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Testimonianza
per il Covid, in cui ha messo in evidenza le difficoltà delle persone sorde. «Le mascherine ci hanno reso la vita ancora più difficile» ci spiega. «Molti di noi infatti cercano di capire le frasi guardando il labiale delle persone con cui parliamo, e con la bocca coperta è stato davvero impossibile. Così ho coinvolto amici, il sindaco Davide Casati e tanti altri a rendersene conto. Facevo mettere i tappi nelle orecchie e le cuffie in modo da imitare la sordità. E loro facevano molta fatica a capire le parole che gli venivano dette, con l’aggravante delle mascherine per cui non potevano leggere le labiali». Una sfida che ha avuto un tale successo da spingere il giovane sindaco di Scanzorosciate a dotare gli uffici comunali di mascherine trasparenti. “Una mascherina fondamentale per le persone sorde che si recano agli sportelli” ha scritto il primo cittadino Davide Casati nell’ordinanza. “Una mascherina che consente di vedere la bocca di chi parla e facilitarne la comprensione…Un piccolo grande segnale… grazie alla nostra concittadina Elisa Paganelli per averci sensibilizzato su questo tema”.
Una bella soddisfazione per la nostra cantante come quella di vedere i miglioramenti dei bambini, soprattutto quelli con disabilità che segue anche a casa loro. Tanti ragazzini sono migliorati grazie alle Musicoccole. «Ecco sono queste le grandi soddisfazioni» commenta Elisa. «Non solo per me ma anche per le famiglie vuol dire tanto. La musica aiuta, è educativa, sociale, universale. Pensi che tutte le culture hanno sviluppato la musica anche se non tutti hanno magari una lingua scritta. Credo che la disabilità, qualunque essa sia non debba essere vista come una condanna, ma bisogna avere una diversa percezione della vita. E io amo la vita, anche se ho una di-
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versa percezione del mondo. Non sento con le orecchie ma sento con il corpo. I suoni li sento con il torace, con i piedi, con la nuca». Ad aiutare c’è la pedana sensoriale, un’innovativa strumentazione che permette di ascoltare i suoni e la musica e, contemporaneamente, percepire la vibrazione con tutto il corpo.
Grazie agli altoparlanti presenti al suo interno, la persona distesa su di essa riceve la stimolazione neurosensoriale periferica rappresentata dall’elemento acustico e vibrazionale. Uno strumento che Elisa usa spesso. Ai corsi con i bambini e i genitori fa sentire i due Cd con le canzoni dei corsi come Ufo il Gufetto, Il Seggiolino Magico, Cambiamoci, La bua, Il Vasino, Suona le maracas, Il Tamburello, Scopriamo gli strumenti, tutte composte e cantate da lei. “Le canzoni sono pensate” scrive nel suo blog “per i momenti di difficoltà delle famiglie nella gestione dei neonati e dei bambini, per poter proporre un’associazione positiva sostituendo lo stato di malessere dei bimbi relativo ad un momento (fasciatoio, auto, bagnetto etc.) con uno di benessere e di gioco insieme alla mamma e al papà”.
In questa rubrica pubblichiamo la storia di una persona che ha superato un incidente, un trauma, una malattia e con il suo racconto può dare speranza agli altri.
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