SALESIANI NEL MONDO Giampietro Pettenon
Pietà per i bambini del Benin Alla Belle Étoile
La vita di un bambino può costare 30 euro. Alle disperate condizioni igienico-sanitarie si aggiunge il fenomeno dei bambini, ma soprattutto delle bambine, vittime di tratta. I salesiani hanno raccolto la sfida.
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l Benin è un piccolo paese tra il Togo e la Nigeria. Anche qui è arrivata la pandemia causata dal covid19. La malattia è stata “importata”, cioè è arrivata attraverso un cittadino europeo che aveva viaggiato in Paesi dove il contagio era già diffuso ed è entrato in Benin senza osservare il periodo di quarantena imposto dalle autorità locali. I casi stanno aumentando lentamente, ma preoccupa la diffusione del virus in Paesi confinanti o comunque vicini, come il Burkina Faso, il Ghana, la Nigeria, il Togo. «Il coronavirus è un rischio grave ma non si può imporre l’isolamento e ‘affamare’ il Paese» ha dichiarato il presidente del Benin che ha motivato così la decisione di non sospendere le attività economiche, né imporre restrizioni diffuse per far fronte ai rischi di epidemia. A differenza dei cittadini dei Paesi avanzati d’America, Europa e Asia, la gran parte della popolazione vive solo grazie al poco denaro che ricava nella giornata stessa: proibir loro di uscire vorrebbe comunque dire condannarli a morir di fame. Qui i problemi non vengono mai soli...
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Luglio / Agosto 2020
L’emergenza sanitaria dovuta al covid19 si innesta su una preesistente crisi economica e sociale che fa del Benin uno dei Paesi più poveri al mondo, nonostante la buona considerazione internazionale per la sua stabilità politica e le sue istituzioni democratiche ben consolidate: un terzo della sua popolazione vive al di sotto della soglia di povertà. In Benin solo 1 abitante su 5 ha accesso a servizi igienico-sanitari adeguati, mentre esiste un rischio molto elevato di gravi malattie infettive, come la malaria, la dengue, l’epatite, il tifo e la meningite. In questo contesto i più vulnerabili sono i bambini. In Benin il 32% dei bambini sotto i 5 anni soffre di malnutrizione. La situazione degli ospedali pediatrici e a dir poco difficile. Si trovano ricoverati fino