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GRANDE STORIA
STORIA
Esposizione cronologicamente ordinata di fatti e
avvenimenti umani del passato, quali risultano da un’indagine critica volta ad accertarne la verità e le connessioni reciproche, per cui è possibile riconoscere in essi un’unità di sviluppo. Enciclopedia Treccani, voce storia, definizione
LA GRANDE STORIA
La nostra ricerca individua quegli avvenimenti storici dal Dopoguerra sino ai giorni nostri, che abbiamo ritenuto rilevanti. L’attenzione si è focalizzata su quegli eventi e provvedimenti che riguardano cambiamenti importanti nella struttura territoriale e della società italiana, per focalizzarsi successivamente sulle ripercussioni di questi nella regione Abruzzo.
RICERCA/AZIONE
suddivisione in quattro periodi principali da approfondire
RICERCA/AZIONE
consultazione di testi
RICERCA/AZIONE
individuazione di avvenimenti nazionali e internazionali
RICERCA/AZIONE
suddivisione degli argomeni in cinque categorie legate alle altre tematiche di ricerca
RICERCA/AZIONE
confronto con le altre tematiche per la scelta di avvenimenti che hanno avuto ripercussioni in Abruzzo;
RICERCA/AZIONE
rielaborazione di una sintesi con mappe che illustrano l’evoluzione territoriale e sociale della regione.
RICERCA/AZIONE
elaborazione finale di una timeline che evidenzia le interrelazioni tra gli eventi selezionati
RESTITUZIONE GRAFICA
STRAGE DI MARCINELLE VITTIME ABRUZZESI Dei 136 morti italiani 60 circa sono le vittime abruzzesi, la maggior parte provenienti da paesi in provincia dell’Aquila e di Pescara due di questi da Castel del Monte, nel quale paese è stato dedicato un monumento in ricordo di questa grande tragedia.
VITTIME DI CASTEL DEL MONTE - Esmeraldo Pal lante, Castel Del Monte (AQ) 17/07/1924 – moglie e 2 figl i in Ital ia - Secondo Petronio, Castel Del Monte (AQ) 04/01/1920 – mogl ie in Ital ia
1956
1955 - Legge Romita 1957 - Convegno delle autostrade - Regione Abruzzo
RESTITUZIONE GRAFICA
STRAGE DI MARCINELLE VITTIME ABRUZZESI Dei 136 morti italiani 60 circa sono le vittime abruzzesi, la maggior parte provenienti da paesi in provincia dell’Aquila e di Pescara due di questi da Castel del Monte, nel quale paese è stato dedicato un monumento in ricordo di questa grande tragedia.
VITTIME DI CASTEL DEL MONTE - Esmeraldo Pal lante, Castel Del Monte (AQ) 17/07/1924 – moglie e 2 figl i in Ital ia - Secondo Petronio, Castel Del Monte (AQ) 04/01/1920 – mogl ie in Ital ia
1956
1955 - Legge Romita 1957 - Convegno delle autostrade - Regione Abruzzo
RESTITUZIONE GRAFICA
STRAGE DI MARCINELLE VITTIME ABRUZZESI Dei 136 morti italiani 60 circa sono le vittime abruzzesi, la maggior parte provenienti da paesi in provincia dell’Aquila e di Pescara due di questi da Castel del Monte, nel quale paese è stato dedicato un monumento in ricordo di questa grande tragedia.
VITTIME DI CASTEL DEL MONTE - Esmeraldo Pal lante, Castel Del Monte (AQ) 17/07/1924 – moglie e 2 figl i in Ital ia - Secondo Petronio, Castel Del Monte (AQ) 04/01/1920 – mogl ie in Ital ia
economia società
territorio politica natura
1956
1955 - Legge Romita 1957 - Convegno delle autostrade - Regione Abruzzo
RESTITUZIONE GRAFICA
STRAGE DI MARCINELLE VITTIME ABRUZZESI Dei 136 morti italiani 60 circa sono le vittime abruzzesi, la maggior parte provenienti da paesi in provincia dell’Aquila e di Pescara due di questi da Castel del Monte, nel quale paese è stato dedicato un monumento in ricordo di questa grande tragedia.
VITTIME DI CASTEL DEL MONTE - Esmeraldo Pal lante, Castel Del Monte (AQ) 17/07/1924 – moglie e 2 figl i in Ital ia - Secondo Petronio, Castel Del Monte (AQ) 04/01/1920 – mogl ie in Ital ia
Abruzzo
Italia
Internazionali
1956
1955 - Legge Romita 1957 - Convegno delle autostrade - Regione Abruzzo
RESTITUZIONE GRAFICA
STRAGE DI MARCINELLE VITTIME ABRUZZESI Dei 136 morti italiani 60 circa sono le vittime abruzzesi, la maggior parte provenienti da paesi in provincia dell’Aquila e di Pescara due di questi da Castel del Monte, nel quale paese è stato dedicato un monumento in ricordo di questa grande tragedia.
VITTIME DI CASTEL DEL MONTE - Esmeraldo Pal lante, Castel Del Monte (AQ) 17/07/1924 – moglie e 2 figl i in Ital ia - Secondo Petronio, Castel Del Monte (AQ) 04/01/1920 – mogl ie in Ital ia
1956
1955 - Legge Romita 1957 - Convegno delle autostrade - Regione Abruzzo
IL DOPOGUERRA E LA RICOSTRUZIONE
Dalla fine della Seconda Guerra Mondiale l’Italia ne uscirà distrutto, sia dal punto di vista economico, che fisico e morale. I suoi abitanti, le sue città e i suoi numerosi paesi furono oggetto di bombardamenti e razzie. Agevolati da una politica favorevole, si citano a tal proposito l’Accordo di Parigi del 1947 o la legge per l’emigrazione verso l’Australia e l’Argentina, una folta massa di emigranti italiani e abruzzesi inizierà a riversarsi su Belgio, Francia e talvolta oltreoceano.
IL DOPOGUERRA E LA RICOSTRUZIONE
Emigrazione verso Australia, Venezuela, Usa e Canada
Dalla fine della Seconda Guerra Mondiale l’Italia ne uscirà distrutto, sia dal punto di vista economico, che fisico e morale. I suoi abitanti, le sue città e i suoi numerosi paesi furono oggetto di bombardamenti e razzie. Agevolati da una politica favorevole, si citano a tal proposito l’Accordo di Parigi del 1947 o la legge per l’emigrazione verso l’Australia e l’Argentina, una folta massa di emigranti italiani e abruzzesi inizierà a riversarsi su Belgio, Francia e talvolta oltreoceano.
GLI ANNI DEL BOOM
All’inizio degli anni ‘50 si assiste ad una rinascita economica e sociale dell’Italia. Fù un processo radicale che in dieci anni trasformò la penisola da paese prevalentemente agricolo e sottosviluppato, in un moderno paese industrializzato. Questo sviluppo riguarderà soprattutto le regioni del nord Italia, il che provocherà forti ondate di emigrazione dai paesi del Sud verso il triangolo industriale (Torino, Milano e Genova). In Abruzzo in questi anni si assiste alla nascita di uno dei primi consorzi della regione, il Consorzio della Val Pescara.
GLI ANNI DEL BOOM
emigrazione verso Europa, nord Italia, migrazioni interne industrializzazione
All’inizio degli anni ‘50 si assiste ad una rinascita economica e sociale dell’Italia. Fù un processo radicale che in dieci anni trasformò la penisola da paese prevalentemente agricolo e sottosviluppato, in un moderno paese industrializzato. Questo sviluppo riguarderà soprattutto le regioni del nord Italia, il che provocherà forti ondate di emigrazione dai paesi del Sud verso il triangolo industriale (Torino, Milano e Genova). In Abruzzo in questi anni si assiste alla nascita di uno dei primi consorzi della regione, il Consorzio della Val Pescara.
LA CRISI E LE CONTESTAZIONI
Sono gli anni delle grandi contestazioni che avranno il loro culmine nell’Autunno Caldo nel 1969. La situazione nel Triangolo Industriale diventerà insostenibile, sarà così che le grandi Industrie, incentivate da una politica volta allo sviluppo del Mezzogiorno, inizieranno a guardare al Sud Italia A partire dagli anni ‘70 inizieranno a nascere in Abruzzo numerose industrie. Lo sviluppo industriale della regione avverrà su un duplice fronte: da un lato sorgeranno grandi industrie, dall’altro inizierà a fiorire una piccola-media impresa locale. Si parla per il territorio abruzzese di industria diffusa. Questo fenomeno di industrializzazione della regione, caratterizzarà soprattutto le aree vallive, costiere e le grandi città, e innesterà un nuovo fenomeno migratorio verso queste aree.
LA CRISI E LE CONTESTAZIONI
emigrazione verso il nord Italia e spostamenti interni dalla montagna alla città industrializzazione autostrada A14 (‘66-’75) autostrada A25 (‘69-’79) autostrada A24 (‘69-’70)
Sono gli anni delle grandi contestazioni che avranno il loro culmine nell’Autunno Caldo nel 1969. La situazione nel Triangolo Industriale diventerà insostenibile, sarà così che le grandi Industrie, incentivate da una politica volta allo sviluppo del Mezzogiorno, inizieranno a guardare al Sud Italia A partire dagli anni ‘70 inizieranno a nascere in Abruzzo numerose industrie. Lo sviluppo industriale della regione avverrà su un duplice fronte: da un lato sorgeranno grandi industrie, dall’altro inizierà a fiorire una piccola-media impresa locale. Si parla per il territorio abruzzese di industria diffusa. Questo fenomeno di industrializzazione della regione, caratterizzarà soprattutto le aree vallive, costiere e le grandi città, e innesterà un nuovo fenomeno migratorio verso queste aree.
CRISI NAZIONALI E INTERNAZIONALI
L’ industrializzazione abruzzese, caratterizzerà i decenni tra gli anni ‘70 e ‘90 e vedrà nascere diverse imprese sul territorio. La situazione resterà pressochè inalterata sino agli anni novanta, anni in cui una profonda crisi economica, dovuta all’ingresso dell’Italia nella Comunità Europea a seguito del Trattato di Maastricht, investirà la regione e l’Italia intera. Avrà inizio un forte processo di globalizzazione. L’Abruzzo inzierà così a non reggere la troppa concorrenza straniera e sarà crisi. La soluzione al problema, su cui sembrano voler puntare le istituzioni oggigiorno, è un “ritorno alle origini”, ossia all’artigianato.
CRISI NAZIONALI E INTERNAZIONALI
immigrazione e spostamenti verso nord Italia per studio o lavoro
industrializzazione
L’ industrializzazione abruzzese, caratterizzerà i decenni tra gli anni ‘70 e ‘90 e vedrà nascere diverse imprese sul territorio. La situazione resterà pressochè inalterata sino agli anni novanta, anni in cui una profonda crisi economica, dovuta all’ingresso dell’Italia nella Comunità Europea a seguito del Trattato di Maastricht, investirà la regione e l’Italia intera. Avrà inizio un forte processo di globalizzazione. L’Abruzzo inzierà così a non reggere la troppa concorrenza straniera e sarà crisi. La soluzione al problema, su cui sembrano voler puntare le istituzioni oggigiorno, è un “ritorno alle origini”, ossia all’artigianato
TIMELINE
1950
1940
Per la costruzione di case per i lavoratori è approvata la legge di applicazione del cosiddetto “piano Fanfani”. Scopo del progetto è dare impulso all’attività edilizia cercando di alleviare in questo modo la disoccupazione.
Nel 1950 venne istituita la Cassa per il Mezzogiorno (legge n. 646 del 10 agosto 1950), con un programma decennale di investimenti per oltre 1200 miliardi di lire, da destinare al Sud Italia per opere di bonifica, di costruzione di acquedotti, di impianti elettro irrigui, di strade e ferrovie e in generale alle infrastrutture.
accordo di parigi
occupazione terre incolte
piano marshall
Dal 1955 al 1965 oltre venti milioni di persone cambiarono domicilio, abbandonando attività economiche scarsamente remunerative e movendosi dal sud al nord, dalle campagne alle città. Un esodo agricolo, che liberò la terra dall’eccessivo carico di manodopera.
Viene istituita una legge sullí emigrazione per risolvere gli alti tassi di disoccupazione interna, furono stabiliti accordi con lí Argentina e lí Australia in modo che ricevessero la manodopera in eccesso.
legge sull’emigrazione riforma agraria
b
o
ente del fucino e della maremma investimenti statali
attuazione del piano marshall in abruzzo campi di concentramento
Tra il dicembre 1951 1 il dicembre 1961 nelle regioni Abruzzo e Molise gli interventi edilizi e le unità abitative costruite dall’Ina-Casa furono ben 6.304.
1940
o
emigrazione verso la francia
ente del fucino
L’istituzione della cassa del Mezzogiorno ebbe importanti ripercussioni in Abruzzo; vennero investiti ingenti capitali per la realizzazione di opere di bonifica, la costruzione di infrastrutture, lo scavo di canali di irrigazione, la meccanizzazione agricola, la costruzione di nuove strade, l’istituzione di scuole e di nuclei di assistenza sociale.
emigrazione verso paesi extra-europei
scioperi alla rovescia
In Abruzzo ci fu lí inizio dello spopolamento che interessa sia le zone montane che quelle collinari. Le cause che hanno portato allíemigrazione sono il ripudio dell’attività agricola e della pastorizia.
1950
e
c
o
n
o
m
i
c
o
In seguito alla guerra del Kippur, tutti i paesi occidentali si trovarono in una grave crisi economica dovuta all'embargo petrolifero da parte dei paesi arabi. Fu così che il governo italiano adottò dei provvedimenti volti al risparmio energetico.
terza italia secondo piano verde proroga cassa per il mezzogiorno
autunno caldo vertenza nazionale per la casa
legge sull’irrigazione
sviluppo infrastrutture comunità centro-sud montane
legge sull’aborto
austerity crisi petrolifera
consorzi industriali
apice boom economico attività cassa in abruzzo
autostrada pescocostanzo sulmona
Nell'ottica di una politica incentivata allo sviluppo del Mezzogiorno, si inaugurano nel corso dell'anno nuove strade ed autostrade al Centro-Sud. Si punta ad una poltica dei raccordi.
legge per lo sviluppo del mezzogiorno
regioni a statuto ordinario
comunità montane abruzzesi
contestazioni operaie modernizzazione agricola
Piano autostrade
convegno autostrade
A febbraio si manifesta una violenta rivolta nella città di Sulmona. E’ la manifestazione di un disagio da parte della popolazione che di anno in anno si fa sempre più forte.
industrializzazione diffusa industria al sud
emigrazione e immigrazione rivolta a sulmona
decadenza transumanza
piano ina-casa
m
L’8 Agosto 1956, 275 uomini scendono nelle miniere Bois du Cazier di Marcinelle in Belgio. Un carrello esce dalle guide e va a sbattere contro un fascio di cavi elettrici ad alta tensione senza rete di protezione. Subito divampa l’incendio e le fiamme si propagano immediatamente. Solo 13 lavoratori sopravviveranno. Le vittime sono 262 di cui 136 italiani
legge romita
legge fanfani
linea gustav
Viene varato con un’apposita legge il Piano Decennale di costruzioni delle Autostrade,nota come Legge Romita, in cui si impegnava l’IRI sul fronte della progettazione, della costruzione e della gestione delle autostrade, nella prospettiva di utilizzarle, come elemento facilitatore di iniziative economiche e occupazionali, e dello sviluppo e del riequilibrio territoriale.
Il 25 maggio appare un articolo sul quotidiano londinese “Daily Mail” nel quale si sosteneva che il livello di efficienza e prosperità del potenziale produttivo dell’Italia costituisce uno dei miracoli economici del continente europeo.la disoccupazione tra il ‘58-’63 conosce le quote più basse di tutta la storia unitaria.
piano costruzione autostrade
cassa per il mezzogiorno liberazione del duce
1970
1960
In questi anni l’Abruzzo comincia ad avere uno sviluppo industriale, questo si distribuisce nel territorio in maniera sproporzionata. Le zone costiere sono quelle che hanno un maggior sviluppo economico e industriale La città di Pescara è il principale esponente di ricchezza,infatti è qui che viene fondato il Consorzio della Val Pescara; un’area di sviluppo industriale nella valle del fiume Pescara, comprendente 26 comuni.
1960
LEGGE 24 luglio n. 729 Il 20 settembre, grazie a questa legge, il consiglio di amministrazione della SARA (Società Autostrade Roma Abruzzesi) discute e approva lo schema unitario per la costruzione dell’autostrada roma- l’Aquila e grazie al provvedimento legislativo riesce ad ottenere l’autostrada adriatica e la due mari.
regione abruzzo autostrade A14-A24-A25
Dei 136 morti italiani 60 circa sono le vittime abruzzesi, la maggior parte provenienti da paesi in provincia dell’Aquila e di Pescara due di questi da Castel del Monte, nel quale paese è stato dedicato un monumento in ricordo di questa grande tragedia.
1970
crisi in abruzzo
L'Abruzzo risentì della crisi in entità minore rispetto al resto d'Italia, la causa di ciò è riconducibile alla grande quantità di risorse energetiche (idrocarburi ed acqua per l'enenergia idroelettrica) di cui la regione disponeva.
TIMELINE LEGENDA EVENTI E CATEGORIE CATEGORIE
economia economia società società natura natura politica politica
territorio infrastrutture 1950
1940
1970
1960
LINEE argomenti non strettamente collegati, ma ricollegabili tra di loro provvedimenti italiani applicati al territorio abruzzese avvenimenti italiani con conseguenze in abruzzo
Per la costruzione di case per i lavoratori è approvata la legge di applicazione del cosiddetto “piano Fanfani”. Scopo del progetto è dare impulso all’attività edilizia cercando di alleviare in questo modo la disoccupazione.
CAMPITURE
Nel 1950 venne istituita la Cassa per il Mezzogiorno (legge n. 646 del 10 agosto 1950), con un programma decennale di investimenti per oltre 1200 miliardi di lire, da destinare al Sud Italia per opere di bonifica, di costruzione di acquedotti, di impianti elettro irrigui, di strade e ferrovie e in generale alle infrastrutture.
eventi su territorio internazionale
legge sull’emigrazione
accordo di parigi eventi su territorio italiano
occupazione terre incolte
piano marshall
Dal 1955 al 1965 oltre venti milioni di persone cambiarono domicilio, abbandonando attività economiche scarsamente remunerative e movendosi dal sud al nord, dalle campagne alle città. Un esodo agricolo, che liberò la terra dall’eccessivo carico di manodopera.
Viene istituita una legge sullí emigrazione per risolvere gli alti tassi di disoccupazione interna, furono stabiliti accordi con lí Argentina e lí Australia in modo che ricevessero la manodopera in eccesso.
riforma agraria
eventi su territorio abruzzese
b
o
ente del fucino e della maremma investimenti statali
attuazione del piano marshall in abruzzo
Tra il dicembre 1951 1 il dicembre 1961 nelle regioni Abruzzo e Molise gli interventi edilizi e le unità abitative costruite dall’Ina-Casa furono ben 6.304.
1940
emigrazione verso la francia
ente del fucino
L’istituzione della cassa del Mezzogiorno ebbe importanti ripercussioni in Abruzzo; vennero investiti ingenti capitali per la realizzazione di opere di bonifica, la costruzione di infrastrutture, lo scavo di canali di irrigazione, la meccanizzazione agricola, la costruzione di nuove strade, l’istituzione di scuole e di nuclei di assistenza sociale.
emigrazione verso paesi extra-europei
scioperi alla rovescia
In Abruzzo ci fu lí inizio dello spopolamento che interessa sia le zone montane che quelle collinari. Le cause che hanno portato allíemigrazione sono il ripudio dell’attività agricola e della pastorizia.
1950
e
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i
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In seguito alla guerra del Kippur, tutti i paesi occidentali si trovarono in una grave crisi economica dovuta all'embargo petrolifero da parte dei paesi arabi. Fu così che il governo italiano adottò dei provvedimenti volti al risparmio energetico.
terza italia secondo piano verde proroga cassa per il mezzogiorno
autunno caldo vertenza nazionale per la casa
legge sull’irrigazione
sviluppo infrastrutture comunità centro-sud montane
legge sull’aborto
austerity crisi petrolifera
consorzi industriali
apice boom economico attività cassa in abruzzo
autostrada pescocostanzo sulmona
Nell'ottica di una politica incentivata allo sviluppo del Mezzogiorno, si inaugurano nel corso dell'anno nuove strade ed autostrade al Centro-Sud. Si punta ad una poltica dei raccordi.
legge per lo sviluppo del mezzogiorno
regioni a statuto ordinario
comunità montane abruzzesi
contestazioni operaie modernizzazione agricola
Piano autostrade
convegno autostrade
A febbraio si manifesta una violenta rivolta nella città di Sulmona. E’ la manifestazione di un disagio da parte della popolazione che di anno in anno si fa sempre più forte.
industrializzazione diffusa industria al sud
emigrazione e immigrazione rivolta a sulmona
decadenza transumanza
piano ina-casa
m
L’8 Agosto 1956, 275 uomini scendono nelle miniere Bois du Cazier di Marcinelle in Belgio. Un carrello esce dalle guide e va a sbattere contro un fascio di cavi elettrici ad alta tensione senza rete di protezione. Subito divampa l’incendio e le fiamme si propagano immediatamente. Solo 13 lavoratori sopravviveranno. Le vittime sono 262 di cui 136 italiani
legge romita
legge fanfani
linea gustav
campi di concentramento
o
piano costruzione autostrade
cassa per il mezzogiorno liberazione del duce
Viene varato con un’apposita legge il Piano Decennale di costruzioni delle Autostrade,nota come Legge Romita, in cui si impegnava l’IRI sul fronte della progettazione, della costruzione e della gestione delle autostrade, nella prospettiva di utilizzarle, come elemento facilitatore di iniziative economiche e occupazionali, e dello sviluppo e del riequilibrio territoriale.
Il 25 maggio appare un articolo sul quotidiano londinese “Daily Mail” nel quale si sosteneva che il livello di efficienza e prosperità del potenziale produttivo dell’Italia costituisce uno dei miracoli economici del continente europeo.la disoccupazione tra il ‘58-’63 conosce le quote più basse di tutta la storia unitaria.
In questi anni l’Abruzzo comincia ad avere uno sviluppo industriale, questo si distribuisce nel territorio in maniera sproporzionata. Le zone costiere sono quelle che hanno un maggior sviluppo economico e industriale La città di Pescara è il principale esponente di ricchezza,infatti è qui che viene fondato il Consorzio della Val Pescara; un’area di sviluppo industriale nella valle del fiume Pescara, comprendente 26 comuni.
1960
LEGGE 24 luglio n. 729 Il 20 settembre, grazie a questa legge, il consiglio di amministrazione della SARA (Società Autostrade Roma Abruzzesi) discute e approva lo schema unitario per la costruzione dell’autostrada roma- l’Aquila e grazie al provvedimento legislativo riesce ad ottenere l’autostrada adriatica e la due mari.
regione abruzzo autostrade A14-A24-A25
Dei 136 morti italiani 60 circa sono le vittime abruzzesi, la maggior parte provenienti da paesi in provincia dell’Aquila e di Pescara due di questi da Castel del Monte, nel quale paese è stato dedicato un monumento in ricordo di questa grande tragedia.
1970
crisi in abruzzo
L'Abruzzo risentì della crisi in entità minore rispetto al resto d'Italia, la causa di ciò è riconducibile alla grande quantità di risorse energetiche (idrocarburi ed acqua per l'enenergia idroelettrica) di cui la regione disponeva.
LEGENDA
TIMELINE
CATEGORIE economia società natura politica infrastrutture
COLLEGAMENTI LINEE
argomenti strettamente ma ricollegabili tra di loro argomenti nonnon strettamente collegati,collegati, ma ricollegabili tra di loro provvedimenti italiani applicati anche nel territorio abruzzese provvedimenti italiani applicati al territorio abruzzese avvenimenti italiani con conseguenze in abruzzo in abruzzo avvenimenti italiani con conseguenze
1950
1940
1940
1970
1960
CAMPITURE eventi su territorio internazionale eventi su territorio italiano eventi su territorio abruzzese Per la costruzione di case per i lavoratori è approvata la legge di applicazione del cosiddetto “piano Fanfani”. Scopo del progetto è dare impulso all’attività edilizia cercando di alleviare in questo modo la disoccupazione.
Nel 1950 venne istituita la Cassa per il Mezzogiorno (legge n. 646 del 10 agosto 1950), con un programma decennale di investimenti per oltre 1200 miliardi di lire, da destinare al Sud Italia per opere di bonifica, di costruzione di acquedotti, di impianti elettro irrigui, di strade e ferrovie e in generale alle infrastrutture.
legge sull’emigrazione accordo di parigi
occupazione terre incolte
piano marshall
Dal 1955 al 1965 oltre venti milioni di persone cambiarono domicilio, abbandonando attività economiche scarsamente remunerative e movendosi dal sud al nord, dalle campagne alle città. Un esodo agricolo, che liberò la terra dall’eccessivo carico di manodopera.
Viene istituita una legge sullí emigrazione per risolvere gli alti tassi di disoccupazione interna, furono stabiliti accordi con lí Argentina e lí Australia in modo che ricevessero la manodopera in eccesso.
riforma agraria
b
o
ente del fucino e della maremma investimenti statali
attuazione del piano marshall in abruzzo
Tra il dicembre 1951 1 il dicembre 1961 nelle regioni Abruzzo e Molise gli interventi edilizi e le unità abitative costruite dall’Ina-Casa furono ben 6.304.
emigrazione verso la francia
ente del fucino
L’istituzione della cassa del Mezzogiorno ebbe importanti ripercussioni in Abruzzo; vennero investiti ingenti capitali per la realizzazione di opere di bonifica, la costruzione di infrastrutture, lo scavo di canali di irrigazione, la meccanizzazione agricola, la costruzione di nuove strade, l’istituzione di scuole e di nuclei di assistenza sociale.
emigrazione verso paesi extra-europei
scioperi alla rovescia
In Abruzzo ci fu lí inizio dello spopolamento che interessa sia le zone montane che quelle collinari. Le cause che hanno portato allíemigrazione sono il ripudio dell’attività agricola e della pastorizia.
1950
e
c
o
n
o
m
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c
o
In seguito alla guerra del Kippur, tutti i paesi occidentali si trovarono in una grave crisi economica dovuta all'embargo petrolifero da parte dei paesi arabi. Fu così che il governo italiano adottò dei provvedimenti volti al risparmio energetico.
terza italia secondo piano verde proroga cassa per il mezzogiorno
autunno caldo vertenza nazionale per la casa
legge sull’irrigazione
sviluppo infrastrutture comunità centro-sud montane
legge sull’aborto
austerity crisi petrolifera
consorzi industriali
apice boom economico attività cassa in abruzzo
autostrada pescocostanzo sulmona
Nell'ottica di una politica incentivata allo sviluppo del Mezzogiorno, si inaugurano nel corso dell'anno nuove strade ed autostrade al Centro-Sud. Si punta ad una poltica dei raccordi.
legge per lo sviluppo del mezzogiorno
regioni a statuto ordinario
comunità montane abruzzesi
contestazioni operaie modernizzazione agricola
Piano autostrade
convegno autostrade
A febbraio si manifesta una violenta rivolta nella città di Sulmona. E’ la manifestazione di un disagio da parte della popolazione che di anno in anno si fa sempre più forte.
industrializzazione diffusa industria al sud
emigrazione e immigrazione rivolta a sulmona
decadenza transumanza
piano ina-casa
m
L’8 Agosto 1956, 275 uomini scendono nelle miniere Bois du Cazier di Marcinelle in Belgio. Un carrello esce dalle guide e va a sbattere contro un fascio di cavi elettrici ad alta tensione senza rete di protezione. Subito divampa l’incendio e le fiamme si propagano immediatamente. Solo 13 lavoratori sopravviveranno. Le vittime sono 262 di cui 136 italiani
legge romita
legge fanfani
linea gustav
campi di concentramento
o
piano costruzione autostrade
cassa per il mezzogiorno liberazione del duce
Viene varato con un’apposita legge il Piano Decennale di costruzioni delle Autostrade,nota come Legge Romita, in cui si impegnava l’IRI sul fronte della progettazione, della costruzione e della gestione delle autostrade, nella prospettiva di utilizzarle, come elemento facilitatore di iniziative economiche e occupazionali, e dello sviluppo e del riequilibrio territoriale.
Il 25 maggio appare un articolo sul quotidiano londinese “Daily Mail” nel quale si sosteneva che il livello di efficienza e prosperità del potenziale produttivo dell’Italia costituisce uno dei miracoli economici del continente europeo.la disoccupazione tra il ‘58-’63 conosce le quote più basse di tutta la storia unitaria.
In questi anni l’Abruzzo comincia ad avere uno sviluppo industriale, questo si distribuisce nel territorio in maniera sproporzionata. Le zone costiere sono quelle che hanno un maggior sviluppo economico e industriale La città di Pescara è il principale esponente di ricchezza,infatti è qui che viene fondato il Consorzio della Val Pescara; un’area di sviluppo industriale nella valle del fiume Pescara, comprendente 26 comuni.
1960
LEGGE 24 luglio n. 729 Il 20 settembre, grazie a questa legge, il consiglio di amministrazione della SARA (Società Autostrade Roma Abruzzesi) discute e approva lo schema unitario per la costruzione dell’autostrada roma- l’Aquila e grazie al provvedimento legislativo riesce ad ottenere l’autostrada adriatica e la due mari.
regione abruzzo autostrade A14-A24-A25
Dei 136 morti italiani 60 circa sono le vittime abruzzesi, la maggior parte provenienti da paesi in provincia dell’Aquila e di Pescara due di questi da Castel del Monte, nel quale paese è stato dedicato un monumento in ricordo di questa grande tragedia.
1970
crisi in abruzzo
L'Abruzzo risentì della crisi in entità minore rispetto al resto d'Italia, la causa di ciò è riconducibile alla grande quantità di risorse energetiche (idrocarburi ed acqua per l'enenergia idroelettrica) di cui la regione disponeva.
natura politica
TIMELINE
infrastrutture
LINEE argomenti non strettamente collegati, ma ricollegabili tra di loro provvedimenti italiani applicati al territorio abruzzese avvenimenti italiani con conseguenze in abruzzo
AMBITO GEOGRAFICO CAMPITURE
eventi susu territorio internazionale eventi territorio internazionale eventi susu territorio italiano eventi territorio nazionale eventi susu territorio abruzzese eventi territorio abruzzese
1950
1940
1940
Per la costruzione di case per i lavoratori è approvata la legge di applicazione del cosiddetto “piano Fanfani”. Scopo del progetto è dare impulso all’attività edilizia cercando di alleviare in questo modo la disoccupazione.
Nel 1950 venne istituita la Cassa per il Mezzogiorno (legge n. 646 del 10 agosto 1950), con un programma decennale di investimenti per oltre 1200 miliardi di lire, da destinare al Sud Italia per opere di bonifica, di costruzione di acquedotti, di impianti elettro irrigui, di strade e ferrovie e in generale alle infrastrutture.
accordo di parigi
occupazione terre incolte
piano marshall
Dal 1955 al 1965 oltre venti milioni di persone cambiarono domicilio, abbandonando attività economiche scarsamente remunerative e movendosi dal sud al nord, dalle campagne alle città. Un esodo agricolo, che liberò la terra dall’eccessivo carico di manodopera.
Viene istituita una legge sullí emigrazione per risolvere gli alti tassi di disoccupazione interna, furono stabiliti accordi con lí Argentina e lí Australia in modo che ricevessero la manodopera in eccesso.
legge sull’emigrazione riforma agraria
b
o
ente del fucino e della maremma investimenti statali
attuazione del piano marshall in abruzzo campi di concentramento
Tra il dicembre 1951 1 il dicembre 1961 nelle regioni Abruzzo e Molise gli interventi edilizi e le unità abitative costruite dall’Ina-Casa furono ben 6.304.
o
emigrazione verso la francia
ente del fucino
L’istituzione della cassa del Mezzogiorno ebbe importanti ripercussioni in Abruzzo; vennero investiti ingenti capitali per la realizzazione di opere di bonifica, la costruzione di infrastrutture, lo scavo di canali di irrigazione, la meccanizzazione agricola, la costruzione di nuove strade, l’istituzione di scuole e di nuclei di assistenza sociale.
emigrazione verso paesi extra-europei
scioperi alla rovescia
In Abruzzo ci fu lí inizio dello spopolamento che interessa sia le zone montane che quelle collinari. Le cause che hanno portato allíemigrazione sono il ripudio dell’attività agricola e della pastorizia.
1950
e
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o
In seguito alla guerra del Kippur, tutti i paesi occidentali si trovarono in una grave crisi economica dovuta all'embargo petrolifero da parte dei paesi arabi. Fu così che il governo italiano adottò dei provvedimenti volti al risparmio energetico.
terza italia secondo piano verde proroga cassa per il mezzogiorno
autunno caldo vertenza nazionale per la casa
legge sull’irrigazione
sviluppo infrastrutture comunità centro-sud montane
legge sull’aborto
austerity crisi petrolifera
consorzi industriali
apice boom economico attività cassa in abruzzo
autostrada pescocostanzo sulmona
Nell'ottica di una politica incentivata allo sviluppo del Mezzogiorno, si inaugurano nel corso dell'anno nuove strade ed autostrade al Centro-Sud. Si punta ad una poltica dei raccordi.
legge per lo sviluppo del mezzogiorno
regioni a statuto ordinario
comunità montane abruzzesi
contestazioni operaie modernizzazione agricola
Piano autostrade
convegno autostrade
A febbraio si manifesta una violenta rivolta nella città di Sulmona. E’ la manifestazione di un disagio da parte della popolazione che di anno in anno si fa sempre più forte.
industrializzazione diffusa industria al sud
emigrazione e immigrazione rivolta a sulmona
decadenza transumanza
piano ina-casa
m
L’8 Agosto 1956, 275 uomini scendono nelle miniere Bois du Cazier di Marcinelle in Belgio. Un carrello esce dalle guide e va a sbattere contro un fascio di cavi elettrici ad alta tensione senza rete di protezione. Subito divampa l’incendio e le fiamme si propagano immediatamente. Solo 13 lavoratori sopravviveranno. Le vittime sono 262 di cui 136 italiani
legge romita
legge fanfani
linea gustav
Viene varato con un’apposita legge il Piano Decennale di costruzioni delle Autostrade,nota come Legge Romita, in cui si impegnava l’IRI sul fronte della progettazione, della costruzione e della gestione delle autostrade, nella prospettiva di utilizzarle, come elemento facilitatore di iniziative economiche e occupazionali, e dello sviluppo e del riequilibrio territoriale.
Il 25 maggio appare un articolo sul quotidiano londinese “Daily Mail” nel quale si sosteneva che il livello di efficienza e prosperità del potenziale produttivo dell’Italia costituisce uno dei miracoli economici del continente europeo.la disoccupazione tra il ‘58-’63 conosce le quote più basse di tutta la storia unitaria.
piano costruzione autostrade
cassa per il mezzogiorno liberazione del duce
1970
1960
In questi anni l’Abruzzo comincia ad avere uno sviluppo industriale, questo si distribuisce nel territorio in maniera sproporzionata. Le zone costiere sono quelle che hanno un maggior sviluppo economico e industriale La città di Pescara è il principale esponente di ricchezza,infatti è qui che viene fondato il Consorzio della Val Pescara; un’area di sviluppo industriale nella valle del fiume Pescara, comprendente 26 comuni.
1960
LEGGE 24 luglio n. 729 Il 20 settembre, grazie a questa legge, il consiglio di amministrazione della SARA (Società Autostrade Roma Abruzzesi) discute e approva lo schema unitario per la costruzione dell’autostrada roma- l’Aquila e grazie al provvedimento legislativo riesce ad ottenere l’autostrada adriatica e la due mari.
regione abruzzo autostrade A14-A24-A25
Dei 136 morti italiani 60 circa sono le vittime abruzzesi, la maggior parte provenienti da paesi in provincia dell’Aquila e di Pescara due di questi da Castel del Monte, nel quale paese è stato dedicato un monumento in ricordo di questa grande tragedia.
1970
crisi in abruzzo
L'Abruzzo risentì della crisi in entità minore rispetto al resto d'Italia, la causa di ciò è riconducibile alla grande quantità di risorse energetiche (idrocarburi ed acqua per l'enenergia idroelettrica) di cui la regione disponeva.
TIMELINE
1950
1940
1940
Per la costruzione di case per i lavoratori è approvata la legge di applicazione del cosiddetto “piano Fanfani”. Scopo del progetto è dare impulso all’attività edilizia cercando di alleviare in questo modo la disoccupazione.
Nel 1950 venne istituita la Cassa per il Mezzogiorno (legge n. 646 del 10 agosto 1950), con un programma decennale di investimenti per oltre 1200 miliardi di lire, da destinare al Sud Italia per opere di bonifica, di costruzione di acquedotti, di impianti elettro irrigui, di strade e ferrovie e in generale alle infrastrutture.
accordo di parigi
occupazione terre incolte
piano marshall
Dal 1955 al 1965 oltre venti milioni di persone cambiarono domicilio, abbandonando attività economiche scarsamente remunerative e movendosi dal sud al nord, dalle campagne alle città. Un esodo agricolo, che liberò la terra dall’eccessivo carico di manodopera.
Viene istituita una legge sullí emigrazione per risolvere gli alti tassi di disoccupazione interna, furono stabiliti accordi con lí Argentina e lí Australia in modo che ricevessero la manodopera in eccesso.
legge sull’emigrazione riforma agraria
b
o
ente del fucino e della maremma investimenti statali
attuazione del piano marshall in abruzzo campi di concentramento
Tra il dicembre 1951 1 il dicembre 1961 nelle regioni Abruzzo e Molise gli interventi edilizi e le unità abitative costruite dall’Ina-Casa furono ben 6.304.
o
emigrazione verso la francia
ente del fucino
L’istituzione della cassa del Mezzogiorno ebbe importanti ripercussioni in Abruzzo; vennero investiti ingenti capitali per la realizzazione di opere di bonifica, la costruzione di infrastrutture, lo scavo di canali di irrigazione, la meccanizzazione agricola, la costruzione di nuove strade, l’istituzione di scuole e di nuclei di assistenza sociale.
emigrazione verso paesi extra-europei
scioperi alla rovescia
In Abruzzo ci fu lí inizio dello spopolamento che interessa sia le zone montane che quelle collinari. Le cause che hanno portato allíemigrazione sono il ripudio dell’attività agricola e della pastorizia.
1950
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In seguito alla guerra del Kippur, tutti i paesi occidentali si trovarono in una grave crisi economica dovuta all'embargo petrolifero da parte dei paesi arabi. Fu così che il governo italiano adottò dei provvedimenti volti al risparmio energetico.
terza italia secondo piano verde proroga cassa per il mezzogiorno
autunno caldo vertenza nazionale per la casa
legge sull’irrigazione
sviluppo infrastrutture comunità centro-sud montane
legge sull’aborto
austerity crisi petrolifera
consorzi industriali
apice boom economico attività cassa in abruzzo
autostrada pescocostanzo sulmona
Nell'ottica di una politica incentivata allo sviluppo del Mezzogiorno, si inaugurano nel corso dell'anno nuove strade ed autostrade al Centro-Sud. Si punta ad una poltica dei raccordi.
legge per lo sviluppo del mezzogiorno
regioni a statuto ordinario
comunità montane abruzzesi
contestazioni operaie modernizzazione agricola
Piano autostrade
convegno autostrade
A febbraio si manifesta una violenta rivolta nella città di Sulmona. E’ la manifestazione di un disagio da parte della popolazione che di anno in anno si fa sempre più forte.
industrializzazione diffusa industria al sud
emigrazione e immigrazione rivolta a sulmona
decadenza transumanza
piano ina-casa
m
L’8 Agosto 1956, 275 uomini scendono nelle miniere Bois du Cazier di Marcinelle in Belgio. Un carrello esce dalle guide e va a sbattere contro un fascio di cavi elettrici ad alta tensione senza rete di protezione. Subito divampa l’incendio e le fiamme si propagano immediatamente. Solo 13 lavoratori sopravviveranno. Le vittime sono 262 di cui 136 italiani
legge romita
legge fanfani
linea gustav
Viene varato con un’apposita legge il Piano Decennale di costruzioni delle Autostrade,nota come Legge Romita, in cui si impegnava l’IRI sul fronte della progettazione, della costruzione e della gestione delle autostrade, nella prospettiva di utilizzarle, come elemento facilitatore di iniziative economiche e occupazionali, e dello sviluppo e del riequilibrio territoriale.
Il 25 maggio appare un articolo sul quotidiano londinese “Daily Mail” nel quale si sosteneva che il livello di efficienza e prosperità del potenziale produttivo dell’Italia costituisce uno dei miracoli economici del continente europeo.la disoccupazione tra il ‘58-’63 conosce le quote più basse di tutta la storia unitaria.
piano costruzione autostrade
cassa per il mezzogiorno liberazione del duce
1970
1960
In questi anni l’Abruzzo comincia ad avere uno sviluppo industriale, questo si distribuisce nel territorio in maniera sproporzionata. Le zone costiere sono quelle che hanno un maggior sviluppo economico e industriale La città di Pescara è il principale esponente di ricchezza,infatti è qui che viene fondato il Consorzio della Val Pescara; un’area di sviluppo industriale nella valle del fiume Pescara, comprendente 26 comuni.
1960
LEGGE 24 luglio n. 729 Il 20 settembre, grazie a questa legge, il consiglio di amministrazione della SARA (Società Autostrade Roma Abruzzesi) discute e approva lo schema unitario per la costruzione dell’autostrada roma- l’Aquila e grazie al provvedimento legislativo riesce ad ottenere l’autostrada adriatica e la due mari.
regione abruzzo autostrade A14-A24-A25
Dei 136 morti italiani 60 circa sono le vittime abruzzesi, la maggior parte provenienti da paesi in provincia dell’Aquila e di Pescara due di questi da Castel del Monte, nel quale paese è stato dedicato un monumento in ricordo di questa grande tragedia.
1970
crisi in abruzzo
L'Abruzzo risentì della crisi in entità minore rispetto al resto d'Italia, la causa di ciò è riconducibile alla grande quantità di risorse energetiche (idrocarburi ed acqua per l'enenergia idroelettrica) di cui la regione disponeva.
TIMELINE INTERATTIVA
1940
1950
1960
1970
1980
1990
2000
1943
1943
1943
1955
1955
1956
1962
1963
1964
1970
1971
1971
1980
1981
1981
1991
1991
1992
1947
1947
1949
1957
1957
1957
1965
1966
1968
1973
1975
1978
1981
1986
1986
1992
1992
1993
1950
1950
1950
1958
1969
1969
1969
1950
1950
1950
economia politica societĂ natura territorio
2009
2009
2009
1999
internazionali nazionali abruzzo borghi
istat infrastrutture risorse naturali patrimonio edilizio risorse produttive rappresentazione del territorio territorio narrato gli abitanti e le loro storie evoluzione sociale
GRANDE STORIA
Geografie dell’abbandono
Laboratorio di progettazione degli interni 2 Professori: Gennaro Postiglione, Lorenzo Bini, Agostino Petrillo Tutors: Michela Bassanelli, Marco Di Nallo, Marco Lampugnani, Elena Naldi
Chiara Guerrieri Elena Narducci Laura Marino Elena Musitelli