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Giorgio de Chirico

Dal 1938 al 1978

di carla MarGone

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Le opere di Giorgio de Chirico attirano sempre molti sguardi, e non è mancata neanche questa volta l’attenzione su una mostra dedicata al padre della pittura metafisica, in particolare al periodo della sua produzione che va dal 1938 al 1978, ovvero dalla stagione barocca alla neometafisica. A Palazzo Pallavicini fino al 13 marzo, è a cura di Elena Pontiggia e Francesca Bogliolo. Il percorso espositivo è composto da oltre settanta opere provenienti dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico di Roma. L’esposizione è divisa in tre sezioni: “Gli autoritratti”, opere che ha dipinto tutta la vita, una maschera dell’artista, l’equivalente delle numerose autobiografie che scrive dando loro contenuti diversi; “La stagione Barocca”, che si preannuncia e si sviluppa dagli anni quaranta-cinquanta al 1968;

DE CHIRICO E L’OLTRE

Dalla stagione «barocca» alla neometafisica (1938-1978)

13 ottobre 2022 - 12 marzo 2023 (verifica l’effettiva apertura prima di recarti sul posto)

Palazzo Pallavicini, Bologna

INFO

T. +39 331 3471504

Da giovedì a domenica 11.00 - 20.00

Inquadra con il tuo smartphone il codice QR per collegarti al sito www.palazzopallavicini.com

“La stagione Neometafisica”, quando tra il 1968 e il 1978 riprende a dipingere manichini, Piazze d’Italia e altri enigmi, con nuove rielaborazioni. La mostra è accompagnata da un ampio catalogo edito da Silvana Editoriale, con testi di Francesca Bogliolo, Mauro Pratesi e Elena Pontiggia, a cui si aggiunge un importante contributo di Renato Barilli, che testimonia l’intuizione risalente al 197374 sul valore della Neometafisica. s l

A destra: Installation view “De Chirico e l’oltre”. Courtesy Palazzo Pallavicini

Sotto: Ettore e Andromaca - 1970, olio su tela, 30x40 cm. firmata “g. de Chirico”

© Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, Roma

© Giorgio De Chirico by SIAE 2022

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