BioGuida 13 - Estate 2006

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Non esiste acqua, non esiste luna, esiste solo il riflesso della luna sull’acqua

BioGuida

ITINERARI DELLO SPIRITO n°.13.estate.2006 Trimestrale.di.approfondimento.e. ricerca.olistica. Reg..Tribunale.di.Trieste.n°1067 del.26/03/03. Editore: PPBì.-.BioComunicazione di.Pierpaolo.Bon Sede: Via Denza 4, 34124 Trieste. Tel/Fax 040.302110 - Info: 338.8852117 info@bioguida.net - ppbi@bioguida.net Abbonamenti: www.bioguida.net.-.www.bioguida.com 347.7704556.-.040.302110.-.338.8852117 Pubblicità e Marketing: 040.302110.-.338.8852117.-.347.7704556. Fotocomposizione: Luglio.Fotocomposizioni,.Trieste Stampa: Graphic.Linea,.Feletto.Umberto.(UD). La. riproduzione. anche. parziale. di. immagini. o. testi. deve. essere. autorizzata. dall’editore.. La. rivista. viene. distribuita. esclusivamente. in. punti. selezionati. e. autorizzati.. Nessun. allegato. alla. rivista. è. da. considerarsi. tale. se. non. esplicitamente.autorizzato..L’editore.si.mette.a.disposizione.degli.autori.delle.cui.opere.non.sia.stato. possibile.risalire.alla.fonte..I.diritti.di.immagini. e.loghi.pubbilictari.sono.forniti.dai.clienti.dietro. loro.autorizzazione.e.responsabilità.

Direttore responsabile: Mariangela Valentini marivalentini@libero.it I nomi di questo numero: Gianfranco Bertagni,. insegnante.e.studioso.di.meditazione. Paolo Cericola,.terapeuta,. fondatore.della.Scuola.di.Respiro. Cristina Cuomo,. esperta.e.ricercatrice.di.Nutripuntura. Maria Rosa Fimmanò,. naturopata.kinesiologa. Jacopo Fo,.scrittore,.attore,.fondatore della.Libera.Università.di.Alcatraz. Cinzia Meschia,.kinesiologa. Francesco Giordano,. critico.ed.esperto.musicale. Walter Sebastiani,.sportivo.estremo, insegnante.CreativPower. Swami Shanti Sarasvati,. maestro.spirituale. Manuela Zippo,.biologa. Disegni e immagini: Cristina Bernazzani, Jacopo Fo, Manuela Frisone, Moreno Tomasetig (quando.non.diversamente.specificato). In copertina: Opera di Jacopo Fo. In.allegato:. opuscolo.informativo.DINE.srl.

Buddha

in.questo.numero La via interiore:

La via della scienza:

Meditazione: dalla pratica al silenzio Cosa ti impedisce di amarmi in maniera pazzesca? La memoria del corpo Disimparare Una chiave d’accesso all’inconscio Il respiro, soffio vitale

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Una tecnica per alleviare lo stress Obesità e sessualità

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I Ritmi Circadiani

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22 48

12 16 52 54

Gli incontri: “Process Training” e “Vivation”

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La via del cibo: A ciascuno la sua acqua

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La via delle origini:

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La costituzione Vata

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Parole e musica:

I luoghi: I luoghi della BioGuida 26 .....

CD e libri

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EDITORIALE

Una scintilla di fuoco

P

iù.volte.il.pensiero.occidentale.ha.rischiato. Cercando. invece. un. termine. che. traducesse. il.pericolo.dell’eurocentrismo,.incapace.di. la.parola.filosofia.i.giapponesi.la.resero.prima. accogliere. il. contributo. di. realtà. e. saggezze. con. gakushi. (conoscenza. generale,. sapienza). diverse..Vero. è. stato. anche. il. rischio. opposto:. ed. in. seguito. con. tetsugaki. (scienza. e. sagun. esotismo. rovesciato. che. trova. non. solo. gezza). senza. mai. introdurre. la. parola. amore. impraticabile. qualsiasi. comparazione. e. scam- (filein).della.nostra.etimologia.. bio,. ma. innalza. la. diversità. ad. una. dimen- Quando. poi. nell’800. gli. Stati. Uniti. costringesione. intangibile. e. scorretta,. com’è. accaduto. ranno. i. giapponesi. ad. aprirsi. al. commercio. alla. New. Age.. Interessante. sottolineare. che,. mondiale,.questi.ultimi.s’impadroniranno.delle. nelle. società. piccole,. la. tecnologie. americane. standimensione. locale. prevale. do. bene. attenti. a. separare. su. quella. globale. e. che,. in. il. carattere. “anonimo”. del. russo,. per. esempio,. il. tersapere. occidentale. dall’inmine. “mir”. indica. tanto. il. segnamento.dei.maestri.zen. villaggio. quanto. il. mondo.. (pur. inviando. gli. studenti. Nelle. forme. di. civiltà. più. nipponici. a. studiare. l’ideaveloci. e. complesse. come. lismo. tedesco. in. Europa. e. l’odierna. gli. spostamenti. generando. un. nuovo. asse. delle. popolazioni. e. le. condi. pensiero. tra. Oriente. e. taminazioni. che. ne. derivaOccidente).. E’. una. polarino. da. una. parte,. e. la. velotà.che.resta.tuttavia.curiosa. cità.esponenziale.dei.mezzi. e. che. deve. indurre. a. spedi.comunicazione.dall’altra,. cificare. le. differenze,. tra. rendono. sempre. più. difficisapienza. mitica. e. razionale. la. sedimentazione. delle. lità,. senza. perdere. di. vista. idee.e.delle.forme.tradiziole. similitudini:. si. è. a. lungo. nali. di. sapere. collegate. a. pensato. all’India. per. esemquesta. o. quella. specifica. pio. come. patria. della. spiciviltà.. ritualità. mentre. è. il. paese. Immagine tratta da “Chats Zen”, Certo. non. è. pensabile. lo. dove,. fin. dall’antichità,. si. Bibliothéque de l’Image. sviluppo. di. alcuna. cultura. in. è. più. radicalmente. sostenuto. forma.autosufficiente.e.chiusa.. l’ateismo. e. si. perdono. analoMolti.filosofi.in.Occidente.non.a.caso.si.sono. gie. tra. la. dottrina. di. Socrate. e. la. saggezza. interrogati. su. queste. questioni. individuando. cinese:. “Il. maestro. disse:. ‘Possiedo. io. forse. nel.VI.sec..A.C..una.sorta.di.periodo.“assiale”. la. conoscenza?. Niente. affatto!. Se. l’uomo. più. della.storia.del.mondo.in.cui.si.sono.verificate. umile. viene. a. pormi. una. domanda,. io. mi. trasformazioni. globali. in. tutta. l’umanità:. la. sento. come. vuoto:. mi. sforzo. allora. di. andare. nascita. di. Eraclito,. Confucio,. Lao-tse,. Buddha. a. fondo. alla. questione,. sviscerandone. ogni. e. dei. profeti. ebrei.. E’. nel. XVII. sec.. che. le. aspetto”..(Confucio,.IX) cognizioni. degli. occidentali. approdarono. nel. Il direttore responsabile paese.del.Sol.Levante.e.vennero.definite.dapMariangela Valentini prima.nabangaku.(scienze.dei.barbari.del.sud). (marivalentini@libero.it) e.successivamente.rangaku (scienze.olandesi).. 2



LA VIA INTERIORE

Meditazione: dalla pratica al silenzio

di Gianfranco Bertagni

terra..Il.secchio.si.spezzò.e.l’acqua.si.disperse:. l’immagine. della. luna. scomparve. con. essa.. Non.c’era.più.acqua.e.non.c’era.più.luna….Il. monaco.si.realizzò. In.questa.storia.si.evidenzia.il.radicale.stacco. tra. la. dimensione. della. pratica. centrata. sull’ego. (composta. di. sforzo,. di. concentrazione,. di.esercizio.estenuante).e.la.dimensione.della. meditazione.in.senso.proprio.(costituita.su.una. superficie. di. calma,. di. rilassatezza,. di. abbandono.e.di.semplicità)..Il.monaco.studia,.pratica,.desidera.ottenere.il.nirvana..Siamo.ancora. all’interno. della. dinamica. della. mente,. dei. suoi.infiniti.tentativi.di.riuscita,.della.sua.caratteristica. attività. che. opera. per. scopi. premeditati,. per. risultati,. attraverso. strategie. tese. alla. meta.. Ora,. però,. sappiamo. che. è. un. assunto. generale. di. tutta. la. tradizione. zen. (e. non. solo).il.fatto.che.chi.cerca.il.nirvana,.fallisce.il.

C

’è.una.nota.storia.zen..Parla.di.un.monaco. che. aveva. studiato. e. praticato. a. lungo,. con. lo. scopo. di. ottenere. il. nirvana.. Ma. sempre. fallendo,. a. tal. punto. che. si. convinse. che. non. sarebbe. mai. riuscito. a. conseguirne. la. realizzazione.. Una. notte. si. recò. al. pozzo. del. monastero. per. prendere. dell’acqua,. portando. con.sé.un.vecchio.secchio.di.legno..Lo.riempì. e. riprese. la. strada. per. rientrare. al. monastero.. Tornando. indietro. vide. che. nello. specchio. d’acqua.del.secchio.vi.era.riflessa.l’immagine. della. luna:. questa. visione. lo. colpì. nella. sua. bellezza. e. semplicità,. e. così. si. fermò. a. contemplarla..Dopo.pochi.istanti,.però,.il.manico. del. secchio. si. spezzò. per. l’eccessiva. usura,. provocando. la. caduta. del. secchio. stesso. a. 4


LA VIA INTERIORE

alla. non-mente. (o. mente. pura,. illuminata).. Osho,.commentando.proprio.questa.storia.zen. (è.la.prima.che.commenta.nel.suo.“No water, no moon”,. titolo. appunto. da. essa. ripreso). ricorda. come. l’illuminazione. sia. qualcosa. di. imprevedibile,. che. non. sia. possibile. organizzare,. creare,. produrre,. causare.. Del. resto. il. secchio.si.rompe.casualmente:.l’illuminazione. non.è.raggiunta.dal.praticante..L’illuminazione. è.un.incidente,.ma.bisogna.fare.qualcosa.perché.accada:.“L’incidente accade solo a coloro che hanno fatto molto per provocarlo, ma non accade mai per il loro fare”.(Osho,.”Dieci storie zen”,. Mediterranee).. Il. lavoro. su. di. sé. che. ha. fatto. il. monaco. è. stato. un. lavoro. a. vuoto,. la. sua. era. una. pratica. intesa. a. denti. stretti,. appunto. per. raggiungere. un. certo. obiettivo.. Ma.il.suo.errore.è.stato,.come.già.detto,.necessario:. bisogna. fallire. il. proprio. scopo,. la. realizzazione. è,. innanzitutto,. realizzazione. del. fallimento.del.proprio.scopo..Non.c’è.nessuna. pratica. che. produca. un. risultato:. è. la. pratica. stessa. la. realizzazione. della. perfezione.. Fino. a. quando. non. ci. si. colloca. in. questa. dimensione,.si.rimane.avvinghiati.(e.imprigionati).al. dualismo.. Il. monaco. lascia. la. presa:. capisce. l’inutilità.di.ogni.suo.tentativo,.l’inopportunità. dei.suoi.sforzi,.dei.suoi.studi,.della.sua.pratica.. Attua,. magari. inconsapevolmente,. l’abbandono:.la.sua.mano.prima.era.chiusa,.stretta;.ora. è. aperta,. dimentica. di. sé,. appunto. abbandonata..Un.giorno.qualsiasi.si.reca.al.pozzo.con. il. secchio,. lo. riempie. d’acqua. e,. sulla. via. del. ritorno,. vede. la. luna. riflettersi. nel. secchio.. È. la. sua. mente:. la. mente. abbandonata,. che. ha. lasciato. la. presa,. la. mente. naturale,. la. mente. pulita. non. fa. altro. che. riflettere,. come. uno. specchio. puro.. Non. vi. è. alcuna. operazione. inutile. che. essa. produca,. nulla. aggiunge:. riflette.semplicemente.ciò.che.si.dà.ad.essa..È. la.mente.del.praticante:.durante.la.meditazione,.non.vengono.espressi.giudizi,.valutazioni,. non. vengono. compiuti. paragoni;. nulla. viene. approvato. e. rigettato.. Si. osserva,. unicamente,. semplicemente.. Il. respiro:. si. osserva. il. suo. flusso,.non.lo.si.modifica..Così.pure.per.i.pensieri,.le.emozioni,.le.sensazioni..Solo.osservazione:.se.ne.diviene.consapevoli,.è.un.eserci-

suo. scopo,. sempre. e. comunque.. Impegnarsi,. praticare,. studiare,. lavorare. su. se. stessi,. per. costruire. una. nuova. identità. è. non. cogliere. il. centro.. Ce. lo. ricorda. anche. la. tradizione. cristiana.con.la.sua.teologia.(soprattutto.protestante,.ovviamente).della.Grazia..Gli.sforzi.del. monaco. cadranno. dunque. inesorabilmente. nel. nulla:. appena. ti. poni. in. un. atteggiamento. di. ricerca,. manchi. l’appuntamento. con. quell’istante. presente. che. ti. bisbiglia. all’orecchio. il. suo. canto. perfetto.. L’illuminazione. non. la. si. insegue:. non. è. un. percorso. da a.. È. stare,. senza. fermarsi;. è. permanere,. senza. irrigidirsi;. è.realizzare..Come.recitano.i.primi.versi.di.“La bellezza”.di.Emily.Dickinson:.“La bellezza non ha causa: esiste. / Inseguila e sparisce. / Non inseguirla e rimane”. (E.. Dickinson,. ”Tutte le poesie”,.Mondatori)..Il.fallimento.del.monaco. è.però.foriero.di.una.nuova.possibilità..Qui.si. realizza.la.dialettica.paradossale.che.è.propria. di. tutta. la. pratica. meditativa. e. spirituale. in. genere.. Non. puoi. fare. nulla:. non. ci. si. salva,. non.ci.si.illumina;.per.usare.un’immagine.che. si. incontra. sovente. nella. tradizione. zen,. non. ci.si.alza.da.terra.tirandosi.per.i.capelli..Tutto. ciò. che. produci. attraverso. la. tua. pratica. non. può. che. andare. ad. accumularsi. come. egoità,. perpetuando. quella. meccanica. dell’io. costituita.da.domande,.ricerca,.ottenimento,.nuovi. desideri,.aspettative,.ecc..Ma.è.anche.vero.che. il. metodo. opposto. –. l’assoluto. abbandono. di. ogni. ricerca. –. è. altrettanto. sconsigliabile.. Per. dirla. con. le. parole. del. maestro. sufi. Bayazid. al-Bistami:. “La conoscenza di Dio non si può ottenere cercandola; tuttavia solo coloro che la cercano la trovano”.. Solo. quando. l’acqua. avrà. riempito. l’intero. contenitore,. essa. potrà. finalmente.uscire.da.esso,.ma.la.fase.del.riempimento.del.contenitore.stesso.sarà.stata.oltremodo.necessaria,.condicio sine qua non.. Quindi.lo.scacco.in.cui.si.è.trovato.il.monaco. dopo. anni. di. pratica. e. studio. è. il. produttore. silenzioso. di. quello. spazio. all’interno. del. quale.si.concretizza.la.sua.realizzazione..Una. realizzazione. che,. naturalmente,. sbaraglia. completamente. e. definitivamente. la. struttura. mentale.nel.cui.perimetro.si.era.mosso.fino.ad. allora:. si. passa,. anzi,. dalla. mente. (ordinaria). 5


LA VIA INTERIORE

vita fondamentale zio. di. pura. attendel sé universazione.. Ma. non. è. le. [...] Tale zazen ancora. questo. il. viene definito l’atlivello. della. reatività della realtà lizzazione.. Siamo. della vita”. (Ko-sho-. di. nuovo. all’interUchiyama,.”Aprire no. del. dualismo:. la mano del penda. una. parte. un. siero”,.Ubaldini). soggetto. osserIl. praticante. che. vante. e. dall’altra. perviene. in. ciò. uno.o.una.serie.di. c h e . U c h i ya m a. oggetti. che. vench i a m a . “ l ’ a t t i gono. osservati.. vità. della. realtà. Siamo. ancora. in. della. vita”. -. quel. una. prospettiva. di. flusso. cioè. sem“Luna” di Manuela Frisone. lavoro,. di. sforzo,. pre. impermanente. e. di. impegno. assiduo:. non. si. è. ancora. realizzata. quella. semplice. e. continuamente.dinamico.che.è.la.realtà.stessa,. quieta. naturalezza. che. è. propria. della. pratica. con. le. sue. caratteristiche. di. impersonalità,. meditativa.. La. luna. che. si. riflette. nell’acqua. di. assoluta. mancanza. di. fini,. nella. sua. svuodel.secchio.è.ancora.dualità..La.realizzazione. tante. assenza. di. significati. ultimi. e. segreti. è. invece. una. condizione. di. perfetta. non-dua- -. si. riposa. in. quello. spazio. senza. nome,. al. lità.. Il. nirvana. è. realizzazione. del. vuoto:. è. quale. è. condotto. naturalmente.. Così. come. il. unità,.perdita.di.tutto,.è.esplosione,.silenzio.di. vero. viandante,. se. è. veramente. uomo. nobile,. ogni.immagine..Non.c’è.più.acqua.e.nemme- deve. imparare. a. “non chiedere a nessuno la no.luna:.è.il.loro.superamento..Nel.momento. strada giusta. Si affida a se stesso e approfitta nel.quale.il.secchio.cade.a.terra.e.si.frantuma,. - senza paura - del sentiero che non conduce da nessuna parte, per notarne il richiamo e il anche.la.mente.del.monaco.va.in.frantumi.. Dalla. dimensione. finita,. limitata,. chiusa. del. senso che non cercava”. (Duccio. Demetrio,. secchio. si. passa. al. non-secchio,. alla. sua. infi- ”Filosofia del camminare”,. R.. Cortina. ed.),. nità..Parallelamente:.dalla.dimensione.dell’os- così. il. praticante. si. dà. al. suo. lavoro,. senza. servazione.di.sé.e.dei.propri.meccanismi.(che. tornaconto.personale,.senza.ricerca.di.profitti,. fa. parte. della. pratica. meditativa). alla. dimen- senza. preoccupazione. di. rintracciare. nella. sione.del.vuoto,.dove.non.c’è.più.osservatore. sua.geografia.interiore.la.strada.corretta:.dove. e. osservato,. ma. solo. realizzazione.. Quando. deve.arrivare?. si. supera. il. livello. dell’osservazione. di. sé,. si. C’è. ancora. un. obiettivo. nella. sua. mente?. La. accede. allo. sguardo. libero. sulla. realtà.. Prima. realizzazione.non.è.forse.anche.realizzazione. essa. era. velata,. almeno. parzialmente,. dal. dell’assenza. di. distinzioni. tra. stato. usuale. e. nostro.impegno.di.meditanti;.ora.splende.nella. stato.illuminato?.È.ancora.tipica.di.una.mente. sua. autenticità. e. originarietà.. Come. dice. Ko- calcolante. l’indagine. del. corretto. percorso. da. sho-.Uchiyama:.“Se apriamo gli occhi, vediamo compiersi;.la.mente.naturale.invece.si.espone,. si. abbandona. e,. solo. così,. trova. quel. ‘senso che splende il sole. Allo stesso modo, quando viviamo a occhi aperti e ci risvegliamo alla vita, che non cercava’.. scopriamo di vivere nella vigorosa luce della Lo.trova.proprio.nel.suo.non.cercarlo,.nel.suo. non. premeditarlo.. Cosa. trova?. Non. c’è. più. vita. Tutte le idee sul nostro piccolo sé sono nuvole che annebbiano e offuscano la luce del luna. e. nemmeno. acqua.. Prima. della. luna. e. sé universale. Facendo zazen, abbandoniamo del.secchio,.che.cosa.c’è? (gianfrancobertagni@yahoo.it). queste idee e apriamo gli occhi alla luce della 6



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Cosa ti impedisce di amarmi in maniera pazzesca? di Jacopo Fo

potente.come.l’amore..La.morte.è.molto.potente. ma. non. è. in. grado. di. cambiare. la. vita,. può. solo. interromperla.. Il. dolore. può. distruggere. una.persona.ma.non.può.creare.un.universo.di. sensazioni,. spronare. a. grandi. imprese,. ispirare. opere. d’arte. e. atti. di. generosità. incredibili.. Il. dolore. è. solo. molto. doloroso.. Ma. il. male. è. di. per. sé. un’esperienza. che. chiude. la. mente. alle. percezioni,.distacca.dal.mondo..L’amore.invece. attrae.alla.vita..è.parte.inscindibile.del.miracolo. dell’esistenza.. Gli. scienziati. ci. hanno. spiegato. che. nell’istante. nel. quale. l’innamoramento. ha. inizio,. il. nostro. corpo. e. la. nostra. mente. sono. sconquassati. da. una. bufera. chimica.. E. questo. spiega.perché.nell’amore.si.sente.fisicamente.di. essere. innamorati.. È. un’esperienza. che. da. questo.punto.di.vista.ci.lascia.sempre.stupiti:.cambia.il.nostro.modo.di.sentire.il.corpo.e.il.mondo. che.ci.circonda..Niente.ci.sembra.più.uguale..I. sapori,.i.colori,.l’aria.che.respiriamo..Mangi.una. pizza. schifosa. e. il. tuo. cervello. vede. che. è. una. pizza.schifosa.perché.ne.ha.tutta.l’aria,.ma.il.tuo. palato. è. incantato. ed. esclami:. “Ah,. che. pizza. meravigliosa!”..E.tutti.gli.amici.che.stanno.mangiando. quella. stessa. pizza. ti. guardano. e. mormorano.con.commiserazione:.“Bisogna.capirlo,. è. innamorato!”. Ecco,. qui. si. annida. una. chiave. per. capire. perché. amarsi. è. così. complicato.. Ed. è.insieme.quel.che.più.desideriamo.e.quel.che. più. amiamo.. Perché,. in. fondo,. uno. quando. è. innamorato. si. vergogna. sempre. un. po’?. Perché. gli. amici. si. sentono. in. dovere. di. deriderti. per. quella.tua.aria.così.trasognata.e.poco.efficente?. Perché.dobbiamo.essere.efficenti?.Per.essere.felici..E.quando.siamo.più.felici?.Quando.amiamo.. E. allora. lo. scopo. ultimo. dell’efficenza. è. essere. felici.. Dovremmo. vivere. quello. stato. di. estasi. come. una. vittoria..Anziché. prendere. in. giro. gli. innamorati.dovremmo.guardare.al.loro.stato.con. ammirazione.e.magari.chiedere.loro.di.raccontarci.della.magia.che.stanno.percependo..Tant’è.

S

iamo. quasi. tutti. inguaiati. in. questioni. sentimentali..O.non.abbiamo.un.amore,.o.ce.ne. siamo. stancati,. o. si. è. stancato. di. noi,. o. abbiamo. troppi. amori. o. qualche. acciacco. sessuale. ci. rende. difficile. soddisfare. il. nostro. partner.. Succede,.a.volte,.che.tra.un.guaio.e.quello.successivo. si. insinui. un. periodo. nel. quale. tutto. va. a.gonfie.vele..Una.parentesi.di.felicità.assoluta.. Ma. anche. la. felicità. totale. ha. i. suoi. rischi.. Che. ti. succede. se. vedi. il. paradiso. dei. sensi,. con. gli. occhi.della.carne?.Quando.hai.assaporato.il.nirvana,.e.poi.finisce,.t’incazzi.come.una.bestia,.o. riesci.a.essere.contento.lo.stesso.per.quello.che. hai.vissuto?.Puoi.continuare.a.vivere,.triste.come. un.cagnolino.di.pezza,.dopo.che.ti.hanno.tolto.il. tuo.angolo.di.paradiso?.A.volte,.proprio.non.si.é. capaci.di.superare.il.distacco,.è.così.che.si.sente. il.cuore.a.strisce.scorticate.e.brandelli.stracciati.. Ma.c’è.di.buono,.che.prima.o.poi,.si.ha.sempre. la.possibilità.di.ricominciare.a.sognare. Seduzioni e colpi di fulmine: che cos’è l’amore? Che cosa succede quando ci s’innamora? Rispondere. a. questa. domanda. in. modo. esauriente. è. impossibile.. L’amore. è. un. sentimento. talmente. grande. che,. come. il. concetto. di. zen,. sfugge. alla. definizione. verbale.. Se. ti. sei. innamorato. sai. cos’è. l’amore.. Solo. ascoltando. il. proprio. cuore. si. può. sentire. (e. non. “capire”). la. natura. di. questo. sentimento.. Quello. che. si. sa. è.che.due.occhi.messi.in.una.data.maniera,.un. gesto,.quell’onda.nei.capelli,.quel.tratto.di.pelle,. quel. colore,. possono. scatenare,. nel. giro. di. un. solo. istante. una. tempesta. emotiva. in. grado. di. cambiare. l’intero. destino. di. una. vita.. Niente. è. 8


LA VIA INTERIORE

che.quando.sei.cotto.come.una.susina.ubriaca,. ti. rendi. conto. di. vivere. uno. stato. di. sublime. meraviglia. verso. il. mondo..Tutto. è. interessante,. armonioso,. vivace.. E. senti. proprio. il. desiderio. di.fermare.la.gente.per.strada.e.urlare:.“Ma.non. vedete. l’aria. com’è. limpida. e. luminosa?. Non. sentite. il. profumo. della. vita?. Cosa. sono. queste. facce. tristi?. Sorridete!.Tutto. è. amore.. Basta. aprire. i. propri. cuori. e. trovare. l’anima. gemella!. Non. temete!. Può. succedere,. io. ve. lo. testimonio!”. Ma. sai. che. se. tu. andassi. in. giro. a. urlare. così. troveresti. chi. s’arrabbia. e. chi. ti. prende. per. pazzo.. Nessuno. si. siederebbe. con. te. in. un. posto.tranquillo.per.dirti:.“Meraviglioso!.Tu.ami!. Raccontami. tutto. dei. suoi. occhi!. Descrivimi. nel. dettaglio. cosa. provi,. così. forse. io. riuscirò. a. immedesimarmi. di. nuovo. in. quell’esplosivo. stato.di.coscienza.che.ho.provato.anch’io.e.che. conosco.benissimo.ma.che.in.questo.momento. della. mia. vita. mi. appare. così. lontano”.. E. così. stai. lì,. vorresti. parlare. ma. stai. zitto..Tanto. sei. felice. in. modo. bestiale.. E. sopporti. le. battutine. degli.amici.invidiosi.a.proposito.degli.occhi.da. sogliola.lessa.che.ti.ritrovi..E.sei.un.po’.imbarazzato. per. loro. che. non. capiscono. più. la. magia. dell’amore. e. non. la. venerano. con. il. dovuto. rispetto. L’amore può farti scoprire la magia dello Zen L’amore. è. la. perdita. del. senso. comune. della. realtà.. E’. entrare. in. un. diverso. mondo. percetti-

vo,. nel. quale. le. sensazioni. ci. arrivano. diverse,. più. intense,. più. complete.. È. esattamente. quel. che. accade. nella. percezione. dello. Zen.. Ma. forse.è.meglio.spiegare.cos’è.lo.Zen....Con.questa.parola.i.giapponesi.indicano.“Il tutto che non c’è”..E.questo.tutto.che.non.c’è.è.l’energia.che. ha. creato. l’universo.. Sentire. questo. zen. significa. entrare. nello. stato. di. estasi,. il. satori..Tutti. potremmo.percepire.questa.delizia.di.vivere.con. le.percezioni.spalancate,.ma.i.nostri.canali.percettivi.sono.chiusi.da.paure,.emotività.repressa.e. contrazioni.muscolari..Ma.cerchiamo.di.chiarire. meglio. le. analogie. tra. Zen. e. amore.. Quanto. è. grande. lo. Zen.. Siamo. abituati. a. pensare. che. una.cosa.molto.importante.sia.molto.grande..Lo. Zen,.il.Tao.sono.un.mondo,.un.modo.di.essere. che. è. molto. importante,. ma. le. sensazioni. che. ci.danno.sono.“piccole”..Non.si.tratta.di.trovare. un. castello. di. mille. stanze,. ma. si. tratta. di. percepire.qualche.cosa.che.è.sotto.i.nostri.occhi.e. che.noi.non.vediamo..È.come.quei.disegni.fatti. al. computer,. quei. giochi. ottici. chiamati. stereogrammi..Li.potete.guardare.per.ore.e.non.vedere. nulla,. poi. ci. mettete. un. vetro. davanti,. fissate. il. riflesso.della.luce.sul.vetro.e.vi.appare.un.disegno. invisibile. fino. a. un. istante. prima. (oppure:. avvicinate. l’immagine. al. naso;. fissate,. rilassati,. i.due.punti.davanti.a.ogni.occhio..Quindi.allontanate.l’immagine.al.rallentatore.senza.muovere. o. contrarre. gli. occhi.. Giunti. alla. distanza. di. circa. 50. cm. apparirà. l’immagine. nascosta).. Per. percepire. il. nirvana dovete. scendere. al. livello. delle.vostre.percezioni.più.minute,.sintonizzarvi.


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con.una.banda.di.frequenza. molto. bassa.. Soltanto. posizionando. molto. bene. la.vostra.sintonia.riuscirete. a. ricevere. il. segnale. forte. e. chiaro.. Basta. spostare. la. manopola. della. sintonia. di. un. millimetro. per. non. vedere.più.l’arrivo.del.Giro. d’Italia…. La. difficoltà. sta. nel. fatto. che. non. stiamo. parlando. della. grande. muraglia. cinese,. ma. di. elettronica. miniaturizzata.. In.realtà.a.parlarne.sembra. si. tratti. di. qualche. cosa. di. marziano. o. di. completamente. avulso. dalle. nostre. normali. esperienze. ma,. in. pratica,. sperimentiamo. questa. sensazione. molte. volte. nella. nostra. vita.. La. via. spirituale. consiste. proprio. nel. rimuovere. gli. impedimenti. mentali. e. psicologici. e. la. sordità. sensoriale. che. non. ci. permettono. di. notare. il. piacere.di.vivere..

to. questo. amore,. lascialo. venir. fuori,. guarda. la. foto. mentale. che. hai. fatto. al. tuo. stato. di. coscienza. innamorato.. Renditi. conto. che. devi. prima. di. tutto. ritornare. in. quello. stato.. Rilassati,. respira,. ascolta. le. sensazioni,. soprattutto. quelle.sottili..Se.il.vostro.è. vero. amore. l’altra. persona. percepirà.che.stai.aprendo. i. canali. di. ascolto,. che. ti. stai.lasciando.andare..Se.ti. ama. sentirà. che. stai. cambiando. il. punto. di. vista,. l’atteggiamento.. È. come. quando.si.fa.l’amore.tantrico.e.si.assapora.l’orgasmo. di. valle.. Entri. in. sintonia. coll’altro..Provaci. e. vedrai. che. è. così.. Se. ti. metti. in. ascolto. dell’altra. persona. lei. sentirà. un. richiamo. irrefrenabile. verso. l’ascoltarti.. Se. dentro. di. lei. l’amore. è. ancora. potente. coglierà. questo. cambio. di. vibrazioni,. sentirà. amore. e. comprensione. in. questo. cambiamento.. Sentirà. che. ti.apri.per.comunicare..Tu.devi.solo.aspettare.e. ascoltare.fino.a.che.non.si.sarà.riaperto.il.canale. dell’ascolto..Poi.devi.riuscire.a.rivedere.l’amore. all’opera. nella. persona. che. hai. davanti..Vedere. il. tessuto. di. luce. che. c’è. in. lei. che. ti. ha. fatto. innamorare.. Quel. profumo,. quel. colore,. quei. segni,. quella. densità,. quel. sapore,. quel. calore,. quell’onda,. quel. suono.. Quando. lei. riprenderà. a. brillare. ai. tuoi. occhi,. saprai. che. non. solo. la. comunicazione. è. ristabilita. ma. che. entrambi. siete.ritornati.nello.stato.di.coscienza.dell’amore.. Capirlo. è. difficile,. farlo. è. facile. perchè. non. devi. fare. niente.. Se. l’hai. capito,. se. ti. fermi. ad. ascoltare. l’altro,. quando. c’è. un. problema,. succede. da. sè.. E’. la. forza. dell’amore.. Solo. il. fatto. che.questo.mondo.non.conosce.amore.ma.solo. la. violenza,. solo. la. mancanza. d’amore. nella. nostra. cultura. e. nei. nostri. costumi. di. vita,. ha. fatto. sì. che. questa. elementare. modalità. dell’amarsi. non. sia. scolpita. in. tutte. le. piazze. del. mondo..

Come si fa ad amarsi in eterno… Come. si. fa. a. rientrare. nello. stato. di. coscienza. dell’amore. quando. se. ne. è. fuori?. Questo. è. il. punto.cruciale.della.questione.centrale..Questo. è.l’ombelico.del.mondo…!.Innanzi.tutto.dovete. identificare. lo. stato. di. coscienza. dell’“amore”.. Per.sentirlo.dovete.ascoltare..Riconoscere.quello. stato.d’animo,.quel.modo.di.guardarsi,.di.vedersi.. Quando. l’avete. fotografato,. tenete. sempre. la. foto. sul. vostro. ripiano. mentale.. Quando. la. comunicazione.si.chiude.è.come.se.tra.voi.due. fosse. calato. un. vetro. sporco,. con. sopra. tutta. la. stanchezza. la. paura. e. le. ansie.. La. prima. cosa. da.fare.è.vedere.questo.vetro.che.si.sovrappone.. Se.la.guardate.attraverso.un.vetro.sporco,.la.persona. che. avete. davanti. non. è. più. meravigliosa.. E’.una.palla.orribile,.una.minaccia..Tu.hai.però. una.possibilità.fantastica..Voi.vi.amate,.tu.lo.sai. che. vi. amate.. Fermati. ad. ascoltare. dove. è. fini10


Riassumendo: Istruzioni per gli amanti Se.c’è.un.problema.(qualsiasi.problema):. 1. Mettersi in ascolto 2. Percepire l’amore 3. Parlarne Se.le.tre.operazioni.non.vengono.eseguite.nella. successione. giusta. la. forza. del’amore. non. può. agire..È.come.con.il.telefono:.se.prima.parli,.poi. formi. il. numero. e. poi. sollevi. la. cornetta,. non. riesci.a.fare.una.telefonata..Prima.devi.sollevare. la.cornetta,.poi.comporre.il.numero.e.poi.parlare. (se. dall’altra. parte. non. ti. risponde. nessuno,. è. tutta. fatica. sprecata).. Se. si. intende. questa. profondità.dell’amore.e.del.suo.aspetto.magico.(e.la. necessità.di.riconoscere.lo.stato.di.coscienza.dell’amante.e.le.strade.dell’ascolto.che.ci.portano.a. viverlo),.allora.si.potrà.finalmente.immaginare.un. vero. grande. amore.. Qualcosa. di. superiore. alle. convenienze.e.ai.vantaggi.degli.interessi.meschini..Qualche.cosa.che.la.morte.può.fermare.ma.il. tempo.non.sarà.in.grado.di.corrompere..Non.sarà. più.come.un.sasso.lanciato.in.aria.che.deve.per. forza.via.via.perdere.la.spinta.iniziale..Se.amerai. la. persona. amata. e. l’amore. che. vi. unisce,. se. ascolterai.il.tuo.corpo.e.le.vibrazioni.quando.vi. amate,.ti.si.dischiuderà.il.segreto.della.vita.e.dell’amore..Perchè.la.vita.non.è.altro.che.una.sterminata.distesa.di.amore.che.si.estende.nel.tempo. e.nello.spazio..Se.lo.riconosci.sotto.la.superficie. delle.cose.ti.accorgi.che.costituisce.lo.scheletro,. il.corpo,.la.qualità.soggiacente,.la.forma.intrinseca,.il.minimo.comune.denominatore,.ciò.che.dà. valore.a.tutto..Amare.il.tuo.amore.sarà.di.più.che. amare.una.persona.perchè.è.migliore.di.altre.o.ti. piace.di.più..Sarà.amare.una.porzione.unilocata,. individualizzata,. dell’amore. universale.. E. continuerai. ad. amarla. anche. quando. sarà. vecchia. e. brutta,. o. se. casca. e. resta. in. carrozzella.. Perchè. in.questa.persona.non.amerai.più.la.superficie,.le. cose.esteriori,.ma.la.sua.entità.intima,.soggiacente..Il.suo.essere.in.sintonia.con.te,.il.suo.essere.la. tua.vita..Il.fatto.che.tu.la.vivi.e.lei.ti.vive..Amare.è. convivere,.dividere,.mettere.insieme,.comunicare. amore..Amo l’amore amando te, mio amore, che d’amore il mio amore nutri.(e,.se.lei.non.capisce,. …stupitela!. …lo. stupore. è. il. passpartout. delle. emozioni…).


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La memoria del corpo di Pierpaolo Bon

samente,.piomba.nella.nostra.esistenza.incolpevole. e. immacolata.. Interessanti,. in. quest’ottica,. i. paragoni. con. certi. termini. in. uso. nella. nostra. quotidianità. occidentale. di. esperienza. medica:. “debellare”,. “combattere”,. “estirpare”,. “vincere”…. quasi. un. bollettino. di. guerra,. la. guerra. dell’individuo. sano. contro. l’invasione. del. male. che.lo.circonda. Eppure,. in. un. mondo. in. cui. le. distanze. sono. progressivamente. destinate. a. ridursi,. è. sempre. auspicabile. la. commistione. di. diverse. visioni. della. vita. e. della. malattia,. la. fusione. di. mentalità.e.opinioni.in.nome.della.comune.ricerca.di. un’esistenza. equilibrata. e. possibilmente. sana,. senza.dover.vantare.un.primato.tecnico-scientifico. consolidato,. da. una. parte,. o. una. superiore. predisposizione. olistico-spirituale,. dall’altra.. Il. corpo. umano,. a. prescindere. dalla. colorazione. superficiale.dell’epidermide,.dalle.dimensioni.di. struttura.scheletrica.o.dentale,.o.da.altri.dettagli. localmente. distintivi,. è. fatto. di. tessuti,. organi,. cellule,. DNA,. appartenenti. tutti. alla. stessa. specie,.con.lo.stesso.generico.funzionamento.e.gli. stessi.programmi.di.sviluppo,.crescita,.morte. Quando.poi.le.esperienze.personali.di.ciascuno. portano.direttamente.a.dover.affrontare.di.prima. mano. certi. eventi,. ci. si. accorge. di. doversi. giocoforza.confrontare.con.un.insieme.di.situazioni. che.si.sviluppano.attorno.al.“generico”.momento.di.malattia:.aspettative.proprie.e.di.chi.ci.sta. attorno,.paure,.condizionamenti.ma,.allo.stesso. tempo,.nuove.percezioni,.nuovi.scenari.presenti. e. futuri,. nuove. possibilità. di. sviluppo. legate. tanto. alla. guarigione. così. come. alla. possibilità. del.perdurare.del.male. E,. accanto. a. tali. grandi. stordimenti. emotivi,. l’emergere. prepotente. e. ineludibile. della. voce. del. corpo,. del. proprio. corpo. individuale.. Non. più.su.un.piano.teorico.di.cosiderazioni.etiche,. scientifiche,. filosofiche,. morali. o. quant’altro,. bensì. faccia. a. faccia. con. la. propria. fisicità,. espressa. con. maggiore. prepotenza. nella. fase. della. malattia,. quando. tutta. l’attenzione. viene. risucchiata. dall’espressione. patologica. di. un. disagio.che,.seppure.iniziato.chissà.dove,.giunge. ora. a. manifestarsi. con. tutta. la. sua. evidenza.

“E

ssere malati significa non poter praticare la meditazione, né poter pranzare con il proprio sangha (comunità), né partecipare alla vita del monastero…”. Così. in. Oriente. il. buddhismo. intende. la. malattia,. vale. a. dire. come. un. particolare. momento. in. cui. non. si. è. più. in. grado.di.realizzare.le.incombenze.quotidiane.e. ordinarie.della.vita.-.dove.per.“ordinarietà”.è.da. intendersi. la. pratica. costante. della.Via. e,. nello. specifico,. la. pratica. della. meditazione,. ultimo. stadio. dell’ottuplice. sentiero. per. il. completo. risveglio. -. poiché. non. vi. deve. essere. alcuna. differenza. tra. quotidianità. e. ricerca. spirituale.. Lo. stato. patologico. viene. visto,. quindi,. come. una.perdita.di.energia,.uno.squilibrio,.una.mancanza. di. equilibrio.. Se,. infatti,. nell’incessante. ciclo. dell’esistenza,. la. vita. e. la. morte,. la. salute. e.la.malattia,.la.gioventù.e.la.vecchiaia.si.inseguono. continuamente,. non. vi. è. da. stupirsi. se. il. nostro. corpo. si. ammala,. si. ferisce,. invecchia. e. muore…. Sono. condizioni. della. vita,. in. sé. naturali.e.normali,.che.però.possono.creare.una. situazione.di.“carenza”,.di.“perdita”.(di.energia. e. anche. di. opportunità. di. azione).. La. malattia. non. deve. perciò. essere. vista. come. un. valore. assoluto. negativo,. un. male. da. debellare,. una. tossina.da.espellere.in.quanto.“estranea”,.bensì. una. fase,. certamente. non. richiesta,. in. cui. si. è. costretti.a.rinunciare.allo.svolgimento.della.propria.normale.quotidianità,.per.sforzarsi.di.ripiegare. l’attenzione. verso. quei. processi. di. ricerca. di. ripristino. dell’equlibrio. perduto.. Ovvio. che,. da.questa.prospettiva,.la.malattia.può.anche.trasformarsi.in.opportunità.di.scoprire.altri.scenari. della.propria.interiorità.e.dell’esistenza.in.genere..Ma,.quello.che.piace.sottolineare.qui,.è.piuttosto.la.naturalità.del.modo.in.cui.viene.vista.la. malattia,. come. una. fase. della. vita. certamente. “negativa”.e.“inopportuna”.ma.pur.sempre.parte. integrante. del. grande. ciclo. di. rinascite. e. incarnazioni,.una.fase.vista.sempre.e.comunque.per. la.sua.inter-relazione.con.le.altre.fasi.della.vita,. non.una.sorta.di.corpo.estraneo.che,.improvvi12


LA VIA INTERIORE “fisio.–.logica”. prodotti.da.un.tumore..O,.almeno,.la.gravità.di. In. tali. momenti,. può. capitare. che. la. consapeuna. malattia,. produrrà. livelli. di. comunicazione. volezza. individuale. riesca. a. fare. grandi. balzi,. più. clamorosi,. più. evidenti,. più. drammaticamente.marcati.(colpa.della.nostra.sordità,.ovviaquando. l’accettazione. e. l’ascolto. si. arrendono. “naturalmente”. alle. mente).. E,. quando. accanecessità. protestate. dal. de.di.percepire.momenti. corpo,. quando. la. la. di. profondo. sentire. col. “lotta”. alla. malattia. si. proprio. corpo,. fondamentale. diviene. l’actrasforma. piuttosto. in. cettazione. di. tale. espeun. approccio. conoscitivo. e. di. ricerca,. sia. pure. rienza,. peraltro. del. tutto. ovviamente.in.vista.della. naturale.e.non.certamenmiglior.soluzione.di.cura. te. straordinaria. o. rara,. e.guarigione. oltre. all’aiuto. interpretativo. cui. si. accennava.. In. tali. casi. ecco. apparire.la.possibilità.di.aprirsi. Il. ricordo. prodotto. dalla. a. nuove. percezioni,. la. memoria. del. corpo,. sia. effettiva. eventualità. di. essa. racchiusa. nelle. celsentire. nuovi. messaggi. lule. locali. ammalate. o. provenienti. dal. corpo:. il. conservata. nelle. cellule. cerebrali. (è. difficile. a. grande. passo. diviene,. in. dirsi. -. forse. in. entramquesto. caso,. riuscire. a. be?),. può. far. emergere. decifrarli. e. a. riconoscerli. oggettivamente.. Non. sensazioni. dimenticate. sempre. si. è. in. grado. da. ma.non.certamente.cansoli. di. cogliere. obietticellate,. ricordi. passavamente. i. significati. dei. ti. anche. banali. eppure. nuovi. “linguaggi”. che. fortemente. significativi,. ci. si. trova. ad. ascoltare,. remoti. o. attuali,. antichi. proprio. come. è. difficio.recenti..Ma,.è.opportule. muoversi. in. un. paese. no. specificare,. il. “ricorstraniero. di. cui. non. si. do”. cui. ci. si. riferisce. in. conosce. la. lingua. senza. questi. casi. va. ben. al. di. l’aiuto. di. un. buon. interlà. del. semplice. riaffioprete.. E. forse,. soprattutrare. della. memoria,. per. to. in. Occidente,. è. permanifestarsi. in. un’evisino. diffcile. trovare. un. denza. percettiva. fisica,. buon. “traduttore”,. una. con.il.riemergere.di.sensazioni. e. manifestazioni. persona. in. grado. di. fortemente. vissute. dal. aiutarci. a. capire. i. messaggi. del. corpo. e. ad. corpo.. Può. capitare. così. entrare. in. comunicaziodi. ri-vivere. fisicamente. ne. profonda. con. esso.. il.momento.esatto.in.cui. viene.tolto.il.tubaggio.di. N a t u ra l m e n t e. m o l t o. respirazione. ventilata. a. dipende. dal. “grado”. di. conclusione. di. un. intertale. comunicazione:. pur. “Cerchi” di Cristina Bernazzani. vento. chirurgico,. solo. condividendo. lo. stesso. pochi. giorni. dopo. l’accaprincipio. “espressivo”. tipico. della. malattia,. lo. stato. patologico. prodotto. dimento,. o. il. ricordo. fisico. dell’assunzione. di. da.un.raffreddore.produrrà.una.serie.di.messaggi. determinati.antibiotici.nell’infanzia.(odori,.gusti,. e.segni.presumibilmente.diversi.rispetto.a.quelli. sensazioni,.persino.rumori.di.allora…).richiama13


LA VIA INTERIORE to.dall’immissione.via.flebo.delle.stesse.sostanze. in. fase. di. ospedalizzazione. post-operatoria. nel. presente.. Se,. a. questo,. si. aggiunge. la. scoperta. solo.a.posteriori.del.fatto.che.il.principio.attivo. degli. antibiotici. assunti. nell’infanzia. era. identico.a.quelli. assunti. di. recente,.causa.scatenante. della. serie. di. ricordi. fisico-emozionali. fissati. attorno.alla.reazione.di.rigetto.del.corpo,.allora. la.valenza.oggettiva.di.certe.sensazioni.acquista. un’importanza.che.richiede.grande.attenzione.... La. scoperta. di. una. “memoria”. del. corpo. così. precisa. e. attiva. lascia. spazio. a. differenti. considerazioni,.in.primis.sulla.“collocazione”.di.tale. immagazzinamento. di. dati:. è. logico. pensare. a. determinate. aree. cerebrali. di. raccolta. mnemonica.che,.qualora.attivate.da.stimoli.e.situazioni. emotive,. riproducano. antichi. processi. percettivi,. oppure. è. legittimo. ipotizzare. una. capacità. menmonica. diffusa. in. ogni. parte. del. corpo,. in. ogni. sua. cellula,. pronta. ad. attivarsi. ed. esprimersi. qualora. venga. sollecitata. ad. un. livello. di. profondità. e. risonanza. tale. da. far. riprodurre. le. stesse. medesime. sensazioni. archiviate?. Forse. è. più. semplice. dedurre. che. entrambi. i. processi. vengono. ad. integrarsi. ed. interagire,. ma. ciò. non.toglie.peso.all’importanza.della.capacità.di. ricordo.insita.nel.nostro.corpo,.presumibilmente. proprio. a. livello. topico,. locale. o,. se. si. vuole,. cellulare.. E. ancora:. quale. processo. di. concatenazione. logico-causale. si. instaura. tra. l’emergere. di. un. determinato.ricordo.in.relazione.a.una.determinata.epserienza.fisico-traumatica?.Perché.alcuni. ricordi. sì. e. altri. no?. Perché. in. alcune. zone. del. corpo,. magari. apparentemente. non. pertinenti. e. altre.no?.Perché.in.certi.momenti.e.non.in.altri? Difficile. trovare. riscontri. in. letteratura. medica. o. scientifica. tradizionale. a. tali. considerazioni,. causa. proprio. la. mancanza. attuale. di. modelli. di. valutazione. oggettiva.. Un. grande. aiuto. può. venire. invece. dall’esperienza. pratica. di. chi. si. confronta. quotidianamente. con. simili. manifestazioni,. sviluppando. un’esperienza. personale. oggettivata. dalla. frequenza. episodica. e. dalla. casistica.umana.. Una. lunga. riflessione. personale. in. tal. senso. ha. portato. ancora. una. volta. a. discutere. con. un. personaggio. quale. Diego. Maggio,. presidente. dell’Accademia. Cranio-Sacrale,. insegnante. e. terapeuta,. nonchè. allievo. diretto. di. John. Upledger,. grande. innovatore. nell’ambito. della.

Terapia. Cranio-Sacrale. e. del. Rilascio. SomatoEmozionale. Al. di. là. dei. rapporti. di. contiguità,. amicizia. e. impegni. editoriali,. infatti,. è. stata. una. naturale. conseguenza. la. ricerca. di. risposte. e. conferme. proprio. in. chi. si. occupa. di. una. disciplina. che. ha. fatto. della. capacità. di. espressione. profonda. e. circostanziata. del. corpo. (quasi. “millimetrica”,.impercettibile).il.proprio.fondamento,.nella. speranza. di. liberare. la. potenzialità. di. autoguarigione. una. volta. rimossi. certi. “irrigidimenti”. o,. volendo. chiamarli. in. altra. maniera,. certi. “ricordi”.incastonati.nella.complessità.del.sistema. corpo-mente.. Come. ci. suggerisce. Diego. Maggio,.citando.proprio.Upledger,.se.un.nastro. magnetico. (oggi. diremmo. CD…). è. in. grado. di. memorizzare.tutte.le.sfumature.di.una.canzone,. perché. allora. stupirsi. che. una. struttura. complessa. come. un. tessuto. organico. possa. immagazzinare. al. suo. interno. dati. di. memoria?. Lo. stesso.DNA,.in.fondo,.tramanda.di.generazione. in. generazione. una. quantità. di. dati. tale. da. sviluppare. e. differenziare. l’esistenza. di. un. essere. umano.. Trovare. una. “chiave”. di. interpretazione. che. permetta. ai. “dati”. di. emergere. ed. essere. letti. dalla.nostra.parte.cognitiva.e.immaginativa.non. sembra,. in. quest’ottica,. così. improbabile..Anzi,. pare. del. tutto. naturale.. Nella.Terapia. CranioSacrale,.in.particolare,.il.lavoro.viene.indirizzato. all’individuazione. di. quei. blocchi. cristallizzati. sul. piano. fisico,. sicura. espressione. di. un. trauma. trattenuto. a. partire. dal. livello. emozionale.. Quando. il. corpo. ne. permette. l’individuazione,. ecco.allora.emergere.alcuni.“segnali”.che.devono. essere. tradotti. all’interno. del. rapporto. tra. terapista.e.paziente..Sarà.la.mente.di.quest’ultimo,. infatti,. che. produrrà. quelle. associazioni. di. sensazioni. o. memorie. collegate. all’evento. traumatico.(o.blocco.fisico).e.le.riporporrà.allo.stato. presente,. in. una. veste. razionalmente. comunicabile. e. analizzabile.. In. pratica,. in. un. tale. percorso,.si.viene.a.creare.una.sorta.di.dialogo. a. tre:. il. tessuto. corporeo,. l’individualità. cognitiva. del. paziente,. la. presenza. interpretativa. del. terapeuta…. Interessante. notare. come. terapeuti. professionsiti,. quali. John. Upledger,. siano. giunti. a.tali.conclusioni.dopo.decenni.di.esperienze.in. prima. persona,. difficilmente. coadiuvati. da. teorie.precedenti.a.loro.sostegno,.a.significare.proprio. la. marcata. componente. pragmatica. di. tali. 14


LA VIA INTERIORE approcci,.non.in.chiave.negativa.come.potrebbe. essere. portata. a. pensare. una. qualche. mentalità. rigidamente.scientista,.ma.bensì.in.un’ottica.fortemente.esperienziale,.oggettiva,.reale..Più.volte. nel.colloquio.con.Diego.Maggio.è.stato.citato.il. testo.“Il.trauma.e.la.mente”.di.J..Upledger,.divenuto.ormai. uno.dei. riferimenti. per.la. formazione.stessa.dei.metodi.di.Terapia.Cranio-Sacrale.e. Rilascio.Somato-Emozionale,.a.sostegno.del.filo. dell’intero.discorso.finora.affrontato.. Quello. da. cui. troviamo. maggior. giovamento. nella. riflessione. è. la. parte. in. cui. si. riconosce. una. capacità. automatica. della. mente. a. rimuovere.(per.auto-difesa.o.per.motivi.di.“efficienza. organizzativa”). i. ricordi. traumatici,. i. cui. effetti. però.permangono.a.livello.del.tessuto.organico,. cronicizzandosi. e. incastonandosi. nel. suo. normale.svolgimento.dell’attività.funzionale.. Qualora. il. tessuto. in. oggetto,. mediante. una. manipolazione.terapeutica.corporea,.venga.sollecitato. in. maniera. così. precisa. e. adeguata. da. far.riattivare.l’intera.memoria.conservata,.ecco.il. verificarsi.dell’emergere.della.parte.emozionale. attraverso.l’intepretazione.cognitiva.della.mente. che,. improvvisamente,. “ricorda”. quanto. aveva. eliminato. o. “relegato”. a. livello. corporeo.. Sulla. base. di. tali. considerazioni. è. interessante. notare. come. Upledger. sostenga. che,. tali. eventi,. si. manifestino.solo.quando.il.sistema.corpo-mente. ne.riconosca.l’utilità.e.l’attualità..In.poche.parole,. solo. quando. è. il. “momento. giusto”…. E,. allargando. il. concetto,. quando. l’individuo. è. quello. giusto.. Ribaltando. l’ordine. causale,. pertanto,. può. sembrare. legittimo. intravedere. una. conferma. anche. alle. manifestazioni. di. “ricordo.

spontaneo”. citate. all’inizio,. vale. a. dire. a. quell’emergere. di. sensazioni. chiare,. nette,. definite,. in. fasi. particolarmente. importanti. dell’esistenza. quali. una. malattia. o. un. trauma. acuto,. quando. anche. tutti. gli. schemi. ordinari. di. pensiero. e. quotidianità. vengono. stravolti,. per. cui. non. l’intervento.terapeutico.ma.bensì.l’evento.traumatico.giunge.a.sollecitare.la.memoria.tessutale.fino. a. farla. esprimere. improvvisamente. e. involontariamente.. Come. se. la. vita. stessa. (o. il. destino,. o.il.karma…),.con.la.congiuntura.della.manifestazione.di.un.evento.traumatico,.si.sosituisse.al. terapeuta.per.far.emergere.i.ricordi.nascosti.nel. corpo Ancora. una. volta. la. straordinaria. complessità. del.sistema.corpo-mente,.su.cui.poggia.la.nostra. esistenza. fenomenica,. sembra. così. rivelare. la. grandiosità.delle.proprie.capacità.di.auto-analisi. e.auto-guarigione,.lasciando.alla.nostra.abilità.il. compito.di.capire.il.perché.di.determinate.manifestazioni.in.determinati.momenti. E,.ancora.una.volta,.come.controaltare,.sembra. evidente.quanto.vasto.si.estenda.il.terreno.d’indagine. per. capirne. e. studiarne. il. funzionamento,. con. un’apertura. mentale. realmente. olistica,. lontana.da.schemi.di.ricerca.che.ne.privilegino. solo.una.parte,.corpo.o.mente.che.sia,.per.evitare.le.solite.ri-cadute.di.unilateralità.speculativa.. Sempre. attenti. a. non. dimenticarsi. mai,. a. prescindere.dalle.esigenze.di.ricerca.o.dalle.finalità. terapeutiche,.di.come.tra.le.nostre.parti.componenti. continui,. dalla. notte. dei. tempi,. il. mistero. dell’incessante. azione. di. quel. “tutto”,. sia. esso. spirito,. energia,. vacuità,. divinità,. o. quant’altro. lo.si.voglia.chiamare.


LA VIA INTERIORE

Disimparare di Swami Shanti Sarasvati

si.esso.sia..Ogni.cosa.che.non.sia.la.tua.essenza.è.un. oggetto,.è.l’altro.da.te,.che.deve.essere.considerato.te. stesso,.non.estraneo.e.non.soggetto.a.giudizio,.né.a. tensione,. a. prescindere. dalla. proposta. che. esprime.. Prendere. coscienza. che. non. esiste. niente. all’infuori. di.te,.porterà.il.tuo.essere.ad.una.grandezza.spirituale. incomparabile,. alla. realizzazione.. Avere. paura. di. cambiare.significa.fermarsi.davanti.ad.un’opportunità. unica.e.ridurre.la.propria.espansione.interiore..Siamo. stati.per.lungo.tempo.affascinati.dal.vedere.espansa.la. nostra.presenza.all’esterno;.le.mete.raggiunte.hanno. rafforzato. il. convincimento. che”avere”. e. prestigio. fossero. tutto. quello. che. conta;. ora. è. l’opposto.. Essere. semplici,. non. cercare.di.contare,.non.desiderare. di. essere. protagonisti. mettendosi. al. di. sopra. degli. altri. e. distinguendosi,. perché. questo. vorrebbe. dire. dividersi. ancora. e. ancora,. più. di. quello. che. già. siamo.. Ogni. pensiero. che. raggiunge.uno.scopo,.spezza. la.nostra.integrità..Pensate. a.quanti.pensieri.hanno.diviso.la.nostra.unità,.a.quanto.ci.siamo.allontanati.dalla.luce.primordiale..Adesso. è. il. tempo. del. ritorno.. La. reintegrazione. è. la. liberazione..La.consapevolezza.ci.mostra.la.strada.del.ritorno,.basta.rilassarsi,.basta.rimanere.vigili.ed.inalterati,. impedendo.ai.pensieri.di.invaderci..Qualcuno.pensava. forse. che. disimparare. significasse. dimenticare. le. cose. apprese. a. scuola. oppure. i. nostri. condizionamenti.. Non. si. tratta. di. questo.. È. una. stupidaggine. pensare.di.prendere.la.propria.esistenza.e.dire.‘adesso basta, adesso ragioniamo in termini completamente diversi e non ci interessiamo più di niente’….Non.è. così. il. disimparare,. non. è. consegnarsi. al. fatalismo,. disimparare. è. un. altro modo. di. imparare.. Che. cosa. accade.quando.due.si.amano?.Sono.aperti,.ascoltano. e.sono.ascoltati,.si.sentono..Tutto.quello.che.è.attorno. a.loro.sfuma:.rumori,.colori,.situazioni.si.sfrangiano,.

C

ome. l’incanto. di. un. tramonto. rapisce. l’anima,. come.il.suono.di.un.flauto.conduce.alla.sospensione.dei.pensieri,.come.il.volto.della.persona.amata. illumina. il. tuo. volto,. così. è. abbandonare. la. mente,. come.una.foglia.sul.fiume,.lasciando.che.i.suoi.pensieri. sfumino. e. si. dissolvano. come. nuvole. trascinate. dal. vento…. Deporre. il. contenuto. dei. condizionamenti,. dei. ricordi. e. degli. apprendimenti. per. un. abbandono.completo.nel.cuore.dell’infinito,.questo.è. disimparare.. Per. tutta. la. vita.abbiamo.condizionato. la. nostra. anima. ad. apprendere. tante. cose,. lasciandoci. guidare. dalla. ragione,.scegliendo.continuamente. invece. di. lasciare. che. le. scelte. ci. preferissero. privi. di. ogni. tensione. discriminante,. scevri.dal.giudizio,.stupiti. dagli. eventi. così. spesso. subiti. distrattamente,. come.il.volo.degli.uccelli,. le.grida.dei.bambini,.le.gocce.di.pioggia.sul.viso.e.sui. nostri.vestiti,.i.tramonti….Visioni.continue.di.infinito. ostacolate. dall’alterazione. del. vivere. frenetico.. C’è. stato.un.tempo.per.imparare,.ora.è.tempo.di.dimenticare.e.di.rendere.efficace.l’insegnamento.di.arrenderci.all’esistenza.senza.condizioni,.lasciando.andare.la. volontà. caparbia,. tesa. al. raggiungimento. di. obiettivi. competitivi..Il.giorno.del.riposo.non.dovrebbe.ridursi. a.quello.della.malattia.e.della.morte,.dovrebbe.arrivare.molto.prima,.quando.la.consapevolezza.raggiunge. in.noi.il.suo.momento.di.gloria..Da.allora.dovremmo. lasciare.tutto.ed.arrenderci completamente.alla.vita.. Permettere. al. nostro. lavoro. di. fluire. liberato. da. ogni. forma. di. antagonismo. e. di. giudizio,. esprimendo. le. facoltà. intellettive. per. raggiungere. gli. scopi. richiesti,. ma.con.un.elemento.di.cui.prima.non.si.faceva.uso:. la.presa.di.distanza.dall’oggetto.in.questione,.qualsia16


LA VIA INTERIORE

si.stemperano.e.si.confondono..E.questo.è.il.rapporto. che. dobbiamo. avere. con. l’esistenza:. un. rapporto. d’amore..Tutto.quello.che.possiamo.fare.per.disimparare. è. abbandonarci. ad. esso,. rimanendo. inalterati. e. pacifici.nell’affrontare.la.quotidianità,.capaci.di.conciliare.la.mobilità.esterna.con.la.tranquillità.e.immobilità.interna..Osserviamo.il.tramonto,.l’aria.fredda,.il. fiato.che.esce.condensato,.la.faccia.che.pizzica;.fuori. tutto. si. muove,. ma. la. bellezza,. lo. stupore. di. quel. momento. modifica. internamente. il. nostro. essere.. Il. movimento. è. esterno,. ma. lo. sguardo. proteso. verso. l’orizzonte,.dove.il.sole.si.tuffa.nel.mare.o.si.nasconde.tra.le.montagne,.indorando.il.cielo,.ci.porta.all’interno..In.quello.sguardo,.l’infinito….Disimparare.vuol. dire.questo..Significa.apprezzare.la.vita..Non.c’è.conflitto.tra.quello.che.ci.è.richiesto.per.sopravvivere,.tra. il.movimento.intorno.a.noi,.così.veloce.e.concitato,. pieno.di.richieste.sempre.più.ossessive,.e.quello.che. invece. accade. al. nostro. interno..Veloci. fuori,. tocco. deciso,. quieti. dentro.. E. l’efficienza. è. proprio. in. rapporto. alla. pace. interiore;. tensione. e. rilassamento. in. armonia..Questo.accade.quando.c’è.consapevolezza.. L’uomo. inconsapevole. guarda. il. tramonto,. è. colpito. dalla.sua.bellezza,.ma.ne.ha.visti.così.tanti!.Si.distoglie. quasi. subito. pensando. a. quello. che. succederà. dopo.. Dà. per. scontato. tutto.. Quella. visita. sottile. e. delicata. dell’esistenza. non. rimane. nel. suo. cuore. e. quel. sentire. di. fanciullo,. che. profuma. tutto,. non. è. stato.colto..Non.c’è.stato.dialogo.tra.loro;.è.come.se. fosse.passato.sotto.una.cascata.senza.bagnarsi..Non.è. accaduto.niente..Dicendo.questo.non.si.vuole.privilegiare.il.corpo.emotivo,.si.riconosce.solo.il.suo.grandissimo.compito.nella.realtà.attuale.per.realizzare.il. nostro. essere,. perché. è. proprio. grazie. al. sentire. più. profondo. dell’amore. che. possiamo. volare. nei. cieli. dell’infinito,. essere. gli. “entronauti”. che. percorrono. grandi.e.stupendi.spazi.interiori.fino.a.diventare.infinitudine.. La. realizzazione. è. anche. liberazione. dagli. stati. d’ansia,. dall’eccessiva. mobilità. dell’essere. che,. come.in.un.mare.in.tempesta,.viene.risucchiato.affogando. nei. vortici. della. sua. stessa. emotività.. Liberandoci,.apprendiamo.la.quiete,.la.pace,.l’imperturbabilità,.la.vigilanza;.non.andiamo.contro.noi.stessi.. Disimparare,. dimenticare. le. nostre. tensioni,. dimenticare. le. nostre. colpe,. dimenticare. l’ansietà,. sciogliere.i.pensieri.che.non.sono.nostri,.riconoscerli,. lasciarli. passare. come. treni. in. corsa. davanti. ad. un. casello,. escludendoli. da. noi. senza. lottare..Anche. se.

difendersi. comporta. la. conoscenza. di. tecniche. di. combattimento,.la.nostra.difesa.ne.conosce.le.profondità..Il.mondo.fuori.può.dire.e.fare.quello.che.vuole,. comportarsi.come.crede,.ma.chi.ha.scelto.la.Via,.ha. preparato. il. cuore. perché. si. accenda,. non. di. una. fiammata.inceneritrice,.ma.di.un.ardore.continuo,.di. un. entusiasmo. forte,. inestinguibile:. l’entusiasmo per. la.vita..L’entusiasmo.di.vivere,.di.gioire,.di.scherzare,. di.danzare,.di.giocare,.di.celebrare.l’amore.in.tutte.le. sue. forme,. di. sentirsi. appassionati. per. un. obiettivo,. per.un.lavoro.in.comune,.per.qualcosa.che.ci.renda. grandi,. pur. mantenendo. la. nostra. semplicità.. Senza. vergogna,. provando. e. riprovando,. sbagliando,. dovremmo. mantenere. questa. semplicità,. questo. modo.diretto.di.parlare,.questo.modo.pulito.di.comportarsi.e.non.per.fini.morali,.ma.per.noi..Ciascuno. per. se. stesso,. alla. conquista. della. spontaneità.. Pensiamo.molte.cose.ma.non.le.facciamo.per.paura. del.giudizio.altrui..Perché.temere.il.giudizio?.Perché. siamo.abituati.a.giudicare..“Chi non è come i fanciulli non può entrare nel regno di Dio”.. E. questo. essere. come. i. fanciulli. non. significa. essere. sprovveduti,. né. farsi. imbrogliare. o. accettare. un. ambiente. malsano.. No,.essere.fanciulli.significa.essere.sinceri,.spontanei,. dire.ciò.che.è.giusto..E.anche.se.non.lottiamo,.dimostriamo.tuttavia,.con.la.nostra.spontaneità,.sincerità.e. schiettezza,.di.essere.impavidi,.di.avere.un.carattere. forte.e.che.non.indietreggiamo..Disimparare.ciò.che. ci. ha. condizionato. portandoci. alla. dissociazione.. Dissociazione.sociale,.dissociazione.interiore..Siamo. stati.da.noi.stessi.reietti,.rifiutati.e.condannati.per.non. essere.stati.capaci.di.essere.autentici..È.proprio.questo. essere. diversi. l’uno. dall’altro. che. fa. di. noi. degli. esseri.unici.e.questa.unicità.deve.risplendere.ed.essere.manifesta!.La.lampada.non.si.mette.sotto.il.moggio.. Rilassati. in. modo. inalterato. all’interno,. attivi,. vigili,. intelligenti. e. pronti. all’esterno,. ma. in. modo. invisibile.. Non. sopra. agli. altri,. non. in. competizione. ed. antagonismo.. Nessuna. manipolazione. dovrebbe. uscire.dal.nostro.cuore..Disimpariamo,.disimpariamo. cominciando. da. ora.. Se. non. ci. siamo. riusciti. fino. a. questo.momento.non.significa.che.non.ci.riusciremo!. Vuol.dire.che.non.ci.siamo.applicati,.che.ci.è.mancata.la.virtù.della.vigilanza,.il.controllo..Ma.questo.controllo. deve. essere. applicato. nel. modo. giusto,. senza. alcun.tipo.di.alterazione.dovuta.a.conflitto..Vigilare,. osservarsi.e.osservare,.con.cuore.pieno.di.gratitudine. e.amore.profondo,.la.vita.espressa.in.questa.realtà. 17


LA VIA DEL CIBO

A ciascuno la sua acqua di Maria Rosa Fimmanò

I

l.tema.dell’acqua.e.il.suo. ruolo. nella. vita. di. ogni. giorno. possono. riservare. molte.sorprese. Alcune. persone. dicono. di. sentire. l’acqua. troppo. “pesante. da. digerire”. e. magari. vengono. guardate. con.stupore,.altre.dicono.di. non.riuscire.a.bere.acqua…. Quanto.dipende.dai.condizionamenti. e. dalle. abitudini.e.quanto.invece.dipende. dal. tipo. di. acqua?. Spesso. si.dà.per.scontato.che.l’acqua.sia.tutta.uguale.. Invece.non.è.così..Oppure.si.crede.che.l’acqua. migliore.sia.quella.più.leggera.in.residuo.fisso,. o. quella. che. fa. fare. tanta. “plin. plin”:. anche. questo. è. da. verificare.. In. realtà,. ogni. persona. ha. bisogno. di. un. tipo. di. acqua. specifico.. Già. in. alcuni. ristoranti,. quando. si. chiede. l’acqua,. non.portano.più.quella.naturale.o.quella.gasata:. consegnano. la. carta. delle. acque. come. già. si.consulta.la.carta.dei.vini! Per. la. propria. salute,. è. importante. diventare. dei.provetti.“sommelier.dell’acqua”.. Si. potrebbe. fare. una. prova:. si. mettono. sul. tavolo.10.bottiglie.diverse.di.acqua,.compresa. quella. del. rubinetto,. anzi,. sarebbe. meglio. se. provenisse. da. rubinetti. di. fonti. diverse.. Poi. si. prova.ad.assaggiare.ogni.tipo.di.acqua.con.gli. occhi.chiusi..Se.ne.percepisce.la.differenza? Alcune. hanno. un. gusto. più. metallico,. altre. più. dolce,. altre. più. salato,. altre. più. acido…. non. esiste. un’acqua. uguale. all’altra!.All’inizio. forse. possono. sembrare. tutte. uguali,. ma. con. un. po’. di. attenzione. ci. si. accorge. che. non. è. così.. Quale. acqua. è. gustata. di. più?. Quale. acqua. ha. un. sapore. più. gradevole?. Quale. lascia. un. senso. di. piena. soddisfazione. dopo. 18

averla.bevuta?.Quale.acqua. fa.sentire.dissetati?.Quella.è. probabilmente. l’acqua. più. adatta! Ognuno.ha.dei.gusti.diversi. in. relazione. all’acqua.. E’. una.cosa.sostanziale,.legata. alla.propria.salute.e.al.proprio. benessere.. Addirittura. ci.sono.tipi.di.acqua.diversi. a. seconda. dell’attività. che. si.sta.facendo:.ad.esempio,. durante. l’attività. sportiva. possono. essere. più. opportune. acque. con. elevato. residuo. fisso,. per. reintegrare. i. sali. minerali…. non. esiste. un. tipo. di. acqua. buono. per. tutti. e. l’acqua. va. testata. personalmente.. Come. per. l’alimentazione,. anche. per. l’acqua. la. capacità. di. autoascolto. può. guidare. nella. scelta. migliore. per.se.stessi. Scegliere l’acqua giusta con la kinesiologia La. Kinesiologia Specializzata,. tramite. il. test muscolare,.ci.viene.in.aiuto.nella.scelta..I.problemi.intestinali,.le.infiammazioni.e.molti.altri. possono. essere. legati. all’assunzione. di. acqua. inadatta.. Spesso. un. forte. sollievo. ai. propri. disagi.è.dato.proprio.dal.bere.acqua. L’acqua. è. molto. più. che. un. dissetante:. può. armonizzare. la. nostra. energia. o. abbassarla. se. non. è. adeguata.. L’acqua. è. legata. alla. fluidità,. alla. flessibilità,. alla. creatività,. alla. fertilità…. è. densa. di. significati. simbolici,. è. un. veicolo. di. informazioni. energetiche. e. uno. strumento. di. benessere.. Ripulisce. il. nostro. organismo. da. tossine. fisiche,. emotive. e. mentali.. L’acqua. ha. una. funzione. energetica. nel. corpo,. una. funzione.peculiare.di.cui.poco.si.tiene.conto.. L’acqua,.dunque,.veicola.energia.ed.è.in.grado.


LA VIA DEL CIBO

di.reagire.a.fonti.energetiche.inusuali,.come.le. parole.. I. fiocchi. di. neve. sono. tutti. diversi,. ma. se. sciolto. ognuno. ritorna. a. cristallizzare. nello. stesso. identico. modo:. è. una. delle. prove. che. l’acqua.ha.una.memoria,.perciò.può.veicolare. informazioni.. Questo. è. uno. dei. motivi. per. cui. l’acqua. non. può.essere.sostituita.con.altre.bevande.. Una.bibita.qualsiasi.non.può.sostituire.l’acqua,. perché. non. ha. le. stesse. funzioni.. In. fisica. si. parla.di.“anomalia.dell’acqua”.perché.in.molti. fenomeni. l’acqua. si. comporta. al. contrario. di. come.ci.si.aspetterebbe:.l’acqua.è.una.sostanza.a.sé.stante..Tutto.ciò.fa.capire.che.i.processi. a. cui. è. sottoposta. (depurazione,. osmotizzazione,. distillazione,. filtrazione,. ecc.). provocano. cambiamenti. energetici. in. essa. e. bisogna. verificare.come.ciò.influisca.sulle.sue.funzioni. nell’organismo.. L’acqua più adeguata? La rivela il test muscolare… L’acqua. incompatibile. può. essere. correlata. a:. pelle. secca. -. stitichezza. -. sovrappeso. -. ritenzione.idrica.-.confusione.mentale.-.nervosismo. -. stanchezza. -. irrequietezza. -. scarsa. lucidità. -.fame.nervosa.-.ansia.-.stress.-.infiammazioni. -.infertilità,.ecc. Il. test muscolare. ha. mostrato. come. un’acqua. adeguata,.invece:. •.aumenta.la.prontezza.e.la.lucidità.mentale •.migliora.l’idratazione.della.pelle •.aumenta.l’.integrazione.corpo-mente •.aumenta.il.livello.di.energia •.agisce.positivamente.a.livello.emotivo •.riduce.la.ritenzione.idrica •.ripulisce.l’organismo Quanta. acqua. bere. al. giorno?. La. quantità. di. acqua. ottimale. da. bere. durante. il. giorno. si. può. valutare. anche. con. il. test muscolare.. Si. consiglia.il.classico.litro.e.mezzo.e.può.essere. di. più. o. di. meno.. Probabilmente. è. di. più. per. chi. è. in. sovrappeso,. se. ci. si. sente. stressati,. se. si. sta. facendo. attività. sportiva.. Se. ci. si. sente. 19

stanchi,. o. affamati,. o. ansiosi,. o. si. avverte. un. languore. che. fa. mangiare. la. prima. cosa. che. capita.a.tiro,.la.soluzione.forse.è…bere.acqua!. Probabilmente. il. corpo. sta. chiedendo. acqua. e. non. lo. si. ascolta..Alcuni. casi. di. sovrappeso. possono.essere.dovuti.al.fatto.che.non.si.beve. abbastanza. acqua. o. non. si. beve. l’acqua. giusta! Occhio chiaro, occhio scuro Studi. effettuati. tramite. la. kinesiologia. e. il. test muscolare hanno. dimostrato. che. il. residuo. fisso. più. ottimale. dell’acqua. segue. principi. diversi.a.seconda.della.persona..L’acqua.che.al. test.è.in.grado.di.riorganizzare.la.risposta.neurologica. dei. muscoli. è. l’acqua. più. adeguata.. Tenendo.conto.che.ci.possono.essere.eccezioni,. i. risultati. si. possono. così. riassumere:. una. persona. con. gli. occhi chiari. tendenzialmente. preferisce. un’acqua. a. basso. residuo. fisso. (tra. 15.e.100.mg/l).mentre.una.persona.con.occhi scuri. spesso. preferisce. un’acqua. con. residuo. fisso. superiore. a. 100mg/l. e. fino. a. 200. mg/l. circa.. Acque. con. residui. fissi. maggiori. sono. più. adatte. agli. sportivi. o. nel. corso. di. attività. sportiva,. o. quando. si. suda. molto,. o. nel. caso. di. particolari. esigenze. nutrizionali,. perché. forniscono. sali. minerali. e. sono. una. preziosa. fonte.di.calcio,.oppure.durante.i.pasti,.durante. i. quali. tuttavia. è. più. opportuno. bere. limitatamente.. Il. valore. del. residuo. fisso. è. orientativo,. poiché. bisogna. analizzare. attentamente. l’etichetta.e.considerare.i.rapporti.relativi.tra.i. vari. sali. disciolti. nell’acqua.. Le. acque. troppo. leggere,. ottenute. attraverso. un. processo. di. depurazione,. possono. essere. adeguate. o. inadeguate.tanto.quanto.le.acque.in.bottiglia.o.di. rubinetto.e.sarebbero.opportuni.appositi.test.di. compatibilità. energetica.. In. una. piccola. percentuale.di.casi,.l’acqua.non.va.bevuta.pura.e. bisogna.aggiungere. all’acqua. dei.succhi. o.dei. prodotti.derivati.dalle.piante,.che.vanno.scelti. col. test muscolare.. Il. metodo. più. a. portata. di. mano. per. scegliere. l’acqua. giusta. rimane. comunque. sempre. lo. stesso:. affidarsi. al. proprio.sentire.consapevole.


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Una tecnica per alleviare lo stress a cura di Cinzia Meschia

zione. sanguigna. nel. tratto. digerente. e. l’aumento. dell’. irrorazione. dei. muscoli. scheletrici.. dove. gli. ormoni. preparano. ogni. cellula. a. generare. più. energia.2..la.diminuzione.del.rifornimento.di.sangue. alla. corteccia. cerebrale. (parte. anteriore. del. cervello)..Ciò.chiude.aree.non.essenziali.del.cervello.ed.“incanala”.i.nostri.procedimenti.di.pensiero:. ora. siamo. pronti. per. reagire!. Se. il. motivo. stressante.è.debole.e.il.bisogno.di.risposta.scarso,. il. procedimento. si. spegne. dopo. la. fase. iniziale. e. ritorniamo. normali.. Ma. se. il. motivo. stressante. persiste.o.se.il.bisogno.di.reagire.è.forte,.passiamo.verso.il.secondo.stadio.della.S.G.A.

T

utti. sanno. cosa. si. provi. quando. si. è. sotto. stress:. logorio,. tensione,. irrequietezza,. ansia,. oppressione,. stanchezza,. senso. di. sfinimento. ed. altro. ancora.. Sensazioni. che. rendono. la. vita. difficile,.poiché.i. limiti.della. nostra.resistenza.sono. messi.a.dura.prova..Lo.stress.deriva.da.irritazioni,. frustrazioni. ed. intolleranze. che. ci. troviamo. ad. affrontare. quotidianamente,. poiché. non. riusciamo.a.trovare.il.“nostro.modo”.di.adattamento.agli. eventi,.quando.le.cose.desiderate.non.avvengono. e.sembra.non.avverranno.mai..Poiché.siamo.individualità.uniche,.l’evento.disturbante.e.l’intensità. di. stress. da. questo. causato,. reale. o. immaginario. che. sia,. differisce. da. persona. a. persona..Vi. sono. tuttavia. alcuni. schemi. comuni. di. mutamento. che. si. verificano. nel. sistema corpo-mente,. quali. l’aumento. del. ritmo. cardiaco. e. della. pressione. sanguigna,.variazioni.del.colore.della.pelle,.confusione. mentale,. difficoltà. di. concentrazione,. eccessi. di. pianto,. sonno. inquieto,. paure. immotivate,. iperattività,. letargia,. depressione.. Queste. reazioni.sono.state.studiate.da.Hans Selye,.padre. della. ricerca. sullo. stress,. che. scoprì. l’esistenza. di. un. “processo. comune”. chiamato. Sindrome Generale di Adattamento (S.G.A.). e. dimostrò. come. essa. si. innesca. non. appena. ci. rendiamo. conto. di. dover. far. fronte. ad. un. cambiamento.. Questa. sindrome. prevede. 3. stadi. di. sviluppo:. allerta, risposta, sopraffazione..

Stadio 2: risposta E’. chiamato. anche. “lotta e fuggi”.. In. esso. tentiamo. di. affrontare. il. motivo. di. stress. e. di. proteggere. il. nostro. benessere.. Sia. nella. lotta. che. nella. fuga. il. sangue. continua. ad. essere. deviato. dalla. corteccia. cerebrale.. Quest’area. contiene. l’intelletto,. la. facoltà. di. pensiero. cosciente,. ed. è. destinata.a.dirigere.la.soluzione.dei.nostri.problemi. complessi.. Più. siamo. stressati,. più. quest’area. viene. “chiusa”.. Centri. più. antichi. e. primitivi. del. cervello. assumono. il. controllo.. Qui. le. decisioni. vengono. prese. inconsciamente. basandosi. sull’istinto..La.sopravvivenza.fisica.diviene.lo.scopo. primario.. Fortunatamente,. i. motivi. di. stress. di. solito.scompaiono.da.soli;.in.caso.contrario.dobbiamo. fare. qualcosa. per. liberarcene.. Se. il. corpo. riesce. a. reagire. in. modo. efficace,. si. “bruceranno”. gli. ormoni. da. stress. circolanti. nella. corrente. sanguigna.e.si.tornerà.lentamente.alle.condizioni. normali..Talvolta,.però,.gli.sforzi.per.fronteggiare. il. cambiamento. ci. portano. al. limite. delle. forze.. A. questo. punto. si. innesca. un. altro. meccanismo. protettivo,.il.terzo.stadio.dello.stress.

Stadio 1: allerta Quando. ci. esponiamo. a. uno. stress,. il. cervello. segnala. istantaneamente. al. corpo. di. immettere. nel.sangue.ormoni.da.stress.(principalmente.adrenalina)..Essi.vengono.secreti.da.apposite.ghiandole.e.vengono.trasportati.in.tutte.le.parti.del.corpo.. Producono.cambiamenti.del.metabolismo.di.cui.i. più.rilevati.sono:.1..la.diminuzione.della.circola-

Stadio 3: sopraffazione Si.diventa.di.cattivo.umore,.squilibrati,.senza.riuscire.a.pensare.correttamente..Si.è.al.limite.delle. 20


LA VIA DELLA SCIENZA

lati. significa. che. l’esercizio. è. stato. fatto. per. un. tempo. sufficiente. (la. tecnica. agisce. ugualmente. anche. se. non. si. sentono. le. pulsazioni. -. con. la. pratica.si.impara.a.sentire.le.pulsazioni.quasi.tutte. le. volte).. Pensate. alla. situazione. che. è. fonte. di. stress.dall’inizio.alla.fine.per.più.volte,.cercando. di.immaginarne.i.dettagli.e.immedesimandovi. nella. situazione.. Se. si. applica. su. un’altra. persona. si. potrà. osservare. un. cambiamento.nel.respiro,.nel.colore. della. pelle. e. nella. tensione. posturale..A.seconda.del.tipo.di.stress,. si. possono. tenere. i. punti. per. una.durata.che.va.da.20/30. secondi. fino. a. 10. minuti.. In. Kinesiologia Applicata. questi. punti. sono. chiamati. neurovascolari. e,. secondo. gli.studi.del.dr..Bennet,.agiscono.per.cambiare.il. flusso.sanguigno.nel.cervello.e.nello.stomaco..Gli. effetti.di.riduzione.dello.stress.sono.tangibili.e.in. molti.casi.possono.essere.molto.profondi. La comodità:. La. comodità. è. un. fattore. importante..Se.si.esegue.da.soli.questa.tecnica.è.bene. mettersi. distesi. o. seduti. ad. un. tavolo,. sul. quale. appoggiare.i.gomiti.in.modo.che.le.braccia.non.si. stanchino.. Se. viene. eseguita. su. un’altra. persona,. assicuratevi. di. essere. entrambi. in. una. posizione. comoda.in.cui.poter.rilassarsi,.facendo.attenzione. in.particolare.ai.polsi.di.chi.posa.la.propria.mano. sui.punti. Chi lo fa?.Alcuni.dicono.che.la.tecnica.funziona. meglio.se.è.un’altra.persona.a.tenere.la.mano.sui. punti,. altri. hanno. riscontrato. che. è. ugualmente. efficace. se. praticata. da. soli.. Spesso. funziona. meglio.se.si.chiudono.gli.occhi.mentre.si.rivede.la. situazione.stressogena..Anche.la.tecnica.dell’Agganciamento di Cook,.trattata.nello.scorso.numero.di.BioGuida,.può.essere.preziosa.nei.momenti. stressanti.. L’effetto. calmante. che. provoca. è. utile. specialmente. per. lo. stress. immediato. o. reattivo.. Se. si. ha. abbastanza. tempo. a. disposizione,. può. essere. efficace. combinare. le. due. tecniche:. mettendosi. nella. posizione. di. Cook. farsi. posare. la. mano. sulle. prominenze. frontali,. continuando. a. pensare.alla.situazione.stressante;.oppure.eseguire.da.soli.i.due.esercizi.in.sequenza:.prima.Cook. e.poi.l’A.S.E.

capacità. mentali.. Lo. stadio. di. sopraffazione. ci. smobilita.. Il. sangue. viene. ritirato. dalle. membra. e.inviato.agli.organi.addominali,.quindi.il.fegato,. i. polmoni. ed. i. reni. cominciano. ad. eliminare. gli. ormoni. da. stress.. Con. i. muscoli. meno. irrorati. di. sangue,. le. gambe. e. le. braccia. cominciano. a. muoversi. più. faticosamente.. Allo. stesso. tempo,. cambiamenti. di. circolazione. nel. cervello. continuano. a. ridurre. le. capacità. mentali. e. a. impedirci. di. reagire. facilmente. alle. novità.. Uno. stadio. forte. di. “sopraffazione”. provoca. un. annebbiamento. della. mente,. totale. disattenzione. e,. persino,. vertigini.. A. questo.livello.l’attività.fisica. esige. uno. sforzo. maggiore.. Si. sperimenta. la. fatica. che. non.viene.cancellata.dal.sonno..Poiché.nel.ventre. si. è. raccolto. più. sangue,. si. sviluppa. spesso. una. sensazione. di. pesantezza. da. far. desiderare. di. sedersi.o.sdraiarsi.

Come aiutare noi stessi e gli altri a superare lo stress?

La.kinesiologia.specializzata.mette.a.disposizione. una. semplice. tecnica. per. ridurre. lo. stress. chiamata.“A.S.E. - alleviamento dello stress emotivo”. che.può.essere.facilmente.usata.: -. in.caso.di.stress.mentale,.emotivo,.ansia, -. per.alleviare.paure.o.fobie. -. per. creare. un. programma. mentale. di. massima. performance.. -. prima.o.dopo.una.competizione.o.una.gara. -. in.presenza.di.un.trauma.fisico.o.emotivo.

Come si esegue?

Scenario:.I.punti.utilizzati.per.questa.tecnica.sono. posti. sulla. fronte,. più. precisamente. sulle. prominenze.frontali,.sulla.linea.verticale.delle.pupille,.a. circa.metà.della.fronte. Il tocco leggero:. Per. ottenere. l’effetto. calmante. toccare. leggermente. le. prominenze. frontali. con. i. polpastrelli,. non. con. le. punte. delle. dita.. La. pressione. deve. essere. leggera,. sufficiente. a. spostare. delicatamente. la. pelle..Toccando. i. punti,. si. potrebbe. sentire. una. lieve. pulsazione. sotto. le. dita.. Quando. diviene. sincronizzata. su. ambo. i. 21


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Obesità e sessualità di Cristina Cuomo

A.

febbraio.si.è.svolto.a.Roma.un.corso.di.nutripuntura. su. un. tema. che. riguarda. sempre. di. più. la. salute. delle. società. occidentali:. l’obesità.. Un. problema. che. è. stato. affrontato. da. un. punto. di.vista.nuovo,.cercando.di.mettere.a.fuoco.i.meccanismi. che. innescano. questa. “malattia”. verso. la. quale. un. numero. sempre. crescente. di. persone. si. sta. sensibilizzando.. Per. di. più,. anche. se. le. probabili. cause. (sedentarietà,. squilibri. d’assorbimento,. apporto. eccessivo. di. calorie,. eccesso. di. grassi. e. zuccheri,. intolleranze. alimentari…). sono. state. individuate,. non. si. hanno. soluzioni. concrete. per. i. disturbi.del.comportamento.alimentare..Gli.esperti. intervenuti. hanno. presentato. diverse. ipotesi. che. associano. l’obesità. a. disturbi. del. comportamento. sessuale,. dovuti. ad. una. integrazione. incompleta.

delle. fasi. evolutive. della. sessualità.. E’. importante. precisare. che. la. nutripuntura. considera. la. sessualià. come. l’impulso. vitale,. la. “corrente”. che. alimenta. il. comportamento. di. un. individuo,. il. cui. raggio. d’azione. va. ben. al. di. là. dell’atto. sessuale,. coinvolgendo. la. sua. dinamica. psicofisica. globale.. Ecco. in. sintesi. le. principali. ipotesi. che. sono. state. presentate.sull’obesità..La.ricerca.in.Nutripuntura.si. è.orientata.principalmente.sulla.nozione.di.“inserimento”.di.un.individuo.(in.un.luogo,.nella.società,. nella. famiglia…).. Una. nozione. fondamentale,. che. rimanda.alla.relazione.tra.l’individuo.e.l’ambiente,. cosmotellurico.e.umano,.che.lo.circonda..In.effetti. l’obesità.si.manifesta.spesso.in.momenti.particolari. della.vita.(età.scolare,.adolescenza,.menopausa…),. quando. il. nostro. ruolo. nella. società. e. le. relazioni. con. i. nostri. simili. (familiari,. affettive. e. professionali).cambiano..Dal.punto.di.vista.del.rapporto.tra. l’individuo. e. l’ambiente. cosmotellurico,. il. sovrap-


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peso. viene. invece. descritto. come. un. probabile. meccanismo. di. compensazione. delle. correnti. che. modulano.l’interazione.tra.corpo.e.gravità.terrestre.. In. effetti. un. problema. di. sovrappeso. può. manifestarsi.dopo.un.trasloco,.un.cambiamento.di.lavoro,. l’inizio. di. una. nuova. attività,. quando. l’organsimo. deve.inserirsi.in.un.ambiente.diverso,.regolando.le. sue. correnti. vitali. in. funzione. di. parametri. spesso. difficili.da.integrare..Ma.in.più,.come.lo.dimostrano. i. cosmonauti. (che. soffrono. di. osteoporosi). la. densità,. il. peso. di. un. organismo. è. legato. alla. gravità. terrestre.. La. tradizione. agopunturale. insegna. che. l’inserimento.di.un.individuo.in.un.luogo,.è.modulato.dalle.correnti.che.circolano.nei.meridiani.dello. stomaco,.del.pancreas.e.soprattutto.della.milza..Lo. squilibrio.di.queste.correnti.vitali.potrebbe.indurre,. come.meccanismo.di.compensazione,.un.aumento. del.peso.corporeo. L’inserimento. di. una. persona. nel. suo. ambiente. è. dunque.il.primo.elemento.da.valutare,.come.eventuale.causa.di.uno.squilibrio.ponderale,.suggeriscono.i.“nutripuntori”..Un’ipotesi.che.sembra.a.prima. vista.semplice..Ma.quando.si.comincia.valutare.la. relazione.che.esiste.tra.il.sistema.psico-neuro-endo-

crino-immunitario.(soprattutto.tra.cellule.adipose.e. linfatiche),.ci.si.accorge.che.gli.ormoni.svolgono.un. ruolo.fondamentale.nella.vita.delle.cellule.adipose,. modulandone.la.crescita..Per.questo,.quando.ci.si. occupa. di. regolare. il. sistema. ormonale,. bisognerebbe. considerare. parallelamente. la. sua. relazione. con. il. sistema. nervoso. ed. il. sistema. linfaticoimmunitario:.tre.sistemi.sinergici,.attraverso.i.quali. esprimiamo.le.nostre.emozioni.e.la.nostra.identità,. maschille.o.femminile..

Controllare l’inserimento nella vita

Secondo. i. nutripuntori. esistono. due. fasi. evolutive. principali.che.permettono.all’individuo.di.costruire. le. condizioni. per. un. inserimento. armonioso. nella. vita. e. nella. società.. La. prima,. che. termina. verso. i. 6. anni,. permette. la. canalizzazione. delle. pulsioni. metaboliche. e. la. maturazione. funzionale. delle. strutture. nervose. dell’individuo;. la. seconda,. che. culmina. all’adolescenza. con. l’apparizione. degli. organi.sessuali.secondari,.permette.di.accedere.alla. propria. sensibilità,. maschile. o. femminile.. Durante. il. periodo,. che. va. da. 0. a. 6. anni,. sono. state. prese. in. considerazione. soprattutto. due. stadi. evolutivi.


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della. sessualità:. lo. stadio. orale. e. anale,. descritte. in. psicoanalisi.. Queste. fasi. di. crescita. psicofisica. determinano. l’orientamento. spaziale. e. l’equilibrio. delle.correnti.vitali.dell’organismo.

bocca,.la.deglutizione,.la.coordinazione.della.marcia.e.l’orientamento.corporeo.nelle.tre.dimensioni. spaziali. (alto/basso,. avanti/indietro,. destra/sinistra).. Questi.parametri.rivelano.il.tipo.di.rapporto.che.si. ha. con. il. proprio. corpo. e. l’eventuale. immaturità. di.alcune.funzioni,.che.è.possibile.correggere.rapidamente. attraverso. una. rieducazione. specifica,. sia. psicomotoria.che.nutripunturale,.cioè.di.regolazione. dei. meridiani. che. gestiscono. la. coordinazione. motoria. (soprattutto. Maestro. del. Cuore/Triplice. Riscaldatore).. Quindi. sono. stati. presentati. “test. comportementali”. per. verificare. la. maturazione. dei.ragazzi.in.periodo.preadolescenziale:.i.bisogni. relazionali,. la. capacità. di. verbalizzare. i. propri. sentimenti. e. di. gestire. le. trasformazioni. corporee. che.accompagnano.questo.periodo..Anche.per.essi. sono.proposti.dei.protocolli.specifici.di.nutripuntura.per.ottimizzare.lo.stadio.genitale,.ultima.fase.di. maturazione.sessuale.

Maturazione della sessualità

Il. terreno. su. cui. si. sviluppano. i. disturbi. del. comportamento. alimentare. si. prepara. nell’infanzia,. in. funzione.della.relazione.madre-bambino.e.dell’integrazione,.più.o.meno.profonda,.della.prima.fase. evolutiva.della.sessualità:.lo.stadio orale. Lo.stadio.orale,.che.termina.verso.i.6-8.mesi,.permette. di. costruire. il. rapporto. con. la. “madre-nutrice”,. anello. di. collegamento. tra. il. bambino. ed. il. mondo..In.questa.fase.la.bocca.è.un.recettore.sensitivo.molto.attivo,.fonte.di.piacere,.attraverso.il.quale. il.bambino.si.alimenta.e.stabilisce.il.primi.contatti. con.l’ambiente..Attraverso.la.bocca.esprime.la.sua. vitalità,.le.sue.emozioni.e.la.voglia.di.assaporare.la. vita..Le.basi.degli.squilibri.alimentari.nascono.proprio. in. questo. periodo,. mentre. impara. ad. inserirsi. nell’esistenza.e.a.trasformare.gli.alimenti.con.il.suo. corpo.. Un’integrazione. insufficiente. di. questo. stadio. può. indurre,. a. livello. comportamentale,. delle. difficoltà. relazionali. che. vengono. compensate. a. livello. affettivo. con. il. cibo.. L’incorporazione. degli. alimenti.è.infatti.un.gesto.ricco.di.simboli.durante.il. quale.l’attività.de.l’apparato.digestivo.si.sostitusce.a. quella. emozionale,. mancando. di. elementi. affettivi. che. “nutrono”. la. sfera. sensitiva.. In. altri. casi. i. problemi.di.sovrappeso.possono.essere.in.rapporto.con. lo.stadio anale,.una.fase.di.interiorizzazione.molto. complessa.che.inizia.verso.gli.8.mesi.per.terminare. verso. i. 2. -3. anni,. quando. il. bambino. accede. al. controllo.degli.sfinteri.(anale.e.vescicale)..Se.l’adulto.non.ha.integrato.tutti.i.passaggi.che.fanno.parte. dello.stadio.anale.(maturazione.nervosa,.coordinazione. motoria,. organizzazione. spaziale…). si. può. verificare. un. disorientamento. delle. correnti. vitali,. in.particolare.della.coppia.“polmone-colon”..E’.evidente. che. queste. correnti. vanno. dinamizzate. con. un.trattamento.di.nutripuntura.specifico,.dopo.aver. controllato.l’integrazione.dello.stadio.orale..Diversi. test.sono.stati.proposti.per.mettere.in.evidenza,.nei. bambini. in. età. scolare,. i. soggetti. a. rischio,. cioè. predisposti. a. manifestare. un. problema. di. obesità. una. volta. adulti.. Innanzitutto. test. di. motricità:. si. osserva. il. movimento. di. apertura/chiusura. della.

Il riassorbimento: un processo individuale

Da.non.dimenticare.i.fattori genetici,.ritenuti.predisponenti.all’obesità.(come.il.gene.ob),.e.la.leptina,. una. molecola. prodotta. dal. tessuto. adiposo. che. interviene. nella. regolazione. della. fame.. Elementi. certamente. interessanti. ma. che. non. offrono. soluzioni. semplici. ai. disturbi. del. comportamento. alimentare,. che. si. tratti. di. anoressia. o. di. bulimia.. Invece,.osservando.i.meccanismi.del.riassorbimento,. grazie. ad. un’esperienza. svolta. con. 24. gemelli,. si. è. evidenziata. la. presenza. di. fattori. di. riassorbimento. individuali.. Infatti,. sebbene. i. 24. individui. abbiano. assorbito. per. un. certo. periodo. le. stesse. calorie.e.praticato.lo.stesso.stile.di.vita.(sedentario),. si.è.potuto.constatare.un.aumento.di.peso.diverso. da. un. individuo. all’altro,. variabile. tra. i. 4,5. e. i. 13. chili... Un’esperienza. che. dimostra. come. la. predisposizione. genetica,. l’apporto. calorico. o. l’attività. fisica.non.siano.elementi.fondamentali.nel.riassorbimento..Altri.fattori,.probabilmente.di.origine.psichica,.intervengono.in.questo.complesso.processo.. Il.messaggio.sembra.chiaro:.è.fondamentale.prevenire. l’obesità,. sorvegliare. la. qualità. della. crescita,. verificando. l’acquisizione. delle. tappe. che. ritmano. la.maturazione.psicofisica.di.un.bambino,.per.non. trovarsi.di.fronte.ad.un.adulto.con.disturbi.alimentari.cronici,.spesso.difficili.da.sbloccare. 24


PPBì - BioGuida


I LUOGHI

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Centro Studi Maitri Buddha Via A. Guglielminetti 9, Torino. Tel. 011.359649.

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Il Cerchio Vuoto Via Massena 17, Torino. Tel. 011.5119449.

Sinestesi V.le Beretta ang.Via Piave, Casalemonferrato (AL). Tel. 014.2921448.

Iksen c/o Antiche Mura, P.zza Principe Eugenio 14, Rivoli (TO). www.iksen.it info@iksen.it

CUNEO

DOJO ZEN MOKUSHO Via Principe Amedeo 37, Torino (TO). Tel. 011.883794.

Ass. Dojo Zen San Rin Via Don Minzoni 10, Fossano (CN). Tel. 0172.633774.

ISTITUTO ITADO Via Goito 12, Torino. Tel. 011.6698482. istituto.itado@tiscalinet.it www.itado.org

Istituto Tek Ciok Men Coling Via Donadei 8, Belvedere Langhe (CN). 26


I LUOGHI

NOVARA Ass. Amici del Villaggio Verde Località San Germano - Cavallirio (NO). Tel. 0163.80447, 333.7639262 www.villaggioverde.org info@villaggioverde.org

CENTRO STUDI E RICERCHE SHIATSU Via XX settembre 34/12, Genova. Resp. Didattico: Alberto Roti. Tel/Fax 010.593414 - cell. 335.8050307 www.studiericercheshiatsu.com info@studiericercheshiatsu.com

Associazione Buqi Italia Academy Via Gozzi 1, Trecate (NO). Tel. 335.8084289, 393.9279687, www.buqi.net info@buqi.net

CENTRO JOYTINAT Yoga Ayurveda Sede nazionale: Via Balbi 33/29, Genova. Tel. 010.2469338, 348.3852353, Tel/Fax: 010.2758507, www.joytinat.it FIUME AZZURRO - Arti Psicofisiche Studio pedagogico olistico per la crescita personale. Via Anfossi 1, Genova. Tel/Fax: 010.413721. www.artipsicofisiche.it info@artipsicofisiche.it

LIGURIA Ass. ANTHEIA Stelle e miti: yoga, fiori di bach e vela. Loc. Mesco - Parco delle 5 Terre, Levanto (SP). Tel. 339.5667107, www.antheia.org

OSHO ARIHANT Centro di Meditazione Via Alpicella 28, Varazze (SV). Tel e Fax: 019.918766, 019.918703 info@oshovarazze.com www.oshovarazze.com

Ass. cult. IL CERCHIO Piazza del Popolo 5/7, Savona. Corsi di Yoga: tel. 019.813557. Ginnastica Eutonica e Naturopatia: tel. 019.812055. Pratica Zazen: 019.484956 www.zensavona.it

LOMBARDIA

Associazione culturale IL GIARDINO DEL SOLE - Azienda Agricola Via Praglione 27, Garlenda (SV). Tel. 0182.580069, silviaginatta@alice.it

MILANO Accademia Italiana Shiatsu Do Sede Nazionale: Via Settembrini 52, Milano. Tel. 02.29404011.

Ass. NATURALMENTE Via D. Manin 35, La Spezia (SP). Tel. 0187.20218 , Fax 0187.29547 natural.mente@virgilio.it

ACCADEMIA DI KINESIOLOGIA Via Rutilia 22, Milano. Tel. 02.533634. info@accademiadikinesiologia.it www.accademiadikinesiologia.it

Centro Kalachakra Via Verrando 75, Bordighera (IM). Tel. 0184.252532.

A.K.S.I. Associazione di Kinesiologia Specializzata Italiana Sede legale: Via Durini 2, Milano. Segreteria operativa: Via Fratelli Bianchi 3, Maderno sul Garda (BS). Tel/fax 0365.540810 aksi98@libero.it www.aksi-kinesiologia.it

Comunità Bodhidharma Eremo Musangam, Monti San Lorenzo 26, Lerici (SP). Cell. 339.7262753. CENTRO MANDALA Viale Pio VII 41/a, Genova. Tel. 010.391674, 010.3992979, mandalagenova@tiscalinet.it www.centromandala.it 27


I LUOGHI

ANANDA ASHRAM MILANO Scuola di yoga, Meditazione, Danze. Massaggio Ayurvedico, con il docente Vadya, medico ayurvedico indiano: a fine corso vacanze-studio e tirocinio facoltativo in India per ottenere il rilascio dell’attestato finale (diploma) in India. Via Prandina 25, Milano. Tel. 02.2590972, www.ayurvedam.it ASD Parsifal Via Gorizia 6, Milano. Tel. 02.89423673 - Fax. 02.89428964 www.parsifal-mi.it info@parsifal-mi.it

SWAMI KRIYANANDA in ITALIA MILANO, GRAND HOTEL BRUN 1 - 2 luglio 2006 Scritture, Scienza e Spiritualità (ingresso libero)

Associazione Essere Pace (Maestro Ven. Thich Nhat Hanh) Via Tertulliano 30, Milano. info@esserepace.org

In occasione del suo 80° compleanno Swami Kriyananda, discepolo diretto del maestro indiano Paramhansa Yogananda, ritorna dall’India per il lancio del suo libro “La Promessa dell’Immortalità” (Ananda Edizioni), una grande opera di confronto fra la Bibbia e la Bhagavad Gita, in cui si dimostra la potenziale unità di tutte le religioni del mondo. Il libro sarà presentato a Milano con la presenza di autorevoli scienziati e relatori provenienti da diverse tradizioni spirituali. Tra gli altri Ervin Laszlo (scienziato, candidato Premio Nobel per la Pace), Paola Giovetti (scrittrice), Shri Kaarthikeyan (Commissione Diritti Umani, India), Vittorio Marchi (fisico quantistico), Ven. Lama Geshe. Kriyananda resterà nella comunità di Ananda Assisi per tutto luglio con alcuni programmi, tra cui: Città di Luce - le comunità e il futuro del nostro pianeta (7-9 luglio), con ospiti provenienti da varie comunità e associazioni in Italia, e il Festival delle arti gioiose (14-16 luglio).

Ass. Nazionale Insegnanti Yoga Alzaia Naviglio Grande 12, Milano. Tel. 02.8361288. Buddismo Zen Soto - Ufficio Europeo (Imamura Genshu Roshi) Via San Martino 11/C, Milano. Tel. 02.58327569. Centro Italiano Zen Sôtô Via G. Agnesi 18, Milano. Tel/Fax 02.58306763. Centro Meditaz. Siddha Yoga Viale Monza 129, Milano. Tel. 02/26145189 . Centro Rabten Ghe Pe Ling Via Euclide 17, Milano. Tel. 02.2576015. Centro Studi “Samael Aun Weor” Gnosis, il cammino spirituale e il percorso dei Grandi Maestri. Corsi gratuiti (MI, TO, BG, BO, GE). Via Aprica 24, Milano. Tel. 340/3215525 (Marina Russino)

Informazioni e prenotazioni: Ananda tel. 0742.813620 www.ananda.it

Alchimia Urbana Via Quaranta 3, Milano. Tel. 348.6530658.

Centro Yoga Bhadra Via G. Bruno 11, Milano. Tel. 02.347939.

Ananda Lombardia Via Parravicini 16 (MM centrale). Tel. 348.2616102.

Centro cult. Yoga Maya Via Jacopo Palma 5, Milano. Tel. 02.48704202. 28


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I LUOGHI

Nirava T. Dainotto Sciamanesimo, meditazioni sociali, bodywork, terapie naturali: tel. 338.7926563, 02.48027474, www.nirava.org info@nirava.org

Centro Yoga Sadhana Via Toscana 11, Monza. Tel. 039.2003516. Centro Yoga Satyam Via Don L. Milani 6, Desio (MI). Tel. 0362.303898. Centro Yoga Satyam Via S. Francesco 10, Seregno (MI). Tel. 0362.328113.

OIPA - Org. Internazionale Protezione Animali Via Passerini 18, Milano. Tel. 02.6427882, www.oipaitalia.com info@oipaitalia.com

Centro Yoga Satyananda Via G. B. Pergolesi 9, Milano. Tel. 02.6693896, www.centroyogasatyananda.it info@centroyogasatyananda.it

Olistica Salus Via S.Martino della Battaglia 14, Milano. Tel. 02.58300910. Pratica-Mente Via Osti 2, 20122 Milano (MI). Tel. 02.878346, praticamenteit@yahoo.it

Hara Yoga Dojo Sheegana Via Savona10, Milano. Tel.02.89422500 info@harayoga.it www.harayoga.it

Progetto Michelangelo onlus Orientamento e solidarietĂ Via Lazzaretto 19, Milano. Cell. 335.6714487. info@progettomichelangelo.org

Kunpen Lama Gangchen Via Marco Polo 13, Milano. Tel. 02.29010263. IKSEN Via Meina 6, Milano. www.iksen.it info@iksen.it

Sahaja Yoga Milano Via Vetere 9, Milano. Tel. 02.8360692. www.sahajayogamilano.it

International Meditation Center Via Borsieri 14, Milano. Tel. 02.9956732.

Shambala Shiatsu Via Jean JaurĂŠs 9, Milano. Tel. 02.26141690.

Mandala - Centro Studi Tibetani Via Martinetti 7, Milano. Tel. 02.70128088.

Shakti Centro Studi Yoga Alzaia Naviglio Grande 12, Milano. Tel. 02/8361042.

Majinai Via Caccialepori 18/a, Milano. Tel. 02.48709114.

Shiatsu e Natura Via Einstein 4, Monza (MI). Tel. 039.2848533, www.zenshiatsu.it

MONASTERO ZEN IL CERCHIO Via dei Crollalanza 9, Milano. Tel. 02.8323652. cerchio@monasterozen.it www.monasterozen.it

Shiatsu Xin Via Maiocchi 18, Milano. Tel. 02.29510029. Shen Ass. Culturale Via Padre G. B. Martini 30, Milano. Tel. 02.28510617, 347.7892791, www.shen.it shen-shen@libero.it

The NEW YUTHOK INSTITUTE per la Medicina Tibetana Corsi, meditazioni e seminari. Prof. dr. Pasang Yonten Arya T. Sherpa. Viale Spagna 77, Sesto S. Giovanni (MI). Tel. 02.2536266, www.newyuthok.it

La Valle di Ren Riequilibrio Energetico Naturale Via Aristotele 67, Milano. Tel. 02.27080753. 30


I LUOGHI

PAVIA

Yoga Darsana Path Via A.Banfi 19, Vimercate (MI). Tel. 02.27301613.

Ass. Soto Zen Komyoji Loc. Costapelata-Fortunago Fortunago (PV). Tel. 0383.875584.

Zen - Centro di Meditazione Soto Via Garian 43/A, Milano. Tel. 02.4234940.

Maha Deva Cascina Orologio - Frazione Boschi 2, Travaco’ Siccomario (PV). Tel. 0382.482809, www.mahadeva.it

BERGAMO Centro Giang Ciub Via Del Colletto 7, Paladina (BG). Tel./Fax: 035.637060.

Kriya Yoga Maharishi Sathyananda Via Argonne 6, Pavia. Tel. 0382.29300. Via F. Busca 55, Mezzanino (PV). Tel. 0385.716104.

Centro Yoga Dalmine Via Don Rocchi 22, Dalmine (BG). Tel. 035.370216.

VARESE

CENTRO YOGA MANDALA Via Borgo Palazzo 3, Bergamo (BG). Tel. 035.215395, 333.4576099.

IL SOLE LA VIA DEL RESPIRO Centro Studi Yoga Via Monte Tabor 7, Varese. Tel. 0332.237179.

BRESCIA

VENETO

Accademia Maharishi Sathyananda Via F.lli Ugoni 4, Brescia. Tel. 030.294947.

PADOVA

Karma Cio Ling Centro Buddhista della Via di Diamante V.le Venezia 198, Brescia. Tel. 030.301515. www.buddhism.it

Centro Studi Syn per l’Educazione Biocentrica Via Chiesanuova 242/B, Padova. Tel. 049.8979333, assocsyn@tin.it www.centrostudisyn.it

IKSEN – Istituto di Kinesiologia Specializzata e Naturopatia Via F.lli Bianchi 3, Toscolano - Maderno (BS). Tel 0365.641898, Tel/fax 0365.641553 www.iksen.it info@iksen.it

CREMONA

Centro Tara Cittamani Via Lussemburgo 4, Padova. Cell. 328.1514261, 349.8790092.

I.E.A.U. - ISTITUTO PER L’EVOLUZIONE ARMONICA DELL’UOMO Scuola di formazione umana e interiore per lo sviluppo delle potenzialità individuali. Seminari mensili, corsi collettivi e personal training. Via Carso 2, Cremona. Tel. 0372.433239, info@ieau.it www.ieau.it

CENTRO YOGA SHAKTI Via Trieste 26, Padova (PD). Tel. 049.8753903. Laboratorio di Yoga e Cultura Via Rogati 54, Padova. Tel. 049.657863. 31



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I LUOGHI

VENEZIA

MAHAMUDRA Istituto di ricerca per lo sviluppo dello spirito. Via del Progresso 12, Peraga di Vigonza (PD). Tel. 348.7621710, www.mahamudra-pd.org segreteria@mahamudra-pd.org info@mahamudra-pd.org

Ass. cult. “La Metamorfosi� Estetica, massaggio, linfodrenaggio, ayurveda, riflessologia, posturale, stone massage, shiatsu. Via Ruffini 7, Mestre (VE). Tel. 041.5318449, 347.4641959, www.lametamorfosi.com

Scuola di Shiatsu Tradizionale Via Monte Sirottolo 16/18, Padova. Tel. 049.8685965, seve.maistrello@tin.it

Ass. Island of Future Yoga Torcello 6, Venezia. Tel. 041.735080.

SEPY&A Educazione Prenatale Yoga e Ayurveda Via Eraclea 12, Padova. Tel. 049.684187. www.paginegialle.it/durgayoga

Centro per lo Studio delle Bioenergie San Polo 1056, Venezia. Tel. 349.2837638, 347.5386600. Centro Ricerche Tai Chi Italia Campo del Grappa 10, Venezia.

TREVISO

Centro Yoga Dharma Via Genova 16, Venezia. Tel. 041.5311954.

Centro Culturale Estrada Via Brigata Marche 24, Treviso. Tel. 0422.420708.

VERONA

Centro Espande Treviso Via E. Mattei 2, Dosson di Casier (TV) Tel. 0422.490523.

Ass. cult. Yoga & Ben-Essere Via Stella 9, Verona. Tel. 045.8039107.

Istituto Olistico V.le della Vittoria 307, Vittorio Veneto (TV). Tel 0438.941457, info@istitutolistico.it

Centro Ming Men Corte Convento 28, Verona. Tel. 045.8921109, www.centromingmen.com

Centro Studi Manjushri Loc. Prapian di Tarzo 36 /B, Tarzo (TV). Cell. 349.3270081.

Centro Studi e Meditazione Buddista Karma Tegsum Tasci Ling Contrada Morago 6, Mizzole - Cancello (VR). Tel. 045.988164.

OSHO MEDITATION CENTER Via Cavour 7/A, Ponzano Veneto (TV). Tel. 0422.968485, info@oshotreviso.com www.oshotreviso.com

Yoga Rebirthing Il Mosaico Via Zeila 4/D-E, Verona. Tel. 045.972652.

SCUOLA KINERGIA Via Malan 59/2, Borso del Grappa (TV). Tel/Fax 0423.910304, 349.8834096. www.kinesiologiaviva.it info@kinesiologiaviva.it

VICENZA

La Sorgente Via Risorgimento 34, Treviso. Tel. 0422.412844.

Circolo Yoga e Benessere Viale del Progresso 25 - Cavazzale, Monticello Conte Otto (VI). Tel. 0444.945266.

Area Yoga Via D. Manin 23, Schio (VI). Tel. 0445.512020.

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I LUOGHI

Centro Studi Syn per l’Educazione Biocentrica Via Villa Glori 22, Vicenza. Tel. 0444.922682, assocsyn@tin.it Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai Via S. Massimiliano Kolbe 17, Thiene (VI). Tel. 0445.386017, 0445.386027.

CORSO DI TUDUP EMNEER, Massaggio Sciamanico Tuvino in Yurta Mongola

Istituto Yoga Contrà S. Faustino 21, Vicenza. Tel. 0444.542642. Zen D’Occidente - Ko Shin Do Via De Amicis 11, Vicenza. Tel. 0444.569784, 347.4844925.

Si organizzerà un corso di TUDUP EMNEER, ovvero di Massaggio Sciamanico Tuvino. Questo è il termine con cui ci si riferisce ad un’antica forma di purificazione sciamanica a Tuva, una piccola repubblica situata lungo il corso superiore del fiume Jenisej, a nord-ovest della Mongolia. Il Tudup Emneer, in virtù del suo approccio spiccatamente afferente con l’energia, delinea una sfumatura marcatamente femminile di manualità, cioè yin: infatti si esegue con la parte palmare delle mani, che assumono la forma di una coppa che sugge le energie negative dette “vermi”. Si differenzia quindi da altre forme di massaggio in cui si utilizzano le parti protuberanti, ovvero yang, del proprio strumento di lavoro, come dita, gomiti, ginocchia e piedi (es. shiatsu, massaggio ayurvedico, massaggio thai, ecc.). Il corso si terrà in un’autentica ger, o yurta mongola, allestita presso l’albergo “La Yurta”, in località Cei in provincia di Trento.

TRENTINO ALTO-ADIGE TRENTO MEDITAZIONE ZAZEN condotta da Maria Luisa GinGetsu Coppa, discepola del maestro Taisen Deshimaru e membro della Sotoshu giapponese. A Fiera di Primiero (TN), per informazioni: cell. 335.5412173, 347.1636967, 349.8060253.

La data stabilita è il 23-24 SETTEMBRE. Per ulteriori informazioni: www.al-thai.com www.polettiarchery.com erenvis@yahoo.it

Centro cult. Oasi di Shiatsu Via Celepina 75, Trento. Tel. 046.1982781.

cell. 340.7667936

Centro Vajrapani Via Prati 2, Bosentino (TN). Tel. 0461.848153.

BOLZANO CREATIVPOWER - Walter Sebastiani Frazione Albes 50, Bressanone (BZ). Per informazioni: tel. 0472.851163 info@creativpower.bz.it www.creativpower.bz.it

Scuola di Iridologia e Naturopatia “LUIGI COSTACURTA” dell’Accademia Nazionale Scienze Igienistiche Naturali “Galileo Galilei” Largo Nazario Sauro 11, Trento. Tel e Fax 0461.985102, accademia.gal@iol.it www.scuolairidologiacostacurta.com

Shiatsu Recherche Via Della Roggia 17, Bolzano. Tel. 0471.974727. 35


I LUOGHI

FRIULI VENEZIA-GIULIA TRIESTE ACCADEMIA CRANIO SACRALE Metodo Upledger Piazza S. Antonio Nuovo 6, Trieste. Tel. 040/3476191. ACTIS Associazione Culturale Teatro Immagine Suono Via Corti 3/A Trieste. Tel 040/3480225. actis1@libero.it L’ACTIS è presente nel mondo della ricerca artistica dal teatro alla danza e nella ricerca del benessere, sia nella formazione che nelle manifestazioni.

ACQUA LUNA di Rossana Serpo Trattamenti Shiatsu, Kinesiologia Emozionale, Massaggi Antistress, Trattamenti specifici Pre e Post-Gravidanza e Massaggio al Bambino Via Mazzini 30, 2° piano, Trieste. Per appuntamento: cell. 349.6030768.

L’ARNIA Libera Associazione per la Ricerca in Naturopatia, Igienismo e Autoterapie Piazza Goldoni 5, Trieste. Tel./fax: 040.660805, larniats@libero.it Ass. Cult. Infinita Essenza Dell’Amore Via Mazzini 30, Trieste. Cell. 347.1404116, 328.2160210 www.infinitaessenzadellamore.it BELENOS - Associazione di Medicine Complementari del Friuli Venezia-Giulia Dott. Fabio Burigana: fburigana@libero.it Dott. Paolo Baron: paolobaron@medicoitalia.it Segr. Org.: Smile Service. Tel. 040.3481631. CENTRO BUDDISTA TIBETANO SAKYA Corsi gratuiti di introduzione al buddhismo tibetano e programmi di adozione a distanza di bambini tibetani e progetti di solidarietà. Via Marconi 34, Trieste. Tel. 040.571048. CENTRO STUDI E RICERCHE OLISTICHE di Maurizio Battistella Shiatsu, Kinesiologia, Reiki ed altro ancora. Via Palestrina 8, Trieste. Tel 040.382045, 338.7592945. www.riversintooceans.it bat@riversintooceans.it

Massaggio tradizionale cinese Tecniche di rigenerazione interna Bilanciamento energetico Yoga nidra - hatha yoga Riceve per appuntamento

Via Coroneo n. 1 - Trieste - tel. e fax 040.638323 Cell. 339-3204963


I LUOGHI

ANITA BENCICH CHAKRA BILANCIAMENTO ENERGETICO SEDUTE INDIVIDUALI Via Coroneo 1, Trieste. Tel 040.638323 – Cell. 339.3204963

ERMES Ass. Sportiva IL NUOVO BENESSERE Via San Francesco 15, Trieste. Orario segreteria: tutti i giorni 14.00-17.00, lun/mer. dalle 11.30-13.30. Tel. 040.3478600. IL GIARDINO - Shiatsu e Tuina Via Lazzaretto Vecchio19, Trieste. Tel. 040.3223500, www.shiatsuilgiardino.it INSTITUTE OF YOGIC CULTURE Via San Francesco 34, Trieste. Tel. 040.635718 (segr. tel. 24 h.), yogaway@tin.it LAM - Il Sentiero Reiki, Vivation, Tecnica Cranio-Sacrale, Shiatsu, Riflessologia plantare. Scambi settimanali di Reiki. Piazza Benco 4, Trieste. Tel. 349.5885291.

NEW AGE CENTER Via Nordio 4/C, Trieste. Tel 040.3721479, www.newagecenter.it A disposizione la Saletta Argondia per seminari, conferenze, presentazioni, mostre e altre iniziative. REIKI… LA VIA DEL CUORE Via Marconi 14, Trieste. Tel. 040.660991, www.laviadelcuore.it Ass. Internazionale SWAMATEH® Via Orsenigo 22/1, Trieste. Tel. 040.350114, 333.7229821. info@swamateh.org www.swamateh.org L’Associazione promuove lo sviluppo e l’integrazione di una nuova forma di coesistenza e convivenza nel rapporto di coppia e nell’ambito familiare e si occupa, inoltre, di sviluppo e crescita personale. Offre tecniche per migliorare la stabilità, l’armonia e l’equilibrio della personalità. STUDIO SOLARIS Organizza, a scopo di studio, corsi di Tarocchi, I Ching, Astrologia “Ki 9”. Tel. 347.1098771.


I LUOGHI

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WAI THAI di Cristina Radivo. Percorsi didattici e formativi di Traditional Thai Yoga Massage: a Trieste, Torino, Como, Varese, Trento… Tel. 347.1638121, www.waithai.it info@waithai.it Yoga Integrale e Il Drago D’Oro Maestri Robertho e Ruben. Via G. Mazzini 30, Trieste. Tel./Fax: 040.365558, cell. 320.0975010, www.transetaoista.it JOYTINAT YOGA AYURVEDA Via F. Venezian 20, Trieste. Tel. 040.3220384, http://arte.triesteincontra.it/joytinat Zeleni Center Vrpholje (Kozina), Slovenia. Tel. 348.5219962

Questo massaggio vi fara sentire tutta la forza e la salute nel vostro corpo. MANIPURA MASSAGGI AYURVEDICI Via Ferrara 17, 6000 Capodistria - Slovenia Cell. 00386 31243509 Tel. 00386 31243509


ACCADEMIA CRANIO-SACRALE METODO UPLEDGER L’Accademia Cranio-Sacrale nasce con l’esigenza di proporre in Italia la Tecnica Cranio-Sacrale (Cranio-Sacral Therapy) del dott. Jhon E. Upledger sia ai Terapisti, che ai Medici, al Personale Sanitario e a tutti gli Operatori che si occupano di tecniche del Benessere per l’Individuo. Diego Maggio D.O. CST-D. è il Presidente dell’Accademia. E’ inoltre docente internazionale di Tecnica Cranio-Sacrale. Allievo diretto del dott. John Upledger, è il massimo esponente in Italia per l’insegnamento a tutti i livelli della Cranio-Sacral Therapy ed è abilitato per la formazione di operatori e docenti per questa Tecnica. Questa tecnica può essere applicata a più livelli funzionali, infatti data la sua natura non invasiva, trova la sua attuazione sia come metodo riabilitativo e terapeutico da parte del personale medico, sia nell’uso olistico come tecnica del benessere successiva alla diagnosi medica. E’ un’evoluzione dell’osteopatia cranica ed agisce principalmente sul meccanismo auto-correttivo del corpo attraverso il Sistema Cranio-Sacrale. Il Sistema Cranio Sacrale (SCS) è un sistema fisiologico funzionale. Esiste infatti uno stretto legame tra il SCS, il Sistema Nervoso Centrale (SNC), il Sistema Nervoso Autonomo (SNA), il sistema muscoloscheletrico, quello endocrino ed il sistema fasciale di tutto il corpo, ed è formato dalle ossa del cranio, le meningi che avvolgono il cervello ed il midollo spinale, il liquido cerebro-spinale, le prime vertebre cervicali, l’osso sacro e il coccige. Il liquido cerebro-spinale ha un ritmo che permette di monitorare le funzioni del SCS. Questo ritmo ha una sua definita frequenza, ampiezza, simmetria e qualità che possono essere valutati con la palpazione. L’Accademia Cranio-Sacrale Metodo Upledger organizza corsi di TERAPIA CRANIO-SACRALE e RILASCIO SOMATO-EMOZIONALE.

Il primo livello “CST 1” si svolgerà a TRIESTE dal 21 al 24 GIUGNO e dal 13 al 16 SETTEMBRE 2006. Per informazioni: Tel. 040 3476191 e-mail: info@accademiacraniosacrale.it

PER SAPERNE DI PIÙ IL NOSTRO SITO È : www.accademiacraniosacrale.it

Il primo livello “LDT 1” si svolgerà a TRIESTE dal 20 al 23 SETTEMBRE 2006

PPBì - BioGuida

Il corso di Tecnica e Terapia di Drenaggio Linfatico (LDT) è stato studiato per operatori e terapisti: quindi è disegnato per l’operatore al suo primo approccio, che non ha mai avuto contatti precedenti con le tecniche linfatiche, ma è anche strutturato per gli esperti di terapie linfatiche e linfodrenaggio, indipendentemente dal fatto che siano stati formati alle tecniche Vodder, Foldi, Leduc, Casley-Smith, osteopatiche, o in base ad altri approcci. La LDT utilizza specificamente tecniche innovative su zone, campi e/o interventi con applicazioni che altre scuole solitamente non prevedono. Nella LDT, i terapisti lavorano con le mani piatte, utilizzando tutte le dita per simulare delicati movimenti ondulatori specifici. Queste leggere manovre manuali attivano la circolazione dei fluidi linfatici e interstiziali, stimolando il funzionamento del sistema immunitario e di quello nervoso parasimpatico. È dimostrato che, con tali interventi, si possono ottenere i seguenti risultati: riduzione di edemi (rigonfiamenti) e linfedemi di varie origini disintossicazione del corpo rigenerazione di tessuti (tra cui ustioni, lesioni e rughe) effetti antinvecchiamentoattenuazione di numerose infiammazioni croniche e subacute, tra cui sinusite, bronchite e otite attenuazione di dolori croniciriduzione dei sintomi di sindrome da affaticamento cronico e fibromialgia azioni antispastiche per migliorare stati quali ipertonicità muscolare e alcune forme di costipazione rilassamento profondo che contribuisce a risolvere casi di insonnia, stress, perdita di vitalità e di memoria diminuzione dell’adiposi e dei tessuti cellulitici. In ragione della natura e del ruolo del sistema linfatico, la LDT può dimostrarsi una tecnica valida per correggere numerose condizioni, ma anche per prevenire stati patologici. Per questo molti medici utilizzano la LDT, tra cui medici generici, osteopati, chiropratici, fisioterapisti, terapisti del lavoro, naturopati, infermieri, specialisti in linfedemi, dentisti, massoterapisti e bodyworker.


I LUOGHI

GORIZIA

UDINE

ACSOR - Accademia Studi Orientali Via Colombo 56, Gorizia. Tel. 0481.530178, cell. 320.2621867. www.acsor.it

Associazione L’ALBA Scuola di Shiatsu riconosciuta FIS, Biodinamica Craniosacrale e Yoga Integrale. Via J.Augusta Bueriis, Magnano in Riviera (UD). Tel. 340.1456671, www.associazionealba.it

ALABATH Via Duca D’Aosta 45, Monfalcone (GO). Tel. 0481.43164.

Animali di Città Via Ampezzo 33, Udine. Tel 0432.486004, adcudine@tin.it

ALETHEIA diventa … CUORE DI CRISTALLO Per informazioni: Luisa cell. 333.2858588, Lorella cell. 347.8245702. Via S. Lorenzo 98 Ronchi dei L. (GO).

La Bioteca Via Villa Glori 41, Udine. Tel. 0432.237221. IL CENTRO DEL CUORE Associazione di promozione sociale Via Leonacco 19, Udine. Tel. 0432.482215, 320.3265696, info@ilcentrodelcuore.it IL CENTRO DI INTEGRAZIONE Via Stiria 36/A, Udine. Tel.0432.602530.

ISENRO’ Ist. Sup. Europeo di Naturopatia e Reflessologia Olistica Via Duca D’Aosta 50, Gorizia. Tel. 0481.536232, www.isenro.it

DEBORA SBAIZ Master in Danza/Movimento Terapia e Professional Consuelor. Udine, Portogruaro e Lignano. Tel. 0431.422147 www.deborasbaiz.it info@deborasbaiz.it THE EXPRESSIVE HEALING ARTS STUDIO Counseling a mediazione artistica, arteterapia, ricerca interiore. Consulenze individuali e corsi. Via Cividale 622, Udine. Tel. 340.3706330,

CALICANTO DUEMILA Via Carducci 21, Ronchi dei Legionari (GO). Tel. 0481.475545. OM SHANTI Via dei Grabizio 7, Gorizia. Tel. 347.7195065, omshantih@libero.it

GRUPPO RICERCA METODO FELDENKRAIS Viale Venezia 12, Udine. Tel. 0432.954856, 328.9580419 (Monia), Tel. 0432/854454, 347.8188431 (Angela). JONATHAN PROJECT Via Canada 8, Udine. Tel. 0432.523386. www.jonathanproject.it info@jonathanproject.it

SOLELUNA - SCUOLA DI SHIATSU Ronchi dei Legionari (GO). Tel. 339.8435858, www.riyue.it 40


I LUOGHI

ISTITUTO GESTALT Piazza Risorgimento 1, Pordenone. Tel. 0434/241798, www.istitutogestalt.it

OIPA - Org. Int. Protezione Animali (Laura Pontini) Via Ellero 5/9D, Santa Maria La Longa (UD). Tel. 349.2886751, 0432.995452, www.lamentorumeno.com

Centro Studi Syn per l’Educazione Biocentrica Via F. Baracca, 12/4 S.Vito al Tagliamento (PN) Tel. 0434/833019, assocsyn@tin.it

Centro Studi BENESSERE NATURALE e DISCIPLINE OLISTICHE Via Costantini 8, Tricesimo (UD). Tel. 0432.884626, 329.8543963 centrostudi@rakesh.it www.rakesh.it

I 7 RAGGI - Cromoterapia e Naturopatia Corso Garibaldi 42, Sacile (PN). Tel. 0434/72782, cell. 329/2399184.

RAKESH OMC Via Costantini 8, Tricesimo. Tel. 0432.854031, info@rakesh.it

THE LIFE CENTRE Centro di medicina alternativa e complementare. C.so Vitt. Emanuele 48/5, Pordenone. Tel. 0434 522937, info@thelifecentre.it www.thelifecentre.it

SPAZIO ARMONICO Viale Tricesimo 172, Udine. Tel. 0432.470163, info@spazioarmonico.it Tecniche Arti Orientali (Affiliata C.S.E.N. ) Via Biella 92, Udine. Tel. 0432.478149 (Mario Antoldi), www.t-a-o.it info@t-a-o.it

EMILIA ROMAGNA BOLOGNA Accademia Italiana Medici e Farmacisti Omeopatici P.zza Malpighi 7, Bologna. Tel. 051.228356.

PORDENONE Associazione MIRA Corsi e seminari yoga, attività di sostegno umanitario. Pordenone, Via della Ferriera 22. Tel. 347/9455220, associazionemira@libero.it

ASIA - Ass. Spazio Interiore e Ambiente Via Riva di Reno 124, Bologna. Tel. 051.225588, www.associazioneasia.it info@associazioneasia.it Associazione Melograno Via Lombardia 36, Bologna. Tel. 051.6241125, www.centromelograno.it centromelograno@libero.it

Ass. IL SOFFIO - Scuola di Shiatsu Via Rotate 10, Pordenone. Tel. 347/5102713, 338/9075470, ilsoffio@yahoo.it

Centro Cenresig Via Meucci 4, Bologna. Cell. 329.8580031.

Associazione TERRAUOMOCIELO Qi Gong e Percorsi di salute Tel. 0434/20389 (Laura Guerra), www.terrauomocielo.it info@terrauomocielo.it

Centro Natura Via Albiari 6, Bologna. Tel. 051.235643. ISTITUTO SHIATSU INTEGRATO Piazza F.D. Roosevelt 4/F, Bologna. Tel. 051.220848, www.shiatsubologna.it

BIOEDILIZIAITALIA Segreteria organizzativa corsi: Tel/fax 0434/958100, 347/0391971, corsi@bioediliziaitalia.org www.bioediliziaitalia.org

Istituto Himalayano di ricerca in Ayurveda Via De Leprosetti 2/A, Bologna. Tel. 051.262823, http://web.tiscali.it/nch 41


I LUOGHI

Scuola/Fondazione Matteo Ricci Via A. Canova 13, Bologna. Tel. 051.531595, www.fondazionericci.it

CENTRO YOGA SHIVA Via Silvati 12, Modena. Tel. 059.364625, 320.1561213.

Shotokan Club Via Signorini 16, Bologna. Tel. 051.6192353, www.shotokanclub.it

RIMINI Ass. “NATURALMENTE” Terapie Naturali (Riflessologia Plantare, Osteopatia, Cranio Sacrale, Naturopatia); Corsi di Tai Ji Quan , Qi Gong , Kung Fu , Zen Stretching. Piazza Malatesta 1, Rimini. Tel. 0541.784833, ass.naturalmente@virgilio.it

PARMA Ass. LA GROTTA DI CRISTALLO Shiatsu, Tai Ji, Danze Orientali, Voice Dialogue, Reiki, Diapason Terapia, Naturopatia, Meditazione Guidata. Fidenza (PR). Tel. 0524.84450, 0524.62315. http://freeweb.supereva.com/grottadicristallo

Scuola di Yoga Satyananda Ashram Italia Via Cà Baldone 62, Trarivi di Montescudo (RN). Tel. 0541.984710.

Ass. NAMASTE - Parma Per la promozione e la diffusione della meditazione. Via Mascagni 25, Rivarolo di Torrile (PR). Tel. 0521.810138, cell. 335.6713405. www.oshonamaste.it maprem@libero.it

UMBRIA, MARCHE, ABRUZZI

Monastero Zen Fudenji Bargone 113, Salsomaggiore Terme (PR) Tel. segreteria: 0524.565667.

ANANDA ASSISI Via Montecchio 61, Nocera Umbra (PG). Tel. 0742.813620, Fax 0742.813536, info@ananda.it www.ananda.it

Monastero Zen Sanbo-ji Pagazzano, loc. Pradaioli 27, Berceto (PR). Tel. 0525.60296.

Ass. Cult. Centro Yoga Tara C.da Ricciola 10, Recanati (MC). Tel 071.7575847.

SpazioShiatsu Via Dalmazia 71, Parma. Tel. 0521.533831. www.studioshiatsu.it

Oki Do Gudo Jkkokai Mikko Yoga Via Nazionale 238/A, Colbordolo (PU). Tel. 0721.495117.

Studio e pratica dello Yoga Via Bixio 102, Parma. Tel. 0521.806449, 347.9408373, info@yogaparma.it

Ashram JOYTINAT Via Ripa 24, Corinaldo (AN) Tel. 071.679032, www.joytinat.it

MODENA

Centro Adhara Via Porta Pescara 20, Chieti. Tel. 0871.331606, www.adhara.it

“CÀ D’PIGNAT” - Fattoria Aperta e Didattica Bed and Breakfast. Iniziative, seminari e campi estivi. Mocogno di Lama Mocogno (MO). Tel. 338.5873486 www.cadpignat.it info@cadpignat.it

SHIBUMI SHIATSU SCHOOL Via L. Manara 134, San Benedetto del Tronto (AP). Tel. 0735.591071, www.shiatsuschool.it shibumiyang@libero.it 42



I LUOGHI

PUNDARIKA CENTRO RITIRI MEDITAZIONE Loc. Cordazingoli 18, Riparbella (PI) Tel. 338.6759340 (Erica), 050.694063 (Dino).

Tempio Buddhista ZenShinji di Scaramuccia Loc. Pian del Vantaggio 64, Orvieto Scalo (TR). Tel. 0763.215054.

TOSCANA

Scuola Italiana Yoga-Shiatsu Via S. Pertini 12, Monteriggioni (SI). Tel. 057.750414.

Ass. Light On Yoga Italia Sede nazionale: Via Fra Paolo Sarpi 8 A, Firenze. Tel/Fax: 055 674426, www.iyengaryoga.it

Shiatsu-Ki Via Turr 21, Firenze. Tel. 055.5001280.

Ass. SENTIERO ARMONIOSO Osho Information Center Meditazione, Trance Dance, Sessioni individuali di Consueling Olistico e Tachyon (riequilibrio energetico). Via Formentini 17, Massa. Tel. 347.3120533 www.sentiero-armonioso.it surdar@libero.it

LAZIO ROMA Accademia Yoga Via XX Settembre 58/A, Roma. Tel. 06 4742427, www.accademiayoga.it accademiayoga@tiscali.it

Centro Studi Bhaktivedanta Via Livornese Est 172, Perignano (PI) Tel. 0587.618448, cell. 320.3264838.

Accademia di Cultura Orientale Via Bagnone 6, (P.zza Minucciano), Roma Tel. 06/8109390, cell. 339/3559363.

Centro Terra di Unificazione Ewam Via R. Giuliani 505/A, Firenze. Tel. 055.454308.

Amrita Centro Yoga e Ayurveda Via C. Colombo 436, Roma. Tel. 06/5413504. www.amritayoga.it

CENTRO ZEN FIRENZE Via San Domenico 77, Firenze. Cell. 339.8826023, centro@zenfirenze.it www.zenfirenze.it

Associazione Zenshin Via Lungotevere Portuense 158, Roma. Tel. 06.44248021, carvipe@tiscalinet.it

Comunità Dzog-Chen Merigar, Arcidosso (GR). Tel. 0564.966837.

Ananda Marga Yoga Via delle 7 Chiese 120, Roma. Tel. 329/2574276, www.anandamargaroma.it

Himalayan Yoga Institute Via Faentina 33/R, 50100 Firenze. Tel. 055 472015, www.himalayaninstitute.it

Ananda Roma Largo della Gancia 5, Roma. Tel. 06/37516057.

Istituto Maithuna srl Vill. Upacchi 51, Anghiari (AR). Tel. 0575.749330.

Ass. Culturale VersOriente Via dei Reti 58/B, Roma. Tel. 06/4440173.

Ist. Europeo Shiatsu a Milano e Firenze Via Lucignano 39, Montespertoli (FI). Tel. 0571.670269.

Ass. per la Meditazione di Consapevolezza (A.ME.CO.) Vicolo d’Orfeo 1, Roma. Tel. 06/6865148.

ISTITUTO LAMA TZONG KHAPA Via Poggiberna 15, Pomaia (PI). Tel. 050.685654, 050.685009, info@iltk.it www.iltk.it

Centro di Meditazione Zen “Hui - Neng” Via Giuseppe Di Vittorio 30, Roma. Tel. 06/2576139, cell. 338/8658246. 44


I LUOGHI

Centro Olistico Take Off Via L.Perna 51, EUR-Montagnola, Roma. Tel. 06.54225603, 347.3706437. Corsi di gruppo per smettere di fumare con la Floriterapia: www.floriterapia.com

Scuola Keiraku Shiatsu Via Veglia 31, Roma. Tel. 06.87189101, 06.8170747 . Tora Kan Dojo Via Di Selva Candida 49, Roma. Tel. 06.61550149.

Centro Yoga Casalpalocco Viale Alessandro Magno 192, Roma. Tel. 06.5053097, 333.3417079.

SCUOLA DI RESPIRO

Centro Zen L’Arco Piazza Dante 15, Roma. Tel. 06/70497919.

Via Carlo Alberto 39, Roma 06.4462523 - 338.8188121 www.scuoladirespiro.com

Centro Zen Roma c/o Jinko Club Via A. Rava 106, 00142 Roma. Tel. 06.5414635. Dojo Roma - Buppo Dojo (G. Cappelli) Via Pietro d’Assisi 5, Roma.. Tel. 349.2543515 www.buppodojo.it

ORGANIZZA: CORTAZZONE (AT) 22-23 LUGLIO: COCCOLOTERAPIA® IN ACQUA CALDA (evento unico per naturisti)

Fondazione Maitreya Via della Balduina 73, Roma. Tel 06.35498800.

ISCHIA 3 settimane di Vacanze Terapeutiche con la COCCOLOTERAPIA® IN ACQUA CALDA:

Furyu-Do - c/o Aikikai D’Italia Via Eleniana 2, 00185 Roma. Tel. 06.7881728.

dal 29 LUGLIO al 5 AGOSTO Settimana Personalizzata e Individuale 5 - 12 AGOSTO e 12 - 19 AGOSTO Settimane di Gruppo

Istituto Europeo di Shiatsu Scuola riconosciuta dal FNSS con 15 anni di esperienza. V.le Don Borghi 200, Roma. Tel. 06.5290743. www.shiatsuistitutoeuropeo.it

ROMA 1-2-3 SETTEMBRE: Inizio Nuovo Anno di Specializzazione (solo per “rebirthers”) in RESPIRO DELLA MEMORIA® e COCCOLOTERAPIA® IN ACQUA CALDA PARMA 8-9-10 SETTEMBRE: Inizio Nuovo Anno di Formazione Professionale in REBIRTHING (per tutti)

Istituto Samantabhadra Via Di Generosa 24, Roma. Tel. 06.6531777.

ROMA 15-16-17 SETTEMBRE: Inizio Nuovo Anno di Formazione Professionale in REBIRTHING (per tutti)

Istituto Yoga Universale Largo M. Grecia 20, Roma. Tel. 06 70454370, www.istitutoyoga.it yoga@istitutoyoga.it

ROMA 16 SETTEMBRE: “La Vetta del Successo Interiore: raggiungere la Consapevolezza Personale” un aiuto dalla Grafologia

Monastero Santacittarama Loc. Brulla, Frasso Sabino (RI). Tel. 0765.872186.

PARMA 21-22 OTTOBRE ROMA 25-26 NOVEMBRE: COSTELLAZIONI FAMILIARI di Bert Hellinger ISCHIA 7-8-9-10 DICEMBRE: COCCOLOTERAPIA® IN ACQUA CALDA

NATURALANDIA Alimenti vegetariani e accessori per animali, consulenze di naturopatia. Via delle Giunchiglie 11, Roma. Tel 349.2881156.

ISCHIA 29 DICEMBRE - 1 GENNAIO 2007 Capodanno con la COCCOLOTERAPIA® IN ACQUA CALDA

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I LUOGHI

CAMPANIA

SICILIA

Ass. Cult. Italiana Arti e Filosofie Orientali “Siddharta” Via S. Maria della Neve 18, Napoli. Tel. 081.668426, siddharta.na@libero.it www.siddharta.scuola.org

Centro di Cultura Rishi Via S. Bono 19, Palermo. Tel. 091.6254135, www.centroculturarishi.it Associazione Vidya Cultura Yoga Via Dominici 19, Palermo. Tel. 091.6888180.

Associazione Centro Itaca Via Arco Mirelli 36, Napoli. Tel. 081.454674, 340.6761097, www.centroitaca.org

Yogasattva Research Institute Atena Via Silipigni 35, Taormina (ME). Tel. 0942.620079, www.yogasattvainstitute.com infotiscali@yogasattvainstitute.com

Centro di Ricerca Olistica Scuola Italiana Reiki Via F. Cilea 91, Napoli. Tel. 081.5790306, www.taocenter.org

Yoga Samaj Viale Marco Polo 2, Catania. Tel. 095.375979, www.yogacatania.com

Centro Shanti Via Erbagaudi, Contrada Grotte 3, Baia e Latina (CE). Tel. 0823.980099, www.centroshanti.it info@centroshanti.it

Istituto di Yoga Integrale Shiva Shakti Via Principe Nicola 16, Catania. Tel. 095.7226377.

Centro Yoga per lo sviluppo armonico dell’uomo Via Mobilio Settimio 50, Salerno (SA). Tel. 089.797310.

Garuda Associazione Culturale Garuda Yogashram Via G. Giusti 6/I, Tremestieri Etneo (CT) Tel. 095.7415822, www.garudayogashram.com

Prana Vidya Yoga Via C. Pisacane 13, Cardito (NA). Tel. 081.8309985.

Scuola di Medicina Olistica La Mandragora Piazza Vittorio Veneto 15, Palermo. Tel. 091.306141, www.lamandragora.it info@lamandragora.it

Sangha Rimè Italia Via Riviera di Chiaia 23, Napoli. www.dachangrime.it info.napoli@dachangrime.it

Centro Muni Gyana Via A. Paternostro 53, Palermo. Tel. 340.9760542, www.centromunigyana.it

PUGLIA Club Dharma C.da San Michele 87/B San Michele Salentino (BR). Tel. 334.3520971, www.clubdharma.it

I dati raccolti sono stati individuati da elenchi pubblici e sono trattati in ottemperenza alla legge 675/96 con particolare riferimento agli articoli 12 e 20. Agli interessati è riconosciuta la facoltà di esercitare i diritti di cui all’art.13. Il titolare del trattamento dei dati è l’editore.

Centro Yoga Ratna Via Diaz 7, Maglie (LE). Tel. 0836.342759.

PPBì BioComunicazione Via F. Denza 4 - 34124 Trieste Tel. 040.302110, info@bioguida.net

Scuola Arti Orientali Il Sole Via Taranto 40, Lecce (LE). Tel. 0832.243015. 46



GLI INCONTRI

I.P.

“Process Training” - Metodo di processo movimento espressivo o secondario: rivela o veicola uno stato d’animo o una emozione, la dimensione interiore di un individuo. Sebbene anche i movimenti primari, essendo comunque soggettivi, esprimano in qualche modo la personalità di chi li esegue, rimangono centrati rispetto allo svolgimento del compito materiale che si propongono. Il movimento secondario invece accompagna ogni gesto primario: è totalmente fuori controllo della razionalità. In questo caso l’io è infatti impegnato nell'esecuzione del movimento primario innescando però, a livello inconscio, la gestualità secondaria che rivela gli aspetti nascosti ed interiori, presentandosi spesso in contrasto con quanto viene trasmesso dal movimento funzionale. L’immagine corporea, infatti, è la percezione soggettiva di sé in riferimento al proprio corpo: il nostro modo di muoverci dipende anche da come ci vediamo e valutiamo, oltre che dall’interazione con la realtà esterna. Tale percezione è legata a fattori cognitivi, affettivi, sensoriali e relazionali ed è basata su una realtà oggettiva influenzata dal vissuto emotivo del proprio corpo e dal senso sociale ad esso attribuito. L’immagine corporea è il risultato delle esperienze di vita del nostro corpo: è un processo laborioso e difficile, il cui sviluppo armonico viene spesso ostacolato dal sistema educativo che trasmette una scala di valori accettata. L’immagine corporea è anche pesantemente influenzata da come riteniamo che gli altri vedano il nostro corpo, non riuscendo ad integrare tutte le sue parti e caratteristiche in un insieme armonico: inoltre, ad influenzarla ulteriormente, ci sono gli stati psichici ed emozionali del soggetto, che spesso lo porta a subire modifiche tanto incisive da estraniarsi dalla realtà del corpo. Intervenendo con un processo di riequilibrio sul corpo, è possibile ristabilire quel sensibile e delicato contatto corpo/mente tanto necessario quanto opportuno per riscoprire le nostre risorse a livello profondo. Cambiare il rapporto corpo/mente, reintegrare la comunicazione e l’unione di sé, significa passare in rassegna la storia di un individuo sotto una luce diversa, creando un effetto salutare e un’atmosfera riconciliante.

di Giorgio Rivari (process trainer) - Ass. LAM

I

l Process Training nasce dalla riflessione centrale del “Process Counseling” - “scoprire la ricchezza del sé profondo e trovare il coraggio di manifestarlo”, metodologia di sviluppo delle risorse personali, che attinge dalla psicologia umanistica e trans-personale e da numerose tradizioni connesse alla conoscenza del vero sé della personalità. Il Process Training porta questi concetti all’interno di un metodo che connette mente e corpo nella piena esperienza del sé attraverso il movimento e la percezione corporea. Avvalendosi di metodi di riequilibrio muscolare e strutturale, innesca un processo di attenzione del gesto motorio in relazione alle dinamiche mentali. La comprensione del processo porta sul sentiero dell’equilibrio del movimento come “espressione dell’emotività e della personalità”, punto fisso di un buon rapporto con sé e gli altri. Blocchi muscolari e difficoltà nel movimento, che possono portare a quadri patologici veri e propri, nascono dall’interazione di fattori fisici, psicologici e sociali. Il movimento è il linguaggio di rappresentazione del corpo e di espressione della vita stessa, seguendo regole fondamentali quali: il ritmo, l’alternanza, l’armonia, il contrasto. Ogni movimento è caratterizzato da tratti comuni, la “radice”, ovvero un insieme di azioni basilari che stanno alla base di ogni singolo movimento. Ogni atto motorio si compone infatti di due momenti primari, antitetici ma complementari: il raggruppamento e la dispersione. Questi rappresentano le direzioni in cui scorre l’energia (dentro-fuori, apertura-chiusura, trattenere-lasciare): da questa alternanza nasce il movimento e la pulsazione del ritmo vitale. Ciò vale non solo per il movimento “esterno” del corpo, ma anche per quello “interno”, ovvero per la fisiologia di organi, tessuti, cellule, ecc. Qualitativamente è possibile categorizzare i diversi tipi di movimento in: movimento funzionale o primario: guidato dalla razionalità, per raggiungere un obiettivo preciso (afferrare qualcosa, evitare un ostacolo, ecc.), si sviluppa secondo direzione, tempo ed energia finiti 48


I.P.

GLI INCONTRI

“Vivation®” - Respiro Cosciente di Rossana Bradaschia (vivation professional) - Ass. LAM

V

ivation è una meditazione che usa il respiro per armonizzare le energie emotive e spirituali del corpo. La mente umana è per sua natura duale, divide ed analizza ogni cosa. Quasi senza rendercene conto, scindiamo tutto in due parti: una buona e l’altra cattiva, con logiche e scontate conseguenze negative su quest’ultima. Lo scopo è l’integrazione della totalità degli eventi e l’integrazione può avvenire soltanto quando c’è amore incondizionato, privo di giudizio e condanna, che diviene accettazione di sé stessi e degli altri, accogliendo il momento presente come perfetto. In Vivation dà attenzione a qualcosa che, spesso, nella nostra società viene vissuta in maniera distorta: il corpo. Ci preoccupiamo di esso soltanto quando è malato e dolorante e cerchiamo di curarlo con metodi spesso imposti dall’esterno, oppure facciamo di tutto perché corrisponda a canoni estetici dettati da una cultura manipolatrice e speculativa: ma lo ascoltiamo veramente? Il corpo dà continuamente segnali, anche piccolissimi, mostrandoci la nostra via, i nostri schemi, i nostri piccoli e grandi traumi, la direzione del

Reiki Vivation Massaggio Olistico Thermal Stones Riflessologia Plantare Thai Foot Massage

nostro percorso. L’ascolto costante dei messaggi che esso traduce e la loro completa accoglienza ne fa scaturire l’integrazione. E’ un modo di amarsi ed accettarsi nel momento presente, esattamente per quello che si è: la tecnica è di semplice apprendimento e una volta conosciuta può essere usata ogni qualvolta lo si desideri. Insegna ad affrontare coscientemente il dolore e il disagio fisico ed a gestirlo in maniera meno traumatica: può quindi diventare un valido supporto durante l’esperienza del parto. Personalmente ho potuto sperimentare la tecnica nel travaglio del parto, quando il dolore causatomi dalle contrazioni uterine si trasformava da “disagio” in una particolare sensazione molto vicina al “piacere corporeo”, mantenendo lucidità mentale e grande serenità d’animo. Ma il fatto eccezionale è risultato che il neonato riusciva a esegurie la tecnica da solo, in maniera naturale ed autonoma, fino ai quattro mesi susseguenti al parto. A proposito di tecnica, essa si fonda essenzialmente su 5 elementi: il respiro circolare, il rilassamento, la consapevolezza dei dettagli, l’integrazione nell’estasi e la disponibilità individuale e può essere appresa in circa 10 sedute individuali o in gruppi, adottando diverse modalità.

Terapia Cranio-Sacrale Corpo-Mente Yoga Conoscenza Shiatsu Canto Armonico Associazione culturale Cristalli e Pietre Piazza Benco 4 – Trieste Terapeutiche Tel. 349.5885291


LA VIA DELLE ORIGINI

La costituzione Vata (II parte) a cura del Centro Lakshmi

vittimismo, insoddisfazione, mancanza di fiducia in se stessi, vertigini, ronzio alle orecchie, eccessivo parlare.

N

ello scorso numero si è parlato della “Prakruti” (costituzione) Vata. Proseguiamo analizzando cosa succede se questa costituzione è fuori equilibrio. Tutto ciò che ci può influenzare, va anche a condizionare la nostra costituzione, dal cibo, alle esperienze, ai pensieri, azioni o quant’altro. Lo squilibrio che si viene a creare può essere sia in difetto che in eccesso, a seconda che si diminuisca o aumenti la quantità del dosha interessato. Ricordiamo che i Dosha, Vata / Pita / Kapa, sono la manifestazione dei cinque elementi fondamentali: etere, aria, fuoco, acqua, terra. Ogni essere umano è la combinazione dei Tridosha che governano tutte le funzioni biologiche, psicologiche e fisiche del corpo, della mente e della coscienza, e sono responsabili del sorgere delle spinte naturali e delle preferenze individuali quali cibi, sapori, temperatura ecc. VATA è il principio della creazione e del movimento. È il movimento. PITA è il principio della trasformazione e del mantenimento. È l’alimento. KAPA è il principio della coesione e della resistenza. È il riposo. Prendiamo in considerazione, perciò, cosa influenza Vata nei due casi.

Come riequilibrare il Vata in eccesso? (cioè “diminuirlo”) Cibi: pesanti, oleosi, liquidi, frutta secca, semi, olio, burro, spezie carminative. Gusti: dolce, aspro, salato. Energia: pesante, calda, forte. Azioni e Sentimenti: meditazione per calmare la mente, stabilità. Tempo: caldo, secco, l’estate. Queste sono tutte condizioni che contribuiscono a diminuire Vata. Vata in difetto Questa condizione provoca difficoltà nei movimenti, scarsa voglia di parlare, sensi funzionanti in modo errato, poca sensibilità ai sapori, eccessiva salivazione, digestione irregolare, nausea, flaccidità, mancanza di respiro, soffocamento, tosse, sonno eccessivo. Come riequilibrare il Vata in difetto? (cioè “aumentarlo”) Cibi: cereali, legumi, verdura fresca, melanzane, cipolla. Gusti: pungente, astringente, amaro, troppo salato. Energia: secco, freddo, leggero, debole. Azioni e Sentimenti: litigare con i più forti, svolgere attività sessuale, parlare molto, cadere dall’alto ed essere colpiti sia fisicamente che psicologicamente, traumi ad ogni livello, digiuno, esercizio fisico (correre, nuotare, salire), svegliarsi durante la notte o andare a dormire tardi, accumuli di preoccupazioni e impegni, camminare e viaggiare (camminare su terreni sconnessi, guidare a lungo), sopprimere i desideri, provare sentimenti quali paura, tristezza, avidità, soffrire di emorragie, utilizzare purganti, Tempo: freddo, nuvoloso, vento, sera, l’orario mattutino prima delle 6.00, l’inverno, l’età avanzata. Queste sono tutte condizioni che contribuiscono ad aumentare Vata.

Vata in eccesso Quando Vata è in eccesso ed è aggravato, il corpo diviene più fragile, poiché calano le difese contro l’esterno. Inoltre aumenta il gas nel corpo, provocando disturbi intestinali e accumulandosi negli spazi delle articolazioni, bloccandole. Le principali conseguenze sono: pelle secca, colorito spento, magrezza, crampi muscolari, desiderio di calore, insonnia, debolezza, stitichezza, meteorismo, gorgoglii intestinali, tremore, scarso tono muscolare, dolori articolari ed ossei, diminuzione dei tessuti nervosi e della capacità mentale, mancanza di comprensione, perdita di memoria, confusione, svenimenti, mancanza di forza, agitazione, paura, ansia, 50


LA VIA DELLE ORIGINI

Tabella riassuntiva di Vata IN DIFETTO

EQUILIBRIO

IN ECCESSO

Scarsa sensibilità

Struttura regolare

Debilitazione, mancanza di sensibilità, magrezza Ansia, angoscia, paura Mancanza di calore

Inattività Avversione nel parlare

Attivo e cerebrale Allegro

Dolori articolari

Movimenti articolari e del corpo normali

Tremori, dolori articolari

Problemi digestivi

Digestione ed escrezione variabili

Costipazione, flatulenza

Respirazione affannosa Mancanza di sonno

Respirazione normale Sonno normale

Non armoniosa Insonnia, sono disturbato

Difficoltà nell’uso dei sensi

I sensi hanno percezioni normali

Uso dei sensi veloce ed errato

Difficoltà nell’attività mentale

Attività mentale limitata

Attività mentale diffusa

Mancanza del flusso dell’energia Indifferenza per la vita

Flusso di energia maggiore Interesse naturale per la vita

Flusso dell’energia disordinato Interesse superficiale per la vita

Centro Benessere Ayurveda

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I benefici della scienza Ayurvedica attraverso le tecniche del massaggio L’Ayurveda, antica scienza indiana, è un sistema di medicina olistica adatta a chiunque desideri ritrovare o mantenere il proprio equilibrio psicofisico. I nostri Trattamenti e Massaggi Ayurvedici (Abyangam) ristabiliscono l’armonia tra corpo, mente ed anima, attraverso un approccio olistico di nutrimento, fortificazione e rilassamento. Inoltre proponiamo trattamenti di One Brain e Reiki. Cristiana, Serenella e Luana sono operatrici diplomate “Abyangam” (Massaggio Ayurvedico) e “Nidan e Chikitsa” (Diagnosi e Terapia Ayurvedica).

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LA VIA INTERIORE

I.P.

Una chiave d’accesso all’inconscio a cura di Walter Sebastiani

nione dipendono solamente dalle diverse capacità del singolo di intravedere le relazioni che, a vari livelli, collegano ogni cosa all’altra ed entrambe all’intero; che ➙ data la nostra scarsa percezione delle molteplici realtà dimensionali, ci è difficile cogliere questo tipo di relazioni e, quand’anche questo accade, si tratta solamente di brevi intuizioni, sporadici momenti di luce che, una volta esauriti, ricacciano la mente nel suo remoto senso di separazione; che ➙ a causa di questo senso di separazione, si perpetua un disequilibrio tra le due grandi forze polari che organizzano la vita, inibendo l’interazione somato-psichica tra la componente razionale e quella intuitiva, il principio maschile e quello femminile.

D

a vent’anni circa pratico diversi sport estremi tra i quali l’ascensione in roccia e lo sci d’alpinismo e, pur essendo da sempre affascinato dall’esistenza di diversi piani d’esperienza, sono rimasto profondamente toccato quando, cadendo da una parete rocciosa, sono stato improvvisamente proiettato in un esperienza extracorporea. Questo avvenimento, assieme ad alcuni sogni premonitori, hanno risvegliato in me un interesse vivissimo per tutto ciò che è trascendente ed inconscio, spingendomi a cercare con maggior dedizione le risposte ai molti interrogativi della mia mente… Malgrado il mio notevole impegno, tuttavia, non è stato certo un percorso facile, poiché mi ha portato a sperimentare diverse teorie, metodiche e filosofie che si sono dimostrate spesso inefficaci o, nel migliore dei casi, pur sempre limitate e non durevoli nel tempo. Le mie domande non hanno ricevuto mai risposte soddisfacenti e, dopo diversi anni di ricerca mi sono reso conto che continuavo ad accumulare sapere e conoscenza, investendo tempo, energie e denaro, senza peraltro ricavarne un effettivo riscontro pratico nella quotidianità. Cio nonostante ho avuto modo di sintetizzare le diverse esperienze accumulate, ricavandone alcune riflessioni che mi avrebbero poi guidato verso una direzione più proficua. Conclusi infatti: che ➙ vi sono innumerevoli verità per definire una medesima situazione e diversità d’opi-

E poiché gran parte delle attuali metodiche tendono a compensare la dominante razionale analitica con tecniche meditative che privilegiano la costituente “immaginifica”, il conflitto tra gli opposti rimane spesso irrisolto, riportando quindi in luce l’incoerenza di pensiero e l’insensatezza nell’azione. Fu il mio incontro con CreativPower che segnò una svolta significativa alla mia ricerca: un metodo che non si limita a formulare risposte standardizzate sui perché della vita, ma mette le persone in condizione di trovarli autonomamente rendendole capaci di entrare realmente in contatto con la propria sorgente creativa. Nel metodo convergono le migliori accezioni filosofiche sulla natura polare della vita, le più recenti scoperte della fisica quantistica in materia di energia di campo e gli studi della neurologia per quanto concer52


I.P.

ne l’abolizione dello stress e la stimolazione guidata dell’attività emisferica cerebrale. La tecnica utilizzata si basa su un raffinato principio di rieducazione delle percezioni sensoriali che vengono opportunamente modulate per stimolare una perfetta sincronizzazione tra i due emisferi cerebrali, quello sinistro razionale analitico e quello destro immaginifico intuitivo. Questa modalità, peraltro naturale e spontanea, predispone accesso immediato ad un immenso archivio di informazioni mediate dall’inconscio, da cui è possibile attingere ogni genere di dati, immagini, simboli ed intuizioni, che possono poi essere elaborati e

LA VIA INTERIORE

riordinati analiticamente. Grazie a questo metodo mi è stato realmente possibile contattare la mia sorgente creativa, conseguendo livelli di cognizione e consapevolezza assolutamente i n s p e ra t i m a , soprattutto, mi è stato possibile migliorare la qualità della mia vita, poiché… al di sopra di ogni più elevato obiettivo prevale comunque e sempre il desiderio di ottenere benessere (benessere che significa “bene dell’essere” o più definitamente: “’equilibrio dell’essere”) e, quando si realizza l’interazione tra razionalità ed intuizione, la riflessione analitica e il sentimento, questo equilibrio è concretamente a portata di mano.


LA VIA INTERIORE

Il respiro, soffio vitale a cura di Paolo Cericola

immagina quanto sia importante per vivere bene. Ogni respiro pieno purifica l’aura energetica, rilassa i tessuti del corpo, favorisce l’espulsione delle tossine. È un processo di recupero del “proprio potere”. In realtà il respiro è quanto di più prezioso esista nell’universo: è la base stessa della vita. Il primo atto compiuto quando si viene al mondo è un respiro ed è pure l’ultima azione compiuta prima di morire. Il respiro è il ponte di collegamento con la vita. Il 70% del sistema di disintossicazione del nostro organismo dipende da esso, mentre il rimanente 30% è suddiviso tra feci, urina e sudore. Il respiro disintossica, ma è anche un medicinale gratuito: basta aumentarne la dose e il gioco è fatto! Il metodo è molto semplice e dolce, grazie al quale si respira in modo particolare, praticamente come ogni bambino nato da un parto non traumatico (purtroppo per noi la percentuale di nati così è veramente molto bassa) e anche come tutti i mammiferi, a parte quelli acquatici. Consiste nel togliere le pause tra inspirazione ed espirazione, mantenendo un respiro continuo e circolare. In questo modo viene dato il permesso ai nostri freni inibitori a “mollare la presa”. Molti rivivono così l’esperienza della propria nascita (da qui il nome del metodo “rebirthing”, cioè rinascita), scoprendo così quali tecniche di autodifesa siano state messe in moto da allora fino al proprio oggi. Quando ci si libera del “materiale emotivo” implicato, senza che esso influenzi più la nostra vita, ciò che rimane è puro benessere: viene messo in atto il flusso di energia attraverso un ritmo di respiro semplice, rilassato, facile e connesso. La maggior parte delle persone impara a padroneggiare la tecnica in dieci sessioni di due ore ciascuna. Ciò che avviene in esse è magico e sorprendente: osservare l’energia divi-

Q

uante volte nella vita abbiamo usato espressioni come “non ho tempo neanche per respirare”, “fatemi riprendere fiato”, “vado in vacanza così riprendo respiro”, “mi manca il respiro”… Andare in vacanza può essere certamente un modo per smettere di pensare (almeno per qualcuno) ai vari problemi a casa o sul lavoro e, sicuramente, per ricaricarsi. Al rientro però la situazione lasciata è semp re lì, irrisolta e, questo, spesso fa in modo che la nostra energia (accumulata con tanta “fatica” … non facendo nulla), ricada nuovamente ai livelli minimi di sopravvivenza. Ogni volta che si prova paura il respiro si blocca, ogni volta che c’è dolore il respiro si blocca, ogni volta che c’è una emozione intensa il respiro si blocca… Forse e’ arrivato il momento di fermarsi e re-imparare ad ascoltare e a respirare. Respirare vuol dire “nutrirsi di energia”. Nella cultura orientale il respiro contiene “prana”, cioè energia vitale. È il modo più semplice con il quale ci nutriamo per continuare a vivere. Si può sopravvivere senza cibo per intere settimane, oppure alcuni giorni senza bere, ma se non si respira per 2-3 minuti la morte è certa. Il respiro è vita: finchè si respira non si muore. Respirare in modo profondo e completo significa aprirsi completamente alla vita. Esistono varie metodologie e alcune sono veramente molto semplici e molto potenti e profonde. Una tra queste è il “rebirthing”. “Il respiro è la forza dello spirito” afferma Leonard Orr, (l’ideatore del metodo omonimo, intorno agli anni ‘60, in California). Il respiro è la sorgente di tutta la nostra forza nell’ universo fisico. Respirare è un atto così semplice ed ovvio che nessuno 54


LA VIA INTERIORE

na muoversi nel nostro corpo o in quello delle altre persone è uno dei più grandi privilegi... È il miracolo della vita attraverso un esperimento abbastanza prevedibile, scientificamente attendibile e sempre disponibile. Pur potendo guarire virtualmente ogni cosa, non sempre questo accade. La guarigione di ogni anima e di ogni corpo è individuale e coinvolge la complessità della mente emozionale e dell’evoluzione spirituale dell’individuo. Per questo lo scopo delle sedute è solo quello di apprendere una specifica abilità: respirare “energia” tanto quanto “aria”. Viene guidato il ritmo del respiro e, dopo qualche minuto, l’energia incomincia a fluire nel corpo. Essa, solitamente, scorre sempre più forte fino a raggiungere un picco. Poi il flusso recede naturalmente fino a che il corpo energetico raggiunge un nuovo equilibrio e lo studente si sente in pace, rilassato e pieno di energia. Dopo un ciclo energetico di un paio d’ore, normalmente, si ha una sensazione di pulizia interna ed esterna, essendo nel contempo pieni di nuove risorse e rilassati. Durante la sessione alcuni provano così tante sensazioni da spaventarsi. Quando la paura diventa abbastanza forte, può essere causa di “tetania”. La parola è un termine medico che si riferisce a rigidità, crampi o paralisi temporanea, di solito alle estremità quali mani, labbra, piedi e gambe. Un respiro continuo e rilassato induce invece automaticamente al rilassamento, le tensioni e le rigidità scompaiono. Quando capita di provare sensazioni simili alla tetania, occorre imparare a rilassarsi, lasciarsi andare e avere fiducia nella vita: i sintomi sono sempre temporanei. Sicuramente possono essere causati da un accumulo eccessivo di stress e tensioni, le cui cause sono la paura delle proprie sensazioni e una vita vissuta col respiro “inibito”. Padroneggiando invece il ritmo del respiro, connesso e rilassato, questi sintomi scompaiono, risolvendo sia il problema della tetania che di altri sintomi d’iperventilazione. Il primo scopo delle sedute, è quello di superare le sensazioni psicologiche e i drammi emozionali, interessandosi all’apprendimento del respiro dell’energia in modo cosciente, come una specifica abilità che ognuno può acquisire. Dopo aver superato i drammi emotivi e psicologici

durante le prime sessioni, si inizia a sperimentare il flusso gentile e piacevole dell’energia divina. È difficile essere rilassati e tesi nello stesso tempo e spazio: il rilassamento cancella le paure e le tensioni. Importante inoltre è imparare a notare come realmente si respira, per apprendere a farlo in modo “connesso”, dolce, conscio e intuitivo, in modo da attivare la nostra energia e pulire il corpo energetico. Altro scopo è quello di “liberare” il respiro; il che spesso significa rivivere il primo respiro della nostra nascita, rivivendo la paura e il trauma che da allora ha limitato la capacità di respirare. Questa “liberazione del respiro” produce una trasformazione permanente e spontanea del suo stesso meccanismo. Il rilascio di questa memoria del trauma di nascita potrebbe avvenire nelle prime dieci sessioni. Spesso succede e, quando succede, è un meraviglioso beneficio. Infine, l’ultimo obiettivo è quello di acquisire l’abilità di mantenere il ritmo del respiro per un’ora da soli, senza supervisione. Questo implica padroneggiare l’abilità di respirare l’energia tanto quanto l’aria, raggiungendo un nuovo livello di auto-sufficienza spirituale con uno strumento pratico e potente di auto-guarigione. Raggiungere questo scopo è un risultato di gran valore ed un valido investimento su sè stessi, sulla salute e il benessere a tutti i livelli. La conoscenza pratica della nostra energia divina è uno dei più straordinari regali che Dio ci ha dato.

Bibliografia: “Rebirthing - L’arte del Respiro Consapevole”, di Leonard Orr, Konrad Halbig, ed. Mediterranee “Respirare e rinascere in acqua calda”, di Paolo Cericola. “L’Uomo che ha ideato la Coccoloterapia - Diario di un bambino nato molto arrabbiato”, di P. Cericola, ed. Studio D. “L’Arte del Respiro” di P. Cericola, Macroedizioni. COCCOLOTERAPIA® IN ACQUA CALDA ISCHIA: SETTIMANA INDIVIDUALE PERSONALIZZATA dal 29 luglio al 5 agosto 2006 ISCHIA: SETTIMANA DI GRUPPO dal 5 al 12 agosto e dal 12 al 19 agosto 2006 FORMAZIONE PROFESSIONALE IN REBIRTHING - RESPIRO DELLA MEMORIA® COCCOLOTERAPIA® IN ACQUA CALDA Scuola di Respiro, Via Carlo Alberto 39, Roma Scuola di Respiro, Via Nino Bixio 135, Parma www.scuoladirespiro.com - info@scuoladirespiro.com

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PAROLE E MUSICA

a cura di Francesco Giordano

Tony O’Connor

Enya

“SEASHORE SUNRISE”

“AMARANTINE”

(Studio Horizon/New Age Center)

R

(Warner) egistrato interamente in Irlanda, “Amarantine” è il nuovo album di Enya che segue a cinque anni dal precedente “A Day Without Rain”. Nel 2001 Enya ha realizzato il record assoluto di vendite di album nel mondo, nella carriera ha collezionato tantissimi riconoscimenti fra i quali 3 World Music Awards, 3 Grammy, il premio Los Angeles Film Critics Association oltre a numerose nomination per Grammy Award e Oscar. Regina della musica celtica, con i 65 milioni di copie vendute solo negli Stati Uniti, Enya ritorna con il suo inconfondibile stile. Il nuovo e sesto album si intitola “Amarantine”, cioè il fiore che non appassisce mai, a simboleggiare un sentimento che sfida il tempo, conservando l’originaria freschezza. Quarantacinque minuti di relax, dove le innumerevoli sovrapposizioni della voce di Enya creano un impasto sonoro ricercatissimo a cui fa da contraltare una particolare cura dei testi. Brani come “Less Than a Pearl” e “Amid the Failing Snow” vanno di diritto fra i classici della cantante, mentre nuovi spunti arrivano dal brano che dà il titolo all’album, la ritmata “The River Sing” (arricchita dall’ incontro fra folk irlandese, new age e ritmi tribali) e “Someone Said Goodbye”. Enya in 3 brani utilizza il loxiano, idioma puramente immaginario inventato dall’autrice Roma Ryan, e ispirato a quello utilizzato nella saga del “Signore degli Anelli”. Nel CD anche una canzone totalmente strumentale e un brano, “Sumiregusa (Wild Violet)”, basato su una forma classica di poesia giapponese, l’haiku.

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ony O’Connor è uno dei musicisti new age più apprezzati e conosciuti e che in Australia, suo paese natio, vanta una popolarità enorme. Con oltre 3 milioni e mezzo di copie vendute dei suoi album, infatti, è uno dei musicisti del continente australe maggiormente amato e apprezzato dal grande pubblico. Nasce e cresce in una famiglia di musicisti e a 25 anni si trasferisce sulle colline antistanti Blachall Range: qui O’Connor ha modo di comporre musica per il relax grazie anche al lavoro condotto in tandem con uno psicologo che studia le reazioni della musica sulla psiche umana. Attivo musicalmente da quasi vent’anni, in attesa del nuovo CD in fase di preparazione, l’artista australiano ripubblica oggi uno degli album d’inizio carriera che gli valse il disco di platino: “Seashore sunrise”. Si tratta di composizioni realizzate all’inizio degli anni Novanta e che sono state per l’occasione riproposte su esplicita richiesta dei numerosissimi fan dell’artista, poiché il disco era a tutti gli effetti altrimenti irreperibile. Le onde dell’oceano, gli sconfinati paesaggi dell’Australia evocano atmosfere delicate e sognanti, dove l’ascoltatore può volare con la fantasia sospinto da melodie intense e avvolgenti. 56



PAROLE E MUSICA

Blackmore’s Night

Gregorian

“THE VILLAGE LANTERNE”

“MASTERS OF CHANT - V”

(Streamhammer/Edel)

(Edel)

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D

itchie Blackmore è senz’altro un pilastro della storia del rock, il cui nome è legato alla leggenda dei Deep Purple e che, nel corso degli anni, è passato dal rock alla musica d’ispirazione rinascimentale attraverso il progetto Blackmore’s Night, condiviso con la moglie Candice Night. Dopo il recente “Beyond the sunset”, raccolta di pezzi romantici, e “Castles and dreams”, doppio DVD, il duo si ripresenta con il nuovo “The village lanterne”, quinto lavoro in studio, album nel quale il chitarrista riscopre anche le sue origini rock, coniugandole con la musica medievale, oramai peculiare nell’economia musicale dell’artista. Il maggior utilizzo della chitarra elettrica da parte di Blackmore si apprezza in particolare in “Just Call My Name”, primo singolo tratto dall’ album, “I Guess It Doesn’t Matter”, e “St. Teresa”. Nell’album vi è l’opportunità di ascoltare anche due riletture di classici del rock : il primo è proprio quella “Child In Time”, icona della storia dei Deep Purple, mentre l’altra è “Street Of Dreams” indimenticabile gemma dei Rainbow. Tra i pezzi, brillano “Old Village Lanterne”, malinconica e rinascimentale, poggiante su una melodia acustica semplice ma efficace; “World of Stone”, brano che riprende un pezzo rinascimentale germanico che racconta di Giovanna D’Arco; “Faerie Queen”, alternante un principio delicato a un finale più veloce, caratterizzato da un assolo spagnoleggiante della chitarra di Blackmore. Come sempre limpida e intensa l’interpretazione vocale di Candice Night.

ietro il gruppo dei Gregorian si cela in realtà una sola persona: Frank Peterson, noto tastierista e collaboratore di artisti come Princessa, Sarah Brightman ed Enigma, nel primo indimenticabile album “MCMXC a.D.” Peterson ha ideato questo progetto partendo dalla volontà di utilizzare dal vivo un favoloso coro di voci per riadattare in stile ‘gregoriano’ canzoni pop e rock che hanno fatto la storia della musica. Dapprima il tastierista formò un valido team, composto da personaggi già noti nel mondo dello spettacolo musicale tra i quali Michael Soltau, Carsten Heusmann e Jan-Eric Kohrs, quindi prese ad ascoltare e campionare alcuni standard degli ultimi trent’anni per poi riadattarli in stile gregoriano grazie all’intervento di un coro di dodici elementi. Il primo disco di “Masters Of Chant”, Signori del canto, ha ottenuto il disco d’oro in numerosi paesi europei, al punto che, alla pubblicazione del quinto capitolo musicale, i “Gregorian” si trovano con alle spalle ben 3 milioni di dischi venduti in tutto il mondo. “Master of Chant - V” offre rivisitazioni di altri classici indimenticabili, riletti in chiave gregoriana: “Boulevard Of Broken Dreams”, singolo di grande successo dei Green Day, “Heroes” di David Bowie, “Let Down” di Radiohead, “I feel free” dei Cream, “Lady in black” degli Huriah Heep, “Lucky man” di Emerson Lake & Palmer. Brani che hanno fatto la storia del rock e si calano in un’atmosfera antica e incantata, quasi a voler insidiare le leggi del tempo. 58


PAROLE E MUSICA

Tetsugen Serra

Hernan Huarache Mamani

“ZEN”

“LA DONNA DALLA CODA D’ARGENTO”

Fabbri Editori

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Ed. Mondadori

er restare fedeli al tema del libro, il modo migliore per recensirlo sarebbe quello di invitare a leggerlo: i libri sono fatti per essere letti, non per parlarne… Il suo autore, Carlo Tetsugen Serra, italianissimo, è divenuto maestro Zen ricevendo la trasmissione del Dharma dal rev. Tesujyo Deguchi, nel lignaggio di Harada Roshi, uno dei grandi maestri del ‘900, l’unico ad essere riconosciuto tale da entrambe le due correnti attuakmente praticate, Soto e la Rinzai. Questo a testimoniare di come il libro non sia una raccolta di argute “storie” Zen o un’interpretazione psicologica della pratica di meditazione, nè tantomeno un saggio di natura introspettiva e letteraria. E’ un manuale scritto da chi pratica lo Zen ogni giorno, “gyoji”, da chi ha fatto della sua vita la realizzazione delgi insegnamenti della Via. Leggerlo, pertanto, permetterà di esplorare gli aspetti viventi e quotidiani della pratica: i gesti, i movimenti, i rituali, ma anche la calligrafia, la cucina, lo shiatsu, con l’invito sottinteso a “farsi coraggio” e bussare alle porte di un dojo per provare finalmente di persona. Molto chiaro ed esauriente (vengono affrontate le principali questioni del buddhismo che, spesso alcune tendenze di “moda” dimenticano, è sempre e comunque la base dello Zen) e funzionale, il libro può rivelarsi seriamente uno strumento utile a muovere i primi passi per percorrere l’inizio di un lungo percorso di ricerca interiore. Chi, invece, già possiede una conoscenza o meglio un’esperienza diretta dello Zen, troverà ottimi spunti di riflessione e approfondimento, oltre a indicazioni concrete da applicare nella vita e nella pratica di ogni giorno. Pierpaolo Bon

L’

autore di questo libro, laureato in Economia ed Agraria, è un sacerdote indio, che si è impegnato in un progetto di conservazione della cultura del suo paese in Europa, dove attraverso seminari e conferenze, diffonde le sue conoscenze spirituali. Ha scritto e pubblicato diversi romanzi, tra cui la “Donna dalla coda d’argento”, che narra la storia di una ragazza semplice ed ingenua, con un matrimonio in apparenza felice che, improvvisamente, scopre il tradimento del marito. Questo le fa perdere, di colpo, un importantissimo punto di riferimento. A nulla valgono gli umilianti tentativi per far tornare l’uomo a sé. Senza più niente da perdere, avendo letto proprio un libro di Mamani, regalatole da un amico, parte per il Perù, sperando di riuscire a trovare una soluzione e, magari, con un po’ di fortuna conoscere un curandero, un guaritore sacerdote. Di maestri ne trova due, che la guidano in un percorso iniziatico, alla scoperta di se stessa e delle sue capacità, come domare animali selvaggi, di notte, nella foresta. I suoi spiriti rivelatori le fanno vedere e capire inoltre che il potere femminile non è semplicemente quello di generare e sottomettersi al volere maschile ma quello ben più grande di divenire ponte di collegamento tra il divino e l’umano. Accanto a lei tutte le divinità sacre alla tradizione andina, prima di tutte la Pachamama, la “madre cosmica”. Sarà proprio con l’aiuto della curandera Mama Maru che ritroverà la sua femminilità sopita e, successivamente, con Tata Sabino, con cui sperimenterà la sessualità, quella pura che conduce al divino, all’amore universale, riuscendo finalmente a capire la sua vera essenza. Un romanzo che può rappresentare una sorta di guida spirituale per ogni donna e, magari, per qualche uomo coraggioso. Nicoletta Nacrezia

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PAROLE E MUSICA

salute dei nostri denti rendendoli più forti, ridurre la cellulite, rinvigorire i capelli. L’autrice di questo libro è psicologa e naturopata e si è occupata più volte di diffondere i poteri curativi di sostanze assolutamente naturali, come il cloruro di magnesio e l’aceto, per esempio. In questo suo ultimo lavoro descrive con dovizia di particolari tutta una serie di esempi poco conosciuti che grazie all’argilla possono essere risolti col vantaggio della semplicità ed in casa. Il libro è completo di una descrizione storica di questa sostanza, di una scientifica e di un agile indice in ordine alfabetico che l’adatta ad ogni situazione. L’argilla è inoltre priva di controindicazioni e può essere dunque consigliata a tutti, animali domestici compresi, sia assunta in compresse che applicata direttamente sulla pelle come una crema.

Graziana Canova Tura

“LA CUCINA ZEN” Xenia edizioni

L’

autrice di questo bel libro ripercorre la vita di un monastero nipponico e descrive, con sapienza leggera, come accanto alle pratiche spirituali, venga dedicata un’attenzione particolare a necessità quotidiane più terrene, come la preparazione del cibo, appunto. Fuori dal Giappone quasi nulla si sa della cucina zen, spesso confusa con la macrobiotica o genericamente con la cucina tradizionale giapponese o ancora con la raffinata kaiseki, servita prima della cerimonia del thè, a cui è collegata, ma ne differisce in quanto l’autentica cucina zen è quella che si consuma nei monasteri. Per questo l’autrice, studiosa di lingua e letteratura giapponese e ha vissuto per anni in Giappone, rivela un mondo sconosciuto e affascinante con i suoi precetti religiosi e le sue regole minuziose che fanno assumere un profondo significato filosofico e religioso alla preparazione e all’assunzione del cibo. Viene offerta al lettore un panorama dell’origine storico-culturale dell’alimentazione che, nata col buddhismo, passa dall’India alla Cina e da qui al Giappone, dove la scuola della meditazione la porterà alla perfezione attuale. Alla teoria si accostano alcune ricette: pratica di un’arte culinaria poco conosciuta, ma essenziale, raffinata ed assieme gustosa e perché no, anche sana.

Dario Blasich, Alfio Scarpa

“IL LAGO DI DOBERDò” I Libri del Litorale edizioni

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l lavoro è da prendere come esempio di ricerca seria e documentata sviluppatasi sul territorio per più di un decennio ad illustrare nei dettagli le situazioni ambientali, paesaggistiche e faunistiche del lago di Doberdò, in provincia di Gorizia. Il libro sottolinea aspetti inediti e sottaciuti da una certa cultura popolare che tende ad evidenziare invece il tratto più appariscente della realtà del lago, come il progressivo abbandono da parte dell’uomo con le sue attività. E’ divenuta facile abitudine pensare al lago in declino e, invece, questo libro descrive una serie di ambienti vivaci, vitali e variegati. Per tracciare un percorso chiaro è stata eseguita una cartografia particolareggiata che aiuta il lettore ad identificare le località descritte e a semplificare l’approccio alla fauna e alla flora selvatica del territorio, grazie anche alle belle foto e ai nitidi disegni di Alfio Scarpa. Mariangela Valentini

Marie Frence Muller

“CURARSI CON L’ARGILLA” (Una millenaria terapia naturale) L’era dell’Acquario edizioni

L’

argilla è una panacea d’uso antico e per molte malattie. Vi si possono curare dall’acne ai reumatismi, dalle bronchiti all’osteoporosi, dalle coliti alle emicranie. Ma le sue qualità, oltre che curative sono anche estetiche: può migliorare l’aspetto e la 60


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LA VIA DELLA SCIENZA

I Ritmi Circadiani www.bioguida.net - www.bioguida.com

canali del corpo dove scorre l’energia vitale o “sottile”, il “chi” del taoismo) hanno il massimo e il minimo del loro potere energetico in periodi diversi nell’arco delle 24 ore. L’effetto topico dei Ritmi Circadiani ha una durata approssimativa di 2 ore, iniziando in crescendo fino a giungere al massimo potere nella fase centrale e, successivamente, decrescendo (andamento “a parabola”). La loro funzione primaria è quella di mettere in relazione le variabili ambientali e le funzioni fisiologiche del corpo. La prima causa che influisce sull’equilibrio dei Ritmi Circadiani è l’alternarsi tra luce e il buio, vale a dire il primo ciclo da doversi rispettare, correlato alla rotazione del pianeta e all’alternarsi tra giorno e notte, in grado di influenzare l’organismo in modi differenti nell’arco della giornata. Durante la notte, ad esempio, il ritmo cardiaco e la pressione diastolica (la “minima” arteriosa) si abbassano; durante il giorno, al contrario, il ritmo cardiaco aumenta. Al mattino invece si abbassa la temperatura corporea, mentre al pomeriggio aumenta fino a raggiungere un picco massimo intorno alle 14.00. Altri elementi che contribuiscono al corretto equilibrio dei Ritmi Circadiani sono il sistema nervoso e il sistema endocrino, la “carica vitale” e l’equilibrio psico-energetico, il cambio di fuso orario, gli scatti d’ira, lo stress da lavoro così come la noia prolungata. L’alimentazione, in particolare, gioca un ruolo fondamentale: la tipologia dei cibi e l’ora in cui vengono ingeriti, oltre alla quantità, qualità e genuinità sono variabili di grandissima importanza. Il corpo ha bisogno di armonia ed equilibrio, seguendo il modello evolutivo della Terra che ruota attorno al proprio asse e intorno al sole, dando così vita al giorno, alla notte e alla ciclicità delle stagioni. Anche le funzioni dell’uomo hanno bisogno di una regolarità ciclica: sonno/ veglia, nutrimento/digiuno, attività/ozio, tensio-

L

a scienza moderna ha ormai riconosciuto che i Bioritmi e i Ritmi Circadiani vengono abitualmente utilizzati nelle diagnosi e terapie della medicina contemporanea. La parola deriva dal latino “circa” (quasi) + “dies” (giorno), cioè “ciclo di quasi un giorno”. La Cronobiologia (dal greco kronos = tempo) è la scienza che studia le variazioni delle funzioni biologiche nel tempo, nata una cinquantina di anni fa. Essendo il corpo umano più recettivo in determinate ore della giornata, se ne può evincere come l’efficacia dell’azione farmacologia sia condizionata dall’ora in cui questa viene somministrata, con conseguenze sull’efficacia e sulla possibilità di una riduzione quantitativa, limitandone gli effetti collaterali. La Terra, la Natura, l’Universo hanno i propri ritmi, cui la specie umana non si può sottrarre: il giorno e la notte, le stagioni, la nascita e la morte, seguono un andamento ciclico che determina una concatenazione costante di avvenimenti. L’uomo, come gli altri animali, ha i propri specifici ritmi biologici: l’osservazione dei Bioritmi può permettere dunque di controllare l’andamento delle diverse funzioni del proprio corpo. La vita animale e vegetale è influenzata da ritmi primordiali acquisiti nel tempo. Il corpo umano è una macchina perfetta, dotata di straordinari sistemi di espansione ed evoluzione che permettono di realizzare innumerevoli imprese e prestazioni, spesso però dannose per l’organismo. Ponendo maggior cura e attenzione al proprio corpo, si potrebbe riuscire ad evitare parecchi disturbi o addirittura malattie, pur ottenendo il massimo risultato dall’attività eseguita quotidianamente. I Ritmi Circadiani sono ritmi fisiologici con un raggio d’azione variabile tra le 23 e le 25 ore che possono arrivare ad espandersi fino a 20-28 ore, così come allo stesso modo i meridiani (i 62


LA VIA DELLA SCIENZA

ne/tranquillità, bere/sudare, ecc. L’insorgenza di molte malattie è influenzata proprio dal malfunzionamento dell’orologio biologico. Disturbi quali asma, ulcera, allergie, malattie infiammatorie intestinali, insonnia, variazioni repentine dell’umore e depressioni lievi, emicrania mestruale e cefalea, sono ormai riconosciuti come correlati con sincera evidenza alla variazione della fase ciclica del ritmo biologico umano Generalmente l’attività minima corrisponde alle 12 ore prima e/o dopo l’acrofase degli organi, cioè lo spazio fra inizio e fine del massimo ren-

dimento calcolato dal bioritmo. In particolare: tra le 6.00 e le 7.00 del mattino il TSH (ormone secreto dall’ipofisi che agisce sulla tiroide nel processo di acquisizione di iodio) perviene alla massima attività. Alle 14.00 l’aumento e la produzione del flusso di ormoni nel sangue coincide con la massima temperatura del corpo, la produzione di adrenalina ( prodotta dalle ghiandole surrenali) e l’efficienza cardiorespiratoria. In inverno il ritmo cardiaco è meno frequente. In primavera il livello di emoglobina è ai suoi livelli massimi.

Tempi e orari di attività MASSIMA dei principali organi:

Tempi e orari di attività MINIMA dei principali organi:

Fegato:

dalla 1.00 alle 3.00

Fegato: attorno alle 14.00

Polmoni:

dalle 3.00 alle 5.00

Polmoni: attorno alle 16.00

Intestino crasso: dalle 5.00 alle 7.00

Intestino crasso: attorno alle 18.00

Stomaco:

dalle 7.00 alle 9.00

Stomaco: attorno alle 20.00

Milza-Pancreas:

dalle 9.00 alle 11.00

Milza-Pancreas: attorno alle 22.00

Cuore:

dalle 11.00 alle 13.00

Cuore: attorno alle 24.00

Intestino tenue:

dalle 13.00 alle 15.00

Intestino tenue: attorno alle 2.00

Vescica:

dalle 15.00 alle 17.00

Vescica: attorno alle 4.00

Reni:

dalle 17.00 alle 19.00

Reni: attorno alle 6.00

Cistifellea:

dalle 23.00

Cistifellea: attorno alle 11.00




17 settembre, 15 ottobre, 12 novembre 2006

RIMINI - Via Nazario Sauro 51


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