CASTIGLIONE DELLA COLLEDARA Castiglione della Valle è l’antico comune di Colledara in provincia di Teramo. Ricoprì tale funzione fino al 1909 anno in cui la sede comunale venne trasferita a Colledara per motivi di comodità e perchè era situata in posizione molto più centrale rispetto al resto della valle, aveva molti più abitanti (2250 ab), l’ambulatorio medico, la banca e altri servizi. Nel 2009 le ultime 4 famiglie sono state sfollate poichè tutto il paese è stato dichiarato inagibile a causa del terremoto.
PATRIMONIO EDILIZIO
1954
1975
CIVITELLA DEL TRONTO Civitella del Tronto (TE) è situata a 589 m s.l.m. su di una rupe rocciosa di travertino ed è sovrastata dalla Fortezza. Le prime testimonianze storiche certe la collocano nei secoli X-XI (l’origine dell’abitato attuale è altomedioevale) come città incastellata. Già nel secolo XIII il paese appartenente al Regno di Napoli era cinto da mura e, per la sua particolare posizione geografica di confine con lo Stato della Chiesa, ebbe sempre una grande rilevanza strategica.
Superficie: 77,57 km² Densità: 70,38 ab./km²
DEMOGRAFIA POPOLAZIONE DEL BORGO anno 2001
603 di 1250 dell’interno comune
STRANIERI
10609
7054
1861 1871 1981 1901 1911 1921 1931 1936 1951 1961 1971 1981 1991 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
5459
anno 2009
Albania Romania Cina Rep. Popolare Marocco Germania Polonia Serbia Ucraina Argentina Bulgaria Montenegro Svizzera India Colombia Austria Slovacchia Moldova Venezuela
174 89 80 76 18 16 15 10 6 5 5 3 3 3 2 2 2 2
TOTALE
505
INDICE DI VECCHIAIA: 204,8 anno 2007
PENDOLARISMO 884 controguerra ancarano colonnella corrompoli sant’egidio alba adriatica nereto
campli
giulianova mosciano ballante
basciano
cellino a. castilenti
l’aquila
400
roseto degli a.
castellalto
teramo
378
22
PATRIMONIO EDILIZIO
1954
1975
CASTEL DEL MONTE Situato sul versante meridionale del Gran Sasso, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso ad un’altitudine di 1346 metri s.l.m., Castel del Monte presenta il tipico aspetto di borgo fortificato medievale. Per secoli è stato un centro importante per la transumanza e tuttora è noto per i suoi formaggi.
Superficie: 58,02 km² Densità: 8,27 ab./km²
DEMOGRAFIA POPOLAZIONE DEL BORGO anno 2001
527 di 527 dell’interno comune
STRANIERI
3188
anno 2009
Romania Messico Polonia Macedonia Marocco Francia Albania Ucraina Canada Brasile
19 3 9 7 4 3 2 1 1 1
TOTALE
60
2192
1861 1871 1981 1901 1911 1921 1931 1936 1951 1961 1971 1981 1991 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
476
INDICE DI VECCHIAIA: 696,3 anno 2007
PENDOLARISMO 18 12 26 teramo
1 pescara l’aquila scoppito
barisciano
poggio picenza
calascio san pio delle camere
ofena
PATRIMONIO EDILIZIO
1954
1975
CASTELVECCHIO CALVISIO Castelvecchio Calvisio è un comune della provincia dell’Aquila ed è situato a 1.071 m s.l.m. La struttura urbana (cardo-decumana), del borgo medievale di Castelvecchio Calvisio ha una forma ellittica attraversata al centro da un asse viario principale da cui si diramano perpendicolarmente sette traverse da un lato e otto dall’altro.
Superficie: 15,04 km² Densità: 12,43 ab./km²
DEMOGRAFIA POPOLAZIONE DEL BORGO anno 2001
198 di 198 dell’interno comune
STRANIERI Romania Macedonia Francia Belgio Albania Svizzera Stati Uniti TOTALE
1123
anno 2009
10 3 2 1 1 1 1 19
947
1861 1871 1981 1901 1911 1921 1931 1936 1951 1961 1971 1981 1991 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
184
INDICE DI VECCHIAIA: 613,3 anno 2007
PATRIMONIO EDILIZIO
1954
1975
CORVARA Il piccolo e antico centro di Corvara (PE), borgo medievale (XI sec.) di straordinaria bellezza, è posto su uno sperone roccioso alle pendici del monte Aquileio, a 672 m. di altitudine, in prossimità di Forca di Penne. Il piccolo borgo, è caratteristico per le sue antiche case in pietra che seguono il declivio del monte Aquileio.
Superficie: 13 km² Densità: 22 ab./km²
DEMOGRAFIA POPOLAZIONE DEL BORGO anno 2001
15 di 289 dell’interno comune STRANIERI Svizzera Romania Venezuela Polonia Albania Ucraina
TOTALE
anno 2009
4 3 2 1 1 1
12
1565
1150
1861 1871 1981 1901 1911 1921 1931 1936 1951 1961 1971 1981 1991 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
284
INDICE DI VECCHIAIA: 338,2 anno 2007
PENDOLARISMO 42 18 1 0 penne
catignano
capestrano bussi sul t. popoli
cugnoli scafa torre de passeri s. valentino bolognano roccacasale
pescara spoltore s. giovanni t. cepagatti chieti
PESCARA percorso: 53,3 km tempo: 49 minuti
CORVARA
PESCOSANSONESCO percorso: 12 km tempo: 20 minuti
â‚Ź
TORRE DE PASSERI percorso: 12 km tempo: 20 minuti
PATRIMONIO EDILIZIO
1954
1975
PETTORANO SUL GIZIO Il borgo fortificato di Pettorano sul Gizio (625 m. slm.), è inserito nel prestigioso club de “I Borghi più belli d’Italia”, sorge, in uno scenario naturale di straordinaria bellezza, sul Colle della Guardiola, che si affaccia sul fiume Gizio. Le origini del borgo risalgono al IV sec. a. C. Il nucleo abitato, dominato dal castello Cantelmi (XIVXV secc.), è ricco di numerosi monumenti e palazzi tra i quali spicca il maestoso Palazzo Ducale (XVI-XVII sec.).
Superficie: 62,44 km² Densità: 21,14 ab./km²
DEMOGRAFIA POPOLAZIONE DEL BORGO anno 2001
603 di 1250 dell’interno comune
STRANIERI
5161 4624
anno 2009
Romania Macedonia Germania Polonia Bulgaria Regno Unito Rep. Ceca Albania Ucraina Nigeria Stati Uniti Venezuela
23 21 3 2 1 1 1 1 1 1 1 1
TOTALE
57
1861 1871 1981 1901 1911 1921 1931 1936 1951 1961 1971 1981 1991 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
1339
INDICE DI VECCHIAIA: 204,8 anno 2007
PENDOLARISMO 242 129 27 teramo
6 pescara
l’aquila
chieti
torre de passeri tocco da c. popoli
pacentro
raiano pratola p. sulmona avezzano
anversa degli a. rocca pia pascocostanzo rivisondoli roccaraso
castel di sangro
PESCARA percorso: 81,3 km tempo: 58 minuti
SULMONA
â‚Ź
percorso: 9,8 km tempo: 13 minuti
PETTORANO SUL GIZIO
PATRIMONIO EDILIZIO
1954
1975
CARUNCHIO Carunchio è un comune in provincia di Chieti a 714 m s.l.m. Ha un impianto con sviluppo semicentrico ad anelli concentrici sfalsati in quota. Si è sviluppato probabilmente a partire dal XII-XIII sec. intorno ad un centro fortificato localizzabile all’incirca sul sito del Palazzo Castelli. Il tessuto urbano molto disgregato conserva ancora in gran parte l’impianto tipologico originale nei vicoli e nei terrazzamenti.
Superficie: 32,4km² Densità: 24,10 ab./km²
DEMOGRAFIA POPOLAZIONE DEL BORGO anno 2001
764 di 781 dell’interno comune
STRANIERI
2521
Romania Regno Unito Bulgaria Polonia Ucraina Moldova Svizzera Marocco Ruanda Colombia TOTALE
2588
anno 2009
4 3 1 1 1 1 1 1 1 1 15
1861 1871 1981 1901 1911 1921 1931 1936 1951 1961 1971 1981 1991 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
702
INDICE DI VECCHIAIA: 311,4 anno 2007
PENDOLARISMO 108 47 58 3 farindola
pescara
chieti
ortona
lanciano vasto scerni atessa gissi
roccaspinalventi
san salvo cupello fresagrandinaria dogliola palmoli
celenza sul trigno torrebruna
PESCARA percorso: 111 km tempo: 1 h; 30 min
ATESSA percorso: 38,2 km tempo: 55 minuti
SAN SALVO percorso: 33,3 km tempo: 41 minuti
CARUNCHIO FRAINE percorso: 9,1 km tempo: 15 minuti
â‚Ź
PATRIMONIO EDILIZIO
1954
1975
BARREA Barrea è un antico borgo medievale compreso nell’area del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. E’ situata a 1.060 m. s.l.m., su uno sperone roccioso dal quale si ammira il piccolo lago artificiale di Barrea. Nelle vicinanze del lago si trova l’antico “tratturo” proveniente da Pescasseroli. Il borgo ha sempre avuto una ricca industria armentizia, favorita dai vastissimi pascoli delle montagne circostanti.
Superficie: 86,96 km² Densità: 8,8 ab./km²
DEMOGRAFIA POPOLAZIONE DEL BORGO anno 2001
757 di 769 dell’interno comune
STRANIERI
2038
anno 2009
Romania Polonia Stati Uniti Austria Ucraina
13 2 2 1 1
TOTALE
19
1635
1861 1871 1981 1901 1911 1921 1931 1936 1951 1961 1971 1981 1991 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
765
INDICE DI VECCHIAIA: 297,4 anno 2007
ECONOMIA
Turismo È una località turistica molto nota grazie alla presenza del lago e al fatto di essere uno dei centri principali del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise.
PESCARA percorso: 132 km tempo: 1 h 52 min
SULMONA percorso: 64,6 km tempo: 1 ora 7 minuti
CASTEL DI SANGRO BARREA
â‚Ź
percorso: 19,6 km tempo: 22 minuti
PENDOLARISMO 75 37 26 29
l’aquila
sulmona
rivisondoli pescasseroli
villetta barrea
civitella alfedena
roccaraso castel di sangro scontrone alfedena
PATRIMONIO EDILIZIO
1954
1975
ANVERSA DEGLI ABRUZZI Anversa degli Abruzzi è un comune italiano della provincia dell’Aquila in Abruzzo e fa parte della Comunità montana Peligna. Nel XX secolo la popolazione subisce un notevole calo demografico (specialmente per luoghi che offrono possibilità di lavoro migliori, tra cui Sulmona). Il borgo è rinomato per la produzione di maioliche e ceramiche.
Superficie: 31,78 km² Densità: 12,49 ab./km²
DEMOGRAFIA POPOLAZIONE DEL BORGO anno 2001
393 di 431 dell’interno comune
STRANIERI
1934
anno 2009
Romania Macedonia Albania Ucraina Tunisia Polonia Perù Germania Ecuador
16 12 5 3 3 2 2 1 1
TOTALE
45
1714
1861 1871 1981 1901 1911 1921 1931 1936 1951 1961 1971 1981 1991 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
397
INDICE DI VECCHIAIA: 300 anno 2007
ECONOMIA Il prodotto del borgo La “pignata”, il recipiente in terracotta (pignatta) usato per la cottura dei legumi, è simbolo di Anversa (gli abitanti erano chiamati “pignatari”) insieme al “cucù”, il fischietto d’argilla dal caratteristico suono. La ricotta affumicata di Anversa è uno dei celebri profumi e sapori della terra d’Abruzzo, certificato dalla medaglia d’oro alle Olimpiadi del formaggio di montagna del 2002.
PESCARA percorso: 82 km tempo: 55 minuti
SULMONA percorso: 15,4 km tempo: 20 minuti
ANVERSA DEGLI ABRUZZI
â‚Ź
PENDOLARISMO 40 25 33 4
l’aquila
pescara
chieti
manoppello bussi sul tirino
raiano avezzano
cocullo ortona dei marsi
corfinio pratola p. sulmona bugnara
scanno
ateleta roccaraso
PATRIMONIO EDILIZIO
1954
1975
ROCCACARAMANICO Roccacaramanico è una frazione del comune di Sant’Eufemia a Maiella, in provincia di Pescara. È conosciuta per essere d’inverno una località estrememente nevosa con una caduta media di circa 3 m l’anno ed un picco di 10 m nel 1929, grazie all’esposizione alle correnti fredde balcaniche. Rimangono sul territorio nel 1971 soltanto 20 abitanti, pari ad 8 famiglie e nel decennio 1971 - 1981 si riducono a 4 abitanti. A poco a poco l’abbandono è totale, anche gli ultimi veri Roccolani (Ernesto e Dosolina prima, Angiolina e Pasquale poi) lasciano “per sempre” il loro paese.
PESCARA percorso: 62,6 km tempo: 1 ora e 15 minuti
CARAMANICO TERME percorso: 10,9 km tempo: 15 minuti
€
SANT’EUFEMIA A MAIELLA ROCCACARAMANICO
SULMONA percorso: 27,3 km tempo: 38 minuti
percorso: 5,2 km tempo: 6 minuti
PATRIMONIO EDILIZIO
1954
1975
CASTELBASSO Castelbasso, frazione del Comune di Castellalto in provincia di Teramo, sorge su una ripida collina, dove gode di un panorama che abbraccia l’Adriatico, la Maiella e il Gran Sasso. Borgo fortificato costruito con pietre del fiume Vomano, mattoni e pozzolana.
PATRIMONIO EDILIZIO
1954
1975
SERRA Serra è una frazione del comune di Rocca Santa Maria in Provincia di Teramo. Il borgo è sito a quota 1096 metri, nel territorio dei Monti della Laga, all’interno del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. 1814 : 38 abitanti 1841 : 44 abitanti 2010 : 1 abitante
PATRIMONIO EDILIZIO
1954
1975
VALLE PIOLA Valle Piola è un paese disabitato, sito nel comune di Torricella Sicura (Provincia di Teramo) nel cuore dei Monti della Laga. Intorno alla fine degli anni cinquanta il paese incominciò a spopolarsi. Iniziò l’emigrazione verso le città o l’estero alla ricerca di un miglior tenore di vita. Negli anni settanta i pochi abitanti rimasti, spesso anziani, non riuscirono a rimanere in autonomo isolamento e dovettero abbandonare il paese che rimase completamente disabitato.
PATRIMONIO EDILIZIO
1954
1975
VALLENQUINA Vallenquina è una frazione di Valle Castellana (Teramo) a m.870 s.l.m. 1804 contava solo 67 abitanti
PATRIMONIO EDILIZIO
1954
1975
DEMOGRAFIA andamento demografico dal 1861 al 2009
5459
civitella del tronto
476
castel del monte
184
castelvecchio calvisio
284
corvara
1339
pettorano sul gizio 702
765
1861 1871 1881 1901 1911 1921 1931 1936 1951 1961 1971 1981 1991 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
397
carunchio
barrea
anversa degli abruzzi
CONSIDERAZIONI