Avis notizie, giugno 2011

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Bologna e provincia

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2 giugno 2011

75a Assemblea Nazionale AVIS

notizie

anno 50 num. 2

www.avis.it/bologna

...non lasciare un prima di partire per le vacanze!

vuoto

World Blood Donor Day 2011

60a Assemblea Provinciale Avis


Avis

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AVIS Nazionale

75a Assemblea Nazionale AVIS

La forza della collaborazione e della solidarietà in una prospettiva nazionale ed europea Luciana Apicella

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ell’anno in cui si celebra la ricorrenza del 150° dell’Unità d’Italia anche in AVIS l’appello più urgente è quello alla coesione e all’unità. E’ ciò che emerge dalla 75° Assemblea Nazionale AVIS che si è svolta a Bergamo da venerdì 20 a domenica 22 maggio scorsi. I delegati regionali presenti hanno fatto più volte riferimento a questa imprescindibile necessità di trovare forza nell’unità, coerentemente con il ruolo forte che l’Associazione riveste all’interno del panorama nazionale, e non solo per la sua importanza sul piano sanitario quanto su quello della creazione, promozione e difesa di valori e di costruzione di etica e significati. Tant’è che la mozione finale ha sottolineato come il 2011, Anno Europeo del Volontariato e 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, rappresenti un momento importante per la storia del nostro Paese e anche per la nostra Associazione, “che non può e non deve dimenticare lo spirito di unitarietà e condivisione alla base dei principi che regolano la sua costituzione”. Il titolo scelto per questa edizione è stato “Il dono del sangue per un’Europa solidale”, a conferma della necessità di creare un’unità che travalichi anche i confini nazionali per estendersi alla nazione-Europa. È un’associazione in crescita quella che emerge dall’ Assemblea. I dati al 31 dicembre 2010, presentati al Seminario Vescovile “Giovanni XXIII”, parlano di quasi 1.229.000 soci (con una crescita del 2,8% rispetto al 2009), di 1.190.000 donatori (+3,1%), e di ben 2.069.650 donazioni (+ 2,9%, sempre in relazione al 2009). “Si tratta di un risultato incredibile non solo per l’Italia, ma per l’intero contesto europeo - ha dichiarato il Presidente di AVIS Nazionale, Vincenzo Saturni

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I delegati Avis di Bologna

- che conferma la forza del volontariato associato”. Da segnalare, a livello regionale, il superamento del tetto delle 500.000 sacche in Lombardia (509.054), il sorpasso delle 100.000 unità di sangue della Sicilia (104.970) e il raggiungimento del traguardo delle 80.000 sangue donate in Campania (80.245). Per quanto riguarda il numero di sedi, sono ben 3.336 quelle presenti sul territorio nazionale (che si suddividono in 21 regionali o equiparate, 122 provinciali e 3.193 comunali), alle quali si aggiungono le 22 sedi operative in Svizzera. Numerosi gli argomenti affrontati nella 3 giorni di lavoro a Bergamo, come il percorso di accreditamento alla luce dei requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi minimi per le unità di raccolta. Ampio spazio è stato, inoltre, dedicato a importanti tematiche associative e amministrative, come la chiamata del donatore quale strumento di fidelizzazione. Ma spazio c’è stato anche per i giovani: a sottolineare l’importanza del loro ruolo all’interno di AVIS, la voce dei 1.200 partecipanti all’Assemblea è stata amplificata via etere grazie al debutto di “Radio Sivà”, la radio web di AVIS nata da un’idea di Monica Fusaro (Avis Calabria) e Raffaele Raguso (Avis Puglia) che ha visto coinvolti in prima linea tanti giovani avisini, che

durante i tre giorni hanno trasmesso notizie, interventi, realizzato interviste, e che potrebbe essere il trampolino di lancio di un’esperienza da portare avanti ogni giorno, al di fuori dell’eccezionalità di eventi come quello di un convegno nazionale. Ospite dell’ultima giornata di lavori è stato l’onorevole Gianni Mancuso, Segretario della Commissione Affari Sociali della Camera e capogruppo dei donatori di sangue AVIS del Parlamento. Presente pure il Sottosegretario alla Salute Francesca Martini, la quale interrogata sulla spinosa questione delle tariffe postali non più agevolate per gli enti no profit si è impegnata di riportare la questione all’ordine del giorno in Parlamento. Nel corso della mattinata è stato, inoltre, presentato il nuovo manifesto per la “Giornata Mondiale del Donatore di Sangue”, che si celebrerà il prossimo 14 giugno e avrà come slogan “Più sangue, più vita”. Nel suo intervento conclusivo, il Presidente Saturni ha annunciato che il Ministero della Salute ha accolto positivamente la richiesta di AVIS e delle altre Associazioni di ospitare la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue 2013 e di favorirne, pertanto, la candidatura. Saturni ha, inoltre, invitato il Ministro Fazio ad apporre la sua firma al rinnovo della consulta tecnica permanente per il sistema trasfusionale. Una piccola curiosità: il manifesto per l’Assemblea è stato ideato e realizzato dai ragazzi della Bottega Grafica dell’Istituto Penale Minorile di Treviso. Una cartina d’Europa riempita di volti di diversa nazionalità e provenienza, a celebrazione pure della ricorrenza dell’Anno Europeo del Volontariato.


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Editoriale

SOMMARIO AVIS Nazionale 2 75a Assemblea Nazionale Avis Editoriale 3 Anche noi... tagliamo 4 5 6

AVIS Nazionale Dall’Assemblea AVIS l’impegno della Martini sulle tariffe postali Volontariato: siglato protocollo ANCI - Federsanità - AVIS Nazionale Morti per mancanza di sangue: alcune precisazioni Firmato il protocollo d’intesa tra Ministero della Gioventù e AVIS World Blood Donor Day 2011: il mondo celebra il dono del sangue

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AVIS Regionale 40a Assemblea Regionale 450grammi: La nuova rivista on-line Centro Regionale Sangue: dieci anni di storia, in ricordo di Paolo Zucchelli “Red Submarine” 2011

AVIS Provinciale 10 60a Assemblea Provinciale 11 I candidati sindaco in visita alla “Casa dei Donatori di Sangue” 12 Il prefetto consegna i diplomi dell’Ordine al Merito della Repubblica 13 Avis & scuola in concerto 14 Convenzioni Avis Provinciale 15 "L’enigma" della SLA nel 5xmille 2011 15 17

Servizio trasfusionale Centro mobile Modulo di accettazione e consenso alla donazione

Avis giovani 19 Con la musica nel sangue Dona un sorriso 20 Forum Comunic@vis 21 Strike per la vita I Draculavis al carnevale AVIS Gruppi 22 Il Gruppo Aziendale Avis R.E.R: 42a Bologna Mineral Show 23 Il Bologna nel sangue, tra tifo e solidarietà ArtePerAvis 24 Un progetto per Bologna. Un aiuto per S. Stefano Cronaca dal territorio 25 Anzola dell'Emilia: Notte del tricolore 26 Casalecchio di Reno: Sui luoghi della memoria Castenaso: Anche le tagliatelle fanno buon sangue Zola Predosa: Il rosso dona! 27 Castel Maggiore: Ape d'Argento 2011al Presidente AIRC e AVIS per "l’Azalea della Ricerca" 28 Buoni... come il pane Promessa mantenuta 29 Minerbio: Quarant'anni di Avis 30 Pieve di Cento: Avis Festeggia il 150° dell'Unità d'Italia 31 San Lazzaro di Savena: Grazie, Grazie, Grazie 32 Monte S. Pietro: Compie 40 anni e... va a convivere 33 34 35 36

Avis Imola Lettera ai donatori del comprensorio imolese Polisportiva Avis Comunale Imola Studenti premiati con la borsa di studio... Bando di concorso per 12 borse di studio Dozza: Le iniziative per il Natale 2010 Fontanelice: Record di donatori "Gocce di musica per la solidarietà" la finale ad Imola Gita sociale Avis Comunale Imola

Di questo numero sono state stampate 27.000 copie Il prossimo numero di Avis Notizie uscirà nel mese di novembre 2011. Gli articoli devono pervenire in redazione entro il 30 settembre, via mail al seguente indirizzo: notiziario.bologna.prov@avis.it

Anche noi... tagliamo Dario Bresciani

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ome avrete potuto costatare il numero di Aprile 2011 di Avis Notizie non è stato recapitato a nessuno dei consueti 28.500 circa destinatari. Quella di “saltare” il numero di Aprile è stata una scelta dolorosa, ma necessaria, come più volte evidenziato, dettata dall’aumento spropositato delle tariffe postali. Per l’anno in corso pubblicheremo solo tre numeri poi, per il futuro, valuteremo il da farsi. Ci auguriamo di poter ritornare ai quattro numeri, perché siamo certi che il nostro notiziario è, e rimarrà uno strumento di comunicazione e fidelizzazione del donatore. Abbiamo appreso con soddisfazione che il Sottosegretario al Ministero della Salute, Francesca Martini, presente all’Assemblea Nazionale di Avis, ha manifestato la sua intenzione di adoperarsi per cercare di riportare le tariffe postali ad importi tali da non penalizzare il mondo del volontariato. Rimaniamo in fiduciosa attesa. In questo numero facciamo il resoconto delle annuali assemblee che si sono svolte a tutti i livelli associativi. Anche quest’anno abbiamo avuto una scarsa partecipazione alle assemblee delle Avis Comunali, mentre a quelle dei livelli superiori si è avuta una quasi totale partecipazione dei delegati nominati. Le assemblee sono momenti di confronto importanti perché gli argomenti affrontati riguardano la vita e la politica associativa. Argomenti che vanno dalla fidelizzazione del

donatore agli aspetti amministrativi per la gestione associativa e le normative per l’accreditamento delle unità di raccolta. Abbiamo scelto, come seconda uscita dell’anno il mese di giugno, perché siamo ormai prossimi alle vacanze estive e, come ormai ricorrente, in questo particolare periodo dell’anno si assiste ad un calo delle donazioni di sangue, mentre aumentano i consumi dovuti anche all’incremento della popolazione vacanziera che attraversa la nostra regione o ne frequenta i luoghi turistici. Facendo un breve resoconto delle unità raccolte dall’inizio dell’anno a tutto il mese di maggio, abbiamo notato che l’opera di fidelizzazione attuata dal mese di ottobre dello scorso anno nei confronti dei donatori ritardatari, ha dato i suoi frutti, infatti, stiamo registrando un piccolo aumento delle unità raccolte, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Non dobbiamo però abbassare la guardia e cercare, se possibile, di rispettare la data della chiamata alla donazione, perché non dobbiamo lasciare senza sangue coloro che in vacanza non possono andarci per motivi di salute. Nei giorni scorsi, con una cerimonia commovente, abbiamo voluto ricordare un amico dell’Avis che ci ha lasciato prematuramente, il dott. Paolo Zucchelli, a cui è stata intitolata la sala prelievi del Centro di Raccolta Sangue, ospitato all’interno della Casa dei Donatori di Sangue.

AVIS Notizie Bologna e provincia Editrice: Avis Comunale Bologna ONLUS Direzione e redazione: Avis Provinciale e Comunale Bologna, via Dell'Ospedale, 20, 40133 Bologna - tel. 051.388688, fax 051.6429301 – notiziario.bologna.prov@avis.it Direttore responsabile: Dario Bresciani Redazione: Monica Carli, Enzo Masina, William Amadori Ha collaborato: Luciana Apicella Progettazione grafica: Wells Bologna Impaginazione: Redesign - Stampa: Cantelli Rotoweb

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AVIS Nazionale

Dall’Assemblea AVIS l’impegno della Martini sulle tariffe postali “C

on il suo stile di vita corretto, è come se il donatore di sangue mettesse su un “conto in banca” la propria salute. Tutelando se stesso e chi aiuta con il suo prezioso dono”. La dott.ssa Francesca Martini, Sottosegretario al Ministero della Salute, elogia gli avisini per la loro scelta di vita, da cui dipende quella di tante altre persone. Intervenendo all’assemblea generale, prima, e in diretta ai microfoni di “Radio Sivà” subito dopo, la Martini ha sottolineato il ruolo indispensabile di Avis nel tessuto sanitario nazionale. “Oggi più che mai la vostra e le altre associazioni che si occupano della raccolta del sangue sono dei pilastri del sistema sanitario italiano -ha detto – perché garantiscono autosufficienza, sicurezza e qualità. Conquistate attraverso la generosità e la collaborazione dei tanti soci donatori, ma anche un’ottima organizzazione, la presenza capillare sul territorio e un preciso percorso tecnico-scientifico”.

Il Sottosegretario ha, quindi, voluto sottolineare l’orgoglio dell’essere donatori, che sarebbe bellissimo animasse anche i giovani. “Mesi fa sono stata avvicinata da un anziano che mi fa fatto vedere, con gioia, il suo tesserino con annotate le tante donazioni di sangue effet- Il Sottosegretario Martini con il Presidente Saturni tuate nel corso della dubbio alcuno prendo a cuore la quevita – ha proseguito - Il mio augurio stione, perché ritengo che la stampa è che anche un numero crescente di associativa, per il ruolo che riveste giovani possa avvicinarsi alla donain fatto di promozione dei valori del zione e sentir crescere in sé questo volontariato, vada incoraggiata. Se stesso orgoglio, che è poi una presa non a costo zero per la spedizione, di coscienza del valore insostituibile comunque a costi contenuti”. Dopo della donazione stessa”. il suo intervento alla platea di avisiInterrogata sulla spinosa questione ni, il Sottosegretario ha seguito tutta dell’aumento delle tariffe postali per la relazione morale del presidente la stampa associativa, che sta metVincenzo Saturni e l’intervento della tendo in difficoltà Avis e le altre assoSenatrice Alessandra Galloni, per poi ciazioni di volontariato, la Martini ha rispondere alle domande in diretta dei assicurato un suo impegno. “Prendo ragazzi della Radio Web “Radio Sivà”. atto di questa sollecitazione e senza

Volontariato: siglato protocollo ANCI - Federsanità - AVIS Nazionale Luciana Apicella

è

dello scorso 28 aprile la firma, nella sede dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) a Roma, del protocollo d’intesa tra ANCI, AVIS e Federsanità da parte di Sergio Chiamparino, Presidente ANCI, Angelo Lino Del Favero, Presidente di Federsanità e il nostro Presidente Vincenzo Saturni. Un documento che nasce dalla consolidata collaborazione tra AVIS e i Comuni italiani. Il forte radicamento di AVIS sul territorio nazionale (sono oltre 3mila le sedi locali dell’Associazione) è il dato di fatto dal quale i firmatari sono partiti per garantirsi sostegno a

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vicenda nella realizzazione di progetti volti alla sensibilizzazione al dono del sangue. In particolare le associazioni si impegnano a realizzare ricerche e studi congiunti, ad inviare stagisti presso le sedi Avis e a invitare i pubblici dipendenti e la popolazione neomaggiorenne a compiere l’iter di controlli per diventare donatore di sangue. L’accordo si presenta dunque come un ulteriore tassello teso a sottolineare l’importanza imprescindibile dei donatori di sangue nel garantire l’autosufficienza ed il buon funzionamento del sistema sanitario naziona-

le. Oltre a ciò, sottolinea Del Favero, la promozione di corretti stili di vita di cui AVIS da sempre si fa portavoce è “aspetto fondamentale di una salute praticata nei suoi aspetti più quotidiani”. L’ormai ex sindaco di Torino Chiamparino ha sottolineato l’importanza di tenere sempre alta l’attenzione sull’importanza del dono del sangue, cui il lavoro in sinergia dei tre soggetti istituzionali dovrà mirare, assieme all’adesione, ancora una volta, a quei valori di solidarietà e cittadinanza partecipata che sono il cardine di ogni società civile.


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Morti per mancanza di sangue: alcune precisazioni In

relazione ad alcuni articoli usciti su vari giornali nelle scorse settimane relativi ad un allarme morti per mancanza di sangue in Italia, il Centro Nazionale Sangue ha diramato un comunicato a smentita dell’allarmismo di tali notizie, confermando che l’autosufficienza del sangue è stata raggiunta grazie sia ai donatori che a politiche di uso appropriato delle scorte ematiche. Pubblichiamo di seguito il testo. L’autosufficienza sangue passa anche attraverso un suo uso appropriato. Le Linee Guida della Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia (SIMTI) rappresentano un ottimo riferimento culturale, professionale e organizzativo per la gestione della risorsa sangue. “L’obiettivo dell’autosufficienza del sangue e dei suoi prodotti che l’Italia ha sostanzialmente raggiunto a partire dal 2003 - afferma Giuliano Grazzini, direttore del CNS, si mantiene non solo grazie alla generosa disponibilità dei donatori, che

sono quasi 1.700.000 (2,8% della popolazione), ma anche attraverso l’uso appropriato che ne viene fatto in sede assistenziale. Tuttavia, per garantire l’efficacia della terapia trasfusionale, come nel caso delle emorragie critiche da traumi, sarebbe opportuno introdurre ed applicare protocolli integrati che tengano conto delle evidenze scientifiche più recenti, che prevedono anche l’utilizzo di presìdi farmacologici a basso costo, quali, ad esempio, un farmaco antiemorragico denominato acido tranexamico”. La medicina trasfusionale è una disciplina medica emergente e caratterizzata da un costante progresso scientifico, particolarmente accelerato nell’ultimo decennio, come testimonia l’incremento esponenziale di testi ed articoli scientifici presenti in letteratura individuabili nei database delle principali biblioteche on-line, nonché lo sviluppo di trial finalizzati al miglioramento della qualità e dell’appropriatezza delle prestazioni assistenziali erogate. Al

riguardo, le “Linee Guida sull’uso appropriato degli emocomponenti e degli emoderivati” prodotte dalla Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia – SIMTI (disponibili come testo online in italiano e come articoli scientifici solo in inglese) sono il frutto di un processo di condivisione allargato al Centro Nazionale Sangue e offerto alle altre discipline mediche e chirurgiche coinvolte trasversalmente nella gestione del paziente candidato alla trasfusione dei componenti labili del sangue o alla somministrazione dei principali farmaci emoderivati. L’obiettivo di questo lavoro “corale” – traducibile nel semplice imperativo di evitare lo “spreco”, ma nel rispetto delle esigenze terapeutiche di ogni singolo paziente - è di contribuire al miglioramento uniforme della pratica clinica quotidiana, individuando protocolli operativi differenziati in base all’intensità assistenziale, di cui i politraumi con emorragia critica rappresentano uno degli esempi più impegnativi.

Firmato il protocollo d’intesa tra Ministero della Gioventù e AVIS Luciana Apicella

è

dello scorso 28 gennaio la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra il presidente di AVIS Nazionale Vincenzo Saturni ed il Ministero della Gioventù presieduto dall’onorevole Giorgia Meloni, volto a favorire, come si legge dal documento stesso, “azioni di promozione della donazione di sangue e di emocomponenti, di sensibilizzazione alla cittadinanza attiva e partecipata e a stili di vita corretti e responsabili e alla partecipazione dei giovani alla vita della comunità”.

Nel documento si pone l’accento sulla necessità di promuovere presso le giovani generazioni la cultura del dono del sangue quale indispensabile risorsa per il sistema sanitario nazionale, ma non solo: si toccano alcuni temi di grande interesse quali la prevenzione dell’abuso di alcolici, comportamento drammaticamente in aumento presso le fasce più giovani, e dei disturbi alimentari tramite l’adozione di stili di vita sani. Nei vari punti di cui il protocollo è composto si fa riferimento pure al giovane “Os-

servatorio sulla cultura del dono del sangue”, nato nel 2006, che ha come obiettivo principe quello di favorire l’integrazione dei nuovi cittadini a partire dalla pratica del dono del sangue e dalla valenza di tale gesto nelle differenti culture e religioni. Anche in questo ambito le giovani generazioni, nate in una realtà definitivamente multiculturale, possono contribuire a dar vita ad una cultura del confronto e dell’accoglienza nei confronti dei migranti.

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World Blood Donor Day 2011: il mondo celebra il dono del sangue Luciana Apicella

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iù sangue. Più vita”: queste le parole d’ordine scelte per celebrare la Giornata Mondiale del Dono del Sangue 2011, la manifestazione che ogni anno il 14 giugno intende non solo porre l’accento sull’importanza del dono del sangue ma che si propone pure di ringraziare gli uomini e le donne che con il loro piccolo grande gesto si mettono a disposizione del prossimo in maniera gratuita, volontaria, anonima. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha lanciato l’idea di “colorare il mondo di rosso”, a simboleggiare la linfa vitale che il sangue rappresenta: monumenti, palazzi, installazioni in tutte le principali città del mondo si rivestiranno così per un giorno del colore per eccellenza della vita. La capitale prescelta quest’anno come “madrina” dell’evento mondiale è Buenos Aires. E’ stato lo stesso Ministero della Salute argentino a coniare lo slogan “Più sangue. Più vita” che campeggia pure al centro del manifesto che AVIS Nazionale ha ideato per celebrare la giornata. Anche quest’anno il calendario degli eventi è ricco: in particolare verrà riproposta anche quest’anno “One Nation, One Donation”, la maratona di Radio Deejay condotta dal Trio Medusa in collaborazione con le associazioni riunite nel CIVIS (Avis, Croce Rossa, Fidas e Fratres): dalle principali piazze italiane attraverso collegamenti telefonici i conduttori del popolare programma radiofonico “Chiamate Roma Triuno Triuno” daranno spazio alle tante voci di donatori e volontari, veri protagonisti di questa giornata. La città di Torino ospiterà le manifestazioni promosse dal Centro Nazionale Sangue: in programma un’originale maratona di giochi ispirati a scienza, salute, sport e solidarietà che si terranno in diverse location

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del capoluogo piemontese nelle giornate dell’11, 12 e 14 giugno, con gran finale a Palazzo Madama. L’Italia si candida ufficialmente a capitale del World Blood Donor Day per il 2013, ma nel frattempo ottiene un importantissimo riconoscimento: è stato infatti eletto Presidente della FIODS (Federazione Internazionale Organizzazioni Dono del Sangue)

Gianfranco Massaro, Presidente di Avis Regionale Molise. Un incarico assegnato a Massaro durante l’ultima Assemblea Generale della FIODS a Parigi per le sue “qualità di eccellente motore di idee ed iniziativa, di gran tessitore di rapporti internazionali, di buon amministratore e di forte senso civico ed associativo”.


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AVIS Regionale

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40a Assemblea Regionale E

sono già 40 le edizioni dell’Assemblea generale dei soci di Avis regionale dal 1972 ad oggi, con l’aggiunta di un’Assemblea straordinaria per il rinnovo delle norme statutarie. Una bella esperienza storica che ogni anno si arricchisce e si rinnova. Quest’anno con malcelato orgoglio abbiamo aperto l’Assemblea celebrando il traguardo dei 150.000 soci in regione, che rappresentano il 3,4% della popolazione emiliano-romagnola. Possono apparire numeri poco significativi, invece questa percentuale, rispetto a tante altre realtà di tutto rispetto, è decisamente importante e conferma il livello di solidarietà e civiltà della nostra popolazione. Il tema della quarantesima assise è stato “L’Avis affronta le sfide tecniconormative per la massima sicurezza del sangue e del plasma donato”. Tema molto attuale che esprime l’obiettivo prioritario dei prossimi anni di lavoro: l’accreditamento di tutte le unità di raccolta associative, al pari delle strutture sanitarie. E’ una certificazione

che ancora di più identifica la qualità del servizio prestato e aggiunge ulteriori garanzie a chi riceve il sangue, valorizza il gesto volontario di chi dona, rende ancora più credibile il ruolo di Avis (se mai ce ne fosse bisogno) agli occhi delle Istituzioni con le quali coopera, attesta una validazione di fronte a tutta la comunità sanitaria e sociale. Ecco perché è importante il massimo impegno di ogni singola Avis per centrare l’obiettivo nel rispetto dei tempi previsti. Ma si sa che le Assemblee sono comunque un’ottima occasione di confronto e approfondimento di idee e strategie: mai come in questo periodo storico e sociale il volontariato in generale e quello sanitario in particolare, ha bisogno di compattezza e coerenza. Sono stati 55 i delegati in rappresentanza degli oltre 150.000 soci Avis, e insieme a loro sono arrivati anche i Presidenti delle 350 sedi associative operanti sul territorio. I lavori assembleari si sono svolti secondo i canoni tradizionali: la lettura

della relazione del Consiglio Direttivo, da parte del Presidente Andrea Tieghi, nella quale sono stati evidenziati i punti salienti dell’attività svolta nell’ultimo anno e sono state dettate le linee guida per il futuro. E’ stata poi la volta della presentazione dei documenti amministrativi: bilancio consuntivo 2010, relazione amministrativa, bilancio preventivo 2011. Il dibattito è stato come sempre il vero “punto centrale” dell’incontro e molti sono stati i contributi da parte dei delegati e dei rappresentanti di struttura. Molto toccante è stato l’intervento di Paolo Marcianò, ospite dell’Assemblea in qualità di Presidente regionale di Avis Calabria, con cui la nostra sede è gemellata. Il Presidente Tieghi ha chiuso l’incontro sintetizzando gli obiettivi individuati e i temi emersi nel corso della mattinata. Prima dei saluti sono stati infine eletti i delegati che parteciperanno in rappresentanza di Avis Emilia-Romagna all’Assemblea Nazionale di Bergamo.

450grammi: La nuova rivista on-line

è

nata “450 grammi”, la nuova rivista on line di Avis Regionale Emilia-Romagna (www.avis.it/emiliaromagna/450grammi) che è andata a sostituire la newsletter mensile scaricabile dal sito. Grafica accattivante, contenuti suddivisi per sezioni tematiche ma anche per territori, curiosità, rubriche scientifiche, interviste, con frequenti aggiornamenti affinchè i “naviganti” possano sentirsi ancora più vicini alla loro Associazione. “Abbiamo scelto di chiamarla come la quantità massima di sangue che è possibile raccogliere in una sola volta da ogni donatore perché ci piace l’idea di dare al giornale un che di concreto e solido”dicono da Avis Regionale “e poi perché vogliamo ricordare (copian-

do un po’ dal titolo del film 21grammi di Alejandro González Iñárritu) che in nostro corpo ha un “peso” così come lo hanno le nostre scelte e le nostre decisioni. Ecco che la decisione di donare il sangue o comunque di essere un volontario attivo in Avis ha il suo peso, e dunque il suo valore, che è grande. E così abbiamo voluto trasformare la nostra newsletter in qualcosa, appunto, di più grande: di

farla crescere e maturare, di renderla più adatta alle abitudini e ai bisogni dei volontari e dei donatori di domani. Abbiamo lavorato a lungo a questa idea che oggi prende vita e che speriamo possa essere letta e apprezzata dalle persone che ruotano intorno al mondo Avis e da chi non lo conosce ancora ma ci si avvicina attraverso l’autorevolezza dei nostri articoli e l’interesse per le nostre attività. Le sezioni di 450grammi, coloratissime e realizzate intorno al tema della vena, della venatura e della “visione” da vicino (quasi al microscopio), sono realizzate per essere inviate esplorate, inviate via mail con un solo click, condivise nei social network oppure stampate”. Buona navigazione a tutti!

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AVIS Regionale

Centro Regionale Sangue: dieci anni di storia, in ricordo di Paolo Zucchelli S

ono passati sette mesi dalla prematura scomparsa del dottor Paolo Zucchelli, ed è stato certamente triste festeggiare senza di lui il decimo anniversario dalla nascita del Centro Regionale Sangue, la struttura che lui stesso con forza e determinazione volle come centro di coordinamento del sistema sangue regionale. Così è stato naturale dedicare a lui la giornata dello scorso 16 maggio, quando la ricorrenza è stata celebrata presso la “Casa dei Donatori di Sangue” di Bologna, una struttura che lui amava molto e nei corridoi della quale era normale incontrarlo con il suo perenne sorriso, ottimismo, energia. Durante la mattinata è stata a lui intitolata la Sala Prelievi della “Casa” di via dell’Ospedale 20, alla presenza della moglie e del figlio che ha scoperto la targa commemorativa al padre. Oltre ai familiari del dottor Zucchelli erano presenti, tra gli altri, Carlo Lusenti, Assessore Regionale alla Sanità, Giuliano Grazzini, Direttore del centro Nazionale Sangue, Francesco Ripa di Meana, Direttore generale dell’Azienda USL di Bologna, oltre naturalmente al Presidente di Avis Regionale Emilia-Romagna, il dottor Maurizio Govoni direttore del Servizio Trasfusionale dell’Azienda USL di Bologna, il Presidente di AVIS Nazionale Vincenzo Saturni e Vanda Randi, colei che per anni è stata il braccio destro del dottor Zucchelli ed ora ha assunto la direzione del Centro Regionale Sangue. Nel pomeriggio una tavola rotonda per discutere del ruolo, della storia e del futuro del Centro Regionale Sangue, dove ancora di più si è sottolineata l’importanza dell’impronta data da Paolo Zucchelli alla sua “creatura”. E’ stata inoltre presentata una brochure dedicata al CRS: una pubblicazione fortemente voluta da Zucchelli al quale premeva far conoscere all’esterno, ai non addetti ai

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lavori, il ruolo centrale del Centro, la sua importanza nell’ambito del sistema sanitario regionale e nazionale: un modo per attribuire la giusta importanza pure al suo staff, ai tanti che

con lui hanno lavorato per la sicurezza in ambito trasfusionale e per far sì che la nostra Regione continuasse e rafforzasse nel tempo la sua fama di luogo d’eccellenza della sanità.

Intitolazione della sala prelievi a Paolo Zucchelli

Paolo Zucchelli nasce a Bologna il 4 giugno 1946, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Bologna nel 1971 e si specializza in Immunoematologia a Pisa nel 1975 e in Ematologia Clinica a Bologna nel 1979, sempre con il massimo dei voti e la lode. Nel 1972 entra in servizio presso il Servizio Immunotrasfusionale del Policlinico S.Orsola ricoprendo diversi incarichi fino al 1993. Nel giugno 1993 diventa Primario del Servizio Immunotrasfusionale dell’Ospedale Maggiore e dell’Azienda Usl di Bologna. Nel 1996 diventa Responsabile del Centro Regionale di Coordinamento e Compensazione della Regione Emilia-Romagna (ora CRS) e assume poi altri importanti incarichi all’interno della stessa Azienda: direttore del Dipartimento di Patologia Clinica e Medicina Trasfusionale, Direttore Sanitario per 1 anno, Responsabile della Gestione complessiva del Presidio Ospedaliero Bellaria-Maggiore, Direttore del Dipartimento Servizi Tecnici. Su incarico dell’Università di Bologna e della Facoltà di Medicina e Chirurgia ha tenuto innumerevoli lezioni ai corsi della Scuola di specializzazione in Ematologia. Ha avuto anche numerosi incarichi all’interno della Società scientifica dei trasfusionisti SIMTI: segretario nazionale, Vice Presidente nazionale e Presidente Nazionale dal 1993 al 1999. Dal luglio 2001 è Direttore del Centro Regionale Sangue e del Servizio Immunologia e Trasfusione dell’Azienda Usl di Bologna. Nel corso della sua carriera ha pubblicato 123 comunicazioni scientifiche nazionali ed internazionali e 170 abstract. Muore a Bologna il 2 ottobre 2010.


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“Red Submarine” 2011 Luciana Apicella

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ono 18, due per ogni provincia, le scuole premiate nel corso della cerimonia conclusiva del concorso “Red Submarine. Il talento ce l’hai nel sangue: fallo emergere!” che si è svolta in Regione lo scorso 12 maggio. L’evento, giunto alla terza edizione, è rivolto agli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole superiori per promuovere la donazione di sangue attraverso un video o un audio originali. Esso si inserisce nel più ampio programma di attività che Regione Emilia-Romagna, Avis e Fidas regionali promuovono da oltre dieci anni con campagne di informazione e sensibilizzazione rivolte agli studenti. Anche quest’anno il popolare attore Neri Marcorè ha prestato il proprio volto come testimonial, invitando i giovani non solo a partecipare al concorso ma pure a diventare essi stessi donatori di sangue. Quest’anno sono stati 41 gli Istituti scolastici coinvolti, per un totale di oltre 900 ragazzi e ragazze che si sono cimentati nell’impresa non facile della creazione di un vero e proprio spot che avesse come cuore il tema della solidarietà e la non facile promozione del dono del sangue. Ottantanove sono stati i lavo-

I vincitori della sezione video premiati dall'Assessore Regionale Carlo Lusenti

ri presentati, 60 video e 29 audio. I migliori nove lavori video e i nove audio (uno per provincia) e, fra questi, i migliori in assoluto sono stati scelti da una giuria di esperti, composta da rappresentanti della Regione, dell’Ufficio scolastico regionale, di Avis, di Fidas, del Centro regionale sangue, dell’Università (Dipartimento di musica e spettacolo) e della Cineteca di Bologna. Vincitore assoluto della sezione audio l’Istituto salesiano Beata Vergine di San Luca di Bologna con lo spot

I vincitori della sezione audio premiati dal Presidente Avis Regionale Andrea Tieghi

in stile rap “Linfa vitale”. Con “Pazza corsa”, il Gruppo teatrale dell’Istituto di istruzione superiore Luigi Fantini di Vergato (Bo) è stato proclamato vincitore assoluto nella sezione video; al Gruppo V A Itc dell’Istituto di istruzione superiore Argenta-Portomaggiore di Portomaggiore (Fe) la menzione d’onore per il video “Basta!”. In considerazione del delicato momento di crisi che la scuola pubblica sta attraversando si è deciso di mettere in palio delle borse di studio destinate alle scuole di appartenenza dei ragazzi. Un piccolo aiuto economico a sostegno delle attività didattiche programmate, con particolare attenzione alle iniziative di formazione e sensibilizzazione dedicate ai temi sociali. Marcorè, in occasione della giornata dedicata alla premiazione del concorso, ha inviato una lettera, nella quale definisce l’esperienza di Red Submarine “una bella scommessa” dove “i ragazzi hanno rilanciato sdrammatizzando, utilizzando i codici dell’autocritica, della citazione cinematografica, dell’ironia, cosa di cui c’è sempre bisogno, quasi come il sangue. L’ennesima dimostrazione che quando si danno loro spazi e opportunità non deludono mai”.

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Avis Provinciale

60a Assemblea Provinciale Il

4 aprile scorso si è tenuta la 60a Assemblea dei soci dell’Avis Provinciale di Bologna. I lavori assembleari si sono svolti alla presenza di circa 160 fra Presidenti delle Avis Comunali e delegati nominati nel corso delle assemblee delle 59 Avis della provincia di Bologna. Il tema dell’assemblea era la comunicazione e la fidelizzazione del donatore, argomenti affrontati in virtù del calo delle donazioni che hanno catalizzato l’attenzione di tutta la dirigenza associativa, infatti, una migliore comunicazione nei confronti della popolazione e una migliore attenzione al donatore sono elementi fondamentali per continuare a crescere. Argomenti esposti anche nella relazione del Consiglio Provinciale che ha affrontato altri argomenti quali i rapporti con l’Azienda Usl a poco più di un anno dall’insediamento dell’associazione nella Casa dei Donatori di Sangue, nuova sede avisina. Dopo la relazione vi è stata la lettura del bilancio consuntivo 2010 e preventivo 2011. Molti gli interventi degli ospiti e dei delegati, in

particolare il dott. Maurizio Govoni, Responsabile del Centro di raccolta sangue di Bologna ha esposto i dati riguardanti l’andamento delle donazione in relazione all’utilizzo, mentre il prof. Florio Ghinelli, Vice Presidente di Avis Regionale, ha esposto in modo approfondito il tema dell’accreditamento delle sedi di prelievo a seguito dell’accordo Stato-Regioni del dicembre scorso. I lavori sono

proseguiti con la discussione degli argomenti trattati, e numerosi sono stati i delegati che hanno dato il loro contributo al dibattito. Durante l’Assemblea sono state consegnate le insegne di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana ai donatori Mazzini Maurizio, Scannabissi Giovanni e Venturi Claudio, mentre ai donatori Forni Enzo e Serra Rino di Anzola Emilia e Villani Olimpio

Il Cavaliere Venturi Claudio (a sinistra)

I delegati rappresentanti delle 59 Avis comunali della provincia di Bologna presenti all'assemblea

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Avis

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di San Lazzaro di Savena, la consegna è avvenuta nel corso di altre cerimonie nei rispettivi comuni di

residenza. Opportunamente questi donatori avevano già ricevuto durante una cerimonia ufficiale, dalle mani

Il Cavaliere Mazzini Maurizio (a sinistra)

del Prefetto di Bologna, il relativo diploma riconosciutagli dalla Presidenza della Repubblica Italiana.

Il Cavaliere Scannabissi Giovanni (a sinistra)

I candidati sindaco in visita alla “Casa dei Donatori di Sangue” Le

elezioni si sono concluse da qualche settimana ed hanno decretato la vittoria del candidato del centro-sinistra Virginio Merola. Nei giorni precedenti l’appuntamento elettorale sia il neo sindaco che gli altri concorrenti alla carica di primo cittadino, Stefano Aldrovandi e Daniele Corticelli, si sono recati in visita alla “Casa dei Donatori di Sangue” di via dell’Ospedale 20, mostrando vivo interesse per la struttura e manifestando apertamente il loro impegno a mantenere alto il livello di eccellenza raggiunto, i risultati che il volontariato sa ottenere quando dietro ci sono impegno costante e dedizione alla causa del bene della collettività. A Merola dunque toccherà il compito di gestire concretamente, attraverso la sua squadra, i rapporti con Avis Bologna, rapporti che sono sempre stati buoni e che si sono definitivamente consolidati due anni fa, concretizzandosi nella splendida realizzazione della “Casa dei Donatori di Sangue”: l’impegno dell’allora Assessore alla Salute del Comune di Bologna Giuseppe Paruolo fu di fondamentale importanza. Di non secondaria importanza e di

ottimo auspicio sono pure le parole pronunciate sia da Aldrovandi che da Corticelli in visita alla struttura. Soffermandosi nella nuova sede dell’Avis, dietro all’ospedale Maggiore, il candidato sindaco di “Bologna Capitale” ha potuto conoscere e apprezzare la professionalità dello staff della struttura guidato dal

dott. Maurizio Govoni. Dialogando con il Presidente Provinciale Dario Bresciani e il Presidente Comunale Mario Ronzani, Corticelli ha lanciato la proposta di fare iniziare il percorso di donatore a tutti i giovani del movimento civico a cominciare dai candidati al Consiglio Comunale under 30, a Christian Nobile, capitano

Virginio Merola (al centro)

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Avis

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Avis Provinciale

della nazionale di football americano e dei Warriors, allo studente Marco Militello, all’attore Antonio Landi e all’imprenditore Federico Perdisa. Aldrovandi ha sottolineato “l’ineguagliabile forza” dei volontari e

del volontariato a Bologna, ammirando l’”isola felice” costituita dalla “Casa dei Donatori di Sangue” nel panorama della sanità bolognese. “Forse non ci rendiamo conto” ha detto Aldrovandi ”di quante persone

Stefano Aldrovandi (primo da destra)

s’impegnino con tanta dedizione per la vita degli altri. E nella donazione del sangue c’è, di più, il piacere di aiutare qualcuno che nemmeno conosci. Questo ci deve colpire tutti profondamente”.

Daniele Corticelli (terzo da destra)

Il prefetto consegna i diplomi dell’Ordine al Merito della Repubblica Il

Prefetto Angelo Tranfaglia ha consegnato il 30 maggio scorso, nel Salone della Guardia di Palazzo Caprara, sede della Prefettura, i diplomi di conferimento delle Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana a 48 neo insigniti della provincia di Bologna. Alla cerimonia hanno partecipato le maggiori autorità locali. Le onorificenze al Merito della Repubblica, destinate a coloro che abbiano speciali benemerenze verso la Nazio-

ne, sono conferite dal Presidente della Repubblica su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri. L’Ordine al merito della Repubblica è composto di cinque classi: cavalieri di gran croce, grandi ufficiali, commendatori, ufficiali e cavalieri. “Il senso di questa cerimonia - ha spiegato il Prefetto Tranfaglia - è quello di rendere pubblicamente onore a persone che in una vita di lavoro spesa nella pubblica amministrazione e nelle

La consegna del diploma a Vanna Cappelletti

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imprese private, hanno reso, con il loro impegno e la loro dedizione al servizio, onore alle Comunità, di cui sono orgogliosi cittadini, indicando a tutti la strada dell’impegno civile, del dovere, dell’iniziativa creativa e di quella solidarietà che deve tenere viva e unita la collettività nazionale”. In quest’ occasione hanno ricevuto il diploma 2 Ufficiali, 6 Commendatori e 40 Cavalieri fra i quali i nostri donatori Vanna Cappelletti e James Tramonti.

La consegna del diploma a James Tramonti


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Avis & scuola in concerto Baldassarre Morello, Consigliere Avis Comunale Bologna

La

seconda edizione dell’evento evidenzia due fili conduttori, eventi importanti per il volontariato e la scuola. Da una parte l’”Anno Europeo del Volontariato” promosso dal Parlamento Europeo, dall’altra le competenze chiave di “cittadinanza” adottate nelle scuole italiane nell’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” allo scopo di promuovere nelle giovani generazioni l’impegno, in prima persona, per il benessere proprio ed altrui attraverso l’attività del volontariato. E correlato a questa raccomandazione emerge con prepotenza la volontà eroica di coloro i quali, proprio per il benessere altrui, donarono la loro vita per il sublime ideale della patria, in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Due eventi in cui il dono occupa un posto importante e l’Avis intende farlo proprio per diffonderlo tra i giovani, con la musica. Un anno di incontri, di concertazione, luci ed ombre: insieme con Avis i professori di musica delle scuole medie Rolandino de’ Passengeri, Pepoli, del Conservatorio G.B. Martini, Liceo Galvani, Marconi di Casalecchio di Reno, Lusvardi di Monte San Pietro, I.C. Matteucci di Granarolo Emilia ed un unico obiettivo, dare il massimo. Questo impegno emerge dalla locandina e pieghevole della nostra unica donna del gruppo, la Grafica, e dalle mani del fonico che armeggia su mille tasti, verdi, rossi, etc. Legittimazione di questo sforzo il pa-

trocino della Provincia e del Comune di Bologna, dell’Ispettorato Regionale Scolastico e del Quartiere San Vitale. La condivisione e la presenza in sala dei rappresentanti: il Sindaco del Comune di Monte San Pietro, il Vice Direttore del Conservatorio, Presidente e Consigliere di Volabo, i dirigenti di Admo, i Presidenti di Avis di Monte San Pietro e di Casalecchio di Reno, i Presidenti Avis Provinciale e Comunale di Bologna, un rappresentante del Settore Scuola del Gruppo Giovani Avis Provinciale Bologna assieme a tutto lo staff Avis, vice presidente, segretario e consiglieri. Riflessioni Poltrona rossa, ultima fila in alto a destra, guardo il palco, luci, bandiere, stendardi, sedie allineate che aspettano, il pianoforte demi-code. Il fonico fa andare le ultime note della toccata e fuga di J.S.Bach, il mio preferito, il caldo si fa sentire. Le foto dei gruppi orchestrali, volti di ragazzi, composti nella loro vivacità. I minuti scorrono veloci, i miei più stretti collaboratori... siamo pronti, salgo i pochi gradini che portano sul palco, una sistemazione alla cravatta... come una immagine evanescente le sedie si animano, diventano ragazzi, orchestrali, violini, violoncelli, leggii con su gli spartiti,

le note, il luccicare delle trombe, il rumore della batteria. Le dita accompagnano dolcemente l’archetto sulle corde, si animano gli strumenti. Un momento istituzionale, tutti in piedi, l’Inno Nazionale un omaggio ai 150 della Vecchia Signora, l’Italia, un omaggio al volontariato dal libro “Il Profeta” di G.K. Gibran viene dalla voce alla Gassman di Tomas, a cui fa eco il pianoforte di Nicolas: “.....altri donano con gioia ricompensa, fatica, segneranno il loro dono senza rimpianto, senza intenzione di mostrarsi virtuosi, mostrano il proprio cuore, i propri pensieri e la loro fortezza, la loro fierezza, essi sono come il mirto che sparge nell’aria, laggiù nella valle il suo profumo.” Il profumo di semplicità viene da Tomas (“voglio esserci anche il prossimo anno”), “non sono stanca” (nonostante sia in piedi da ore) di Arianna, dal piccolo pianista Nicolas. I professori maestri concertatori, agitano la simbolica bacchetta magica: L’Orchestra Amadeus, Musical Galvani, Ensemble chitarre, Orchestra Matteucci, Septem Musici da G.Verdi a Haendel, da J.S.Bach a Bouble, da Henry Purcell a Beach Boys...Sento le note che volano verso la parte alta del teatro, polline che raggiunge simbolici fiori che aspettano di germogliare, i nostri ragazzi. Tomas, il fine narratore, conclude la sua storia con un pensiero: “ho partecipato a molti concerti ma un pubblico così non l’ho mai visto”. Gli fa eco Arianna con il suo preludio ai giovani. Grazie a tutti.

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Avis

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Avis Provinciale (convenzioni)

Laboratorio AM

Laboratorio A.M. - via F. Zanardi 74/d - Bologna - tel. 051.6344681 - cell. 338.499613 Alberghini Gianluca, titolare del laboratorio A.M. ha maturato una grande esperienza nella costruzione e nella riparazione di protesi dentali in genere anche grazie alla collaborazione con vari studi dentistici. Esegue ogni tipo di riparazione di protesi dentali anche in giornata, effettua servizio a domicilio gratuito per anziani disabili, pensionati invalidi. Attualmente collabora con varie associazioni e diverse case di riposo. Ai soci AVIS offre il servizio a domicilio gratuito ed uno sconto del 10% sui lavori effettuati.

Rete “5net” Fondazione Catis

Tra i servizi cui sarà possibile accedere elenchiamo i seguenti: Ambulanza 5: mobilità sanitaria assistita con ambulanza o altri mezzi speciali per dimissioni, ricoveri, ecc. Per prenotazioni 051.50.50.50 (non per le urgenze). Accademia Catis: formazione per gli operatori sanitari, corsi di sicurezza sul lavoro per le aziende e di primo soccorso per la cittadinanza. Per informazioni: n° verde 800-50.51.00. Per usufruire dei servizi sopra elencati a tariffe scontate occorre segnalare di essere socio AVIS della provincia di Bologna, indicando il numero della propria tessera. Ulteriori informazioni sul sito www.catis.net

Associazione Albergatori di Cattolica

L’Associazione Albergatori di Cattolica offre a tutti i Soci AVIS le seguenti condizioni: 1) sarà riconosciuto uno sconto del 7% (non cumulabile con altre offerte) da tutti gli alberghi di Cattolica (RN) associati all’Associazione Albergatori, che hanno aderito all’accordo. 2) La convenzione è valida per l’anno 2011. 3) All’atto della prenotazione precisare di essere Socio AVIS. 4) All’arrivo all’Hotel il Socio AVIS dovrà esibire il tesserino di riconoscimento. Lo sconto verrà applicato a tutto il nucleo familiare del Socio AVIS, limitatamente alle camere da lui prenotate per un massimo di due a Socio. L’elenco degli alberghi convenzionati sono consultabili sul sito www.avis.it/bologna Ulteriori informazioni: www.grandhotel.cattolicaturismo.com

MSC Crociere

Per i soci AVIS della provincia di Bologna sono disponibili tariffe esclusive con MSC SINFONIA in partenza dal porto di Livorno il sabato e con trasferimenti da Bologna. Per scoprire le fantastiche opportunità rivolgersi presso la propria agenzia viaggio di fiducia in Bologna e provincia. Sono state studiate soluzioni vantaggiose innanzitutto per soddisfare e agevolare la partecipazione delle famiglie. I ragazzi fino ai 18 anni viaggeranno gratis in cabina con i genitori, mentre grazie alla Tariffa Tandem il prezzo per la seconda cabina dei ragazzi è stato fissato a 290 euro a testa (con disponibilita limitata e soggetta a riconferma) . MSC Crociere è compagnia leader nei mercati crocieristici del Mediterraneo, Sud Africa e Brasile. La Flotta della MSC Crociere è composta dalle ammiraglie della classe Fantasia, MSC Splendida (luglio 2009) e MSC Fantasia (dicembre 2008) e sono le navi più grandi mai commissionate da un armatore europeo; hanno una stazza di 138.000 tonnellate, una lunghezza di 333 metri, una larghezza di 38 metri e ospitano fino a 3.959 passeggeri. Alle navi di Classe Fantasia se ne aggiungono quattro della Classe Musica - MSC Magnifica (2010), MSC Poesia (2008), MSC Orchestra (2007) e MSC Musica (2006) - che hanno una stazza di 90.000 tonnellate e possono trasportare fino a 3.000 ospiti ciascuna. Fanno parte della Classe Lirica MSC Sinfonia (2005), MSC Armonia (2004), MSC Opera (2004) e MSC Lirica (2003) che, con una stazza di 60.000 tonnellate, ospitano fino a 2.000 passeggeri ciascuna. Completa la flotta MSC Melody, stazza 35.000 tonnellate per 1.000 ospiti. Entrerà a far parte della flotta MSC Divina, il cui varo si terrà a Marsiglia il 26 maggio 2012.

Star City Cinemas

Per l’anno 2011 la Società Cooperativa Star City offre ai Soci AVIS le seguenti condizioni: Ingresso allo Star City Cinemas dal martedì al venerdì a euro 4,00 (escluso prefestivi, festivi e proiezioni in 3D). Ingresso allo Star City Cinemas prefestivi e festivi a euro 5,50 (escluso proiezioni in 3D). Ingresso allo Star City Cinemas, pizza + bibita + caffè presso la Pizzeria Al Countadein dal martedì al venerdì a euro 15,00 (escluso prefestivi, festivi e proiezioni in 3D). Ingresso 3D allo Star City Cinemas, pizza + bibita + caffè presso la Pizzeria Al Countadein dal martedì al venerdì a euro 18,00 (escluso prefestivi e festivi). La Direzione si riserva di comunicare eventuali esclusioni di tariffa agevolata. Per usufruire delle agevolazioni, i Soci AVIS dovranno esibire la tessera associativa accompagnata da un documento di identità. STAR CITY CINEMAS - Via Serrabella, 1 Rastignano (BO) - Telefono 051.6260641 – www.starcity.it

Mirabilandia 14

Per i Soci AVIS, ingresso al parco divertimenti "Mirabilandia" a tariffa speciale di euro 22,50 e il giorno dopo entri gratis! Biglietto d'ingresso in vendita presso AVIS Bologna - Via dell’Ospedale, 20 - Casa dei Donatori di Sangue.


Avis

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"L’enigma" della SLA nel 5xmille 2011

Luciana Apicella

A

ncora una volta il 5xmille fa parlare di sé. La quota calcolata sull’imposta sul reddito che il contribuente può scegliere di destinare “per finalità di volontariato, ricerca scientifica e dell’università, ricerca sanitaria ed attività sociali” come recita il testo del decreto del Presidente del consiglio del 2006 è stata salvata anche quest’anno dalla disposizione inserita nel decreto Milleproroghe, e le risorse sono state elevate dai 100 milioni previsti nella finanziaria 2010 a 400 milioni di euro. Con un però: nella disposizione infatti si legge che di questi 400 milioni fino a 100 milioni dovranno essere destinati “ad interventi in tema di sclerosi amiotrofica per ricerca ed assistenza domiciliare dei malati". Dunque il contribuente si troverà nella sgradevole posizione di scegliere il codice fiscale dell’associazione che vorrebbe sostenere

con il proprio contributo sapendo che parte di questa somma potrebbe non essere destinata all’associazione liberamente scelta ma ad una che si occupi di SLA. La ragione di tale scelta del legislatore è stata data lo scorso 14 febbraio, spiegando che in questo modo si vuole evitare che “le somme che eventualmente questi enti non fossero in grado di utilizzare, anziché andar perdute, possano tutte essere utilizzate per le associazioni e gli enti che ricevono le firme per il 5xmille”. Una spiegazione che però non soddisfa coloro che pensano che, per quanto l’obiettivo della ricerca sulla SLA sia utile, non possa essere il Ministero delle Finanze a decidere quali settori della ricerca vadano appoggiati con più forza. C’è anche il sospetto, malizioso, che in realtà quello scovato sia solo un escamotage per nascondere l’as-

senza di questi 100 milioni dai 400 stabiliti nel Milleproroghe. Una decisione, quella di destinare 100 milioni alla ricerca sulla SLA, presa anche a seguito del dissenso espresso lo scorso ottobre di fronte al Ministero dell’Economia e delle Finanze a seguito dei tagli annunciati nella proposta sulla legge di Stabilità. Se non si mette in discussione la giustezza dell’assegnare la somma alla ricerca sulla SLA, non è però condivisibile che tale somma venga tolta agli altri Enti destinatari del 5xmille, in una sorta di guerra tra poveri. Vedremo a cosa porterà tale vicenda. Per ora si può solo constatare che correre il rischio di mettere le une contro le altre le associazioni di volontariato, che hanno un peso fondamentale nel sopperire alle mancanze delle pubbliche istituzioni, non può essere ritenuta una strategia condivisibile.

Servizio trasfusionale

Centro mobile GIUGNO

Mercoledì 1 Castenaso Giovedì 2 Castel Maggiore (ed Argelato) Uscita sospesa per festività Venerdì 3 Medicina Domenica 5 S.Giovanni in Persiceto (e S.Agata Bolognese) Lunedì 6 Malalbergo ad Altedo Martedì 7 Sasso Marconi (e Monzuno) Mercoledì 8 Lizzano in Belvedere Giovedì 9 Porretta Terme (e Castel di Casio e Granaglione) Venerdì 10 Vergato (e Grizzana) Domenica 12 Budrio Lunedì 13 Bentivoglio Martedì 14 Castel Maggiore (ed Argelato) Mercoledì 15 Molinella Giovedì 16 Crespellano a Calcara Venerdì 17 Gaggio Montano Domenica 19 San Giorgio di Piano Lunedì 20 San Pietro in Casale (e Galliera) Martedì 21 Budrio Mercoledì 22 Castenaso Giovedì 23 S.Giovanni in Persiceto (e S.Agata Bolognese) Venerdì 24 Medicina Domenica 26 Anzola dell’Emilia Lunedì 27 San Matteo della Decima Martedì 28 Porretta Terme (e Castel di Casio e Granaglione) Mercoledì 29 Castel Maggiore (ed Argelato) Giovedì 30 Loiano

LUGLIO Venerdì Domenica Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Domenica

1 Castiglione Pepoli (e S.Benedetto V.S. e Camugnano) 3 Granarolo dell’Emilia 5 Budrio 6 Castenaso 7 Porretta Terme (e Castel di Casio e Granaglione) 8 Castiglione Pepoli (e S.Benedetto V.S. e Camugnano) 10 S.Giovanni in Persiceto (e S.Agata Bolognese) 11 Castel Maggiore (ed Argelato) 12 Crevalcore (e S.Agata Bolognese) 13 Castel d’Aiano 14 Lizzano in Belvedere 15 Pieve di Cento (e Castello d’Argile) 17 Molinella 18 Vergato (e Grizzana) 19 Budrio 20 Castenaso 21 S.Giovanni in Persiceto (e S.Agata Bolognese) 22 Ozzano dell’Emilia 24 Anzola dell’Emilia 25 San Pietro in Casale (e Galliera) 26 Crevalcore (e Sant’Agata Bolognese) 27 Castel Maggiore (ed Argelato) 28 Minerbio a Baricella 29 Medicina 31 Pianoro

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Avis

Giugno 2011

Notizie

Servizio trasfusionale

Centro mobile AGOSTO Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Domenica

1 2 3 4 5 7

San Matteo della Decima Sasso Marconi (e Monzuno) Malalbergo ad Altedo Porretta Terme (e Castel di Casio e Granaglione) Castiglione Pepoli (e S.Benedetto V.S. e Camugnano) Monteveglio a Bazzano

Dall’8 al 15 agosto compresi il servizio del Centro Mobile è sospeso; pertanto non vengono effettuate le uscite a Budrio, Pianoro, Loiano, Castel Maggiore e San Pietro in Casale. Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Domenica Lunedì Martedì Mercoledì

16 17 18 19 21 22 23 24 25 26 28 29 30 31

Bazzano Castenaso Baricella Gaggio Montano Castel San Pietro Terme Zola Predosa Budrio Castel Maggiore (ed Argelato) S.Giovanni in Persiceto (e S.Agata Bolognese) Ozzano dell’Emilia Molinella Monghidoro Crevalcore (e Sant’Agata Bolognese) Castenaso

SETTEMBRE Giovedì Venerdì Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

16

1 2 4 5 6 7 8 9 11 12 13 14 15 16 18 19 20 21 22 23 25 26 27 28 29 30

Castel Maggiore (ed Argelato) Medicina S.Giovanni in Persiceto (e S.Agata Bolognese) Malalbergo ad Altedo Sasso Marconi (e Monzuno) Lizzano in Belvedere Porretta Terme (e Castel di Casio e Granaglione) Vergato (e Grizzana) Budrio Bentivoglio Castel Maggiore (ed Argelato) Molinella Crespellano a Calcara Gaggio Montano San Giorgio di Piano San Pietro in Casale (e Galliera) Budrio Castenaso S.Giovanni in Persiceto (e S.Agata Bolognese) Medicina Anzola dell’Emilia San Matteo della Decima Porretta Terme (e Castel di Casio e Granaglione) Castel Maggiore (ed Argelato) Loiano Castiglione Pepoli (e S.Benedetto V.S. e Camugnano)

OTTOBRE Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Domenica Lunedì

2 3 4 5 6 7 9 10 11 12 13 14 16 17 18 19 20 21 23 24 25 26 27 28 30 31

Granarolo dell’Emilia Budrio Budrio uscita sospesa per festività Castenaso Porretta Terme (e Castel di Casio e Granaglione) Castiglione Pepoli (e S.Benedetto V.S. e Camugnano) S.Giovanni in Persiceto (e S.Agata Bolognese) Castel Maggiore (ed Argelato) Crevalcore (e S.Agata Bolognese) Castel d’Aiano Lizzano in Belvedere Pieve di Cento (e Castello d’Argile) Molinella Vergato (e Grizzana) Budrio Castenaso S.Giovanni in Persiceto (e S.Agata Bolognese) Ozzano dell’Emilia Anzola dell’Emilia San Pietro in Casale (e Galliera) Crevalcore (e Sant’Agata Bolognese) Castel Maggiore (ed Argelato) Minerbio a Baricella Medicina Pianoro San Matteo della Decima

NOVEMBRE

Martedì 1 Sasso Marconi (e Monzuno) Uscita sospesa per festività Mercoledì 2 Malalbergo ad Altedo Giovedì 3 Porretta Terme (e Castel di Casio e Granaglione) Venerdì 4 Castiglione Pepoli (e S.Benedetto V.S. e Camugnano) Domenica 6 Monteveglio a Bazzano Lunedì 7 Budrio Giovedì 10 Pianoro Venerdì 11 Loiano Domenica 13 Castel Maggiore (ed Argelato) Lunedì 14 San Pietro in Casale (e Galliera) Martedì 15 Bazzano Mercoledì 16 Castenaso Giovedì 17 Baricella Venerdì 18 Gaggio Montano Domenica 20 Castel San Pietro Terme Lunedì 21 Zola Predosa Martedì 22 Budrio Mercoledì 23 Castel Maggiore (ed Argelato) Giovedì 24 S.Giovanni in Persiceto (e S.Agata Bolognese) Venerdì 25 Ozzano dell’Emilia Domenica 27 Molinella Lunedì 28 Monghidoro Martedì 29 Crevalcore (e S.Agata Bolognese) Mercoledì 30 Castenaso

EVENTUALI MODIFICHE SARANNO COMUNICATE AGLI INTERESSATI Si rammenta che il Centro di Raccolta Sangue e Plasma di via dell’Ospedale 20 è aperto tutti i giorni; di norma, osserva chiusura completa solo in concomitanza con le festività.


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AVIS Notizie - Giugno 2011

Azienda USL di Bologna - Servizio di Immunoematologia e Trasfusione Presidio Bellaria-Maggiore Bologna / Centro di Raccolta Sangue Ospedale Vecchio Imola

Tagliare e utilizzare per la prossima donazione

MODULO DI ACCETTAZIONE E CONSENSO ALLA DONAZIONE (Decreto Ministeriale 3 marzo 2005)

Gentile Donatrice/Donatore Le chiediamo di leggere e compilare con attenzione il presente questionario e di consegnarlo al Medico al momento della visita. La compilazione di tale questionario corrisponde ad un preciso obbligo di legge, volto a tutelare la salute sia del donatore che del ricevente. La Sua collaborazione è indispensabile: La preghiamo in modo particolare di prendere visione dei criteri di autoesclusione dalla donazione riportati di seguito, in caso di dubbio, anche minimo, di comportamenti a rischio per AIDS ed epatite. AVVISO IMPORTANTE Alcune malattie infettive gravi, come l’epatite virale, l’AIDS, la sifilide, possono essere trasmesse con la donazione di sangue da parte di soggetti portatori. La tossicodipendenza, rapporti occasionali con partners diversi, conosciuti o sconosciuti, l’accompagnarsi con prostitute, sono fattori importanti di possibile contagio! Se pensa di avere avuto uno di questi comportamenti a rischio La preghiamo di rinunciare a divenire donatore o, se già donatore, di NON donare oggi. L’AIDS e altre infezioni virali possono avere un lungo periodo di incubazione senza apparenti sintomi o riscontri (“periodo finestra”), prima di essere evidenziate dagli esami sul sangue, che il nostro laboratorio comunque compirà. Potrà, quindi allontanarsi senza dover dare spiegazioni a nessuno, cioè AUTOESCLUDERSI dalla donazione. Nel caso che la Sua decisione maturi dopo aver effettuato il prelievo, potrà nuovamente accedere all’ambulatorio e informare il medico: il Suo sangue non verrà impiegato nella più assoluta riservatezza. Se comunque desidera avere spiegazioni più approfondite, i medici del Servizio sono a Sua più completa disposizione. Grazie della collaborazione. QUESTIONARIO (per le domande che prevedono NO / SÌ, barrare o comunque evidenziare la risposta prescelta) Sig. ______________________________________________ C.F. _____________________ tess. ____________ luogo e data di nascita ___________________________________________________________ sesso

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residente a _____________________________________ via __________________________________________ tel. abitazione _________________________ tel. posto di lavoro ______________________________________ 1) È attualmente in buona salute? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 2) Ha sofferto o soffre di malattie allergiche, autoimmuni, dell’apparato respiratorio, gastro-intestinale, osteoarticolare, tumori maligni, tubercolosi, diabete, convulsioni e/o svenimenti, attacchi epilettici, episodi febbrili o sindromi influenzali, malattie cardiovascolari, ipertensione, malattie infettive, ittero e/o epatite, malattie renali, ematologiche, reumatiche, tropicali? Se sì, quali? _____________________________________________________________________________ Quando? ________________________________________________________________________________ 3) Ha avuto gravidanza o interruzione di gravidanza? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ Quando? _____________________________________ 4) È in gravidanza? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 5) Sta facendo terapie farmacologiche o è in cura dal suo medico? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 6) Ha ingerito di recente (meno di 5 giorni) aspirina o altri analgesici? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 7) Ha notato perdita ingiustificata di peso negli ultimi tempi? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 8) Ha sofferto di febbri di natura ignota? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 9) Ha notato ingrossamenti delle ghiandole linfatiche? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 10) È dedito all’alcool? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 11) È stato recentemente sottoposto a vaccinazioni ? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ Quali? _____________________________________ Quando? _____________________________________ 12) Ha letto e compreso le informazione sull’AIDS, l’epatite virale e le altre malattie trasmissibili? . . . . NO SÌ

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Firma del candidato donatore

Firma del sanitario che ha effettuato l’intervista

____________________________________ ______________________________________________ CONSENSO ALLA DONAZIONE E AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Il sottoscritto dichiara di aver visionato il materiale informativo sull’AIDS ed altre malattie infettive trasmissibili e di averne compreso compiutamente il significato, di aver risposto in maniera veritiera ai quesiti posti nel questionario, essendo stato correttamente informato sul significato delle domande in esso contenute, di essere consapevole che le informazioni fornite sul proprio stato di salute e sui propri stili di vita costituiscono un elemento fondamentale per la propria sicurezza e per la sicurezza del ricevente il sangue donato, di aver ottenuto una spiegazione dettagliata e comprensibile sulla procedura di prelievo proposta, di essere stato posto in condizione di fare domande ed eventualmente di rifiutare il consenso, di non aver donato nell’intervallo minimo di tempo previsto per la procedura di donazione proposta, di sottoporsi volontariamente alla donazione e che nelle 24 ore successive alla donazione non svolgerà attività o hobby rischiosi. Autorizza altresì il personale della struttura trasfusionale al trattamento dei propri dati personali e sanitari, secondo le modalità previste dalla normativa vigente. Data ____________________________

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Firma del donatore ________________________________________________

Tagliare e utilizzare per la prossima donazione

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13) Ha mai assunto sostanze stupefacenti? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 14) Ha mai avuto comportamenti sessuali a rischio di trasmissione di malattie infettive e/o in cambio di denaro o di droga? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 15) È mai risultato positivo ai test per l’epatite B e/o C e per l’AIDS? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 16) Ha mai avuto rapporti sessuali con un partner risultato positivo ai test per l’epatite B e/o C e/o per l’AIDS? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 17) In famiglia vi sono stati casi di malattia di Creutzfeldt Jakob, di insonnia familiare mortale, di demenza, di encefalopatie spongiformi? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 18) Ha ricevuto somministrazioni di ormoni della crescita o di estratti ipofisari? . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 19) Ha fatto recentemente viaggi ed ha soggiornato all’estero? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ Dove? _______________________ Quando? ____________________ Per quanto tempo? ______________ 20) Le è mai stato indicato di non donare sangue? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 21) È mai stato sottoposto a trapianto di organi, tessuti o cellule? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ Quando? _____________________________________ Dall’ultima donazione e comunque negli ultimi quattro mesi: 22) È stato sottoposto ad interventi chirurgici? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ Quali? ____________________________________ Quando? ______________________________________ 23) Ha effettuato indagini endoscopiche? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 24) Ha effettuato procedure che comportino l’uso di catetere? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 25) Ha effettuato cure odontoiatriche? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 26) Si è sottoposto a tatuaggi? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 27) Si è sottoposto a foratura delle orecchie o di altra parte del corpo? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 28) Si è sottoposto ad agopuntura? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 29) È stato sottoposto a trasfusione di sangue o di emocomponenti o a somministrazione di emoderivati? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 30) Si è ferito accidentalmente con una siringa o altri strumenti contaminati dal sangue? . . . . . . . NO SÌ 31) È stato accidentalmente esposto ad una contaminazione delle mucose con il sangue? . . . . . . . . NO SÌ 32) Ha attività o hobby rischiosi? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ 33) Da quante ore ha effettuato l’ultimo pasto? ____________________________ 34) Ha avuto rapporti sessuali a rischio di trasmissione di malattie infettive? . . . . . . . . . . . . . . . . NO SÌ


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Con la musica nel sangue Una sola passione, tanti modi per manifestarla

Il

concerto di musica pop rock tenutosi il 25 marzo scorso presso il Teatro della Chiesa parrocchiale della Funivia, a Bologna, con l’amichevole partnership di AVIS Provinciale- Avis Gruppo Giovani di Bologna, è stato nel segno dell’unità nella varietà. A pochi giorni dalle celebrazioni ufficiali per la ricorrenza dell’Unità d’Italia, abbiamo celebrato il senso dello stare insieme attraverso la musica, che unisce pur nella diversità delle sue manifestazioni. Accomunati da una sola passione, con tanti modi per manifestarla. Sul palco si sono alternati musicisti e cantanti ben noti a chi segue ormai da quattro anni queste manifestazio-

ni, coordinate ed organizzate da Elena Marzocchi: Jessica Bernabotto e Cristina Zgherea, Alessandro Bertuzzi e Francesco Bosi, alla tastiera Marinel Spiridon, al basso ed alla progettazione inediti Mattia Milanesi, al violino Chiara Fontanelli, la new entry Leonardo Tommasini alla batteria. A chiudere con tutta la loro energia la serata il gruppo emergente degli Sky Climbers, che ha presentato il suo nuovo album in fase di registrazione. Non è tutto: il 24 marzo in diretta su Telesanterno i giovani musicisti sono stati ospiti all’interno del programma ‘Musica Maestro’ ed hanno parlato della loro musica e dei loro progetti, in una sorta di anteprima dell’evento del giorno successivo.

Dona un sorriso Roberta Moscato, Gruppo Giovani Avis Provinciale Bologna

Si

è svolta nella giornata del 16 aprile la manifestazione organizzata dai ragazzi dell’Avis provinciale di Piacenza “Dona un sorriso”, edizione pasquale. La manifestazione ha visto la partecipazione entusiasta dei giovani avisini, accolti calorosamente dai medici e dagli infermieri di turno degli Ospedali di Piacenza e Fiorenzuola. I giovani volontari sono stati impegnati nel reparto di pediatria per alleggerire la permanenza temporanea dei piccoli pazienti durante le vacanze di Pasqua portando loro dei piccoli regali per il gusto di vederli sorridere. La manifestazione si ripete la settimana prima delle vacanze di Natale e Pasqua ed è arrivata alla sua 8° edizione. Capitanati dal Responsabile dell’Avis Giovani provinciale di Piacenza, Giancarlo Stomboli, i ragazzi che hanno partecipato non erano tantis-

Reparto di Pediatria, Ospedali di Piacenza e Fiorenzuola

simi ma tutti volenterosi e ben determinati a “donare un sorriso” a ogni bambino del reparto di pediatria di entrambi gli Ospedali; loro sono Silvano Bocciarelli, Paolo Gogni, Paolo Vecchia, Elisa Opizzi, Manuela Tavani, Gabriele Isidori, Leonardo Ferrari, Giulia Illica Magrini, e con la parte-

cipazione di una giovane volontaria dell’Avis Comunale di Reggio Calabria, Roberta Moscato. I giovani saranno impegnati nelle prossime manifestazioni, la più vicina vede la data del 18/19 giugno con “Avisplash”, che si terrà nel meraviglioso paese di Castel’Arquato.

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Forum Comunic@vis Roberta Moscato, Gruppo Giovani Avis Provinciale Bologna

Si

è tenuto il 12 e il 13 marzo il forum regionale organizzato dal gruppo giovani dell’Avis Emilia Romagna. L’argomento principale ha preso di mira i nuovi media e i social network, realtà sempre più presenti nella vita di tutti i giorni. Importante è stato l’intervento del relatore Damiano Felini, docente di pedagogia dei media presso l’Università di Parma e si sono analizzati social network quali Youtube e Facebook. Le modalità di approcciarsi al mondo della donazione sono cambiate, perché capita che avvengono tramite il web, come per esempio la lettura di notizie che richiedono un’urgenza di sacche di sangue non facilmente reperibili. Ci si avvicina alla donazione di sangue anche grazie all’influenza che esercitano i donatori nei confronti dei loro amici. Attraverso Facebook la maggior parte delle relazioni vengono mantenute al di là dei casi di chat on-line, solo che si mantengono in maniera diversa, ovvero attraverso i messaggi istantanei è possibile annullare ogni distanza, parlando di community. Bisogna saper usare i social network e focalizzare l’attenzione su tre caratteristiche principali: - attenzione ad allenare e a riflettere bene a quello che si fa on-line, poiché nell’offline il feedback è immediato; - imparare a usare le forme di comunicazione on-line per potenziare le relazioni off-line; - allenarsi e rendersi conto dello strumento che si utilizza e imparare bene a usarlo. Un altro intervento significativo è stato tenuto da Annamaria Fantauzzi, docente di Antropologia culturale presso l’Università di Torino, poiché non si ha solo a che fare con la tecnologia che è ormai diventata parte integrante della nostra società, ma siamo arrivati a confrontarci con un mondo multietnico, quindi bisogna pensare alla donazione di sangue come “consapevolezza della società e realtà attuale”. Dono del sangue = differenze culturali = religione, corpo/ malattia/ salute/ rapporto medico-paziente = simbologia del sangue, donazione del sangue e dono tradizionale. Bisogna creare un ambiente di fiducia e armonia, per questo nasce l’esigenza

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Foto di gruppo durante il Forum Giovani

di ideare depliant in diverse lingue per coinvolgere le persone delle diverse comunità che si trovano nel nostro Paese. Il primo giorno, dopo gli interventi dei due relatori, è continuato con i lavori di gruppo che hanno avuto come obiettivo quello di creare una campagna pubblicitaria per avvicinare le persone alla donazione di sangue cercando di rivolgere il messaggio che si vuole trasmettere alle diverse fasce d’età che si affacciano per la prima volta a questo mondo. Il secondo giorno si è continuato a parlare di nuovi media con l’intervento di Cesidio di Nicola, coordinatore Consulta Giovani Avis Provinciale L’Aquila, che ha spiegato le applicazione e la funzionalità di Google Apps. Si tratta di uno strumento che consente una collaborazione sicura e in tempo reale fra gruppi di lavoro di tutte le dimensioni. Gli strumenti di messaggistica di Google Apps includono soluzioni di posta elettronica, calendario e messaggistica istantanea che aiutano i dipendenti a comunicare e a restare connessi ovunque si trovino e in qualunque momento. Secondo relatore della seconda e ultima giornata è stato Silvano Bocciarelli, referente dell’area tecnologie informative Avis provinciale Piacenza e facente parte della commissione infrastrutture di Avis nazionale. Ha illustrato ai presenti la funzionalità e l’uso di “AvisNet”. Il programma oltre che gestire tutta la parte associativa di inserimento donazioni e benemerenze ha come peculiarità l’invio di convocazioni utilizzando

lettere personalizzate, e-mail e sms. Lo strumento più utilizzato è l’sms che, oltre che avere dei costi più bassi per l’invio, permette una comunicazione immediata, altamente personalizzata e personale ed efficace; stessa cosa avviene per la mail. È immediata perché l’sms può partire subito e raggiungere migliaia di donatori. Personalizzata e personale perché nell’sms il testo si può personalizzare con il nome del donatore ed inoltre il cellulare è una cosa molto più personale di una anonima lettera. Efficace perché i donatori si sentono più coinvolti e soprattutto si ricordano di più dell›sms, senza contare che, visti i costi e i tempi, spesso quando si parla di convocazioni se ne può mandare uno anche il giorno prima della seduta per memo. È così in corso un progetto di scambio mail con il coinvolgimento di Microsoft Italia, ovvero si stanno sottoscrivendo gli accordi che permetteranno di utilizzare servizi con dei costi nulli per tutte le Avis. Sostanzialmente le Avis regionali e provinciali potranno creare propri siti intranet dove mettere documenti, agende condivise con l›utilizzo di sharepoint online, e inoltre le stesse strutture avranno la possibilità di creare videoconferenze nelle quali si potranno invitare fino a 50 partecipanti anche fuori dalla rete Avis e disponendo di una casella di posta elettronica capiente, bella graficamente e veloce. Henry Ford disse che “Trovarsi insieme è un inizio, restare insieme un progresso, ma lavorare insieme un successo”.


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Strike per la vita Tiziana Spagnolo, Gruppo Giovani Avis Provinciale

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enerdì 27 maggio presso il Bowling di San Lazzaro si è svolta una simpatica iniziativa organizzata dal Gruppo Giovani Provinciale di Avis e Fidas-Advs: una vera e propria sfida a colpi di birilli tra le due Associazioni del dono del sangue! Le squadre, agguerritissime, hanno prima scaldato i possenti muscoli in pista con i tiri di prova e poi hanno dato vita ad un vero e proprio match senza esclusioni di colpi. In pista il colpo d’occhio è stato notevole: tutti gli atleti sfoggiavano preparazione atletica e, soprattutto, la maglia della propria associazione. Non sono mancati veri e propri colpi da maestro, il tabellone impazzito aggiornava i risultati in continuazione e fino alla fine il nome del vincitore è rimasto incerto. Al termine della gara la classifica ha decretato come vincitore unico, la solidarietà. Ecco, lo spirito della

gara è stato proprio questo, trascorrere tutti insieme una bella serata, in allegria e sancire, ancora una volta, la bella collaborazione che si è creata tra i giovani di Avis e Fidas-Advs dove la rivalità è esistita solo sulla pista da bowling.

Un ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato a questa iniziativa ed anche ai gentilissimi Lorenzo ed Augusto del Bowling di San Lazzaro che ci hanno aiutato ad allestire il banchetto informativo all’interno del locale. Alla prossima sfida!

I DraculAvis al carnevale Concetta di Lullo, Gruppo Giovani Avis Provinciale Bologna

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Marzo 2011... una Domenica diversa dalle altre quella trascorsa tra il Gruppo “DraculAvis” di Bologna nel Carnevale storico di San Giovanni in Persiceto in provincia di Bologna! Accolti dallo spirito allegro e armonioso che si respira in quelle giornate, il Gruppo Giovani Avis bolognese si è da subito calato in una magnifica sfilata per le piazze della città vantando il simpatico mantello che li ha caratterizzati. Dopo lo “spillo” (in dialetto bolognese “al spell”) che letteralmente vuol dire schizzo o zampillo e che sta a significare la trasformazione che i carri effettuano al loro arrivo nella piazza dove li attende la giuria, orgogliosi della maschera simbolica che indossavano, i DraculAvis proclamati dall’annunciatore della sfilata si sono improvvisati in una sorta di corteo al centro della piazza principale procedendo festosamente con un arcobaleno di palloncini verdi bianchi e rossi a simboleggiare il 150° dell’Unità d’Italia e sventolando fieri bandiere avisine a suon di musica. La partecipazione del Gruppo Giovani voluta fortemente dal presidente della sede Avis di San Giovanni in Persiceto, Alessandro Vecchi, ha voluto mettere in risalto il bisogno e la voglia di incoraggiare alla donazione del sangue, ma allo stesso tempo grazie all’ambiente vivace, colorato e ricco di sorrisi ha fatto emergere un’Associazione autorevole capace di rallegrare e svagarsi sottolineando che la donazione è un atto d’amore che dà vita!

I "vampiri" di DraculAvis

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AVIS Gruppi

Il Gruppo Aziendale AVIS R.E.R. Marco Tibaldi, Referente Gruppo Aziendale R.E.R.

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ondato nel 2005 da alcuni donatori avisini dipendenti della Regione Emilia-Romagna, con l’obiettivo di promuovere e sensibilizzare i colleghi di lavoro alle attività dell’AVIS. Successivamente lo stesso gruppo ha dato vita al Consiglio direttivo, che ha deliberato di investire il ricavato delle proprie iniziative (sempre targate AVIS) soprattutto in favore dei bambini. Segnaliamo con piacere che in questi anni di attività sono stati donati oltre 4.500 euro in progetti di solidarietà. Nello specifico: Aiuto alle mamme bambine presso Casa famiglia in Brasile – Prestito con la formula del microcredito per donne Afgane – Contributo per la corsia pediatrica dell’Ospedale di Goderich in Sierra Leone gestito da Emergency – Intervento contro la malaria nei villaggi del Myanmar - Sette Adozioni a distanza, di cui tre mamme con bambino e quattro bambini di strada – Interventi per sconfiggere la cecità infantile in Nepal e Congo.

Raccontiamo in maniera più specifica un’altra iniziativa di cui andiamo particolarmente orgogliosi. Presso i plessi dell’Amministrazione regionale è attiva una raccolta di tappi di plastica in collaborazione con la stessa Amministrazione e dallo scorso anno anche dell’Istituto Comprensivo 10. I rapporti con l’Istituto Comprensivo si sono sempre più rafforzati prevedendo la donazione di 25 libretti sul corretto uso dell’acqua, attraverso tre belle storie corredate da immagini disegnate da bambini africani. Inoltre abbiamo esposto per una decina di giorni nei locali dell’Istituto una mostra sullo sfruttamento minorile nel mondo, oggetto insieme al tema sul corretto uso dell’acqua, di successive analisi e riflessioni con produzione di materiale da parte dei ragazzi accompagnati in questo percorso dai loro insegnanti. Alcuni numeri: lo scorso anno dalla vendita degli oltre 1.250 Kg. di tappi sono stati ricavati 189 euro. Il Gruppo

AVIS RER ha provveduto a donare a CEFA Bologna 400 euro (integrando l’importo ricavato dalla raccolta tappi) per l’acquisto di due contenitori di acqua (tanks) per i contadini del distretto Nanza (Kenia) colpiti dalla siccità. Le attività che abbiamo stabilmente in calendario sono due, entrambe svolte nelle sedi regionali. Il 14 giugno, dove verrà celebrata la Giornata mondiale del donatore di sangue e durante la quale vi sarà un’estrazione di premi fra i partecipanti all’evento, mentre nel periodo pre-natalizio, in alcune portinerie delle sedi regionali, verranno allestiti banchi con bigiotteria e articoli da regalo. Avremmo piacere di accogliere nel nostro gruppo ulteriori collaboratori regionali, donatori AVIS, pertanto invitiamo gli interessati e coloro che sono disponibili a partecipare in qualsiasi forma alle nostre attività a contattare il referente Marco Tibaldi alla e-mail: tibaldi@regione.emilia-romagna.it

42a Bologna Mineral Show A

nche quest’anno dal 25 al 27 marzo Casalecchio ha ospitato presso il Futurshow Station il Bologna Mineral Show, giunto alla sua 42a edizione. All’importante manifestazione che raccoglie appassionati da tutta Italia si è affiancata l’8° edizione del “Bijoux Expò”, mostra mercato di gioielleria, bigiotteria e artigianato orafo. E se già gli organizzatori hanno la mente proiettata all’edizione 2012 è opportuno sottolineare come anche quest’anno l’evento abbia avuto un enorme successo di pubblico, confermando, se ancora ce ne fosse bisogno, la grande rilevanza della manifestazione. Grande spazio come ogni anno alle mostre tematiche, tra le quali quest’anno spiccava quella di particolare valore mineralogico e culturale dei “Minerali della Valmalenco”, una delle più belle vallate alpine della Lom-

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Inaugurazione con il Sindaco Simone Gamberini

bardia, tra le località che hanno reso famosa la nostra penisola nel mondo della mineralogia per le sue splendide cristallizzazioni di minerali comuni e rari, rappresentate con esemplari provenienti dai più prestigiosi musei nazionali ed internazionali.

Tra la “Caccia all’oro” per i visitatori armati di setaccio che si sono sfidati per conquistare quante più pagliuzze d’oro possibili e i “Viaggi nella preistoria” alla ricerca dei più antichi strumenti ricavati dalle pietre, anche quest’anno non è mancata Avis con la sua “Ruota


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della solidarietà”: i partecipanti si sono portati a casa pietre da collezione donate dal patron della manifestazione, Maurizio Varoli, collaborando al contempo, e questa è la vittoria più grande, al sostegno dell’Associazione. Una collaborazione, quella tra Avis e il Bologna Mineral Show, sempre feconda di risultati, a dimostrazione che non è sempre vero che dalle pietre non nasca nulla...

Una panoramica del Futurshow Station

Il Bologna nel sangue, tra tifo e solidarietà A

nche quest’anno i club AVIS “Xa vut da la vètta” di Casalecchio di Reno e “Al Bulaggna in tal sangv” di Bologna hanno voluto festeggiare il Bologna F.C. 1909 a Casalecchio di Reno con quasi 200 tifosi che hanno applaudito i giocatori intervenuti: Moras, Buscè ed Esposito con il Team Manager Marcello Sanfelice. Erano presenti anche rappresentanti del Comune di Casalecchio di Reno nelle persone dell’Assessore allo Sport Piero Gasperini che ha portato i saluti del Sindaco e l’Assessore alla Sanità e alle Politiche Sociali Massimo Bosso. L’entrata in sala dei giocatori è stata salutata con l’inno ufficiale del Bologna e tra entusiasmo, cori ed un

menù succulento sono trascorse alcune ore durante le quali i giocatori hanno dispensato autografi e foto a molti dei tifosi intervenuti. Come tradizione la serata si è conclusa con una ricca lotteria in cui l’immancabile Maurizio Cevenini ha consegnato doni ai presenti che hanno sempre e comunque nel cuore un solo grido: FORZA BOLOGNA !!! Parte del ricavato della lotteI calciatori del Bologna intervenuti alla serata ria è stato destinato al “Progetto speciale giovani” dell’ ANED due studenti che verranno selezionati. col quale verrà finanziato un viaggio Il rimanente verrà devoluto alla “Casa a Mathausen, Gusen e Salisburgo per dei donatori di sangue” di Bologna.

ArtePerAvis N

ell’ambito delle celebrazioni della “Giornata Mondiale del Donatore di Sangue” - 14 giugno 2011 - Il Gruppo di Arti Figurative dell’Avis di Bologna, promuove la 1a Mostra di Pittura “ArtePerAvis” che si terrà presso: Salaborsa - Piazza Coperta – Piazza Nettuno 3, Bologna - dal 7 al 18 giugno 2011. Orari di visita: da martedì a sabato dalle ore 10 alle 20. Espongono: studenti dell’Accade-

mia delle Belle Arti, allievi del Liceo Artistico, pittori donatori di sangue e gli allievi del Corso di Pittura 2010/2011 La Mostra, patrocinata dal Comune di Bologna, è stata resa possibile grazie alla collaborazione dei Responsabili di Salaborsa, dell’Istituzione Biblioteche e dell’Avis Comunale e Provinciale di Bologna ed ha lo scopo di far conoscere l’AVIS, promuovere la donazione di sangue e avvicinare i cittadini al volontariato attivo.

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AVIS gruppi

Un progetto per Bologna Un aiuto per Santo Stefano Milena Signorini, CPDA – Avis Bologna

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ella splendida cornice della Cappella Farnese si è svolta la ormai annuale presentazione dei poeti, scrittori, incisori e fotografi bolognesi, aderenti al Circolo Petroniano delle Arti. Davanti a un folto e attento pubblico e alla presenza di Francesco Critelli, ex Presidente della Commissione Cultura del Comune di Bologna, Padre Ildefonso Chessa, professore di linguistica all’Università di Bologna, Massimo Mezzetti, Assessore Regionale alla Cultura, Milena Signorini, organizzatrice dell’evento, coadiuvata da Germana Badiali e Valeria Rossi, ha presentato “Un progetto per Bologna, un aiuto per Santo Stefano”. Hanno rallegrato la serata le letture di Serenella Gatti Linares, le melodie degli Harmonicus Concentus, Gabriele Raspanti (violino) e Vincenzo De Franco (violoncello) e i clic di Stefano Aldrovandi fotografo del Gruppo fotografico CPDA-Avis. L’esordiente Natalina Calarota con la sua opera prima: “L’Infinito dietro la porta”- un diario intimo in cui riversa tutto il suo dolore per la perdita della persona amata e il suo risveglio alla vita, alla scoperta del mondo che la circonda prima rinchiuso dentro la porta, - da questa scoperta nascono queste piccole composizioni che sono metafore sul mondo, sui difetti e le virtù “di questo palcoscenico della vita”. Deliziosa la piccola scultura in ferro battuto in copertina del Cavaliere che combatte i draghi? opera del figlio dell’autrice, Daniele.

Il tavolo dei relatori nella Cappella Farnese

Le sublimi liriche della poetessa Dina Martini Perazzini “Oltre il silenzio” poesie ricche di umanità e di musicalità; dalla vita e da ciò che la circonda attinge in continuazione, fa suo il pianto universale, l’orrore delle guerre, il pianto dei bambini, le lacrime delle madri: “Abbi pietà Signore le braccia che si levano /al cielo sono le lacrime dei tuoi figli” e con fede assoluta si affida a Dio con versi limpidi e immagini fortemente evocative. Completamente diversa l’opera di altri due esordienti, Nadia Minarelli e un tale Giovanni Vannini: “Il Tropo e il Pois”, storie inverse, poesie a quattro mani, dove tutte le combinazioni sono possibili, dove i due poeti si rincorrono, prendendosi si lasciano per ritrovarsi poi uniti nella magia di “Incontro inverso”. Anche se le poesie di Nadia sono arditi accostamenti che richiamano verità celate, il suo linguaggio rimane semplice, non artificioso; diverso il linguaggio di un tale Giovanni, più vario, più intenso, usa spesso vocaboli desueti, dialetti, lapsus, la magia sta appunto nell’incontro di

questi due talenti che si completano a vicenda creando situazioni veramente godibili. Tre libri, quattro autori completamente diversi, tutti ugualmente uniti dalla Dea sovrana di ogni aspirazione: la Poesia. Preziosissima la collaborazione letteraria di Francesco Critelli che commenta con squisita sensibilità le opere degli scrittori: “La poesia serve a definire i tratti di questo nostro tempo e a richiamare ciascuno di noi ai valori che dovrebbero guidarci, alle emozioni che non proviamo e non esprimiamo più”. Non meno appassionato il commento di Padre Ildefonso Chessa, convinto assertore della poesia intesa come espressione salvifica dell’umanità. E io ripeto con il grande poeta Sédar Senghor: “ La Poesia non deve morire altrimenti dove finirebbe la speranza del mondo?” Al termine della serata le opere letterarie presentate sono state messe in vendita e il ricavato è stato destinato per il restauro della Chiesa di Santo Stefano.

In Avis è nato un nuovo gruppo

L'accompagnamento musicale

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Da pochi giorni è stato formato il Gruppo Letterario e Culturale Avis “Mandala”. Anima del nuovo gruppo è la prof.ssa Milena Signorini che ha voluto portare all’interno dell’Avis la letteratura, la narrativa, la poesia e l’incisione. Per informazioni o per aderire al Gruppo Avis “Mandala” inviare una e-mail all’indirizzo: milsi2010@gmail.com, oppure telefonare al cell. 393.0362355.


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Cronaca dal territorio

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Anzola dell'Emilia

Notte del tricolore Sergio Bavieri, Presidente Avis Comunale Anzola Emilia

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el corso delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, il 16 marzo scorso, presso la Sala Consiliare del Municipio di Anzola Emilia, davanti ad un folto e attento pubblico, si è tenuto un Consiglio Comunale Straordinario e aperto alla cittadinanza. La seduta è stata aperta con l’Inno di Mameli seguito da un breve recitato del testo dell’inno stesso a cura del Centro Culturale Anzolese. A seguire gli interventi dei gruppi consiliari arricchiti dal contributo dell’Avv. Francesco Berti Arnoaldi Veli che ha ripercorso storicamente i 150 anni,

includendo momenti di vita vissuta del suo trascorso partigiano e dal Dott. Vincenzo Sardone, storico Isrebo. Al termine della seduta Un momento delle celebrazioni nel municipio di Anzola consiliare, il Presidente Bologna durante la cerimonia ufficiadella locale Avis Comunale, Sergio le del 15 dicembre scorso. Bavieri e il Presidente Avis ProvinciaTerminati i momenti istituzionali, le, Dario Bresciani, alla presenza del all’esterno della residenza comuSindaco Loris Ropa e del Consiglio nale si è esibito il Corpo Bandistico tutto, hanno consegnato le insegne Anzolese, mentre la Consulta del di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, ai donatori Enzo Forni e Volontariato in collaborazione con la Pro Loco, ha preparato per tutti una Serra Rino, che avevano già ricevuto grande spaghettata tricolore. il diploma dalle mani del Prefetto di

Casalecchio di Reno

Sui luoghi della memoria Sensazioni di Mercedes e Veronica

«O

norata, è solo una delle tante parole che mi vengono in mente per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo concorso, devo loro tutta la mia gratitudine. I miei ringraziamenti si rivolgono in particolare all’ANED di Bologna, all’Avis Comunale di Casalecchio, e al Comune di Casalecchio di Reno». È quello che scrive Mercedes, una delle ragazze che ha partecipato al viaggio di tre giorni ai campi di sterminio di Mauthausen e Gusen. Prima della partenza, ricorda Veronica, «volevo arrivare lì come una pagina bianca da riempire con le idee, le sensazioni e le notizie che avrei appreso sul posto». All’arrivo a Mauthausen, ricorda sempre Veronica, «passando le scalinate per arrivare al campo vero e proprio una ventata di gelo mi ha pervaso pensando a quanti, proprio camminando su quei gradini, volgevano un ultimo sguardo alla libertà e si arrendevano inermi al

destino che li accoglieva passando la porta d’ingresso di uno dei campi di sterminio più duri e crudeli». Infatti, come dice Mercedes, «grazie al Concorso a me e a molti altri ragazzi è stata offerta la possibilità di visitare il campo di Mauthausen, di poter calpestare il terreno che una volta veniva utilizzato per scopi disumani, di vedere come erano strutturate le loro baracche, il forno crematorio, la camera a gas, insomma i luoghi dove sono state compiute le maggiori ingiustizie e atrocità della storia». Durante la visita, scrive Veronica, «la guida ci ha informati dei diversi metodi di tortura applicati dai nazisti: bagni di acqua gelida, annegamenti anche di massa, iniezioni anche al cuore, gassazioni su veicolo. Ho visto le camere a gas, camuffate da docce, i forni crematori, adornati di corone di fiori, e le camere dove si toglievano ai cadaveri i denti d’oro o gli anelli di valore». I ragazzi hanno

poi visitato anche il sottocampo di Gusen, dove oggi è rimasto solamente un memoriale. Il viaggio ha lasciato nei ragazzi un segno difficilmente dimenticabile. «È stata un’esperienza indimenticabile che ha arricchito il mio bagaglio culturale e spirituale», scrive Mercedes, mentre Veronica propone: «per un domani migliore ci dobbiamo impegnare fin da oggi per aiutare chi ha bisogno, per alimentare la fratellanza tra i popoli e soprattutto per ricordare che l’omofobia, la paura del diverso e il rifiuto di diverse religioni o idee hanno portato solo disastri e lacerazioni nell’umanità. È necessario conoscere e visitare questi luoghi per difendere la propria coscienza dal silenzio che si posa su queste tematiche. Per questo sono molto fiera della responsabilità che le persone che visitano questi luoghi si prendono diventando a loro volta testimoni di una terribile verità che non si dovrà mai più ripetere.»

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Cronaca dal territorio Castenaso

Anche le tagliatelle fanno buon sangue Franca Nati, Consigliere Avis Castenaso

è

stato bello cercare di riportare l’attenzione sulla sfoglia fatta e tirata a mano con il “matterello”, come facevano le nostre nonne, cercare di riscoprire le nostre radici nel tentativo di dimenticare il ritmo frenetico che ci porta a consumare prodotti già pronti. Ma volete mettere fare con le proprie mani qualche cosa per le persone che amiamo? Mettersi a fare la sfoglia o “spoia”, come si dice a Bologna, non è difficile, l’importante è avere la volontà e la modestia di riscoprire le nostre tradizioni e riappropriarci con fierezza della nostra bolognesità. A Villanova presso il Circolo Trabb,

abbiamo istituito questo corso di sfoglia che ha regalato tanta soddisfazione sia a chi lo ha fatto, sia a chi ha partecipato. Il corso si è svolto in diverse serate perché tante sono state le richieste anche da parte di giovani, ragazze e ragazzi. Possiamo quindi dire che a I partecipanti al corso di "sfoglina" Villanova abbiamo tante Cesarine e Cesarini. Probabildelle iscrizioni, per volere del Circolo mente, viste le richieste, ripeteremo Trabb, è stato devoluto alla locale l’esperienza in autunno. Il ricavato AVIS Comunale.

Zola Predosa

Il rosso dona! Consiglio Direttivo Avis Comunale Zola Predosa

A

vis Comunale di Zola Predosa e i ragazzi delle seconde classi dell’istituto comprensivo F. Francia si sono uniti in un interessante progetto di sensibilizzazione al dono del sangue ed alla solidarietà. I giovani sono stati invitati a produrre uno spot pubblicitario in formato video, al fine di diffondere il dono del sangue e promuovere l’aiuto verso il prossimo.

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I docenti, un medico Avis ed i responsabili dell’area scientifica hanno fornito le informaLa presentazione dei videoclip in gara zioni necessarie sia tanti dell’amministrazione comunale e attraverso lezioni in istituto, sia con dal medico che ha seguito il progetto, visite guidate alla “Casa dei Donatori ed ha vinto il video della 2°D! di sangue” di Bologna. Ci riteniamo molto soddisfatti dell’esito Successivamente le classi si sono di questo progetto, poiché è stato readoperate nella produzione pratica dei cepito il messaggio di aiuto al prossimo video, realizzando che è implicito nel dono del sangue e spot originali, diperché ha vinto il lavoro di squadra e vertenti ed efficaci, la collaborazione per un fine comune. trasmettendo con Ringraziamo per l’impegno la Scuola gioia l’importanza di Media, ed in particolare la coordinatrice e ideatrice del progetto profesdonare. soressa Lucia Tartaglia, l’amministraI filmati sono stati zione comunale che ha curato la progiudicati durante la paganda dell’evento ed ha concesso serata conclusiva, l’uso della sala consigliare, gli amici da una commissiodell’Avis Provinciale e gli amici giornane formata da AVIS, La premiazione dei partecipanti al concorso listi, che hanno dato risalto all’evento. docenti, rappresen-


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Castel Maggiore

Ape d’argento 2011 al Presidente AVIS Il

2 giugno scorso si è tenuta la cerimonia di consegna delle “Api d’Argento 2011”, benemerenze civiche che il Consiglio Comunale assegna ai cittadini che si sono particolarmente distinti. Fra i premiati, Gaetano Battaglia, Presidente della locale Avis che ha ricevuto il premio con la seguente motivazione: “Non solo il forte impegno come presidente dell’AVIS di Castel Maggiore, ma anche le numerose iniziative al cui successo ha collaborato - le raccolte di fondi per Telethon e per l’AIRC, le iniziative della Pro Loco, finanche la collaborazione alle iniziative aggregative del Comune - hanno visto e vedono tuttora Gaetano Battaglia sempre esemplarmente impegnato per il bene comune, rappresentando tante diverse istanze, tutte legate alla prestazione gratuita e disinteressata di solidarietà”. A Gaetano Battaglia che è anche Vice Presidente Vicario dell’Avis Provinciale, vanno i più sinceri complimenti per questo importante riconoscimento.

Gaetano Battaglia Presidente Avis Castel Maggiore

Premiazione dei donatori benemeriti di Castel Maggiore Venerdì 1 luglio 2011 - Piazza Amendola

Nel pomeriggio verranno esposti i disegni realizzati dai ragazzi delle scuole primarie di Castel Maggiore. Alle ore 20,15 consegna delle benemerenze. Saranno presenti: Gaetano Battaglia Presidente Avis Castel Maggiore; Marco Monesi Sindaco di Castel Maggiore; Giovanna Battistini Assessore ai Rapporti col Volontariato e alla Sanità. Al termine della serata, tra i premiati presenti, verranno sorteggiati 4 buoni acquisto.

AIRC e AVIS per "l’Azalea della Ricerca"

Gaetano Battaglia, Presidente Avis Comunale Castel Maggiore

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omenica 8 maggio nella piazzetta Galleria del centro di Castelmaggiore i Volontari AVIS si sono adoperati per sensibilizzare i cittadini nella presa di coscienza del valore che AIRC da tanti anni incarna, portando avanti la sua battaglia a sostegno della ricerca oncologica. Ringraziamo tutti i cittadini di Castel Maggiore che sono semplicemente meravigliosi e hanno reso possibile l’esito positivo dell’iniziativa con la somma offerta di euro 9.520 da destinare alla ricerca oncologica. Un arrivederci alla nostra prossima iniziativa e ancora grazie a tutti.

I volontari nel gazebo "AIRC - AVIS" allestito a Castel Maggiore"

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Cronaca dal territorio

Buoni... come il pane Gaetano Battaglia, Presidente Avis Comunale Castel Maggiore

I

nsolita, meritevole, originale l’iniziativa nata dalla collaborazione tra Stefano Toselli, titolare del panificio-pasticceria “Antichi Sapori” di Castel Maggiore e l’Avis di Castel Maggiore. Un progetto di comunicazione vero e proprio per sensibilizzare la popolazione al dono del sangue: sono infatti state appositamente create buste per il pane in cui a fianco del logo del panificio compare pure quello di Avis. “Il nostro appoggio

all’iniziativa è un piccolo contributo alla grande missione svolta da AVIS: diffondere il valore della donazione che diventa aiuto concreto alla vita” ci ricorda Stefano Toselli. “Stampando lo slogan “La qualità della vita” su 2000 buste abbiamo voluto accomunare un prodotto di qualità come il pane ad una missione di qualità come quella AVIS: diffondere il valore della donazione per migliorare la qualità della vita”.

Lo staff di "Antichi Sapori"

Promessa mantenuta

Continua il progetto fra Istituto Keynes e Avis Gaetano Battaglia, Presidente Avis Comunale Castel Maggiore

A

dell’Istituto. Anche quest’anno, la scelta di effettuare le visite mediche nei locali della scuola è risultata felice in quanto, oltre a favorire a livello logistico gli alunni, ha determinato curiosità e interesse negli altri ragazzi che già da adesso dichiarano una loro disponibilità per il futuro. Gli incontri degli alunni con i medici ed i volontari dell’Avis sono stati molto importanti poiché, oltre alla conoscenza dell’opera e delle finalità dell’Avis, hanno fatto riflettere i ragazzi sulle malattie infettive trasmesse mediante il sangue e sul come difendersi da esse, sull’importanza della donazione e sulla necessità di avere più donatori in quanto, purtroppo, le richieste sono sempre maggiori e la disponibilità di sangue è fondamentale per la cura di molte malattie e per il salvataggio di vite umane. Da diversi anni, ormai, il “Keynes” Foto di gruppo fuori dall'Istituto Keynes di Castel Maggiore e l’Avis di Castel

ncora una volta, si è partiti dal lontano a.s. 2004 – 2005, si ripete l’esperienza relativa all’individuazione di potenziali donatori di sangue tra i giovani che frequentano l’istituto “J. M. Keynes” di Castel Maggiore. Nel mese di maggio scorso, in tre giorni, ben 80 alunni maggiorenni hanno avuto colloqui con medici dell’Ausl e volontari dell’Avis Comunale di Castel Maggiore e 33 di loro hanno accettato di sottoporsi alle necessarie visite mediche per le prove di idoneità alla donazione del sangue che, come l’anno scorso, si sono svolte presso l’infermeria

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Maggiore, con lo scopo di sensibilizzare sempre più i giovani, collaborano per promuovere l’attività dell’Associazione sul territorio e, attraverso l’incontro con i medici dell’Ausl ed i volontari Avis, trasmettere alle generazioni future i principi ed i valori che consentono una sana crescita basata sul rispetto per l’altro, sulla solidarietà e sull’aiuto verso il prossimo. Dai risultati fino ad oggi conseguiti, c’è da ritenersi molto soddisfatti sia in termini di nuovi donatori che di trasmissione del messaggio. L’iniziativa, infatti, è conosciuta e molto apprezzata su tutto il territorio e viene spesso menzionata durante lo svolgimento di eventi culturali. Premesso che “gli attori” principali del progetto sono gli alunni, ai quali va il plauso di tutti per la sensibilità dimostrata nell’occasione, è doveroso ringraziare la prof.ssa Maria Masella, coordinatrice e responsabile del progetto, il dott. Liborio Gurreri della Ausl, che si è occupato delle visite mediche, tutti i volontari dell’Avis, che hanno curato l’organizzazione delle visite ed il prof. Santi Spadaro, Dirigente dell’Istituto “Keynes”. Arrivederci al prossimo anno.


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Minerbio

Quarant'anni di Avis Libero Bacilieri, Presidente Avis Comunale Minerbio

E

ra la primavera del 1971, quando alcuni donatori di sangue Minerbiesi vollero far nascere nel nostro paese, come in quel periodo stava accadendo un po’ in tutta la provincia bolognese, una locale sezione AVIS, dotata di un proprio effettivo Consiglio. Un po’ di storia. Qualche anno prima, nel 1964, un piccolo gruppo di cittadini Minerbiesi, da tempo donatori, costituirono il Comitato Direttivo Provvisorio, primo nucleo organizzato Avisino, che aveva come Presidente Galletti Egisto. Trascorsi alcuni anni di questa prima fase, che potremmo definire pioneristica, i volontari di allora decisero di darsi un Consiglio che fosse tale a tutti gli effetti e nel pieno dei suoi poteri. A tal proposito venne convocata un’Assemblea e vennero indette regolari elezioni. Qui di seguito un breve estratto dell’atto costitutivo della Sezione Comunale A.V.I.S. di Minerbio: “L’anno 1971 il giorno 5 del mese di Aprile, nel Comune di Minerbio, in Provincia di Bologna, per iniziativa del Consiglio Provinciale di Bologna e dei sigg. Rinaldi Pier Cesare, Galletti Amedeo, Pocaterra Luciano, componenti il Comitato Promotore del Gruppo Comunale AVIS per la costituzione della Sezione Comunale AVIS; alle 20e30 presso la Sala Consigliare del Municipio, si sono riuniti in Assemblea n°17 donatori che hanno regolarmente effettuato due donazioni di sangue presso i Centri Trasfusionali Provinciali, per costituire, la sezione Comunale AVIS di Minerbio, dell’Associazione Volontari Italiani del Sangue (AVIS) avente personalità giuridica riconosciuta con Legge n.49 del 20 febbraio 1950.” Da quel primo scrutinio, effettuato dal Comitato elettorale formato dai volontari Mandrioli Aurelio (Presiden-

te), coadiuvato dai dirigenti provinciali Barbieri Ferruccio e Quadrelli Augusto, risultarono eletti: per il Consiglio Direttivo: Galletti Amedeo (che rivestirà poi la carica di primo Presidente), Stivani Giampaolo (Vicepresidente), Rinaldi Pier Cesare, Pocaterra Luciano, Neri Napoleone (Segretario Amministratore), Tugnoli Dante e Curci Carmine. In qualità di Revisori dei Conti: Villani Carlo, Trombetti Claudio, Tugnoli Celso, Rizzi Roberto, Bonora Archimede. Infine come Probiviri: Mazzoni Dino, Pezzoli Giuseppe, Simoni Saverio. Tra coloro che quarant’anni fa furono tra i fondatori, Villani Carlo e Rizzi Roberto prestano il loro prezioso servizio di Volontari all’interno di AVIS Minerbio ancora oggi: credo che tutti noi dobbiamo ringraziarli per questa loro dedizione alla nostra Associazione. In tutti questi anni, in tanti hanno contributo a costruire la nostra storia: mi sembra doveroso ricordare in modo particolare, il nostro primo Presidente, Galletti Amedeo, rimasto in carica, quasi ininterrottamente, fino al 1990. Ed un commosso ricordo dobbiamo tutti noi riservarlo ad un altro grande dell’AVIS, non solo Minerbiese: Dante Tugnoli, che rivestì più volte la carica di Consigliere Provinciale. Dante se n’è andato per sempre all’inizio dello scorso anno, lasciandoci in eredità la sua energica, contagiosa, passione, non solo all’AVIS, ma al Volontariato in generale. Volontariato inteso come il mettersi al servizio degli altri, con gratuita generosità. Potrebbero sembrare parole di circostanza, ma chi ha avuto la fortuna di conoscere Dante, sa che riferite a lui sono parole quanto mai vere. Per darne il giusto risalto e per festeggiare questi nostri quarant’anni di vita, anniversario che ricade in

Dante Tugnoli

questo che è l’Anno Europeo del Volontariato, l’attuale Consiglio AVIS Minerbio ha programmato la Festa Sociale per Domenica 3 Luglio. I tradizionali appuntamenti delle Premiazione dei Soci Benemeriti ed il pranzo sociale, saranno preceduti da un momento molto importante per la nostra Associazione: la titolazione di una grande area di verde pubblico a “Parco Donatori Di Sangue”. Ringraziamo il Sindaco e tutta l’Amministrazione Comunale, che in questo modo mantengono fede all’impegno preso in campagna elettorale. Questa titolazione di un “bene pubblico” la riteniamo un apprezzamento ed un riconoscimento all’attività svolta da tutta (non solo Minerbiese quindi) la nostra Associazione. Nel corso della giornata, inoltre, verranno esposti i disegni realizzati dai ragazzi di seconda media dell’Istituto Comprensivo di Minerbio, che guidati dalla Prof.ssa Sassi, hanno interpretato a modo loro il tema “Il Dono del Sangue”. Ringraziamo quindi tutti i ragazzi che hanno partecipato col loro fantasioso lavoro artistico, il Dirigente Scolastico ed i docenti tutti, per aver accolto questa nostra propo-

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Cronaca dal territorio

sta. Ulteriori ringraziamenti al Corpo Bandistico Città di Minerbio, che ci ospiterà all’interno del Festival Bandistico – Sagra della Tagliatella, per premiazione e pranzo ed al Centro Sociale Primavera che offrirà l’aperitivo a tutti gli intervenuti Ma il ringra-

ziamento più grande è ovviamente per tutti i Soci Donatori di questi quarant’anni e di quelli a venire, senza i quali AVIS non potrebbe raggiungere traguardi così importanti. Il Consiglio AVIS Minerbio, Vi aspetta numerosi per festeggiare assieme!

Dante Tugnoli (al microfono) accanto (a destra) Amedeo Galletti

Festa Sociale Domenica 3 luglio 2011 10.30 Ritrovo partecipanti davanti al Palazzo Comunale 10.45 Breve corteo per l’area verde di Vicolo Stradone. Titolazione del “Parco Donatori di Sangue” da parte del Sindaco di Minerbio A seguire corteo con Banda verso il Centro Sociale Primavera dove ha luogo il Festival Bandistico Città di Minerbio – Sagra della Tagliatella. 12.00 Premiazione soci benemeriti 12.30 Aperitivo per tutti offerto dal Centro Sociale Primavera 12.45 Pranzo alla Sagra della Tagliatella Se c’è il sole vi consigliamo un cappello, in caso di maltempo portate un ombrello (scusate la rima). Per premiazione e pranzo saremo comunque al coperto. La Domenica precedente, 26 giugno, partecipazione “associativa” alla S. Messa delle ore 10.30 nella Chiesa di S. Giovanni Battista di Minerbio. Per info e prenotazione pranzo minerbio. comunale@avis.it

Pieve di Cento

Avis Festeggia il 150° dell'Unità d'Italia Giovannino Albanese, Presidente Avis Comunale Pieve di Cento

Il

17 marzo scorso, alla presenza del Sindaco di Pieve di Cento, Sergio Maccagnani e del “Sindaco dei Ragazzi”, Maria Taddia, la locale Avis ha festeggiato i 150 anni dell’Unità d’Italia. Per l’occasione è stato allestito, davanti all’ingresso del palazzo comunale,

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l’arco gonfiabile con il logo Avis e sono stati distribuiti palloncini tricolore ai molti bambini intervenuti alla manifestazione. Vogliamo evidenziare che le bandiere italiane, esposte per celebrare la giornata, sono state cucite da alcuni bambini di Pieve di Cento.


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San Lazzaro di Savena

Grazie, Grazie, Grazie Claudio Lorenzini, Consigliere Avis San Lazzaro di Savena

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uella di sabato 14 maggio 2011 è stata una bellissima giornata. Alla cerimonia per la consegna delle benemerenze eravate davvero tanti: qualcuno è rimasto in piedi, là in fondo alla sala. Grazie a tutti voi donatori ed amici che avete partecipato alla riuscita della festa. Un ringraziamento va anche alle Autorità che hanno potuto e voluto gratificarci con la loro presenza, portando il loro contributo alla nostra manifestazione. Grazie al Circolo ARCI San Lazzaro che ci ha messo a disposizione la sala e ci ha fornito, a chiusura della manifestazione, un ottimo e ricco buffet. Per chi non ha potuto partecipare, e tanti di voi ci hanno comunicato la loro indisponibilità tramite mail, proviamo a riassumere brevemente la giornata. Nella mattinata, alle nove, nella chiesa di San Francesco d’Assisi, in Via Venezia 21 a San Lazzaro, alla presenza del nostro labaro e di numerosi soci e donatori, è stata officiata una Santa Messa in ricordo dei nostri soci e donatori defunti. L’inizio della cerimonia era per le 15. Già da mezz’ora prima hanno iniziato ad arrivare i primi donatori; alcuni soli, altri accompagnati da famigliari. Qualcuno è venuto in rappresentanza di un premiato che non poteva essere presente. C’è stato un momento di commozione quando si sono presentati alla cerimonia alcuni parenti di un consigliere dell’Avis San Lazzaro recentemente scomparso. Il presidente ne ha ricordato l’impegno pluriennale per l’associazione a vari livelli direttivi. Avevamo scelto la sala sperando che non rimanessero troppe sedie vuote: pian piano abbiamo visto, invece, che tante persone prendevano posto. La giornata era buona e il rischio era che i donatori preferissero una scappata a mare… Invece,

pian piano la sala si è riempita. Anzi, nonostante siano state tempestivamente aggiunte altre sedie, alcuni partecipanti sono rimasti in piedi e ce ne scusiamo. Mescolati ai partecipanti arrivavano anche gli invitati al tavolo della presidenza: il Sindaco di San Lazzaro Marco Macciantelli; il luogotenente Marco Obino comandante della stazione dei carabinieri di San Lazzaro, il presidente provinciale dell’Avis Dario Bresciani, il responsabile del servizio trasfusionale dell’Ausl di Bologna Maurizio Govoni, il presidente dell’ANT San Lazzaro Enzo Lucisano ed il presidente dell’Istituto Ramazzini di San Lazzaro Paolo Nicoli. A far gli onori di casa c’era il presidente della Comunale di San Lazzaro Renzo Romagnoli. Il presidente Romagnoli, nel ringraziare i donatori premiati, quelli presenti e quelli che a vario titolo non hanno potuto partecipare, ha ricordato che è proprio l’impegno costante, anonimo e silenzioso di tanti donatori che consente di poter salvare tante vite umane. Proprio per questo, ogni due anni viene organizzata questa festa, che vuol essere un riconoscimento dell’AVIS (ma anche della società tutta) per i nostri donatori. Romagnoli ha poi rappresentato la situazione dei donatori e delle donazioni. Le difficoltà a far fronte alle sempre più elevate richieste di sangue, dovute sia ad un aumento del fabbisogno per cure, terapie e per incidenti, e, soprattutto, alla richiesta per far fronte alle necessità in sala operatoria per i trapianti. Fortunatamente nelle nostre città sono presenti poli di eccellenza nel campo dei trapianti, ma, è cosa poco nota, i trapianti richiedono la disponibilità di enormi quantità di sangue di scorta. Altrimenti le sale operatorie restano chiuse. Romagnoli con il proprio intervento

Il Cavaliere Villani Olimpio (a destra)

ha richiamato i numeri che fanno la forza della nostra Comunale: 724 donatori, che sono il nostro patrimonio. Ma, anche considerati i donatori ADVS, a San Lazzaro la percentuale di donatori resta molto bassa, il 4% appena in rapporto alla popolazione maggiorenne. Da qui un appello ed un impegno a intensificare e migliorare le azioni di sensibilizzazione per aumentare il numero di donatori. Nel 2010 abbiamo avuto la soddisfazione di vedere premiato il nostro impegno di volontari: con la nostra attività abbiamo fatto 156 adesioni di nuovi donatori, un record. Ma non è ancora sufficiente per coprire i donatori che, per vari motivi, raggiunti limiti di età, malattia, ecc., smettono di donare. Ma, ha concluso Romagnoli, abbiamo bisogno, non solo di donatori di sangue, ma anche di volontari che offrano la loro disponibilità di tempo, idee ed energie, per rafforzare la nostra Comunale che, come tutte le realtà associative AVIS, vive esclusivamente di volontariato. Alle parole di Romagnoli si sono associati gli interventi delle Autorità, finalizzati a mettere in evidenza, il ruolo e l’importanza dell’impegno della nostra associazione, che, non unica naturalmente, svolge un ruolo di grande significato ed importanza sociale nella realtà di San Lazzaro. È poi iniziata la consegna delle benemerenze, da quelle più “leggere” a quelle assegnate a donatori con numeri di donazioni a tre cifre, da brivido.

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Cronaca dal territorio

roso è stato poi consegnato ad Olimpio Villani, socio, donatore e dirigente dell’AVIS di San Lazzaro. Olimpio, nella sua vita di donatore ha superato il fantastico numero di 160 donazioni, è stato insignito dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, di una ben più speciale benemerenza, quella di Cavaliere al la cerimonia per le consegne delle benemerenze merito della Repubblica, proprio per il gran numero di donaÈ stato bello, per noi, poter conzioni di sangue effettuate. statare un aumento della presenAd Olimpio abbiamo voluto asseza del numero di donatori presenti gnare un riconoscimento per l’imper ritirare la loro benemerenza, nei pegno svolto, e che svolge tuttora, confronti delle precedenti analoghe ed il nostro particolare affetto, con cerimonie. Niente di eclatante, ma la consegna di una targa nel corso ci è sembrata una inversione di tendella cerimonia. denza rispetto al passato. Speriamo Il pomeriggio si è concluso con un di poter continuare. graditissimo buffet preparato dalla Un riconoscimento speciale e dove-

efficiente organizzazione dell’ARCI San Lazzaro che ci ospitava. La buona riuscita dell’incontro rappresenta, infine, il miglior ringraziamento per noi Consiglieri e volontari dell’AVIS Comunale di San Lazzaro. Per noi che, con tanta partecipazione, abbiamo avuto la soddisfazione di vedere premiato il nostro impegno. NOTA - Per qualche settimana sarà possibile ritirare la benemerenza, previo appuntamento, presso la sede Comunale AVIS di San Lazzaro, in via Bellaria 7, ogni primo venerdì non festivo del mese, dalle 20,30 alle 23. Gli eventuali interessati possono inviare una mail di conferma al nostro indirizzo di posta elettronica: sanlazzarodisavena. comunale@avis.it, oppure telefonando nel giorno e ora indicati al numero 051/452472.

Monte San Pietro

Compie 40 anni e... va a convivere Luciana Buganè, Presidente Avis Comunale Monte San Pietro

L’

Avis Comunale di Monte San Pietro fu fondata esattamente nell’aprile1971, perciò nel 2011 compie 40 anni! Auguri! Proprio nella ricorrenza dei suoi primo quarant’anni di vita, va a convivere, in Via Lavino 108c, con un’altra associazione il GVS (Gruppo Volontario Valle del Lavino), questo grazie all’Amministrazione Comunale che ha messo a disposizione i locali e al GVS che ha voluto condividere gli spazi già a loro assegnati. Un sentito ringraziamento va al Sindaco Rizzoli, per il suo personale interessamento e alla Sig.ra Reggiani, presidente GVS, per l’accoglienza. I nostri volontari sono già all’opera per allestire la nuova sede che, anche

se piccola, ha un grande significato e siamo certi che sarà anche un’opportunità per creare un punto di riferimento, non solo per i nostri soci donatori, ma sopratutto per chi vorrà avvicinarsi all’Avis in un momento che ci vede sempre più impegnati nella ricerca di nuovi donatori, perché, purtroppo, c’è sempre più bisogno di sangue. La nostra nuova sede sarà sempre aperta a tutti e per qualsiasi opportunità che va dalla semplice informazione, alle modalità per diventare donatori di sangue, ma anche per accogliere chi volesse collaborare nelle varie attività che vengono svolte sul territorio. Entro l’anno organizzeremo una giornata sul tipo “open day” per far conoscere a

tutta la cittadinanza, la “nostra nuova casa”. Vogliamo ricordare che, anche quest’anno, i volontari dell’Avis di Monte San Pietro saranno presenti con uno stand informativo al “Mercatino delle erbe” che si svolgerà tutti i giovedì sera nei mesi di luglio e agosto e inoltre collaboreranno con i volontari del Comprensorio Avis Reno-Samoggia nella gestione del ristorante nelle serate di giovedì 11 e 18 agosto, per proporre buoni e gustosi piatti. Per qualsiasi informazione ricordiamo i nostri recapiti: Avis Comunale Monte San Pietro - Via Lavino 108C - cell. 334.5466049 - e-mail montesanpietro. comunale@avis.it

AVIS alla Festa Provinciale dell’Unità 2011 PARCO NORD bologna

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Grazie alla disponibilità degli organizzatori, quest’anno i volontari dell’AVIS bolognese saranno presenti alla Festa Provinciale dell’Unità, in programma dal 25 agosto al 19 settembre al Parco Nord di Bologna. La novità è che Avis gestirà in autonomia il Bar allestito nella Piazza dei Diritti.


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AVIS Imola

Lettera ai donatori del Comprensorio imolese Il Consiglio Direttivo

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arissimi donatori del Comprensorio Imolese, Come anticipato nelle assemblee territoriali svoltesi nel mese di febbraio l’AVIS Comunale Imola in accordo con le AVIS comprensoriali di Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel Del Rio, Castel Guelfo, Castel San Pietro Terme, Dozza, Fontanelice e Mordano hanno deciso di interrompere la spedizione del notiziario a casa dei donatori: a partire da Gennaio 2010 i costi di spedizione a carico delle Onlus per l’invio postale di materiale informativo sono aumentati del 500% renden-

do insostenibile per associazioni di volontariato come la nostra il carico economico. Recentemente è stato varato un provvedimento di riduzione dei costi ma il prezzo della spedizione ammonta egualmente al doppio di quello precedente. Per tali motivi, a malincuore, il servizio di spedizione verrà interrotto. Tuttavia è stato predisposto dalle AVIS interessate un modello di distribuzione del notiziario alternativo alla spedizione postale. In primo luogo le copie di ciascun numero saranno facilmente reperibili presso un dispenser all’in-

terno del Centro di Raccolta Sangue Imolese e in altri luoghi di interesse della Città. In secondo luogo, per rendere ancora più capillare la distribuzione del notiziario, un certo numero di copie verrà distribuito alle singole AVIS territoriali che provvederanno alla distribuzione sul territorio nei modi ritenuti più convenienti. Stiamo predisponendo, inoltre, una distribuzione telematica del notiziario tramite newsletter periodica inviata per e-mail. Nel ringraziarvi per la comprensione vi porgiamo i nostri più cari saluti

Polisportiva Avis Comunale Imola Emmo Sasso, Presidente BICICLETTATA AMBIENTALISTA In occasione della Giornata nazionale di Bimbi in bici, promossa dal Ministero dell’Ambiente, Domenica 8 Maggio 2011, la Polisportiva Avis di Imola, insieme a Uisp Imola Faenza Lega ciclismo ed Hera, ha promosso una biciclettata ambientalista; l’iniziativa ha avuto il patrocinio del Comune di Imola e la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, Ausl di Imola, Area Blu e Cisst. Ogni anno la biciclettata viene abbinata ad un tema specifico, che quest’anno

è stato l’acqua e la campagna “Siamo in buone acque” per promuovere l’utilizzo dell’acqua del rubinetto. Al momento della partenza della biciclettata, ai partecipanti e’ stato consegnato un cappellino colorato offerto da Avis e Polisportiva. Il percorso si e’ snodato lungo le piste ciclabili della città, costeggiando le acque dei canali imolesi. All’arrivo la Polisportiva Avis Imola ha offerto un gelato a tutti i partecipanti e una borraccia messa a disposizione da Hera.

Una panaramica della 14a Biciclettata ambientalista Avis Imola

Piccoli ciclisti della Triciclissima di quest'anno

TRICICLISSIMA Sabato 21 Maggio 2011, si e’ svolta con successo la terza edizione della “Triciclissima”, dedicata ai bambini delle scuole materne, con la collaborazione della Polizia Municipale di Imola, all’interno del Saggio di Educazione Stradale. In occasione della manifestazione e’ stato allestito nel piazzale adiacente alla Rocca Sforzesca di Imola, un percorso didattico con segnali stradali, minisemafori e rotatorie all’interno dei quali i bambini hanno circolato con le loro biciclette. A tutti i bambini intervenuti e’ stata offerta la merenda e gadgets ricordo.

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Studenti premiati con la borsa di studio intitolata “Diplòmati con l’avis” relativa all’anno scolastico 2009/2010

BANDO DI CONCORSO PER 12 BORSE DI STUDIO

Il Consiglio Direttivo dell’Avis Imola, si congratula con quanti hanno presentato la domanda di partecipazione e per il notevole livello raggiunto nel superamento dell’esame di maturità. Spera altresì che questi studenti diventino bravi “avisini” e che servano di stimolo ad altri giovani sia per i profitti scolastici, sia per l’altruismo nel confronto dei propri simili.

che in esecuzione alla deliberazione del Consiglio Direttivo è bandito il concorso per titoli relativo all’assegnazione di numero 12 borse di studio dal titolo

BARELLI GIULIA Liceo Scientifico-Classico ”Rambaldi - Valeriani” ind. Scientifico CARUSI ANDREA Liceo Scientifico-Classico ”Rambaldi - Valeriani” ind. Scientifico CONTI MARCO Istituto d’istruzione Superiore “Paolini – Cassiano”, corso Ragioniere-Perito Commerciale DOZZA STEFANO Istituto d’istruzione Superiore “Scarabelli-Ghini” ind. Chimico-Biologico FANTI FABIO Istituto d’istruzione Superiore “Scarabelli-Ghini” ind. Cerere Unitario FERRARI ANDREA Istituto d’istruzione Superiore “Scarabelli-Ghini” ind. Agrario GHERARDI GABRIELE Istituto d’istruzione Superiore “Scarabelli-Ghini” ind. Agrario GUIDI LORENZO Istituto d’istruzione Superiore “Scarabelli-Ghini” ind. Agrario MARTELLI FABIO Istituto d’Istruzione Superiore “Alberghetti” ind. Elettronica e Automazione NALDI ANDREA Liceo Scientifico-Classico "Rambaldi - Valeriani” ind. Scientifico RIGNANESE MARIANGELA Istituto d’istruzione Superiore “Scarabelli-Ghini” ind. Chimico-Biologico

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AVIS Imola

L’AVIS di Imola rende noto

“Diplòmati con l’AVIS” a favore di STUDENTI RESIDENTI NEL COMUNE DI IMOLA e STUDENTI RESIDENTI NEI COMUNI DI: Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel Del Rio, Castel Guelfo, Castel San Pietro, Dozza, Fontanelice e Mordano, FREQUENTANTI ISTITUTI IMOLESI, che abbiano conseguito il diploma di maturità di scuola media superiore e all’esame di maturità abbiano ottenuto il migliore giudizio globale non inferiore a 9/10 o giudizio equivalente. Nell’assegnare la borsa di studio, si terrà conto delle migliori medie risultanti dalla somma degli esiti annuali del corso di studi, più la prova d’esame. A tutti gli aspiranti sarà fatta pervenire una comunicazione scritta circa le decisioni adottate dal collegio giudicante. Detta borsa di studio, da assegnarsi per l’anno scolastico 2010/2011 dell’importo di euro 210,00, verrà erogata ai beneficiari in un’unica soluzione, durante la tradizionale festa sociale dell’AVIS. Qualora siano impossibilitati a partecipare alla suddetta manifestazione, i vincitori dovranno darne tempestiva comunicazione scritta e comunque saranno tenuti a ritirare il premio improrogabilmente entro 30 giorni dalla data della consegna ufficiale presso la sede dell’AVIS di Imola. Per la partecipazione al concorso dovrà essere prodotta alla Segreteria dell’AVIS di Imola, P.le Giovanni Dalle Bande Nere 11, la relativa documentazione

entro le ore 12 del giorno 29 Febbraio 2012 1 Domanda in carta semplice; 2 Autocertificazione della data di nascita, luogo di nascita e residenza; 3 Certificazione che la maturità sia stata conseguita nell’anno scolastico 2010/2011; 4 Punteggio d’esame; 5 Media annuale del corso di studio (possibilmente rilasciata dall’Istituto Scolastico); 6 Informativa trattamento dati personali (privacy), da ritirare e firmar presso la Segreteria Avis Comunale Imola. La mancata presentazione, entro il giorno e l’ora sopracitati, anche di uno solo dei documenti suelencati, darà luogo all’esclusione dal concorso.

Il Consiglio Direttivo


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Dozza

Le iniziative per il Natale 2010 Consiglio Direttivo Avis Comunale Dozza

In

occasione delle festività natalizie 2010, l’Avis Comunale di Dozza ha organizzato e sponsorizzato due iniziative, entrambe svoltesi nel fine settimana del 18 e 19 dicembre. La prima è stata il tradizionale Concorso di Scrittura e Disegno per i ragazzi delle Scuole Secondarie di 1° grado “Aldo Moro” di Toscanella. La proposta era stata avanzate ai professori alcuni mesi prima ed essi avevano aderito con entusiasmo come negli anni precedenti. I ragazzi di 1a media hanno partecipato facendo dei disegni, o più correttamente, delle creazioni artistiche, sul tema della donazione del sangue. Sullo stesso tema i ragazzi di 2a hanno scritto delle poesie e quelli di 3a dei temi. Le premiazioni si sono svolte sabato 18 dicembre in occasione del saggio musicale natalizio, alla presenza dei genitori di tutti i ragazzi, oltre che dei ragazzi stessi. Sono stati premiati, senza fare graduatorie, i tre lavori più meritevoli di ciascuna categoria, anche se la giuria si è trovata in difficoltà a selezionare “solo” tre lavori e ha quindi aggiunto qualche menzione

speciale e premio della giuria: segno evidente dell’impegno che i ragazzi hanno messo in questa “sfida”. L’Avis Comunale di Dozza, dopo averlo fatto personalmente, desidera rinnovare il ringraziamento all’Istituto Scolastico Comprensivo di Dozza e Castel Guelfo, alle professoresse di Italiano e Educazione Artistica per la preziosa collaborazione e naturalmente a tutti i ragazzi che hanno partecipato. Per rendere onore all’impegno che i ragazzi hanno messo nei loro lavori riportiamo alcune frasi significative contenute nei temi e una delle poesie vincitrici: “Perché queste persone, i donatori, sono degli eroi, che in silenzio aiutano la gente, senza volere nulla in cambio.” “L’AVIS è un’associazione libera giusta e solidale.” “per fare del bene agli altri e magari per sentirsi speciali per aver fatto una buona azione” “spero anch’io di aiutare le persone che hanno bisogno” “Donare sangue è un gesto di solidarietà, uno dei più grandi che una persona possa fare”

Il presidente Conti Roberto e altri membri del direttivo durante i momenti della premiazione

POESIA Ieri sono stato salvato Perché qualcuno il sangue ha donato. L'AVIS io ringrazierò Con tutto l'amore che ho. Ero nell'angolo, con quell'anemia, ma grazie ai donatori è scappata via. Grazie ai donatori che erano, saranno, che a iscriversi verranno il cuore pulsa ancora perché l'AVIS per lui lavora.”

Il vice presidente Luigi Moscatello consegna i premi della lotteria ad una vincitrice

La seconda iniziativa è stata la sponsorizzazione della Lotteria che si è svolto alla Casa Protetta Toschi di Dozza. Avis Comunale Dozza ha contribuito fornendo 5 splendide ceste natalizie che hanno costituito il montepremi della lotteria, i cui biglietti sono stati venduti a parenti e conoscenti degli ospiti. In questo modo il ricavato dalla vendita dei biglietti è stato privo di spese ed è stato interamente devoluto all’acquisto dei regali di natale per gli ospiti della Casa Protetta. I premi della lotteria e i regali agli ospiti sono stati consegnati domenica 19 dicembre in occasione del tradizionale pranzo di Natale, a cui come sempre hanno partecipato i parenti degli ospiti, il Sindaco e l’Assessore del Comune di Dozza e i rappresentanti del volontariato che durante l’anno aiuta la Casa Protetta. Il pranzo è stato animato e servito da un gruppo di giovani camerieri volontari della Parrocchia di Toscanella.

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AVIS Imola

Record di donatori

Fontanelice

Leonello Scala, Presidente Avis Comunale Fontanelice

I

partecipanti, più numerosi del previsto, si sono rallegrati coi consiglieri presenti per gli ottimi risultati ottenuti nell’anno appena trascorso. L’Avis Comunale di Fontanelice ha infatti la media di donazioni e donatori più alta del comprensorio per il secondo anno consecutivo. La motivazione di questo primato è da attribuirsi alla sensibilità della popolazione, che bene risponde alle sollecitazioni di solidarietà, ma anche all’attività che tutti i consiglieri dedicano all’Avis, sempre presente alle manifestazioni cittadine, scolastiche e con iniziative proprie che coinvolgono il paese. Il 2011 lo abbiamo iniziato accompagnando in visita al “Centro prelievi” gli studenti della seconda media, con la collaborazione del personale Avis e le spiegazioni dei medici. Abbiamo contribuito col Comune ed altre associazioni alla prima edizione del “Teatro dialettale”, che si sta tenendo in questi mesi presso la sala polivalente e che sta riscuotendo un successo oltre le aspettative.

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Il 22 maggio, si è svolta la festa sociale con la premiazione dei soci benemeriti, e anche quest’anno abbiamo avuto delle premiazioni “pesanti”: tre soci premiati con la medaglia d’oro con rubino. Il 15 maggio invece si è svolta la gita sociale che ci ha portati a visitare le zone più belle della Toscana. Ci auguriamo che queste iniziative incontrino il favore dei soci e della popolazione in modo da mantenere vivo quel rapporto di solidarietà che ci porta a cercare di migliorare. Cogliamo l’occasione per ringraziare il personale Avis di Imola, il Presidente ed i consiglieri Avis di Imola, soprattutto il signor Remo Martelli per la disponibilità sempre dimostrata. A causa dell’aumento dei costi di spedizione, dovuti ad una modifica delle tariffe postali, non riusciamo più ad inviare a casa il notiziario Avis. Per ovviare a questo inconveniente abbiamo pensato di distribuire un certo numero di copie presso alcuni locali di Fontanelice. Per ulteriori informazioni potete chiamare Leonello Scala al 3491005536.

Momenti di festa

Consiglieri AVIS di Fontanelice in meditazione

Premiazioni AVIS Fontanelice

“Gocce di musica per la solidarietà” la finale a Imola

Gita sociale Avis Comunale Imola

Ultime battute per la 4° edizione del concorso musicale “Gocce di musica per la solidarietà”, organizzato da Avis Comunale Imola e dal locale Gruppo Giovani. Il concorso, riservato alle band musicali giovanili del circondario imolese ha visto sfidarsi i partecipanti in una gara canora che si e’ sviluppata su tre serate, nelle quali i gruppi selezionati hanno presentato le loro performance musicali. I vincitori di ogni serata, scelti dalla giuria, si confronteranno nella serata conclusiva a Imola, giovedì 9 Giugno, presso la Rocca Sforzesca di Imola, nell’ambito della manifestazione “Imola in musica”. Ospiti della serata finale la band demenziale dei GEM BOY.

Domenica 11 settembre 2011 gita sociale di un giorno a “La Scarzuola” di Montegabbione (Terni), costruzione surreale progettata da Tommaso Buzzi, architetto, artista e uomo di cultura tra i più importanti del Novecento. Sorge a Montegiove, nel comune di Montegabbione. E’ costruita sulle adiacenze di un convento del ‘200 fondato da San Francesco. Per dettagli, informazioni e prenotazioni rivolgersi alla Sede Avis Imola, tel. 0542 32158, fax 0542 24992, e-mail imola.comunale@avis.it (feriali ore 8,30 – 12,30)


Avis

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Tradizionale gita di San Petronio Circolo ARCI-AVIS Bologna 4 Ottobre 2011

In battello alle ville venete

Prenotazioni dal 1° settembre 2011 presso l'AVIS di Bologna Casa dei Donatori di Sangue - Via dell'Ospedale 20 tel. 051.388688 (orario ufficio)

Il nostro notiziario... Cari donatori/donatrici, come abbiamo più volte detto, il costo per la spedizione del nostro AVIS Notizie ha avuto un aumento di quasi il 500%. E’ stata una notizia che ci ha colto di sorpresa il 1° aprile dello scorso anno. Poiché crediamo che il nostro notiziario sia ancora un mezzo di informazione e promozione per l’Avis, intendiamo proseguire con le pubblicazioni. Come non a tutti noto, il nostro AVIS Notizie lo si può leggere anche sul sito internet di Avis Provinciale all’indirizzo: www.avis.it/bologna, inoltre, in molte famiglie ne viene recapitata più di una copia perché, fortunatamente, vi sono più donatori in quella casa. Vi invitiamo a segnalarci chi non vuole più ricevere AVIS Notizie in forma cartacea al seguente indirizzo mail: segreteria.bologna@avis.it, oppure telefonicamente al n. 051.388688.

Per migliorare la chiamata alla donazione... Al fine di migliorare il sistema di chiamata alla donazione, invitiamo tutti i donatori e le donatrici di sangue, soci AVIS, che possiedono un indirizzo di posta elettronica e/o un telefono cellulare, a fornirci i dati relativi. Cognome: ____________________________________________ Nome: _________________________________________________________ Tessera AVIS n.: _____________________________ Comune di: ______________________________________________________________ Indirizzo posta elettronica: ______________________________________________________________________________________________ Telefono cellulare: _______________________________________ Il sottoscritto fornisce all’AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue) ai sensi del D.Lgs 196/2003 art. 13 il proprio consenso affinché tali dati personali, come pure quelli che potranno essere richiesti in futuro ad integrazione dei suddetti, vengano trattati e/o comunicati ai terzi esclusivamente per scopi inerenti la donazione del sangue e l'attività dell'associazione. Data: _________________________

Firma: _________________________________________

Invitiamo i donatori e le donatrici a consegnare questo tagliando al personale in servizio presso i vari Centri di Raccolta Sangue, oppure inviarlo via fax al n. 051.6429301 o via mail a: segreteria.bologna@avis.it

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Notizie

Lisbona dal 30 Settembre al 4 Ottobre 2011

organizzazione

per

Bologna

Quota per persona

690,00 Euro

Minimo 40 Persone

5x1000GRAZIE! a tutti coloro che hanno scelto di donare il 5x1000 all’Avis Provinciale di Bologna

Chiusura estiva delle sedi Avis di quartiere Borgo Panigale, Navile, Porto, Reno, San Vitale luglio e agosto San Donato da metà giugno a metà settembre Santo Stefano dal 20 luglio al 22 agosto compresi Saragozza dal 27/7 al 22/8 compresi Savena non effettua chiusura

PIù DAI, MENO VERSI L’articolo 14 del Decreto Legge n° 35/05 (convertito dalla Legge 14.5.2005 n. 80) stabilisce che le liberalità in denaro erogate da persone fisiche o da enti soggetti all’imposta sul reddito delle società (IRES) in favore delle ONLUS sono deducibili dal reddito complessivo del soggetto erogatore nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000 euro annui.

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Versamento a favore di AVIS Provinciale di Bologna – ONLUS Causale di versamento Erogazione liberale per Casa dei donatori di sangue Carisbo IBAN: IT 63 N 06385 02560 100000002365 UniCredit Banca IBAN: IT 43 G 02008 02429 000000926076 Poste Italiane conto corrente n° 13711403


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Lotteri

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donaevinci

a una cierrsone e o p r e cper du o e n neliterra med ga a r P i a sone n r o i g e per ’ o r t t qua per due led 32’ r re o s i v e o l t e a t g i n u n nav re u ellita sat ity-bike una c Biglietti in vendita presso la Casa dei Donatori di Sangue in via dell’Ospedale, 20 - Bologna e nelle Avis Comunali della provincia

Costtoto e Bigliu ro E 5

Estrazione sabato 22 ottobre 2011 alle ore 17 presso la Casa dei Donatori di Sangue I numeri dei biglietti estratti saranno pubblicati sul sito: www.avis.it/bologna e sul quotidiano “Il Resto del Carlino” ed. Bologna di martedì 25 ottobre 2011

Castel Maggiore (Bo)

Provinciale Bologna www.avis.it/bologna

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AVIS Provinciale Bologna

Premio di incoraggiamento allo studio

quindici borse di studio a favore dei figli dei soci AVIS

BANDO DI CONCORSO Sono istituite n. 15 borse di studio di euro180,00 (centoottanta/00) ciascuna, a favore dei figli dei soci Avis della provincia di Bologna che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado nell’anno scolastico 2010/2011, con il punteggio minimo di DIECI DECIMI. Nella domanda di ammissione dovranno essere indicati i seguenti dati: - cognome, nome e numero della tessera associativa del genitore socio dell’Avis; Avis Comunale di appartenenza; inoltre, dovrà essere allegato (eventualmente in fotocopia) il certificato del conseguimento del diploma di scuola secondaria di primo grado con il punteggio minimo di DIEDI DECIMI. Le domande, in carta semplice e munite della relativa documentazione, dovranno essere indirizzate a: Avis Provinciale Bologna, via dell'Ospedale 20 - 40133 Bologna e pervenire entro e non oltre il 31 ottobre 2011. La Presidenza dell’Avis Provinciale Bologna, entro il 31 dicembre p.v., alla presenza di tutti gli studenti che avranno inoltrato la domanda con i requisiti previsti, procederà pubblicamente al sorteggio e alla consegna delle borse di studio.

Avis Provinciale e Comunale Bologna: via dell’Ospedale 20, 40133 Bologna - tel. 051.388688, fax 051.6429301, bologna.provinciale@avis.it - bologna.comunale@avis.it - www.avis.it/bologna • dal lunedì al giovedì ore 8 / 13:30 e 15 / 19, venerdì ore 8 / 13:30, sabato ore 7 / 11; Prenotazione plasmaferesi: 051.313863 dal lunedì al giovedì ore 8 / 13 e 17 / 19, venerdì ore 8 / 13, sabato ore 8 / 12; Cooperativa Donatori di Sangue dell’AVIS della Provincia di Bologna ONLUS: via dell’Ospedale 20, 40133 Bologna - tel. 051.311050, fax 051.6429301, coop.donatori.bologna@avis.it • dal lunedì al giovedì ore 8 / 13:30 e 15 / 19, venerdì ore 8 / 13:30, sabato ore 7 / 11; Centro di Raccolta Sangue e Plasma Presidio Bellaria-Maggiore Bologna: via dell’Ospedale 20, tel. 051.6478011

• aperto tutti i giorni (domenica compresa, festività escluse) ore 7 / 10:30

Colloquio con medico, di persona o per telefono, e ritiro referti esami: dal lunedì al venerdì ore 11 / 13, sabato e domenica ore 11 / 12:30 Centro di Raccolta Sangue Ospedale Bellaria Bologna: via Altura 3, tel. 051.6225404 • dal lunedì al sabato ore 8 / 9:30

AVIS Comunale Imola: Ospedale Vecchio, piazzale Giovanni dalle Bande Nere 11, 40026 Imola - tel. 0542.32158, fax 0542.24992 imola.comunale@avis.it • dal lunedì al sabato ore 8:30 / 12:30 Prenotazione plasmaferesi: 0542.32158 dal lunedì al sabato ore 8:30 / 12:30 Centro di Raccolta Sangue e Plasma Imola: Ospedale Vecchio, piazzale Giovanni dalle Bande Nere 11 - tel. 0542.604400 • aperto dal lunedì al venerdì ore 7:30 / 10:30, sabato ore 7:30 /10 Consulenza medica e ritiro referti esami: dal lunedì al sabato ore 10:30 / 12:30

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