DETRAZIONE FISCALE PER IL RISPARMIO ENERGETICO
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AGEVOLAZIONI PER IL RISPARMIO ENERGETICO L’agevolazione consente un risparmio dalle imposte sul reddito (IRPEF per le persone fisiche, IRES per enti e società) proporzionalmente alle spese sostenute per incrementare l’efficienza energetica di un immobile. Sino al 31 dicembre 2014, sarà possibile infatti recuperare il 65% dei costi sostenuti, mentre dal 2015 la quota passerà al 50% (dal 1° luglio, per le spese condominiali). Tale somma dovrà essere ripartita in 10 rate annuali di pari importo, che saranno annualmente detratte dalle imposte dovute. CHI PUO USUFRUIRE DEI BENEFICI Può usufruirne chiunque possieda, a vario titolo, l’immobile sul quale viene effettuato l’intervento: proprietari, inquilini, usufruttuari, nudi proprietari, ciascun con-
domino per le spese effettuate sulle parti comuni, imprese utilizzatrici dell’immobile, etc. PER QUALI INTERVENTI Le spese sostenute devono riguardare edifici esistenti, rispetto ai quali si realizzano uno o più dei seguenti interventi: •
riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento
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miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni - pavimenti - finestre, comprensive di infissi)
•
installazione di pannelli solari
•
sostituzione impianti di climatizzazione invernale con soluzioni a maggiore efficienza energetica (caldaie a
pellet, condizionatori a pompa di calore, etc.). Tra le spese rientrano sia l’acquisto di impianti, infissi, etc., che le spese per installazione, certificazioni tecniche e progettazione.
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COME OTTENERE LA DETRAZIONE FISCALE DEL 50% PER IL RISCALDAMENTO
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GLI ADEMPIMENTI -
FATTURA : tutte le spese per le quali si vuole richiedere l’agevolazione devono essere fatturate.
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BONIFICO: tutti i pagamenti devono essere effettuati con bonifico, dal quale risulti: 1. il codice fiscale del sogget-
to che richiederà l’agevolazione; 2. La partita IVA del fornitore; 3. Numero e data della fattura in pagamento; 4. il riferimento all’agevolazione per riqualificazione energetica come da Legge 134/2012 e successive integrazioni. Nel caso si sia richiesto un finanziamento, sarà la finanziaria ad effettuare il pagamento come richiesto dalla normativa, dando copia del bonifico al cliente. -
COMUNICAZIONE ENEA: tramite il sito internet dell’ENEA occorre inviare, entro 90 giorni dal pagamento/
fine lavori, la scheda tecnica relativa all’intervento effettuato. A seconda dei casi puo’ essere necesaria: l’asseverazione del tecnico oppure la scheda tecnica fornita dal produttore; la certificazione energetica. -
COMUNICAZIONE ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE: necessaria solo se i lavori si protraggono a cavallo di due
o più anni. ALTRE AGEVOLAZIONI Gli interventi per la risparmio energetico possono avere i requisiti per godere di altre agevolazioni fiscali, in particolare quelle attinenti le spese per ristrutturazioni edilizie e manutenzioni straordinarie e gli incentivi previsti dal cd “Conto Termico”. Queste agevolazioni sono tra loro alternative, pertanto, laddove possibile, occorrerà scegliere esclusivamente la più conveniente tra queste.
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PRECISAZIONI Le agevolazioni fiscali dipendono da molteplici fattori, parte dei quali riguardano la propria posizione tributaria e la tipologia di spese sostenute, inoltre le previsioni normative in materia vengono aggiornate di frequente: è quindi sempre opportuno concordare, a priori, con un proprio consulente fiscale l’effettiva possibilità di godere delle agevolazioni che si intende richiedere. - Per il diritto alla detrazione vale il criterio di cassa, nel senso che occorre far riferimento alla data dell’effettivo pagamento delle spese sostenute. Il pagamento deve avvenire mediante bonifico bancario o postale. AL MOMENTO DEL PAGAMENTO Il pagamento delle spese va fatto esclusivamente tramite bonifico bancario riportante: - Causale del versamento. - Codice fiscale di tutti i contribuenti che intendono fruire dello sgravio fiscale; in caso di condominio, codice fiscale del condominio o dell’amministratore del condominio che effettua il pagamento. A FINE LAVORI - Conservare documentazione, ricevute, ricevuta del bonifico bancario. - Indicare nella dichiarazione dei redditi dell’anno nel quale si sono sostenute le spese il numero di anni (5 o 10) in cui s’intende ripartire la detrazione fiscale. - Negli anni successivi, ricordarsi di effettuare la detrazione fiscale, per l’importo e per il numero di anni scelto.
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