Accordo ANIA-00.AA. Edizione 4/99

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ACCORDO tra

ANIA Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici e

CONFARTIGIANATO/ANC Confartigianato/Associazione Nazionale Carrozzieri

CNA/AIRA Confederazione Nazionale Artigianato/Associazione Italiana Riparatori Auto

CASA/FIAM Confederazione Autonoma Sindacati Artigiani/Federazione Italiana Artigiani Metalmeccanici

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PREMESSA ANIA e CONFARTIGIANATO/ANC - CNA/AIRA – CASA/FIAM (di seguito dette Organizzazioni Artigiane ed indicate con la sigla OO.AA) nell'intento di: -

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garantire chiarezza ed omogeneità di comportamenti reciproci, certezza di costi e qualità dei servizi attraverso un sistema di regole, strumenti, norme, definito e concordato tra le parti in un quadro di deontologia professionale, che si sostanzia nell'osservanza formale ed effettiva dei rispettivi compiti; corrispondere alle aspettative ed agli interessi di tutti gli utenti sul piano della qualità delle prestazioni e della equità dei costi; favorire il raggiungimento degli stessi obiettivi che il legislatore si é posto con la produzione normativa in materia; stipulano il presente accordo in ordine all'accertamento, quantificazione, riparazione e pagamento dei danni ad autoveicoli conseguenti a sinistri che interessino una garanzia assicurativa. Le parti si impegnano ad operare per la più ampia diffusione e corretta applicazione del presente accordo, assumendo nei loro reciproci rapporti le obbligazioni di cui appresso, che escludono ogni iniziativa in contrasto con i principi dell’ accordo stesso. ACCERTAMENTO E PAGAMENTO DEL DANNO Art. 1 Avviso del riparatore all'assicuratore Il riparatore deve avvisare la struttura aziendale indicata nell’apposito elenco ANIA delle compagnie assicuratrici quale unità competente per territorio, o altra struttura indicata nel caso specifico dalla compagnia, non appena viene incaricato della riparazione di un veicolo danneggiato. L'avviso deve essere effettuato utilizzando il modulo di cui all’allegato n. 1, compilato in tutte le sue parti e trasmesso via fax. Art. 2 Tempi per l'accertamento del danno La compagnia procede all’accertamento del danno entro 5 giorni decorrenti dalle ore 24 della data di messa a disposizione del veicolo indicata nel fax, esclusi in ogni caso sabato e festivi; nel frattempo il carrozziere si astiene da ogni intervento sul veicolo. Qualora la compagnia avvisata non sia contrattualmente impegnata, ne deve dare comunicazione via fax al riparatore entro gli stessi 5 giorni utilizzando il modulo di cui all’all. n. 2 punto 1. Trascorso tale termine senza che la compagnia abbia provveduto agli adempimenti di cui sopra, il riparatore può procedere alla riparazione del veicolo sulla base dei parametri previsti dal presente accordo, avendo riguardo di documentare le varie fasi della lavorazione (prima e durante la riparazione) con una loro descrizione analitica e con chiare fotografie specificando le ore necessarie per la riparazione ed i materiali impiegati.

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Detta descrizione deve essere redatta sulla base dello schema di cui all'all. n. 3. Il costo della riparazione non potrà essere contestato dalla compagnia che non abbia provveduto all’accertamento del danno, in quanto effettivamente impegnata ed avvisata ai sensi dell’art.1, salvo errata applicazione dei parametri dell’accordo. Art. 3 Modalità dell'accertamento del danno Il perito, incaricato dalla compagnia, procede, congiuntamente al riparatore, all’accertamento del danno e alla sua quantificazione, e sottoscrive in duplice copia, nella stessa occasione, l’accordo conservativo (Sez.A dell’all. n.4) senza limiti di importo, ove non sussistano divergenze tecniche. Il danno è determinato sulla base dei parametri previsti dal presente accordo e, per quanto non previsto, sulla base della comune esperienza e professionalità. Qualora non sia possibile valutare in via preventiva qualche elemento del danno, il perito ed il riparatore concordano ulteriori verifiche in sede di riparazione. Qualora invece nel corso delle riparazioni si evidenzino danni non previsti, il riparatore avverte tempestivamente il perito per le opportune immediate verifiche. Nel caso in cui le riparazioni siano state iniziate prima del termine di cui al 1° comma dell’art. 2, il perito esegue comunque una stima dei danni, sulla base dei parametri previsti dal presente accordo, che non potrà essere contestata dal riparatore se non per errata applicazione dei parametri stessi. Nel caso in cui il veicolo non sia stato messo a disposizione nel predetto termine, la compagnia non è tenuta agli adempimenti di cui al 1° comma del presente articolo.

Art. 4 Pagamento del danno al riparatore La compagnia, qualora rilevi che l’autoriparatore sia stato autorizzato dal danneggiato ad essere pagato direttamente (Sez. B dell’all. n. 4) o comunque intenda chiedere al danneggiato di esserne autorizzato, deve provvedere a corrispondergli entro 15 giorni dall’acquisizione di detta autorizzazione l’importo concordato in via conservativa (Sez. A dell’all. n. 4), purché non superiore a L.15.000.000 IVA compresa, o altro da essa offerto (Sez. C dell’all. n. 4), o deve comunicargli, nello stesso termine, eventuali cause ostative del pagamento dell’importo concordato (allegato n.2 punto 2).

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Nell’ipotesi di cui al 3° comma dell’art.2, il riparatore fa pervenire la predetta autorizzazione, completa della prevista documentazione (fotografie, descrizione dell’intervento riparativo, documento fiscale, ecc.) alla compagnia, che provvederà entro 15 giorni o a versargli l’importo della riparazione, purchè non superiore a L. 15.000.000 IVA compresa, o ad informarlo per iscritto della propria necessità di completare l’istruzione della pratica in ordine ad eccezioni riguardanti incompatibilità del danno, responsabilità dell’incidente, condizioni di polizza, impegnandosi ad una definitiva comunicazione nei successivi 15 giorni. La compagnia non contrattualmente impegnata, che non abbia ottemperato all’obbligo di cui al 2° comma dell’art. 2, è tenuta entro 15 giorni ad individuare la compagnia impegnata ed a metterla in contatto con il carrozziere. In caso contrario lo stesso carrozziere, tramite la propria organizzazione territoriale, può interpellare l’Ania con apposito modulo (allegato n. 5), per conoscere, ove risulti nell’apposita banca dati associativa, la compagnia assicuratrice della targa segnalata. Art. 5 Ricorso alla Commissione Regionale La compagnia, nell’ipotesi di cui all’ultimo comma dell’art. 2, ed il riparatore, nell’ipotesi di cui al penultimo comma dell’art. 3, possono, dopo il pagamento del danno, ricorrere alla Commissione Regionale competente per territorio, evidenziando eventuali comportamenti non corretti dell’altra parte in sede di riparazione del veicolo e/o di stima del danno. La Commissione Regionale può anche disporre, con delibera unanime, la restituzione o l’integrazione, totale o parziale, degli importi pagati. METODOLOGIA E CRITERI DI RIPARAZIONE Art. 6 Sostituzione lamierati Per quanto concerne la sostituzione dei lamierati, la metodologia operativa da utilizzare deve essere di norma quella rispondente alle indicazioni fornite dalle case costruttrici. In deroga l'operatore può optare per soluzioni d’intervento parziale se tecnicamente possibile e affidabile. Art. 7 Stacco e riattacco Lo stacco e riattacco comprende lo stacco, adattamento e riattacco di tutti i particolari di carrozzeria, di parte elettrica, di meccanica, di selleria, ecc. che interferiscono con l'operazione di sostituzione o risagomatura del lamierato danneggiato nonché lo stacco e riattacco di adesivi e/o allestimenti particolari quale alzacristalli elettrici, chiusure centralizzate ecc. Art. 8 Risagomatura del lamierato danneggiato Per risagomatura di un lamierato si intende il ripristino dello stesso per riportarlo alle condizioni e forme simili all'originale. 99


Operativamente, la risagomatura va effettuata tutte le volte che tecnicamente risulti fattibile purché non sia antieconomica rispetto alla sostituzione e nell'ipotesi in cui il ricambio non sia reperibile in tempi accettabili o sia fuori produzione. Art. 9 Verniciatura Gli interventi di verniciatura prevedono l'esecuzione del ciclo completo con l'utilizzo di smalti di natura termoindurente (acrilici o sintetici) comprese eventuali applicazioni di sigillanti protettivi PVC e prodotti cerosi. I criteri di esecuzione del ciclo vanno effettuati con le norme dettate dalle case produttrici di vernici di cui all’all. n. 6. Art. 10 Sfumatura La sfumatura sullo stesso lamierato oggetto d'intervento e/o sulle parti adiacenti è effettuata se tecnicamente necessaria. Art. 11 Finitura Il ciclo di verniciatura prevede eventuali interventi di lucidatura sul lamierato verniciato e adiacenti e la pulizia del veicolo rapportata al tipo di intervento operato. Queste due voci (lucidatura e pulizia) si intendono comprese nell'unica voce di finitura. Art. 12 Riparazione e verniciatura di componenti in materiale composito Per riparazione di un componente in materiale composito (paraurti, portelli, ecc.) s'intende il ripristino dello stesso per riportarlo alle condizioni e forme simili all'originale. La riparazione si effettuerà tutte le volte che risulti tecnicamente fattibile, purché tale intervento non risulti antieconomico rispetto alla sostituzione o nell'ipotesi in cui il ricambio non sia reperibile in tempi accettabili o sia fuori produzione.

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TIPOLOGIA DELLE CARROZZERIE E TARIFFE DI MANODOPERA Art.13 Tipologia delle carrozzerie Sono individuate due tipologie di carrozzerie:  Tipologia A per tutte le carrozzerie iscritte negli Albi delle Camere di Commercio;  Tipologia B per le carrozzerie in possesso, oltre alla suddetta iscrizione, dei seguenti requisiti indispensabili: 1) Addetti: minimo 7 tra titolari iscritti negli elenchi camerali e dipendenti a tempo pieno e indeterminato o con contratto di formazione, iscritti a libro matricola, di cui un amministrativo. 2) Superficie coperta: oltre 700 mq. 3) CCNL industria o artigianato con integrativi regionali e/o aziendali. 4) Dotazione informatica con utilizzo della banca dati ANIA/OO.AA, finalizzata anche alla comunicazione telematica. L’accertamento dei requisiti delle carrozzerie di tipo B è di competenza delle Organizzazioni di categoria. L’ANIA ha facoltà di verificarne la esattezza anche sulla base della documentazione, che deve essere esibita dalle Organizzazioni stesse nell’ambito delle Commissioni Regionali competenti per territorio. Eventuali deroghe al requisito della superficie coperta, previsto per le carrozzerie di tipo B, possono essere eccezionalmente concordate tra le parti nell’ambito della Commissione Procedurale con esclusivo riferimento a carrozzerie situate in città ad alta concentrazione urbana, che posseggano compiutamente gli altri requisiti indispensabili per la suddetta tipologia. Art. 14 Tariffe di manodopera Ciascun autoriparatore adotta, in virtù della libertà imprenditoriale, la propria tariffa di manodopera nell’ambito della rispettiva banda di riferimento e la rende pubblica attraverso apposito cartello esposto in carrozzeria. Le bande tariffarie sono determinate tenendo conto dei costi del lavoro secondo i contratti collettivi in vigore, degli oneri di gestione, dei costi degli impianti e delle attrezzature, delle spese generali, del rischio e dell'utile d'impresa (all. n. 7). Le bande tariffarie di riferimento sono indicate nell’allegato n.8 ed hanno, di norma, durata annuale ed, in ogni caso, scadenza al 31 dicembre. La loro revisione deve essere richiesta dalla parte interessata entro il 15 ottobre e deve fare riferimento ad una variazione dei costi intervenuta sulle voci tariffarie. Le nuove bande tariffarie entrano in vigore il 1° gennaio dell'anno successivo salvo diverse intese tra le parti. 101


TEMPI DI RIPARAZIONE - MATERIALI DI CONSUMO - RICAMBI Art. 15 Tempi di manodopera I tempi di lavorazione sono pubblicati nel "Prontuario dei tempi di riparazione e sostituzione di carrozzeria e di meccanica" editi da Ed.Ass. S.r.l. La determinazione dei tempi è demandata alla Commissione Tecnica di cui all’art.20, che si avvale, a tale fine, della collaborazione tecnico-operativa del CESTAR - Centro Studi Auto Riparazioni di Pero (MI) e/o di altre strutture ritenute funzionali, utilizzando il Sistema dei Microtempi, approntato dalla Commissione stessa ad uso esclusivo delle parti, e altri strumenti tecnici al caso necessari. Per quanto non previsto dal Prontuario si fa rinvio al 2° comma dell’art. 3. Art. 16 Materiali di consumo Il costo dei materiali di consumo, differenziato per tipo di verniciatura, è dato dal prodotto degli importi di cui all'allegato. n. 9 per il numero delle ore di verniciatura (preparazione, verniciatura e finitura). I materiali di consumo, considerati ai fini della determinazione del relativo costo, sono indicati nell'allegato. n. 10 Durata e revisione delle intese sul costo dei materiali di consumo sono regolate in conformità di quanto previsto negli ultimi due commi dell’art. 14. La richiesta di revisione deve fare riferimento ad una variazione dei costi dei materiali considerati. Art. 17 Parti di ricambio Il costo dei ricambi è determinato sulla base del "Listino dei prezzi delle parti di ricambio" pubblicato da Ed.Ass. S.r.l. salvo importi diversi comprovati da idonea documentazione d’acquisto. I prezzi del Listino sono quelli dei ricambi forniti dalle case costruttrici dei veicoli in quanto effettivamente utilizzati nella riparazione. I prezzi dei ricambi, che non compaiono nel Listino e quelli dei ricambi alternativi e/o riciclati sono determinati d'intesa tra autoriparatore e perito previe opportune indagini di mercato o idonea documentazione. Le parti s’impegnano a svolgere azioni comuni per ottenere ricambi più razionali nella struttura, nella distribuzione e nei prezzi.

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OPERATIVITA' E GESTIONE DELL'ACCORDO Art. 18 Elenchi degli aderenti L'accordo è operante per gli autoriparatori e per le compagnie di assicurazione che lo abbiano formalmente sottoscritto e che compaiano nei rispettivi elenchi compilati e scambiati tra loro da ANIA e OO.AA. Nell’attesa dell'inserimento nell'elenco ufficiale, l'accordo s’intende operante per i nuovi aderenti che siano in possesso dell’apposita certificazione rilasciata in originale dalla Commissione Regionale competente per territorio. Gli elenchi saranno aggiornati ogni trimestre ove siano intervenuti nuove adesioni e/o recessi e saranno pubblicati almeno una volta l’anno. Le variazioni di tipologia dovute a modifiche delle caratteristiche della carrozzeria s’intendono operanti dal momento in cui la Commissione Regionale, ricevuta la relativa documentazione da parte dell’Organizzazione d’appartenenza, rilasci all’autoriparatore la certificazione di cui al precedente comma. Art. 19 Strutture aziendali L'ANIA comunica alle OO.AA. le informazioni ricevute dalle compagnie aderenti in ordine alle loro strutture di liquidazione danni alle quali le imprese di autoriparazione possono fare riferimento per gli adempimenti di cui all’art. 1. Art. 20 Commissioni paritetiche Sono istituite le seguenti Commissioni paritetiche con le competenze appresso indicate: Commissione plenaria - controversie interpretative dell'accordo - modifiche dell'accordo - questioni non risolte dalle due Commissioni nazionali sotto indicate - applicazione delle sanzioni - iniziative a sostegno delle finalità dell'accordo - strategie di intervento per fronteggiare episodi criminosi che possano vanificare gli obiettivi dell'accordo e gli interessi degli aderenti Commissione procedurale - gestione delle deroghe ex. art. 13 - comportamento degli aderenti - applicazione o proposte di sanzioni Commissione tecnica - tempario e prezziario 103


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tariffe di manodopera materiali di consumo ricambi

Commissioni regionali  esame di singoli casi che hanno interessato aziende di assicurazione e di riparazione aderenti con riferimento alla parte normativa, tecnica e tariffaria dell’accordo;  gestione dei ricorsi previsti dall’art.5;  segnalazione, attraverso i rispettivi coordinatori, al responsabile dell’ufficio sinistri dell’impresa assicuratrice interessata o al dirigente dell’associazione locale, cui appartiene il carrozziere interessato, di eventuali casi pendenti portati a sua conoscenza;  fatti e problemi di carattere generale anche al di fuori dell’ambito degli aderenti se comunque possano provocare turbativa ad un’efficace e corretta applicazione dell’accordo;  incontri con liquidatori, periti, carrozzieri per illustrare loro l’accordo, chiarire dubbi, dibattere situazioni locali, promuovere la più ampia e puntuale applicazione dell’accordo traendo sempre spunto dalla casistica esaminata;  gestione del sistema d’accertamento della tipologia delle carrozzerie, che chiedono di aderire all’accordo o già aderiscono e chiedono la variazione di tipologia. Art. 21 Sanzioni In caso di palese inadempienza di un aderente, la Commissione Regionale competente per territorio segnala il caso, opportunamente istruito, alla Commissione Procedurale, che può applicare, entro 60 giorni dalla segnalazione, la sanzione del richiamo scritto e, nei casi più gravi o ripetitivi, proporre alla Commissione Plenaria l’applicazione della sanzione della diffida scritta o dell’espulsione dall’Accordo. La Commissione Plenaria può applicare tale ultima sanzione anche nel caso di comprovata indebita classificazione di una carrozzeria.

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NORME FINALI Art. 22 Durata dell'accordo L'accordo ha durata annuale con scadenza al 31 dicembre di ogni anno e, salvo disdetta di una delle parti da comunicarsi almeno tre mesi prima, si rinnova tacitamente. Art. 23 Premessa e allegati La Premessa al presente accordo e gli allegati, di cui all’elenco posto al termine dell’articolato, fanno parte integrante dell’accordo stesso. Art. 24 Verbali delle trattative I verbali delle trattative per la stipulazione e l’aggiornamento dell'accordo, siglati e conservati dalle parti, costituiscono elemento integrante del testo per la sua più corretta interpretazione e migliore applicazione. Art. 25 Comunicazioni e documenti Gli aderenti devono indirizzare eventuali comunicazioni, che interessino l'accordo, unicamente alle proprie associazioni. ANIA e OO.AA. provvedono all'invio di documenti e comunicazioni, inerenti all'accordo, unicamente ai propri associati aderenti. Art. 26 Utilizzo dei dati del tempario Il diritto di utilizzo dei dati del "Prontuario dei tempi di riparazione e sostituzione di carrozzeria e di meccanica", prodotti congiuntamente dalle parti ai sensi e nei modi previsti dagli artt. 15 e 20, è disciplinato dal relativo regolamento. Art. 27 Trattamento dei dati personali degli aderenti Gli aderenti dichiarano di aver preso visione dell’informativa di cui all’allegato n.11 e di conseguenza acconsentono al trattamento e alla comunicazione dei loro dati personali da parte dell’Ania e delle OO.AA. in funzione della più ampia applicazione del presente accordo.

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NORME TRANSITORIE Art. 28 Classificazione iniziale delle carrozzerie aderenti Le carrozzerie di fascia terza super, che al 31 dicembre 1998 praticavano una tariffa superiore a quella massima prevista per le carrozzerie di tipologia A della loro provincia, sono ritenute d’ufficio di tipologia B, salvo loro diversa scelta, anche se non ne possiedano i requisiti indispensabili secondo il presente accordo. In quest’ultimo caso, le carrozzerie devono provvedere entro un anno a regolarizzare la loro posizione. Art. 29 Banda tariffaria di riferimento iniziale Le carrozzerie aderenti devono fare riferimento, per la scelta della propria tariffa, alla banda tariffaria provinciale all’interno della quale può collocarsi la tariffa da loro praticata al 31 dicembre 1998. Qualora detta tariffa coincida con il limite massimo di banda, la carrozzeria può adottare una tariffa ricompresa nella banda successiva. Se la tariffa praticata al 31 dicembre 1998 coincideva con quella massima prevista per le carrozzerie di precedente fascia terza e terza super la carrozzeria può apportare alla propria tariffa per il 1999 un aumento fino al 2%. Art. 30 Variazioni di fascia Le richieste di variazione di fascia, pendenti alla data del 31 gennaio 1999 presso le competenti Commissioni Regionali, sono esaminate e decise dalle rispettive Commissioni secondo la metodologia in atto al 31 dicembre 1998. Le spese dell’eventuale accertamento peritale sono a carico del carrozziere interessato.

Art. 31 Nuove adesioni di carrozzerie Per gli autoriparatori nuovi aderenti, fino a che non si realizzi l’unificazione delle bande tariffarie provinciali di riferimento, la banda tariffaria di competenza è determinata sulla base del sistema di classificazione delle carrozzerie in vigore al 31 dicembre 1998. Per la tipologia B si fa riferimento ai requisiti previsti dal vigente accordo. Le spese dell’eventuale accertamento peritale sono a carico del carrozziere interessato.

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Nota a verbale Le parti si danno atto reciprocamente che il nuovo sistema tariffario concordato per il 1999 tecnicamente offre l'opportunità di pervenire all'obiettivo di unificare le bande tariffarie di ciascuna provincia riferite alle due tipologie di carrozzerie e dichiarano la loro disponibilità, fin dal prossimo rinnovo dell'Accordo, di continuare a sviluppare ed applicare il sistema stesso. Le parti precisano fin d'ora che la scelta tariffaria, che i carrozzieri via via opereranno nell'ambito della banda tariffaria provinciale di competenza, non influirà sullo sviluppo del predetto sistema.

**** Elenco Allegati n. 1 n. 2 n. 3 n. 4 n. 5 n. 6 n. 7 n. 8 n. 9 n.10 n.11

Avviso del riparatore all’assicuratore Comunicazione dell’Impresa assicuratrice Schema di descrizione dell'intervento riparativo Accordo conservativo e pagamento diretto Modulo per identificazione dell’impresa assicuratrice Norme ricavate dai manuali delle case produttrici di vernici Elementi per il calcolo della tariffa di manodopera Tariffe di manodopera Costo del materiale di consumo Materiali di consumo Informativa ai sensi dell’art.10 della legge n675/96

N.B. Gli allegati 8 e 9 non sono riportati nella presente pubblicazione essendo suscettibili di periodiche variazioni.

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Accordo ANIA/OO.AA. – Allegato n. 1 – Ed. 4/99 AVVISO DEL RIPARATORE ALL’ASSICURATORE da inviare alla struttura aziendale competente per territorio o a quella indicata dalla compagnia nel caso specifico CARROZZERIA ragione sociale, titolare, indirizzo, telefono, fax Spett.le _______________________ ______________________________ ______________________________ Data sinistro: ___________________________ 1. Veicolo da riparare: ______________________________________________________ marca, modello, targa

Proprietario:______________________________________________________________ Veicolo disponibile in carrozzeria dal giorno: ____________________________________ Impresa assicuratrice: ______________________________________________________ Polizza n: ____________________ Agenzia: ___________________________________ Danno:

RCA

CID

Ore presunte di manodopera:

Furto

Incendio

fino a 10

Kasko da 10 a 40

Altro oltre 40

Allegare copia della denuncia o del modulo di constatazione amichevole (obbligatorio nel caso di CID) e indicare comunque i seguenti dati: 2. Altro veicolo coinvolto nel sinistro: __________________________________________ marca, modello, targa Proprietario:______________________________________________________________ e/o Conducente: __________________________________________________________ Impresa assicuratrice: ______________________________________________________ Polizza n.* _________________________ Agenzia *______________________________ Altre comunicazioni: _______________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________ Timbro e firma del riparatore ____________________________ * Se disponibili Nota bene: Sull’apparecchio fax trasmittente deve essere impostata la funzione che consenta di indicare automaticamente al destinatario il nome del mittente, il suo numero di fax e la data di trasmissione. In assenza di tali indicazioni, l’invio del fax non potrà considerarsi provato. 108


Accordo ANIA/OO.AA. – Allegato n. 2 – Ed. 4/99 COMUNICAZIONE DELL’IMPRESA ASSICURATRICE

Spett. Carrozzeria: ___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________ Data,_______________________ Con riferimento al Vostro fax del ___________ relativo al veicolo targato ______________ e al sinistro del giorno ______________ Vi comunichiamo che:

1. non siamo interessati a procedere all’accertamento tecnico dei danni 

non risultando impegnata una nostra garanzia assicurativa

tenuto conto delle modalità/responsabilità del sinistro in oggetto

2. non possiamo procedere al pagamento dei danni 

non risultando impegnata una nostra garanzia assicurativa

tenuto conto delle modalità/responsabilità del sinistro in oggetto

Altre comunicazioni facoltative: ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ Distinti saluti. Timbro e firma

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Accordo ANIA/OO.AA. – Allegato n. 4 – Ed. 4/99 ACCORDO CONSERVATIVO E PAGAMENTO DIRETTO SINISTRO DEL ………………………………………………

TARGA VEICOLO ……………………………………………..

IMPRESA ASSICURATRICE ………………………………….

PROPRIETARIO

N. PRATICA

CARROZZERIA ……………………………………………….

….. …………………………………………….

..……………………………………………..

Sezione A - ACCORDO CONSERVATIVO SUL DANNO Resta convenuto l'importo complessivo di lire ..................................………. per le riparazioni e sostituzioni tutte di parte meccanica, elettrica e di carrozzeria del veicolo sopraindicato, rimasto danneggiato in conseguenza di collisione con il veicolo del Sig. ..................................……….. ovvero per danno ARD/RCD. Il presente accordo ha valore puramente conservativo e lascia quindi salvo ed impregiudicato fra le parti ogni reciproco diritto, in relazione al grado di responsabilità nella produzione dell'evento o a particolari clausole contrattuali della polizza o all’antieconomicità della riparazione. Limitatamente ai sinistri RCA, l’impresa sopraindicata, dopo aver valutato la situazione in punto di responsabilità e le eventuali altre voci di danno, provvederà a formulare un’offerta formale di risarcimento o a motivarne l’eventuale diniego ai sensi dell’art.3 della L. 39/77. DATA FIRMA DEL PERITO FIRMA DEL RIPARATORE .....................................

……….......……….............................

.....…….…………….............................

 Il riparatore ha intenzione di essere pagato direttamente dall’impresa assicuratrice. Sezione B - AUTORIZZAZIONE AL PAGAMENTO DIRETTO DEL RIPARATORE Il sottoscritto dichiara di aver incaricato la carrozzeria sopraindicata di eseguire le riparazioni del proprio veicolo ed autorizza fin d’ora l’impresa assicuratrice a versare direttamente al riparatore l’intero importo a questi dovuto dichiarando di non aver altro a pretendere per il danno del veicolo stesso in relazione al sinistro in oggetto. Il sottoscritto si impegna peraltro a corrispondere al suddetto riparatore l'importo delle riparazioni qualora non gli fosse pagato dall’Impresa di assicurazione. FIRMA DELL’AVENTE DIRITTO E DOCUMENTO D’IDENTITA’ ...................................................................................................

DATA……................................................ L’importo delle riparazioni ammonta a lire …………………………… DATA ….…………………………………

TIMBRO E FIRMA DEL RIPARATORE PER ACCETTAZIONE E RICEVUTA ..................................................................................................

Sezione C - PAGAMENTO DIRETTO DEL RIPARATORE L’Impresa, tenuto conto della situazione in punto responsabilità, di clausole contrattuali, degradi, ecc., si impegna a pagare l'importo di lire ............................................. PER L’IMPRESA ASSICURATRICE ............................................................................... Il sottoscritto dichiara di aver fatto eseguire le riparazioni del proprio veicolo dalla Carrozzeria sopraindicata. Nel ritirare l'autoveicolo riparato, autorizza l’Impresa di assicurazione a versare direttamente al riparatore l'importo di lire ..................................... e dichiara di non aver altro a pretendere per il danno del veicolo stesso in relazione al sinistro in oggetto. Il sottoscritto si impegna peraltro a corrispondere allo stesso riparatore l'eventuale differenza rispetto al costo totale delle riparazioni non pagatagli dall’Impresa assicuratrice. FIRMA DELL’AVENTE DIRITTO E DOCUMENTO D’IDENTITA’ ................................................................................................... DATA ….....................................

TIMBRO E FIRMA DEL RIPARATORE PER ACCETTAZIONE E RICEVUTA ...................................................................................................

Il sottoscritto riparatore, nel chiedere che il pagamento sia effettuato mediante bonifico bancario, comunica le seguenti coordinate per l’esecuzione dell’accredito a proprio favore: C/C ……....……….…........; cod. ABI .………...........…...; cod. CAB ......…………….............


DATA

FIRMA

..............................................

...................................................................................................

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Accordo ANIA/OO.AA. – Allegato n. 5 – Ed. 4/99 MODULO PER IDENTIFICAZIONE DELL’IMPRESA ASSICURATRICE Organizzazione artigiana nome, indirizzo, telefono, fax

Spett.le Ania Sezione Tecnica Automobili Fax 02/7764224 Data __________________________ In conformità all’art. 4, ultimo comma, dell’Accordo ANIA/OO.AA., essendo rimasto senza seguito l’avviso, di cui alleghiamo copia, trasmesso il giorno ___________________ dalla carrozzeria (nome)__________________________ di (località) _____________________alla compagnia assicuratrice ________________________ - Ufficio di ________________, fax n. ______________, Vi chiediamo di indicarci sul presente modulo, il nome della compagnia assicuratrice RCA del seguente veicolo alla data del ______________ ( giorno del sinistro) ove risulti nella Vostra banca dati:

veicolo

targato

Spett.le Organizzazione Artigiana Data _______________________. L’indagine effettuata sulla targa sopraindicata ha dato il seguente esito: 

la compagnia è ___________________________________________________

non risulta alcuna informazione nella nostra banca dati.

ANIA – Sezione Tecnica Automobili

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Accordo ANIA/OO.AA. – Allegato n. 6 – Ed. 4/99 NORME RICAVATE DAI MANUALI DELLE CASE PRODUTTRICI DI VERNICI valide fino a nuovo ordine Verniciatura di lamierato sostituito (con ricambio originale trattato con cataforesi) 1.

Ciclo operativo per smalto "Pastello" 1.1

Preventiva pulizia del lamierato di ricambio per eliminazione eventuali presenze di polvere, grasso ecc., con benzina "avio", eptano o solventi antisiliconici/antistatici. (In presenza di ruggine accidentale dovuta a stoccaggio, smerigliare la zona intaccata fino a lamiera nuda).

1.2

Leggera carteggiatura "superficiale" con carta abrasiva grana 220 a secco con aspiratore, solo sulla parte di lamierato interessata alla verniciatura.

1.3

Pulizia con benzina "avio", eptano o solventi antisiliconici/antistatici dell'eventuale parte di lamiera scoperta.

1.4

Soffiatura con aria compressa di tutto il lamierato.

1.5

Spruzzatura, in unica passata, del prodotto passivante bicomponente. (Spessore film da 5-10 micron).

1.6

Eventuale applicazione di sigillanti plastici nelle giunzioni, dove previsto all'origine (vedere ciclo specifico nel capitolo NOTE).

1.7

Applicazione del fondo riempitivo bicomponente (adottando le prescrizioni indicate dal fornitore del prodotto) mediante spruzzatura di 2 mani incrociate, intervallate di qualche minuto a seconda dello spessore voluto. Attendere 10-15 minuti prima di iniziare l’essiccazione.

1.8

Essiccazione del fondo alla temperatura di 40°- 60° C per la durata di circa 30 min. (Spessore film da 70-80 micron, durezza matita F-H).

1.9

Carteggiatura a secco con aspiratore con carta abrasiva grana 400 dell'elemento spruzzato. Per detta operazione assicurarsi che l'elemento sia a temperatura ambiente.

1.10

Soffiatura con aria compressa.

1.11

Pulizia con benzina "avio", eptano o solventi antisiliconici/antistatici e strofinatura con panno antipolvere.

1.12

Applicazione dello smalto acrilico bicomponente, normale o Alto Solido (adottare le prescrizioni indicate dal fornitore del prodotto).

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Per smalto normale: spruzzare una mano leggera e due successive mani incrociate, intervallate di qualche minuto. Per smalto Alto Solido: spruzzare una mano leggera e una successiva piena intervallata di qualche minuto.

2.

3.

1.13

Essiccazione dello smalto in forno alla temperatura di 60° C per la durata di 40 minuti. (Spessore film max 60 micron, durezza matita HB-F).

1.14

Eventuale lucidatura meccanica o manuale del lamierato verniciato (ed eventuale zona adiacente) con pasta abrasiva fine e/o polish.

Ciclo operativo per smalto "Metallizzato doppio strato" 2.1

Seguire il ciclo pastello fino al punto 1.11 compreso, indi procedere come segue:

2.2

Applicazione della base metallizzata mediante spruzzatura di una mano leggera e due mani normali, intervallate di qualche minuto, ed una leggermente sfumata a seguire per uniformare la verniciatura.

2.3

Appassimento di 10-15 minuti a temperatura ambiente (20° C). (Spessore del film da 15-20 micron).

2.4

Applicazione del trasparente acrilico bicomponente normale o Alto Solido (adottare le prescrizioni indicate dal fornitore del prodotto). Per trasparente normale: spruzzare una mano leggera e una successiva piena intervallata di qualche minuto.

2.5

Appassimento di 15-20 minuti a temperatura ambiente (20° C) e successiva essiccazione in forno alla temperatura di 60° C per la durata di 40 minuti. (Spessore film 40-50 micron, durezza matita HB-F).

2.6

Eventuale lucidatura meccanica o manuale del ritocco o lamierato verniciato (ed eventuale zona adiacente) con pasta abrasiva fine e/o polish.

Ciclo operativo per smalto "Micalizzato doppio strato" 3.1

Seguire il ciclo pastello fino al punto 1.11 compreso, indi procedere come segue:

3.2

Applicazione di una mano incrociata di smalto pastello doppio strato (base opaca) della tonalità del colore vettura avente funzione di copertura.

3.3

Appassimento di 10-15 minuti a temperatura ambiente (20° C).

3.4

Applicazione della base micalizzata mediante spruzzatura di una mano leggera e due mani normali, intervallate di qualche minuto ed una leggera sfumata a seguire per uniformare la verniciatura.

116


3.5

Applicazione del trasparente acrilico bicomponente normale o Alto Solido: spruzzare una mano leggera e una successiva piena intervallata di qualche minuto.

3.6

Appassimento di 15-20 minuti a temperatura ambiente (20° C) e successiva essiccazione in forno alla temperatura di 60° C per la durata di 40 minuti (Spessore film 40-50 micron, durezza matita HB-F).

3.7

Eventuale lucidatura meccanica o manuale del ritocco o lamierato verniciato (ed eventuale zona adiacente) con pasta abrasiva fine e/o polish. Verniciatura di lamierato riparato (intervento su lamiera nuda)

4.

Ciclo operativo per smalto "Pastello": 4.1

Revisione della zona da ritoccare con carta abrasiva grana 150-220, curando di livellare la zona circostante ed eliminare ogni traccia di ossidazione sulla lamiera scoperta.

4.2

Pulizia con benzina "avio", eptano o solventi antisiliconici/antistatici della parte di lamiera scoperta e della zona circostante revisionata.

4.3

Soffiatura con aria compressa.

4.4

Spruzzatura in unica passata, del prodotto passivamente bicomponente sulle zone di lamiera scoperte (Spessore film 5-10 micron).

4.5

Eventuale stuccatura con prodotto poliestere bicomponente essiccante all'aria.

4.5.1

Revisione a secco con aspiratore con carta abrasiva 80-120 della zona stuccata.

4.5.2

Soffiatura con aria compressa.

4.5.3

Lavaggio con benzina "avio", eptano o solventi antisiliconici/antistatici della zona carteggiata.

4.6

Ulteriore spruzzatura in unica passata, del prodotto passivamente bicomponente sulle zone di lamiera scoperte durante la revisione.

4.7

Applicazione del fondo riempitivo bicomponente (adottare le prescrizioni indicate dal fornitore del prodotto) mediante spruzzatura di 2-4 mani incrociate, intervallate di qualche minuto a seconda dello spessore voluto. Attendere 10-15 minuti prima di iniziare l’essiccazione.

4.8

Essiccazione del fondo con lampada a raggi infrarossi:

117


- distanza iniziale 50-60 cm per la durata di 5 minuti; portare poi la lampada a 35-40 cm per la durata di 15 minuti (Spessore film 80-150 micron, durezza matita F-H). 4.9

Carteggiatura a secco con aspiratore con carta abrasiva grana 400 dell'elemento spruzzato. Per detta operazione assicurarsi che l'elemento sia a temperatura ambiente.

4.10

Soffiatura con aria compressa.

4.11

Pulizia con benzina "avio", eptano o solventi antisiliconici/antistatici.

4.12

Strofinatura con panno antipolvere.

4.13

Applicazione dello smalto acrilico bicomponente normale o Alto Solido (adottare le prescrizioni indicate dal fornitore del prodotto). Per smalto normale: spruzzare una mano leggera e due successive mani incrociate, intervallate di qualche minuto. Per smalto Alto Solido: spruzzare una mano leggera e una successiva piena intervallata di qualche minuto.

4.14

Essiccazione del ritocco in forno alla temperatura di 60° C per la durata di 40 minuti. In alternativa: essiccazione con lampada a raggi infrarossi - distanza iniziale 50-60 cm per la durata di 15 minuti; portare poi la lampada a 35-40 cm per la durata di 15 minuti. (Spessore film max 60 micron; durezza matita HB-F).

4.15 5.

Eventuale lucidatura meccanica o manuale del lamierato verniciato (ed eventuale zona adiacente) con pasta abrasiva fine e/o polish.

Ciclo operativo per colore "Metallizzato doppio strato" 5.1

Seguire il ciclo pastello fino al punto 1.11 compreso, indi procedere come segue:

5.2

Applicazione della base metallizzata mediante spruzzatura di una mano leggera e due mani normali, intervallate di qualche minuto, ed una leggermente sfumata a seguire per uniformare la verniciatura. Appassimento di 10-15 minuti a temperatura ambiente.

5.3

(Spessore film da 15-20 micron). 5.4

Applicazione del trasparente acrilico bicomponente normale o Alto Solido (adottare le prescrizioni indicate dal fornitore del prodotto). Per trasparente normale: spruzzare una mano leggera e due successive mani incrociate intervallate di qualche minuto.

118


Per trasparente Alto Solido: spruzzare una mano leggera e una successiva piena intervallate di qualche minuto.

6.

5.5

Appassimento di 15-20 minuti a temperatura ambiente (20° C) e successiva essiccazione in forno alla temperatura di 60° C per la durata di 40 minuti (Spessore film 40-50 micron; durezza matita HB-F).

5.6

Eventuale lucidatura meccanica o manuale del ritocco o lamierato verniciato (ed eventuale zona adiacente) con pasta abrasiva fine e/o polish.

Ciclo operativo per smalto "Micalizzato doppio strato" 6.1

Seguire il ciclo pastello fino al punto 1.11 compreso, indi procedere come segue:

6.2

Applicazione di una mano incrociata di smalto pastello doppio strato (base opaca) della tonalità del colore vettura avente funzione di copertura.

6.3

Appassimento di 10-15 minuti a temperatura ambiente (20° C).

6.4

Applicazione della base micalizzata mediante spruzzatura di una mano leggera e due mani normali, intervallate di qualche minuto ed una leggera sfumata a seguire per uniformare la verniciatura.

6.5

Applicazione del trasparente acrilico bicomponente normale o Alto Solido (adottare le prescrizioni indicate dal fornitore del prodotto). Per trasparente normale: spruzzare una mano leggera e due successive mani intervallate di qualche minuto.

6.6

Appassimento di 15-20 minuti a temperatura ambiente (20° C) e successiva essiccazione in forno alla temperatura di 60° C per la durata di 40 minuti (Spessore film 40-50 micron; durezza matita HB-F).

6.7

Eventuale lucidatura meccanica o manuale del ritocco o lamierato verniciato (ed eventuale zona adiacente) con pasta abrasiva fine e/o polish.

119


Accordo ANIA/OO.AA. – Allegato n. 7 – Ed. 4/99

ELEMENTI PER IL CALCOLO DELLA TARIFFA DI MANODOPERA a) CONTRATTO ARTIGIANI METALMECCANICI -

Ore lavorabili 1670 Qualifiche 5°- 4°- 3° livello Scatti di anzianità n. 2 Superminimo Salario orario complessivo Ferie 160 ore Ex festività 32 ore Riduzione orario 16 ore Festività 80-72 ore Assemb. dir. studio 22 ore Malattia Infortuni 100 ore Gratifica natalizia 173 ore Oneri contributivi INPS 40,76% INAIL 5,22% T.F.R. 7,4% Fiscalizzazione oneri sociali

b) ONERI GESTIONE DEI LOCALI -

Affitto/Ammortamento locali di proprietà Manutenzione 10% del punto precedente

c) ATTREZZATURE E AUTOMEZZI -

Ammortamento in sette anni Riparazione attrezzature/utensili 10% del punto precedente

d) SPESE GENERALI -

Amministrative e consulenza Telefoniche Riscaldamento e gasolio forno Energia elettrica, acqua e costo smaltimento Assicurazioni aziendali e vigilanza Gestione mezzi di trasporto di servizio e targa prova Bancarie Retribuzione personale Contratti e smaltimenti rifiuti speciali e tossici Cancelleria stampati e posta 120


Rischi su lavorazione Pulizia locali Tassa società, permessi e licenze, tassa comunale (I.R.A.P.), Camera di Commercio Smaltimento rifiuti urbani Spese sanitarie visite mediche Spese condominiali Filtri e carboni attivi Assistenza tecnica e gestione macchine ufficio Spese promozionali e pubblicità Costi di applicazione dell’accordo

e) RISCHIO DI IMPRESA -

Caricamento 5% su costi aziendali complessivi

f) UTILE DI IMPRESA -

Caricamento 16% su costi aziendali complessivi

121


Accordo ANIA/OO.AA. – Allegato n. 10 – Ed. 4/99 MATERIALI DI CONSUMO -

acetilene

-

antisilicone

-

barattoli

-

bicchierati di carta per vernici

-

carta a strappo per pulizia mani, utensili o attrezzi

-

carta di varie misure

-

castolin

-

chiodi ramati per scatolati

-

collanti vari (loctite, attack, ecc.)

-

convertitore di ruggine per saldature interni scatolati

-

copritappeti

-

cordini di plastica per mascheratura

-

cordolo spugnoso di protettura

-

cuffia antirumore

-

cuffie per lucidatrice

-

diluente lavaggio

-

diluente per sfumature

-

dischi circolari per platorello con varie grane a strappo

-

disco scotch brite o similari per pulizia lamiere

-

filo per saldare

-

filtri e maschere per verniciare

-

filtri per colatura vernici

-

fissativo ancorante trasparente per sfumature

-

fogli scartatrici rettangolari varie grane a strappo

-

fogli varie misure e forme per rifiniture a mano

-

fondi specifici per paraurti e plastiche

122


-

fondo catalizzato e diluente

-

frese coniche ed altre per angoli e zone difficoltose

-

gas per saldatrice a filo

-

guanti

-

guarnizioni cristalli

-

lame di seghetto

-

lame speciali per coltello elettrico sostituzione cristalli

-

liquido pulivetri

-

mascherine di protezione operatori per polveri

-

minuterie

-

moletta rigida normale per parti ben accessibili

-

nastro adesivo di varie misure

-

nastro biadesivo 3M o similari

-

nastro in lamina alluminio per interni (es. 3M n. 6935)

-

nero opaco per verniciatura balze e paraurti

-

occhiali per lattoniere

-

ossigeno

-

panni antipolvere

-

pasta lavamani

-

paste varie per lucidatura

-

pastello doppio strato piĂš catalizzatore piĂš diluente

-

pelli

-

pennelli per pulizia pistole piccoli ritocchi e disegnatura dei sigillanti

-

polish finitura

-

primer catalizzatore e diluente

-

prodotti cerosi anticorrosivi

-

prodotti sottoscocca o antipietra

-

prodotto pulizia gomme ruote

-

prodotto pulizia guarnizioni 123


-

prodotto pulizia plastiche

-

prodotto pulizia tappezzeria

-

punte di trapano normali

-

punte per spot

-

punte speciali per attrezzo stacca punti

-

punte speciali per foratura lamiere (coniche), fori antenne ed altri

-

sbloccante disossidante

-

scotch brite

-

set di finitura (finisk o similari per togliere bruscoli dal manto vernice)

-

sigillanti di vario tipo catalizzati o non

-

spugne

-

stracci per lucidatura e finitura

-

straccio per passare antisilicone

-

stucco metallico e catalizzatori

-

stucco per piccole imperfezioni

-

tamponi per lucidatrice

-

teli coprisedili

-

teli di mascheratura

-

tute di carta

-

vaselina in pomata e spray

-

vernice elettrosaldante

-

vernice metallizzata pi첫 trasparente pi첫 catalizzatore

-

vernice pastello pi첫 diluente pi첫 catalizzatore

-

vetroresina

124


Accordo ANIA/OO.AA. – Allegato n. 11 – Ed. 4/99 INFORMATIVA AI SENSI DELL’ARTICOLO 10 DELLA LEGGE N. 675/96 Gentile Signore/a, desideriamo informarLa, ai sensi dell'articolo 10 della legge 31 dicembre 1996, n. 675, sulla tutela della riservatezza, che i dati personali da Lei forniti o da noi altrimenti acquisiti nell'ambito dell’attività legata all’attuazione dell’Accordo ANIA/OO.AA., formeranno oggetto di trattamento nel pieno rispetto delle norme di cui alla legge indicata. I dati stessi verranno trattati per le finalità strettamente connesse con l’applicazione dell’Accordo, rispettando principi di liceità, correttezza e trasparenza, garantendoLe, comunque, il pieno esercizio dei Suoi diritti, come sotto meglio specificato. Il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti idonei a garantirne la sicurezza e la riservatezza e potrà essere effettuato anche mediante l'impiego di strumenti automatizzati idonei a memorizzare, gestire e trasmettere i dati stessi, nel rispetto delle norme di sicurezza di cui all'articolo 15 della legge n. 675/96. I dati saranno raccolti per il tramite delle commissioni regionali deputate all’attuazione dell’Accordo e saranno trattati distintamente dalle Organizzazioni firmatarie dello stesso. La comunicazione dei dati potrà essere effettuata solo nell’ambito delle Organizzazioni aderenti all’Accordo e tra le suddette Organizzazioni e per le finalità esclusivamente connesse con la gestione dell’Accordo. È altresì prevista, per le medesime finalità, la diffusione dei dati stessi sul mercato della clientela potenziale. Conferire i dati non è, da parte Sua, obbligatorio e i dati vengono da Lei forniti liberamente in ragione della Sua richiesta di adesione all’Accordo; il Suo mancato consenso al trattamento impedirebbe la gestione dei servizi connessi. In relazione ai predetti trattamenti Lei potrà esercitare i diritti che l'articolo 13 della legge n. 675/96 Le garantisce e in particolare: -

conoscere quali dati sono conservati e quali sono le specifiche finalità di trattamento; chiedere l'aggiornamento o la rettifica dei dati errati; opporsi, per motivi legittimi, al trattamento.

Titolari dei singoli trattamenti dei Suoi dati sono le sottoelencate Organizzazioni: -

ANIA - P.zza S. Babila, 1 – 20122 Milano CONFARTIGIANATO - Via San Giovanni in Laterano, 152 – 00184 Roma CNA - Via Guattani, 13 – 00161 Roma CASA - Via Flaminio Ponzio, 2 – 00153 Roma

Ogni ulteriori informazione potrà essere richiesta direttamente presso la sede della Sua Organizzazione. Consenso Il Suo consenso al trattamento dei Suoi dati personali si intende acquisito sulla base delle informazioni che precedono, salvo un Suo eventuale espresso diniego, con conseguente recesso dall’Accordo.

125


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