tutti i bimbi in bicicletta. piĂš felici e piĂš sicuri!
Quaderno illustrato per i bambini
che scelgono la bici per muoversi liberi in cittĂ
Immaginiamo il futuro - nelle nostre cittadine laboriose secondo l'ottica della mobilità leggera, degli spostamenti compatibili con l'orario dellavoro e del tempo liberato. L'apertura di ampi tratti di piste ciclabili coincide col futuro. Il futuro è già oggi: a Noci come nei centri limitrofi aderenti al progetto “Ciclò”; esso è iniziato con la realizzazione delle piste e con il conseguente cambio di mentalità. Cultura pervasiva della bicicletta e le due ruote che anticipano le prossime tappe della vivibilità urbana e rurale all'insegna della qualità della vita. Le nostre piste ciclabili mutano in meglio il “paesaggio costruito”, quello che gli uomini modellano per servirsene e fruirne. E Noci è ben lieta di essere Comune capofila, di fare l'apripista delle nuove esigenze e dei nuovi fabbisogni cittadini. Dott. Piero LIUZZI Sindaco del Comune di Noci - Capofila di progetto Il percorso “in bicicletta” dell’Amministrazione Comunale di Castellana-Grotte, cominciato già un anno fa con un convegno a tema organizzato presso una Scuola Primaria cittadina, si avvia oggi a conclusione. L’importanza di incentivare l’uso della bicicletta e di sostenere la mobilità alternativa è ormai nota e consolidata. Castellana si prepara ad ospitare una pista ciclabile che possa essere luogo di divertimento, socializzazione e accrescimento culturale e civile per tutte le generazioni. Altrettanto apprezzabili sono le iniziative di promozione della bicicletta e di un nuovo modo di vivere e popolare la città. Prof. Francesco TRICASE Sindaco del Comune di Castellana Grotte “Ciclò – Sui pedali. Liberi di circolare!” è un progetto che nasce per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche della mobilità sostenibile nei Comuni di Noci, Castellana Grotte, Putignano, Sammichele di Bari e Turi. Il progetto ci vede impegnati in una campagna informativa, destinata a tutti i bambini delle scuole elementari dei suddetti Comuni, il cui obiettivo è quello di trasmettere loro l’idea dell’uso della bicicletta e delle piste ciclabili come alternativa ai veicoli a motore, con conseguente riduzione delle emissioni di gas inquinanti e miglioramento della salute pubblica attraverso l’attività fisica derivante dall’uso della bicicletta. A Putignano è quasi pronta una pista ciclabile che garantirà ai ciclisti l’uso della bicicletta in sicurezza dal traffico cittadino. Contribuiamo, quindi, tutti con l’uso della bicicletta anche ad abbattere la soglia dell’inquinamento acustico, in continuo aumento. Con la certezza che questa iniziativa venga accolta dai bambini in maniera determinante, auguro a tutti buon uso della bicicletta e … lunghe pedalate! Avv. Gianvincenzo ANGELINI DE MICCOLIS Sindaco del Comune di Putignano
Nel progetto di una maggiore attenzione all’uomo ed alla qualità della vita, CICLO’ assolve pienamente lo scopo; speriamo così di recuperare il “gap” che divide la nostra comunità da quelle della maggior parte delle regioni del settentrione d’Italia, dove la mobilità alternativa e l’uso della bicicletta sono ormai cultura del vivere quotidiano. I vantaggi derivanti dalla riduzione del traffico (impatto ambientale e salute dei cittadini, per citare solo due aspetti) non possono non vederci convinti sostenitori del progetto: avanti tutta, allora, e forza sui pedali! Dott. Filippo BOSCIA Sindaco del Comune di Sammichele di Bari Cari giovani partecipanti, questa iniziativa, fortemente voluta dall'Amministrazione Comunale, è indirizzata a far conoscere la possibilità dell'utilizzo piacevole della bicicletta come alternativa a mezzi inquinanti quali motociclette e automobili. Certo, non possiamo eliminare le stesse autovetture, ma ci dobbiamo sforzare, ogni qualvolta sia possibile, ad utilizzare questo divertente mezzo alternativo che ci permette di prendere la vita in modo più rilassato e tranquillo. Non dimentichiamo che la bicicletta ci consente di avere vari vantaggi quali: fare allenamento, stare bene in salute, circolare liberamente, risparmiare sia soldi spesi in benzina che tempo impiegato nella ricerca di un parcheggio e rispettare l'ambiente. Colgo l'occasione per augurare a tutti una piacevole pedalata. Dott. Vincenzo GIGANTELLI Sindaco del Comune di Turi
INTRODUZIONE Ciclò è il progetto che promuove l’uso della bicicletta nei Comuni di Noci, Castellana Grotte, Putignano, Sammichele di Bari e Turi. Si rivolge a voi bambini che amate pedalare all’aria aperta e desiderate muovervi in spazi puliti divertendovi e imparando. Qui, attraverso diverse sezioni, troverete tutte le indicazioni necessarie per circolare in bicicletta sicuri, con i vostri amici, i vostri genitori, i vostri nonni, contribuendo a mantenere l’ambiente più pulito e soprattutto trascorrendo indimenticabili momenti di gioia. Tutti in sella!
LE SEZIONI La bicicletta e la sua storia
pag. 4
I vantaggi della bicicletta
pag. 8
La struttura della bicicletta
pag. 12
La segnaletica del ciclista
pag. 14
Preparare una ciclo passeggiata
pag. 20
Consigli per la sicurezza in bici
pag. 23
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La bicicletta e la sua storia La bicicletta, nel corso della storia, ha subito molte modifiche prima di diventare il mezzo efficiente e divertente che voi bambini conoscete.
La draisine L’invenzione di questa prima bicicletta risale al 1816, quando Karl Freidrich von Drais inventò un tipo di veicolo con due ruote chiamato “draisine”. Il conducente seduto sulla sella spingeva il veicolo solo con l’uso delle gambe. Il manubrio era fissato su un lungo bastone. Purtroppo questa invenzione non ebbe molto successo, perché il cattivo stato delle strade dell’epoca non ne permettevano la circolazione.
Il velocipede a pedali La creazione di questo velocipede sulla cui ruota anteriore furono montati per la prima volta i pedali, risale al 1853. I suoi inventori, i Sig.ri Michaux, padre e figlio, ne realizzarono una versione più evoluta, la “michauline”, il primo velocipede che raggiungeva la velocità di 20 km/h ed era dotato di freni.
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Il biciclo Fu chiamato “Ariel” il primo biciclo brevettato nel 1871. Era utilizzato come veicolo sportivo, perché raggiungeva velocità superiori ai 30 km/h. I bicicli erano equipaggiati con ruote di gomma piena. Erano veicoli molto pericolosi perché potevano causare gravi cadute. Essendo molto costosi, erano veicoli destinati a persone molto importanti, che li utilizzavano per le passeggiate nei parchi e per attrarre l’attenzione delle donne. Più alto era il biciclo, più grande l’importanza del ciclista.
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La bicicletta moderna La Rover fu il primo modello di bicicletta moderna creata nel 1884 in Inghilterra. Essa aveva racchiuso le caratteristiche della bicicletta moderna avendo, ruote della stessa grandezza, azionamento a catena, guida diretta con forcella inclinata e telaio a forma di trapezio. Nel 1890, il medico scozzese Dunlop, inventò i pneumatici che resero la bicicletta più comoda e veloce. Nel 1899 fu installata la ruota libera e nel 1903 i primi rapporti, seguiti dai freni sul cerchione. L’evoluzione della bicicletta ha portato alla creazione di tre modelli oggi in uso. I primi due sono piuttosto costosi e tecnicamente più complessi, mentre il terzo modello è utilizzato da tutti, anche dagli anziani:
1. La bicicletta da corsa Molto leggera e costosa, la bicicletta da corsa è dotata di accessori complicati e viene utilizzata da atleti che praticano le gare agonistiche di ciclismo.
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2. La mountain bike Utilizzata per i percorsi fuoristrada, la mountain bike è leggerissima e robusta allo stesso tempo, per resistere alle sollecitazioni del terreno sconnesso dei percorsi fuori strada.
3. La bicicletta da passeggio o da città Pesante ma robusta, non è necessariamente dotata di cambio e dispone di accessori utili per l’uso quotidiano di grandi e bambini (campanello, cestino, luci anteriori e posteriori, porta pacchi). Attualmente in commercio ce n’è una versione più moderna chiamata “city bike” che adotta pneumatici simili a quelli della mountain bike, garantendo maggiore stabilità e confort.
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I vantaggi della bicicletta
La bicicletta è ecologica Pedalando non ci sono gas di scarico, nessun rumore, nessun consumo di benzina o di gasolio, ma solo velocità negli spostamenti, facilità nel parcheggio e nella circolazione.
Benefici per la salute Usando la bicicletta si tiene piacevolmente in esercizio il proprio corpo attraverso l’attività fisica; si migliora la respirazione e la circolazione, diminuendo notevolmente il rischio di malattie e ci si sente di buon umore. 8
Facilità d’uso La bicicletta è accessibile a tutti. Non occorre avere una patente di guida e molti soldi per comprarla. È facile da manovrare, consente di parcheggiare ovunque senza nessun problema ma soprattutto non è alimentata da combustibile, dannoso per l’ambiente. Richiede una facile e semplice manutenzione e di riparazioni altrettanto economiche.
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La bicicletta e le piste ciclabili La costruzione di piste ciclabili nelle nostre città sta contribuendo a favorire l’uso della bicicletta. Infatti, se la circolazione si svolgesse solo in bicicletta e con mezzi di trasporto pubblici, non ci sarebbe traffico, smog, inquinamento e i paesi sarebbero piÚ vivibili.
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La bicicletta è veloce in città Per i percorsi urbani la bicicletta è più veloce dell’automobile, perché consente di superare gli ingorghi e le code delle auto con estrema facilità, oltre ad occupare poco spazio nel parcheggio.
La bici e l’ambiente A differenza degli autoveicoli, chiusi e veloci, la circolazione in bicicletta consente il contatto con l’ambiente esterno, con le persone, con i paesaggi ed è un ottimo mezzo per stare insieme all’aria aperta e divertirsi con gli amici e i genitori. 11
La struttura della bicicletta
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Il Telaio È la struttura portante che sorregge la bicicletta ed è costituito da: forcella anteriore (1), forcella posteriore (2), tubo centrale (3), tubo obliquo (4), piantone (5). Sistema di trasmissione È il sistema che permette il movimento della bicicletta. Grazie a questo meccanismo costituito da catena (6), pedali (7), pacco pignone (8) e pedivelle (9), la forza muscolare prodotta dalla pedalata viene trasmessa alla ruota posteriore, provocando la spinta della bicicletta in avanti.
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Sistema sterzante È il sistema che ci permette di sterzare e dare una direzione precisa alla bicicletta. È composto dal tubo dello sterzo (10) e dal manubrio (11).
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Impianto d’illuminazione È l’impianto indispensabile che permette alla bicicletta di circolare anche di sera. Il fanale anteriore (12) e quello posteriore (13) illuminano la strada e indicano la nostra presenza ai pedoni e alle automobili. Generalmente i fanali sono alimentati da una dinamo (14), un meccanismo collegato alla ruota anteriore che produce energia elettrica ogni qualvolta la ruota inizia a girare. In alcuni casi si possono anche montare semplici luci alimentate a batteria che si presentano sottoforma di scatolette.
Impianto frenante È il sistema che ci permette di frenare e bloccare la bicicletta quando è in movimento. È costituito da: freno anteriore (15), freno posteriore (16) e dalla leva del freno (17). 13
La segnaletica del ciclista Il rispetto della segnaletica stradale è di vitale importanza per il ciclista e per chi si muove a piedi. Per strada bisogna fare sempre molta attenzione. Il rischio di essere investiti da un’auto, se non si pone la massima attenzione ai segnali stradali, può essere davvero molto alto. Per questo motivo vi aiutiamo a riconoscere i segnali che devono rappresentare un regolamento inviolabile in bici ma anche a piedi. I segnali stradali ci comunicano dei messaggi a seconda della loro forma. Infatti possiamo distinguere tre tipi diversi di segnaletica:
i segnali triangolari che ci avvisano di un pericolo o di dare precedenza;
i segnali circolari che vietano oppure obbligano a svolgere un’azione;
i segnali rettangolari o quadrati che danno delle indicazioni.
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Più in particolare, i principali segnali da conoscere per muoversi sicuri in bicicletta per le strade della città sono:
DAI LA PRECEDENZA Questo segnale ti dà l'obbligo di dare la precedenza a destra e a sinistra, ai veicoli che circolano sulla strada nella quale ci si immette.
STOP Incontri questo segnale quando giungi ad un incrocio. Fermati, dai la precedenza a destra e a sinistra e quando la strada è libera, riparti.
SENSO VIETATO Non puoi accedere a questa strada in quanto è a senso unico dalla direzione opposta.
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ATTRAVERSAMENTO PEDONALE Questo segnale ci dice di fare attenzione poiché la strada che si sta percorrendo incrocerà un attraversamento di pedoni.
ATTRAVERSAMENTO CICLABILE DIVIETO DI TRANSITO Quando incontri questo segnale non puoi accedere alla strada in quanto a tutti i veicoli non è permesso in nessun modo di circolare
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Questo segnale ci dice di fare attenzione poiché la strada che si sta percorrendo incrocerà un attraversamento ciclabile.
CURVA PERICOLOSA A DESTRA Rallenta quando incontri questo segnale in quanto c’è una curva pericolosa a destra.
SEGNALE DI SENSO UNICO Puoi procedere solo nella direzione indicata dalla freccia.
CURVA PERICOLOSA A SINISTRA Rallenta quando incontri questo segnale in quanto c’è una curva pericolosa a sinistra.
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INIZIO PISTA CICLABILE Quando incontri questo segnale, la pista ciclabile ha inizio. Sulla pista possono circolare solo le biciclette e i pedoni.
DIREZIONE OBBLIGATA Questo segnale obbliga a seguire la direzione indicata dalla freccia. Esiste anche nella versione “diritto” e “sinistra”.
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FINE PISTA CICLABILE Questo segnale indica che la pista ciclabile è terminata.
DIVIETO DI SOSTA E DI FERMATA Sulla strada o nell’area in cui c’è questo segnale non è consentita la sosta (parcheggio) e la fermata (sosta temporanea anche per pochi secondi). Non puoi quindi parcheggiare nè fermarti temporaneamente.
DIVIETO DI SOSTA Sulla strada o nell’area in cui c’è questo segnale non puoi parcheggiare la tua bicicletta in quanto la sosta ai veicoli non è consentita
SIMBOLO PISTA CICLABILE È il simbolo che troverai tracciato sulle piste e sugli attraversamenti ciclabili. 19
Preparare una cic lo passeggiata Ora che hai conosciuto il mondo della bicicletta, ti puoi divertire con i tuoi amici e i tuoi genitori ad organizzare una passeggiata all’aria aperta tra le strade della tua città . Prima di metterti in sella però ricordati di seguire i nostri consigli.
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I controlli necessari prima della partenza Prima di affrontare il percorso controlla lo stato della tua bicicletta verificando che: - i pattini dei freni anteriori e posteriori siano ben funzionanti; - le gomme siano gonfie e in buono stato (senza tagli, rigonfiamenti o consumate); - i pedali ben fissati; - la catena ben tesa, senza ruggine e non troppo secca; - le marce ingranino perfettamente; - fanali e luce posteriore funzionino; - la dinamo sia ben fissata al telaio.
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Studiare il percorso
Organizzare il materiale
Conoscere bene l’itinerario che si vuole seguire con la bicicletta è importante per la propria sicurezza e soprattutto per non smarrirsi. Vi consigliamo, quindi, di: - procurarvi una cartina particolareggiata; - segnare con dei punti le diverse tappe che si vogliono raggiungere; - collegare tra loro i punti delle tappe per avere il tracciato dell’intero percorso.
Una volta studiato il percorso e dopo aver effettuato i controlli, sarà utile consultare un elenco dei materiali da portare con sé. Nella lista non possono mancare: - casco; - kit di riparazione; - borsa porta oggetti; - pompa; - borraccia; - documento di riconoscimento.
Consigli per la sicurezza in bici Andare in bicicletta significa divertirsi, ma anche stare sempre attenti ai pericoli provenienti dal traffico e dalle strade. Per questo ti consigliamo di seguire delle piccole regole importanti per la tua sicurezza. 1. Quando scegli di spostarti in bicicletta avvisa sempre i tuoi genitori. 2. Se pedali con gli amici, muovetevi sempre in fila indiana, mantenendo la distanza di sicurezza, soprattutto in caso di strade trafficate.
3. Evita di fare gare o azioni potenzialmente pericolose come brusche frenate, impennate, ecc. 4. Se devi fermarti scegli luoghi ben visibili in cui ci sia spazio sufficiente per la sosta. 5. Non avventurarti in percorsi che non conosci. 6. Rispetta sempre la segnaletica stradale. 7. In caso di cadute o incidenti cerca sempre l’aiuto di un adulto.
Buon divertimento e buona passeggiata!
Per informazioni : Ciclò - Ufficio Mobilità Sostenibile presso Comune di Noci Dott. Ing. Giuseppe GABRIELE tel. 080 4948203 info@ciclo-web.it
www.ciclo-web.it
"Ciclò - Sui pedali. Liberi di circolare." è una campagna informativa sui gas di scarico e sulle conseguenze su ambiente, salute e patrimonio culturale ed architettonico oltre che sulle misure da intraprendere per la riduzione del traffico, l’uso del mezzo pubblico e lo sviluppo della mobilità ciclistica, che nasce per sensibilizzare l’opinione pubblica alle tematiche della mobilità sostenibile nei Comuni di Noci, Castellana Grotte, Putignano, Sammichele di Bari e Turi. Il progetto è cofinanziato dalla Regione Puglia, Assessorato all’Ecologia e rientra nel POR Puglia, Misura 5.2, Annualità 2000-2006, Proposta Integrata Azione E3B.