MI PRESENTO A III
PRODUCT DESIGN B IV 01 CERERE VIII 02 FORMA X 03 SPRITZ HOUSE XIII 04 TIMBRATO XVI 05 LISTELLO XX 06 HAIR BRUSH
C GRAPHIC DESIGN XXII 07 CHARTAE XXV 08 FIT CAM
EXPERIMENTS D XXVII
SKILLS E XXX
F CONTATTI XXXI
MI PRESENTO
A
CIAO! Sono Emanuele Broglio e ho 21 anni. sono nato (25 agosto 1996, Ciriè, TO). Frequento il 3° anno di Design del Prodotto presso il Politecnico di Torino. un ruolo chiave nel mio essere progettista. Ma è forse ciò che ho ereditato da ciascuno dei miei genitori a influenzare principalmente il mio modo di lavorare: mio padre è un batterista professionista, mia madre una maestra elementare. Quando progetto, quindi, cerco sempre di combinare allo stesso tempo un approccio artistico ed uno più tecnico, trasmessimi rispettivamente dall’uno e dall’altra. tutto ciò che lo riguarda in fase di studio e realizzazione di un prodotto o di un servizio.
III
PRODUCT DESIGN
B
01 CERERE _Brief Partendo da un’indagine divergente attorno al metaambito assegnato - il fuoco -, per rispondere alla domanda DOVE FARE, ci si è concentrati su un problema di grande attualità: gli incendi boschivi in Italia. A riguardo, il 2017 si è dimostrato un cosiddetto annus horribilis. Ad inizio dicembre, i dati parlavano di 130mila ettari complessivi andati in fumo dall’inizio dell’anno, quasi il triplo rispetto al 2016 (48mila), il 433% di quanto misurato nel 2015. Analizzati i provvedimenti già esistenti, sono stati individuati dei limiti per ognuno di essi: • le associazioni per la prevenzione e lo spegnimento di incendi non opera nessun tipo di azione di sensibilizzazione; • le campagne di sensibilizzazione attirano spesso temporanea; • i molti siti web informativi hanno scarsa visibilità e sono poco conosciuti.
IV
novembre 2017 - febbraio 2018, Exploring design
PRODUCT DESIGN
B
01 Progetto_ Cerere è un girocollo rigido caratterizzato da un ciondolo contenente la cenere prelevata da zone d’Italia colpite da roghi di vaste dimensioni. Il ciondolo è a forma di foglia, come rimando al senso di speranza e di rinascita delle zone boschive incendiate. Filiera produttivo-distributiva_ vengono simultaneamente chiamati in causa alcuni volontari (per la raccolta della cenere) e determinati atelier di artigiani locali (per la realizzazione della collana progettata). Terminato quindi il gioiello e inserita la cenere al suo interno, esso raggiungerà uno dei possibili canali di distribuzione ipotizzati: • siti internet forestali responsabili delle zone colpite dagli incendi; • o mercatini organizzati in particolari occasioni; • negozi equo solidali che garantiscono un prezzo giusto e si impegnano per la tutela del territorio. V
PRODUCT DESIGN
B
01 _Scelte estetico-funzionali a
aspetto moderno ed elegante; comodità di utilizzo; gradevolezza al tatto b pendente in plexiglass trasparente: lastra spessa 1 mm tagliata a laser e termoformata su un master in MDF, UV) a una base piatta, anch’essa ottenuta con taglio a laser c incisioni a laser d piastrina in plexiglass nero opaco: lastra spessa 3 mm tagliata a laser e forata lateralmente e unione pendente-collare: anima metallica del collare incollata (colla bicomponente) alla bocca del ciondolo f unione piastrina-collare: anima metallica del collare incollata (colla bicomponente) al foro laterale della piastrina _Logotipo
a
e f
Cerere prende il nome dall’omonima dea romana della fertilità, riferendosi per principale del progetto, ossia la cenere.
d
#8CC63E C: 50% Y: 100% M: 0% K: 0%
c
#6D6E70 la collana che salva le foreste
VI
C: 0% Y: 0% M: 0% K: 70% Headline: Advent Pro Light Payoff: Oswald Regular
SCALA 1:2 quote in mm
b
PRODUCT DESIGN
B
VII
PRODUCT DESIGN
B
02 FORMA _Brief In occasione della mostra Nudi o Vestiti? - Comunicare con il packaging, organizzata presso il Circolo del Design, è stata richiesta la progettazione di uno o più mobili espositori da inserire all’interno della sede di via Giolitti, 26/A, Torino. Il progetto Nudi o Vestiti? indaga il packaging come prodotto comunicativo e funzionale attraverso la lente della sostenibilità ambientale. La mostra comprendeva oltre 70 packaging provenienti da più di 20 nazioni diverse e suddivisi per l’occasione in 8 differenti eco-guideline: le dimensioni e i pesi dei prodotti esposti erano quindi generalmente ridotti. _Progetto Forma si compone di due elementi: il primo ha come obiettivo quello di riprendere la modularità di molti contenitori esposti, enfatizzando i prodotti presenti; il secondo vuole invece ottenere un feedback sulla mostra da parte dell’utenza, che vi interagisce liberamente.
VIII
aprile 2017 - giugno 2017, Exhibit design
PRODUCT DESIGN
B
02 a
Moduli espositivi_ Il primo elemento sopra citato, posto nella hall, è costituito da quattro prismi a base esagonale in legno laccato, assemblabili tra loro a piacimento tramite fughe sfalsate:
b
c
a mod. espositivo: la cornice gialla e il fondo retroilluminato attirano lo sguardo del pubblico inquadrando il prodotto b luminoso: un pannello in polietilene diffonde il flusso luminoso della luce a LED retrostante, con risultati d’effetto c sonoro: avvicinando l’orecchio al foro, l’utente sente alcuni tra i suoni più ricorrenti nell’utilizzo del packaging esposto; il sughero attenua l’effetto cocktail dell’ambiente circostante d descrittivo: su un piccolo pannello in plexiglass sono riportate alcune informazioni riguardanti il prodotto esposto Pannello interattivo_
d
Questo secondo elemento, collocato all’esterno della struttura, induce il pubblico a rispondere alla domanda Com’è per te il packaging?, riflettendo su come un oggetto della quotidianità, solo all’apparenza banale, venga percepito se posto al centro dell’attenzione, in un ambiente insolito.
IX
PRODUCT DESIGN
B
03 SPRITZ HOUSE _Brief Il progetto presentato si basa sulla realizzazione del Bernini², Villa, e la realizzazione di un nuovo corpo, la Torre. un’area ricca di servizi. complesso, si è preso in considerazione l’appartamento TA2, al secondo piano della Torre, di 90mq, dotato di un ampio terrazzo e di un balcone a “L”. _Progetto Viste le modeste dimensioni, sono stati eliminati gli spazi di distribuzione per creare un open space. Per la zona notte si è inoltre garantito un percorso diretto tra camera e bagno, attraverso la cabina armadio che fa da passaggio. Tali scelte cercano di soddisfare le esigenze dell’utenza, un single sulla trentina amante degli aperitivi e molto dinamico, con la passione per la mountain bike e la cucina.
X
mag 2017 - giu 2017, Visione sostenibile dell’interno achitettonico
PRODUCT DESIGN
B
03 Scelte cromatiche_ I colori utilizzati nell’arredamento seguono la Teoria di Itten (L’arte del Colore - 1961). Nell’open space è stato preso in considerazione il contrastro freddo-caldo: individuati due colori principali, l’azzurro ed il verde, si sono inseriti degli elementi rossi, in netto contrasto.
*
Nella camera da letto sono stati utilizzati contrasti tra colori complementari: riprendendo una tonalità più scura dell’azzurro dell’open space si è individuato il colore complementare, il beige, riprendendoli insieme anche in un pattern.
Per il bagno si è utilizzato il contrasto chiaroscuro: riprendendo le tonalità delle altre stanze, si è conservato il beige e si è scelto un tono di blu molto scuro.
XI
PRODUCT DESIGN
B
XII
PRODUCT DESIGN
B
TIMBRATO 04 Brief_ Nel percorso di apprendimento della metodologia progettuale del Politecnico di Torino, lo step intermedio tra Concept (primo livello) ed Exploring design (terzo livello) corrisponde al cosiddetto Design di scenario (COSA FARE): al designer è commissionata la progettazione di un prodotto inserito, sia le tecnologie a sua disposizione per realizzarlo. Social Wood - il tema di progetto scelto per l’anno accademico 2016/17 - si è basato sulla collaborazione di Ingenio (2001), una bottega d’arti e mestieri a cui aderiscono 100 laboratori artigiani dove lavorano ragazzi Sono stati proposti tre macro-ambiti di ricerca: casa, gioco e cultural heritage. particolare su cui concentrarsi progettualmente. È stato inoltre assegnato il materiale con cui cimentarsi nello sviluppo della propria proposta: un listello di abete bianco (200 x 5 x 5 cm), materiale povero e facilmente lavorabile.
novembre 2016 - marzo 2017, Design di scenario XIII
PRODUCT DESIGN
B
04 _Progetto TimbraTO è una famiglia di timbri; la forma di ciascuno di essi richiama l’aspetto stilizzato di alcuni tra i più rilevanti Impregnandone di inchiostro la base e premendoli su una tridimensionale di un oggetto artigianale in un segno bidimensionale - un timbro, appunto - irripetibile. La serie è inoltre ricavata da un listello di abete bianco attraverso lavorazioni semplici e reieterate, accessibili perciò anche ai ragazzi disabili coinvolti nel progetto.
XIV
PRODUCT DESIGN
B
XV
PRODUCT DESIGN
B
05 LISTELLO _Brief Incuriosito da un altro macro-ambito del laboratorio di Design di scenario, il gioco, ho cercato di elaborare un progetto ludico che potesse attrarre in primo luogo i bambini, ma senz’altro anche gli adulti, svolgendo contemporanemente la funzione di gioco - che come tale strumento, con il quale i genitori possono insegnare qualcosa ai propri bambini e con cui questi ultimi possono mettere alla prova la propria manualità e fantasia. _Progetto Listello è un multigioco da tavolo realizzato partendo da un unico listello di abete bianco. Esso riunisce diverse tipologie tradizionali di gioco da tavolo in un modello intuitivo e versatile, altamente personalizzabile e possibilmente educativo, oltre che riproducibile in serie partendo da un semilavorato povero.
XVI
dicembre 2016 - gennaio 2017
PRODUCT DESIGN
B
05 Contenuto_ • 2 dadi; • 8 cubetti; • 50 tessere quadrate non colorate; • 7 tessere quadrate forate; • 5 tessere quadrate rosse; • 6 tessere triangolari rosse; • 5 tessere quadrate blu; • 5 tessere triangolari blu; • 6 tessere quadrate verdi; • 5 tessere triangolari verdi; • 1 tessera quadrata nera. Gioco di percorso_ Consiste nel disporre le 90 tessere totali come si preferisce, così da tracciare a proprio piacimento il tragitto da percorrere durante il gioco. Prima della partita, i giocatori possono inoltre stabilire la funzione di ciascuna tipologia di tessera, decidendo quindi liberamente le regole da rispettare nel corso del gioco.
XVII
PRODUCT DESIGN
B
05 _Gioco di memoria Disposte su un piano le 50 tessere quadrate non colorate non bucate - con il lato privo di scritte rivolto verso l’alto -, ogni giocatore al proprio turno cerca di accoppiarle: per farlo, però, è necessario trovare una lettera maiuscola (dalla A alla Y) e la sua corrispettiva minuscola (dalla a alla y). _Gioco di disposizione e costruzione Posizionando a proprio piacimento, su due o tre dimensioni, le due forme principali a disposizione (prisma a base differenti. Questo gioco senza regole, può essere utilizzato per comporre semplici mosaici artistici, per disegnare lettere o brevi parole, oppure ancora strutture più complesse e di conseguenza anche meno stabili.
XVIII
PRODUCT DESIGN
B
XIX
PRODUCT DESIGN
B
06 (H)AIR BRUSH _Brief Alla base della metodologia progettuale del Politecnico di Torino è proposta l’esperienza progettuale del COME FARE, un ventaglio. _Progetto Hair brush è un pettine-ventaglio in legno di faggio. Da chiuso, infatti, le razze del ventaglio vengono nascoste dal corpo principale del pettine, lasciandone liberi i denti. D’altra parte, ruotando su un apposito dado, il pettine stesso - fungendo da razza - viene nascosto dalla tela in cotone del ventaglio.
XX
marzo 2016 - aprile 2016, Concept design
PRODUCT DESIGN
B
XXI
C
GRAPHIC DESIGN 07 CHARTAE _Brief Fin da bambino, giocando con un mazzo tradizionale da 52 carte, mi sono sempre chiesto: cosa diavolo sono le picche?
A partire soprattutto da quest’ultima considerazione, ho cercato di rinnovare a livello visivo - oltre che percettivo un gioco storico che tutti conoscono, ma in cui si è persa la curiosità nel riscoprirle come oggetto nuovamente stimolante e appetibile. _Progetto Senza assolutamente nessuna pretesa, al posto dei soliti re, regine e fanti generici, ho quindi disegnato le sagome stilizzate di personaggi storici, distintisi in particolari diventare delle icone senza tempo.
semplice ma riconoscibile e per il retro è stato scelto un esempio di basic design. XXII
gennaio 2018 - febbraio 2018
GRAPHIC DESIGN
C
07
XXIII
C
GRAPHIC DESIGN 07
VINCENTVANGOGH
PABLOPICASSO
MICHAELJACKSON
ACEOFMUSIC
XXIV
FREDDIEMERCURY
LUDWIGVANBEETHOVEN
GRAPHIC DESIGN
C
immagine coordinata FIT CAM 08 partecipato ad un concorso di idee per la realizzazione del logo per una palestra di San Francesco dal Campo (TO). Logo_ La proposta presentata si basa sulla motivazione principale per cui generalmente una persona inizia a frequentare un muscolare, estetico e/o salutare. L’immagine scelta è la silhouette di un corridore nel suo momento di massimo sprint. La sfumatura cromatica si riferisce alla progressiva crescita della propria condizione atletica durante l’allenamento; in particolare, il colore rosso
Altro_ Considerato l’esito positivo del concorso, ho avviato una collaborazione più consistente con la palestra in questione, realizzando in seguito anche un pannello con gli orari del centro e uno con le attività svolte regolarmente giugno 2017 - luglio 2017
XXV
C
GRAPHIC DESIGN 08 A.S.D.
LUNEDÌ
MOVIMENTO & SALUTE
N Ginnastica dolce - antalgica N Ginnastica per la terza età N Ginnastica tonificante - dimagrante N Ginnastica correttiva N Ginnastica posturale N Ginnastica riabilitativa
FITNESS - MUSICA & DIVERTIMENTO IN GRUPPO N Cardioworkout N Fit Spinning Bike N Fit Walking N Wasp Training
N Aerobica N Step N Fit Boxe N G.A.G. / A.B.S.
TU & IL TUO ALLENAMENTO PERSONALIZZATO
XXVI
10.00 - 12.00
13.30 - 21. 00
MARTEDÌ
17.00 - 21.00
MERCOLEDÌ
VARIETÀ DI ABBONAMENTI
9.00 - 12.00
13.30 - 21.00
GIOVEDÌ
17.00 - 21.00
ORARI FLESSIBILI
N Body Building N Preparazione atletica per ogni tipo di sport N Circuit Training e condizionamento aerobico
ISTRUTTORI ISEF & SUISM
CORPO & MENTE
Via Collino, 3 San Francesco al Campo (TO)
N Power Stretching metodi Pilates e Feldenkrais N Tone & Balance N Yoga
A.S.D.
VENERDÌ SABATO
TEL 011 9244356 Gianni Marchionatti 349 2319184
10.00 - 12.00
13.30 - 21.00
9.00 - 12.00 Via Collino, 3 San Francesco al Campo (TO) TEL 011 9244356 Gianni Marchionatti 349 2319184
EXPERIMENTS
D
Contenuti_ Questa sezione contiene i risultati di un approccio privo di motivato da curiosità, spirito di osservazione e propensione Sono quindi riportati, in ordine:
a
d
• un esperimento sociale e concettuale: a 30 bambini di prima elementare è stato chiesto di disegnare una foglia, così da dimostrare che ciascuno di noi percepisce ciò che ; lo circonda in modo differente da tutti gli altri a • il disegno di una dell’Europa meridionale: l’obiettivo era quello di ricordare l’aspetto di una mappa del tesoro, stile incisione del X secolo b lug 2017; • tre calendari (amo essere estremamente ordinato ed organizzato): uno tascabile generico (8,5 x 33 cm) c ott 2017; uno da parete generico (A3) d dic 2016; uno da parete, disegnato ad un’amica coinvolta in una relazione sentimentale a distanza (A4) e giu 2016.
XXVII
EXPERIMENTS
D
e
XXVIII
c
EXPERIMENTS
b
D
XXIX
E
SKILLS _Formazione ed esperienze
_Competenze trasversali
2015-oggi Laurea in Product design, Politecnico di Torino
Team work Capacità organizzativa Precisione e puntualità Capacità comunicativa Spirito d’iniziativa Leadership Flessibilità Problem solving
2018 Attestato in Game design in formazione aziendale 2017 Attestato in Company Creation, Starboost Academy 2010-2015
, LS Carlo Cattaneo (TO)
2014-2015 European Computer Driving Licence
••••• ••••• ••••• ••••• ••••• ••••• ••••• •••••
_Conoscenze linguistiche
_Software
Italiano madre lingua ••••• Inglese uso competente ••••• Francese padronanza elementare ••••• Interessi_
Autocad
XXX
Illustrator
Rhinoceros
Photoshop
Blender
InDesign
Eco design
Furniture design
Impegno sociale
Disegno
Calcio
Videogames
F
CONTATTI