Baskerville 1757 - John Baskerville
17 57 LA NASCITA Nasce il carattere Baskerville, progettato da John Baskerville nel 1757 in Inghilterra. Baskerville è classificato come un carattere tipogra fico di transizione, il che significa c he lo stile è stato il trampolino di lancio dai caratteri tipografici vecchio stile come Caslon , ai caratteri tipografici moderni come Didot e Bodoni .
18 00 BEAUTIFUL WORKHOUSE I caratteri di Baskerville erano, per quel periodo, insolitamente snelli, delicati, equilibrati e raffinati. I tipografi inglesi dell’epo ca, gelosi e insofferenti delle eccentricità di Baskerville lo considerano un dilettante; al massimo il suo carattere viene definito beautiful workhorse (bel cavallo da tiro), come a dire buono, sì, ma non certo da corsa.
BIOGRAFIA
BASKERVILLE
19 20 IL SUCCESSO I famosi Baskerville furono ripresi negli anni Venti, e ne esisteva una grande varietà anche prima del computer. Negli Stati Uniti, negli anni Cinquanta, Baskerville diventò un carattere molto diffus o nella pubblicità, soprattutto quando occorreva un carattere che esprimesse autorevolezza e tradizione, o che richiamasse qualcosa di informale o di inglese.
Lane Furniture (1960s Branding)
20 10 PERSISTENZA Il carattere di Baskerville è in uso, in modo più o meno continuo, da duecentocinquant’anni.
Baskerville fu attivo soprattutto come laccatore e incisore di lapidi, ma le sue vere passioni erano la stampa e la creazione di lettere. Per quanto possa sembrare strano, considerando che è uno dei grandi nomi nella storia dei caratteri, in vita ebbe scarso successo.
ohn Baskerville John Baskerville (1706-1775) era un abile maestro di scrittura e tipografo di Birmingham, in Inghilterra. L’eccellente qualità della sua stampa ha influenzato famosi stampatori come Didot in Francia e Bodoni in Italia. Sebbene fosse conosciuto a livello internazionale come un innovatore di tecnica e stile, i suoi elevati standard per la qualità della carta e dell’inchiostro gli rendevano difficile competere con le tipografie commerciali locali.
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ra le diverse arti meccaniche che hanno attirato la mia attenzione, non ve n’è una che io abbia perseguito con costanza e piacere quanto la fusione delle lettere. Essendo stato un precoce ammiratore delle bellezza delle lettere, cominciai a desiderare, senza rendermene conto, di contribuire alla loro perfezione.
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Q I caratteri di Baskerville erano, per quel periodo, insolitamente snelli, delicati, equilibrati e raffinati. Apparivano moderni, anche se ora gli storici li classificherebbero come “transizionali”, un ponte settecentesco tra l’”English Old” di Caslon, leggermente più scuro, e il chiarissimo <<Modern>> del fonditore francese Didot.
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FONT IN USO
BASKERVILLE
Folio Bible patented by the Cambridge University Press in 1763
The Will to Live: Selected writings of Arthur Schopenhauer, 1971
Homies â&#x20AC;&#x201C; Dreamon, 2016
Vetements, 2016
PIU’ CHE PAROLE: 6 caratteri tipografici che hanno cambiato il modo in cui vediamo il mondo AGGIORNATO IL 20 DICEMBRE 2017 - CNN Style
Sono sempre stato affascinato dai caratteri tipografici come pilastri centrali della comunicazione, piuttosto che semplicemente come parte di un kit di strumenti di progettazione, e li ho studiati durante tutta la mia carriera. el 2012, il documentarista Errol Morris ha condotto un’indagine in cui ai lettori del New York N Times veniva chiesto se fossero ottimisti o pessimisti. L’obiettivo nascosto di questo esperimento, che ha attirato circa 45.000 risposte, è stato scoprire se i caratteri in cui le sue affermazioni erano composte avevano alcun impatto sulla volontà del lettore di concordare con tali affermazioni. Il risultato ha dimostrato che Baskerville, un serif di 250 anni, era più credibile di altri tipi di caratteri, in quanto ha dimostrato di influenzare positivamente le risposte dei lettori. Progettato e tagliato da John Baskerville negli anni ‘50 del XVII secolo, il set di caratteri è nettamente definito con proporzioni ampie e regolari, contromisure aperte e una curva-
tura aggraziata.Tuttavia, il tipo di Baskerville non era considerato leggibile, per non dire affidabile, quando fu usato per la prima volta nel 1757, uno dei suoi concorrenti britannici che accusava il suo stilista di “accecare tutti i lettori della nazione, per i colpi delle tue lettere, essere troppo sottili e stretto, ferire l’occhio. “
Paul McNeil
Quando Birmingham, per sregolatezze e crimini, incontrerĂ il pungente rimprovero dei tempi futuri, allora troverĂ , tra la nostra schiatta onorata, un solo nome che la salvi dalla rovina totale.