Riflessi 2022 N.1

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2022 / n.1

Il momento migliore per piantare un albero E' vent'anni fa. Il secondo momento migliore E' adesso. Confucio


F R A C TA L design Soo K. Chan


E d it or i a l Abbiamo atteso per due anni il momento per poterci finalmente rincontrare e raccontare, de visu, come operiamo quotidianamente: noi, lato azienda con l’impegno giornaliero, mattone dopo mattone, per raggiungere gli obiettivi prefissati di crescita, di immagine, di qualità del prodotto, di performance aziendale; voi, nostri lettori, alla continua ricerca di qualcosa di nuovo, frutto di ricerca e passione, ma anche di consolidato.

After two years, the moment has come for us to finally meet again and tell you, in person, how we operate daily: us, on the company side, with our daily commitment, brick by brick, to achieve the set goals of growth, image, product quality, and company performance; you, our readers, constantly looking for something new, the result of research and passion, but also something well-established.

Sarà un momento emozionante, rivedersi in un evento di valore internazionale dopo questo periodo lungo e difficile che ci ha insegnato a riorganizzare il nostro modo di lavorare, stare in contatto, relazionarsi, pensare.

This is going to be an exciting moment, meeting again at an event of international standing after this long and difficult time that has taught us to reorganise the way we work, stay in touch, communicate, think.

In queste poche pagine abbiamo riassunto quanto realizzato negli ultimi mesi: raccontiamo l’impegno, lo sforzo messo da CRISTINA per migliorare quegli aspetti di logistica il cui racconto era stato anticipato sullo scorso numero e che adesso sono concreti. Abbiamo ancora strada da percorrere, siamo fiduciosi di guadagnare, giorno per giorno, la vostra fiducia.

In these few pages, we have summarised what we have achieved over the last few months: we describe the commitment, the effort that CRISTINA has put into improving those aspects of logistics that we anticipated in the last issue and that are now concrete. We still have a long way to go, but we are confident that, day by day, we will earn your trust.

Una nuova serie, una nuova colonna doccia, una nuova collaborazione: “nuova” è la parola che ricorre e che segna la strada della crescita di CRISTINA. Adesso vi invitiamo a sfogliare, leggere e… al prossimo numero: altre novità ci attendono!

A new series, a new shower column, a new collaboration: “new” is the recurring word marking CRISTINA’s path of growth. Please leaf through, read and... we will be back with the next issue: more news is waiting for you!

Buona settimana del design!

Have a great time at the design week!

Daniele Mazzon General Manager


LOGISTICA

S T R AT E G I E D I I N N O VA Z I O N E I N N OVAT I ON ST R AT E GI ES

“Sono entrato in azienda come Direttore Generale al momento dell’acquisizione di CRISTINA Rubinetterie da parte del Gruppo Caleffi, nel luglio del 2017, ponendomi subito l’obiettivo di trasformare un’azienda padronale di rubinetterie di alto livello in un’azienda manageriale, trasversale, più orizzontale che apicale, dotata di una maggiore professionalità interna e come tale capace di dare adeguate risposte e nuovi servizi al cliente finale”.

“I joined the company as General Manager at the time of the acquisition of CRISTINA Rubinetterie by the Caleffi Group, in July 2017, setting myself the immediate goal of transforming a master company of high-level taps and fittings into a managerial, transversal company, more horizontal than apical, endowed with greater internal professionalism and, as such, capable of providing adequate answers and new services to the end customer.”

Daniele Mazzon guarda avanti mantenendo un approccio critico e concreto al mercato, parlando di strategia, di innovazione, logistica e sostenibilità. Ma per perseguire questo cammino con coerenza e senza distrazioni, è stato necessario innanzitutto poter fare affidamento su una squadra di collaboratori animata dalla stessa passione e dai suoi stessi valori: “Ho cercato innanzitutto professionisti importanti, forti di un’esperienza consolidata che condividessero questa mia visione, ampliando poi lo staff con una trentina di nuove acquisizioni.” Il successivo step è stato la razionalizzazione degli spazi: “Convertendo due capannoni vuoti, da gennaio di quest’anno, abbiamo fatto convergere nello stabilimento di Fontaneto d’Agogna (NO) le unità di assemblaggio e di spedizione dei prodotti a marchio CRISTINA e SILFRA, prima dislocate in due diverse sedi a una quindicina di chilometri di distanza, con un’inefficiente duplicazione di strumenti di lavoro, documenti e trasporti”.

Daniele Mazzon looks ahead while maintaining a clear and critical approach to the market, talking about strategy, innovation, logistics and sustainability. But to pursue this objective consistently and without distraction, it was first necessary to rely on a team of collaborators with the same passion and values: “First and foremost, I looked for important professionals with a wealth of experience and who shared my vision, and then I expanded the staff team by adding around 30 new recruits.” The following step was the rationalisation of space: “By converting two empty warehouses, since January of this year, we converged the units of assembly and shipment of products branded CRISTINA and SILFRA to the plant of Fontaneto d’Agogna (NO), previously located at two different sites about fifteen kilometres away, with inefficient duplication of working tools, documents and transport ”.

Mazzon ha ben chiari i prossimi passaggi: “Dopo una veloce ristrutturazione, Il capannone di Gargallo, sede unica per la cromatura e le finiture galvaniche, rimasto vuoto, ospiterà la nuova galvanica sostituendo quella esistente che ha trent’anni.

Mazzon is well aware of the next steps: “After a quick renovation, the warehouse of Gargallo, unique location for chromium plating and galvanic finishes, which has remained empty, will house the new galvanic unit replacing the existing one that is thirty years old.

IN MENO DI CINQUE ANNI CRISTINA È PASSATA DALLO STORYTELLING A UN CONCRETISSIMO STORYDOING

Daniele Mazzon, Direttore Generale di CRISTINA Rubinetterie

L’AGGREGAZIONE DELLE DIVERSE UNITÀ HA AVUTO RISVOLTI TANGIBILI NON SOLO IN TERMINI DI SINERGIA CON GLI ALTRI BRAND DEL GRUPPO E DI ECONOMIA AZIENDALE (I PICCHI DI LAVORO SONO DISTRIBUITI IN MODO PIÙ FLESSIBILE), MA HA ANCHE PRODOTTO UNA DINAMICA RICADUTA SULLA SFERA SOCIALE: I DIPENDENTI APPREZZANO LE OPPORTUNITÀ PROFESSIONALI OFFERTE DALLA RILETTURA DEL SISTEMA ORGANIZZATIVO CHE HA GENERATO INTERESSANTI POSSIBILITÀ DI COINVOLGIMENTO, DI APPRENDIMENTO E DI ACCRESCIMENTO ED UNA MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA DEL FARE CON L’ADOZIONE DI COMPORTAMENTI DIVERSI, SEMPRE PIÙ ORIENTATI AL GREEN. THE AGGREGATION OF THE DIFFERENT UNITS HAS BROUGHT ABOUT TANGIBLE IMPLICATIONS NOT ONLY IN TERMS OF SYNERGY WITH THE GROUP’S OTHER BRANDS AND CORPORATE ECONOMY (WORK PEAKS ARE DISTRIBUTED MORE FLEXIBLY), BUT HAS ALSO PRODUCED A DYNAMIC IMPACT ON THE SOCIAL SPHERE: EMPLOYEES APPRECIATE THE PROFESSIONAL OPPORTUNITIES OFFERED BY THE REINTERPRETATION OF THE ORGANISATIONAL SYSTEM, WHICH HAS GENERATED INTERESTING OPPORTUNITIES FOR INVOLVEMENT, LEARNING AND GROWTH, AND A GREATER AWARENESS OF DOING THINGS WITH THE ADOPTION OF DIFFERENT, INCREASINGLY GREENORIENTED BEHAVIOURS.

Entro breve porteremo nel polo logistico di Fontaneto d’Agogna anche l’attività di smistamento dei componenti, che attualmente è collocato in un altro magazzino”. Sembra un gioco di scambi, ma si tratta invece di un completamento strategico, di un’evoluta rigenerazione che ottimizzerà la capacità di reazione dell’azienda alle diverse esigenze produttive e segnerà un ulteriore passo verso la sostenibilità. Un cammino intenso, ora realizzato al 50%, che Daniele Mazzon conta di completare entro quattro anni.

We will soon move the component sorting activity, currently located in another warehouse, to the Fontaneto d’Agogna logistics centre. It may seem like a game of swapping, but it is instead a strategic completion, an evolved regeneration process that will optimise the company’s ability to respond to different production needs and mark a further step towards sustainability. An intense journey, now 50% accomplished, which Daniele Mazzon expects to complete within four years.


AMBIENTI Il nuovo sistema organizzativo ha generato anche la riqualificazione degli spazi. Mantenuta l’architettura originale, lo stabilimento ora conta su un layout interno più ampio, attrezzato con macchinari performanti e meno energivori, e ambienti fluidi e luminosi, a ulteriore dimostrazione della costante attenzione che l’azienda nutre verso i propri dipendenti. SPACES The new organisational system has also generated a redevelopment of the spaces. Retaining the original architecture, the factory now boasts a more spacious interior layout, equipped with high-performance, less energy-intensive machinery, and fluid, light-filled spaces, further demonstrating the company’s constant focus on its employees.

IN LESS THAN FIVE YEARS CRISTINA HAS GONE FROM STORYTELLING TO VERY CONCRETE STORYDOING SONO TANTE LE STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER POTENZIARE LA FORZA DI UN BRAND. LA LOGISTICA È FORSE LO STRUMENTO PIÙ EFFICACE PERCHÈ LA SUA GESTIONE DINAMICA – CON IL CONTROLLO E L’OTTIMIZZAZIONE DEI FLUSSI DELLE MATERIE PRIME, DEI PRODOTTI FINITI IN ENTRATA E IN USCITA E DELLA FORZA LAVORO – DETERMINA IN AZIENDA UN IMPATTO FONDAMENTALE SOTTO DIVERSI ASPETTI E UN INDUBBIO VANTAGGIO COMPETITIVO. THERE ARE MANY STRATEGIES THAT CAN BE IMPLEMENTED TO ENHANCE THE POTENTIAL OF A BRAND. LOGISTICS IS PERHAPS THE MOST EFFECTIVE TOOL BECAUSE ITS DYNAMIC MANAGEMENT - WITH THE CONTROL AND THE OPTIMISATION OF THE FLOW OF RAW MATERIALS, INCOMING AND OUTGOING FINISHED PRODUCTS AND THE WORKFORCE - HAS A FUNDAMENTAL IMPACT ON THE COMPANY IN MANY RESPECTS AND AN UNDOUBTED COMPETITIVE ADVANTAGE.

DESIGN “Siamo anche un’azienda che fa design. Quindi, abbiamo prestato attenzione ai più piccoli dettagli perché anche la nostra sede rispecchiasse quest’anima per noi sempre più importante”. DESIGN “We are also a design company. Therefore, we have paid attention to the smallest details so that our headquarters also reflects this soul that is increasingly important to us”.

ATTITUDINE Mazzon vorrebbe in breve tempo trasferire all’intera filiera dei fornitori l’attitudine al green. La riproposizione di questi nuovi codici ha interessato anche il pubblico dei professionisti in una rinnovata strategia di relazione. All’ormai consolidato B2B si è aggiunto infatti un rapporto più coinvolgente e intenso con gli studi di architettura, informati da addetti specializzati della nuova visione del brand e delle novità di prodotto – rinnovate annualmente con almeno un paio di serie – attraverso visite personalizzate e documentazioni dedicate.

ATTITUDE Mazzon would like to transfer to the entire supply chain in a short time the attitude to green. The re-proposition of these new codes has also interested the public of professionals in a renewed strategy of relationship. In fact, a more engaging and intense relationship with architecture studios has been added to the now consolidated B2B, informed by specialised staff of the new brand vision and product novelties - renewed with at least a couple of series per year through personalised visits and dedicated documentation.


SOSTENIBILITÀ

UNA POLITICA SEMPRE PIÙ GREEN A N I N C R E A S I N GLY G R E E N P OLI CY

INVESTIRE NELLA GREEN ECONOMY È UN VALORE FONDAMENTALE PER ALIMENTARE LA MACCHINA TRASFORMATIVA DI UN’AZIENDA.

INVESTING IN THE GREEN ECONOMY IS A FUNDAMENTAL VALUE TO FUEL THE TRANSFORMATIONAL MACHINE OF A COMPANY.

Consapevole che sostenibilità significa tutela del territorio e attenzione per le future generazioni, CRISTINA Rubinetterie, ben lungi da un semplice green washing, sta implementando una serie di iniziative che vedono l’azienda sempre più impegnata nel processo di transizione ecologica. Il claim aziendale From Yellow to… Green! si sta sempre più traducendo in una ferma consapevolezza etica e nel conseguente concreto agire. Abbiamo visto nelle pagine precedenti come l’aggregazione delle unità di assemblaggio e di spedizione dei prodotti a marchio CRISTINA e SILFRA nell’unica sede di Fontaneto d’Agogna abbiano determinato, oltre a una migliore gestione del lavoro e delle esigenze produttive, anche la semplificazione burocratica, il minor numero di spostamenti nelle operazioni di trasporto e la riqualificazione degli spazi interni dello stabilimento, più luminosi, aerati e salubri, migliorando il benessere di chi vi lavora.

Aware that sustainability means protecting the territory and caring for future generations, CRISTINA Rubinetterie, far from mere green washing, is implementing a series of initiatives in which the company is increasingly committed to the ecological transition process. The company claim From Yellow to... Green! is becoming more and more a firm ethical awareness and consequent concrete action. We have seen in the previous pages how the aggregation of the assembly and shipping units of the CRISTINA and SILFRA branded products in the single site of Fontaneto d’Agogna has led not only to a better management of the work and production flow, but also to the simplification of bureaucratic procedures, fewer transport operations and the redevelopment of the internal spaces of the plant, which are more luminous, ventilated and salubrious, improving the well-being of the workers.

VALORE AGGIUNTO

Dallo scorso anno CRISTINA Rubinetterie ha optato per un eco-pack che riguarda tanto la scelta del materiale quanto la veste grafica. La polpa di cartone riciclata e riciclabile ha sostituito infatti la plastica nell’imballaggio dei prodotti, rivelandosi altrettanto performativa durante il trasporto, mentre un QR code posto all’esterno delle scatole ne indica il corretto smaltimento. Un added-value per l’azienda, attenta alle esigenze dei consumatori sempre più sensibili all’impatto ambientale.

ADDED VALUE

CRISTINA Rubinetterie has opted for an eco-pack since last year, and this applies as much to the choice of material as to the graphics. In fact, recycled and recyclable cardboard pulp has replaced plastic in the packaging of the products, proving to be equally performing during transport, while a QR code placed on the outside of the boxes indicates their correct disposal. An added value for the company, which is attentive to the needs of consumers who are becoming more and more environmentally sensitive.


“Le specifiche lavorazioni meccaniche saranno rinnovate con l’apporto di tre nuove macchine – racconta Daniele Mazzon, Direttore Generale di CRISTINA Rubinetterie – A breve dismetteremo la galvanica vecchia di trent’anni, abbiamo concluso il contratto per una nuova molto più performante, che ci permetterà una maggior efficienza produttiva e di conseguenza un maggior risparmio energetico. Stiamo valutando anche il progetto per un impianto di cogenerazione (cioè la produzione combinata di energia elettrica e termica, prodotte in cascata in un unico impianto, ndr) per la creazione della corrente necessaria alla produzione di acqua calda delle vasche, che porterà un notevole efficientamento energetico. Aggiungo che nell’ambito della cromatura poniamo la massima attenzione al processo di lavorazione e quindi alla salute di chi lavora.” Quanto ai prodotti, le serie introdotte dal 2016 contemplano la riduzione del consumo dell’acqua, con progressi sempre più marcati in tema di sostenibilità.

“The specific manufacturing processes will be renewed with the addition of three new machines,” says Daniele Mazzon, General Manager of CRISTINA Rubinetterie. “We will soon decommission the 30-year-old galvanic unit, and have signed the contract for the new, much more high-performing one, which will allow us greater production efficiency and consequently greater energetic savings. We are also evaluating a project for a cogeneration plant (i.e., the combined production of electrical and thermal energy, generated in cascade in a sole plant, Editor’s note) to create the power necessary to produce hot water for the tanks, which will result in a significant energy efficiency improvement. I would add that in the field of chrome plating we pay the utmost attention to the manufacturing process, hence to the health of the workers.” As for the products, the series introduced in 2016 include the reduction of water consumption, with increasingly marked progress in the area of sustainability.

#FROM YELLOW TO GREEN CONCETTO DI SOSTENIBILITA’ La rappresentazione stilizzata a destra è la sintesi di quanto raccontato in queste pagine, con l’efficacia e l’immediatezza che solo il disegno riesce a dare. Dall’incipit di una fabbrica senza colore, si passa alla scomposizione ordinata e vivace dei diversi elementi geometrici, fino alla sovrapposizione di più quadrati, citazione del logo dell’azienda. E quella foglia verde che si affaccia timidamente dalla ciminiera della fabbrica, trasformandosi man mano in idea super partes (un quadrato sospeso) per poi integrarsi perfettamente con il resto, è forse da leggere, nell’intuizione grafica, come quell’ormai imprescindibile concetto di sostenibilità alla base dell’intera produzione di CRISTINA. CONCEPT OF SUSTAINABILITY The stylised representation on the right is a synthesis of what is narrated in these pages, with the effectiveness and immediacy that only drawing can render. From the start of a colourless factory, we move on to the orderly and lively decomposition of the diverse geometric elements, up to the superimposition of multiple squares, a reference to the company logo. And that green leaf that appears shyly from the factory’s chimney, gradually becoming a supra partes idea (a flying square) before integrating perfectly with the rest, is perhaps to be read, in the graphic intuition, as that now inescapable concept of sustainability at the basis of the entire production of CRISTINA.

... STELLE E STRISCE Ora l’attenzione dell’azienda si rivolge all’ottone – che arriva in barre e viene lavorato all’interno dello stabilimento – cercando di utilizzare un materiale sempre più nobile. “Per affrontare il mercato a stelle e strisce, prossimo obbiettivo di espansione commerciale, c’è la necessità di un materiale low lead (ovvero ottone a basso contenuto di leghe d’ottone), esigenza che prima o poi arriverà anche nel nostro continente”. Ho lavorato a lungo negli Stati Uniti e so per certo che quello che è “californiano” diventa una necessità del mercato interno e poi dell’ intera Europa…” STARS AND STRIPES The company is now turning the attention to brass - which arrives in bars and is processed in-house - trying to use an always more noble material. “In order to address the stars and stripes market, which is the next target for the company’s business expansion, a low lead material (i.e., brass with a low brass alloy content) is needed, and sooner or later this will also reach our continent. “ I have worked in the US for a long time, and I know for a fact that what is ‘Californian’ becomes a need for the domestic market and then for all of Europe...’


NOVITA’ 22

F R A C TA L Design Soo K. Chan

“ LA G E O METRI A FRATTA L E SI TR OVA S PESSO I N FORME SP O N TAN E E E I MPE RCETTI BI L I , C H E SO N O SEMPRE SOTTO I N O STR I O CC HI , COME L E FOGL I E D E G LI ALB E R I , L E NU VOL E O L E M O N TAG N E . “ “ FR ACTAL GEOMETR Y I S OF TEN SEEN IN S PONTA NEOU S , I MP E R C E PT I BLE F OR MS THAT A R E ALWAYS BE FORE OU R EYES , S U CH AS TR E E L EAVES , CLOU DS OR MO U N TAI N S .”

Fractal, design Soo K. Chan, è la nuova serie proposta in numerose finiture, dotata dei plus tecnologici e funzionali che contraddistinguono i prodotti di CRISTINA Rubinetterie. Il nome fa riferimento alla figura geometrica del prisma. Il corpo del miscelatore è infatti caratterizzato da un numero determinato di strisce piane che ne formano le facce, limitate da rette parallele che generano gli spigoli. La serie è preziosa e ricercata sia per la lavorazione meccanica – la maggiore difficoltà consiste nel mantenere le raggiature della superficie sempre ugualmente dimensionate e rispettosamente geometriche – sia per il notevole apporto artigianale nelle fasi di levigatura, lucidatura e di spazzolatura.

Fractal, design Soo K. Chan, is the new series offered in numerous finishes, equipped with the technological and functional pluses that are typical of CRISTINA Rubinetterie products. The name refers to the geometric figure of the prism. The body of the mixer is in fact characterised by several flat strips that create the faces, limited by parallel lines that create the edges. The series is valuable and sought-after both for its mechanical workmanship - the greatest difficulty lies in keeping the radiuses of the surface always equally sized and strictly geometrical - both for the considerable craftsmanship required in the smoothing, polishing and brushing phases.


IL DESIGNER

I M PA R A R E D A L L A N AT U R A L E A R N I N G F R OM N AT URE Intervista a Soo K. Chan

Lo studio SCDA, uno dei più importanti di Singapore di cui lei è fondatore e capitano, è una struttura multidisciplinare che si occupa di progetti di architettura, interni, paesaggio e product design utilizzando un approccio olistico. Può descriverci brevemente questa visione del progetto e come nasce l’ispirazione nei vostri lavori? Con il nostro approccio al design, cerchiamo di creare un’esperienza fenomenologica che coinvolga tutti i sensi in una visione olistica ottenibile solo con il buon controllo di tutte le discipline.

SCDA, one of Singapore’s leading studios, of which you are the founder and captain, is a multi-disciplinary structure that deals with architecture, interior, landscape and product design projects through a holistic approach. Can you briefly describe this vision of design and what is your source of inspiration for your work? With our approach to design, we try to create a phenomenological experience that involves all the senses in a holistic vision that can only be achieved with the good control of all disciplines.

Parliamo ora dell’approccio come industrial design. Come si combinano forma e funzione? Forma e funzione devono integrarsi in un’economia di mezzi. Nella vita di tutti i giorni abbiamo un rapporto stretto e insostituibile con l’acqua, soprattutto se pensiamo ai semplici rituali come lavarsi, fare il bagno o cucinare. Per rendere più piacevoli queste necessità quotidiane, abbiamo lavorato a stretto contatto con il team CRISTINA Design Lab, occupandoci degli aspetti funzionali e di ogni dettaglio del meccanismo della serie Fractal prima ancora che della sua estetica, cercando di interpretare innanzitutto le esigenze di chi lo utilizza e la relazione dell’oggetto con lo spazio (parete o lavabo, vasca ecc….). Ognuno di questi fattori doveva confluire in un elemento che nella struttura e nella forma riflettesse una solennità fisica e contemporaneamente una bellezza sottintesa, discreta e pacata.

Now let’s talk about the approach as an industrial design. How do you combine form and function? Form and function need to be integrated in an economy of means. In everyday life we have a close and irreplaceable connection with water, especially if we think of simple rituals like washing, bathing or cooking. To make these daily necessities more pleasant, we worked closely with the CRISTINA Design Lab team, focusing on the functional aspects and every detail of the mechanism of the Fractal series even more than on its aesthetics, trying to interpret first of all the needs of those using it and the relationship of the object with the space (wall or washbasin, bathtub, etc....). Each of these factors had to converge into an element whose structure and form reflected a physical solemnity as well as a subtle, discreet and subdued beauty.

Quale è stata l’occasione di incontro con il management di CRISTINA Rubinetterie? Conoscevate già l’azienda? Abbiamo conosciuto il management di CRISTINA Rubinetterie a Singapore, ma conoscevamo il brand perché ne avevamo utilizzato i prodotti in numerosi progetti. Ci piacciono perchè si relazionano perfettamente con l’estetica dei nostri interni e delle nostre architetture.

What was the occasion for the meeting with the CRISTINA Rubinetterie management? Did you already know the company? We met the CRISTINA Rubinetterie management in Singapore but were familiar with the brand because we had used their products in many projects. We like the products because they fit perfectly with the aesthetics of our interiors and architecture.

Nella sua intensa attività di designer, avete già avuto occasione di progettare elementi di arredobagno e in particolare di rubinetteria? In ogni spazio che progettiamo cerchiamo di creare e di armonizzare l’atmosfera e il fattore esperienziale. Negli anni, abbiamo avuto l’opportunità di disegnare su misura molti ambienti bagno per i nostri clienti, che includevano mobili, lavabi, vasche, luci, nicchie e quant’altro. Ora con Fractal abbiamo completato il ”total design” del bagno.

In your intense activity as a designer, have you already had the opportunity to design bathroom furniture elements and taps and fittings in the specific? In every space we design, we try to create and harmonise the atmosphere and the experiential factor. Over the years, we have had the opportunity to custom design many bathroom interiors for our clients, including furniture, washbasins, baths, lighting, niches and so forth. Now with Fractal we have completed the total bathroom design.

La scala architettonica gioca un ruolo nei suoi progetti di design? In particolare in Fractal ritroviamo stilemi architettonici? Per sua stessa natura, la geometria frattale consente concettualmente di esplorare molteplici espressioni differenti, pur mantenendosi nell’ambito di una stessa famiglia visiva. La serie Fractal è realizzata attraverso un processo formale di “taglio/ sottrazione”, ma può essere considerata la trasposizione in scala minore delle nostre architetture, connotate dalla semplicità. A nostro giudizio, è proprio nella rimozione del superfluo che si rivela l’essenza di ciò che è a misura d’uomo.

Does the architectural scale play a role in your design projects? Do we find architectural styles in Fractal in particular? By its very nature, fractal geometry conceptually allows to explore many diverse expressions, while remaining within the same visual family. The Fractal series is realised through a formal process of “cutting/subtracting”, but it can be seen as a smaller scale transposition of our architecture, characterised by simplicity. In our view, it is in the removal of the superfluous that the essence of the human scale is revealed.

Come è nata l’idea di Fractal e a che cosa si ispira? L’ispirazione viene dalla natura. Per progettare un elemento che evidenziasse questa connessione naturale, ma fosse anche punto di partenza per la serie, abbiamo utilizzato la geometria frattale arrivando all’essenzialità di quello che è un oggetto a misura d’uomo. La geometria frattale si trova spesso in forme spontanee e impercettibili, che sono sempre sotto i nostri occhi, come le foglie degli alberi, le nuvole o le montagne. È stato interessante esplorare questo concetto per poi trasferirlo a un elemento funzionale e quotidiano come il miscelatore.

How did the idea for Fractal originate and what is it inspired by? The inspiration comes from nature. To design an element that highlights this natural connection, but is also the starting point for the series, we used fractal geometry reaching the essence of what is a human-sized object. Fractal geometry is often seen in spontaneous, imperceptible forms that are always before our eyes, such as tree leaves, clouds or mountains. It was interesting to explore this concept and then transfer it to a functional, everyday element like the mixer.

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“ I L N O M E FA RIFERIMENTO ALLA FIGURA GEOMETRICA D E L P R I S M A” “THE NAME REFERS TO THE GEOMETRIC FIGURE OF THE PRISM”


I M PA R A R E D A L L A N AT U R A Intervista a Soo K. Chan

Quanto è stata complessa la progettazione di Fractal? Quali sono state le maggiori difficoltà da superare? Il lavoro di prototipazione, portato avanti con il CRISTINA Design Lab, è stato lungo? Fortunatamente, la tecnologia ha garantito una collaborazione ininterrotta e continua tra il nostro Studio e l’azienda, permettendoci di procedere senza ostacoli e di superare le difficoltà fisiche e di comunicazione causate dalla pandemia. Certo, è sempre meglio avere l’opportunità di vedere e toccare un oggetto, ma fortunatamente avevamo visitato l’azienda qualche mese prima, per cui avevamo osservato e compreso i processi meccanici, funzionali e produttivi dell’azienda, da noi riproposti senza difficoltà nella fase di prototipazione.

How complex was the designing of Fractal? What were the main difficulties to overcome? Was the prototyping work, carried out with the CRISTINA Design Lab, long? Luckily, technology ensured an uninterrupted and continuous collaboration between our design studio and the company, allowing us to proceed without obstacles and to overcome the physical and communication difficulties brought about by the pandemic. Certainly, it is always better to have the chance to see and touch an object, but we were lucky enough to have visited the company a few months earlier, so we had observed and grasped the company’s mechanical, functional and production processes, which we reproduced without any difficulty in the prototyping phase.

In alcuni settori, come è quello della rubinetteria, non è semplice proporre innovazione perché è necessario sottostare a imprescindibili dettami tecnici. Tuttavia Fractal si distingue per una sua precisa personalità, immediatamente percepibile. Quali sono i dettagli innovativi della collezione? Indubbiamente innovativa è la geometria, con le facce piane e gli spigoli sottili di ogni elemento. L’aspetto estetico del miscelatore – che io chiamo la “pelle” – rispecchia gli aspetti funzionali: la superficie prismatica conferisce l’idea di leggerezza e di facilità di utilizzo. La sfida si è concentrata sul modo di mantenere la giusta proporzione e armonia tra gli aspetti funzionali e la parte tecnica, considerando la tolleranza richiesta da ciascuna parte, la complessità di ogni sua componente: tutti dettagli che abbiamo studiato e gestito per trovare l’equilibrio ottimale tra forma e funzione.

In some sectors, such as tapware, it is not easy to bring about innovation because it is necessary to comply with unavoidable technical requirements. Nevertheless, Fractal stands out for its precise and immediately perceptible identity. What are the innovative details of the collection? Undoubtedly innovative is the geometry, with the flat faces and thin edges of each element. The aesthetic look of the mixer - which I call the ‘skin’ - reflects the functional features: the prismatic surface gives the idea of lightness and ease of use. The challenge focused on how to maintain the right proportion and harmony between the functional aspects and the technical side, considering the tolerance required by each element and the complexity of each component: all details that we studied and mastered to find the optimal balance between form and function.

Quanto tempo è trascorso tra l’ideazione e la messa a punto del progetto? La realizzazione finale corrisponde pienamente all’idea iniziale? Sebbene ci siano voluti più di due anni per realizzare questa serie, siamo orgogliosi del risultato e contiamo di poterla utilizzare nei nostri prossimi progetti.

How much time elapsed between conception and completion of the project? Does the final realisation fully correspond to the initial idea? Even though it took over two years to develop this series, we are proud of the result and look forward to using it in our future projects.

Nell’immaginario del designer, un elemento di arredo – a cui appartiene necessariamente anche una collezione di rubinetteria – è contestualizzato nello spazio abitativo fin dalle prime fasi della progettazione. Come immagina l’inserimento di Fractal nei suoi progetti architettonici? Ci immaginiamo il colore, la texture e la consistenza dei materiali in uno spazio abitativo sobrio e minimale, uno sfondo pacato e neutro ideale per i bordi netti ma al tempo stesso morbidi di Fractal. La sua geometria frattale si adatterà facilmente ai nostri progetti perché è stata concepita nel vocabolario progettuale di SCDA Architects.

In the vision of the designer, a piece of furniture - which inevitably includes a collection of taps and fittings - is contextualised in the living space from the earliest stages of design. How do you imagine the inclusion of Fractal in your architectural projects? We imagine the colour, texture and consistency of the materials in a sober and minimal living space, a calm and neutral background ideal for Fractal’s sharp yet soft edges. Its fractal geometry will easily adapt to our projects because it was conceived in the SCDA Architects design vocabulary.

A quali altri progetti state lavorando ? Attualmente stiamo avviando diversi progetti tra cui uno in Wyoming, un appartamento a Tokyo e un sito patrimonio dell’UNESCO a Georgetown, in ciascuno dei quali vorremmo sviluppare un’espressione ‘alta’, di forte empatia verso l’ambiente. I progetti manterranno la nostra visione olistica a 360°, per cui architettura, interni, paesaggio e elementi di arredo finiranno per integrarsi naturalmente.

What other projects are you working on? We are currently embarking on several projects including one in Wyoming, a flat in Tokyo and a UNESCO heritage site in Georgetown, and in each project we would like to develop a ‘high-level’ expression, a powerful empathy towards the environment. The projects will retain our holistic 360° vision, so architecture, interiors, landscape and furnishing elements will ultimately integrate naturally.

Che cosa pensa del mondo del design e dell’architettura oggi? Nell’attuale condizione del pianeta, il design deve essere concettualmente esemplare e propositivo per contribuire quanto più possibile a migliorare l’ambiente che lasceremo alle future generazioni.

What do you think about the world of design and architecture today? In the actual state of the planet, design needs to be conceptually exemplary and proactive in order to contribute as much as possible to improving the environment we will leave to future generations.


NEW ASYMMETRIES

Architetto e designer, Naomi Hasuike lavora da oltre vent’anni nello studio Makio Hasuike& Co. fondato dal padre, conservando una propria visione progettuale che trasferisce in progetti indipendenti di un’elegante ricerca formale. Nel suo lavoro l’attenzione è rivolta prevalentemente alla produzione industriale, a cui affianca l’attività di service e strategic design applicato alle varie discipline sviluppate in sinergia e in condivisione con diverse aziende. In CRISTINA Rubinetterie svolge il ruolo di Art Director prodotto dal 2017. Architect and designer, Naomi Hasuike has worked for over twenty years in the Makio Hasuike & Co. studio founded by her father, retaining her own design vision that she transfers into independent projects of an elegant formal research. In her work, she focuses mainly on industrial production, to which she adds the service and strategic design activities applied to various design disciplines developed in synergy and shared with various companies. She has been a product Art Director in CRISTINA Rubinetterie since 2017.

D OTATA D I U N S U O C A R AT T E R E , L A N U O VA C O LO N N A D O C C I A D I S E G N ATA DA NAOMI HASUIKE, SI FA N OTA R E P E R I L R I G O R E G E O M E T R I CO, M A N T E N E N D O T U T TAV I A U N A PA R T I C O L A R E M O R B I D E Z Z A N E I D E T TA G L I E UN’INDISCUTIBILE AC C U R AT E Z Z A N E L L E FINITURE. Il piccolo ripiano che si allunga sopra il comando, ne determina l’autosufficienza, perché, utilizzabile come superficie di appoggio, rende superfluo qualsiasi altro accessorio, dettaglio particolarmente utile nelle cabine doccia. “Per assicurare l’armonia del tutto, il soffione si allinea al piano di appoggio, ribadendo lo stesso andamento e la stessa proporzione”. Anziché violare, l’asimmetria del saliscendi finisce per esaltare questo gioco di forme geometriche. “Sfogliando il nuovo catalogo, possiamo constatare che l’azienda si è sempre mossa con sapiente equilibrio nella realizzazione di prodotti trasversali, concepiti per la casa come per il contract, senza mai voler dare prova di esagerati tecnicismi o di una predominante legata all’innovazione, puntando invece sulla pulizia visiva, la semplificazione, la funzionalità e la versatilità”. Così è per la nuova colonna doccia CRIXT486 che deriva dal miscelatore termostatico Thermo Up, progettato dallo studio Makio Hasuike & Co tre anni fa in collaborazione con il CRISTINA Design Lab.

PRODOTTO FINALE “Per approdare al prodotto finale sono occorsi due anni di lavoro, di prove e di prototipi: la progettazione di una colonna doccia è più complessa di quella di un rubinetto. Bisogna mantenere un’estetica bilanciata compatibile con le altre collezioni già presenti nell’offerta e considerare determinanti accorgimenti come il processo produttivo lineare”. FINAL PRODUCT “It took two years of work, tests and prototypes to achieve the final product: designing a shower column is more complex than designing a tap. It is necessary to maintain a balanced aesthetics that is compatible with the other collections that are already part of the offer, and to consider determining factors like the linear production process”.

EQUIPPED WITH A DISTINCTIVE CHARACTER OF ITS OWN, THE NEW COLUMN SHOWER D E S I G N E D B Y N AO M I H A S U I K E , STA N D S OUT FOR ITS GEOMETRIC RIGOUR, WHILE M A I N TA I N I N G A PA R T I C U L A R D E L I C A C Y O F D E TA I L A N D U N Q U E S T I O N A B L E A C C U R A C Y OF FINISH. The small shelf that extends above the control determines its self-sufficiency, because it can be used to place objects, making any other accessory unnecessary, a detail that is especially useful in shower cabins. “In order to guarantee the harmony of the ensemble, the overhead shower is aligned with the shelf, reaffirming the same layout and proportion”. Instead of violating, this up-anddown asymmetry ultimately enhances this geometric interplay. “Looking through the new catalogue, we can see that the company has always wisely balanced the creation of transversal products, conceived for the home as well as for contracting sector, without ever wanting to display excessive technicalities or a predominance linked to innovation, focusing instead on visual cleanliness, simplification, functionality and versatility”. This is the case of the new CRIXT486 shower column that stems from the Thermo Up thermostatic mixer, designed by Makio Hasuike & Co in collaboration with the CRISTINA Design Lab three years ago.

ph: Paolo Carlini

Nuovi rapporti di asimmetria

NAOMI HASUIKE


A NEW

UN

N U OVO

Architetto, designer, appassionata d’arte: sono tante le anime che formano la sfaccettata e ricca personalità di Elisa Ossino. E altrettanto numerosi gli elementi – passione, ricerca, ispirazione, energia – che compongono i valori del suo vocabolario progettuale. A lei CRISTINA Rubinetterie ha chiesto di realizzare il concept per lo stand al Salone del Mobile 2022.

“L’ispirazione – racconta la progettista – è classica, deriva dalla mia cultura, dall’influenza e dalla mia particolare vicinanza al mondo greco antico, date le mie origini siciliane. Nel progetto dello stand la luce piove da due grandi lucernari centrali, che rimarcano la disposizione spaziale della struttura, organizzato lungo una serie di setti, che, come in una galleria, accompagnano alla visione delle collezioni dei rubinetti, i veri protagonisti di questo spazio volutamente arioso, ripensato in una sorta di classicismo contemporaneo. Osservato dall’ingresso, l’ambiente si offre come un cannocchiale visivo, semplice e solenne, al cui centro sono poste due grandi vasche, l’una di segno rettangolare molto forte, l’altra circolare, posizionate sotto i lucernari, che ne riprendono le forme.”

La struttura dello stand, il cui tamponamento esterno è costituito da pannelli di legno, potrà essere smontato e riutilizzato. Le vasche – rimando remoto al pozzo centrale delle case pompeiane – sono realizzate in calce. Pavimento e lavabi sono realizzati in pietra sinterizzata, le pareti sono trattate con un intonaco a calce fortemente materico, i colori sono chiari, le superfici vibranti per dare ai visitatori la sensazione vivida di muoversi in uno spazio naturale “superando la formalità artificiosa dei tradizionali layout espositivi”. Come in una galleria d’arte, nei setti laterali sono esposte in sequenza le novità e le collezioni di docce e rubinetti, da parete e da appoggio, fino ad ora mai viste al completo.

ph: Daniele De Carolis

The stand structure, whose external cladding is made of wooden panels, can be dismantled and reused. The basins - a remote reference to the central well of Pompeian houses - are made of lime. The floor and wash basins are made of a sintered stone, the walls are treated with a strong textured lime plaster, the colours are light, the surfaces vibrant to give visitors the impression of moving in a natural space “overcoming the artificial formality of traditional exhibition layouts”. As in an art gallery, the lateral partitions display in sequence the new products and collections of showers and faucets, both wall-mounted and surface-mounted, which have never been seen in their entirety.

LAVORO DI SOTTRAZIONE In questo progetto, come in tutti i suoi lavori, Elisa Ossino lavora per sottrazione, mettendo in scena pochi elementi, con la massima attenzione ai dettagli e all’utilizzo simbolico degli oggetti in relazione con lo spazio, che finiscono così per essere caricati di un’indiscutibile forza espressiva: “Conduco da tempo una ricerca sull’astrazione, sulla rarefazione dello spazio caratterizzato da pochi segni forti che diventano parte dell’immaginario di chi lo vede. Ho un’attenzione un po’ maniacale alla composizione, al peso, ai volumi, alla luce da

cui gli elementi sono investiti, insomma alla relazione tra gli oggetti, a cui aggiungo l’aspetto simbolico. Prospettive che mi piace vengano colte anche solo in maniera subliminale”. Ma sempre accompagnate, quando si tratta di un brand, da quelli che la progettista chiama “contenuti terreni” – i valori che l’azienda vuole comunicare – che giudica arricchimento, stratificazione culturale, parte integrante del progetto, in un’ interessante compenetrazione di discipline che si supportano a vicenda.


LOOK

SG UARD O Architect, designer, art lover: many are the souls that shape the multifaceted and rich personality of Elisa Ossino. And equally numerous are the elements - passion, research, inspiration, energy - that shape the values of her design vocabulary. She was entrusted by CRISTINA Rubinetterie with the concept for the stand at the Salone del Mobile 2022.

“The inspiration,” says the designer, “is classical, deriving from my culture, influence and particular affinity with the ancient Greek world, considering my Sicilian origins. In the design of the stand, light rains down from two large central skylights, which emphasize the spatial arrangement of the structure, organized along a series of partitions, which, like a gallery, accompany the view of the tap collections, the true protagonists of this intentionally airy space, redesigned in a kind of contemporary classicism. Viewed from the entrance, the environment appears like a visual telescope, simple and solemn, at the center of which are two large tubs, one with a very strong rectangular sign, the other circular, placed under the skylights, echoing their shapes.”

NATURA Il rapporto imprescindibile con la natura – essenziale per CRISTINA Rubinetterie e per ogni aspetto dell’attività progettuale di Elisa – è ribadito simbolicamente dalla presenza di un albero e nel concreto dai materiali utilizzati nello stand, frutto di avanzati processi di economia circolare. NATURE The unavoidable relationship with nature - which is essential for CRISTINA Rubinetterie and for every aspect of Elisa’s design activity is symbolically reaffirmed by the presence of a tree and concretely by the materials used in the stand, the result of advanced circular economy processes.

ACQUA Nei 200 mq di stand, dall’aspetto essenziale e solenne, due grandi vasche d’acqua circolare e rettangolare, poste lungo quest’asse direzionale centrale, sono inondate di luce da due lucernari di corrispondente forma geometrica. “Attraverso l’elemento simbolico dell’acqua ho voluto ribadire la dimensione esperienziale sempre presente nei miei progetti. L’acqua suggerisce inoltre l’idea di purificazione e, con i suoi riverberi, mette in scena la relazione con la luce”. WATER Two large circular and rectangular water basins are placed along this central directional axis and flooded with light from two skylights of a matching geometric shape in the essential and solemn 200 square metre stand. “Through the symbolic element of water, I wanted to emphasise the experiential dimension always featured in my designs. Water also suggests the idea of purification and, with its reverberations, showcases the relationship with light’.

WORKS BY SUBTRACTION In this project, as in all her work, Elisa Ossino works by subtraction, staging few elements, with the utmost attention to detail and the symbolic use of objects in relation to space, which thus end up being imbued with an unquestionable expressive force: “I have been conducting research on abstraction for some time, on the rarefaction of space characterised by a few strong signs that become part of the imagination of those seeing it. I pay a somewhat maniacal attention to composition, weight, volumes, the light by

which elements are invested, in other words the relationship between objects, to which I add the symbolic aspect. These are perspectives that I like to capture even in a subliminal way”. But always accompanied, when it comes to a brand, by what the designer calls “earthly contents” - which are the values the company wants to communicate - which she considers enrichment, cultural stratification, an integral part of the project, in an interesting interpenetration of disciplines that support each other. .


S I L F R A B AT H R O O M T E C H

L’IMPORTANZA DEL BACKSTAGE T H E I M P O R TA N C E O F T H E B A C K S TA G E

SE CRISTINA R A P P R E S E N TA I L L ATO D E S I G N , SILFRA INCARNA L’ I N D I S P E N S A B I L E B A C K S TA G E

Forte di oltre trent’anni di esperienza, SILFRA Bathroom Tech è indubbiamente da annoverare tra le aziende leader nel comparto tecnico del mercato idrosanitario grazie alla sempre rinnovata proposta di soluzioni innovative. Acquisita nel 2006 da CRISTINA Rubinetterie, entra a far parte del Gruppo Caleffi nel 2017. Propone numerosi prodotti diversificati la cui alta qualità è ampiamente riconosciuta in un mercato sempre più esigente in ambito normativo e sensibile al risparmio energetico e alla tutela ambientale, svolgendo un ruolo strategico come punto di riferimento nell’ambito del Trade e dei costruttori OEM.

Di SILFRA sono, solo per citarne alcuni, il noto e brevettato sistema , che permette l’apertura e la chiusura del tappo del lavabo con la sola pressione della mano, e, il tubo flessibile di acciaio inox con funzione di sifone pensato per risolvere qualsiasi problema di disassamento tra il foro del lavabo e lo scarico, a parete o a pavimento. Vasta anche la produzione di rubinetteria temporizzata ed elettronica, garantita dalle più importanti certificazioni internazionali nei singoli prodotti (NF francese, LGA tedesco, CSA canadese) e nella qualità aziendale (UNI EN ISO 9001). Sempre più integrata nelle strategie del gruppo, SILFRA condivide con evidenza la visione progettuale di CRISTINA Rubinetterie, supportandola con nuove tipologie specifiche, come i recenti scarichi doccia e vasca, necessari per la corretta installazione e il funzionamento dei prodotti. Se CRISTINA rappresenta il lato design, SILFRA incarna l’indispensabile backstage. ln dialogo costante con le figure chiave del settore – distributori, architetti, interior designer – attenta ai nuovi trend e alle esigenze del mercato, SILFRA ha ora introdotto un ulteriore ampliamento di gamma per quanto riguarda il bagno, soddisfacendo le esigenze di un trend sempre più diffuso che vuole il lavabo free-standing a centro stanza.

I F C R I S T I N A I S R E P R E S E N TAT I V E O F THE DESIGN SIDE, SILFRA EMBODIES T H E I N D I S P E N S A B L E B A C K S TA G E With over thirty years of experience, SILFRA Bathroom Tech is undoubtedly one of the leading companies in the technical sector of the plumbing market thanks to its continually renewed range of innovative solutions. Taken over in 2006 by CRISTINA Rubinetterie, it became part of the Caleffi Group in 2017. It offers a large number of diversified products whose high quality is widely recognised in a market that is increasingly demanding in terms of regulations and sensitive to energy saving and environmental protection, playing a strategic role as a point of reference in the trade and OEMs. SILFRA’s products include, just to name a few, the well-known and patented system , which allows the opening and closing of the washbasin plug with just the pressure of the hand, and , a stainless-steel flexible pipe with a siphon function designed to solve any misalignment problem between the washbasin hole and the drain, wall or floor. The production of timed and electronic taps and fittings is also extensive, guaranteed by the most important international certifications for individual products (French NF, German LGA, Canadian CSA) and company quality (UNI EN ISO 9001). Increasingly integrated in the Group’s strategies, SILFRA clearly shares the CRISTINA Rubinetterie design vision, supporting it with specific new types, like the recent shower and bathtub drains, necessary for the correct installation and functioning of the products. If CRISTINA is representative of the design-oriented side, SILFRA embodies the indispensable backstage. ln constant dialogue with the key figures in the sector - distributors, architects, interior designers - attentive to new trends and market requirements, SILFRA has now launched a further range extension for the bathroom, meeting the needs of an ever more widespread trend that calls for the free-standing washbasin at the centre of the room.


N

E WS

22

NOVITA’ 22 Tra le novità 2022 lo scarico completo di sifone verticale a pavimento con piletta a scarico libero e tappo di 72 mm di diametro, disponibile nell’altezza di mm 810. Mentre l’altro modello, analogo per funzione e altezza, si differenzia nella piletta Up&Down® e nella dimensione del tappo di 64 mm di diametro. Novità sono anche le pilette sifonate ispezionabili per piatto doccia con cover convessa, nelle finiture cromo o bianco e con cover piatta, nelle finiture cromo, bianco, nero o bianco opaco, cromo nero lucido o spazzolato, o in acciaio inox lucido o spazzolato, entrambi con foro per piatto doccia di 90 mm di diametro e tappo con diametro di 120 mm. Ma ancora più innovativo è l’ampliamento tipologico che riguarda l’ambito cucina, in progress, con gli scarichi per lavello con tappo a cestello senza troppo pieno, o con troppo pieno rettangolare o tondo e i sifoni a “S” con attacco 1” ½ e connessione per lavastoviglie a scarico singolo o doppio. NEWS 22 Among the novelties 2022 the vertical floor siphon with freeflow drain and a 72 mm diameter plug, available in the 810 mm height. While the other, similar in function and height, differs in the Up&Down drain and the cap size of 64 mm in diameter. Also new are the inspectable siphon drains for shower trays with convex cover, in chrome or white finishes and with flat cover, in chrome, white, black or matt white, polished or brushed black chrome, or polished or brushed stainless steel finishes, both with a 90 mm diameter shower tray hole and 120 mm diameter plug. But even more innovative is the typological extension concerning the kitchen area, increasingly ever more developed and in progress, with the rectangular and round overflow sink drains with basket cap, and the “S” siphons with a 1” ½ connection and dishwasher connection single or double drain.

CRISTINA awards GRANDI SODDISFAZIONI E RICONOSCIMENTI NAZIONALI E INTERNAZIONALI PER LE NOVITÀ DI PRODOTTO DI CRISTINA RUBINETTERIE GREAT SATISFACTION AND NATIONAL AND INTERNATIONAL AWARDS FOR THE NEW PRODUCTS OF CRISTINA RUBINETTERIE

FOIL Design Marco Pisati

EAST SIDE angelettiruzza design

MARKETING SERVICES

TABULA angelettiruzza design


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6-12 GIUGNO 2022

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6-12 GIUGNO 2022

MILANO

7-12 GIUGNO 2022 And also in collaboration with: @Ceramica Globo - PAD. 24 - stand C05/C07 @Margraf - PAD. 24 - stand A03 @Geberit - PAD. 24 - stand G09/H10 @Axa - PAD. 22 - stand L14 / L16

fuorisalone 6-12 Giugno 2022

BRERA

Visual Storytelling @ALUMNI IED Milano C R I S T I N A B r e r a S h o w r o o m - V i a Po n t a c c i o 8 / 1 0

Project: ARGINE Graphic Design: Marketing CRISTINA Rubinetterie Printed in Italy by NAVA PRESS SRL

CRISTINA SRL a socio unico via G. Fava, 56 - 28024 Gozzano (NO) - Italy T +39 0322 9545 - info@cristinagroup.com cristinarubinetterie.com Showroom CRISTINA Brera via Pontaccio, 8/10 - 20121 Milano - Italy phone +39 02 83970732 - cristinabrera@cristinagroup.com


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