Marco Bachini
Architecture_por tfolio
Architetto Marco Bachini Pisa 12/8/1985
Indice dei contenuti bio | what about Marco? 4
+393281135923 bachinimarco@gmail.com linkedin.com/in/marco-bachini
BIM - Un nuovo inizio ֎ Modellazione BIM di sistemi di facciate ventilate Hilti
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marcobachini.ad1985
Iscritto OAPPC PISA, matricola n° 1188
Residenze
Conoscenze software
֎ Borgo San Marco_Pisa 8
֎ Ex fienile_San Miniato (Pisa)
֎ Corso Monforte 40_Milano 24
BIM Revit
- Family Editor - Dynamo ArchiCAD Solibri Model Checker STR Vision
CAD AutoCAD
3D & Renderings Rhinoceros -Grasshopper Sketchup Cinema4D 3DS Max
Grafica Photoshop Indesign Illustrator Premiere Pro
GIS QGIS
Fotogrammetria Photoscan Archis
indica cosa sto migliorando
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Strutture alberghiere/ricettive
֎ TSH - The Student Hotel_Roma 34
֎ Hotel Grand Carlo_Praga 42
֎ TSH - The Student Hotel_Bologna 50
Strutture direzionali/bancarie
֎ Uffici GCA Altium_Milano
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֎ Edificio a destinazione commerciale/terziario_Pontedera (Pisa)
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Concorsi internazionali
֎ Viale Rinaldo Piaggio_Pontedera (Pisa) - 1° premio con EMBT - Miralles Tagliabue 72
֎ House in Milano Sesto_Sesto San Giovanni (Milano)
֎ Piazza Castello_Milano 84
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Progetti universitari 90
bio | what about Marco? Formazione accademica 2018_10 UNIBIM_Master in Building Information Modeling and BIM Manager Università degli Studi di Pisa Valutazione finale: Ottimo
2004_09 Classificazione graduatoria test di ammissione: Facoltà di Architettura Università degli Studi di Firenze A.A. 2004/2005. Votazione: 1° su 1135 e punteggio più alto realizzato negli atenei della
2011_07 Laurea Magistrale Quinquennale in Architettura, Università degli Studi
Regione Toscana (68/80).
di Firenze Facoltà di Architettura.
2004_06 Diploma di maturità scientifica presso Liceo Scientifico “XXV Aprile” di Pontedera (PI).
Tesi di laurea: “Effetti di lungo termine sul comportamento meccanico del vetro composito (Long-term effects on mechanical behaviour of laminated glass); votazione 110/110; relatrice Prof.ssa Silvia Briccoli Bati. Risultati pubblicati fra gli Atti del XX° Congresso dell’AIMETA 2011 (Associazione Italiana di Meccanica Teorica ed Applicata).
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Lavori principali 2018
- Modellazione BIM di sistemi di facciate ventilate Hilti 2017 - Studio di fattibilità per riqualificazione Tanka Village - Villasimius (Cagliari) - Riqualificazione residenza Corso Monforte, 40 - Milano 2016 - Progettazione definitiva ed esecutiva TSH - The Student Hotel Roma
Concorsi Internazionali 2017_09 Concorso di progettazione “House in Milano Sesto” - Milano 2017_02 Concorso di progettazione “Progetto Sani” - Bologna 2016_09 Concorso di progettazione “Piazza Castello - Foro Buonanparte” - Milano 2013_07 Riqualificazione urbana ed ambientale dell’asse Viale Rinaldo Piaggio, Pontedera (PI): 1° premio - collaborazione con EMBT - Miralles Tagliabue Benedetta Tagliabue_Marco Bachini_Elisa Benvenuti_Andrea Gobbi
- Progetto di rinnovamento Hotel Grand Carlo - Praga - Progettazione definitiva ed esecutiva riconversione ex edificio Telecom Bologna in TSH - The Student Hotel Bologna Uffici GCA Altium - Milano - Redazione Piano di Recupero per realizzazione Cohousing - Pontedera (PI) 2014 - Progettazione esecutiva per intervento di sostituzione edilizia per la riqualificazione e ristrutturazione architettonica e paesaggistica ex fienile - San Miniato (PI) - Accertamento di conformità di centro sportivo - Bagno a Ripoli (FI) - Ristrutturazione e completamento edificio residenziale plurifamiliare - Calcinaia (PI) - Progetto per gara d’appalto progettazione esecutiva e realizzazione di nuovo asilo nido secondo i principi della bioedilizia - Volterra (PI) 2013 - Piano di recupero a destinazione commerciale/terziaria - Pontedera (PI) - Progetto di recupero abitazione unifamiliare - Pisa - Progetto di frazionamento immobile uso uffici - Pisa - Riqualificazione urbana ed ambientale dell’asse Viale Rinaldo Piaggio - Pontedera (PI) 2012 - Progettazione esecutiva di fabbricato ad uso residenziale (31 U.I.) - Pisa - Manutenzione straordinaria porzione di edificio bancario - Pisa
Workshops 2013_04 PISTAST(A)UDIUM: progetto di realizzazione Cittadella dello Sport di Pisa (Stadio A.C. Pisa 1909, palestre ed impianti di canottaggio Società Canottieri Arno Pisa) e riqualificazione Arena Garibaldi. 2008_10 Festival dellla Creatività Firenze - Progetto BIBLIO_LEGO 2005_07 Selezionato per partecipazione “Berlin-Florenz Leipziger Straße”, TU Berlin - Technische Universität Berlin
Associazioni 2013_04 PISTAST(A)UDIUM 2012_04 Urban Center Pontedera - LEVEL 4 ARCHITECTURE
Lavori pubblicati
2017_04 PLATFORM n°13 “TSH lands in Italy”, PUBLICOMM S.r.l. Milano 2014_01 ARCHITETTURE PISANE n°26-27 “STADIUM”, Edizioni ETS Pisa
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Modellazione BIM di sistemi di facciate ventilate Hilti
L’ obiettivo dell’azienda era l’ottimizzazione del flusso di lavoro riguardo alla gestione di commesse riguardanti facciate ventilate, un’ attività quindi di R&D. Tramite il BIM Authoring Revit sono stati sviluppati due distinti oggetti parametrici per la gestione delle commesse, valutando la flessibilità e le potenzialità di entrambi tramite l’utilizzo in esempi pratici. Conseguentemente alla valutazione è stato deciso di sviluppare l’oggetto parametrico basato sull’utilizzo di famiglie nidificate ed un alto livello di parametrizzazione (LookUp Table, Catalogo dei Tipi).
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LookUp Table
1° livello di nidificazione: Famiglia montante
Catalogo dei Tipi
Tavola finale con le due soluzioni elaborate a confronto
2° livello di nidificazione: Famiglia mensole con montante
Modellazione BIM di sistemi di facciate ventilate Hilti
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Borgo San Marco Pisa Il progetto si basa sulla ricerca di una identità architettonica capace di caratterizzare positivamente un contesto edilizio dai tratti convenzionali, a favore di una definizione di spazio urbano. A sud, nell’area che va dalla stazione ferroviaria all’aeroporto internazionale Galileo Galilei, il quartiere San Marco rappresenta un contesto vitale e consolidato, nel quale il nuovo edificio e la sistemazione a verde con il grande parco urbano andranno ad aggiungere qualità per i residenti attuali e futuri. L’edificio è composto da trentuno alloggi, distribuiti su quattro piani, dal bilocale al grande appartamento; gli appartamenti posti in copertura sono di tipo duplex, con terrazze orientate e combinate in modo tale da garantire la massima privacy. Le unità immobiliari sono certificate classe energetica A+, classificazione raggiunta attraverso l’impiego di materiali naturali - come l’involucro in laterizio termoisolante e traspirante - e tecnologie che sfruttano l’energia solare. Indaco e vinaccia: i colori intonacati delle facciate si uniscono alle masse plastiche rivestite in listelli di legno naturale, in un gioco di volumi che creano logge e terrazze per godere della vista sulla città e fondersi con il grande parco urbano circostante.
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Progettazione esecutiva di fabbricato ad uso residenziale (31 U.I.) - Pisa
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Progettazione esecutiva di fabbricato ad uso residenziale (31 U.I.) - Pisa
Progettazione esecutiva di fabbricato ad uso residenziale (31 U.I.) - Pisa
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Progettazione esecutiva di fabbricato ad uso residenziale (31 U.I.) - Pisa
Progettazione esecutiva di fabbricato ad uso residenziale (31 U.I.) - Pisa
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Ex fienile San Miniato (PI) L’idea di progetto nasce dalla volontà di reinterpretare in chiave contemporanea il tema del fienile, e di restituire identità al complesso edilizio esistente all’interno del contesto paesaggistico in cui è nato, recuperando il valore testimoniale del fienile ed andando ad aggiungervi volumi semplici e puliti con copertura piana. Si crea così un unico spazio adatto ad una nuova edificazione autonoma rispetto ai fabbricati esistenti, e capace di inserirsi perfettamente nel contesto paesaggistico, caratterizzato dai declivi e dalle variazioni di quota, grazie al ridisegno degli spazi esterni, all’inserimento di vegetazione e percorsi che diventano elementi strutturanti del progetto. Il fienile a tutta altezza viene posto nelle vicinanze del sistema coltivato adiacente per rendere l’oggetto architettonico aderente ad un elemento strutturante di paesaggio e non isolato; anche la stecca del volume con la copertura piana esce fuori terra con un solo piano ed è avvolto in una cortina muraria a mandolato con la quale crea quindi delle piccole corti interne. Sono state applicate tutte le caratteristiche costruttive tipiche del fienile toscano: laterizio faccia a vista, travi in legno, coppi ed embrici; il mandolato è realizzato con listelli in cotto con colorazione naturale, forato da aperture rettangolari, che creano una superficie vibrante. Lo stesso linguaggio architettonico è stato usato anche per la pavimentazione esterna in listelli in cotto, che va a comporre un continuum tra la corte interna all’edificio e l’esterno.
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Progettazione esecutiva per intervento di sostituzione edilizia per la riqualificazione e ristrutturazione architettonica e paesaggistica ex fienile - San Miniato (PI)
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Progettazione esecutiva per intervento di sostituzione edilizia per la riqualificazione e ristrutturazione architettonica e paesaggistica ex fienile - San Miniato (PI)
Progettazione esecutiva per intervento di sostituzione edilizia per la riqualificazione e ristrutturazione architettonica e paesaggistica ex fienile - San Miniato (PI)
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Progettazione esecutiva per intervento di sostituzione edilizia per la riqualificazione e ristrutturazione architettonica e paesaggistica ex fienile - San Miniato (PI)
Progettazione esecutiva per intervento di sostituzione edilizia per la riqualificazione e ristrutturazione architettonica e paesaggistica ex fienile - San Miniato (PI)
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Progettazione esecutiva per intervento di sostituzione edilizia per la riqualificazione e ristrutturazione architettonica e paesaggistica ex fienile - San Miniato (PI)
Progettazione esecutiva per intervento di sostituzione edilizia per la riqualificazione e ristrutturazione architettonica e paesaggistica ex fienile - San Miniato (PI)
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Progettazione esecutiva per intervento di sostituzione edilizia per la riqualificazione e ristrutturazione architettonica e paesaggistica ex fienile - San Miniato (PI)
Progettazione esecutiva per intervento di sostituzione edilizia per la riqualificazione e ristrutturazione architettonica e paesaggistica ex fienile - San Miniato (PI)
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Corso Monforte, 40 Milano L’intervento di manutenzione straordinaria prevede l’ accorpamento di due unità immobiliari, rendendo necessaria una ridistribuzione interna degli spazi mirante alla creazione di due ambienti principali: - soggiorno-sala da pranzo-cucina collegati tra loro da un disimpegno; - zona notte composta da camera da letto padronale e studio/cabina armadio con accesso verso bagno principale. Dal disimpegno d’ingresso collegato al vano scala e sbarco ascensore condominiale si accede al soggiorno con angolo cottura, ad una prima camera da letto con bagno privato dotato di areazione naturale ed una distinta zona lavanderia. Dal soggiorno, mediante disimpegno, si accede ad un bagno con areazione naturale e alla seconda camera da letto.
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Riqualificazione residenza Corso Monforte, 40 - Milano
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Riqualificazione residenza Corso Monforte, 40 - Milano
Riqualificazione residenza Corso Monforte, 40 - Milano
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Riqualificazione residenza Corso Monforte, 40 - Milano
Riqualificazione residenza Corso Monforte, 40 - Milano
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Riqualificazione residenza Corso Monforte, 40 - Milano
Riqualificazione residenza Corso Monforte, 40 - Milano
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Riqualificazione residenza Corso Monforte, 40 - Milano
Riqualificazione residenza Corso Monforte, 40 - Milano
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Roma Il progetto trasformerà l’ Ex Scalo di San Lorenzo, vicino all’ Università La Sapienza, contrassegnato dalla presenza di edifici dismessi legati alla linea ferroviaria e dalla Circonvallazione Tiburtina; un fabbricato esistente all’ingresso del sito verrà riqualificato, mentre la maggior parte dell’area sarà occupato da un edificio di nuova realizzazione, in sostituzione di quello esistente. Per massimizzare l’utilizzo di Superficie Lorda di Pavimento la forma dell’ architettura nasce da un “offset” dettato dai confini del sito, e ricorda l’unione di due elementi imperniati ad angolo sul retro dell’area di progetto; in alzato l’edificio è caratterizzato dalle linee orizzontali dei solai, enfatizzate anche dal graduale arretramento del filo della facciata e della struttura man mano che si salgono isette piani fuori terra;è presente anche un piano sotterraneo adibito a parcheggio e per gli impianti. Lo spazio aperto che si crea dal gesto architettonico con l’intorno diventerà un’ ampia piazza (punto focale del progetto e motore del masterplan) con una importante porzione dedicata al verde, che accoglierà gli utenti ed i cittadini.
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Progettazione definitiva ed esecutiva TSH - The Student Hotel Roma
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Progettazione definitiva ed esecutiva TSH - The Student Hotel Roma
Progettazione definitiva ed esecutiva TSH - The Student Hotel Roma
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Progettazione definitiva ed esecutiva TSH - The Student Hotel Roma
Progettazione definitiva ed esecutiva TSH - The Student Hotel Roma
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Progettazione definitiva ed esecutiva TSH - The Student Hotel Roma
Progettazione definitiva ed esecutiva TSH - The Student Hotel Roma
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Hotel Grand Carlo Praga La proposta progettuale prevedeva il ridisegno della hall principale dell’albergo, della SPA e di una camera, confrontandosi coll’ impianto planimetrico esistente realizzato in muratura portante. Si è cercato perciò di rendere più fluido lo spazio rimpiazzando dove possibili i muri con elementi mobili di chiusura, ben connotati dallo stesso linguaggio.
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Progetto di rinnovamento Hotel Grand Carlo - Praga
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Progetto di rinnovamento Hotel Grand Carlo - Praga
Progetto di rinnovamento Hotel Grand Carlo - Praga
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Progetto di rinnovamento Hotel Grand Carlo - Praga
Progetto di rinnovamento Hotel Grand Carlo - Praga
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Progetto di rinnovamento Hotel Grand Carlo - Praga
Progetto di rinnovamento Hotel Grand Carlo - Praga
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Bologna Il progetto nasce nel cuore del quartiere Bolognina, nato come quartiere operaio nel 1880 allorquando le fabbriche si spostarono dal centro cittadino in questa zona , dove grazie alla ferrovia potevano sia essere facilmente approvigionate, sia smistare i loro prodotti; sorsero qui perciò nuovi complessi residenziali per operai che portarono alla formazione di una nuova comunità. A qualche metro di distanza dall’importante snodo infrastrutturale rappresentato dalla Stazione di Bologna Centrale (recentemente ampliatasi con i nuovi binari sotterranei dell’ Alta Velocità che permette di raggiungere Milano o Firenze in circa 1 ora) e davanti alla sede del Comune, questo sviluppo immobiliare targato The Student Hotel si pone come un elemento innovatore nel settore alberghiero: la nuova struttura è espressione di dinamicità, fermento culturale, fruibilità e sostenibilità tipi di turisti, studenti e professori universitari. Il concetto di riqualificazione e trasformazione degli spazi, che sono le maggiori problematiche dell’ odierno sivluppo urbano, ben si aggregano con l’identità ed i valori TSH; un edificio inutilizzato da tempo diventa un esempio di sostenibilità, flessibilità e design all’avanguardia. I volumi esterni e la struttura interna sono stati mantenuti; la ridistribuzione interna degli spazi si è basata sulla creazione di piccoli uffici, sale polivalenti, un bar-ristorante, spazi per il co-working, una palestra ed una piscina realizzate al piano terra e che permettono di vivere questo piano come una piazza accessibile, polarità dell’ambiente circostante e centro di aggregazione: in questo senso una “piazza “ accessibile 24 ore al giorno Le terrazze verdi, attrezzate con tettoie, sedute ed un piccolo bar, sono pensate per offire agli utenti della struttura uno spazio funzionale e permeabile con una splendida vista sul panorama di Bologna.
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Riconversione ex edificio Telecom Bologna in TSH - The Student Hotel Bologna
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Riconversione ex edificio Telecom Bologna in TSH - The Student Hotel Bologna
Riconversione ex edificio Telecom Bologna in TSH - The Student Hotel Bologna
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Riconversione ex edificio Telecom Bologna in TSH - The Student Hotel Bologna
Riconversione ex edificio Telecom Bologna in TSH - The Student Hotel Bologna
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Riconversione ex edificio Telecom Bologna in TSH - The Student Hotel Bologna
Riconversione ex edificio Telecom Bologna in TSH - The Student Hotel Bologna
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Riconversione ex edificio Telecom Bologna in TSH - The Student Hotel Bologna
Riconversione ex edificio Telecom Bologna in TSH - The Student Hotel Bologna
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Riconversione ex edificio Telecom Bologna in TSH - The Student Hotel Bologna
Riconversione ex edificio Telecom Bologna in TSH - The Student Hotel Bologna
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Milano Gli uffici della Fondazione San Fedele, che si affacciano sulla piazza omonima situata dietro Palazzo Marino e Piazza della Scala, ospiteranno il quartier generale in Italia di Altium Capital. Gli interni riflettono l’incontro creativo tra il presitigio storico del sito e la funzionalità e la flessibilità che i moderni ambienti di lavoro devono garantire, in modo da rispondere alle necessità del futuro. Il layout degli uffici si configura come un ampio spazio i cui limiti sono definiti dai volumi tecnici, e dove se necessario è possibile chiudere od aprire gli uffici privati, in modo da poter fruire di un ancora più esteso spazio che si apre sulla piazza sottostante. Finiture bianche, legno di quercia, acciaio e pareti vetrate sono i colori ed i materiali che definiscono questi ambienti lavorativi all’avanguardia.
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Uffici GCA Altium - Milano
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Uffici GCA Altium - Milano
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Uffici GCA Altium - Milano
Uffici GCA Altium - Milano
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Edificio a destinazione commerciale/terziaria Pontedera (PI) Il percorso progettuale si è articolato in una prima fase di analisi della conformità urbanistica del lotto, una seconda di rilievo architettonico dello stato attuale ed infine l’elaborazione di una proposta di Piano di Recupero coerente con le necessità urbanistiche dell’area. In particolare la proposta prevede la realizzazione di un edificio a destinazione commerciale e di servizio con parcheggi privati a raso ed interrati, l’apertura di una strada che colleghi direttamente la via principale al parcheggio principale; l’apertura di questa nuova viabilità, in cessione al Comune, si inserisce in un punto strategico di passaggio per la fruizione dei numerosi servizi localizzati nell’area. L’edificio di progetto valorizza quindi il nuovo incrocio che si andrà a creare, attraverso un volume in aderenza all’edificio preesistente, ma capace di distanziarsi da esso grazie alla maggiore altezza; il solido che ha la funzione di basamento ha una forma irregolare che viene ripetuta e modificata dai tre piani soprastanti sfalsati tra di loro in modo da creare un interessante gioco di luci ed ombre; questo gioco di pieni e vuoti è stato riproposto anche in planimetria attraverso l’introduzione di una corte centrale negli ultimi tre piani. Il prospetto è scandito dalla presenza di finestrature e logge, con parti vetrate con infissi a vista e rivestimento di parti opache realizzato con listelli e mattonelle in cotto di colorazione crema. Da un punto di vista strutturale il progetto prevede una maglia di pilastri distribuiti in modo armonico, tali da consentire i vari sbalzi presenti, la creazione della corte centrale negli ultimi tre piani e la libertà distributiva interna.
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Piano di recupero a destinazione commerciale/terziaria - Pontedera (PI)
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Piano di recupero a destinazione commerciale/terziaria - Pontedera (PI)
Piano di recupero a destinazione commerciale/terziaria - Pontedera (PI)
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Viale Rinaldo Piaggio Pontedera (Pisa) EMBT - M i ralles Tagliabue Il progetto di riqualificazione del Viale Rinaldo Piaggio a Pontedera è uno dei tre focus progettuali proposti dal Comune per il “ Parco dell’innovazione di Pontedera”, insieme al progetto di masterplan per il recupero e riqualificazione urbana ed ambientale della zona Piaggio e delle aree circostanti, ed al progetto di un parcheggio multipiano nell’ hangar Ex - Ape. Obiettivo del Comune di Pontedera è quelo di creare un parco dell’Innovazione, dove i volumi dei vecchi hangar Piaggio verranno trasformati in laboratori di ricerca dell’Università di Pisa e della Scuola Superiore Sant’ Anna. Il contesto urbano in cui si inserisce il viale Piaggio è fortemente condizionato dalla presenza della sede dell’ industria Piaggio, eccellenza locale e cuore industriale della città, i cui ingressi principali sono serviti proprio dal Viale; oltre allo stabilimento industriale in funzione, nei vecchi hangar riqualificati ha sede il Museo Piaggio, forte polarità che propone ai visitatori un percorso nella produzione decennale del marchio esponendo i modelli che negli anni hanno contribuito a renderlo celebre. Lungo il viale si trovano altre importanti infrastrutture: la stazione ferroviaria, scuole, centri di ricerca, centri culturali e attività commerciali, che al momento risultano isolati e poco interconnessi tra loro; perciò questo asse, che si sviluppa da est verso ovest parallelamente alla sede ferroviaria, al momento risulta congestionato dalla presenza delle numerose autovetture che transitano e sostano su di esso, nonostante ai suoi lati vi siano molteplici spazi destinati alla sosta. L’idea progettuale nasce dalle forme tipiche delle componenti meccaniche e dei veicoli Piaggio; queste forme definiscono il disegno del progetto nella sua totalità: pianta, alzato, 3D. La quinta urbana è definita da una serie di forme tubolari piegate che lungo il percorso creano elementi di arredo urbano (pergole, lampioni, sedute, rastrelliere, aiuole), come se una serie di componenti meccaniche disposte sul viale si trasformino in architetture. La pavimentazione è definita dalle stesse forme dell’ arredo urbano: profili che movimentano il disegno, definendo cambi di materiali ed interagendo con “alcorques” ed elementi di arredo; inoltre verrranno utilizzati materiali fotocatalitici per il manto stradale, scelta che contribuisce ad abbassare il tasso di CO2. Grazie al ridisegno della viabilità il viale riacquista potere e si trasformerà in una grande piastra attrezzata dove i flussi coesisteranno, le polarità verranno collegate migliorandone la fruizione da parte dell’utenza, il tutto caratterizzato da una architettura fluida e simbolica.
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Riqualificazione urbana ed ambientale dell’asse Viale Rinaldo Piaggio, Pontedera (PI): 1° premio - collaborazione con E M BT - M i r a l l e s T a g l i a b u e
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Riqualificazione urbana ed ambientale dell’asse Viale Rinaldo Piaggio, Pontedera (PI): 1° premio - collaborazione con E M BT - M i r a l l e s T a g l i a b u e
Riqualificazione urbana ed ambientale dell’asse Viale Rinaldo Piaggio, Pontedera (PI): 1° premio - collaborazione con E M BT - M i r a l l e s T a g l i a b u e
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Riqualificazione urbana ed ambientale dell’asse Viale Rinaldo Piaggio, Pontedera (PI): 1° premio - collaborazione con E M BT - M i r a l l e s T a g l i a b u e
Riqualificazione urbana ed ambientale dell’asse Viale Rinaldo Piaggio, Pontedera (PI): 1° premio - collaborazione con E M BT - M i r a l l e s T a g l i a b u e
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Riqualificazione urbana ed ambientale dell’asse Viale Rinaldo Piaggio, Pontedera (PI): 1° premio - collaborazione con E M BT - M i r a l l e s T a g l i a b u e
Riqualificazione urbana ed ambientale dell’asse Viale Rinaldo Piaggio, Pontedera (PI): 1° premio - collaborazione con E M BT - M i r a l l e s T a g l i a b u e
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Riqualificazione urbana ed ambientale dell’asse Viale Rinaldo Piaggio, Pontedera (PI): 1° premio - collaborazione con E M BT - M i r a l l e s T a g l i a b u e
Riqualificazione urbana ed ambientale dell’asse Viale Rinaldo Piaggio, Pontedera (PI): 1° premio - collaborazione con E M BT - M i r a l l e s T a g l i a b u e
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House in Milano Sesto Sesto San Giovanni (Milano) Milanosesto si tratta di una vasta e profonda operazione di riqualificazione di un’ex area industriale fra le più importanti d’Europa; il progetto si estende su di un’area di 140 ettari e porterà alla nascita di una nuova città, immersa in un’oasi verde di circa 65 ettari e caratterizzata dalla presenza di diverse tipologie di edifici (pubblico, privato e pubblico-privato) e di destinazione d’uso (residenziale, direzionale, commerciale, ricettivo e produttivo e ricreativo) per un totale complessivo di circa 1 milione di metri quadri. A queste si aggiungono le strutture ospedaliere, assistenziali e di ricerca facenti parte della futura Città della Salute e della Ricerca; gli spazi verdi e l’armonia tra gli edifici sono tra i capisaldi del masterplan; il parco e le aree verdi diventano gli elementi comuni, il collante che tiene insieme le varie parti del nascente spazio urbano. L’ edificio oggetto d’intervento è modellato in modo da aprirsi verso i punti focali del masterplan: piazze, promenade pedonali; inoltre lo spazio antistante alla fronte principale diventa piazza grazie a funzioni commerciali inserite al piano terreno dell’edificio. La nuova costruzione è formata da piastre in calcestruzzo che fungono da solai, contenitori dei moduli abitativi (eventualmente anche in prefabbricazione); permettono grande flessibilità configurativa dei piani atti a soddisfare la richiesta Brief di Social Housing, e la disposizione dei moduli ha consentito di raggiungere una “Floor efficiency ratio” dell’ 80 % della Superficie Lorda di Pavimento (SLP). La particolare conformazione architettonica dell’edificio permette sia la ventilazione trasversale di tutti gli appartamenti, valorizzando la quota di ventilazione naturale dell’immobile e aumentando il livello di comfort percepito dagli utenti, sia di rispettare i rapporti aeroilluminanti (permettendo un buon livello di illuminamento interno su tre lati di ogni unità abitativa); l’ombreggiamento sarà garantito da aggetti passivi dell’edificio oltre che da sistemi di oscuramento esterni.
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Concorso di progettazione “House in Milano Sesto� - Milano
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Piazza Castello Milano Area Totale Intervento: 25,000 mq Estensione Parco: 12,500 mq (250 nuove piante) La pedonalizzazione dell'area Castello prevista dal Comune di Milano diviene spunto progettuale per l'intero vuoto urbano caratterizzato dalla presenza centrale del Castello Sforzesco, dal Parco Sempione e dall'impianto urbanistico residenziale ottocentesco. Il progetto propone di ampliare il Parco sino a lambire l'emiciclo residenziale attraverso la piantumazione ex novo di 250 alberi continuando il disegno originario di Alemagna, l'integrazione pista ciclabile in situ, un'arteria dedicata per residenti e mezzi pubblici intorno gli isolati residenziali, la creazione di un Foyer a cielo aperto pavimentato che si protrae sino a via Dante garantendo grande facilitĂ di flussi pedonali lungo la dorsale San Babila e l' Arco della Pace. La "Nuova Piazza" disegnata sull'asse della Dorsale connetterĂ in un unico gesto il Castello, Largo Beltrami e Largo Cairoli diventando nuovo luogo urbano d'Incontro, Ambiente e Cultura. Caratterizzata architettonicamente da una struttura temporanea di petali d'acciaio riflettente che disegnano un anfiteatro attorno alla fontana, la Piazza diverrĂ nuovo "salotto cittadino" ove le riflessioni dell'ambiente circostante integreranno Storia, Architettura e Natura.
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Concorso di progettazione “Piazza Castello - Foro Buonanparte� - Milano
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Concorso di progettazione “Piazza Castello - Foro Buonanparte� - Milano
Concorso di progettazione “Piazza Castello - Foro Buonanparte� - Milano
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Concorso di progettazione “Piazza Castello - Foro Buonanparte� - Milano
Concorso di progettazione “Piazza Castello - Foro Buonanparte� - Milano
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Tesi di laurea: effetti di lungo termine sul comportamento meccanico del vetro composito
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Laboratorio di Sintesi Finale: Bunkerlab - Firenze
Corso di Disegno Automatico - Carta della Torre dei Tarocchi
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Laboratorio di Progettazione IV : Domus Musicae - Firenze
Laboratorio di Progettazione IV : Domus Musicae - Firenze
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Architetto Marco Bachini Pisa 12/8/1985
+393281135923 bachinimarco@gmail.com linkedin.com/in/marco-bachini marcobachini.ad1985 Iscritto OAPPC PISA, matricola n° 1188
Grazie per l’attenzione