ARMI LUNGHE
ARMI di Paolo Tagini MILITARI paolo.tagini@armiebalistica.com
L’altro COLTELLI
SVIZZERO
EX ORDINANZE
Oltre al gruppo Sig Sauer, nella vicina confederazione si è creata un nome, grazie alla qualità dei suoi prodotti, la ditta B&T, piccola ma solida azienda che ha fattoNEWS della specializzazione il suo valore aggiunto. Con l’APC223 di queste pagine è approdata all’affollato settore delle carabine tatticheARIA semiauto COMPRESSA Articolo con contenuti digitali aggiuntivi, scarica l’App gratuita per visualizzarli sul tuo smartphone
ATTUALITÀ
OTTICHE
SCELTA PER VOI
COLLEZIONISMO
CRIMINOLOGIA
CURIOSITÀ
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B&T APC223 calibro .223 Rem.
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e armi per impieghi tattici e da difesa, nonché i loro accessori specialistici, sono il core business dell’elvetica B&T (già Brügger & Thomet); uno dei più recenti sviluppi in questa branca è stato il modello APC9 (Advanced Police Carbine 9 mm), nato dalla fondamentale considerazione secondo cui esiste tuttora una buona richiesta per una carabina (o una pistola mitragliatrice, secondo i casi) in calibro 9 mm adatta a impieghi tattici e di polizia che sia più grande di una PDW (Personal Defence Weapon) ma più piccola di un fucile in calibro 5,56x45. La B&T aveva giustamente pensato di fare un prodotto di alta qualità a un prezzo competitivo, di concezione modulare per ottenere la massima versatilità: insomma, una vera piattaforma. All’osservatore non era sfuggita l’analogia fra il lower receiver della APC9 e quello di un AR-15. Ciò significa che il suo uso è uguale a quello del fucile d’assalto americano perché i comandi sono gli stessi, collocati nella medesima posizione e addirittura il meccanismo di scatto è uguale e intercambiabile. Ma significa anche che il passo è breve per arrivare a costruire una propria carabina in calibro .223 Remington... Non una ma due: dal 2014 sono infatti prodotti i modelli APC556 (Advanced Police Carbine) e APC223 (Advanced Practical Carbine), entrambi in calibro .223 Remington (alias 5,56x45 Nato), con il primo capace di tiro a raffica (la cadenza di tiro è di 600 colpi/min.) mentre il secondo nasce come carabina semiauto destinata al mercato civile. L’arma fa largo impiego di lega leggera (segnatamente per l’upper receiver) e di polimero (per il lower) che – la Casa ci tiene a precisare – è dello stesso tipo utilizzato fin dal 2003 e che non ha mai manifestato il minimo inconveniente. L’architettura dell’arma è simile a quella dell’AR-15, vale a dire con un perno anteriore che unisce i due receivers, mentre se ne differenzia nella parte posteriore perché l’attacco del calcio è incastrato all’upper receiver e il tutto è fissato saldamente al lower mediante un altro perno passante. Particolarità fondamentale dell’APC223 è l’ammortizzatore idraulico di fondo corsa dell’otturatore, alloggiato nell’attacco del calcio: si è rivelato molto efficace nel rendere piacevole il comportamento allo sparo dell’arma. Il calcio, grazie al fatto che la molla di recupero è ospitata nell’upper receiver, è del tipo ribaltabile (sul lato destro): molto essenziale nella sua struttura, si è rivelato funzionale anche se non può essere regolato in lunghezza.
Il sistema di funzionamento dell’APC223 è del tipo a sottrazione di gas, con camera di espansione e pistone a corsa corta che imprime l’impulso retrogrado al massiccio portaotturatore sul quale lavora il piccolo otturatore a testina rotante recante otto tenoni di chiusura posti radialmente. L’organizzazione meccanica è molto semplice e collaudata e, anche sotto questo aspetto, l’APC223 si differenzia dai classici AR-15.
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L’APC223 con il calcio in posizione ripiegata
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NEWS La lunga slitta Picatinny applicata alla parte inferiore dell’upper receiver. Entrambi sono di lega d’alluminio per uso aeronautico
Il caricatore, realizzato in materiale polimerico, è alle norme Nato/Stanag e l’arma accetta conformeARIA dei vari AR-15 quelli o pertant COMPRESSA L’ammortizzatore idraulico alloggiato all’interno dell’attacco del calcio non solo migliora il comportamento dell’arma allo sparo, ma ne prolunga la vita operativa
ATTUALITÀ
Il pulsante con superficie d’appoggio rigata che permette di sbloccare il calcio per ribaltarlo di lato
OTTICHE
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5 Per la nostra prova ci siamo serviti di una cannocchiale Meopta ZD RD, un buon prodotto con le caratteristiche tipicamente 1-4x22 COLLEZIONISMO adatte per questo tipo di armi
SCELTA PER VOI
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B&T APC223 calibro .223 Rem.
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1 Il freno di bocca a due camere d’espansione è del tipo finalizzato a contenere il peraltro mite rilevamento provocato dal .223 Rem.
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NEWS ARIA COMPRESSA
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CRIMINOLOGIA
Il calciolo di materiale plastico è piuttosto robusto. Notare i fori per l’attacco della cinghia di trasporto
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B&T APC223 calibro .223 Rem.
Il mirino, di tipo flip-up, fornito di serie: strutturalmente molto robusto e regolabile in altezza
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Attraverso la finestra d’espulsione si nota l’otturatore a testina rotante. La manetta d’armamento è presente sul lato opposto a quello fotografato: può infatti essere facilmente spostata da un fianco all’altro
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La diottra, regolabile in derivazione, qui ripiegata per permettere l’uso del cannocchiale
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10 L’impugnatura anteriore, di foggia ergonomica e con la superficie di presa ben grippante. Può essere facilmente spostata o, addirittura, eliminata
La culatta della canna con le sedi per i tenoni di chiusura dell’otturatore
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Per facilitare l’uso dell’arma, tutti i comandi manuali (leve della sicura, di sgancio del caricatore e hold open) sono ambidestri mentre la manetta d’armamento può essere posta, a scelta, su uno dei due lati. Da notare che l’arma prevede due scomparti per riporre piccoli oggetti (pile per l’otCOLTELLI tica, coprilenti, attrezzi, kit di pulizia eccetera) ricavati nelle due impugnature. La canna da poco più di 12 pollici di lunghezza è ottenuta per roto-martellatura a freddo; il passo di rigatura misura 7 pollici, valore sul quale si stanno orientando gran parte dei costruttori perché riesce a stabilizzare le palle più pesanti (69/75 grani), ma alla prova dei fatti dà buoni risultati anche NEWS con quelle più leggere (52/55 grani). LA PROVA Il feeling complessivo non si differenzia molto da
SCHEDA TECNICA Costruttore: B&T AG – Thun (Svizzera) – www.bt-ag.ch Importatore: Bignami spa – Via Lahn, 1 – 39040 Ora (BZ) – Tel. 0471/803000 – Fax 0471/810899 – www.bignami.it Modello: APC223 Tipo: carabina semiautomatica ATTUALITÀ Calibro: .223 Remington Funzionamento: a presa di gas, con pistone a corsa corta Canna: lunga 308 mm (12” ⅛); passo di rigatura con un giro in 7” Sistema di percussione: indiretto, a mezzo cane interno su percussore flottante Alimentazione: caricatore bifilare da 5 colpi Meccanismo di scatto: ad azione singola Peso dello scatto: 2.780 g SCELTA Mire: mirino a tronco regolabile in altezza, diottra regolabile in PER VOI derivazione, entrambi di tipo flip-up Meccanismi di sicurezza: manuale a leva che blocca lo scatto Calcio: di polimero, ribaltabile lateralmente Peso: 3.500 g Lunghezza totale: 611 mm con il calcio ripiegato, 823 mm con il calcio esteso Materiali: acciaio, polimero e lega leggera Finitura: brunitura nera Prezzo indicativo al pubblico: 3.290,00 euro
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di istruzioni
quello di un AR-15 corto: l’APC223 è molto maneggevole, anche se non leggerissimo. Mettono a proprio agio la ben conosciuta disposizione dei comandi manuali e l’apprezzabile fatto che la ditta Bignami ci abbia EX messo a disposizione per la prova un esemplare ORDINANZE dotato di un valido cannocchiale Meopta ZD 1-4x22 RD, un buono strumento che permette immediatamente di sfruttare l’arma senza faticare troppo nella collimazione. L’APC223 può montare scatti di aftermarket per l’AR-15, ma con quello di serie ci siamo trovati più che bene: non leggero (2.780 grammi ha sentenziato il dinamometro), ma netto e prontissimo, con un minimo di retrocorsa del grilletto dopo lo sgancio del cane ma senza collasso. ARIA Abbiamo provato il B&T APC223 con diversi tipi di COMPRESSA cartucce, sparando un po’ in piedi da vicino e un po’ in appoggio dalla distanza di 100 metri. Per quanto riguarda la precisione, i risultati migliori sono stati ottenuti con le cartucce Federal caricate con palla Sierra da 69 grani del tipo Matchking BTHP. Nonostante gli ottimi risultati ottenuti, il vero divertimento è però venuto sparando in piedi nel tiro rapido, perché il rinculo è veramente lieve, non solo per i 3,5 kg di peso dell’arma, ma soprattutto per l’ottima accoppiata freno di bocca/ OTTICHE ammortizzatore idraulico che rende molto stabile l’assetto dell’arma. NOTE CONCLUSIVE Si potrebbe affermare che la B&T APC223 calibro .223 Rem. sia un’ingegnosa sintesi di componenti già esistenti e collaudati, armonizzati fra loro da una linea originale e con alcune particolarità tecniche che caratterizzano l’arma. In realtà la ditta svizzera non si è limitata, come potrebbe superCOLLEZIONISMO ficialmente sembrare, a un lavoro di “copia e incolla” ma ha creato un progetto molto avanzato di un’arma che s’affaccia a un settore del mercato a dir poco affollato. Fa la differenza a suo favore, oltre alle prestazioni, la qualità complessiva della costruzione; il tutto è controbilanciato da un prezzo di vendita fra i più elevati del mercato. La B&T APC223 è consegnata in una funzionale valigetta rigida completa di un bellissimo kit di pulizia, chiavi, cinghia di trasporto e un dettagliato manuale d’istruzioni in italiano (scaricabile con CURIOSITÀ la nostra App). Al momento è considerata “arma da caccia” ai fini di legge ma non si può escludere che ne sarà richiesta la classificazione come “arma sportiva”.
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B&T APC223 calibro .223 Rem.
sull’upper Notare l’esteso uso di viti tipo torx e il logo dell’importatore inciso a laser le carabine receiver. L’attacco Warne è attualmente un accessorio di tendenza per tattiche grazie alla sua ottima costruzione
La migliore rosata (cinque colpi in 28 mm di diametro), ottenuta sparando a 100 metri in appoggio
Dall’alto: la molla di recupero (vincolata alla sua guida), il gruppo otturatore e la manetta d’armamento
69 Febbraio 2015 ●