realtà non corrispondevano a quello controllato, che al contrario risultava da ricercare perché denunciato per furto e che le generalità fornite dal conducente erano false, tanto che l’uomo risultava avere la patente di guida revocata. Gli operatori hanno sequestrato sia l’auto che le targhe, che sono state restituiti ai proprietari che ne avevano segnalato il furto, e hanno denunciato il sessantaquattrenne per avere declinato false generalità, ricettazione, soppressione di atti e guida senza patente. —

A norma degli artt. 48 e seguenti dello Statuto, è indetta l’Assemblea Ordinaria dei Soci dell’Automobile Club Livorno per il giorno lunedì 29 giugno 2020 alle ore 9,30 presso la Sede Sociale dell’Ente in prima convocazione e, in mancanza del numero legale, in seconda convocazione il giorno

LIVORNO

I carabinieri hanno arrestato un quarantunenne senegalese per rapina e lesioni aggravate. Lo scorso 27 maggio l’uomo aveva aggredito un connazionale alla Caritas di via Giorgio La Pira per rubargli uno zaino con la spesa appena fatta in un supermercato. Durante l’aggressione, dopo averlo stretto ai polsi, lo aveva colpito a una gamba fratturandogli del femore. La vittima era stata pure operata in ospedale, in un intervento chirurgico per fortuna riuscito perfettamente. Sono dunque partiti gli accertamenti e le indagini dei militari che, sentito il diretto interessato, analizzate le risultanze investigati-

martedì 30 giugno 2020 alle ore 17,30 presso la Sede in Via G. Verdi n. 32 a Livorno con il seguente Ordine del Giorno:

1. Approvazione del Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2019; Relazioni del Presidente e del Collegio dei Revisori dei Conti; 2. Approvazione modifiche al Regolamento recante disposizioni sull’Assemblea e sullo svolgimento delle procedure elettorali.

Un carabinieri di pattuglia

ve e ascoltati alcuni testimoni, hanno comunicato il tutto alla procura, che ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare. Ieri mattina il rapinatore è stato trovato all’interno di un nascondiglio e trasferito alle Sughere. —

In virtù della normativa vigente e delle cautele che devono essere assunte per evitare la diffusione del contagio da Covid19, la partecipazione all’Assemblea è prevista esclusivamente on-line, da remoto in videoconferenza. Per tale modalità di partecipazione, dovrà essere inviata una mail al seguente indirizzo di posta elettronica segreteria@acilivorno.it entro e non oltre le ore 18:00 del giorno 24 giugno 2020. Entro il giorno successivo, 25 giugno 2020, chi ne ha fatto richiesta riceverà l’invio del link per il collegamento, che dovrà avvenire rigorosamente entro l’orario di apertura delle sedute sopra citate. Eventuali osservazioni o richieste di chiarimenti vanno anticipate all’indirizzo di posta elettronica anzidetto. All’Assemblea possono partecipare tutti i Soci aventi diritto come da previsione statutaria. Il Bilancio d’Esercizio 2019, la Relazione del Presidente, la Relazione del Collegio dei Revisori ed il Regolamento Elettorale, dal giorno 8 giugno 2020 sono a disposizione presso la Segreteria dell’Ente, come da avviso affisso all’Albo Sociale e secondo le previsioni dall’art. 24 del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’Automobile Club Livorno. Livorno, 15 giugno 2020. F.to Il Presidente Prof. Franco Pardini


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